sai già come la penso, ma giacché dovevo postare per seguire te lo ripeto. io sarei già davanti alla saracinesca in trepidante attesa dell'apertura:thsit: Prima di andarci però dovrò fare un bel periodo di adattamento fisico per scrollare la ruggine. Per fortuna il dimagrimento è stabile (fin troppo, comincio a sentire le ossa del femore che premono sulle sedie rigide... mai successo prima), ma come è normale che sia ho iniziato a perdere un sacco di muscoli stando fermo.
Fantastico Ryujin! :sur:Onestamente mi sembra così ideale che ho quasi paura che ci sia qualche fregatura sotto XD
Mi pare un programma perfetto!
Banco di prova per il tuo corso e dove potrai affinare gli studi da preparatore! Cosa vuoi di più?
;)
MUAHAHAHAHAHAHAHMa io nel lato oscuro ci sguazzo già da mo'... XD
Finalmente passi al lato oscuro anche te!
Che dire, e' una figata allucinante ryu, i contro non ci sono, diventi una belva che sa anche lottare...sticazzi,meglio di cosi' si muore! :sur:
Risposta scema: muovi quel culone flaccido e vai,casso! :ricktaylor:
Sei ancora qui?Mi pare di cogliere un leggerissimo consenso sull'iniziativa XD
Un solo monosillabo:
V A I .
Guarda io sono sicuro che appunto un "banco di prova" sia necessario...Altrimenti tutte quelle cose studiate finirebbero in un cassetto...Bene, al corso ci hanno raccomandato di collaborare e noi eseguiamo :ohi:
Infatti anche io voglio assolutamente provare a portare avanti quel gruppo di studio per il sanda, anche se sarebbe magari più facile fare altro e basta...Spoiler: show
Per la consultazione ne sarei ben contento, anche se stavo proprio pensando che io avrei chiesto a te :-[ :D...
Spoiler: show
Contro:
Al momento non mi viene in mente nulla.
Approfitto di un momento di relax, prima che i neuroni cedano defintivamente alla canicola per scrivere due righe sconnesse riguardo al mio futuro.Vai senza problemi. Il contro te lo trovo io e potrebbe essere che non tornerai più indietro e il gi non lo metterai più.
Lui non si vuole disfare del Karate, anzi tutt'altro, vuole scoprire e riscoprire un Karate efficace e completo, libero da miti e leggende, slegato da ritualità e false convinzioni, come presumibilmente era quando ai praticanti serviva, ma ricollocato ai tempi nostri.
Lui non si vuole disfare del Karate, anzi tutt'altro, vuole scoprire e riscoprire un Karate efficace e completo, libero da miti e leggende, slegato da ritualità e false convinzioni, come presumibilmente era quando ai praticanti serviva, ma ricollocato ai tempi nostri.
Questo si sarebbe già dovuto fare da almeno cinquant'anni. Curioso è il fatto che ancora oggi, nel 2012, si cerchi e si ricerchi un Karate razionale e che funzioni.
Ma quand'è che avrà fine questa tortuosa opera di "pulizia"?Per fare le cose veramente bene, non si dovrebbe smettere mai. :)
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Lui non si vuole disfare del Karate, anzi tutt'altro, vuole scoprire e riscoprire un Karate efficace e completo, libero da miti e leggende, slegato da ritualità e false convinzioni, come presumibilmente era quando ai praticanti serviva, ma ricollocato ai tempi nostri.
Questo si sarebbe già dovuto fare da almeno cinquant'anni. Curioso è il fatto che ancora oggi, nel 2012, si cerchi e si ricerchi un Karate razionale e che funzioni.
E' naturale che tutte le discipline da comattimento evolvano, non penso sia curioso. :)
Ovvio che è naturale, ma io parlavo di una cosa diversa. Non ho mai visto un pugile o un lottatore farsi tanti problemi sulla sua pratica. Nel Karate, invece (e non solo!) si è sempre alla ricerca di qualcosa.
