E grazie.... è come chiedere al pasticcere se i suoi dolci sono buoni...Mmmhhhhhh..... doooooolciiiiiiiiiii......
Ciao ragazzi,cosa ne pensate del Krav Maga?
In giro per internet è molto pubblicizzato ,come un ottimo sistema di difesa personale,che si basa sul neutralizzare l'aggressore senza troppi fronzoli,che lo usano diversi corpi speciali e via dicendo...
Quello che vi chiedo è un parere secondo il vostro punto di vista e secondo il punto di vista di chi lo pratica fra di voi e di qualcuno che lo insegna, se c'è nel forum.
Si tratta davvero di un buon sistema o è l'ennesima trovata pubblicitaria,pompata al massimo per essere venduta al maggior numero di persone possibile?
Grazie a tutti. :nin: :nin:
Ciao ragazzi,cosa ne pensate del Krav Maga?
In giro per internet è molto pubblicizzato ,come un ottimo sistema di difesa personale,che si basa sul neutralizzare l'aggressore senza troppi fronzoli,che lo usano diversi corpi speciali e via dicendo...
Visto che di quest'ultimo si parla, imho, al di fuori delle discipline da combattimento, quando ben fatto, è ancora il solo sistema di combattimento in grado di far fare un certo tipo di progressione marziale con reale velocità.
la funzionalità degli elementi,siano essi sdc ,am o sistemi di dp,non mi interessa la bellezza delle tecniche,ne tantomeno la filosofia,ma solo la reale efficacia di questistiamo proprio parlando del succo del km.
Abbi fede che a breve arriveranno sia praticanti che insegnanti a toglierti ogni dubbio ;)
(attento a un losco figuro dal nome greco antico.... :P )
1. | è solo un esempio |
Mi è capitato di partecipare a stage di scuole di KM rivolte ai civili o addirittura alla difesa personale femminile dove evidentemente, il maestro aveva imparato in altri settori (o sbirciando i video in internet), quindi quasi tutte le tecniche terminavano portando a terra l'avversario ed immobilizzandolo... e poi? cerco le manette per arrestarlo? mi faccio garantire che quando lo lascerò non cercherà di nuovo di aggredirmi? aspetto che l'arbitro mi assegni la vittoria? ??? :dis:
Credo di averlo raccontato a qualcuno, a novembre passato faccio un corso con un istruttore italiano, lo assiste un ragazzo con cui spesso faccio esercizi in coppia...tostissimo, molto asciutto fisicamente ma senza grandi velleità, intenso e duro da paura.
Alla fine gli chiedo da quanti anni si allena, lui mi dice "2 anni quasi"...senza alcuna esperienza prima, allenandosi 2 volte a settimana di media e facendo pure il secchione a ingegneria...
Mi sono sentito una cacca....quasi... :thsit:
KM
Il CKM ha un approccio più "soft".
KM
Il CKM ha un approccio più "soft".
KM
Il CKM ha un approccio più "soft".
Ah Si?
Il fatto che ci sia una minore enfasi sulle percussioni imho rappresenta un fattore...
Abbi fede che a breve arriveranno sia praticanti che insegnanti a toglierti ogni dubbio ;)
(attento a un losco figuro dal nome greco antico.... :P )
Mai fatto KM (per ora XD )
Il fatto che ci sia una minore enfasi sulle percussioni imho rappresenta un fattore...
KM
Il CKM ha un approccio più "soft".KM
Il CKM ha un approccio più "soft".
Ah Si?Il fatto che ci sia una minore enfasi sulle percussioni imho rappresenta un fattore...
?
CKM: meno percussioni = più soft del KM ?
Il KM ha da subito una enfasi diversa sulle percussioni, mentre da noi sono più selezionate e diciamo distribuite nel percorso di apprendimento.
Questo, per il famoso arco di tempo citato, per me rappresenta un vantaggio del KM.
Se può consolare credo che per il lavoro al suolo sarebbe l'inverso.
Sul lungo periodo le differenze tendono ad attenuarsi.
Chiaro,
ma se dico che un certo tipo di preparazione fisica fa parte integrante del programma del CKM, mentre nel KM non viene affatto (o quasi) affrontata, dico una cacata ?
Ragazzi,partiamo innanzitutto dal fatto che vorrei capire cos'è il Ckm e che differenza c'è col Km normale.per le guardie del corpo,giurate ecc... esistono seminari appositi di diversi sistemi.
