Tuttavia mi si palesa subito un concetto per me nuovo: il "do cojo,cojo".Questo stride abbastanza con il "mio" concetto di KM
Un'altro passaggio per me critico è stato un tipo di "parata",da pugno all'addome simil-montante.Se davvero l'ha insegnato così, per me è molto sbagliato, concettualmente e come esecuzione.
Bisognava portare il baricentro indietro.
Una specie di piccolo saltello portando i piedi e il culo indietro,il busto in avanti,parando con un braccio e colpendo in contemporanea con l'altro.
Un momento di seria perplessità è stato quando dovetti provare le tecniche con una signora dell'età di mia madre.
Troppo "morbida",lenta,goffa,ho avuto paura di farle male se avessi sbagliato qualcosa.
Beh intanto in bocca al lupo per la pratica :)
poi alcune perplessità:QuoteTuttavia mi si palesa subito un concetto per me nuovo: il "do cojo,cojo".Questo stride abbastanza con il "mio" concetto di KMQuoteUn'altro passaggio per me critico è stato un tipo di "parata",da pugno all'addome simil-montante.Se davvero l'ha insegnato così, per me è scorretto.
Bisognava portare il baricentro indietro.
Una specie di piccolo saltello portando i piedi e il culo indietro,il busto in avanti,parando con un braccio e colpendo in contemporanea con l'altro.
Senza alcuna vena polemica :)
Beh intanto in bocca al lupo per la pratica :)
poi alcune perplessità:QuoteTuttavia mi si palesa subito un concetto per me nuovo: il "do cojo,cojo".Questo stride abbastanza con il "mio" concetto di KM
QuoteUn'altro passaggio per me critico è stato un tipo di "parata",da pugno all'addome simil-montante.Se davvero l'ha insegnato così, per me è scorretto.
Bisognava portare il baricentro indietro.
Una specie di piccolo saltello portando i piedi e il culo indietro,il busto in avanti,parando con un braccio e colpendo in contemporanea con l'altro.
Senza alcuna vena polemica :)
Bravo.
Nn ti fare acchiappare, ricordalo. ;)
Forse non sono stato bravo a spiegarmi io;vediamo :)Beh intanto in bocca al lupo per la pratica :)
poi alcune perplessità:QuoteTuttavia mi si palesa subito un concetto per me nuovo: il "do cojo,cojo".Questo stride abbastanza con il "mio" concetto di KM
Ti faccio un esempio,finito un allenamento con il caro Sunny,ricordo che aveva esemplificato quello che intendo con focalizzazione del bersaglio in maniera eccellente: "se vedo che lì hai un neo,cerco di colpire quel neo".
Ieri a km agivamo invece per "zone di influenza" ovvero se puoi colpire alla testa,non badare se colpisci al naso,alla mascella,agli zigomi o quant'altro,colpisci e basta.QuoteUn'altro passaggio per me critico è stato un tipo di "parata",da pugno all'addome simil-montante.Se davvero l'ha insegnato così, per me è scorretto.
Bisognava portare il baricentro indietro.
Una specie di piccolo saltello portando i piedi e il culo indietro,il busto in avanti,parando con un braccio e colpendo in contemporanea con l'altro.
Senza alcuna vena polemica :)
Anche quì forse non mi sono espresso bene.
Non mi fanno sculettare come una ballerina brasiliana XD
Portando indietro la parte infieriore del corpo e avanti la parte superiore mi sentivo come piegato a 90...
Non è una bella sensazione :blue:
Come faresti tu Gargo?
Hai qualche video,per non impaperarci con le parole? :)
Capito.
Effettivamente è così ma comprendo la difficoltà di spiegarla per chi è all'inizio.
Anche noi abbiamo una cosa simile ed è difficile far capire che nn si tratta di un blocco vero e proprio.
