dei miei amici stanno provando dei giubbetti elettrificati che differenziano il punteggio in base a dove si colpisce, le molle che chiudono il circuito nelle punte delle armi da scherma funzionano come un dinamometro, non si attivano se non c'e' una pressione realistica (gia' la spada della scherma sportiva e' tarata sui 750 gr che in teoria sarebbe realistica, pero' si possono usare anche molle piu' resistenti per simulare stoccate piu' penetranti), altra cosa sarebbe aumentare i tempi di permanenza della compressione della molla per attivarsi in modo da garantirsi da una risposta con le dovute opposizioni (adesso basta arrivare prima dell'avversario a bersaglio un quarto di secondo prima per inattivare il circuito dell' arma avversa)
Infatti poi (non so nel kendo ..) son stati introdotti anche in jap i "mezzi punti", il wazari, che è un colpo valido, che fa danno, non mortale ma che apre la strada a un eventuale ippon...
Il discorso del Kendo è stato influenzato dall'arma. Il Nippon To ( la spada giapponese, di cui la katana è solo uno degli esempi) è troppo pericolosa. Nel senso che la metà dei duelli è sempre finito con entrambi gli avversari morti, magri uno subito e l'altro dopo alcuni giorni. Per questo si è sercato il concetto di Ippon, ossia colpo definitivo che non permetta di dre un ultimo disperato contro. Per questo i colpi sono stati limitati.Per molti anni ho pensato che questo avesse impoverito l'Arte, poi mi sono reso conto di no.
dei miei amici stanno provando dei giubbetti elettrificati che differenziano il punteggio in base a dove si colpisce, le molle che chiudono il circuito nelle punte delle armi da scherma funzionano come un dinamometro, non si attivano se non c'e' una pressione realistica (gia' la spada della scherma sportiva e' tarata sui 750 gr che in teoria sarebbe realistica, pero' si possono usare anche molle piu' resistenti per simulare stoccate piu' penetranti), altra cosa sarebbe aumentare i tempi di permanenza della compressione della molla per attivarsi in modo da garantirsi da una risposta con le dovute opposizioni (adesso basta arrivare prima dell'avversario a bersaglio un quarto di secondo prima per inattivare il circuito dell' arma avversa)
La tecnica schermistica rimarebbe la stessa, varierebbe un po' come la si interpreta in gara.
esempio di una buona scelta di tempo (l'avversario e' stato colto completamente impreparato) ippon del genere sono rari
2011-11-06-003 Kendo - A rare Kote on a Jodan (https://www.youtube.com/watch?v=I75meDyvoBg#ws)
Il discorso del Kendo è stato influenzato dall'arma. Il Nippon To ( la spada giapponese, di cui la katana è solo uno degli esempi) è troppo pericolosa. Nel senso che la metà dei duelli è sempre finito con entrambi gli avversari morti, magri uno subito e l'altro dopo alcuni giorni. Per questo si è sercato il concetto di Ippon, ossia colpo definitivo che non permetta di dre un ultimo disperato contro. Per questo i colpi sono stati limitati.Per molti anni ho pensato che questo avesse impoverito l'Arte, poi mi sono reso conto di no.
rispetto alla spada da duello europea le azioni della scherma giapponese partono quasi sempre da fuori lama, costruendo le azioni con le lame attaccate invece si dovrebbe assumere un controllo della lama avversa in modo da far entrare la nostra punta a bersaglio e deviare quella avversa dalla linea d'offesa, in questo modo si limita il rischio che avvenga un doppio colpo, come scrivevo da fuori lama conta di piu' la scelta di tempo che la padronanza tecnica del ferro (azioni ausiliarie).
temo pero' che aumentando i tempi diventi piu' facile cercare il doppio di proposito, il direttore dell'assalto in questo caso dovrebbe sanzionare chi si rifugia in questa tattica per mantenere il vantaggio, gia' avviene ma non e' cosi' facile. :dis:
Si ecco,partecipate tutti di piu' cosi' io posso leggere :sbav:
certo in caso di doppio colpo, la maggior parte delle stoccate pero' arrivano deviando, legando o dopo aver parato quella avversa in questo caso il problema non si pone, si potrebbe provare ad aumentare il tempo di permanenza della punta a bersaglio in modo che ci sia un intervallo funzionale tra la botta e la registrazione in modo che dopo ogni attacco ci sia la necessita' di difendersi per circa mezzo secondo in modo da simulare una risposta disperata di chi e' stato colpito. :)
temo pero' che aumentando i tempi diventi piu' facile cercare il doppio di proposito, il direttore dell'assalto in questo caso dovrebbe sanzionare chi si rifugia in questa tattica per mantenere il vantaggio, gia' avviene ma non e' cosi' facile. :dis:
temo pero' che aumentando i tempi diventi piu' facile cercare il doppio di proposito, il direttore dell'assalto in questo caso dovrebbe sanzionare chi si rifugia in questa tattica per mantenere il vantaggio, gia' avviene ma non e' cosi' facile. :dis:
Si ma la scherma é l'arte di toccare senza essere toccati.
Perciò cercare il punto con il colpo doppio per me é una stronzata.
intendo il doppio colpo, allungando i tempi delle punte c'e' piu' probabilita' che uno utilizzi la tattica attendista per colpire un po' dopo per mantenere il vantaggio acquisito, in questo caso si assegna una stoccata a testa.
temo pero' che aumentando i tempi diventi piu' facile cercare il doppio di proposito, il direttore dell'assalto in questo caso dovrebbe sanzionare chi si rifugia in questa tattica per mantenere il vantaggio, gia' avviene ma non e' cosi' facile. :dis:
Si ma la scherma é l'arte di toccare senza essere toccati.
Perciò cercare il punto con il colpo doppio per me é una stronzata.
anche per me, ma i doppi succedono sia che lo si voglia o no' ed e' anche sbagliato ignorarli secondo me perche' avvenivano anche quando si tirava nei duelli, certamente e' un'errore.
Ragnaz siamo tutti d'accordo ma come ovviare al problema dal punto di vista tecnico? se si togliesse il conteggio dei doppi come si fa' nel fioretto, sciabola e kendo per me e' irrealistico, e come eliminare un problema ignorandolo, se si allungano i tempi delle punte sorge un'altro problema e se si dininuiscono e' ancora meno importante preoccuparsi per una risposta. :dis:
Visto che e' piu' facile modificare un regolamento piuttosto che la testa della gente, nel mio piccolo, ci sto' ragionando su' ma non mi e' ancora venuta una idea valida. ???
1. | un taglio netto all'arteria femorale provoca la morte per dissanguamento in circa 3' |
no un taglio superficiale potrebbe ledere la safena nella parte piu' alta dell'interno coscia, per arrivare all'arteria femorale occorre un taglio netto e profondo od una stoccata precisa (od una botta di deretano nella realta') ;)
Il massimo sarebbe avere come arbitro un medico legale! :)
poi con i tempi della sanità di oggi, ognuno col suo numerino ecc. ecc. XDno un taglio superficiale potrebbe ledere la safena nella parte piu' alta dell'interno coscia, per arrivare all'arteria femorale occorre un taglio netto e profondo od una stoccata precisa (od una botta di deretano nella realta') ;)
Il massimo sarebbe avere come arbitro un medico legale! :)
Ma sai che rottura se ad ogni assalto deve fermare tutto e visitare i duellanti? :D
sembra strano ma storicamente facevano propio cosi'! dopo ogni stoccata a segno interveniva il medico che poi dichiarava se il colpito poteva o meno continuare, il duello veniva fermato anche quando per sbaglio uno dei duellanti toccava per terra con la punta, per pulirla e disinfettarla, poi si ricominciava anche ad oltranza o fino a che uno non si dichiarava battuto. XD