Se una disciplina è funzionale e allenata secondo i criteri che la scienza e la medicina dello sport ci mettono a disposizione, la normale evoluzione di cui parli avviene con gli anni e senza che il praticante di turno esca matto e si chieda sempre perché ciò che fa non è efficace, concreto o, comunque, come lui vorrebbe. Mi spiego? ;)
Vai senza problemi. Il contro te lo trovo io e potrebbe essere che non tornerai più indietro e il gi non lo metterai più.Letto dagli altri è diverso, ma da un ex karateka la cosa suona piuttosto sinistra :sbav:
no a parte gli scherzi credo che quando uno valuta seriamente una alternativa e si esprime come si è espresso ryu mi da l'idea di uno che non vede l'ora di togliersi il karate dalle palle ma non ha troppa voglia di ammetterlo a se stesso
1. | No, il gesto eroico non è servito a ingraziarmela e di lì a poco mi ha dato il due di picche. Col senno di poi, è stato meglio così :gh: ma allora ho capito che la vita reale non è come nei film :'( |
Ti dico la mia a costo di sembrare presuntuoso.Lui non si vuole disfare del Karate, anzi tutt'altro, vuole scoprire e riscoprire un Karate efficace e completo, libero da miti e leggende, slegato da ritualità e false convinzioni, come presumibilmente era quando ai praticanti serviva, ma ricollocato ai tempi nostri.
Questo si sarebbe già dovuto fare da almeno cinquant'anni. Curioso è il fatto che ancora oggi, nel 2012, si cerchi e si ricerchi un Karate razionale e che funzioni. Ma quand'è che avrà fine questa tortuosa opera di "pulizia"?
In questo caso la tua analisi è sbagliata :) io ho ancora un profondissimo legame col Karate. Partendo dalla radice dello Shotokan, attraverso gli sparring interstile al parco di quando ero giovine, passando per il Kakuto Karate, il BJJ, c'è stata sicuramente una forte evoluzione. Togliermi il Karate dalle palle non è il mio scopo. La mia pretesa è quella di epurarlo dalla sovrastruttura, dai preconcetti, dalle vetustà, tirarlo a lucido, ringiovanirlo, ma conservare ciò che ci ho trovato di buono e specifico. Levarmi il Karate dalle palle significherebbe buttare il bambino insieme al pannolino sporco.
sì, è vero.. però ci sono alcuni ambienti che sono rimasti un po' indietro.. diciamo che la maggior parte di loro ha avuto il prosciutto sugli occhi per una trentina d'anni. per questo i praticanti di oggi si stanno facendo il mazzo, per riportarsi al pari con i progressi fatti dalle altre discipline mentre la loro era cristallizzata. secondo me questo fenomeno è almeno in parte dovuto al fatto che in quei trent'anni queste discipline hanno conosciuto ampia diffusione in aree in cui prima erano assenti, per cui lo stato dell'arte era fortemente vincolato alle singole personalità che hanno portato nel mondo la disciplina. non a caso le uniche grosse rivoluzioni nel karate dell'ultimo secolo (la nascita degli stili a contatto pieno) hanno avuto origine proprio in giappone, dove la realtà del karate era già consolidata, e non in uno degli stati che lo aveva conosciuto di recenteMolto condivisibile :thsit:
Si che ti spieghi. Infatti non capisco di cosa ti stupisci. In fondo ogni disciplina evolve in contesti differenti e... Soprattutto per ignoranza passata abbiamo spesso assistito allo sviluppo di rami "secchi". Quello che conta è che comunque, tolti tutti i rami secchi, restino tronchi belli robusti, rigogliosi e forti (come Ryujin).
Chiedersi le cose è lecito, l'importante è che prima o poi ci si riesca a dare qualche risposta :)Lui non si vuole disfare del Karate, anzi tutt'altro, vuole scoprire e riscoprire un Karate efficace e completo, libero da miti e leggende, slegato da ritualità e false convinzioni, come presumibilmente era quando ai praticanti serviva, ma ricollocato ai tempi nostri.
Questo si sarebbe già dovuto fare da almeno cinquant'anni. Curioso è il fatto che ancora oggi, nel 2012, si cerchi e si ricerchi un Karate razionale e che funzioni.