Il fatto che sia stato scremato un pò mi delude,perchè dovrebbe essere insegnato tutto pari pari,mettiamo caso io volessi usarlo per lavoro,ma non faccio parte delle forze di polizia o militari?
Oppure mettiamo il caso che io svolga un lavoro ad alto rischio per motivi diversi da quelli delle forze dell'ordine/armate,perchè non dovrei imparare il sistema per intero,dandomi la possibilità di difendere egregiamente me stesso,un mio accompagnatore/accompagnatrice ed eliminare se necessario del tutto l'aggressore?
Per la parte fisica,non mi pongo il problema in quanto provvedo già da me,ormai da molti anni.
ed eliminare se necessario del tutto l'aggressore?Addirittura?
Le eventuali differenze sono poi legate ai contesti operativi e agli scenari.
Nameganai,volevo inserire un commento sull'aspetto delle tecniche militari,ho letto nella tua discussione,che hai assistito ad un disarmo da bomba a mano.dico di no...
La tecnica da dietro non è del tutto insensata,in quanto dipende anche dal tipo di arma e di bomba, se vogliamo dirla così.
Infatti facendo un discorso un pò semplicistico, senza usare termini tecnici ,esistono diversi tipi di bombe a mano,quelle di tipo difensivo e quelle di tipo offensivo,nel caso della prima togliendo la bomba della mano del militare metti fine al pericolo,in quanto la spoletta in quel caso non conta,infatti quel tipo di bomba,dopo aver tirato via la spoletta,ha bisogno di essere lanciata in una certa maniera per far modo che salti via l'altra sicura e la bomba esploda,deve essere scuffiata,quindi basterebbe pure un calcio da dietro per far cadere la bomba di mano ed il gioco è fatto,nel caso di una bomba offensiva il discorso cambia,perchè si deve tener conto dei secondi a disposizione, che si hanno per intervenire una volta che si tira via la spoletta dalla bomba.
La differenza nei due sistemi c'è,intendo civile e militare,ovviamente un civile non si troverà mai a disarmare un militare con una bomba in mano,però secondo me dopo tot anni d'addestramento, sarebbe giusto imparare anche il secondo sistema,almeno per avere una panoramica completa,che ne dite?
Gargoyle,cosa non ti quadra ,voglio capire.
Gargoyle,cosa non ti quadra ,voglio capire.
Spoiler: show
Spoiler: show
Spoiler: showSpoiler: show
Questa """ginocchiata""" non si puo' vedere... :nono:
Scherzi a parte ma cos'è il ckm ,differenze rispetto al normale km?
Ma scusami Spartan , tu hai un istruttore fidato dalle parti del lago di garda e non mi dici nulla,mi sa che ti scateno contro i ninja del lago d'iseo e poi vediamo chi la spunta. :nin: ;D ;D
Scherzi a parte ma cos'è il ckm ,differenze rispetto al normale km?
Consoliamoci...ogni tanto qualcuno copia anche noi... :sbav:
Ma scusami Spartan , tu hai un istruttore fidato dalle parti del lago di garda e non mi dici nulla,mi sa che ti scateno contro i ninja del lago d'iseo e poi vediamo chi la spunta. :nin: ;D ;D
Scherzi a parte ma cos'è il ckm ,differenze rispetto al normale km?
Nn sono pratico di distanze padane...e l'ultima volta che ho consigliato CKM a uno che chiedeva KM ho avuto un(o) (sfi)gatto attaccato ai coglioni per giorni.... :halo:
KM Alliance promo.mov (https://www.youtube.com/watch?v=8ZL-hYHfhew#)
Questo è il video di cui parlavo...la tecnica a cui mi riferisco è quella mostrata attorno ai 25 secondi che non è mai stata patrimonio del KM; oltre ad essere eseguita in maniera nn perfetta è il dopo che giudico interessante...da un certo punto di vista nn c'è nulla che nn vada, dal "nostro" punto di vista mentre il prima è una soluzione aperta a tutti, il dopo presenta una serie di criticità per una serie di persone/motivi e per questo noi nn la prendiamo in considerazione in quei termini.