E' corretto portare il baricentro indietro, ma assolutamente senza spostare i piedi, tantomeno con un piccolo saltello. Ci priverebbe di stabilità proprio mentre arriva un attacco.spostare il baricentro indietro senza spostare i piedi comporta il dover riportare il baricentro in posizione per potersi spostare in avanti ;) ... ovviamente se si vuole mantenere una certa dinamicità (il saltello è possibilmente da evitare in quanto sottrae velocità e reattività)
L'idea del do cojo cojo ci sta, ma non dev'essere il concetto principale, tirate dove volete tanto va tutto bene.
L'idea sarebbe di mirare e colpire i punti più dolorosi e meno protetti ed allenabili.
Ovviamente non si può sacrificare la tecnica per puntare solo a questi risultati, tanto che non si punta ad un solo ed unico colpo da ko. Quindi se nella concitazione del momento si colpisce "altro" a caso va bene, ma quello non è l'unico colpo, ci deve poi permettere di concatenare colpi "migliori", altrimenti è inutile.
L'altra tecnica: da come è stata descritta mi sembra di capire che è la parata n° 7 delle cosiddette parate a 360° del KM, ossia quelle utilizzate per difendersi da tutti gli attacchi "esterni", con movimenti circolari.
Intanto il nostro movimento che intercetta il colpo, non è una parata, ma è un vero e proprio attacco all'arto avversario e deve fare male, e credetemi lo fa.
Tant'è che se le hai provate ieri sera, oggi dovresti avere l'avambraccio completamente nero e ci avresti già messo su mezzo tubetto di arnica.
E' corretto portare il baricentro indietro, ma assolutamente senza spostare i piedi, tantomeno con un piccolo saltello. Ci priverebbe di stabilità proprio mentre arriva un attacco.
Anzi, l'idea è di portare il bacino indietro per motivi di sicurezza (magari non ci accorgiamo che non è un pugno ma ha in mano qualcosa di cui non sappiamo la lunghezza. anche se fermiamo il colpo, la lunghezza dell'oggetto ci può colpire lo stesso...), ma il busto e le spalle vanno in avanti, quasi a cadere addosso all'avversio, e questo da peso e forza sia alla nostra "parata" che al colpo, in più ci è utile per recuperare subito la posizione e andare a contatto con l'avversario (sarebbe più copmplicato indietreggiare per poi riavanzare subito dopo)
In rete ricordo un video di un maestro di kali che illustrava ai suo ragazzi come invalidare queste difese utilizzate nel KM.
Il problema è che queste difese erano appunto eseguite senza il concetto di "colpire con la parata" e senza portare il peso in avanti. Era soltanto un frapporre, un parare un attacco restando poi in balia della risposta. Quindi facile smontarla come difesa.
Però faceva ben capire la differenza fra i due tipi di esecuzione di una tecnica apparentemente simile.
E' corretto portare il baricentro indietro, ma assolutamente senza spostare i piedi, tantomeno con un piccolo saltello. Ci priverebbe di stabilità proprio mentre arriva un attacco.spostare il baricentro indietro senza spostare i piedi comporta il dover riportare il baricentro in posizione per potersi spostare in avanti ;) ... ovviamente se si vuole mantenere una certa dinamicità (il saltello è possibilmente da evitare in quanto sottrae velocità e reattività)
anche perché le braccia hanno un bel da gestire le linee d'offesa se le gambe son quelle di Pinocchio XD
comunque mi pare di capire dalla spiegazione che i concetti espressi siano corretti:
sottrazione di bersaglio
interdizione della linea d'offesa
poi manca il concetto di interdire la linea arrecando danno ed il colpire mentre si para ... ma a livello didattico è giusto impostare queste cose dopo (anche solo alla lezione seguente) per non eccedere con le informazioni
Molto interessante :)
I lividi sull'avambraccio ci sono,ma non li ho sottolineati perchè credo sia normale che ad ogni contatto ci si faccia un po' male.
C'erano anche quando facevo JJ.