E' naturale che tutte le discipline da comattimento evolvano, non penso sia curioso. :)
Ovvio che è naturale, ma io parlavo di una cosa diversa. Non ho mai visto un pugile o un lottatore farsi tanti problemi sulla sua pratica. Nel Karate, invece (e non solo!) si è sempre alla ricerca di qualcosa.
Se una disciplina è funzionale e allenata secondo i criteri che la scienza e la medicina dello sport ci mettono a disposizione, la normale evoluzione di cui parli avviene con gli anni e senza che il praticante di turno esca matto e si chieda sempre perché ciò che fa non è efficace, concreto o, comunque, come lui vorrebbe. Mi spiego? ;)
sì, è vero.. però ci sono alcuni ambienti che sono rimasti un po' indietro.. diciamo che la maggior parte di loro ha avuto il prosciutto sugli occhi per una trentina d'anni. per questo i praticanti di oggi si stanno facendo il mazzo, per riportarsi al pari con i progressi fatti dalle altre discipline mentre la loro era cristallizzata. secondo me questo fenomeno è almeno in parte dovuto al fatto che in quei trent'anni queste discipline hanno conosciuto ampia diffusione in aree in cui prima erano assenti, per cui lo stato dell'arte era fortemente vincolato alle singole personalità che hanno portato nel mondo la disciplina. non a caso le uniche grosse rivoluzioni nel karate dell'ultimo secolo (la nascita degli stili a contatto pieno) hanno avuto origine proprio in giappone, dove la realtà del karate era già consolidata, e non in uno degli stati che lo aveva conosciuto di recenteMolto condivisibile :thsit:
Da un lato ci sono gli ultraconservatori. Dall'altro ci sono coloro che hanno buttato via il Karate (e probabilmente hanno fatto bene) perchè hanno trovato di meglio.
Ma ci sono anche delle sfumature in mezzo...Si che ti spieghi. Infatti non capisco di cosa ti stupisci. In fondo ogni disciplina evolve in contesti differenti e... Soprattutto per ignoranza passata abbiamo spesso assistito allo sviluppo di rami "secchi". Quello che conta è che comunque, tolti tutti i rami secchi, restino tronchi belli robusti, rigogliosi e forti (come Ryujin).
(forse :spruzz:)Chiedersi le cose è lecito, l'importante è che prima o poi ci si riesca a dare qualche risposta :)Lui non si vuole disfare del Karate, anzi tutt'altro, vuole scoprire e riscoprire un Karate efficace e completo, libero da miti e leggende, slegato da ritualità e false convinzioni, come presumibilmente era quando ai praticanti serviva, ma ricollocato ai tempi nostri.
Questo si sarebbe già dovuto fare da almeno cinquant'anni. Curioso è il fatto che ancora oggi, nel 2012, si cerchi e si ricerchi un Karate razionale e che funzioni.
E' naturale che tutte le discipline da comattimento evolvano, non penso sia curioso. :)
Ovvio che è naturale, ma io parlavo di una cosa diversa. Non ho mai visto un pugile o un lottatore farsi tanti problemi sulla sua pratica. Nel Karate, invece (e non solo!) si è sempre alla ricerca di qualcosa.
Se una disciplina è funzionale e allenata secondo i criteri che la scienza e la medicina dello sport ci mettono a disposizione, la normale evoluzione di cui parli avviene con gli anni e senza che il praticante di turno esca matto e si chieda sempre perché ciò che fa non è efficace, concreto o, comunque, come lui vorrebbe. Mi spiego? ;)
- lo Shotokan è una scuola enormemente sottovalutata sia dagli altri karateka che dai suoi stessi praticanti, ma contiene in se' degli elementi che possono paradossalmente (perchè è considerato dai più un'aberrazione e perchè si pesca molto dal Karate sportivo) essere distintivi del Karate rispetto alle altre discipline di striking "che funzionano", e che tuttavia possono uscire solo laddove ci sia un regolamento molto aperto e uno spazio sufficientemente ampio.
