Nessuna intenzione di denigrare, mi interessava solo leggere qualche pensiero al riguardo :)
1. | reazione alquanto banale |
OK, su un noto gruppo di FB pieno di persone interessanti (in un senso o nell'altro), è stato postato ciò:Prima di fare commenti vorrei vedere i filmati, ma potrò guardarli questa sera o più probabilmente domani in serata.
Okinawan Kiko (沖縄気功) Demonstration (karate "Iron-Shirt") (https://www.youtube.com/watch?v=b1gj1GShMo0#)
E' Karate di Okinawa, ma sicuramente ci saranno altri video di discipline cinesi più antiche in cui si esegue qualcosa di analogo.
Questo va certamente oltre il concetto di condizionamento a cui sono solito pensare.
Posto che non sono minimamente interessato ad addentrarmi personalmente in questo tipo di cose, (preferisco molto più una difesa dinamica e attiva fatta di guardia, footwork e tattica), mi incuriosisce il fatto in se'.
I miei pensieri:
- alcuni attacchi mi sembrano proprio quelli tipici fuori distanza, molto scenici ma di poco impatto
- nei commenti trovo un'apparente contraddizione: quando un avventore si complimenta col protagonista dicendogli di quanto sia invincibile, lui gli risponde che no, in realtà rimane sempre esposto ad armi, strangolamenti e small joint locks. Poi però sfida un detrattore a passare a trovarlo e colpirlo in qualunque modo dal mento in giù. Uhm...
- quando viene colpito alla gola ammortizza molto indietreggiando, sarebbe più notavole se fosse appoggiato a un muro, vero è che ci sono anche gli attacchi portati in contemporanea su più lati
- resistere agli attacchi al torso non è qualcosa di così sovrannaturale, soprattutto considerando la predominanza di stazza rispetto a quelli che attaccano e la preparazione a ricevere il colpo
- prendersi quelle tranvate sulle ginocchia mi pare invece notevole, a me salterebbe tutto per aria
- gli attacchi alle palle sembrano piuttosto incisivi, certo nessuno ha "controllato con mano" la mancanza di protezioni, ma dubito fortemente che ci siano. Magari si tratta di quella famosa tecnica per cui i testicoli si ritraggono a comando? Perchè la storia dei testicoli callosi mi sembra una cosa fuori dal mondo
Alcune domande:
- in genere dopo due o tre colpi è lui stesso a interrompere, forse questa cosa funziona solo per poco?
- sarebbe possibile sopportare il danndo di una concatenazione di più attacchi in diverse parti del corpo, soprattutto senza preparazione e mentre si è impegnati a combattere, come succede nella realtà?
- e se fosse solo un fortissimo condizionamento a ignorare il dolore, piuttosto che a schermarsi dai danni reali?
D'altra parte c'è pure questo dove troviamo un espertone di arti marziali e di kiko XD:
World Record for groin kicks (https://www.youtube.com/watch?v=yb-nL3ORZKI#)
Nessuna intenzione di denigrare, mi interessava solo leggere qualche pensiero al riguardo :)
il condizionamento delle palle e' un fake
Beh, sono impressionato :ohiohi:mi sembra una considerazione assolutamente pertinente.
Genki Sudo (che gran tecnica ragazzi...) elimina del tutto i dubbi sulla bontà dei colpi inferti, salvo montature, ma non direi.
Con tutta la buona volontà, fatico a concepire che organi interni e soprattutto i testicoli si possano indurire, e anche se fosse, mi riesce difficile pensare che ciò non possa portare a serie conseguenze.
Però di fatto 'sti tipi, dal fisico un po' così peraltro, si prendono calci nei maroni come se fosse acqua fresca...
Io continuo a propendere per la ritrazione.
Soprattutto mi chiedo quanto di questo potrebbe essere trasportato in un contesto meno ingessato.
Cioè, i soldi non gli fanno certo schifo (poichè partecipano a tali trasmissioni), la notorietà nemmeno (idem)... perchè se riescono a reggere i colpi di Sudo con tale nonchalance non si buttano a fare man bassa di vittorie facili?
Secondo me, anche ipotizzando come vero tutto quello che si vede, forse non è così immediato usare la stessa notevolissima capacità su attacchi non preordinati.
I calci nelle palle. Per un pò, mi allenai in una pratica che permetteva di far "rientrare" i testicoli nel corpo semplicemente muovendo i muscoli giusti.
Ok, comunque mettiamo che si possano far sparire i testicoli... E che mi dite del pene??? Non deve far mica tanto bene ricevere un calcio nel pisello...Non fa certo bene, ma sono i testicoli che rendono invalidante il colpo ricevuto. Non ho comunque intenzione di testare la cosa....
Per la mia esperienza, la camicia di ferro è essenzialmente un metodo per "aumentare la pressione interna" del corpo, in modo da renderlo più resistente.Che cosa fa pressione?
Ok, è spiegato da culo, ma credo renda l idea. I calci nelle palle. Per un pò, mi allenai in una pratica che permetteva di far "rientrare" i testicoli nel corpo semplicemente muovendo i muscoli giusti. Ci sono arrivato vicino, ma mi annoiavo, e ho lasciato perdere. Immagino potrebbe essere una spiegazione alla resistenza a quei calci.OK, questa è una bella testimonianza. Ti va di descrivere cosa facevi esattamente?
Per quanto riguarda la camicia di ferro, vado un pò a memoria, visto che saranno un paio di anni che non me ne interesso più. Si trattava di esercizi sia in piedi, che da seduti. Quelli in piedi, erano una respirazione forzata; credo fosse definita yang, molto alta, che poi veniva spinta in giù, chiudendo ano e gola. La parte da seduti, era una meditazione sempre su una respirazione forzata, ma più profonda. Comunque bastava smettere la pratica per alcuni giorni, e già si perdeva efficienza nella camicia di ferro. Per questo ho smesso. Meglio impegnare il tempo in altro modo.Per la mia esperienza, la camicia di ferro è essenzialmente un metodo per "aumentare la pressione interna" del corpo, in modo da renderlo più resistente.Che cosa fa pressione?Ok, è spiegato da culo, ma credo renda l idea. I calci nelle palle. Per un pò, mi allenai in una pratica che permetteva di far "rientrare" i testicoli nel corpo semplicemente muovendo i muscoli giusti. Ci sono arrivato vicino, ma mi annoiavo, e ho lasciato perdere. Immagino potrebbe essere una spiegazione alla resistenza a quei calci.OK, questa è una bella testimonianza. Ti va di descrivere cosa facevi esattamente?
Ok, comunque mettiamo che si possano far sparire i testicoli... E che mi dite del pene??? Non deve far mica tanto bene ricevere un calcio nel pisello...
una pratica che comunque mira ad altro
1. | che comunque credo sia un aspetto assolutamente fondamentale per capire le discipline cinesi | ||
2. | soprattutto negli ambienti rurali[1], mentre nelle città c'era più controllo
|
...............
Sono arrivato a pensare che queste pratiche, ......................, era quella di resistere ai pestaggi:
Non proprio SK, nel senso che oggi, come dice kufù, queste pratiche sarebbero obsolete per due motivi:
1) i pestaggi mi paiono fuori moda tra civili :)
2) se invece parliamo di vere e proprie torture, oggi come allora, si fa uso purtroppo di strumenti ben più efficaci!
per questo ho parlato al passato: è imho una pratica da contestualizzare in un contesto molto preciso: quello in cui l'autorità dello stato era labile ed il pestaggio tra "civili" rappresentava uno dei modi per regolare la "giustizia". Dunque un contesto sicuramente non attuale e aggiungerei rurale, perché nelle città le forze di polizia sono sempre state più efficaci nel regolare la giustizia :)
1. | che non esiste |
Forse è una cazzata, ma lo dico ugualmente :gh:hai fatto bene a dirlo perchè è un punto di vista interessante che non avevo considerato, ma lo reputo improbabile.
Sono arrivato a pensare che queste pratiche, se avessero qualche utilità oltre all'esibizionismo[1], era quella di resistere ai pestaggi: credo non fosse raro[2] che uno venisse preso di mira da molti, per soldi, per donne, per "regolamenti di conti", ricatti, ecc... E in questi casi se gli aggressori non volevano uccidere si arrivava alla situazione in cui 1/2 persone tenevano fermo il malcapitato e gli altri colpivano, probabilmente con colpi forti ma ben telegrafati. Ovviamente la vittima doveva preoccuparsi di simulare dolore se non ne sentiva, che altrimenti gli aggressori avrebbero rincarato la dose!
Questa è l'unica situazione che mi viene in mente in cui potrebbero trovare applicazione delle tecniche per incassare restando fermi così. Ma la butto lì per discuterne, perché non sono convintissimo :om:
1. che comunque credo sia un aspetto assolutamente fondamentale per capire le discipline cinesi 2. soprattutto negli ambienti rurali[1], mentre nelle città c'era più controllo
1. che non vuol dire solo tra contadini
Rimane però il discorso sui punti vitali...PEr proteggere i testicoli si è parlato di movimenti che li fanno "rientrare", non di gonfiare lo scroto.
Soprattutto, che cosa si gonfierebbe per preservare i testicoli, lo scroto? In tal caso, poichè a protezione non c'è altro che qualche sottile tessuto non contrattile, perchè lì sotto sì e, per dire, gli occhi no?
1. | perchè a quanto dice Grya il tempo da impiegare per creare e mantenere certe capacità è tanto |
PEr proteggere i testicoli si è parlato di movimenti che li fanno "rientrare", non di gonfiare lo scroto.
mah... i miei capi sono capacissimi di farlo.
PEr proteggere i testicoli si è parlato di movimenti che li fanno "rientrare", non di gonfiare lo scroto.
ti immagini uno che sa gonfiare lo scroto come un pallone? ;D
la ritenzione dei testicoli poteva far parte dei metodi "yogici" dei monaci per una castità sana, senza squilibri e repressioni che possono causare danni psiclogici, mentre i maestri (non monaci) usavano tali pratiche per trombare senza consumare seme prezioso.
Avevo scritto all'inizio infatti che ritengo molto più plausibile la ritrazione. Era una domanda retorica XDRimane però il discorso sui punti vitali...PEr proteggere i testicoli si è parlato di movimenti che li fanno "rientrare", non di gonfiare lo scroto.
Soprattutto, che cosa si gonfierebbe per preservare i testicoli, lo scroto? In tal caso, poichè a protezione non c'è altro che qualche sottile tessuto non contrattile, perchè lì sotto sì e, per dire, gli occhi no?
Se il fine della cdf fosse la protezione dai colpi le tue domande sono pertinenti e logiche.Condivido la tua conclusione.
Aggiungerei anche "perchè dedicare tanto tempo[1] a questo tipo di pratica togliendolo ad un allenamento focalizzato all'evitare direttamente i colpi (velocità, tempo, capacità di muoversi, coprirsi e attaccare) e/o a combattere in senso attivo?
1. perchè a quanto dice Grya il tempo da impiegare per creare e mantenere certe capacità è tanto
Se invece, come espresso da DJ scanner e Grya, il fine della camicia di ferro non è la protazione dai colpi ecco che le nostre domande non hanno più senso. :)Vero :)
non per essere casti in senso occidentale.la ritenzione dei testicoli poteva far parte dei metodi "yogici" dei monaci per una castità sana, senza squilibri e repressioni che possono causare danni psiclogici, mentre i maestri (non monaci) usavano tali pratiche per trombare senza consumare seme prezioso.
Ma questo é interessantissimo...
Una volta che il testicolo rientra nel corpo cosa succede? Si puó continuare ad avere erezione ma senza eiaculazione? Peró se c'é erezione vuol dire che c'é desiderio, quindi come poteva essere un metodo per essere casti?
1. | anche in un libro dal titolo Nei Kung che lessi anni fa, non ricordo l'autore, per sviluppare qi una delle indicazioni era di evitare l'eiaculazione |
OK, su un noto gruppo di FB pieno di persone interessanti (in un senso o nell'altro), è stato postato ciò:
Okinawan Kiko (沖縄気功) Demonstration (karate "Iron-Shirt") (https://www.youtube.com/watch?v=b1gj1GShMo0#)
E' Karate di Okinawa, ma sicuramente ci saranno altri video di discipline cinesi più antiche in cui si esegue qualcosa di analogo.
Questo va certamente oltre il concetto di condizionamento a cui sono solito pensare.
Posto che non sono minimamente interessato ad addentrarmi personalmente in questo tipo di cose, (preferisco molto più una difesa dinamica e attiva fatta di guardia, footwork e tattica), mi incuriosisce il fatto in se'.
I miei pensieri:
- alcuni attacchi mi sembrano proprio quelli tipici fuori distanza, molto scenici ma di poco impatto
- nei commenti trovo un'apparente contraddizione: quando un avventore si complimenta col protagonista dicendogli di quanto sia invincibile, lui gli risponde che no, in realtà rimane sempre esposto ad armi, strangolamenti e small joint locks. Poi però sfida un detrattore a passare a trovarlo e colpirlo in qualunque modo dal mento in giù. Uhm...
- quando viene colpito alla gola ammortizza molto indietreggiando, sarebbe più notavole se fosse appoggiato a un muro, vero è che ci sono anche gli attacchi portati in contemporanea su più lati
- resistere agli attacchi al torso non è qualcosa di così sovrannaturale, soprattutto considerando la predominanza di stazza rispetto a quelli che attaccano e la preparazione a ricevere il colpo
- prendersi quelle tranvate sulle ginocchia mi pare invece notevole, a me salterebbe tutto per aria
- gli attacchi alle palle sembrano piuttosto incisivi, certo nessuno ha "controllato con mano" la mancanza di protezioni, ma dubito fortemente che ci siano. Magari si tratta di quella famosa tecnica per cui i testicoli si ritraggono a comando? Perchè la storia dei testicoli callosi mi sembra una cosa fuori dal mondo
Alcune domande:
- in genere dopo due o tre colpi è lui stesso a interrompere, forse questa cosa funziona solo per poco?
- sarebbe possibile sopportare il danndo di una concatenazione di più attacchi in diverse parti del corpo, soprattutto senza preparazione e mentre si è impegnati a combattere, come succede nella realtà?
- e se fosse solo un fortissimo condizionamento a ignorare il dolore, piuttosto che a schermarsi dai danni reali?
D'altra parte c'è pure questo dove troviamo un espertone di arti marziali e di kiko XD:
World Record for groin kicks (https://www.youtube.com/watch?v=yb-nL3ORZKI#)
Nessuna intenzione di denigrare, mi interessava solo leggere qualche pensiero al riguardo :)
Il libro dal titolo "nei kung", era forse il seguito del" mago di Java", di Kosta Danaos? Se si, il discorso di non trombare è rivolto al fatto che le pratiche di accumulo del Qi, non vanno molto a braccetto con il disperdere seme. Non si dovrebbe praticare, quanto meno il giorno stesso, se si fa sesso. I sistemi di ritenzione del seme, esclusa l astinenza, anche se funzionano, limitano solo in parte il problema.non per essere casti in senso occidentale.la ritenzione dei testicoli poteva far parte dei metodi "yogici" dei monaci per una castità sana, senza squilibri e repressioni che possono causare danni psiclogici, mentre i maestri (non monaci) usavano tali pratiche per trombare senza consumare seme prezioso.
Ma questo é interessantissimo...
Una volta che il testicolo rientra nel corpo cosa succede? Si puó continuare ad avere erezione ma senza eiaculazione? Peró se c'é erezione vuol dire che c'é desiderio, quindi come poteva essere un metodo per essere casti?
Ricordo di aver letto che secondo le discipline orientali l'eiaculazione era considerato un atto che "disperdeva" energia[1].
i metodi per non eiaculare erano quindi:
1) non ciulare proprio (e non pugnalarsi, sennò si diventa ciechi XD).
2) avere rapporti con orgasmi senza eiaculazione, da qui lo sviluppo di tecniche yoga per mantenere o richiamare lo sperma in fase orgasmica.
R-Eugene: sono d'accordo con la tua conclusione, chi fa spettacolo e vuole vendere tali capacità come utili per il combattimento o è un ingenuo o è un truffatore.
1. anche in un libro dal titolo Nei Kung che lessi anni fa, non ricordo l'autore, per sviluppare qi una delle indicazioni era di evitare l'eiaculazione
si, è lui l'autore!Il libro dal titolo "nei kung", era forse il seguito del" mago di Java", di Kosta Danaos? Se si, il discorso di non trombare è rivolto al fatto che le pratiche di accumulo del Qi, non vanno molto a braccetto con il disperdere seme. Non si dovrebbe praticare, quanto meno il giorno stesso, se si fa sesso. I sistemi di ritenzione del seme, esclusa l astinenza, anche se funzionano, limitano solo in parte il problema.non per essere casti in senso occidentale.la ritenzione dei testicoli poteva far parte dei metodi "yogici" dei monaci per una castità sana, senza squilibri e repressioni che possono causare danni psiclogici, mentre i maestri (non monaci) usavano tali pratiche per trombare senza consumare seme prezioso.
Ma questo é interessantissimo...
Una volta che il testicolo rientra nel corpo cosa succede? Si puó continuare ad avere erezione ma senza eiaculazione? Peró se c'é erezione vuol dire che c'é desiderio, quindi come poteva essere un metodo per essere casti?
Ricordo di aver letto che secondo le discipline orientali l'eiaculazione era considerato un atto che "disperdeva" energia[1].
i metodi per non eiaculare erano quindi:
1) non ciulare proprio (e non pugnalarsi, sennò si diventa ciechi XD).
2) avere rapporti con orgasmi senza eiaculazione, da qui lo sviluppo di tecniche yoga per mantenere o richiamare lo sperma in fase orgasmica.
R-Eugene: sono d'accordo con la tua conclusione, chi fa spettacolo e vuole vendere tali capacità come utili per il combattimento o è un ingenuo o è un truffatore.
1. anche in un libro dal titolo Nei Kung che lessi anni fa, non ricordo l'autore, per sviluppare qi una delle indicazioni era di evitare l'eiaculazione
L'orgasmo senza eiaculazione so cos'é, mi é successo casualmente un paio di volte e si puó avere senza ritrarre i testicoli.non saprei, ho sempre pensato che per bloccare l'eiaculazione più che sui testicoli si dovesse lavorare sulla prostata.
Ma io non ho capito una cosa.
Nel post del DJ si intende che ritrarre i testicoli nel corpo permette non eiaculare... Ma cos'é? una roba meccanica tipo che i testicoli non fanno il loro "dovere" o é una questione di controllo mentale?
L'orgasmo senza eiaculazione so cos'é, mi é successo casualmente un paio di volte e si puó avere senza ritrarre i testicoli.Ci sono due metodi principali. Uno, quello manuale, ha diverse varianti. Si va ad agire facendo pressione in vari modi, in alcuni punti del corpo. Funziona, ma non mi pare una cosa esattamente salutare. Diciamo che è una specie di soluzione estrema. Poi esiste il metodo"interno". Controllo di muscoli, tensioni, posizioni. Comunque, una cosa che rovina parecchio il momento....
Ma io non ho capito una cosa.
Nel post del DJ si intende che ritrarre i testicoli nel corpo permette non eiaculare... Ma cos'é? una roba meccanica tipo che i testicoli non fanno il loro "dovere" o é una questione di controllo mentale?
Che io sappia, la ritenzione dei testicoli non è legata al non disperdere il seme.
Io credo che queste pratiche potessero servire ad assorbire il primissimo attacco altrui colpendolo immediatamente e ""mortalmente"" di rimando.
Come se, in un duello con lame, mi lasciassi ""graffiare"" il deltoide dalla tua arma entrandoti in contemporanea e trapassandoti in un sol colpo gola/torace.
Ni, nel senso che qui entra ancor più in gioco l' antalgia dovuta all' adrenalina... che, detto francamente, è più efficace di qualunque Kiko nel renderti capace di portare con te all' inferno più di qualcuno anche una volta ferito mortalmente (o quasi).Io credo che queste pratiche potessero servire ad assorbire il primissimo attacco altrui colpendolo immediatamente e ""mortalmente"" di rimando.
Come se, in un duello con lame, mi lasciassi ""graffiare"" il deltoide dalla tua arma entrandoti in contemporanea e trapassandoti in un sol colpo gola/torace.
Giusto, o anche in caso di "rissa" contro più avversari, in cui è difficile pensare di riuscire a non prendere nemmeno un colpo....
Ni, nel senso che qui entra ancor più in gioco l' antalgia dovuta all' adrenalina... che, detto francamente, è più efficace di qualunque Kiko nel renderti capace di portare con te all' inferno più di qualcuno anche una volta ferito mortalmente (o quasi).