Ar.Ma.
Martial Sharing => Interstile - discussioni in comune => Topic started by: Luca Bagnoli on April 03, 2012, 11:38:53 am
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E voi mi direte : efficienza rispetto a cosa ? Diciamo " sapersela cavare in situazioni di conflitto" , il che non vuol dire necessariamente combattere ma anche sapersi districare e fuggire in frangenti di merda. Probabilmente non sono chiaro , ho le idee confuse pure io :spruzz: :spruzz: :spruzz: :spruzz: Comincio con la mia ipotesi , elencando in ordine di importanza , dalla base al vertice della piramide.
ATTRIBUTI Forza , Resistenza , Velocità , elasticità ecc ecc
CAPACITA' Ma-ai e De-ai ( tempo e misura ) Kokoro ( spirito ) Psicologia del conflitto ecc ecc
ATTEGGIAMENTi Ashi Sabaki ( footwork ) Te Sabaki ( guardia , movimenti delle braccia ) Tai Sabaki ( utilizzo e distribuzione del peso posizionamento ecc ecc )
TECNICHE Atemi Waza ( percosse ) Nage Waza ( proiezioni , squilibri ... ) Gatame Waza ( tecniche di blocco , strangolamento , chiavi ecc )
dunque secondo la mia idea le tecniche vengono davvero come ultima cosa e sostanzialmente si potrebbe pure evitare di darne insegnamento formale , se si è lavorato bene sui primi tre punti ...
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e come ci lavori sui primi tre punti se non attraverso il quarto?
altra cosa...ti spiace usare termini italiani?
Jack
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beh in realtà i primi tre punti col quarto non hanno NIENTE a che vedere :)
e perchè dovrei usare termini italiani ? me lo dici proprio te che sei un cinesofilo ?
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Io invertirei attributi e capacita', cosi' a occhio.
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NEl senso che ritieni tempo , misura , determinazione , conoscenza della teoria alla base del conflitto ecc ecc più importanti dei semplici attributi fisici ?
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La tamarraggine deve essere un codice genetico, tra fratelli poi..... :gh: :gh: :sbav:
Condivido il pensiero, pur lasciandolo alla pura teoria, nel senso che, la tecnica, l'apprendimento della tecnica, è la ragione della presenza in Dojo, diversamente parleremmo di gruppi di auto aiuto ;)
Ma detto questo, sono convinto che, in caso di brutte situazioni, il "non prenderle", il "non essere colpiti", sia già il 90% di quanto occorre per una buona DP.
Poi ci sono molte sfumature, si può "non prenderle" evitando, dissuadendo, stemperando, schivando, anticipando, scappando, calmando.........
Rimane il fatto che, una volta colpito, le mille tecniche che so fare servono a pochino se sono lungo e disteso.
Quindi si, fatta salva una certa didattica ed esperienza, lavorare sulla salvaguardia è più importante in termini di difesa.
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me lo dici proprio te che sei un cinesofilo ?
Non si dice cinofilo ???
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ahahahahah non so a questo punto dipende se a jack piacciono la cina , il cinema o i cani. magari tutte e tre le cose :)
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:D :D :D :D
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NEl senso che ritieni tempo , misura , determinazione , conoscenza della teoria alla base del conflitto ecc ecc più importanti dei semplici attributi fisici ?
Si in generale, nello specifico poi cambierei una cosa
"determinazione" "sapere come gira il mondo (aka + che la teoria del conflitto") e "intelligenza" sono le cose piu' importanti in qualsiasi situazione difficile.
Tempo,misura e attributi marziali,fan la differenza anche nei match.
E la determinazione e' sovrana e prioritaria anche in fase d'apprendimento :)
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concordo
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beh in realtà i primi tre punti col quarto non hanno NIENTE a che vedere :)
e perchè dovrei usare termini italiani ? me lo dici proprio te che sei un cinesofilo ?
tempo e distanza come li alleni, giocando a pallone o tirando pugni?
Dovresti usare temini italiani per farti capire dagli altri.
Io quando parlo con gli altri uso sempre temini italiani, se inizi a paralre di atemi, ma ai ecc ecc...vi capite solo voi che praticate discipline giapponesi.
