@ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"

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Offline changeling

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@ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« on: January 28, 2010, 16:45:54 pm »
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N.B. NESSUN INTENTO POLEMICO OD OFFENSIVO IN QUESTO POST ;)


@ Fanchinna e per tutti:
Ho letto con attenzione il topic in Difesa personale sul tuo stile...
e mi riallaccio ad un topic aperto da me su FAM su cui nessuno sta rispondendo...

Ho visto i filmati che hai messo su youtube e non ho trovato nulla di diverso da quello che ho praticato anch'io per anni quando il mio maestro insegnava il jujitsu WJJ...
Quando vedo quello che fai tu, o quello che fa il M° Costa con il suo Mizo Ryu, o vedo i tizi che fanno goshinjutsu... vedo sempre le stesse tecniche, gli stessi movimenti, gli stessi atteggiamenti.. vedo, secondo me, lo stesso stile che è stato poi "interiorizzato" in maniera leggermente diversa ognuno per le proprie capacità/peculiarità...
Allora, andando oltre ogni giudizio di merito (realistico o no, bello o no, efficace o no eccetera eccetera), e partendo dal presupposto che tu stesso hai detto che possiamo commentare i video..
potresti dirmi come hai hai deciso che quello che tu insegni (Kawaishi Ryu, mi sembra) sia TALMENTE diverso dal jujutsu che hai imparato da dover essere rinominato e veicolato come "un nuovo stile"?
Perchè non avresti potuto semplicemente continuare a praticare WJJ all'interno della federazione? quello che fai ha un impronta talmente chiara che sembra indistinguibile.....


NB non sto giudicando, vorrei solo capire qual'è il processo per cui uno decide di creare il proprio stile.... e sei l'unico su questo forum che si mette in discussione.....





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machine gun yogin

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #1 on: January 28, 2010, 20:26:09 pm »
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Ho visto pure io i video e ho praticato wjjf
Se posso permettermi il jj della wjjf, pur avendo molte tecniche di pura fantascienza, costringe il praticante ad assimilare degli automatismi seguendo sempre gli stessi principi, i quali secondo me non sono male.
Mi spiego
una volta metabolizzati i principi, puoi applicare una tecnica oppure un'altra che il concetto non cambia.
Questi possono essere applicati anche ad un sistema moderno di difesa personale.

 

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Offline Raptox

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Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #2 on: January 30, 2010, 10:23:59 am »
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Ho visto pure io i video e ho praticato wjjf
Se posso permettermi il jj della wjjf, pur avendo molte tecniche di pura fantascienza, costringe il praticante ad assimilare degli automatismi seguendo sempre gli stessi principi, i quali secondo me non sono male.
Mi spiego
una volta metabolizzati i principi, puoi applicare una tecnica oppure un'altra che il concetto non cambia.
Questi possono essere applicati anche ad un sistema moderno di difesa personale.

 

tu sei saggio amico mio
...crederai di essere nel punto più alto

In fondo il "taiji" non esiste.... è semplicemente un nome
quello che è certo è che esistono tante Vie che portano a destinazioni diverse oppure altre Vie che portano alla stessa destinazione

tutto sta...a decidere quale strada percorrere e con che destinazione

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machine gun yogin

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #3 on: January 30, 2010, 10:32:16 am »
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semplicemente non mi dispiace il jj della wjjf  ;)
ma l'hai praticato anche tu Raptox?

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Offline Raptox

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Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #4 on: January 30, 2010, 10:48:15 am »
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semplicemente non mi dispiace il jj della wjjf  ;)
ma l'hai praticato anche tu Raptox?

no..io pratico ju-jitsu nella fijilkam
quindi parte tradizionale Hontai Yoshin Ryu e metodo Bianchi per quanto rigurada il moderno
ma come sai pratico anche taiji, il che ti rivoluziona non poco il modo di intendere qualunque arte marziale

comunque in generale sono per le cose semplici, essenziali ma che abbiano un senso e che sopratutto siano di facile applicabilità
quindi spesso e volentieri non mi trovo molto in linea con tecniche tanto belle da vedere quanto articolate da eseguire....


« Last Edit: January 30, 2010, 15:02:08 pm by Raptox »
...crederai di essere nel punto più alto

In fondo il "taiji" non esiste.... è semplicemente un nome
quello che è certo è che esistono tante Vie che portano a destinazioni diverse oppure altre Vie che portano alla stessa destinazione

tutto sta...a decidere quale strada percorrere e con che destinazione


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jusensei

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #5 on: January 30, 2010, 14:53:18 pm »
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semplicemente non mi dispiace il jj della wjjf  ;)


io sono uno di quelli che ha visto nascere la WJJF
e diciamo che ho praticato molto all'interno di essa.......................non sono di quelli che sputano nel piatto dove hanno mangiato !!!!!!!!!!!
c'è del buono, ma..........................di ju jitsu ben poco, se poi mi parli di difesa personale posso dirti che alcuni "concetti" aiutano ad esprimerla in modo buono
poi negli anni le cose cambiano, era meglio, opinone personale, agli inizi...............oggi, non mi piace

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machine gun yogin

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #6 on: January 30, 2010, 15:03:52 pm »
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Ho praticato anch'io un po di HYR e metodo Bianchi, oltre che un po di judo (solo un annetto a dire il vero, ma ero giá avanzato nelle am, quindi ho potuto assapoprare un pochino di ju jitsu :D )

Allora se consideriamo che il metodo di Clark ha molte proiezioni del judo direi che il termine "ju" se lo merita tutto.

In cosa Jusensei diresti che il jj della wjjf non é jujitsu?

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jusensei

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #7 on: January 30, 2010, 15:15:53 pm »
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essendo impostato sulla difesa personale, e soltanto su quella, non si trovano i principi che in tutte le Scuole di ju jitsu vengono studiati
si lavora sempre in linea e si cerca molto il contrasto, cosa che, a parer mio , è contraria alla pratica del ju jitsu
che poi all'interno del programma tecnico ci siano proiezioni e bloccaggi, sono daccordo, ma non vengono applicati e studiati granchè.................
mentre gli atemi sono la base del metodo.......................
poi se hai lavorato con Clark, avrai capito che per farti una tecnica, rima ti picchia, ti fa molto male e poi esegue la tecnica
è un modo di lavorare, sicuramente.................................
Tornando alla discussione, è evidente che Giuseppe (Fanchinna) ha attinto dalla WJJF, mi ricordo che lavorò molto agli inizi degli anni 90 (se non erro) con il "gruppo" di cui facevo parte io, anzi, un aneddoto, mi pare che a Piacenza durante un esame di 1° dan gli bocciai proprio un suo allievo, poi ci perdemmo di vista, ma ai tempi era un buon interprete del metodo Clark

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machine gun yogin

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #8 on: January 30, 2010, 15:21:31 pm »
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A me sembra che il metodo sia improntato sulle proiezioni piu che sugli atemi, magari mi sbaglio e sicuramente tu ne sai piu di me.

Comunque sono daccordo su il fatto che non sia un lavoro molto circolare ma piu diretto e sul fatto che sia improntato come DP.

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jusensei

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #9 on: January 30, 2010, 21:41:02 pm »
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A me sembra che il metodo sia improntato sulle proiezioni piu che sugli atemi, magari mi sbaglio e sicuramente tu ne sai piu di me.

Comunque sono daccordo su il fatto che non sia un lavoro molto circolare ma piu diretto e sul fatto che sia improntato come DP.

allora, le proiezioni sono tutte fatte "di forza" senza nessuna tecnica di sbilanciamento, ma solo dopo aver colpito (duramente), ma se uno è "grosso" col piffero che lo muovi

se guardi bene i video del programma tecnico di Clark, potrai rendeterne conto

difficilmente uno mingherlino, o una donna riescono in questo metodo, troopo duro, alla faccia del "ju"........................


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machine gun yogin

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #10 on: January 30, 2010, 21:45:12 pm »
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A me sembra che il metodo sia improntato sulle proiezioni piu che sugli atemi, magari mi sbaglio e sicuramente tu ne sai piu di me.

Comunque sono daccordo su il fatto che non sia un lavoro molto circolare ma piu diretto e sul fatto che sia improntato come DP.

allora, le proiezioni sono tutte fatte "di forza" senza nessuna tecnica di sbilanciamento, ma solo dopo aver colpito (duramente), ma se uno è "grosso" col piffero che lo muovi

se guardi bene i video del programma tecnico di Clark, potrai rendeterne conto

difficilmente uno mingherlino, o una donna riescono in questo metodo, troopo duro, alla faccia del "ju"........................
XD

scusa ma mi fa sorridere il tuo modo di dire le cose!

Non voleva essere una critica alla tua affermazione solo chiedevo delucidazioni a chi di ju jitsu ne sa.

In effetti le proiezioni sono dirette, senza troppa dinamica, e come hai detto tu non sono facili da tirare ad un soggetto non collaborativo.

Secondo me l'idea del jj della wjjf non é male (intendo come passaggi, impostazione didattica, progressione,...) ma andrebbe rivisto un pochino il metodo, magari mettendoci un po di "ju"

Grazie Jusensei

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jusensei

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #11 on: January 30, 2010, 22:00:35 pm »
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negli anni 70, quando Clarck "inventò" la wjjf
c'era bisogno di dimostrare che la sua scuola era valida, ogni stage c'era qualcuno che si faceva male (ancora oggi) e tutti "sbalordivano" davanti ad un metodo così efficace
pure io ne fui attratto................................con il passare degli anni, poi ti accorgi che qualsiasi Scuola, valida intendo, non cose inventate, se ha un Interprete con le PALLE, un duro, che fa le scintille, anche a discapito dei poveri uke di turno, farebbe la stessa figura

da maestro a volte , quasi sempre, preferisco che un mio allievo torni a casa dopo la lezione, abbastanza integro, magari con meno preparazione alla self defence, ma integro, così la volta dopo ci sarà e potrò insegnargli ancora qualcosa....................magari l'apprendimento sarà più lento, ma ci sarà lo stesso

poi se devo preparare dei Rambo, allora ditemelo....................eh eh ehhhhhhhhhhh, uso un altro metodo ;)

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machine gun yogin

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #12 on: January 30, 2010, 22:03:10 pm »
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Ti dico solo questo:

se abitassi dalle tue parti mi piacerebbe prendere lezioni da te  ;)

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jusensei

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #13 on: January 30, 2010, 22:14:01 pm »
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beh, non si sa mai, chissà, un giorno tu passi dalle mie parti oppure io dalle tue
qualche scambio di opinione viso a viso è sempre interessante, non credere, pure io ho ancora da imparare........................sono, anzi, preoccupato del giorno in cui non dovrò più imparare , eh eh ehhhhhhhhhhhhhhh

e tornando alla discussione, io come avrai capito, non ho nulla contro gli stili occidentali, se così li vogliamo chiamare, anzi ai nuovi iscritti "propino" tecniche semplici, veloci e poco complicate
poi se continuano, vuol dire che condividono ciò che faccio ed allora........................

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machine gun yogin

Re: @ Fanchinna, e sugli stili "occidentali"
« Reply #14 on: January 30, 2010, 22:47:50 pm »
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Anch'io penso che la ricerca esasperata del tradizionale porti fuori strada, in fondo le arti marziali, come tutto, si evolvono, ed é giusto che sia cosí.

Quindi ben vengano i metodi moderni, sempre peró che abbraccino i principi antichi del "ju".