XDScusa ma non ho resistito.
:gh:
Il coltello nepalese Kukri mi ha sempre incuriosito, ma mi suscita considerazioni molto opposte.
Se da una parte mi sembra un'arma veramente temibile, da un'altra non mi convince la punta.
E che problema è drirete voi, si, ok, un attimo e ci arrivo.
Anche se mi pare evidente che sia un'arma sviluppata per fendenti e slash, lo considero comunque un coltello (se pur con una forma particolare) e, nella mia testa, il coltello ferisce e uccide principalmente di punta, almeno per come sono abituato a maneggiarlo io.
Dal momento che la sua forma mi sembra poco adatta a questo tipo di colpi di punta, mi chiedevo se qualcuno di voi conosceva qualche video interessante che mostrasse un uso realistico del kukri in combattimento, così per farmi un'idea un po' più contestualizzata.
Certo, anche notizie varie e curiosità sui kukri sono comune ben accette.
Kukri Rum |
Non ha alcun senso: tutto fuori distanza e movimenti alquanto improbabili. :)
forse il design dell'arma e' fatto apposta per non essere parato e non parare! (gli opliti di Alessandro avevano lo scudo) :-\
di solito si para sempre col filo non con la parte non affilata di un'arma ad un solo filo, se il fendente e' diretto in modo preciso alla testa ho idea che deviandolo vada a finire sulle spalle, le parate classiche non coprono da quei centimentri in piu' di lama curva che va' oltre alla nostra e poi la forma curva in avanti rende il tutto macchinoso (di solito si para con la parte terminale ed in questo caso e' la parte piu' sottile e piu' arretrata verso se' stessi dell'arma), e' un bel rebus, mi piace tipo un koan zen! :D :gh:Ma non rovini inutilmente il filo usandolo per parare?
Ma non rovini inutilmente il filo usandolo per parare?
Si ma se devi sbudellare 1.000.0000 di persiani non è che puoi dirgli Adesso tregua che il mio kopis è diventato una sega a furia di tacche ... :gh:Ma non rovini inutilmente il filo usandolo per parare?
Fra una battaglia e l'altra lo puoi anche riaffilare eh? :gh:
D'altra parte, non hai altre soluzioni: ruotare l'arma di 180° per parare col lato non affilato sarebbe fantascienza, parare col piatto invece rischi che la lama si spezzi. :)
Si ma se devi sbudellare 1.000.0000 di persiani non è che puoi dirgli Adesso tregua che il mio kopis è diventato una sega a furia di tacche ... :gh:Ma non rovini inutilmente il filo usandolo per parare?
Fra una battaglia e l'altra lo puoi anche riaffilare eh? :gh:
D'altra parte, non hai altre soluzioni: ruotare l'arma di 180° per parare col lato non affilato sarebbe fantascienza, parare col piatto invece rischi che la lama si spezzi. :)
Intendevo col dorso ovviamente, che il piatto sia debole lo sapevo anche io. Mi pare che la katana venga usata in questo modo, cioè l'uso del dorso per parare.
1. | Che correttamente si direbbe? |
Per la mia misera esperienza, si, anche con un katana si para "di filo", ma vengono usate anche molte deflessioni per "rubare il centro"
parando con uno spigolo vivo (il filo) si generano meno vibrazioni sulla lama o meglio vibrazioni con una lunghezza d'onda piu' piccola rispetto alla parte piatta o senza spigolo (dorso) e quindi c'e' meno sfarfallamento e la lama non viene spostata dall'altra nel parare ma rimane solida.
Per la mia misera esperienza, si, anche con un katana si para "di filo", ma vengono usate anche molte deflessioni per "rubare il centro"
sono due cose diverse come il parare ed il trasporto nella terminologia schermistica, in quella giapponese non saprei
Per la mia misera esperienza, si, anche con un katana si para "di filo", ma vengono usate anche molte deflessioni per "rubare il centro"
sono due cose diverse come il parare ed il trasporto nella terminologia schermistica, in quella giapponese non saprei
Intendevo che con quel tipo di deflessione, difficilmente il mio filo va a picchiare duramente contro quello avversario. Più probabile che colpisca la parte "piatta" o al limite il dorso privo di filo (o a metà strada fra i due).
Cosa che potrebbe essere pure vantaggiosa dal punto di vista della lama, andrei a colpire col mio filo, le parti più "delicate" della lama avversaria.
