Ar.Ma.
Sport da combattimento => MMA / Vale tudo => Topic started by: Hung-gio on March 03, 2012, 17:07:48 pm
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Ragazzi solo per curiosità( in realtà tutto è nato da una disputa riguardo l'argomento): come si passa dall'essere un allegro praticante di questo sport all'essere un professionista che vive di mma?
Presupposto che bisogna farsi un sedere così a livello di allenamenti, poi si deve aspettare di essere visti ,da qualche manager in cerca di gloria, durante qualche incontro?
Grazie a coloro risolveranno il mio dubbio.
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in Italia? ???
auguri....
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Credo che anche i più famosi almeno insegnino per mantenersi
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Guardando ai soldi in italia l'unico professionismo che esiste è quello di chi appartiene ai gruppi sportivi delle forze armate
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Credo che anche i più famosi almeno insegnino per mantenersi
Penso anche io, e non so neanche se con sti chiari di luna basti solo l'insegnamento (corsi, stage ecc..).
Decisamente meglio se hai una divisa.
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Credo che anche i più famosi almeno insegnino per mantenersi
peggio, molti fanno versioni annacquate dell'arte per avere carne da cannone da spremere
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In Italia = 0
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infatti l'unico vero PRO italiano è Sakara, il quale ha duvuto studiare all'estero ed entrare in contatto con team brasiliani e americani.
fare la stessa cosa partendo da qui è, al momento, impossibile...manca un circuito sia promozionale che preparatorio...
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In Italia manca proprio la cultura del professionismo sportivo.... Tolti i fessi che giocano a Pallone.
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Fessi? ???
:D E poi dicono che le donne sono invidiose :gh:
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In Italia, a meno che non si giochi a calcio, la vedo gran dura in quasi tutti gli altri sport. O comunque ce la fai con molta fatica e una buona dose di culo...scusate il francesismo...
Per gli sdc, in particolar modo le mma, oggi come oggi non ci sono grandi speranze...per il momento se si vuole puntare tutto sul campo, l'estero è l'unica soluzione.
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Ragazzi solo per curiosità( in realtà tutto è nato da una disputa riguardo l'argomento): come si passa dall'essere un allegro praticante di questo sport all'essere un professionista che vive di mma?
Presupposto che bisogna farsi un sedere così a livello di allenamenti, poi si deve aspettare di essere visti ,da qualche manager in cerca di gloria, durante qualche incontro?
Grazie a coloro risolveranno il mio dubbio.
Posto che ti devi fare un mazzo tanto e tanti sacrifici personali, devi avere una famiglia che si sacrifichi per farti smettere di lavorare per permetterti di fare dell'allenamento il tuo lavoro, bisogna crearsi la possibilità di fare tanta, tanta attività.
Il più possibile all'estero, o comunque, almeno inizialmente, in eventi di una certa visibilità che coinvolgano team esteri e metterti il cuore in pace che i primi tempi la borsa sarà quel che sarà, l'obbiettivo in quel momento è destare interesse nelle persone che possono renderti un professionista vero.
Devi avere un buon allenatore che ti faccia andare avanti nei tempi giusti.
Devi avere un buon procuratore (che può essere l'allenatore) che si smazzi per combinarti incontri con una giusta borsa.
Devi stare attento alle federazioni: indispensabile trampolino di lancio, ma se poi ne fai a meno è decisamente meglio (beh, almeno nella Muay Thai/K1 in Italia).