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Arti marziali del Giappone - Okinawa - Corea => Karate e Kenpo => Topic started by: sanchin on May 19, 2012, 13:27:56 pm

Title: I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: sanchin on May 19, 2012, 13:27:56 pm
Come diciamo sempre la cintura nella nostra disciplina è un accessorio che con falsa modestia o meno affermiamo essere ciò che tiene su i pantaloni...

Va bene lo diciamo tutti e poi? E poi tutti comunque sia amiamo sotto sotto la nostra cintura, il nostro grado, il sacrificio che abbiamo fatto per meritarla ma io da neo istruttore di karate mi son detto BASTA! Basta sono stufo di vedere queste cinture, questi gradi e questi colori. Certo non nego che sono importanti in una disciplina dall'ampio programma tecnico ma nella mia, dove vengono studiate poche cose e molto semplici, sono a dir poco inutili e mi son detto, togliamole!

L'ho fatto e devo dire che non fa un bell'effetto un kimono senza cintura -_-' allora ho risolto, la cintura deve diventare davvero un accessorio, ma come? Adesso chiedo a Voi.

Voglio far si che chi entra nel mio dojo si trovi di fronte a persone che siano tutte uguali, dove l'esperienza non deve essere classificata da un colore ma da come ci si comporta nel dojo, dove ognuno di noi pratichi per se stesso e non per mostrarsi agli altri, dove non conta il colore ma la reale conoscenza dimostrabile e comprensibile solo con la vera pratica.

Vorrei mantenere la cintura bianca per i novizi e successivamente, quando convinti di iniziare sul serio, concedere una cintura che sia lo stesso simbolo per tutti, mi piacerebbe distaccarmi dai colori tradizionali e sicuramente voglio evitare la nera, il mito della cintura nera deve essere abbattuto, sono pronto e lo dico sinceramente ad abbandonare il concetto della cintura nera, non me ne importa niente.

Personalmente avrei pensato al colore marrone, che nella scala gerarchica viene sempre prima della nera, voglio che diventi costantemente l'ostacolo verso una terra promessa che nessuno vivrà mai nel senso materiale del termine, giusto per dare la spinta verso il massimo impegno, così che senza accorgersene un praticante acquisisca la vera conoscenza senza dover pensare ad esami e a gradi che dimostrino un qualcosa di indefinibile alla fine.

Come dicono i jujiteri braziliani :- La cintura para solo qualche centimetro del tuo culo, il resto lo devi parare da solo.

Che dite Voi fratelli di forum? E soprattutto che mi consigliate?
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Pallozoid on May 19, 2012, 13:36:42 pm
Se vuoi togliere le cinture,adotta delle uniformi. Abbandona anche il gi,e usa maglietta e pantaloni.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: The Doctor Sherlockit on May 19, 2012, 13:45:51 pm
Secondo me la migliore cosa, anche a livello visivo è togliere il Gi ( che costa anche uno sproposito e credo fai un piacere ai portafogli dei tuoi allievi XD) magari puoi usare il pantalone del Gi ( li vendono sfusi ) o un altro pantalone uguale per tutti  ed una rash guard  ( sono effettivamente più resistenti) o una maglia a maniche corte con il simbolo della palestra.

Poi anche un bel cartello all'ingresso: Questa palestra è kyu e dan freedom, qui tutti sono uguali ecc ( metti il tuo pensiero condensata in una bella frase ad effetto)

mi verrebbe da dirti se vuoi mantenere la cintura bianca, puoi farla indossare solo ai novizi e poi toglierla quando smettono di essere novizi proprio per sottolineare la liberazione dalle cinture
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: fdul on May 19, 2012, 13:49:46 pm
Personalmente avrei pensato al colore marrone,

Ma proprio il colore più c@goso di tutti dovevi scegliere??  :-\

Io userei qualcosa tipo così, che fa anche da protezione:

(http://www.mastridilot.com/immaginiPAP/cintura_femminile.jpg)

Esitono anche i modelli maschili...

