Ar.Ma.

Martial Sharing => Interstile - discussioni in comune => Topic started by: Rev. Madhatter on June 23, 2012, 15:13:11 pm

Title: Sentirsi speciali
Post by: Rev. Madhatter on June 23, 2012, 15:13:11 pm
Questo thread fa parte del ciclo "Malleus Cazzarum (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=10341.0)"



(http://imgs.xkcd.com/comics/sheeple.png)


Come altre parti di questa grande discussione i temi trattati questa volta non saranno legati unicamente al fenomeno dei cazzari, quanto piuttosto a un certo tipo di malcostume di pensiero che affligge le arti marziali e che solo in alcuni cosi incontra le pratiche disoneste.

A un certo punto del loro percorso alcuni praticanti di arti marziali, solitamente le arti marziali tradizionali, si affacciano alla complessita' del panorama marziale.
Allugano il loro sguardo oltre i confini del loro stagno.


Quando il giovane girino si rende conto di essere in una palude, immerso nel putridume, la reazione e' solitamente una: sentirsi speciale.

Certo, molte scuole di xyz fanno schifo, il livello e' basso,la pratica  approssimativa, i praticanti "volgari, non ci sono velleita' spirituali e tutto sommato sembrano solo dei poveracci che scimmiottano malamente guerrieri di altri tempi e culture.
e zac! scatta l'ego in modalita' salvaguardia!

Io,la mia scuola,il mio maestro, sono/e' speciale.

La vera comprensione dello spirito di una disciplina.
I veri allenamenti.
Le vere tecniche.


E questo serve al nostro cervello per proteggerci, e' una forma di resistenza al cambiamento. Abbiamo dedicato molto a una pratica, non possiamo rinnegarla.
Non possiamo nemmeno ammettere di essere uno dei tanti.
Spesso le arti marziali diventano una delle motivazioni forti di una persona, una cosa che in un certo grado ti definisce.

Se sono una risposta al bisogno di sentirsi piu' forti e meno indifesi, se le vediamo come strumento per una crescita dello sprito, allora abbiamo bisogno di sentirci diversi dagli altri. Sentirci migliori degli altri.

Spesso la cosa si manifesta in pensieri in cui ci si considera "guerrieri". E' fortemente legato ai motivi per cui i marzialisti non riescono a considerarsi "gente con un hobby" o "sportivi". C'e' bisogno di un riconoscimento.

E c'e' un feticismo per la fatica e le prove disumane. Quelle che non sono per tutti.
..."non sono per tutti" e' una delle frasi ricorrenti delle am.  Salvo poi avere davvero "tutti" nei corsi,dalla signora di mezza eta' al dopolavorista, al ciccione che schiatta dopo una paio di minuti di corsa (spesso questo e' pure maestro...)



Ed e' per questi motivi che e' inaccettabile sentirsi come gli altri, o peggio scoprire che dei comuni "sportivi" (e non dico sport da combattimento, basta uno spor qualsiasi) spesso si fanno un culo assai maggiore!

Ma questa e' la verita', non c'e' niente di speciale.
E se vi sentite speciali significa che avete iniziato a guardare fuori, non fermatevi e continuate su questa strada.
Forse e' cosi' che si impara qualcosa sull'abusata parola  <UMILTA'> .



Tl;dr:

Sentirsi speciali e' al contempo maledizione e primo passo verso la luce.
Perche' ti accorgi che le am sono costruite sulla menzogna.
MA cerchi il compromesso, e decidi che tu sei diverso, da te si fa la vera AM,quella cazzuta.

da qui ci son solo due strade:
Apri gli occhi.
Ti nascondi nel tuo mondo fatato.





Tu non sei un delicato e irripetibile fiocco di neve. Tu sei la stessa materia organica deperibile di chiunque altro e noi tutti siamo parte dello stesso cumulo in decomposizione.

Chuck Palahniuk[1]


 1. Pure la citazione da fight club, che volete di piu'?  XD
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: The Doctor Sherlockit on June 23, 2012, 15:34:52 pm
io intanto sottoscrivo il post di mad :gh:
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: DJ scanner on June 23, 2012, 16:07:29 pm
cito una frase del mio ex insegnante di karate:
"tutti fanno karate, MA fare karate è diverso"

MAD ha ragione, E' ASSOLUTAMENTE COSI', ho visto molti, me compreso, uscire e tentare strade diverse, ma poi tornano sempre dove TI FANNO sentire speciale.
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Barvo Iommi on June 23, 2012, 16:41:52 pm
anche io cito

Quote
Scopriti essere umano in quanto tale
persona banale non speciale
a cui Dio concede
gesti assai banali
D'ora in poi quello sei tu
M.K.
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Menosse on June 23, 2012, 17:20:45 pm
Avevo scritto un papiro ma diro solo:
Tutti credo che abbiano bisogno in qualche modo di sentirsi speciali, migliori degli altri. Già se fai arti marziali vuol dire che se non altro inconsciamente hai delle insicurezze. Quelli con più insicurezze poi vanno a fare la roba in cui non c'è confronto diretto e fisico, per motivi direttamente correlati alle insicurezze stesse.
Così entrano in un circolo vizioso di pensiero che si autogiustifica senza però aver mai la totale certezza di quello che si dice. Questi meccanismi mentali li conosco bene perchè li ho vissuti in prima persona :-[. Non è stato facile uscirne ma proprio attraverso il confronto (lo sparring in primis ma non solo) sempre più concreto sono riuscito ad abbandonare quel tunnel.

Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Inu on June 23, 2012, 17:24:36 pm
Mi sovviene un dubbio esistenziale, ma nel momento in cui ci si rende conto di non essere speciali, quindi si giunge a un diverso "stato di comprensione" questo non ci "eleva" nei confronti di chi si crede a torto irrimediabilmente speciale? perchè "noi" abbiamo capito come funziona e loro no.  :pla: quindi quelli speciali sarebbero quelli che hanno capito di non esserlo. Vi suona stupido.  :D
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Menosse on June 23, 2012, 17:32:39 pm
Mi sovviene un dubbio esistenziale, ma nel momento in cui ci si rende conto di non essere speciali, quindi si giunge a un diverso "stato di comprensione" questo non ci "eleva" nei confronti di chi si crede a torto irrimediabilmente speciale? perchè "noi" abbiamo capito come funziona e loro no.  :pla: quindi quelli speciali sarebbero quelli che hanno capito di non esserlo. Vi suona stupido.  :D
E' un rischio che si corre credo.
Io in virtù dell'esperienza fatta con l'essermi reso conto di essere stato uno che "si sentiva speciale" cerco ora di stare allerta e di rimanere umile in ogni campo della vita...
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Rev. Madhatter on June 23, 2012, 17:48:44 pm
Mi sovviene un dubbio esistenziale, ma nel momento in cui ci si rende conto di non essere speciali, quindi si giunge a un diverso "stato di comprensione" questo non ci "eleva" nei confronti di chi si crede a torto irrimediabilmente speciale? perchè "noi" abbiamo capito come funziona e loro no.  :pla: quindi quelli speciali sarebbero quelli che hanno capito di non esserlo. Vi suona stupido.  :D

Ci si puo' concentrare sulle cose che dividono e differenziano oppure su quelle che accomunano, credo sia una questione di come ci si pone nel mondo  :)
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Diego on June 24, 2012, 15:34:59 pm
La ricerca dei 15 minuti di notorietà, il desiderio di appartenenza a un club presunto esclusivo, il sentirsi per un attimo o in un ambito speciali è trasversale a diverse attività umane. Penso che sia una forma di legocentrismo naturale e quindi non per forza collegato alle am.

Penso davvero che le am non siano per tutti, come del resto considero che parecchie altre attività non lo siano.
Per vari motivi (buonismo, l'essere politicamente corretti, denaro, sopravvivenza della disciplina in relazione alla minima utilità e necessità rispetto al passato) i circoli “chiusi” del passato all'apparenza si sono aperti all'esterno.
In modo puramente egoistico sono molto contento della cosa perchè se non fosse così ci sarebbero state buone probabilità che io stesso non avrei potuto avvicinarmi a discipline di mio interesse. Allargandosi la base nella stragrande maggioranza dei casi penso che si sia abbassato molto il livello tecnico e di comprensione delle varie discipline.

In soldoni, per convenzione definiamo tutti, e ci definiamo pure noi, praticanti quando per quantità dedicata all'allenamento tecnico (per la preparazione fisica dovremmo invece fare comunque qualche distinguo guardando al passato), con i canoni anche di solo pochi decenni fa, non saremmo considerabili tali (mettendomi io in primis tra i praticanti per convenzione ma non in pratica).
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: xjej on June 24, 2012, 16:40:12 pm
Per la verità 20 anni fa' un praticante medio praticava sicuramente di meno. Stessa cosa per agonisti di medio livello.
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Andy on June 24, 2012, 17:22:09 pm
La ricerca dei 15 minuti di notorietà, il desiderio di appartenenza a un club presunto esclusivo, il sentirsi per un attimo o in un ambito speciali è trasversale a diverse attività umane. Penso che sia una forma di legocentrismo naturale e quindi non per forza collegato alle am.
Non lo so, sai...
Non ho mai sentito qualcuno dire "il nostro tennis è diverso", "noi facciamo l'unica pallavolo originale" ecc...
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Diego on June 24, 2012, 17:57:09 pm
Per la verità 20 anni fa' un praticante medio praticava sicuramente di meno. Stessa cosa per agonisti di medio livello.
Faccio riferimento a quello che ho intuito riguardo al passato di discipline (kali/silat) che in effetti sono di nicchia e qualche decennio fa erano pure abbastanza “chiusi” verso l'esterno (non escludo fosse così anche per altre, anzi).
 