Jack
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No... io faccio ancora fatica... ho un rigetto ad usare una certa terminologia.
Però il super-ninja ha ragione ed utilizza termini corretti. Anche perché non sempre certi concetti sono immediatamente traducibili con la medesima efficacia.
Poi comunque non capisco questa foga... :dis:
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me lo dici proprio te che sei un cinesofilo ?
Non si dice cinofilo ???
si dice sinofilo.
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JAck :tempo e misura non si allenano solo tirando pugni e , comunque , non sono strettamente connessi alla " tecnica " del pugno. conosco ragazzi capaci di colpire una pallina da baseball o da ping pong che viaggia a 150 km orari e non hanno nessuna nozione tecnica circa il combattimento. per quanto riguarda usare l'italiano : ok :)
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Però il super-ninja ha ragione ed utilizza termini corretti. Anche perché non sempre certi concetti sono immediatamente traducibili con la medesima efficacia.
Sono efficaci se sei addentro a certe discipline.. per gli altri sono solo un ostacolo.
foga?
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conosco ragazzi capaci di colpire una pallina da baseball o da ping pong che viaggia a 150 km orari e non hanno nessuna nozione
e questo li rende dei ninja a schivare i pugni?
non credo.
e schivarli come se non hanno una tecnica per farlo? a caso?
Jack
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Sto con Jack, il quarto punto è il veicolo per allenare gli altri tre o in caso di abilità pregresse per tramutarlo in gesto "efficente"
Però mi sa che manca qualcosa, devo pensarci su :)
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Faccio molta fatica a mettere in ordine di importanza le varie qualità.
Corpo, mente e spirito sono 3 elementi tutti necessari.
Al massimo posso mettere in ordine di frequenza di allenamento.
Personalmente per un combattimento io sposo senz'altro il modello che si adotta oggi per gli atleti, dalla base alla cima:
- Preparazione fisica
- Preparazione tecnica
- Preparazione tattica e strategica
- Preparazione psicologica
Anche perchè allenando le qualità alla base, automaticamente migliorano quelle in cima (migliore preparazione fisica comporta migliore tecnica e l'allenamento a sopportare la fatica migliora l'approccio psicologico ad esempio).
Se parliamo di DP nella sua globalità (quindi anche per persone non combattenti), in cui il combattimento è la risorsa ultima, il 10% del programma, leggendo mi sembra di aver capito che invece l'ordine è differente. Sempre dalla base:
- Preparazione psicologica
- Preparazione tattica e strategica
- Preparazione fisica
- Preparazione tecnica
Ovviamente su quest'ultima sono meno sicuro e attendo correzioni nel caso :)
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Dalle risposte di jack e iommi mi sa che mi sono spiegato male. Quando torno al pc mi spiego meglio. Nel frattempo attendo di sapere da chi si occupa di dp se la scala di ryu , come credo , è corretta
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Faccio molta fatica a mettere in ordine di importanza le varie qualità.
Corpo, mente e spirito sono 3 elementi tutti necessari.
Al massimo posso mettere in ordine di frequenza di allenamento.
Personalmente per un combattimento io sposo senz'altro il modello che si adotta oggi per gli atleti, dalla base alla cima:
- Preparazione fisica
- Preparazione tecnica
- Preparazione tattica e strategica
- Preparazione psicologica
Anche perchè allenando le qualità alla base, automaticamente migliorano quelle in cima (migliore preparazione fisica comporta migliore tecnica e l'allenamento a sopportare la fatica migliora l'approccio psicologico ad esempio).
Se parliamo di DP nella sua globalità (quindi anche per persone non combattenti), in cui il combattimento è la risorsa ultima, il 10% del programma, leggendo mi sembra di aver capito che invece l'ordine è differente. Sempre dalla base:
- Preparazione psicologica
- Preparazione tattica e strategica
- Preparazione fisica
- Preparazione tecnica
Ovviamente su quest'ultima sono meno sicuro e attendo correzioni nel caso :)
in dp io credo sia meglio:
- Preparazione psicologica
- Preparazione tattica e strategica
- Preparazione tecnica
- Preparazione fisica
con una inversione delle ultime due.
