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Arti marziali del Giappone - Okinawa - Corea => Karate e Kenpo => Topic started by: Takuanzen on April 06, 2011, 10:31:37 am

Title: Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on April 06, 2011, 10:31:37 am
Secondo voi è giusto inserire il Taikiken nella sezione Kenpo? Secondo me, visto che la parola "kenpo" designa gli stili giapponesi di derivazione cinese, questa definizione mi sembra perfettamente calzante!! Il nome completo dello stile è infatti "Taiki Shisei Kenpo", che significa "Boxe della completa energia":

http://taikiken.blogspot.com/2006/11/what-is-taikiken_20.html (http://taikiken.blogspot.com/2006/11/what-is-taikiken_20.html)

http://www.taikiken.org/ (http://www.taikiken.org/)

Esso rappresenta la versione giapponese del Kung Fu cinese Yiquan, elaborata dal maestro Kenichi Sawai, già praticante di Kendo e Judo, integrando le nozioni apprese con elementi, oltre che del Budo giapponese, anche di altri stili cinesi (in primis Xingyiquan, l'antenato principale dell'Yiquan). Nella sezione Yiquan se ne è parlato spesso, come pure sul FAM nella sezione Karate. Voglio ora provare a vedere cosa succede se si cambia il contesto della discussione, vedere cosa esce fuori sul Taikiken dal punto di vista dei Kenpoka. Un altro dei miei esperimenti concettuali che finirà in una discussione incomprensibile? Chi lo sa...

Video storico generale:

Taikiken history (https://www.youtube.com/watch?v=evtvPg3mzj8#)

Kenichi Sawai:
 
Kenichi Sawai (1903-1988) (https://www.youtube.com/watch?v=yIWjWhsNJkg#)

Un po' di applicazioni:

Taikiken applications (https://www.youtube.com/watch?v=X3VY4Ldg6Gw#)

Uno dei suoi allievi (tra i miei preferiti), Michio Shimada:

Taikiken, Yiquan, Dachengquan http://yiquan-centr.ru (https://www.youtube.com/watch?v=L2xXHAgxsx8#)

 ;)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: nameganai on April 06, 2011, 10:51:17 am
non ho mai seguito le discussioni sul FAM dove ne parlavate,anche perchè ne ero all'oscuro...

se devo essere sincero,sono totalmente ignorante riguardo questo stile,anche se dai video che ho visto,mi sembra molto interessante e con alcuni punti in comune con quello che pratico...
mi piacerebbe approfondire di persona,gli studi "energetici" non li ho mai praticati per una serie di motivi...ma per cominciare non è  mai tardi..

riguardo alla domanda del 3D,per me si...i tuoi ragionamenti non fanno una piega...
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Ale_ale on April 06, 2011, 11:07:42 am
Esso rappresenta la versione giapponese del Kung Fu cinese Yiquan, elaborata dal maestro Kenichi Sawai, già praticante di Kendo e Judo, integrando le nozioni apprese con elementi, oltre che del Budo giapponese, anche di altri stili cinesi (in primis Xingyiquan, l'antenato principale dell'Yiquan).

se non ricordo male il maestro non aveva "completato" lo studio dell'Yiquan, ma dopo essere tornato in Giappone riuscì a "ricucire" quanto appreso integrando le mancanze con le conoscenze del budo giapponese ottenendo un interessante stile che integra ma anche si discosta parecchio dall'Yiquan "tradizionale"... giusto? 
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Fabio Spencer on April 06, 2011, 12:51:26 pm
Esso rappresenta la versione giapponese del Kung Fu cinese Yiquan, elaborata dal maestro Kenichi Sawai, già praticante di Kendo e Judo, integrando le nozioni apprese con elementi, oltre che del Budo giapponese, anche di altri stili cinesi (in primis Xingyiquan, l'antenato principale dell'Yiquan).

se non ricordo male il maestro non aveva "completato" lo studio dell'Yiquan, ma dopo essere tornato in Giappone riuscì a "ricucire" quanto appreso integrando le mancanze con le conoscenze del budo giapponese ottenendo un interessante stile che integra ma anche si discosta parecchio dall'Yiquan "tradizionale"... giusto?
Se anche io non ricordo male in Giappone il M° Sawai ha avuto profiqui contatti con il M° Oyama.
Tanto che al praticante  di Kyokushin con il raggiungimento della cintura nera viene associata la pratica del Taikiken.

Ho letto anche io che attualmente i praticanti e i maestri di Yiquan considerano il Taikiken "monco" perchè il M° Sawai non aveva "completato" l'apprendimento.
Ma onestamente non so se siano cose strumentali, se misconoscano uno stile che risente di modifiche personali o altro.
Magari un po' tutto, ma io ho sempre dato poco peso a discorsi sull'"originalità" dell'insegnamento e/o dello stile.
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: nameganai on April 06, 2011, 12:54:08 pm
Esso rappresenta la versione giapponese del Kung Fu cinese Yiquan, elaborata dal maestro Kenichi Sawai, già praticante di Kendo e Judo, integrando le nozioni apprese con elementi, oltre che del Budo giapponese, anche di altri stili cinesi (in primis Xingyiquan, l'antenato principale dell'Yiquan).

se non ricordo male il maestro non aveva "completato" lo studio dell'Yiquan, ma dopo essere tornato in Giappone riuscì a "ricucire" quanto appreso integrando le mancanze con le conoscenze del budo giapponese ottenendo un interessante stile che integra ma anche si discosta parecchio dall'Yiquan "tradizionale"... giusto?
Se anche io non ricordo male in Giappone il M° Sawai ha avuto profiqui contatti con il M° Oyama.
Tanto che al praticante  di Kyokushin con il raggiungimento della cintura nera viene associata la pratica del Taikiken.

Ho letto anche io che attualmente i praticanti e i maestri di Yiquan considerano il Taikiken "monco" perchè il M° Sawai non aveva "completato" l'apprendimento.
Ma onestamente non so se siano cose strumentali, se misconoscano uno stile che risente di modifiche personali o altro.
Magari un po' tutto, ma io ho sempre dato poco peso a discorsi sull'"originalità" dell'insegnamento e/o dello stile.

con la nera,in qualsiasi stile,secondo me sarebbe utile integrare con qualcos'altro...

se quello che descrivi è consuetudine,mi congratulo con loro....
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Ale_ale on April 06, 2011, 13:47:55 pm
Ho letto anche io che attualmente i praticanti e i maestri di Yiquan considerano il Taikiken "monco" perchè il M° Sawai non aveva "completato" l'apprendimento.
Ma onestamente non so se siano cose strumentali, se misconoscano uno stile che risente di modifiche personali o altro.
Magari un po' tutto, ma io ho sempre dato poco peso a discorsi sull'"originalità" dell'insegnamento e/o dello stile.

non interessano nemmeno a me questo tipo di discussioni, era solo per sottolineare che il Taikiken non dovrebbe essere solo la versione giapponese dello Yiquan ma anche uno stile con delle sue peculiarità. Le differenze possono essere l'assieme di molte cose: errori, evoluzioni, variazioni, adattamento a contesto diverse... 
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Fabio Spencer on April 06, 2011, 14:15:45 pm
[Se anche io non ricordo male in Giappone il M° Sawai ha avuto profiqui contatti con il M° Oyama.
Tanto che al praticante  di Kyokushin con il raggiungimento della cintura nera viene associata la pratica del Taikiken.

con la nera,in qualsiasi stile,secondo me sarebbe utile integrare con qualcos'altro...

se quello che descrivi è consuetudine,mi congratulo con loro....
Mi era stato detto dal mio maestro qualche anno fa e la cosa mi era stata confermata sul vecchio ISAM da un praticante di Kyokushin.
Ma parlare con un karateka di quello stile è più sicuro.
Forese lo stesso Ryujin, che sul Karate è molto più ferrato di me, può darci qualche ragguaglio.
Poi, curiosità a latere, avevao amici che frequentavano i corsi di Karate del M° Montanari qui a Milano e anche loro mi riferivano che dalla cintura nera veniva affiancata la pratica di uno stile interno, in quel caso il taiji quan, ma non so quale stile.
E pure lo stesso M°Tokitsu partedo dal Karate del M° Kase è poi passato ad studiare anche stili interni.
'Sto pistolotto giusto per dire che diverse persone di livello alto condividono questa tua considerazione.
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Fabio Spencer on April 06, 2011, 14:17:53 pm
non interessano nemmeno a me questo tipo di discussioni, era solo per sottolineare che il Taikiken non dovrebbe essere solo la versione giapponese dello Yiquan ma anche uno stile con delle sue peculiarità. Le differenze possono essere l'assieme di molte cose: errori, evoluzioni, variazioni, adattamento a contesto diverse...
Dal tuo intervento si capiva.
Il mio era solo un divagare, la sintesi, purtroppo, non è una delle mie qualità principali. :)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: nameganai on April 06, 2011, 14:27:41 pm
[Se anche io non ricordo male in Giappone il M° Sawai ha avuto profiqui contatti con il M° Oyama.
Tanto che al praticante  di Kyokushin con il raggiungimento della cintura nera viene associata la pratica del Taikiken.

con la nera,in qualsiasi stile,secondo me sarebbe utile integrare con qualcos'altro...

se quello che descrivi è consuetudine,mi congratulo con loro....
Mi era stato detto dal mio maestro qualche anno fa e la cosa mi era stata confermata sul vecchio ISAM da un praticante di Kyokushin.
Ma parlare con un karateka di quello stile è più sicuro.
Forese lo stesso Ryujin, che sul Karate è molto più ferrato di me, può darci qualche ragguaglio.
Poi, curiosità a latere, avevao amici che frequentavano i corsi di Karate del M° Montanari qui a Milano e anche loro mi riferivano che dalla cintura nera veniva affiancata la pratica di uno stile interno, in quel caso il taiji quan, ma non so quale stile.
E pure lo stesso M°Tokitsu partedo dal Karate del M° Kase è poi passato ad studiare anche stili interni.
'Sto pistolotto giusto per dire che diverse persone di livello alto condividono questa tua considerazione.

anche dei nostri,alcuni stanno praticando taiji...
non appena avrò giornate di 36 ore,credo proverò pure io...

anche se più guardo sto taiikiken,più mi incuriosisce...

vediamo che dice takuanzen.........
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on April 06, 2011, 18:11:27 pm
Esso rappresenta la versione giapponese del Kung Fu cinese Yiquan, elaborata dal maestro Kenichi Sawai, già praticante di Kendo e Judo, integrando le nozioni apprese con elementi, oltre che del Budo giapponese, anche di altri stili cinesi (in primis Xingyiquan, l'antenato principale dell'Yiquan).

se non ricordo male il maestro non aveva "completato" lo studio dell'Yiquan, ma dopo essere tornato in Giappone riuscì a "ricucire" quanto appreso integrando le mancanze con le conoscenze del budo giapponese ottenendo un interessante stile che integra ma anche si discosta parecchio dall'Yiquan "tradizionale"... giusto?

Esattamente!! Ma infatti Wang Xiang Zhai (fondatore dell'Yiquan) non insegnò direttamente a Kenichi Sawai. Lo fece fare ai suoi allievi più anziani, tra cui soprattutto Yao Zong Xun, il suo futuro successore. Conta che eravamo durante la Seconda Guerra Mondiale (Sawai poi si vantava di aver ucciso un gran numero di cinesi con la sua spada), quindi non gli venne insegnato tutto, ma solo una parte del sistema. Al Taikiken mancano proprio delle parti fondamentali, a livello di struttura e di collegamento, ciò che serve per studiare le direzioni di forza e quindi il modo di applicare tutta la potenza del corpo nei colpi (il concetto, fondamentale nell'Yiquan, di integrazione, di forza integrata o globale "hun yuan li"). Per questo arrivato in Giappone, egli lo completò sia con parti di altri stili cinesi che aveva studiato, che soprattutto con elementi pregressi di Budo Giapponese. Ho praticato qualcosa di Taikiken e devo dire che rispetto all'Yiquan, che insiste molto sullo studio ossessivo dei principi, ha modificato gli esercizi in una direzione più funzionale, dinamica e direttamente applicabile (ad es. con posizioni più strette oppure le varie "camminate"), una fase "intermedia" rispetto all'Yiquan che invece, soprattutto il maestro che segue la mia scuola, fa studiare posizioni più larghe, radicate, per abituarsi a stare comodi anche in posizioni difficili, ti fa "mangiare amaro".  Secondo me è la cosa interessante del Taikiken: ogni tanto mi piace praticare qualche loro esercizio anche per controbilanciare l'Yiquan, che rimane però il mio principale fulcro d'interesse. Vi è da dire che oggi questa differenza va progressivamente sfumando, perchè molti maestri di Taikiken sono andati in Cina per studiare le radici del loro metodo, e cioè l'Yiquan. Personalmente mi piace considerarla una corrente particolare dell'Yiquan- Dachengquan, un rapporto simile a quello tra JKD (original, spero di non innestare polemiche con questo paragone) e Wing Chun. ;)

non ho mai seguito le discussioni sul FAM dove ne parlavate,anche perchè ne ero all'oscuro...

se devo essere sincero,sono totalmente ignorante riguardo questo stile,anche se dai video che ho visto,mi sembra molto interessante e con alcuni punti in comune con quello che pratico...
mi piacerebbe approfondire di persona,gli studi "energetici" non li ho mai praticati per una serie di motivi...ma per cominciare non è  mai tardi..

riguardo alla domanda del 3D,per me si...i tuoi ragionamenti non fanno una piega...

Posso chiederti di preciso Name quali sono questi punti in comune con il tuo stile (o anche con gli altri stili di Kenpo)? La stessa domanda vale anche per gli altri praticanti Kenpo o stili giapponesi in genere: quanto ci vedete del vostro? Mi piacerebbe saperlo anche per capire meglio da dove si sono originate tali differenze e tentare di ricostruire il percorso di Sawai nel creare il suo metodo.
Se un giorno ci si incontrerà, magari ti posso mostrare qualche esercizio anch'io (pur non essendo un gran maestro e ancora solo uno studente), se ti và... :)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Luca Bagnoli on April 06, 2011, 18:23:57 pm
Confermo che Sosai Oyama a seguito di proficui scambi con la scuola del maestro Sawai decise di includere nei programmi del Kyokushin anche lo studio del Tai Ki Ken , quantomeno per i Senpai e i Sensei. Ecco un po' di botte tra tai ki ken e kyokushin

Taikiken vs Kyokushin 1 (https://www.youtube.com/watch?v=IkC35VbWGvw#)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Luca Bagnoli on April 06, 2011, 18:26:41 pm
tra l'altro alcuni grandi del Kyokushin , ad esempio Kancho Royama e Kancho Kazumi , hanno una vera e propria passione per il tai ki ken : al punto che il loro stesso kyokushin ne è pesantemente influenzato ! ancora botte  XD XD XD

TAIKIKEN vs KYOKUSHIN 2 (https://www.youtube.com/watch?v=-pBquv4-VV8#)

TAIKIKEN vs KYOKUSHIN 3 (https://www.youtube.com/watch?v=xFqV2zZ50SU#)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Dipper on April 06, 2011, 20:01:19 pm
Seguo...
Takuan purtroppo su questo argomento non sono ferratissimo, ma Luca ha già risposto in maniera più che esauriente. Aspettiamo anche l'intervento del Nonno...
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Fabio Spencer on April 06, 2011, 20:11:46 pm
La stessa domanda vale anche per gli altri praticanti Kenpo o stili giapponesi in genere: quanto ci vedete del vostro? Mi piacerebbe saperlo anche per capire meglio da dove si sono originate tali differenze e tentare di ricostruire il percorso di Sawai nel creare il suo metodo.
Se un giorno ci si incontrerà, magari ti posso mostrare qualche esercizio anch'io (pur non essendo un gran maestro e ancora solo uno studente), se ti và... :)
Appena riesco ad accedere ai video (in ufficio non posso) proverò a risponderti.
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: n.loy nonno bassotto on April 06, 2011, 21:33:24 pm
Seguo...
Takuan purtroppo su questo argomento non sono ferratissimo, ma Luca ha già risposto in maniera più che esauriente. Aspettiamo anche l'intervento del Nonno...
Non ho niente di nuovo da aggiungere!! :) :) :)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Dipper on April 06, 2011, 23:28:40 pm
Un paio di cose non mi fanno impazzire: la tendenza di parare un calcio in linea media andandolo a prendere con due mani, che oltre al pericolo della tecnica in se' (mani VS calcio... uhm...) lascia scoperto il volto, e soprattutto i pugni che seguono sempre angolazioni esterne e traiettorie circolari anche laddove ci starebbe bene un bel diretto centrale (cosa di cui avevamo parlato anche con TakuanZen). Questo deriva probabilmente dal tenere la guardia e l'atteggiamento in un certo modo che vedo a volte troppo autoimposto.

Per il resto il lavoro in rilassamento e in morbidezza è cosa buona e utile, e sicuramente è una delle strade che un karateka potrebbe prendere per sciogliersi un po'.

Tra l'altro nonostante siano un po' crudi ho apprezzato molto i video del combattimento Kyokushin vs. Taikiken, dove si possono fare considerazioni analoghe al Jissen Karate con pugni al volto e dove ho visto il tipo del Kyokushin tirare dei kizami tsuki da paura :-*
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Luca Bagnoli on April 07, 2011, 09:25:55 am
Nel primo video il Karateka è nientepopodimeno che Kancho Matsui  :)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: nameganai on April 07, 2011, 09:27:45 am
non ho mai seguito le discussioni sul FAM dove ne parlavate,anche perchè ne ero all'oscuro...

se devo essere sincero,sono totalmente ignorante riguardo questo stile,anche se dai video che ho visto,mi sembra molto interessante e con alcuni punti in comune con quello che pratico...
mi piacerebbe approfondire di persona,gli studi "energetici" non li ho mai praticati per una serie di motivi...ma per cominciare non è  mai tardi..

riguardo alla domanda del 3D,per me si...i tuoi ragionamenti non fanno una piega...

Posso chiederti di preciso Name quali sono questi punti in comune con il tuo stile (o anche con gli altri stili di Kenpo)? La stessa domanda vale anche per gli altri praticanti Kenpo o stili giapponesi in genere: quanto ci vedete del vostro? Mi piacerebbe saperlo anche per capire meglio da dove si sono originate tali differenze e tentare di ricostruire il percorso di Sawai nel creare il suo metodo.
Se un giorno ci si incontrerà, magari ti posso mostrare qualche esercizio anch'io (pur non essendo un gran maestro e ancora solo uno studente), se ti và... :)

guarda,
ti ripeto che le impressioni che ho avuto sono solo relative a video visti...
non conosco nessun praticante quindi prendi il tutto con le canoniche molle...

guardando questo :  TAIKIKEN "Sashite" (2/2) Iwama Ryu (https://www.youtube.com/watch?v=6s2zbsevtCM#)

noto che c'è l'abitudine di usare spesso l'interno del braccio per "strisciare" i colpi avversari deviandoli,tipico di quello che facciamo pure noi..
le angolazioni sono molto simili concettualmente....
inoltre dai video che hai postato tu,specialmente l'ultimo,noto un'abbonante uso di movimenti circolari,sia nel difendere che nell'attaccare...
il non andare a "colpo secco" ma sempre a "passare" diagonalmente uke...

sono solamente impressioni ovviamente,se hai altro materiale che possa aiutarmi a confrontare magari mi faccio un'idea più chiara.

se vorrai poi mostrarmi degli esercizi,gradirò sicuramente!  :thsit:
tutti,a tutti i livelli,hanno sempre qualcosa da insegnare e per me questo è proprio un mondo sconosciuto che mi incuriosisce molto..


rimango comunque d'accordo anche con Ryujin,il modo di comportarsi sui calci frontali non mi piace molto,anche se è da dire che la stessa cosa viene insegnata in molti stili di jj... quindi una valenza la deve avere...
io la vedo come una difesa da un calcio che non ci si aspetta,arrivando all'ultimo istante,non essendo in "modalità combattimento", si prova ad afferrare il calcio istintivamente...
nel video che ho postato io,si nota maggiormente la tecnica che c'è dietro,dove tori usa il braccio per "guidare" l'attacco...tipo lo "spiovere" del katana....

imho ovviamente.
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on April 07, 2011, 09:49:01 am
tra l'altro alcuni grandi del Kyokushin , ad esempio Kancho Royama e Kancho Kazumi , hanno una vera e propria passione per il tai ki ken : al punto che il loro stesso kyokushin ne è pesantemente influenzato ! ancora botte  XD XD XD

TAIKIKEN vs KYOKUSHIN 2 (https://www.youtube.com/watch?v=-pBquv4-VV8#)

TAIKIKEN vs KYOKUSHIN 3 (https://www.youtube.com/watch?v=xFqV2zZ50SU#)

Mi spiace tantissimo che non riesco più a trovare un interessantissimo articolo su Shimada Sensei di Black Belt Magazine (credo fallita), in cui affermava una fondamentale e sacrosanta verità, tanto semplice che molti se la dimenticano e con cui più che concordo (anche il mio corpo stamattina ne sa qualcosa!! :-X): che l'unica autentica maniera di provare il lavoro interno è fare tanta pratica di combattimento libero!!!
Per farmi perdonare, posto una bella intervista (purtroppo in francese) a Sensei Hatsuo Royama sul rapporto Taikiken/Karate:

http://www.leotamaki.com/article-royama-hatsuo-le-karate-et-le-taikiken-54026362.html (http://www.leotamaki.com/article-royama-hatsuo-le-karate-et-le-taikiken-54026362.html)

 :)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on April 07, 2011, 10:01:52 am
Un paio di cose non mi fanno impazzire: la tendenza di parare un calcio in linea media andandolo a prendere con due mani, che oltre al pericolo della tecnica in se' (mani VS calcio... uhm...) lascia scoperto il volto, e soprattutto i pugni che seguono sempre angolazioni esterne e traiettorie circolari anche laddove ci starebbe bene un bel diretto centrale (cosa di cui avevamo parlato anche con TakuanZen). Questo deriva probabilmente dal tenere la guardia e l'atteggiamento in un certo modo che vedo a volte troppo autoimposto.

Per il resto il lavoro in rilassamento e in morbidezza è cosa buona e utile, e sicuramente è una delle strade che un karateka potrebbe prendere per sciogliersi un po'.

Tra l'altro nonostante siano un po' crudi ho apprezzato molto i video del combattimento Kyokushin vs. Taikiken, dove si possono fare considerazioni analoghe al Jissen Karate con pugni al volto e dove ho visto il tipo del Kyokushin tirare dei kizami tsuki da paura :-*

Difatti quel genere di tecniche sono da usarsi in casi particolari e con altre finalità che non la semplice parata, e cioè squilibrio dell'avversario, preparare una proiezione, rimbalzare come una molla per attaccare subito in unico movimento... E' chiaro che non deve essere una strategia abituale, li trovo utili esercizi per allenare alcuni tipi di reazioni e di uscite non convenzionali. Per me la regola generale è: "le braccia pensano alle braccia e le gambe pensano alle gambe" (esclusi gli high kick naturalmente, che non sono consigliati o usati nel Taikiken "puro" o nell'Yiquan, che tendono a privilegiare traiettorie medio/basse per i calci, ma che comunque bisogna allenare perchè non sai mai chi ti puoi trovare di fronte e devi esserci abituato e poi perchè sono tecniche potenti, soprattutto a "sorpresa".)). L'autoimpostazione è un residuo del lavoro fondamentale, che è il zhang zhuan (o ritsu zen), che serve proprio a creare una struttura corporea forte e sensibile. Per questo a mio parere è importante allenarsi con posizioni e posture più grandi e ampie (Yiquan), che con quelle più strette e chiuse (Taikiken), come mi piace fare personalmente, per padroneggiare entrambe le situazioni e non essere chiusi in uno schema fisso e limitante, ma essere invece capaci di cambiare sempre. ;)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Luca Bagnoli on April 07, 2011, 10:14:14 am
Ecco un altro karateka che si basa molto sul Tai Ki Ken

The way to Tetsujin Hajime Kazumi (https://www.youtube.com/watch?v=B7kJNjZrB2k#)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Dipper on April 07, 2011, 10:15:28 am
Un paio di cose non mi fanno impazzire: la tendenza di parare un calcio in linea media andandolo a prendere con due mani, che oltre al pericolo della tecnica in se' (mani VS calcio... uhm...) lascia scoperto il volto, e soprattutto i pugni che seguono sempre angolazioni esterne e traiettorie circolari anche laddove ci starebbe bene un bel diretto centrale (cosa di cui avevamo parlato anche con TakuanZen). Questo deriva probabilmente dal tenere la guardia e l'atteggiamento in un certo modo che vedo a volte troppo autoimposto.

Per il resto il lavoro in rilassamento e in morbidezza è cosa buona e utile, e sicuramente è una delle strade che un karateka potrebbe prendere per sciogliersi un po'.

Tra l'altro nonostante siano un po' crudi ho apprezzato molto i video del combattimento Kyokushin vs. Taikiken, dove si possono fare considerazioni analoghe al Jissen Karate con pugni al volto e dove ho visto il tipo del Kyokushin tirare dei kizami tsuki da paura :-*

Difatti quel genere di tecniche sono da usarsi in casi particolari e con altre finalità che non la semplice parata, e cioè squilibrio dell'avversario, preparare una proiezione, rimbalzare come una molla per attaccare subito in unico movimento... E' chiaro che non deve essere una strategia abituale, li trovo utili esercizi per allenare alcuni tipi di reazioni e di uscite non convenzionali. Per me la regola generale è: "le braccia pensano alle braccia e le gambe pensano alle gambe" (esclusi gli high kick naturalmente, che non sono consigliati o usati nel Taikiken "puro" o nell'Yiquan, che tendono a privilegiare traiettorie medio/basse per i calci, ma che comunque bisogna allenare perchè non sai mai chi ti puoi trovare di fronte e devi esserci abituato e poi perchè sono tecniche potenti, soprattutto a "sorpresa".)). L'autoimpostazione è un residuo del lavoro fondamentale, che è il zhang zhuan (o ritsu zen), che serve proprio a creare una struttura corporea forte e sensibile. Per questo a mio parere è importante allenarsi con posizioni e posture più grandi e ampie (Yiquan), che con quelle più strette e chiuse (Taikiken), come mi piace fare personalmente, per padroneggiare entrambe le situazioni e non essere chiusi in uno schema fisso e limitante, ma essere invece capaci di cambiare. ;)
Capisco :)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: n.loy nonno bassotto on April 07, 2011, 10:18:29 am
Ecco un altro karateka che si basa molto sul Tai Ki Ken

The way to Tetsujin Hajime Kazumi (https://www.youtube.com/watch?v=B7kJNjZrB2k#)
Ma per cortesia, ma quando mai,si vede lontano un miglio che non ha Shen Fa!!!



















 ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Luca Bagnoli on April 07, 2011, 10:23:42 am
 ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on April 07, 2011, 10:33:25 am
Ecco un altro karateka che si basa molto sul Tai Ki Ken

The way to Tetsujin Hajime Kazumi (https://www.youtube.com/watch?v=B7kJNjZrB2k#)

Ma per cortesia, ma quando mai,si vede lontano un miglio che non ha Shen Fa!!!














 ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D



Sei un grande!!! Speriamo che così facendo non lo evochi dal suo antro trolleggiante... ;D ;D ;D ;D


 ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Ale_ale on April 07, 2011, 11:00:33 am
rimango comunque d'accordo anche con Ryujin,il modo di comportarsi sui calci frontali non mi piace molto,anche se è da dire che la stessa cosa viene insegnata in molti stili di jj... quindi una valenza la deve avere...

Difatti quel genere di tecniche sono da usarsi in casi particolari e con altre finalità che non la semplice parata, e cioè squilibrio dell'avversario, preparare una proiezione, rimbalzare come una molla per attaccare subito in unico movimento...

infatti è un azione abbastanza tipica su quel tipo di calcio, manca però l'uscita per portarsi fuoti che di solito è comunque la prima cosa. Più che una parata è di solito un deviare il colpo o un alzare da sotto per squilibrare, ma dipende anche da come è dato il calcio.
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: nameganai on April 07, 2011, 11:06:44 am
rimango comunque d'accordo anche con Ryujin,il modo di comportarsi sui calci frontali non mi piace molto,anche se è da dire che la stessa cosa viene insegnata in molti stili di jj... quindi una valenza la deve avere...

Difatti quel genere di tecniche sono da usarsi in casi particolari e con altre finalità che non la semplice parata, e cioè squilibrio dell'avversario, preparare una proiezione, rimbalzare come una molla per attaccare subito in unico movimento...

infatti è un azione abbastanza tipica su quel tipo di calcio, manca però l'uscita per portarsi fuoti che di solito è comunque la prima cosa. Più che una parata è di solito un deviare il colpo o un alzare da sotto per squilibrare, ma dipende anche da come è dato il calcio.

al 0.37  Kurodaiya. Krishna Gopal's Seminar. Ukraine - 2010, winter (https://www.youtube.com/watch?v=__nqqQ-2Ask#)

stesso movimento....
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Luca Bagnoli on April 07, 2011, 11:32:29 am
Che disciplina pratica il tipo nel video ?
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Ale_ale on April 07, 2011, 11:34:54 am
è il maestro di cui avevi già postato sul FAM... è bravo, mi piace  :)

io intendevo un uscita in avanti, entrando... ma anche in dietro ci stà se viene così
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Ale_ale on April 07, 2011, 11:36:06 am
Che disciplina pratica il tipo nel video ?

jujitsu, ma lo conosce Nameganai
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Luca Bagnoli on April 07, 2011, 11:37:41 am
capito , grazie  ;)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: nameganai on April 07, 2011, 11:41:17 am
è il maestro di cui avevi già postato sul FAM... è bravo, mi piace  :)

io intendevo un uscita in avanti, entrando... ma anche in dietro ci stà se viene così

sisi,intendevo qualcosa di simile ai video postati da TankuaZen..

Che disciplina pratica il tipo nel video ?


http://www.zelfverdediging.com/GB_index.html (http://www.zelfverdediging.com/GB_index.html)

qui delle info...

Gopal alla fine,ha creato un suo metodo,e ti assicuro,senza secondi fini che tanto è lontano,che fa paura...
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Dipper on April 07, 2011, 11:43:10 am
Nel primo video il Karateka è nientepopodimeno che Kancho Matsui  :)
Ah, mica cazzi XD infatti mi sembrava troppo un fuoriclasse anche per essere un Kyokushinman.
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Luca Bagnoli on April 07, 2011, 11:44:01 am
Name : grazie per le info

Ryu :  XD XD
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: nameganai on April 07, 2011, 12:00:28 pm
Name : grazie per le info

Ryu :  XD XD

figurati  :)
se dovesse interessarti,la prossima che viene a montecatini,dato che non è lontano da dove abiti,anche se non sei un jujitsukarolo si fa in modo di farti provare...
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Luca Bagnoli on April 07, 2011, 12:11:00 pm
grazie  :gh:
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Prototype 0 on April 07, 2011, 15:50:12 pm
C'è già un thread bello corposetto in Yi-Quan, comunque.
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on April 08, 2011, 09:43:52 am
è il maestro di cui avevi già postato sul FAM... è bravo, mi piace  :)

io intendevo un uscita in avanti, entrando... ma anche in dietro ci stà se viene così

Contemporaneamente all'uscita in avanti, di solito, azione tipica nel Taikiken, è entrare con un calcio frontale basso agli stinchi con la punta (ottima tecnica con le scarpe), per poi colpire di pugno al viso o sbilanciare con l'avambraccio. Comunque, analogie interessanti, che vanno nella direzione che intendevo proporre. Bravi ragazzi!!! :-*

P.S: ora devo scappare. Quando posso ho qualcos'altro da scrivere...
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on April 08, 2011, 12:23:02 pm
non ho mai seguito le discussioni sul FAM dove ne parlavate,anche perchè ne ero all'oscuro...

se devo essere sincero,sono totalmente ignorante riguardo questo stile,anche se dai video che ho visto,mi sembra molto interessante e con alcuni punti in comune con quello che pratico...
mi piacerebbe approfondire di persona,gli studi "energetici" non li ho mai praticati per una serie di motivi...ma per cominciare non è  mai tardi..

riguardo alla domanda del 3D,per me si...i tuoi ragionamenti non fanno una piega...

Posso chiederti di preciso Name quali sono questi punti in comune con il tuo stile (o anche con gli altri stili di Kenpo)? La stessa domanda vale anche per gli altri praticanti Kenpo o stili giapponesi in genere: quanto ci vedete del vostro? Mi piacerebbe saperlo anche per capire meglio da dove si sono originate tali differenze e tentare di ricostruire il percorso di Sawai nel creare il suo metodo.
Se un giorno ci si incontrerà, magari ti posso mostrare qualche esercizio anch'io (pur non essendo un gran maestro e ancora solo uno studente), se ti và... :)

guarda,
ti ripeto che le impressioni che ho avuto sono solo relative a video visti...
non conosco nessun praticante quindi prendi il tutto con le canoniche molle...

guardando questo :  TAIKIKEN "Sashite" (2/2) Iwama Ryu (https://www.youtube.com/watch?v=6s2zbsevtCM#)

noto che c'è l'abitudine di usare spesso l'interno del braccio per "strisciare" i colpi avversari deviandoli,tipico di quello che facciamo pure noi..
le angolazioni sono molto simili concettualmente....
inoltre dai video che hai postato tu,specialmente l'ultimo,noto un'abbonante uso di movimenti circolari,sia nel difendere che nell'attaccare...
il non andare a "colpo secco" ma sempre a "passare" diagonalmente uke...

sono solamente impressioni ovviamente,se hai altro materiale che possa aiutarmi a confrontare magari mi faccio un'idea più chiara.

se vorrai poi mostrarmi degli esercizi,gradirò sicuramente!  :thsit:
tutti,a tutti i livelli,hanno sempre qualcosa da insegnare e per me questo è proprio un mondo sconosciuto che mi incuriosisce molto..


rimango comunque d'accordo anche con Ryujin,il modo di comportarsi sui calci frontali non mi piace molto,anche se è da dire che la stessa cosa viene insegnata in molti stili di jj... quindi una valenza la deve avere...
io la vedo come una difesa da un calcio che non ci si aspetta,arrivando all'ultimo istante,non essendo in "modalità combattimento", si prova ad afferrare il calcio istintivamente...
nel video che ho postato io,si nota maggiormente la tecnica che c'è dietro,dove tori usa il braccio per "guidare" l'attacco...tipo lo "spiovere" del katana....

imho ovviamente.

I punti in comune che vedi secondo me ci stanno tutti!! Nella tecnica che tu dici l'es. è proprio quello del tagliare con la spada. Io penso che nel Taikiken, come in praticamente tutti gli stili giapponesi, vi sia una forte impronta di base del Kenjutsu. Soprattutto il modo di camminare mi sembra molto simile tra i vari stili di Kenpo e il Taikiken e il kenjutsu, si vede bene nell'esercizio di ",Hai" che è molto differente dal passo triangolare del Mocabu dell'Yiquan, da cui deriva. Intendo questo passo, tipicamente giapponese:

Yoshinori Kono - El Kobujutsu para la vida actual (https://www.youtube.com/watch?v=9j2TFnNz7bw#)

Samurai master trains Olympic athletes (https://www.youtube.com/watch?v=x6Z9NWMNi54#)

 ;)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: nameganai on April 08, 2011, 15:34:31 pm
non so come si muovono nell'Yiquan,quindi non posso fare raffronti...

hai mica dei video di applicazioni?
mi ci trovo meglio...
porta pazienza,ma il mio cervello capisce solo le cose semplici... ;)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on April 13, 2011, 17:40:58 pm
non so come si muovono nell'Yiquan,quindi non posso fare raffronti...


Lavoro di base per gli spostamenti e per "testare la forza" delle gambe:

Yiquan Dachengquan mocabu (https://www.youtube.com/watch?v=CjujKg2jBGA#)

Notare che qui il passo è triangolare (45°).

C'è già un thread bello corposetto in Yi-Quan, comunque.

Lo so, ma in Yiquan parlerebbero solo della parte "cinese" del Taikiken: delle similitudini o differenze con l'YQ. E di quella parte se ne è parlato molto. Invece a me qui interessava la parte "giapponese" del Taikiken, la "matrice" di Budo giapponese che vi era dentro, cioè da dove e come si sono originate le differenze e se vi era una somiglianza tale tra i diversi stili di kenpo da raggrupparli in un unica famiglia, dove ci stava anche lo stile di Sawai. Sono già venuti fuori confronti interessanti secondo me, che lì non erano venuti fuori, sia con altri stili di Kenpo che col Jujutsu. :) 

Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Ale_ale on April 13, 2011, 17:54:08 pm
Ma il movimento di barccia è un esercizio? legato alla respirazione forse...
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: nameganai on April 14, 2011, 14:25:27 pm
ci sto ragionando e documentando eh... :)
mica mi sono dimenticato....  :nono:
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Ookamiyama on April 14, 2011, 16:26:48 pm
Bel Thread, vorrei seguirlo
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on April 15, 2011, 09:43:59 am
Aggiungo qualche informazione interessante.

Il kenjutsu di Sawai:

TAIKIKEN "Spirit of Budo" Master Sawaï (https://www.youtube.com/watch?v=gQkAyhfHq9o#)

Io da ignorante non ne so niente, date voi una valutazione e chi sa, magari anche lo stile di provenienza (sapevo che era principalmente un Kendoka di alto livello, non so quanto sapeva di spada tradizionale giapponese).

Questa invece è la versione Taikiken di quell'esercizio dell'Yiquan mostrato sopra (in giapponese: "Hai"), notate le differenze ( il modo di camminare non assomiglia al passo del maestro di Kenjutsu postato sopra?):

TAIKIKEN "Haî" Iwama Ryu (https://www.youtube.com/watch?v=DmzwkKlIPao#)

Descrizione: http://www.taikiken.org/book_crawling.html (http://www.taikiken.org/book_crawling.html)

 :blue:

Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: n.loy nonno bassotto on April 15, 2011, 13:44:35 pm
non so come si muovono nell'Yiquan,quindi non posso fare raffronti...


Lavoro di base per gli spostamenti e per "testare la forza" delle gambe:

Yiquan Dachengquan mocabu (https://www.youtube.com/watch?v=CjujKg2jBGA#)

Notare che qui il passo è triangolare (45°).

C'è già un thread bello corposetto in Yi-Quan, comunque.

Lo so, ma in Yiquan parlerebbero solo della parte "cinese" del Taikiken: delle similitudini o differenze con l'YQ. E di quella parte se ne è parlato molto. Invece a me qui interessava la parte "giapponese" del Taikiken, la "matrice" di Budo giapponese che vi era dentro, cioè da dove e come si sono originate le differenze e se vi era una somiglianza tale tra i diversi stili di kenpo da raggrupparli in un unica famiglia, dove ci stava anche lo stile di Sawai. Sono già venuti fuori confronti interessanti secondo me, che lì non erano venuti fuori, sia con altri stili di Kenpo che col Jujutsu. :)
Sarò ignorante io, ma a me sembra prorio che un allenamento agli spostamenti come quello del video, aiuti anche per il karate.......
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: n.loy nonno bassotto on April 15, 2011, 13:45:54 pm
Aggiungo qualche informazione interessante.

Il kenjutsu di Sawai:

TAIKIKEN "Spirit of Budo" Master Sawaï (https://www.youtube.com/watch?v=gQkAyhfHq9o#)

Io da ignorante non ne so niente, date voi una valutazione e chi sa, magari anche lo stile di provenienza (sapevo che era principalmente un Kendoka di alto livello, non so quanto sapeva di spada tradizionale giapponese).

Questa invece è la versione Taikiken di quell'esercizio dell'Yiquan mostrato sopra (in giapponese: "Hai"), notate le differenze ( il modo di camminare non assomiglia al passo del maestro di Kenjutsu postato sopra?):

TAIKIKEN "Haî" Iwama Ryu (https://www.youtube.com/watch?v=DmzwkKlIPao#)

Descrizione: http://www.taikiken.org/book_crawling.html (http://www.taikiken.org/book_crawling.html)

 :blue:
Bello!! Non avevo mai visto questo video di Sawai!
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on April 15, 2011, 18:55:14 pm
non so come si muovono nell'Yiquan,quindi non posso fare raffronti...


Lavoro di base per gli spostamenti e per "testare la forza" delle gambe:

Yiquan Dachengquan mocabu (https://www.youtube.com/watch?v=CjujKg2jBGA#)

Notare che qui il passo è triangolare (45°).

C'è già un thread bello corposetto in Yi-Quan, comunque.

Lo so, ma in Yiquan parlerebbero solo della parte "cinese" del Taikiken: delle similitudini o differenze con l'YQ. E di quella parte se ne è parlato molto. Invece a me qui interessava la parte "giapponese" del Taikiken, la "matrice" di Budo giapponese che vi era dentro, cioè da dove e come si sono originate le differenze e se vi era una somiglianza tale tra i diversi stili di kenpo da raggrupparli in un unica famiglia, dove ci stava anche lo stile di Sawai. Sono già venuti fuori confronti interessanti secondo me, che lì non erano venuti fuori, sia con altri stili di Kenpo che col Jujutsu. :)
Sarò ignorante io, ma a me sembra prorio che un allenamento agli spostamenti come quello del video, aiuti anche per il karate.......

Secondo me si, tantissimo: dei buoni spostamenti (non solo nello spazio, ma anche del peso corporeo da un piede all'altro), abbinati ad un affinamento della sensibilità e dell'equilibrio, sono la base per qualsiasi arte marziale. Io li ho praticati assieme per due anni, venivo da lì e anche il mio karate era molto migliorato (salvo poi essere considerato "eretico"...).
Vi sono poi vari modi, a seconda dei maestri. Diciamo che questa versione - che è quella del maestro Guo Guizhi, di cui è allievo il mio maestro, vi è una forte influenza della sua precedente formazione nello shaolin, quindi posture più ampie e radicate rispetto ad altri maestri,che usano posizioni più corte - è quella più faticosa e radicale che ho visto. Il peso va spostato completamente da una gamba all'altra durante l'esercizio. Le braccia (così rispondo anche ad Ale) sono quasi tese: bisogna mantenerle come "appese" a degli elastici immaginari per mantenere la giusta postura corporea, il giusto allineamento della schiena e quindi la corretta connessione piedi-testa, indispensabile per muoversi agilmente quando poi si tiene una postura più comoda e alta, diciamo da "combattimento". La respirazione è naturale, libera, non ci si focalizza su un particolare tipo di abbinamento del respiro al movimento. Fondamentale è invece l'intenzione: lo sguardo, che deve essere diretto ad un punto posto davanti a noi, che simboleggia l'ipotetico avversario, e rimanere fissa tutto il tempo. Questo esercizio all'inizio è un inferno, come te lo fa fare Guo non ti riesci praticamente a muovere e le braccia ti fanno malissimo. Ora mi ci sto abituando e mi sta dando grandi soddisfazioni (l'ho provato ad eseguire anche con un elastico vero e proprio tra le gambe, molto carino...).  ;)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on July 01, 2011, 09:29:49 am
Qui si vede qualche esercizio sull'idea di mantenere "le mani come antenne" tipica del Taikiken: tenere attiva la sensibilità, sviluppata in Neri e nel Ritsu Zen, anche sui colpi, aderire all'attacco avversario. Poi un po' di Kumite Taikiken style:

Stage mirepoix March 2011 (https://www.youtube.com/watch?v=7EQTF_PBuFQ#ws)

 :)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: n.loy nonno bassotto on July 17, 2011, 14:12:20 pm
意拳 武術中級編・武術上級編 med-872 (https://www.youtube.com/watch?v=AUlaMGINhus#ws)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: 笨笨 on July 17, 2011, 15:27:48 pm
意拳 武術中級編・武術上級編 med-872 (https://www.youtube.com/watch?v=AUlaMGINhus#ws)

Questo non è mica il maestro di Agostini, di Firenze?
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: n.loy nonno bassotto on July 17, 2011, 18:24:45 pm
意拳 武術中級編・武術上級編 med-872 (https://www.youtube.com/watch?v=AUlaMGINhus#ws)

Questo non è mica il maestro di Agostini, di Firenze?
In passato Agostini seguiva il maestro del video, non so se lo fa ancora.
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on July 18, 2011, 09:37:09 am
意拳 武術中級編・武術上級編 med-872 (https://www.youtube.com/watch?v=AUlaMGINhus#ws)

Questo non è mica il maestro di Agostini, di Firenze?
In passato Agostini seguiva il maestro del video, non so se lo fa ancora.

Da quel che ho sentito, mi sembra che Agostini non lo segua più da un pezzo...

Sun Li è il maestro di Hatsuo Royama, quindi il principale riferimento dell'Yiquan per i praticanti di Kyokushin. Mi sembra che sia anche il tramite per cui alcuni maestri di Taikiken giapponese hanno riallacciato i legami con l'Yiquan (vedi ad es. il mio topic su Isato Kubo: https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8441.msg189625#new (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8441.msg189625#new)). Si dice che anche per insegnare abbia adottato il modello giapponese, quindi scandendo lo Shili e il Fali allo stesso modo in cui si danno i comandi nel Karate: per questo alcuni maestri tradizionalisti di Yiquan lo considerano ormai "un giapponese". In generale, noto che il suo modo di praticare è più chiuso e "compresso" ad es. rispetto a quello del maestro Guo Guizhi che seguo, che insiste invece molto sull'allungamento e la distensione, con posizioni più lunghe e basse rispetto a Sun Li. Comunque piccolo e grande sono due facce di una stessa medaglia. Vi sono delle cose interessanti nel suo Yiquan e lui mi sembra forte.
Grazie Ninni per il video, non sai quanto mi rendi contento... :-* :-*
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on August 22, 2011, 10:55:40 am
太気拳至誠塾 2010年 大阪支部 舞洲合宿 (https://www.youtube.com/watch?v=wtyJ3xnHJ9o#ws)

太気拳至誠塾 高木康嗣 組手 (https://www.youtube.com/watch?v=RU1BFuocvMA#ws)
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on December 30, 2014, 22:14:04 pm
Un paio di regali di fine anno.
Naotake Shimamura, maestro di Karate e Taikiken:

https://www.youtube.com/watch?v=W1UBuhX0fkU (https://www.youtube.com/watch?v=W1UBuhX0fkU)

Il maestro Iwama, allievo di Sawai, sulle differenze tra Karate e Taikiken:

https://www.youtube.com/watch?v=IVeouX5rxvU (https://www.youtube.com/watch?v=IVeouX5rxvU)

Buona visione!  ;)



Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Dipper on December 31, 2014, 00:15:48 am
Osu XD
Se mi è concesso, riguardo al secondo video...

- 2:33, non è il soto uke del Karate come dice lui, ma eventualmente il primo soto-uke che si insegna alle cinture bianche. Il gyaku-tsuki che segue è onestamente fuori distanza e con una meccanica non corretta (dovrebbe essere ura o shita-tsuki da lì).
- 2:50 è una tecnica senz'altro corretta, che lui attribuisce al TKK, ma una meccanica simile, una delle applicazioni concrete del soto-uke, è ben presente in alcune scuole di Karate, tra cui lo Shotokan di Miura sensei, che su questo aspetto ha una cura ai limiti del maniacale e ne fa da anni un vero e proprio marchio di fabbrica.
- 3:16 abbiamo un nagashi-uke, molto presente anche nel kumite sportivo. Validissima, ma non rappresenta una novità :P
- 3:54 Innegabile che in molte scuole si tende a parare così. Andando contro anche la stessa definizione di questo uke-waza, che si chiama non a caso gedan-barai e non gedan-uke. In tutte le scuole di Kakuto Karate la difesa si accompagna a uno spostamento e il contrattacco viene portato con il corretto maai. Anche in SKI, nel kihon ippon kumite di cintura gialla (o giù di lì), non appena si introduce il mae-geri, hiraki yori ashi (spostamento in diagonale) in accompagnamento a gedan-barai è espressamente previsto.
- 4:12 Non mi risulta effettivamente nulla del genere nel Karate, ad ogni modo, IMHO, ricevere un calcio in zona tibia a mani aperte, abbassando le mani e ritrovandosi scoperti nel caso di renzoku-waza (combinazione), non lo ritengo esattamente consigliabile.
- 4:37 con qualche differenza, in particolare la zona del bacino, la meccanica, alla ricerca della radice del calcio, è spesso utilizzata in uscita da parecchie scuole sia tradizionali (posso citare anche la mia, ma sono certo che non è l'unica) che moderne.
- 5:11 è una difesa un po' così (ulna contro tibia... :-X) su mawashi-geri che invero c'è tanto nello Shotokan (trasversalmente nello sportivo e nel tradizionale, ma ha senso solo nel primo caso per ovvi motivi), e devo ammettere l'ho vista spesso anche da me. Tuttavia anche qui, nel mondo del Karate abbiamo difese di tutt'altra solidità, spesso e volentieri con due braccia, nel Kakuto. Qualcosa di molto simile a quello che poi viene mostrato a 5:27, ma meno mani e più braccia.
- 5:50 è un discorso meno definito. Anche nel Karate è presente il concetto di agganciare ma, per quanto mi è stato insegnato, i calci si agganciano (laddove opportuno) da sopra (kakae-uke; tra l'altro uno dei bunkai attribuiti a un passaggio di Heian / Pinan Sandan) e non da sotto. Questo perchè in tal modo si evita che la gamba ci scivoli lungo il braccio e colpisca verso l'alto, magari il nostro volto, più velocemente di quanto noi riusciamo a farle girare attorno lo stesso braccio. Anche la presa conseguente poi risulta molto più stabile.

Mi rendo conto di essere stato un po' autoreferenziale citando le scuole a cui appartengo, ma sono quelle che conosco e di cui posso parlare con cognizione di causa. Immagino che altri potrebbero fare lo stesso delle proprie.
L'impressione è che le difese stilizzate attribuite qui al Karate in toto in realtà ne rappresentano delle applicazioni didattiche per principianti di primo pelo e pure eseguite in maniera piuttosto bruttina.
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Takuanzen on January 03, 2015, 22:38:30 pm
OSU Ryujin! :ohi: Grazie delle tue risposte, vedrò di risponderti punto per punto:
Osu XD
Se mi è concesso, riguardo al secondo video...

- 2:33, non è il soto uke del Karate come dice lui, ma eventualmente il primo soto-uke che si insegna alle cinture bianche. Il gyaku-tsuki che segue è onestamente fuori distanza e con una meccanica non corretta (dovrebbe essere ura o shita-tsuki da lì).

In parte vero. A me persino quando praticavo Shotokan in effetti insegnavano che da quella distanza bisognava tirare ura-tsuki. Tuttavia è anche vero che, almeno in FIKTA, quel tipo di pugni non era studiato con la dovuta cura in maniera specifica, quindi, anche tra le cinture nere, molti lo tiravano fuori distanza perché non sapevano fare altro. Io me li imparavo da altre parti, grazie ad amici, e le inserivo nel mio Karate. Nel Kakuto invece, come abbiamo recentemente osservato, è tutta un'altra storia come profondità di studio della tecnica...



- 2:50 è una tecnica senz'altro corretta, che lui attribuisce al TKK, ma una meccanica simile, una delle applicazioni concrete del soto-uke, è ben presente in alcune scuole di Karate, tra cui lo Shotokan di Miura sensei, che su questo aspetto ha una cura ai limiti del maniacale e ne fa da anni un vero e proprio marchio di fabbrica.

Me l'hanno raccontato in molti di Miura e ho visto anche alcuni ottimi video suoi su queste tecniche (postati forse da te). Nel Kyokushin c'è sicuramente: interessante notare come una una delle ipotesi è che sia proprio una delle influenze del TKK sul KK.


- 3:16 abbiamo un nagashi-uke, molto presente anche nel kumite sportivo. Validissima, ma non rappresenta una novità :P
- 3:54 Innegabile che in molte scuole si tende a parare così. Andando contro anche la stessa definizione di questo uke-waza, che si chiama non a caso gedan-barai e non gedan-uke. In tutte le scuole di Kakuto Karate la difesa si accompagna a uno spostamento e il contrattacco viene portato con il corretto maai. Anche in SKI, nel kihon ippon kumite di cintura gialla (o giù di lì), non appena si introduce il mae-geri, hiraki yori ashi (spostamento in diagonale) in accompagnamento a gedan-barai è espressamente previsto.


Concordo, ottima analisi. :)


- 4:12 Non mi risulta effettivamente nulla del genere nel Karate, ad ogni modo, IMHO, ricevere un calcio in zona tibia a mani aperte, abbassando le mani e ritrovandosi scoperti nel caso di renzoku-waza (combinazione), non lo ritengo esattamente consigliabile.

Capisco quello che intendi e in effetti è parecchio pericolosa. Sono molto critico. La allenavamo ogni tanto anche noi, ma non come unica soluzione contro un calcio frontale, per fortuna. Nel Taikiken si usa spesso tuttavia e mi sono chiesto il perché. Ho visto anche chi la usa per andare a prendere la gamba, sbilanciando l'avversario per poi colpirlo di piede a ginocchia o testicoli di solito. Tuttavia la trovo difficile come soluzione, estrema e pericolosa per chi la esegue.
La mia ipotesi è che si tratta di un ottimo esercizio didattico per imparare uno dei tre principi base del TKK che è quello di "assorbire" (gli altri sono inserirsi e deviare) e la capacità di utilizzare la parata sull'attacco avversario per caricare un contrattacco in maniera fluida con un tempo solo.
Buona anche come possibile applicazione di alcuni movimenti di kata, in particolare del Taijiquan, anche se la preferisco sui pugni.
- 4:37 con qualche differenza, in particolare la zona del bacino, la meccanica, alla ricerca della radice del calcio, è spesso utilizzata in uscita da parecchie scuole sia tradizionali (posso citare anche la mia, ma sono certo che non è l'unica) che moderne.

Vero. Questo è invece una applicazione del principio dell'"inserirsi" (Sashite)...grazie a questa tecnica, mi sono evitato tanti lividi agli avambracci.


- 5:11 è una difesa un po' così (ulna contro tibia... :-X) su mawashi-geri che invero c'è tanto nello Shotokan (trasversalmente nello sportivo e nel tradizionale, ma ha senso solo nel primo caso per ovvi motivi), e devo ammettere l'ho vista spesso anche da me. Tuttavia anche qui, nel mondo del Karate abbiamo difese di tutt'altra solidità, spesso e volentieri con due braccia, nel Kakuto. Qualcosa di molto simile a quello che poi viene mostrato a 5:27, ma meno mani e più braccia.
- 5:50 è un discorso meno definito. Anche nel Karate è presente il concetto di agganciare ma, per quanto mi è stato insegnato, i calci si agganciano (laddove opportuno) da sopra (kakae-uke; tra l'altro uno dei bunkai attribuiti a un passaggio di Heian / Pinan Sandan) e non da sotto. Questo perchè in tal modo si evita che la gamba ci scivoli lungo il braccio e colpisca verso l'alto, magari il nostro volto, più velocemente di quanto noi riusciamo a farle girare attorno lo stesso braccio. Anche la presa conseguente poi risulta molto più stabile.
Altro mio punto critico.
Questo è infatti una difesa da calcio che ho visto solo nel Taikiken, nemmeno nell'Yiquan. Credo sia per applicare contro un calcio un movimento circolare molto diffuso nel Tuishou a due mani. Hanno insegnato anche a me, sia nelle MMA che nell'Yiquan, oltre che nel Karate (bellissimi insegnamenti di Moai alla lezione di apertura del corso di Kudo su questo aspetto...). Nondimeno ho provato ad applicarla e ogni tanto funziona con alcuni (non l'applicherei mai con un Thaiboxer sia chiaro... :-X), un po' come con l'altra a due mani.



Mi rendo conto di essere stato un po' autoreferenziale citando le scuole a cui appartengo, ma sono quelle che conosco e di cui posso parlare con cognizione di causa. Immagino che altri potrebbero fare lo stesso delle proprie.
L'impressione è che le difese stilizzate attribuite qui al Karate in toto in realtà ne rappresentano delle applicazioni didattiche per principianti di primo pelo e pure eseguite in maniera piuttosto bruttina.
Hai fatto bene invece e non lo trovo affatto autoreferenziale, in un mondo (come quello delle AM tradizionali) in cui questa sembra una costante e si è visto molto peggio. Osservazioni intelligenti e costruttive.
Cosa ne pensi invece nel primo video?
Si, credo anch'io che non sia affatto il miglior Karate. A parte forse alcune modalità di esecuzione nostrane, purtroppo diffuse. Ma forse lo sa anche Iwama, visto che la maggior parte dei suoi allievi (lui compreso) proviene dal Karate. Io ipotizzo che abbia qui esagerato un po' le differenze per farle risultare più visibili. Però sono interessanti da studiare, se hanno suscitato le tue belle osservazioni. Visto che poi le "ibridazioni" in realtà, al di là di schemini illustrativi semplificati, ci sono state e continuano tuttora...Nemmeno Iwama, per il mio modesto punto di vista, è rappresentante del miglior Taikiken; come invece uno Shimada, in cui sono ben visibili pure i legami con l'Yiquan. :thsit:
Title: Re:Taiki shisei kenpo
Post by: Dipper on January 04, 2015, 16:51:49 pm
OSU Ryujin! :ohi: Grazie delle tue risposte, vedrò di risponderti punto per punto:
In parte vero. A me persino quando praticavo Shotokan in effetti insegnavano che da quella distanza bisognava tirare ura-tsuki. Tuttavia è anche vero che, almeno in FIKTA, quel tipo di pugni non era studiato con la dovuta cura in maniera specifica, quindi, anche tra le cinture nere, molti lo tiravano fuori distanza perché non sapevano fare altro.
Non me la sento di generalizzare, ma di sicuro è una situazione che si riscontra facilmente, e non solo in FIKTA.

Io me li imparavo da altre parti, grazie ad amici, e le inserivo nel mio Karate. Nel Kakuto invece, come abbiamo recentemente osservato, è tutta un'altra storia come profondità di studio della tecnica...
:thsit:

Me l'hanno raccontato in molti di Miura e ho visto anche alcuni ottimi video suoi su queste tecniche (postati forse da te).
OK, mi fa piacere che hai il riscontro altrui.

Nel Kyokushin c'è sicuramente: interessante notare come una una delle ipotesi è che sia proprio una delle influenze del TKK sul KK.
E' un'ipotesi che non escluderei :) Ipotizzo anche però che, banalmente, possa arrivare anche dalle influenze del Goju, dove sicuramente l'attenzione per le tecniche a corta distanza è di gran lunga maggiore rispetto allo Shotokan.
Tom Hill's Karate Dojo; Short rib 'Ura Tsuki' punch (https://www.youtube.com/watch?v=4hIcy19gLg0#)[1]
A tutto questo poi dobbiamo senz'altro aggiungere comunque anche le influenze della Boxe occidentale che con il passare del tempo si sono fatte spesso più marcate ;)

Capisco quello che intendi e in effetti è parecchio pericolosa. Sono molto critico. La allenavamo ogni tanto anche noi, ma non come unica soluzione contro un calcio frontale, per fortuna. Nel Taikiken si usa spesso tuttavia e mi sono chiesto il perché. Ho visto anche chi la usa per andare a prendere la gamba, sbilanciando l'avversario per poi colpirlo di piede a ginocchia o testicoli di solito. Tuttavia la trovo difficile come soluzione, estrema e pericolosa per chi la esegue.
Fatico a immaginare il successo in questa manovra anche con un mae-geri o mae-keage dichiarato, ma eseguito realisticamente. Cioè, metacarpo VS tibia... :pla:

La mia ipotesi è che si tratta di un ottimo esercizio didattico per imparare uno dei tre principi base del TKK che è quello di "assorbire" (gli altri sono inserirsi e deviare) e la capacità di utilizzare la parata sull'attacco avversario per caricare un contrattacco in maniera fluida con un tempo solo.
Buona anche come possibile applicazione di alcuni movimenti di kata, in particolare del Taijiquan, anche se la preferisco sui pugni.
Qui sono un po' meno d'accordo perchè, come sai, a me piace che il principio si impari con la tecnica corretta. Caricare il contrattacco per sfruttare il controtempo è senz'altro uno skill molto utile. Ma trovo che possa oltretutto essere pericoloso instillare un automatismo (perchè volente o nolente a forza di ripetere si acquisisce anche se "è didattica") potenzialmente così pericoloso per chi lo esegue. Preferisco di gran lunga che, laddove ci sia un qualche assorbimento, lo si impari con la tecnica che si utilizzerà a tutti gli effetti.

Vero. Questo è invece una applicazione del principio dell'"inserirsi" (Sashite)...grazie a questa tecnica, mi sono evitato tanti lividi agli avambracci.
Lividi e pure fratture direi ;)

Altro mio punto critico.
Questo è infatti una difesa da calcio che ho visto solo nel Taikiken, nemmeno nell'Yiquan. Credo sia per applicare contro un calcio un movimento circolare molto diffuso nel Tuishou a due mani. Hanno insegnato anche a me, sia nelle MMA che nell'Yiquan, oltre che nel Karate (bellissimi insegnamenti di Moai alla lezione di apertura del corso di Kudo su questo aspetto...). Nondimeno ho provato ad applicarla e ogni tanto funziona con alcuni (non l'applicherei mai con un Thaiboxer sia chiaro... :-X), un po' come con l'altra a due mani.
Anche qui. Se non sai se è un Thai boxer o se è solo un rozzo facinoroso, rischi? Ovviamente no. Quindi rientra in quelle tecniche la cui meccanica funziona solo presupponendo l'incompetenza (o non sufficiente competenza) altrui. Meglio forse le tecniche la cui meccanica è corretta sempre, o comunque nella maggior parte dei casi.

Hai fatto bene invece e non lo trovo affatto autoreferenziale, in un mondo (come quello delle AM tradizionali) in cui questa sembra una costante e si è visto molto peggio. Osservazioni intelligenti e costruttive.
Tengo d'acconto l'apprezzamento :thsit:

Si, credo anch'io che non sia affatto il miglior Karate. A parte forse alcune modalità di esecuzione nostrane, purtroppo diffuse.
Forse non solo nello spaghettikarate, ma...

Ma forse lo sa anche Iwama, visto che la maggior parte dei suoi allievi (lui compreso) proviene dal Karate. Io ipotizzo che abbia qui esagerato un po' le differenze per farle risultare più visibili.
... ma mentre per l'uomo che è al di fuori dell'ambiente posso anche comprendere se identifica il soto-uke con quella cosa che ha visto nel corso di Karate quando andava alle elementari, diciamo che da un esperto che comunque ha stretti rapporti con la disciplina, vuoi perchè l'ha praticata o vuoi perchè ci sono esponenti di tutt'altra qualità che vengono a praticare da lui il TKK mi aspetterei un'analisi un po' più approfondita.
Fermo restando che è fuori discussione che ci siano parecchi praticanti anche di livello del KK che integrano con il TKK, visto così il filmato potrebbe essere interpretato come l'utilizzo di un un uomo di paglia.

Però sono interessanti da studiare, se hanno suscitato le tue belle osservazioni. Visto che poi le "ibridazioni" in realtà, al di là di schemini illustrativi semplificati, ci sono state e continuano tuttora...
Questo è fuori discussione e sarà sempre così :om:

Nemmeno Iwama, per il mio modesto punto di vista, è rappresentante del miglior Taikiken; come invece uno Shimada, in cui sono ben visibili pure i legami con l'Yiquan. :thsit:
Capisco.

Cosa ne pensi invece nel primo video?
Poichè io non sono un addetto ai lavori, ho senz'altro bisogno che indirizzi la mia opinione. Cosa devo valutare più nel dettaglio?
 1. Non sono certo il primo fan di Tom Hill e c'è sempre da chiedersi se il Goju mostrato sia davvero come era o se invece è Kyokushin più o meno raffazzonato con su appiccicata l'etichetta Goju. Non essendone sicuro parto comunque dall'ipotesi più ottimistica e posto il video a titolo esemplificativo.