Ar.Ma.
Arti marziali del Sud-est Asiatico => Muay Thai => Topic started by: Clode on March 09, 2012, 11:57:44 am
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Grazie ad alcuni corsi e seminari a cui ho avuto il piacere di partecipare ho notato con molta tristezza una cosa:
La Muay Thai ad oggi in Italia non è quasi mai correttamente valutata.
A parte aberrazioni alla FIKB tipo i pugni non danno punteggio...in generale vengono valutate queste cose:
N-C
1) Numero di colpi a segno
2) Capacità di applicare le tecniche tipiche dello stile (premiare chi fa più clinch ad esempio)
3) La potenza dei colpi
Solo andando verso i classe B-A viene valutato maggiormente l apotenza del colpo ma sempre inmaniera meno incisiva rispetto ai 2 parametri precedenti.
Ora sappiamo bene che all'estero e fortunatamente in qualche posto pure i Italia non è cosi.
Certo che se continuiamo a premiare e valutare in questa maniera possiamo affermare che in Italia si fa uno sport differente rispetto a quello che si fa all'estero. Certamente quindii maestri spingono gli atleti e i loro allenamenti in altre direzioni.
Aggiungo in ogni caso per cultura 2 pezzi di un seminario molto bello su come valutare la muay thai tenuto da Myers.
Tony Myers Scoring Lecture Part I (https://www.youtube.com/watch?v=jcX2oOmdpTY#ws)
Tony Myers Seminar II (https://www.youtube.com/watch?v=RzFZU0Vlvwc#ws)
Tony Myers Scoring and Judging Seminar - Part 3 (https://www.youtube.com/watch?v=56zhQSvvbvk#ws)
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Io non ci capisco e non ci voglio capire una mazza, ma tutte la varie federazioni sigle, siglette, regolamenti ecc. che ruotano intorno al mondo KB/MT mi stanno allegramente sui maroni.
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Io non ci capisco e non ci voglio capire una mazza, ma tutte la varie federazioni sigle, siglette, regolamenti ecc. che ruotano intorno al mondo KB/MT mi stanno allegramente sui maroni.
credo che imho non è la questione di capire le federazioni, bensi capire come dovrebbe essere realmente valutata una disciplina e comportarsi di conseguenza e approcciarsi alla federazione che più si avvicina alla nostra idealità.
il problema è la parola in grassetto, nel nostro territorio non c'è nessuno tranne rare eccezioni in eventi piccoli, che segue i regolamenti a perfezione e chi si avvicina ha ancora tante lacune, in primis la formazione del personale