Ar.Ma.
Sport da combattimento => MMA / Vale tudo => Topic started by: Dipper on September 18, 2012, 02:14:08 am
-
Come molti di voi sanno, ho iniziato con le MMA. Nell'imposibilità di tenere un log giornaliero delle lezioni, ogni tanto posterò un sunto di quello che succede con i miei pensieri al riguardo.
Il corso è indipendente [ovazione], niente cinture, gradi, riconoscimenti, federazioni :-*
Sono due istruttori: uno appassionato di grappling in ogni sua forma da ovest a est, con anche un certo bagaglio di striking (e pure ex istruttore certificato di DP), che è il referente del corso, l'altro un savateur e kickboxer che cura soprattutto lo striking
e che da una mano con il grappling. Lo striker è una molla, rapidissimo e molto elastico, il grappler è agile e esplosivo. Entrambi persone squisite e a modo, intelligenti e simpatici oltre che atleticamente molto ben messi. Insomma, gente in gamba :thsit:
Il corso è abbastanza pieno tutto sommato, mediamente ho visto dalle 10 alle 15 persone su per giù.
Per entrare subito in clima "mixed", si fa un saluto a inizio lezione e ognuno lo può fare a modo proprio (inutile dire che io ci metto un bell'OSU). Bel simbolismo, io do molta importanza al saluto e approvo che lo si faccia.
Al momento siamo in fase di avvio e si differenziano le lezioni, un giorno lavoro in stand up e l'altro ground fight.
STAND UP DAYS
Per i principianti e per coloro che nonostante vengono da altre discipline di striking hanno bisogno di essere reimpostati, colpi basilari. Per chi è già un po' più avanti, si lavora su lotta in piedi da sola e mixando un po' con i colpi.
Onestamente io avrei preferito soffermarmi a vedere un po' lo striking da capo prima di passare oltre, ma dalla seconda lezione sono stato mandato dall'altra parte senza possibilità di replicare.
Le principali cose che mi sono state dette sono che ho una scioltezza e una coordinazione nei movimenti ben sviluppate e ho uno stile che è visibilmente da karateka ed ho un'impostazione che ricorda nel mio piccolo quella di Machida. La cosa che ho apprezzato tantissimo è che sono stato incoraggiato a mantenerla, coltivarla e magari più avanti, quando sarò svezzato per bene, condividerla. Alla fine, per anticipare un pensiero che starebbe bene in fondo, lo scopo principale di questo mio nuovo viaggio è proprio approfondire il mio Karate, e in un clima così open minded confido di poterlo fare.
Una cosa che sono contento di aver sentito è che dove c'è anche la lotta, lo striking è su media e soprattutto lunga distanza e in tal senso va rivisto. Lo immaginavo...
Per la parte di lotta in piedi, ho iniziato con il pummeling, qualche cinturamento uno slam e un paio di entrate propedeutiche per i take down. Mentre sui colpi me la cavo, in questo campo sono proprio pessimo, non riesco a fare niente... sebbene l'istruttore pesi almeno 30 kg meno di me ma mi solleva senza problemi, io non riesco a fare altrettanto col nostro peso massimo che mi sopravvanza di soli 10 kg. Manca la tecnica e mancano anche un sacco di muscoli... credo che sarà arduo recuperare questo gap :dis:
Nelle MMA c'è lo striking e c'è il grappling, possiamo dire in misure variabili che oscillano attorno al 50%. Un altro pensiero che mi sono fatto è che sebbene io conosca una metà circa dal bagaglio in piedi, ovvero i colpi, di fatto mi sento non al 50 ma al 33% al massimo. Perchè se giro di solo striking o con regolamento MMA fatto da strikers, so più o meno cosa aspettarmi e come impostare la strategia. Ma con un buon lottatore non solo non so lottare, ma non ho bene idea di quali reazioni aspettarmi sulle mie iniziative e ciò mi rende insicuro e mi penalizza molto più che per metà.
Ho già degli strumenti come il tai sabaki e lo sprawl, ma senza un adeguato allenamento in ottica aperta di MMA non posso sfruttare davvero le loro potenzialità.
GROUND DAY (day senza "s" perchè ne ho fatto uno solo finora)
Abbiamo lavorato prima di tutto sulle cadute, sulle quali il sensei di Karate e il maestro di BJJ mi hanno preparato direi bene, per essere un principiante non ho avuto particolari difficoltà ne' su quelle statiche ne' in rotolamento.
Con l'istruttore grappler ci siamo messi da parte e mi ha chiesto di mostrargli un po' quanto imparato a BJJ. Gli ho fatto quindi vedere posizionamenti (sui quali grazie all'infarinatura del BJJ me la cavo bene e sono piuttosto stabile) e transizioni e lui ha iniziato a impostarmele per le MMA. Abbiamo poi lavorato insieme col gruppo sempre su posizionamenti, sulle transizioni e sulle uscite. Ogni tanto il tutto è stato condito da piccole dimostrazioni dell'enorme cultura in materia di grappling che ha l'istruttore. Si muove come una scimmia e dalla stessa posizione sa mostrare tantissime opzioni, dalle più canoniche a quelle più sadiche e bastarde. Dal Ju Jutsu tradizionale al Catch Wrestling, torce caviglie, colonna vertebrale, collo, due articolazioni del braccio in una volta sola, compressioni dolorose... una cultura sconfinata... sono colpito :ohiohi:
Una cosa molto importante su cui mi ha fatto lavorare è l'uso della testa, che deve essere come un quinto arto, e su cui insiste molto.
Comunque su posizionamenti e transizioni come dicevo non me la cavo malaccio e imparo velocemente ma a parte mata leao e americana / kimura non so finalizzare per nulla.
Lui dice che quando imparerò a sfruttare il mio peso sarà divertente :D
Lo striker mi ha poi preso da parte per giocare e farmi assaggiare la differenza tra una lotta e basta e una lotta con il G'n'P. Non posso dire di essere andato nel panico (perchè mi sono sempre allenato sotto quest'ottica a BJJ, anche se non si usavano colpi, nella mia testa c'erano sempre) ma ho potuto constatare l'enorme pressione di stare sotto mentre calano mazzate da sopra.
