naturalmente la differenza è che nell'allenamento di taiji si usa raramente la giacchetta...
abbigliamento... :'(
naturalmente la differenza è che nell'allenamento di taiji si usa raramente la giacchetta...
Che tristezza.
Quindi per te la differenza tra taiji e judo è nell'abbigliamento... :'(
Ciao
Franco
Belle e molto interessanti. Riguarderò con calma i video e inizierò a studiarli un po'...
Le proiezioni eseguite a solo nel primo video mi ricordano alcuni esercizi di Shuai Jiao. Allenate anche quelle?
Volevo anche avere del materiale da visionare e provare per cercare soluzioni da solo a casa in questo periodo di impegni pressanti. Per questo ti ringrazio, se ne hai altri non lesinare!! :)
Con un amico che ha praticato Shuai Jiao in passato, avevamo iniziato a vedere come integrare le proiezioni di quello stile all'interno del Tuishou del Taijiquan, purtroppo per impegni vari è da qualche tempo che non riesco più a vederlo con continuità...
Ma quindi tu credi che non esistono proiezioni specifiche del Taijiquan? (questa era l'altra domanda del topic: se le proiezioni che usate nel PH sono proprie del Taiji o vengono da altre arti). Credo che sia utile anche per collegarsi al topic su "Taijiquan e Lotta".
Noi di solito non usiamo la giacchetta, ma una semplice maglietta, canotta o tuta. Ho provato la giacca da Shuai del mio amico e mi sembra un po' rigida, ma forse non era la mia misura...
Ma perché, come immaginavo, mi rispondi solo tu su questo argomento? :whistle: XD
è perchè sono tutti impegnati a praticare davanti alla TV
XD XD XD
.....esistono proiezioni specifiche del Taijiquan? (questa era l'altra domanda del topic: se le proiezioni che usate nel PH sono proprie del Taiji o vengono da altre arti).Esistono proiezioni e sbilanciamenti del taijiquan derivati dall'applicazione della forma (anche stile yang), ma come risultato della "forza elastica" prevedono sempre uno sbilanciamento soprattutto se applicati nel push hands.
è perchè sono tutti impegnati a praticare davanti alla TV
XD XD XD
veramente davanti youtube, talvolta youporn, ma ok il concetto e' quello
Esistono proiezioni e sbilanciamenti del taijiquan derivati dall'applicazione della forma (anche stile yang), ma come risultato della "forza elastica" prevedono sempre uno sbilanciamento soprattutto se applicati nel push hands.
Esistono proiezioni e sbilanciamenti del taijiquan derivati dall'applicazione della forma (anche stile yang), ma come risultato della "forza elastica" prevedono sempre uno sbilanciamento soprattutto se applicati nel push hands.
Si, esistono proiezioni tipiche del taiji, ma sono solo il frutto del movimento dell'avversario.
Altrimenti non sarebbe taiji.
Il taiji parte da sé stessi, lo dicono i video da cui imparo! :)
Ciao
Franco
cioè le poiezioni dove si sfrutta il movimento dell'avversario sono proprie solo del taiji?Esistono proiezioni e sbilanciamenti del taijiquan derivati dall'applicazione della forma (anche stile yang), ma come risultato della "forza elastica" prevedono sempre uno sbilanciamento soprattutto se applicati nel push hands.Si, esistono proiezioni tipiche del taiji, ma sono solo il frutto del movimento dell'avversario.
Altrimenti non sarebbe taiji.
;D ;D ;D
cioè le poiezioni dove si sfrutta il movimento dell'avversario sono proprie solo del taiji?
;D ;D ;D
non avevo dubbi
XD XD XD
dire che il taiji sfrutta movimenti solo avversari e dire che solo il taiji sfrutta i movimenti avversari, sono affermazioni concettualmente differenti
Confermo la prima :)
mamma mia cosa mi tocca leggere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!dovrebbero querelarvi per villipendio del taiji e delle AM in generale!!!
XD XD XD
tanto c'e' l'indulto, sotto i 3 anni di pena sto apposto, addirittura se mi va male faccio zz in cella
...se tu facessi zz certe caxxate non le scriveresti
a quanto vedo da te, la meditazione da zz non aiuta a ragionare :whistle:
mamma mia cosa mi tocca leggere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!dovrebbero querelarvi per villipendio del taiji e delle AM in generale!!!
XD XD XD
comunque o torniamo in topic seriamente o io le vostre caxxate non le seguo più e vi lascio a sproloquiare da soli...
:dis: :dis: :dis:
al contrario carissimo...
Tu pensa che per qualcuno le cazzate le spari tu :o
Impensabile, vero?
Ciao
Franco
La pratica del Taiji richiede un assetto posturale specifico, una distribuzione del peso, durante il movimento, specifico, movimento di anche e mani specifici. Il risultato deve essere una continua rappresentazione del Tao nello spazio tridimensionale.
Se una proiezione non rispetta questi principi è una proiezione "integrata" nel taiji.
"Carezzare la criniera del cavallo" (Part the Wild Horse's Mane) è una proiezione tipica del taiji dove i principi di cui sopra sono rispettati: postura, peso e posizione delle mani (una yin e una yang).
Se parliamo di pratica ho proiettato, con la tecnica menzionata, tutti quelli con cui ho praticato taiji e con altre tecniche derivate dall'applicazione della forma. Ho proiettato tutti quelli con cui facevo pratica anche nell'Aikido con tecniche di Aikido. Nel Viet Vo Dao con tecniche di VVD.La pratica del Taiji richiede un assetto posturale specifico, una distribuzione del peso, durante il movimento, specifico, movimento di anche e mani specifici. Il risultato deve essere una continua rappresentazione del Tao nello spazio tridimensionale.quante persone hai proiettato nel corso della tua pratica?
Se una proiezione non rispetta questi principi è una proiezione "integrata" nel taiji.
"Carezzare la criniera del cavallo" (Part the Wild Horse's Mane) è una proiezione tipica del taiji dove i principi di cui sopra sono rispettati: postura, peso e posizione delle mani (una yin e una yang).
Se parliamo di pratica ho proiettato, con la tecnica menzionata, tutti quelli con cui ho praticato taiji e con altre tecniche derivate dall'applicazione della forma. Ho proiettato tutti quelli con cui facevo pratica anche nell'Aikido con tecniche di Aikido. Nel Viet Vo Dao con tecniche di VVD.
Il punto non è la proiezione, ma come ci arrivi e con quali dinamiche la applichi che fanno di quella proiezione una proiezione tipica di uno stile. Se nella pratica del taiji fai una proiezione d'anca con le dinamiche del judo non stai facendo taiji. E non è che la cosa mi scandalizzi. Io parto spesso da dinamiche taiji per poi tirare ginocchiate stile thai, ma questo è il mio modo di combattere non è lo stile taiji, è il mio stile.
Se invece intendi quante proiezioni ho fatto in strada, che è il campo dove ho più esperienza, è un altro discorso.
al contrario carissimo...
sapendo che nel taiji abbondano praticanti del tuo livello non sono sorpreso affatto
D'altronde.."Non tutti possono essere come Mariusz Pudzanowski"
:)
Ciao
Franco
D'altronde.."Non tutti possono essere come Mariusz Pudzanowski"
:)
Ciao
Franco
capisco il tuo sconforto,ma non affliggerti troppo per questo carissimo...hai sempre la TV come ancora di salvezza
:gh:
Permettemi di scrivere due parole sul concetto di "non collaborativo" in palestra: non credo sia possibile al di fuori di "esercizi non collaborativi" tipo esercizi di lotta (clinch, grappling, proiezioni del judo), spinta delle mani (taiji), mani appiccicose (Wx) ecc, sparring.... Per me non collaborativo significa che che se facciamo boxe il fine è di tirarci giù. Altrimenti è sempre collobarativo. Anche nel judo vale perché un agonista in pre-gara eviterà di farsi male (ed eviteranno di fargliene) anche quando fa allenamento non collaborativo. Una mia amica, campionessa regionale di Judo, d'estate evitava di fare qualuque cosa con me per paura di farsi male. Giustamente.
Se parliamo di pratica ho proiettato, con la tecnica menzionata, tutti quelli con cui ho praticato taiji e con altre tecniche derivate dall'applicazione della forma. Ho proiettato tutti quelli con cui facevo pratica anche nell'Aikido con tecniche di Aikido. Nel Viet Vo Dao con tecniche di VVD.
Il punto non è la proiezione, ma come ci arrivi e con quali dinamiche la applichi che fanno di quella proiezione una proiezione tipica di uno stile. Se nella pratica del taiji fai una proiezione d'anca con le dinamiche del judo non stai facendo taiji. E non è che la cosa mi scandalizzi. Io parto spesso da dinamiche taiji per poi tirare ginocchiate stile thai, ma questo è il mio modo di combattere non è lo stile taiji, è il mio stile.
Se invece intendi quante proiezioni ho fatto in strada, che è il campo dove ho più esperienza, è un altro discorso.
sì parlo di proiezioni nella pratica non collaborativa che sia in strada o sul tatami non mi interessa.
tornando in topic non capisco bene il tuo ragionamento sulle differenti dinamiche:
prendendo la proiezioni d'anca che hai citato:
cosa intendi per dinamica judo e per dinamica taiji ?
Permettemi di scrivere due parole sul concetto di "non collaborativo" in palestra: non credo sia possibile al di fuori di "esercizi non collaborativi" tipo esercizi di lotta (clinch, grappling, proiezioni del judo), spinta delle mani (taiji), mani appiccicose (Wx) ecc, sparring.... Per me non collaborativo significa che che se facciamo boxe il fine è di tirarci giù. Altrimenti è sempre collobarativo. Anche nel judo vale perché un agonista in pre-gara eviterà di farsi male (ed eviteranno di fargliene) anche quando fa allenamento non collaborativo. Una mia amica, campionessa regionale di Judo, d'estate evitava di fare qualuque cosa con me per paura di farsi male. Giustamente.
Per quanto riguarda il taiji non considero "non collaborativo" anche il tui shou libero, ma comunque in questo caso mi è capitato di proiettare, spingere, tirare e sbilanciare con tencniche tipiche di taiji. Mi è capitato anche di fare cose che col taiji non c'entrano nulla.
In strada invece ci si picchia sul serio e io faccio quello che mi riesce meglio che non sono né le proiezioni del judo nè quelle di taiji. Picchio e cerco di farlo senza finire a terra. Perché in strada, non parlo di aggressioni, ma di risse non c'è mai il singolo (alla rambo che fa fuori una caserma), ma sempre il gruppo. Pugni, calci, prese ai testicoli, alle braccia e a volte mi è capitato di portare a terra con prese al collo (fra l'atro imparate a Viet Vo Dao), ma liberando subito la presa.
Quindi in strada no, io non sono mai riuscito né a fare taiji né a fare aikido (di mettere in leva si, ma non come conseguenza del corretto movimento di Akido, taiji o altro stile).
Però la mia posizione, diciamo di guarda, ha un assetto che rispetta i principi del taiji (quindi no guardia da boxe o thai o wx o altro), ma come ho detto è mia abitudine passare da uno stile all'altro con fluidità e senza soluzione di continuità.
Per dinamiche intendo dire che posture e catene motorie nella proiezioni del taiji sono diverse da quelle del judo o dell'aikido o di altre AM.
E' il modo di muovere il corpo che è differente. E' questo il grande dono che le AM ci hanno fatto: un solo corpo e infiniti modi di usarlo.
Nota bene che non sto facendo nessuna graduatoria finalizzata a stabilire quali proiezioni siano più efficienti in un constesto di "combattimento non collaborativo".
Ho parlato di taiji perché mi sembra che il topic fosse indirizzato verso le proiezioni tipiche del taiji, ma le proiezioni del judo vanno benissimo, ma sono del judo.
Nel modo di proiettare deve essere possibile riconoscere lo stile di appartenenza (judo, aikido, taiji, sambo, bjj, sambo...ecc) perché ogni stile ha tutte o parte delle dimaniche di proiezione caratteristiche dello stile stesso.
quello che mi interessava capire è cosa c'è di diverso secondo te nella meccanica di una proiezioni del judo rispetto a una del taiji...se la tua risposta è "sono diverse perchè sono diverse",come spiegazione è un pò vaga
Sono d'accordo sulla pappardella, ma un conto è che capiti un infortunio un conto è volerlo fare capitare. La seconda che ho detto è, per me, "non collaborativo". Quello che descrivi tu è un esercizio "non collaborativo" che diventa collaborativo appena uno dei 2 si sta facendo male. Cmq ho capito perfettamente cosa intendi.
Permettemi di scrivere due parole sul concetto di "non collaborativo" in palestra: non credo sia possibile al di fuori di "esercizi non collaborativi" tipo esercizi di lotta (clinch, grappling, proiezioni del judo), spinta delle mani (taiji), mani appiccicose (Wx) ecc, sparring.... Per me non collaborativo significa che che se facciamo boxe il fine è di tirarci giù. Altrimenti è sempre collobarativo. Anche nel judo vale perché un agonista in pre-gara eviterà di farsi male (ed eviteranno di fargliene) anche quando fa allenamento non collaborativo. Una mia amica, campionessa regionale di Judo, d'estate evitava di fare qualuque cosa con me per paura di farsi male. Giustamente.
Per quanto riguarda il taiji non considero "non collaborativo" anche il tui shou libero, ma comunque in questo caso mi è capitato di proiettare, spingere, tirare e sbilanciare con tencniche tipiche di taiji. Mi è capitato anche di fare cose che col taiji non c'entrano nulla.
In strada invece ci si picchia sul serio e io faccio quello che mi riesce meglio che non sono né le proiezioni del judo nè quelle di taiji. Picchio e cerco di farlo senza finire a terra. Perché in strada, non parlo di aggressioni, ma di risse non c'è mai il singolo (alla rambo che fa fuori una caserma), ma sempre il gruppo. Pugni, calci, prese ai testicoli, alle braccia e a volte mi è capitato di portare a terra con prese al collo (fra l'atro imparate a Viet Vo Dao), ma liberando subito la presa.
Quindi in strada no, io non sono mai riuscito né a fare taiji né a fare aikido (di mettere in leva si, ma non come conseguenza del corretto movimento di Akido, taiji o altro stile).
Però la mia posizione, diciamo di guarda, ha un assetto che rispetta i principi del taiji (quindi no guardia da boxe o thai o wx o altro), ma come ho detto è mia abitudine passare da uno stile all'altro con fluidità e senza soluzione di continuità.
Per dinamiche intendo dire che posture e catene motorie nella proiezioni del taiji sono diverse da quelle del judo o dell'aikido o di altre AM.
E' il modo di muovere il corpo che è differente. E' questo il grande dono che le AM ci hanno fatto: un solo corpo e infiniti modi di usarlo.
Nota bene che non sto facendo nessuna graduatoria finalizzata a stabilire quali proiezioni siano più efficienti in un constesto di "combattimento non collaborativo".
Ho parlato di taiji perché mi sembra che il topic fosse indirizzato verso le proiezioni tipiche del taiji, ma le proiezioni del judo vanno benissimo, ma sono del judo.
Nel modo di proiettare deve essere possibile riconoscere lo stile di appartenenza (judo, aikido, taiji, sambo, bjj, sambo...ecc) perché ogni stile ha tutte o parte delle dimaniche di proiezione caratteristiche dello stile stesso.
BingoBongo,hai fatto una pappardella lunghissima per niente...non collaborativo significa solo che se tu mi vuoi proiettare io tento in tutti i modi di impedirtelo,non è che ci dobbiamo ammazzare;l'infortunio può capitare come in tutte le pratiche dove si fa qualcosa invece che guardare la TV:
può capitare che ti infortuni nel calcio,nell'atletica,nel rugby nel judo e anche nel taiji,niente di strano;
quello che mi interessava capire è cosa c'è di diverso secondo te nella meccanica di una proiezioni del judo rispetto a una del taiji...se la tua risposta è "sono diverse perchè sono diverse",come spiegazione è un pò vaga
Sinceramente nemmeno io vedo questa grande differenza a livello tecnico. Le proiezioni nel Taijiquan mi sembrano sviluppi di spinte e squilibri, con aggiunta di spazzate od ostacoli per far volare l'avversario e in questo non c'è differenza col modo di proiettare di altri stili. Forse quello che si differenzia è l'approccio e il metodo tradizionale per arrivarci.
Sinceramente nemmeno io vedo questa grande differenza a livello tecnico. Le proiezioni nel Taijiquan mi sembrano sviluppi di spinte e squilibri, con aggiunta di spazzate od ostacoli per far volare l'avversario e in questo non c'è differenza col modo di proiettare di altri stili. Forse quello che si differenzia è l'approccio e il metodo tradizionale per arrivarci.Permettimi di dire una cosa: l'assetto del corpo e le dinamiche sono diverse fra i diversi stili. La tecnica che descrivi di entrare con la spalla è il risultato di principi caratteristici del taiji. Basta un dettaglio come lo spazzare con la gamba (tipo judo) e non si sta più facendo taiji. Il fatto stesso che ci debba essere spazio sotto le ascelle durante i movimenti del taiji non è un'opzione è fondamentale per la corretta esecuzione delle tecniche. Questa caratteristica specifica non mi pare appartenga al judo o alla lotta greco-romana.
Un'azione che ho visto maggiormente nel Taijiquan è il proiettare poggiando entrambi i talloni ed entrano con la spalla e il braccio per squilibrare l'altro, usando il corpo come ostacolo; mentre invece ad es. nel Judo la stessa tecnica (Osotogari, se non sbaglio?), viene eseguita spazzando con la gamba e con la punta del piede rivolta verso il basso. Questa differenza su un particolare tecnico, che mi fu esposta anche da un judoka di livello ad uno stage, è l'unica che mi viene in mente, a parte i percorsi differenti di apprendimento. :)
Per non andare troppo fuori tema, una piccola comparazione tramite video...Nel primo video fanno taiji quasi sempre solo quando iniziano a combattere. Un secondo dopo si arrangiano contravvenendo a quasi tutti i principi. Potevano chiamare la gara "esercizi di Pummeling" e andava bene lo stesso. Spesso galleggiano, postura della schiena non corretta ecc...
Competizione di Tuishou:
Magari osservando questi video (che a me piacciono tantissimo entrambi!! :sbav:), si può discutere meglio di analogie e/o differenze. Pensate che quando recentemente ho fatto provare ad un mio amico alcuni esercizi che noi facciamo per allenare il Tuishou, lui mi ha detto subito che assomigliavano al "Pummeling" della lotta (su cui mi voglio informare).
Ah...Buon Natale a tutti!! :sur:
Se si spinge *non* è taiji.
Basta un dettaglio come lo spazzare con la gamba (tipo judo) e non si sta più facendo taiji. Il fatto stesso che ci debba essere spazio sotto le ascelle durante i movimenti del taiji non è un'opzione è fondamentale per la corretta esecuzione delle tecniche. Questa caratteristica specifica non mi pare appartenga al judo o alla lotta greco-romana.
Nel primo video fanno taiji quasi sempre solo quando iniziano a combattere. Un secondo dopo si arrangiano contravvenendo a quasi tutti i principi. Potevano chiamare la gara "esercizi di Pummeling" e andava bene lo stesso. Spesso galleggiano, postura della schiena non corretta ecc...
Il taiji richiede una postura ben precisa. Da questa postura si eseguono tecniche ben precise la cui univocità è legata proprio al fatto che vengono eseguite da un atteggiamento posturale caratteristico del taiji (e di quasti tutti gli stili "interni"). Se parti dalla postura corretta e poi fai "lotta libera" non stai facendo una cosa sbagliata nella vita, ma non stai facendo taiji.
Che poi nelle gare di tui shou è raro vedere proiettare in modo pulito e da manuale è vero, ma è un altro discorso.
Inoltre il bello del taiji è che tutta questa struttura apparentemente così rigida ha come obiettivo di permettere al praticante un'assoluta libertà di espressione nel movimento.
Io ho notato che anche in nuotatori mentre fanno stile hanno un movimento di anca che mi ricorda tanto il judo, che poi e' quello del taiji e mi pare anche simile al movimento che faceva mia nonna quando girava con il bastone....chissa forse era un maestro di AM e non l'ho mai saputo :-\
Pace a voi e buone feste.
Ho detto che non si spazza con le dinamiche del judo o della thai o del viet vo dao o della copiera o del Wx. Si spazza in assetto posturale differente rispetto ad altre discipline.Basta un dettaglio come lo spazzare con la gamba (tipo judo) e non si sta più facendo taiji. Il fatto stesso che ci debba essere spazio sotto le ascelle durante i movimenti del taiji non è un'opzione è fondamentale per la corretta esecuzione delle tecniche. Questa caratteristica specifica non mi pare appartenga al judo o alla lotta greco-romana.ma come fai a dire che nel taiji si proietta ma non si spazza?o che nel judo o nella greco-romana non c'è spazio tra le ascelle...ma secondo te è possibile lottare con le braccia incollate al corpo?
Prendo atto dei tuoi dubbi e ribadisco quanto detto sopra: il taiji è uno stile che richiede posture e movimenti caratteristici il cui fine è quello di lottare nel rispetto dei principi del tao.Nel primo video fanno taiji quasi sempre solo quando iniziano a combattere. Un secondo dopo si arrangiano contravvenendo a quasi tutti i principi. Potevano chiamare la gara "esercizi di Pummeling" e andava bene lo stesso. Spesso galleggiano, postura della schiena non corretta ecc...leggendo quanto sopra ho molti dubbi che tu abbia mai lottato
Il taiji richiede una postura ben precisa. Da questa postura si eseguono tecniche ben precise la cui univocità è legata proprio al fatto che vengono eseguite da un atteggiamento posturale caratteristico del taiji (e di quasti tutti gli stili "interni"). Se parti dalla postura corretta e poi fai "lotta libera" non stai facendo una cosa sbagliata nella vita, ma non stai facendo taiji.
Che poi nelle gare di tui shou è raro vedere proiettare in modo pulito e da manuale è vero, ma è un altro discorso.
Inoltre il bello del taiji è che tutta questa struttura apparentemente così rigida ha come obiettivo di permettere al praticante un'assoluta libertà di espressione nel movimento.
Nel taiji (di Franco) le proiezioni sono *tipiche* del taiji.
Non esistono in nessun altro stile.
Ciao Bingo Bongo,
Nel primo video fanno taiji quasi sempre solo quando iniziano a combattere. Un secondo dopo si arrangiano contravvenendo a quasi tutti i principi. Potevano chiamare la gara "esercizi di Pummeling" e andava bene lo stesso. Spesso galleggiano, postura della schiena non corretta ecc...
Il taiji richiede una postura ben precisa. Da questa postura si eseguono tecniche ben precise la cui univocità è legata proprio al fatto che vengono eseguite da un atteggiamento posturale caratteristico del taiji (e di quasti tutti gli stili "interni"). Se parti dalla postura corretta e poi fai "lotta libera" non stai facendo una cosa sbagliata nella vita, ma non stai facendo taiji.
Che poi nelle gare di tui shou è raro vedere proiettare in modo pulito e da manuale è vero, ma è un altro discorso.
Inoltre il bello del taiji è che tutta questa struttura apparentemente così rigida ha come obiettivo di permettere al praticante un'assoluta libertà di espressione nel movimento.
Ho detto che non si spazza con le dinamiche del judo o della thai o del viet vo dao o della copiera o del Wx. Si spazza in assetto posturale differente rispetto ad altre discipline.
Non mi interessa se durante la lotta di qualunque disciplina ci sia spazio sotto le ascelle. Nel taiji è un principio fondamentale che viene allenato a partire da Zhan Zhuang e serve per fare i modo che le ossa della braccia siano "connesse" alla spina dorsale e non è una conseguenza o un momento durante la lotta. Anche nel clinch della muay thai (dove può esserci una spazzata "tipica" thai) c'è un minimo spazio sotto le ascelle (ma può anche non esserci) e non c'entra niente con lo spazio necessario per il corretto assetto posturale nel taiji. Poi mi chiedi se per me è possibile fare o non fare la lotta in un certo modo. Parliamo di proiezioni nel taiji oppure parliamo di quello che piace a noi, ma sono due argomenti differenti.
Prendo atto dei tuoi dubbi e ribadisco quanto detto sopra: il taiji è uno stile che richiede posture e movimenti caratteristici il cui fine è quello di lottare nel rispetto dei principi del tao.
Al di fuori di quei principi non stai più facendo taiji. Il risultato è che non mi interessa se nel lottare non si riesce a tenere la schiena dritta le spalle basse e muovere il corpo come se fosse una cosa sola, rimanendo stabili, senza galleggiare ecc...Lotteranno, ma non fanno taiji. Io in compenso non ho ancora capito dove vuoi arrivare. Il taiji deve essere il risultato, non il mezzo. Per questo è uno stile interno.
Il tuo post è intelligente e lo quoto :)Ciao Bingo Bongo,
Nel primo video fanno taiji quasi sempre solo quando iniziano a combattere. Un secondo dopo si arrangiano contravvenendo a quasi tutti i principi. Potevano chiamare la gara "esercizi di Pummeling" e andava bene lo stesso. Spesso galleggiano, postura della schiena non corretta ecc...
Il taiji richiede una postura ben precisa. Da questa postura si eseguono tecniche ben precise la cui univocità è legata proprio al fatto che vengono eseguite da un atteggiamento posturale caratteristico del taiji (e di quasti tutti gli stili "interni"). Se parti dalla postura corretta e poi fai "lotta libera" non stai facendo una cosa sbagliata nella vita, ma non stai facendo taiji.
Che poi nelle gare di tui shou è raro vedere proiettare in modo pulito e da manuale è vero, ma è un altro discorso.
Inoltre il bello del taiji è che tutta questa struttura apparentemente così rigida ha come obiettivo di permettere al praticante un'assoluta libertà di espressione nel movimento.
io trovo invece che quei due facciano un ottimo Taijiquan e si potrebbe imparare molto da loro.
Non si può parlare di principi e di struttura, che vengono vanificati e non esistono più alla prima spinta. Come chi parla di radicamento senza mai essere stato toccato ... :dis: :vomit:
Sono d'accordo che la postura corretta è importante, ma se nelle gare (l'unico momento in cui si vedono praticanti di Taijiquan in un contesto non collaborativo...) non si riesce a proiettare in maniera pulita, qualche domanda su come applicare queste proiezioni bisognerebbe porsele e provare!! I due discorsi sono collegati, anzi sono lo stesso discorso a mio parere. Non rifiutiamo le competizioni e usiamole per migliorare il nostro Taijiquan.
I principi posturali e la struttura sono un qualcosa che dev'essere verificato in coppia e con avversari sempre meno collaborativi. Vi è un interdipendenza tra lavoro a solo e lavoro in coppia. Bisogna fare l'esperienza di essere spinti e di non essere stabili, altrimenti si resta sempre a parlare di poteri paranormali posseduti da misteriosi individui.
Se tutto non è Taiji, allora cos'è Taiji? Sono convinto che gli esempi da cui partire per un buon rinnovamento marziale del Taijiquan ci siano. E' ora di piantarla con un certo atteggiamento e di mettersi a lavorare (e a sudare). :thsit:
io dico che un pungo ben dato,caricato dal piede e manifestato nella mano,un bel gancio sinistro alla Frazier,o un montante alla Tyson o una seria di dritti alla Alì sono pugni taiji.Ti quoto perché finalmente hai dato del valore aggiunto al topic con questo post.
Una proiezione in Osoto-gari di Kimura o di Yamashita,un Tai Otoshi di Neil Adams o un Uchi Mata di Matsuda sono proiezioni taiji.
In questi grandi campioni si manifestano i principi del taiji,che sono i principi di un corpo in forza che si muove bilanciato:massimo rendimento con minimo sforzo stop;invece sembra che per altri esistano altri principi,misteriosi e unici,che travalicano le leggi fisiche cui tutti,fino a prova contraria, siamo sottoposti...ma allora di quali principi si parla se poi leggo che un pugno dato ruotando l'anca non è un pugno taiji?ma c'è qualcuno che può pensare di dare un pugno tenendo l'anca bloccata?è di nuovo come lottare con le braccia attaccate al corpo...
ma si possono pensare cose del genere????
tutta questa mistificazione sui principi è assurda e dannosa;ne parlano,ma non sono in grado di applicarli...ne parlano e poi non sono in grado di mettere uno sputo di video dove questi principi siano applicati;e allora se non c'è uomo in grado di applicarli come se ne può parlare?come si può dire che funzionano se nessuno può farli vedere?
io dico che un pungo ben dato,caricato dal piede e manifestato nella mano,un bel gancio sinistro alla Frazier,o un montante alla Tyson o una seria di dritti alla Alì sono pugni taiji.
Una proiezione in Osoto-gari di Kimura o di Yamashita,un Tai Otoshi di Neil Adams o un Uchi Mata di Matsuda sono proiezioni taiji.
In questi grandi campioni si manifestano i principi del taiji,che sono i principi di un corpo in forza che si muove bilanciato:massimo rendimento con minimo sforzo stop
Adesso ti dico perché hai ragione secondo me: perché tutte le AM o gli SdC nel rispettare i principi da te indicati rispettano i principi del "Kung Fu" (non parlo di stili cinesi, parlo del significato: essere abili).
Per essere abili col corpo è necessario rispettare quei principi e da questo punto di vista non c'è differenza fra il pugilato e il taiji perché sono principi che riguardano il corpo (e assolutamente non solo le AM) e non lo stile.
Ti quoto perché finalmente hai dato del valore aggiunto al topic con questo post.
Adesso ti dico quello che penso: per me hai torto e hai ragione allo stesso tempo.
Ti spiego prima perché hai torto (dico "torto" perchè voglio cercare di farmi capire).
I principi "di un corpo in forza che si muove bilanciato:massimo rendimento con minimo sforzo" non sono solo principi del taiji. Vengono prima del taiji. Sono principi che stanno a monte di qualunque arte del corpo in movimento. Sono i principi del pugilato, della thai, del Wx, dello stile della scimmia o del taiji. Un'Arte Marziale formalizzata in uno stile rispetta questi principi e lo fa attraverso regole proprie dello stile specifico. I principi propri dello stile (che oltre a rispettare i propri specifici principi devono rispettare i principi generali da te indicati) fanno di uno stile uno stile caratteristico. Per esempio, nel rispetto dei principi di cui sopra, nel Wx c'è il principio della difesa della linea centrale, nello stile della scimmia che lo stile deve imitare il movimento di una scimmia (le finte, ecc), nel taiji che il movimento deve rispettare i principi del tao ecc...In tutti gli stili attreverso movimenti del corpo differenti mirano al bilanciamento, al massimo rendimento col minimo sforzo ecc...
Permettimi di fare una battuta (che so essere una forzatura perchè io ho capito cosa intendi): dirò che un pugile fa taiji quando vedrò partecipare un pro a una gara di forme stile chen e fare montanti, ganci e diretti a vuoto e non arrivare ultimo.
Per quanto riguarda le anche non ho mai detto che nel taiji non si muovono anzi nel rispetto di alcuni dei principi del taiji: muovere il corpo come fosse una cosa sola e il centro comanda e la periferia segue ho già detto in un altro post che il movimento elicoidale delle anche è fondamentale. Le anche nel muoversi in modo elicoidale esse stesse rappresentano il movimento del tao. Questo modo di muovere le anche è caratteristico del taiji e non c'entra niente col movimento d'anca caratteristico della boxe. Nessuna violazione di legge fisiche. Non parlo né di ki né di proiettare le persone con il ki.
Non parlo di principi metafisici. Retrovergere il bacino nella pratica del taiji non viola nessuna legge fisica. Basta farlo. Nel pugilato si retroverge il bacino? Non mi risulta.
Non è questione di mistificazioni. Che comunque non faccio e non mi interessano.
Adesso ti dico perché hai ragione secondo me: perché tutte le AM o gli SdC nel rispettare i principi da te indicati rispettano i principi del "Kung Fu" (non parlo di stili cinesi, parlo del significato: essere abili).
Per essere abili col corpo è necessario rispettare quei principi e da questo punto di vista non c'è differenza fra il pugilato e il taiji perché sono principi che riguardano il corpo (e assolutamente non solo le AM) e non lo stile.
è molto semplice: Cheng Man Ching aveva il rispetto dei suoi studenti che erano fior di campioni di boxe,karate,judo...gente che studiava con maestri del calibro di Ishikawa,che studiava con i Gracie ecc...,andava a studiare da Cheng Man Ching, e dicevano di avere tanto da imparare da lui.
Mi spiego meglio.
Se questi campioni o riferimenti hanno caratteristiche del tjq e le sanno applicare come mai si prosegue a seguire un'arte tramandata da chi (CMC visto che parlo con te) di cui non vi sono prove certe di combattimenti fatti con professionisti del settore?
Per logica non sarebbe meglio seguire un "metodo Frazier", o un "metodo Tyson" ?
Hai ragione, fa bene a non accettare. Il pugile ha un assetto posturale diverso. Assolutamente.Adesso ti dico perché hai ragione secondo me: perché tutte le AM o gli SdC nel rispettare i principi da te indicati rispettano i principi del "Kung Fu" (non parlo di stili cinesi, parlo del significato: essere abili).
Per essere abili col corpo è necessario rispettare quei principi e da questo punto di vista non c'è differenza fra il pugilato e il taiji perché sono principi che riguardano il corpo (e assolutamente non solo le AM) e non lo stile.
A mio avviso i principi riguardano lo stile/metodo che segui. Essi sono pensati in funzione dello scopo e del risultato.
Non ho mai visto un praticante di boxe accettare di buon viso di stare diritto con la schiena stile tjq. E fa bene a non accettare.
Differenti metodi, rifferenti scopi, differenti "regole".
è molto semplice: Cheng Man Ching aveva il rispetto dei suoi studenti che erano fior di campioni di boxe,karate,judo...gente che studiava con maestri del calibro di Ishikawa,che studiava con i Gracie ecc...,andava a studiare da Cheng Man Ching, e dicevano di avere tanto da imparare da lui.
Spoiler: show
adesso dico cosa non condivido di quello che hai scritto.Non è una azione tecnica o meglio è un'azione tecnica posturale.
Ad esempio riguardo la retroversione del bacino e la boxe;è un concetto che messo così non ha molto senso per me;cioè non è un'azione...non puoi fare questo:ecco devo colpire,retrovergo il bacino e do un pugno,è impossibile.
Nel taiji c'è un modo di "sedere" il corpo nelle gambe che può portare in certe situazioni a una retroversione del bacino,ma è una qualità del corpo non è un "pensiero":inoltre non credo che per colpire si deve girare indietro il bacino come dici tu,mentre sono certo che devi ruotarlo per dare maggiore forza al colpo,e per me lo sviluppo della tecnica di pugno nella boxe è la migliore...tirando le somme non sono certo che,pugilisticamente e tecnicamente parlando,ad esempio Chen Fake fosse meglio di Frazier,anzi...
prima ti dico cosa condivido:ogni arte ha una sua certa differenza su questo non ho dubbi,tenendo fermi i principi di un corpo forte e bilanciatoIl tao è equilibrio in movimento. Intendo quindi che durante il movimento del taiji devono essere rispettati i principi del tao. Cerco di farla breve perché per me parlare del tao è un invito a nozze e potrei stare qui ore... :)
non ho capito però quando scrivi a proposito dei principi del tao...puoi spiegarmi cosa vuol dire lottare secondo i principi del tao?siccome non sono sicuro di quel che intendi,se precisi meglio posso poi farti le mie obiezioni,se ne ho.
OK ma mentre di alcuni contemporanei si puo' andare alla fonte con CMC puoi? Ci sono suoi allievi diretti a cui rivolgerti per trovare tali capacita'?
L'allievo di CMC che poi insegno' a Napoli non introdusse lui stesso una serie di cose extra, cosa che dalle mie parti indica incompletezza di trasmissione.
Allora mi chiedo non e' forse piu' "sicuro" andare in una scuola di comprovato metodo per imparare a raggiungere determinati scopi?
Se poi mi dici che questo metodo da gli stessi risultati di altri metodi allora ok, ben venga questo metodo.
Bingo Bongo a volte ti inebri un pò troppo delle parole :) ... semplifichiamo :Non è mia intenzione anticipare l'evoluzione...
il movimento elicoidale è la rotazione delle anche. non è che giri come un'elica.la rotazione nel pugno taiji è la stessa del pugno della boxe,nè più nè meno perchè la meccanica corretta è quella e non ne esistono altre...se vuoi rispettare come hai detto anche tu l'assiona:corpo in forza che si muove bilanciato.per essere in forza ed in equilibrio non hai molte scelte su come "mettere" il corpo
La retroversione del bacino non puoi essere tu a comandarla,non puoi forzarla e non devi farla.
quella che tu chiami retroversione è la capacità di affondare il peso ed è una qualità del corpo come muscoli potenti ,articolazioni aperte ecc...ridurre lordosi e cifosi delle due curve della spina dorsale è sbagliatissimo,perchè se per assurdo avessimo la spina dorsale dritta come un fuso saremmo immensamente più deboli e meno resistenti ai colpi e alle percussioni.
qui sotto ti riporto parte di un tratttato di medicina sportiva:
"La presenza delle curve rachidee aumenta la resistenza della colonna vertebrale alle sollecitazioni di compressione assiale. Le ricerche di bioingegneria hanno dimostrato che quando una colonna non presenta curve la sua resistenza è uguale a 1: N=O R=1 ; la resistenza di una colonna è uguale al quadrato del numero delle sue curve più uno: R=Nquadrato+1. Nel caso quindi di una colonna diritta, senza cifosi né lordosi, la resistenza è 1. Nel caso invece di una colonna con le tre curve fisiologiche la sua resistenza è dieci volte maggiore della precedente. Le curve fisiologiche sono pertanto benefiche per la colonna vertebrale, le conferiscono una maggiore capacità di ammortizzare le pressioni e le sollecitazioni. E' normale avere un certo grado di lordosi e di cifosi, non è normale che aumentino (iperlordosi e ipercifosi), ma non è positivo neppure che si riducano."
nel colpire di pugno un praticante di taiji ed un boxer hanno la stessa identica postura e non può essere altrimenti;quello che cambia sono certe "finezze"proprie di uno o dell'altro ma la meccanica è quella.la distribuzione del peso,la rotazione,lo "slancio" che parte dal piede non cambia niente tra uno e l'altro.Secondo me un pugile, un taiji e un Wx nel colpire di pugno hanno 3 posture differenti. Però sono disposto a ricredermi appena vedo un pugile tirare un pugno a catena, un Wx tirare un pugno tipo pugilato e un taiji tirare un montante lavorando di spalla come nel pugilato. Fino ad allora sono 3 stili differenti con dinamiche differenti. Che la meccanica corretta sia quella del pugilato è una tua opinione ed eventualmente opinione di coloro che si basano su esperimenti di laboratorio per dimostrare che un pugno di un pugile scarica più energia rispetto a un pugno Wx o taiji e mi interessa davvero poco. Le AM sono un'altra cosa.
Secondo me ci si confonde e molto quando si lega la filosofia taoista al taiji;il taiji è legato al Tao;ok benissimo,ma cos'è il Tao?Il Tao è,come dici tu,EQUILIBRIO...
qualcuno può lottare fuori equilibrio?no non può.
un pugile rispetta il tao mentre combatte?nel limite delle cose terrene sì lo rispetta,come lo rispetta un lottatore,un judoka un thaiboxer...tutto il resto è confusione.
Cos'è una scuola di comprovato metodo?io ho iniziato a studiare taiji per imparare a lottare...per adesso tutti i praticanti di taiji che ho incontrato li ho messi sotto...tutti,dal primo all'ultimo;cosa vuol dire questo ?secondo me vuol dire che il metodo della mia scuola, al momento in cui scrivo, è il migliore tra tutti quelli che ho conosciuto
Cerchiamo di capirci: quando fai zz o taiji non devi avere il culo a papera e per farlo devi retrovergere il bacino. Non si deve spingere in avanti il bacino, in questo caso sì che si va in ipolordosi e, ripeto, di conseguenza in ipercifosi. Quindi a meno che non facciate taiji col culo a papera, volenti o nolenti, state retrovergendo il bacino. Provare per credere naturalmente. Hai detto una cosa giusta però: la retroversione è la capacità di affondare il peso, ma se uno rimane col culo a papera glielo devi far capire come mettere il bacino. E lo deve spostare volontariamente. Quando sarà nella posizione corretta allora avrà anche le normali curve dorsali. I pugili quando si abbassano sulle ginocchia non hanno il culo a papera, ma tengono la schiena nella posizione naturale? Mi fa piacere, vuol dire che fanno come me.
Non è mia intenzione anticipare l'evoluzione...
La compressione assiale si ha, per esempio, quando facciamo esercizi come lo squat in modo errato. In questo caso è corretto non forzare la schiena a rimanere dritta perché la pressione sulle vertebre aumenterebbe di parecchi kg rispetto al carico.
Nel taiji ridurre la lordosi e la cifosi non vuol dire avere la schiena dritta come un fuso. Non si affonda il peso come nello squat (dove peraltro non c'è retroversione del bacino). Quando ti abbassi per fare il taiji o zz visto che devi tenere la schiena dritta non bisogna tenere il sedere spinto in fuori a papera e quindi in iperlordosi alla vito catozzo Cosa che avviene se nell'abbassarti non retrovergi il bacino volontariamente.
Questa riduzione della lordosi è in rapporto all'iperlordosi naturale se ci si abbassa tenendo il culo a papera, mentre invece bisogna abbassarsi tenendo la schiena "naturalmente" diritta ed è quindi "naturale" e corretto retrovergere il bacino.
Mai avuto problemi alla schiena e faccio squat e taiji, ma con due tecniche diverse. Perché sono due tecniche diverse. E l'analisi di medicina sportiva, che conosco bene, riguarda la prima e la seconda quando vengono fatte male (cioè pressioni assiali).
La retroversione del bacino è fondamentale per evitare pressioni sui dischi dovuti a iperlordosi dovuta a sua volta all'abbassare il baricentro in modo non corretto che ripeto non significa andare in IPOlordosi che peraltro comporta automaticamente una IPERcifosi (contravvenendo quindi a uno dei principi del taiji che è mantenere posizioni naturali).
Cerchiamo di capirci: quando fai zz o taiji non devi avere il culo a papera e per farlo devi retrovergere il bacino. Non si deve spingere in avanti il bacino, in questo caso sì che si va in ipolordosi e, ripeto, di conseguenza in ipercifosi. Quindi a meno che non facciate taiji col culo a papera, volenti o nolenti, state retrovergendo il bacino. Provare per credere naturalmente. Hai detto una cosa giusta però: la retroversione è la capacità di affondare il peso, ma se uno rimane col culo a papera glielo devi far capire come mettere il bacino. E lo deve spostare volontariamente. Quando sarà nella posizione corretta allora avrà anche le normali curve dorsali. I pugili quando si abbassano sulle ginocchia non hanno il culo a papera, ma tengono la schiena nella posizione naturale? Mi fa piacere, vuol dire che fanno come me.
Altro punto: non è la meccanica corretta nell'universo quella del pugile. E' solo un modo di tirare un pugno. Se puoi vuoi dirmi che è quello più efficiente, più potente è un altro paio di maniche, ma a me sembra corretta anche la meccanica del Wx. E sono meccaniche differenti.io non conosco il Wx quindi non posso risponderti...taiji e boxe nel colpire di pugno hanno meccaniche uguali,le differenze sono altre
Per quanto riguarda il movimento elicoidale se intendi la rotazione dell'anca tipo pugilato la risposta è no, non è lo stesso movimento.
Il movimento elicoidale sono le anche che disegnano il simbolo dell'infinito (l'8 girato) in tutte le direzioni e con i talloni ben piantanti a terra. Non c'entra niente con il movimento del pugile.
Secondo me un pugile, un taiji e un Wx nel colpire di pugno hanno 3 posture differenti. Però sono disposto a ricredermi appena vedo un pugile tirare un pugno a catena, un Wx tirare un pugno tipo pugilato e un taiji tirare un montante lavorando di spalla come nel pugilato. Fino ad allora sono 3 stili differenti con dinamiche differenti. Che la meccanica corretta sia quella del pugilato è una tua opinione ed eventualmente opinione di coloro che si basano su esperimenti di laboratorio per dimostrare che un pugno di un pugile scarica più energia rispetto a un pugno Wx o taiji e mi interessa davvero poco. Le AM sono un'altra cosa.
No, un pugile non rispetta il tao se quando tira un pugno hai il 90% del peso sulla gamba avanti. Sta facendo il lancio del peso (che è la sua mano) e non è né taiji né tao. E' un'altra cosa.
Aggiungo una cosa: obiettivo della postura è mantenere la linea di gravità che va dall'apice del capo al punto fra coccige e ano. Se si va in ipocifosi o ipolordosi questa linea immaginaria cadrà su un punto sbagliato.
Non ti sei mai chiesto che forse e' il panorma basso?
Vero, ma "abbassare il Qi nel Dantien" è un concetto che se dici a un novizio per fargli assumere la corretta postura nel zz o nel taiji ti assicuro che non capirebbe. E come dire che "deve sentire il dantien", che deve "far partire i movimenti dal dantien". Prima, secondo me, bisogna che senta il corpo come mamma lo ho fatto. Nel momento che fai Qi Chen Dantien in modo corretto vuol dire che la schiena sarà dritta, il bacino nella corretta posizione e allora sarà possibile far fare la corretta respirazione. Che poi se si rilassa viene tutto in modo naturale.Cerchiamo di capirci: quando fai zz o taiji non devi avere il culo a papera e per farlo devi retrovergere il bacino. Non si deve spingere in avanti il bacino, in questo caso sì che si va in ipolordosi e, ripeto, di conseguenza in ipercifosi. Quindi a meno che non facciate taiji col culo a papera, volenti o nolenti, state retrovergendo il bacino. Provare per credere naturalmente. Hai detto una cosa giusta però: la retroversione è la capacità di affondare il peso, ma se uno rimane col culo a papera glielo devi far capire come mettere il bacino. E lo deve spostare volontariamente. Quando sarà nella posizione corretta allora avrà anche le normali curve dorsali. I pugili quando si abbassano sulle ginocchia non hanno il culo a papera, ma tengono la schiena nella posizione naturale? Mi fa piacere, vuol dire che fanno come me.
Pensa che per me non si affonda il peso con la retroversione del bacino ma con Qi Chen Dantien.
Non è mia intenzione anticipare l'evoluzione...
La compressione assiale si ha, per esempio, quando facciamo esercizi come lo squat in modo errato. In questo caso è corretto non forzare la schiena a rimanere dritta perché la pressione sulle vertebre aumenterebbe di parecchi kg rispetto al carico.
Nel taiji ridurre la lordosi e la cifosi non vuol dire avere la schiena dritta come un fuso. Non si affonda il peso come nello squat (dove peraltro non c'è retroversione del bacino). Quando ti abbassi per fare il taiji o zz visto che devi tenere la schiena dritta non bisogna tenere il sedere spinto in fuori a papera e quindi in iperlordosi alla vito catozzo Cosa che avviene se nell'abbassarti non retrovergi il bacino volontariamente.
Questa riduzione della lordosi è in rapporto all'iperlordosi naturale se ci si abbassa tenendo il culo a papera, mentre invece bisogna abbassarsi tenendo la schiena "naturalmente" diritta ed è quindi "naturale" e corretto retrovergere il bacino.
Mai avuto problemi alla schiena e faccio squat e taiji, ma con due tecniche diverse. Perché sono due tecniche diverse. E l'analisi di medicina sportiva, che conosco bene, riguarda la prima e la seconda quando vengono fatte male (cioè pressioni assiali).
La retroversione del bacino è fondamentale per evitare pressioni sui dischi dovuti a iperlordosi dovuta a sua volta all'abbassare il baricentro in modo non corretto che ripeto non significa andare in IPOlordosi che peraltro comporta automaticamente una IPERcifosi (contravvenendo quindi a uno dei principi del taiji che è mantenere posizioni naturali).
Cerchiamo di capirci: quando fai zz o taiji non devi avere il culo a papera e per farlo devi retrovergere il bacino. Non si deve spingere in avanti il bacino, in questo caso sì che si va in ipolordosi e, ripeto, di conseguenza in ipercifosi. Quindi a meno che non facciate taiji col culo a papera, volenti o nolenti, state retrovergendo il bacino. Provare per credere naturalmente. Hai detto una cosa giusta però: la retroversione è la capacità di affondare il peso, ma se uno rimane col culo a papera glielo devi far capire come mettere il bacino. E lo deve spostare volontariamente. Quando sarà nella posizione corretta allora avrà anche le normali curve dorsali. I pugili quando si abbassano sulle ginocchia non hanno il culo a papera, ma tengono la schiena nella posizione naturale? Mi fa piacere, vuol dire che fanno come me.
di nuovo ti perdi in una mare di parole...se qualcuno tiene il culo a papera non puoi obbligarlo o fargli spostare il culo a forza,perchè il suo corpo è chiuso...puoi aiutarlo piano piano a rinforzare le gambe e le articolazioni fino che riuscirà a sedersi corretto e il suo culo a papera scomparirà...non puoi comandarlo "mentalmente" perchè se lo obblighi a una postura che per lui non è naturale gli fai un danno.
mi spiego meglio:se tu hai una iper-lordosi e lotti sei svantaggiato ok?ma non è che puoi decidere tu di retroflettere il bacino o altre cose simili per diventare bravo a lottare. è proprio il contrario...praticando continuamente la lotta e diventando sempre più bravo la tua lordosi tenderà a diventare quella corretta del corpo.è una cosa naturale del corpo.
TAO=EQUILBRIO
Altro punto: non è la meccanica corretta nell'universo quella del pugile. E' solo un modo di tirare un pugno. Se puoi vuoi dirmi che è quello più efficiente, più potente è un altro paio di maniche, ma a me sembra corretta anche la meccanica del Wx. E sono meccaniche differenti.io non conosco il Wx quindi non posso risponderti...taiji e boxe nel colpire di pugno hanno meccaniche uguali,le differenze sono altre
Per quanto riguarda il movimento elicoidale se intendi la rotazione dell'anca tipo pugilato la risposta è no, non è lo stesso movimento.
Il movimento elicoidale sono le anche che disegnano il simbolo dell'infinito (l'8 girato) in tutte le direzioni e con i talloni ben piantanti a terra. Non c'entra niente con il movimento del pugile.
Secondo me un pugile, un taiji e un Wx nel colpire di pugno hanno 3 posture differenti. Però sono disposto a ricredermi appena vedo un pugile tirare un pugno a catena, un Wx tirare un pugno tipo pugilato e un taiji tirare un montante lavorando di spalla come nel pugilato. Fino ad allora sono 3 stili differenti con dinamiche differenti. Che la meccanica corretta sia quella del pugilato è una tua opinione ed eventualmente opinione di coloro che si basano su esperimenti di laboratorio per dimostrare che un pugno di un pugile scarica più energia rispetto a un pugno Wx o taiji e mi interessa davvero poco. Le AM sono un'altra cosa.
No, un pugile non rispetta il tao se quando tira un pugno hai il 90% del peso sulla gamba avanti. Sta facendo il lancio del peso (che è la sua mano) e non è né taiji né tao. E' un'altra cosa.
gamba davanti, gamba dietro, non è quello il senso che devi tenere presente...sei fuori strada,ma hai detto una cosa giusta...quando dai un pugno stai "lanciando" il peso del tuo corpo..tra la boxe il il taiji ci sono alcune differenze su come sia meglio impattare dopo aver lanciato questo peso
Paradossalmente. In realtà se sei il gobbo di notre dame o vito catozzo la linea cadrà più avanti o più indietro proprio perché in caso contrario perderesti l'equilibrio e non riusciresti neanche a stare in piedi. Nello stare in piedi la linea immaginaria non unirà apice del capo e non cadrà a piomo attraversando il punto hiu yin.
Aggiungo una cosa: obiettivo della postura è mantenere la linea di gravità che va dall'apice del capo al punto fra coccige e ano. Se si va in ipocifosi o ipolordosi questa linea immaginaria cadrà su un punto sbagliato.
no,paradossalmente potrebbero anche essere allineate in ipo/iper-cifosi o ipo/iper lordosi,ma la colonna sarebbe "strutturalmente "più debole e di conseguenza più difficile manternere il giusto equilibrio
Non ti sei mai chiesto che forse e' il panorma basso?
se il panorama è basso il problema non è mio o della mia scuola, ma degli altri e delle loro scuole.
Pensa che per me non si affonda il peso con la retroversione del bacino ma con Qi Chen Dantien.Vero, ma "abbassare il Qi nel Dantien" è un concetto che se dici a un novizio per fargli assumere la corretta postura nel zz o nel taiji ti assicuro che non capirebbe. E come dire che "deve sentire il dantien", che deve "far partire i movimenti dal dantien". Prima, secondo me, bisogna che senta il corpo come mamma lo ho fatto. Nel momento che fai Qi Chen Dantien in modo corretto vuol dire che la schiena sarà dritta, il bacino nella corretta posizione e allora sarà possibile far fare la corretta respirazione. Che poi se si rilassa viene tutto in modo naturale.
Sono qui per confrontarmi con chi ha idee diverse dalle mie. Sono qui per conoscere le tue idee. Ti chiedo solo di non addentrarci in concetti tipo "Nel taiji ci si muove con l'Intenzione" perché non ne veniamo più fuori :)Pensa che per me non si affonda il peso con la retroversione del bacino ma con Qi Chen Dantien.Vero, ma "abbassare il Qi nel Dantien" è un concetto che se dici a un novizio per fargli assumere la corretta postura nel zz o nel taiji ti assicuro che non capirebbe. E come dire che "deve sentire il dantien", che deve "far partire i movimenti dal dantien". Prima, secondo me, bisogna che senta il corpo come mamma lo ho fatto. Nel momento che fai Qi Chen Dantien in modo corretto vuol dire che la schiena sarà dritta, il bacino nella corretta posizione e allora sarà possibile far fare la corretta respirazione. Che poi se si rilassa viene tutto in modo naturale.
Ehm scusami ma non credo che abbiamo la stessa idea di quel principio. Qi Chen Dantien e' una cosa non strettamente legata al "posturale" essendo parte della struttura interna.
Sono qui per confrontarmi con chi ha idee diverse dalle mie. Sono qui per conoscere le tue idee. Ti chiedo solo di non addentrarci in concetti tipo "Nel taiji ci si muove con l'Intenzione" perché non ne veniamo più fuori :)
Spiegami, invece in modo semplice, il lavoro "interno", ma fallo "secondo te" cioé quello che tu pensi che sia. Ti chiedo di parlarmene, per favore, non in termini di qi o di altri principi. Fammelo capire all'occidentale. Dopo ti dirò dove voglio arrivare.
Sono qui per confrontarmi con chi ha idee diverse dalle mie. Sono qui per conoscere le tue idee. Ti chiedo solo di non addentrarci in concetti tipo "Nel taiji ci si muove con l'Intenzione" perché non ne veniamo più fuori :)
Spiegami, invece in modo semplice, il lavoro "interno", ma fallo "secondo te" cioé quello che tu pensi che sia. Ti chiedo di parlarmene, per favore, non in termini di qi o di altri principi. Fammelo capire all'occidentale. Dopo ti dirò dove voglio arrivare.
In primo luogo non ho la competenza, in secondo luogo non conosco altri termini se non quelli dei classici per definire certe capacita' / principi.
Per quale ragione poi dovrei cercare delle parole sostitutive per definire i principi. Se la mela la chiamo papera non faccio inutilmente confusione? Se nel descriverne il gusto uso termini o composizioni chimiche ti risulta piu' semplice? Se non l'hai mai assaggiata non ti cambiera' come la descrivo e che termini uso. Non comprenderai cosa intendo.
Non ti sei mai chiesto che forse e' il panorma basso?
se il panorama è basso il problema non è mio o della mia scuola, ma degli altri e delle loro scuole.
Ora, come faccio a essere sicuro che il Qi di cui si parla nella medicina e nelle discipline orientali sia lo stesso per me e per te. Cosa vuol dire far scorrere l'energia nel corpo e indirizzarla? Cos'è l'intenzione?
Spesso infatti si dice che bisogna "sentire" il Qi scorrere...
Adesso ti dico perché secondo me devi usare termini diversi per farmi capire il tuo pensiero sul "lavoro interno".
Provo a spiegartelo io nei termini che secondo me sono più consoni a fare in modo che la mia comunicazione porti al risultato sperato: che tu mi capisca.
Se prendo 5 studenti e dico loro di fare 25 flessioni e durante le flessioni devono concentrarsi sul dantien.
Ora, tutti e 5 saranno in grado di fare le 25 flessioni (lavoro esterno), ma come faccio a capire chi sta facendo anche il lavoro interno da me indicato? Come faccio a sapere se uno dei 5 non sta pensando a quello che deve comprare al supermercato, al prossimo esame o alla fidanzata? Questo è il lavoro interno ed è faticoso allo stesso modo di quello esterno. Significa allenarsi a portare continuamente l'attenzione in un punto (concentrazione).
Ora, come faccio a essere sicuro che il Qi di cui si parla nella medicina e nelle discipline orientali sia lo stesso per me e per te. Cosa vuol dire far scorrere l'energia nel corpo e indirizzarla? Cos'è l'intenzione?
Non puoi e non devi, perche' a mio avviso non esiste IL Qi ma differenti tipi di Qi, che vengono sviluppati a secondo del metodo che segui. Si dice inoltre che non e' detto che quello che sviluppi con metodi marziali sia "compatibile" con quello sviluppato con altri metodi di coltivazione. Puo' essere ma non e' detto.
Per me i Qi della MTC non sono legati ai Qi di pratiche "houtian".
Spesso infatti si dice che bisogna "sentire" il Qi scorrere...
A mio avviso per sentire qualcosa lo devi possedere, in caso contrario ti fai dei viaggi.
Da quella minima parte potrei arrivare dappertutto con le parole. Dall'agopotura alla respirazione, dalla levitazione alla meditazione. Dal fisico al metafisico. Dal ragionamento al pensiero. Ma io non voglio viaggiare. Voglio arrivare per poi viaggiare sapendo in ogni istante dove sto andando. Oggi io lo so dove sto andando. Quello che voglio io e che vuoi anche tu non è cercare, ma trovare. Perché chi trova è illuminato.Adesso ti dico perché secondo me devi usare termini diversi per farmi capire il tuo pensiero sul "lavoro interno".
Provo a spiegartelo io nei termini che secondo me sono più consoni a fare in modo che la mia comunicazione porti al risultato sperato: che tu mi capisca.
Se prendo 5 studenti e dico loro di fare 25 flessioni e durante le flessioni devono concentrarsi sul dantien.
Ora, tutti e 5 saranno in grado di fare le 25 flessioni (lavoro esterno), ma come faccio a capire chi sta facendo anche il lavoro interno da me indicato? Come faccio a sapere se uno dei 5 non sta pensando a quello che deve comprare al supermercato, al prossimo esame o alla fidanzata? Questo è il lavoro interno ed è faticoso allo stesso modo di quello esterno. Significa allenarsi a portare continuamente l'attenzione in un punto (concentrazione).
Portare la concentrazione su un punto o zona e' una minima parte del lavoro interno. Se porti poi la mente su qualcosa che non esiste (per me il dantien va creato e non esiste naturalmente in noi) allora il tuo lavoro e' inesistente o illusorio.
L'esempio di sopra cmq non e' calzante. Se uno non fa quello che gli dici azzi suoi :D
Se lo fa e segue un metodo che da risultati allora non c'e' bisgono di chiedersi se fa bene o male. I risultati (presenti o assenti) parlano per lui.
I risultati di cui stiamo parlando sono guarire dalle malattie con il qi, curare il fegato e i reni liberando i blocchi di energia. E' combattare con il qi. Mi sembra però che i dubbi sulla fattibilità di fare questo sia il pensiero (e come non condividerlo) di molti di questo forum. Allenarsi per 50 anni per poi dire a 80 anni che siamo arrivati a tarda età grazie al Qi è una cosa che non mi convince più. Conosco persone di 90 anni che come Andreotti non hanno mai fatto 1 minuto di ginnastica e ne stanno sotterrando parecchi.
Il taiji è sicuramente un'AM soprattutto negli stili chen, wu e sun. Lo yang un pò meno (si può combattere anche con lo yang), ma solo per come viene in genere insegnato. Poi giustamente, visto che fa anche bene alla salute o si dice ne faccia, molti fanno le forme solo con tale scopo (coordinazione, respirazione, postura, ecc...).I risultati di cui stiamo parlando sono guarire dalle malattie con il qi, curare il fegato e i reni liberando i blocchi di energia. E' combattare con il qi. Mi sembra però che i dubbi sulla fattibilità di fare questo sia il pensiero (e come non condividerlo) di molti di questo forum. Allenarsi per 50 anni per poi dire a 80 anni che siamo arrivati a tarda età grazie al Qi è una cosa che non mi convince più. Conosco persone di 90 anni che come Andreotti non hanno mai fatto 1 minuto di ginnastica e ne stanno sotterrando parecchi.
hmm a me pareva di stare in forum di AM, non di riabilitazione o terapie anti-invecchiamento.
Lo scopo primario del tjq e' a mio avviso di tipo marziale e non salutistico. Questo non vuol dire che non possono andare d'accordo ma questo non toglie che parliamo di AM.
Lo scopo quindi dello sviluppo interno del tjq e' orientato a capacita' marziali e non vedo quindi nesso con sconfiggere malattie, combatter con il Qi o arrivare a 90 anni.
Poi chiaramente ognuno vede nelle proprie pratiche quello che piu' gli interessa.
hmm a me pareva di stare in forum di AM, non di riabilitazione o terapie anti-invecchiamento.
Lo scopo primario del tjq e' a mio avviso di tipo marziale e non salutistico. Questo non vuol dire che non possono andare d'accordo ma questo non toglie che parliamo di AM.
Lo scopo quindi dello sviluppo interno del tjq e' orientato a capacita' marziali e non vedo quindi nesso con sconfiggere malattie, combatter con il Qi o arrivare a 90 anni.
Poi chiaramente ognuno vede nelle proprie pratiche quello che piu' gli interessa.
1. | A parte Usque. |
hmm a me pareva di stare in forum di AM, non di riabilitazione o terapie anti-invecchiamento.
Lo scopo primario del tjq e' a mio avviso di tipo marziale e non salutistico. Questo non vuol dire che non possono andare d'accordo ma questo non toglie che parliamo di AM.
Lo scopo quindi dello sviluppo interno del tjq e' orientato a capacita' marziali e non vedo quindi nesso con sconfiggere malattie, combatter con il Qi o arrivare a 90 anni.
Poi chiaramente ognuno vede nelle proprie pratiche quello che piu' gli interessa.
ci sono decine di esercizi che ti aiutano a correggere la postura e a rinforzarti,uno di questi è lo ZZ.ripeto non puoi obbligare fisici non pronti ad assumere posizioni per loro non naturali..il lavoro è lungo e faticoso
Ti assicuro che io non mi perdo :)
Una persona può avere la schiena più perfetta del mondo, ma la prima volta che fa ZZ abbassarsi tenendo il culo a papera. Così come si insegna la tecnica per lo squat (non la si impara a furia di sbagliarla perché altrimenti alla fine dovrà andare dall'ortopedico) si insegna la tecnica corretta per la corretta postura. Ci sono decine di esercizi per aiutare una schiena non perfetta a mettersi a posto (se non ci sono problemi seri) a partire dagli esercizi di yoga.
Ho capito cosa intendi e sono d'accordo che la lotta aiuta a trovare la giusta posizione, ma bisogna aiutarsi ad assumerla la giusta posizione. Lo ZZ è un ottimo esercizio, blando e che evita traumi a una schiena malandata minori rispetto alla lotta. La lotta è già un passo successivo. Non è questione di obbligare. E' questione di far assumere in modo naturale la corretta posizione il che significa che nel praticare ZZ (fondamentale per il taiji) dovranno, magari per poco tempo, tentare di ridurre eventuali difetti, non patologici, ma derivate da posture quotidiane sbagliate. E' normale che all'inizio può sembrare strano o scomodo, ma l'alternativa è ritornare a spalmare il corpo sul divano di casa.
cerco di rispiegarmi meglio:
Aiutami a capire in cosa sono uguali le meccaniche del taiji e della boxe. Perché io faccio tutte e due e nonostante i punti in comune che comunque io vedo (ma sono una mia personale visione) il modo di tirare un pugno non mi risulta essere lo stesso. A meno che tu non abbia, in qualche modo, avvicinato le due meccaniche nel tuo modo di praticare (come ho fatto io). Però non mi devi parlare di principi su quelli ci siamo capiti. Voglio vedere lo stile. Voglio vedere la boxe a vuoto e non distinguere le dinamiche da dinamiche del taiji.
Questo mi interessa, ma temo, in senso positivo, che sia la tua visione del taiji e della boxe (che peraltro potrei anche condividere) e quindi ti chiedo di essere più preciso. Perché il pugno della boxe io non lo lancio con le dinamiche del taiji.vedo che adesso anche tu dici di lanciare il pugno al contrario di quanto affermavi qualche post prima...comunque stesso discorso che sulla postura:
Paradossalmente. In realtà se sei il gobbo di notre dame o vito catozzo la linea cadrà più avanti o più indietro proprio perché in caso contrario perderesti l'equilibrio e non riusciresti neanche a stare in piedi. Nello stare in piedi la linea immaginaria non unirà apice del capo e non cadrà a piomo attraversando il punto hiu yin.
Sulla struttura sono d'accordo, ma come ho detto la retroversione del bacino non comporta l'ipolordosi, ma evita il culo a papera e quindi l'iperlordosi. E sistema la schiena. Che è un altro grande regalo del taiji.
Infatti ho detto che eravamo OT da un pò di post. Eravamo OT da un pò di post perché è emerso che i pugni del taiji si tirano con le stesse dinamiche del pugilato. La postura è già essa stessa una tecnica fondamentale del taiji e se non si parte dalla postura non si fa taiji. Il topic domandava le proiezioni specifiche e caratteristiche del taiji e sono venute fuori proiezioni del judo perché state cercando il "ritorno alla marzialità" del taiji nel posto sbagliato. Questi "timori" sono falsi problemi. La marzialità del taiji va cercata nel taiji e per parlare in soldoni e in modo pratico di queste tecniche bisogna prima essere d'accordo che il taiji ha una sua specificità dinamica e posturale. Ho già menzionato una proiezione tipica del taiji che è "Part the Wild Horse´s Mane". Se ti scrivo l'elenco delle proiezioni parliamo di tecnica? No. Parliamo di tecnica quando dico che è necessario il movimento elicoidale delle anche nella corretta postura. Questa è tecnica. Dire che esiste una e una sola dinamica corretta non è tecnica è semantica.
hmm a me pareva di stare in forum di AM, non di riabilitazione o terapie anti-invecchiamento.
Lo scopo primario del tjq e' a mio avviso di tipo marziale e non salutistico. Questo non vuol dire che non possono andare d'accordo ma questo non toglie che parliamo di AM.
Lo scopo quindi dello sviluppo interno del tjq e' orientato a capacita' marziali e non vedo quindi nesso con sconfiggere malattie, combatter con il Qi o arrivare a 90 anni.
Poi chiaramente ognuno vede nelle proprie pratiche quello che piu' gli interessa.
Quoto. Dici bene, anche perché a me interessava parlare di un argomento tecnico (le proiezioni) e non le solite questioni tipo la marzialità o meno del Taijiquan o il corretto assetto posturale (ci sono migliaia di topic su questi argomenti per chi vuole visionarli e discuterne...). Da questo posso supporre che quasi nessuno[1] delle persone che ho interpellato sappia proiettare qualcuno o lo abbia mai fatto, ci abbia mai provato? Perché, piuttosto che partire sempre dai massimi sistemi, non iniziassimo a discutere di argomenti tecnici, specifici, più settoriali, locali, come questo, per "ritrovare" la marzialità del Taijiquan? Se vai da un qualsiasi praticante di arti marziali e gli chiedi "quali proiezioni ci sono nel tuo stile?" lui inizierà ad elencartele, a spiegartele e a mostrartele (se non siete sul web). Lo stesso discorso si può fare su tutte le altre tecniche (mi ricordo un topic di YM sui calci, finito più o meno nella stessa maniera...). Scusate, ma ho quasi perso la voglia di leggere continui OT, sempre sulle stesse cose. Dai, per l'ultima volta, torniamo in carreggiata!!:)
1. A parte Usque.
hmm a me pareva di stare in forum di AM, non di riabilitazione o terapie anti-invecchiamento.
Lo scopo primario del tjq e' a mio avviso di tipo marziale e non salutistico. Questo non vuol dire che non possono andare d'accordo ma questo non toglie che parliamo di AM.
Lo scopo quindi dello sviluppo interno del tjq e' orientato a capacita' marziali e non vedo quindi nesso con sconfiggere malattie, combatter con il Qi o arrivare a 90 anni.
Poi chiaramente ognuno vede nelle proprie pratiche quello che piu' gli interessa.
interessante che dici che lo scopo primario del taiji è di tipo marziale dopo avermi risposto che la lotta "non e' il giusto metro per verificare, come tu dicevi, la validita' della scuola."
ci sono decine di esercizi che ti aiutano a correggere la postura e a rinforzarti,uno di questi è lo ZZ.ripeto non puoi obbligare fisici non pronti ad assumere posizioni per loro non naturali..il lavoro è lungo e faticoso
Ti assicuro che io non mi perdo :)
Una persona può avere la schiena più perfetta del mondo, ma la prima volta che fa ZZ abbassarsi tenendo il culo a papera. Così come si insegna la tecnica per lo squat (non la si impara a furia di sbagliarla perché altrimenti alla fine dovrà andare dall'ortopedico) si insegna la tecnica corretta per la corretta postura. Ci sono decine di esercizi per aiutare una schiena non perfetta a mettersi a posto (se non ci sono problemi seri) a partire dagli esercizi di yoga.
Ho capito cosa intendi e sono d'accordo che la lotta aiuta a trovare la giusta posizione, ma bisogna aiutarsi ad assumerla la giusta posizione. Lo ZZ è un ottimo esercizio, blando e che evita traumi a una schiena malandata minori rispetto alla lotta. La lotta è già un passo successivo. Non è questione di obbligare. E' questione di far assumere in modo naturale la corretta posizione il che significa che nel praticare ZZ (fondamentale per il taiji) dovranno, magari per poco tempo, tentare di ridurre eventuali difetti, non patologici, ma derivate da posture quotidiane sbagliate. E' normale che all'inizio può sembrare strano o scomodo, ma l'alternativa è ritornare a spalmare il corpo sul divano di casa.
Secondo me no. Nel taiji si lancia il corpo. Nel pugilato si lancia il braccio. La spalla nel taiji è "agganciata" alla spina dorsale. Nel pugilato è mobile. Nel pugilato si alzano le spalle. Nel taiji no. Nel taiji durante il colpo il piede è già posizionato e si muove il corpo con movimento elicoidale delle anche.cerco di rispiegarmi meglio:
Aiutami a capire in cosa sono uguali le meccaniche del taiji e della boxe. Perché io faccio tutte e due e nonostante i punti in comune che comunque io vedo (ma sono una mia personale visione) il modo di tirare un pugno non mi risulta essere lo stesso. A meno che tu non abbia, in qualche modo, avvicinato le due meccaniche nel tuo modo di praticare (come ho fatto io). Però non mi devi parlare di principi su quelli ci siamo capiti. Voglio vedere lo stile. Voglio vedere la boxe a vuoto e non distinguere le dinamiche da dinamiche del taiji.
movimenti di piede,anca,spalla,braccio tutto uguale nel taiji come nella boxe...l'unica cosa che può cambiare,ma non sempre perchè tanti boxers colpiscono come nel taiji(o il contrario), è il modo di impattare
Questo mi interessa, ma temo, in senso positivo, che sia la tua visione del taiji e della boxe (che peraltro potrei anche condividere) e quindi ti chiedo di essere più preciso. Perché il pugno della boxe io non lo lancio con le dinamiche del taiji.vedo che adesso anche tu dici di lanciare il pugno al contrario di quanto affermavi qualche post prima...comunque stesso discorso che sulla postura:
per lanciare un pugno in maniera potente non ci sono molti modi di usare il corpo,ma uno solo
Come la descrivo io e migliaia di maestri di taiji e qiqong in cina e nel resto del mondo. Come dici tu, anche se mi piacerebbe :), non posso obbligarti, ma te lo consiglio. E sarei comunque curioso, quando ti abbassi sulle ginocchia per fare taiji, se davvero non retrovergi il bacino e riesci a non andare in iperlordosi.
Paradossalmente. In realtà se sei il gobbo di notre dame o vito catozzo la linea cadrà più avanti o più indietro proprio perché in caso contrario perderesti l'equilibrio e non riusciresti neanche a stare in piedi. Nello stare in piedi la linea immaginaria non unirà apice del capo e non cadrà a piomo attraversando il punto hiu yin.
Sulla struttura sono d'accordo, ma come ho detto la retroversione del bacino non comporta l'ipolordosi, ma evita il culo a papera e quindi l'iperlordosi. E sistema la schiena. Che è un altro grande regalo del taiji.
Quasimodo di Notre Dame e Vito Catozzo non rientrano nei miei pensieri...per essere più chiaro :la retroversione del bacino,come la descrivi tu,è una grandissima caxxata
Quoto. Dici bene, anche perché a me interessava parlare di un argomento tecnico (le proiezioni) e non le solite questioni tipo la marzialità o meno del Taijiquan o il corretto assetto posturale (ci sono migliaia di topic su questi argomenti per chi vuole visionarli e discuterne...). Da questo posso supporre che quasi nessuno[1] delle persone che ho interpellato sappia proiettare qualcuno o lo abbia mai fatto, ci abbia mai provato? Perché, piuttosto che partire sempre dai massimi sistemi, non iniziassimo a discutere di argomenti tecnici, specifici, più settoriali, locali, come questo, per "ritrovare" la marzialità del Taijiquan? Se vai da un qualsiasi praticante di arti marziali e gli chiedi "quali proiezioni ci sono nel tuo stile?" lui inizierà ad elencartele, a spiegartele e a mostrartele (se non siete sul web). Lo stesso discorso si può fare su tutte le altre tecniche (mi ricordo un topic di YM sui calci, finito più o meno nella stessa maniera...). Scusate, ma ho quasi perso la voglia di leggere continui OT, sempre sulle stesse cose. Dai, per l'ultima volta, torniamo in carreggiata!!:)
1. A parte Usque.
La postura è già essa stessa una tecnica fondamentale del taiji e se non si parte dalla postura non si fa taiji. Il topic domandava le proiezioni specifiche e caratteristiche del taiji e sono venute fuori proiezioni del judo perché state cercando il "ritorno alla marzialità" del taiji nel posto sbagliato. Questi "timori" sono falsi problemi. La marzialità del taiji va cercata nel taiji e per parlare in soldoni e in modo pratico di queste tecniche bisogna prima essere d'accordo che il taiji ha una sua specificità dinamica e posturale. Ho già menzionato una proiezione tipica del taiji che è "Part the Wild Horse´s Mane". Se ti scrivo l'elenco delle proiezioni parliamo di tecnica? No. Parliamo di tecnica quando dico che è necessario il movimento elicoidale delle anche nella corretta postura. Questa è tecnica. Dire che esiste una e una sola dinamica corretta non è tecnica è semantica.
Quindi se vogliamo essere IT dobbiamo essere prima di tutto seri il che significa smetterla di cercare la marzialità del taiji negli altri stili. Chi sa proiettare facendo Judo, Sambo o Aikido non sta facendo taiji.
Le proiezioni del taiji, specifiche e caratteristiche, richiedono di saper praticare a mena dito il ZHAN SSU JIN e il Fajin non le proiezioni d'anca del judo. Come faccio io le proiezioni in combattimento e come si dovrebbero fare nel taiji sono cose che non riguardano il taiji. E non c'è video di tui shou che tenga.
Secondo me no. Nel taiji si lancia il corpo. Nel pugilato si lancia il braccio. La spalla nel taiji è "agganciata" alla spina dorsale. Nel pugilato è mobile. Nel pugilato si alzano le spalle. Nel taiji no. Nel taiji durante il colpo il piede è già posizionato e si muove il corpo con movimento elicoidale delle anche.se lanci il corpo salti...forse vuoi dire che quando lanci il pugno ci metti "tutto il peso del corpo"e questo lo fanno anche i boxers
quando ti abbassi sulle ginocchia per fare taiji, se davvero non retrovergi il bacino e riesci a non andare in iperlordosi.quando ti abbassi sulle ginocchia per fare taiji??????ma cosa diciiiii??????????quando ti abbassi ti abbassi punto...c'è un modo corretto solo per farlo..se il tuo corpo può farlo perchè è forte,aperto ecc.,e ti abbassi giusto,ti abbassi giusto nel taiji ,come nella lotta,come nella bjj, come il fruttivendolo che abbassa le cassette di frutta,come la sarta che ricama i centrini da tavola,come il farmacista che prende i medicinali dallo scaffale in basso come in tutto
Come lavoro fai il cuoco e ti sei specializzato nel rigirare le frittate?no faccio taiji e mi sto specializzando in quello
Se rileggi tutto (gli altri credo l'abbiano gia' compreso) quello che ti ho detto non e' di non lottare ma di andare a confrontarsi con altri settori la dove c'e' gente che vi puo' dare del filo da torcere e lasciar perdere il settore del tjq. Anzi se fossi in voi eviterei pure di dire che fate tjq. Andrei direttamente nei tornei di lotta, bjj, sanda, ecc.
Come lavoro fai il cuoco e ti sei specializzato nel rigirare le frittate?no faccio taiji e mi sto specializzando in quello
Se rileggi tutto (gli altri credo l'abbiano gia' compreso) quello che ti ho detto non e' di non lottare ma di andare a confrontarsi con altri settori la dove c'e' gente che vi puo' dare del filo da torcere e lasciar perdere il settore del tjq. Anzi se fossi in voi eviterei pure di dire che fate tjq. Andrei direttamente nei tornei di lotta, bjj, sanda, ecc.
tu sai dove vado io a misurarmi?in Italia e all'estero ci sono comunque molti praticanti che non si fanno problemi a entrare nel cerchio e mettersi in gioco,fregandosene della paura di bucciarsi,di svegliarsi e di veder svanire il proprio comodo mondo dei sogni.
mi fa tenerezza che ti consideri, e consideri i praticanti di taiji che frequenti tu, una banda di minorati fisici...
Cos'è una scuola di comprovato metodo?io ho iniziato a studiare taiji per imparare a lottare...per adesso tutti i praticanti di taiji che ho incontrato li ho messi sotto...tutti,dal primo all'ultimo;cosa vuol dire questo ?secondo me vuol dire che il metodo della mia scuola, al momento in cui scrivo, è il migliore tra tutti quelli che ho conosciuto
se il panorama è basso il problema non è mio o della mia scuola, ma degli altri e delle loro scuole.
Io? ma stai scherzando vero?
eridaje con le frittate....
Cos'è una scuola di comprovato metodo?io ho iniziato a studiare taiji per imparare a lottare...per adesso tutti i praticanti di taiji che ho incontrato li ho messi sotto...tutti,dal primo all'ultimo;cosa vuol dire questo ?secondo me vuol dire che il metodo della mia scuola, al momento in cui scrivo, è il migliore tra tutti quelli che ho conosciuto
se il panorama è basso il problema non è mio o della mia scuola, ma degli altri e delle loro scuole.
Credo che ricordi chi ha detto queste frasi.il fatto che tu metta insieme queste mie affermazioni estrapolate da contesti diversi credo sia frutto della tua memoria labile,ma io oltre che semplice sono amabile e voglio ricordarti che:
Il mio consiglio era di risposta alle tue affermazioni. Se non ti piace il panorama tjq vai a fare competizioni di bjj, sanda, judo, quello che te pare.
Ora rigira ancora la frittata che se no si brucia da un lato solo.
Per me pero' e' cotta e quindi la chiudo qui. :)
tu sai dove vado io a misurarmi?
La postura è già essa stessa una tecnica fondamentale del taiji e se non si parte dalla postura non si fa taiji. Il topic domandava le proiezioni specifiche e caratteristiche del taiji e sono venute fuori proiezioni del judo perché state cercando il "ritorno alla marzialità" del taiji nel posto sbagliato. Questi "timori" sono falsi problemi. La marzialità del taiji va cercata nel taiji e per parlare in soldoni e in modo pratico di queste tecniche bisogna prima essere d'accordo che il taiji ha una sua specificità dinamica e posturale. Ho già menzionato una proiezione tipica del taiji che è "Part the Wild Horse´s Mane". Se ti scrivo l'elenco delle proiezioni parliamo di tecnica? No. Parliamo di tecnica quando dico che è necessario il movimento elicoidale delle anche nella corretta postura. Questa è tecnica. Dire che esiste una e una sola dinamica corretta non è tecnica è semantica.
Quindi se vogliamo essere IT dobbiamo essere prima di tutto seri il che significa smetterla di cercare la marzialità del taiji negli altri stili. Chi sa proiettare facendo Judo, Sambo o Aikido non sta facendo taiji.
Le proiezioni del taiji, specifiche e caratteristiche, richiedono di saper praticare a mena dito il ZHAN SSU JIN e il Fajin non le proiezioni d'anca del judo. Come faccio io le proiezioni in combattimento e come si dovrebbero fare nel taiji sono cose che non riguardano il taiji. E non c'è video di tui shou che tenga.
Posso concordare con te su questo post, almeno nelle linee di massima di non cercare altrove la marzialita' di uno stile. O c'e' in chi te la passa o non c'e', punto. Non ha senso praticare uno stile per poi dover integrare con roba di altri stili per renderlo efficace. Allora vado a fare gli altri stili che faccio prima.
Non sono daccordo sul fajin in merito alle proiezioni ma si sa che a tutti piace tirarlo in ballo.
Il discorso elicoidale poi delle anche e' un concetto comune (non c'e' solo nel tjq), e' come avviene che fa differenzia tra una scuola e un'altra.
Nel tuo descrivere mancano pero' decine di principi del tjq che sono importanti quanto il movimento delle anche. Non puoi proiettare ala tjq uno senza avere (per citarne qualcuno) : unita' del corpo, connessione, sostanziale - insostanziale, pengjin, spirali, dongjin, ecc.
L'applicazione dei principi rende differente la tecnica.
Questi concetti li trovi in tante scuole anche non tjq. E' come uno li mette in pratica che fa la differenza non la tecnica di proiezione. Per questo se entri dentro un metodo tradizionale la differenza la vedi nella differenza di applicazione pratica dei prinicipi e non nella tecnica che puo' essere anche molto simile (non il risultato pero').
Secondo me no. Nel taiji si lancia il corpo. Nel pugilato si lancia il braccio. La spalla nel taiji è "agganciata" alla spina dorsale. Nel pugilato è mobile. Nel pugilato si alzano le spalle. Nel taiji no. Nel taiji durante il colpo il piede è già posizionato e si muove il corpo con movimento elicoidale delle anche.se lanci il corpo salti...forse vuoi dire che quando lanci il pugno ci metti "tutto il peso del corpo"e questo lo fanno anche i boxers
la spalla taiji è agganciata alla spina dorsale...e i boxers secondo te no?ma dove vivi?
nel pugilato si alzano le spalle???ma dove?la spalla alta è debole nella boxe,come nella lotta,come nella bjj,come nel taiji come il fruttivendolo che alza le cassette di frutta,come la sarta che ricama i centrini da tavola,come il farmacista che prende i medicinali dallo scaffale in alto come in tutto
nel taiji durante il colpo il piede è già posizionato...ma cosa vuol dire?dove ti stai arrampicando?ancora con le eliche nelle anche...bastaaaaaaaa...le anche ruotano per dare maggiore forza non per decollare come un elicottero
Non credo che tu sia un meccanismo robotico alto/basso a 2 posizioni. Ti puoi abbassare in mille modi corretti o non corretti. Il corretto per il taiji è il corretto per il taiji non per sollevare un sacco di cemento. Quando ti abbassi sulle ginocchia per il taiji devi tenere la schiena dritta. Quando sollevi un sacco di cemento lo puoi fare tipo squat o stacchi alla rumena o tirate al petto, ma non c'entra un fico secco (per rimane nel campo della frutta) col taiji.quando ti abbassi sulle ginocchia per fare taiji, se davvero non retrovergi il bacino e riesci a non andare in iperlordosi.quando ti abbassi sulle ginocchia per fare taiji??????ma cosa diciiiii??????????quando ti abbassi ti abbassi punto...c'è un modo corretto solo per farlo..se il tuo corpo può farlo perchè è forte,aperto ecc.,e ti abbassi giusto,ti abbassi giusto nel taiji ,come nella lotta,come nella bjj, come il fruttivendolo che abbassa le cassette di frutta,come la sarta che ricama i centrini da tavola,come il farmacista che prende i medicinali dallo scaffale in basso come in tutto
P.S.
io vado in iperlordosi solo quando cago nei campi,ma qui è corretto perchè meglio andare in iper-lordosi che cacarsi tra le gambe
da quelli del sumo no,da quelli del judo situ sai dove vado io a misurarmi?
vai da quelli del sumo o del judo?
Ci sono filmati o siti web della tua scuola ?
Il movimento elicoidale del taiji viene eseguito in una condizione posturale particolare ed è questo che lo rende parte integrante del taiji. Credo che sia comune ai diversi stile il discorso il movimento d'anca, ma non il movimento elicoidale. Credo invece che diventi comune ai diversi stili quando si ricerca la massima fluidità e continuità nel movimento.
Per quanto riguarda il fajin non è che mi piace tirarlo in ballo più di tanto....almeno non più di....
Nel tuo descrivere mancano pero' decine di principi del tjq che sono importanti quanto il movimento delle anche. Non puoi proiettare ala tjq uno senza avere (per citarne qualcuno) : unita' del corpo, connessione, sostanziale - insostanziale, pengjin, spirali, dongjin, ecc.
...tirare in ballo quello che ho messo in neretto :)
Comunque sono d'accordo con te, penso però che dobbiamo rendere le cose semplici perché altrimenti non ne veniamo più fuori. Si mette troppa carne sul fuoco. Per questo consiglio sempre di fare ZZ e ZHAN SSU JIN perché sono i due aspetti (postura e movimento) dai quali poi si costruisce tutto il resto comprese le proiezioni (certo manca ancora un mondo...), ma dobbiamo pur iniziare con qualcosa...
Da un certo punto di vista capisco il metodo tradizionale e l'insistenza sul fatto che i principi sono più importanti della tecnica e se non si ha acquisito i corretti parametri posturali non si può applicare la forza nel modo Taijiquan. Questa è la posizione anche del mio maestro e dei suoi maestri cinesi. Tuttavia io noto - e questa è una mia critica personale, forse dovuta alla mia età -che questa diventa una scusa per la maggior parte dei praticanti per praticare solo la forma o i Tuishou preordinati e rifiutare così il lavoro più impegnativo e non collaborativo. E poi sui principi non siamo mai d'accordo e finiamo sempre nei soliti punti di stallo, contrapposizioni e discussioni. Il Tuishou è quasi un mondo a parte, se non lo si approfondisce con metodo, non lo si allena che parzialmente.
IMHO, naturalmente. ;)
Il movimento elicoidale del taiji viene eseguito in una condizione posturale particolare ed è questo che lo rende parte integrante del taiji. Credo che sia comune ai diversi stile il discorso il movimento d'anca, ma non il movimento elicoidale. Credo invece che diventi comune ai diversi stili quando si ricerca la massima fluidità e continuità nel movimento.
Per quanto riguarda il fajin non è che mi piace tirarlo in ballo più di tanto....almeno non più di....
Nel tuo descrivere mancano pero' decine di principi del tjq che sono importanti quanto il movimento delle anche. Non puoi proiettare ala tjq uno senza avere (per citarne qualcuno) : unita' del corpo, connessione, sostanziale - insostanziale, pengjin, spirali, dongjin, ecc.
...tirare in ballo quello che ho messo in neretto :)
C'e' una bella differenza tra i 2 riferimenti (fajin e il resto). Il "resto" di cui sopra c'e' un accenno sono il 99.99% del core dei principi del tjq mentre il fajin puo' essere visto come un elemento marginale.
Senza quei principi non c'e' tajiquan e quindi credo sia piu' importante citare loro che appunto fajin (che e' una azione precisa e non un fondamento del corpo tjq). Come sempre IMO.
Io sono assolutamente d'accordo che sono importanti i principi da te menzionati, ma penso che sia più semplice partire da anche, spina dorsale, ossa e muscoli e dalle sensazioni. Sei d'accordo che in ZZ si ha una sensazione netta e specifica che ci indica che il corpo è connesso quando assumiamo la corretta postura? Da quella sensazione in avanti si può fare il resto. Per me il cardine è quella sensazione. Poi ce ne sono molte altre...Ma non è questo il bello? :)Comunque sono d'accordo con te, penso però che dobbiamo rendere le cose semplici perché altrimenti non ne veniamo più fuori. Si mette troppa carne sul fuoco. Per questo consiglio sempre di fare ZZ e ZHAN SSU JIN perché sono i due aspetti (postura e movimento) dai quali poi si costruisce tutto il resto comprese le proiezioni (certo manca ancora un mondo...), ma dobbiamo pur iniziare con qualcosa...
Il concentrarsi su un aspetto in un forum e' corretto ma io rispondevo ad un tuo post e ad un discorso che facevi su dei principi con usque citando elementi come la rotazione delle anche che si sono importanti ma non e' tutto li.
Per me Qi Chen Dantien e Xu Ling Ding Jin sono elementi fondamentali della pratica e del corpo tjq. Cardini. Da questi si puo' costruire il resto ma senza, manca un elemento fondamentale del tjq.
Sono d'accordo, ma il 99,99% del core dei principi servono per usare il 100% di fajin in combattimento altrimenti ritorniamo al discorso della saluta. Senza fajin, che riguarda tutto il mondo marziale, non combatti. I principi sono il mezzo per raggiungere il fajin in combattimento. I principi sono anche altre cose, ma il fajin è fondamentale ed è esso stesso un modo per capire se i principi diciamo "core" sono correttamente rispettati. Senza fajin non c'è taiji in combattimento e senza il "core" non c'è fajin nel taiji.
Il concentrarsi su un aspetto in un forum e' corretto ma io rispondevo ad un tuo post e ad un discorso che facevi su dei principi con usque citando elementi come la rotazione delle anche che si sono importanti ma non e' tutto li.Io sono assolutamente d'accordo che sono importanti i principi da te menzionati, ma penso che sia più semplice partire da anche, spina dorsale, ossa e muscoli e dalle sensazioni. Sei d'accordo che in ZZ si ha una sensazione netta e specifica che ci indica che il corpo è connesso quando assumiamo la corretta postura? Da quella sensazione in avanti si può fare il resto. Per me il cardine è quella sensazione. Poi ce ne sono molte altre...Ma non è questo il bello? :)
Per me Qi Chen Dantien e Xu Ling Ding Jin sono elementi fondamentali della pratica e del corpo tjq. Cardini. Da questi si puo' costruire il resto ma senza, manca un elemento fondamentale del tjq.
Premesso che per valutare la tua scuole dovrei venire da voi, allenarmi e confrontarmi con voi ti dico subito che il vostro "sistema" nel complesso non mi spiace. Lo trovo realistico e votato alla lotta. Cosa che dovrebbero fare in molte palestre "superiori".Ci sono filmati o siti web della tua scuola ?
qui trovi tutti i riferimenti al sito e ai canali youtube
http://speziatjq.blogspot.com (http://speziatjq.blogspot.com)
sul resto concordo che ormai le nostre posizoni sono chiare.inutile dilungarsi ancora dicendo le solite cose
Mi devo scollegare. Dimmi su cosa non sei d'accordo.Sono d'accordo, ma il 99,99% del core dei principi servono per usare il 100% di fajin in combattimento altrimenti ritorniamo al discorso della saluta. Senza fajin, che riguarda tutto il mondo marziale, non combatti. I principi sono il mezzo per raggiungere il fajin in combattimento. I principi sono anche altre cose, ma il fajin è fondamentale ed è esso stesso un modo per capire se i principi diciamo "core" sono correttamente rispettati. Senza fajin non c'è taiji in combattimento e senza il "core" non c'è fajin nel taiji.
Ah senza fajin non si combatte? Mah....Il concentrarsi su un aspetto in un forum e' corretto ma io rispondevo ad un tuo post e ad un discorso che facevi su dei principi con usque citando elementi come la rotazione delle anche che si sono importanti ma non e' tutto li.Io sono assolutamente d'accordo che sono importanti i principi da te menzionati, ma penso che sia più semplice partire da anche, spina dorsale, ossa e muscoli e dalle sensazioni. Sei d'accordo che in ZZ si ha una sensazione netta e specifica che ci indica che il corpo è connesso quando assumiamo la corretta postura? Da quella sensazione in avanti si può fare il resto. Per me il cardine è quella sensazione. Poi ce ne sono molte altre...Ma non è questo il bello? :)
Per me Qi Chen Dantien e Xu Ling Ding Jin sono elementi fondamentali della pratica e del corpo tjq. Cardini. Da questi si puo' costruire il resto ma senza, manca un elemento fondamentale del tjq.
Ad ognuno la sua via. Per me non si parte da anche - spina - ossa muscoli ma da Xu Ling Ding Jin e Qi Chen Dantien.
Io non mi fido delle sensazioni, la connessione va subito a donne di facili costumi quando viene applicata una forza. Preferisco seguire delle regole e fare gli ex secondo questi "paletti". I risultati li preferisco verificare con dei test che con delle sensazioni.
Ti posso anche dire che l'articolo che hai scritto sulla colonna e' per me quasi totalmente errato, se parliamo di tjq. Come vedi differenti visioni.
Per quanto riguarda i video di TJQ TRAINING avrei degli appunti da fare, ma non mi hanno creato imbarazzo e anzi credo che siano esercizi che dovrebbero e potrebbero essere fatti in tutte le scuole, non solo di taiji, perché ci si confronta senza troppi fronzoli, pur contrastando con lo sfondo del sito dove ci sono le immagini delle posture plastiche e perfette di Yang Chen Fu. Anche in questo caso dovrei comunque venire li per toccare con mano posture e posizioni durante gli esercizi.
Ciao Franco,Per quanto riguarda i video di TJQ TRAINING avrei degli appunti da fare, ma non mi hanno creato imbarazzo e anzi credo che siano esercizi che dovrebbero e potrebbero essere fatti in tutte le scuole, non solo di taiji, perché ci si confronta senza troppi fronzoli, pur contrastando con lo sfondo del sito dove ci sono le immagini delle posture plastiche e perfette di Yang Chen Fu. Anche in questo caso dovrei comunque venire li per toccare con mano posture e posizioni durante gli esercizi.
E tu in quel video hai trovato anche un solo elemento di Taiji quan?
:-\
Ciao
Franco
Ciao Franco,Per quanto riguarda i video di TJQ TRAINING avrei degli appunti da fare, ma non mi hanno creato imbarazzo e anzi credo che siano esercizi che dovrebbero e potrebbero essere fatti in tutte le scuole, non solo di taiji, perché ci si confronta senza troppi fronzoli, pur contrastando con lo sfondo del sito dove ci sono le immagini delle posture plastiche e perfette di Yang Chen Fu. Anche in questo caso dovrei comunque venire li per toccare con mano posture e posizioni durante gli esercizi.
E tu in quel video hai trovato anche un solo elemento di Taiji quan?
:-\
Ciao
Franco
qualche appunto come ho scritto lo farei.
D'altra parte però è apprezzabile ed è corretta la volontà di fare taiji per poterci combattere nel mondo reale dove i problemi di combattimento che potrebbero presentarsi richiedono soluzioni che magari non si sono allenate in palestra. Questo è il motivo per cui i principi di uno stile devono dare la possibilità di trovare una soluzione a un problema di combattimento nuovo e non solo all'interno di schemi preordinati. Fare il push hands in modo pulito può sicuramente portare a fare tecniche taiji da manuale, ma poi nella realtà anche il tui shou libero è solo una possibilità nel combattimento non collaborativo. Non evade certo tutti i problemi di combattimento che potrebbero presentarsi. Facessero degli esercizi in cui tentano di mordersi andrebbero, per me, bene lo stesso. E' chiaro che c'è una linea sottile durante la lotta, ed è su questo che eventualmente farei qualche appunto, dove è difficile non passare da una posizione pulita di taiji a una posizione di lotta libera. Però è apprezzabile che ci sia l'obiettivo di portare le qualità allenate nel taiji anche nella lotta a 360 gradi.
Per quanto riguarda i video di training TJQ ti dirò che la cosa che mi piace meno è la parte pugilistica pura, ma anche in questo caso ho notato che tendono a riproporre certe posture e qualità del taiji anche nell'impostazione pugilistica, che era appunto quello che avevo immaginato anche prima di guardare i video, e ti dirò che questo non mi spiace. Non mi piace invece, per esempio, come tirano i ganci, ma su questo dovrei chiedere a Usque delucidazioni. La postura, nell'unire pugilato e taiji potrebbe anche starci, ma non sono d'accordo su come viene poi tirato il gancio.
Per gli elementi di taiji ho messo un fermo immagine, di uno dei video, dove secondo me c'è una buona posizione tipica di taiji e fra l'altro con la posizione della schiena e del bacino corretta.
Io credo che anche senza titolo sul video questa posizione verrebbe per la maggior parte delle persone identificata come una posizione tipica del taiji.
Se nelle immagini di sfondo del sito di cheg fu vedi posture di taiji almeno l'ombra di taiji nel fermo immagine la devi vedere!Ciao Franco,Per quanto riguarda i video di TJQ TRAINING avrei degli appunti da fare, ma non mi hanno creato imbarazzo e anzi credo che siano esercizi che dovrebbero e potrebbero essere fatti in tutte le scuole, non solo di taiji, perché ci si confronta senza troppi fronzoli, pur contrastando con lo sfondo del sito dove ci sono le immagini delle posture plastiche e perfette di Yang Chen Fu. Anche in questo caso dovrei comunque venire li per toccare con mano posture e posizioni durante gli esercizi.
E tu in quel video hai trovato anche un solo elemento di Taiji quan?
:-\
Ciao
Franco
qualche appunto come ho scritto lo farei.
D'altra parte però è apprezzabile ed è corretta la volontà di fare taiji per poterci combattere nel mondo reale dove i problemi di combattimento che potrebbero presentarsi richiedono soluzioni che magari non si sono allenate in palestra. Questo è il motivo per cui i principi di uno stile devono dare la possibilità di trovare una soluzione a un problema di combattimento nuovo e non solo all'interno di schemi preordinati. Fare il push hands in modo pulito può sicuramente portare a fare tecniche taiji da manuale, ma poi nella realtà anche il tui shou libero è solo una possibilità nel combattimento non collaborativo. Non evade certo tutti i problemi di combattimento che potrebbero presentarsi. Facessero degli esercizi in cui tentano di mordersi andrebbero, per me, bene lo stesso. E' chiaro che c'è una linea sottile durante la lotta, ed è su questo che eventualmente farei qualche appunto, dove è difficile non passare da una posizione pulita di taiji a una posizione di lotta libera. Però è apprezzabile che ci sia l'obiettivo di portare le qualità allenate nel taiji anche nella lotta a 360 gradi.
Per quanto riguarda i video di training TJQ ti dirò che la cosa che mi piace meno è la parte pugilistica pura, ma anche in questo caso ho notato che tendono a riproporre certe posture e qualità del taiji anche nell'impostazione pugilistica, che era appunto quello che avevo immaginato anche prima di guardare i video, e ti dirò che questo non mi spiace. Non mi piace invece, per esempio, come tirano i ganci, ma su questo dovrei chiedere a Usque delucidazioni. La postura, nell'unire pugilato e taiji potrebbe anche starci, ma non sono d'accordo su come viene poi tirato il gancio.
Per gli elementi di taiji ho messo un fermo immagine, di uno dei video, dove secondo me c'è una buona posizione tipica di taiji e fra l'altro con la posizione della schiena e del bacino corretta.
Io credo che anche senza titolo sul video questa posizione verrebbe per la maggior parte delle persone identificata come una posizione tipica del taiji.
Non condivido nulla di quanto hai scritto.
Nemmeno nel fermo immagine che posti vedo l'ombra di taiji.
Idee di taiji diverse..:)
Ciao
Franco
Fai conto che non conosco il cinese e inizio adesso a fare taiji. Voglio che mi spieghi che significa Xu Ling Ding Jin e Qi Chen Dantien. Cioè voglio che tu mi faccia capire come faccio ad abbassare il qi nel dantien e tenere la testa appesa a un filo (o essere vuoti, o avere l'energia in cima, ecc...). La prima cosa che mi faresti fare in assoluto per apprendere questi concetti. Non voglio che mi elenchi i 10 principi di Yang. Perché non li capirei. Fammi fare il primo passo sapendo che non sono assolutamente niente e che fino al giorno prima mangiavo e dormivo e guardavo e basta.Sono d'accordo, ma il 99,99% del core dei principi servono per usare il 100% di fajin in combattimento altrimenti ritorniamo al discorso della saluta. Senza fajin, che riguarda tutto il mondo marziale, non combatti. I principi sono il mezzo per raggiungere il fajin in combattimento. I principi sono anche altre cose, ma il fajin è fondamentale ed è esso stesso un modo per capire se i principi diciamo "core" sono correttamente rispettati. Senza fajin non c'è taiji in combattimento e senza il "core" non c'è fajin nel taiji.
Ah senza fajin non si combatte? Mah....Il concentrarsi su un aspetto in un forum e' corretto ma io rispondevo ad un tuo post e ad un discorso che facevi su dei principi con usque citando elementi come la rotazione delle anche che si sono importanti ma non e' tutto li.Ad ognuno la sua via. Per me non si parte da anche - spina - ossa muscoli ma da Xu Ling Ding Jin e Qi Chen Dantien.
Per me Qi Chen Dantien e Xu Ling Ding Jin sono elementi fondamentali della pratica e del corpo tjq. Cardini. Da questi si puo' costruire il resto ma senza, manca un elemento fondamentale del tjq.
Altrimenti fra insetto che non fa le forme e il tui shou e tu che non vedi nulla di taiji in quel fermo immagine incomincio a pensare che non abbiamo solo idee diverse, ma che stiamo parlando di stili differenti :)
Anche fra yang, wu, sun e chen ci sono differenze, ma i principi sono gli stessi.
Quindi, giusto per partire da una base comune, e riuscire in qualche modo oltre che a comunicare anche a capirci allego 2 immagini: siamo tutti d'accordo che questa sono posture di taiji?
Fai conto che non conosco il cinese e inizio adesso a fare taiji. Voglio che mi spieghi che significa Xu Ling Ding Jin e Qi Chen Dantien. Cioè voglio che tu mi faccia capire come faccio ad abbassare il qi nel dantien e tenere la testa appesa a un filo (o essere vuoti, o avere l'energia in cima, ecc...). La prima cosa che mi faresti fare in assoluto per apprendere questi concetti. Non voglio che mi elenchi i 10 principi di Yang. Perché non li capirei. Fammi fare il primo passo sapendo che non sono assolutamente niente e che fino al giorno prima mangiavo e dormivo e guardavo e basta.
Se questi campioni o riferimenti hanno caratteristiche del tjq e le sanno applicare come mai si prosegue a seguire un'arte tramandata da chi (CMC visto che parlo con te) di cui non vi sono prove certe di combattimenti fatti con professionisti del settore?
Tons of people claimed that CMC and a few of his students could fight, but that was not how the people in Taiwan's CMA society see. It only exists in the world of so called taiji Association in Taiwan.
Quindi, giusto per partire da una base comune, e riuscire in qualche modo oltre che a comunicare anche a capirci allego 2 immagini: siamo tutti d'accordo che questa sono posture di taiji?
Partiamo da un presupposto: tu stesso mi hai ricordato che parliamo di AM e quindi ritengo che l'applicazione dei principi debba portare a uno stile che, fra le altre ottime cose del taiji, deve permetterci di combattare.Altrimenti fra insetto che non fa le forme e il tui shou e tu che non vedi nulla di taiji in quel fermo immagine incomincio a pensare che non abbiamo solo idee diverse, ma che stiamo parlando di stili differenti :)
Anche fra yang, wu, sun e chen ci sono differenze, ma i principi sono gli stessi.
Chi lo dice che i principi sono nella pratica concepiti allo stesso modo? Prendi per esempio il Yang. E' chiaro che se guardi solo nella discendenza YCF troverai elementi comuni ma hai provato a guardare altrove?
Pensa che ci sono linee che non hanno il "passo ad arco" del YCF qui sotto, ma usano principalmente il "passo vuoto". Guarda sul tubo un middle frame - media intelaiatura e gia' il tjq di YCF sparisce completamente come "forma esterna".
Non ti irrigidire nel pensare che YCF e' IL tjq. Non pensare neppure che esista IL tjq ma accetta che esistono visioni dei principi, e fino a quando queste visioni mantengono congruenze con tali concetti nella pratica possono fregiarsi del nome tjq. i 10 punti di YCF per alcune scuole non sono neppure corretti. Il giusto / sbagliato diventa relativo.Quindi, giusto per partire da una base comune, e riuscire in qualche modo oltre che a comunicare anche a capirci allego 2 immagini: siamo tutti d'accordo che questa sono posture di taiji?
Il tjq non sta nelle posture, ma posso dirti che non "apprezzo" nessuna delle due. Una di derivazione moderna, l'altra YCF che per me non rappresenta un riferimento se parliamo di tjq.
Non so sei zero. Di sicuro, per come la vedo io, parli di principi che anche secondo me sono fondamentali quindi almeno su quelli siamo d'accordo.Fai conto che non conosco il cinese e inizio adesso a fare taiji. Voglio che mi spieghi che significa Xu Ling Ding Jin e Qi Chen Dantien. Cioè voglio che tu mi faccia capire come faccio ad abbassare il qi nel dantien e tenere la testa appesa a un filo (o essere vuoti, o avere l'energia in cima, ecc...). La prima cosa che mi faresti fare in assoluto per apprendere questi concetti. Non voglio che mi elenchi i 10 principi di Yang. Perché non li capirei. Fammi fare il primo passo sapendo che non sono assolutamente niente e che fino al giorno prima mangiavo e dormivo e guardavo e basta.
A parte che non potrei mai insegnare essendo io meno che zero, posso dirti che non ti spiegherei nulla a parte gli ex per sviluppare tali capacita'. E ti metterei sotto fino a quando non avviene.
Quando avviene non serve neppure che ti spiego cosa e' Xu Ling Ding Jin. Al massimo ti associo alla capcita' il nome del principio...allo stesso modo in cui darei ad uno che non parla italiano una mela, gliela farei assaggiare e gli direi "mela".
Ciao Franco,Quindi, giusto per partire da una base comune, e riuscire in qualche modo oltre che a comunicare anche a capirci allego 2 immagini: siamo tutti d'accordo che questa sono posture di taiji?
Sicuramente sono foto di gente che fa il proprio taiji.
Non di certo il mio. :)
Ciao
Franco
Sono d'accordo che fanno il proprio taiji e tu fai il tuo, ma adesso mi hai incuriosito e vorrei sapere che taiji fai tu.
Sono d'accordo che fanno il proprio taiji e tu fai il tuo, ma adesso mi hai incuriosito e vorrei sapere che taiji fai tu.
:)Sono d'accordo che fanno il proprio taiji e tu fai il tuo, ma adesso mi hai incuriosito e vorrei sapere che taiji fai tu.
(http://www.onehandedkeyboard.com/imagesfolder/halfqwertyfull.jpg)
:)
YM
Io in televisione ho sempre visto fare un ottimo taiji, magari collobarativo, ma formalmente corretto. Come ho già detto in altri post vorrei vedere nelle palestre "attori" capaci di fare anche "per finta" quello che vedo fare in televisione nell'ambito delle AM. Da tony jaa a jackie chan. Per altro tutti personaggi che praticano da quando hanno 5 anni e che hanno il tempo di allenarsi quanto gli pare.Sono d'accordo che fanno il proprio taiji e tu fai il tuo, ma adesso mi hai incuriosito e vorrei sapere che taiji fai tu.
Dovreste saperlo ormai che io faccio un Taiji da TV.
Imparo dai video io!
Perbacco (e perdinci) :)
Ciao
Franco
Se questi campioni o riferimenti hanno caratteristiche del tjq e le sanno applicare come mai si prosegue a seguire un'arte tramandata da chi (CMC visto che parlo con te) di cui non vi sono prove certe di combattimenti fatti con professionisti del settore?
Buon Anno Nuovo a tutti !!! :)Quote from: Robert YoungTons of people claimed that CMC and a few of his students could fight, but that was not how the people in Taiwan's CMA society see. It only exists in the world of so called taiji Association in Taiwan.
YM
Nel middle frame sono rispettati gli stessi princici dello yang o del sun, la forma ad arco di yang, proprio a causa del rispetto dei principi, è diversa da quella tipica negli stili esterni. La forma sun è completamente diversa rispetto alla classica yang, ma vengono rispettati gli stessi principi anche se poi vengono esplicati in figure differenti ed è per questo che sono d'accordo con quello che ho messo in neretto: se così non fosse il taiji non permetterebbe soluzioni a problemi di combattimento nuovi.
Io stesso ho assetti posturali che si esplicano in passaggi diversi rispetto alle diverse linee di taiji, ma in ogni momento rispetto i principi fra cui Xu Ling Ding Jin e Qi Chen Dantien senza i quali non si può parlare di taiji di nessun lineage. Se vogliamo per un motivo molto semplice che i principi posturali di tutti i lineage conosciuti sono quasi tutti derivati dal QiQong (in ogni momento della forma eseguita correttamente se ci fermassimo immobili dovremmo ritrovarci in un'assetto posturale tale da rispettare quei principi).
Visto che non ti piacciono le due immagini se ci dici quali posture apprezzi è molto probabile che, se sono rispettati i principi, le apprezzi anche io.
A me non piace tagliare la testa al toro con discorsi tipo "dimostrami che il tuo taiji rispettando i principi è efficace contro praticanti di MMA" perché è troppo facile, anche se in soldoni il tema è poi questo, ma ritengo che il discorso sul taiji sia di più ampio respiro e non mi va di concluderlo in questo modo.
Quote from: Robert YoungTons of people claimed that CMC and a few of his students could fight, but that was not how the people in Taiwan's CMA society see. It only exists in the world of so called taiji Association in Taiwan.
YM
Premesso che per valutare la tua scuole dovrei venire da voi, allenarmi e confrontarmi con voi ti dico subito che il vostro "sistema" nel complesso non mi spiace. Lo trovo realistico e votato alla lotta. Cosa che dovrebbero fare in molte palestre "superiori".
Per quanto riguarda il primo video (HINDU WRESTLING EXERCICES) posso solo dire che mi piace perché sono tutti esercizi che pratico anch'io. In questo caso sono anche d'accordo sul fatto che esercizi come per esempio il "ponte del lottatore" non possono essere forzati a praticanti che non hanno già una discreta preparazione fisica, ma sono ottimi esercizi. Se verrò a trovarvi li faremo assieme.
Per quanto riguarda i video di TJQ TRAINING avrei degli appunti da fare, ma non mi hanno creato imbarazzo e anzi credo che siano esercizi che dovrebbero e potrebbero essere fatti in tutte le scuole, non solo di taiji, perché ci si confronta senza troppi fronzoli, pur contrastando con lo sfondo del sito dove ci sono le immagini delle posture plastiche e perfette di Yang Chen Fu.
Anche in questo caso dovrei comunque venire li per toccare con mano posture e posizioni durante gli esercizi.le critiche motivate io le leggo di sicuro e sono benvenute
Se devo fare una critica quello che mi è piaciuto di meno è invece la parte pugilistica. Tipo nel video dove allenate le schivate ai ganci. Adesso devo andare via, ma poi ti scrivo cosa non mi piace.
Ciao YM hai per caso un link o un riferimento in merito a questa cosa?
Sempre da lui ho letto "Even in Taiwan, most people who learned from CMC were not for fighting either. The simplified version of Yang's taiji did not started in US. CMC created that version in Taiwan to teach his students that were mostly high rank politicians and wealthy people. They are not into fighting, they just wanted their health. To practice the whole form of Yang's taiji simply too much for them. That is the reason CMC started his simplified version so people can learn and practice easily."
Quindi stando a lui la forma di CMC e' stata pensata per hobbisti e non per persone orientate ad ottenere capacita' marziali.
Usque, tra invertebrati vari del post di prima che non ha passato il ModTest, corrierini e via dicendo.... hai digerito bene o hai mangiato troppo pesante oggi?
Usque, tra invertebrati vari del post di prima che non ha passato il ModTest, corrierini e via dicendo.... hai digerito bene o hai mangiato troppo pesante oggi?perchè non ci racconti come pratichi le proiezioni?
Usque, tra invertebrati vari del post di prima che non ha passato il ModTest, corrierini e via dicendo.... hai digerito bene o hai mangiato troppo pesante oggi?perchè non ci racconti come pratichi le proiezioni?
insisti con me ma sono poco attendibile poiche' pratico un misto frutta, non un taiji incontaminato
tiro, spingo, con spazzate e non, DoubleLeg e Sprawl inclusi
vabbè di la tua,altrtimenti i tuoi intervanti sono solo un cagare il cazzo...insisti con me ma sono poco attendibile poiche' pratico un misto frutta, non un taiji incontaminatoUsque, tra invertebrati vari del post di prima che non ha passato il ModTest, corrierini e via dicendo.... hai digerito bene o hai mangiato troppo pesante oggi?perchè non ci racconti come pratichi le proiezioni?
tiro, spingo, con spazzate e non, DoubleLeg e Sprawl inclusi
non credi?
vabbè di la tua,altrtimenti i tuoi intervanti sono solo un cagare il cazzo...insisti con me ma sono poco attendibile poiche' pratico un misto frutta, non un taiji incontaminatoUsque, tra invertebrati vari del post di prima che non ha passato il ModTest, corrierini e via dicendo.... hai digerito bene o hai mangiato troppo pesante oggi?perchè non ci racconti come pratichi le proiezioni?
tiro, spingo, con spazzate e non, DoubleLeg e Sprawl inclusi
non credi?
ah perche' adesso tu vorresti farmi credere che sei seriamente interessato ad analizzare i concetti che eventualmente mi metterei a spiegarti invece di voler solo ricercare tra i miei interventi la, a parer tuo, çag@ta da ridicolizzare?
ho avuto una discussione con bingo bongo,non credo di averlo insultato o ridicolizzato...ah perche' adesso tu vorresti farmi credere che sei seriamente interessato ad analizzare i concetti che eventualmente mi metterei a spiegarti invece di voler solo ricercare tra i miei interventi la, a parer tuo, çag@ta da ridicolizzare?vabbè di la tua,altrtimenti i tuoi intervanti sono solo un cagare il cazzo...insisti con me ma sono poco attendibile poiche' pratico un misto frutta, non un taiji incontaminatoUsque, tra invertebrati vari del post di prima che non ha passato il ModTest, corrierini e via dicendo.... hai digerito bene o hai mangiato troppo pesante oggi?perchè non ci racconti come pratichi le proiezioni?
tiro, spingo, con spazzate e non, DoubleLeg e Sprawl inclusi
non credi?
ma se queste sono le tue paranoie evita di lordare la sezione
Quali proiezioni vi sono nelle forme di Tajiquan che praticate?
Quali proiezioni usate invece nella pratica del Tuishou libero (Free Pushing Hands)?
Sono le stesse o no?
Come le allenate?
Insomma tutto quello che volete attorno a questo argomento, una specie di brainstorming. Sbizzarritevi pure... :sur: