Domanda, quando cercate di andare al volto, dove state mirando?
Dove cerchi di colpirlo?
mento,naso,gola,lato collo,mascella,zigomo,tempia...fronte?
no la so anche io la teoria, intendo proprio loro in quei video dove puntano XD
Noi in sparring tendiamo a puntare a fronte e zigomi apposta.
Sopratutto i jab e' buona regola tirarli un poco piu' alti.
Grazie per la condivisione e per aver ottenuto di fare e condividere questi video :)
Fa sempre piacere vedere progresso nelle pratiche tradizionali,sopratutto se sono stili interni che si affacciano al combattimento.
Il secondo pero' non mostra un entrata ma uno degli errori classici di chi non e' abituato al contatto: girarsi in quella maniera.
Immagino che,viste anche le protezioni asimmetriche,fosse un neofita
L'ultimo video e' quello che mostra piu' footwork proprio, anche se l'impressione e' che siano tutti movimenti che non danno una base per colpi solidi-anche se quello sarebbe il genere di cose da sentire piu' che altro :)
e' anche l'unico in cui le azioni non si sviluppano dritto per dritto.
Domanda, quando cercate di andare al volto, dove state mirando?
(se fate prestabiliti a me interessa vederli,anche se non so quanti fan di questa forma di disciplina ci siano qui xD)
se uno vuole allenarsi nel combattimento, uno dovrebbe praticare una disciplina da combattimento
Boh, io quando vedo certe cose, mi chiedo quale sia il senso della pratica.
A mio avviso, se uno vuole allenarsi nel combattimento, uno dovrebbe praticare una disciplina da combattimento.
Altrimenti sembra di vedere gente che non sa cosa sta facendo, cercare di sumulare uno scontro in modo molto improvvisato, senza basi solide che certi SDC ti danno in pochi mesi di pratica.
Ok, non voglio offendere nessuno.
Premetto che non conosco molto il kung fu. Ma il combattimento e' combattimento, a prescindere dallo stile, o no?
Gente che butta avanti la testa quando colpisce, dare le spalle all'avversario che attacca, footwork totalemnte inefficace per sferrare colpi con potenza decente, colpi imprecisi senza sotto un vero apprendimento pugilistico. Boh...
Nel primo video, chi difende butta avanti la testa, e alza il mento. Se questo trova un pugile che ha appena qualche mese di pratica, primo gancio e lo manda a dormire.
Nel secondo video, chi difende da' le spalle all'avversario, chi attacca butta avanti la testa.
La tecnica di uscita nell'ultimo video, a 45 gradi, la si fa anche negli SDC, ma quello che si vede dopo, ovvero che chi difende arriva alle spalle dell'avversario, non e' possibile farlo con un pugile o un thai boxer, il quale appena nota la schivata si rimette in posizione per colpire nuovamente. Chi ha fatto un minimo di footwork da boxe lo sa questo.
Quello che in passato ho apprezzato delle AM tradizionali e' stato il condizionamento particolare, il lavoro meditativo, energetico, certe tecniche a distanza da clinch con colpi poco ortodossi, ma molto interessanti, tipo tecniche di mano, di dita, cose che non si vedono degli sdc.
Ma vederli tirare con i guantoni, in un contesto pseudo-sportivo, fa veramente pena. Un pugile, o thai boxer, impara le basi evitando certi errori banali gia dopo 3-4 mesi. Io non so quanta pratica ci sia qua, ma quello che vedo non mi piace per nulla.
se uno vuole allenarsi nel combattimento, uno dovrebbe praticare una disciplina da combattimento
hai ragione, non fa na grinza
per il resto, ognuno deve cercare lo scopo della propria pratica per conto suo
Deduco quindi che neanche a te sia piaciuto quanto hai visto.
Qualche approfondimento a riguardo?
la mia risposta a Yogin e' indirizzata esclusivamente al concetto del combattimento: se uno deve imparare a combattere nel minor tempo possibile, tanto meglio che si metta a combattere subito, se avessi mezzoretta di tempo per preparare un neofita non mi metto certo a spiegargli il taoismo, lo metto per i primi 10 minuti davanti ad un sacco e negli altri 20 lo meno
un esercizio, come una forma, non deve per forza avere uno scopo diretto e lampante
Quoteun esercizio, come una forma, non deve per forza avere uno scopo diretto e lampante
Fatico a penare ad esercizi con una utilità marcata che non siano facilmente riconducibili a quest' ultima.
Senza considerare che un esercizio che presenti "errori" grossolani (se questi venissero traslati alla situazione effettiva) non è un esercizio utile.
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Gente che butta avanti la testa quando colpisce, dare le spalle all'avversario che attacca, footwork totalemnte inefficace per sferrare colpi con potenza decente, colpi imprecisi senza sotto un vero apprendimento pugilistico. Boh...
Nel primo video, chi difende butta avanti la testa, e alza il mento. Se questo trova un pugile che ha appena qualche mese di pratica, primo gancio e lo manda a dormire. Nel secondo video, chi difende da' le spalle all'avversario, chi attacca butta avanti la testa. La tecnica di uscita nell'ultimo video, a 45 gradi, la si fa anche negli SDC, ma quello che si vede dopo, ovvero che chi difende arriva alle spalle dell'avversario, non e' possibile farlo con un pugile o un thai boxer, il quale appena nota la schivata si rimette in posizione per colpire nuovamente. Chi ha fatto un minimo di footwork da boxe lo sa questo.
Quello che in passato ho apprezzato delle AM tradizionali e' stato il condizionamento particolare, il lavoro meditativo, energetico, certe tecniche a distanza da clinch con colpi poco ortodossi, ma molto interessanti, tipo tecniche di mano, di dita, cose che non si vedono degli sdc.
Ma vederli tirare con i guantoni, in un contesto pseudo-sportivo, fa veramente pena. Un pugile, o thai boxer, impara le basi evitando certi errori banali gia dopo 3-4 mesi. Io non so quanta pratica ci sia qua, ma quello che vedo non mi piace per nulla.
IMO non si possono imparare le basi del combattimento facendo errori di base a priori.
Se per schivare un colpo esponi la faccia a colpi ancora piu pericolosi, questa tecnica di difesa non serve a nulla e non va bene allenarla.
Per esempio per imparare le basi pugilistiche, prima si impara a tenere la testa indietro, il meno basso e a proteggersi con una guardia utile.
Poi si impara a portare colpi efficaci, veritieri, cose che possono accadere realmente in un combattimento. Poi, quando l'avversario simula un attacco vero, si faranno le uscite, fatte con un footwork efficace, che permette difesa e contrattacco.
Certi errori da principianti, nelle palestra da SDC, te li correggono il primo giorno. Istintivamente si tende ad alzare la testa e allontarsi dal pugno dell'avversario portando il mento in alto. Se questo avviene, ancora prima di imparare a schivare, l'istruttore ti insega a mantenere il mento basso e portare la testa in avanti. Le schivate arrivano dopo, ma se mancano le fondamenta tutto il resto non funziona e non ha alcun senso.
Poi chi simula l'attacco deve saper colpire, e deve sapere usare un footwork efficace. Altrimenti simulera' un attacco totalmente inefficace che non richiede una difesa veritiera per funzionare.
Poi mi piacciono le AM tradizionali quando usano approcci tradizionali. Quando invece usano approcci moderni sembra di vede gente che non sa cosa sta facendo, cercare di imitare lo striking begli gli SDC in malo modo ... brutti IMO.
Questo vale anche per il grappling. Come allenare il taiji facendo randori e indossando il gi da judo, applicando tecniche da taiji in qualche maniera. Un judoka che vede una roba del genere si mette a vomitare. Che senso ha?
Non e' questione di "tempo" perche' dopo dieci anni di pratica il taoista non ha risultati migliori del pugile ma al massimo di finalità.
Se uno vuole imparare il taoismo non lo metto a fare ginnastica per 10 anni,gli metto in mano i libri :gh:
Fatico a penare ad esercizi con una utilità marcata che non siano facilmente riconducibili a quest' ultima.
Senza considerare che un esercizio che presenti "errori" grossolani (se questi venissero traslati alla situazione effettiva) non è un esercizio utile.
IMO non si possono imparare le basi del combattimento facendo errori di base a priori.
Se per schivare un colpo esponi la faccia a colpi ancora piu pericolosi, questa tecnica di difesa non serve a nulla e non va bene allenarla.
Lo scopo non è schivare. E' allenare il movimento del busto. Se vedi il colpo non viene solo evitato.
Non e' questione di "tempo" perche' dopo dieci anni di pratica il taoista non ha risultati migliori del pugile ma al massimo di finalità.
non e' solo questione di tempo ma anche questione di tempoSe uno vuole imparare il taoismo non lo metto a fare ginnastica per 10 anni,gli metto in mano i libri :gh:
i libri non sono sufficientiFatico a penare ad esercizi con una utilità marcata che non siano facilmente riconducibili a quest' ultima.
Senza considerare che un esercizio che presenti "errori" grossolani (se questi venissero traslati alla situazione effettiva) non è un esercizio utile.
utilita' a cosa? se la risposta e' "al combattimento" perseverate nell'errore
Intanto posto questo,se ritenete sposto in altra discussione visto che questa e' dedicata alla scuola
- cut -
Invece tra i consigliati di questo c'era un video della vostra scuola di sparring con nunchaku e da li uno di sanda
- cut -
ps. lo sparring con nunchaku non m'e' piaciuto per niente mentre le dimostrazioni di dao e spada che fate son proprio belle. Poi a me il taglio di bottiglie piace anche se e' una tamarrata mutuata dalla scherma storica :)
IMO non si possono imparare le basi del combattimento facendo errori di base a priori.
Se per schivare un colpo esponi la faccia a colpi ancora piu pericolosi, questa tecnica di difesa non serve a nulla e non va bene allenarla.
Lo scopo non è schivare. E' allenare il movimento del busto. Se vedi il colpo non viene solo evitato.
Magari sono io che sono marcio ma se uno deve fare solo ginnastica per il busto, che senso ha farla durante lo sparring?
Se si tratta di combattimento invece, a me pare logico che uno debba allenare delle tecniche perche queste sono efficaci, non perche queste sono tecniche del Bagua punto e basta. Se si fa sparring in palestra, e uno per schivare butta avanti la faccia e alza il meno, fa un errore da principiante. Ora a me frega poco se queste sono tecniche del bagua o meno. L'errore rimane.
Per il resto del discorso, credo che il fare tradizionale implichi metodi tradizionali. Roba tipo colpi di dita negli occhi, testate, condizionamento piedi, dita e mani per renderli armi efficaci, certe tecniche del corpo a corpo poco ortodosse, difesa da piu aggressori, armi, meditazione, salute ecc..
Per lo sparring uno contro uno, in palestra, meglio passare alle discipline specializzate.
Ma questa e' solo la mia opinione personale.
Spoiler: show
Rileggi: il mio quote si chiude con "questione...di finalità"
E tu dici che i libri non bastano e chiedi utile a cosa.
Mi pare tu non stia dicendo nulla o vado errato?
Ho capito che questi non sono campioni. Ma ogni volta che si commentano video di praticanti di stili interni che fan sparring si riceve sempre sta risposta:
"Questi sono principianti che non praticano da molto!"
E allora io mi chiedo, dove sono i video di professionisti che tirano con sto beneamato kung fu? Se son vecchi son troppo anziani per far sparring, se son giovani sono principianti inesperti che non son capaci di muoversi. Boh..
Poi non credo che per imparare a muoversi decentemente servano 20 anni di pratica. Credo che gia dopo qualche mese, di lavoro serio, un atleta abbia gia un'impostazione accettabile. Non sara' velocissimo, non sara' potentissimo, non sapra' muoversi come Samart Payakaroon ... ma certe impostazioni basilari le avra'.
Lo sparring libero e' il combattimento. Lo sparring condizionato dovrebbe simularlo in maniera piu tranquilla, sicura e controllata.
Ma le tecniche e gli accorgimenti dovrebbero rimanere quelli, per mantenerlo realistico.
Poi non ho detto che sia facile trovare gente che fa sparring decente nelle AMT. Anzi dico proprio il contrario, e' molto difficile.
Quando lo si trova, generalmente sti marzialisti usano tecniche che non fanno nemmeno parte del repertorio dell' AMT praticata, tecniche pescate dalla boxe, thai, ecc.
E io dico a sto punto non e' meglio fare boxe, that ecc...?
Ho capito che questi non sono campioni. Ma ogni volta che si commentano video di praticanti di stili interni che fan sparring si riceve sempre sta risposta:
"Questi sono principianti che non praticano da molto!"
E allora io mi chiedo, dove sono i video di professionisti che tirano con sto beneamato kung fu?
Se son vecchi son troppo anziani per far sparring, se son giovani sono principianti inesperti che non son capaci di muoversi. Boh..
Poi non credo che per imparare a muoversi decentemente servano 20 anni di pratica. Credo che gia dopo qualche mese, di lavoro serio, un atleta abbia gia un'impostazione accettabile. Non sara' velocissimo, non sara' potentissimo, non sapra' muoversi come Samart Payakaroon ... ma certe impostazioni basilari le avra'.
Lo sparring libero e' il combattimento. Lo sparring condizionato dovrebbe simularlo in maniera piu tranquilla, sicura e controllata.
Ma le tecniche e gli accorgimenti dovrebbero rimanere quelli, per mantenerlo realistico.
Poi non ho detto che sia facile trovare gente che fa sparring decente nelle AMT. Anzi dico proprio il contrario, e' molto difficile.
Quando lo si trova, generalmente sti marzialisti usano tecniche che non fanno nemmeno parte del repertorio dell' AMT praticata, tecniche pescate dalla boxe, thai, ecc.
E io dico a sto punto non e' meglio fare boxe, that ecc...?
Se quel lavoro va valutato come difesa personale o scontro totale pero' e' un massacro, questo si capisce?
Il canone sdc e' piu' generoso nel senso che come nella boxe io non dico "eh mai calci" se guardo un video di paqua non dico "eh ma le ginocchiate saltate?".
So che non ci sono e bona, come ripete Nick e' un video di paqua di gente che fa paqua e lo valutiamo come tale.
Ma con queste premesse viene osservato che vi sono errori indipendenti dalla disciplina praticata.
(chesso' la testa avanti,che si e' anche d'accordo nel dire sia un errore).
IMHO il problema e' che tirano ancora leggerissimi e si vede anche simil sanda,non portano nessun colpo con intenzione.
Molte scuole di kung fu pero' si stanno aprendo da pochissimo alla pratica piu' a contatto,quindi magari anche la scuola e' "neofita" in questo senso...
Qualcuno dei vostri poi gira gia' anche di sanda?
Se quel lavoro va valutato come difesa personale o scontro totale pero' e' un massacro, questo si capisce?
Il canone sdc e' piu' generoso nel senso che come nella boxe io non dico "eh mai calci" se guardo un video di paqua non dico "eh ma le ginocchiate saltate?".
So che non ci sono e bona, come ripete Nick e' un video di paqua di gente che fa paqua e lo valutiamo come tale.
Ma con queste premesse viene osservato che vi sono errori indipendenti dalla disciplina praticata.
(chesso' la testa avanti,che si e' anche d'accordo nel dire sia un errore).
IMHO il problema e' che tirano ancora leggerissimi e si vede anche simil sanda,non portano nessun colpo con intenzione.
Molte scuole di kung fu pero' si stanno aprendo da pochissimo alla pratica piu' a contatto,quindi magari anche la scuola e' "neofita" in questo senso...
Qualcuno dei vostri poi gira gia' anche di sanda?
Se quel lavoro va valutato come difesa personale o scontro totale pero' e' un massacro, questo si capisce?
Ah boh... facciamoli aggredire in un vicolo e vediamo :P
Essendo solo esercizi, a parte vedere qualche errore marchiano, non si può fare molto di più.
(almeno non in questo caso)
Il canone sdc e' piu' generoso nel senso che come nella boxe io non dico "eh mai calci" se guardo un video di paqua non dico "eh ma le ginocchiate saltate?".
So che non ci sono e bona, come ripete Nick e' un video di paqua di gente che fa paqua e lo valutiamo come tale.
Alcuni non mi pare l'abbiano fatto
Ma con queste premesse viene osservato che vi sono errori indipendenti dalla disciplina praticata.
(chesso' la testa avanti,che si e' anche d'accordo nel dire sia un errore).
Infatti e anche nick era d'accordo... ovvio che se vedo due persone allenarsi vedrò errori :)
IMHO il problema e' che tirano ancora leggerissimi e si vede anche simil sanda,non portano nessun colpo con intenzione.
Molte scuole di kung fu pero' si stanno aprendo da pochissimo alla pratica piu' a contatto,quindi magari anche la scuola e' "neofita" in questo senso...