Erano speciali i loro praticanti? No.
Erano solo, in modo esplicito, selezionati dagli insegnanti gli allievi e consideravano praticanti solo il gruppo di allievi privati (ossia il gruppetto da cui avrebbero poi scelto il responsabile per trasmissione ed evoluzione per le generazioni successive). Come minimo erano richieste di media almeno 2-3 ore al giorno di allenamento tecnico con insegnante e compagni, quando non gli era dedicato gran parte della giornata (come facevano a guadagnarsi da vivere me lo son chiesto pure io  XD).
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Rev. Madhatter on June 24, 2012, 18:08:55 pm
io sono sempre molto scettico sulle storie di questo genere: ci vogliono due minuti per passare da "si allenavano tutti i giorni" a "si allenavano tutto il giorno".

Anche perche' in prima persona ne ho viste di storie che si son trasformate...
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Barvo Iommi on June 24, 2012, 18:16:32 pm
c'era una parte del "malleus" sul passato glorioso?
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: The Doctor Sherlockit on June 24, 2012, 18:33:45 pm
c'era una parte del "malleus" sul passato glorioso?

sul passato glorioso ho visto che hanno fatto uscire un articolo su samurai che in pratica smentisce il passato glorioso, scritto da un cinese tra l'altro
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Rev. Madhatter on June 24, 2012, 18:38:15 pm
c'era una parte del "malleus" sul passato glorioso?

mmm credo che non ci sia nulla di specifico, mi sa che sara' il prossimo.

Devo chiedere a ryujin quella bella parte sui contadini giappi...amzi lo invoco ora e me la fo' mandare/segnalare  :)
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Andy on June 24, 2012, 18:40:32 pm
A me invece sembra di sì...

O forse era contenuto nel "capitolo" sul brillare di luce riflessa dai propri maestri..?
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Rev. Madhatter on June 24, 2012, 18:47:24 pm
A me invece sembra di sì...

O forse era contenuto nel "capitolo" sul brillare di luce riflessa dai propri maestri..?

Si,dovrebbero esserci diversi pezzi sparsi,ed in generale essendo un insieme di "roba" abbastanza organico e' facile intuirne i contenuti, il lavoro di sistematizzazione dovrebbe servire proprio a renderli piu' fruibili  :)
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Diego on June 24, 2012, 19:13:52 pm
Da quel che ho capito, il concetto di tutto il giorno non era proprio quello che intenderemmo noi, anche solo come ritmi.
Come quantità di tempo mi son chiesto come caspita facevano. Alcuni aspetti a me sembrano plausibili per  il contesto e le esigenze percepite.

Per esempio una leggenda di uno stile si allenava tutto il giorno. Come faceva, senza lavorare? Era in galera. Aveva  privilegi nel carcere di detenzione per “favori” fatti e non aveva in effetti nulla da fare e a non fare nulla in detenzione si “impazzisce” (infatti le quantità di psicofarmaci assunte nelle carceri sono altine).

Spiritualità, morale e filosofia con cui dorano altre discipline i praticanti occidentali in sostanza non pervenute. Di assimilabile al termine glorioso, una volta tolta la patina di fascino esotico, io ho percepito davvero poco, anzi tutt'altro.
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Dipper on June 24, 2012, 19:35:30 pm
Per servirvi :)
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9759.msg230145#msg230145 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9759.msg230145#msg230145)
E' in inglese... intanto ve lo giro.
Quote
Karate Myth Busting: The Secret Truth About Peasants and Karate
Lately I’ve been noticing a pretty interesting phenomenon unfold in the world of MMA.

You know how, a couple of years ago, it seemed like only thugs, coal mine workers, brawlers and bar fighters practiced MMA (mixed martial arts)? It was like this unsophisticated, primitive form of beating each other senseless in a cage – without any apparent technique or refinement?

(Of course it wasn’t really like that, but to many people it surely seemed like that.)

Then, gradually, something interesting happened.

People who usually spent their afternoon playing golf, drinking appletinis, wearing tight jeans, getting a fake tan or greasing their hair started showing up at the doors of MMA gyms all over the world.

Snobs, you might call them.

Tired of their rich boy lifestyle – looking for a new thrill – MMA with its no-nonsense approach to gritty, mano-a-mano fighting appealed to their senses. It was rough. It was tough. And it was becoming increasingly popular.

It filled a void.

For your everyday rich-daddy playboy it provided fresh excitement  in a square world filled with predictable cocktail parties.

And that’s basically where we are today.

And I see it every day, even in our academy.

MMA is no longer a shady underground business, practiced by tattooed ex-cons. Far from it. It is a sport enjoyed by many different people, even rich youngsters. And interestingly enough, here’s where we find a largely unexplored parallel to the early beginning in the evolution of Toudi (or Karate as it was later to be known) in Okinawa.