Facezie a parte, mi sembra che tutto il discorso riveli ancora una grande dipendenza dal concetto di "cintura" e di tutta la gran filosofia che le si fa dietro.
Dovessi abolirle, terrei quella bianca che viene venduta in dotazione assieme al gi, così si risparmia qualche spicciolo!

 :)
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: sanchin on May 19, 2012, 13:53:05 pm
Avete ragione forse abolirla del tutto denoterebbe il completo distaccamento e il concetto della frase a effetto beh, è un buon punto di partenza. Grazie di cuore.

FDUL grazie anche a te quel modello è meraviglioso forse se li compro a stock me li fanno pagare meno che dici?
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Shashka on May 19, 2012, 13:54:10 pm
Se ti piace che gli allievi pratichino col gi mantieni la stessa cintura per tutti e cambia il colore di uno dei due pezzi del gi oppure dell'intera uniforme:
novizi in gi bianco e cintura bianca
avanzati con cintura bianca e pantaloni o giacca neri, oppure cion gi diverso.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Barvo Iommi on May 19, 2012, 14:20:00 pm
bianco, blu e nero sono gli unici colori che mi piacciono sui gi e sulle cinture (con qualche remore per il gi nero)

mi piace l'idea di Shashka  :)
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: nameganai on May 19, 2012, 14:31:30 pm
se vuoi eliminare i gradi devi eliminare tutto,secondo me...
nessun segno distintivo fra novizi e "iscritti",altrimenti siamo daccapo...

se dovessi fare io una cosa del genere,pantaloni di un judogi nero (che si sporca meno e dura di più)
maglietta del dojo a chi si iscrive.

oppure vestiti come gli pare,anche se un'uniforme comunque,aiuta a sentirsi parte di un gruppo.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Ethan on May 19, 2012, 15:18:54 pm
invece di togliere[1] [2] opterei per dare importanza al corso (anche in maniera provocatoria)invece che al grado.
Unire le schiappe, i fissati e i cani morti in un corso.....i regolari in un altro.....i talenti in un altro ancora.
Questo non esclude dei cicli di lezione in comune o la possibilità di passare da una categoria all'altra (in tutti i sensi).

I minestroni non mi sono mai garbati e lavorando su gruppi omogenei si hanno certamente risultati migliori.
 1. gi
 2. alla fine sono anche comodi
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Davide.c on May 19, 2012, 16:05:45 pm
Oppuremolto, molto semplicemente rendere gli esami dannatamente tosti cosi' che ogni grado abbia un valore effettivo =)
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Ethan on May 19, 2012, 20:01:38 pm
Oppuremolto, molto semplicemente rendere gli esami dannatamente tosti cosi' che ogni grado abbia un valore effettivo =)

o meglio ancora dare la cintura senza esami, "costanza e perseveranza"....quella che mi manca  :D
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Shashka on May 20, 2012, 02:36:57 am
bianco, blu e nero sono gli unici colori che mi piacciono sui gi e sulle cinture (con qualche remore per il gi nero)

mi piace l'idea di Shashka  :)
:gh: :gh: :) ;)
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: metal storm on May 20, 2012, 10:18:41 am
nel bene o nel male, quel pezzo di stoffa colorata ha rappresentato per me un punto di passaggio e molti sacrifici.

il gi, come la cintura, fanno parte della tradizione, e la tradizione viene rispettata anche in altre discipline, non certo buttata nel cesso per un falso senso di innovazione o modernismo.

se proprio vuoi, pantaloni del gi e maglietta... sennò, un gi bianco ed una cintura di colore unico per tutti, magari proprio bianca.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Hangetsu on May 20, 2012, 14:50:46 pm
Io a questo punto abolirei come ha detto qualcuno il gi e le cinture ed userei delle maglie e pantaloni (ne esistono di vario genere tipo quelli che usano in vari sport da combattimento o anche nelle tecniche di difesa personale che hanno una vestibilità molto comoda) magari con il logo dell'associazione o altro ed i praticanti avanzati possono avere una maglia ad esempio rossa e tutti gli altri nera. Noi nel nostro dojo abbiamo una scelta più comoda: chi vuole non usa il karategi e neppure la cintura, mediamente il 50% si allena con karategi e cintura, gli altri con la maglietta (nera) che riporta il logo del dojo ed i pantaloni della tuta. Ci alleniamo con le scarpe e mai scalzi.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: bushi highlander on May 20, 2012, 15:52:06 pm
Secondo me potresti utilizzare una maglietta (magari una rashguard) ed i pantaloni del gi per i kumite, utilizzare  gi e zubon e cintura per le lezioni "tradizionali" se mi passi l'espressione.
Ma perchè poi danno così fastidio le cinture? La differenza la fà chi indossa la cintura, l'importante è che le cinture avanzate non si pavoneggino con i gradi "diversamente alti"  e che capiscano che la cintura rappresenta innanzitutto una responsabilità verso tutti gli altri ed un impegno verso il continuo miglioramento.

Io personalmente il gi oramai me lo sento addosso, non potrei farne a meno per molto tempo  :-[, quando partecipo agli stage di difesa personale e devo indossare maglietta e pantaloni mi sento "nudo".
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Dipper on May 20, 2012, 17:20:49 pm
Onestamente credo che il problema vada affrontato in maniera diversa.
Cambiare le divise e non il sistema che sta alla base della didattica e della preparazione atletica è come cambiarsi la maglietta sudata senza essersi lavati le ascelle.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Crux on May 20, 2012, 17:22:08 pm
bella frase! :sur:
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Hangetsu on May 21, 2012, 16:26:38 pm
Onestamente credo che il problema vada affrontato in maniera diversa.
Cambiare le divise e non il sistema che sta alla base della didattica e della preparazione atletica è come cambiarsi la maglietta sudata senza essersi lavati le ascelle.

In effetti...ma soprattutto credo si perderebbero molti possibili iscritti, i ragazzini ed i bambini alla cintura e quindi al passaggio di grado ci tengono, io lo noto nel dojo dove vado ed era così anche negli altri dove sono stato, sembra sia la loro unica finalità...per gli adulti vedo che è diverso, in molti dai quaranta in su vedo più che altro la passione per l'arte e  comunque per un qualcosa che permetta loro di fare attività fisica se svolgono una vita sedentaria e noto che partecipano con più assiduità e piacere nella pratica...quelli dai 20 ai 30 non li ho ancora inquadrati bene...ma forse sono solo punti di vista miei molto soggettivi.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: bushi highlander on May 21, 2012, 21:36:36 pm
Onestamente credo che il problema vada affrontato in maniera diversa.
Cambiare le divise e non il sistema che sta alla base della didattica e della preparazione atletica è come cambiarsi la maglietta sudata senza essersi lavati le ascelle.

In effetti...ma soprattutto credo si perderebbero molti possibili iscritti, i ragazzini ed i bambini alla cintura e quindi al passaggio di grado ci tengono, io lo noto nel dojo dove vado ed era così anche negli altri dove sono stato, sembra sia la loro unica finalità...per gli adulti vedo che è diverso, in molti dai quaranta in su vedo più che altro la passione per l'arte e  comunque per un qualcosa che permetta loro di fare attività fisica se svolgono una vita sedentaria e noto che partecipano con più assiduità e piacere nella pratica...quelli dai 20 ai 30 non li ho ancora inquadrati bene...ma forse sono solo punti di vista miei molto soggettivi.