Qualcuno dei vostri poi gira gia' anche di sanda?
Questo è vero e in effetti è un "difetto" che andrebbe "corretto".
Buona Paqua XD
pugnazzate tuttiiommiil sig. Moderatore per cortesia :nono:
Se quel lavoro va valutato come difesa personale o scontro totale pero' e' un massacro, questo si capisce?Quoto.
Il canone sdc e' piu' generoso nel senso che come nella boxe io non dico "eh mai calci" se guardo un video di paqua non dico "eh ma le ginocchiate saltate?".
So che non ci sono e bona, come ripete Nick e' un video di paqua di gente che fa paqua e lo valutiamo come tale.
Ma con queste premesse viene osservato che vi sono errori indipendenti dalla disciplina praticata.
(chesso' la testa avanti,che si e' anche d'accordo nel dire sia un errore).
IMHO il problema e' che tirano ancora leggerissimi e si vede anche simil sanda,non portano nessun colpo con intenzione.
Molte scuole di kung fu pero' si stanno aprendo da pochissimo alla pratica piu' a contatto,quindi magari anche la scuola e' "neofita" in questo senso...
Qualcuno dei vostri poi gira gia' anche di sanda?
mmh, guarda che conosco diversi agonisti che ammettono le differenze tra uno scontro reale e uno agonisticoQua sono daccordo. Non dico che lo sparring in palestra o il match su un ring siano la stessa cosa di salvarsi la pelle per strada.
Se quel lavoro va valutato come difesa personale o scontro totale pero' e' un massacro, questo si capisce?Quoto.
Il canone sdc e' piu' generoso nel senso che come nella boxe io non dico "eh mai calci" se guardo un video di paqua non dico "eh ma le ginocchiate saltate?".
So che non ci sono e bona, come ripete Nick e' un video di paqua di gente che fa paqua e lo valutiamo come tale.
Ma con queste premesse viene osservato che vi sono errori indipendenti dalla disciplina praticata.
(chesso' la testa avanti,che si e' anche d'accordo nel dire sia un errore).
IMHO il problema e' che tirano ancora leggerissimi e si vede anche simil sanda,non portano nessun colpo con intenzione.
Molte scuole di kung fu pero' si stanno aprendo da pochissimo alla pratica piu' a contatto,quindi magari anche la scuola e' "neofita" in questo senso...
Qualcuno dei vostri poi gira gia' anche di sanda?
E' proprio questo il punto.
Qua non si tratta di confrontare il bagua con gli SDC.
Pero' il combattimento e' uno, che si pratichi bagua o che si pratichi muay thai.
La correzzione di certi errori dovrebbe essere fatta prescindere dall' arte praticata, e che mi vengano date risposte del tipo:
"Ma qua non si sta facendo combattimento ma si praticano certe skills"
per me non vuol dire nulla. Una skill applicatica al combattimento deve mentenere integre le basi fondamentali del combattimento. Se per fare allenare il movimento del busto nelle schivate butto avanti la faccia, questa skill va giu nel cesso x me quel che mi riguarda.
Poi appunto basta tirare per davvero e ci si accorge che di sta roba ne funziona forse il 2%.
mmh, guarda che conosco diversi agonisti che ammettono le differenze tra uno scontro reale e uno agonistico- cut -
Ma a paerte questo, il discorso nasce dal video che fa vedere sparring in palestra con guantoni, o meglio "provare delle skills" applicabili ad un combattimento.
Be' direi che è appunto questa la differenza fondamentale. Tra provare sparring libero o a pieno contatto e "provare delle skills" durante esercizi con vari gradi di libertà ci passa il mondo.mmh, guarda che conosco diversi agonisti che ammettono le differenze tra uno scontro reale e uno agonistico- cut -
Ma a paerte questo, il discorso nasce dal video che fa vedere sparring in palestra con guantoni, o meglio "provare delle skills" applicabili ad un combattimento.
Non dico di tirare forte. Dico di tirare per davvero, con un bersaglio vero e con dinamiche vere. Non necessariamente forte. Ma perlomeno in modo realistico.
Tant'e' che prima di imparare a difendere di solito si insegna a colpire. Altrimenti chi colpisce non lo fara' in modo realistico e la tecnica di difesa non servira' a nulla in una sitiuazione reale.
Be' direi che è appunto questa la differenza fondamentale. Tra provare sparring libero o a pieno contatto e "provare delle skills" durante esercizi con vari gradi di libertà ci passa il mondo.mmh, guarda che conosco diversi agonisti che ammettono le differenze tra uno scontro reale e uno agonistico- cut -
Ma a paerte questo, il discorso nasce dal video che fa vedere sparring in palestra con guantoni, o meglio "provare delle skills" applicabili ad un combattimento.
Guarda non ti voglio offendere e non voglio sembrare il classico troll, ma mi sorge spontanea una domanda.
Cosa serve provare delle skills se queste non sono applicabili al combattimento? Credo che anche in una simulazione, o in uno sparring condizionato, quindi non-libero, bisogni mantenere una certa componente realistica. O no?
Poi non si tratta solo di un errore, fatto in un solo video.
Ce ne sono paerecchi di problemi IMO, dal dare le spalle, al buttare la faccia in avanti, ad colpi tirati alzando il mento, alla mancanza di attacchi realistici ecc... questo dal mio punto di vista, e venendo da latre esperienze ovviamente.
Poi magari sti standard sono il top nel bagua.
Io questo non lo posso sapere. Ma dal momento che hai chiesto opinioni ti do le mie, per quel che riguarda la mia di esperienza.
Infatti. Errori ce ne sono. E non solo quello che è stato indicato. Anche dal punto di vista "tecnica BG" ci sarebbe da dire. Ma il punto è che si va per gradi. Quello che adesso "si lascia passare" o si corregge (ma nel video non si vede, se no sarebbe già corretto :) ), a meno di una cosa molto grossa (la testa lo è infatti, ma come detto è stato indicato al praticante a fine filmato, tutti d'accordo) si "sgrossa" man mano.
IMHO il problema e' che tirano ancora leggerissimi e si vede anche simil sanda,non portano nessun colpo con intenzione.
Molte scuole di kung fu pero' si stanno aprendo da pochissimo alla pratica piu' a contatto,quindi magari anche la scuola e' "neofita" in questo senso...
Qualcuno dei vostri poi gira gia' anche di sanda?
Lavoriamo anche con sessioni un po' più spinte. Personalmente non le apprezzo molto in questa fase per un motivo preciso: penso che si debba lavorare bene sulla tecnica di base (errore testa docet) prima di andare più pesanti. Perché credo (provato proprio su me stesso) che quando l'obiettivo sia affondare, se già non hai acquisito alcune cose in modalità più leggera, alla fine ti ritrovi a pestare come un dannato, ma "perdi" parte del lavoro in stile.
Con questo non intendo che non si debba fare e che il lavoro in stile sia inutile. Mi spiego meglio. Il lavoro sul corpo lo stavano praticando da un paio di lezioni. E non è una cosa immediata da acquisire. Se si "buttano" in sparring pesante, quasi sicuramente non lo si prova più e si fa "altro". Per me è meglio che lavorino bene (che so un mesetto o due) con sparring leggero e movimento del corpo, rendendolo "automatico" ed eliminando gli (o)/errori, quindi si provi anche affondando. Di solito così lavoriamo.
Poi non so se secondo voi ad esempio sia il metodo migliore.
Io per esperienza ho visto che per me è meglio così. Nel senso che ho "provato" uno skill per un paio di lezioni (come loro) poi per motivi di famiglia ho saltato un mese e rotti di lezioni. Quando son tornato stavano provando pioù pesanti. Io ho provato ad usare quanto sgtavo studiando l'ultima volta...e ne ho prese una caterva. Il mio "avversario" invece ci riusciva in maniera molto migliore di me.
Poi magari sarò io che trovo meglio questo modo di procedere...