Per l'ordine d'allenamento convidio il tuo elenco :)
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boh, io non veo un'ordine di importanza...e' la somma che fa il totale.
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in dp io credo sia meglio:
- Preparazione psicologica
- Preparazione tattica e strategica
- Preparazione tecnica
- Preparazione fisica
con una inversione delle ultime due.
In effetti è la cosa su cui sono meno sicuro.
Diciamo che parto dal presupposto che almeno per le DdC (piace questo nuovo acronimo che racchiude AM e SdC?) è assodato che fare più tecnica che fisico indebolisce la base, essendo questa una regola piuttosto fisiologica, ho dato per scontato che fosse valida anche se si fa DP.
Però è anche vero che chi fa DP per definizione dovrebbe potersi arrangiare con un corpo non proprio in forma e si spera non debba vedersela con un teppista esperto di Muay Thai...
Boh... ???
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in dp io credo sia meglio:
- Preparazione psicologica
- Preparazione tattica e strategica
- Preparazione tecnica
- Preparazione fisica
con una inversione delle ultime due.
In effetti è la cosa su cui sono meno sicuro.
Diciamo che parto dal presupposto che almeno per le DdC (piace questo nuovo acronimo che racchiude AM e SdC?) è assodato che fare più tecnica che fisico indebolisce la base, essendo questa una regola piuttosto fisiologica, ho dato per scontato che fosse valida anche se si fa DP.
Però è anche vero che chi fa DP per definizione dovrebbe potersi arrangiare con un corpo non proprio in forma e si spera non debba vedersela con un teppista esperto di Muay Thai...
Boh... ???
In dp e' ragionevole partire dal pressupposto che l'altro sia piu' forte, ed usare espedienti per massimizzare le nostre capacita', quali armi improvvisate.
Ma soprattutto il praticante di dp,escluso l'appassionato, e' una persona che non dedica tempo abituale alla preparazione fisica e all'allenamento percio' ,almeno per necessita', e' bene fare i conti senza di essa lavorare prima sul resto.
Ovviamente le abilita' motorie e le soluzioni le faccio rientrare in tecnica e non in fisica, intendendo col secondo la mera performance muscolare/cariaca,etc...
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IMHO andrebbero in quest'ordine
- Preparazione fisica
- Preparazione tattica e strategica
- Preparazione psicologica
- Preparazione tecnica
Con la prima oscillante al secondo posto a secondo di come la si voglia intendere.
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IMHO andrebbero in quest'ordine
- Preparazione fisica
- Preparazione tattica e strategica
- Preparazione psicologica
- Preparazione tecnica
Con la prima oscillante al secondo posto a secondo di come la si voglia intendere.
per la DP? :o
non riesco a trovarmi d'accordo,anche se credo di poter intuire le tue motivazioni di fondo.
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Ti spiego il mio punto di vista....
Punto 1, mero gioco di preda e predatore, visti i noti benefici di un certo tipo di allenamento, allenarsi rende il nostro aspetto potenzialmente meno invitante per chi cerca rogne...tradotto: se c'avete il petto introflesso e le spalluce alla Rimbaud sono cazzi vostri...
Ma la preparazione può essere anche intesa come abilità a correre il più velocemente possibile via, in questo caso allora la preparazione fisica entra in gioco in un momento già a ridosso del conflitto e da qui lo slittamento.
Il punto 2 lo darei quasi blindato...conoscere la realtà, le potenziali minacce e avere la capacità di capire se una cosa sia pericolosa e quale genere di pericolo comporti che è strettamente collegata al comportarsi di conseguenza.
Sul punto 3 mi rifaccio a maestro Gump...."shit happens"...capire che nn sia un problema andarsene con la coda fra le gambe o capire come nn buttare benzina sul fuoco è vitale a questo punto.
Il punto 4 è l'estrema risorsa...take him down.... :pla:
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Non fosse altro che se mi tocca correre quattrocento metri ( o x rampe di scale ) , farlo in un minuto ed averne ancora per esser lucido o metterci un minuto e mezzo e tirare la zampetta alla fine è ben diverso..
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Ti spiego il mio punto di vista....