Poi, essendo una persona seria che non ha paura di mettersi alla prova, ha voluto invertire i ruoli e stare sotto a cercare di uscire mentre io menavo. Sembra proprio che io abbia una certa predisposizione per il G'n'P XD mi esce naturale, vario d'istinto gli attacchi, i ritmi e i bersagli e blocco piuttosto decentemente il compagno.
Mi piace moltissimo delle MMA che la lotta, per la presenza dei colpi e conseguentemente per i ritmi più serrati, viene sfrondata di alcuni tecnicismi rispetto al solo grappling. Non che i tecnicismi in genere non mi piacciano, anzi, io sono un pervertito della tecnica :blue: ma a parte il fatto che a questa età dubito che anche impegnandomi potrei diventare un raffinato lottatore, rispetto al BJJ sento questo tipo di lotta, dove si possono calare le mazzate, più "mia".
Certo è che più di una volta mi sono chiesto che cacchio sto facendo a 35 anni suonati con un ginocchio sifulo e una vita tutt'altro che a posto, a fare per l'ennsima volta il principiante... in un corso di MMA :o
Perchè? Boh... Ma sembra che tutto mi abbia portato qui. Che poi diventi un buon MMArtist o rimanga una schiappa, poco importa, mi diverto un sacco :ohi:
... speriamo vada avanti così :om:
-
Come molti di voi sanno, ho iniziato con le MMA. Nell'imposibilità di tenere un log giornaliero delle lezioni, ogni tanto posterò un sunto di quello che succede con i miei pensieri al riguardo.
Il corso è indipendente [ovazione], niente cinture, gradi, riconoscimenti, federazioni :-*
Sono due istruttori: uno appassionato di grappling in ogni sua forma da ovest a est, con anche un certo bagaglio di striking (e pure ex istruttore certificato di DP), che è il referente del corso, l'altro un savateur e kickboxer che cura soprattutto lo striking
e che da una mano con il grappling. Lo striker è una molla, rapidissimo e molto elastico, il grappler è agile e esplosivo. Entrambi persone squisite e a modo, intelligenti e simpatici oltre che atleticamente molto ben messi. Insomma, gente in gamba :thsit:
Il corso è abbastanza pieno tutto sommato, mediamente ho visto dalle 10 alle 15 persone su per giù.
Per entrare subito in clima "mixed", si fa un saluto a inizio lezione e ognuno lo può fare a modo proprio (inutile dire che io ci metto un bell'OSU). Bel simbolismo, io do molta importanza al saluto e approvo che lo si faccia.
Al momento siamo in fase di avvio e si differenziano le lezioni, un giorno lavoro in stand up e l'altro ground fight.
STAND UP DAYS
Per i principianti e per coloro che nonostante vengono da altre discipline di striking hanno bisogno di essere reimpostati, colpi basilari. Per chi è già un po' più avanti, si lavora su lotta in piedi da sola e mixando un po' con i colpi.
Onestamente io avrei preferito soffermarmi a vedere un po' lo striking da capo prima di passare oltre, ma dalla seconda lezione sono stato mandato dall'altra parte senza possibilità di replicare.
Le principali cose che mi sono state dette sono che ho una scioltezza e una coordinazione nei movimenti ben sviluppate e ho uno stile che è visibilmente da karateka ed ho un'impostazione che ricorda nel mio piccolo quella di Machida. La cosa che ho apprezzato tantissimo è che sono stato incoraggiato a mantenerla, coltivarla e magari più avanti, quando sarò svezzato per bene, condividerla. Alla fine, per anticipare un pensiero che starebbe bene in fondo, lo scopo principale di questo mio nuovo viaggio è proprio approfondire il mio Karate, e in un clima così open minded confido di poterlo fare.
Una cosa che sono contento di aver sentito è che dove c'è anche la lotta, lo striking è su media e soprattutto lunga distanza e in tal senso va rivisto. Lo immaginavo...
Per la parte di lotta in piedi, ho iniziato con il pummeling, qualche cinturamento uno slam e un paio di entrate propedeutiche per i take down. Mentre sui colpi me la cavo, in questo campo sono proprio pessimo, non riesco a fare niente... sebbene l'istruttore pesi almeno 30 kg meno di me ma mi solleva senza problemi, io non riesco a fare altrettanto col nostro peso massimo che mi sopravvanza di soli 10 kg. Manca la tecnica e mancano anche un sacco di muscoli... credo che sarà arduo recuperare questo gap :dis:
Nelle MMA c'è lo striking e c'è il grappling, possiamo dire in misure variabili che oscillano attorno al 50%. Un altro pensiero che mi sono fatto è che sebbene io conosca una metà circa dal bagaglio in piedi, ovvero i colpi, di fatto mi sento non al 50 ma al 33% al massimo. Perchè se giro di solo striking o con regolamento MMA fatto da strikers, so più o meno cosa aspettarmi e come impostare la strategia. Ma con un buon lottatore non solo non so lottare, ma non ho bene idea di quali reazioni aspettarmi sulle mie iniziative e ciò mi rende insicuro e mi penalizza molto più che per metà.
Ho già degli strumenti come il tai sabaki e lo sprawl, ma senza un adeguato allenamento in ottica aperta di MMA non posso sfruttare davvero le loro potenzialità.
GROUND DAY (day senza "s" perchè ne ho fatto uno solo finora)
Abbiamo lavorato prima di tutto sulle cadute, sulle quali il sensei di Karate e il maestro di BJJ mi hanno preparato direi bene, per essere un principiante non ho avuto particolari difficoltà ne' su quelle statiche ne' in rotolamento.
Con l'istruttore grappler ci siamo messi da parte e mi ha chiesto di mostrargli un po' quanto imparato a BJJ. Gli ho fatto quindi vedere posizionamenti (sui quali grazie all'infarinatura del BJJ me la cavo bene e sono piuttosto stabile) e transizioni e lui ha iniziato a impostarmele per le MMA. Abbiamo poi lavorato insieme col gruppo sempre su posizionamenti, sulle transizioni e sulle uscite. Ogni tanto il tutto è stato condito da piccole dimostrazioni dell'enorme cultura in materia di grappling che ha l'istruttore. Si muove come una scimmia e dalla stessa posizione sa mostrare tantissime opzioni, dalle più canoniche a quelle più sadiche e bastarde. Dal Ju Jutsu tradizionale al Catch Wrestling, torce caviglie, colonna vertebrale, collo, due articolazioni del braccio in una volta sola, compressioni dolorose... una cultura sconfinata... sono colpito :ohiohi:
Una cosa molto importante su cui mi ha fatto lavorare è l'uso della testa, che deve essere come un quinto arto, e su cui insiste molto.
Comunque su posizionamenti e transizioni come dicevo non me la cavo malaccio e imparo velocemente ma a parte mata leao e americana / kimura non so finalizzare per nulla.
Lui dice che quando imparerò a sfruttare il mio peso sarà divertente :D
Lo striker mi ha poi preso da parte per giocare e farmi assaggiare la differenza tra una lotta e basta e una lotta con il G'n'P. Non posso dire di essere andato nel panico (perchè mi sono sempre allenato sotto quest'ottica a BJJ, anche se non si usavano colpi, nella mia testa c'erano sempre) ma ho potuto constatare l'enorme pressione di stare sotto mentre calano mazzate da sopra.
Poi, essendo una persona seria che non ha paura di mettersi alla prova, ha voluto invertire i ruoli e stare sotto a cercare di uscire mentre io menavo. Sembra proprio che io abbia una certa predisposizione per il G'n'P XD mi esce naturale, vario d'istinto gli attacchi, i ritmi e i bersagli e blocco piuttosto decentemente il compagno.
Mi piace moltissimo delle MMA che la lotta, per la presenza dei colpi e conseguentemente per i ritmi più serrati, viene sfrondata di alcuni tecnicismi rispetto al solo grappling. Non che i tecnicismi in genere non mi piacciano, anzi, io sono un pervertito della tecnica :blue: ma a parte il fatto che a questa età dubito che anche impegnandomi potrei diventare un raffinato lottatore, rispetto al BJJ sento questo tipo di lotta, dove si possono calare le mazzate, più "mia".
Certo è che più di una volta mi sono chiesto che cacchio sto facendo a 35 anni suonati con un ginocchio sifulo e una vita tutt'altro che a posto, a fare per l'ennsima volta il principiante... in un corso di MMA :o
Perchè? Boh... Ma sembra che tutto mi abbia portato qui. Che poi diventi un buon MMArtist o rimanga una schiappa, poco importa, mi diverto un sacco :ohi:
... speriamo vada avanti così :om:
[/quote]
molto molto molto interessante, tutto questo dove? :spruzz:
-
Non ho chiesto il permesso di pubblicizzare, penso che non ci siano problemi ma non si sa mai. Ti mando un PM.
-
Come molti di voi sanno, ho iniziato con le MMA. Nell'imposibilità di tenere un log giornaliero delle lezioni, ogni tanto posterò un sunto di quello che succede con i miei pensieri al riguardo.
Il corso è indipendente [ovazione], niente cinture, gradi, riconoscimenti, federazioni :-*
Sono due istruttori: uno appassionato di grappling in ogni sua forma da ovest a est, con anche un certo bagaglio di striking (e pure ex istruttore certificato di DP), che è il referente del corso, l'altro un savateur e kickboxer che cura soprattutto lo striking
e che da una mano con il grappling. Lo striker è una molla, rapidissimo e molto elastico, il grappler è agile e esplosivo. Entrambi persone squisite e a modo, intelligenti e simpatici oltre che atleticamente molto ben messi. Insomma, gente in gamba :thsit:
Il corso è abbastanza pieno tutto sommato, mediamente ho visto dalle 10 alle 15 persone su per giù.
Per entrare subito in clima "mixed", si fa un saluto a inizio lezione e ognuno lo può fare a modo proprio (inutile dire che io ci metto un bell'OSU). Bel simbolismo, io do molta importanza al saluto e approvo che lo si faccia.
Al momento siamo in fase di avvio e si differenziano le lezioni, un giorno lavoro in stand up e l'altro ground fight.
Inutile dire che il mio saluto sarebbe stato: (http://www.edesubitoserial.it/amministrazione/includes/upload/serie/saluto%20vulcaniano.jpg)
detto questo bella esperienza, continua a raccontare, siamo interessati alle "conclusioni" che trai 8)
-
Alla fine, per anticipare un pensiero che starebbe bene in fondo, lo scopo principale di questo mio nuovo viaggio è proprio approfondire il mio Karate, e in un clima così open minded confido di poterlo fare.
Potresti spiegarmi meglio questo punto? Perché per approfondire il Karate ti sei iscritto in una palestra di MMA? Comunque complimenti per il tuo percorso. Le MMA sono davvero interessanti, sia per la concretezza e sia per l'apertura mentale: un'ottima scuola di vita, a mio avviso, al pari di tutti gli altri sport da combattimento full contact. :)
-
Che bello Ryu! :sur:
Sono molto felice di aver letto questo post e tu sai quanto mi faccia piacere sentirti soddisfatto.
Non sto a domandarti nulla, anche se un paio di cosuccie mi incuriosiscono, spero di leggere presto buone nuove e di ri-incontrarti ancora[1].
Comunque non c'è nulla da fare, sei proprio un Karateka incallito fatto e finito XD .....oh! è un complimento èh..... :D
-
Grande. Spero di poter fare lo stesso col kudo
-
sono curioso di sapere come ti trovi sulle varie distanze e se riesci ad impostare la tua misura preferita e mantenerla :)
-
Appoggio e seguo!
(http://i.imgur.com/Iub8V.gif)
-
Ma sembra che tutto mi abbia portato qui. Che poi diventi un buon MMArtist o rimanga una schiappa, poco importa, mi diverto un sacco
Meglio di così! :thsit:
In bocca al lupo Ryu, buon lavoro e buon divertimento (e pure un po' di invidia che hai trovato un posto così "ideale" ;) )
-
bel colpaccio Ryujin :)
-
Certo è che più di una volta mi sono chiesto che cacchio sto facendo a 35 anni suonati con un ginocchio sifulo e una vita tutt'altro che a posto, a fare per l'ennsima volta il principiante... in un corso di MMA :o
Stessa età, io mi ci sono iscritto sabato scorso ad un corso di MMA, oltre al ginocchio ho altri acciacchi peggiori e la risposta al "che cacchio ci faccio" è che ricominciare qualcosa da zero ti dà tanta energia!! :)
-
Quoto Mad...devi avere l'onestà di riconoscere che nn hai capito molto del karate...a maggior ragione se nn hai avuto nemmeno una cataratta... XD XD XD
Per il resto ti sei risposto da solo "ti diverti"....
(http://www.picgifs.com/graphics/c/congratulations/graphics-congratulations-382319.gif)
-
Appoggio e attendo anch'io PM, giusto per curiosità.
P.S. ma ora dove abiti, Ryu?
-
...Mi piace moltissimo delle MMA che la lotta, per la presenza dei colpi e conseguentemente per i ritmi più serrati, viene sfrondata di alcuni tecnicismi rispetto al solo grappling. ...
Condivido, e rimango dell' idea che il BJJ più efficace sia quello applicato in un contesto e/o ottica MMA.
Anche io sarei curioso di sapere dove ti stai allenando, si sa mai...
-
Più efficace? ???
-
Più efficace? ???
Si, con la presenza di pugni, gomitate e ginocchiate e l'assenza del Kimono, hai mooolto meno tempo per "riflettere" ed hai una gerarchia posizionale più "concreta".
Il tutto è ovviamente il parere personale di una schiappa ignorante.
Che poi è il BJJ che ha fatto conoscere al mondo la Fam. Gracie scontrandosi non con Jiutsoka, ma con fighter di ogni tipo.
-
Non ho chiesto il permesso di pubblicizzare, penso che non ci siano problemi ma non si sa mai. Ti mando un PM.
Complimenti per tutto...
Quoto questo messaggio perché mi sono imporvvisamente reso conto che nel mio racconto non mi sono proprio posto il problema, linkando anche il sito della palestra... :'(
Boh, comunque ne ho parlato bene... :blue:
-
@Ryu: per l'età stessa cosa... solo che tu sei una nera di karate io una trasparente di nulla :-X
-
complimenti ryujin! Seguirò le tue avventure :) !
-
seguo con attenzione
PS: complimenti per la nuova avventura
-
piu' liberta' c'e' piu' e' difficile fare qualsiasi cosa perche' devi difendere anche la distanza.
Lottare e basta e' meno drammatico di lottare e preoccuparsi di tenere l'altro legato a se per evitare cartoni, cosi' come boxare e' basta e' meno difficile che boxare con uno che vuole lottare. E' normale.
-questo pero' non e' un discorso da cazzodurismo stile arti marziali per cui ci si sente superiori o si inferisce che allora lottare di bjj o boxare e' facile. e' ovviamente difficilissimo perche' anche l'altro si sta concentrando solo su quello e quindi e' difficile prevalere.
-
Risponderò a tutti pian piano....
Potresti spiegarmi meglio questo punto? Perché per approfondire il Karate ti sei iscritto in una palestra di MMA? Comunque complimenti per il tuo percorso. Le MMA sono davvero interessanti, sia per la concretezza e sia per l'apertura mentale: un'ottima scuola di vita, a mio avviso, al pari di tutti gli altri sport da combattimento full contact. :)
Certamente.
Io ho sempre creduto nella bontà e nell'efficacia del Karate per una serie di motivi, sia teorici che pratici.
Il mio è stato un percorso complesso, fatto di continui ripensamenti ed evoluzioni. Dalla distinzione delle scuole (che nella mia visione è inutile e ottusa), alla pratica dei kata (dalla grande passione, passando per la ricerca cerverllotica fino al "superamento"), ai motivi di certe impostazioni, alla sintesi di tutti questi pensieri che è maturata col tempo.
Da quando ero un ragazzino che si allenava con gli sconosciuti incontrati al parco, ho sempre avuto interesse nel combattimento totale (a mani nude intendo) e nel confronto con altri.
Senza menarla per il lungo con gli anni ho concluso che nell'ambito di un combattimento totale, il Karate non è e non può essere una disciplina omnicomprensiva come alcuni vogliono venderlo. L'ho ridimensionato a disciplina "normale", come tutte le altre, con i suoi punti di forza e le sue lacune e gli ho assegnato un ruolo. Beh, in questo modo molti tasselli sono andati a posto, molti dubbi si sono chiariti e tutt'ora si stanno chiarendo, ho ottenuto la serenità nella pratica che cercavo.
Non quindi disciplina divina, ma specializzazione da integrare con il resto.
Alla luce di questo necessario cappello, perchè allora approfondire il Karate con le MMA invece di un corso di Karate?
Il motivo tecnico è che non credo che esista, almeno dalle mie parti e che io conosca, una scuola che rispecchi globalmente la mia visione del Karate e soprattutto di come deve essere allenato.
Frequento saltuariamente molto volentieri dei corsi come quello del mio vecchio senpai o di zio Super Kappa per lavorare su degli specifici aspetti, ma nel complesso solo io posso (anzi potrò... diciamo potrei) impostare un corso che mi soddisfi davvero. Molto autoreferenziale, lo so XD
Nella mia visione il Karate poi deve funzionare (nei limiti in cui la disciplina costituisce una variabile) in qualunque contesto e con qualunque persona, non solo con chi fa Karate. Diventa necessario quindi allenarsi sistematicamente con gente di divesa estrazione, dai pugili ai thaiboxer ai lottatori.
Una visione molto tradizionale che molti tradizionalisti hanno perso.