Ciao Nick
scrivo alla veloce giusto per fare i complimenti a Nick ed alla sua scuola per il fatto di mettersi in gioco pubblicando video senza stare a studiarseli prima per far bella figura, questa per me è sempre un'ottima cosa.
gli errori è vero che ci sono, ma sono anche gli stessi che facevo io fino a pochi anni fa quando avevo finalmente iniziato a tirare con i guantoni e senza protezione per il viso, non che ora sia un fenomeno, ma almeno certi vizi, com'è naturale che sia, sono andati via con il tempo quindi non vedo perché non dovrebbe succedere anche nella scuola di Nick, alla fine sono errori che passano abituandosi allo sparring.
solo una domanda perché ho letto molto alla veloce e con la testa incasinata di questo periodo ho fritto la memoria a breve termine quindi se è stato detto l'ho già scordato :gh: (sono veramente suonato in questo periodo):
in passato avevo aperto una discussione dal titolo "se fosse questione di metodi di allenamento?" nella sezione "Kung Fu Vari Stili" e ipotizzavo di poter migliorare alcune cose inserendo esercizi e colpitori usati con metodo, cose tipiche degli SDC, più esercizi propri dei sistemi di Difesa Personale; mi dicevi che secondo te non era giusto in quanto a modo suo ogni sistema tradizionale ha già ciò che serve al suo interno mentre adesso mi sembra tu abbia cambiato idea partendo ad esempio dall'uso dei guantoni che per forza di cose in uno stile che utilizza per lo più le palmate cambierà qualcosa, ricordo male quella discussione, ho capito male qualcosa in questa, o effettivamente adesso la vedi in maniera differente?
Anche. Mi spiego: quello è il punto di arrivo. "Facilitare" le cose (ma già il fatto di avere gradi di libertà così ampi non è che proprio faiciliti) serve per provare in modo più semplice. In senso lato è come lavorare lentamente. L'obiettivo poi è migliorare fino ad arrivare alla condizione "corretta". Ma a parte questo, non è che io singoli esercizi siano tutto quanto viene fatto. E' solo parte. Ce ne sono molti altri che alla fine vanno "uniti" per arrivare al "completo".
Ma su questo mi par di aver detto che son d'accordo: alcuni errori ci sono. E li stiamo correggendo. E' quanto sembri sostenere in seguito che non concordo. Quando mi sembri affermare che il lavoro è mal fatto. Perché:
A) è un lavoro da allenamento NON demo -> è implicito che i praticanti facciano errori
B) i praticanti con più esperienza nei vari video che ho postato (anche i successivi pubblicati nella discussione) quegli stessi errori (la maggior parte almeno) non li fanno. Quindi sono errori di alcuni dovuti a loro inesperienza. O forse su questo punto dissenti? Nel caso potresti farmi qualche altro esempio?
O questo, dove si fa vedere un altro tipo di sparring che facciamo in palestra e che hanno riportato durante una demo. Come per altri è uno sparring "limitato", con "paletti", ma sempre sparring è:
https://www.youtube.com/watch?v=5Ju50iatGDU (https://www.youtube.com/watch?v=5Ju50iatGDU)
No, confermo. In teoria, se trasmesso correttamente, uno stile all' interno ha tutto quanto gli serve per svilupparsi correttamente. Questo non vuol dire che se trovo qualche cosa di buono/utile che non lo "snaturi" non ritenga utile usarlo.
Spiegandomi meglio.
Per prima cosa: io non sono contrario ad utilizzare mezzi moderni per migliorare. Nel senso che se c'è qualche cosa che può aiutare tanto di guadagnato. Inoltre avere una protezione "moderna" non significa non poterla usare con un metodo di allenamento "tradizionale". Fermo restando che in teoria se ne potrebbe fare a meno, perché non avvantaggiarsi di alcuni ritrovati se possono esser utili?
I colpitori per esempio erano utilizzati anche prima degli SDC. Come pure esercizi con "pesi" in varia forma e modalità, con buona pace di chi dice che le AMT interne abbiano problemi se allenate con metodi richiedenti la forza.[/quote]
Infine, c'è un piccolo equivoco sul BGZ, dovuto probabilmente alla sua poca diffusione.
Il fatto che si traduca "palmo" degli otto trigrammi, non significa che non contempla i pugni. Anzi.
Sicuramente esiste uno studio approfondito dei colpi di palmo, mani, dita, ecc... ma posso assicurarti che di colpi con i pugni ce ne sono e ben approfonditi.
Ciao Nick
D'accordissimo su questo. E vale per ogni disciplina, non è che se fai sdc la prima volta coi guantoni ti mettono a fare full contact full rules.Qua e' colpa degli istruttori. Putroppo e' capitato, soprattutto all'inizio, di trovare palestre del genere. In realta' dove impari di piu, e' dove ne prendi di meno. Ma la didattica americana e' difficile da trovare initalia. Loro sono formatori, gente che sa come trasmettere informazioni in modo intelligente.
Parti da sparring leggero condizionato di vari tipi e col tempo aumenti l'intensità e diminuisci le "condizioni".
Ci sono palestre da "duri e puri" dove ti mettono a prendere legnate già il primo giorno stile tana delle tigri, ma è roba da decerebrati....
Il fatto e' che molte delle perplessita' espresse da chi ha provato contatti intensi non si capiscono prima di averlo provato, o almeno per me era impossibile farlo prima.
In posti con pratiche aperte e' piu' facile questo percorso perche' gli incontri misti aiutano a prendere atto della cosa.
-capiamoci,l'allievo anziano di turno che in palestra fa il galletto (e c'e' sempre nelle amt) se va a fare "sparring open" incontra l'allievo anziano dell'altra palestra. Siccome entrambi vogliono continuare a sentirsi il migliore tenderanno a non fare sconti all'altro sbattendosene di "fargli esprimere il suo paqua" e questo portera' verso una pratica piu' pragmatica.
Dove questo manca bisogna fare un percorso di lavori che permettano di raggiungere intensità senza sconvolgere l'ordine interno di una scuola di arti marziali. Per come si costruiscono i ruoli in quelle scuole sarebbe un problema se un praticante con due mesi di pratica picchiasse un allievo avanzato.
Inoltre e' molto difficile avvicinare l'utenza di una arte marziale interna al contatto, sono sempre tutti pronti a parole ma di fatto nessuno manifesta mai interesse di mettersi alla prova con chi contatto lo fa davvero. E questo dipende anche dal genere di persone.
Tante sono le difficoltà che la maggior parte delle scuole molla il colpo o relega questo genere di lavori a pochi momenti disorganizzati, quasi come una aggiunta alla pratica e non come parte fondamentale di ogni lezione.
L'apertura all'esterno forse manca ancora ma e' coerente col fatto che (imho) nessuno di quei ragazzi riuscirebbe ancora a portare questi lavori in contesti open. Per ora.
Sicuramente pero' la strada e' provarci cosi' piuttosto che restare a fare forme a vuoto e fantasticare di applicazioni, o no?
No, confermo. In teoria, se trasmesso correttamente, uno stile all' interno ha tutto quanto gli serve per svilupparsi correttamente. Questo non vuol dire che se trovo qualche cosa di buono/utile che non lo "snaturi" non ritenga utile usarlo.
Spiegandomi meglio.
Per prima cosa: io non sono contrario ad utilizzare mezzi moderni per migliorare. Nel senso che se c'è qualche cosa che può aiutare tanto di guadagnato. Inoltre avere una protezione "moderna" non significa non poterla usare con un metodo di allenamento "tradizionale". Fermo restando che in teoria se ne potrebbe fare a meno, perché non avvantaggiarsi di alcuni ritrovati se possono esser utili?
in pratica per tutta l'altra discussione abbiamo detto che ci capivamo e che avevamo opinioni diverse pur rispettando a vicenda l'idea altrui, ma in realtà stavamo dicendo la stessa cosa ;)
I colpitori per esempio erano utilizzati anche prima degli SDC. Come pure esercizi con "pesi" in varia forma e modalità, con buona pace di chi dice che le AMT interne abbiano problemi se allenate con metodi richiedenti la forza.
i colpitori si, io parlavo di un uso intenso e con cognizione di causa, del tipo che se il maestro X non li faceva usare e l'allievo Y apre poi un corso suo, non dovrebbe improvvisarsi nel loro utilizzo ma farsi dare qualche dritta da chi li usa abitualmente, quindi come vedi eravamo d'accordo ma evidentemente mi spiegavo male, buono a sapersi :thsit:
Infine, c'è un piccolo equivoco sul BGZ, dovuto probabilmente alla sua poca diffusione.
effettivamente volevo scrivere "o almeno per come viene fatto vedere alle masse" ma poi l'ho cancellato per non sembrare troppo prevenutoIl fatto che si traduca "palmo" degli otto trigrammi, non significa che non contempla i pugni. Anzi.
Sicuramente esiste uno studio approfondito dei colpi di palmo, mani, dita, ecc... ma posso assicurarti che di colpi con i pugni ce ne sono e ben approfonditi.
Ciao Nick
infatti avevo scritto "uno stile che utilizza per lo più le palmate", con questo intendevo dire che la percentuale di uso dei pugni è ben più bassa di quella delle palmate per quel che ho visto io dall'esterno fino ad oggi.
in media sapresti dirmi, tra esercizi e tecniche fondamentali, che percentuale di pugni e che percentuale di palmate si trovano nello stile?
detto questo, le idee che ci sono dietro alla vostra pratica mi piacciono e ancor di più mi piace vederle applicate ad uno stile interno
in pratica per tutta l'altra discussione abbiamo detto che ci capivamo e che avevamo opinioni diverse pur rispettando a vicenda l'idea altrui, ma in realtà stavamo dicendo la stessa cosa ;)
Allora perdonami ma non ti avevo capito.
I colpitori per esempio erano utilizzati anche prima degli SDC. Come pure esercizi con "pesi" in varia forma e modalità, con buona pace di chi dice che le AMT interne abbiano problemi se allenate con metodi richiedenti la forza.
i colpitori si, io parlavo di un uso intenso e con cognizione di causa, del tipo che se il maestro X non li faceva usare e l'allievo Y apre poi un corso suo, non dovrebbe improvvisarsi nel loro utilizzo ma farsi dare qualche dritta da chi li usa abitualmente, quindi come vedi eravamo d'accordo ma evidentemente mi spiegavo male, buono a sapersi :thsit:
Allora non ti avevo compreso. Io do per scontato che tale uso sia presente se la "trasmissione" è corretta. Poi a che stadio usarli dipende. Noi siam partiti quasi subito. Altre linee posticipano molto. Dipende. Ma l'uso comunque dovrebbe esser presente.
infatti avevo scritto "uno stile che utilizza per lo più le palmate", con questo intendevo dire che la percentuale di uso dei pugni è ben più bassa di quella delle palmate per quel che ho visto io dall'esterno fino ad oggi.
in media sapresti dirmi, tra esercizi e tecniche fondamentali, che percentuale di pugni e che percentuale di palmate si trovano nello stile?
Sinceramente non ho mai pensato in termini di percentuale. Mettiamola così: buona parte di quello che fai con un palmo puoi riportarlo al pugno. E viceversa. Poi ci sono tecniche ed ambiti specifici. Si "preferisce" il palmo per vari motivi tecnici e pratici. Potrei azzardare un 65% palmo e 35% pugno, se proprio devo fare un raffronto. Ma sto andando a spanne ed in alcuni casi, come detto, la differenza non è poi così netta. Tanto che è possibile eseguire la stessa "tecnica" (mi prendo libertà di termine per facilità di espressione) adattandola al palmo o al pugno.
detto questo, le idee che ci sono dietro alla vostra pratica mi piacciono e ancor di più mi piace vederle applicate ad uno stile interno
Grazie
Ciao Nick
Anche. Mi spiego: quello è il punto di arrivo. "Facilitare" le cose (ma già il fatto di avere gradi di libertà così ampi non è che proprio faiciliti) serve per provare in modo più semplice. In senso lato è come lavorare lentamente. L'obiettivo poi è migliorare fino ad arrivare alla condizione "corretta". Ma a parte questo, non è che io singoli esercizi siano tutto quanto viene fatto. E' solo parte. Ce ne sono molti altri che alla fine vanno "uniti" per arrivare al "completo".
Capisco che si usano movimenti ed esercizi in modo isolato per poi integrarli in un combattimento piu fluido. Questo approccio esiste anche negli SDC, solo che in queste discipline si tende a mantenere i principi del combattimento intatti anche negli esercizi isolati. E capisco che probabilmente questo non avviene qui perche non sono demo ma bensi allenamenti fatti in palestra con atleti non avanzati. Credo che un altro problema stia nella complessita' del kung fu. Nelle AMT probabilmente si ha un livello di complessita' tale che non facilita questa integrazione. In uno sport da ring, magari si fan solo 4 cose, poche tecniche ripetute mille volte, e rese piu efficenti di volta in volta. Nelle AMT complesse questo e' piu difficile probabilmente. Poi se questo livello di complessita' sia necessario in un contesto stradale, questo
richiede un altro 3d.Ma su questo mi par di aver detto che son d'accordo: alcuni errori ci sono. E li stiamo correggendo. E' quanto sembri sostenere in seguito che non concordo. Quando mi sembri affermare che il lavoro è mal fatto. Perché:
A) è un lavoro da allenamento NON demo -> è implicito che i praticanti facciano errori
B) i praticanti con più esperienza nei vari video che ho postato (anche i successivi pubblicati nella discussione) quegli stessi errori (la maggior parte almeno) non li fanno. Quindi sono errori di alcuni dovuti a loro inesperienza. O forse su questo punto dissenti? Nel caso potresti farmi qualche altro esempio?
Per risponderti prendo un altro video che avevi postato, senza particolari riferimenti a nessuno dei praticanti e senza voler ridicolizzare nessuno
O questo, dove si fa vedere un altro tipo di sparring che facciamo in palestra e che hanno riportato durante una demo. Come per altri è uno sparring "limitato", con "paletti", ma sempre sparring è:
https://www.youtube.com/watch?v=5Ju50iatGDU (https://www.youtube.com/watch?v=5Ju50iatGDU)
Qua il lavoro e' gia piu interessante, chi attacca comunque ha il mento alto e non e' protetto in una guardia chiusa,
e l'efficacia dei colpi sferrati discutibile (soprattutto nel caso del secondo sparring), per quel che mi riguarda.
Ovvio che se parliamo di ditate negli occhi, colpi a mano aperta ecc il discoso cambia. Infatti ritengo il lavoro del bagua, ma anche di altre AMT, interessante proprio per la mancanza del contesto sportivo tipo sparring. Insomma, si vede una boxe pessima in sto video. Ma se guardato da una prospettiva diversa dove si usano altre metodologie, magari ha senso sto lavoro. Parlo di colpi di dita, colpi a distanza ravvicinata dove magari non si riesca ad usare la scherma pugilistica classica, difesa da piu aggressori ecc.
Ciao a tutti.Ciao,
Come già indicato vorrei presentare come la mia scuola vede e interpreta le arti marziali interne in generale e l'arte marziale Ba Gua Zhang in particolare.
Sperando di fare cosa gradito a seguire alcuni filmati tratti da allenamenti della nostra scuola.
In questo caso particolare vorrei presentare alcuni esercizi di sparring in varie modalità a mani nude. Se interessati nel prossimo posterò sparring con armi.
Alcuni sono molto brevi, altri un po' più lunghi. I praticanti sono di vari livelli e con diversa anzianità di pratica. I video non sono stati "creati apposta", ma come detto sono riprese estemporanee di alcuni momenti dell'allenamento.
Partendo da "mani nude".
Questo primo video mostra un esercizio di sparring per l'allenamento dei movimenti base del corpo in stile BGZ.
Si lavora "a ruoli": uno attacca l'altro si muove per evitare o posizionarsi per reagire. Normalmente l'iter è partireda un esercizio di questo tipo, per poi man mano arrivare ad allenare lo specifico skill in oggetto nello sparring libero.
https://www.youtube.com/watch?v=vwJ7zuLbjzY (https://www.youtube.com/watch?v=vwJ7zuLbjzY)
Questo secondo (purtroppo breve) video mostra un'entrata ripresa "al volo" durante una sessione di sparring libero leggero.
https://www.youtube.com/watch?v=pqrbTmmz0eA (https://www.youtube.com/watch?v=pqrbTmmz0eA)
Il seguente mostra una breve sequenza ripresa durante una sessione di sparring libero.
https://www.youtube.com/watch?v=1hkh9-eFhBQ (https://www.youtube.com/watch?v=1hkh9-eFhBQ)
Il seguente mostra invece una sessione di sparring tecnico a mani nude. Essendo senza protezioni i colpi sono portati non con l'intento di affondare (anche se qualche volta qualche colpo "scappa"), ma con l'dea di lavorare in libertà e tecnicamente "in stile".
Essendo un'arte marziale, oltre allo sparring classico con protezioni, è necessario anche lavorare in questo modo per poter provare ad utilizzare movimenti e tecniche in ambito diverso da quello con protezione.
https://www.youtube.com/watch?v=orbv3Ir7bM8 (https://www.youtube.com/watch?v=orbv3Ir7bM8)
Ciao Nick
Ciao,
ti ringrazio per aver postato i video di Sparring della tua scuola. Mi incuriosisce molto chi fa ricerca nel combattimento per il Baguazhang.
Mi piace molto il fatto di utilizzare il footwork tipico dello stile, in una maniera piuttosto fluida e originale. E' diverso dal modo di spostarsi della kick ed è interessante.
Quello che mi lascia un po' perplesso è la mancanza di integrazione. Non mi sembra che usino tutto il corpo nei colpi.
Lavorando molto il Baguazhang sulla struttura, mi aspettavo una maggiore solidità nelle entrate. Non come potenza dei colpi (capisco facciano piano), ma in qualche punto mi sembra che usino solo le braccia per colpire, sconnesse dalla parte bassa come trasmissione.
Tuttavia, da quel che ho capito, forse questo non era l'obiettivo di questi video, che illustrano specifiche forme di sparring condizionato, in cui si lavora su altre abilità.
;)
Quello che vedi è uno dei modi per utilizzare il footwork BGZ.
Visto che siamo in argomento posto qualche video tecnico sui passi BGZ. In questo caso si tratta proprio solo di video tecnici, per far vedere qualche dettaglio sul passeggio.
Si tratta ovviamente di una piccola parte dello studio relativo alla camminata, ma può interessare per dare qualche spunto.
Studio su un'uscita
https://www.youtube.com/watch?v=XsGhQCtuU28 (https://www.youtube.com/watch?v=XsGhQCtuU28)
Uscita e rientro con calcio
https://www.youtube.com/watch?v=g-0IOobvdpQ (https://www.youtube.com/watch?v=g-0IOobvdpQ)
Come sopra ma da un'altra angolazione
https://www.youtube.com/watch?v=E7JCtHxL3cI (https://www.youtube.com/watch?v=E7JCtHxL3cI)
Ciao Nick
Io ho poca fiducia in quel tipo di uscite lavorate in quel modo, e' una delle cose che contesto parecchio al systema.
Vedo sempre tempi non realistici. (e attacchi non realistici)
- cut -
subitissimo non li farei utilizzare nemmeno io, ma appena si interiorizza la tecnica allora si.
ultimamente devo dire che vedo sempre più spesso utilizzare colpitori nelle AMT, cosa che fino a qualche anno fa mi capitava di vedere più raramente (rimanendo nel campo dei video e dei pochi corsi a cui ho assisitito di persona), addirittura in un corso in cui ero rimasto per breve tempo al posto dei colpitori ogni tanto ci veniva fatta colpire, senza eccessiva forza, una tavola di legno spessa in modo da vedere, tramite il rossore delle nocche, se colpivamo nella maniera corretta, ma di colpitori nemmeno l'ombra
- cut -
ti ringrazio della spiegazione, mi ero fatto anche io un'idea simile anche se avrei puntato ad una percentuale ancora maggiore a favore del palmo, mentre certe palmate credo non possano essere tramutate in pugno se non cambiando alcuni dettagli tecnici (primo esempio che mi viene in mente: palmata ascendente che colpisce sotto al mento, diventerebbe un montante, quindi cambierebbero un po' di cose e non solo la "forma" della mano).
per allenarvi invece con un maggior accenno sulle palmate come fate? utilizzate caschetti con grata e mano libera (o guantini mma) o provate solo con accenno di contatto senza protezioni?
detto questo, le idee che ci sono dietro alla vostra pratica mi piacciono e ancor di più mi piace vederle applicate ad uno stile interno
Grazie
Ciao Nick
di nulla, sinceramente anche io se avessi una scuola di Ba Gua Zhang come quella di cui fai parte, un'occhiata andrei a buttarcela volentieri.
ultimamente parlando con un aikidoka che conosco da anni, mi sto rendendo conto di come il modo di vedere le cose stia cambiando avvicinandomi sempre di più al suo pensiero (gli dico sempre che sto invecchiando e che quando lo raggiungerò probabilmente avremo finalmente lo stesso pensiero), lui è felice della sua pratica perché gli interessa lo studio del corpo, degli squilibri, capire il momento giusto per far entrare una leva, sentire la forza dell'avversario, poter lavorare in armonia senza dover sempre pensare a vincere o perdere.
nonostante il mio avvicinamento a questo pensiero, continuo a vedermi come più orientato al metodo di allenamento dei cosiddetti sistemi esterni, ma un certo tipo di Ba Gua Zhang probabilmente lo affiancherei per completezza di ricerca
Io ho poca fiducia in quel tipo di uscite lavorate in quel modo, e' una delle cose che contesto parecchio al systema.
Vedo sempre tempi non realistici. (e attacchi non realistici)
Queste uscite sembrano davvero systema, o meglio, noi le facciamo senza il "passeggio" specifico, cioè semplicemente "camminando", ma il risultato e l'effetto "da fuori" è identico.
Io ho poca fiducia in quel tipo di uscite lavorate in quel modo, e' una delle cose che contesto parecchio al systema.
Vedo sempre tempi non realistici. (e attacchi non realistici)
Come sempre, dipende.
Sono movimenti nati non per contesti sportivi. Se ti trovi davanti il "pugile" che saltella avanti/indietro, o il karateka o cmq point-fighter, devi muoverti diversamente.
Su un calcio frontale tirato "caricato" invece funzionano eccome (provato anche su persone che avevano espresso le tue stesse perplessità e che quindi erano tutt'altro che collaborative).
Sui pugni è cmq più "difficile" anche se si può adattare. Ovvio che non hai tempo di farlo su un jab o simili, ma su colpi più caricati.
Però potresti darmi qualche indicazione sui punti specifici che non ti convincono?
Proprio per capire a cosa ti riferisci in particolare.
Grazie
Ciao Nick
Il fatto che si traduca "palmo" degli otto trigrammi, non significa che non contempla i pugni. Anzi.E qui:
Sicuramente esiste uno studio approfondito dei colpi di palmo, mani, dita, ecc... ma posso assicurarti che di colpi con i pugni ce ne sono e ben approfonditi.
Tradizionalmente si dice che il Xingyi è 30% palmi e 70% pugni, il Taijiquan 50 e 50, mentre il Baguazhang 30% pugni e 70% palmi.
Sinceramente non ho mai pensato in termini di percentuale. Mettiamola così: buona parte di quello che fai con un palmo puoi riportarlo al pugno. E viceversa. Poi ci sono tecniche ed ambiti specifici. Si "preferisce" il palmo per vari motivi tecnici e pratici. Potrei azzardare un 65% palmo e 35% pugno, se proprio devo fare un raffronto. Ma sto andando a spanne ed in alcuni casi, come detto, la differenza non è poi così netta. Tanto che è possibile eseguire la stessa "tecnica" (mi prendo libertà di termine per facilità di espressione) adattandola al palmo o al pugno.
Ok, su un calcio frontale puo anche funzionare. Ma su pugni dubito fortemente. In particolare, i video postati qua mostrano degli attacchi completamente irrealistici.Io ho poca fiducia in quel tipo di uscite lavorate in quel modo, e' una delle cose che contesto parecchio al systema.
Vedo sempre tempi non realistici. (e attacchi non realistici)
Come sempre, dipende.
Sono movimenti nati non per contesti sportivi. Se ti trovi davanti il "pugile" che saltella avanti/indietro, o il karateka o cmq point-fighter, devi muoverti diversamente.
Su un calcio frontale tirato "caricato" invece funzionano eccome (provato anche su persone che avevano espresso le tue stesse perplessità e che quindi erano tutt'altro che collaborative).
Sui pugni è cmq più "difficile" anche se si può adattare. Ovvio che non hai tempo di farlo su un jab o simili, ma su colpi più caricati.
Però potresti darmi qualche indicazione sui punti specifici che non ti convincono?
Proprio per capire a cosa ti riferisci in particolare.
Grazie
Ciao Nick
Ciao Nick,
in generale non riesco a capire come quel footwork si colleghi ai colpi di braccia e di gambe.
La trasmissione delle catene cinetiche o, in termini cinesi, un Fajin/Fali globale: quella che parte dai piedi e si trasmette per le anche. I punti specifici sono piedi e mani che entrano assieme o il rendere "pesante" ogni colpo. Mi sembra ad es. che nei combattimenti posti all'inizio, ma non solo, i piedi non sempre arrivino assieme alle braccia.
Inoltre nel Baguazhang mi sembra che si dica, similmente ad altri stili, corpo morbido e mani forti. Vedo il primo, non vedo le seconde.