KM Alliance promo.mov (https://www.youtube.com/watch?v=8ZL-hYHfhew#)
Questo è il video di cui parlavo...la tecnica a cui mi riferisco è quella mostrata attorno ai 25 secondi che non è mai stata patrimonio del KM; oltre ad essere eseguita in maniera nn perfetta è il dopo che giudico interessante...da un certo punto di vista nn c'è nulla che nn vada, dal "nostro" punto di vista mentre il prima è una soluzione aperta a tutti, il dopo presenta una serie di criticità per una serie di persone/motivi e per questo noi nn la prendiamo in considerazione in quei termini.
Per quel che ho intravisto a me "non piace" il pugno finale dopo la serie di ginocchiate....
In virtù di questo è possibile dire cosa facesse parte di quel KM e cosa no...ma la mia è solo una nota di colore, l'idea di Lichtenfeld era proprio quella dell'apertura quindi oggi quello è KM.
Ma se io volessi andare a Milano a vedere se voi del CKM mi state scherzando o se funziona davvero da chi devo andare? :)
Quelli prima del Hurrah KM?
Devo aggiungere altro? ;)
Dai, proviamo a rispondere:
come puoi vedere dal mio profilo io pratico già da un po' di anni ormai, e se lo faccio è perchè mi ha convinto e credo nella bontà di questo sistema di dp.
Come dici tu l'idea di neutralizzare l'aggressore senza troppi fronzoli è giusta e riconducibile al fatto che si cerca di insegnare cose utilizzabili da tutti e nella maggior parte degli scenari e dei casi.
Non si parla solo di tecniche ma anche di strategia su come utilizzarle al meglio, di sopravvivenza urbana e di "protezione di terza persona", che non è da intenderli tanto come body-guard o protezione vip, ma anche semplicemente come proteggere la nostra ragazza/moglie/figlia mentre si passeggia assieme.
Non baserei invece il giudizio del sistema sul "lo usano diversi corpi speciali", ho sempre creduto che abbia poco senso.
Attenzione però che è la moda del momento, è quindi facile incappare in maestri e federazioni improvvisate che spacciano la loro versione di dp derivata dalla loro precedente pratica marziale per km o addirittura gente che semplicemente scimmiotta un paio di cose viste in alcuni seminari o peggio ancora, vista in video.
Il discorso è ampio e complesso, se hai domande specifiche possiamo cercare di rispondere meglio. :)
Buongiorno,
Mi sono registrato solo ed esclusivamente per porre queste domande, su questa discussione, dato che il KM mi interessava e lo propongono alla palestra che frequento..
Premettendo che ho letto il topic quasi per intero, vorrei sapere se qualcuno di voi conosce questo maestro, e se è affidabile come insegnamento:
TONI ENRICO
Responsabile Tecnico WKMA Italia
International Instructor 4th Dan in Krav Maga
Master in S.A.T Self-defence system
Instructor of Kapap 1st Level
Black belt 2nd dan in Koroho super self defence
Black belt 2nd dan in Ju Jitsu
Black belt 2nd dan in Karate Shotokan
Black belt 1st dan in Goshin-do Karate
Security operator
Specializzazione in :Tonfa e Bastone
2°dan in Tenchi Bogyo Ryu Goshinjutrenze
Specializzazione in Pistola Spetsnaz
Soccorritore Volontario 2° Livello
Insegna a Signa e Lastra a Signa (FI)
vi darò aggiornamenti!
fremo a provare
ne di mettere a terra l'avversario e trattenerlo,
MEGLIO UN CATTIVO PROCESSO CHE UN BUON FUNERALE!
MEGLIO UN CATTIVO PROCESSO CHE UN BUON FUNERALE!
Diciamo che non è che l'abbia inventata il tuo maestro e che magari sarebbe meglio evitare pure il processo
tra cui il cambio di stato d'animo che bisogna avere, da essere impauriti, a violenza pura quando l'avversario vorrà colpirti.beh, insomma.... diciamo che consento ai mal pensanti cagacazzi (nel caso io) di malpensare XD
Ma son certo che poi il maestro saprà dare delle buone dritte per tutelarsi anche per quanto riguarda il brutto processoEra questa la mia speranza :thsit:
Gargo nn ha scritto qualcosa in contraddizione con quello che ha detto il ragazzo ma una spiegazione dovuta al tuo intervento...Chi ha parlato di contraddizione? Infatti Gargo ha capito che intendevo esattamente quello, ovvero che prima di parlare di processi e trasformazione in violenza pura IMHO si dovrebbe parlare di prevenzione.
