Ar.Ma.
Meditazione, salute e pratiche di lunga vita => Yoga/QiGong => Topic started by: THOR on January 20, 2012, 22:13:53 pm
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Ciao ragazzi,ultimamente mi sto informando un pò sullo yoga e devo dire che mi piacerebbe praticarlo,anche in abbinamento allo sport,visto che fra i molteplici benefici di cui ho letto,c'è quello di un aumento della mobilità articolare,che è un grande aiuto per praticanti di sport da combattimento ed arti marziali.
Purtroppo il tempo per via dei problemi che ci accumunano al giorno d'oggi, è sempre meno,quindi mi chiedevo se a parer vostro è fattibile un avvicinamento alla pratica dello yoga, da autodidatta e senza rischi,non so, magari tramite manuali,video o cose del genere.
Ringrazio tutti in anticipo,per gli utili consigli che sono certo mi darete. :)
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Dai ragazzi,nessuno può aiutarmi? ;)
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Io anche mi sto interessando allo Yoga ma non tanto come ginnastica ma penso che mi possa aiutare nel mio viaggio di risveglio.
Voi cosa mi dite può aiutarmi?
Anche solo qualche sua pratica?
Thor non disperare ci risponderanno,con calma ma ci risponderanno.
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Io vi rispondo che tecniche come quelle dello Yoga ( nelle sue molteplici forme ) sono da sempre state praticate anche nelle arti marziali, quindi non puo' far che bene.
Per dei consigli "seri e con voce in capitolo" io aspetterei l'intervento di Machine Gun Yogin ;)
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Innanzitutto grazie per le risposte.
Per lo yoga,io mi sto interessando,in quanto ho sentito dire ed ho letto da diverse parti,che è utilissimo per il miglioramento della mobilità articolare e per la flessibilità della schiena,quindi vorrei praticarlo principalmente per aumentare la mia qualità di vita in generale, ma anche per migliorare le performance in ambito sportivo,questo sia dal punto di vista fisico che mentale.
Dico questo,in quanto,anche se l'hatha yoga (una delle prime forme che ho scoperto curiosando) è una forma leggermente più fisica,ma che allo stesso tempo secondo me ,richiede anche uno stato di rilassamento e concentrazione,che portano ad un controllo del corpo e della mente per mantenere determinate posture.
Quindi anche se meno che in altre forme ,ne deduco che anche nell'hatha yoga, dovrebbe esserci un coinvolgimento mentale,almeno questo è quello che ho capito.
Ovviamente se riuscirò ad apprendere ed andare avanti ,il mio cammino si approfondirà anche con altre forme.
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Thor di tipologie di Yoga ce ne sono a bizzeffe, ognuna con delle sfumature diverse ma tutte ugualmente affascinanti ed efficienti .
Il mio (modesto) consiglio è quello di trovarsi un insegnante od un amico che pratica, provare con lui piano piano e poi fare tutti i giorni da solo.
Io sto riuscendo a dedicare un 20-30 minuti al giorno prima di coricarmi e gli effetti si notano eccome ;)
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Ciao sasso ,grazie del consiglio,il problema è che per via del mio lavoro che mi prende un casino di tempo,non riesco a frequentare i corsi,mi piacerebbe.
Anche io come te da una decina di giorni,ho provato guardando dei video ad eseguire qualche asana dell'hatha yoga tra le più semplici e non so se sia una cosa mia mentale,ma sento una sensazione di relax e maggiore scioltezza soprattutto alla schiena,premetto che non sono legatissimo,per via dello sport che ho praticato e pratico tutt'ora,ma vorrei migliorarmi ed approfondire questa disciplina,secondo me stupenda.
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Posso capirti benissimo, anche io ho grossi problemi con il tempo libero, sotto consiglio di Machine ho cominciato a sciogliermi un po' facendo il primo saluto al sole dell'ashtanga ( una sequenza fluida di posizioni da ripetere n-volte ) e lavorando un po' sul respiro.
Tutto quanto mi prende poco tempo ( circa mezz'ora al di, come dicevo prima ) ed i risultati sono brillanti.
Ad onor del vero dico anche che , dato che mi stavo irrigidendo moltissimo causa lavoro, è anche molto facile migliorare.