Per la mia misera esperienza, si, anche con un katana si para "di filo", ma vengono usate anche molte deflessioni per "rubare il centro"
sono due cose diverse come il parare ed il trasporto nella terminologia schermistica, in quella giapponese non saprei
Intendevo che con quel tipo di deflessione, difficilmente il mio filo va a picchiare duramente contro quello avversario. Più probabile che colpisca la parte "piatta" o al limite il dorso privo di filo (o a metà strada fra i due).
Cosa che potrebbe essere pure vantaggiosa dal punto di vista della lama, andrei a colpire col mio filo, le parti più "delicate" della lama avversaria.
Giuro che non ho affatto capito le traiettorie che stai prendendo in considerazione. :)
Be vedi Max in realtà il disorso di parata solo con la falcata,non ha molto senso in primis perché si utilizzava lo scudo,se si parla di parata pura anche quella ha poco senso perché la forma della lama,permetterebbe alla lama avversaria di toccarci,al che sarebbe meglio un uso di parate non pure e cioè andando a tagliare l'arto armato o facendo seguire il colpo tirato la sua traiettoria e da li rispondere ai bersagli scoperti.Intanto l'ho sentito dire in un documentario, quindi lascia il tempo che trova, credo di aver capito che si usi per deviare la stoccata dritta e rispondere immediatamente Musashi catalogò un movimento del genere chiamandolo "Tsubame Gaeshi", ma ripeto non ho conoscenze adeguate in tal senso.
Sta cosa di parare con il dorso in che senso?
Se tu punti il filo all'avversario quando pari giri l'arma per parare con il dorso?
Non perdi tempo?
Ho provato con una delle mie spade ed ho visto che l posizione dei polsi é totalmente innaturale,praticamente ho il polso dx che é praticamente piegato come se subissi una leva.
Comunque kopis a parte, l'idea di effettuare certe parate col kukri vero e proprio mi sembra strano, è piccolo per fare in sicurezza certe cose. Meglio togliere il bersaglio e colpire l'arto armato nel caso, no?
Be vedi Max in realtà il disorso di parata solo con la falcata,non ha molto senso in primis perché si utilizzava lo scudo,se si parla di parata pura anche quella ha poco senso perché la forma della lama,permetterebbe alla lama avversaria di toccarci,al che sarebbe meglio un uso di parate non pure e cioè andando a tagliare l'arto armato o facendo seguire il colpo tirato la sua traiettoria e da li rispondere ai bersagli scoperti.Intanto l'ho sentito dire in un documentario, quindi lascia il tempo che trova, credo di aver capito che si usi per deviare la stoccata dritta e rispondere immediatamente Musashi catalogò un movimento del genere chiamandolo "Tsubame Gaeshi", ma ripeto non ho conoscenze adeguate in tal senso.
Sta cosa di parare con il dorso in che senso?
Se tu punti il filo all'avversario quando pari giri l'arma per parare con il dorso?
Non perdi tempo?
Ho provato con una delle mie spade ed ho visto che l posizione dei polsi é totalmente innaturale,praticamente ho il polso dx che é praticamente piegato come se subissi una leva.
Nello specifico dovresti spostare solo leggermente il dorso verso l'esterno dal lato in cui devi, mantieni il filo diagonale e poi lo rimetti dritto per colpire. Sempre in teoria.
Si ma dovete capire che queste informazioni erano sepolte nei meandri del mio cervello e l'unico neurone fa fatica a tirarle fuori rapidamente quindi piano piano mi ricordo le cose e le scrivo ... sull'esempio di Musashi ho anche ricordato che me lo ha detto un nostro maestro giapponese mentre, nel 205[1], ero ospite da lui a Hiroshima ed in visita sul luogo di uno degli scontri di Musashi, dove c'è anche una statua a ricordo ed un castello con una mostra di armi giapponesi :-*Be vedi Max in realtà il disorso di parata solo con la falcata,non ha molto senso in primis perché si utilizzava lo scudo,se si parla di parata pura anche quella ha poco senso perché la forma della lama,permetterebbe alla lama avversaria di toccarci,al che sarebbe meglio un uso di parate non pure e cioè andando a tagliare l'arto armato o facendo seguire il colpo tirato la sua traiettoria e da li rispondere ai bersagli scoperti.Intanto l'ho sentito dire in un documentario, quindi lascia il tempo che trova, credo di aver capito che si usi per deviare la stoccata dritta e rispondere immediatamente Musashi catalogò un movimento del genere chiamandolo "Tsubame Gaeshi", ma ripeto non ho conoscenze adeguate in tal senso.
