Ar.Ma.

Allenamento, recupero e cultura fisica => Alimentazione => Topic started by: happosai lucifero on June 20, 2014, 10:13:57 am

Title: Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on June 20, 2014, 10:13:57 am
come da oggetto.. quando avete poco tempo, in casa o fuori casa, come vi organizzate per non mangiare schifezze? quali sono le soluzioni più pratiche che adottate in genere?

io, ad esempio, se ho poco tempo e devo preparare un pranzo a sacco, scaldo un paio di piadine con cotto (o tonno al naturale) e sottiletta light

oppure c'è stato un periodo in cui un paio di volte a settimana avevo pochissimo tempo per pranzare, in pratica dovevo farlo in autobus in un quarto d'ora scarso, di ritorno da un allenamento. (per fortuna quel bus è sempre deserto). in genere mi portavo dietro tre uova bollite e un pugno di taralli

per merenda in genere mangio mezzo tramezzino e qualche frutto. quando non ho tempo di prepararmi tramezzini, semplicemente prendo un paio di frutti in più


a voi..
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: The Spartan on June 20, 2014, 10:17:28 am
Dipende....
Io in ufficio per emergenze ho sempre della frutta secca.
A casa gli evergreen sono tonno in scatola oppure fesa di tacchino o petto di pollo...
Da non dimenticare le proteine in polvere.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: nicola on June 20, 2014, 10:21:32 am
Dipende....
Io in ufficio per emergenze ho sempre della frutta secca.

 :+1:

Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on June 20, 2014, 11:05:12 am
quando sono a casa a volte mi aiuto con dei formaggi (di varia stagionatura, invero debbo ammettere di non essere un gran fan dei super stagionati), mentre un po' di tempo fa ho provato questo: ho preso a prezzo bassissimo un pezzo di prosciutto crudo, l'ho tagliato a tocchetti da 50g, e li ho congelati. ogni giorno ne ho scongelato uno e l'ho inserito nella merenda della mattina. dopo un po' il sapore m'ha stufato, però per variare si può fare

anche il seitan da scaldare 2' in microonde è comodo e rapido, solo che mangiato così non ha un gran sapore
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: The Spartan on June 20, 2014, 11:23:36 am
Potevi fare il ghiacciolo al prosciutto.... XD
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on June 20, 2014, 11:27:37 am
 :D
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Aliena on June 20, 2014, 11:34:32 am
Se devo prepararmi una cosa al volo senza possibilità di scaldare: panino ed eventualmente frutta e/o yogurt vicino.

Poi in generale preparo cose e schiaffo delle monoporzioni in frigo così, se ho a disposizione un microonde, sono a posto; in mancanza di questo ma sapendo che non avrò tempo entro i prossimi due giorni, magari preparo una torta salata o, d'estate, un bidone di macedonia mista ad un bidone di yogurt.
Non prendo in considerazione pasta o riso freddi perchè non mi vanno.  :-[

Merenda: frutta o barretta ai cereali.

Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Raven81 on June 20, 2014, 11:35:12 am
Happo, i ghiaccioli con le whey!  :ohi:
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: The Spartan on June 20, 2014, 11:37:47 am
Mi avete ricordato anche i fiocchi di formaggio light o lo yogurt...greco...
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Raven81 on June 20, 2014, 11:40:27 am
Basta che non ti vengano in mente anche le olive, che "so gheche!", sennò ricomincia la follia citazionista!  :D
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on June 20, 2014, 11:41:20 am
Happo, i ghiaccioli con le whey!  :ohi:


???  mai sentiti! come si fanno?

e anche i fiocchi di formaggio light non li ho nemmeno mai visti
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Aliena on June 20, 2014, 11:41:49 am
yogurt...greco...
Mamma mia...  :spruzz:
Io sono dipendente da Fruyo alla vaniglia e da quello al caffè..  :sbav: :spruzz:

E yogurt magro alla nocciola della Fattoria scaldasole: è pure porzione doppia rispetto ai normali vasetti!  :ohi:
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Raven81 on June 20, 2014, 11:42:06 am
Comunque io come spuntino veloce - oltre al sacchettino di mandorle sempre a portate di mano - confesso che ho la forse poco salutare abitudine di mettere dei gainer o dei post-workout nello yogurt magro. Oppure whey.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: The Spartan on June 20, 2014, 11:42:13 am
Basta che non ti vengano in mente anche le olive, che "so gheche!", sennò ricomincia la follia citazionista!  :D