Sarà che questa dell'integrazione è una fissa di noi yiquanisti, ma non riesco a vederla nei video.
Forse mi hai iniziato a rispondere qui:Il fatto che si traduca "palmo" degli otto trigrammi, non significa che non contempla i pugni. Anzi.E qui:
Sicuramente esiste uno studio approfondito dei colpi di palmo, mani, dita, ecc... ma posso assicurarti che di colpi con i pugni ce ne sono e ben approfonditi.Tradizionalmente si dice che il Xingyi è 30% palmi e 70% pugni, il Taijiquan 50 e 50, mentre il Baguazhang 30% pugni e 70% palmi.
Sinceramente non ho mai pensato in termini di percentuale. Mettiamola così: buona parte di quello
- cut -
per facilità di espressione) adattandola al palmo o al pugno.
Ma sono percentuali che ho letto in giro,peraltro vicine alle tue.
In sè non significano nulla, capisco l'idea della traducibilità di un palmo in un pugno quando si usano le protezioni.
Quindi chiedo: qual'è il pugno specifico del Baguazhang? :)
Ok, su un calcio frontale puo anche funzionare. Ma su pugni dubito fortemente. In particolare, i video postati qua mostrano degli attacchi completamente irrealistici.Io ho poca fiducia in quel tipo di uscite lavorate in quel modo, e' una delle cose che contesto parecchio al systema.
Vedo sempre tempi non realistici. (e attacchi non realistici)
Come sempre, dipende.
Sono movimenti nati non per contesti sportivi. Se ti trovi davanti il "pugile" che saltella avanti/indietro, o il karateka o cmq point-fighter, devi muoverti diversamente.
Su un calcio frontale tirato "caricato" invece funzionano eccome (provato anche su persone che avevano espresso le tue stesse perplessità e che quindi erano tutt'altro che collaborative).
Sui pugni è cmq più "difficile" anche se si può adattare. Ovvio che non hai tempo di farlo su un jab o simili, ma su colpi più caricati.
Un attacco portato con il passo, in quel modo, resenta la fantascienza.
Io ho poca fiducia in quel tipo di uscite lavorate in quel modo, e' una delle cose che contesto parecchio al systema.
Vedo sempre tempi non realistici. (e attacchi non realistici)
Come sempre, dipende.
Sono movimenti nati non per contesti sportivi. Se ti trovi davanti il "pugile" che saltella avanti/indietro, o il karateka o cmq point-fighter, devi muoverti diversamente.
Su un calcio frontale tirato "caricato" invece funzionano eccome (provato anche su persone che avevano espresso le tue stesse perplessità e che quindi erano tutt'altro che collaborative).
Sui pugni è cmq più "difficile" anche se si può adattare. Ovvio che non hai tempo di farlo su un jab o simili, ma su colpi più caricati.
Per me non dipende affatto.
In pratica funziona se trovi un coglione e te sei piu' veloce, piu' bravo e piu' addestrato, oltre che terribilmente lucido e padrone dell'ambiente mentre inizi l'azione in anticipo sulla lettura dell'avversario.
Alla faccia della tecnica marziale, a quel punto lo prendevo a schiaffi dritto per dritto.
Ok, su un calcio frontale puo anche funzionare. Ma su pugni dubito fortemente. In particolare, i video postati qua mostrano degli attacchi completamente irrealistici.Io ho poca fiducia in quel tipo di uscite lavorate in quel modo, e' una delle cose che contesto parecchio al systema.
Vedo sempre tempi non realistici. (e attacchi non realistici)
Come sempre, dipende.
Sono movimenti nati non per contesti sportivi. Se ti trovi davanti il "pugile" che saltella avanti/indietro, o il karateka o cmq point-fighter, devi muoverti diversamente.
Su un calcio frontale tirato "caricato" invece funzionano eccome (provato anche su persone che avevano espresso le tue stesse perplessità e che quindi erano tutt'altro che collaborative).
Sui pugni è cmq più "difficile" anche se si può adattare. Ovvio che non hai tempo di farlo su un jab o simili, ma su colpi più caricati.
Un attacco portato con il passo, in quel modo, resenta la fantascienza.
adattati, possono funzionare lo stesso, in specifiche situazioni.
adattati, possono funzionare lo stesso, in specifiche situazioni.
su calci frustati addirittura :)
No non e' una battuta, se io sono piu' forte e piu' veloce e piu' allenato non ho bisogno di strategie cosi' dispendiose (e che richiedono anni).
Se ho "vantaggi" tali da eseguire quell'uscita potrei ugualmente mettere un pugno d'incontro "dritto per dritto" e fine.
Se siamo allenati e veloci uguali e tu fai quell'uscita io dopo il calcio ce ne metto due di braccia, solo perche' te hai scelto una cosa non economica.
Se tu pesi 40 kg piu' di me e fai quell'uscita, io avro' occasione di dar rogne a qualcuno cosi' piu' pesante perche' il mio allenamento ottimizza i tempi (esempio eh).
Inoltre rinnovo gli esempi "gif" di prima sulla tempistica dei calci.
LOL, no su quelli proprio faccio come niente fosse
Ho capito che i video sono fatti in modo esasperato, per enfatizzare il movimento.
Ma mi riferivo proprio alla tecnica di difesa, dove l'unica applicazione e' forse su calcio frontale molto caricato. Dico forse perche anche li si presuppone la staticita' dell'avversario e il caricamento del colpo.
Comunque permettimi la domanda, che senso ha fare attacchi irrealistici e studiare le tecniche di difesa da questi attacchi?
mi permetto di puntualizzare che,almeno personalmente,quando sollevo dubbi su una applicazione di un video, contesto il fatto che "eseguita veloce e forte" funzioni; e' chiarissimo che un video didattico non va "veloce e stretto" come un combattimento.
Ma,ad esempio, se il tipo che attacca fa "passo avanti e pugno" e quello che difende fa tre passi...solo io noto l'incongruenza temporale di "dover fare tre passi-spostare il peso tre volte- nel tempo in cui l'attaccante ne fa mezzo?"
L'azione nasce assieme,perche' combattendo tu non puoi sapere cosa fa l'attaccante finchè non inizia il movimento (grossomodo..ci sono trucchi da contesti sportivi) quindi bisogna partire assieme e chi difende deve "arrivare prima" di chi attacca.
Mi permetto di postare gif di calci per il tempo, dai thaiboxer che sono i piu' lenti e telefonati di tutti ai taekwondoka. L'ultima e' bonus XDSpoiler: show
Semplicemente si da per scontata la staticità.
No non e' una battuta, se io sono piu' forte e piu' veloce e piu' allenato non ho bisogno di strategie cosi' dispendiose (e che richiedono anni).
Se ho "vantaggi" tali da eseguire quell'uscita potrei ugualmente mettere un pugno d'incontro "dritto per dritto" e fine.
Se siamo allenati e veloci uguali e tu fai quell'uscita io dopo il calcio ce ne metto due di braccia, solo perche' te hai scelto una cosa non economica.
Se tu pesi 40 kg piu' di me e fai quell'uscita, io avro' occasione di dar rogne a qualcuno cosi' piu' pesante perche' il mio allenamento ottimizza i tempi (esempio eh).
Inoltre rinnovo gli esempi "gif" di prima sulla tempistica dei calci.
Se non fai sport non puoi sapere chi hai davanti e,imho, dare per scontato di essere piu' "forti" e' un suicidio tattico.
Ho capito che i video sono fatti in modo esasperato, per enfatizzare il movimento.
Ma mi riferivo proprio alla tecnica di difesa, dove l'unica applicazione e' forse su calcio frontale molto caricato. Dico forse perche anche li si presuppone la staticita' dell'avversario e il caricamento del colpo.
"L'applicazione" come la chiami tu, si fa su tutte "le tecniche". Proprio perchè non è una sola "tecnica" da utilizzare su un calcio. I passi che vengono mostrati non sono utilizzati come: lui mi attacca così, io mi muovo cosà.Comunque permettimi la domanda, che senso ha fare attacchi irrealistici e studiare le tecniche di difesa da questi attacchi?
Se mi fai questa domanda, vuol dire che il tuo presupposto sopra:
"Ho capito che i video sono fatti in modo esasperato, per enfatizzare il movimento." è falso.
E' stato utilizzato un attacco lungo su un calcio visibile partendo da fermo per far vedere in modo facile le basi del movimento e del passeggio, non per far vedere una risposta ad una tecnica preconfezionata.