You see, Toudi (Karate) was basically a pastime hobby of snobs.

•No peasants.
•No poor farmers.
•No oppressed villagers trying desperately to fight the evil Japanese Satsuma samurai tyranny.
Aristocrats created Karate.

“Myth: a : a usually traditional story of ostensibly historical events that serves to unfold part of the world view of a people or explain a practice, belief, or natural phenomenon”

- Merriam-Webster/Encyclopaedia Britannica

People…

Karate was not a martial art developed by peasants.

Let’s get that straight, once and for all. And yes, I know I’m repeating myself here, but judging from the insane amount of “Karate was developed by avenging peasants” e-mails I keep getting, some people need to hear this more than once.

Look, the high kicks of kata Gankaku were not designed so that peasants could kick under the helmets of “samurais” riding horses. The kata Kusanku Dai/Kanku Dai was not made for peasants fighting evil Japanese killer ninjas in the night. The kata Naihanchin/Tekki was not made for peasants fighting sideways battles between rice paddies.

Question: When was the last time you saw a rich, young, handsome playboy working in a friggin’ rice field?

Never.

That’s when.

(and I have yet to step my foot in one)


Because Karate wasn’t created by farmers.

It was created by noblemen and scholar.

But please, before we go any further, don’t get me wrong here. Pesants are awesome. Hunters, farmers, fishermen… my family and relatives consists of them to a high degree. They are smart, strong, kind, cool, humble, honest and remarkable in every way. But they are, above all, incredibly b-u-s-y.

Work, work work…

Fishing, hunting, farming, harvesting; the life of a farmer today is literally filled to the brim with work, from dusk till dawn.

And believe me… the last thing they want to do on their spare time is physical exercise!

Martial arts? Fuggedaboudit!

I mean, all they do on their spare time is eat and sleep a couple of hours – until it’s time to work again! Getting punched and kicked on? No way! Having cows shit on you and horses kick on you all day long is enough, thank you very much.

So, if that’s the situation today (remember, we have loads of technology when it comes to farming these days), guess what it was like a couple of hundred years ago in rural Okinawa (still the poorest prefecture in Japan!)?

That’s right.

Even busier.

Even tougher.

And I’m not saying peasants are stupid or incapable of being martial. Oh no. On the contrary, the numerous revolutions which have shaped the history of our modern world were in fact started by disgruntled workers/farmers/peasants of some sort. Probably the last person you want to piss off is a hard-working peasant, believe me. There will be blood.

But I digress.

(http://www.upbudo.com/wp-content/uploads/2011/02/tonfla_vs_samurai.gif)

"Oh noes! The samurai want's to steal my thong! I must quickly defend myself, using this piece of wood, which will become a weapon in the future! History books, here I come!"

Karate, or Toudi as it was then called, was an eclectic martial art developed, practiced and taught by aristocratic Okinawans with strong, often governmental, connections to China and Siam. Keep the peasants out of it. Sons of diplomats, frequently on scholarship, upper class, noble families descending from the Chinese settler’s village of Kume/Kuninda (in modern day Naha), bodyguards to the king, wealthy merchants (often from Shuri, where most soy and sake breweries were located = big money = big bodyguards = trouble)… the examples are numerous and paint a clear picture.

Let me repeat myself here: Your average Okinawan villager (working night and day, remember?) just didn’t have the time nor the vigor to practice fighting techniques and develop sophisticated martial arts all day long. The only people in Okinawa who did enjoy the luxury of “playing” Karate and Kobudo were the serving noble class (shizoku) of warriors (pechin), ranging from the lowest warrior caste (chikudun) to the highest (peekumi). And above that we have oyakata (lord),which is the highest of the privileged classes before we step up to the royal classes of aji (descendant of prince) and oji (prince).

These were the type of titles held by the progenitors of Karate.

To give you a quick example of how significant the caste system of Ryukyu Kingdom was, I can inform you that a pechin was roughly 6 times ‘higher’ in social status than a regular Joe Schmoe-san. Believe dat.

A prosperous and educated warrior.

A Karate-ka.


Just to add some proof to the pudding (?), here’s some of the most famous pioneers of old-school Karate along with their social class/status/rank. In no specific order:

•Matsumura Sokon (1809-1899): Pechin class. Bodyguard of the king.
•Sakugawa Kanga(1786-1867): Chikudun Pechin class.
•Soeishi Ryotoku (1772-1825): Oyakata class. King’s secretary!
•Chatan Yara (1740-1812): Chikudun Pechin class.
•Tawata Shinboku (1814-1884): Chikudun Pechin class.
•Sueyoshi Anyu (unknown): Pechin class.
•Chikin Seionori (1624-unknown): Oyakata class.
•Chinen Umikana (1797-1881): Chikudun Pechin class.
•Higa Kanematsu (1790-1870): Pechin class.
•Chinen Masanra (1842-1925): Chikudun Pechin class
•Kyan Chofu (unknown): Shizoku class.
•Hamahiga Oyakata (1847 – unknown): Oyakata class.
•etc…
I can keep name-dropping all day. And most of the above dudes studied the fighting arts directly in China too.