Comunque ti ringrazio,mi hai aiutato meglio a capire come funziona.
Infatti ero un po' scettico sul ritorno in gancio al lato "scoperto".
Facendo diventare la parata un colpo,ha più senso :)
Per quanto riguarda i piedi non saprei cosa dire;anche a me sembra strano,a me veniva istintivo spostarmi sul lato opposto all'attacco.
Ma sono alla prima lezione,magari anche questo,come quello del colpo anzichè parata è un mio fraintendimento :)
Per l'altra tecnica, ora sono a lavoro e non riesco, poi cerco un video utile a dare l'idea, comunque se non ti sbilanci troppo indietro, se il tuo movimento non ti fa indietreggiare ma anche restando piegato a 90 ( :blue: ) e hai quasi la sensazione di cadere addosso al tuo avversario, direi che va bene, insomma il tuo peso deve sempre pressare l'altro.
Lividi? :-\
Alla prima lezione? :-\ :-\
Ma allora è proprio uguale al.......... XD
Vediamo come va.a parte le tecniche, come è stata la differenza "ambientale" ad esempio con la boxe?
al corso di Keysi dedicato al coltello ci hanno di fatto tenuto 2 ore a lavorare in qesti termini.Capito.
Effettivamente è così ma comprendo la difficoltà di spiegarla per chi è all'inizio.
Anche noi abbiamo una cosa simile ed è difficile far capire che nn si tratta di un blocco vero e proprio.
Io trovo comodo considerarla come un attacco vero e proprio al braccio avversario :)
--CUT--Ricordo ancora con simpatia l'invocazione al Signore lanciata da un ragazzo[1]alla lezione introduttiva del CKM fatta a SportCity da John quando si lavorava con i coltelli e gli attacchi a salire :thsit:
al corso di Keysi dedicato al coltello ci hanno di fatto tenuto 2 ore a lavorare in qesti termini.
spostamento "in dietro" e colpo sul braccio armato avversario (idealmente un colpo di coltello dal basso all'alto, simil-montante appunto).
E quando uno degli insegnanti ha usato me per farlo vedere al mio compagno mi ha sparato una botta che per 3 secondi ho sentito il braccio formicolare.
Non so se sia lo stesso cui ti riferisci, troppo poca esperienza nel KM per poterlo dire, ma il concetto di colpire la mano armata mi ha "colpito" tanto XD
1. | che ora pratica con lui |
Fatto full speed quel colpo ha fatto cadere i coltelli.... :'(contro il coltello la vedo più funzionale
Mi sa che non ho capito la cosa dello spostare indietro il baricentro senza muovere i piedi. Se questo avviene si china il capo in avanti e si scopre la nuca, è davvero così?
Certo, ma immaginalo in un'azione dinamica: l'affondo di chi cerca di colpire è più profondo e di chi para è più accentuato. Il culo va molto idietro e la testa si abbassa in avanti... io ci andrei pianino con sta cosa.
Fatto full speed quel colpo ha fatto cadere i coltelli.... :'(
Nn ti fare acchiappare, ricordalo. ;)Abituato in altra disciplina a un esercizio simile ma con alcune differenze, alle prime lezioni di km invece sono stato corretto negli esercizi in cui ero in mezzo al cerchio con “Diego, fatti acchiappare perchè altrimenti le applicazioni non hai modo di provarle”. :-[
Vediamo come va.a parte le tecniche, come è stata la differenza "ambientale" ad esempio con la boxe?
(http://dl.dropbox.com/u/53649389/1206804720.gif)
per seguire
Seconda lezione ieri.Che intendi?
Finito il lavoro fisico abbiam fatto cadute;simili eppure diverse da quella che facevo a judo,jj.
Per dirne una non sbatti la mano a terra (ma quello ci arrivavo anche all'epoca che non era molto salutare),e non si cerca la "continuità" nella caduta.