Punto 1, mero gioco di preda e predatore, visti i noti benefici di un certo tipo di allenamento, allenarsi rende il nostro aspetto potenzialmente meno invitante per chi cerca rogne...tradotto: se c'avete il petto introflesso e le spalluce alla Rimbaud sono cazzi vostri...
Ma la preparazione può essere anche intesa come abilità a correre il più velocemente possibile via, in questo caso allora la preparazione fisica entra in gioco in un momento già a ridosso del conflitto e da qui lo slittamento.
Il punto 2 lo darei quasi blindato...conoscere la realtà, le potenziali minacce e avere la capacità di capire se una cosa sia pericolosa e quale genere di pericolo comporti che è strettamente collegata al comportarsi di conseguenza.
Sul punto 3 mi rifaccio a maestro Gump...."shit happens"...capire che nn sia un problema andarsene con la coda fra le gambe o capire come nn buttare benzina sul fuoco è vitale a questo punto.
Il punto 4 è l'estrema risorsa...take him down.... :pla:
Metto prima la psicologia perche' senza una preparazione e prenza mentale tutto il resto non funziona.
Non solo ego o cazzimma,ma controllo e consapevolezza di se; e non riguarda solo il combattimento o la dp.
Sposto in fondo la preparazione fisica per quanto detto sopra, inoltre fosse solo per dimensioni e timore sarebbe meglio puntare al BB,ma bisogna sempre fare i conti con il "cliente medio della dp".
Inoltre esistono infinite generazioni di invidui che se la sono cavata egregiamente nella vita solo grazie a presenza mentale e capacita' di stare al mondo, da gente di strada a persone in guerra... :)
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Sicuramente...
Come se l'è cavata gente con un minimo di senno.
Ma in un mondo ideale punti a costruire le cose in un certo modo.
Per quanto riguarda la preparazione fisica ne fai un discorso solo di dimensioni ed è riduttivo.
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Quoto:
Faccio molta fatica a mettere in ordine di importanza le varie qualità.
Corpo, mente e spirito sono 3 elementi tutti necessari.
Al massimo posso mettere in ordine di frequenza di allenamento.
Personalmente per un combattimento io sposo senz'altro il modello che si adotta oggi per gli atleti, dalla base alla cima:
- Preparazione fisica
- Preparazione tecnica
- Preparazione tattica e strategica
- Preparazione psicologica
Anche perchè allenando le qualità alla base, automaticamente migliorano quelle in cima (migliore preparazione fisica comporta migliore tecnica e l'allenamento a sopportare la fatica migliora l'approccio psicologico ad esempio).
Per la DP quoto:
IMHO andrebbero in quest'ordine
- Preparazione fisica
- Preparazione tattica e strategica
- Preparazione psicologica
- Preparazione tecnica
Con la prima oscillante al secondo posto a secondo di come la si voglia intendere.
Quoto pure questo:
Metto prima la psicologia perche' senza una preparazione e prenza mentale tutto il resto non funziona.
Non solo ego o cazzimma,ma controllo e consapevolezza di se; e non riguarda solo il combattimento o la dp.
Sposto in fondo la preparazione fisica per quanto detto sopra, inoltre fosse solo per dimensioni e timore sarebbe meglio puntare al BB,ma bisogna sempre fare i conti con il "cliente medio della dp".
Inoltre esistono infinite generazioni di invidui che se la sono cavata egregiamente nella vita solo grazie a presenza mentale e capacita' di stare al mondo, da gente di strada a persone in guerra... :)
Per me:
Il punto di contatto nelle DP è che l'aspetto fisico è inteso come senso di sicurezza delle proprie capacità che è come dire "sentirsi bene" non come prestazione max e di conseguenza è anche aspetto "psicologico generale".
Poi c'è l'allenamento psicologico specifico a situazioni specifiche.
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Non fosse altro che se mi tocca correre quattrocento metri ( o x rampe di scale ) , farlo in un minuto ed averne ancora per esser lucido o metterci un minuto e mezzo e tirare la zampetta alla fine è ben diverso..
Vero, ma nella DP si svuoterebbero le palestre.
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Vero, ma nella DP si svuoterebbero le palestre.
John la palestra non la svuota e i suoi si fanno un culo a paiolo..