Sentile ste olive...sentile...come sò?Come sò.... XD
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Barvo Iommi on June 20, 2014, 11:43:20 am
 :D
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Raven81 on June 20, 2014, 11:43:31 am
Happo, i ghiaccioli con le whey!  :ohi:


???  mai sentiti! come si fanno?

e anche i fiocchi di formaggio light non li ho nemmeno mai visti

Yogurt o succo, proteine dal gusto adeguato e questo: (http://ecx.images-amazon.com/images/I/31Co8Mm-B4L._SY300_.jpg)
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Aliena on June 20, 2014, 11:43:50 am


e anche i fiocchi di formaggio light non li ho nemmeno mai visti
Dicesi Jocca.


Ah, altra cosa che mi viene in mente: Philadelphia light mescolata con tonno al naturale (se poi hai tempo di infilarla in fette di prosciutto cotto ed arrotolare è anche meglio).
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Dipper on June 20, 2014, 11:46:03 am
anche il seitan da scaldare 2' in microonde è comodo e rapido, solo che mangiato così non ha un gran sapore
Con salsa di soia e se hai un paio di minuti dello zenzero grattugiato :thsit:
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Dipper on June 20, 2014, 11:46:58 am
Fiocchi di latte delle Fage sono i migliori per me.

Bellissima idea quella dei ghiaccioli :ohiohi:
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: The Spartan on June 20, 2014, 11:50:40 am
Lo Jocca è 'na merda...
Io prendo una marca da discount molto più seria dal punto di vista nutrizionale.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Aliena on June 20, 2014, 11:51:53 am
Lo Jocca è 'na merda...
Io prendo una marca da discount molto più seria dal punto di vista nutrizionale.
Era per evocare ad Happo l'immagine dei fiocchi di latte...poi sulle marche fate voi, perchè a me non piacciono!  :-[



Aliena, che mangia come una scafa ma è parecchio schizzinosa..
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Fabio Spencer on June 20, 2014, 12:37:58 pm
Basta che non ti vengano in mente anche le olive, che "so gheche!", sennò ricomincia la follia citazionista!  :D

Sentile ste olive...sentile...come sò?Come sò.... XD
e 'sto prosciutto? è un miele.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: nicola on June 20, 2014, 12:42:38 pm
ci sono anche i fiocchi della fage, la stessa dei fruyo...

anche questi fiocchi..... so ggrechi!  :gh:






"te vojo raccontà na storia... n giorno passeggiavo co a fija mia.....a ncerto punto passa n regazzotto....arzate anfamone arzateeee!!!"  XD
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: The Spartan on June 20, 2014, 12:44:06 pm
Basta che non ti vengano in mente anche le olive, che "so gheche!", sennò ricomincia la follia citazionista!  :D

Sentile ste olive...sentile...come sò?Come sò.... XD
e 'sto prosciutto? è un miele.

"senti...ma se non sò troppo indiscreto...ma te che caaazzo voi da mi fija?"....
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Aliena on June 20, 2014, 12:48:27 pm
ci sono anche i fiocchi della fage, la stessa dei fruyo...
Li aveva già nominati Ryujin...

...le citazioni vi distraggono...  :nono:
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Fabio Spencer on June 20, 2014, 14:27:42 pm
hai ragione scusa.
Il cazzeggio da nervosismo pre-partita.

Per contribuire al topic: io di solito la sera quando non ho tempo/voglia mi butto sulle insalatone.
Insalata, pomodori, germogli di soja, cipolla rossa e fave.
Condimento: olio, aceto balsamico, sale.

A volte invece di cipolla, germogli e fave aggiungo mela a tocchi a noci spezzettate.
Aggiungendo un mezzo cucchiaino di miele al condimento.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Krypteia on June 20, 2014, 14:42:35 pm
Basta che non ti vengano in mente anche le olive, che "so gheche!", sennò ricomincia la follia citazionista!  :D

Sentile ste olive...sentile...come sò?Come sò.... XD
e 'sto prosciutto? è un miele.

ARGH! MA QUALE MIELE!

E' 'n zucchero!
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Fabio Spencer on June 20, 2014, 15:03:19 pm
Basta che non ti vengano in mente anche le olive, che "so gheche!", sennò ricomincia la follia citazionista!  :D

Sentile ste olive...sentile...come sò?Come sò.... XD
e 'sto prosciutto? è un miele.

ARGH! MA QUALE MIELE!

E' 'n zucchero!
ero appena riuscito ad interrompermi nella via dell'OT.... :'(
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: nicola on June 20, 2014, 22:19:53 pm
al lavoro ho questa combinazione per gli spuntini:

a) barrette "zona" enervit dark (mezza a spuntino)
b) snack "zona enervit crackers alle olive
c) (opzione che preferisco) mix di frutta bio: uvette, pinoli, noci e mandorle

 A volte porto un mezzo fruyo con muesli e mezzo cucchiaio di crema di nocciole rigoni asiago. Una volta mescolato sembra stucco in pasta, però è ottimo.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Davide.c on June 20, 2014, 22:24:15 pm
io cerco di tenere sempre in casa qualcosa di dolce e di salato per gli spuntini (anche se non li sto facendo più molto).

di base uso

- tonno
- frutta
- yogurt
- burro di arachidi
- gallette di farro
- frutta secca
- miele
e ne mangio un po' a seconda di come sto con la testa

per il pranzo dato che non lowcarberò mai più nella mia vita mi faccio un panino/sandwich al volo
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Aliena on June 20, 2014, 22:26:30 pm
Tra un po' tutte le marche nominate ricorrentemente ci pagheranno ed apriremo un thread "Consigli per gli acquisti".  XD
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: nicola on June 20, 2014, 22:29:01 pm
a casa ci sarebbe anche un'atra combinazione iperveloce da spuntino: parmigiano col miele.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Aliena on June 20, 2014, 22:33:16 pm
un'atra
Stavolta non mi sei sfuggito! :zan:  :sbav:
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: nicola on June 20, 2014, 22:36:44 pm
appollaiata come un condor...  :dis:

Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Aliena on June 20, 2014, 22:38:26 pm
appollaiata come un condor...  :dis:
Considerala una manifestazione di affetto!  :gh: :-*
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Fabio Spencer on June 21, 2014, 07:42:57 am
Una volta in fame chimica un amico ci diede un panino farcito al parmigiano...
E poi si rifiutó di darci da bere.
Ho rischiato di morire soffocato.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: The Spartan on June 21, 2014, 09:31:05 am
A me successe con pane e porchetta tornando da Ariccia...
La crisi di ipossia terminò nel momento in cui i carabinieri mi puntarono il faro in faccia mentre, fermo in un benzinaio chiuso di notte, saltavo su un tubo attaccato a un rubinetto nel vano tentativo di fare uscire qualche stilla di acqua....
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on June 21, 2014, 09:35:39 am
 :D
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Davide.c on June 22, 2014, 01:59:56 am
Stamattina, avendo fatto colazione alle dieci e mezza e sapendo che non avrei avuto tempo per pranzare mi sono fatto una colazione tarda supersaziante e veloce. ve la posto:

2 vasetti di yogurt greco (nel mio caso un full fat ed uno 0%)
1 cucchiaio di miele
1 banana

mischiare un ingredietnte alla volta partendo dallo yogurt, consolarsi =D
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Menosse on June 22, 2014, 03:31:18 am
quando vado a lavoro mi porto uno spuntino di metà mattina, un pranzo e uno spuntino pomeridiano.
Gli spuntini sono di solito:
1 frutto o manciata di frutta secca (mandorle)
pezzo di parmigiano o fesa di tacchino
galletta ai cereali o crackers integrali

pranzo:
fiocchi di latte o seitan (freddo) o salmone o tonno
verdure crude (carote, finocchi, sedano, insalata)

a casa per gli spuntini di solito mi faccio dei frullati con latte di soia, banana e fragole(o altro frutto).
Oppure proteine con acqua e frutto separatamente.

Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on August 16, 2014, 17:15:56 pm
ragazzi, ma che voi sappiate gli albumi si possono congelare senza che, tra il congelamento e il successivo scongelamento, perdano caratteristiche importanti in modo significativo? ho fatto una rapida ricerca in rete ma non ho trovato nulla di soddisfacente
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Dipper on August 16, 2014, 18:21:26 pm
C'è qualche altro nutriente salvo le proteine a cui ti riferisci?
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on August 16, 2014, 18:42:21 pm
secondo Wikipedia, oltre ad un 90% d'acqua e a qualche sale minerale (che al congelatore gli ridono in faccia), ci sono vitamine del gruppo B e pochi zuccheri sfusi. mi impensieriscono le proteine e le vitamine
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Dipper on August 16, 2014, 18:48:46 pm
Qui (http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/02/17/non-si-butta-via-niente-2/) nei commenti per le proteine dice che è OK. Connessione di cacca, non riesco a cercare notizie dell'autore, ma il blog pare autorevole a una prima occhiata.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on August 16, 2014, 18:54:33 pm
sì, l'avevo letto anch'io, ma è un cuoco.. ha parametri diversi. comunque grazie
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Dipper on August 16, 2014, 18:58:23 pm
Ah, speravo di meglio. Sì. È il caso di cercare ancora.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on August 16, 2014, 19:02:30 pm
fermi tutti, ho sbagliato link! è Bressanini, è un chimico, ed anche abbastanza bravo da quel che ho visto!

perdonami, avevo fatto confusione
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Dipper on August 16, 2014, 19:03:27 pm
Se hai voglia prova a vedere qui.
http://www.google.it/search?site=&source=hp&ei=443vU9iTJPGf7AaRkoGQCw&q=albumen+conservation+protein&oq=albumen+conservation+protein&gs_l=mobile-gws-hp.3..0i22i30l2.4699.40595.0.41651.32.29.2.2.2.3.2925.32258.6-4j3j4j7.18.0....0...1c.1.51.mobile-gws-hp..15.17.21500.3.b0qxQp39heU#q=albumen+conservation+protein+freezing (http://www.google.it/search?site=&source=hp&ei=443vU9iTJPGf7AaRkoGQCw&q=albumen+conservation+protein&oq=albumen+conservation+protein&gs_l=mobile-gws-hp.3..0i22i30l2.4699.40595.0.41651.32.29.2.2.2.3.2925.32258.6-4j3j4j7.18.0....0...1c.1.51.mobile-gws-hp..15.17.21500.3.b0qxQp39heU#q=albumen+conservation+protein+freezing)
Io sono diversamente connesso e non riesco ad aprire nulla :-X
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Zìxué on August 16, 2014, 19:07:29 pm
Più rapido è il processo di congelamento, minori sono i "danni" alle proteine. A temperature più basse dei -18°C nominali del freezer di casa praticamente non ci sono controindicazioni. A livello industriale si lavora a temperature inferiori ai -35°C principalmente per abbreviare i tempi di congelamento/surgelazione.

I "danni" di cui dicevo sopra sono comunque da riferirsi alla struttura molecolare delle proteine: in caso di congelamento lento alle temperature non molto basse (-8/-15°C) che ritroviamo nei comuni freezer casalinghi, posso degradarsi scindendosi in complessi amminoacidici più semplici della struttura originaria, ma raramente possono essere intaccati gli amminoacidi che le compongono.

Il problema della perdita di qualità dei prodotti congelati in casa riguarda principalmente i pesci, seguiti dalle carni bianche, quindi dalle carni rosse e infine dalla cacciagione, ma a causa della distruzione dei tessuti muscolari più che per la (eventuale) degradazione delle proteine.

Le uova non hanno tessuti, perciò...
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on August 16, 2014, 19:14:53 pm
grazie ad entrambi

un eventuale cambio conformazionale irreversibile non potrebbe in alcun modo pregiudicarne la digestione o l'assimilazione?
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Zìxué on August 16, 2014, 19:20:40 pm

un eventuale cambio conformazionale irreversibile non potrebbe in alcun modo pregiudicarne la digestione o l'assimilazione?


L'unico cambio conformazionale irreversibile che (al momento) mi viene in mente riguardo gli albumi è la cottura, che dovrebbe facilitare sia la digestione sia l'assimilazione.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on August 16, 2014, 20:20:32 pm

un eventuale cambio conformazionale irreversibile non potrebbe in alcun modo pregiudicarne la digestione o l'assimilazione?


L'unico cambio conformazionale irreversibile che (al momento) mi viene in mente riguardo gli albumi è la cottura, che dovrebbe facilitare sia la digestione sia l'assimilazione.


:thsit:  tant'è che Stefano Vendrame considera quasi non assimilabili le proteine dell'albume se non cotte. però io sono ignorante, e non so cosa possano comportare il congelamento e lo scongelamento da questo punto di vista. d'altra parte gli equilibri conformazionali sono abbastanza sensibili alla temperatura (la cottura..). per questo chiedevo lumi
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Zìxué on August 16, 2014, 22:11:10 pm
Proviamo a mettere un po' di ordine.

Il freddo viene usato per conservare. Per bloccare la decomposizione dei tessuti (di origine endogena: autolisi; di origine esogena: putrefazione). Il tempo di decomposizione dipende dal tipo di alimento, dalla temperatura, dall'umidità e dalla carica batterica presente, dal rapporto dimensione superficie, (più altro che non ricordo).

A 4°C questo processo viene rallentato, ma non bloccato (ognuno di noi ha sperimentato le esalazioni pestilenziali provenienti dal frigo di casa per aver dimenticato di consumare un alimento).
A temperature più basse il processo si arresta. Minore è la temperatura, minore è il tempo di congelamento.
Durante il congelamento, l'acqua contenuta negli alimenti si solidifica in cristalli: a temperature più basse (quindi a tempi di congelamento più bassi) si formano cristalli di ghiaccio di dimensioni minori. Se la temperatura non è adeguatamente bassa (come nel freezer casalingo), i cristalli che si formano, date le loro relativamente grandi dimensioni, rompono (o tendono a rompere) molto facilmente i tessuti, siano essi muscolari (se parliamo di carne o "pesce") siano essi vegetali (se parliamo di... vegetali, appunto).

Questo cosa comporta? Che quando andiamo a scongelare il nostro alimento congelato in casa potremo comunque prepararci un buon piatto per pranzo o cena, ma difficilmente otterremo la consistenza, sapidità e fragranza di un piatto non dico di Ristorante (con la maiuscola), ma neppure di trattoria alla buona (che, tra parentesi, non sono affatto da disprezzare e anzi in molte ci trovi delle preparazioni fantastiche!).

L'alimento ha perso di qualità dal punto di vista merceologico (si dice così?) ma organoletticamente (si dice così?) è praticamente quasi immutato rispetto all'alimento fresco. Dico "quasi" perché durante lo scongelamento qualcosa va inevitabilmente perso nell'acqua di scongelamento (non mi chiedere l'elenco di quel "qualcosa", che al momento non saprei dire: grossolanamente, qualche vitamina e sali minerali, ma c'è anche altro...). Tutto questo non vale per le verdure (o per la maggior parte di esse) congelate; surgelate forse, ma dipende da molte cose. Ne parliamo un'altra volta...

E dal punto di vista nutrizionale? Beh, noi cuociamo gli alimenti (o gran parte di essi) prima di mangiarli, perciò se non facciamo troppi "danni" cuocendoli, direi che congelarli non dovrebbe essere peggio Certo, se siamo dei pessimi cuochi i danni li facciamo comunque, ma questo è un'altro discorso...

Fino ad ora siamo rimasti al livello di "alimento" o al massimo di "tessuto". E' vero che questi sono costituiti da molecole, ma fino ad ora l'unico processo che ne altera pesantemente la conformazione è la cottura: le alte temperature rendono i cibi (molti, non tutti; e ognuno con tempi e modalità differenti) più digeribili. Perciò, se pure un manciata di proteine si "spezzettano" durante il congelamento, ci siamo portati avanti nel processo successivo della cottura (a men che non l'abbiamo dimenticato in frigo, ovvio!). Tra l'altro c'è (o c'era, non ricordo) un cuoco che "cuoce/cuoceva" i cibi con l'azoto liquido, pensa te...

Allora perché quando sentiamo parlare di cibi "congelati" siamo presi quasi da un timor panico che ci rende diffidenti riguardo la loro qualità? Facile: per una dimenticanza/elisione. Quello che crea (o può molto probabilmente creare) problemi è la sequenza "congelamento-scongelamento-ricongelamento-riscongelamento": a parte gli effetti devastanti sui tessuti degli alimenti animali (con l'eccezione dei cefalopodi), la carica batterica può facilmente subire un boost eccezionale durante il secondo scongelamento. Qui si potrebbe scrivere per ore (no, non lo farò!)

Veniamo alle uova. Le uova sono cellule. Grosse, ma comunque cellule: un uovo, una cellula. Niente tessuti.
Quanto tempo impiega un uovo per decomporsi? Domanda a trabocchetto...  XD Proprio perché non hanno tessuti le uova non si decompongono: non vanno in autolisi, però vanno in putrefazione per azione di batteri già presenti all'interno o che attraversano il guscio in condizioni di scarsa igiene di conservazione (l'autolisi accelera il processo di putrefazione perché offre ai batteri un substrato ottimale in tempi più rapidi).
Per questo motivo durano mediamente più a lungo a temperatura ambiente più di qualunque altro alimento: le uova fecondate (di galliformi) possono restare vitali senza essere covate anche per 14-15 giorni (nei fagiani anche 18 giorni) se tenute a 14°C e alla giusta umidità (che non ricordo); infatti vengono commercializzate in condizioni di temperatura non controllata. Il freddo ne allunga la loro "utilizzabilità" (si dice così?) rallentando o bloccando la proliferazione batterica, proprio come qualunque altro alimento.
Se congelate, l'unica parte che sicuramente subisce danni è il guscio. Albume e tuorlo (meglio se separati) praticamente non cambiano, se non nell'aspetto "visivo". Anzi, per montare a neve ferma gli albumi per i dolci, se congelati vengono che è una bellezza!
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on August 16, 2014, 22:46:03 pm
grazie per il pippone, ma forse sono stato poco chiaro nel porre le domande

a tutti i tuoi 'si dice così?', comunque, la risposta è sempre sì


fino ad ora l'unico processo che ne altera pesantemente la conformazione è la cottura: le alte temperature rendono i cibi (molti, non tutti; e ognuno con tempi e modalità differenti) più digeribili. Perciò, se pure un manciata di proteine si "spezzettano" durante il congelamento, ci siamo portati avanti nel processo successivo della cottura

ci sono, ma l'aumento di digeribilità è in genere dovuto ad una certa frammentazione dell'alimento (non saprei se solo a livello cellulare o se anche a livello tessutale, mentre a livello molecolare credo ci siano da fare dei distinguo) indotta dal riscaldamento, che peraltro in genere è discretamente disomogeneo con picchi di temperatura notevoli. per quanto riguarda l'albume, invece, a me è stato raccontato che a temperature superiori a quella ambiente la conformazione più stabile delle proteine contenute cambia, pertanto queste si riarrangiano e cambiano alcune loro proprietà (ad esempio quelle ottiche). il processo è irreversibile, per cui anche quando li raffreddi gli albumi restano solidi e bianchi. ora, discorsi sulla diverse capacità di assimilazione delle proteine dagli albumi cotti e dagli albumi crudi mi hanno indotto, forse erroneamente, ad ipotizzare che la conformazione di una proteina possa, almeno in alcuni casi, cambiare la nostra capacità di assimilarla. è così o è una cazzata? e, nel caso, sei sicuro che portando un albume sotto i 4°C non si verifichino cambiamenti conformazionali che possano inficiarne l'assimilazione? (tu mi potresti anche rispondere: "se poi li scongeli e li cuoci diventano bianchi, per cui che cazzo vuoi?", ma volevo andare sul sicuro)

ah, io le uova a 4°C le conservo anche dieci mesi, e sono sempre buone!
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Zìxué on August 17, 2014, 03:04:28 am
ci sono, ma l'aumento di digeribilità (...)
La cottura agisce prevalentemente a livello tissutale. La rottura completa di tessuti e cellule avviene con la masticazione, prima, e con l'azione del succo gastrico, dopo.

Le proteine vengono digerite, cioè scisse in amminoacidi tramite idrolisi attivata e regolata da enzimi specifici in particolari condizioni di pH ecc...
Gli amminoacidi così ottenuti vengono assimilati attraverso la degradazione per mezzo delle transaminasi e di un processo tutto sommato semplice
Spoiler: show
(http://images.slideplayer.it/1/531002/slides/slide_3.jpg)


Quindi, almeno per quanto ne so io, la stereochimica di una proteina può non avere alcun effetto sulla assimilabilità degli amminoacidi che la compongono.

A meno che alcune conformazioni non interferiscano con il lavoro degli enzimi proteolitici...
Ed ecco che mi è venuto il dubbio e domani so cosa mettermi a cercare.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on August 17, 2014, 08:10:37 am
grazie mille. per quanto mi riguarda potrebbe essere anche un effetto indiretto del cambiamento conformazionale, magari dovuto al cambiamento di stato d'aggregazione, o a un diverso tempo di permanenza nell'organismo.. boh! grazie a te, anch'io oggi so cosa studiare nel mio tempo libero: proverò a leggere qualcosa sul metabolismo degli amminoacidi nei mammiferi, visto che il programma del mio esame di biochimica non lo contemplava

mi permetto una piccola correzione, se vogliamo squisitamente accademica e meramente formale: per quanto etimologicamente il termine 'stereochimica' alluda alla disposizione di una molecola nello spazio, lo studio conformazionale di una proteina, o di una qualunque specie, non è generalmente considerato 'stereochimico', nel senso che l'ambito di pertinenza della stereochimica è un altro. questa disciplina, infatti, si occupa principalmente di studiare l'orientazione relativa dei legami, e quindi la distribuzione spaziale di cui si occupa è l'orientazione relativa dei vari frammenti della molecola attraverso i legami. per intenderci: per cambiare la stereochimica di una specie (ad esempio per trasformarla in un suo stereoisomero) devi virtualmente scindere almeno un legame covalente e formarne uno nuovo. un cambiamento conformazionale, come quello che interessa gli albumi per effetto del riscaldamento, non richiede nulla di tutto questo: per parlare di cambiamento conformazionale è sufficiente che varino significativamente le distanze d'equilibrio tra due frammenti della molecola. anche questo tipo di processo può essere favorito dalla rottura e/o dalla formazione di alcuni legami, ma parliamo in genere di legami a idrogeno, o al più di ponti disolfuro, che quindi vengono considerati fattori che stabilizzano una determinata conformazione. ma la sequenza di legami nella catena principale e la loro orientazione relativa rimangono inalterate

EDIT: se sono stato poco chiaro (e vi interessa), qualcuno me lo dica ed io ci riprovo
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Dipper on August 17, 2014, 10:27:19 am
A me interessa, ma non capisco molto XD
Se hai tempo prova a spiegarlo come faresti tipo a un dodicenne :sbav:
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on August 17, 2014, 10:57:36 am
A me interessa, ma non capisco molto XD
Se hai tempo prova a spiegarlo come faresti tipo a un dodicenne :sbav:


perfetto, considerando che il concetto è semplicissimo mi sono spiegato un po' da cani. è una roba che capirebbe benissimo qualunque bambino dell'asilo, anche se devo ammettere che quando la spiego mi aiuto molto gesticolando. dopo pranzo mi ci rimetto, mi sento molto fiducioso :sbav:
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: Zìxué on August 17, 2014, 12:45:50 pm
grazie mille. per quanto mi riguarda potrebbe essere anche un effetto indiretto del cambiamento conformazionale, magari dovuto al cambiamento di stato d'aggregazione, o a un diverso tempo di permanenza nell'organismo.. boh! grazie a te, anch'io oggi so cosa studiare nel mio tempo libero: proverò a leggere qualcosa sul metabolismo degli amminoacidi nei mammiferi, visto che il programma del mio esame di biochimica non lo contemplava
Di niente. Poco fa mi sono ricordato che il freddo può produrre la denaturazione delle proteine, generalmente reversibile: ti risulta?


mi permetto una piccola correzione, (...)
Ma ci mancherebbe! Correggi pure!
Ho usato (male) il termine stereochimica in senso "statico" non dinamico, per indicare che la "forma tridimensionale" della proteina può determinare quali enzimi possono "attaccarla": alcuni agiscono nelle parti "esterne", tagliando piccoli pezzi qua e là come farebbe un giardiniere potando un albero. Altri agiscono in punti precisi, raggiungibili solo se la molecola viene "srotolata", anche solo in parte, e perciò necessitano prima dell'azione di enzimi o condizioni chimiche denaturanti.
Title: Re:Alimentarsi quando si ha poco tempo
Post by: happosai lucifero on August 17, 2014, 13:35:57 pm
Poco fa mi sono ricordato che il freddo può produrre la denaturazione delle proteine, generalmente reversibile: ti risulta?

sì, ma non ho fonti

intanto sto scrivendo il post per Ryujin