Che differenza c'è fra il Buddhismo propriamente detto (se esiste e se ha senso come cosa) e e il Buddhismo Zen e quello Tibetano?
Grazie :)
1. | Sarebbe quello Tibetano |
1. | Metto il link al pdf perché è ormai introvabile. Il file è ospitato dall'International Meditation Center, il che dovrebbe salvaguardare il nostro karma se lo scarichiamo. |
Che differenza c'è fra il Buddhismo propriamente detto (se esiste e se ha senso come cosa) e e il Buddhismo Zen e quello Tibetano?No, sono differenti correnti/derivazioni di un'unica "via di liberazione" che è il Buddhismo.
Grazie :)
Che differenza c'è fra il Buddhismo propriamente detto (se esiste e se ha senso come cosa) e e il Buddhismo Zen e quello Tibetano?No, sono differenti correnti/derivazioni di un'unica "via di liberazione" che è il Buddhismo.
Grazie :)
Non esiste il Buddhismo propriamente detto.
E' chiaro che poi vi sono delle differenze importanti tra le varie correnti, di tipo storico e culturale. Esistono cioè tanti Buddhismi (come esistono ad es. tanti Cristianesimi).
Sommariamente potrei dirti che il Buddhismo Tibetano è più metafisico, dogmatico e affine all'induismo, al tantrismo (esiste anche un Tantra indiano); il Buddhismo Zen, influenzato pesantemente dal Taoismo cinese, si focalizza maggiormente sull'aspetto di risveglio della mente, sull'illuminazione, rispetto alla dottrina e alla dialettica buddhista (studio e commento dei testi sacri ecc...).
Una risposta più approfondita posso dartela solo più tardi, ora non ne ho il tempo...
Ottima discussione, mi devo segnare tutti i libri che citate!! ;)
Un pò in tutte le religini funziona così....quello che resta del messaggio originale di un bhudda o un cristo sono solo le linee generali, oltre che l'esempio vivente che hanno dato, ma nel corso dei secoli le religioni basate su questi personaggi vengono riempite di vaire istanze, correnti filosofiche varie, echi di religioni più antiche ecc., sopratutto per quanto riguarda tecniche specifiche, cosmologie e teologie varie.Vero.
Ad esempio il cristianesimo è opera molto più di san paolo che non di cristo, poi ci sono le varie correnti gnostiche, i primi concili, i dottori della chiesa tipo sant'agostino, le varie influenze elleniche che si sono formate, qualche eco pagano per non rendere troppo brusco il passaggio per persone che fino al giorno prima avevano venerato lo gnomo del fosso....
Io all'università studiai tra gli altri questo libro[1]
http://www.imcitalia.it/risorse/pdf_altri/rahula_libro.pdf (http://www.imcitalia.it/risorse/pdf_altri/rahula_libro.pdf)
che è generalmente considerato tra i migliori (se non il migliore) testo scritto sul Theravada (e quindi sul Buddhismo "originale").
Personalmente lo trovo ottimo.
Ma aspetta che invoco qualcuno che ne sa più di me.
1. Metto il link al pdf perché è ormai introvabile. Il file è ospitato dall'International Meditation Center, il che dovrebbe salvaguardare il nostro karma se lo scarichiamo.
che riguarda la reincarnazione piuttosto che l'eterno ritorno alla Nietzsche, ecc... non può coesistere all'interno della religione cristiana in quanto escluderebbero la necessità di dio che è il principio in quanto causa di se stesso. Dio è prima di cristo è cristo è suo figlio e i cristiani sono figli di dio che è il padre. La prima venuta di cristo attraverso la carne è voluta da dio per far si che "sia fatta la sua volontà". La seconda sarà quella in cui ci farà il culo :)
Ah, caso mai qualcuno pensasse che voglio fare pubblicità io personalmente ho idee abbastanza precise in merito alla questione e non includono l'andare in chiesa.
che riguarda la reincarnazione piuttosto che l'eterno ritorno alla Nietzsche, ecc... non può coesistere all'interno della religione cristiana in quanto escluderebbero la necessità di dio che è il principio in quanto causa di se stesso. Dio è prima di cristo è cristo è suo figlio e i cristiani sono figli di dio che è il padre. La prima venuta di cristo attraverso la carne è voluta da dio per far si che "sia fatta la sua volontà". La seconda sarà quella in cui ci farà il culo :)
Ah, caso mai qualcuno pensasse che voglio fare pubblicità io personalmente ho idee abbastanza precise in merito alla questione e non includono l'andare in chiesa.
questo è un aspetto interessante e spesso discusso...(e anche uno dei miei preferiti)
la differenza tra il concetto di linearità e quello di ciclicità, freccia del tempo vs eterno ritorno
vi sono molte similitudini tra buddhismo e Kant, Nietzsche, Bradley
per approfondimenti consiglio "La Filosofia Centrale del Buddhismo", di T.R.V. Murti, sempre Ubaldini
E' un libro ricco di parallelismi tra Buddhismo e altri sistemi e filosofie, sia occidentali sia orientali
che riguarda la reincarnazione piuttosto che l'eterno ritorno alla Nietzsche, ecc... non può coesistere all'interno della religione cristiana in quanto escluderebbero la necessità di dio che è il principio in quanto causa di se stesso. Dio è prima di cristo è cristo è suo figlio e i cristiani sono figli di dio che è il padre. La prima venuta di cristo attraverso la carne è voluta da dio per far si che "sia fatta la sua volontà". La seconda sarà quella in cui ci farà il culo :)
Ah, caso mai qualcuno pensasse che voglio fare pubblicità io personalmente ho idee abbastanza precise in merito alla questione e non includono l'andare in chiesa.
questo è un aspetto interessante e spesso discusso...(e anche uno dei miei preferiti)
la differenza tra il concetto di linearità e quello di ciclicità, freccia del tempo vs eterno ritorno
vi sono molte similitudini tra buddhismo e Kant, Nietzsche, Bradley
per approfondimenti consiglio "La Filosofia Centrale del Buddhismo", di T.R.V. Murti, sempre Ubaldini
E' un libro ricco di parallelismi tra Buddhismo e altri sistemi e filosofie, sia occidentali sia orientali
Solo secondo certa teologia.che riguarda la reincarnazione piuttosto che l'eterno ritorno alla Nietzsche, ecc... non può coesistere all'interno della religione cristiana in quanto escluderebbero la necessità di dio che è il principio in quanto causa di se stesso. Dio è prima di cristo è cristo è suo figlio e i cristiani sono figli di dio che è il padre. La prima venuta di cristo attraverso la carne è voluta da dio per far si che "sia fatta la sua volontà". La seconda sarà quella in cui ci farà il culo :)
Ah, caso mai qualcuno pensasse che voglio fare pubblicità io personalmente ho idee abbastanza precise in merito alla questione e non includono l'andare in chiesa.
questo è un aspetto interessante e spesso discusso...(e anche uno dei miei preferiti)
la differenza tra il concetto di linearità e quello di ciclicità, freccia del tempo vs eterno ritorno
vi sono molte similitudini tra buddhismo e Kant, Nietzsche, Bradley
per approfondimenti consiglio "La Filosofia Centrale del Buddhismo", di T.R.V. Murti, sempre Ubaldini
E' un libro ricco di parallelismi tra Buddhismo e altri sistemi e filosofie, sia occidentali sia orientali
In realtà anche nel cristianesimo vi è una fortissima idea di ciclicità, e la "fine del mondo" non è quello che sembra essere. Ora ho una lezione, ma magari, se resto nel momento di follia, approfondisco.
Ci sarebbe poi da discutere se il buddhismo sia una religione o meno :P
Intanto invio "limmmmortacci..." con accento vaticano all'amico Krypteia XD
Intanto invio "limmmmortacci..." con accento vaticano all'amico Krypteia XD
Certo non si deve scomodare Origene... anzi, sono d'accordo con te: nel cristianesimo il tempo è solo lineare.Solo secondo certa teologia.che riguarda la reincarnazione piuttosto che l'eterno ritorno alla Nietzsche, ecc... non può coesistere all'interno della religione cristiana in quanto escluderebbero la necessità di dio che è il principio in quanto causa di se stesso. Dio è prima di cristo è cristo è suo figlio e i cristiani sono figli di dio che è il padre. La prima venuta di cristo attraverso la carne è voluta da dio per far si che "sia fatta la sua volontà". La seconda sarà quella in cui ci farà il culo :)
Ah, caso mai qualcuno pensasse che voglio fare pubblicità io personalmente ho idee abbastanza precise in merito alla questione e non includono l'andare in chiesa.
questo è un aspetto interessante e spesso discusso...(e anche uno dei miei preferiti)
la differenza tra il concetto di linearità e quello di ciclicità, freccia del tempo vs eterno ritorno
vi sono molte similitudini tra buddhismo e Kant, Nietzsche, Bradley
per approfondimenti consiglio "La Filosofia Centrale del Buddhismo", di T.R.V. Murti, sempre Ubaldini
E' un libro ricco di parallelismi tra Buddhismo e altri sistemi e filosofie, sia occidentali sia orientali
In realtà anche nel cristianesimo vi è una fortissima idea di ciclicità, e la "fine del mondo" non è quello che sembra essere. Ora ho una lezione, ma magari, se resto nel momento di follia, approfondisco.
Ci sarebbe poi da discutere se il buddhismo sia una religione o meno :P
Intanto invio "limmmmortacci..." con accento vaticano all'amico Krypteia XD
Per la chiesa la fine dei tempi è la fine dei tempi che comprende la fine del mondo materiale e altri accadimenti (la resurrezione della carne, ecc...). La chiesa cattolica nega assolutamente qualunque tipo di ciclicità. Cioè non è concilibiale né l'eterno ritorno né un ulteriore inizio. Il percorso degli uomini è fatto per iniziare e finire. Immediatamente dopo la morte l'anima viene giudicata e andrà nel paradiso, purgatorio o inferno. Dove questi luoghi sono semplicemente la misura del desiderio di Dio. Non è Dio che punisce mandando da una parte o dall'altra, ma è l'uomo stesso. Cioè se non ho desiderio di Dio, se rifiuto Dio (posso farlo, libero arbitrio) necessariamente andrò all'inferno. Siamo liberi di andare all'inferno. La sofferenza descritta dai veggenti di medjugorje quando hanno visitato il purgatorio (adattato ai loro occhi di carne dalla madonna) era dovuta all'impossibilità di soddisfare il loro desiderio di dio.
Tutte queste anime (inf. par. purg) saranno quelle che si ricongiungeranno alla carne nel giorno del giudizio universale.
Naturalmente l'ho fatta breve. Cmq il tema è che per la chiesa cattolica ufficiale (quindi non di correnti teologiche anche in seno alla chiesa stessa) c'è l'inizio e la fine.
D'accordo sul punto di discussione buddismo = religione.
Intanto invio "limmmmortacci..." con accento vaticano all'amico Krypteia XD
:blue:
Dai fai un po' di esicasmo e passa tutto XD
A questo punto si aprirebbero molti temi interessanti sul concetto di sempre e infinito. Entrambi argomenti di mio interesse.
Certamente il discorso è complesso.
Ed è complesso anche perché è impossibile circoscrivere un ambito di studio senza che a un certo momento si sconfini in altri ambiti.
Se parliamo di linearità..................
Sul buddhismo - di cui capisco ancora meno, suggerirei testi più recenti di quelli del Puech - per esempio, per restare nelle compilazioni, il 4° volume della storia delle religioni curata dal Filoramo.Riguardo la Soka Gakkai, un amico buddhista, a cui devo molto per alcune mie scelte di vita, seguace tra l'altro del citato Nichiren, ne criticava soprattutto la forte componente politica, l'influenza che ebbe nelle elezioni giapponesi, di stampo prettamente conservatore, piuttosto che le tendenze dottrinali, simili - come ricordavi giustamente tu - a quelli di molte altre forme di buddhismo giapponese.
E vorrei inoltre spezzare una lancia a favore del buon Ikeda e della sua Soka Gakkai, cui troppo spesso si dà della setta (e la distinzione tra setta e religione è tanto tenue che...): in fondo il loro buddhismo non è più "sbagliato" di quello del Dalai Lama, o di Kukai, o di Aaung Saang Su Khi (o come diavolo si scrive); si tratta, invece, di un'interpretazione particolare - direi "giapponese medievale" e fortemente "tantrica" - di alcuni aspetti della corrente mahayana e della scuola madhyamaka (la sunyatavada), a loro volta passate attraerso (filtrate) dal Tientai, dal Tendai, dai buddhismi giapponesi della Terra Pura, dal culto di Miroku, eccetera eccetera. IMHO (ma di queste cose non capisco nulla!) è un'evoluzione del buddhismo giapponese, né più né meno pericolosa di tanto cattolicesimo.
Detto questo se qualcuno spinoffa, per non scrivere qui visto che il topic è specifico sul buddismo, esporrò volentieri la mia semplice teoria riguardo linearità e ciclicità e quale fra le 2 è quella corretta :)
Detto questo se qualcuno spinoffa, per non scrivere qui visto che il topic è specifico sul buddismo, esporrò volentieri la mia semplice teoria riguardo linearità e ciclicità e quale fra le 2 è quella corretta :)
Secondo me si è andato profondamente OT riguardo alla questione centrale della discussione, anche se sono venute fuori prospettive interessanti. Non è questo il posto, anche per chi cercava informazioni in merito. Bingo Bongo, perché non lo apri tu uno spinoff sul rapporto tra concezione lineare e concezione ciclica del tempo? Prometto di seguirti a ruota... :sur:
C'è da dire che il purgatorio potrebbe benissimo essere il mondo terrestre in cui viviamo... per es. :P
Il cristianesimo religioso prevede solo la linearità, ma quello esoterico di preciso non si sa..
una grossa differenze ovest/est è che "da noi" la religione serve da guida al popolo, a cui viene detta solo una parte della verità (vedi anche le famose "perle ai porci"), dogmatica oltretutto. L'altra parte è tenuta nascosta (vedi le sette esoteriche varie nate nei secoli). In oriente questo distacco è meno netto, e molta più "verità" è alla portata di tutti. Cosa c'era prima del diluvio? il diluvio è stato qualcosa di simile ad una apocalisse? la prox apocalisse sarà "definitiva" come viene spacciato o sarà solo un altro diluvio-style?
Posto per precisare che " Apocalisse" non è un sinonimo di fine del mondo, ma "rivelazione"...Spoiler: show
chi ha orecchie per intendere intenda :whistle:
Posto per precisare che " Apocalisse" non è un sinonimo di fine del mondo, ma "rivelazione"...Spoiler: show
chi ha orecchie per intendere intenda :whistle:
Esatto!
Apocalisse per la religione è fine del mondo, sotto invece un punto di vista diverso è, appunto, uno svelare (quello che c'è dopo?:P).
L'apocalisse di s.giovanni dicono sia il testo più "esoterico" tra quelli che fanno parte della ns tradizione cattolica.
"si dice" descriva un cammino di elevazione, appunto un cammino volto a svelare, a togliere il velo di maya (usando un termine molto poco cristiano :P).
Sinceramente mi trovo piuttosto d'accordo :)
Spoiler: show
molto, ma 'Essere e Tempo' che meravigliosa sega mentale però... :-D
lo sapevo che leggere Heidegger fa male :P
Posto per precisare che " Apocalisse" non è un sinonimo di fine del mondo, ma "rivelazione"...Spoiler: show
chi ha orecchie per intendere intenda :whistle:
E gli altri in roulotte? (questa è solo per i vecchi - come me! - lettori di Dylan Dog prima facie, 1987 o giù di lì ;)
...però "rivelazione" mi sembra più simile a un ri-velare che a uno s-velare... ommamma lo sapevo che leggere Heidegger fa male :P
.... che esiste un intero genere letterario, proprio della letteratura ebraica antica (precristiana) che si usa definire "apocalittico", dal nome greco del suo testo più tardo e famoso; e che elementi di questo genere si ritrovano nei sinottici, molto più antichi del libro della Rivelazione; e che in realtà questo genere letterario possieda, come tutti i generi letterari, delle linee interne, narrative, tematiche e simboliche ben precise, che qualsiasi studente liceale, con le nozioni di analisi impartite al biennio, è in grado di riconoscere a prima vista...[/spoiler]
"l'impermanenza":
According to Tenzin Gyatso, better known as the fourteenth Dalai Lama, “Suppose that something is definitely proven through scientific investigation, that a certain hypothesis is verified or a certain fact emerges as a result of scientific investigation. And suppose, furthermore, that that fact is incompatible with Buddhist theory. There is no doubt that we must accept the result of the scientific research.”E' esattamente quello che penso ed è alla base dei miei ragionamenti.
More than other religions – indeed, I would say, more than any other religion – Buddhism lends itself to a dialogue with science. Why? Because among the key aspects of Buddhism, we find insistence that knowledge must be gained through personal experience rather than reliance on the authority of sacred texts or the teachings of avowed masters; because its orientation is empirical rather then theoretical; and because it rejects any conception of absolutes.
Capita a fagiolo con quello che dicevo di là...QuoteAccording to Tenzin Gyatso, better known as the fourteenth Dalai Lama, “Suppose that something is definitely proven through scientific investigation, that a certain hypothesis is verified or a certain fact emerges as a result of scientific investigation. And suppose, furthermore, that that fact is incompatible with Buddhist theory. There is no doubt that we must accept the result of the scientific research.”E' esattamente quello che penso ed è alla base dei miei ragionamenti.
More than other religions – indeed, I would say, more than any other religion – Buddhism lends itself to a dialogue with science. Why? Because among the key aspects of Buddhism, we find insistence that knowledge must be gained through personal experience rather than reliance on the authority of sacred texts or the teachings of avowed masters; because its orientation is empirical rather then theoretical; and because it rejects any conception of absolutes.
Non sono un esperto di buddismo tibetano, ma mi pare che sia parecchio eterogeneo e il discorso che fai sui riti, l'esoterismo e le iniziazioni sia riferito soprattutto ad ulcuni lineaggi, ma non a tutti. Per esempio la scuola Kagyu, mi pare sia basata quasi esclusivamente sulla meditatazione, e ci sia poca pratica devozionale.A quanto ne so, è il Dzogchen quello più scevro di pippe, dacchè alcuni lo trovano piuttosto simile allo Zen.
Meglio questo, va http://www.mediafire.com/download/16vjxq9k66of8k3/Namkhai+Norbu+-+Dzog-chen%2C+lo+stato+di+autoperfezione+%5Bita+-+buddismo+tibetano%2C+yoga%5D.pdf (http://www.mediafire.com/download/16vjxq9k66of8k3/Namkhai+Norbu+-+Dzog-chen%2C+lo+stato+di+autoperfezione+%5Bita+-+buddismo+tibetano%2C+yoga%5D.pdf)
Conosci Pasqualotto? Hai avuto modo di leggerlo approfonditamente?In realtà no. Lessi soltanto una sua lunga prefazione alcuni anni fa a "Uno studio sul bene" di Nishida Kitaro, più qualche suo articolo in rete. Il libro citato sopra ce l'ho e non l'ho ancora letto, causa precedenza di alcune letture e studi più importanti per me, oltre che sinceramente più interessanti. L'ha letto la mia ragazza, che però non ha una formazione filosofica e le era piaciuto. Me ne sono interessato per quello.
Seguii le sue lezioni molto tempo fa e lo trovai terribilmente pressapochista quando si trattava di esporre il pensiero "degli occidentali".
Interessante. Quando ho letto Heidegger "buddhismo" per me era solo un nome. Ciò dimostra l'importanza di rileggere."La teoria della complessità" di Benkirane è un libro che possiedo, ma che non ho ancora letto. Devo farlo però al più presto, andando a cercarmi la tua citazione.
Infatti, rileggendo "La teoria della complessità" (ed. 2007) di Réda Benkirane, scopro nell'intervista a Laurent Nottale (http://en.wikipedia.org/wiki/Laurent_Nottale) il seguente brano (pp. 260-263):Spoiler: show
Per chi ha una conoscenza meno didascalica e nozionistica della mia del buddhismo, che ne pensate?
Ora sono ad Hong Kong dove spenderò l' ultima settimana scarsa del mio viaggio. Ho già fatto la foto accanto alla statua di Bruce Lee :nin:
I monaci hanno portatili, iPhone
Di am e sdc qua ne vedi meno che in italia. Non sembra che i cinesi siano minimamanete interessati a questo genere di cose. Lo zio della mia compagna, che e' nato e cresciuto ad hong kong, mi ha detto che una volta incontri di sdc, am.. ne vedevi parecchi. Ma che ora la gente pensa ad altro e non perde piu tempo con le am. Forse fanno qualche incontro di kick o muay thai 1 volta l'anno. Insomma a quanto pare le am sono piu in voga in occidente che non fa in cina.Ora sono ad Hong Kong dove spenderò l' ultima settimana scarsa del mio viaggio. Ho già fatto la foto accanto alla statua di Bruce Lee :nin:Spoiler: show
Ho proprio avuto l'impressione che di am e di meditazione se ne faccia di piu in italia che non fa in cina.
Di am e sdc qua ne vedi meno che in italia. Non sembra che i cinesi siano minimamanete interessati a questo genere di cose. Lo zio della mia compagna, che e' nato e cresciuto ad hong kong, mi ha detto che una volta incontri di sdc, am.. ne vedevi parecchi. Ma che ora la gente pensa ad altro e non perde piu tempo con le am. Forse fanno qualche incontro di kick o muay thai 1 volta l'anno. Insomma a quanto pare le am sono piu in voga in occidente che non fa in cina.
Per diventare monaco theravada x esempio uno deve rinunciare a tutto. Gente che dona la casa di propieta. Molla il lavoro. Magari un lavoro di alto livello. Rinuncia a tutto. Nella tradizione thai forest sono permessi solo una ciotola x mangiare, una tazza x bere e 2 vesti da monaco x dare il cambio.
Questo x fare il monaco. Non x fare mindfulness. Ma comunque il distacco facilità la mindfulness ed emerge dalla mindfulness stessa. Entrambe le direzioni accadono.
Ora se un manager di banca vuol far mindfulness x alleviare lo stress quotidiano non è necessario che rinunci all'iphone e al lusso della vita materialista. Ma un monaco che intraprende un cammino di liberazione con l'iphone le air max ecc a me fa molto strano. Forse proprio xche non sta intraprendendo nessun cammino di liberazione e non sta facendo nessun lavoro x scoprire la mente profonda. Non è un caso se si sentono spesso alcuni cinesi parlar male e spettegolare dicendo che i monaci se ne vanno in giro a trombare e a bere.
Nessuno ti impedisce di intraprendere la via di liberazione da laico materialista. E' solo piu difficile per via delle distrazioni.
Figata, poi son arrivato al libro...75$ :'(probabilmente basta cercare in rete, un antipasto: http://ciret-transdisciplinarity.org/ARTICLES/carmona/Carmona_ENG.pdf (http://ciret-transdisciplinarity.org/ARTICLES/carmona/Carmona_ENG.pdf)
Si trova anche qualche articolo,ma mi aveva incuriosito e sembrava un ottimo regalo per un conoscente.
E invece no xD
Grazie davvero, me lo sono salvato per prossime letture.Figata, poi son arrivato al libro...75$ :'(probabilmente basta cercare in rete, un antipasto: http://ciret-transdisciplinarity.org/ARTICLES/carmona/Carmona_ENG.pdf (http://ciret-transdisciplinarity.org/ARTICLES/carmona/Carmona_ENG.pdf)
Figata, poi son arrivato al libro...75$ :'(Idem, me lo sono segnato per scrupolo. :(