Grande ruolo hanno avuto certi personaggi, frequentati dal vivo o solo visti su Youtube. Non entro nel dettaglio di chi siano perchè sarebbe lungo e fuori luogo in questa sezione, ma, in ambito MMA, scoprire una nicchia di persone che usano il Karate con successo nei circuiti ufficiali è stato un colpo di fulmine e mi ha fatto rendere conto che, facendo dei continui bagni di umiltà (perchè so che sarà difficile), mi è possibile, sempre nel mio piccolo, lavorare in un contesto ampio e moderno senza rinunciare alla mia passione.
"Mi ha insegnato a non limitarmi mai a un solo stile, ma a tenere aperta la mente!" (cit.)
-
piu' liberta' c'e' piu' e' difficile fare qualsiasi cosa perche' devi difendere anche la distanza.
Lottare e basta e' meno drammatico di lottare e preoccuparsi di tenere l'altro legato a se per evitare cartoni, cosi' come boxare e' basta e' meno difficile che boxare con uno che vuole lottare. E' normale.
-questo pero' non e' un discorso da cazzodurismo stile arti marziali per cui ci si sente superiori o si inferisce che allora lottare di bjj o boxare e' facile. e' ovviamente difficilissimo perche' anche l'altro si sta concentrando solo su quello e quindi e' difficile prevalere.
Vero.
Infatti quando intendo: "il BJJ più efficace è quello applicato in un contesto misto", intendo dire, come fu agli albori dell' era Gracie, che è un sistema di combattimento efficacissimo e per rimanere tale deve prevedere una situazione in cui l'avversario usa i suoi arti anche per colpire.
E dato che ciò non può avvenire all' interno della disciplina stessa: il BJJ più efficace è quello applicato in un contesto misto.
-
Che bello Ryu! :sur:
Sono molto felice di aver letto questo post e tu sai quanto mi faccia piacere sentirti soddisfatto.
Non sto a domandarti nulla, anche se un paio di cosuccie mi incuriosiscono, spero di leggere presto buone nuove e di ri-incontrarti ancora[1].
Comunque non c'è nulla da fare, sei proprio un Karateka incallito fatto e finito XD .....oh! è un complimento èh..... :D
Ma domanda pure zio :) scrivo apposta per condividere ;)
Lascia che finisca con un po' di scazzi e che mi rimetta in forma e vengo a trovarti :ohi:
Inutile dire che il mio saluto sarebbe stato: (http://www.edesubitoserial.it/amministrazione/includes/upload/serie/saluto%20vulcaniano.jpg)
Dentro ognuno di noi c'è un piccolo nerd :D
-
Ryu: :+1:
Da non Karateka, comprendo benissimo il tuo percorso.
-
sono curioso di sapere come ti trovi sulle varie distanze e se riesci ad impostare la tua misura preferita e mantenerla :)
Nei prossimi post approfondirò senz'altro l'aspetto :thsit:
No secondo me ryu stai sbagliando tutto,se vuoi approfondire il tuo karate devi dedicarti a fondamentali e kata,fondamentali e kata.
Questi mischioni con altre arti non portano assolutamente a nulla, tanto piu' perche' stai mischiando robetta sportiva ad arti marziali...
:gh:
;D
Eh... già, questi stolti sportivi :whistle:
secondo me sara' molto interessante quando porterai quel tuo "passo allungato" nella chiusura delle distanze e nella lotta.
Un affondo che attraversa il ring e' seccante, uno shoot che lo fa e' un incubo :o
Spero che le ginocchia reggano nel tentare di sviluppare questa capacità :pla: Certamente deve essere una bella sensazione far volare qualcuno (con accortezza, si capisce).
-
Grande Ryujin!!! :D
-
Meglio di così! :thsit:
In bocca al lupo Ryu, buon lavoro e buon divertimento (e pure un po' di invidia che hai trovato un posto così "ideale" ;) )
Crepi. Ho avuto culo, lo ammetto XD
Quoto Mad...devi avere l'onestà di riconoscere che nn hai capito molto del karate...a maggior ragione se nn hai avuto nemmeno una cataratta... XD XD XD
Per il resto ti sei risposto da solo "ti diverti"....
(http://www.picgifs.com/graphics/c/congratulations/graphics-congratulations-382319.gif)
Nemmeno una cataratta ;D
-
Certo è che più di una volta mi sono chiesto che cacchio sto facendo a 35 anni suonati con un ginocchio sifulo e una vita tutt'altro che a posto, a fare per l'ennsima volta il principiante... in un corso di MMA :o
Stessa età, io mi ci sono iscritto sabato scorso ad un corso di MMA, oltre al ginocchio ho altri acciacchi peggiori e la risposta al "che cacchio ci faccio" è che ricominciare qualcosa da zero ti dà tanta energia!! :)
... e dispensa da qualunque figuraccia possibile :sbav: in bocca al lupo pure a te, magari fai sapere come va pure tu?
-
...Mi piace moltissimo delle MMA che la lotta, per la presenza dei colpi e conseguentemente per i ritmi più serrati, viene sfrondata di alcuni tecnicismi rispetto al solo grappling. ...
Condivido, e rimango dell' idea che il BJJ più efficace sia quello applicato in un contesto e/o ottica MMA.
Anche io sarei curioso di sapere dove ti stai allenando, si sa mai...
A parte che "Mineströn Martial Arts" è geniale :D
Sì, disciplina diversa ma intenti molto simili direi.
@Ryu: per l'età stessa cosa... solo che tu sei una nera di karate io una trasparente di nulla :-X
Ma tanto mica dobbiamo diventare dei campioni, no? :=) lo si prende per quello che può essere per un lavoratore di mezza età: un gioco divertente con degli interessanti risvolti e un modo per ritrovare se' stessi, almeno per poche ore a settimana.
-
piu' liberta' c'e' piu' e' difficile fare qualsiasi cosa perche' devi difendere anche la distanza.
Lottare e basta e' meno drammatico di lottare e preoccuparsi di tenere l'altro legato a se per evitare cartoni, cosi' come boxare e' basta e' meno difficile che boxare con uno che vuole lottare. E' normale.