Machida è certamente un'esempio, ma se fosse stato solo lui poteva anche essere il corvo bianco col culo arcobaleno, invece scava scava, ce ne sono altri (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=11401.0) e alcuni pure molto bravi.
Spoiler: show
- lo Shotokan è una scuola enormemente sottovalutata sia dagli altri karateka che dai suoi stessi praticanti, ma contiene in se' degli elementi che possono paradossalmente (perchè è considerato dai più un'aberrazione e perchè si pesca molto dal Karate sportivo) essere distintivi del Karate rispetto alle altre discipline di striking "che funzionano", e che tuttavia possono uscire solo laddove ci sia un regolamento molto aperto e uno spazio sufficientemente ampio.
Machida è certamente un'esempio, ma se fosse stato solo lui poteva anche essere il corvo bianco col culo arcobaleno, invece scava scava, ce ne sono altri (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=11401.0) e alcuni pure molto bravi.
Sentivo la mancanza di Machida! :)
Ottimo atleta, non c'è dubbio, ma ricordiamo - per la quarantesima volta - che Machida si allena per le MMA. Non è che entra nella gabbia con il solo background del karate (che poi non mi pare sia lo Shotokan, ma qualcosa di affine!). Tutti i karateka che, nei primi UFC, hanno avuto le palle di combattere senza regole, sono sempre stati pestati, indipendentemente dallo stile praticato. Massimo rispetto per loro, sia chiaro, ma bisogna dire le cose come stanno.
Combattenti puri nelle MMA correggimi se sbaglio non ci sono da un pezzo.
Mi pareva fosse chiaro che per me integrare è cosa buona, forse non mi sono spiegato a dovere.
Machida si dice abbia imparato il Karate da suo padre, famoso insegnante di Shotokan, non mi risultano altri insegnanti.
Combattenti puri nelle MMA correggimi se sbaglio non ci sono da un pezzo.
Direi proprio di no. Non andrebbero lontano, oggi.Mi pareva fosse chiaro che per me integrare è cosa buona, forse non mi sono spiegato a dovere.
Se ti riferisci alle MMA, più che cosa buona è cosa indispensabile. :)Machida si dice abbia imparato il Karate da suo padre, famoso insegnante di Shotokan, non mi risultano altri insegnanti.
Non ho mai approfondito la faccenda, ma si parla spesso di "Machida Karate". Il nome lascia intendere uno stile che, pur venendo dalla Shotokan, ha subito forti modifiche e personalizzazioni; sicuramente mirate al contatto pieno. Ora, il punto è di capire se ciò è avvenuto prima o dopo che Lyoto Machida ha iniziato a combattere nelle MMA.
è shotokan invece, molto sportivo oriented ( alla fine era campione di quello)
è shotokan invece, molto sportivo oriented ( alla fine era campione di quello)
Beh, se è come dici tu, e non lo metto in dubbio, è bello notare che il karate che può, eventualmente, funzionare sia comunque quello sportivo...
In realtà volevo rispondere a tutti uno per uno, ma alla fine forse è più snello se prendo dei post rappresentativi.Io naturalmente parlo per esperienza personale. Rimarrai comunque un karateka, io se faccio sparring in piedi resto sempre un karateka e si vede, preferisco lavorare su certe dinamiche. Il karate si sposa benissimo con le mie esigenze, che sono quelle di proiettare e lavorare a terra da sopra.Vai senza problemi. Il contro te lo trovo io e potrebbe essere che non tornerai più indietro e il gi non lo metterai più.Letto dagli altri è diverso, ma da un ex karateka la cosa suona piuttosto sinistra :sbav:
Comunque, Ryujin, anche io, prima di mollare il karate, ho iniziato a ricercare. Credo di aver conosciuto tutti gli istruttori italiani più rappresentativi del Karate a contatto del centro e del Nord Italia. Poi, però, mi sono accorto che, oltre alla benzina che bruciavo (non immagini le bestemmie!), e ai contanti che, molto spesso, mi venivano chiesti (non immagini le bestemmie!) altro non facevo che imparare ciò che, in pratica, potevo apprendere molto meglio frequantando una normalissima palestra di Muay Thai e di Grappling. Fu così che misi la parola fine alle mie estenuanti ricerche. Il portafoglio ancora ringrazia. Ti auguro ti trovare ciò che cerchi, anche se non ho ben compreso cosa sia! :)hai detto una grande verità e vedo molte persone di buon senso e buona volontà spendere tempo e denaro per imparare "male" a tirare low kick da un titolato in pigiama piuttosto che pagare pochi euro nella palestra dietro all'angolo...dove però il maestro è in pantaloncini e no nusa termini giappo...