Sta cosa di parare con il dorso in che senso?
Se tu punti il filo all'avversario quando pari giri l'arma per parare con il dorso?
Non perdi tempo?
Ho provato con una delle mie spade ed ho visto che l posizione dei polsi é totalmente innaturale,praticamente ho il polso dx che é praticamente piegato come se subissi una leva.
Nello specifico dovresti spostare solo leggermente il dorso verso l'esterno dal lato in cui devi, mantieni il filo diagonale e poi lo rimetti dritto per colpire. Sempre in teoria.
deflettere una stoccata e parare un fendente sono due cose differenti, nel primo caso si guida la lama progressivamente e senza sforzo la lama fuori dalla sua traiettoria nel secondo c'e' bisogno di solidita' e tempismo (e' piu' difficile parare i fendenti che le stoccate in genere)
1. | Leggere 2005 come giustamente notato da Storm |
non ti facevo così vecchio XD:D è colpa sempre del neurone ... ha portato un solo zero perchè due non ce la faceva :D
tornando al kukri/kopis/falcata qualcuno ha pensato perche' usavano scudi concavi coi bordi in avanti? :)
se fatto di vimini penso che magari abbia avuto l'effetto "intrappolante" tipo cespugli di rovi, cioe' tagli la pima parte ma prima di raggiungere il centro la lama rimane impigliata, o magari i bordi erano rinforzati ( e messi in avanti per intercettare prima la lama e con una angolatura fatta apposta per contrastare l'effetto del fendente) con del cuoio bollito, bho!
Il bordo in avanti aumenta la distanza del corpo dallo scudo e quindi dalla lama che impatta.infatti ed anche la quantita' di materiale che bisogna tagliare prima di arrivare al centro (di solito rinforzato da un unblone di ferro) :)
Minchia ne ho azzeccata una :gh:Il bordo in avanti aumenta la distanza del corpo dallo scudo e quindi dalla lama che impatta.infatti ed anche la quantita' di materiale che bisogna tagliare prima di arrivare al centro (di solito rinforzato da un unblone di ferro) :)
Il bordo in avanti aumenta la distanza del corpo dallo scudo e quindi dalla lama che impatta.sono della stessa idea in quanto compensa la curvatura in avanti della lama
che linguaggio forbito ed accademico che sfoderi per l'occasione Giannizzero :Dtutte le sere mangio una pagina di vocabolario XD
Questo, è il simil kukri che abbiamo realizzato per un cliente.La lama, è una barra di acciaio di quasi 9 mm.Ma è proprio topa ... o si può dire fica? :gh:
(http://imageshack.us/a/img51/7003/55569042855846684191612.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/51/55569042855846684191612.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
complimenti come al solito :sur: :thsit: quei fori di allegerimento non pregiudicano il potere impattante della testa dell'arma?Sono solo per estetica.Considera che il tutto è lungo circa un metro.Con tutto quell acciaio, l impatto è comunque bello tosto.Abbiamo testato facendo legna nel bosco....Spoiler: show
avendo provato questi giocattolini che considerazioni potresti fare? :)Direi che, se chi li impuna, sa tenere la distanza adeguata, sono spaventosi.Se un fendente andasse a segno con il pieno della lama, gli effetti sarebbero quelli visti sul maiale. Ma ho visto come anche solo il fendente che coinvolge solo la punta, taglia senva far percepire in minimo sforzo.Mi riprometto di fare dei test su ossa di animali.
molto interessante spero che ti sia venuta l'ispirazione per altri test XD dopo puoi sempre fare il bbq! :)Beh, se mi organizzo, potrei testare il mio kukri e farne direttamente un video.
il katana ha il doppio effetto quello del cuneo e del filo.Anche il kukri, direi.In più, considerando il peso in punta, credo che il bersaglio, scivolando verso di essa nel taglio, incontri la parte piegata, che produce un effetto ghigliottina.La vedo bene come arma per andare a colpire gli arti, più che il bersaglio grosso.
il katana ha il doppio effetto quello del cuneo e del filo.Anche il kukri, direi.In più, considerando il peso in punta, credo che il bersaglio, scivolando verso di essa nel taglio, incontri la parte piegata, che produce un effetto ghigliottina.La vedo bene come arma per andare a colpire gli arti, più che il bersaglio grosso.
altre armi similari: http://zweilawyer.com/2010/09/29/spade-v-il-panabas/ (http://zweilawyer.com/2010/09/29/spade-v-il-panabas/)
non sono riuscito a trovare nulla sulla falce dacica, se qualcuno trova qualcosa lo posti :)
credo che i n quel caso più che un deviare sia proprio una specie di botta, tirata con un piccolo movimento della sinistra che spinge a destra o tira a sinistra.Be vedi Max in realtà il disorso di parata solo con la falcata,non ha molto senso in primis perché si utilizzava lo scudo,se si parla di parata pura anche quella ha poco senso perché la forma della lama,permetterebbe alla lama avversaria di toccarci,al che sarebbe meglio un uso di parate non pure e cioè andando a tagliare l'arto armato o facendo seguire il colpo tirato la sua traiettoria e da li rispondere ai bersagli scoperti.Intanto l'ho sentito dire in un documentario, quindi lascia il tempo che trova, credo di aver capito che si usi per deviare la stoccata dritta e rispondere immediatamente Musashi catalogò un movimento del genere chiamandolo "Tsubame Gaeshi", ma ripeto non ho conoscenze adeguate in tal senso.
Sta cosa di parare con il dorso in che senso?
Se tu punti il filo all'avversario quando pari giri l'arma per parare con il dorso?
Non perdi tempo?
Ho provato con una delle mie spade ed ho visto che l posizione dei polsi é totalmente innaturale,praticamente ho il polso dx che é praticamente piegato come se subissi una leva.
Nello specifico dovresti spostare solo leggermente il dorso verso l'esterno dal lato in cui devi, mantieni il filo diagonale e poi lo rimetti dritto per colpire. Sempre in teoria.
Perfetto :)credo che i n quel caso più che un deviare sia proprio una specie di botta, tirata con un piccolo movimento della sinistra che spinge a destra o tira a sinistra.Be vedi Max in realtà il disorso di parata solo con la falcata,non ha molto senso in primis perché si utilizzava lo scudo,se si parla di parata pura anche quella ha poco senso perché la forma della lama,permetterebbe alla lama avversaria di toccarci,al che sarebbe meglio un uso di parate non pure e cioè andando a tagliare l'arto armato o facendo seguire il colpo tirato la sua traiettoria e da li rispondere ai bersagli scoperti.Intanto l'ho sentito dire in un documentario, quindi lascia il tempo che trova, credo di aver capito che si usi per deviare la stoccata dritta e rispondere immediatamente Musashi catalogò un movimento del genere chiamandolo "Tsubame Gaeshi", ma ripeto non ho conoscenze adeguate in tal senso.
Sta cosa di parare con il dorso in che senso?
Se tu punti il filo all'avversario quando pari giri l'arma per parare con il dorso?
Non perdi tempo?
Ho provato con una delle mie spade ed ho visto che l posizione dei polsi é totalmente innaturale,praticamente ho il polso dx che é praticamente piegato come se subissi una leva.
Nello specifico dovresti spostare solo leggermente il dorso verso l'esterno dal lato in cui devi, mantieni il filo diagonale e poi lo rimetti dritto per colpire. Sempre in teoria.
E più che piatto su piatto la "botta" funzioni meglio se data con il dorso sul piatto.
Sempre che io abbia capito bene.
domanda: come si para con un atrezzo come il kopis? e' possibile effetuare delle parate col ferro? es: sul classico fendente verticale come ci si difende (la forma curva verso il basso mi da' da pensare che una parata orizzontale alta classica, parata di quinta, faccia comunque passare il colpo) senza schivare?Anziché la classica quinta sportiva si potrebbero utilizzare una quinta o una sesta duellistica (da duello di sciabola intendo) escludendo così il filo lateralmente e non verticalmente sopra la testa, il rischio maggiore potrebbe essere quello di farsi "agganciare" un tricipite od deltoide se l'avversario richiama la lama facendola strisciare sulla tua.
domanda: come si para con un atrezzo come il kopis? e' possibile effetuare delle parate col ferro? es: sul classico fendente verticale come ci si difende (la forma curva verso il basso mi da' da pensare che una parata orizzontale alta classica, parata di quinta, faccia comunque passare il colpo) senza schivare?Anziché la classica quinta sportiva si potrebbero utilizzare una quinta o una sesta duellistica (da duello di sciabola intendo) escludendo così il filo lateralmente e non verticalmente sopra la testa, il rischio maggiore potrebbe essere quello di farsi "agganciare" un tricipite od deltoide se l'avversario richiama la lama facendola strisciare sulla tua.
Aggiungerei che la parata é veramente molto recente come concetto schermistico se non mi ricordo male prima c'era il covrir che é un po diverso dal concetto da parata e anche spesso si accompagnavano i colpi facendoli continuare la loro traiettoria per poi andare a colpire i bersagli scoperti.
O mi ricordo male?
Poi soprattutto le parate di V e VI arrivano ancora dopo rispetto alle parate in cui si trova la mano in III o in IV ed in I .
no, Crux aspetta... altrimenti facciamo a non capirci ;)
i kukri che ho potuto tenere in mano io non erano poi tanto piccini, in pratica misure quasi da machete, ed erano di quelli originali nepalesi
se pari il colpo offrendo il tagliente e viene agganciato il debole con un'angolazione che ti mandi la lama fuori asse o molli o ti si torce il polso, se invece il colpo scorre lungo la parte concava del tuo filo ti arriva sulle falangi e te le mozza, non per nulla le kopis sono state forse le uniche lame dell'antichità dotate di guardamano!
per le paarta CONTRO una lama tipo kukri penso vada bene una di quelle menzionate, contrando di filo come dici tu, col forte e reggendo bene se è una parta "attiva" oppure lasciando scorrere verso il debole mentre si schiva
per il katana non ho mai parlato di parare di piatto, la parte tagliente resta rivolta verso la lama avversaria, solo che l'angolazione è tale da non ricevere il colpo direttamente sul filo
e di questa cosa non sono certo convinto io, piuttosto i giapponesi BEATI LORO... 8) e magari nemmeno tuttti...
Vogliamo fare dei test?Io metto i kopis.Chi mette le falangi?? XD
Non la vedo affatto bene.Il kukri si aggiudica il primato di arma bianca più pericolosa?no dai :pla: ... evitiamo la gara di pericolosità ;)
Ragazzi mi avevate fatto delle domande dirette nei post successivi al mio? Scusate ma stasera sono un po' a pezzi...
Scusa il ritardo ho visto solo adesso.Ragazzi mi avevate fatto delle domande dirette nei post successivi al mio? Scusate ma stasera sono un po' a pezzi...
Yes.
Ti ho chiesto che differenza ce tra le parate di quinta e sesta che si utilizzano adesso e quelle duellistiche.
Ok allora se non ho capito male tu intendi delle parate in cui praticamente sui fendenti verticali o diagonali(sgualembri)si fa scivolare il colpo avverso.La sesta che descrivo è proprio la sesta di sciabola ma non so che cosa sia la settima, le parate arrivano di solito fino a "sesta ceduta".
La VI da te descritta assomiglia molto alla VII di sciabola che ormai non si usa più.
Ok allora se non ho capito male tu intendi delle parate in cui praticamente sui fendenti verticali o diagonali(sgualembri)si fa scivolare il colpo avverso.La sesta che descrivo è proprio la sesta di sciabola ma non so che cosa sia la settima, le parate arrivano di solito fino a "sesta ceduta".
La VI da te descritta assomiglia molto alla VII di sciabola che ormai non si usa più.
Hai descritto esattamente la parate di sesta ceduta! :gh: :gh: :gh: ;)Ok allora se non ho capito male tu intendi delle parate in cui praticamente sui fendenti verticali o diagonali(sgualembri)si fa scivolare il colpo avverso.La sesta che descrivo è proprio la sesta di sciabola ma non so che cosa sia la settima, le parate arrivano di solito fino a "sesta ceduta".
La VI da te descritta assomiglia molto alla VII di sciabola che ormai non si usa più.
La VI ceduta é quella in cui ci cede alla forza del fendente giusto?
In cui la sciabola praticamente ce la ritroviamo con la punta della lama verso il suolo e con la lama quasi perpendicolare ad esso giusto?
Se non ricordo male é quella,perciò immagina la stessa posizione solo con il pugno all'altezza della guancia,la punta della lama che guarda sempre verso il terreno,a coprire un colpo che arriva al nostro fianco destro sulla schiena.
Che nel bastone da passeggio la chiamiamo settima di sciabola.;) ;) ;) :thsit: :thsit: :thsit: :thsit:
Ma l'importante é capirsi.