Poi lavoro sulla simultaneità di "attacco-difesa".
Compagno con due colpitori sulle mani attacca con ganci al volto;l'idea è di impattare il suo avambraccio con con cui porta il gancio con il mio colpendo allo stesso tempo il bersaglio,l'altro coplitore all'altezza della sua faccia.
Bisogna avanzare facendo questo movimento.
Questo mi era molto più familiare della parata dell'altra volta :gh:
Come mi sento io quando ci diamo un pò più di libertà al suolo.... :dis:
Ti sei trovato un po' meglio?
Anche io ieri sera lezione.... è stato uno di quegli allenamenti in cui non ne ho azzeccata manco mezza, ne avessi fatta una giusta... sono tornato a casa demoralizzato
Seconda lezione ieri.Che intendi?
Finito il lavoro fisico abbiam fatto cadute;simili eppure diverse da quella che facevo a judo,jj.
Per dirne una non sbatti la mano a terra (ma quello ci arrivavo anche all'epoca che non era molto salutare),e non si cerca la "continuità" nella caduta.
Poi lavoro sulla simultaneità di "attacco-difesa".
Compagno con due colpitori sulle mani attacca con ganci al volto;l'idea è di impattare il suo avambraccio con con cui porta il gancio con il mio colpendo allo stesso tempo il bersaglio,l'altro coplitore all'altezza della sua faccia.
Bisogna avanzare facendo questo movimento.
Questo mi era molto più familiare della parata dell'altra volta :gh:
Ti sei trovato un po' meglio?
Anche io ieri sera lezione.... è stato uno di quegli allenamenti in cui non ne ho azzeccata manco mezza, ne avessi fatta una giusta... sono tornato a casa demoralizzato
Sisi,anche perchè erano in parte cose già viste e fatte,mi trovavo un po' più a mio agio.
Ho l'impressione che questo corso abbia le potenzialità per diventare a suo modo la somma delle cose che avevo già fatto.
Seconda lezione ieri.Che intendi?
Finito il lavoro fisico abbiam fatto cadute;simili eppure diverse da quella che facevo a judo,jj.
Per dirne una non sbatti la mano a terra (ma quello ci arrivavo anche all'epoca che non era molto salutare),e non si cerca la "continuità" nella caduta.
Poi lavoro sulla simultaneità di "attacco-difesa".
Compagno con due colpitori sulle mani attacca con ganci al volto;l'idea è di impattare il suo avambraccio con con cui porta il gancio con il mio colpendo allo stesso tempo il bersaglio,l'altro coplitore all'altezza della sua faccia.
Bisogna avanzare facendo questo movimento.
Questo mi era molto più familiare della parata dell'altra volta :gh:
A judo e jj,le cadute erano,escluse quelle laterali,fatte in modo tale da rialzarsi con una capriola,o rotolando.
Con continuità della caduta intendevo di fare della caduta e del rialzarsi un unico movimento.
Continuare la caduta sull'asfalto (tanto per dirne una) non è come continuarla sulla materassina, poi bisogna anche vedere in che situazione sono caduto, difficile sia stata una proiezione così ampia che mi permetta di prendere spazio dall'avversario.Ovvio che l'asfalto è diverso dalla materassina ma visto che ci sono arrivato (sono caduto) tanto vale rialsarsi, il male me lo faccio arrivandoci non tanto andandomene. Inoltre sfruttare lo slancio dato dal cadere facilita il rialsarsi mentre dover "ripartire" è sicuramente più "faticoso"
E' più facile trovarsi a terra con l'avversario già addosso che ci incalza, quindi si apprestano le "difese da terra" restando tuttavia pronti a rimettersi in piedi appena si presenta l'opportunità giusta per farlo in sicurezza
Per quello che si vede in queste situazioni, è difficile avere lo spazio e il tempo per fare la caduta "completa".Ah ok così mi è più chiaro, avevo capito che non si contemplasse il fatto di fuggire se possibile e mi suonava strano :)
Se sono finito (o sto finendo) a terra, situazione molto critica, devo ancora di più essere in grado di controllare la situazione, la schiena al mio avversario non la do manco per un centesimo di secondo.
