Quindi nessuna visita fino ai meno 10 kg? :-\ :oConfermo... :pla:
A parte la questione delle visite, a me sembra ragionevole.Addirittura mi ha pronosticato per il primo mese fino a -3.
Vediamo quanto perdi in un mese, se siamo intorno ai 2kg va bene!
Addirittura mi ha pronosticato per il primo mese fino a -3.
Si accettano scommesse su quanto peso perdi con questa dieta...Infatti è quello che temo, perdere muscoli e rimanere ciccioso in vita.
Se hai modo, Ryu, misurati la percentuale di massa magra prima e dopo... :whistle:
Poi, solo per mera cronaca, sarebbe ora che i dottori laureati imparassero la distinzione fra dieta e regime alimentare... :thsit:
Il punto è che alcune cose sono anche empiriche...in un regime di allenamento intenso coi pesi, tutti gli specialisti in ambito BB consigliano 4 g di carbo per kg di peso corporeo per prendere massa, qui abbiamo quasi lo stesso quantitativo per dimagrire...con allenamenti "normali"...Infatti, la cosa mi lascia sempre più perplesso. Sono anche banditi completamente i frutti oleosi come mandorle o noci, il tonno (al naturale) solo saltuario, la bresaola 50 gr a settimana. Tutte cose che io ho sempre ritenuto buone per l'organismo.
Quoto John.Infatti non sono per nulla convinto, e sinceramente credo che nonostante la struttura sia accreditatissima e che abbiano avuto ottimi risultati con una mia amica che dopo la gravidanza era messa malissimo, ho il sospetto che di sport non sappiano molto.
Tu hai bisogno di un regime alimentare differente, che ti consenta di arrivare al peso ottimale per te in rapporto a quello che fai, non di una dieta.
Cmq l'unico modo secondo me è seguire quella dieta e vedere come va. Se non altro perché alla fine avrai la prova reale dei risultati.
E poi concordo con John sulla questione massa magra e grassa: il peso, soprattutto per un atleta, non è il parametro di misura unico per definire il sovrappeso, la grassezza insomma. Siccome a parità di volume il grasso pesa molto meno del muscolo, se perdi peso perché hai perso muscolo, puoi anche essere sceso di 10 kg, ma in maniera errata!
Un certo tipo di diete si basano tanto su quello. Impostare un regime ipocalorico generale, ipocalorico anche sui carbo, ma con scarso apporto di proteine (e non contando ovviamente l'attività fisica). In questo modo finisci per perdere muscolo e sostituirlo col grasso (che cmq andresti a diminuire visto che sei in regime ipocalorico). Il risultato di questo mix è la perdita di peso. Però sarebbe davvero interessante fare un confronto a varie scadenze fisse per verificare il cambiamento nelle percentuali di massa magra e grassa.
Ma sinceramente se mi avessero detto di limitare le proteine animali ma di abbondare con quelle vegetali magari ci sarebbe stato di più...
Io non sono né medico né nutrizionista, ma 'sta cosa delle proteine animali che fanno male mi sembra un'immane fesseria.
Altrimenti non ci saremmo evoluti come esseri onnivori (forma e tipo dei denti, enzimi presenti nell'apparato digestivo, lunghezza dell'intestino...)
Al massimo posso convenire che mangiare *troppa* carne faccia male, ci sono infatti molte malattie che provengono da un cattivo regime alimentare.
Ma fa altrettanto male mangiare *poca* carne, secondo me!
Apparte che è ancora da dimostrare se e quanto ci siamo evoluti..
Cmq, noi siamo onnivori e ok, ma siamo molto più "adattati" a consumare cibi vegetali che animali, proprio a livello di dentatura, enzimi, stomaco/intestino etc.
Il fatto che quindi noi si possa mangiare carne per non morire di fame se c'è solo quella, non vuol dire che invece sia indispensabile mangiarne se possiamo nutrirci di altro ;)
Poi ovvio che non è che mangiare ogni tanto un po' di carne o latticini ti uccide :)
Ci sono bilance che la misurano. Credo che i dottori usino il termine "dieta" nell'accezione comune di regime alimentare controllato e non ci vedo niente di male.Infatti è quello che temo, perdere muscoli e rimanere ciccioso in vita.
Se hai modo, Ryu, misurati la percentuale di massa magra prima e dopo... :whistle:
Poi, solo per mera cronaca, sarebbe ora che i dottori laureati imparassero la distinzione fra dieta e regime alimentare... :thsit:
Come posso misurare in maniera, diciamo casalinga?
Ma sinceramente se mi avessero detto di limitare le proteine animali ma di abbondare con quelle vegetali magari ci sarebbe stato di più...
Poi se leggi altre fonti però ti dicono che ad avvelenare l'organismo con i picchi insulinici (a proposito, di indice glicemico non mi è stata fatta parola...) e amenità simile sono proprio i carbo in eccesso.
Nella mia dieta c'è pure un sacco di pasta e pane (integrale)... :pla:
Magari mi son perso io, ma frutta (a parte gli spuntini) e verdura addo' stanno? :-\ :-\ ??? :dis:Grazie per i consigli. Anche il discorso del metabolismo ha senso e aggiunge perplessità alla perplessità.
In effetti c'è davvero troppa incidenza di pane/pasta anche secondo me, e sì che io sono un pastofilo nato e cresciuto :P
Aggiungo come considerazione finale la, imho, assurdità sia delle diete ipocaloriche in genere (salvo siano veramente molto molto poco ipocaloriche) sia
delle diete che prescrivono quantità di cibo così nette e precise.. (ti rompi le balle dopo 2 gg e se magni fuori sei fregato).
L'ipocaloricità abbassa il metabolismo, come ormai si sa, per cui la vedo più come un difetto che altro. Il metabolismo cala facilmente mentre poi a rialzarlo la fatica
è enorme, soprattutto se ahinoi non si hanno più 20 anni....
Inoltre la dieta dovrebbe essere sinonimo di regime alimentare da mantenersi durante tutta la vita, centrato sulla persona specifica e da lei stessa sperimentato e "approvato". Questo è incompatibile con prescrizioni dove indicano i pesi di ogni portata.
Capisco il "voler provare" per vedere cosa succede. E' giusto, così vedrai cosa per te va bene o no, ma che rimanga un esperimento in vista poi della costruzione del TUO regime alimentare ;)
L'unico modo che hai per vedere se funziona è provare a seguirla per un po' e vedere come ti senti, sia in termini di risultati, che in termini di sensazioni, quindi se ti senti bene, se hai le energie sufficienti per allenarti ecc... Dopo di che, valuta, integrando con i consigli dei preparatori e comparando i due aspetti. Ti posso consigliare solo questa "doppia attenzione", sia al lato oggettivo che a quello soggettivo della faccenda.Di sicuro l'eccesso fa male, ma non si capisce quale sia la vera soglia di tale eccesso. E' proprio qui il problema e la grossa divergenza tra dietologi e sportivi.
Che l'eccesso di proteine animali nel sangue sia dannoso per il sistema cardiocircolatorio, aumentando il rischio di trombosi, è l'unica cosa certa che ti posso confermare da fonti sicure. :thsit:
Magari mi son perso io, ma frutta (a parte gli spuntini) e verdura addo' stanno? :-\ :-\ ??? :dis:Grazie per i consigli. Anche il discorso del metabolismo ha senso e aggiunge perplessità alla perplessità.
In effetti c'è davvero troppa incidenza di pane/pasta anche secondo me, e sì che io sono un pastofilo nato e cresciuto :P
Aggiungo come considerazione finale la, imho, assurdità sia delle diete ipocaloriche in genere (salvo siano veramente molto molto poco ipocaloriche) sia
delle diete che prescrivono quantità di cibo così nette e precise.. (ti rompi le balle dopo 2 gg e se magni fuori sei fregato).
L'ipocaloricità abbassa il metabolismo, come ormai si sa, per cui la vedo più come un difetto che altro. Il metabolismo cala facilmente mentre poi a rialzarlo la fatica
è enorme, soprattutto se ahinoi non si hanno più 20 anni....
Inoltre la dieta dovrebbe essere sinonimo di regime alimentare da mantenersi durante tutta la vita, centrato sulla persona specifica e da lei stessa sperimentato e "approvato". Questo è incompatibile con prescrizioni dove indicano i pesi di ogni portata.
Capisco il "voler provare" per vedere cosa succede. E' giusto, così vedrai cosa per te va bene o no, ma che rimanga un esperimento in vista poi della costruzione del TUO regime alimentare ;)
Ma secondo te 2400 Kcal al giorno sono poche?
L'unico modo che hai per vedere se funziona è provare a seguirla per un po' e vedere come ti senti, sia in termini di risultati, che in termini di sensazioni, quindi se ti senti bene, se hai le energie sufficienti per allenarti ecc... Dopo di che, valuta, integrando con i consigli dei preparatori e comparando i due aspetti. Ti posso consigliare solo questa "doppia attenzione", sia al lato oggettivo che a quello soggettivo della faccenda.Di sicuro l'eccesso fa male, ma non si capisce quale sia la vera soglia di tale eccesso. E' proprio qui il problema e la grossa divergenza tra dietologi e sportivi.
Che l'eccesso di proteine animali nel sangue sia dannoso per il sistema cardiocircolatorio, aumentando il rischio di trombosi, è l'unica cosa certa che ti posso confermare da fonti sicure. :thsit:
Sì, sì, prima l'avevo scritto, la verdura è minimo 400 gr al giorno, ma posso mangiarne quanta ne voglio.
Riguardo alla percentuale di proteine, penso sia una buona idea ridurre la percentuale di quelle animali, sto spulciando un po' di siti e pare che sia giusto ripartire a metà quelle vegetali e quelle animali.
Comunque contando che peso 105 kg ora e pure contando che abbia 10 kg di grasso in eccesso, quindi idciamo 95 kg, sapendo che questa dieta vale anche per quando riprenderò l'allenamento di potenza (HIIT in primis) mi hanno assegnato 0,8 gr per kg di peso corporeo, che è praticamente quella che ovunque è considerata la quota per un sedentario.
Ho letto qualche anteprima sul libro... sai che la Zona di Barry Sears fa un po' gli stessi discorsi al contrario, sull'eccesso di carboidrati?
Quando abitavo dai miei si mangiava pochissima carne e io ne pativo parecchio, pressione bassa, astenia, cali di concentrazione. Il medico mi disse di aumentare il consumo di carne rossa, ma le abitudini famigliari erano difficili da sradicare.Sì, sì, prima l'avevo scritto, la verdura è minimo 400 gr al giorno, ma posso mangiarne quanta ne voglio.
Ah ecco infatti mi pareva strano!!Riguardo alla percentuale di proteine, penso sia una buona idea ridurre la percentuale di quelle animali, sto spulciando un po' di siti e pare che sia giusto ripartire a metà quelle vegetali e quelle animali.
Comunque contando che peso 105 kg ora e pure contando che abbia 10 kg di grasso in eccesso, quindi idciamo 95 kg, sapendo che questa dieta vale anche per quando riprenderò l'allenamento di potenza (HIIT in primis) mi hanno assegnato 0,8 gr per kg di peso corporeo, che è praticamente quella che ovunque è considerata la quota per un sedentario.
Per quel che ne ho letto in giro, come si diceva sopra, conviene imho sfruttare le proteine vegetali, tanto per stare sul sicuro :)
Poi vedrai anche tu col tempo e con i risultati quale sarà il tuo reale fabbisogno... dipende troppo dai singoli casi per dare dei numeri "sicuri" e precisi
Io credo che nessuno che prescriva una dieta pesata si aspetti che si rispettino sempre, pedissequamente le quantità, sarebbe impossibile girare col bilancino. Immagino che col tempo ci si faccia l'occhio... però la distribuzione 40-30-30 (anche aprossimativamente) mi pare molto sensata, così a intuito.Ho letto qualche anteprima sul libro... sai che la Zona di Barry Sears fa un po' gli stessi discorsi al contrario, sull'eccesso di carboidrati?
Beh i carboidrati raffinati fanno effettivamente male, quindi pasta, pane, cereali tutti raffinati, mentre da integrali il discorso cambia decisamente, anche se cmq non bisogna, anche li, esagerare con le quantità! mentre i carbo di frutta e verdura non hanno nessun tipo di effetto negativo.
Altra cosa che forse non tutti sanno è che, riguardo esclusivamente il discorso picchi glicemici, la pasta va mangiata al dente, in quanto più è cotta piu fa salire velocemente la glicemia..
(la zona è una dieta imho un po' troppo prescrittiva, 40-30-30 col bilancino sempre in mano ad ogni pasto? ???)
@ragnaz: l'unico modo per dimagrire è consumare più energia di quanta ne mangio ovvero dieta ipocalorica.
Credo anch'io.@ragnaz: l'unico modo per dimagrire è consumare più energia di quanta ne mangio ovvero dieta ipocalorica.
Quello è il metodo migliore per dimagrire ora, abbassare il metabolismo,e, a fine dieta, riprendere i kg persi e anche qualcuno in più...
L'unico metodo sicuro è aumentare il metabolismo, sia utilizzando una alimentazione più corretta sia facendo attività fisica di vario tipo.
Ovviamente l'alimentazione va controllata soprattutto imho nella qualità ma cmq anche nella quantità, ma senza sfociare nell'ipocalorico che poi ti porta,
come dicevo, al ben noto effetto yoyo...
guarda, io se fossi in te (e ne avessi la possibilità) proverei ad andare sul fai da te. puoi tenere un diario in cui scrivi quotidianamente cosa mangi, quanto ne mangi, cosa hai fatto durante la giornata, ed annoti sensazioni e considerazioniSì, mi pare un consiglio sensato che tra l'altro mi raccomandava anche Giorgia.
secondo me fai prima, impari a conoscerti molto meglio, e conquisti una certa indipendenza
Ryu ora però non farti prendere dal panico, non stai magnando sterco di opossum. Dopo 4 giorni non puoi segare una dieta, a meno che non ti faccia mangiare proprio sterco di opossum. XD
A me non piace per nulla questa demonizzazione dei carbo (per non parlare del sentire cose tipo "i carbo raffinati fanno male"), che oltre che portare conseguenze nefaste, disinforma. Però effettivamente quella dieta, per le mie conoscenze ed esperienza, lascia perplesso pure me. Come ti dicevo, prova (se proprio non ti violenti troppo) ad andare avanti giusto un minimo con quel programma, e nel frattempo fai presente a chi ti ha fatto la dieta delle tue sensazioni.
tu dici bene, inviti alla cautela e a non demonizzare.. però io lo capisco: pasta e pane sempre, quando mangi hai la sensazione di star facendo una cosa sbagliata, di maltrattarti.. e vai avanti solo per fiducia in un titolo di studio, senza neanche conoscere la persona che ti ha prescritto di fare qualcosa che oltre che completamente antiintuitivo nemmeno ti piaceInfatti, Nicola, come dice Happosai, se almeno mi sentissi leggero o in qualche modo "depurato" potrei anche pensare di provarla per un po' come erano le mie intenzioni, ma mi sento davvero un pallone aerostatico, peggio di prima di iniziare. Se sentissi fame o astenia capirei, ma nausea e rigetto per il cibo non mi paiono propriodelle conseguenze normali.
i lipidi bruciano al fuoco dei glucidi.. e' una cosa che mi ricordo dal corso di fisiologia, quindi per bruciare i grassi occorre un po' di amidi/zuccheri e l'esercizio fisico ;)Infatti anch'io sapevo così, e sapevo anche che certi alimenti presi in dosi moderate come noci o mandorle possono favorire il metabolismo dei lipidi, mentre mi sono stati completamente vietati.
Noci nella dieta: non fanno ingrassare, lo dicono gli esperti!http://dietaclub.quotidiano.net/index.php/noci-nella-dieta-non-fanno-ingrassare-lo-dicono-gli-esperti/1227 (http://dietaclub.quotidiano.net/index.php/noci-nella-dieta-non-fanno-ingrassare-lo-dicono-gli-esperti/1227)
In passato si era associato il consumo di frutta in guscio ad un leggero rischio di aumento di peso e obesità, ma a quanto pare non sono le noccioline che fanno ingrassare! Lo dice il risultato di uno studio durato 8 anni che hanno condotto i ricercatori del Department of Nutrition, Harvard School of Public Health di Boston, osservando il consumo di noci di 51.188 donne di età compresa tra i 20 e i 45 anni, esenti da malattie cardiovascolari, diabete e cancro.
Dai dati raccolti è emerso che le donne con un consumo di frutta in guscio maggiore o uguale a due volte a settimana, hanno avuto un aumento di peso inferiore rispetto a chi ha dichiarato di mangiarne raramente o mai. Includendo nell'analisi altri fattori dietetici e di stile di vita, gli studiosi hanno potuto osservare che un consumo di noci importante (≥ 2 volte/settimana), è associato ad una leggera riduzione del rischio di obesità. I risultati di questo studio suggeriscono perciò, che inserire determinate quantità di noci nelle diete non comporta un aumento di peso e può invece aiutare a controllare la linea. A tal proposito si ricorda però, che il consumo di frutta in guscio va bilanciato e deve rientrare nella normale quota calorica giornaliera. Ciò significa che noci e noccioline possono essere consumate come merenda o dolce al posto di cibi meno salutari o ricchi di grassi saturi e zuccheri. La frutta in guscio contiene importanti acidi grassi che aiutano a prevenire problemi cardiovascolari, diabete di tipo 2 e altre malattie croniche, è perciò consigliata l'introduzione di moderate quantità nella dieta in sostituzione ad altri alimenti.
Dott.ssa Lisa Ingrosso
Fonte:
Maira Bes-Rastrollo, Nicole M Wedick, Miguel Angel Martinez-Gonzalez, Tricia Y Li, Laura Sampson, and Frank B, Hu Prospective study of nut consumption, long-term weight change, and obesity risk in women Am J Clin Nutr 2009;89:1913-9
1. | anche se io non mi accontento mai :D |
al Niguarda c'e' mio cugino come primario di un reparto chirurgico, posso informarmi (presumo sia a livelli alti comunque) :)Ti ringrazio, ma cosa potresti dirgli? C'è un caprone ignorante che è cresciuto col mito delle diete proteiche che millanta che il suo collega dietologo ha prescritto una boiata?
Per pareri seri occorre uno specialista in perenne aggiornamento.
Tutto fa ingrassare se in eccesso.Ma io ho chiesto delle spiegazioni, mi è stato detto che serve a normalizzare il valori del sangue e perdere grasso. Ma nient'altro.
Troppi carboidrati vengono immagazzinati come grasso.
Troppe proteine vengono immagazzinate come grasso.
Troppi grassi vengono immagazzinati come grassi.
I carboidrati non fanno male se assunti nelle giuste quantità (vedi sopra), perché oltre a fornire l'energia per i muscoli e sopratutto il cervello, sono anche la "manovalanza" della costruzione muscolare di cui le proteine sono le materie prime ed il "fuoco che brucia i grassi" come diceva Crux.
Non per niente sono i tre MACROnutrienti :-)
Anch'io sono un po' perplesso per le proporzioni, ma non sappiamo i motivi per i quali il dietologo ti ha assegnato tale distribuzione. Può essere che ti ha trovato livelli eccessivi di trigliceridi o altro, può essere che abbia pensato sia necessario dapprima "energizzare" il tuo corpo per farlo funzionare a regime.. Possono esserci mille ragioni, validissime. Non lo possiamo sapere se non proviamo.
Una cosa sola Ryu: se ti siedi a tavola con la convinzione che stai per farti del male, è normale che ti si chiuda lo stomaco :)Anch'io penso che i presupposti della zona siano un po' campati per aria, ma le proporzioni mi paiono anche intuitivamente piuttosto equilibrate.
Considera che, ammesso e non concesso che la dieta sia sbagliata, seguirla per un mese non t'ammazza... Puoi solo scoprire informazioni utili (in positivo, che effettivamente quella distribuzione per te funziona... In negativo, hai capito cosa ti è necessario evitare ;) )
Cerca di rasserenarti, perché se ti è fonte di stress ti stai falsando l'esperimento da solo :P
Se ti può essere di consolazione, il mio dietologo mi formulò la dieta basandosi (anche) su teorie che io ritenevo e continuo a ritenere profondamente infondate. Tuttavia mi affidai alla sua prescrizione, e da "kung fu panda" che era il mio soprannome adesso non dico che ho un fisico decente, ma sicuramente molto più accettabile[1].
Teri Tom, non l'ultima arrivata, ritiene che la dieta a zona si basi su presupposti campati in area; nondimeno dice che le capita spesso di assegnare piani alimentari che seguono approssimativamente le distribuzioni della dieta a zona, per altri motivi, e li trova funzionanti.
A proposito di Teri Tom: ti consiglio il suo libro di nutrizione, probabilmente sono i soldini migliori che ho speso in questi ultimi mesi! :)
1. anche se io non mi accontento mai :D
Ma Teri Tom che referenze ha?
"i carbo raffinati fanno male")
Ah... è una lei :sbav: direi che come referenza è sufficiente XD
prima o poi aprirò un thread di elogio alla mucca, che oltre ad essere un animale stupendo, pacifico, affettuoso, e che tira delle testate tenerissime, è anche un attrezzo magico che trasforma l'erba in latte, e volendo anche in mozzarelle, formaggi, ricotta (specialmente quella salata), ...
Non ha senso calcolare il metabolismo basale a partire dal semplice peso del soggetto (si nutrono anche i grassi); occorre partire dalla massa magra.e qui
Teniamo presente che parlando di fabbisogno proteico NON si fa normalmente riferimento alla MASSA MAGRA o alla percentuale di GRASSO di un individuo. Tuttavia, a parità di peso corporeo ma con una percentuale di grasso differente, la quota proteica sarà diversa: più muscoli = più proteine e viceversa. Per ottenere un dato più preciso dovremmo quindi calcolare la percentuale di massa magra e massa grassa prima di impostare un "piano alimentare". ESEMPIO: in un individuo di 80 kg con il 10% di massa grassa, cioè con 8 kg di grasso sottocutaneo, dovremmo calcolare l'apporto proteico sui restanti 72 kg. Se il fabbisogno proteico è di 2 gr per kg di massa magra, avremo quindi bisogno di circa 144 g di proteine al giornoMi sembra un ragionamento sensato.
Tutto fa ingrassare se in eccesso.Quoto tutto l'intervento di beppe. Che mi deve una pizza, visto che il libro di Teri gliel'ho consigliato io. XD
Troppi carboidrati vengono immagazzinati come grasso.
Troppe proteine vengono immagazzinate come grasso.
Troppi grassi vengono immagazzinati come grassi.
I carboidrati non fanno male se assunti nelle giuste quantità (vedi sopra), perché oltre a fornire l'energia per i muscoli e sopratutto il cervello, sono anche la "manovalanza" della costruzione muscolare di cui le proteine sono le materie prime ed il "fuoco che brucia i grassi" come diceva Crux.
Non per niente sono i tre MACROnutrienti :-)
Anch'io sono un po' perplesso per le proporzioni, ma non sappiamo i motivi per i quali il dietologo ti ha assegnato tale distribuzione. Può essere che ti ha trovato livelli eccessivi di trigliceridi o altro, può essere che abbia pensato sia necessario dapprima "energizzare" il tuo corpo per farlo funzionare a regime.. Possono esserci mille ragioni, validissime. Non lo possiamo sapere se non proviamo.
Una cosa sola Ryu: se ti siedi a tavola con la convinzione che stai per farti del male, è normale che ti si chiuda lo stomaco :)
Considera che, ammesso e non concesso che la dieta sia sbagliata, seguirla per un mese non t'ammazza... Puoi solo scoprire informazioni utili (in positivo, che effettivamente quella distribuzione per te funziona... In negativo, hai capito cosa ti è necessario evitare ;) )
Cerca di rasserenarti, perché se ti è fonte di stress ti stai falsando l'esperimento da solo :P
Se ti può essere di consolazione, il mio dietologo mi formulò la dieta basandosi (anche) su teorie che io ritenevo e continuo a ritenere profondamente infondate. Tuttavia mi affidai alla sua prescrizione, e da "kung fu panda" che era il mio soprannome adesso non dico che ho un fisico decente, ma sicuramente molto più accettabile[1].
Teri Tom, non l'ultima arrivata, ritiene che la dieta a zona si basi su presupposti campati in area; nondimeno dice che le capita spesso di assegnare piani alimentari che seguono approssimativamente le distribuzioni della dieta a zona, per altri motivi, e li trova funzionanti.
A proposito di Teri Tom: ti consiglio il suo libro di nutrizione, probabilmente sono i soldini migliori che ho speso in questi ultimi mesi! :)
1. anche se io non mi accontento mai :D
questa frase in sé non vuole dire nulla. Nel senso che i carboidrati non possono "far male" alla glicemia, il loro differente consumo la può alzare o abbassare, ma ciò è fortemente dipendente dalle quantità ingerite (carico glicemico), dal lavoro fisico che si fa e, oltre un'altra serie di fattori non trascurabili, soprattutto dall'associazione di questi con altri cibi. Inoltre se faccio un lavoro aerobico prolungato e non ho le scorte di glicogeno "piene", rimpiangerò di non aver assunto carboidrati complessi prima, visto che l'ipoglicemia non si augura a nessuno."i carbo raffinati fanno male")
Alla glicemia fanno male eccome....
questa frase in sé non vuole dire nulla."i carbo raffinati fanno male")
Alla glicemia fanno male eccome....
Nel senso che i carboidrati non possono "far male" alla glicemia, il loro differente consumo la può alzare o abbassare, ma ciò è fortemente dipendente dalle quantità ingerite (carico glicemico), dal lavoro fisico che si fa e, oltre un'altra serie di fattori non trascurabili, soprattutto dall'associazione di questi con altri cibi. Inoltre se faccio un lavoro aerobico prolungato e non ho le scorte di glicogeno "piene", rimpiangerò di non aver assunto carboidrati complessi prima, visto che l'ipoglicemia non si augura a nessuno.
Inoltre, come si diceva prima, imbottirsi di proteine senza assumere carboidrati è come accumulare mattoni per costruire una casa e poi non chiamare operai a lavorare.
Allora, mi sono creato un bel foglio di calcolo in cui sono riuscito a diminuire le variabili rendendone molte funzioni di altre. Niente di sconvolgente, ma mi è servito a chiarificare diversi concetti.
In realtà le variabili da inserire sono: peso attuale, % massa grassa e consumo calorico, fin qui è tutto abbastanza ricavabile con buona approssimazione.
Le altre due grosse variabili che rimangono "misteriose" sono
1) la percentuale Kcal che devono derivare dai carboidrati sul totale
2)
In realtà su entrambi gli argomenti vengono proposte delle percentuali così variabili nei vari siti (sport, medicina o ibridi) che risulta impossibile con quello che ho trovato in giro capire qual'è quella corretta.
Per le proteine in un estremo abbiamo i siti di medicina più estremisti dove viene raccomandato 0,8 - 1 g per kg di peso al giorno, nell'altro quelli sportivi estremisti dove la dose può anche essere raddoppiata se non di più e non solo per i body builder.
Per i carbo le percentuali proposte vengono calate senza nessuna spiegazione.
Nel frattempo ho perso 3 kg (fatico a crederci pure io), ma sto mangiando un po' meno pane e pasta (non ce la faccio) e un sicuramente più pro di quelle indicate.Probabilmente hai già trovato il tuo equilibro così, e mi sembra che tu abbia modificato cmq poco lo schema base di partenza. Vai a vanti e vedi come va, parlane sempre e aggiorna il tuo medico, e mi raccomando stai sempre attento al fatto che il solo peso non è il valore che ti deve guidare per la verifica della bontà della dieta.
Quoto tutto l'intervento di beppe. Che mi deve una pizza, visto che il libro di Teri gliel'ho consigliato io. XD
Ovviamente meno pane e pasta...
- Capitalizzare il risultato evitando l'effetto fisarmonica che temo molto visto il repentino cambiamento, solitamente associato ad un effetto non duraturo
Se tu ti adatti ad abitudini alimentari sane, non risali! ;)
Dunque la dieta segue uno schema di questo tipo
Colazione: 250 gr di yogurt o latte scremati + 60 gr di fette biscottate o 100 di pane integrale + 10 gr di miele o zucchero
Spuntino: 200 gr frutta fresca (120 se banane o simili)
Pranzo
Spuntino: 50 gr fette biscottate o 80 di pane
Cena
Dopo cena: 200 gr frutta fresca (120 se banane o simili)
Pranzo e cena seguono 4 schemi principali (bilancato, dissociato, un pasto con un panino e un pasto con pasta o riso in brodo) di cui ci sono diverse varianti ne riporto per ognuna un esempio tipo.
A)
Pranzo: Pasta o riso 90 gr, pesce 130 gr, pane 70 gr
Cena: Pasta o riso 40 gr, legumi 100 gr, pane 80 gr
B)
Pranzo: Carne 100 gr, pane 110 gr
Cena: Pasta o riso 120 gr, legumi 100 gr, pane 55 gr
C)
Pranzo: Panino con bresaola (pane 70 gr, bresaola 50 gr), fette biscottate 30 gr
Cena: Pasta o riso 90 gr, pesce 130 gr, pane 80 gr
D)
Pranzo: Pasta o riso 90 gr, 1 uovo, pane 70 gr
Cena: Pasta o riso in brodo 40 gr, carne 100 gr, pane 8 gr
Verdure a volontà, 50 gr di olio al giorno.
Pranzo e cena sono intercambiabili.
Orbene sono andato a fare la visita dietologica.Caro Ryujin, dietro alla scienza alimentare c'è molta ignoranza. Le famose diete americane come quella a zona o la dieta Atikins o semplicemente diete che vengono propinate con un consumo eccessivo di proteine animali fanno solo male che bene. Ci sono tantissimi studi che hanno confermato come le proteine animali facciano male (se vorrai ti darò informazioni dettagliate a riguardo) e aumentino la percentuale di incidenza delle cosiddette malattie del benessere (colesterolo, tumori, malattie cardiovascolari, obesità, diabete di tipo 2 etc).
Più o meno come mi aspettavo, sono in sovrappeso e per i miei 190 cm dovrei perdere all'incirca 10 kg, da 105 a 95, cosa che in effetti mi aspettavo ricordandomi che quando ero 95 stavo bene.
Il dietologo mi ha detto che per la mia struttura ossea e muscolare che comunque comprende anche molta massa magra e per l'attività fisica che svolgo normalmente (quindi non ora), è necessario mangiare molto.
Ho i valori del sangue nella norma, salvo un basso valore di HDL e il colesterolo e i trigliceridi nella norma ma verso l'estremo superiore.
In poche parole la dieta che mi è stata proposta prevede giornalmente
2330 Kcal
84 g di proteine
73 g di grassi
360 g di carboidrati
Nel giro di 3 / 4 mesi dovrei iniziare a vedere dei risultati.
Inutile dire che mi aspettavo questo sbilanciamento verso i carboidrati e inutile dire che non ho mancato di contestarlo (http://img607.imageshack.us/img607/5339/machecazzo.gif)
Risultato della discussione: secondo il dottore le diete iperproteiche sono origine di danni al sistema cardiovascolare più colesterolo e altre amenità tra cui tumori e fondamentalmente considera i "nutrizionisti da palestra" (cit.) che prescrivono diete iperproteiche degli ignoranti.
Considerato comunque che è da parecchio che seguo una dieta dove invece le proteine sono molte di più, e che non riesco a scendere, ho deciso comunque di fare una prova e seguire pedissequamente le prescrizioni anche solo per essere sicuro di poterle smentire nel caso non funzionassero.
Inoltre a febbraio il corso UIPASC dovrebbe fornirmi delle linee guida per il regime alimentare stilate da esperti del settore sportivo, quindi potrei intanto sentire l'altra campana (necessario, perchè diminuire semplicemente i carbo e aumentare le pro non funziona più con me), e una volta arrivato a maggio, quando avrei la seconda visita, decidere se continuare con questa, passare all'altra che teoricamente dovrei sapermi fare, o trovare un compromesso.
La cosa che mi lascia veramente perplesso è questa divergenza di tesi tra medici anche rinomati, strutture ospedaliere, OMS da un alto e dall'altro sportivi e allenatori.
Mah.... :pla:
Ancora di più basta con l'idea di dover pesare qualunque cosa che si deve mangiare. La questione è a monte; è sulla qualità e sulla provenienza del tuo cibo. Drastica diminuzione delle proteine animali e loro derivati(tutte), dei cibi raffinati (zucchero, pane bianco, pasta bianca, tutti i cereali raffinati etc.) e aumento esponenziale di frutta, verdura, legumi etc. (di deriviazione biologica, biodinamica) e cereali integrali.
Non voglio assolutamente inculcare mie convinzioni personali nella mente di nessuno. A questa conclusione ci sono arrivato informandomi, leggendo articoli scientifici, libri e quant'altro. Se non si è capito la mia scelta di essere vegano l'ho fatta per la mia salute e non per etica, poi c'è chi ci mette anni o chi come me ci ha messo un giorno ad eliminare ogni cosa dannosa per il proprio regime alimentare.
@alessandro: se ti va di aprire un topic sulla scelta vegana a me piacerebbe leggerlo, non ti posso garantire che sarà una discussione tranquilla ma sicuramente il rispetto quello sì :thsit: (altrimenti :ricktaylor: )Giorgia ho molti dubbi a riguardo, già nel FAM in un topic sulla scelta vegana di una judoka ora atleta di MMA si è finito a parlare oltre che delle solite questioni maschili (quanto è bona/quanto è brutta) anche delle solite battutine "è partita la crociata anti carnivori: vado a mangiare le ultime salsicce prima che diventino fuori legge", che sinceramente lasciano il tempo che trovano. A maggior ragione la mia scelta è stata per migliorare la mia salute e quella dei miei figli e molto ma molto dopo per una scelta etica verso gli animali. Poi sinceramente ognuno è libero di fare ciò che vuole :).
Perchè dal mio personalissimo punto di vista, si deve parlare di regime alimentare e non di dieta che dopo qualche tempo smetto per poi tornare esattamente al punto di partenza.
Questo non è il FAM ;)
Pranzo
- 100 gr di pasta
- qualcosa di proteico (sui 20 gr di pro)
- verdura a volontà
- 1 o 2 noci
Pranzo
- 100 gr di pasta
- qualcosa di proteico (sui 20 gr di pro)
- verdura a volontà
- 1 o 2 noci
Cena
- qualcosa di proteico (intorno ai 30 o 40 gr)
- 50 gr di pane
- verdura a volontà
Dipende: carne magra, pollo, bresaola, formaggi magri, legumi... generalmente preferisco i cibi non cotti. La quantità dipende da quante proteine sono contenute nel singolo alimento.QuotePranzo
- 100 gr di pasta
- qualcosa di proteico (sui 20 gr di pro)
- verdura a volontà
- 1 o 2 noci
Cena
- qualcosa di proteico (intorno ai 30 o 40 gr)
- 50 gr di pane
- verdura a volontà
Scusa, ma sono un po' crucco :-[ :P cosa intendi con qualcosa di proteico nei due casi? cioè, tipo ti mangi 100 grammi di pasta con tot di ragù? un due etti e mezzo di carne la sera?
Segnalo una ricerca fresca fresca...L'avevo vista anch'io e mi sembra molto interessante. Però non sono andato ancora ad approfondire presso la fonte.
http://www.corriere.it/salute/nutrizione/12_gennaio_13/dimagrire-giuste-proteine-favaro_8c0cb80c-3ddc-11e1-86c1-1066f4abcff8.shtml (http://www.corriere.it/salute/nutrizione/12_gennaio_13/dimagrire-giuste-proteine-favaro_8c0cb80c-3ddc-11e1-86c1-1066f4abcff8.shtml)
Generalmente mi peso ogni 3 o 4 giorni e una volta a settimana misuro la panza.
Comunque, OK, non mi allarmo XD
... psicologica delle 3 cifre :ohi:Beh complimenti. Come lo fai il calcolo su quel sito?
Raffrontando i dati di dicembre e oggi
Peso: 105 -> 99,5
Massa magra: 78,56 -> 79,49
Massa grassa: 26,55 -> 20,11
Percentuale massa grassa: 25,18 -> 20,11
Girovita: 105 -> 98
La bilancia funziona bene (con quello che è costata ci mancherebbe :dis:) e il calcolo dalla massa grassa viene fatto su my-personaltrainer.it
Per arrivare alla forma atletica (13% massa grassa) secondo il suddetto sito dovrei perdere altri 10 cm di giro vita :-\ questo non so se sarà umanamente possibile XD
Aumenta la circonferenza delle spalle.... 8)
Beh complimenti. Come lo fai il calcolo su quel sito?Grazie.
Aumenta la circonferenza delle spalle.... 8)Il sito non la chiede, però di sicuro conta. In effetti, essendo un po' spallato forse il parametro sarebbe ancora più positivo :whistle:
=
ammazzati di trazioni.
In realtà, ma Ryu l'ha detto più volte, se la massa magra fosse aumentata di più sarebbe stato più facile continuare a modificare la composizione corporea.Per le possibilità attuali credo sia già un successo mantenere la massa magra allo stesso livello (un filino di più anzi). Penso di aver finalmente trovato un antro, quindi conto entro la fine di quest'anno di essere attrezzato per lavorare finalmente come si deve sulla massa magra :ricktaylor:
Ipotizzo che possa essere dovuto agli allenamenti brevi ma molto intensi che riesco a infilare qua e là.
Peso: 105 -> 98,2Grandeeeeeee!! :sur:
Massa magra: 78,56 -> 79,12
Massa grassa: 26,55 -> 19,08
Percentuale massa grassa: 25,18 -> 19,43 (<20 :sur:)
Girovita: 105 -> 97,5
Visto che posso allenarmi poco ma che vedo in fondo, lontano lontano, la fine del tunnel punto a perdere più ciccia possibile per ora, poi quando sarò ferromunito inizierò a caricare :ricktaylor:
Ti basta stampare qualche post di Sifone e leggerli prima dell'allenamento...vedrai che le palle occuperanno tutto lo spazio vuoto... XD
Ti basta stampare qualche post di Sifone e leggerli prima dell'allenamento...vedrai che le palle occuperanno tutto lo spazio vuoto... XD;D ;D ;D
Piccolo aggiornamento:
Peso 98,5
Girovita 93
%MG[/spoiler][/spoiler][/spoiler]Spoiler: show
Io ho visto i risultati coi miei occhi... :thsit::blue: :blue: :blue:
E sentito gli effetti sul mio corpicino indifeso... :-X
Io ho visto i risultati coi miei occhi... :thsit::blue: :blue: :blue:
E sentito gli effetti sul mio corpicino indifeso... :-X
e da quel giorno hai cambiato il tuo nome nel suo, ahia XD
... psicologica delle 3 cifre :ohi:
Raffrontando i dati di dicembre e oggi
Peso: 105 -> 99,5
Massa magra: 78,56 -> 79,49
Massa grassa: 26,55 -> 20,11
Percentuale massa grassa: 25,18 -> 20,11
Girovita: 105 -> 98
Piccolo aggiornamento:
Peso 98,5
Girovita 93
%MG
17,8
Io ho visto i risultati coi miei occhi... :thsit:Corpicino indifeso un par di balle... :nono:
E sentito gli effetti sul mio corpicino indifeso... :-X
Grandissimissimo....Fiero di portare l'elmo ossidato sulla schiena 8)
D'altra parte la Spartan wear sceglie con occhio i suoi indossatori.... 8)
Essendo a completo digiuno di pesi da quando mi cagavo addosso nella culla (cioè sempre), ho iniziato con un carico che rasenta il ridicolo, ma preferisco andare per gradi e provocare gli effetti di adattamento corporeo prima di iniziare a salire.
Però già questo risultato (in surplus alla dieta).
Chissà cosa succede se e quando arriverò a tirare su almeno il mio peso...
Squat, stacchi, girate, alzate. Appena prendo una panca (spero nel weekend... soldi :'() inizio con le distensioni.
... psicologica delle 3 cifre :ohi:
Raffrontando i dati di dicembre e oggi
Peso: 105 -> 99,5
Massa magra: 78,56 -> 79,49
Massa grassa: 26,55 -> 20,11
Percentuale massa grassa: 25,18 -> 20,11
Girovita: 105 -> 98
Piccolo aggiornamento:
Peso 98,5
Girovita 93
%MG
17,8
... psicologica delle 3 cifre :ohi:
Raffrontando i dati di dicembre e oggi
Peso: 105 -> 99,5
Massa magra: 78,56 -> 79,49
Massa grassa: 26,55 -> 20,11
Percentuale massa grassa: 25,18 -> 20,11
Girovita: 105 -> 98
Piccolo aggiornamento:
Peso 98,5
Girovita 93
%MG
17,8
Peso: 99 kg
Girovita: 92 cm
Massa magra: 82,56 kg
Massa grassa: 16,43 kg
%MG: 16,6 :ricktaylor:
Secondo Mypersonaltrainer sono ufficialmente entrato in "buono stato di fitness".
God bless iron.
Facciamo così, adesso ti becchi una qualche malattia/infortunio che ti tiene allettato per 1-2 settimane vanificando parte dei risultati.:D
Su, da bravo, ammalati/scassati.
Grande Ryu....Grazie! :thsit:
... psicologica delle 3 cifre :ohi:
Raffrontando i dati di dicembre e oggi
Peso: 105 -> 99,5
Massa magra: 78,56 -> 79,49
Massa grassa: 26,55 -> 20,11
Percentuale massa grassa: 25,18 -> 20,11
Girovita: 105 -> 98
Piccolo aggiornamento:
Peso 98,5
Girovita 93
%MG
17,8
Peso: 99 kg
Girovita: 92 cm
Massa magra: 82,56 kg
Massa grassa: 16,43 kg
%MG: 16,6 :ricktaylor:
Secondo Mypersonaltrainer sono ufficialmente entrato in "buono stato di fitness".
God bless iron.
Peso: 97,8 kg
Girovita: 91 cm
Massa magra: 81,79 kg
Massa grassa: 16,00 kg
%MG: 16,37
Allora...Grazie, quando posso scaricare ci guardo.
Mi riferivo a questo ma mi sorge il dubbio che non lo avevo trovato nel sito di "my personal trainer":
http://www.optizone.it/download3.asp (http://www.optizone.it/download3.asp)
Cercandolo nuovamente mi sono imbattuto in questo da scaricare:
http://www.my-personaltrainer.it/composizione-corporea-maschi.xls (http://www.my-personaltrainer.it/composizione-corporea-maschi.xls)
Mi saltano fuori valori di massa grassa piuttosto alti, tipo 19/20% ... Mi frega il girovita anche se devo misurarmi nella condizioni corrette.Il girovita è il principale e più immediato indicatore della forma fisica. Ci saranno sicuramente delle concause, ma credo che la principale e più rilavante sia semplicemente l'eccesso di grasso, probabilmente sei uno di quei tipi dalla corporatura di natura snella, ma appesantiti dal cosiddetto "benessere".
Ho il sospetto di avere grasso viscerale perché a sottocutaneo sono generalmente messo abbastanza bene, anche nelle panza...
O chissá lo stomaco dilatato per questioni di alimentazione (troppa pasta/farina bianca?)... Prima o poi devo farmi vedere da un gastroenterologo/dietologo/...
4% :oDa come ti ricordo, magro sei magro ma 4% mi pare una cifra estrema :pla:
Non penso sia affidabilissimo XD
Edit: mi spieghi i blocchi ?
Il girovita è il principale e più immediato indicatore della forma fisica. Ci saranno sicuramente delle concause, ma credo che la principale e più rilavante sia semplicemente l'eccesso di grasso, probabilmente sei uno di quei tipi dalla corporatura di natura snella, ma appesantiti dal cosiddetto "benessere".
Sicuramente ridurre le farine bianche a favore di quelle integrali aiuta moltissimo, ma ti consiglio fortemente il dietologo.
Beh ma 6/7% comunque é poco... come fate???
Beh ma 6/7% comunque é poco... come fate???
fu una delle possibili concause che portarono alla morte di Lee, percentuale intorno all1%.
fu una delle possibili concause che portarono alla morte di Lee, percentuale intorno all1%.:o
fu una delle possibili concause che portarono alla morte di Lee, percentuale intorno all1%.
Beh ma 6/7% comunque é poco... come fate???Come hanno già risposto altri, sicuramente ci sono persone che geneticamente partono avvantaggiate. Ma in diversi siti di "larga diffusione" come MPT o Albanesi si sfata un po' il mito del metabolismo lento e simili. Incidono certo, ma non così rilevantemente come si usa pensare, a meno che non si parli di vere e proprie, e tutto sommato rare, patologie.
Mia madre ora...altrimenti nota iena spartana... :nono:Se ben ricordo qualche era geologica addietro anche tu avevi qualche problemino di linea. Sbaglio? :) Sono sempre in buona fede e con le migliori intenzioni di questo mondo, ma soprattutto le madri con un certo background socioculturale dal punto di vista alimentare sono sempre da tenere a bada...
Vabbè, non ho manie di protagonismo :sbav:io sono emancipato, da sempre sono stato la prima e unica causa dell'inaffidabilità, ci tengo a precisarlo XD
La classifica dell'inaffidabilità è vinta a mani basse dalle madri, segue a ruota una bella fetta di mogli :nin:
fu una delle possibili concause che portarono alla morte di Lee, percentuale intorno all1%.
Veramente esiste questa tesi ?
Ho toccato 102 kg, rimanendo sempre al minimo storico di 91 cm di girovita ma senza scendere ulteriorimente dall'ultimo report.un buon allenamento con i sovraccarichi ti porterà naturalmente a bruciare il grasso dove lo avrai. Quindi continua così...
C'è da dire però che, a parte la zona dove si prende la misura, in tutto il resto del corpo noto un progressivo asciugamento, oltre a un certo aumento della massa e, per la prima volta nella mia vita (compreso quando pesavo intorno agli 80 kg), lo strato di grasso sopra la parte alta e media dell'addome si è assotigliato abbastanza per farmi intravedere che ho le due file degli addominali sfalsate :ohi: (Ho provato anche a parlarci: "Ehilà... laggiu? Riuscite a vedermi?" XD).
Ben lungi dall'essermi liberato di tutto il grasso in eccesso, ho però idea che, nonostante il girovita fermo, la perdita si sia incrementata altrove e penso (mi auguro) che dopo toccherà anche alla zona critica.
Bon, adesso è senz'altro ora di portare la dieta, che quasi due anni orsono era ancora tarata su abitudini diverse, a una aumentata ratio di proteine. E di darci dentro di brutto col ferro :ricktaylor:
(nonostante l'aumento di peso complessivo, anche tutti i problemi articolari sono spariti, con l'ausilio di una blanda integrazione di glucosamina) continuerei con l'allenamento puntando a migliorare e ad arrivare a valori almeno decenti di forza, mettendoci regolarmente un po' di HIT, e aspettando che il metabolismo faccia il suo lavoro.hai da darmi qualche dritta su quello grassettato?
1. | regime alimentare,non riduzione della pappa |
Scusa,non ho seguito tutto e sono un burino in materia,ma con quello che ti alleni....come mangi, segui una qualsivoglia forma di dieta[1]?Riassunto brevissimo.
1. regime alimentare,non riduzione della pappa
Si cmq se ti smanzi e resti sopra i cento kg passi da brutta bestia a bestia orrendissima et ostica, tra poco potrai combattere anche facendo taiji XD:D
Io volevo insegnargli a lottare(http://pics.livejournal.com/mushroomnoomi/pic/0001g4k2)
ma di sto passo mi converrà passargli un programma incompleto :whistle:Così i miei discendenti si scanneranno per capire in quale kata trovare le tecniche che non sono state tramandate... mi piace XD
1. | tutti questi cinesi che una mattina si sono risvegliati giapponesi non mi dispiacciono ;D |
Colpa mia che ti ho aperto il mondo sullo zucchero aggiunto? :gh:
Sono come i (furono miei) cani col cibo nella ciotola: mangio tutto quello che vedo dentro (il frigo, in qs caso).
1) x ora niente. Magari magro bianco mi piace così com'è. Prima fammi provare.
2) nin zo. Io ho un problema diverso: non mi trattengo col cioccolato fondente. Sono come i (furono miei) cani col cibo nella ciotola: mangio tutto quello che vedo dentro (il frigo, in qs caso).
Continuo a sfruttare questo topic.Molto bene :thsit: Meglio anche dare un'occhiata agli ingredienti per vedere la presenza di eventuali sostanze sconosciute. In quel caso, l'ottimo è informarsene. Ad esempio pectina, che sembra una cosa orribile, ma in realtà non lo è, o l'amido modificato, che invece non è proprio il massimo.
Oggi partiva il nuovo "volantino" Esselunga, e ne ho approfittato per fare la prima spesa post vacanze e post fissa per i video dell'ìlare nutrizionista. Giravo per i reparti e ogni volta che prendevo in mano un prodotto:
1) controllavo/confrontavo grassi, carbo e zuccheri (la scelta dello yogurt e delle fette biscottate integrali è stata faticosa XD)
2) avevo Ryujin appollaiato sulla spalla dx, che scuoteva la testa :nono: o approvava :thsit:Non sei il primo a dirmi ciò :D
Ryu,Sempre :nin:
per la cronaca mi hai fatto lasciare sugli scaffali:
1) Cioccolato fondente Nestlé (scontate 40%)
2) Pangoccioli (50%)
3) Cereali al cioccolato Nestlé (50%)
4) Pringles alla paprika (30%)
5) Carte d'or da 1 kg cioccolato-affogato-2 altri gusti buonissimi che non ricordo (50%)
6)Spoiler: show
Per la prima volta ho:Oddio, se lo mangi sempre così raw può venirti presto a noia.
1) preso lo yogurt magro bianco al posto di quello magro al caffé. So già che mi farà schifissimo :-X
2) riempito il carrello di Plasmon (-50%)...ho pensato che se sono nel reparto bambini, devono essere perfetti per la colazione :gh:Vale la solita regola: etichetta al vaglio. Al corso UIPASC dell'anno scorso, ricordo che il docente di alimentazione consigliava i biscotti per la prima infanzia, ma onestamente è una parte che dovrei rispolverare. Magari don Menosse ci può aiutare...
Non so quante altre volte riuscirò a non comprare certi prodotti, ma almeno per i prossimi 10 giorni non ci sarà cioccolato fondente in casa... :sur: :'(Io comunque ti consiglio, tanto per contraddirmi sull'integralismo, di toglierti uno sfizio almeno una mattina ogni 3 o 4. Lo yogurt bianco farcito è buono e fa benissimo, ma variare un filo ti aiuterà ad apprezzarlo di più.
P.S. son stato dentro tantissimo ma ne è valsa la pena: mi sono innamorato 2 volte e mezza. Dalle 19.30 in poi - zona Cesarini - pare essere la riunione dei single... :-*Non era l'Esselunga di via Washington a essere una specie di ritrovo?
2) niente ciccolato fondente? a me è stata una cosa mi hanno permesso di continuare a mangiare.E' comunque molto calorico.
oh...2) niente ciccolato fondente? a me è stata una cosa mi hanno permesso di continuare a mangiare.E' comunque molto calorico.
Suppongo che, tra i piccoli sgarri che devono necessariamente esserci, il fondente sia uno dei meno peggio e, proprio per l'alta dose di cacao dentro, e forse il potassio, abbia almeno degli aspetti positivi come contropartita.
80%? Quello è veleno. XD
Pensavo piuttosto alla Stevia, eventualmente, nello yogurt.
Temo sia vero...80%? Quello è veleno. XD
Ok quindi ti piace lo zucchero, non il cioccolato :P :P
E spesso non è pura, ci sono aggiunte altre robe. Ma a prescindere da tutte queste considerazioni, è proprio il sapore che non mi soddisfa.
Pensavo piuttosto alla Stevia, eventualmente, nello yogurt.
Uhm.. tempo fa ci fu un 3D apposito (credo)... non mi pare si fossi giunti a una conclusione attendibile sul fatto se la stevia facesse "bene" o "male" :dis:
E' comunque un prodotto fortemente lavorato, differentemente da miele/acero etc.
oh...2) niente ciccolato fondente? a me è stata una cosa mi hanno permesso di continuare a mangiare.E' comunque molto calorico.
Suppongo che, tra i piccoli sgarri che devono necessariamente esserci, il fondente sia uno dei meno peggio e, proprio per l'alta dose di cacao dentro, e forse il potassio, abbia almeno degli aspetti positivi come contropartita.
comunque è un quadratino di 70% o superiore (fortunatamente non soffro della ciccolatomania compulsiva di zio Wà XD).
Già ho tolto lo zucchero dal caffè e, considerando che quello della macchinetta non è il top, mi sembra veramente di bere fiele....
Wà: mi sembra giusto che tu faccia esperimenti.
Ragnaz: proverò anche io con lo sciroppo d'acero, grazie della dritta.
E' comunque un prodotto fortemente lavorato, differentemente da miele/acero etc.
Vabbè, supposto un regime alimentare corretto, una tavoletta è sicuramente poco.parli con me o con Wà?
Ma dipende... una tavoletta è a pasto, al giorno o a settimana?
Va in generale considerato il bilancio calorico complessivo, soprattutto per chi ha problemi a perdere peso.
Se la vuoi fare semplice, se stai dimagrendo comunque anche con la tavoletta, vai pure avanti così. Se i risultati ristagnano, potrebbe essere un elemento, magari non l'unico, che ti impedisce il dimagrimento.
per quanto riguarda il cioccolato, invece, prediligo il fondente al 70%, mi sembra il miglior compromesso (relativamente ai miei gusti, ovviamente)anche secondo me, il lindt 72% è il mio preferito tra i "lisci" (sennò il Novi fondente, ma non ricordo la %, con nocciole intere).
Con te :)Vabbè, supposto un regime alimentare corretto, una tavoletta è sicuramente poco.parli con me o con Wà?
Ma dipende... una tavoletta è a pasto, al giorno o a settimana?
Va in generale considerato il bilancio calorico complessivo, soprattutto per chi ha problemi a perdere peso.
Se la vuoi fare semplice, se stai dimagrendo comunque anche con la tavoletta, vai pure avanti così. Se i risultati ristagnano, potrebbe essere un elemento, magari non l'unico, che ti impedisce il dimagrimento.
ah :)Con te :)Vabbè, supposto un regime alimentare corretto, una tavoletta è sicuramente poco.parli con me o con Wà?
Ma dipende... una tavoletta è a pasto, al giorno o a settimana?
Va in generale considerato il bilancio calorico complessivo, soprattutto per chi ha problemi a perdere peso.
Se la vuoi fare semplice, se stai dimagrendo comunque anche con la tavoletta, vai pure avanti così. Se i risultati ristagnano, potrebbe essere un elemento, magari non l'unico, che ti impedisce il dimagrimento.
Sì, scusa intendevo il quadratino. Siamo intorno alle 20 - 21 calorie a quadratino, se mangi solo nei giorni lavorativi, 105 a settimana. Oggettivamente poco, purchè la dieta (qualora tu ne stia seguendo una) funzioni :thsit:ah, ok.
io uso il tonno al naturale in scatola, lo mangio un paio di volte a settimana.
Fermo restando la differenza fra tonno sott'olio e tonno al naturale, una ragazza laureata in Scienze della Nutrizione Umana (la stessa laurea del nostro amico nutrizionista Youtuber) mi spiegava che per "pesce" da inserire almeno due volte alla settimana non si considera generalmente il tonno, per motivi legati alla natura della carne di tonno e alla lavorazione. Consigliava altri tipi di pesce come salmone, pesce spada, merluzzo etc etc. Di più non so dirti. :-[
[/quote]io uso il tonno al naturale in scatola, lo mangio un paio di volte a settimana.
Fermo restando la differenza fra tonno sott'olio e tonno al naturale, una ragazza laureata in Scienze della Nutrizione Umana (la stessa laurea del nostro amico nutrizionista Youtuber) mi spiegava che per "pesce" da inserire almeno due volte alla settimana non si considera generalmente il tonno, per motivi legati alla natura della carne di tonno e alla lavorazione. Consigliava altri tipi di pesce come salmone, pesce spada, merluzzo etc etc. Di più non so dirti. :-[
la congettura che meno una roba è lavorata meglio è, è una cazzata e va estirpata! ad esempio la farina integrale è generalmente (ma mica sempre) meglio di quella bianca perché contiene più fibre e più proteine, non perché è stata lavorata meno! altrimenti mangiamoci le radici crude con le mani e curiamoci le infiammazioni masticando la corteccia dei salici
Non concordo. Per prima cosa non concordo coi toni.
La Verità temo che nessuno o quasi la possieda.
Inoltre, tornando al sodo, più un prodotto è lavorato industrialmente più è probabile che presenti:
- scorie e residui di lavorazione (anche se magari solo in tracce)
- sia lontano dal prodotto naturale a cui il nostro corpo è "abituato" da millenni, con conseguenze non conosciute (magari non fa niente, ma magari no...)
- sostanze aggiunte, come conservanti, coloranti, esaltatori di sapidità, etc.etc.etc. (e si trovano in etichetta, almeno quelli, ma bisogna anche sapere cosa cercare)
- caratteristiche che in etichetta non sono indicate (per es. se un prodotto è fatto anche con ingredienti che derivano da una materia prima ogm, non sempre in etichetta è indicato - ora non ricordo un esempio, ma lo leggevo poco tempo fa)
Io, perciò, preferisco stare lontano il più possibile (spesso ovviamente non si riesce) da prodotti molto molto elaborati.
Anche perchè, il più delle volte, le alternative esistono eccome.
Non concordo. Per prima cosa non concordo coi toni.
ma non ti stavo mica offendendo! però se una cosa è una cazzata è una cazzata. c'è un sacco di gente di cui ho una stima molto alta a cui capita di dire una cazzata.. succede! (succede anche a me, ma di me ho una stima bassa, per cui non faccio tanto testo: mi capita dozzine di volte al giorno). mica perdi punti per questo! come un gran pugile non è meno bravo se una volta per sbaglio gli capita di prendere un colpo da un pugile mediocre: sono eventualità insite nel confronto. se uno sta sempre zitto e non si confronta mai, vedrai che di cazzate ne dice poche
davvero mi dispiace se l'hai preso come un attacco personale, ti giuro che non era mia intenzione, anche perché penso di star dicendo una cosa importante alla cui accettazione si è in genere piuttosto refrattarii, per cui non voglio buttare nel calderone nulla che renda la comunicazione ancora più ostica
La Verità temo che nessuno o quasi la possieda.
per la scienza puoi anche togliere il 'quasi': scientificamente la realtà è inconoscibile, è uno dei presupposti fondamentali dell'epistemologia. cionondimeno, l'opinione della scienza su una data questione è una e una sola. il che non vuol dire che sia drastica: può essere una sola ma ben moderata, perché sovente deve soppesare contributi di fattori contrastanti. infatti non sono stato io ad affermare che la roba meno lavorata è migliore.. quello sei tu! io sono quello che dice 'dipende, bisogna valutare caso per caso, e la storia del prodotto non è uno dei fattori di cui tener conto'. come vedi, paradossalmente, quello meno assolutista sono io
infatti, passando agli argomenti:
Inoltre, tornando al sodo, più un prodotto è lavorato industrialmente più è probabile che presenti:
- scorie e residui di lavorazione (anche se magari solo in tracce)
che non è detto facciano male, dipende da cosa sono e quante ce ne sono. e comunque quasi nessuno oggi va a bere il latte direttamente dalla mammella della capra, spesso qualche passaggio prima della consumazione è ben raccomandabile (e.g: la pastorizzazione nel caso del latte) anche se comporta la formazione di qualche sottoprodotto. anche considerando questo argomento, quindi, non è affatto detto che un prodotto meno lavorato sia migliore, c'è da valutare caso per caso in ragione della composizione, delle proprietà e delle esigenze[/font]
- sia lontano dal prodotto naturale a cui il nostro corpo è "abituato" da millenni, con conseguenze non conosciute (magari non fa niente, ma magari no...)
questo argomento non ha senso, per diversi ordini di motivi. innanzitutto le peggiori droghe e i più potenti veleni conosciuti dall'uomo sono sostanze prodotte da animali, piante, batteri, funghi.. dire che una cosa ci fa bene perché la sua presenza è riscontrabile in natura, o perché viene estratta o prodotta da organismi viventi, è un'affermazione veramente azzardata.
[/font]
in secondo luogo, io non vedo cosa ci sia di più naturale di un atomo. (possono fare eccezione i nuclei instabili sintetizzati dall'uomo, ma vorrei sapere chi di noi ne ha mai incontrato uno in vita sua). e se è naturale un atomo, e sono naturali gli aggregati di atomi, non capisco perché quando li aggrega un vitello con il suo apparato digerente il prodotto è ancora naturale, mentre quando li aggrego io con le mani (o aiutandomi con una spatola fatta di atomi metallici, e pertanto naturale almeno quanto me) il prodotto non è più naturale. Ragnaz, la 'naturalezza' di un alimento è qualcosa che non è mai stata definita con rigore, e che non è misurabile, e pertanto non ha senso parlarne. è un preconcetto, 'naturale' è l'idea che tu hai di qualcosa, ma non garantisce nulla sulle proprietà di questo qualcosa. di classi di motivi ce ne sarebbero ancora altre, ma mi fermo qua perché mi inoltrerei su terreni di cui non sono padrone
[/quote]
- sostanze aggiunte, come conservanti, coloranti, esaltatori di sapidità, etc.etc.etc. (e si trovano in etichetta, almeno quelli, ma bisogna anche sapere cosa cercare)
assolutamente d'accordo nel valutare in funzione degli ingredienti
- caratteristiche che in etichetta non sono indicate (per es. se un prodotto è fatto anche con ingredienti che derivano da una materia prima ogm, non sempre in etichetta è indicato - ora non ricordo un esempio, ma lo leggevo poco tempo fa)
a prescindere dall'etichetta, se il fatto che siano ogm ha effetti misurabili, ancora una volta stiamo valutando in funzione delle proprietà e della composizione (io di queste parlavo, non necessariamente di etichetta, il mio era un discorso generale sulla naturalità), mentre se non hanno un effetto rilevabile sperimentalmente, siamo di nuovo nel preconcetto e non vale la pena tenerne conto
inoltre il mondo è pieno di funghi velenosi, non ogm e non processati, senza che le tossine siano elencate in etichetta. o vogliamo parlare del rìcino, dai cui semi la spremitura allontana (causa virtuale insolubilità) una sostanza velenosissima? ancora, si trovano esempi in ambo le direzioni, per cui la lavorazione non è un parametro. le caratteristiche del cibo lo sono.
Io, perciò, preferisco stare lontano il più possibile (spesso ovviamente non si riesce) da prodotti molto molto elaborati.
Anche perchè, il più delle volte, le alternative esistono eccome.
mi spiace per prima, non volevo offenderti, davvero. però questa storia della naturalità è davvero una piaga da eradicare dalla mente di chiunque. e questa non è una mia opinione: mi sto arrogando il diritto di parlare in nome della scienza
Comprato cioccolato fondente al 75%. Buonissimo.
Dove?
Aspe che da venerdì a oggi ho avuto solo brutte giornate...fammi capire pliiis così rido anch'io.
Anzi, rido a priori XD, ma tu spiegamela lo stesso.
Aspe che da venerdì a oggi ho avuto solo brutte giornate...fammi capire pliiis così rido anch'io.
Anzi, rido a priori XD, ma tu spiegamela lo stesso.
Che una volta arrivato al cioccolato fondente al 99% vorresti ci fosse quello al 100%, al 101%, al 105%, al 120%, ecc...
Lo so per esperienza diretta.Spoiler: show
:'( Nessuno mi capisce...
Progressione della dipendenza, la chiamerebbe qualcuno...
Argh... io oltre l'85% non vado... di più sa di cacao puro, bleah:o
Argh... io oltre l'85% non vado... di più sa di cacao puro, bleah(http://www.serialminds.com/wp-content/uploads/2014/05/Clarity-Joey.gif)
Piccolo aggiornamento.M'è venuto in mente... Non potrebbe semplicemente essere pelle che "avanza"?
Sono arrivato a 104,5 kg (senza avere fatto la cacca però). il girovita non si schioda da lì e fluttua tra i 91 e i 93. Il processo di cui ho parlato l'ultima volta continua, in molte zone del corpo noto un lento asciugamento e pure i muscoli, soprattutto cosce, glutei, schiena e spalle si sono rassodate parecchio (suppongo perdita di grasso intramuscolare).
La ciambellotta sull'addome tuttavia rimane dura a morire.
Mia moglie dice che la fascia bassa dell'addome, dove c'è l'ultima fila di addominali (lo dico per fiducia perchè non l'ho mai vista XD), sembra di una persona diversa rispetto al resto.
La doc mi aveva detto rilassamento cutaneo.
Che tuttavia si sarebbe ridimensionato con l'allenamento. Dubito poi che prevedesse all'epoca, ero quasi fermo, un passaggio a volumi come quelli di adesso.
Non spero molto di riuscire a essere tirato, comunque l'impegno ce lo metto, poi si vede...
L'importante è tenere la strada guista! :):thsit: la mia direttiva ora è forza, forza e ancora forza, con un occhio di riguardo a non aumentare la massa grassa. Poi quello che succede, succede.
- CUT -
Ok rispondo ora perchè negli ultimi 10gg ero senza web. Ci ho messo un po' a ritrovare al discussione :P
Non mi ero assolutamente offeso o simili. Semplicemente non mi piacciono le affermazioni assolutistiche fatte "in nome della scienza" o simili.- CUT -
Infatti per la scienza tutto è "in fieri" e nulla è certo. Il mio discorso era generale, è chiaro che ci sono poi i singoli casi specifici.- CUT -
Infatti. Dipende dai residui. Io mi riferivo a prodotti fortemente lavorati e "lontani" dal loro status "naturale" nel quale sono comunque edibili. Non mi riferivo a prodotti che vanno lavorati per poterli rendere sicuri.
Vedi le farine integrali. Oggi come oggi il consumo di farine (sotto qualunque forma) bianche è quasi assoluto. Ed è una questione fondamentalmente legata alla moda. Ma è, mediamente, decisamente dannosa per la salute. Il mio riferimento era quindi a un principio "di naturalità" che in effetti andrebbe approfondito, ma che, almeno per come è chiaro nella mia idea, è applicabile nella maggioranza dei casi (dei prodotti e delle persone).- CUT -
Mai detto questo.
La mela a cui siamo "abituati" è quella che cresce "in natura", non quella che è stata modificata geneticamente inserendo, tramite magari un bel virus, un gene "nuovo" (magari pure proveniente dal mondo animale e manco dal vegetale). Come sopra, mi riferisco a "cose" che in natura esistono e sono perfettamente edibili.- CUT -
Citando un post dello spartano, studi dimostravano che le proteine possono sì diminuire il calcio nelle ossa (se ne magnamo troppe), ma ciò non avviene (o avviene in misura minore) se le ingeriamo tramite della "sana" carne nella quale è compreso anche il fosforo (se ricordo bene) che tampona il problema.
Quindi meglio una bistecca (in genere) che non 30g di prot in polvere (contro cui non ho nulla eh, ma bisogna essere ben informati)-CUT -
La scienza spesso sbaglia, per cui meglio parlare in nome della salute.
Per la salute, preferisco ingerire un alimento più vicino possibile alla sua "naturalità". Ovviamente, come dicevo prima, parlando di alimenti "naturalmente" edibili.
Ma anche venendo al latte, che necessita della pastorizzazione (per es.), lo preferisco intero e non scremato o simili.
Avrei dovuto fin dall'inizio specificare che mi riferivo ad alimenti, e non a qualunque "cosa" presente in natura.
Ma frutta e verdura sono carboidrati, no?
Ma frutta e verdura sono carboidrati, no?
Beh, se guardiamo ai valori nutrizionali ad es. della lattuga vediamo che la voce carboidrati è diversa da 0. La fibra stessa è un polisaccaride, ma non essendo ruminanti non riusciamo a scinderla, quindi è come se non avesse valore nutrizionale per noi - stante l'utilità della fibra.
Quindi direi che non credo si possa considerare la verdura un carboidrato, tant'è che in molte diete "serie" - passatemi il termine - la maggior parte della verdura non viene computata per quel che riguarda il calcolo degli zuccheri.
Verdura è tutta quella roba vegetale che cresce per terra... o non ho capito la domanda?
Un pomodoro è un frutto, ma viene definito ortaggio generalmente, forse perché cresce nell'orto...
Però anche l'insalata cresce nell'orto, però di solito la chiamiamo verdura, forse perché è verde...
Come la quinoa che non è un cereale, però è un cereale...
E i legumi cosa sono?
Apriamo uno spin-off: "L'inconsistenza della categorizzazione fra carboidrati, frutta, verdura e ortaggi"?
Happo, sposami subito!
non ci siamo, invece, quando scrivi che la Scienza sbaglia spesso. questo è falso, per il semplice motivo che la Scienza muove dal presupposto che la realtà non sia conoscibile. quel che la Scienza fa è, infatti, sfornare modelli che possano rappresentare determinati fenomeni naturali in funzione di determinati presupposti (che cambiano da modello a modello) su cui si possa ragionare e fare conti. se questo modello è buono, poi, riesce anche a prevedere l'evoluzione di un determinato sistema (a patto di saper definire un congruo numero di condizioni a contorno). se la predizione non si avvera, non è la Scienza che ha sbagliato, è l'operatore che ha utilizzato, per effettuare la predizione, un modello poco adatto. il fatto che questo accada a tuo avviso 'spesso' sinceramente mi lascia interdetto ma non mi interessa approfondire
:D io ti ringrazio, ma ho detto qualcosa che gli insegnanti dovrebbero chiarire bene, molto bene, forse già alle scuole elementari, o a limite alle medie!
il fatto che tu voglia sposarmi per questo, seppur lusinghiero, è un fallimento della nostra società
io catalogo come "frutta e verdura" più o meno tutto ciò che è vegetale (ma non necessariamente ogni cosa derivata dai vegetali - tipo la pasta).
Quindi se sbaglio, vorrei capire in nutrizione come vengono catalogate le cose. :)
No ma, sul serio, io catalogo come "frutta e verdura" più o meno tutto ciò che è vegetale (ma non necessariamente ogni cosa derivata dai vegetali - tipo la pasta).A che ti serve?
Quindi se sbaglio, vorrei capire in nutrizione come vengono catalogate le cose. :)
No ma, sul serio, io catalogo come "frutta e verdura" più o meno tutto ciò che è vegetale (ma non necessariamente ogni cosa derivata dai vegetali - tipo la pasta).A che ti serve?
Quindi se sbaglio, vorrei capire in nutrizione come vengono catalogate le cose. :)
A che ti serve?
In nutrizione guardi la composizione dell'alimento perchè, appunto, la categorizzazione può essere fuorviante.
Per parlare con gli altri una lingua comune? XD
Lo sapete che avete ragione entrambi, sì?
:D io ti ringrazio, ma ho detto qualcosa che gli insegnanti dovrebbero chiarire bene, molto bene, forse già alle scuole elementari, o a limite alle medie! il fatto che tu voglia sposarmi per questo, seppur lusinghiero, è un fallimento della nostra societàvero, e quando me lo disse in menier esplicita e chiara la mia professoriessa di fisica in terza superiore la cosa mi creò uno schock non da poco ("cosa origina la forza di gravità? la Fisica non te lo dice, ma ti da uno strumento per poter descrivere come questa si comporta" Prof Castelletti).
Per parlare con gli altri una lingua comune? XDCerto, ma proprio perchè non è rigorosa, questa classificazione va presa con le molle e non serve spaccarcisi la testa.
Immagino di si. :)Non metterci la mano sul fuoco... :whistle:
Il punto - riprendendo il discorso in merito all'articolo - è che a volte i giornalisti dovrebbero - semplicemente - non scrivere.
Immagino che la realtà sia un'altra, ovvero: questi atleti sono tutti seguiti da nutrizionisti più che professionisti.
Ora, mi pare difficile che un nutrizionista consigli una chetogenica per più di 2 mesi di tempo ad un atleta di quel calibro in salute. E a quel punto mi viene da pensare che fondamentalmente il tipo non ha eliminato i carboidrati, ma solo un certo tipo di alimenti - tipicamente ricchi di carboidrati. Il che, compensando con tanta frutta, ortaggi, legumi - insomma, tutto ciò che ha un sistema energetico basato sulla fotosintesi ( XD ) alla fine non è che si passi sotto una soglia "rischiosa" di carboidrati.In un pasto normale, difficilmente con gli ortaggi (salvo eccezioni, vedi patate) puoi arrivare a introdurre la stessa quantità di carboidrati che potresti introdurre con un piatto di pasta. Devi calcolare il contenuto di acqua, di fibre, che contribuiscono a saziare e che occupano spazio (bene, ma solo se si sfrutta in maniera assennata).
Che poi magari un giocatore esprima il concetto "ho eliminato i carboidrati" anche perché non s'interessa più di tanto alla nutrizione ma "sintetizza" ciò che gli ha detto il suo "personal nutrition manager" un po' a modo suo... Ci sta, però un articolo di quel genere poi può produrre anche qualche danno a chi lo legge.Fosse l'unico... XD
Per parlare con gli altri una lingua comune? XDCerto, ma proprio perchè non è rigorosa, questa classificazione va presa con le molle e non serve spaccarcisi la testa.
Immagino di si. :)Non metterci la mano sul fuoco... :whistle:
Il punto - riprendendo il discorso in merito all'articolo - è che a volte i giornalisti dovrebbero - semplicemente - non scrivere.
Immagino che la realtà sia un'altra, ovvero: questi atleti sono tutti seguiti da nutrizionisti più che professionisti.Ora, mi pare difficile che un nutrizionista consigli una chetogenica per più di 2 mesi di tempo ad un atleta di quel calibro in salute. E a quel punto mi viene da pensare che fondamentalmente il tipo non ha eliminato i carboidrati, ma solo un certo tipo di alimenti - tipicamente ricchi di carboidrati. Il che, compensando con tanta frutta, ortaggi, legumi - insomma, tutto ciò che ha un sistema energetico basato sulla fotosintesi ( XD ) alla fine non è che si passi sotto una soglia "rischiosa" di carboidrati.In un pasto normale, difficilmente con gli ortaggi (salvo eccezioni, vedi patate) puoi arrivare a introdurre la stessa quantità di carboidrati che potresti introdurre con un piatto di pasta.
Devi calcolare il contenuto di acqua, di fibre, che contribuiscono a saziare e che occupano spazio (bene, ma solo se si sfrutta in maniera assennata).
Quella è una dieta chetogenica normale con tutte le implicazioni. Toglessi i vegetali diventerebbe una dieta chetogenica idiota.
Che poi magari un giocatore esprima il concetto "ho eliminato i carboidrati" anche perché non s'interessa più di tanto alla nutrizione ma "sintetizza" ciò che gli ha detto il suo "personal nutrition manager" un po' a modo suo... Ci sta, però un articolo di quel genere poi può produrre anche qualche danno a chi lo legge.Fosse l'unico... XD
Mah... Io comunque sopperisco a tutte le carenze che percepisco a scuola tramite l'insegnamento diretto da parte mia. :)Bah le esperienze personali sono comunque molto limitate e non sempre si traggono conclusioni corrette, soprattutto quando non si hanno gli strumenti e le conoscenze per applicare il metodo scientifico.
Mah... Io comunque sopperisco a tutte le carenze che percepisco a scuola tramite l'insegnamento diretto da parte mia. :)Bah le esperienze personali sono comunque molto limitate e non sempre si traggono conclusioni corrette, soprattutto quando non si hanno gli strumenti e le conoscenze per applicare il metodo scientifico.
Ma frutta e verdura sono carboidrati, no?
Beh, se guardiamo ai valori nutrizionali ad es. della lattuga vediamo che la voce carboidrati è diversa da 0. La fibra stessa è un polisaccaride, ma non essendo ruminanti non riusciamo a scinderla, quindi è come se non avesse valore nutrizionale per noi - stante l'utilità della fibra.
Quindi direi che non credo si possa considerare la verdura un carboidrato, tant'è che in molte diete "serie" - passatemi il termine - la maggior parte della verdura non viene computata per quel che riguarda il calcolo degli zuccheri.
Attendo gente più esperta per correzioni o integrazioni.
la chiave imho resta sempre il taglio dei farinacei.Ecco, questa frase è terminologicamente proprio quella che descrive al meglio il mio regime alimentare. :)
XD per me taglio dei farinacei è fare il pane a fettinela chiave imho resta sempre il taglio dei farinacei.Ecco, questa frase è terminologicamente proprio quella che descrive al meglio il mio regime alimentare. :)
Io continuo a pensare, vista anche l'esperienza passata (perdita stabile di quasi 10 kg di massa grassa nel giro di un trimestre) e le raccomandazioni di tutti i medici da cui sono stato (dietologa, medico di famiglia, donazione del sangue), che l'unico farinaceo da tagliare sia la farina raffinata, via libera alle farine integrali nell'ambito di una dieta equilibrata.C'è taglio e taglio. Io per esempio quel tipo di alimenti li considero solamente post-workout. Tant'è che ultimamente, quando la mia compagna prepara la pizza[1] (buonissima :spruzz: ), vado a farmi una decina di km di corsa prima. XD
1. | Miscela di farine integrali di vario tipo, fa sempre esperimenti. |
Come vi invidio...la reazione di mio padre all'integrale è "ma a chi 'a vuo ra sta robba?" :D :D :D
che poi è buonissimo ç_ç
Io comunque con i farinacei ho un grosso problema: se inizio a mangiarli, mi verrebbe da mangiarne ancora e ancora e ancora. Anche 300g di pasta integrale non mi saziano mica... Per quello preferisco evitare.Suggerimento volante: se desideri mantenerne un certo quantitativo (io sono della scuola di pensiero per il sì) io proverei a mangiarla dopo magari il secondo e la verdura, quando magari lo stimolo della fame è minore.
E' sicuramente un problema che dovrò risolvere, ma sinceramente non saprei come. Non capisco perché parta 'sto stimolo della fame spropositato non appena "assaggio" la pasta (o la pizza).
Per quello ho preso l'abitudine di correre prima!
(la pasta al farro ha un effetto meno invasivo, ma è comunque difficile da gestire per me)
Come vi invidio...la reazione di mio padre all'integrale è "ma a chi 'a vuo ra sta robba?" :D :D :D
che poi è buonissimo ç_ç
Anche i miei genitori hanno la stessa reazione. Sai perché? perché sono abituati alla vecchia pasta misura.
Suggerimento volante: se desideri mantenerne un certo quantitativo (io sono della scuola di pensiero per il sì) io proverei a mangiarla dopo magari il secondo e la verdura, quando magari lo stimolo della fame è minore.
Dorje, una strategia di dieta è effettivamente iniziare i pasti con verdura anche mista, meglio se cruda. Anche perché è stato verificato che fare così limita l'assorbimento dei grassi.
Tieni conto che la reazione che descrivi sembra tipica di un pasto con pesante disequilibrio a favore dei carbo, con conseguente aumento della insulina. Se bilanci meglio aumentando le proteine e le fibre, dovresti sentirlo molto meno.
Dorje, una strategia di dieta è effettivamente iniziare i pasti con verdura anche mista, meglio se cruda. Anche perché è stato verificato che fare così limita l'assorbimento dei grassi.
Lo faccio da quando sono "piccolo". Sempre verdura prima di mangiare altro.Tieni conto che la reazione che descrivi sembra tipica di un pasto con pesante disequilibrio a favore dei carbo, con conseguente aumento della insulina. Se bilanci meglio aumentando le proteine e le fibre, dovresti sentirlo molto meno.
Non potrebbe semplicemente essere un disturbo alimentare (lieve) di origine psicologica?
Ryu, guarda il burro d'arachidi 100% su myprotein, viene 8 euro al chilo!! è buonissimo!Appena ordinati 3 kg di smoothie e 1 kg di crunchy :-*
Stavo per scrivere le stesse cose di Nicola, che sottoscrivo.Eccellentissimo suggerimento.
Però aggiungo un suggerimento: oltre a mangiare insalata come antipasto (lo faccio da tempo), provate a mangiare prima il "secondo" (proteine), quindi il "primo" (carboidrati).
'rca vacca! appena 4 kg di burro d'arachidi!? anche tu in definizione?;D
io al prossimo ordine vorrei provare il negozio presso cui si è servito DavideCi avevo pensato, ma da MP ci sono le native che per me sono fondamentali, quindi ho pensato di provare prima da loro e se va bene almeno ordino tutto dallo stesso negozio.
Immagino che la realtà sia un'altra, ovvero: questi atleti sono tutti seguiti da nutrizionisti più che professionisti. Ora, mi pare difficile che un nutrizionista consigli una chetogenica per più di 2 mesi di tempo ad un atleta di quel calibro in salute. E a quel punto mi viene da pensare che fondamentalmente il tipo non ha eliminato i carboidrati, ma solo un certo tipo di alimenti - tipicamente ricchi di carboidrati. Il che, compensando con tanta frutta, ortaggi, legumi - insomma, tutto ciò che ha un sistema energetico basato sulla fotosintesi ( XD ) alla fine non è che si passi sotto una soglia "rischiosa" di carboidrati. Che poi magari un giocatore esprima il concetto "ho eliminato i carboidrati" anche perché non s'interessa più di tanto alla nutrizione ma "sintetizza" ciò che gli ha detto il suo "personal nutrition manager" un po' a modo suo... Ci sta, però un articolo di quel genere poi può produrre anche qualche danno a chi lo legge.
Nel senso che hai tranciato i carbo e stai una favola?:thsit:
Non sono sorpreso...Lo immagino. XD
Non sono sorpreso...Lo immagino. XD
La cosa che maggiormente mi ha stupito è l'aver mantenuto (in alcuni casi migliorato) le performance [..]. E il non avere sintomi di acido lattico pur spingendo nelle ripetute. E che dire del recupero? Migliorato anche quello.
Lattato e recupero dipendono molto strettamente dal tuo livello di forma fisica legata al grado di allenamento. Oltre, naturalmente, al fatto che ti stai allenando con meno chili addosso da portare in giro.
Abbi pazienza ma modificare nel giro di 1 mese la ripartizione dei nutrienti 2 volte per controllare gli effetti sull'allenamento ha veramente poco senso se voleva essere una prova pseudoscientifica.
ci vorrebbe, per far paragone, un periodo di prova sufficentemen 90+ 90 ? ), dati di base comparabili ( peso corporeo e livello di forma ) ed utilizzare degli strumenti per misurare (tempi sulle ripetute, tempi su fondo e quant' altro).
Il problema è sempre capire cosa si intenda per performance....
Perchè il discorso è giusto di fondo ma il punto è che dall'altro lato abbiamo gente che il livello di carboidrati lo ha sempre uguale...