Secondo me avete ragione tuti e due.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: DJ scanner on May 21, 2012, 22:15:15 pm


Io personalmente il gi oramai me lo sento addosso, non potrei farne a meno per molto tempo  :-[, quando partecipo agli stage di difesa personale e devo indossare maglietta e pantaloni mi sento "nudo".
sulla busta dei GI dovrebbero scrivere: attenzione, il GI crea un elevata dipendenza
oppure
il tuo medico o il tuo farmacista possono aiutarti a smettere :P
scherzando però mi chiedo se alla base ci sia una qualche dipendenza psicologica (forse al fruscio o magari tattile), dico questo perchè all'inizio anchio vissi questa situazione, questo senso di nudità\insoddisfazione, il quale dopo un po' si trasformò in senso di liberazione, ora non potrei rimetterlo, o almeno, mi sento impacciato.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: bushi highlander on May 21, 2012, 22:36:41 pm
Dipendenza psicologica? Forse qualcosa di più complicato.

Quando indosso il gi attraverso un confine: chiudo la parentesi della vita ordinaria e apro quella della vita marziale, dove sono veramente libero e posso incontrare e scontrarmi con i miei compagni ed avversari.
Non devo mostrare ossequio a chi non rispetto veramente , come accade al lavoro.
I gradi che ho raggiunto (non importa quali) mi sono costati sangue e sudore, ho rinunciato a lavori ben più remunerativi perchè non mi consentivano di avere il tempo per raggiungere i miei obiettivi marziali.
Quando indosso la cintura io la bacio (veramente). Si lo so, forse sono pazzo, ma a 47 anni suonati me lo posso concedere.

Mi alleno anche in maglietta e mimetica ma non è la stessa cosa, anche se il divertimento e la passione ci devono essere sempre.

Scusate L'OT  :-[
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Dipper on May 21, 2012, 22:41:41 pm
Comprendo e condivido.
Gusti personali a parte comunque non dovrebbe fare differenza. Senza gi non è meglio o peggio.
E' uguale.

La differenza viene da cosa fa e come lo fa chi ci sta dentro al gi (o la maglietta con logo).
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: DJ scanner on May 22, 2012, 00:40:03 am
capisco il punto di vista, sono d'accordo che non è ne meglio ne peggio, solo che, al di là dei gusti personali, mi chiedo se  il GI o i gradi rappresentino un attaccamento a qualcosa di cui un artista marziale dovrebbe andare oltre proprio come tappa di crescita personale.
di sicuro mettere le ali (GI e cintura) e volare via dalla merxa che quotidianamente ci tocca ingoiare e trovare serenità è molto positivo, solo mi chiedo se non potrebbe essere "squilibrante" vivere in "mondi diversi", creare una distinzione tra qui e là.

non voglio assolutamente mancare di rispetto a bushi o a chi come lui ha conquistato i gradi con sudore e sangue, le mie sono delle riflessioni personali che metto sul piatto senza pretese, con lo spirito di un babbeo qualsiasi, non di un arrivato. :)

non mi sembra di essere OT, ma se lo sono insultatemi pure.  :gh:
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Paguro49 on May 22, 2012, 08:34:27 am
Fai l'antico. 8)
Bianca come il candore del novizio, che col tempo, sporcandosi, diventa marrone, per poi arrivare ad essere del tutto nera quando avrà abbastanza esperienza e padronanza da iniziare realmente il sentiero del Karate.
Da li, il consumarsi della cintura, la riporterà gradualmente al bianco originale, di modo che si chiuda il cerchio.

Oppure elimini tutto l'abbigliamento, ma non saprei quanto coerente sarebbe col mantenimento della didattica.

Non è da fuori che le cose cambiano in meglio.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: metal storm on May 22, 2012, 08:52:56 am
Dj, non sei ot.

certamente, pensare di indossare il gi o avere una cintura di un determinato colore non significa in automatico essere guerrieri, ma indica l'evolversi di un percorso. anche stili di karate più "moderni" continuano ad adottare il gi come divisa della scuola. ripeto, è un momento che attiene la tradizione ed identifica la scuola stessa.

se partecipo ad un raduno, di solito metto il gi completo se è uno stage di karate (anche perchè ormai lo trovo comodo) oppure il zubon e una maglietta, senza cintura.
alla fine, col gi, senza, con i pantaloncini, o con la mimetica, non credo che cambi molto a livello pratico...

ma se il gi è la divisa distintiva del karate, perchè cambiarla?
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Hangetsu on May 22, 2012, 11:34:05 am


Io personalmente il gi oramai me lo sento addosso, non potrei farne a meno per molto tempo  :-[, quando partecipo agli stage di difesa personale e devo indossare maglietta e pantaloni mi sento "nudo".
sulla busta dei GI dovrebbero scrivere: attenzione, il GI crea un elevata dipendenza
oppure
il tuo medico o il tuo farmacista possono aiutarti a smettere :P
scherzando però mi chiedo se alla base ci sia una qualche dipendenza psicologica (forse al fruscio o magari tattile), dico questo perchè all'inizio anchio vissi questa situazione, questo senso di nudità\insoddisfazione, il quale dopo un po' si trasformò in senso di liberazione, ora non potrei rimetterlo, o almeno, mi sento impacciato.

Io lo uso sempre, mai allenato senza, i ragazzetti invece (da noi ovviamente) preferiscono i pantaloni del gi (o quelli della tuta del dojo che usiamo per le gare) con la maglietta della società. I bambini tutti con il karategi con loro il maestro non transige ed oltretutto sono in un turno differente, gli adulti alternano...certi  volte usano gi e cintura, altre la maglia. Forse una certa libertà non è tutto sommato male, noi non siamo una scuola di karate tradizionale, l'importante alla fine credo sia che tra i praticanti vi sia un buon clima e che si pratichi in maniera seria.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Il Tano on May 22, 2012, 21:50:55 pm
Ciao a tutti... Io invece ne faccio solo una questione estetica, perché se la sostanza é quella giusta, sinceramente non mi "fastidia" un corso organizzato in kyu/dan, utilizzando un gi di buona qualitá[1] e le cinture[2]

Se c'é la sostanza e il passaggio di livello si basa sulla reale acquisizione di competenze e di miglioramento delle proprie capacitá combattive, perché no.
Il sistema di gradi del kyokushin e BJJ ha tutto il mio rispetto.

Quello che peró mi rivolta lo stomaco é l'uso dei colorini, qualuque sia la qualitá del corso e la bontá del sistema.
Verde, giallo, azzurro, blu elettrico, viola... BASTA non se ne puó piú.

Un po' di buon gusto per giove... Siamo il paese della moda e del diseño

Bianco, nero, un blu scuro o piuttosto colori naturali:
http://en.wikipedia.org/wiki/Marine_Corps_Martial_Arts_Program (http://en.wikipedia.org/wiki/Marine_Corps_Martial_Arts_Program)

Ho 38 anni e se mi piglia la botta di cambiare arte non potrei sopportare di passare di nuovo per quel volgare baccanale cromatico   :D :D
 1. Giustificato da un programma che prevede lotta
 2. Peró senza dogmatismi. La cintura non é tua mamma, la puoi lavare nella lavatrice e con la possibilitá di utilizzare altri abbigliamenti a seconda del lavoro da eseguire.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: The Doctor Sherlockit on May 22, 2012, 22:22:24 pm
Ciao a tutti... Io invece ne faccio solo una questione estetica, perché se la sostanza é quella giusta, sinceramente non mi "fastidia" un corso organizzato in kyu/dan, utilizzando un gi di buona qualitá[1] e le cinture[2]


 1. giustificato da un programma che prevede lotta
 2. Peró senza dogmatismi. La cintura non é tua mamma, la puoi lavare nella lavatrice e con la possibilitá di utilizzare altri abbigliamenti a seconda del lavoro da eseguire.

qui aprirei un parentesi, a che ne so io, non esistono karategi che resistano ad un programma di lotta, si strappano, se non subito dopo un pò, se si vuole fare un karate con lotta seria bisogna andare di judogi come minimo, oppure  togliersi la giacca del gi e stare con la maglietta quando si fa lotta...

il che mi riporta a bomba su una cosa che ho sempre detto e ripeterò in qualità di persona pratica e facilona.

Se io badassi al comparto pratico  che dovrebbe essere la prima cosa da guardare per persone che si allenano, i karategi, a livello di  mobilità non danno nulla più di una tuta ( se non un effetto placebo), sono pessimi per lottare a terra ed in piedi, sono mediamente freddi in inverno e caldi d'estate, costano di più, sono difficili da lavare, togliere le macchie di sangue e far asciugare....

E dire che erano stati introdotti perchè erano pratici e non perchè erano belli, oggi invece è tutto il contrario ( alla faccia della tradizionalità), il karategi si usa perchè è bello, perchè fa frush quando ci si muove, perchè serve ad identificarsi nella figura del karateka visto che tutti lo usano, è solo apparenza insomma

ripeto se si vuole rimanere nella foggia del karategi meglio usare i judoji se no via di maglietta o rash guard

by sfogo personale della serata
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: nameganai on May 22, 2012, 22:26:57 pm
non hai mica torto kit,
judogi forever XD
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: metal storm on May 23, 2012, 09:10:52 am
il judogi è molto più resistente... è fatto appositamente per la lotta, cosa che il gi da karate non è.
comunque, ripeto, il karategi non mi da alcun fastidio, anzi, poi fa parte della tradizione, e mi pare che nenache quelli del jissen lo mettano in discussione, dato che ogni loro video ufficiale presenta i praticanti in karategi. divisa tra l'altro comune in ogni parte del mondo, in occidente come in oriente, comenel continente africano, con variazioni più o meno "folcloristiche" ma sempre attinenti al pantalone, giacca e cintura.
per me la sostanza del karate non è data dalla divisa, ma non vedo tutta questa necessità di stravolgere il nostro mondo. sarò pure un retrivo conservatore, ma tant'è.
non vorrei che si iniziasse il discorso "programma tecnico, no buono", "karategi, no buono", quindi "karate, no buono" (Andy Luotto docet).

poi, vai a dire a quelli della MT di abbandonare i loro tamarrissimi pantaloncini  ;D ;D ;D
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Tran Hung Dao on May 23, 2012, 09:22:26 am
Personalmente credo siano tutte cose inutili..avere la cintura o no...se le persone sono intelligenti portano la cintura con intelligenza..se sono stupide, portano LA NON CINTURA con stupidità..nel senso che non è la cintura che ci rende diversi dagli altri!

Non pratico nulla di quello che fate voi, ma non credo la cosa cambi..
Nel mio club tra gradi molto alti e i nuovi c'è un grande rapporto umano che della cintura non frega nulla..c'è rispetto tra le persone non per il livello ma per quello che rappresentano...e sarebbe la stessa cosa senza cintura.

Se un AM ha un programma allora di solito prevede dei livelli da passare o cmq in cui avanzare..anche se li vuole NASCONDERE (per qs si vuole fare) il livello c'è e ci sarà sempre...quindi di base non saranno mai tutti uguali..

Il fatto della cintura nera è solo una cosa mentale dentro chi la cintura nera la porta...da noi non esiste la cintura nera..c'è la gialla..ma non cambia, se uno vede come unico obiettivo quello non è cambiando il colore che glielo togli..

Dovresti togliere esami, un programma specifico in base agli anni di pratica..dovresti fare tutto a caso, a quel punto insegnare le stesse cose a tutti indipendentemente dal livello...ma non sarebbe giusto, perchè chi pratica da anni non è comunque uguale a chi è appena arrivato.

Ciao e scusate l'intrusione per la prima volta in qs sezione!
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Hangetsu on May 23, 2012, 09:38:03 am

Quello che peró mi rivolta lo stomaco é l'uso dei colorini, qualuque sia la qualitá del corso e la bontá del sistema.
Verde, giallo, azzurro, blu elettrico, viola... BASTA non se ne puó piú.



Perché...bianca superiore, gialla superiore, arancio superiore ecc. dove le lasci?

E' però pur vero che anche arti moderne che io ho praticato come il krav maga e il wing tsun alla fine hanno dovuto utilizzare dei gradi di vario genere seppur non cinture...che so 1°, 2°, 3° livello ecc. nel krav maga o le varie scuole di wing tsun che identificano proprio in diversi modi il livello dei praticanti o con simboli colorati sulle maglie o altre modalità.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Hangetsu on May 23, 2012, 10:01:19 am
Anche loro usano le cinture...(chissà cosa ne penserebbero il M° Naito o il M° Shirai di questo video  ;D)

Enter The Dojo, Episode 7: "Dance Of Death" (http://www.youtube.com/watch?v=oapqNXXIRco#ws)
Enter The Dojo, Episode 7: ''Dance Of Death''
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Sunny K on May 23, 2012, 10:07:44 am
Dipendesse da me, userei tre+mezza cinture: bianca per i principianti, marrone per gli avanzati, nera per gli esperti, nera con una piccola aggiunta per chi insegna.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Giorgia Moralizzatrice on May 23, 2012, 10:10:03 am
Dipendesse da me, userei tre+mezza cinture: bianca per i principianti, marrone per gli avanzati, nera per gli esperti, nera con una piccola aggiunta per chi insegna.
The simpler, the better   :thsit:
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Sunny K on May 23, 2012, 10:19:24 am
Dipendesse da me, userei tre+mezza cinture: bianca per i principianti, marrone per gli avanzati, nera per gli esperti, nera con una piccola aggiunta per chi insegna.
The simpler, the better   :thsit:

Ma senza rinunciare a una pur essenziale schematizzazione della gerarchia e del progresso individuale. Per esempio mi piace il sistema del BJJ, non fosse che non apprezzo il blu e detesto il viola  :D
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: metal storm on May 23, 2012, 12:45:13 pm
Ecco, anche la proposta di Sunny potrebbe essere buona... dimezzare il numero delle cinture.

anche se le cinture, sostanzialmente, sono legate ai programmi tecnici: da bianca devi saper fare questo, da gialla quest'altro e così via.

Shirai non so cosa ne penserebbe, ma a me farebbe paura anche in mutande  :o
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Rev. Madhatter on May 23, 2012, 14:47:08 pm
le tre cinture proposte da sunny sono il sistema di suddivisione delle palestre di sdc (che dove possibile hanno proprio corsi separati)...e lui lo sa bene  XD

Amatori
|______Principianti - Bianca
|______Avanzati - Marrone

Agonisti  - Nera

Insegnanti - Nera+



Alla fine sul discorso generale sulle cinture avete gia' detto diverse cose sensate quindi non mi ripeto  :)
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Andy on May 23, 2012, 14:52:02 pm
le tre cinture proposte da sunny sono il sistema di suddivisione delle palestre di sdc (che dove possibile hanno proprio corsi separati)...e lui lo sa bene  XD

Amatori
|______Principianti - Bianca
|______Avanzati - Marrone

Agonisti  - Nera

Insegnanti - Nera+

E i KHANDHAN dove li metti...?!  :ohiohi:

Spoiler: show
 XD XD XD
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Rev. Madhatter on May 23, 2012, 14:56:57 pm

E i KHANDHAN dove li metti...?!  :ohiohi:

Spoiler: show
 XD XD XD


Eh io un idea sul dove metterli l'avrei :=)

ma le federazioni fan le regole....

Cmq io mi auspico una ulteriore evoluzione, dove le tre cinture/livelli rimarranno legati alla PRATICA, avrebbe senso istituire un parallelo percorso legato alla teoria (fatto bene magari).
La conoscenza dell'arte e' differente dal suo utilizzo, e cosi' come in altri sport esiste una chiara distinzione tra didattica,teoria e pratica io spero si possa fare ugualmente anche nelle discipline da combattimento...


dai noi ad esempio si dovrebbe prima insegnare a leggere ad alcuni elementi  :'(
L'ultimo ""esame"" avevamo una ventina di fogli di teoria..ed e' stato gia' una sfida per alcuni  XD
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Paguro49 on May 23, 2012, 16:33:20 pm
Le tre cinture è il sistema, almeno fino a quando le AM nn sono state esportate, quando cioè è nata l'esigenza di rendere tangibili dei risultati cadenzati in tempi più brevi.
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Il Tano on May 23, 2012, 17:10:38 pm
Se non mi sbaglio nell'aikido ancora si usano bianca - marrone - nera.
Almeno da queste parti.
Ciao!
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Shurei-Kan on May 23, 2012, 17:12:57 pm
Se non mi sbaglio nell'aikido ancora si usano bianca - marrone - nera.
Almeno da queste parti.
Ciao!

Da noi gli Aikidoka solo la bianca in Gi e poi la nera in Hakama.......

......ma loro hanno 10/15 iscritti, noi 240!  :spruzz:

Si scherza eh!
.....ma on era qui che io e Roro parlavamo di marketing?  :gh:
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: bushi highlander on May 24, 2012, 18:39:43 pm
capisco il punto di vista, sono d'accordo che non è ne meglio ne peggio, solo che, al di là dei gusti personali, mi chiedo se  il GI o i gradi rappresentino un attaccamento a qualcosa di cui un artista marziale dovrebbe andare oltre proprio come tappa di crescita personale.
di sicuro mettere le ali (GI e cintura) e volare via dalla merxa che quotidianamente ci tocca ingoiare e trovare serenità è molto positivo, solo mi chiedo se non potrebbe essere "squilibrante" vivere in "mondi diversi", creare una distinzione tra qui e là.

non voglio assolutamente mancare di rispetto a bushi o a chi come lui ha conquistato i gradi con sudore e sangue, le mie sono delle riflessioni personali che metto sul piatto senza pretese, con lo spirito di un babbeo qualsiasi, non di un arrivato. :)

non mi sembra di essere OT, ma se lo sono insultatemi pure.  :gh:

Non manchi assolutamente di rispetto, è solo che in palestra dimentico nevrosi e inc...zature della vita, meglio dello psicologo ed è pure gratis(anzi mi pagano!  :D :D :D )
Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Hitotsu on May 25, 2012, 22:26:51 pm
Onestamente la scalata verso la cintura nera è divertente...
E' sempre piena di difficoltà e di "mettersi in gioco". A me piace ancora...

In genere quando si "diventa tutti uguali" anche il livello si pareggia...

Title: Re:I gradi e le cinture (falsa illusione?)
Post by: Tran Hung Dao on May 27, 2012, 12:07:42 pm
Dopo tanto anni trovo motivo di stimolo il fatto di avere un altro livello da raggiungere...trovo ancora molto stimolante l'idea di preparami ad un esame..è una bella prova...non solo per la "cintura nera" ma per tutte credo!

Io l'ultimo esame affrontato l'ho vissuto molto..erano 6 anni che non ne facevo uno e quindi era molto atteso...il prossimo è probabile arrivi dopo gli stessi anni, se non di più..quindi sarà sempre stimolante..ma di certo non vivo e non pratico per quello..

La cosa importante è vivere il passaggio di grado/cintura come VERA CRESCITA interna e tecnica..insomma, dobbiamo essere a conoscenza del programma senza dubbio, ma soprattutto dimostrare di saperlo fare..al mio ultimo esame un mio "collega" tedesco che presentava il mio stesso grado è stato bocciato....quindi non è sempre e solo un routine, ma un vero esame dove si può anche non passare...d'altronde sto qui si è presentato facendo le forbici al collo..SIMULANDOLE CON LE BRACCIA...penso abbia lasciato a bocca aperta chiunque, non le avevo mai viste fatte così...era meglio dire di nn essere in grado di farle e neppure tentarci piuttosto di quella schifezza..50 anni, non 70...ne ho vista gente farle a 50 anni e passa...io tra 10 le farò ancora di sicuro!  :P