Comunque, Ryujin, anche io, prima di mollare il karate, ho iniziato a ricercare. Credo di aver conosciuto tutti gli istruttori italiani più rappresentativi del Karate a contatto del centro e del Nord Italia. Poi, però, mi sono accorto che, oltre alla benzina che bruciavo (non immagini le bestemmie!), e ai contanti che, molto spesso, mi venivano chiesti (non immagini le bestemmie!) altro non facevo che imparare ciò che, in pratica, potevo apprendere molto meglio frequantando una normalissima palestra di Muay Thai e di Grappling. Fu così che misi la parola fine alle mie estenuanti ricerche. Il portafoglio ancora ringrazia. Ti auguro ti trovare ciò che cerchi, anche se non ho ben compreso cosa sia! :)hai detto una grande verità e vedo molte persone di buon senso e buona volontà spendere tempo e denaro per imparare "male" a tirare low kick da un titolato in pigiama piuttosto che pagare pochi euro nella palestra dietro all'angolo...dove però il maestro è in pantaloncini e no nusa termini giappo...
Ho sempre sostenuto che, le Arti Marziali, così come gli SDC (che io metto su piani assolutamente simili) siano solo un punto di partenza, per imboccare una strada di approfondimento del combattimento.
Ecco perché non credo molto alla ricerca in fatto di Karate e, francamente, non riesco a capire - forse per mia ignoranza - dove si voglia arrivare.
Ovviamente è il mio punto di vista. ;)oddio...se confrontiamo i seguenti stili e tutti sono "full contact" i movimenti sono parecchio diversi:
Lo è per due ragioni, la prima è che non credo esista il metodo assoluto, quindi ogni disciplina ha punti di forza così come carenze.
Sulle carenze, se si vuole intervenire, occorre proseguire il percorso implementando, non tanto per essere tuttologhi del combattimento, quanto per non essere nella cacca in quelle determinate situazioni possibili.
La seconda è che, esperienza mia ovviamente, alla lunga, i combattenti molto esperti, finiscono per offrire situazioni e soluzioni spesso molto simili, sebbene provengano da differenti discipline, questo perchè ad un certo punto ci si spoglia dai canoni rigidi per proseguire con la personalizzazione, senza la quale si ha in mano davvero pochino.
Poi è ovvio che le caratteristiche peculiari saranno esaltate dalle limitazioni imposte dai vari regolamenti, ma in condizioni di libertà d'azione, si assottiglieranno non poco.
Ovvero, riconosci bene la provenienza di Hug anche grazie al fatto che non gli permettono di eccedere con la lotta, ma in un diverso contesto non sarebbe poi così distante da Machida.
Quando si vedono incontri full contact, senza restrizioni di stile, fatalmente l'osservazione più frequente riguarda proprio la somiglianza fra metodi che dovrebbero essere diversissimi, ma a mio avviso non è casuale.
Poi restano le peculiarità, ma appunto come peculiarità e non come totalità, quindi riconosci, con un occhio un pò allenato, la provenienza del combattente grazie a quelle peculiarità, ma in un confronto che ha più punti di contatto che di differenza.
P.S.
Che il combattimento a 360° nn esista è anche la mia opinione, non a caso parlo di peculiarità.
Ecco perché non credo molto alla ricerca in fatto di Karate e, francamente, non riesco a capire - forse per mia ignoranza - dove si voglia arrivare.