What’s that? Oh, you think that’s too far back? Not reliable and accurate enough? Want more modern masters? How about Motobu Choki (1870-1944)? Aji class (direct lineage to the king, like Chibana Choshin (1885 – 1969)). So was Yoshimura Chogi (1866-1945).

Yabu Kentsu (1866-1937)? Shizoku family. Funakoshi Gichin (1868-1957)? Same. Toyama Kanken (1888-1966), Mabuni Kenwa (1889-1952), Taira Shinken (1897-1970), Shiroma Shinpan (1890-1954)… they were all either directly from a noble, upper class family or descended from one back in the days.

So let’s give the peasants a break.

Because I didn’t see no farmers, fishermen, peasants, samurai slayers or rice paddy dwellers up there on the list.

Did you?

That’s right.

Because peasants have more important things to do.

Like surviving.

So, now that we’ve got that out of the way, where exactly does this “Karate was created by peasants” –myth stem from anyway? Surely there must be some base for this myth? Some substance?

Well… perhaps.

(http://farm3.static.flickr.com/2011/2362005742_804089d6df.jpg)

"Dude... I just had an idea. After we finish here, you wanna do some full contact sparring?"

My guess is, when the Okinawan class system was eventually abolished (during the fall of the Ryukyu Kingdom) and these aristocratic upper class people lost their position and wealth they were often forced to leave their Bugattis and Lambos behind, moving away from their grand beach mansions to live according to new (considerably lower) standards.

Consequently, either they themselves or their descendants might then have had to occasionally work as farmers, fishermen, peasants or something else equally “lower class” and dirty, giving birth to the myth that farmers and peasants magically came up with up this deadly martial art of Karate because they were so bored of work (or something). I really don’t know.

However, what I do know is that I have yet to successfully compile a list of famous Karate pioneers who were anything less than educated, well-respected and privileged noblemen.

Because that’s how it went.

Karate = snobbery.

Just like MMA is slowly becoming.

Whether you like it or not
http://www.karatebyjesse.com/?p=10317 (http://www.karatebyjesse.com/?p=10317)

Mad, ti autorizzo a usare indiscriminatamente qualunque cosa io abbia scritto o scriverò più avanti.

Qualunque cosa per smontare le convinzioni fasulle dei karateka dell'ala purista e ortodossa non sarà mai abbastanza XD
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Syntrip on June 24, 2012, 19:37:10 pm
ci stavo appunto pensando l'altro gionro quando ho risposto ad un post di un mio amico su FB

(che si è pure segnato qui quel budiulo ma non interviene...  :dis:)

lo cerco e poi ve lo posto...
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Dipper on June 24, 2012, 19:45:38 pm
Sono curioso :)

Comunque sul passato glorioso a parte i contadini c'è anche il discorso dei fortissimi predecessori che secondo la tradizione orale furono dei semidei del combattimento che noi poveracci non potremmo mai eguagliare.

Poi quando peschi qualche video d'epoca... :=)
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Rev. Madhatter on June 24, 2012, 20:29:25 pm
Ok, non ora, ma poi direi che l'articolo lo traduco...

Cmq non andiam ot, al max ne parliamo nel malleus...ora aspettiamo le mani a forbice del nostro mod wa che spostino questi ultimi scambi nella discussione sul malleus  :)

grazie Ryu!
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Syntrip on June 24, 2012, 21:06:25 pm
(https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/318085_4135905404184_1490381777_n.jpg)

il post incriminato...
io l'ho definito "spocchia marziale"

Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Rev. Madhatter on June 24, 2012, 21:10:14 pm
Io la definisco "ingoranza & illusione"  :)
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Paguro49 on June 25, 2012, 09:09:34 am
Il discorso è sacrosanto, ma credo sia ben più allargato che non solo rispetto al mondo delle AM.
In generale tutto quello che si fa per altri e non unicamente per se stessi, comporta la necessità di sentirsi speciali, o almeno giusti, il che implica una carenza in quel senso.
Io non ho mollato il Karate a suo tempo, quando ero ragazzino, per non deludere, per non essere sottoposto al giudizio degli altri, idem dicasi per le botte, che mi facevano malissimo, ma me le tenevo senza fiatare per vergogna.
In seguito credo e spero di essere cresciuto, di fare le cose per il piacere e il gusto di farle, non per essere speciale o per compensare paure e insicurezze.
Spero di essere cresciuto, ma non ne sono poi assolutamente certo, però è vero che il bisogno di essere gratificati o rassicurati è parecchio diffuso, come anche il desiderio nascosto di essere come certi "eroi" cinematografici da film d'Azione, basti vedere le espressioni dei maschi all'uscita dal cinema dopo un film col protagonista duro e tosto.
Del resto però, in una palestra di AM, o ti ci mandano da piccino, oppure ci vai per scelta, inevitabilmente per compensare un bisogno, che poi magari passa in favore del solo piacere di fare qualcosa che piace, ma non sempre è così.
Ai tempi del liceo ho praticato anche atletica, ero pure bravino, mi ricordo bene che razza di culo ci facesse l'allenatore, ero un saltatore della SS SNAM di Milano, ma smisi per via del KARATE, esattamente come col Basket.
Però ho ben idea di quello che dice Mad rispetto al mazzo che ci si fa.
La differenza con AM e SDC, al limite, è nelle mazzate che prendi o meno.
Il confronto però, dovrebbe essere solo con se stessi e il proprio piacere, gli altri servono per le verifiche, per prendere esempio, ma il termine di paragone dovremmo sempre essere noi stessi.
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Shurei-Kan on June 25, 2012, 10:17:06 am
Per servirvi :)
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9759.msg230145#msg230145 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9759.msg230145#msg230145)
E' in inglese... intanto ve lo giro.
Quote
Karate Myth Busting: The Secret Truth About Peasants and Karate
[-CUT!-]
http://www.karatebyjesse.com/?p=10317 (http://www.karatebyjesse.com/?p=10317)

Mad, ti autorizzo a usare indiscriminatamente qualunque cosa io abbia scritto o scriverò più avanti.

Qualunque cosa per smontare le convinzioni fasulle dei karateka dell'ala purista e ortodossa non sarà mai abbastanza XD


Io non posso che essere super-arci-mega-d'accordo con quanto scrive Jesse e voi sottolineate... :thsit:

Ma....  :-\

Io sta storia del To-De elaborato dai contadini non l'ho mai sentita....  ???

O meglio, mi è capitato di sentirla ma da chi era estraneo all'ambiente.......sapete il 3ed "Le Vaccate sul Karate" ?  :dis:

Ma voi davvero mi dite che c'è qualche insengante che sostiene sta teoria?? Mi state pigliando per il culo?  :o


Comunque  :+1: al post d'apertura di Mad!
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Bingo Bongo on June 25, 2012, 12:15:13 pm
E c'e' un feticismo per la fatica e le prove disumane. Quelle che non sono per tutti.
..."non sono per tutti" e' una delle frasi ricorrenti delle am.  Salvo poi avere davvero "tutti" nei corsi,dalla signora di mezza eta' al dopolavorista, al ciccione che schiatta dopo una paio di minuti di corsa (spesso questo e' pure maestro...)

Spesso il maestro/ciccione è pure dopolavorista e di solito arriva a lezione anche spettinato e
qualunque disciplina se adeguatamente "diluita" permette di aumentare il proprio "parco" allievi indistintamente.

Dirò una cosa forse un pò impopolare sopratutto rispetto alla descrizione sopra citata che vorrebbe le AM come praticabili da tutti per sempre e in qualunque momento: c'è solo un avvenimento che può, sia per i praticanti di AM sia per i praticanti di SdC, far riflettere in modo significativo al fine di porre il praticante di fronte a una scelta libera dai fronzoli dell'illusione, delle leggende, dell'invincibilità, dei maestri, dei campioni e della spiritualità ed è fare a botte seriamente almeno una volta.
Dopo questo il senso della pratica assume la giusta dimensione e quindi anche le scelte in merito assumo il giusto peso.
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Paguro49 on June 25, 2012, 12:58:44 pm
Ma anche senza dovere andare a fare a botte per la strada, per molti sarebbe già sufficiente, a fronte di tanti pugni e colpi mortali non affondati per tutela della vita altrui, prenderne uno vero una tantum.
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Ethan on June 25, 2012, 16:26:54 pm
Non ho letto tutto,ma non mi convince appieno Mad o forse non ho capito il senso.
Il sentirsi speciali (adesso mi arriveranno maledizioni di ogni genere  XD ) è insito nel praticante sportivo-marziale medio.

es.
Sui forum ,e di conseguenza nella realtà (perchè alla fin fine la proiezione marziale è più alta di quanto si creda), si è tutti daccordo che il 90% dell'universo marziale (am,sdc,dp....nessuno escluso) sia scrap però poi  tutti credono di far parte di quella ristretta minoranza che fa qualcosa di buono. Come la mettiamo?  :D

fermo restando (imho) che quasi sempre la differenza è fatta dall'individuo.

Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Rev. Madhatter on June 25, 2012, 16:30:37 pm
Non ho letto tutto,ma non mi convince appieno Mad o forse non ho capito il senso.
Il sentirsi speciali (adesso mi arriveranno maledizioni di ogni genere  XD ) è insito nel praticante sportivo-marziale medio.

es.
Sui forum ,e di conseguenza nella realtà (perchè alla fin fine la proiezione marziale è più alta di quanto si creda), si è tutti daccordo che il 90% dell'universo marziale (am,sdc,dp....nessuno escluso) sia scrap però poi  tutti credono di far parte di quella ristretta minoranza che fa qualcosa di buono. Come la mettiamo?  :D

fermo restando (imho) che quasi sempre la differenza è fatta dall'individuo.


Bisognerebbe essere dei gran coglioni per pensare di essere dalla parte del torto e scegliere di restarci,non trovi?  :)
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: g.vesponi on June 25, 2012, 17:36:53 pm
negli sport ,in generale non c'è la frase "noi facciamo il vero calcio" (esempio)e in genere è un pò più normale il confronto verbale tra allenatore e giocatori  / maestro e allievi.
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Max on June 25, 2012, 18:14:09 pm
Non per tentare di salvare gli insalvabili ma spesso gli artisti marziali si sentono aggrediti dagli "altri" solo e soltanto perchè usano il gi. A quel punto scatta la difesa ad oltranza che a volte porta a dire cagate.
Ma non dimentichiamo che ci sono palestre piene di gente a cui viene venduto che fanno sport da ring come kick et similia e poi se li vai a vedere in allenamento stanno solo schiaffeggiando l'aria ... ne ho visti, almeno tanti quanti giggioni in dogi che pensavano di imparare l'arte unica e indivisibile.

Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Andy on June 25, 2012, 18:23:42 pm
Non per tentare di salvare gli insalvabili
Allora non farlo.  XD
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Max on June 25, 2012, 18:29:19 pm
 :D
Si lo so .... però io sono buono dentro e mi fanno pena  :D
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Ethan on June 25, 2012, 18:34:11 pm
Non ho letto tutto,ma non mi convince appieno Mad o forse non ho capito il senso.
Il sentirsi speciali (adesso mi arriveranno maledizioni di ogni genere  XD ) è insito nel praticante sportivo-marziale medio.

es.
Sui forum ,e di conseguenza nella realtà (perchè alla fin fine la proiezione marziale è più alta di quanto si creda), si è tutti daccordo che il 90% dell'universo marziale (am,sdc,dp....nessuno escluso) sia scrap però poi  tutti credono di far parte di quella ristretta minoranza che fa qualcosa di buono. Come la mettiamo?  :D

fermo restando (imho) che quasi sempre la differenza è fatta dall'individuo.


Bisognerebbe essere dei gran coglioni per pensare di essere dalla parte del torto e scegliere di restarci,non trovi?  :)

propendi per una epidemia di  broncocoglionite acuta dunque  :)
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Dipper on June 25, 2012, 19:32:15 pm
Per servirvi :)
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9759.msg230145#msg230145 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9759.msg230145#msg230145)
E' in inglese... intanto ve lo giro.
Quote
Karate Myth Busting: The Secret Truth About Peasants and Karate
[-CUT!-]
http://www.karatebyjesse.com/?p=10317 (http://www.karatebyjesse.com/?p=10317)

Mad, ti autorizzo a usare indiscriminatamente qualunque cosa io abbia scritto o scriverò più avanti.

Qualunque cosa per smontare le convinzioni fasulle dei karateka dell'ala purista e ortodossa non sarà mai abbastanza XD


Io non posso che essere super-arci-mega-d'accordo con quanto scrive Jesse e voi sottolineate... :thsit:

Ma....  :-\

Io sta storia del To-De elaborato dai contadini non l'ho mai sentita....  ???

O meglio, mi è capitato di sentirla ma da chi era estraneo all'ambiente.......sapete il 3ed "Le Vaccate sul Karate" ?  :dis:

Ma voi davvero mi dite che c'è qualche insengante che sostiene sta teoria?? Mi state pigliando per il culo?  :o

No purtroppo...
http://www.google.it/search?hl=it&safe=off&client=ms-android-htc&source=android-browser-type&v=133247963&q=contadini+samurai+difendersi+karate&oq=contadini+samurai+difendersi+karate&aq=f&aqi=&aql=&gs_l=mobile-gws-serp.12...12091.14416.0.15693.7.7.0.0.0.0.509.1219.0j4j5-1.5.0...0.0.Ph1PilinUso&mvs=0 (http://www.google.it/search?hl=it&safe=off&client=ms-android-htc&source=android-browser-type&v=133247963&q=contadini+samurai+difendersi+karate&oq=contadini+samurai+difendersi+karate&aq=f&aqi=&aql=&gs_l=mobile-gws-serp.12...12091.14416.0.15693.7.7.0.0.0.0.509.1219.0j4j5-1.5.0...0.0.Ph1PilinUso&mvs=0)
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Sillich on June 26, 2012, 20:06:46 pm
Non so quanto centri, ma secondo me inquadra bene una certa tipologia di esseri speciali, i noi pochi noi coraggiosi.

Il post seguente vede un utente parafrasare il modo di esprimersi di quello a cui sta rispondendo.

Quote from: Soldatojocker
Quote from: Attila 68
e anche un filo di rimpianto , questo lo scrivo a CHIARE LETTERE cosi' l'inquisizione prende atto, per il mancato obiettivo  della dirigenza Giants di tenerselo caro caro , anche dopo la finale vinta del 2009.

senti, vedi di darti una regolata,

se ti stanno sulle palle i GIANTS (tutto maiuscolo) perchè  non sei piu parte di questo gruppo di eroi, anzi, di semidei, anzi di dei senza i semi come i kiwi,  con pistolini lunghi minimo minimo 72 cm in condizione di riposo, che hanno vinto in 3 il superbow, la coppa del mondo, la seconda guerra mondiale, il festival di san remo, e il tutto allenandosi on line con madden e andando alle partite a piedi e dormendo su letti di cocci di vetro sotto il fuoco degli incrociatori imperiali alle porte di tannoiser sei liberissimo di pensarla come ti pare, ma se io scrivessi su questo forum e non lo faccio (e questa che stai leggendo probabilmente è una tua allucinazione) perchè è pieno di invidiosi rosiconi komunisti puzzoni che gli puzza l'alito, ti scriverei che io quelli come te che si presentano dopo una sconfitta a temperarci le matite criticando SuaSantitaBarbabianca Argeo e la dirigenza (che poi son la stessa cosa) li conosco fin troppo bene, sei solo geloso, invidioso e probabilmente sei arrivato in italia su un barcone dall'albania

ma siccome io su questo forum non ci scrivo piu (e quindi questo post non esiste e tu non lo stai leggendo) non ti dico che se trovi stucchevole l'epica barbarica dei barbari barbareggianti al bar del barba puoi tranquillamente fare a meno di leggerla, così ti risparmi la gastrite provocata dall'invidia che affiora malcelata dalla tua provocazione che ho quotato qui sopra, e ti direi, ma non te lo dico perchè io su questo forum di mussulmani e albanesi non ci scrivo piu, che a me non la si fa, che il tono apparentemente politicamente corretto della tua osservazione alla Santissima Trinità dei GIANTS (tutto maiuscolo, prego), che poi sarebbero Tisma, Argeo, la Santabiancabarba, rende ancora piu non tollerabile la tua mancanza di fede (cit.)

su, dai, scrivi come se le avessi davvero! (cit.) non ti nascondere dietro una cortese e ragionevole e rispettosa critica! Lo so che tu nel tuo profondo odi (o odii? bho) questo glorioso manipolo di esseri divini che Sua Spropositatezza il Barba ha radunato dalle lontane terre di asgar, di godram, di gotham e caronna pertusella e li ha condotti per terre, mari, valli e  monti a procacciar battaglia e sbaragliando eserciti 7 milioni di miliardi di triliardi piu numerosi

se scrivessi ancora su questo forum di pericolosi komunisti (ma non lo faccio perchè ecc ecc che mi son rotto il cazzo di sto tormentone...) ti direi che mi fai pena, o piccolo mollusco invertebrato ameboide, cosi roso dall'invidia nella tua triste vita a sperare ogni minuto di ogni ora di ogni giorno di ogni settimana di ogni mese e cosi via che i gloriosi ed inarrivabili GIANTS (tutto maiuscolo) e tutta la loro imperitura gloria vengano spazzati via, ma ricorda, sempre, o pusillanime, che io, Soldaten I il Grande sarò qui a vigilare sulla Memoria, a vegliare sul Ricordo, a farmi guardiano (non a farmi il guardiano, pirla) della Ortodossia, difensore della Vera Fede da tutti gli attacchi, anche quelli piu subdoli e paramentati di melliflue parole che voi invidiosi e meschini ex porterete! Oggi, domani, sempre!

(Che poi come cazzo faccia a vigilare visto che io sto forum di recioni non lo leggo piu non lo so, ma adesso non spacchiamo il capello in 4 che già ne ho pochi)

[size=150]ATTILA, MA VA A CAGHER VA...........[/size]

 :jo4:  :jo4:  :jo4:  :smt006  :smt006  :smt006
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: The Spartan on June 26, 2012, 20:36:38 pm
Che hai tirato fuori..... XD
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Dipper on June 26, 2012, 20:40:15 pm
Stupendo :D
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: Ethan on June 26, 2012, 20:42:16 pm
io dico solo una cosa......STEELERS RULE  8)


anyway post epico
Title: Re:Sentirsi speciali
Post by: The Spartan on June 26, 2012, 21:08:46 pm
Prendete le cose più surreali che avete letto sul FAM e sappiate che nemmeno si avvicinano a cose successe in un paio di forum di football nostrani... XD