Pare che si facciano anche i kata... XD
Pare che si facciano anche i kata... XD
Pare che si facciano anche i kata... XD
non me ne stupirei visto che alla fine copiano tutto ;D
Ciao ragazzi,volevo chiedervi la descrizione di una tipica lezione o di una tipica seduta d'allenamento(chiamatela come volete) di CKM.
CHE TIPO DI LAVORO SI FA OLTRE ALL'ESECUZIONE DELLE tecniche,come viene differenziato il lavoro durante le varie lezioni e come fare a grandi linee ,per riconoscere se si sta partecipando ad una lezione di qualità e se abbiamo di fronte un istruttore preparato.
Questo perchè nessuno si pubblicizza come il peggior istruttore o come l'istruttore nella media,sembrano tutti i migliori e con i curriculum più validi solitamente,alcuni sono davvero bravi,ma molti sono solo dei ciarlatani,può servire per dare una mano a chi si avvicina al mondo del Ckm e della difesa personale in genere,grazie a tutti!!! ;) ;)
E' bello che gli OT partano sempre dai moderatori di sezione... XD
Scherzi a parte, una domanda: invertire lavoro tecnico e condizionamento non andrebbe bene?
Poi casa. :thsit:
Due domande Spartan,da che livello gli istruttori vengono direttamente testati da Monica?
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Due domande Spartan,da che livello gli istruttori vengono direttamente testati da Monica?
Due domande Spartan,da che livello gli istruttori vengono direttamente testati da Monica?
A me viene in mente, da digiuno della DP, una cosa del tipo. Gli sparo.
Quoto John, e aggiungo:
- con gli occhi chiusi, ti fai spingere da uno e vai a terra, ti rialzi, e cerchi di guadagnare l'uscita mentre gli altri cercano di bloccarti, e uno di loro ha un coltello;
- essere attaccati da uno che prima ti punta la pistola, e dopo che gliela levi si sfila un coltello e ti insegue mentre tu ti ingegni a fare qualcosaSpoiler: show
Che poi, se ci fate caso, sono cose anche più divertenti dello sparring classico :D
Beh John per come la vedo io se uno mi aggredisce armato di pistola e io ho il culo di disarmarlo e quello tira fuori altro non credo che ci penserei su due volte prima di impiombarlo ... magari ginocchia e braccia (4 colpi li ha anche una pistola a tamburo hehe)
Certo poi dire che è inciampato da solo è più difficile :)
john rispetto all'iniziale ckm quanti/quali corsi per categoria (bambini,donne,ffoo,ffaa,........) sono oggi presenti?
quanto è cambiato dalla prima esperienza nei primi anni all'evoluzione verso il "più semplice"?
A me viene in mente, da digiuno della DP, una cosa del tipo. Gli sparo.
Concordo ovviamente ma ho anche qualche altro pippone da aggiungere.
A me viene in mente, da digiuno della DP, una cosa del tipo. Gli sparo.
Ok, detta così siamo daccordo.
Il problema è che nella DP ci sono alcuni elementi che vanno valutati...uno dei criteri principalmente usati è il "What if?". Nello specifico di questo "Peggior Scenario Possibile" (cioè che quello lì oltre la pistola che gli abbiamo tolto ha anche un coltello e intende usarlo contro di noi ad ogni costo):
Sono in grado di prendere la famosa distanza minima di 7 metri?
L'arma è vera?
L'arma è carica/pronta all'uso?
Sono davvero in grado di sparare e centrare?
Intendo, farlo in movimento veloce, mentre scappo/cerco di prendere la distanza?
Se sono in grado, quale bersaglio vado a centrare?
Per estremizzare l'esempio:
Se non posso scappare e sto a un metro e mezzo da lui, e la pistola è scarica/inceppata, è meglio scoprirlo prendendo una coltellata o nel dubbio usarla come arma impropria?
Diciamo che possono anche sembrare dei bei pipponi mentali, ma se uno ci ragiona su, in ottica di addestramento, si rende conto del contrario.
Almeno, da quello che ho capito io.
1. | in quanto bersaglio "grosso", altri bersagli più "utili", sono davvero difficili da colpire in movimento |
Indubbiamente.Non dicevo certo che il tuo parere non fosse corretto, anzi. Concordo che prendo la distanza prima possibile, lo davo per scontato anche perché, se lo disarmo e gli rimango vicino quello me la rileva la pistola e sono a punto e a capo.
Ma avrai notato che ci sono cose che variano da situazione in situazione. Se prendi la distanza come prima opzione è sempre cosa buona e giusta, ma a me hanno detto che se questa distanza è inferiore a circa 7 metri, anche se gli spari al petto[1] è statisticamente probabile che ti raggiunga e colpisca con il coltello, nel qual caso devi adattarti a questa variazione di scenario.
Ad ogni modo, attendo il parere di John.
1. in quanto bersaglio "grosso", altri bersagli più "utili", sono davvero difficili da colpire in movimento
Wolvie sono 10 metri ora...Minchia e chi ho incontrato Tex Willer ? Sono entrato in un Saloon invece che al bar :D
Per quel che mi riguarda io su questa cosa mi sono anche scornato con Moni a proposito dello scenario in cui uno ci punti due pistole...
Come detto già, la priorità è quella di mettermi in una condizione tale da capire se ho in mano un'arma vera ed essere in grado di usarla o di decidere di nn usarla e le operazioni che ti servono le fai mentre ti muovi; ipotizzando di avere un'arma vera, di essere in grado di usarla e di essere giunti in posizione da usarla e lui accenna ad una reazione nonostante tutto, allora bisogna vedere in che contesto siamo...se sono alla pompa di benzina isolata, di notte e nn c'è manco un topo nei paraggi allora si può anche pensare di scaricargli il caricatore addosso, ma se è giorno e sono in un luogo affollato (cosa capitata a un ex collega minacciato con pistola e accoltellato cmq al gluteo per evitare che lo seguisse e denunciasse...)...
Wolvie sono 10 metri ora...
Per quel che mi riguarda io su questa cosa mi sono anche scornato con Moni a proposito dello scenario in cui uno ci punti due pistole...
Si si nel caso da te riportato sarebbero stati scomodi ... ma avendo cartucce a sufficienza magari :halo:
Le basi cmq si mostrano perchè la gente che ti attacca col coltello a caxxo nn si può guardare...
Non spararsi su un piede mentre la armi e capire come puntarla senza dimenticare la sicura inserita potrebbe essere un punto di partenza.
Diciamo che per periodo direi 4-5 anni.
Uso: rendere l'arma nn pericolosa o sparare.