;)
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Lo yoga fa sicuramente bene sotto molti aspetti e a molti livelli...imho è consigliatissimo a tutti.
come per le am è imho impossibile praticarlo da soli senza una guida.
per cui ci vuole un istruttore serio che dia indicazioni precise, con un minimo di frequenza e per un certo tempo. poi dipende dai risultati che si vogliono ottenere, se è solo per allungamento e poco pi basta poco, se invece si vuole fare, come diceva lucal, un percorso più di conoscenza e introspezione, allora serve davvero una guida molto seria e molto presente. questo è determinante anche perchè più si vuole lavorare in profondità più si può rischiare di fare danni se si sbaglia.
per riconoscere maestri seri vale più o meno il "vademecum" per i maestri di am :)
all'inizio la cosa principale, imho, è uscire dalla lezione di yoga che si sta meglio di quando si è entrati :)
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Ciao MACHINE,ti ringrazio per i consigli e sono d'accordo con te,che come in tutte le cose è meglio che ci sia sempre qualcuno di esperto ad aiutarti e correggere magari qualche errore iniziale dovuto all'inesperienza,solo che io davvero non riesco ,per problematiche di tempolibero a seguire un corso,dovrei cercare un maestro personale,l'unica rimane questa di soluzione.
Io posso dirti,che da meno di un mese,ho scoperto curiosando lo yoga ed ho cominciato a vedere le diverse forme,fra cui l'hatha yoga che è quella che al momento mi ha più ispirato,(sarà che la vedo più vicina al mio scopo al momento) ed ho deciso guardando video e leggendo di provare qualche asana,che riesco a mantenere senza alcun problema,te ne elenco qualcuna che riesco ad eseguire senza problemi:
Supta Vajrasana; Ustrasana; padhastana; Danurasana; Sarvangasana e ne sto visionando altre che vorrei provare.
Premetto che ho praticato la boxe per un pò di anni e sono anche un ranner abituale che fa anche qualche gara (a livello amatoriale ovviamente),questo per dirti che il mio corpo è già di suo allenato e discretamente flessibile,quindi avrei pensato di inserire nella mia pratica quotidiana lo yoga,per migliorare come detto sopra,le mie qualità generali,sia dal punto di vista mentale che fisico.
Ovviamente appena le condizioni miglioreranno(tempo libero),spero presto,cercherò di iscrivermi ad un corso e seguire un maestro.
Per adesso, secondo te,faccio male a praticarne un pò da autodidatta ?
Io credo di provare già qualche beneficio fisico da quella mezz'oretta a sera che gli dedico da circa 15 giorni.
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Conta però che le asana andrebbero eseguite in certe sequenze e in certi abbinamenti.. non è che le puoi mescolare a caso "provando" a vedere cosa succede (puoi, ma rischi di fare più male che bene).
Piuttosto meglio imparare uno specifico esercizio come il saluto al sole e fare solo quello...
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Ciao Machine,infatti è quello che voglio fare,l'unica soluzione per me è quella del maestro con degli orari personalizzati,altrimenti non riesco,fra il lavoro e la palestra,gli orari si restringono.
Per le asana,io non le faccio così a caso,eseguo quelle posizioni che vi ho fatto vedere ,perchè da quanto ho letto nelle varie spiegazioni,sono quelle che più mi servono al momento per migliorare dove voglio intervenire,le eseguo come routine e fra una e l'altra gli interpongo la posizione di riposo (savasana).
Posizione che adotto anche alla fine della routine se mi passate il termine e se così posso definirla.
Non vorrei che dai miei scritti,passasse un messaggio scorretto,ovvero che l'approccio allo yoga sia una cosa semplice e non bisognosa di una guida o di un insegnante e non vorrei che pensaste che lo sto sottovalutando.
Non parlo di hata per sminuirlo,ma perchè come hai giustamente detto(machine) è la parte fisica dello yoga,che è quella che al momento posso cercare di avvicinare,in attesa di trovare un maestro ed organizzarmi con gli orari,approfondendo gli aspetti più complicati dello yoga.
Nel frattempo io i miei piccoli benefici,in ambito di mobilità articolare ed elasticità sto cominciando a sentirli,credi che faccia poi così male?
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RaGAZZI,mi sa che ho trovato la soluzione al mio problema,ho trovato un centro Yoga a Brescia,che ha dei corsi sia di mattina che di pomeriggio,quindi per me che faccio i turni è l'ideale,sapete dirmi qualcosa su questa scuola e soprattutto sul maestro che seguono ed il metodo a cui si ispirano,grazie a tutti ed eccovi il link del centro:
http://www.centroyogabrescia.it/ (http://www.centroyogabrescia.it/)
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Non essendo della zona non conosco l'insegnante, ma l'Iyengar è una buona scuola di yoga (ovviamente se davvero seguono quel tipo di disciplina, visto che molti lo dicono ma non lo fanno :dis: )
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Ah ti diro' io per iyengar mi baso solo sul fatto che i libri suoi che ho visto non erano male... quindi non è un giudizio di chissà quale valore... io ho sempre fatto "generico" hatha yoga (pranayama incluso) per cui di "scuole" non me ne intendo...
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gRAZIE RAGAZZI Egrazie machine per l'indicazione su brescia,adesso vedo se pure loro fanno corsi sia mattutini che serali,sti turni mi distruggono,anche i miei serpenti chiedono vendetta :gh: :gh:
Comunque adesso leggo bene ed approfondisco anche il discorso bikram,più approfondisco e più lo Yoga mi attrae,mi sa che ho trovato la giusta disciplina su cui canalizzare tutto il mio tempo libero.
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Si capisco quello che dici ma non ha molto senso fare hatha yoga senza il pranayama e la presenza mentale. Nel senso che l'hatha yoga da solo é come la ginnastica e se mancano le tecniche di respirazione e le tecniche mentali non va oltre.
Poi come fai a sapere se le posizioni e i movimenti che esegui sono corrretti da un libro? ci sono un sacco di piccoli dettagli che leggendo un libro non riesci a cogliere, anche solo dettagli fisici (senza andare ad avventurarci in quelli interni).
Comunque dei libri molto validi per la tecnica sono quelli di Yogani ma sono in inglese. Su sti libri ci trovi anche cose molto avanzate che difficilimente impari in una palestra di yoga italiana. Lui é americano (si pensa, perché é un utente e autore anonimo che non svela la sua identitá) e scrive con un linguaggio moderno e molto chiaro.
Mi inserisco nella discussione per riportare la mia esperienza e fare un paio di domande:
Da quest'anno ho finalmente iniziato a fare yoga da un insegnante di cui mi hanno detto un gran bene e devo dire di essere molto soddisfatto per quello che riguarda la cura della parte fisica.
Ciò che mi lascia perplesso è che nei 3 mesi che sto seguendo questo corso (2 o 3 volte la settimana) non ci hanno mai parlato di respirazione o di presenza mentale, ne richiesto un particolare tipo di rilassamento o meditazione...
Tutto il corso verte sull'esecuzione delle asana, facendo molta attenzione all'esecuzione tecnica, e devo dire che grazie a questo approccio ho acquisito una flessibilità della schiena e delle spalle che non pensavo di poter ottenere in così poco tempo.
Nonostante io faccia yoga soprattutto per raggiungere dei risultati a livello fisico mi sembra comunque di fare yoga ''a metà'', è così?
L'hata yoga senza curare particolarmente la parte di respirazione e concentrazione quanto a senso? E' una pratica limitata anche dal punto di vista fisico?
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Non dai molte spiegazioni su scuola e maestro.
Dipende da che scuola pratichi, ma anche dal maestro
Ci sono scuole che puntano piu sulla parte fisica (ashtanga, iyengar) e altre che lavorano piu su respirazione e meditazione (kundalini). Poi ci sono mestri che spiegano fin da subito certi particolari, e altri che preferiscono che tu pratichi e basta, tutto il resto viene col tempo.
La scuola insegna classico Hata Yoga, ne iyengar ne altro, è uno stile messo a punto dal maestro, detto Parinama Yoga.
Il puntare sulla parte fisica a me va benissimo, anzi. L'unico dubbio che ho è che, dal momento che per quanto riguarda la respirazione, la concentrazione e presenza mentale, in 3 mesi non mi è stato spiegato nulla...
Mi domandavo se è normale che sia cosi in un corso di Hata Yoga o se invece manca effettivamente qualcosa e farei quindi meglio a guardarmi intorno per valutare altre palestre...
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Il Grande Lebowsky !!! :D
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Si. Puo essere normale anche io che faccio ashtanga e di pranayama ho imparato solo ujjai e per quanto riguarda la meditazione neanche l'ombra...però penso di aver capito anche un'altra cosa riguardo questo stile e all'hata yoga in generale: la meditazione è un qualcosa che viene da se al momento che sei pronto per dominare la tua mente...Diverso invece il discorso per il pranayama che dopo un certo tot dovrebbe cominciare ad essere intrapreso e che dovrebbe aiutare a giungere a questo processo che ho sopra menzionato...
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In piu si insegna anche l'applicazione degli drishti
MGY, potresti parlare dirci di piu' su questo aspetto?
:)
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Discorso molto molto interessante... assomiglia come idea a ciò che si dovrebbe fare durante le posizioni statiche negli stili interni di AM cinesi.
Comunque mi è venuto più di un dubbio, anche confrontandomi con un ragazzo che ha più anni di esperienza all'interno di questa scuola di yoga. Per ora continuo, anche perchè resto comunque un tronchetto, e il lavoro di elasticità è ottimo, poi valuto se dare un'occhiata in giro, giusto per chiarirmi le idee. ;)
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Discorso molto molto interessante... assomiglia come idea a ciò che si dovrebbe fare durante le posizioni statiche negli stili interni di AM cinesi.
stavo pensando la stessa cosa!