1. Senza DOMS non c'è aumento della massa?
2. Senza DOMS non c'è aumento della forza pura?
3. Sicuramente è vero anche come dice Ragnaz, ma una migliorata capacità di recupero si ha solo con l'aumento di frequenza dell'allenamento (più qualche aiuto dalla chimica: aminoacidi, proteine, ecc...)?
4. Si può progredire nel volume riducendo al minimo gli effetti del DOMS?
Risposte:
1. Giuro non lo so. Sospetto però che non ci sia necessaria correlazione.
2. Qui per esperienza dico di no. Ho fatto dei classici 3x3 con carichi oltre il 90% e non ho avuto doms, o comunque doma leggerissimi. Qui dipende molto da tanti fattori, non ultimo il livello raggiunto.
3. No. Dipende anche questo da molteplici fattori.
4. Credo di sì.
Per quanto riguarda i tempi di recupero mi pare che i tempi in cui si guardava il cronometro siano passati. Vero che devono essere precisi, ma precisi, secondo me, nel senso di "non sbagliati". Io penso che sopratutto per chi è abituato è facile sentire quando il corpo ci dice che è il momento di fare la serie successiva, di aumentare il carico, di fare una ripetizione in più. Mia opinione.
Come dicevo sopra, quel che dici è vero e non è vero. Dipende dai lavori. Su alcuni tipi di lavori, ad esempio di forza pura, ci si accorge da sé quanto recuperare, e ciò se si è si è sufficientemente preparati e "veterani", di solito coincide entro un margine stretto con i tempi di recupero consigliati.
Per ciò che concerne alcuni tipi di lavori (ad esempio lavori di resistenza; pensiamo alle classiche ripetute sui 400), se non si usa il cronometro e non si rispettano i tempi di recupero calcolati a secco non si fa altro che fallire la sessione.
In passato, su routine tipo 10x400, dalla quinta ripetizione in poi, se avessi dato retta al mio orologio biologico, mi sarei sdraiato sulla pista e avrei dormito tutto il pomeriggio prima di ripartire.
@Nicola: vedo che fai dei piramidali inversi
Non sempre, a volte li faccio crescenti. A volte crescenti e decrescenti, altre volte ho fatto dei sinusoidali. Dipende.
mentre io tendo a fare piramidali crescenti (tranne nel 10x10 chiaramente) che trovo più adatti per esempio per strappo e slancio. Ritieni ci siano dei vantaggi in termini di volume o di recupero nel farli decrescenti (inteso fra un allenamento e l'altro)?
Non saprei dirti se ci sono vantaggi. Credo dipenda da come programmi il piramidale, a che volume totale hai calcolato di arrivare e con che recupero.
C'è poi un fattore psicologico. Per me è indubbio che partire da 14 ripetizioni nelle trazioni per poi scendere, psicologicamente mi impegna meno. Idem per la panca: se parto da 80 chili con 3 ripetizioni come feci l'anno scorso, e poi scendo, fatico meno mentalmente.