Ar.Ma.

Meditazione, salute e pratiche di lunga vita => Meditazione / Spiritualità/ Medicina Alternativa/ Psicologia => Topic started by: Raptox on December 07, 2010, 22:01:42 pm

Title: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Raptox on December 07, 2010, 22:01:42 pm

Esiste la realtà e c'e' anche la relatività.
La realtà e solo una,(VIA) non due, impossibile.
La relatività, sono tante direzioni, dentro, quella sola verità! no?

uuhh..che argomento affascinante....finiremo OT ma ne varrà la pena:
quella che noi definiamo realtà non è nient'altro che la proiezione mentale di tutti quegli imput che arrivano al cervello attraverso i 5 sensi
in pratica ognuono di noi percepisce una "sua realtà"
hai mai provato a parlare di colori con un daltonico??? eppure sia per te che per lui i colori sono una cosa "reale" perchè (di solito) sono in grado comunque di capire che tra un pennarello rosso ed uno verde c'è una differenza, ma allo stesso tempo il "suo" rosso è diverso dal "tuo"
alla luce di questo...chi può dire veramente qual'è il colore rosso???
da quando ho iniziato a concepire la natura sotto questo aspetto...ho cambiato tanto la mia visione del mondo
ma so che non è facile entrare in quest'ottica....e sopratutto non è nel mio interesse imporre il mio metodo

Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 07, 2010, 22:06:36 pm

Esiste la realtà e c'e' anche la relatività.
La realtà e solo una,(VIA) non due, impossibile.
La relatività, sono tante direzioni, dentro, quella sola verità! no?

uuhh..che argomento affascinante....finiremo OT ma ne varrà la pena:
quella che noi definiamo realtà non è nient'altro che la proiezione mentale di tutti quegli imput che arrivano al cervello attraverso i 5 sensi
in pratica ognuono di noi percepisce una "sua realtà"
hai mai provato a parlare di colori con un daltonico??? eppure sia per te che per lui i colori sono una cosa "reale" perchè (di solito) sono in grado comunque di capire che tra un pennarello rosso ed uno verde c'è una differenza, ma allo stesso tempo il "suo" rosso è diverso dal "tuo"
da quando ho iniziato a concepire la natura sotto questo aspetto...ho cambiato tanto la mia visione del mondo
ma so che non è facile entrare in quest'ottica....e sopratutto non è nel mio interesse imporre il mio metodo


questa è soggettività,non realtà...
ciò non toglie che alcune cose siano oggettive...
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 07, 2010, 22:08:28 pm

Esiste la realtà e c'e' anche la relatività.
La realtà e solo una,(VIA) non due, impossibile.
La relatività, sono tante direzioni, dentro, quella sola verità! no?

uuhh..che argomento affascinante....finiremo OT ma ne varrà la pena:
quella che noi definiamo realtà non è nient'altro che la proiezione mentale di tutti quegli imput che arrivano al cervello attraverso i 5 sensi
in pratica ognuono di noi percepisce una "sua realtà"
hai mai provato a parlare di colori con un daltonico??? eppure sia per te che per lui i colori sono una cosa "reale" perchè (di solito) sono in grado comunque di capire che tra un pennarello rosso ed uno verde c'è una differenza, ma allo stesso tempo il "suo" rosso è diverso dal "tuo"
da quando ho iniziato a concepire la natura sotto questo aspetto...ho cambiato tanto la mia visione del mondo
ma so che non è facile entrare in quest'ottica....e sopratutto non è nel mio interesse imporre il mio metodo


questa è soggettività,non realtà...
ciò non toglie che alcune cose siano oggettive...

ok..cos'è la realtà???
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 07, 2010, 22:14:42 pm
questa è soggettività,non realtà...
ciò non toglie che alcune cose siano oggettive...

ok..cos'è la realtà???
ciò che è oggettivo e non soggettivo


la mia bellezza ad esempio è reale...è apodittico che io sia splendido  :gh:
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 07, 2010, 22:36:02 pm
ciò che è oggettivo e non soggettivo


la mia bellezza ad esempio è reale...è apodittico che io sia splendido  :gh:

quando un qualcosa entra nella sfera dell'oggetività?
quando la maggioranza del gruppo che analizza i fenomeni è concorde??
che io sappia in natura non esiste democrazia in questi termini
quel che so è che quel che i miei occhi percepiscono come "rosso" non è null'altro che un pigmento che ha un "suo" colore ma che io percepisco a modo mio!
in pratica...non è il pennarello ad essere colorato....è il mio cervello che me lo fa percepire tale
quindi quella che tu definisci oggettività...in pratica non è nient'altro che una percezione mentale largamente condivisa e accettata
che la terra è tonda è oggettivo....al giorno d'oggi!!
mille anni fa era oggettivamente piatta!!
 :)

Guano Apes - Open Your Eyes (high quality) (https://www.youtube.com/watch?v=Gm809_rRJCo#)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 07, 2010, 22:47:24 pm
che ieri il Palermo le abbia buscate dal Napoli è oggettivo...

che la Terra non sia tonda,ma un geoide è oggettivo...

che la Juventus sia la squadra piu' forte del mondo è oggettivo,diventa soggettivo se si prendono in esame le cazzate che possono venir dette da chi di calcio non capisce nulla,ma questo è un altro discorso...come quello della terra piatta.

P.S. la filosofia mi ha sempre fatto cagare,ne apprezzavo il sapore quando fumavo,avendo smesso non riesco più ad apprezzarla.
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: sportfighter on December 08, 2010, 00:54:46 am
che ieri il Palermo le abbia buscate dal Napoli è oggettivo...

che la Terra non sia tonda,ma un geoide è oggettivo...

che la Juventus sia la squadra piu' forte del mondo è oggettivo,diventa soggettivo se si prendono in esame le cazzate che possono venir dette da chi di calcio non capisce nulla,ma questo è un altro discorso...come quello della terra piatta.

P.S. la filosofia mi ha sempre fatto cagare,ne apprezzavo il sapore quando fumavo,avendo smesso non riesco più ad apprezzarla.

Fanculo!!!
W il romario del Salento! :gh:
Per il resto, l'anno che viene, Moggi verra' da noi, e' cosi, anche noi  vincermo barando tutte le partite! mio caro rubentino no, scusa meglio, cosi', 'mio caro Asino a strische!' :spruzz:
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 08, 2010, 10:33:46 am

P.S. la filosofia mi ha sempre fatto cagare,ne apprezzavo il sapore quando fumavo,avendo smesso non riesco più ad apprezzarla.

io invece lo trovo un argomento molto affascinante e complesso...ma sopratutto inscindibile da una vita "consapevole"
anche se con Machine abbiamo avuto più volte in passato opinioni divergenti, continuo a pensare che "studiare o insegnare" filosofia per migliorare la pratica marziale sia assolutamente inutile
mentre invece trovo indispensabile per migliorare in generale la propria esistenza (e tutto ciò che ne fa parte...arti marziali comprese) porsi delle domande e cercarne le risposte
ma sopratutto rimanere sempre pronti a rivedere le proprie posizioni

Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: sportfighter on December 08, 2010, 13:29:33 pm

P.S. la filosofia mi ha sempre fatto cagare,ne apprezzavo il sapore quando fumavo,avendo smesso non riesco più ad apprezzarla.

io invece lo trovo un argomento molto affascinante e complesso...ma sopratutto inscindibile da una vita "consapevole"
anche se con Machine abbiamo avuto più volte in passato opinioni divergenti, continuo a pensare che "studiare o insegnare" filosofia per migliorare la pratica marziale sia assolutamente inutile
mentre invece trovo indispensabile per migliorare in generale la propria esistenza (e tutto ciò che ne fa parte...arti marziali comprese) porsi delle domande e cercarne le risposte
ma sopratutto rimanere sempre pronti a rivedere le proprie posizioni



La pratica marziale, fatta, con tanto di sudore, fatica, e' continuità, special-mente in quei momenti quando non vuoi, o credi che non puoi... E'' studiare filosofia!

"Impariamo a fortificarci contro la debolezza e imparare ad essere autosufficienti, senza vacillare nemmeno un momento. Allora la nostra risolutezza diverrà l'aria stessa che respiriamo, il mondo in cui viviamo. Allora saremo felici come pesci in acque cristalline." (CMC)




Poi non c'e' mai nulla da rivedere. fin quando una cosa funziona rimani in quella via.
nel momento che non funziona piu', impara a cercare un altro modo, affinché lo trovi. e cosi via, sempre. ( detto nel tuo modo, e come la coda che muove il cane)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 08, 2010, 13:43:54 pm

P.S. la filosofia mi ha sempre fatto cagare,ne apprezzavo il sapore quando fumavo,avendo smesso non riesco più ad apprezzarla.

io invece lo trovo un argomento molto affascinante e complesso...ma sopratutto inscindibile da una vita "consapevole"
anche se con Machine abbiamo avuto più volte in passato opinioni divergenti, continuo a pensare che "studiare o insegnare" filosofia per migliorare la pratica marziale sia assolutamente inutile
mentre invece trovo indispensabile per migliorare in generale la propria esistenza (e tutto ciò che ne fa parte...arti marziali comprese) porsi delle domande e cercarne le risposte
ma sopratutto rimanere sempre pronti a rivedere le proprie posizioni



La pratica marziale, fatta, con tanto di sudore, fatica, e' continuità, special-mente in quei momenti quando non vuoi, o credi che non puoi... E'' studiare filosofia!