Se smetti di identificare come karate un insieme di tecniche, posizioni, kata, spesso tramandate senza consapevolezza - e inizi invece a pensare a karate come al gruppo di persone che lo vivono e lo creano, in continua evoluzione - forse capirai dove si voglia arrivare. :)
Ma ci sono anche persone che semplicemente hanno fatto una cosa per tanti anni e, aprendosi al confronto con gli altri , vedono che quello che fanno su certi (molti, purtroppo) aspetti sta inguaiato e si chiedono cosa possono fare per migliorare la pratica di una disciplina che amano.
Assolutamente, ma io non dico nulla del confronto in questi termini, io parlo di quando si incontrano sullo stesso ring praticanti di queste differenti discipline, li stranamente tutto si amalgama.oddio...se confrontiamo i seguenti stili e tutti sono "full contact" i movimenti sono parecchio diversi:
Boxe
Muay Thai
MMA
Tae kwon do
Kickboxing
Savate
Hai ragione,poi vedi cosa succede :D
hai detto una grande verità e vedo molte persone di buon senso e buona volontà spendere tempo e denaro per imparare "male" a tirare low kick da un titolato in pigiama piuttosto che pagare pochi euro nella palestra dietro all'angolo...dove però il maestro è in pantaloncini e no nusa termini giappo...
Nono figurati, da inventare no, al massimo ci sono degli ambiti da riscoprire. ma anche in quel caso l'integrazione è di fondamentale importanza :)Ma ci sono anche persone che semplicemente hanno fatto una cosa per tanti anni e, aprendosi al confronto con gli altri , vedono che quello che fanno su certi (molti, purtroppo) aspetti sta inguaiato e si chiedono cosa possono fare per migliorare la pratica di una disciplina che amano.
Appunto. Ciò che dicevo sopra, in pratica, è che le cose che si potrebbero fare per migliorare una certa pratica già si conoscono. Non credo ci sia nulla da inventare. Ecco perché la parola "ricerca", in questo ambito, mi piace poco. Se poi uno è felice facendo ciò che ha sempre fatto, fregandosene dell'integrazione, io non ho nulla in contrario. L'importante è che si diverta.
Esatto, perchè se i tal Karateka di un tempo che fù, avevano un certo bagaglio che contemplava anche determinate situazioni, tipo il corpo a corpo, la lotta (per uscirne ovviamente) o le leve, se prendiamo per buona l'idea che quelle cose siano anche nei Kata, ragione per cui erano conosciute e usate allora, dobbiamo anche essere razionali e presenti al nostro tempo, un tempo in cui quelle cose latitano dal bagaglio del Karateka.Nono figurati, da inventare no, al massimo ci sono degli ambiti da riscoprire. ma anche in quel caso l'integrazione è di fondamentale importanza :)Ma ci sono anche persone che semplicemente hanno fatto una cosa per tanti anni e, aprendosi al confronto con gli altri , vedono che quello che fanno su certi (molti, purtroppo) aspetti sta inguaiato e si chiedono cosa possono fare per migliorare la pratica di una disciplina che amano.
Appunto. Ciò che dicevo sopra, in pratica, è che le cose che si potrebbero fare per migliorare una certa pratica già si conoscono. Non credo ci sia nulla da inventare. Ecco perché la parola "ricerca", in questo ambito, mi piace poco. Se poi uno è felice facendo ciò che ha sempre fatto, fregandosene dell'integrazione, io non ho nulla in contrario. L'importante è che si diverta.
Storm, nun ce provà.... ;)
Perchè sai che per un Ryujin o uno come te ci stanno 3-4 alienati che queste cose le ignorano o fanno finta di ignorarle.
Anni e anni di forum una cosa mi hanno insegnato, che di certe discipline, da noi, la rovina sono i praticanti, non i presunti detrattori.
siamo ancora a quella...se io metto sul ring 2 praticanti di diverse discipline il tutto cercherà di amalgamarsi al nuovo contesto instaurato...Assolutamente, ma io non dico nulla del confronto in questi termini, io parlo di quando si incontrano sullo stesso ring praticanti di queste differenti discipline, li stranamente tutto si amalgama.oddio...se confrontiamo i seguenti stili e tutti sono "full contact" i movimenti sono parecchio diversi:
Boxe
Muay Thai
MMA
Tae kwon do
Kickboxing
Savate
Ovvio che se vado in una palestra di MT vedrò cose diverse da quelle che vedo in una di Kick, singolarmente sono tutte diversissime. ;)
La dico così nel modo più banale possibile perché in altri modi non mi viene: ma il full contact non è karate solo più sciolto di tronco?ussignur no...