;)
ho passato la mattinata a Milano in uffici vari e quindi non ho avuto la possibilita' ne' il piacere di partecipare XDQuesta è la vecchia descrizione della parata di quinta che corrisponde alla quinta classica. Adesso la parata di quinta viene insegnata facendo mettere la sciabola in orizzontale sopra la testa per rispondere subito di mulinello diretto, difatti il più delle delle volte l'apparecchio segnala il colpo doppio che viene assegnato come parata e risposta.
allora sulla parata quinta "sportiva" o "duellistica", riporto qui la descrizione dal maunale FIS, ...serve a difendere la testa ed il braccio superiormente -- si passa girando il pugno in prima posizione e, flettendo nel contempo il gomito; si alza l'avambraccio portando il pugno a livello della tempia destra e un po' spostato infuori; la lama, col taglio in alto, rivolta diagonalmente in avanti da destra a sinistra e con la punta di poco piu' alta del pugno...
ora vorrei che postaste la descrizione di quella "duellistica" per vedere se ci sono differenze.
Lucal ho visto il filmato (e' sempre a velocita' da bradipo e collaborativo) e le azioni che fanno sono assimiliabili alle uscite in tempo scritte da Giannizzero, io intendevo una difesa senza muovere il corpo dalla traiettoria e proteggendosi unicamente col ferro.
Vogliamo fare dei test?Io metto i kopis.Chi mette le falangi?? XD
kopis contro kopis? ma se son due giorni che discutete di sciabole!!!
Vabbè, fa i V o VI e non ne parliamo più XD
dop di che vince chi riesce a liberare la lama per primo
Vogliamo fare dei test?Io metto i kopis.Chi mette le falangi?? XD
senza arrivare a questo, e' possibile discutere di scherma o bisogna chiedere un permesso? :D
portale quando ci becchiamo, magari con le maschere ed i guanti riusciamo a fare qualcosa di piu' libero :sur:
cazzarola grazie! :sur: :sur: :sur: spero che il regalo non sia un pacco esplosivo XD a presto allora :)
@Win vedi in quel che dici potrebbe starci ma se tu con un'arma del genere pari con il forte o il medio,si correrebbe il rischio che il debole avversario,scavalchi la nostra parata e ferisca in ogni caso la capoccia,al che lavorerei anche sulla misura se possibile.Mi hai fatto venire in mente che uno scivolamento per ottenere un effetto simile si fa pure con il machete a lama dritta.
continuo a ritenere il guardamano del kopis molto minimalista, non e' certamente protettivo come una coccia a vela (e comunque tirando ci si becca sulle mani lo stesso a volte), figuriamoci i rischi per le mani con dei machete!.. :-\
con che frequenza vi beccate sulle mani tirando di coltello?
tagliare l'arto armato con un colpo di arresto sulla preparazione
ed anche di contrattacco con una uscita in tempo?
Con il coltellaccio per quel poco che ho fatto uscite in tempo si ce lo scanso di vita e la sottrazione di bersaglio ad esempio azione di taglio alla gamba avanzata,si sottrae il bersaglio e si risponde o alla testa con un fendente verticale o con un fendente diagonale,oppure si va a tagliare sul polso e si continua con una risposta alla testa o al collo.
immaginavo che il braccio armato potesse essere il piu' tartassato XD
"tagliare l'arto armato con un colpo di arresto sulla preparazione", intendo tagliare/colpire il bersaglio avanzato quando l'altro sta' caricando il colpo ma non l'ha ancora lanciato.
sulla preparazione di un tondo rovescio largo si scopre tutta la parte esterna, avresti l'imbarazzo dei bersagli se hai un buon timing, come vedresti protendere la mano non armata per bloccare il gomito del braccio armato avverso durante il caricamento e contemporaneamente infilare una stoccata all'addome od alla gola passando sopra al nostro braccio che blocca il gomito avverso?
per la loro forma sia kukri che kopis immagino che ci voglia meno forza per tagliare rispetto alle altre lame corte.
per la loro forma sia kukri che kopis immagino che ci voglia meno forza per tagliare rispetto alle altre lame corte.
per la loro forma sia kukri che kopis immagino che ci voglia meno forza per tagliare rispetto alle altre lame corte.
Si, immagino anche io, ma me li immagino anche un po' più "sbilanciati", quindi in un certo senso, più impacciati nei movimenti, possibile?
per la loro forma sia kukri che kopis immagino che ci voglia meno forza per tagliare rispetto alle altre lame corte.
Si, immagino anche io, ma me li immagino anche un po' più "sbilanciati", quindi in un certo senso, più impacciati nei movimenti, possibile?
Le tecnivhe di questo coltello si mescolano con una miriade di tecniche di colpi a mani libere,molto vicine a quelle thailandese e birmana.scusa LUcaL,
Le tecnivhe di questo coltello si mescolano con una miriade di tecniche di colpi a mani libere,molto vicine a quelle thailandese e birmana.scusa LUcaL,
mi diresti dove hai trovato queste info, please?
una piccola delucidazione sul Kukri: ne esistono 2, 1 cerimoniale/utensile e 1 da combattimento.
Voi state parlando di quello cerimoniale/utensile.
Un po' come il Barong.
ciao
Le tecnivhe di questo coltello si mescolano con una miriade di tecniche di colpi a mani libere,molto vicine a quelle thailandese e birmana.scusa LUcaL,
mi diresti dove hai trovato queste info, please?
Bo Crux sinceramente non so come possa intervenire in maniera l'azione di leva nella parata,forse é per questo che nel secondo video che ho postato i soldati eseguono la parata molto distante dal corpo e con las mano libera in supporto dietro al dorso,magari tale opzione potrebbe anche andare bene con la Kopis.
@Win vedi in quel che dici potrebbe starci ma se tu con un'arma del genere pari con il forte o il medio,si correrebbe il rischio che il debole avversario,scavalchi la nostra parata e ferisca in ogni caso la capoccia,al che lavorerei anche sulla misura se possibile.
e forse proprio a causa della forma adunca delle lame anche deviare il colpo a destra o a sinistra potrebbe esser possibile, creando un unico movimento che porti il pugno da V a III o da VI a iV
i video postati son dimostrativi non e', poi, come lo usano veramente.
questi secondo voi sarebbero delle riproduzioni moderne realistiche di un kukri da combattimento? (rammento che non ne so' una mazza): http://www.fkmdknives.com/fast/k/it/eur/products/mm/16 (http://www.fkmdknives.com/fast/k/it/eur/products/mm/16)Essendo amico dei signori della fox, ebbi modo di seguire le fasi di lavorazione dei loro kukri.Sono ottime lame, comunque più leggere, causa anche un minor spessore dell acciaio.
ok grazie per le informazioni Diego, speravo avessi piu' esperienza sulle dinamiche e su come si comporta una lama di machete quando urta un altra a velocita' realistiche, interessante come sempre. :)In teoria, nelle intenzioni come scritto pure da Luca con riferimento al coltellaccio, lama contro lama col machete non si cerca perchè se ti attacco dovresti cercare direttamente di mozzarmi il braccio armato e finirmi.
grazie gyria! :thsit: e come forma? vedo che sono tutti con la stessa angolatura.Angolo e forma, sono pressochè gli stessi.Devo dire, però, che, almeno rispetto al mio kukri(che ha circa40anni), quelli della fox sono più slanciati.Leggermente più lunghi.Spoiler: show
riguardo all'angolatura senza sapere le misure precise mi sembra che la versione "combat" abbia una angolatura della testa simile a qulla del kopis nel video della cold steel.
grazie Garco ma dice 20° in generale per 30-40 cm, e' riferito all'attrezzo od all'arma? ???
grazie Garco ma dice 20° in generale per 30-40 cm, e' riferito all'attrezzo od all'arma? ???
...Spoiler: show
:)
Wiki in inglese (http://en.wikipedia.org/wiki/Kukri (http://en.wikipedia.org/wiki/Kukri)) da qualche informazione in più.
Però questo sito (http://www.gurkhas-kukris.com/catalog/ (http://www.gurkhas-kukris.com/catalog/)) riporta misure per la lama che vanno da 4 pollici/10 cm a 26 pollici/66 cm!
Era solo l'immagine di una faccia perplessa, fagamente riconducibile a: ecchennesò! :)
il kukri e' un utensile x il gurkha. x far legna, per tagliare carne e/o immolare il Mitan di turno.
fa' parte della loro uniforme, in quanto nepalesi, loro li' usano questi tipi di machete.
quando pero' devo andare in operazione, il kukri usato e' diverso, "gobba" meno pronunciata e punta 'appuntita' (mi si consenta) perche coem utensili hanno accette e vanghe e altro.
i video postati son dimostrativi non e', poi, come lo usano veramente.
x LucaL, mi potresti dire chi ha scritto quell'articolo?grazie
poi non è detto che la mannaiata in questione sia il colpo più probabile
parecchi movimenti a fendente finiscono per essere scaricati di punta, la "canna da pesca" citata da Diego, e in quel caso facile che si possa o si debba fare qualcosa di molto diverso per evitare di farsi sfondare la faccia
Hai detto di esserti allenato con le roncole, e anche se le roncole non sono kopis e le kopis non sono kukri, un'idea penso che te la sia fatta
mi pare che anche tu abbia ampiamente confermato che le parate sono l'ultimo pensiero e che si gioca tutto su misura e schivate
sarei invece curioso di saperne più sulle parate col dorso della lama cui accennavi parlando della scherma col coltellaccio
Potresti descriverle?
cioe' dice tra l'altro che visto che la lama e' gia piegata verso il bersaglio si puo' agevolmente stoccare senza angolare il polso (un effetto simile c'e' anche nella spada ad impugnatura francese ma in questo caso e' il manico ad essere piegato per favorire un normale assetto del polso)
poi non è detto che la mannaiata in questione sia il colpo più probabile
parecchi movimenti a fendente finiscono per essere scaricati di punta, la "canna da pesca" citata da Diego, e in quel caso facile che si possa o si debba fare qualcosa di molto diverso per evitare di farsi sfondare la faccia
Sinceramente questotipo di azione con un'arma a punta e taglio é la prima volta che la sento,almeno in ambito europe per la mia esperienza non si usa,al contrario l'ho visto fare con la canne francese e dai pugliesi,ma la mano per superare la parata di V o VI detta anche parata di testa,si trova in posizione di VI,non so se con un machete sia possibile.Hai detto di esserti allenato con le roncole, e anche se le roncole non sono kopis e le kopis non sono kukri, un'idea penso che te la sia fatta
mi pare che anche tu abbia ampiamente confermato che le parate sono l'ultimo pensiero e che si gioca tutto su misura e schivate
Si infatti con le roncole da quel poco che ho visto la parata non esiste,si taglia sempre l'arto armato che attacca o oppure,si fa proseguire il colpo nella sua traiettoria,sulo in una tecnica ho visto una parata,ma che in realtà andava sempre a tagliare.sarei invece curioso di saperne più sulle parate col dorso della lama cui accennavi parlando della scherma col coltellaccio
Potresti descriverle?
Hai presente le parate di filo falso che sono descritte nei trattati di Manciolino e del Marozzo?
Se si sono praticamente uguali,solo che il coltellaccio(ti faccio l'esempio della BEIDANA piemontese che a me piace tantissimo)ha solo un filo(che definiamolo filo dritto),mentre dove ce il dorso della lama(sarebbe con una lama a due fili il filo falso),praticamente quando arriva un colpo lo si va prendere almeno idealmente e lo si fà continuare nella sua corsa,in questo modo,l'avversario lascia tutta una serie di bersagli scoperti da poter attaccare.
Hai fatto scherma vero?
Se si cosa?
Olimpionica,storica,popolare,militare?
cioe' dice tra l'altro che visto che la lama e' gia piegata verso il bersaglio si puo' agevolmente stoccare senza angolare il polso (un effetto simile c'e' anche nella spada ad impugnatura francese ma in questo caso e' il manico ad essere piegato per favorire un normale assetto del polso)
l'angolazione dell'impugnatura rispetto alla lama è per forza favorevole e la si vede su parecchie armi adatte alla stoccata
io scherma?
più che altro faccio legna... :D
a quanto ho capito con il falso filo si parerebbe bene una lama che avanza dritta, non mi riesce di vederla una beidana che col suo falso filo devia un fendente
ma forse non ho capito una mazza :)
il problema e' che se queste cose succedono con le lame sportive a maggior ragione dovrebbero essere importanti con quelle piu' pesanti dove il momento della forza e' maggiore, non e' una cosa che ha a che fare con il condizionamento del polso e sinceramente in questo campo uno schermitore di alto livello che tiene in mano per 5-6 ore al giorno 6 giorni su 7 i suoi attrezzi non ne avrebbe bisogno, si' so' cosa stai pensando sono leggerissimi! sara' ma muovere una lama di acciaio di un metro che pesa un po' meno di un kilo e' pesante, fidati, qualcuno ha gia' provato. XD
te l'ho sempre detto che sei un genio Garco, vero?
sei un perverso edonista e per questo ti meriti una frustata! XD :D :D