Semplifichiamo con tre punti, che infatti sono o dovrebbero essere la norma in qualsiasi corso di KM:
1. Evitare, prevenire.
2. Se proprio va tutto male, si risponde alla violenza con la violenza
3. Se abbiamo oltrepassato il secondo punto, ci sono delle "malizie" per tutelarsi un pochino
Questo fuga i dubbi e le perplessità?
Giorgia, lo stupore nasce solo perchè quel discorso è stato riportato non contestualizzato nel post di tentarnonnuoce, altrimenti non credo ci sarebbero stati dubbi...Infatti io mica metto in dubbio che la parte di prevenzione sia stata o verrà trattata dal maestro
Poi certo, magari qualcuno visto l'argomento, riesce a contestualizzarlo in automatico senza porsi questi problemi :)Infatti tu hai capito subito a cosa mi riferivo :thsit:
Colpi: vedo spessissimo nei video raffiche di colpetti, ovviamente c'è controllo visto che simulano verso un compagno, ma mi sembra che si usino colpi rapidi ma poco potenti
Parate: non ne vedo molte ma quelle che vedo sono generalmente su colpi entranti circolarmente (esterno vs interno), per capirci quelle del filmato del ragazzino, con spinte da interno vs esterno. Poi però molti dei disarmi partono con azioni opposte cioè spinte esterno vs interno. La domanda anche qui è quali sono di fatto i sistemi di parata.
Nel complesso l'uso del corpo quanto è spinto nell'allenamento dei colpi e delle parate?
Rispondo per quel che mi è dato ma sarà più attendibile Gargo...
Alcune sequenze di colpi sono colpi da drill in cui di solito ci si focalizza su altri elementi come la fatica o la canalizzazione dell'aggressività, in altri casi, da noi è così, esistono dei colpi tirati in un modo (noi parliamo proprio di Bitch slap) poco virile ma in ottica di condizionare una sua reazione.
Continuo dopo pranzo sulle parate.
Per quanto riguarda le parate la base difensiva è costituita dalla cd difesa a 360° in cui in genere come giustamente rilevato i colpi nn seguono traiettorie propriamente lineari. Sui diretti quello che ho visto in giro io è un lavoro duplice...si vedono le classiche chiusure verso l'interno, tipo boxe o per rimanere in tema come le insegna Bas Rutten nel suo sistema di dp, o dei lavori di copertura attiva tipo la monkey boxing.
In ogni caso, così come i colpi, nei sistemi israeliani anche nelle difese prevale l'idea di andare oltre l'avversario, di entrare sempre, motivo per cui si insegna a "mettere sempre il peso" in tutte le parate...
1. Colpi: vedo spessissimo nei video raffiche di colpetti, ovviamente c'è controllo visto che simulano verso un compagno, ma mi sembra che si usino colpi rapidi ma poco potenti, dove per poco potenti intendo dire che con poco movimento in più verrebbero degne "manate".Nella scuola di km che seguivo (ho sospeso da un paio di settimane) l'impostazione dei colpi era abbastanza simile ad altre discipline, con una base di tecniche pugilistiche associabile soprattutto alla boxe sportiva; nonostante siano allenati un po' anche colpi a mano aperta, alcuni pugni a martello e qualche gomitata l'impronta principale al momento è ancora orientata su diretti, ganci e montanti. Tendenzialmente non sono quasi mai colpi isolati ma neppure raffiche "infinite".
1. | Inteso affidati alla elasticità/velocità e non alla mera forza muscolare e peso |
Non conosco il tipo del video ma sulle parate basse mi sembra si chini troppo per altro lasciando le gambe pressoché tese ... è un "errore" oppure ha una sua spiegazione? Da noi il busto è sempre eretto per poter spingere, cosa che nelle alte fa anche il tizio.
Pugilato chiaramente riadattato. Ci sta.1. Colpi: vedo spessissimo nei video raffiche di colpetti, ovviamente c'è controllo visto che simulano verso un compagno, ma mi sembra che si usino colpi rapidi ma poco potenti, dove per poco potenti intendo dire che con poco movimento in più verrebbero degne "manate".Nella scuola di km che seguivo (ho sospeso da un paio di settimane) l'impostazione dei colpi era abbastanza simile ad altre discipline, con una base di tecniche pugilistiche associabile soprattutto alla boxe sportiva; nonostante siano allenati un po' anche colpi a mano aperta, alcuni pugni a martello e qualche gomitata l'impronta principale al momento è ancora orientata su diretti, ganci e montanti. Tendenzialmente non sono quasi mai colpi isolati ma neppure raffiche "infinite".