Un mio ex collega che allenava squadre di basket mi diceva che quando gli arrivavano quelli dal karate aveva parecchie difficoltà perché si muovevano come robot.
Ora, se così fosse chi ha formalizzato questo karate "rigido" non era capace di essere sciolto o forse in testa aveva una certa idea di Arte Marziale?
Voi che fate karate, lo shotokan, vi sentite rigidi? Vi sembra che la disciplina sia rigida? O forse il collante è proprio la fluidità dietro la rigidità?
poi, continuerò per secoli a sentirmi dire le solite cose: se fai ufc devi per forza mischiare il karate a qualcosa, sennò non funziona. grazie al cazzo, questo lo sapevo da me...
e soprattutto, sono costretto per forza a fare ufc? sono bandito dall'umano consesso se non lo faccio? tutti quelli che qui non praticano karate combattono nell'ufc?
infine, sentirmi dire che Machida o Da Silva sono forti perchè hanno fatto lotta o fajolata o tombolo acrobatico, come se tutto il loro footwork, la gestione delle distanze e le tecniche di gambe totalmente derivate dallo shotokan non contassero una minchia, mi riempie di infinita tristezza.
Io naturalmente parlo per esperienza personale. Rimarrai comunque un karateka, io se faccio sparring in piedi resto sempre un karateka e si vede, preferisco lavorare su certe dinamiche. Il karate si sposa benissimo con le mie esigenze, che sono quelle di proiettare e lavorare a terra da sopra.Comprendo benissimo :thsit:
Amo troppo la lotta e il grappling per potermi rimettere il Gi e ricominciare a fare khion, kata e bunkai. Solo l'impostazione mi è rimasta e mi basta questa.
Secondo il mio umile punto di vista chi non ha provato sulla sua pelle le due cose non può capire.
Comunque, Ryujin, anche io, prima di mollare il karate, ho iniziato a ricercare. Credo di aver conosciuto tutti gli istruttori italiani più rappresentativi del Karate a contatto del centro e del Nord Italia. Poi, però, mi sono accorto che, oltre alla benzina che bruciavo (non immagini le bestemmie!), e ai contanti che, molto spesso, mi venivano chiesti (non immagini le bestemmie!) altro non facevo che imparare ciò che, in pratica, potevo apprendere molto meglio frequantando una normalissima palestra di Muay Thai e di Grappling. Fu così che misi la parola fine alle mie estenuanti ricerche. Il portafoglio ancora ringrazia. Ti auguro ti trovare ciò che cerchi, anche se non ho ben compreso cosa sia! :)Comprendo anche il tuo punto di vista, la tua storia e le tue conclusioni (contanti e portafogli compresi :dis:).
Appunto. Ciò che dicevo sopra, in pratica, è che le cose che si potrebbero fare per migliorare una certa pratica già si conoscono. Non credo ci sia nulla da inventare. Ecco perché la parola "ricerca", in questo ambito, mi piace poco. Se poi uno è felice facendo ciò che ha sempre fatto, fregandosene dell'integrazione, io non ho nulla in contrario. L'importante è che si diverta."Ricerca" semplicemente perchè non c'è nessuno nei miei dintorni che faccia questa cosa. Sono sicuro che se arrivassi all'ipotetica conclusione della mia ricerca, non sarebbe molto diversa da ciò che si vede nei link postati indietro. Non ho certo la pretesa di inventare nulla (infatti continuo a dire che pratico Karate e non tiro fuori stili nuovi).