"Impariamo a fortificarci contro la debolezza e imparare ad essere autosufficienti, senza vacillare nemmeno un momento. Allora la nostra risolutezza diverrà l'aria stessa che respiriamo, il mondo in cui viviamo. Allora saremo felici come pesci in acque cristalline." (CMC)




Poi non c'e' mai nulla da rivedere. fin quando una cosa funziona rimani in quella via.
nel momento che non funziona piu', impara a cercare un altro modo, affinché lo trovi. e cosi via, sempre. ( detto nel tuo modo, e come la coda che muove il cane)

ma certo Mario...quello che intendo dire io è che vivere è "studiare filosofia" e se nel proprio percorso di vita si praticano am con serietà (tanta fatica...impegno..sudore...tutto quel che citi) si affronterà anche questo aspetto
quello che non trovo utile è vedere maestri che "insegnano filosofia" come fossero maestri di vita...(ho un'amico che mi ha riportato un'esperienza da lui vissuta in cui il "sifu" di turno oltre alla pratica marziale si dilettava a fare "prediche" sullo sitle di vita che gli allievi avrebbero dovuto tenere... peccato che tutto è andato a rotoli nel momento in cui l'allievo ha fatto notare al maestro che lui stesso non viveva secondo i dettami di ciò che insegnava... è stato allontanato dalla scuola)

che poi lo studio di filosofia nelle arti marziali è un processo naturale... per un guerriero che ogni giorno combatteva e rischiava di morire era più che normale porsi domande sul senso della vita e su come convivere con il pensiero costante della morte

peccato che al giorno d'oggi per un praticante di am non ha senso ripercorrere quel percorso, perchè non c'è n'è uno che combatte per la vita ogni giorno

quello che però nessuno pensa...è che guerre o no...la grande meretrice è sempre in agguato... solo che quanti pensano costantemente che potrebbero morire da un momento all altro per un semplice caso (un incidente in macchina...piuttosto che un malore...)???
quanti effettivamente si fermano a chiedersi cosa vuol dire Vivere??
smettiamola di pensare che il maestro deve insegnare a vivere ai propri allievi, altrimenti finiamo così:
non ci resta che piangere - ricordati che devi morire (https://www.youtube.com/watch?v=mJEsgR2DsKU#ws)


sull'ultima frase concordo in pieno...quando dico che bisogna sempre essere pronti a rivedere le proprie posizioni intendo appunto che se ci si trova davanti all'evidenza che quel che si stava facendo non funziona...si cambia
solo gli stolti non cambiano mai
 
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: rockyjoe on December 08, 2010, 13:45:54 pm
probabilmente la parola filosofia non è la piu adeguata,etimologicamente.

forse sarebbe piu opportuno parlare di etica del guerriero...o di via.una via che si plasma su delle esigenze(che pero oggi non ci sono piu)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 08, 2010, 13:56:12 pm
probabilmente la parola filosofia non è la piu adeguata,etimologicamente.

forse sarebbe piu opportuno parlare di etica del guerriero...o di via.una via che si plasma su delle esigenze(che pero oggi non ci sono piu)

giusto...ma che senso avrebbe rifiugiarsi in una filosofia ad hoc per "i guerrieri" se questi ultimi non combattono più per la vita??
che senso ha insegnare "filosoficamente arti marziali" ad un praticante che ha tutt'altro scopo nella vita rispetto a quello per cui la filosofia che si vorrebbe inculcargli è stata creata??
insegnamo e pratichiamo arti marziali...bene ..che ognuno ne tragga i propri insegnamenti e le proprie deduzioni
 
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: rockyjoe on December 08, 2010, 13:57:07 pm
probabilmente la parola filosofia non è la piu adeguata,etimologicamente.

forse sarebbe piu opportuno parlare di etica del guerriero...o di via.una via che si plasma su delle esigenze(che pero oggi non ci sono piu)

giusto...ma che senso avrebbe rifiugiarsi in una filosofia ad hoc per "i guerrieri" se questi ultimi non combattono più per la vita??
che senso ha insegnare "filosoficamente arti marziali" ad un praticante che ha tutt'altro scopo nella vita rispetto a quello per cui la filosofia che si vorrebbe inculcargli è stata creata??
insegnamo e pratichiamo arti marziali...bene ..che ognuno ne tragga i propri insegnamenti e le proprie deduzioni
 
già!
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: insetto on December 08, 2010, 18:59:47 pm
Quindi niente piu' tjq, niente piu' AM ma filosofia...interessante corso questo forum.

 :D

A mio avviso quando si parla di tjq sarebbe interessante discutere della visione dell'universo che c'e' alla base della pratica.

Ad esempio e' molto interessante la probabile connessione tra i simboli del taiji e il cosmo...concetto che richiede una conoscenza che io non possiedo. Ma c'e' uno che ha scritto qualcosa in merito...uno a caso ;)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: lü dongbin on December 08, 2010, 19:14:59 pm
questa è soggettività,non realtà... ciò non toglie che alcune cose siano oggettive...
Non esiste l'oggettività: perchè non esiste un qualcosa senza un osservatore. L'osservatore  (come ci ha insegnato Sumo in altro topic) "interpreta" quello che vede e chiama realtà. Se hai tempo e volgia leggeti qualche libretto di psicologia cognitiva oppure neuroscienze.
Non confondere la conoscenza "scientifico-tecnologico" con la parola oggettivo. La terra non è tonda ? per gli indiani per secoli era piatta, così fino al medioevo in europa. Dal 1600 per gli europei è divenuta tonda, e via così. Oggi la nostra tecnologia da una definizione, domani la tecnologia può ribaltarla. Oppure pensi che la fisica sia ferma ad Archimede ? O che i neutrini esistano?
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 08, 2010, 20:00:17 pm
Quindi niente piu' tjq, niente piu' AM ma filosofia...interessante corso questo forum.

 :D

A mio avviso quando si parla di tjq sarebbe interessante discutere della visione dell'universo che c'e' alla base della pratica.

Ad esempio e' molto interessante la probabile connessione tra i simboli del taiji e il cosmo...concetto che richiede una conoscenza che io non possiedo. Ma c'e' uno che ha scritto qualcosa in merito...uno a caso ;)

ecco...è questo genere di connessioni che sono quelle che temo, perchè portano fuori strada!!
un po come chi sostiene che per la via del Budo si debba fare meditazione ZEN
la visione dell'universo a mio avviso, dev'essere personale, non si può insegnare come rapportarsi con queste domande!
considera che i guerrieri di professione dovevano necessariamente "darsi delle risposte" perchè lo scopo era quello di non soccombere alle proprie paure prima ancora che agli avversari
noi non abbiamo queste necessità, quindi smettimola di pensare che il tjq diventa efficace o migliora solo se si conoscono e si praticano le "filosofie che ci stanno dietro"

e poi...se si deve "meditare" si dovrebbe sapere anche su "cosa" (i guerrieri avevano un qualcosa su cui meditare...)

continuo ad essere dell'idea che oguno se ne sente la necessità deve cercare le sue risposte...acculturandosi e riflettendo...ma non su ordine di nessun maestro

questa è soggettività,non realtà... ciò non toglie che alcune cose siano oggettive...
Non esiste l'oggettività: perchè non esiste un qualcosa senza un osservatore. L'osservatore  (come ci ha insegnato Sumo in altro topic) "interpreta" quello che vede e chiama realtà.

allora siamo perfettamente d'accordo!!
la realtà è solo una proiezione mentale!!
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: insetto on December 08, 2010, 20:16:38 pm
ecco...è questo genere di connessioni che sono quelle che temo, perchè portano fuori strada!!
un po come chi sostiene che per la via del Budo si debba fare meditazione ZEN
la visione dell'universo a mio avviso, dev'essere personale, non si può insegnare come rapportarsi con queste domande!
considera che i guerrieri di professione dovevano necessariamente "darsi delle risposte" perchè lo scopo era quello di non soccombere alle proprie paure prima ancora che agli avversari
noi non abbiamo queste necessità, quindi smettimola di pensare che il tjq diventa efficace o migliora solo se si conoscono e si praticano le "filosofie che ci stanno dietro"

Il discorso filosofia l'hai tirato fuori tu o usque io avrei continuato a parlare di AM!
Ma se si parla di teoria/filosofia io ho sottolineato che e' meglio prendere quella connessa al tjq e non altro se no sta area del forum sarebbe meglio cambiargli nome.

Gia' per meta' si parla di judo, bjj, aikido, lotta....manca solo la filosofia....
Se poi ci mettiamo una rubrica di uncinetto, una di cucina e quella dei cuori infranti vien fuori un bel TG Forum che fa concorrenza a quelli televisivi.

Tu temi quello che vuoi, ma la ricerca storica e' altra roba. Se capisci la differenza ok, se no non importa.

Io credo che nel passato prima crocchiavano la gente poi magari si ponevano delle domande e magari si davano pure delle risposte (da soli).
La gestione della paura era inclusa in qualche modo se una scuola/metodo formava dei combattenti che non crepavano al primo stornir di fronde.

e poi...se si deve "meditare" si dovrebbe sapere anche su "cosa" (i guerrieri avevano un qualcosa su cui meditare...)

continuo ad essere dell'idea che oguno se ne sente la necessità deve cercare le sue risposte...acculturandosi e riflettendo...ma non su ordine di nessun maestro

E chi ha parlato di meditare... Io ho solo parlato di ricerche storiche connesse al simbolo del taiji, che se vuoi era un modo di dire siete OT rispetto all'area del forum. Cmq a mio avviso in passato tutto era molto piu' semplice e meno filosofeggiante.

Non credo che la famiglia Yang fosse famosa per l'istruzione o i pensieri filosofici e il suo motto lo dice in modo chiaro.

Interessante sta cosa di "istruirsi su ordine di un maestro"...da dove l'hai presa?   :D
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: insetto on December 08, 2010, 20:19:09 pm
P.S. la filosofia mi ha sempre fatto cagare,ne apprezzavo il sapore quando fumavo,avendo smesso non riesco più ad apprezzarla.

Non avevo notato questa frase...ma tu usque ti drogavi?!?!?!  :D

(http://img230.imageshack.us/i/marjuana9uk3.jpg/)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: sportfighter on December 08, 2010, 21:23:25 pm
Quindi niente piu' tjq, niente piu' AM ma filosofia...interessante corso questo forum.

 :D

A mio avviso quando si parla di tjq sarebbe interessante discutere della visione dell'universo che c'e' alla base della pratica.
parlare di ciò che dicono i libri , non e' parlare di 'tjq'
parare di 'tjq' vuol dire di parlare condividere la propria pratica!!! poi e solo poi, si possono aggiungere le parole scritte. allora dimmi, caro insect, tu quando mai ai parlato di 'tjq'? ;)

Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: sportfighter on December 08, 2010, 21:40:20 pm

questa è soggettività,non realtà... ciò non toglie che alcune cose siano oggettive...
Non esiste l'oggettività: perchè non esiste un qualcosa senza un osservatore. L'osservatore  (come ci ha insegnato Sumo in altro topic) "interpreta" quello che vede e chiama realtà.

allora siamo perfettamente d'accordo!!
la realtà è solo una proiezione mentale!!

No!
Reality, just is! Un essere, su se stesso.
Si tratta di autenticità che è solo in sé e per sé.
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 08, 2010, 22:29:38 pm

Il discorso filosofia l'hai tirato fuori tu o usque io avrei continuato a parlare di AM!
Ma se si parla di teoria/filosofia io ho sottolineato che e' meglio prendere quella connessa al tjq e non altro se no sta area del forum sarebbe meglio cambiargli nome.

Gia' per meta' si parla di judo, bjj, aikido, lotta....manca solo la filosofia....
Se poi ci mettiamo una rubrica di uncinetto, una di cucina e quella dei cuori infranti vien fuori un bel TG Forum che fa concorrenza a quelli televisivi.

Tu temi quello che vuoi, ma la ricerca storica e' altra roba. Se capisci la differenza ok, se no non importa.

Io credo che nel passato prima crocchiavano la gente poi magari si ponevano delle domande e magari si davano pure delle risposte (da soli).
La gestione della paura era inclusa in qualche modo se una scuola/metodo formava dei combattenti che non crepavano al primo stornir di fronde.

e poi...se si deve "meditare" si dovrebbe sapere anche su "cosa" (i guerrieri avevano un qualcosa su cui meditare...)

continuo ad essere dell'idea che oguno se ne sente la necessità deve cercare le sue risposte...acculturandosi e riflettendo...ma non su ordine di nessun maestro

E chi ha parlato di meditare... Io ho solo parlato di ricerche storiche connesse al simbolo del taiji, che se vuoi era un modo di dire siete OT rispetto all'area del forum. Cmq a mio avviso in passato tutto era molto piu' semplice e meno filosofeggiante.