C'è stato un recente divorzio interno tra fondatore storico della scuola e il caposcuola degli ultimi anni; quest'ultimo “mettendosi in proprio” ha già cominciato a fare modifiche del suo personale programma tecnico e è possibile cambi anche alcuni aspetti dello striking, essendo ancor più libero di prima in materia di evoluzione tecnica.
Per le difese in linea bassa di norma le gambe non sono completamente tese. Nella mia scuola/stile di kali invece c'è proprio un esercizietto didattico in cui le gambe proteggendosi in linea bassa sono per forza di cose completamente tese.
Chiaro anche questo.QuoteNon conosco il tipo del video ma sulle parate basse mi sembra si chini troppo per altro lasciando le gambe pressoché tese ... è un "errore" oppure ha una sua spiegazione? Da noi il busto è sempre eretto per poter spingere, cosa che nelle alte fa anche il tizio.
In realtà ha un suo perchè il "chinarsi" sulle parate basse, è un sistema per allontanare il bacino dal colpo in arrivo senza dover indietreggiare coi piedi. Cosa che può sembrare poco furba contro uno disarmato, ma se immaginiamo lo stesso attacco anche solo con un cacciavite in mano, la cosa diventa quasi naturale.
Poi torna sempre il discorso del "parare con tutto il peso del corpo", in questo modo si va quasi a "cadere" contro l'avversario, dinamica che agevola poi la continuazione e la conclusione della tecnica.
Stesso ragionamento va fatto sulla parata alta, quasi verticale, è importante abbassare la testa in avanti per maggior sicurezza.
QuoteNon conosco il tipo del video ma sulle parate basse mi sembra si chini troppo per altro lasciando le gambe pressoché tese ... è un "errore" oppure ha una sua spiegazione? Da noi il busto è sempre eretto per poter spingere, cosa che nelle alte fa anche il tizio.
In realtà ha un suo perchè il "chinarsi" sulle parate basse, è un sistema per allontanare il bacino dal colpo in arrivo senza dover indietreggiare coi piedi. Cosa che può sembrare poco furba contro uno disarmato, ma se immaginiamo lo stesso attacco anche solo con un cacciavite in mano, la cosa diventa quasi naturale (e in molte situazioni di reale DP non è poi così facile capire se uno ha in mano o meno qualcosa).
Poi torna sempre il discorso del "parare con tutto il peso del corpo", in questo modo si va quasi a "cadere" contro l'avversario, dinamica che agevola poi la continuazione e la conclusione della tecnica.
Stesso ragionamento va fatto sulla parata alta, quasi verticale, è importante abbassare la testa in avanti per maggior sicurezza.
Scusate ma con il "carico" di nuovi sto riscontrando non pochi ostacoli nel far fare loro le parate :D ... possibile che da voi arriva gente che impara immediatamente la fine del percorso mentre a me toccano quelli che non sanno manco mettersi le scarpe :DConsolati, a me il “carico” di nuovi non è proprio arrivato. ;D
Colpi: che non sono piacevoli concordo quello che non ho mai visto (io) è il colpo dopo. Come dici tu possono servire ad aprire la strada a qualcos'altro che da me capisco che possa essera anche la fuga, o magari una proiezione, ma quello che volevo capire era l'approccio ai colpi come idea e insegnamento. Mi spiego, da noi i colpi si studiano partendo da una serie di principi e alla fin fine li puoi riunire in, usa tutto il corpo per spingere il colpo, stai in equilibrio, sii veloce e non pachidermico[1], mira ai punti più deboli.
Parate: chiaro e concordo sulla dolorosità degli impatti. Anche qui mi viene però la domanda sulla strada per imparare, nel senso se dici a uno colpisci il braccio in arrivo si rischia facilmente di scadere nelle leggende di Hokuto e Nanto o cosa molto più probabile si andrà a bloccare il colpo in arrivo usando forza contro forza che non mi pare efficace.