Se poi ci sono le condizioni ideali, si è creato spazio, ho campo aperto senza ostacoli allora si, posso anche cadere, capriolare e rialzarmi.
Queste cose vanno comunque imparate, ma didatticamente è meglio vedere prima la caduta in cui si resta a terra.
:)
Grazie West Wind.
Chiedo a questo punto, sopratutto perchè me lo aspettavo da un sistema di DP, quale motivo porta a fermare la caduta a terra invece di sfruttare la possibilità di tornare il prima possibile in piedi?
Max
Ti sei trovato un po' meglio?
Anche io ieri sera lezione.... è stato uno di quegli allenamenti in cui non ne ho azzeccata manco mezza, ne avessi fatta una giusta... sono tornato a casa demoralizzato
Sisi,anche perchè erano in parte cose già viste e fatte,mi trovavo un po' più a mio agio.
Ho l'impressione che questo corso abbia le potenzialità per diventare a suo modo la somma delle cose che avevo già fatto.
Il che è un bene o un male? :)
Seconda lezione ieri.Che intendi?
Finito il lavoro fisico abbiam fatto cadute;simili eppure diverse da quella che facevo a judo,jj.
Per dirne una non sbatti la mano a terra (ma quello ci arrivavo anche all'epoca che non era molto salutare),e non si cerca la "continuità" nella caduta.
Poi lavoro sulla simultaneità di "attacco-difesa".
Compagno con due colpitori sulle mani attacca con ganci al volto;l'idea è di impattare il suo avambraccio con con cui porta il gancio con il mio colpendo allo stesso tempo il bersaglio,l'altro coplitore all'altezza della sua faccia.
Bisogna avanzare facendo questo movimento.
Questo mi era molto più familiare della parata dell'altra volta :gh:
A judo e jj,le cadute erano,escluse quelle laterali,fatte in modo tale da rialzarsi con una capriola,o rotolando.
Con continuità della caduta intendevo di fare della caduta e del rialzarsi un unico movimento.
Stessa sensazione che ho avuto io all'inizio arrivando dall'aikido.
Tuttavia la pratica fatta proprio in aikido mi ha molto agevolato ad imparare queste "nuove" cadute
Continuare la caduta sull'asfalto (tanto per dirne una) non è come continuarla sulla materassina, poi bisogna anche vedere in che situazione sono caduto, difficile sia stata una proiezione così ampia che mi permetta di prendere spazio dall'avversario.Ovvio che l'asfalto è diverso dalla materassina ma visto che ci sono arrivato (sono caduto) tanto vale rialsarsi, il male me lo faccio arrivandoci non tanto andandomene. Inoltre sfruttare lo slancio dato dal cadere facilita il rialsarsi mentre dover "ripartire" è sicuramente più "faticoso"
E' più facile trovarsi a terra con l'avversario già addosso che ci incalza, quindi si apprestano le "difese da terra" restando tuttavia pronti a rimettersi in piedi appena si presenta l'opportunità giusta per farlo in sicurezza
Se l'avversario mi arriva sopra concordo, magari è anche caduto con me ... e concordo anche sul alzare le difese se resto a terra. Diciamo che io vedrei la cosa come "se cado la cosa migliore da fare è tornare in piedi, se qualcuno me lo impedisce prendo provvedimenti", che significa ovviamente studio come fare.