-questo pero' non e' un discorso da cazzodurismo stile arti marziali per cui ci si sente superiori o si inferisce che allora lottare di bjj o boxare e' facile. e' ovviamente difficilissimo perche' anche l'altro si sta concentrando solo su quello e quindi e' difficile prevalere.
Più o meno quello che ci è stato spiegato nell'introduzione.
-
. e' ovviamente difficilissimo perche' anche l'altro si sta concentrando solo su quello e quindi e' difficile prevalere.
è questo il punto da non sottovalutare
-
piu' liberta' c'e' piu' e' difficile fare qualsiasi cosa perche' devi difendere anche la distanza.
Lottare e basta e' meno drammatico di lottare e preoccuparsi di tenere l'altro legato a se per evitare cartoni, cosi' come boxare e' basta e' meno difficile che boxare con uno che vuole lottare. E' normale.
-questo pero' non e' un discorso da cazzodurismo stile arti marziali per cui ci si sente superiori o si inferisce che allora lottare di bjj o boxare e' facile. e' ovviamente difficilissimo perche' anche l'altro si sta concentrando solo su quello e quindi e' difficile prevalere.
L'ho dovuto leggere 3 volte per capirlo.......ma ora lo quoto alla grande!
-
Una cosa molto importante su cui mi ha fatto lavorare è l'uso della testa, che deve essere come un quinto arto, e su cui insiste molto.
Questa è una cosa che hanno detto fin da subito anche a me. :sur:
Certo è che più di una volta mi sono chiesto che cacchio sto facendo a 35 anni suonati con un ginocchio sifulo e una vita tutt'altro che a posto, a fare per l'ennsima volta il principiante... in un corso di MMA :o
Vai a far taiji.... XD
L'importante è che ti diverti e che usi quello che apprendi per rielaborarlo e migliorarti quindi come marzialista.
A vedere queste belle riflessioni, mi sa che il percorso è già cominciato. In bocca al lupo Ryujin!! :ohi:
-
In bocca al lupo Ryujin
Trovare un posto con gente professionale e intelligente é imbattersi in una miniera d'oro.
-
Grazie ragazzi, vi terrò aggiornati.
-
un gioco divertente con degli interessanti risvolti e un modo per ritrovare se' stessi, almeno per poche ore a settimana.
Questo è lo spirito con cui pratico anche io
in bocca al lupo pure a te, magari fai sapere come va pure tu?
Per ora ti posso dire che le mie gambe risentono ancora il DOMS ( e non ero fuori allenamento) ...e che tra i vari esercizi di riscaldamento c'era camminare in verticale :o
-
Allora siamo in due, pure io sto ancora patendo i DOMS da sabato :-X
Camminare in verticale non so se potrei riuscirci in questa vita :D
-
Se me lo concedi, più che muscoli che mancano parecchio credo che sia dovuto all' uso non ottimale.
In situazioni che non si riescono a gestire ed arginare si finisce col fare pessimo uso di posizione, movimento e forza col risultato di peggiorare la situazione andando in bollitura molto prima..
-
Se me lo concedi, più che muscoli che mancano parecchio credo che sia dovuto all' uso non ottimale.
In situazioni che non si riescono a gestire ed arginare si finisce col fare pessimo uso di posizione, movimento e forza col risultato di peggiorare la situazione andando in bollitura molto prima..
Ottima interpretazione, mi ci ritrovo... XD
Comunque vorrei mettere su un po' di massa (magra possibilmente... :pla:), poi ti piemmo :)
-
Se io insegnassi aikido e venisse da me un tizio a dirmi: "Vengo al tuo corso per migliorare la mia Thai Boxe", sarei felicissimo. :sur:
Aspetta: ma io insegno aikido!
Aspetta di nuovo: nessun thai boxer verrà mai da me a dirmi questo.
Ecco: ora mi deprimo. :'( :'( :'(
-
:D
-
Se io insegnassi aikido e venisse da me un tizio a dirmi: "Vengo al tuo corso per migliorare la mia Thai Boxe", sarei felicissimo. :sur:
Aspetta: ma io insegno aikido!
Aspetta di nuovo: nessun thai boxer verrà mai da me a dirmi questo.
Ecco: ora mi deprimo. :'( :'( :'(
probabilmente verrebbe perchè ha distrutto tutti gli spigoli di calcestruzzo e i banani che aveva a casa e sta cercando qualcosa di morbido per esercitarsi 8)
-
e comunque questa estate quando sono andato a far K1 sono entrato dicendo che volevo migliorare il mio kung fu...XD
-
Dentro ognuno di noi, oltre al nerd, c'è anche un piccolo salvatore di stile :sbav:
-
e comunque questa estate quando sono andato a far K1 sono entrato dicendo che volevo migliorare il mio kung fu...XD
hey, ora che me l' avete ricordato, io lo feci con la kickboxing :D
-
Dentro ognuno di noi, oltre al nerd, c'è anche un piccolo salvatore di stile :sbav:
:D
Faccio ampiamente parte della categoria, mi aggiungo... :halo:
-
Ryu, ti faccio i miei complimenti e ti ringrazio per la voglia di condividere le tue considerazioni.
Sia quelle tecniche che quelle più generali.
Unico appunto: che vuoi dire con il discorso dei 35 anni? io ne faccio 40 tra poco.... :'(
P.S. Sarebbe carino se anche Takuan aprisse un 3d del genere sulle sue nuove esperienze :whistle:
-
Se io insegnassi aikido e venisse da me un tizio a dirmi: "Vengo al tuo corso per migliorare la mia Thai Boxe", sarei felicissimo. :sur:
Aspetta: ma io insegno aikido!
Aspetta di nuovo: nessun thai boxer verrà mai da me a dirmi questo.
Ecco: ora mi deprimo. :'( :'( :'(
Mi sembrerebbe un'ottima cosa e certo non migliorerebbero la loro MT, ma migliorerebbero come Thai Boxer.
Invece se gli aikidoka andassero in una palestra di MT migliorerebbero anche il loro aikido :)
@Ryujin
Che dire? Che ami le Arti Marziali e ogni volta è un piacere averne conferma dai tuoi post.
Il resto è solo un effetto collaterale.
-
Mi sembrerebbe un'ottima cosa
Invece se gli aikidoka andassero in una palestra di MT migliorerebbero anche il loro aikido :)
Condivido.
-
Il Karate non esiste .... :om:
Questa sembra una frase zen ma e' la conclusione a cui sono arrivato io... Anch'io avevo pensieri simili passando al vale tudo poi mi sono reso conto che si tratta solo di nomi e al massimo contesti diversi di confronto ... Ma quando combatti non esiste più il Karate lai l'oro o la thai.... Esisti tu col tuo bagaglio di esperienze ...."non c'è Nessuno stile da salvare" e questo Pensiero mi ha liberato da tante menate
-
Standing Ovation!
(http://images4.wikia.nocookie.net/__cb20120227013219/icarly/images/7/7d/Standing-ovation-o.gif)
-
In my opinion, a parità di regolamento il combattimento non può che essere uguale.
-
Il Karate non esiste .... :om:
Questa sembra una frase zen ma e' la conclusione a cui sono arrivato io... Anch'io avevo pensieri simili passando al vale tudo poi mi sono reso conto che si tratta solo di nomi e al massimo contesti diversi di confronto ... Ma quando combatti non esiste più il Karate lai l'oro o la thai.... Esisti tu col tuo bagaglio di esperienze ...."non c'è Nessuno stile da salvare" e questo Pensiero mi ha liberato da tante menate
concordo.
-
Il Karate non esiste .... :om:
Questa sembra una frase zen ma e' la conclusione a cui sono arrivato io... Anch'io avevo pensieri simili passando al vale tudo poi mi sono reso conto che si tratta solo di nomi e al massimo contesti diversi di confronto ... Ma quando combatti non esiste più il Karate lai l'oro o la thai.... Esisti tu col tuo bagaglio di esperienze ...."non c'è Nessuno stile da salvare" e questo Pensiero mi ha liberato da tante menate
Devo dire che in fondo la penso anche io così. Del "kung fu" in quanto termine non mi frega nulla che vada oltre una questione di marketing marziale, riconoscibilità da un pubblico ignorante, autoreferenziarmi collegandomi alla mia pratica precedente aggiungendo anni al curriculum... :whistle:
In my opinion, a parità di regolamento il combattimento non può che essere uguale.
Ad alti livelli credo di si. Ma se parliamo di amatori? Prendendo sempre l'esempio Machida. Uno che combatte come Machida (per il quale diamo per scontato si noti il karate) farebbe schifo anche in gare figmma, per esempio?
-
Il Karate non esiste .... :om:
Questa sembra una frase zen ma e' la conclusione a cui sono arrivato io... Anch'io avevo pensieri simili passando al vale tudo poi mi sono reso conto che si tratta solo di nomi e al massimo contesti diversi di confronto ... Ma quando combatti non esiste più il Karate lai l'oro o la thai.... Esisti tu col tuo bagaglio di esperienze ...."non c'è Nessuno stile da salvare" e questo Pensiero mi ha liberato da tante menate
mi piace questa cosa!
-
Il Karate non esiste .... :om:
Questa sembra una frase zen ma e' la conclusione a cui sono arrivato io... Anch'io avevo pensieri simili passando al vale tudo poi mi sono reso conto che si tratta solo di nomi e al massimo contesti diversi di confronto ... Ma quando combatti non esiste più il Karate lai l'oro o la thai.... Esisti tu col tuo bagaglio di esperienze ...."non c'è Nessuno stile da salvare" e questo Pensiero mi ha liberato da tante menate
Da un punto di vista concettuale sono assolutamente d'accordo. Ma anche da un punto di vista pratico direi che alla fine le cose stanno proprio in questo modo.
Però al di sotto di questo concetto i nomi permettono di identificare ciò che, nel nostro caso, è un mix di creatività, esperienza e corpo il cui risultato viene identificato come "stile". Lo stile esiste e un particolare stile ha le sue "regole di stile"[1] che lo rendono unico, distinguibile e identificabile in mezzo ad altri stili. Per questo posso dire che uno stile mi piace e un altro no.
Rimane valido e vero il concetto che hai espresso nel tuo post, ma se accettiamo il piano di discussione che ho esposto sopra e accettiamo l'identificabilità di uno stile allora può essere assolutamente normale avere in testa il Karate e al tempo stesso ricercare. Se uno il karate se lo sente addosso e non si sente addosso, perché le ha provate, per esempio la MT o il Judo o il Taiji, ma vuole comunque ampliare le proprie conoscenze, e può benissimo volerlo fare in rapporto al karate, è normale parlare ancora di Karate.
Se io parlo di MT, di WT, di Aikido, di Capoeira, di Boxe o di Systema alla fine in un modo o nell'altro parlerò anche di taiji. Perché io ci vedo un legame. Perché ne distinguo gli stili, ma li riconduco a un denominatore comune. Non potrei fare altrettanto del judo (che non sento mio) o di discipline che non conosco.
-
Il Karate non esiste .... :om:
Questa sembra una frase zen ma e' la conclusione a cui sono arrivato io... Anch'io avevo pensieri simili passando al vale tudo poi mi sono reso conto che si tratta solo di nomi e al massimo contesti diversi di confronto ... Ma quando combatti non esiste più il Karate lai l'oro o la thai.... Esisti tu col tuo bagaglio di esperienze ...."non c'è Nessuno stile da salvare" e questo Pensiero mi ha liberato da tante menate
Da un punto di vista concettuale sono assolutamente d'accordo. Ma anche da un punto di vista pratico direi che alla fine le cose stanno proprio in questo modo.
Però al di sotto di questo concetto i nomi permettono di identificare ciò che, nel nostro caso, è un mix di creatività, esperienza e corpo il cui risultato viene identificato come "stile". Lo stile esiste e un particolare stile ha le sue "regole di stile"[1] che lo rendono unico, distinguibile e identificabile in mezzo ad altri stili. Per questo posso dire che uno stile mi piace e un altro no.
Rimane valido e vero il concetto che hai espresso nel tuo post, ma se accettiamo il piano di discussione che ho esposto sopra e accettiamo l'identificabilità di uno stile allora può essere assolutamente normale avere in testa il Karate e al tempo stesso ricercare. Se uno il karate se lo sente addosso e non si sente addosso, perché le ha provate, per esempio la MT o il Judo o il Taiji, ma vuole comunque ampliare le proprie conoscenze, e può benissimo volerlo fare in rapporto al karate, è normale parlare ancora di Karate.
Se io parlo di MT, di WT, di Aikido, di Capoeira, di Boxe o di Systema alla fine in un modo o nell'altro parlerò anche di taiji. Perché io ci vedo un legame. Perché ne distinguo gli stili, ma li riconduco a un denominatore comune. Non potrei fare altrettanto del judo (che non sento mio) o di discipline che non conosco.
Nulla da aggiungere alla considerazione, peraltro certamente corretta di Moai.
-
Anche se non ho avuto ancora la fortuna di conoscerlo personalmente, da quello che ho sempre letto di Ryujin emerge un marzialista vero, assolutamente non banale, un "cercatore" mai sazio di conoscenza e di sperimentazione.
Quando una persona così ci rende partecipi delle sue esperienze e del suo percorso marziale, credo mertiti rispetto e gratitudine e non giudizi sprezzanti e superficiali. Lasciamo questi atteggiamenti ad altri ambienti.
-
Premetto che non ho letto tutto il 3d ho letto solo le prime 3 pagine,con calma leggo tutto.
Ma vai grande Ryu.
:+1:
-
Restituito il Topic al suo legittimo proprietario.
-
Un grande in bocca al lupo e soprattutto divertiti Ryu!!
-
Oggi (anzi ieri) nuova lezione. Sono stremato non riesco a scrivere molto almeno stanotte. Posso anticipare che il corso sta andando a meraviglia sotto OGNI aspetto :sur:
Racconterò appena possibile.
-
Ryu: ci dici che la didattica è affrontata da uno striker (Savate) e da un lottatore esperto, l'amalgama o l'anello di congiunzione se vogliamo, a tuo modo di vedere è affrontato nella maniera più corretta possibile o lo trovi lacunoso su qualche aspetto ?
-
Per quello che posso giudicare io assolutamente corretta. Chiamo gli istruttori "grappler" e "striker" così per comodità perché è la loro specializzazione ma entrambi danno estrema importanza al lavoro di transizione. Il grappler ha anche all'attivo match di solo striking oltre che MMA. Da questo punto di vista sono tranquillo.
-
Per quello che posso giudicare io assolutamente corretta. Chiamo gli istruttori "grappler" e "striker" così per comodità perché è la loro specializzazione ma entrambi danno estrema importanza al lavoro di transizione. Il grappler ha anche all'attivo match di solo striking oltre che MMA. Da questo punto di vista sono tranquillo.
Ottimo.
-
OT rimossi[1].
-
P.S. Sarebbe carino se anche Takuan aprisse un 3d del genere sulle sue nuove esperienze :whistle:
E' che io sono paranoico oltre che grafomane. :dis: :om:
Abbiate pazienza fino ai primi di ottobre che finisca (spero) il duplice calvario esami/riorganizzazione lavoro ( :-X), poi mi metto a scrivere un resoconto...altrimenti tornerei a rileggere continuamente quello che scrivo per paura di sbagliare, perdendoci un sacco di tempo prezioso. E poi sono in una fase di sperimentazione, non ho ancora le idee chiare, mi sento come gettato in un mondo nuovo, che mi sto divertendo ad esplorare, senza troppa fretta. Ho bisogno di riorganizzare i pensieri per comunicarli.
Per ora mi limito a leggere e commentare le ottime considerazioni del buon Ryujin, focalizzandomi su analogie e differenze rispetto alle mie esperienze. ;)
-CUT -
Altro che considerazione, quello è un "Moai Koan" (come anche tutti i classici proverbi delle arti marziali)!!! 8)
-
Il più grosso timore che avevo (problema già menzionato nel corso) era quello che i ragazzi, abituati al lavoro "tradizionale" non fossero ben disposti al cambiamento.
Ma invece:
A) sembrano invece tutti soddisfatti e nessuno si sta lamentando.
B) alla fine del riscaldamento (specifico e calibrato cum granum salis) sono zuppi di sudore e ansimanti (gli faccio un po' schiattare con certi giochetti...) ma dopo qualche minuto di recupero sono pronti e carichissimi per fare tecnica.
C) Gli istruttori mi riferiscono che rispetto all'anno scorso, nell'arco della singola lezione vedono una curva di aprendimento molto più alta, sono tutti più carichi, reattivi, recepiscono meglio e più in fretta.
D) nei giorni di riposo, rispetto al solito indolenzimento con annessa voglia di morire, si sentono "insolitamente" bene, energici.
L'unico problema è che per diversi (neofiti e non) ci sono delle difficoltà anche su esercizi generali come le andature. Ovviamente prima di passare a un lavoro più specifico e mirato sulla qualità dovremo passare una bella fase di adattamento (sto facendo un passaggio graduale dal vecchio al nuovo).
Chiaramente essendo MMA, si dovrà successivamente andare a riprendere anche un discorso più quantitativo ma più in avanti e soprattutto nella giusta misura.
Come tecnica ieri con il gruppo " abbiamo studiato una difesa da jab, entrata, single leg, atterraggio in mezza, [da qui in avanti gragnuola di mazzate come contorno], passaggio in kesa gatame e poi in una cosa che è kesa gatame ma con le gambe switchate per completare il lavoro di G'n'P.
Tutto il tempo :ohi: (a me piace soffermarmi su una singola tecnica).
Verso la fine dell'ora ho iniziato a far uscire qualcosa e a inibire i difetti nel takedown. Sul G'n'P mi trovo sempre a mio agio.