Ovvio che far cassa e determinati target vanno a pugni, ma è così per tutto..
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Sicuramente...
Come se l'è cavata gente con un minimo di senno.
Ma in un mondo ideale punti a costruire le cose in un certo modo.
Per quanto riguarda la preparazione fisica ne fai un discorso solo di dimensioni ed è riduttivo.
Prendevo il punto dell'esser gorssi come esempio; sappiamo tutti che i pesi legano XD
La versione di BingoBongo io l'avrei fatta rientrare nella sfera psicologica, per me la parte fisica e' soltanto la prestazione; anche la resistenza alla fatica,allo sforzo e al dolore le faccio rientrare in psicologia, sebbene si allenino indubbiamente col lavoro fisico.
Ma dividevamo "cosa e come allenare" rispetto a "cosa conta di piu'",credo.
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io di DP son un piffero ma per me per combattere ci vanno in ordine:
palle
forza
tecnica
oguno dei quali nell'accezione ampia del temine.
jack
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Vero, ma nella DP si svuoterebbero le palestre.
John la palestra non la svuota e i suoi si fanno un culo a paiolo..
Ovvio che far cassa e determinati target vanno a pugni, ma è così per tutto..
Manco la riempo ma la mia etica nn la baratto....
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Tutte le fonti a cui ho dato più credibilità, al primo posto come requisito per la dp mettevano l'aspetto mentale, il mindset, la determinazione, la “cattiveria”, lo spirito di sopravvivenza, l'essere presente nella situazione, tutte cose che io catalogherei nella preparazione psicologica.
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La versione di BingoBongo io l'avrei fatta rientrare nella sfera psicologica
Anche secondo me, ci sono persone che "emanano" sicurezza di se' e alertness anche senza essere allenate.
per me la parte fisica e' soltanto la prestazione; anche la resistenza alla fatica,allo sforzo e al dolore le faccio rientrare in psicologia, sebbene si allenino indubbiamente col lavoro fisico.
C'è una componente psicologica ma la resistenza alla fatica e agli sforzi è una capacità prettamente organico muscolare che viene allenata con appositi programmi.
Invece la resistenza al dolore, che parte comunque da una capacità innata e che può anche essere influenzata da fattori fisici (banalmente la massa muscolare protegge), è molto più dipendente da fattori prettamente psicologici.
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La versione di BingoBongo io l'avrei fatta rientrare nella sfera psicologica
Anche secondo me, ci sono persone che "emanano" sicurezza di se' e alertness anche senza essere allenate.
per me la parte fisica e' soltanto la prestazione; anche la resistenza alla fatica,allo sforzo e al dolore le faccio rientrare in psicologia, sebbene si allenino indubbiamente col lavoro fisico.
C'è una componente psicologica ma la resistenza alla fatica e agli sforzi è una capacità prettamente organico muscolare che viene allenata con appositi programmi.
Invece la resistenza al dolore, che parte comunque da una capacità innata e che può anche essere influenzata da fattori fisici (banalmente la massa muscolare protegge), è molto più dipendente da fattori prettamente psicologici.
Non e' un caso che non l'ho messa da sola: non intendo la resistenza dell'organismo alla fatica,ma quella dell'individuo ad andare avanti anche quando pensa di essere esaurito :)
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capisco cosa vuol dire MAd ma tendenzialmente sono più d'accordo con John sull'ordine di importanza ...
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Cioe' credi che tra un tipo grosso e allenato e uno scaltro e determinato sia meglio il primo in termini di gestione dei conflitti d'ogni sorta? :)
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Uno scaltro alto un metro e mezzo con la panza che arriva tre minuti prima di lui?
Non puoi fare questo confronto, è assurdo...
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Cioe' credi che tra un tipo grosso e allenato e uno scaltro e determinato sia meglio il primo in termini di gestione dei conflitti d'ogni sorta? :)
no, al contrario. ma la determinazione , ad esempio , può essere in qualche modo esercitata anche attraverso un duro lavoro fisico e la " scaltrezza " o ce l'hai o non ce l'hai. te ad esempio sei uno sveglio e che sa come gira il mondo ma riusciresti a prendere un " gonzo " e insegnargli a essere scaltro ? magari gli puoi insegnare quali sono le situazioni pericolose e come evitarle ... ma inq uesto se ha una " command presence " buona è già avvantaggiato ...
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Bhe e' chiaro che e' per assurdo,come e' per assurdo stabilire cosa conti di piu' tra virtu' che tendenzialmente vanno di pari passo,ma il gioco della discussione era questo se non ho capito male :)
no, al contrario. ma la determinazione , ad esempio , può essere in qualche modo esercitata anche attraverso un duro lavoro fisico e la " scaltrezza " o ce l'hai o non ce l'hai. te ad esempio sei uno sveglio e che sa come gira il mondo ma riusciresti a prendere un " gonzo " e insegnargli a essere scaltro ? magari gli puoi insegnare quali sono le situazioni pericolose e come evitarle ... ma inq uesto se ha una " command presence " buona è già avvantaggiato ...
Non ho capito,a domanda secca per te sono piu' importanti le componenti fisiche o quelle mentali?
Dove,siccome la discussione e' sulle "divisioni" il fisico riguarda il fisico e la mente la mente,senza commistioni,altrimenti il senso del discorso va a farsi benedire :)
-e' incoltre chiaro che non parliamo del nano grasso rispetto a un fighter ufc, cosi' come non parliamo di un newton rispetto a qualcuno nato con un ritardo mentale-
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Fottesega se uno è grosso, si sta parlando di allenato.
E, importante, testa o non testa col lattacido ( i famosi quattrocento metri ) non vai avanti se non alleni ( sopratutto se uno ci finisce portando le buste della spesa.. )
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Ci sono mille situazioni diverse...
Io ho lo stesso cervello sveglio da decenni...fino a quando sono stato basso e ciccione m'hanno rotto il cazzo con la fila... :dis:
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Ci sono mille situazioni diverse...
Io ho lo stesso cervello sveglio da decenni...fino a quando sono stato basso e ciccione m'hanno rotto il cazzo con la fila... :dis:
Io ho il fisico da lanciatore di coriandoli e la voce da duro e non ho mai avuto problemi[1]
D'accordissimo sulle mille situazioni diverse,ma mica l'ho aperto io il 3D sulla divisione delle competenze :dis:
Cioe' tutti piu' o meno releghiamo la tecnica all'ultimo punto,ma non e' che non faccia la differenza,anzi!
Quando son passato dal tirare pugnetti fighetti cinesi a qualcosa che assomigliasse a un destro c'e' stato un lievissimo cambiamento di efficacia...le soluzioni tecniche possono davvero fare la differenza, a maggior ragione in situazioni non di combattimento ma di reazione, chesso' le lodatissime cadute del judo nella vita di tutti i giorni.
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mad:a domanda secca rispondo che è più importante la testa.
il senso originario della discussione , nella mia testa confusa , era capire quanto effettivamente contino le " tecniche " per cavarsela in una situazione di merda. è chiaro che tutte le qualità che ho elencato andrebbero allenate e che procedono di pari passo. il ragionamento mi è venuto leggendo la storia di Mau ... probabilmente ho sbagliato a scrivere di getto senza prima chiarire le cose nella mia coccia ... ma stavo pensando : se dovessi prepararmi ad agire in un contesto in cui il conflitto non si sa quando arriva e in che forma , cosa dovrei fare in addestramento ? e da lì ho pensato che effettivamente gli attributi fisici e psicologici sono la prima cosa. poi certo la preparazione tattica e strategica... sapersi coprire e spostare , saper incassare ... in effetti le " tecniche " intese come colpi o lotta sarebbero secondo me piuttosto secondarie ...
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magari non ti ho capito,ma riconfermo la mia scelta
testa
tattica
fisico
tecnica
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capito. io sostanzialmente invertirei tattica e fisico.
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Secondo me la testa è importante, ma lo è, in termini di scaltrezza e "cattiveria", fin tanto che il combattimento non è ingaggiato. Una volta che ci si "agguanta" sono esperienza, forza e tecnica (allenamento) a fare la differenza. Uno può anche essere "satana", ma quando si è a contatto, in particolar modo nella lotta, la paura "del prima" del contatto viene molto limata e magari ci si accorge che il presunto "satana" dovrebbe parlare meno, bere meno e incominciare ad allenarsi.
Ho già scritto in un altro post come la testa è il 99% di un'AM se l'1% del fisico fa quello che vuole la testa, ma se l'1% del fisico non fa quello che vuole la testa (che può significare fare i 100m in 9sec o sollevare un bicchiere d'acqua) allora la testa serve solo prima del problema.
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ma siamo anche tutti piuttosto convinti che i problemi e' meglio evitarli o risolverli senza il confronto fisico, io credo :)
per il resto tendenzialmente concordo
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ma siamo anche tutti piuttosto convinti che i problemi e' meglio evitarli o risolverli senza il confronto fisico, io credo :)
Da qualche anno ne sono convinto anch'io.
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per il momento seguo. comunque sono convinto che il problema non sia ben condizionato, e che sottilizzare tra le varie graduatorie può non aver senso dal momento che non è univoco ricondurre una determinata abilità ad un parametro piuttosto che ad un altro
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probabilmente hai ragione happo , ho aperto il 3d sotto l'effetto di sostanze stupefacenti :spruzz: :spruzz: :spruzz:
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Luca, a me invece l'argomento del thread sembra più che interessante perché offre una marea di spunti. mi viene da pensare, però, che almeno per ora c'è una certa libertà di interpretazione dei concetti di 'allenamento' , 'psicologia', etc, e soprattutto è difficile dire se un'aria piuttosto sicura che allontana un cercaguai sia più dovuto ad una impostazione psicologica o al fisico da minotauro. sicuramente se ci chiarissimo con maggiore accuratezza su questi aspetti i confronti avrebbero più senso e si potrebbe scendere nei dettagli. d'altra parte sono convinto, per quel poco che vi conosco, che dopo esserci chiariti perfettamente su queste cose le nostre classifiche sarebbero tutte praticamente identiche
comunque, almeno così ad una lettura superficiale ed in base al senso che io do ai termini usati, io sono d'accordo con John
mi viene in mente che due giorni fa ho visto a mensa un tipo grosso e cattivo.. ma proprio grosso! sulla sua schiena ci potevo proiettare un film. è un rugbista, ed ho avuto la chiara percezione che per abbatterlo avrei solo potuto sparargli. la tecnica direi decisamente all'ultimo posto, ed è evidente che non è l'unica strada per allenare certi attributi
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Beh, io di solito distinguo tra tre tipi di attributi..
fisici (forza, velocità, resistenza, scioltezza)
mentali (astuzia, precisione, tempismo, coordinazione neuromotoria)
spirituali (coraggio, autocontrollo, correttezza morale, "saper stare al mondo")
E' chiaro che ognuno ne sia naturalmente provvisto in "proporzioni" variabili. Estremizzo gli esempi..
Puoi essere un full contactista imbattibile ma fuori dal ring non ne vuoi neanche sentire parlare..
Puoi essere un rotto in culo bastardo, ma hai il fisico sfatto e inadeguato...
Puoi essere un bravo ragazzo salutista, ma non hai mai tirato un pugno neanche al sacco..
In questi casi bisogna lavorare per equilibrare un pò la situazione.
IMHO
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Allenato o meno, se hai culo e la situazione propizia, vinci.
Altrimenti sei fottuto.
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Vabè, ma se per salvare il culo devo "semplicemente" schizzare via e magari pure superare un cancello, una palizzata o salire delle rampe di scale in tempo record? No, sai, credo che alla fine un pò di allenamento, alla fin fine, possa rendere comunque la situazione un pò più "propizia" a prescindere...
Poi, trovo discordanza tra "vinci" e "sei fottuto".
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Vabè, ma se per salvare il culo devo "semplicemente" schizzare via e magari pure superare un cancello, una palizzata o salire delle rampe di scale in tempo record? No, sai, credo che alla fine un pò di allenamento, alla fin fine, possa rendere comunque la situazione un pò più "propizia" a prescindere...
Poi, trovo discordanza tra "vinci" e "sei fottuto".
Uhm... Ho scritto di getto.
Magari al posto di vinci ci andrebbe "Te la cavi"