Ar.Ma.

Martial Miscellaneous => Jeet Kune Do => Topic started by: Fanchinna on January 14, 2010, 16:47:39 pm

Title: quale linea
Post by: Fanchinna on January 14, 2010, 16:47:39 pm
ma Bruce ha lasciato una linea precisa
un programma per capirci
oppure "solo" dei principi sui quali lavorare?
Title: Re: quale linea
Post by: Anonymous on January 14, 2010, 23:05:38 pm
Dico la mia se posso, anche se non conosco il Jeet Kune Do.

Quello che ho capito io di Bruce e' che ha sempre detto che il JKD e' un metodo non metodo. Niente è fisso, niente è immutabile.
Secondo me ha lasciato un modo di COMPRENDERE le arti marziali come UNO STUDIO SERIO, AL PARI DI UNA QUALSIASI RICERCA DI TIPO UNIVERSITARIO. Ha dato scentificamente forma e spinta alla cultura del proprio corpo, al gettare via cio' che e' inutile e raccogliere cio' che e' utile, a prendere cio' che nel nostro corpo non va e trasformarlo in qualcosa che va eccome.

E' per quello che faccio fatica a credere che Bruce abbia CODIFICATO un arte marziale come metodo invariabile. Ho sempre avuto l'impressione che il JKD ogni praticante l'abbia diverso da quello di Bruce, ma ugualmente degno di considerazione. Dopotutto si dice sempre che non e' l'arte marziale a fare il campione, ma il praticante che c'e' sotto e l'allenamento a cui si e' sottoposto.

Se queste sono le premesse, mi viene da pensare che sia naturale un discorso dove la linea di Bruce e' solo un insieme di "principi" che pero' necessitano di uno studio personale e di un evoluzione tutta personale..

my 2 cents, se mi sono intromesso ignorate pure questo post.
Title: Re: quale linea
Post by: Darth Dorgius on January 15, 2010, 09:23:34 am

Secondo me ha lasciato un modo di COMPRENDERE le arti marziali come UNO STUDIO SERIO, AL PARI DI UNA QUALSIASI RICERCA DI TIPO UNIVERSITARIO. Ha dato scentificamente forma e spinta alla cultura del proprio corpo, al gettare via cio' che e' inutile e raccogliere cio' che e' utile, a prendere cio' che nel nostro corpo non va e trasformarlo in qualcosa che va eccome.


Anch'io sono d'accordissimo con te.

E aggiungo che, se fosse vissuto nei nostri tempi, si sarebbe dato alle MMA. :)
Title: Re: quale linea
Post by: Rangio on January 15, 2010, 09:35:44 am
Sono d'accordo con le cose fin qui dette, il rischio che sottolineava fanchinna esiste. Jkd non è fare le cose a caxxo, mischiare tutto il mischiabile e tirarne fuori un'arte ad hoc, per questo con B. Lee concordo sull'impostazione "filosofica" della sua arte e non sposo la linea di chi fa del jkd un'arte codificata vera e propria.

Title: Re: quale linea
Post by: Ethan on January 15, 2010, 09:47:20 am

Secondo me ha lasciato un modo di COMPRENDERE le arti marziali come UNO STUDIO SERIO, AL PARI DI UNA QUALSIASI RICERCA DI TIPO UNIVERSITARIO. Ha dato scentificamente forma e spinta alla cultura del proprio corpo, al gettare via cio' che e' inutile e raccogliere cio' che e' utile, a prendere cio' che nel nostro corpo non va e trasformarlo in qualcosa che va eccome.


Anch'io sono d'accordissimo con te.

E aggiungo che, se fosse vissuto nei nostri tempi, si sarebbe dato alle MMA. :)

avrebbe continuato sulla sua strada, che era la migliore per lui.
Le MMA con programmi (non per forza il binomio mt bjj) ad personam in un certo senso non sono altro che jkd IMHO
Title: Re: quale linea
Post by: Leomanga on January 15, 2010, 09:50:11 am
Credo che molti stiano sotto grosse federazioni per tornaconto assicurativo, ma ognuno nella sua palestra porta avanti 2 programmi uno per tornaconto con la grossa "azienda" e un altro filone di JKD basato su principi personali che vengono poi provati e testati in palestra!
D'altronde mica si può svendere un prodotto senza il bollino ;)
Ma è anche vero che quando si spaccia troppo e troppo si sa, allora si è venduta una illusione.
IMHO
Title: Re: quale linea
Post by: Darth Dorgius on January 15, 2010, 10:01:44 am
Le MMA con programmi (non per forza il binomio mt bjj) ad personam in un certo senso non sono altro che jkd IMHO

Ryudan... Ma ti rendi conto? ???

Per una volta sei d'accordo con me! :D

Segnatevi la data!!! ;D
Title: Re: quale linea
Post by: Leomanga on January 15, 2010, 10:03:15 am
Le MMA con programmi (non per forza il binomio mt bjj) ad personam in un certo senso non sono altro che jkd IMHO

Ryudan... Ma ti rendi conto? ???

Per una volta sei d'accordo con me! :D

Segnatevi la data!!! ;D

Siete d'acordo, ma solo per ora!
E la ragione in accordo è solo un illusione!
Title: Re: quale linea
Post by: Anonymous on January 15, 2010, 10:55:49 am
Dico la mia se posso, anche se non conosco il Jeet Kune Do.

Quello che ho capito io di Bruce e' che ha sempre detto che il JKD e' un metodo non metodo. Niente è fisso, niente è immutabile.
Secondo me ha lasciato un modo di COMPRENDERE le arti marziali come UNO STUDIO SERIO, AL PARI DI UNA QUALSIASI RICERCA DI TIPO UNIVERSITARIO. Ha dato scentificamente forma e spinta alla cultura del proprio corpo, al gettare via cio' che e' inutile e raccogliere cio' che e' utile, a prendere cio' che nel nostro corpo non va e trasformarlo in qualcosa che va eccome.

E' per quello che faccio fatica a credere che Bruce abbia CODIFICATO un arte marziale come metodo invariabile. Ho sempre avuto l'impressione che il JKD ogni praticante l'abbia diverso da quello di Bruce, ma ugualmente degno di considerazione. Dopotutto si dice sempre che non e' l'arte marziale a fare il campione, ma il praticante che c'e' sotto e l'allenamento a cui si e' sottoposto.

Se queste sono le premesse, mi viene da pensare che sia naturale un discorso dove la linea di Bruce e' solo un insieme di "principi" che pero' necessitano di uno studio personale e di un evoluzione tutta personale..

my 2 cents, se mi sono intromesso ignorate pure questo post.

la conosco anch'io così
c'è da capire quanto è vera
o quanto diventa una bella scusa per fare ciò che si vuole ed essere al contempo legittimati

Beh, per capire quanto e' vera credo si debba cercare di capirlo dall'impostazione dei suoi libri. I libri che ha scritto di suo pugno, in lingua originale per evitare errori di traduzione, dovrebbero essere alquanto rivelatori sulla sua filosofia e quindi sull'impostazione generale dell'arte.

E comunque se anche si e' legittimati, poi le nespole che si prendono quando e' ora di fare sul serio sono una fiamma della verita'.
In due parole, legittimati quanto ti pare, ma se fai schifo le botte te le pigli. E da li' non si scappa.
Title: Re: quale linea
Post by: Anonymous on January 15, 2010, 11:10:45 am
giusto e sbagliato secondo me
il concetto di fondo lo sposo (se parliamo di efficacia)

la legittimità è altra cosa: io seguo un filone ufficiale, che so, di Karate, faccio tutto regolare, eppure sono una schiappa
Infatti secondo me la legittimità e' una trappola. Nel senso che in sè non vuol dire niente, come seguire una persona solo perche' e' forte e credere che l'arte al di sotto sia invincibile.

E' il solito discorso del "ce l'ho piu' lungo io". Non e' l'arte a fare il praticante, e' il praticante a dare forza all'arte. Legittimazione o meno.


Sui libri sarei d'accordo
ma ti scontrerai, (con altri più che con me):
- perchè dai libri non si impara
- perchè nessun maestro scrive sui libri tutto ciò che sa
- perchè la trasmissione diretta è fondamentale
etc etc etc

Infatti dai libri devi intuire cio' che e' il pensiero generale, e' uno studio della psicologia del maestro, non c'e' niente di TECNICO da apprendere dal libro, ma solamente il modo di pensare di Bruce. Già quello dovrebbe essere una bussola per capire la filosofia generale che permea l'intera arte. Sarebbe un po' una contraddizione se Bruce nei libri trasudasse liberta' di forma per poi trovarsi a dover studiare che la guardia e' una ed e' precisa.
D'altro canto ci son concetti che Bruce ha ribadito tante di quelle volte che so pure io che JKD non lo pratico. Io non ripeterei mai cose fino al vomito per poi fare tutt'altro nella mia pratica quotidiana  ;D
Title: Re: quale linea
Post by: alucard[ita] on January 17, 2010, 22:42:35 pm
 ti voglio rispondere su diversi punti:

1* se non fosse per b.lee noi ancora combateremo con il karate e nei campionati ci sarebbero albitri che guardano chi fa la tecnica piu forte(mma l'ha introdotto lui)

2*il jkd e libero si studiano i concetti di tante arti poi sta al combattente sviluppare cio  che va  a jenio lui,se tu sei una montagna dificilmente tenterai di giocherellare a schivare andrai a fare lo schiacciasassi o no^^

3* poi cialtroni c'e' ne sono molti che come giusto dicevano per il tornaconto

4* molti stili non prevedono il combattimento con o senza protezioni[wing chun,karate,ecc non tutte le scuole] per cui perdono tantissimo sopratutto quando c'e' da fare sul serio


non sono un maestro sono solo un appasionato di tutte le arti in generale visto che ne ho provate un po ti posso dire che piu combatti e piu sara forte e preparato con qualsiasi arte
Title: Re: quale linea
Post by: Giannizzero Wolf on January 17, 2010, 23:26:47 pm
ti voglio rispondere su diversi punti:

1* se non fosse per b.lee noi ancora combateremo con il karate e nei campionati ci sarebbero albitri che guardano chi fa la tecnica piu forte(mma l'ha introdotto lui)

2*il jkd e libero si studiano i concetti di tante arti poi sta al combattente sviluppare cio  che va  a jenio lui,se tu sei una montagna dificilmente tenterai di giocherellare a schivare andrai a fare lo schiacciasassi o no^^

3* poi cialtroni c'e' ne sono molti che come giusto dicevano per il tornaconto

4* molti stili non prevedono il combattimento con o senza protezioni[wing chun,karate,ecc non tutte le scuole] per cui perdono tantissimo sopratutto quando c'e' da fare sul serio


non sono un maestro sono solo un appasionato di tutte le arti in generale visto che ne ho provate un po ti posso dire che piu combatti e piu sara forte e preparato con qualsiasi arte
dissento nella parte evidenziata in grassetto
Bruce Lee nato nello scorso secolo per forza di cosa ha fatto "MMA" dopo altri maestri che son venuti prima di lui ma non hanno avuto la fortuna di essere attori di fama mondiale ... senza nulla togliere al genio di Bruce Lee (anche Maradona era un fenomeno, ma tutto quello che ha fatto lui l'aveva gia fatto Pelè)
Title: Re: quale linea
Post by: Sunny K on January 18, 2010, 06:53:05 am
Bruce Lee nato nello scorso secolo per forza di cosa ha fatto "MMA" dopo altri maestri che son venuti prima di lui ma non hanno avuto la fortuna di essere attori di fama mondiale.

Basti pensare a Wang Xiangzhai o a Barton-Wright...
Title: Re: quale linea
Post by: Giannizzero Wolf on January 19, 2010, 00:00:25 am
Bruce Lee nato nello scorso secolo per forza di cosa ha fatto "MMA" dopo altri maestri che son venuti prima di lui ma non hanno avuto la fortuna di essere attori di fama mondiale.

Basti pensare a Wang Xiangzhai o a Barton-Wright...
... Luigi Carmine, Alberto Cougnet, Giannino Martinelli (per loro ancora nessun film  ;D  ;) )
Title: Re: quale linea
Post by: Sunny K on January 19, 2010, 14:01:03 pm
Bruce Lee nato nello scorso secolo per forza di cosa ha fatto "MMA" dopo altri maestri che son venuti prima di lui ma non hanno avuto la fortuna di essere attori di fama mondiale.

Basti pensare a Wang Xiangzhai o a Barton-Wright...
... Luigi Carmine, Alberto Cougnet, Giannino Martinelli (per loro ancora nessun film  ;D  ;) )

Mi informerò più che volentieri a fine periodo esami...
Sto facendo giusto adesso una traduzione dell'intervista al coreografo di Sherlock Holmes, se mi danno l'autorizzazione a lavoro finito posto il link in Cinema e TV.
Title: Re: quale linea
Post by: Giannizzero Wolf on January 19, 2010, 16:31:30 pm
Bruce Lee nato nello scorso secolo per forza di cosa ha fatto "MMA" dopo altri maestri che son venuti prima di lui ma non hanno avuto la fortuna di essere attori di fama mondiale.

Basti pensare a Wang Xiangzhai o a Barton-Wright...
... Luigi Carmine, Alberto Cougnet, Giannino Martinelli (per loro ancora nessun film  ;D  ;) )

Mi informerò più che volentieri a fine periodo esami...
Sto facendo giusto adesso una traduzione dell'intervista al coreografo di Sherlock Holmes, se mi danno l'autorizzazione a lavoro finito posto il link in Cinema e TV.
Tony Wolf?
Title: Re: quale linea
Post by: Sunny K on January 19, 2010, 16:58:29 pm
Tony è l'intervistatore, si. Il coreografo è Richard Ryan.