Per i disarmi intendevo che si usavano movimenti tipo la "Inside" del video ma io non avevo mai visto parate del genere. Sempre in ottica di insegnamento prima ti insegno a fare il movimento per parare poi lo trasformiamo in devio/agguanto.
La butto li, ma spingere con spalle e fianchi permette di scaricare peso sulla parata senza doversi sbilanciare troppo per usare il peso corporeo.
E didatticamente la cosa fantastica è che più ti rendi conto che mettendo il corpo il blocco funziona, più diventa agevole per lo studente con il risultato se vogliamo paradossale che noi ci ritroviamo con gente che nel chiudere la distanza ha molte meno difficoltà che nel lavorare a metà strada.
Disarmo del cavaliere? ???
Mò sono due i video che devi.... XD
Scusa il disarmo non era mia intenzione di tirarlo in ballo è stato un "esempio" di movimento ma avrebbe sortito tale effetto se fossimo uno davanti l'altro a chiacchierare, e tra l'altro avresti visto che mimavo il movimento della "Inside" ... il collega qui lo ha visto e mi ha chiesto checcazzofai? .... :D
Per i disarmi il discorso è un po' più complesso. Diciamo che grossomodo i principali tipi che si usano sono due: leva articolare e movimento a strappo.
Dipende dalla situazione in cui ci troviamo.
Se vogliamo continuare a ragionare sulle parate a 360°, tutte le parate alte si concludono con una chiave articolare, il "disarmo del cavaliere"; tutte quelle basse con un'altra chiave ancora diversa.
Ma analizzarle tramite video è davvero dura.
Consideriamo poi che, salvo particolari casi noti a tutti, non siamo poi mica obbligati a fare il disarmo se non ci sentiamo sicuri o se ci farebbe perdere tempo.
Io quella del side headlock la concedo.... :gh:
il collega qui lo ha visto e mi ha chiesto checcazzofai? ....Immagino... capita spesso anche a me :D
Disarmo del cavaliere? ???Non sono certo ma penso che sia grosso modo un kotegaeshi, seppur con qualche dettaglio “stilistico” di esecuzione diverso, diciamo una sua variante.
Mò sono due i video che devi.... XD
Disarmo del cavaliere? ???Non sono certo ma penso che sia grosso modo un kotegaeshi, seppur con qualche dettaglio “stilistico” di esecuzione diverso, diciamo una sua variante.
Mò sono due i video che devi.... XD
“Del cavaliere” credo nasca dalla battuta scherzosa mentre si fa inginocchiare il compagno che cede con la leva “inginocchiati davanti al tuo signore per la tua investitura da cavaliere”
Nel krav maga io l'ho vista facendo piegare il polso senza accentuare la direzione verso l'esterno ma più facendo piegare il polso del compagno verso l'interno dell'avambraccio.
Infatti.Da qualche giapponese devono pur aver copiato 'sti israeliani. XD
La roba del cavaliere stava meglio: Kotegaeshi e Sensei in un 3d sul KM non si posson leggere...
Da quanto mi è stato riferito nell'aikido ai nomi delle leve è associato tutto un corollario didattico di idee, oltre che di modalità stilistiche di esecuzione, ma il significato letterale dal punto di vista pratico della tecnica si riduce poi alla leva e comunemente il nome è associato solo a quella per intendersi sul tipo di leva al polso.
Almeno di persona ho visto ex praticanti di aikido o jujutsu all'associazione di massima della leva “del cavaliere” al kotegaeshi non fare una piega e senza mettersi a fare distinguo sulle diversità stilistiche.
In franchezza non ho un passato di pratica giapponese che contemplasse leve e ho tirato fuori il nome kotegaeshi per comodità ed esperienza solo indiretta.
Associo il nome kotegaeshi alla prima leva della sequenza didattica riassuntiva delle principali leve agli arti superiori (di uno stile di kali) da cui derivano poi le altre come varianti ma indicata come prima leva di una sequenza non mi capirebbe nessuno.
A mio parere in sincerità trovo poi più corretti per l'efficienza dell'appllicazione “dettagli” (punti di contatto e direzioni delle forze) utilizzati in altre scuole, di origine giapponese ma non solo, rispetto al modo di eseguirla nel krav maga dando vita alla variante che abbiamo chiamato qui “disarmo del cavaliere”. Se non devo seguire direttive io non vado dritto a far piegare il polso verso l'interno dell'avambraccio (o almeno non in prima battuta) come l'ho vista fare nel km, vado verso l'esterno.