Non credo che la famiglia Yang fosse famosa per l'istruzione o i pensieri filosofici e il suo motto lo dice in modo chiaro.

Interessante sta cosa di "istruirsi su ordine di un maestro"...da dove l'hai presa?   :D

..ti passa mai per la testa che quello che ho scritto da sempre qui sul forum è per almeno l'80% frutto di mie elucubrazioni???
il restante 20% più o meno sono concetti che ho adottato da maestri e praticanti conosciuti nel tempo, concetti che semplicemente trovavo confacenti e compatibili con il mio fine, e che comunque ho cercato di interiorizzare prima di parlarne

vuoi sapere qualcosa sul simbolo del Tao (il famoso cerchio mezzo nero e mezzo bianco separato da una linea curva e con un punto di ogni opposto in ciascuna metà)
ti spiazzerebbe così tanto scoprire che semplicemente indica due praticanti che fanno TS...visti dall'alto!! (questa arriva da Wang Hao Da)
le braccia sono le linee di separazione....e le due teste i puntini

poi di sicuro su un simbolo come il tao c'è tanto da dire (i simboli sono sempre stati molto "potenti" e ricchi di significato...per chi li conosce...e per gli altri motivo di tante elucubrazioni) tipo ad esempio che è solo una stilizazzione...la sfera del TJQ bisognerebbe immaginarla come una palla in continua rotazione dove i due opposti si mescolano continuamente e l'alternarsi continuo dei due stati tiene il sistema in equilibrio
ma la stessa linea di demarcazione tra i due non è fissa...yin e yang non sono statici e sempre eguali...è un continuo mutare

però...se permetti...per me questa è roba...per bambini.. in confronto ai temi che mi piace affrontare nelle mie serate migliori
 :)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 08, 2010, 22:47:00 pm

No!
Reality, just is! Un essere, su se stesso.
Si tratta di autenticità che è solo in sé e per sé.


mmhh...non credo di aver capito questa precisazione
però il concetto di "essere su se stessi" mi piace
sono pochi quelli che ad esempio in una normale giornata si "soffermano su se stessi"
perchè viviamo in un mondo che viaggia a velocità assurde...siamo costantemente bombardati da informazioni esterne, siamo costantemente attenti al mondo "fuori" e tra l'atro in modo quantomai superficiale
ci credo che ci sono maestri che chiedono agli allievi di meditare....
io mi limiterei a consigliare di fermarsi a riflettere sulle loro aspettative di vita, si farebbero già tanti passi avanti

ps....ormai m'avete fatto partire...e per un po dovrete tenermi così "filosoficamente e sempremente"!!
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: insetto on December 08, 2010, 23:09:01 pm
parlare di ciò che dicono i libri , non e' parlare di 'tjq'
parare di 'tjq' vuol dire di parlare condividere la propria pratica!!! poi e solo poi, si possono aggiungere le parole scritte. allora dimmi, caro insect, tu quando mai ai parlato di 'tjq'? ;)

Mah fino ad esso a parte 2-3 video di allievi, un tuo vecchio video e il discorso sulle posizioni statiche non hai condiviso molto. Oddio c'e' anche la roba su judo, sumo, aikido, bjj, lotta ma non credo rientri nel "tjq" o no? Scherzi a parte Sumo qui ognuno e' libero di dire cio' che pensa e di praticare quello che gli pare.

Che le mie parole, come quelle di tutti credo, siano un mix di experienza e analisi della suddetta l'ho gia' detto.

Non mi interessa condividere la mia pratica ne tantomeno addentrarmi nella pratica degli altri perche' appunto e' degli "altri".

A me interessa confrontarmi sui concetti base del tjq e i suoi principi e come ognuno li vede. Se scrivo qui lo faccio unicamente per distrarmi e non per vendere qualcosa o trovare risposte.

Per cui il mio parlare di tjq e' e sara' sempre cosi'...un confrontarsi su differenti visioni.
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: insetto on December 08, 2010, 23:13:50 pm
..ti passa mai per la testa che quello che ho scritto da sempre qui sul forum è per almeno l'80% frutto di mie elucubrazioni???

A mio avviso non leggi i miei post  :(

Gli esempi che fai sul simbolo del taiji sono tra tanti che ho sentito..nulla di strano.

道 = dao = via percorso metodo
太极   = taiji

Da wikipedia (tempo di ricerca da ggl 10 secondi netti)

"Per descrivere il Tao, si può usare la seguente analogia: immagina una persona che cammina su una strada, portando sulle spalle un fusto di bambù. Alle due estremità del bambù, sono appesi due secchi. I due secchi rappresentano lo yin e lo yang. Il bambù rappresenta il taiji, l'entità che separa lo yin dallo yang. La strada è il Tao."

Capito la differenza? :)

Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Iperbole on December 08, 2010, 23:18:19 pm
armonia tra gli opposti
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: insetto on December 08, 2010, 23:20:10 pm
armonia tra gli opposti

Opposizione di armonie :D
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Iperbole on December 08, 2010, 23:23:08 pm
certo  ;)
Il simbolo del taijitu ritorna prepotentemente nella pratica del taiji quan , converrebbe approfondire anche questo aspetto  :)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 08, 2010, 23:27:13 pm
..ti passa mai per la testa che quello che ho scritto da sempre qui sul forum è per almeno l'80% frutto di mie elucubrazioni???

A mio avviso non leggi i miei post  :(

Gli esempi che fai sul simbolo del taiji sono tra tanti che ho sentito..nulla di strano.

道 = dao = via percorso metodo
太极   = taiji

Da wikipedia (tempo di ricerca da ggl 10 secondi netti)

"Per descrivere il Tao, si può usare la seguente analogia: immagina una persona che cammina su una strada, portando sulle spalle un fusto di bambù. Alle due estremità del bambù, sono appesi due secchi. I due secchi rappresentano lo yin e lo yang. Il bambù rappresenta il taiji, l'entità che separa lo yin dallo yang. La strada è il Tao."

Capito la differenza? :)



anche la tua è una descrizione che ho già sentito e letto varie volte, per me sono tutti esempi validi e "oguno sceglie quello che più gli piace" :)

certo che li leggo i tuoi post, anche se ogni tanto mi trovo a rispondere a domande di cui non capisco il fine (nel senso...mi chiedo perchè le poni...però va tutto bene!)
 :)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: sportfighter on December 09, 2010, 01:48:48 am
parlare di ciò che dicono i libri , non e' parlare di 'tjq'
parare di 'tjq' vuol dire di parlare condividere la propria pratica!!! poi e solo poi, si possono aggiungere le parole scritte. allora dimmi, caro insect, tu quando mai ai parlato di 'tjq'? ;)

Mah fino ad esso a parte 2-3 video di allievi, un tuo vecchio video e il discorso sulle posizioni statiche non hai condiviso molto.

scherzi a parte,
Con chi dovrei palare di tjq, con te? ma tu lo ai mai praticato?  (just asking)






 Scherzi a parte Sumo qui ognuno e' libero di dire cio' che pensa e di praticare quello che gli pare.

Che le mie parole, come quelle di tutti credo, siano un mix di experienza e analisi della suddetta l'ho gia' detto.

Non mi interessa condividere la mia pratica ne tantomeno addentrarmi nella pratica degli altri perche' appunto e' degli "altri".

A me interessa confrontarmi sui concetti base del tjq e i suoi principi e come ognuno li vede. Se scrivo qui lo faccio unicamente per distrarmi e non per vendere qualcosa o trovare risposte.

Per cui il mio parlare di tjq e' e sara' sempre cosi'...un confrontarsi su differenti visioni.
Caro insect, per me,tu puoi parlare tutto di tutto che ti passa per la testa...
mica sono io, che mi sto' lamentando delle discussione che avvengano qui! No?
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 09, 2010, 08:22:18 am
"Per descrivere il Tao, si può usare la seguente analogia: immagina una persona che cammina su una strada, portando sulle spalle un fusto di bambù. Alle due estremità del bambù, sono appesi due secchi. I due secchi rappresentano lo yin e lo yang. Il bambù rappresenta il taiji, l'entità che separa lo yin dallo yang. La strada è il Tao"

ciò riflettuto un po sopra...esempio molto concreto che cela al suo interno una sottile ma importante verità:
yin  yang - bambù=taiji - la strada il Tao

ma tutti questi elementi avrebbero valore se non ci fosse l'elemento Uomo a camminare???

alla fine siamo sempre li... la soluzione è un percorso di introspezione per capire ciò che ci circonda!!
 ;)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: piripicchio84 on December 09, 2010, 09:12:07 am
"Per descrivere il Tao, si può usare la seguente analogia: immagina una persona che cammina su una strada, portando sulle spalle un fusto di bambù. Alle due estremità del bambù, sono appesi due secchi. I due secchi rappresentano lo yin e lo yang. Il bambù rappresenta il taiji, l'entità che separa lo yin dallo yang. La strada è il Tao"

ciò riflettuto un po sopra...esempio molto concreto che cela al suo interno una sottile ma importante verità:
yin  yang - bambù=taiji - la strada il Tao

ma tutti questi elementi avrebbero valore se non ci fosse l'elemento Uomo a camminare???

alla fine siamo sempre li... la soluzione è un percorso di introspezione per capire ciò che ci circonda!!
 ;)


Un mio vecchio amico dice che la maggior parte dei praticanti di taiji Quan oggi pratica il Tai Yin Quan. ;) ;) ;)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: lü dongbin on December 09, 2010, 09:17:19 am
No! Reality, just is! Un essere, su se stesso.  Si tratta di autenticità che è solo in sé e per sé.
Un "essere" percepisce la "realtà" attraverso i 5 sensi ed elabora il tutto attraverso il cervello tramite la sua "conoscenza". Un atomo per un "umano" scienziato al CERN è realtà, lo stesso per un "umano" con la 5 elementare è fantasia.
Se è questo quello che volevi dire allora sono d'accordo, altrimenti - porta pazienza - spiegati meglio. Ma siamo OFF TOPIC.
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 09, 2010, 10:12:29 am
No! Reality, just is! Un essere, su se stesso.  Si tratta di autenticità che è solo in sé e per sé.
Un "essere" percepisce la "realtà" attraverso i 5 sensi ed elabora il tutto attraverso il cervello tramite la sua "conoscenza". Un atomo per un "umano" scienziato al CERN è realtà, lo stesso per un "umano" con la 5 elementare è fantasia.
Se è questo quello che volevi dire allora sono d'accordo, altrimenti - porta pazienza - spiegati meglio. Ma siamo OFF TOPIC.