Gli stessi passi li trovi nella camminata in cerchio, ma se avessi fatto vedere quella a vuoto sarebbe stato come non far vedere niente.
Ciao Nick
P.S. Perdonate "l'assenza" nelle risposte, ma son presissimo in questi giorni. Cercherò di seguire il più possibile, ma non garantisco risposte "celeri".
Se uno attacca in modo esasperato, lento, enfatizzando il movimento, per studiare la tecnica di difesa,
Ecco qual'e' il problema IMO. Si cerca di trovare applicazioni realistiche delle tecniche che si fanno nelle forme.
Sarebbe come se un thai boxer cercasse di rendere marziali le danze sacre della muay thai.
Se non fai sport non puoi sapere chi hai davanti e,imho, dare per scontato di essere piu' "forti" e' un suicidio tattico.
Pero' non resettiamo tutto ogni due post.
Se tu devi fare tre cambi peso e lui uno, tu stai presupponendo di essere piu' "forte", e' inutile dirmi "infatti mi tolgo da li" perche' io sto contestando che riesci a toglierti di li prima che arrivo.
se si pensa di non essere piu' forte, l'idea e' pigliarsi il calcio?
nella muaythai funziona cosi'? ci si tira i calci a gratis e si vede chi resiste di piu'?
Pero' non resettiamo tutto ogni due post.
Se tu devi fare tre cambi peso e lui uno, tu stai presupponendo di essere piu' "forte", e' inutile dirmi "infatti mi tolgo da li" perche' io sto contestando che riesci a toglierti di li prima che arrivo.
Parlo per me (of course), il cambio di peso è uno per schivare, poi gli altri dipendono da cosa succede dopo :)
Pero' non resettiamo tutto ogni due post.
Se tu devi fare tre cambi peso e lui uno, tu stai presupponendo di essere piu' "forte", e' inutile dirmi "infatti mi tolgo da li" perche' io sto contestando che riesci a toglierti di li prima che arrivo.
se si pensa di non essere piu' forte, l'idea e' pigliarsi il calcio?Non ho ben capito.....
nella muaythai funziona cosi'? ci si tira i calci a gratis e si vede chi resiste di piu'?
Scusami, ma questo presuppone che ogniqualvolta vien tirato un calcio, questo venga sempre e comunque preso (a prescindere dalla disciplina). O sbaglio?
Pero' non resettiamo tutto ogni due post.
Se tu devi fare tre cambi peso e lui uno, tu stai presupponendo di essere piu' "forte", e' inutile dirmi "infatti mi tolgo da li" perche' io sto contestando che riesci a toglierti di li prima che arrivo.
Scusami, ma questo presuppone che ogniqualvolta vien tirato un calcio, questo venga sempre e comunque preso (a prescindere dalla disciplina). O sbaglio?
Ciao Nick
Pero' non resettiamo tutto ogni due post.
Se tu devi fare tre cambi peso e lui uno, tu stai presupponendo di essere piu' "forte", e' inutile dirmi "infatti mi tolgo da li" perche' io sto contestando che riesci a toglierti di li prima che arrivo.
Scusami, ma questo presuppone che ogniqualvolta vien tirato un calcio, questo venga sempre e comunque preso (a prescindere dalla disciplina). O sbaglio?
Ciao Nick
Si,intendevo quello, probabilmente e' il motivo per cui sono scarso come praticante di thai, li prendo tutti!
dai per cortesia...
Sto dicendo che se pensi di afferrare i jab al volo stai fresco e ne prendi un sacco.
Il tempo e' importante, per questo bisogna allenarsi con intensità altrimenti vengono fuori aborti teorici.
L'esempione classico del pugno frezzato
- cut -
Non hai tempo di fare tre passi dentro la mia guardia perche' il pugno parte,arriva e viene richiamato in un tempo x che e' molto inferiore al miglior tempo che serve per fare tre passi.
Piu' in piccolo c'e' la deflessione alta del karate.
Che fa bene sulla lunghissima distanza ma non sulla corta perche' dopo la parata ci metti piu' tempo tu a rientrare che l'avversario a far seguire un secondo colpo. (sopratutto se lo fai su jab usato per "bussare")
Le cose si contestualizzano.
Un footwork che evade da un calcio ma mi espone ai successivi e' problematico.
Con giusto tempo e distanza si puo' fare tutto,ma da qualche parte bisogna "recuperarli" per poterli usare.
Di nuovo ho capito.
Nei video quello che dici non si vede. Per quello che vedo io anche nei video di combattimenti c'e' questo problema di tempi. Secondo la mia personalissima esperienza il rischio che emerge da quei video e' avere risposte non tarate sul ritmo reale di un combattimento.
Quando fanno vari gradi di libero l'errore si presenta esattamente come mi sarei aspettato.
Mi e' parso che l'opinione sia condivisa da gente che pratica a contatto libero.
Non capisco invece l'ottica di mostrare una cosa difendendo un calcio se quella non e' la sua applicazione, come mostrare la parata di jab in risposta a un calcio, ma ho rinunciato a comprendere le perverse e drammaticamente variegate meccaniche di insegnamento di queste arti.
Rev, anch' io ero perplesso, ma da quel che scrivi almeno a me il messaggio passato era questo.Si,intendevo quello, probabilmente e' il motivo per cui sono scarso come praticante di thai, li prendo tutti!Pero' non resettiamo tutto ogni due post.Scusami, ma questo presuppone che ogniqualvolta vien tirato un calcio, questo venga sempre e comunque preso (a prescindere dalla disciplina). O sbaglio?
Se tu devi fare tre cambi peso e lui uno, tu stai presupponendo di essere piu' "forte", e' inutile dirmi "infatti mi tolgo da li" perche' io sto contestando che riesci a toglierti di li prima che arrivo.
dai per cortesia...
Per quello che vedo io anche nei video di combattimenti c'e' questo problema di tempi. Secondo la mia personalissima esperienza il rischio che emerge da quei video e' avere risposte non tarate sul ritmo reale di un combattimento.
Quando fanno vari gradi di libero l'errore si presenta esattamente come mi sarei aspettato.
Mi e' parso che l'opinione sia condivisa da gente che pratica a contatto libero.
Non capisco invece l'ottica di mostrare una cosa difendendo un calcio se quella non e' la sua applicazione, come mostrare la parata di jab in risposta a un calcio, ma ho rinunciato a comprendere le perverse e drammaticamente variegate meccaniche di insegnamento di queste arti.
Colpa mia che continuo a cadere nell'errore di parlare di arti marziali con chi non combatte.
Eh ma non e' che bisogna trovare un compromesso teorico che accontenti tutti, questa cosetta forse sfugge...
'Scolta galilè, sta roba dell'eliocentrismo mi cozza un po' coi dogmi...facciamo che fanno un po' a turni cosi' siamo contenti tutti?
sto contestando che riesci a toglierti di li prima che arrivo.
Si eccome sei solo te che non mi "inculo" :)
1) era una scuola tarocca,sicuramente venivano dal karate, lo sanno tutti che a thai non si schiva e si sta fermi.
2) era un esercizio propedeutico, poi a velocita' reale si sta fermi e incassa.
3) eh ma ci vogliono almeno 10 anni di thai per capirlo.
4) comunque per la vera thai devi andare in thailandia.
5) probabilmente eri tu che non ti applicavi abbastanza.
6) la vera muay thai non ha i guantoni e si vede solo nei tornei segreti in tibet dove vanno maestri di tutte le arti marziali.
7) quella schivata a piena velocita' non si puo' fare perche' ammazza la gente.
VIII) credi forse che i thailandesi in 8'000 anni non avessero pensato a come rendere imparabili i calci?
9) si ma quella e' solo la parte esterna della tecnica, e' una cosa che non si puo' spiegare, bisogna sentire.
10) "ti prendo" e' una classica metafora thailandese per dire "potrei colpirti forse", se sei ignorante e non comprendi le altre culture non dovresti pontificare a riguardo.
11) pero' sul pirla son d'accordo :gh:
Premetto che mi state simpatici, ma non mandiamobin vacca la discussione per favore :)
Nick, apprezzo sinceramente il mettersi in gioco tuo e della scuola, spero non ti stia scoraggiando.
Detto questo, non volendo passare per il rompiballe serioso di turno, lancio a entrambi un :+1: e rinnovo il siete simpatici... se mi dite che così passo per lecchino vi uccido :ricktaylor: