Ar.Ma.
Martial Miscellaneous => Jeet Kune Do => Topic started by: nicola on May 27, 2013, 10:22:22 am
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questo weekend c'è stato il consueto seminario annuale.
A breve scriverò qualcosa in merito.
L'elemento nuovo di quest'anno è che il seminario è stato incentrato quasi escusivamente sullo sparring.
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resoconto.
1° giorno
lavoro sulla cortissima distanza, a coppie e con guantoni da 10 oz, caschetto e paradenti. Esercizio per imparare a deflettere i colpi dal clinch, se non si riesce a liberare in tempo le mani. Poi esercizio a cortissima distanza usando la guardia alla MAyweather, poi sparring con solo il diretto avanzato. Correzioni ed esame degli errori comuni. Alcuni passi del footwork per chiudere distanza.
2° giorno
si riprende lo sparring del giorno prima con una mano sola, ma si aggiungono le variazioni del diretto avanzato (cavatappi, badile, diretto inclinato, etc.). Utilizzo del footwork avanzato per chiudere distanza o colpire da distante. ripresa dell'esercizio del giorno prima da cortissima distanza e relative correzioni. Sparring completo. Correzione errori dello sparring completo. Sparring confinato: prima in una striscia, poi in un quadrato.
Abbiamo fatto molto sparring, cambiando compagni spesso, venendo costantemente visionati e corretti.
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Il lavoro di clinch mi ha fatto venire voglia di incastrare di più le braccia con qualcuno della thai....chessoio, muay jack, mad, happo, etc.
Spero che dalla prox stagione ci si possa vedere ogni tanto.
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Poi esercizio a cortissima distanza usando la guardia alla MAyweather
Dal momento che considero quel tipo di guardia INSEGNABILE a (quasi) tutti, ma UTILIZZABILE solo da pochissimi, la mia faccia leggendo questo post è stata: :-\
Potresti per favore spiegare meglio il tipo di lavoro, i suoi scopi e l'intensità con cui è stato fatto questo lavoro. :)
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deh, mi hai fatto domande da niente, al solito. :dis:
faccio prima partendo dall'intensità: mooolto tranquilla, impossibile per la maggior parte andar più veloce/forte. La domenica qualcuno in sparring ha provato a lavorarci a contatto più deciso (me compreso). ti posso però portare solo la mia esperienza, che è stata abbastanza buona.
Ti posso spiegare l'esercizio principale.
a coppie, guantoni, caschetto e paradenti. A turno si portano 4 colpi (uno ne tira 4, poi tocca all'altro e così via), lentamente ma con contatto (no schiaffetti o colpi appoggiati); chi li riceve si mette in quel tipo di guardia e prova a difendersi dai 4 colpi che riceve e che vengono tirati cercando ovviamente le parti scoperte.
Come ben sai, in quella guardia molti colpi al volto vengono gestiti con la spalla o con la mano arretrata in guardia, mentre quelli bassi con piccole rotazioni del busto a gomiti chiusi e, specie sui montanti, con l'uso del braccio avanzato in chiusura verso il basso.
Lo scopo del lavoro è: imparare a star tranquilli e minimizzare i movimenti di difesa a corta distanza, imparare a gestire le proprie reazioni, imparare a capire quanto si è coperti o scoperti, provare a pensare al contrattacco, etc.
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Perdonate l'iniorantezza, ma quale sarebbe la guardia Mayweather?
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(http://www.bwaa.org/floyddance.gif)
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:o
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resoconto.
1° giorno
lavoro sulla cortissima distanza, a coppie e con guantoni da 10 oz, caschetto e paradenti. Esercizio per imparare a deflettere i colpi dal clinch, se non si riesce a liberare in tempo le mani.
Mi spiegheresti questo esercizio ?
deflettere quali colpi: ginocchia gomiti? e deflettere in quale modo: spostando il corpo sempre in stile mayweather?Il lavoro di clinch mi ha fatto venire voglia di incastrare di più le braccia con qualcuno della thai....chessoio, muay jack, mad, happo, etc.
Spero che dalla prox stagione ci si possa vedere ogni tanto.
dai che al gathering manca poco :thsit:
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resoconto.
1° giorno
lavoro sulla cortissima distanza, a coppie e con guantoni da 10 oz, caschetto e paradenti. Esercizio per imparare a deflettere i colpi dal clinch, se non si riesce a liberare in tempo le mani.
Mi spiegheresti questo esercizio ?
deflettere quali colpi: ginocchia gomiti?
Colpi di braccia.
e deflettere in quale modo: spostando il corpo sempre in stile mayweather?
Anche, ma non solo. May fa un'azione ai limiti del regolamento, a volte: deflette il colpo avversario spostandolo dal suo asse con l'aiuto del gomito. Parte del lavoro è un po' simile a questo. Da distanza ravvicinata ci si pone già con le braccia a contatto (tipo le famigerate "mani appiccicose"), si fa ostruzione per evitare che partano colpi e, se partono, specie i colpi larghi come i ganci, a quella distanza è difficilissimo evitarli con un duck o un bob. Nel caso in cui non si riesca, torna molto utile, ad esempio su un gancio, allargare verso l'alto rapidamente il proprio gomito deflettendo il gancio verso l'alto (il gancio ci passa sopra la testa, ma non abbiamo effettuato alcun bob). Se l'avversario è molto irruento e tende ad andare dietro al colpo, una volta che il gancio è passato puoi ritrovarti in una situazione in cui l'avversario ha il fianco esposto e tu gli sei di fronte (e puoi colpirlo).
E' palese che sono manovre molto rischiose, che richiedono tempismo e che non si possono eseguire sempre in qualsiasi condizione, così come un anticipo non si può fare sempre.
Ha poi fatto vedere un altro esercizio molto interessante per sviluppare la sensibilità da cortissima distanza, quando spesso i colpi non si riescono a vedere. Quello è un po' più difficile qui da spiegare.
Il lavoro di clinch mi ha fatto venire voglia di incastrare di più le braccia con qualcuno della thai....chessoio, muay jack, mad, happo, etc.
Spero che dalla prox stagione ci si possa vedere ogni tanto.
dai che al gathering manca poco :thsit:
Ecco queste cose mi piacerebbe provarle con te, sono sicuro che sarei nei veri casini.
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Molto interessante questo tipo di approccio, ovviamente per clinch avevo connesso in ottica thai, invece intendevi in ottica puglistica cosa che risuslta molto interessante anche quando ci è chiusi in un angolo, tra dei mobili muri etc.
Cmq mi sopravvalutate troppo rischiate di rimanere delusi al gathering XD
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Cmq mi sopravvalutate troppo rischiate di rimanere delusi al gathering XD
é quello che ho cercato di dirvi anch'io su me stesso.
Secondo me qualcuno si aspetta che io arrivi con la tuta grigia, il cappellino, il fischietto, il cronometro e la cartellina rigida coi fogli di appunti. XD
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prometto che rispondo a nicola appena posso! grazie mille per il tuo post intanto! ;)
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Cmq mi sopravvalutate troppo rischiate di rimanere delusi al gathering XD
é quello che ho cercato di dirvi anch'io su me stesso.
E' troppo tardi perché mettiate le mani avanti! :D
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Una domanda per Nicola: assumere una posizione così defilata non vi crea problemi in altri ambiti? E' vero che col Philly shell si difendono molto bene i colpi braccio dietro dell'avversario però nella mia esperienza con i ragazzi che vogliono fare mma ho riscontrato che mettendosi in quella posizione diventava quasi impossibile bloccare i low kick e difendere le entrate sulle gambe (ma anche in cintura se l'avversario cambia livello correttamente) e il sinistro basso rendeva difficile bloccare correttamente i circolari medi. Quindi siamo tornati a un approccio più classico e "frontale" come nel video qui sotto (io sono quello col cappello da baseball che dice cose sgradevoli dall'angolo di Parisi). Penso che le stesse esigenze le abbiate pure voi: come fate?
STORM - Leonardo Parisi vs Marlon Osorio (https://www.youtube.com/watch?v=jmNbIp4m77g#ws)
Per inciso ho anche un ragazzo che combatte "defilato" ma è perchè viene dal sanda ed è abituato a lavorare molto col laterale gamba avanti e ad afferrare il low kick piuttosto che bloccarlo. Lo lascio fare perchè ormai è abituato così e funziona abbastanza bene ma non ho mai pensato di dire agli altri di copiarlo.
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Una domanda per Nicola: assumere una posizione così defilata non vi crea problemi in altri ambiti? E' vero che col Philly shell si difendono molto bene i colpi braccio dietro dell'avversario però nella mia esperienza con i ragazzi che vogliono fare mma ho riscontrato che mettendosi in quella posizione diventava quasi impossibile bloccare i low kick e difendere le entrate sulle gambe (ma anche in cintura se l'avversario cambia livello correttamente) e il sinistro basso rendeva difficile bloccare correttamente i circolari medi. Quindi siamo tornati a un approccio più classico e "frontale" come nel video qui sotto (io sono quello col cappello da baseball che dice cose sgradevoli dall'angolo di Parisi). Penso che le stesse esigenze le abbiate pure voi: come fate?
Dunque.
nel video il tizio con i pantaloncini bianchi ha una posizione del corpo molto simile alla nostra. Per noi "defilato" non significa stare messo completamente laterale.
Per quanto riguarda gli altri ambiti va da sé che contesti differenti portano necessariamente a posizioni differenti. Esempio pratico: se tiro con uno in guardia speculare alla mia sarà più facile per me tenere una guardia più aperta per evitare di avere le armi arretrate troppo distanti dal bersaglio.
Sugli eventuali problemi di quel tipo di guardia è parzialmente vero quel che dici. avendo la gamba avanzata di più rispetto a una guardia frontale è subito evidente il rischio di essere preso proprio con un SL su quella gamba, così come è bersaglio più facile per un low kick, ma ovviamente uno lo sa, e reagisce di conseguenza, sapendo che deve essere rapido nell'uscire e rientrare o mandare a vuoto l'avversario. Del resto una delle caratteristiche del jkd è il tenere e regolare ossessivamente la distanza.
così come avere una guardia di questo tipo presenta queste criticità, avere una guardia frontale espone più superficie del corpo, per cui alla fine la coperta è corta da qualunque parte la si tiri.
Per inciso ho anche un ragazzo che combatte "defilato" ma è perchè viene dal sanda ed è abituato a lavorare molto col laterale gamba avanti e ad afferrare il low kick piuttosto che bloccarlo. Lo lascio fare perchè ormai è abituato così e funziona abbastanza bene ma non ho mai pensato di dire agli altri di copiarlo.
e' difficile spiegare come ci muoviamo, sarebbe molto più rapido farlo dal vivo. Il jkd ha un approccio e un modo di muoversi che a volte ricorda un po' la savate, ma anche il sanda ha caratteristiche accomunabili. Noi siamo nettamente più abituati a schivare, evitare e mandare a vuoto i colpi muovendoci al limite della distanza di tiro, piuttosto che bloccare. PEr noi bloccare è l'ultimissima delle opzioni.
Per finire. Sulla guardia alla May, trovo che funzioni bene anche con altri tipi di colpi, ovvio che non me ne sto piantato fermo davanti al mio avversario che tira ma si parla di frazioni in cui quella guardia mi può essere utile.
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deh, mi hai fatto domande da niente, al solito. :dis:
faccio prima partendo dall'intensità: mooolto tranquilla, impossibile per la maggior parte andar più veloce/forte. La domenica qualcuno in sparring ha provato a lavorarci a contatto più deciso (me compreso). ti posso però portare solo la mia esperienza, che è stata abbastanza buona.
Ti posso spiegare l'esercizio principale.
a coppie, guantoni, caschetto e paradenti. A turno si portano 4 colpi (uno ne tira 4, poi tocca all'altro e così via), lentamente ma con contatto (no schiaffetti o colpi appoggiati); chi li riceve si mette in quel tipo di guardia e prova a difendersi dai 4 colpi che riceve e che vengono tirati cercando ovviamente le parti scoperte.
Come ben sai, in quella guardia molti colpi al volto vengono gestiti con la spalla o con la mano arretrata in guardia, mentre quelli bassi con piccole rotazioni del busto a gomiti chiusi e, specie sui montanti, con l'uso del braccio avanzato in chiusura verso il basso.
Lo scopo del lavoro è: imparare a star tranquilli e minimizzare i movimenti di difesa a corta distanza, imparare a gestire le proprie reazioni, imparare a capire quanto si è coperti o scoperti, provare a pensare al contrattacco, etc.
Ok, ho capito, grazie della risposta come al solito esaustiva.
Ho capito anche cosa intendi per corta distanza: qualcosa di comunque più "lontano" di quello che è il corpo a corpo del pugilato.
"minimizzare i movimenti di difesa a corta distanza": me gusta! :thsit:
ho capito il lavoro che fate, mi verrebbe da dire che forse è meglio provarlo a intensità medio-forte su uno spazio limitato (tipo ring o simili): a volte, andando piano e avendo molto spazio disponibile per scappare, ci si sente mayweather anche senza esserlo!
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deh, mi hai fatto domande da niente, al solito. :dis:
faccio prima partendo dall'intensità: mooolto tranquilla, impossibile per la maggior parte andar più veloce/forte. La domenica qualcuno in sparring ha provato a lavorarci a contatto più deciso (me compreso). ti posso però portare solo la mia esperienza, che è stata abbastanza buona.
Ti posso spiegare l'esercizio principale.
a coppie, guantoni, caschetto e paradenti. A turno si portano 4 colpi (uno ne tira 4, poi tocca all'altro e così via), lentamente ma con contatto (no schiaffetti o colpi appoggiati); chi li riceve si mette in quel tipo di guardia e prova a difendersi dai 4 colpi che riceve e che vengono tirati cercando ovviamente le parti scoperte.
Come ben sai, in quella guardia molti colpi al volto vengono gestiti con la spalla o con la mano arretrata in guardia, mentre quelli bassi con piccole rotazioni del busto a gomiti chiusi e, specie sui montanti, con l'uso del braccio avanzato in chiusura verso il basso.
Lo scopo del lavoro è: imparare a star tranquilli e minimizzare i movimenti di difesa a corta distanza, imparare a gestire le proprie reazioni, imparare a capire quanto si è coperti o scoperti, provare a pensare al contrattacco, etc.
Ok, ho capito, grazie della risposta come al solito esaustiva.
Ho capito anche cosa intendi per corta distanza: qualcosa di comunque più "lontano" di quello che è il corpo a corpo del pugilato.
Non così lontano. Mi spiego meglio. I 4 colpi non sono colpi da lunga distanza, ma da corta, quindi si parla di ganci chiusi, montanti, badili, cross a cavatappi molto arrotati. A volte ci capita anche il corpo a corpo, per quello abbiamo fatto anche altri tipi di esercizi. Ovviamente per quanto riguarda il nostro approccio, tale evenienza ha un ruolo minoritario.
"minimizzare i movimenti di difesa a corta distanza": me gusta! :thsit:
ho capito il lavoro che fate, mi verrebbe da dire che forse è meglio provarlo a intensità medio-forte su uno spazio limitato (tipo ring o simili): a volte, andando piano e avendo molto spazio disponibile per scappare, ci si sente mayweather anche senza esserlo!
E' vero, e difatti nella giornata di domenica abbiamo fatto sparring confinando lo spazio. Altre volte lavoriamo in spazi molto stretti per favorire il verificarsi di una certa distanza di combattimento, che certamente ci è meno familiare, ma che può sempre capitare.
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Com' è la guardia alla May?
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(http://www.bwaa.org/floyddance.gif)
più o meno