Ar.Ma.

Martial Miscellaneous => Discipline armate nel mondo => Topic started by: Gargoyle on April 20, 2016, 14:43:52 pm

Title: Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 20, 2016, 14:43:52 pm
Sperando che qualcuno sappia contribuire, apro questa discussione per imparare qualcosina  :)
Quali sono i coltelli tipici delle vostre zone?



A milano abbiamo il maresciall, così detto per le caratteristiche tre linee sulle testine, coltello tipico della mala milanese, la ligera

(http://www.dolcimascolo.com/shop/1650-3781-thickbox/coltello-consigli-maresciall.jpg)

(http://www.coltellidellartigiano.it/catalogo/admin/mdb/articoli/47_1.jpg)

(http://i1168.photobucket.com/albums/r497/tocci2/20120901_160638.jpg)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 20, 2016, 14:48:37 pm
Anticipo (in parte) i amici siciliani, con qualcosina di un po' particolare: il liccasapuni

(http://www.coltelliversaci.com/index_file/image1016.jpg)

(http://www.coltelliversaci.com/index_file/image2847.jpg)

(http://i.ebayimg.com/00/s/MTYwMFg5MDA=/z/jgwAAOSwqrtWpU8h/$_12.JPG?set_id=880000500F)

E giusto per dare un'idea delle dimensioni:
(http://forum.guns.ru/forums/icons/forum_pictures/000163/163842.jpg)
Ok, tecnicamente è una spada  XD

Credo che il nomi derivi dall'uso che se ne faceva per tagliare le forme di sapone

Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Max on April 20, 2016, 14:56:05 pm
Il Gioacchino Belli diceva: “bono assai è l’abbozzà, mejo er cortello”
A Roma si usavano parecchio nel periodo dei Papi, per capirsi al tempo del Marchese del Grillo.
Purtroppo non saprei quale mettere perchè ignorante in materia. Sicuramente erano a serramanico ed anche di generose dimensioni.

Ho tovato questo che riportando anche il detto del Belli mi lascia pensare che sia "originale"
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Rev. Madhatter on April 20, 2016, 14:58:40 pm
Sperando che qualcuno sappia contribuire, apro questa discussione per imparare qualcosina  :)
Quali sono i coltelli tipici delle vostre zone?



A milano abbiamo il maresciall, così detto per le caratteristiche tre linee sul collarino, coltello tipico della mala milanese, la ligera

(http://www.dolcimascolo.com/shop/1650-3781-thickbox/coltello-consigli-maresciall.jpg)

Porta Romana bella
 
Spoiler: show

Porta Romana bella Porta Romana
Ci stan le ragazzine che te la danno
Ci stan le ragazzine che te la danno
Prima la buona sera e poi la mano.
 
E gettami giù la giacca ed il coltello
Che voglio vendicare il mio fratello
Che voglio vendicare il mio fratello
E gettami giù la giacca ed il coltello.
 
La via San Vittore l’è tutta a sassi
L’ho fatta l’altra sera a pugni e schiaffi
L’ho fatta l’altra sera a pugni e schiaffi
La via San Vittore l’è tutta a sassi. (io sono cresciuto qui  :D)
 
La via dei Filangeri l’è un gran serraglio
La bestia più feroce l’è il commissario
La bestia più feroce l’è il commissario
La via dei Filangeri l’è un gran serraglio.
 
In via dei Filangeri gh’è ‘na campana
‘gni vòlta che la sòna l’è ona condanna
‘gni vòlta che la sòna l’è ona condanna
 In via dei Filangeri gh’è ‘na campana.
 
Prima faceva il ladro e poi la spia
E adesso è delegato di polizia
Prima faceva il ladro e poi la spia
E adesso è delegato di polizia.
 
E sette e sette e sette fanno ventuno
Arriva la volante e non c’è nessuno
Arriva la volante e non c’è nessuno
E sette e sette e sette fanno ventuno.
 
O luna che rischiari le quattro mura
Rischiara la mia cella ch’è tanto scura
Rischiara la mia cella ch’è tetra e nera
La gioventù più bella morì in galera.
 
O luna luna luna che fai la spia
Bacia la donna d’altri ma non la mia
Amore amore amore, amore un corno
Di giorno mangio e bevo, di notte dormo.
 
Ci sono tre parole in fondo al cuore
La gioventù, la mamma e il primo amore
La gioventù la passa, la mamma muore
Te restet come on pirla col primo amore.
 
Porta Romana bella Porta Romana
Ci stan le ragazzine che te la danno
Ci stan le ragazzine che te la danno
Prima la buona sera e poi la mano.
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Rev. Madhatter on April 20, 2016, 15:02:53 pm
ho trovato anche il testo della Povera Rosetta che parla di pugnate e testimonia anche l'arrivo di "male straniere" (che si accusano di diversi valori); spero mi si perdoni il leggero OT

Spoiler: show
La povera Rosetta
 
Il tredici di agosto
In una notte scura
Commisero un delitto
Gli agenti di questura.
 
Hanno ammazzato un angelo
Di nome la Rosetta
Era di piazza Vedra
Battea la Colonnetta.
 
Chi ha ucciso la Rosetta
Non è della Libera
Forse viene da Napoli
È della mano nera.
 
Rosetta mia Rosetta
Dal mondo sei sparita
Lasciando in gran dolore
Tutta la malavita.
 
Tutta la malavita
Era vestita in nero
Per ‘compagnar Rosetta
Rosetta al cimitero
 
Le sue compagne tutte
Eran vestite in bianco
Per ‘compagnar Rosetta
Rosetta al camposanto
 
Si sente pianger forte
In questa brutta sera
Piange la piazza Vetra
E piange la Libera
 
Oh guardi calabrese
Per te sarà finita
Perché te l’ha giurata
Tutta la malavita
 
Dormi Rosetta dormi
Giù nella fredda terra
A chi t’ha pugnalato
Noi gli farem la guerra,
 
a chi t’ha pugnalato
noi gli farem la guerra.
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 20, 2016, 15:05:47 pm
Il Gioacchino Belli diceva: “bono assai è l’abbozzà, mejo er cortello”
A Roma si usavano parecchio nel periodo dei Papi, per capirsi al tempo del Marchese del Grillo.
Purtroppo non saprei quale mettere perchè ignorante in materia. Sicuramente erano a serramanico ed anche di generose dimensioni.

Ho tovato questo che riportando anche il detto del Belli mi lascia pensare che sia "originale"

Quanto mi intriga vedere le lame associate ai rosari  :halo:

(http://files.cielo-e-meraviglia.webnode.it/200001515-47a4f48a14/coltello%20rosario.png)

Questo ad esempio dovrebbe essere uno sfilato di Frosolone (poi magari ne parleremo meglio).
"Simbolo" della scuola pugliese "Cielo e Meraviglia"

Per quello da te postato, io lo conosco semplicemente come romano e non ne so molto, se non che, come in molti casi, le dimensioni cambiano drasticamente:

(http://www.avventurosamente.it/xf/data/attachments/33/33214-26ce0e4c2fabd8aaaa44df2e29e58bfc.jpg)

(http://i1359.photobucket.com/albums/q782/Fradiavolo56/romano_zpsab092f1e.jpg)

Altra cosa interessante, ma non ne sono sicuro (se qualcuno ha maggiori info sono gradite), è che sia uno dei pochi coltelli tradizionali italiani ad essere dotato di "sicura". Dovrebbe avere un dispositivo a "scrocchio"

(https://www.all4shooters.com/it/Tiro/accessori/Coltello-romano-scrocco-Nino/coltello-romano-scrocco-bloccato.jpg?resize=930x870%3E)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 20, 2016, 15:08:44 pm
Grande Mad!

Ce li ho tutti i cd di Nanni Svampa e dei Gufi  :whistle:
E Porta Romana, è una di quelle che canto più spesso  :whistle: :)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 20, 2016, 15:16:08 pm
Va be', sperando non diventi un mio monologo, continuo io su quello a cui accennavo prima...

Signori attenzione, abbiamo qua un reperto di fanta-archeologia, che sembrerebbe riportare qualche prova dell'esistenza di quella terra leggendaria e mai scoperta che prende il nome di Molise: lo sfilato di Frosolone

(http://www.demariniscoltelli.it/Foto%20coltelli%20Roberto/nuovi2010/tradizionali/sfilati_vari.JPG)

(http://www.roccopetrunti.it/wp-content/uploads/l_c_01_big.jpg)

Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Max on April 20, 2016, 17:17:26 pm
Io ti darei anche una mano ma come detto prima sono uno gnurant in materia.
Poi i coltelli e le lame in genere mi piacciono parecchio.
In molti film che ritraggono la Roma dei Papi come Rugantino o anche Er Più i cari romani all'osteria giocano a morra con le lame infilzate sotto ai tavoli, in altri si usa per bucare lo spione, In nome del papa re, insomma un compagno di avventure sempre presente.
Certo le mie conoscenze non sono storiche ma riportate dai film.
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 20, 2016, 19:10:21 pm
Sono film che conosco bene anche io  :)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 20, 2016, 20:04:52 pm
La zuava, tipica della Toscana e di Firenze in particolar modo.

(http://www.coltellidellartigiano.it/catalogo/admin/mdb/articoli/83_zuava-grande-bue-web.jpg)

(http://www.coltelleriegiglio.it/img/storia/zuava.png)

Il nome deriva dal corpo militare napoleonico degli Zuavi, probabilmente avevano una lama che ricordava questa forma, forma che ancora oggi viene definita "alla francese".

Nella città vicino a Firenze di Scarperia, hanno poi irrobustito l'impugnatura e allargato un po' la lama creando la zuava di Scarperia


 
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 20, 2016, 20:11:20 pm
Torniamo in Sicilia col caltagiorone:

(http://www.armeriasavoca.it/public/prodotti/172201011540a.jpg)

(http://www.armeriagino.it/catalog/images/prodotto/267040920.jpg)

Ricorda molto lo sfilato, principale differenza che salta all'occhio è la forma "a becco" della parte terminale del manico.
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 20, 2016, 20:22:02 pm
Stiletto

(http://www.armeriasavoca.it/public/Prodotti/1822010162725b.jpg)

(http://www.armeriasavoca.it/public/Prodotti/304201395624b.jpg)

Non so bene di dove sia tipico, probabilmente era diffuso in tutta Italia.
Ricorda molto lo sfilato, ma ha impugnatura e lama più stretti, più sottili.
Veniva in genere usato dai pastori per sgozzare agnelli e altri animali di piccola taglia.
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Maxquest on April 20, 2016, 20:44:46 pm
Ricordatevi le nostre patadesi e le arburesi   8)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 20, 2016, 20:45:59 pm
Ricordatevi le nostre patadesi e le arburesi   8)

E' che lì c'è davvero tanto da dire, speravo lo facesse un esperto  :=)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 21, 2016, 11:36:30 am
Roncola, penso diffusa in tutta italia anche se tipicamente valdostana, deriva dalla roncola usata in agricoltura, ne riprende forme e funzioni ma in una versione più piccola e leggera.

(http://www.vonmorenberg.com/public/images/auction/062/6/medium_ok/040270_2.jpg)

(http://3.bp.blogspot.com/_ZQllBzj8uDs/S8JBZOMyaUI/AAAAAAAAGbs/eUWxVI29Aec/s1600/britola.JPG)

(http://www.tradizionisarde.it/uploads_prodotti_sardi/olafloris18.jpg)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Rev. Madhatter on April 21, 2016, 12:13:41 pm
io sto cercando,da un po', una mozzetta da everyday...cosi',nel caso tu debba scegliere che coltelli postare  :whistle:
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Ale_ale on April 21, 2016, 14:11:51 pm
Roncola, penso diffusa in tutta italia anche se tipicamente valdostana, deriva dalla roncola usata in agricoltura, ne riprende forme e funzioni ma in una versione più piccola e leggera.

Si, britola in Veneto ma anche in Friuli e in Istria.

Quello "romano" è identico a quello spagnolo, https://it.wikipedia.org/wiki/Navaja (https://it.wikipedia.org/wiki/Navaja)   peccato che non ne sappia nulla di coltelli... quindi posta che leggo   :gh:
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Rev. Madhatter on April 21, 2016, 15:29:41 pm
Non mi sembra, ho recentemente preso una navaja e ha la lama molto diversa da quelle mostrate nei romani

di questa forma, anche manico
(http://www.knives-reviews.eu/images/storia/navaja/navaja-albacete.jpg)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 21, 2016, 15:48:46 pm
io sto cercando,da un po', una mozzetta da everyday...cosi',nel caso tu debba scegliere che coltelli postare  :whistle:

 ;)

La mozzetta sta ad indicare tutti i coltelli con la lama priva di punta, quindi mozza.

(http://www.demariniscoltelli.it/Foto%20coltelli%20Roberto/nuovi2010/tradizionali/mozzette_vari_tipi.JPG)

(http://www.dolcimascolo.com/shop/1444-4213-thickbox/coltello-consigli-rasolino-kilama.jpg)

(http://www.roccopetrunti.it/shop/139-home_default/mozzetta-17cm.jpg)

In questo modo si otteneva un coltello indicato solo per il taglio, quindi meno pericoloso e letale di una lama con punta, al fine di poterlo portare in giro più liberamente.
Su alcuni modelli infatti, veniva apposto il marchio: "permesso dalla legge" in riferimento alla legge Giolitti del 1908 che limitava il porto dei coltelli.
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 21, 2016, 15:55:37 pm
Non mi sembra, ho recentemente preso una navaja e ha la lama molto diversa da quelle mostrate nei romani

di questa forma, anche manico
(http://www.knives-reviews.eu/images/storia/navaja/navaja-albacete.jpg)

Si, poi altra caratteristica della navaja "classica", erano le dimensioni importanti. Era un coltellino che una volta aperto arrivava a 40/50 cm...
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Diego on April 22, 2016, 18:49:31 pm
Trovo molto interessante l'argomento, seppur poco attinente per derivazione geografica agli stili praticati.
In passato avevo provato a informarmi sul tema sia online sia chiedendo live a persone che conosco o in cui ho avuto modo di imbattermi.

Dalle parti della Lanterna, e in generale nella vicina Liguria, sapevo del tradizionale coltello genovese ovvero questo:
(http://cerknives.it/images/pp_pag_41.jpg)
2-3 miei amici ed ex compagni di palestra mi pare avessero partecipato alle lezioni dell'insegnante italiano più noto che insegna anche quello che dovrebbe essere stato lo storico impiego al calar del sole in zona portuale e tra i 'carruggi'.

Riguardo al mio Piemonte, gli aspetti storici per romantico e curioso campanilismo mi interesserebbero anche di più di quelli liguri.
Uno degli amici di cui sopra mi aveva accennato qualcosa, derivato sempre dalla medesima fonte e molto brevemente, sul maneggio e su alcune modalità di vecchia difesa personale campagnola, con lama e non solo (ricordo un cenno di uso e tattica spicciola di serramanico ancora chiuso, oppure di 'bastoncino'/palm stick/dos puntas/dulo dulo[1]).

Avevo conosciuto e chiacchierato con un tipo che aveva creato[2] uno stile piemontese che impiegava come armi improprie strumenti di tradizionale lavoro agricolo quotidiano.
 1. ben antecedente alla 'scoperta' e registrazione del marchio kubotan da parte dei giapponesi e ben lontano temporalmente dai corsi commerciali di certificazione da weekend, lautamente pagata, dei moderni presunti 'innovatori' ed 'evoluzionisti' dei sistemi di dp più noti e di moda.
 2. per fortuna con l'onestà di ammettere che quanto proponeva fosse di sua personale invenzione
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Diego on April 22, 2016, 21:02:17 pm
Venendo alle lame corte di tradizione piemontese, non avevo trovato troppi riscontri attendibili (soprattutto in ambito marziale).

Avevo sentito qualche anno fa proporre in ambito marziale, come di tradizione regionale, l'uso in passato di alcuni tipi di coltello impiegati specificamente per la difesa personale e per il duello. Dalla descrizione che era stata data avevo inteso che come forma della lama fossero una sorta di stiletti, ma riporto solo questo mio sentito dire, di cui avevo già io difficoltà in prima battuta a verificarne con certezza e fonti esaurienti l'attendibilità e autenticità.

Mi sembra più plausibile e concreta invece la presenza di lame, adattate ad eventuali impieghi di difesa personale in caso di necessità da parte di strumenti d'uso quotidiano, soprattutto in ambiente agricolo.

Per esempio la già menzionata roncola dovrebbe avere diverse varianti per provenienza geografica specifica e dal tipo di impiego quotidiano prevalente. Se non erro c'è anche comunemente una distinzione regionale per descrivere i diversi tipi di roncola.

Mi pare  di aver visto, qualche anno fa online, collezioni di roncola piemontese (e altre lame tipiche), sia storiche che moderne e di fattura artigianale e/o relativamente povera, in una sorta di  piccolo museo o 'casa della roncola piemontese' (credo fosse nell'area provinciale valligiana o montanara di Cuneo).
 
Avevo trovato identificate online almeno un paio di  tipi di roncole considerate di origine piemontesi (a partire dal XIII secolo) con lunghezze differenti. Per intenderci in breve, lama fissa in stile machete e versione più corta tascabile a serramanico per every day carry. Tra le roncole e simili dovrebbe esserci pure l'affine  beidana (sempre piemontese -vedi immagini sotto)
(http://www.piemontemese.it/images/contenuti/2011/Beidane-5.jpg)
e la roncola pennata (tipicità toscano-umbre)
(http://italferramenta.com/images/3586015.jpg)

Alla faccia del successo modaiolo dei karambit, associo per esperienza diretta la versione d'uso reale campagnola dalle mie parti, spesso pure corredata al codolo con anello mobile.
Di lunghezza simile, come lama per uso agricolo c'è anche quello che in italiano viene chiamato manaresso di tipo piemontese (dovrebbe esserci pure la versione leggermente diversa di consuetudine lombarda)
(http://italferramenta.com/images/3592036.jpg)

Sia per la roncola sia per il manaresso ho imparato prima a chiamarle in piemontese e ad abituarmici alla vista e ben prima di venire a sapere i loro termini italiani. A dirla tutta mi era capitato un po' di anni fa  per lavoretti di giardinaggio di usare l'una o l'altro per quasi intere giornate, ma che il vocabolo italiano fosse manaresso l'ho scoperto oggi cercandovi le immagini di roncole.   XD
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Diego on April 22, 2016, 21:26:09 pm
Proseguo la rassegna di coltelli piemontesi classici con:

Barachin
https://www.youtube.com/watch?v=bbtt8g_0k0E (https://www.youtube.com/watch?v=bbtt8g_0k0E)

Frabosan (riguardo la mia personale associazione di idee appena l'ho visto, ricordo di aver letto che la Opinel avesse presso spunto per i suoi modelli da lame tascabile d'uso quotidiano nelle zone in passato governate dai Savoia)
(http://www.fabbroforgiatore.com/coltelli-artigianali/coltelli-regionali/foto/coltello-frabosan-artigianale.jpg)

Bardonecchiese
(http://perledivetro.altervista.org/regioni/piemonte/bardonecchiese-1.jpg)

Vernantin (da Vernante, provincia di Cuneo)
https://www.youtube.com/watch?v=tFIeJf8GFpk (https://www.youtube.com/watch?v=tFIeJf8GFpk)
altre info sul vernantin http://www.piemontemese.it/pm_archivio.asp?articolo=1465&archivio=2012_05&offset= (http://www.piemontemese.it/pm_archivio.asp?articolo=1465&archivio=2012_05&offset=)


Per proseguire con altre lame, con descrizioni e alcune foto
http://perledivetro.altervista.org/regioni/piemonte/index.htm#piemontese (http://perledivetro.altervista.org/regioni/piemonte/index.htm#piemontese)

PS: ho dimenticato prima di mettervi un link a un articolo riguardo le beidane
http://www.piemontemese.it/pm_archivio.asp?articolo=1230&archivio=2011_09&offset=4 (http://www.piemontemese.it/pm_archivio.asp?articolo=1230&archivio=2011_09&offset=4)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 23, 2016, 13:16:55 pm
Coltello Maremmano
Lama a forma di foglia, quasi simmetrica, privo di testine, impugnatura a sezione circolare, generalmente in corno bovino; con queste caratteristiche il maremmano, esisteva già agli inizi dell'800

(http://www.coltelleriasaladini.it/new_site/wp-content/uploads/2014/03/1008_maremmano_foglia.jpg)

(http://www.dolcimascolo.com/shop/1815-4510-thickbox/coltello-consigli-maremmano-a-foglia.jpg)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 25, 2016, 11:47:28 am
La saracca romagnola è di origine ottocentesca e deriva dal coltello romano "a scrocco", quindi anche lei dotata di "sicura".
E' un coltello che nasce direttamente come arma in un periodo dove il coltello era vietato, ma regolarmente usato nei duelli d'onore, nelle zuffe da osteria e in altre attività illegali da briganti e banditi.

(http://www.ninonista.it/coltelli/saracca%20romagnola.JPG)

(http://www.coltellidellartigiano.it/catalogo/admin/mdb/articoli/460_saracca-rom.jpg)

(http://www.coltelleriachesifaenza.it/wp-content/uploads/2015/02/IMG_9485-e1424533747561.jpg)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Rev. Madhatter on April 27, 2016, 11:48:06 am
Spoiler: show
Una volta per un regalo a un amico ho preso una mannarassa, rifatto manico in bel cuoio e tirato TUTTO a specchio. Spettacolare.
-ecco io la chiamo "manarassa" al femminile  :P

Potremmo aprire una discussione anche sui vari macheti e roncole nostrane...Sono oggetti che siamo abituati a vedere logori e a usare senza troppi riguardi ma possono essere davvero belli!

I pennati li trovo orrendi, nel senso di esteticamente bruttarelli e sgraziati,mentre le roncole "pulite" mi piacciono proporzionate stile "mottaiola" o quelle che Rinaldi chiama "di varese"

Varese
(http://www.flli-rinaldi.it/wp-content/uploads/2015/02/roncola104-400x208.jpg)

Mottaiola
(http://www.angelo-b.com/Public/Upload/Topics/243/07.11.jpg)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on April 29, 2016, 14:12:42 pm
Torniamo ancora una volta in Sicilia per il coltello Sanfratellano

(http://rete.comuni-italiani.it/blog/wp-content/uploads/2008/10/sanfratellani.jpg)

(http://www.tuttocoltelli.it/hobbisti/antonio/sanfratello1.JPG)

(http://3.bp.blogspot.com/-HYYRo7ZCvtk/UGGAcHrFI1I/AAAAAAAADCc/QLj3HFTgeWk/s1600/2.Sanfratellano.jpg)

Da tipico coltello di pastori e contadini, è diventato il coltello più noto ed apprezzato della sua zona.
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on May 02, 2016, 00:04:15 am
Il caccia o cacciatore

(http://www.coltellieforbicimilano.com/wp-content/uploads/2014/06/art.-1710.jpg)

(https://img0.etsystatic.com/061/0/6753123/il_570xN.757129840_tj19.jpg)

La guardia a forma di "C", serviva per estrarre i bossoli che l'estrattore manuale della doppietta faceva uscire solo per qualche millimetro dal vivo della culatta. Si agganciava il fondello del bossolo all'estrattore del coltello e si tirava con decisione in modo da liberare le canne dai bossoli domestici che spesso avevano un corpo in cartone che, con l'umidità, tendeva a gonfiarsi e ad incastrarsi.
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Gargoyle on May 02, 2016, 00:15:51 am
Una carrellata di coltelli di cui non so molto. Nemmeno i nomi son certo siano quelli giusti:

La zammara di Gela
(http://static.wixstatic.com/media/f80ab7_c1c337c5270d2a795a8c45b054e11e6f.jpg/v1/fill/w_640,h_480,al_c,q_90/f80ab7_c1c337c5270d2a795a8c45b054e11e6f.jpg)

Il caccamo
(http://www.fraraccioknife.com/images/com_hikashop/upload/13-caccamo-1-cl.jpg)

(http://shop.arrotinodisiena.it/239-288-thickbox/coltello-caccamo-manico-corno-piatto-cm-19.jpg)

Il rasolino catanese

(http://www.sipafer.net/public/700xN/46857.jpg)

(http://www.armeriasavoca.it/public/prodotti/182201016521a.jpg)

Da innesto

(http://www.duecignicutlery.it/files/MY7xwp/coltello_innesto_mco_pla.jpg)

Il martinese

(http://www.coltello.biz/images/IK157A-1_ZKbe3TGzadZ0.jpg)

Il temperino

(https://img1.etsystatic.com/040/0/6753123/il_570xN.627857711_9mej.jpg)

(http://www.agrariagioiese.it/contents/media/l_fraraccio_coltello_temperino_manico_nero_cod_0536_cm_12[1].jpg)

Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Ebony Girls Lover on May 29, 2016, 00:33:40 am
Gobbo Abruzzese:

http://www.dolcimascolo.com/shop/1442-4200-thickbox/coltello-consigli-gobbo-abruzzese-kilama.jpg (http://www.dolcimascolo.com/shop/1442-4200-thickbox/coltello-consigli-gobbo-abruzzese-kilama.jpg)
Title: Re:Coltelli regionali italiani
Post by: Win 45-60 on May 30, 2016, 18:49:21 pm
coltello toscano "a tre pianelle" così detto per la lama con tre diversi piani per lato che conferiscono una sezione pressoché esagonale
benché non possieda alcun sistema di blocco della lama è dotato di una particolare robustezza e di una molla discretamente strong e perciò si pensa fosse studiato più per le risse che per i lavoretti del quotidiano

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