azz...lu...forse mi s che hai confuso me e sumo...ero io che nella seconda pagina di questo 3d avevo fatto questo esempio! (molto matrix...ma in fondo non è poi così tanto sbagliato!!)
 ;)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 09, 2010, 11:50:40 am
 :'(
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: lü dongbin on December 09, 2010, 12:17:09 pm
azz...lu...forse mi s che hai confuso me e sumo...ero io che nella seconda pagina di questo 3d avevo fatto questo esempio! (molto matrix...ma in fondo non è poi così tanto sbagliato!!)
Questo esempio lo insegnano nel primo anno del corso di psicologia di tutte le università del Geoide (come lo chiama Usque).
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 09, 2010, 12:26:18 pm
azz...lu...forse mi s che hai confuso me e sumo...ero io che nella seconda pagina di questo 3d avevo fatto questo esempio! (molto matrix...ma in fondo non è poi così tanto sbagliato!!)
Questo esempio lo insegnano nel primo anno del corso di psicologia di tutte le università del Geoide (come lo chiama Usque).

quante cose che si scoprono..ehehehe
come dico sempre: noi geometri abbiamo una marcia in più...la capacità di adattarci a qualunque situazione!!
psicologia...mmhh...naaa...quelle facoltà sono frequentate da gente instabile :D :D (ne conosco giusto un paio)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 09, 2010, 13:46:00 pm
No! Reality, just is! Un essere, su se stesso.  Si tratta di autenticità che è solo in sé e per sé.
Un "essere" percepisce la "realtà" attraverso i 5 sensi ed elabora il tutto attraverso il cervello tramite la sua "conoscenza". Un atomo per un "umano" scienziato al CERN è realtà, lo stesso per un "umano" con la 5 elementare è fantasia.
Se è questo quello che volevi dire allora sono d'accordo, altrimenti - porta pazienza - spiegati meglio. Ma siamo OFF TOPIC.
la realtà è semplicemente cio' che esiste effettivamente,in contrapposizione a ciò che è immaginario...
questo è cio' che si puoì' leggere da wikipedia.


Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Jack Burton on December 09, 2010, 13:55:41 pm
questa è soggettività,non realtà... ciò non toglie che alcune cose siano oggettive...
Non esiste l'oggettività: perchè non esiste un qualcosa senza un osservatore.

Quindi quando vai al cesso tu non esisti perche' non c'e' nessuno che ti guarda cagare?

Jack
 
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 09, 2010, 14:01:41 pm
Non esiste l'oggettività: perchè non esiste un qualcosa senza un osservatore.

Quindi quando vai al cesso tu non esisti perche' non c'e' nessuno che ti guarda cagare?

Jack
 
e soprattutto la merda non è reale...
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Jack Burton on December 09, 2010, 14:03:53 pm
Quindi quando vai al cesso tu non esisti perche' non c'e' nessuno che ti guarda cagare?

Jack
 
e soprattutto la merda non è reale...

quindi e' inutile pulirsi il culo...tanto non esiste.

Jack
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 09, 2010, 14:08:44 pm
Quindi quando vai al cesso tu non esisti perche' non c'e' nessuno che ti guarda cagare?

Jack
 
e soprattutto la merda non è reale...

quindi e' inutile pulirsi il culo...tanto non esiste.

Jack
si,pero' tramite speculazione filosofica,si dovrebbe investigare di che cosa sono composte le tracce che rimangono nelle mutande...

ma forse ci stiamo addentrando nel programma del secondo anno di pissicologia :D
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: lü dongbin on December 09, 2010, 14:28:41 pm
Quindi quando vai al cesso tu non esisti perche' non c'e' nessuno che ti guarda cagare?
Piacere di rileggerti Jack: quando vai al cesso, tu ci sei ? Quindi c'è un osservatore che racconta la "sua" realtà ? Questo fatto diventa automaticamente "oggettivo" ? Oppure è "soggettivo" ?
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 09, 2010, 15:24:49 pm
AAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH     Giusto!
io "mi percepisco" quindi sono osservatore di me stesso!!!!


Vero.

Allora spera di non morici, nel cesso  ;)

Quindi, i cadaveri nelle tombe non esistono, non si percepiscono e non si possono percepire.

Allora cosa li riesumano a fare?


Jack
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Raptox on December 09, 2010, 15:48:48 pm
AAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH     Giusto!
io "mi percepisco" quindi sono osservatore di me stesso!!!!


Vero.

Allora spera di non morici, nel cesso  ;)

Quindi, i cadaveri nelle tombe non esistono, non si percepiscono e non si possono percepire.

Allora cosa li riesumano a fare?


Jack


ho assistito alla riesumazione di un cadavere....non è una bella scena!!
in ogni caso...direi che è molto reale, sia visivamente che olfattivamente
un cadavere in quanto essere privo di coscienza e di vita è reale tanto quanto una pietra,solo che non ha percezione di se stesso
 ma per alcuni può essere una visione orrenda mentre per altri (quelli del mestiere) è normale amministrazione
però il cadavare è sempre e solo cadavere...
 :)
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 09, 2010, 16:28:36 pm
raptox...e quandi?

un cadavere sottoterra di cui nessuno conosce l'esistenza esista a prescindere della percezione o meno che se ne ha.
ma dai..non stiamo a farci le seghe mentali su queste cose...


Jack
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Raptox on December 09, 2010, 17:01:40 pm
raptox...e quandi?

un cadavere sottoterra di cui nessuno conosce l'esistenza esista a prescindere della percezione o meno che se ne ha.
ma dai..non stiamo a farci le seghe mentali su queste cose...


Jack


nell'universo tutto esiste a prescindere dalla conoscenza che ognuno di noi ha e di quanto approfondita essa sia
questo mi sembra quantomai banale
ma qui non si parla di ciò che esiste o meno...ma della percezione che ogni singolo individuo ha dell'universo che lo circonda

di solito non sono tipo da seghe mentali...è stato uno strappo ad una regola  (sfuggito ormai al mio controllo...vero giorgia???);)
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 09, 2010, 17:11:43 pm
Quindi, i cadaveri nelle tombe non esistono, non si percepiscono e non si possono percepire.
Allora cosa li riesumano a fare?
Jack o ti fai oppure non vuoi capire.
CHI riesuma i cadaveri ? CHI li "vede" ?
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 09, 2010, 17:18:05 pm
...omissis... un cadavere sottoterra di cui nessuno conosce l'esistenza esista a prescindere della percezione o meno che se ne ha.
ma dai..non stiamo a farci le seghe mentali su queste cose...
Jack.
Un cadavere sottoterra di cui nessuno conosce l'esistenza non esiste. Esiste solo nel momento in cui qualcuno sa che è lì.
Come l'America prima della scoperta di C.Colombo non "esisteva", come non esistono i fantasmi o altre cose. CHI è in grado di affermare che una cosa esiste se non vi è un osservatore a raccontarla ?
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 09, 2010, 18:18:05 pm
Dipende: la terra in cui è sepolto è in realtà un 'osservatore', in quel sistema.

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Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: sportfighter on December 09, 2010, 18:26:40 pm
No! Reality, just is! Un essere, su se stesso.  Si tratta di autenticità che è solo in sé e per sé.
Un "essere" percepisce la "realtà" attraverso i 5 sensi ed elabora il tutto attraverso il cervello tramite la sua "conoscenza". Un atomo per un "umano" scienziato al CERN è realtà, lo stesso per un "umano" con la 5 elementare è fantasia.
Se è questo quello che volevi dire allora sono d'accordo, altrimenti - porta pazienza - spiegati meglio. Ma siamo OFF TOPIC.

death and taxes... :sbav:
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: sportfighter on December 09, 2010, 18:44:13 pm
...omissis... un cadavere sottoterra di cui nessuno conosce l'esistenza esista a prescindere della percezione o meno che se ne ha.
ma dai..non stiamo a farci le seghe mentali su queste cose...
Jack.
Un cadavere sottoterra di cui nessuno conosce l'esistenza non esiste. Esiste solo nel momento in cui qualcuno sa che è lì.
Come l'America prima della scoperta di C.Colombo non "esisteva", come non esistono i fantasmi o altre cose. CHI è in grado di affermare che una cosa esiste se non vi è un osservatore a raccontarla ?

il paradoso del gatto. ma stiamo andandop dove non si capisce un cazz.
Ecco' reality in all it's glory
(http://thumbs.dreamstime.com/thumb_62/1148937990L1c282.jpg)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Raptox on December 09, 2010, 22:43:54 pm
Dipende: la terra in cui è sepolto è in realtà un 'osservatore', in quel sistema.

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se la terra fosse senziente e cosciente...

http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_indeterminazione_di_Heisenberg (http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_indeterminazione_di_Heisenberg)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 09, 2010, 22:46:20 pm
Dipende: la terra in cui è sepolto è in realtà un 'osservatore', in quel sistema.

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se la terra fosse senziente e coscente...

http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_indeterminazione_di_Heisenberg (http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_indeterminazione_di_Heisenberg)

Eh... Heisenberg si applica alle particelle. Sono esse senzienti e coscienti? :)
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Giorgia Moralizzatrice on December 09, 2010, 22:52:10 pm
di solito non sono tipo da seghe mentali...è stato uno strappo ad una regola  (sfuggito ormai al mio controllo...vero giorgia???);)
Ecco sempre colpa mia...  :'(
Dai su che perdere il controllo può essere anche piacevole..
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Raptox on December 09, 2010, 23:05:24 pm
Dipende: la terra in cui è sepolto è in realtà un 'osservatore', in quel sistema.

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se la terra fosse senziente e coscente...

http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_indeterminazione_di_Heisenberg (http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_indeterminazione_di_Heisenberg)

Eh... Heisenberg si applica alle particelle. Sono esse senzienti e coscienti? :)

..la terra è fatta di particelle tanto quanto noi, ma purtroppo non ho un accelleratore in casa per studiarle come vorrei (in fondo è un hobbies!!) :(
sinceramente secondo i nostri canoni (umani) tutta la natura "inanimata" di cui fa parte anche la terra che hai citato...non è senziente ne tantomeno cosciente
per me...va bene questa distinzione
 :)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 09, 2010, 23:06:24 pm
Ma che c'entra la tua risposta con la mia domanda? :)

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Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Raptox on December 10, 2010, 08:29:36 am
Dipende: la terra in cui è sepolto è in realtà un 'osservatore', in quel sistema.

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se la terra fosse senziente e coscente...

http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_indeterminazione_di_Heisenberg (http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_indeterminazione_di_Heisenberg)

Eh... Heisenberg si applica alle particelle. Sono esse senzienti e coscienti? :)

risposta secca: al momento penso che le particelle non siano coscienti e senzienti (prendendo come termine di paragone "cosciente e senziente" dell'essere umano)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 10, 2010, 08:43:11 am
Dipende: la terra in cui è sepolto è in realtà un 'osservatore', in quel sistema.

No.
Si parla di esseri umani. Di "oggettività", di realtà, come percepità dagli umani.

L'osservatore è solo nella tua "mente" viva: quando muori c'è un "osservatore" ?
Conosci racconti di qualche cadavere che "soggettivamente" oppure- in condivisione con altri cadaveri - abbia "transsoggettivamente" raccontato di come è la "realtà "percepita" ?
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Giorgia Moralizzatrice on December 10, 2010, 08:58:25 am
risposta secca: al momento penso che le particelle non siano coscenti e senzienti (prendendo come termine di paragone "coscente e senziente" dell'essere umano)

:o  :o  :o  :o  :o  mapporcamiseria
(http://www.faccine.eu/smiles/1145534642-Cartelli%20(48).gif)


 :D Scusa raptox ma certi errori mi provocano degli scompensi   :halo:
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 10, 2010, 08:59:29 am
Si parla di esseri umani. Di "oggettività", di realtà, come percepità dagli umani.

Sorry, avevo capito si parlasse di oggettività e basta.
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Raptox on December 10, 2010, 09:12:52 am
risposta secca: al momento penso che le particelle non siano coscenti e senzienti (prendendo come termine di paragone "coscente e senziente" dell'essere umano)

:o  :o  :o  :o  :o  mapporcamiseria
(http://www.faccine.eu/smiles/1145534642-Cartelli%20(48).gif)


 :D Scusa raptox ma certi errori mi provocano degli scompensi   :halo:

eehh,,,capita di sbagliare!!
 :-[ :-[ :-[
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 10, 2010, 09:15:26 am
Un cadavere sottoterra di cui nessuno conosce l'esistenza non esiste.

Ok, e' ufficiale, sei scemo.  8)

quindi secondo il tuo geniale ragionamento al posto del "morto" cosa c'e'?...della terra?
e quando lo riesumi e secondo il tuo parere inzia ad esistere, questa terra dove finisce? :-)
quindi ragionando come te la riesumazione dei morti provoca un surplus di terreno.

Peccato che nulla si crea e nulla si distrugge..quindi questo surplus di terra va a finire al posto di che cosa?

lo vedi che e' un ragionamento del ca@@o?

giusto per ripassare:
http://www.etimo.it/?term=esistere&find=Cerca (http://www.etimo.it/?term=esistere&find=Cerca)
http://www.etimo.it/?term=percepire&find=Cerca (http://www.etimo.it/?term=percepire&find=Cerca)


E' l'egocentrismo che ci porta  a pensare che una cosa non esiste se noi non la percepiamo.
purtroppo per voi "filosofi" le cose esistono a prescindere dalla vostra percezione....ergo... non contate un cazzo. :gh:



Jack
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: (morgana) on December 10, 2010, 09:16:26 am
Si parla di esseri umani. Di "oggettività", di realtà, come percepità dagli umani.

Sorry, avevo capito si parlasse di oggettività e basta.

Che esista un'oggettività "e basta" è fuori discussione, ma come possiamo comprenderla se tutto quello che abbiamo per percepirla sono i nostri sensi? C'è davvero differenza tra "realtà percepita" e "realtà e basta"?  :)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Giorgia Moralizzatrice on December 10, 2010, 09:17:19 am
eehh,,,capita di sbagliare!!
 :-[ :-[ :-[
Sono buona e per stavolta ti perdono  XD
Mi permetto di consigliare meno fretta e più accuratezza   :P
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Raptox on December 10, 2010, 09:18:55 am
eehh,,,capita di sbagliare!!
 :-[ :-[ :-[
Sono buona e per stavolta ti perdono  XD
Mi permetto di consigliare meno fretta e più accuratezza   :P

..la vita scorre in fretta!! XD XD
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 10, 2010, 09:22:44 am
Quindi, i cadaveri nelle tombe non esistono, non si percepiscono e non si possono percepire.
Allora cosa li riesumano a fare?
Jack o ti fai oppure non vuoi capire.
CHI riesuma i cadaveri ? CHI li "vede" ?

L'anno scorso nel mio quartiere, ha segurito di lavori di ristrutturazione di una chiesa hanno ritrovato dei corpi in quello che una volta era il sagrato antistane.
Sono sempre stai li dal 1400 fino all'anno scorso.
Esistevano anche se nessuno li percepiva.

Jack
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 10, 2010, 09:58:58 am
Che esista un'oggettività "e basta" è fuori discussione, ma come possiamo comprenderla se tutto quello che abbiamo per percepirla sono i nostri sensi? C'è davvero differenza tra "realtà percepita" e "realtà e basta"?  :)

Mica la devi per forza percepire attraverso i sensi, per comprenderla. :)

Si ipotizzò l'esistenza degli elettroni ben prima di vederne in qualche modo i "risultati". E non è che essi siano comparsi all'improvviso dopo l'invenzione del tubo catodico: esistevano già da dopo il Big Bang.
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Iperbole on December 10, 2010, 10:00:57 am
esistevano già da dopo il Big Bang.

e anche dopo il Big Ben aggiungerei !
 :D
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 10, 2010, 10:08:17 am
esistevano già da dopo il Big Bang.

e anche dopo il Big Ben aggiungerei !
 :D
...e durante il Gang bang ;)

Jack
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 10, 2010, 10:08:48 am
esistevano già da dopo il Big Bang.

e anche dopo il Big Ben aggiungerei !
 :D

E anche dopo il Big Ben dopo il Big Bang dopo il Big Bang! :)

(ma che è, barbafisica?)
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Iperbole on December 10, 2010, 10:12:34 am
Ovviamente si  :)
Era per stemperare un po' l'ambiente ...
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 10, 2010, 11:18:06 am
Mica la devi per forza percepire attraverso i sensi, per comprenderla.
LOL. E come fai a comprenderla ? I marziani esistono giusto ? esattamente come gli elettroni ? Oppure nel secondo caso si dimostra (attraverso i 5 o 6 sensi) che esistono.
Quote
Si ipotizzò l'esistenza degli elettroni ben prima di vederne in qualche modo i "risultati". E non è che essi siano comparsi all'improvviso dopo l'invenzione del tubo catodico: esistevano già da dopo il Big Bang.
Una ipotesi non è "realtà" lo dice la parola stessa.
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 10, 2010, 11:19:53 am
L'anno scorso nel mio quartiere, ha segurito di lavori di ristrutturazione di una chiesa hanno ritrovato dei corpi in quello che una volta era il sagrato antistane. Sono sempre stai li dal 1400 fino all'anno scorso. Esistevano anche se nessuno li percepiva.
SE nessuno li avesse scoperti per te esistevano ? Alla stessa stregua esistono gli Yeti, però finora nessuno li ha scoperti.
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 10, 2010, 11:21:32 am
LOL. E come fai a comprenderla ? I marziani esistono giusto ?

Ti riferisci ai batteri o ad esseri senzienti?

Nel secondo caso, non abbiamo a disposizione dati per dire alcunché in merito.

esattamente come gli elettroni ? Oppure nel secondo caso si dimostra (attraverso i 5 o 6 sensi) che esistono.
Quote
Si ipotizzò l'esistenza degli elettroni ben prima di vederne in qualche modo i "risultati". E non è che essi siano comparsi all'improvviso dopo l'invenzione del tubo catodico: esistevano già da dopo il Big Bang.
Una ipotesi non è "realtà" lo dice la parola stessa.

Intendevo dire che le realtà non è mutata per aver visto l'effetto dello schianto degli elettroni su una piastra. Gli elettroni esistevano anche prima.
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 10, 2010, 11:22:45 am
state facendo proprio dei gran bei discorsoni....  :D
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 10, 2010, 11:25:06 am
Ok, e' ufficiale, sei scemo.  
Jack dato che tu non esisti, non mi offendo. :-P [/quote]
Quote
...omissis... purtroppo per voi "filosofi" le cose esistono a prescindere dalla vostra percezione....ergo... non contate un cazzo.
Jack, dammi la tua definizione di realtà ed oggettività. Almeno così oltre agli scemi e ai cazzi, ci dimostri un pò delle tue opinioni costruttive.
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 10, 2010, 11:26:46 am
state facendo proprio dei gran bei discorsoni....  :D

Non ti posso misurare, quindi non esisti. XD
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 10, 2010, 11:28:05 am
Nel secondo caso, non abbiamo a disposizione dati per dire alcunché in merito.
E di che dati disponevano i teorizzatori degli elettroni ?
Quote
Intendevo dire che le realtà non è mutata per aver visto l'effetto dello schianto degli elettroni su una piastra. Gli elettroni esistevano anche prima.
Esiste una reàlta senza un osservatore ? Come fai a descrivere questa realtà? a eefinirla ?
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 10, 2010, 11:33:55 am
E di che dati disponevano i teorizzatori degli elettroni ?

Gli effetti dell'elettricità. :) Si ipotizzò che l'elettricità sia composta da unità discrete.

Esiste una reàlta senza un osservatore ? Come fai a descrivere questa realtà? a eefinirla ?

E' necessario descrivere o definire una realtà, affinché essa esista?
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 10, 2010, 11:36:50 am
io...io...io...
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 10, 2010, 11:37:09 am
io...io...io...
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 10, 2010, 11:37:28 am
io...io...io...
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 10, 2010, 11:37:45 am
io...io...io...
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 10, 2010, 11:38:01 am
io so' perchè la realtà non esiste...











c'è gente che sogna di diventare,marzialmente parlando,come YLC facendo 'ste cose:

Qigong master projecting his chi energy (https://www.youtube.com/watch?v=nu99GRUUN6Y#)


 XD XD XD XD XD XD XD XD XD XD XD XD
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Raptox on December 10, 2010, 11:42:12 am
E di che dati disponevano i teorizzatori degli elettroni ?

Gli effetti dell'elettricità. :) Si ipotizzò che l'elettricità sia composta da unità discrete.

Esiste una reàlta senza un osservatore ? Come fai a descrivere questa realtà? a eefinirla ?

E' necessario descrivere o definire una realtà, affinché essa esista?

perchè esista no!
ma per comprenderla ...si!!
solo che non bisogna confondere: per il nostro cervello un immagine visiva che arriva dagli occhi è già "comprensione" (appena vede il cadavere automaticamente diventa "reale" nel senso che sa che esiste)
 :)
comprendere non vuol dire per forza "analizzare e studiare a fondo"

motivo per cui c'è chi crede nell'esistenza di divinità o esseri superiori (alieni compresi) pur non avendo prove certe ed inconfutabili della loro esistenza
ma per le loro "menti" sono cose "reali", in fondo ciò che gli interessa non è "capire" ma "credere che esistano"

giusto per riallacciarmi alla presa per il culo di usque... per le arti marziali ci sono quelli che si accontentano di "credere" e ci sono quelli che vogliono "capire" e fin quando non hanno prove certe "non credono", ma nel momento stesso in cui si hanno le prove certe si smette di "credere" perchè si è certi del dato di fatto
quindi sostanzialmente si può arrivare direttamente a "sapere che un qualcosa esiste" senza per forza dover passare dalla fase "crederci prima"




Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 10, 2010, 11:47:02 am
E di che dati disponevano i teorizzatori degli elettroni ?

Gli effetti dell'elettricità. :) Si ipotizzò che l'elettricità sia composta da unità discrete.


io per sapere se esistono gli elettroni ho infilato le dita nella presa...

bzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz

esistono...

...sono reali...

ma solo perchè sono un osservatore


 :D XD XD XD :D :D :D :D
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Raptox on December 10, 2010, 11:56:28 am
E di che dati disponevano i teorizzatori degli elettroni ?

Gli effetti dell'elettricità. :) Si ipotizzò che l'elettricità sia composta da unità discrete.


io per sapere se esistono gli elettroni ho infilato le dita nella presa...

bzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz

esistono...

...sono reali...

ma solo perchè sono un osservatore


 :D XD XD XD :D :D :D :D

io facevo la stessa cosa con le batterie transistor da 9v
Gli effetti, della poca corrente che sviluppano, sulla lingua sono abbastanza fastidiosi
non ne ho dedotto che esistevano gli elettroni...ma che una cosa chiamata "corrente" può fare male...
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 10, 2010, 12:11:53 pm
Ok, e' ufficiale, sei scemo.  
Jack dato che tu non esisti, non mi offendo. :-P
Quote
...omissis... purtroppo per voi "filosofi" le cose esistono a prescindere dalla vostra percezione....ergo... non contate un cazzo.
Jack, dammi la tua definizione di realtà ed oggettività. Almeno così oltre agli scemi e ai cazzi, ci dimostri un pò delle tue opinioni costruttive.
[/quote]

ti ho anche fatto un tot di esempi....
cmq non e' la "mia" definizione. ma quella della lingua italiana..e ti ho linkato anche quella.

...pero' su quelli non mi rispondi...

Jack
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: (morgana) on December 10, 2010, 12:14:34 pm
E di che dati disponevano i teorizzatori degli elettroni ?

Gli effetti dell'elettricità. :) Si ipotizzò che l'elettricità sia composta da unità discrete.

Esiste una reàlta senza un osservatore ? Come fai a descrivere questa realtà? a eefinirla ?

E' necessario descrivere o definire una realtà, affinché essa esista?

perchè esista no!
ma per comprenderla ...si!!
solo che non bisogna confondere: per il nostro cervello un immagine visiva che arriva dagli occhi è già "comprensione" (appena vede il cadavere automaticamente diventa "reale" nel senso che sa che esiste)
 :)
comprendere non vuol dire per forza "analizzare e studiare a fondo"


Quoto.
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: piripicchio84 on December 10, 2010, 12:41:42 pm
io so' perchè la realtà non esiste...











c'è gente che sogna di diventare,marzialmente parlando,come YLC facendo 'ste cose:

Qigong master projecting his chi energy (https://www.youtube.com/watch?v=nu99GRUUN6Y#)


 XD XD XD XD XD XD XD XD XD XD XD XD

Cosa dire....una cagata pazzesca. :nono:
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 10, 2010, 12:46:30 pm
OK,prendo atto di questa tua critica,e voglio renderla costruttiva stimolando una speculazione filosofica...


La cagata è reale?
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: piripicchio84 on December 10, 2010, 13:09:16 pm
OK,prendo atto di questa tua critica,e voglio renderla costruttiva stimolando una speculazione filosofica...


La cagata è reale?


Non solo,è una fregatura di altissimo livello.
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 10, 2010, 14:39:13 pm
taiji Masters Battle (https://www.youtube.com/watch?v=0W1ym3yggR4#)
Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Syntrip on December 10, 2010, 14:43:17 pm
quello che però nessuno pensa...è che guerre o no...la grande meretrice è sempre in agguato...

ho appena incominciato a leggermi il 3D (con calme me lo leggo tutto, poi magari posto...) e mi imbatto in questa cosa qui riportata in neretto...

al che mi domando, Raptox ma dove vivi? nei quartieri a luci rosse di Amsterdam?!?  :D :D :D :D :D

scusate ma non ho saputo resistere ....  :gh: :gh: :gh:
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 10, 2010, 14:48:58 pm
 :D
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 10, 2010, 15:47:12 pm
ti ho anche fatto un tot di esempi....
cmq non e' la "mia" definizione. ma quella della lingua italiana..e ti ho linkato anche quella.
...pero' su quelli non mi rispondi...
Ho letto la spiegazione del dizionario etimologico di "percepire" e "esistere".
Ma, abbi pazienza, non comprendo il tuo pensiero.
Rimaniamo all'esempio del cadavere sotto la chiesa.
Io sostengo che fintanto che tu ignori l'esistenza del cadavere esso non "esiste". Tu invece - se comprendo bene il tuo pensiero - sostieni che esiste.
Prova a rispondere a questa domanda: come fai a sostenere che esiste un cosa di cui ignori l'esistenza ? Chi a questo punto certifica la divisione tra realtà e fantasia ?
Garzanti il percepire lo definisce come: "acquistare coscienza di una realtà esterna per mezzo dei sensi o dell'intuito" e .... guarda, guarda si parla di sensi o intuito.
Per sostenere che il cadavere sotto la chiesa "esiste" devo percepirlo in qualche maniera altrimenti NON esiste. Diventa esistente solo nel momento in cui viene "scoperto" da qualcuno. Prima è fantasia. Poi diventa realtà.
Altrimenti potremmo divertici a dibattere di temi molto concreti come il "qi", ad esempio ? Esiste il "qi"? è "realtà" ?
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 10, 2010, 15:52:22 pm
Gli effetti dell'elettricità. Si ipotizzò che l'elettricità sia composta da unità discrete.
Continui a parlare di ipotesi. Le ipotesi sono realtà ?
E' necessario descrivere o definire una realtà, affinché essa esista?
Come fa a "esistere" una realtà non descrivibile/definibile tramite i nostri 5 sensi o 6 con la mente?
Allora perchè scomodarsi ad inventare la parola "fantasia" che definisce ciò che non è "realtà"?
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 10, 2010, 15:57:26 pm
Gli effetti dell'elettricità. Si ipotizzò che l'elettricità sia composta da unità discrete.
Continui a parlare di ipotesi. Le ipotesi sono realtà ?

Alcune si, alcune no. A priori non lo sai. Ma il punto è un altro: gli elettroni sono sempre esistiti, anche prima di qualsiasi misurazione elettrica. Non è che sono apparsi nell'universo dopo che qualcuno li ha osservati. Sono li da dopo il Big Bang.

Come fa a "esistere" una realtà non descrivibile/definibile tramite i nostri 5 sensi o 6 con la mente?

Le cose esistono di per sé, senza necessità che qualcosa le possa percepire.
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 10, 2010, 16:21:26 pm
ti ho anche fatto un tot di esempi....
cmq non e' la "mia" definizione. ma quella della lingua italiana..e ti ho linkato anche quella.
...pero' su quelli non mi rispondi...
Ho letto la spiegazione del dizionario etimologico di "percepire" e "esistere".
Ma, abbi pazienza, non comprendo il tuo pensiero.
Rimaniamo all'esempio del cadavere sotto la chiesa.
Io sostengo che fintanto che tu ignori l'esistenza del cadavere esso non "esiste". Tu invece - se comprendo bene il tuo pensiero - sostieni che esiste.
Prova a rispondere a questa domanda: come fai a sostenere che esiste un cosa di cui ignori l'esistenza ? Chi a questo punto certifica la divisione tra realtà e fantasia ?
Garzanti il percepire lo definisce come: "acquistare coscienza di una realtà esterna per mezzo dei sensi o dell'intuito" e .... guarda, guarda si parla di sensi o intuito.
Per sostenere che il cadavere sotto la chiesa "esiste" devo percepirlo in qualche maniera altrimenti NON esiste. Diventa esistente solo nel momento in cui viene "scoperto" da qualcuno. Prima è fantasia. Poi diventa realtà.
Altrimenti potremmo divertici a dibattere di temi molto concreti come il "qi", ad esempio ? Esiste il "qi"? è "realtà" ?


ma dai!
il cadavere c'era anche prima. mi pare evidente solo che io non lo sapevo.

tu parti dal presupposto che una cosa per esistere la devo percepire.
E chi l'ha detto?

Jack
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: (morgana) on December 10, 2010, 16:36:59 pm
Le cose esistono di per sé, senza necessità che qualcosa le possa percepire.

il cadavere c'era anche prima. mi pare evidente solo che io non lo sapevo.

tu parti dal presupposto che una cosa per esistere la devo percepire.
E chi l'ha detto?

Mi sembra che continuiamo a girare a vuoto attorno allo stesso punto. E' ovvio che le cose esistono anche senza che noi le percepiamo, ma noi non lo sappiamo che esistono, fino a che non le percepiamo!
Quindi non possiamo dire che una cosa esiste se non sappiamo che esiste!!!
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 10, 2010, 16:38:02 pm
Mi sembra che continuiamo a girare a vuoto attorno allo stesso punto. E' ovvio che le cose esistono anche senza che noi le percepiamo, ma noi non lo sappiamo che esistono, fino a che non le percepiamo!

Questo lo dici tu. Invece Lu sostiene che non esistono e basta. :)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: (morgana) on December 10, 2010, 16:40:20 pm
Mi sembra che continuiamo a girare a vuoto attorno allo stesso punto. E' ovvio che le cose esistono anche senza che noi le percepiamo, ma noi non lo sappiamo che esistono, fino a che non le percepiamo!

Questo lo dici tu. Invece Lu sostiene che non esistono e basta. :)

Sono sicura che è un fraintendimento.
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 10, 2010, 16:42:04 pm
E' ovvio che le cose esistono anche senza che noi le percepiamo, ma noi non lo sappiamo che esistono, fino a che non le percepiamo!

ma che mi state a prendere per il c..o allora!
e io che cavolo ho scritto 5 minuti fa?

Jack


Title: Re: Riflessioni sparse e spunti presi da maestri di discipline varie
Post by: Raptox on December 10, 2010, 16:57:37 pm
quello che però nessuno pensa...è che guerre o no...la grande meretrice è sempre in agguato...

ho appena incominciato a leggermi il 3D (con calme me lo leggo tutto, poi magari posto...) e mi imbatto in questa cosa qui riportata in neretto...

al che mi domando, Raptox ma dove vivi? nei quartieri a luci rosse di Amsterdam?!?  :D :D :D :D :D

scusate ma non ho saputo resistere ....  :gh: :gh: :gh:


minchia che svarione!!..mietitrice...azz..mietitrice!!
però dai ci sta anche "quella vecchia baldracca della morte"..ergo...grande meretrice!!!
sono fatto così....deviazioni da anni di giochi di ruolo...tra cui il più "incisivo" Vampire The Masquerade!!
sopportatemi!! :D :D
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 10, 2010, 17:06:28 pm
E' ovvio che le cose esistono anche senza che noi le percepiamo, ma noi non lo sappiamo che esistono, fino a che non le percepiamo!

ma che mi state a prendere per il c..o allora!
e io che cavolo ho scritto 5 minuti fa?

Io non ho visto niente, quindi non hai scritto niente! XD
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 10, 2010, 17:27:50 pm
Quindi non possiamo dire che una cosa esiste se non sappiamo che esiste !   
Condivido questa affermazione
Questo lo dici tu. Invece Lu sostiene che non esistono e basta
L'affermazione di Morgana ha chiaramente valore temporale "ora ed adesso".
Il fattore tempo può trasformarla: la realtà come la fantasia è mutevole.

Il cadavere di Jack sotto alla scrivania di Dorjie non "esiste" fintanto che qualcuno non lo "percepisce"/trova. Oppure devo sostenere che è vero e reale ?
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Raptox on December 10, 2010, 18:18:16 pm

Il cadavere di Jack sotto alla scrivania di Dorjie non "esiste" fintanto che qualcuno non lo "percepisce"/trova. Oppure devo sostenere che è vero e reale ?

magari non lo vede...ma appena va in putrefazione...eccome se lo sente!!
a meno che Dorje non sia un cainita....nel qual caso non percepisce odori!!
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Darth Dorgius on December 10, 2010, 20:34:59 pm
Ok, penso di non aver altro da aggiungere. :)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 10, 2010, 21:08:36 pm
Il fattore tempo può trasformarla: la realtà come la fantasia è mutevole.

Il cadavere di Jack sotto alla scrivania di Dorjie non "esiste" fintanto che qualcuno non lo "percepisce"/trova. Oppure devo sostenere che è vero e reale ?

perche usi gli apici ttorno a "esiste" ? :-)
una cosa e' reale o meno indipendentemente dal fatto che tu la percepisci o meno.
non e' difficile da capire.

purtroppo per te tu non sei il parametro che determina o meno l'esistenza di un qualcosa.
non siamo noi il centro dell'universo...


tu leggi troppo...
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Syntrip on December 11, 2010, 09:41:08 am
E' ovvio che le cose esistono anche senza che noi le percepiamo, ma noi non lo sappiamo che esistono, fino a che non le percepiamo!

ma che mi state a prendere per il c..o allora!
e io che cavolo ho scritto 5 minuti fa?

Io non ho visto niente, quindi non hai scritto niente! XD


miiiiiiinchia.... omertoso sei! (manca emoticon con coppola...)  XD XD XD

riguardo al discorso esistenza/percezione...
il discorso di Lu può anche andar bene , solo se si ricorda di mettere "per me", il che relativizza il tutto e lo rende accettabile...

in sostanza se un albero cade in un bosco e lì intorno non ci sono uomini a testimoniare il fatto ,l'albero fa rumore?

minchia che svarione!!..mietitrice...azz..mietitrice!!
però dai ci sta anche "quella vecchia baldracca della morte"..ergo...grande meretrice!!!
sono fatto così....deviazioni da anni di giochi di ruolo...tra cui il più "incisivo" Vampire The Masquerade!!
sopportatemi!! :D :D

 :D ;) :D ;)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 11, 2010, 12:04:14 pm
una cosa e' reale o meno indipendentemente dal fatto che tu la percepisci o meno.
non e' difficile da capire.
Il "qi" è reale ? Jack ?
Ti riporto i tuoi discorsi su ISAM ?
O forse è fantasia ?  :P
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 11, 2010, 12:06:55 pm
riguardo al discorso esistenza/percezione...
il discorso di Lu può anche andar bene , solo se si ricorda di mettere "per me", il che relativizza il tutto e lo rende accettabile...
Questo è presupposto. Dubito di poter parlare per il mondo.
Quote
in sostanza se un albero cade in un bosco e lì intorno non ci sono uomini a testimoniare il fatto ,l'albero fa rumore?
Come sai che l'albero è caduto ? te lo ha raccontato l'elfo del bosco ?
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Iperbole on December 11, 2010, 19:27:17 pm
Io non solo non ho vi ho letto , e quindi la vostra opinione non esiste ...
ma ho visto Capitan Findus che mi ha detto che Dio e' un Merluzzo , quindi Dio e' un Merluzzo.
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: machine gun yogin on December 11, 2010, 20:18:09 pm
Il fattore tempo può trasformarla: la realtà come la fantasia è mutevole.

Il cadavere di Jack sotto alla scrivania di Dorjie non "esiste" fintanto che qualcuno non lo "percepisce"/trova. Oppure devo sostenere che è vero e reale ?

perche usi gli apici ttorno a "esiste" ? :-)
una cosa e' reale o meno indipendentemente dal fatto che tu la percepisci o meno.
non e' difficile da capire.

purtroppo per te tu non sei il parametro che determina o meno l'esistenza di un qualcosa.
non siamo noi il centro dell'universo...


tu leggi troppo...
Questo in filosofia é definita come "materialismo", ma esiste anche l'idealismo dove esiste solo quello che c'é nella nostra mente e il mondo esterno non é altro che un prodotto della mente.

Allora ci sono montagne di libri sulla filosofia della mente, e tante posizioni difficili da contestare. É difficile sapere chi c'é dentro il corpo fisico, e cosa sia il mondo fisico in se, ancora di piu é difficile capire la mente e definire cosa sia la coscienza (the ghost in the machine).

Di sicuro il concetto di tempo gioca un ruolo chiave. Soprattutto si dovrebbere parlare di "qualitá del tempo" non quantitá. C'é solo un problema: é difficilissimo definire in termini di qualitá un concetto inventato dall'uomo, perché il tempo di per se non esiste in natura.
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: machine gun yogin on December 11, 2010, 20:25:00 pm
In oltre distingere oggettivitá da soggettivitá parlando di esistenza é molto limitante. La percezione é un'esperienza soggettiva. La coscienza é un'esistenza soggettiva. La sensazione é un'esperienza soggettiva. L'emozione é un'esperienza soggettiva.

Partendo da da queste basi come si puo descrivere qualcosa oggettivamente?

Cos'é una mela? Come mai si chiama mela? Chi lo dice che sa di mela? Il colore, il sapore il gusto sono soggettivi. Che ne so che dorje quando mangia una mela sente lo stesso gusto che sento io? Che ne so che dorje quando garda il colore rosso percepisce il colore che percepisoc io?
Potrebbe essere che io percepisco il rosso come lui percepisce il verde. Che ne so?

Insomma si entra in un tunnel senza via di uscita quando si parla di oggettivitá vs soggettivitá.

Mi piacerebbe riproporre l'Iching come libro sulla qualitá del tempo perché ci sono molte connessioni con questo argomento.
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 12, 2010, 23:06:14 pm
una cosa e' reale o meno indipendentemente dal fatto che tu la percepisci o meno.
non e' difficile da capire.
Il "qi" è reale ? ;) Jack ?
Ti riporto i tuoi discorsi su ISAM ?
O forse è fantasia ?  :P

Boh?
io so solo che , se e' reale, il tuo e' di serie B perché è bucato
 ;)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 12, 2010, 23:12:50 pm
Questo in filosofia é definita come "materialismo",

.. e nel mondo reale , buon senso.

Jack
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 12, 2010, 23:44:14 pm
Questo in filosofia é definita come "materialismo",

.. e nel mondo reale , buon senso.
la "filosofia", fatta come la fa Lulu', e' solo dialettica, aria fritta.

Jack
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 13, 2010, 09:14:52 am
Boh? io so solo che , se e' reale, il tuo e' di serie B perché è bucato
Rotfl. La realtà non è mai quella che tu pensi sia.
.. e nel mondo reale , buon senso. la "filosofia", fatta come la fa Lulu', e' solo dialettica, aria fritta.
Strarotfl.
Ad ognuno il suo , Jack: basta che tu sia felice.
Poi se vuoi scrivere cose più sensate leggi qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Dialettica (http://it.wikipedia.org/wiki/Dialettica)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 13, 2010, 15:39:58 pm
...omissis.. il tempo di per se non esiste in natura.
MGY,
mi rallegrerebbe leggere una spiegazione di come la tua affermazione sia dimostrabile.
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: machine gun yogin on December 13, 2010, 16:05:14 pm
...omissis.. il tempo di per se non esiste in natura.
MGY,
mi rallegrerebbe leggere una spiegazione di come la tua affermazione sia dimostrabile.

Semplice, il tempo, le 24 ore i mesi e gli anni li hanno stabiliti gli esseri umani.
Come?
In base ai ritmi endogeni: ritmo circadiano e ritmo circannuale.
 
Scientificamente é stato dimostrato come agendo su certi principi delle fisica il tempo si annulla.

Questo fa pensare che il tempo non sia un elemento esistente di per se, ma una condizione che abbiamo imposto noi.
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Iperbole on December 13, 2010, 16:10:27 pm
se rompiamo tutti gli orologi , il tempo non esiste piu'?
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: machine gun yogin on December 13, 2010, 16:48:44 pm
no perché il tempo é un concetto non un orologio
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 13, 2010, 17:39:10 pm
Semplice, il tempo, le 24 ore i mesi e gli anni li hanno stabiliti gli esseri umani.
Come? In base ai ritmi endogeni: ritmo circadiano e ritmo circannuale.
La divisione in 24 ore della giornata risale agli egizi. Il ritmo circadiano (primi esperimenti di alterazione al Max Planck Institut fine 60 e poi confutato da successivi esperimenti di czeiler/lewy) corrisponde alle 24 ore ca.
Pertanto si può concludere che la cosa sia "naturale" per l'uomo.
Nel 72 Moore /Zucker individuarono nel cervello, meglio, nei nuclei soprachiasmatici un ruolo nella regolazione del ritmo circadiano, inoltre recentemente sono stati identificati dei geni cosidetti "CLOCK" ritrovati anche nei topi con funzioni di regolazione del ritmo circadiano.
Alla luce di ciò si può sostenere che il tempo in quanto divisione giorni/ore/minuti sia una convenzione ma non che il "tempo" non esista in natura.
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 14, 2010, 00:07:40 am
Boh? io so solo che , se e' reale, il tuo e' di serie B perché è bucato
Rotfl. La realtà non è mai quella che tu pensi sia.
.. e nel mondo reale , buon senso. la "filosofia", fatta come la fa Lulu', e' solo dialettica, aria fritta.
Strarotfl.
Ad ognuno il suo , Jack: basta che tu sia felice.
Poi se vuoi scrivere cose più sensate leggi qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Dialettica (http://it.wikipedia.org/wiki/Dialettica)

che tu abbia il qi col buco (tipo polo o tipo bucaneve doria?) non sono stato io a dirlo... :-)
si..sono discretamente felice
per l'ultimo punto..posso sostituire il termine con seghe mentali...ti ci riconosci di piu'?

Jack

Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: lü dongbin on December 14, 2010, 12:18:10 pm
che tu abbia il qi col buco (tipo polo o tipo bucaneve doria?) non sono stato io a dirlo... :-)
si..sono discretamente felice
per l'ultimo punto..posso sostituire il termine con seghe mentali...ti ci riconosci di piu'? Jack
Come detto l'importante è che tu sia felice.
Il massimo rispetto per le tue personali visioni e pratiche.
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: machine gun yogin on December 14, 2010, 13:30:15 pm
Semplice, il tempo, le 24 ore i mesi e gli anni li hanno stabiliti gli esseri umani.
Come? In base ai ritmi endogeni: ritmo circadiano e ritmo circannuale.
La divisione in 24 ore della giornata risale agli egizi. Il ritmo circadiano (primi esperimenti di alterazione al Max Planck Institut fine 60 e poi confutato da successivi esperimenti di czeiler/lewy) corrisponde alle 24 ore ca.
Pertanto si può concludere che la cosa sia "naturale" per l'uomo.
Nel 72 Moore /Zucker individuarono nel cervello, meglio, nei nuclei soprachiasmatici un ruolo nella regolazione del ritmo circadiano, inoltre recentemente sono stati identificati dei geni cosidetti "CLOCK" ritrovati anche nei topi con funzioni di regolazione del ritmo circadiano.
Alla luce di ciò si può sostenere che il tempo in quanto divisione giorni/ore/minuti sia una convenzione ma non che il "tempo" non esista in natura.
Dici delle cose giuste e sei documentato.
Quella che viene chiamato biologic-clock nell'uomo (che ha un sistema diverso dai ratti) non sono i geni da te menzionati "clock", ma la SCN (suprachiasmatic nucleus).
La SCN stimola la ghiandola pineale (la quale produce melanina) e l'hipotalamo oltre che tutto il sistema limbico (per regolazione di temperatura e tutto il resto). Il continuo potenziale d'azione non é suffrucente per generare i ritmi, ma la stessa ghiandala pineale rilascia dei fedback che regolano la SCN. Questo é quello che si pensava. Ma ci sono delle teorie parallele.

Misi le mani su un articolo di un esperimento fatto circa 10 anni fa (se ritrovo le fonti ti do anche i dettagli), dove questa SCN esercita un ritmo circadiano indipendentemente dal resto del cervello e dell'organismo. Sono state estratte cellule dell SCN e messe in condizione di lavorare in un ambiente simile a quello biologico umano. Le cellule seguivano il ritmo di 24 ore autonomamente, incuranti dell'ambiente e delle iterazini. Sembrerebbe che queto tipo di apparato sia naturalemnte progettato per fare un ciclo di 24 ore.

Ora tu dici che il tempo esiste in natura perché gli animali e l'uomo sono progettati per seguire dei ritmi ben precisi. Io invece dico che il tempo é una convenzione. E ti spiego anche il perché. Il tempo esiste su questo pianeta solo in certe condizioni. Matematicamente (ma ci vorrebbe un fisico) é stato dimostrato che il tempo si puo annullare variando altre variabili. Quindi dal punto di vista della meccanica quantistica (non voglio sembra un fun) si puo dire che il tempo non esiste di per se, primo perché lo ha nominato l'uomo e la suddivisione l'ha fatta l'uomo (anche se tu giustamente hai fatto notare che si é basato sui ritmi naturali), secondo perché ci sono delle condizioni in cui il tempo non puo esistere. Non dico che queste situazioni siano vita di tutti i giorni, magari su altri pianeti lo sono, ma di sicuro il fatto che si possa annullare qualcosa che noi diamo per assodato fa pensare che proprio reale non é.

So che il tutto sembra irreale per Jack, materialisti e giovani marmotte, ma a me piace vedere le cose secondo altre prospettive.
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 14, 2010, 13:45:26 pm
che tu abbia il qi col buco (tipo polo o tipo bucaneve doria?) non sono stato io a dirlo... :-)
si..sono discretamente felice
per l'ultimo punto..posso sostituire il termine con seghe mentali...ti ci riconosci di piu'? Jack
Come detto l'importante è che tu sia felice.
Il massimo rispetto per le tue personali visioni e pratiche.

Ciao, vado ad esumare un cadavere... 8)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Jack Burton on December 14, 2010, 13:47:22 pm
Semplice, il tempo, le 24 ore i mesi e gli anni li hanno stabiliti gli esseri umani.
Come? In base ai ritmi endogeni: ritmo circadiano e ritmo circannuale.
La divisione in 24 ore della giornata risale agli egizi. Il ritmo circadiano (primi esperimenti di alterazione al Max Planck Institut fine 60 e poi confutato da successivi esperimenti di czeiler/lewy) corrisponde alle 24 ore ca.
Pertanto si può concludere che la cosa sia "naturale" per l'uomo.
Nel 72 Moore /Zucker individuarono nel cervello, meglio, nei nuclei soprachiasmatici un ruolo nella regolazione del ritmo circadiano, inoltre recentemente sono stati identificati dei geni cosidetti "CLOCK" ritrovati anche nei topi con funzioni di regolazione del ritmo circadiano.
Alla luce di ciò si può sostenere che il tempo in quanto divisione giorni/ore/minuti sia una convenzione ma non che il "tempo" non esista in natura.
Dici delle cose giuste e sei documentato.
Quella che viene chiamato biologic-clock nell'uomo (che ha un sistema diverso dai ratti) non sono i geni da te menzionati "clock", ma la SCN (suprachiasmatic nucleus).
La SCN stimola la ghiandola pineale (la quale produce melanina) e l'hipotalamo oltre che tutto il sistema limbico (per regolazione di temperatura e tutto il resto). Il continuo potenziale d'azione non é suffrucente per generare i ritmi, ma la stessa ghiandala pineale rilascia dei fedback che regolano la SCN. Questo é quello che si pensava. Ma ci sono delle teorie parallele.

Misi le mani su un articolo di un esperimento fatto circa 10 anni fa (se ritrovo le fonti ti do anche i dettagli), dove questa SCN esercita un ritmo circadiano indipendentemente dal resto del cervello e dell'organismo. Sono state estratte cellule dell SCN e messe in condizione di lavorare in un ambiente simile a quello biologico umano. Le cellule seguivano il ritmo di 24 ore autonomamente, incuranti dell'ambiente e delle iterazini. Sembrerebbe che queto tipo di apparato sia naturalemnte progettato per fare un ciclo di 24 ore.

Ora tu dici che il tempo esiste in natura perché gli animali e l'uomo sono progettati per seguire dei ritmi ben precisi. Io invece dico che il tempo é una convenzione. E ti spiego anche il perché. Il tempo esiste su questo pianeta solo in certe condizioni. Matematicamente (ma ci vorrebbe un fisico) é stato dimostrato che il tempo si puo annullare variando altre variabili. Quindi dal punto di vista della meccanica quantistica (non voglio sembra un fun) si puo dire che il tempo non esiste di per se, primo perché lo ha nominato l'uomo e la suddivisione l'ha fatta l'uomo (anche se tu giustamente hai fatto notare che si é basato sui ritmi naturali), secondo perché ci sono delle condizioni in cui il tempo non puo esistere. Non dico che queste situazioni siano vita di tutti i giorni, magari su altri pianeti lo sono, ma di sicuro il fatto che si possa annullare qualcosa che noi diamo per assodato fa pensare che proprio reale non é.

So che il tutto sembra irreale per Jack, materialisti e giovani marmotte, ma a me piace vedere le cose secondo altre prospettive.

visti i presupposti bisognerebbe mettersi d'accordo sulla definizione di tempo.

Jack
Title: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 15, 2010, 20:05:03 pm
se rompiamo tutti gli orologi , il tempo non esiste piu'?

no perché il tempo é un concetto non un orologio


però se nessuno guarda l'ora,il tempo non esiste piu'...manca l'osservatore :)
Title: Re: Re: Spin off filosofico di "Riflessioni sparse e spunti..."
Post by: Semplicemente Usquetandem on December 15, 2010, 20:10:17 pm
Semplice, il tempo, le 24 ore i mesi e gli anni li hanno stabiliti gli esseri umani.
Come? In base ai ritmi endogeni: ritmo circadiano e ritmo circannuale.
La divisione in 24 ore della giornata risale agli egizi. Il ritmo circadiano (primi esperimenti di alterazione al Max Planck Institut fine 60 e poi confutato da successivi esperimenti di czeiler/lewy) corrisponde alle 24 ore ca.
Pertanto si può concludere che la cosa sia "naturale" per l'uomo.
Nel 72 Moore /Zucker individuarono nel cervello, meglio, nei nuclei soprachiasmatici un ruolo nella regolazione del ritmo circadiano, inoltre recentemente sono stati identificati dei geni cosidetti "CLOCK" ritrovati anche nei topi con funzioni di regolazione del ritmo circadiano.
Alla luce di ciò si può sostenere che il tempo in quanto divisione giorni/ore/minuti sia una convenzione ma non che il "tempo" non esista in natura.
Dici delle cose giuste e sei documentato.
Quella che viene chiamato biologic-clock nell'uomo (che ha un sistema diverso dai ratti) non sono i geni da te menzionati "clock", ma la SCN (suprachiasmatic nucleus).
La SCN stimola la ghiandola pineale (la quale produce melanina) e l'hipotalamo oltre che tutto il sistema limbico (per regolazione di temperatura e tutto il resto). Il continuo potenziale d'azione non é suffrucente per generare i ritmi, ma la stessa ghiandala pineale rilascia dei fedback che regolano la SCN. Questo é quello che si pensava. Ma ci sono delle teorie parallele.

Misi le mani su un articolo di un esperimento fatto circa 10 anni fa (se ritrovo le fonti ti do anche i dettagli), dove questa SCN esercita un ritmo circadiano indipendentemente dal resto del cervello e dell'organismo. Sono state estratte cellule dell SCN e messe in condizione di lavorare in un ambiente simile a quello biologico umano. Le cellule seguivano il ritmo di 24 ore autonomamente, incuranti dell'ambiente e delle iterazini. Sembrerebbe che queto tipo di apparato sia naturalemnte progettato per fare un ciclo di 24 ore.

Ora tu dici che il tempo esiste in natura perché gli animali e l'uomo sono progettati per seguire dei ritmi ben precisi. Io invece dico che il tempo é una convenzione. E ti spiego anche il perché. Il tempo esiste su questo pianeta solo in certe condizioni. Matematicamente (ma ci vorrebbe un fisico) é stato dimostrato che il tempo si puo annullare variando altre variabili. Quindi dal punto di vista della meccanica quantistica (non voglio sembra un fun) si puo dire che il tempo non esiste di per se, primo perché lo ha nominato l'uomo e la suddivisione l'ha fatta l'uomo (anche se tu giustamente hai fatto notare che si é basato sui ritmi naturali), secondo perché ci sono delle condizioni in cui il tempo non puo esistere. Non dico che queste situazioni siano vita di tutti i giorni, magari su altri pianeti lo sono, ma di sicuro il fatto che si possa annullare qualcosa che noi diamo per assodato fa pensare che proprio reale non é.

So che il tutto sembra irreale per Jack, materialisti e giovani marmotte, ma a me piace vedere le cose secondo altre prospettive.
forse dovresti parlare con Stephen Hawking...vive in Inghilterra,ad Oxford,se non sbaglio...credo che sarebbe in grado di spiegarti meglio la questione tempo e come annullarlo...