1. | faccina. |
Ma non so cosa ne pensi in proposito il Sensei di Gargo...
Che risposta seria. :-[ La prossima volta devo ricordarmi di mettere le faccine quando scrivo che "non si possono leggere". XDVeramente un paio di faccine le ho dimenticate pure io. XD
Sarà che a me spesso incuriosiscono più gli ot che nascono dall'evolversi delle discussione che l'argomento da cui è iniziata.
penso che quella leva risponda al nome 'koté gaeshi' in tutte le discipline giapponesi, perché per quanto ne so io 'koté gaeshi' dovrebbe essere una semplice descrizione del movimento, in giapponese. 'té' vuol dire 'mano'; 'koté' dovrebbe essere il dorso della mano; 'gaeshi' dovrebbe essere una voce del verbo 'ribaltare'. se ho ragione (o quasi ragione) il punto non è il nome, che in giapponese dovrebbe essere sempre lo stesso, ma si tratterebbe di vedere quali sono le discipline che includono quella leva nel proprio bagaglio tecnico. e questo sposta la questione di quel tanto che basta a renderla completamente ot e farci smettere di parlarne :gh:
Che risposta seria. :-[ La prossima volta devo ricordarmi di mettere le faccine quando scrivo che "non si possono leggere". XDVeramente un paio di faccine le ho dimenticate pure io. XD
Poi ho citato il tuo messaggio solo per rispondere con la prima frase, che era una evidente battuta.
Purtroppo è poi probabilmente un mio limite far sembrare i miei toni più seri o seriosi scrivendo di quel che sono in realtà.
Andando oltre il nome le diversità possono trovarsi nell'approccio all'applicazione del principio ed alla "complessità" del movimento.
Però nonostante il topic sul km mi incuriosivano invece le differenze e trovavo l'argomento interessante, ossia le diverse modalità e approcci nell'eseguire la stessa leva. Sarà che a me spesso incuriosiscono più gli ot che nascono dall'evolversi delle discussione che l'argomento da cui è iniziata.
Per esempio kotegaeshi si usa come termine solo nell'aikido? Pensavo che si usasse anche in altre scuole giapponesi, tipo in alcuni stili di jujutsu.
Poi leva o torsione al polso identificano un più ampio ventaglio di tecniche e relative varianti, per esempio quella associata a sankio (non so come si scrive ma ne approfitto per dire l'unico altro nome giapponese collegato alle leve :D)
A proposito di krav (ovviamente :P), qualcuno conosce costui?
http://kravmagaferrara.wordpress.com/chi/
A proposito di krav (ovviamente :P), qualcuno conosce costui?
http://kravmagaferrara.wordpress.com/chi/
Io no....
Entità mai sentite.
Ignoti pure a me, ma io non faccio testo XD
ultimamente mi stai antipatico
perchè hai sviluppato una sorta di politichese delle AM
Senza girarci troppo attorno...so per certo che la maggiorparte di quelli che ci sono in quel video praticano quel KM da nemmeno un anno... :thsit:
Prendi un qualsiasi corso di aspiranti cinture gialle di x e vedi se hanno lo stesso tipo di "presenza e fisicita nello spazio"... :whistle:
Roba semplice...ad hoc...
Direi che nel 2013 pensare che uno che vuole staccarti la testa possa essere gestito con modalità diverse a monte se sei un libero cittadino, un poliziotto o un simpatico bonzo è a ridosso dell'iperuranio delle cazzate...
Mentalità, mentalità e mentalità...
Krav Maga: Best Self Defence Tutorials (https://www.youtube.com/watch?v=S0HtDStSG6c#ws)
Sud Africa
Io sotto Israele nn scendo... :sbav:ti capisco.... sotto il Giordano tutti terroni.... XD
Io sotto Israele nn scendo... :sbav:ti capisco.... sotto il Giordano tutti terroni.... XD
Oh questi se davvero praticano da meno di un anno sono dei fenomeni.
Essendo io palermitano,
Sì d'accordissimo, credo che in questo caso sia una commistione di:
- Buona didattica;
- Assenza di "casi umani";
- Gruppo "predisposto".
Io non capisco di KM ma usando come metro di misura i tanti video che ho visto questi non sfigurano affatto e ripeto, se praticano da meno di un anno sono veramente bravi.