Levantada técnica (http://www.youtube.com/watch?v=22anwdf3eOg#ws) Levantada técnica |
bè la levantada necessita dello stesso spazio che si occupa da distesoE' quello che dicevo io :-[
e comunque le cadute e stop dovrebbero esserci nel jj e nel judo
Saper rotolare via a mio avviso continua ad aver la sua validità :)
prova prova :) Certo se si ha lo spazio la rotolata oltre a riportarti su smorza anche l'impatto col suolo che non è poco, affattoAvevo detto anche questo :-[
@West Wind
Certo la possibilità che un ubriaco con bottiglia rotta in mano ci tiri un seoi nage è molto bassa su questo concordo a pieno :D ma a mio avviso la spinta o lo strattonamento rientrano, se cado, nell'idea di proiezione e da essa, avendo lo spazio, preferisco rotolare, che tra l'altro minimizza l'impatto con il suolo, cosa che la "sederata" non fa.
Il problema principale resta sempre quello del condizionamento mentale...se io mi abituo a fare la caduta con il rotolamento all'indietro, sotto stress finisco per farla senza magari accorgermi che ho un muro dietro o un altro ostacolo
Beh anche l'abituarsi a fermarsi per terra diventa un "blocco" nel caso in cui ho lo spazio per andare ....Il problema principale resta sempre quello del condizionamento mentale...se io mi abituo a fare la caduta con il rotolamento all'indietro, sotto stress finisco per farla senza magari accorgermi che ho un muro dietro o un altro ostacolo
QUOTO
Volevo semplicemente riportare l'attenzione su questo passaggio visto che è il più importante e che non è stato "cacato" di striscio...
Non proprio...per il solito discorso dello stress tu ti abitui a fare la cosa che presenta meno rischi sempre...sto cadendo?Benissimo, assorbo la caduta e assumo immediatamente una posizione che mi consente di controllare chi mi sta davanti e di reagire, senza offrirgli la schiena nemmeno per un centesimo di secondo, mantenendo una posizione che mi consente di muovermi al suolo e di rialzarmi velocemente avendo sempre l'aggressore "nel mirino".Si. Ti quoto anche io perchè il discorso che fai tu l'ho capito, concordo anche sul fatto che offrire la schiena è sconveniente ma a mio modesto parere anche la testa, l'attimo in cui la gamba avanti distesa passa dietro la testa è difesa da un solo misero braccio e si trova nella migliore delle ipotesi centrale rispetto al movimento, nella peggiore è in avanti, ritornando al movimento del video postato il tipo la testa poi dice di spostarla indietro ma era avanti.
Poi tu ti puoi anche fare un'idea dello spazio circostante, luminosità consentendolo, ma devi considerare che sotto grande stress una delle reazioni più normali è l'alterazione spaziale e questo può essere un problema.
Quindi se sei nella cacca hai LA soluzione, se sei solo e tranquillo allora vai di alzata bradipica...
Il secondo il movimento é uguale solo che si sottrae la misura e si deflette il colpo avverso.
QuoteIl secondo il movimento é uguale solo che si sottrae la misura e si deflette il colpo avverso.
Eeeeeh.... non ho capito! :)
....a destra o a sinistra? :sur: :sur:
Ah, ok grazie
Tecnicamente credo di aver capito, ma dovrei provarla (o meglio ancora subirla) per convincermi della sua bontà :)
E' tipo quella nostra di cui misero il video...the wiz.
E' tipo quella nostra di cui misero il video...the wiz.
Magari se ci si riesce a beccare alla mazzate te la posso mostrare.
Ma personalmente ritengo molto ma mooooooolto più efficace la prima.
Capito.Hai ragione John, questo dipende dal fatto che non gli hanno detto come si chiama quello che gli hanno fatto fare.
Effettivamente è così ma comprendo la difficoltà di spiegarla per chi è all'inizio.
Anche noi abbiamo una cosa simile ed è difficile far capire che nn si tratta di un blocco vero e proprio.
???Dannata torre di Babele, che portasti Dio a confondere le lingue :D
Beh si certo, così sarebbe stato molto più chiaro... :dis:
Grazie a Dio che nel KM le tecniche vengono tradotte XD
questo però è bloccare, la "wiz" di cui parlava John è deflettere e poi disarmare... c'è una cosa simile alla "wiz" nel kali ma non so nemmeno se ce l'abbia un nome ???Ci saranno di certo altri nomi più specifici ma chiamerei la deviazione palis, che a quanto ne so vuol dire scacciare/spazzare via, anche se è usata pure con accezioni diverse tra loro, per identificare alcune deviazioni specifiche o alcuni drills.
Capito.Hai ragione John, questo dipende dal fatto che non gli hanno detto come si chiama quello che gli hanno fatto fare.
Effettivamente è così ma comprendo la difficoltà di spiegarla per chi è all'inizio.
Anche noi abbiamo una cosa simile ed è difficile far capire che nn si tratta di un blocco vero e proprio.
Bastava chiamare quella tecnica con il suo nome: "ushiro kosa uke" se è un concetto di parata; "ushiro kosa ate" se è un concetto di percossa, cioè come spiegata da (mi sembra) gargoile. :)
???Dannata torre di Babele, che portasti Dio a confondere le lingue :D
Beh si certo, così sarebbe stato molto più chiaro... :dis:
Grazie a Dio che nel KM le tecniche vengono tradotte XD
Quello che intendevo dire, è che se l'insegnante gli avesse detto il nome della tecnica, e lui l'avesse riportata, le risposte sarebbero state più agevoli, poi ho portato l'esempio del karate, che ha dato un nome alla tecnica (detto tra noi, mi viene un dubbio, mi sa che è solo kosa uke :P )
comunque lo shotokan la chiama diversamente
http://www.google.it/imgres?imgurl=http://www.skkifwatford.co.uk/Techniques%2520(500)/Juji-uke%2520down.JPG&imgrefurl=http://www.skkifwatford.co.uk/Shotokan%2520Karate%2520Terminology%2520(blocks).htm&usg=__rmykRDTVOqXdJ2i-_p2FL1N1gNQ=&h=480&w=640&sz=29&hl=it&start=4&zoom=1&tbnid=ey891gw-fXE2tM:&tbnh=103&tbnw=137&ei=MohLT4uDEYvc4QSMzJXqAw&prev=/search%3Fq%3Djuji%2Buke%26hl%3Dit%26gbv%3D2%26tbm%3Disch&itbs=1 (http://www.google.it/imgres?imgurl=http://www.skkifwatford.co.uk/Techniques%2520(500)/Juji-uke%2520down.JPG&imgrefurl=http://www.skkifwatford.co.uk/Shotokan%2520Karate%2520Terminology%2520(blocks).htm&usg=__rmykRDTVOqXdJ2i-_p2FL1N1gNQ=&h=480&w=640&sz=29&hl=it&start=4&zoom=1&tbnid=ey891gw-fXE2tM:&tbnh=103&tbnw=137&ei=MohLT4uDEYvc4QSMzJXqAw&prev=/search%3Fq%3Djuji%2Buke%26hl%3Dit%26gbv%3D2%26tbm%3Disch&itbs=1)
Ironia.... :gh:
A proposito,si potrebbe aprire uno spin off con il post di steno sui nomi in giappo?Non essere timido...apri un thread in cui chiedi i giapponomi, no? :thsit:
Ovviamente in pub o in interstile,sarebbe un argomento da approfondire...
A proposito,si potrebbe aprire uno spin off con il post di steno sui nomi in giappo?Non essere timido...apri un thread in cui chiedi i giapponomi, no? :thsit:
Ovviamente in pub o in interstile,sarebbe un argomento da approfondire...
Perchè?
Perchè?Quel post mi pareva comunque IT qui, almeno nell'intenzione.
XD
Certo,pero' io non ho idea di come si quota da un thread all'altro :-[
spinnoffare si dice, spinnoffare :thsit:
Se dici che è da spinoffare, spinoffa pure.