L'UFC, che in questo caso nominiamo perché gli atleti da te citati ci combattono, è un circuito di professionisti, non di dopolavoristi. Per arrivare a certi livelli ci sono delle cose standard da fare, appurate nel corso degli anni. Nessuno, comunque, mette in dubbio gli eventuali background dei fighters che vengono dal karate. Si diceva soltanto che, lo sport di provenienza, da solo, non è sufficiente. Per combattere nella MMA ci si allena per le MMA. Stop. Se poi Machida ha fatto Karate nessuno nega che certe cose gli possano essere utili.Ma a me non sembra di aver mai scritto che il Karate è sufficiente :pla: il 3d parla proprio di questo mio bisogno di allargare il campo... da dopolavorista e senza nessuna velleità.
Comunque, nel suo caso, parliamo di Karate sportivo. Che ora non si attribuiscano le vittorie e i meriti che ha conquistato ai Kata o agli allenamenti "tradizionali". ;)Infatti se ti fosse capitato di iscriverti prima e di bazzicare la sezione Karate, avresti letto che la considerazione del Karate sportivo che i più hanno qui, è molto diversa da quella che solitamente si legge in giro.
Perché onestamente io sono 10 anni che faccio karate e mi ha dato tanto, è una cosa che amo fare e vedere che molti di voi considerate ciò che faccio una stronzata mi ferisce, mi ferisce perché sebbene sia vero non riesco ad accettare che una cosa che mi abbia dato tanto in questi anni sia destinata a morire così.Non c'è bisogno di sentirsi feriti, bro, la cosa va vissuta in maniera molto serena.
:+1: a Davide :)grande papi :)
Aggiungo che, se davvero uno vuole essere "tradizionale" non ha alternative ne alla ricerca, ne all'evoluzione, ne all'implementazione del repertorio attraverso altri e diversi specialisti.
Questo è quello che succedeva quando la pratica aveva fini concreti, per ovvia necessità.
L'essere "conservatori" a mio parere è antitetico all'essere "tradizionalisti", perchè la vera tradizione si dovrebbe rifare allo spirito più originale possibile, ossia quello di migliorare senza sosta, non quello di ripetere a mò di carta copiativa, quello semmai lo chiamerei "rievocazione" ;)
dipende dalle esperienze personali, secondo me, io credo che le brutte esperienze e le stronzate derivino da stronzi e non dallo stile.
Perché onestamente io sono 10 anni che faccio karate e mi ha dato tanto, è una cosa che amo fare e vedere che molti di voi considerate ciò che faccio una stronzata mi ferisce, mi ferisce perché sebbene sia vero non riesco ad accettare che una cosa che mi abbia dato tanto in questi anni sia destinata a morire così.
dipende dalle esperienze personali, secondo me, io credo che le brutte esperienze e le stronzate derivino da stronzi e non dallo stile.Dipende dal proprio target, DJ.
dipende dalle esperienze personali, secondo me, io credo che le brutte esperienze e le stronzate derivino da stronzi e non dallo stile.Dipende dal proprio target, DJ.
Perché onestamente io sono 10 anni che faccio karate e mi ha dato tanto, è una cosa che amo fare e vedere che molti di voi considerate ciò che faccio una stronzata mi ferisce, mi ferisce perché sebbene sia vero non riesco ad accettare che una cosa che mi abbia dato tanto in questi anni sia destinata a morire così.Non c'è bisogno di sentirsi feriti, bro, la cosa va vissuta in maniera molto serena.
E' uno sbaglio chiudersi al mondo esterno, ma anche assecondare tutte le correnti non porta da nessuna parte. Ci sarà sempre qualcuno che sarà scontento e dirà che quello che fai è una merda e non serve.
L'importante, alla fine, è il giudizio che tu dai alla tua pratica, se sei una persona onesta con se' stessa (chiaro che il presupposto è essere intelligenti e impegnarsi a essere più obbiettivi possibile).
Il discorso del Karate di Okinawa è lungo e delicato, magari lo affronteremo in privato :)
fare un giro su Rivazzurra nella sezione Karate
:D anch'io ho usato un nomignolo simile qualche giorno fa!! direi che può partire tutta una nuova serie di espressioni allusive XD
Comunque pare proprio che appena rimessomi in forze e in forma, inizierà il periodo di prova e reciproca conoscenza.Grande Ryu, vai così!!!!!
Tra due settimane si inizia :gh: