Qui dovremmo capire piuttosto che judo si vuole vedere e modificare il regolamento di conseguenza. Perché cioè, se vado a fare un kan geiko, ste cose non le vedo e se vado ad una gara si, se è colpa della sola medaglia o anche del regolamento.
E questi ultimi non possono pretendere che il resto del mondo, dicasi maggioranza, si pieghi al loro punto di vista da minoranza.
Entrambi gli atteggiamenti sono vergognosi per chi concepisce il judo come un arte derivata dall’antico ju jutsu
Scusate il post lungo, ma non tutti possono scrivere in continuazione sul forum e qualcuno è costretto pertanto a dilungarsi.*cough*
Non venitemi a raccontare (si fa per dire se volete raccontate pure) che non si vede un bel judo perché gli/le atleti/e sono tutti preparatissimi, perché tutti sanno che in palestra anche quando combattono persone preparate si vede un bel judo, anzi a maggior ragione: le azioni falliscono, ci sono contro tecniche, attacchi successivi e momenti di studio e poi ancora … tutto in continuità.Io non so in che palestre tu abbia la fortuna di allenarti ma che gli atleti sono tutti preparati è vero.
Qui dovremmo capire piuttosto che judo si vuole vedere e modificare il regolamento di conseguenza. Perché cioè, se vado a fare un kan geiko, ste cose non le vedo e se vado ad una gara si, se è colpa della sola medaglia o anche del regolamento.Io, sinceramente, trovo che il judo sia stato troncato con la soppressione del lavoro sulle gambe diretto.
La lotta al suolo è quasi sparita. Una soluzione potrebbe essere rendere obbligatoria la lotta al suolo per un periodo, ad esempio, di 30 secondi minimo, ogni qualvolta uno dei due contendenti finisca con entrambe le ginocchia al suolo o comunque pancia a terra o in greca e non si giri per combattere. In buona sostanza avremmo due atleti obbligati a stare in presa o a cambiare repentinamente a pena di shido e ripresa da posizione a terra fino a squalifica, a meno che entrambi siano in gradi di combattere stando in piedi.Soluzione pessima.
Esattamente come, secondo me è stato concepito il judo. E’ umiliante vedere concludersi l’azione con un atleta chiuso a riccio al suolo e l’altro che rinuncia all’azione con conseguente matè dell’arbitro.
Entrambi gli atteggiamenti sono vergognosi per chi concepisce il judo come un arte derivata dall’antico ju jutsu, ma sono soprattutto assurdi per chi è per la continuità dell’azione e la varietà tecnica conseguente, oltre che bruttissimi da vedere anche per chi di judo non capisce una fava.Gli sport di lotta sono inguardabili per chi non pratica, non c'è nulla da fare.
bruttissimi da vedere anche per chi di judo non capisce una fava.Dissento, io non ne capisco di judo, ma gli incontri li molto graditi.
Dissento, io non ne capisco di judo, ma gli incontri li molto graditi.
Se allunghiamo il periodo di combattimento anche l'impegno profuso dovrà essere dosato diversamente, quindi dovremmo ottenere tempi minori a fare le prese e tempi più lunghi di botta e rispostaPerchè? Dove sta scritto..? ???
per ottenere ciò bisognerebbe sanzionare il comportamento passivo tipico del judo che è la chiusura a riccio, che non dovrebbe essere penalizzata, automaticamente dovremmo ottenere che gli atleti ben difficilmente sceglieranno di andare al suolo proiettando.
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