Ar.Ma.
Sport da combattimento => Pugilato => Topic started by: Bingo Bongo on February 02, 2012, 22:55:21 pm
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Sarà il freddo, la neve e l'aumentato pericolo di scivolare, scarpe e pantaloni pesanti, giacconi imbottiti e palestre che non godono di riscaldamento come la mia, ma nel periodo invernale la mia "scimmia"[1] per il pugilato aumenta a dismisura rispetto la voglia di usare calci, lotta o tecniche elaborate.
Allora stavo pensando a quando il pugilato mi ha liberato la mente e la personalità e mi ha fatto innamorare.
E' successo quando un pò di anni fa dopo pratica, combattimenti e allenamenti ho capito che quando mi hanno insegnato a tirare i ganci, i diretti e montanti non mi stavano insegando delle tecniche, ma il modo di dare potenza, velocità e fluidità a delle traiettorie.
Era una sera e stavo davanti al sacco, ormai sfinito fisicamente, a meditare su come tirare ancora un colpo. Tricipiti, spalle e trapezio andati. Gambe calde e doloranti per le continue schivate a destra e a sinistra e ho avuto l'illuminazione: era con il tronco che dovevo fare pugilato. Il gancio, il montante e i diretti non esistevano, non erano mai esistiti come tecniche, ma solo come traiettorie.
In quel momento ho cominciato a "sentire" il tronco come strumento della mia volontà di colpire facendo una traiettoria piuttosto che un' altra. Mi sono sentito libero. Mi sono sentito davvero felice. Il pugilato mi aveva liberato. Da quel giorno il mio modo di praticare cambiò completamente. Dal giorno dopo il mio corpo era solo uno strumento per dare potenza, velocità e fluidità a infinite traiettorie che potevo scegliere sempre più velocemente rispetto all'intenzione di colpire un determinato punto. Da quel giorno il pugilato mi aveva "caratterizzato", perché il pugilato caratterizza come le impronte digitali, facendo diventare il mio corpo come lo strumento musicale per il musicista o il pennello per il pittore. Il pugilato mi permetteva di esprimere le mie emozioni in modo libero. Sia quelle belle che quelle brutte. In quel periodo facevo full contact e nonostante tirassi calci alti come se piovessero e non avessi problemi a fare spaccata frontale e sagittale il mio preparatore atletico incominciò a farmi fare solo pugilato fino a quando mi disse che secondo lui ero poratato per la boxe. Era cambiata la prospettiva con cui vadevo il pugilato e se ne era accorto anche lui. Finalmente potevo combattere e basta. Oggi è ancora così naturalmente. Lo è sempre di più. Questo è un pugilato che si può fare fino a 100 anni.
In questi giorni di polemiche sul Wx e di riflessioni sulla propria pratica, rubando il nome proprio da una forma di Wx, oggi vedo il gancio, il diretto e il montante come la "piccola idea" del pugilato. Una piccola idea che mi ha liberato.
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secondo me, il bello della boxe e' che ti riporta coi piedi per terra (in tutti i sensi!) ed insegna in maniera esplicita i fondamentali concetti di tempo e misura. :)
stessa cosa la lotta. (mia lacuna fondamentale e di cui mi dispero!!) :'(
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La boxe è davvero bella...
Semplice ma allo stesso tempo complessa.
Non credo che verrà assorbita dalle MMA come alcuni sostengono.
Penso che durerà per davvero molto tempo ancora...
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Bel post Bingo Bongo.
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Sarà il freddo, la neve e l'aumentato pericolo di scivolare, scarpe e pantaloni pesanti, giacconi imbottiti e palestre che non godono di riscaldamento come la mia, ma nel periodo invernale la mia "scimmia"[1] per il pugilato aumenta a dismisura rispetto la voglia di usare calci, lotta o tecniche elaborate.
Allora stavo pensando a quando il pugilato mi ha liberato la mente e la personalità e mi ha fatto innamorare.
E' successo quando un pò di anni fa dopo pratica, combattimenti e allenamenti ho capito che quando mi hanno insegnato a tirare i ganci, i diretti e montanti non mi stavano insegando delle tecniche, ma il modo di dare potenza, velocità e fluidità a delle traiettorie.
Era una sera e stavo davanti al sacco, ormai sfinito fisicamente, a meditare su come tirare ancora un colpo. Tricipiti, spalle e trapezio andati. Gambe calde e doloranti per le continue schivate a destra e a sinistra e ho avuto l'illuminazione: era con il tronco che dovevo fare pugilato. Il gancio, il montante e i diretti non esistevano, non erano mai esistiti come tecniche, ma solo come traiettorie.
In quel momento ho cominciato a "sentire" il tronco come strumento della mia volontà di colpire facendo una traiettoria piuttosto che un' altra. Mi sono sentito libero. Mi sono sentito davvero felice. Il pugilato mi aveva liberato. Da quel giorno il mio modo di praticare cambiò completamente. Dal giorno dopo il mio corpo era solo uno strumento per dare potenza, velocità e fluidità a infinite traiettorie che potevo scegliere sempre più velocemente rispetto all'intenzione di colpire un determinato punto. Da quel giorno il pugilato mi aveva "caratterizzato", perché il pugilato caratterizza come le impronte digitali, facendo diventare il mio corpo come lo strumento musicale per il musicista o il pennello per il pittore. Il pugilato mi permetteva di esprimere le mie emozioni in modo libero. Sia quelle belle che quelle brutte. In quel periodo facevo full contact e nonostante tirassi calci alti come se piovessero e non avessi problemi a fare spaccata frontale e sagittale il mio preparatore atletico incominciò a farmi fare solo pugilato fino a quando mi disse che secondo lui ero poratato per la boxe. Era cambiata la prospettiva con cui vadevo il pugilato e se ne era accorto anche lui. Finalmente potevo combattere e basta. Oggi è ancora così naturalmente. Lo è sempre di più. Questo è un pugilato che si può fare fino a 100 anni.
In questi giorni di polemiche sul Wx e di riflessioni sulla propria pratica, rubando il nome proprio da una forma di Wx, oggi vedo il gancio, il diretto e il montante come la "piccola idea" del pugilato. Una piccola idea che mi ha liberato.
Bel post!
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secondo me, il bello della boxe e' che ti riporta coi piedi per terra (in tutti i sensi!) ed insegna in maniera esplicita i fondamentali concetti di tempo e misura. :)
stessa cosa la lotta. (mia lacuna fondamentale e di cui mi dispero!!) :'(
Sono d'accordo. La boxe è una buona "lima" per ego "sbilanciati" a causa di troppi allenamenti collaborativi in contesti protetti dove si confondono i miglioramenti in termini di reazione e velocità di risposta nell'esecuzione tecnica di attacchi prestabiliti come capacità di combattere in un contensto reale. Il pugilato è per sua natura non collaborativo. E' primordiale. L'unica collaborazione possibile è che il nostro compagno si faccia prendere a pugni senza difendersi e senza reagire. Quindi non succede mai, neanche quando si tira in scioltezza per allenarsi. Il pugilato forma necessariamente la persona proprio per questo. La mette di fronte alle proprie paure, alle proprie possibilità, alle conseguenze delle proprie scelte. Forma il carattere e caratterizza la persona. E' didattica applicata.
Naturalmente poi in una disciplina marziale ci sono repertori la cui didattica prevede, giustamente, la collaborazione, ma aver fatto del buon pugilato (non pugni tirati male e fuori misura che vedo spesso nelle demo di AM vs Pugilato...) cambia l'atteggiamento mentale (che è fondamentale) anche nella pratica colloborativa migliorando la stessa.
Sono comunque felice di vedere persone che si iscrivono a un corso di AM a 50 o 60 anni e che si allenano in rapporto alle loro possibilità e con impegno. Li ammiro e li rispetto. Mi fanno molto più arrabbiare i 20enni che invece non si impegnano e fanno salotto.
Un passo alla volta e sempre guardando prima di tutto noi stessi.
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La boxe è davvero bella...
Semplice ma allo stesso tempo complessa.
Non credo che verrà assorbita dalle MMA come alcuni sostengono.
Penso che durerà per davvero molto tempo ancora...
Sono d'accordo. E' bella. Anch'io credo che goda di sufficiente autonomia e cultura da non dover essere assorbita da altre discipline o federazioni. E non credo avverrà.
@lucal
@XinYiMan
Grazie :)
e grazie anche a tutti coloro che sostengono il pugilato e che lo amano pur praticando altre discipline.
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il primo pugno preso non si scorda mai, per me e' stato un gancio dx al mento e mi ha tirato giu' secco, stupore, sorpresa e terrore tutte assieme! ma poi una grande liberazione e pace, fintanto che non ti fanno ripigliare! :D scherzi a parte e' stato un gran momento catartico :sur: :ohi:
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meglio provarlo prima in una palestra che per strada secondo me, un po' come fare un'operazione all'anima scegliendo tra una "sala operatoria" attrezzata o in posto qualunqe :)
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il primo pugno preso non si scorda mai, per me e' stato un gancio dx al mento e mi ha tirato giu' secco, stupore, sorpresa e terrore tutte assieme! ma poi una grande liberazione e pace, fintanto che non ti fanno ripigliare! :D scherzi a parte e' stato un gran momento catartico :sur: :ohi:
:thsit:
E' vero. Nonostante ai tempi in strada si faceva già a botte il primo vero[1] pugno, che non scorderò mai, lo presi dal mio preparatore atletico che hai tempi era ancora in attività agonistica nel full contact e iniziò con lui che mi dice: "adesso tiriamo un pò in scioltezza...". Jab sinistro che mi spacca il labbro e gancio destro che non mi piega subito, ma dopo un paio di secondi. Quindi la prima volta è stata una strana e brutta sensazione. E mentre lo guardo in ginocchio penso "ma guarda sto pezzo di...." :)
Poi però la musica è cambiata e ho imparato un pò anch'io a suonarle senza essere suonato... :)
E oggi non posso che ringraziarlo. Lui e tanti altri.
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vedo che hai capito esattamente, "il primo pugno" e' qualcosa di diverso, non e' un pugno qualsiasi, e neanche il primo pugno.. pero' del tuo racconto c'e' una cosa che non sopporto, ossia quando qualcuno dice: facciamo in scioltezza e poi tira seriamente, e' piu' onesto dire tiriamo e basta! :thsit:
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Bellissima discussione, mi state facendo venire una nostalgia ...
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Bellissima discussione, mi state facendo venire una nostalgia ...
e a me voglia, visto che qui non c'è mai stato niente ma ora sembra che un pro abbia aperto una scuola
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non credere di trovare chi rispettera' la tua "authority" XD ;)
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:D cazzarola
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Ho trovato più pace nella pratica nella boxe che nell'aikido XD
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Bel post Bingo Bongo!
Non credo che verrà assorbita dalle MMA come alcuni sostengono.
Chi?
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Bel post Bingo Bongo!
Non credo che verrà assorbita dalle MMA come alcuni sostengono.
Chi?
La boxe.
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Bel post Bingo Bongo!
Non credo che verrà assorbita dalle MMA come alcuni sostengono.
Chi?
La boxe.
Chiedevo chi sostenesse tale cosa...
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Bel post Bingo Bongo!
Non credo che verrà assorbita dalle MMA come alcuni sostengono.
Chi?
La boxe.
Chiedevo chi sostenesse tale cosa...
"Loro". "Quelli".
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Sunny, ti amo. :D
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AndreaZ fai il lecchino sol perche' sai benissimo che Sunny stenderebbe il 99% dei partecipanti forumisti XD
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AndreaZ fai il lecchino sol perche' sai benissimo che Sunny stenderebbe il ahimè molteplice numero dei partecipanti forumisti XD
Giuro di non averlo fatto apposta. :whistle:
Sarà stato inconscio?!

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Io ancora non ho capito. :-[
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AndreaZ blandisce Sunny in anticipo, ben sapendo che se spara minchiate sulla boxe poi quando ci sara' da incontrare il temuto avversario spera che il suddetto non si accanisca troppo sulla sua persona XD
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Si ma non mi è chiaro chi sono questi "altri" che affermano quelle vaccate sulla boxe e le mma. :-[
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Diciamo che è un "qualcosa" che bene o male si dice da anni.
Che le MMA annulleranno la Boxe, per indici di interesse e di ascolto.
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Si ma non mi è chiaro chi sono questi "altri" che affermano quelle vaccate sulla boxe e le mma. :-[
è un paragone inevitabile e giusto che si sente spesso dai commentatori americani, quelli più scrausi e qualche giornalista sostengono anche la frase incriminata
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Grazie. :)
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prego :)
Per assurdo è una domanda che ho sentito spesso fare dai giornalisti ai campioni di boxe, la risposta di solito è stata quella che si è letta sopra
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prego :)
Per assurdo è una domanda che ho sentito spesso fare dai giornalisti ai campioni di boxe, la risposta di solito è stata quella che si è letta sopra
Un jab?
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prego :)
Per assurdo è una domanda che ho sentito spesso fare dai giornalisti ai campioni di boxe, la risposta di solito è stata quella che si è letta sopra
Un jab?
:D :D :D
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prego :)
Per assurdo è una domanda che ho sentito spesso fare dai giornalisti ai campioni di boxe, la risposta di solito è stata quella che si è letta sopra
Un jab?
bella Andy! :D
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vedo che hai capito esattamente, "il primo pugno" e' qualcosa di diverso, non e' un pugno qualsiasi, e neanche il primo pugno.. pero' del tuo racconto c'e' una cosa che non sopporto, ossia quando qualcuno dice: facciamo in scioltezza e poi tira seriamente, e' piu' onesto dire tiriamo e basta! :thsit:
Infatti adesso quando si inizia con "tiriamo in scioltezza" non mi faccio più fregare :)
Comunque non lo disse per "fregarmi". Già facevo guanti con i compagni di allenamento ed ero considerato insieme a un altro il più forte. Mi chiamavano il "treno". Solo che avevo bisogno che qualcuno mi chiarisse le idee.
Quando dopo il gancio mi sono trovato con le ginocchia a terra mi era salita la rabbia perché non mi aveva fatto solo male al corpo, ma all'anima (in questo senso come hai detto tu è stata una vera operazione) aveva fatto male alle mie convinzioni, alla mia personalità. E ricordo che mentre gli guardavo la faccia aveva un'espressione da sfinge come per dire: "E' inutile che ti arrabbi. Non è una questione personale. E' così e basta. Questo è il pugilato. Non sono qui per farti illudere di essere un campione". Si è avvicinato e guardandomi il labbro mi disse: "non è niente, continuiamo".
Lui aveva davvero tirato in scioltezza. Solo che io non li avevo neanche visti partire. Ero stato come un panetto di burro. Mi aveva infilato nel vero senso della parola. Lui combatteva sui ring, faceva i KO. Aveva la faccia da giocatore di poker e non si capiva se "bluffava" o aveva in mano un poker d'assi.
Mi ha fatto crescere anche nella responsabilità delle mie scelte. Già dallo scambio dopo era cambiato tutto.
Comunque a Iommi a Bellerofonte non posso che appoggiare iniziative legate alla ripresa del pugilato. Anche perché il pugilato può essere fatto a qualunque età. Non è vero che l'idea della pratica a tarda età è prerogativa solo delle AM tradizionali.
La grande preparazione atletica è legata solo al fatto che in campo sportivo/agonistico si mira alla massima prestazione per aumentare il più possibile le qualità utiliti contro un altro atleta che farà lo stesso. Come per esempio nel ciclismo. Anzi se c'è una disciplina adatta a tutti è proprio il pugilato.
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Anche perché il pugilato può essere fatto a qualunque età.
Vero cé una persona a cui faccio lezioni private che a quasi 50 anni e fà pugilato e si diverte un sacco.
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Comunque a Iommi a Bellerofonte non posso che appoggiare iniziative legate alla ripresa del pugilato.
per me sarebbe una nuova attività non una ripresa, anche se sono appassionato da sempre e di nobile discendenza ;)
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Comunque a Iommi a Bellerofonte non posso che appoggiare iniziative legate alla ripresa del pugilato.
per me sarebbe una nuova attività non una ripresa, anche se sono appassionato da sempre e di nobile discendenza ;)
Se iommi si iscrive a pugilato io faccio fioretto e vo a far lotta libera.
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se Iommi si iscrive a pugilato io faccio un fioretto di imparare un po' di lotta :halo: :D
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Se Iommi si iscrive a pugilato io vado ad ubriacarmi con Sunny.
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Se Iommi si iscrive a pugilato io vado ad ubriacarmi con Sunny.
questo l'avreste fatto comunque :D
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Comunque a Iommi a Bellerofonte non posso che appoggiare iniziative legate alla ripresa del pugilato.
per me sarebbe una nuova attività non una ripresa, anche se sono appassionato da sempre e di nobile discendenza ;)
Allora hai già 3 ottimi motivi: il primo per le nobili discendenze, il secondo perché un ex pro apre una palestra dalle tue parti e il terzo perché se ti iscrivi ci saranno almeno 2 nuovi lottatori in circolazioni...E altri 2 ubriachi :)
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Comunque a Iommi a Bellerofonte non posso che appoggiare iniziative legate alla ripresa del pugilato.
per me sarebbe una nuova attività non una ripresa, anche se sono appassionato da sempre e di nobile discendenza ;)
Allora hai già 3 ottimi motivi: il primo per le nobili discendenze, il secondo perché un ex pro apre una palestra dalle tue parti e il terzo perché se ti iscrivi ci saranno almeno 2 nuovi lottatori in circolazioni...E altri 2 ubriachi :)
:)
quei due montanari non saranno mai "altri 2 ubriachi" quei due sono "gli ubriachi" :D
Visto che non potro più lottare ne tantomeno fare bjj, mi sto guardando in giro e se non torno a giocare a rugby, il pugilato sarà obbligatorio
Ne approfitto il pro che allena sarebbe lui:
GIAMMARIO GRASSELLINI BOXER VIDEO PROMO (https://www.youtube.com/watch?v=GXIO4u4TWU4#)
come vi sembra?
Io ho visto qualche suo match e mi ha fatto una bella impressione come pugile :)
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l'insegnante secondo me merita ;) vai Iommi, lo dico contro il mio interesse, buttati a pesce :thsit: :sur:
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Direi che uno al quale è meglio non dire cazzate. Dal quale andrei sapendo che avrei qualcosa da imparare e sapendo che mi farebbe bene.
Inoltre, ma non voglio toglierti il piacere di scoprirlo, la parola "astuzia" all'inizio del video, per quello che poi ho visto, è assolutamente azzeccata. E anche questo l'ho imparato sulla mia pelle.
Tenendo anche presente che molti pro a fine carriera di solito aprono un ristorante avendone trovato uno che allena ne approfitterei :)
Poi se mette su una palestra attrezzata a orario libero puoi andare a fare il tuo sacco, la pera, la corda, guanti, focus o semplicemente pesi a seconda di quello che ti va. Come faccio io.
Se invece vuoi seguire un percorso per salire su un ring e combattere è chiaro che l'impegno e il tempo da dedicare sarà maggiore e l'allenamento mirato, ma in tutti casi non dovrai aspettare 20 anni per poterti difendere facendo a pugni.
Naturalmente per "non dire cazzate" intendo che non direi (personalmente) a un pro "io sono buono a fare pugilato" perché c'è il rischio che 2 giorni dopo si finisca arrestati per vagabondaggio in quanto a fine guanti non ci si ricorda più dove si abita :)
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Sarà il freddo, la neve e l'aumentato pericolo di scivolare, scarpe e pantaloni pesanti, giacconi imbottiti e palestre che non godono di riscaldamento come la mia, ma nel periodo invernale la mia "scimmia"[1] per il pugilato aumenta a dismisura rispetto la voglia di usare calci, lotta o tecniche elaborate.
Allora stavo pensando a quando il pugilato mi ha liberato la mente e la personalità e mi ha fatto innamorare.
E' successo quando un pò di anni fa dopo pratica, combattimenti e allenamenti ho capito che quando mi hanno insegnato a tirare i ganci, i diretti e montanti non mi stavano insegando delle tecniche, ma il modo di dare potenza, velocità e fluidità a delle traiettorie.
Era una sera e stavo davanti al sacco, ormai sfinito fisicamente, a meditare su come tirare ancora un colpo. Tricipiti, spalle e trapezio andati. Gambe calde e doloranti per le continue schivate a destra e a sinistra e ho avuto l'illuminazione: era con il tronco che dovevo fare pugilato. Il gancio, il montante e i diretti non esistevano, non erano mai esistiti come tecniche, ma solo come traiettorie.
In quel momento ho cominciato a "sentire" il tronco come strumento della mia volontà di colpire facendo una traiettoria piuttosto che un' altra. Mi sono sentito libero. Mi sono sentito davvero felice. Il pugilato mi aveva liberato. Da quel giorno il mio modo di praticare cambiò completamente. Dal giorno dopo il mio corpo era solo uno strumento per dare potenza, velocità e fluidità a infinite traiettorie che potevo scegliere sempre più velocemente rispetto all'intenzione di colpire un determinato punto. Da quel giorno il pugilato mi aveva "caratterizzato", perché il pugilato caratterizza come le impronte digitali, facendo diventare il mio corpo come lo strumento musicale per il musicista o il pennello per il pittore. Il pugilato mi permetteva di esprimere le mie emozioni in modo libero. Sia quelle belle che quelle brutte. In quel periodo facevo full contact e nonostante tirassi calci alti come se piovessero e non avessi problemi a fare spaccata frontale e sagittale il mio preparatore atletico incominciò a farmi fare solo pugilato fino a quando mi disse che secondo lui ero poratato per la boxe. Era cambiata la prospettiva con cui vadevo il pugilato e se ne era accorto anche lui. Finalmente potevo combattere e basta. Oggi è ancora così naturalmente. Lo è sempre di più. Questo è un pugilato che si può fare fino a 100 anni.
In questi giorni di polemiche sul Wx e di riflessioni sulla propria pratica, rubando il nome proprio da una forma di Wx, oggi vedo il gancio, il diretto e il montante come la "piccola idea" del pugilato. Una piccola idea che mi ha liberato.
Complimenti,bel post ;)
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La palestra dove insegno grappling. Il quartiere è un po' "difficile" :whistle: ma c'è grande umanità: da quello che sento incrociandoli negli spogliatoi a qualcuno di questi ragazzi la boxe ha veramente cambiato la vita
TG3 - I Rocky di periferia (https://www.youtube.com/watch?v=UuptAtAL7yc#)