Ar.Ma.

Arti marziali del Giappone - Okinawa - Corea => Judo => Topic started by: Bingo Bongo on November 30, 2012, 22:44:57 pm

Title: JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on November 30, 2012, 22:44:57 pm
Nonostante praticassi nella palestra del recentemente scomparso e compianto Paschini che è stato un grande dirigente di Judo e che per anni ha portato nella mia città il trofeo Oldrini con atleti come Maddaloni il judo non mi è mai piaciuto. Neanche il karate a dire la verità. In realtà non potevo soffrire il gi di colore bianco. Mi sembrava troppo da sfigati. Infatti la mia prima disciplina usava quello nero. Se foste stato "blu" come quello del vvn non avrei mai iniziato. Troppo poco cattivo anche il blu.

Insomma questa premessa era per dire che dopo sono diventato normale  :)

Ora, so di chiedere tanto che ci sono i "ma" e i "se" però vorrei sapere se è possibile sintetizzare in

2/3 esercizi di riscaldamento
2/3 esercizi di PA
4/5 tecniche
4/5 esercizi di sparring (di applicazione tecniche di cui sopra)

il core del judo o se non il core abbastanza per acquisirne i concetti di base.
Per le tecniche intendo quelle che caratterizzano il judo (es. per la MT in testa metterei subito i middle kick)

Meglio se il tutto con foto, video, ma vanno bene anche i nomi che poi me li cerco.
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: metal storm on December 01, 2012, 10:54:15 am
il mi intervento sicuramente non porterà nulla al tuo 3D, ma volevo solo comunicare agli amici del forum che ho appena fatto due lezioni di judo... ebbene sì, ho lasciato il karate per una serie di problemi alle ginocchia e mi sono approcciato ad un'altra disciplina giapponese, ma questa volta lottatoria. speriamo di poter continuare.

la lezione è stata articolata così:
- lavoro a corpo libero per il riscaldamento
- lavoro a corpo libero di potenziamento
- cadute in tutte le direzioni e capriole
- un esercizio spingi/tira di cui non ricordo il nome
- primi contatti con la lotta.

due ore a lezione piene piene e altamente soddisfacenti.
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 01, 2012, 11:08:32 am
Penso che il judo sia una bella scelta.
Ti chiedo solo se hai effettivamente potuto constatare che il judo non abbia, o abbia meno, un impatto negativo sulle tue ginocchia.
Te lo chiedo perché ad occhio mi pare che le ginocchia comuque subiscano un certo grado di sollecitazione. Forse sopratutto all'inizio.
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: metal storm on December 01, 2012, 11:12:35 am
non so cosa succeda dal punto di vista fisiologico, ma non ho avuto problemi. forse la posizione più frontale. dopo bigona vedere cosa succederà, soprattutto con le rotazioni d'anca e i piegamenti sulle ginocchia. per adesso mi godo il momento  :)
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Smannaar on December 01, 2012, 11:28:14 am
non so cosa succeda dal punto di vista fisiologico, ma non ho avuto problemi. forse la posizione più frontale. dopo bigona vedere cosa succederà, soprattutto con le rotazioni d'anca e i piegamenti sulle ginocchia. per adesso mi godo il momento  :)

Le ginocchia perlomeno a me fanno un male bestia quando scendo per fare i DL , non importa quanto le scaldi ma fanno sempre male :(
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Moai on December 02, 2012, 13:00:19 pm
Le ginocchia sono una rogna ....quali problemi hai esattamente?
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: metal storm on December 02, 2012, 20:13:10 pm
io ho fatto il menisco alle due ginocchia, ed avevo un risentimento ai legamenti del destro.
comunque, riesco a piegare le ginocchia tranquillamente, le posso poggiare a terra e riesco a farci leggere torsioni.
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 03, 2012, 10:38:29 am
Ma i DL sono una tecnica classica nel judo?
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Moai on December 03, 2012, 10:50:34 am
Ma i DL sono una tecnica classica nel judo?

no. soprattutto da quando non si può più, a livello sportivo, fare attacchi diretti alle gambe...

cmq ti può rispondere qualcuno più ferrato di me...

per quanto riguarda il doscorso ginocchia e judo ....non credo sia comunque un toccasana per le ginocchia, al di là di riuscire ad appoggiarle...sono gravate da un sacco di sollecitazioni e torsioni anche accidentali, oltre che subire forti pressioni per spinte e peso...

Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bellerofönte on December 03, 2012, 13:20:02 pm
... ho appena fatto due lezioni di judo... ebbene sì, ho lasciato il karate per una serie di problemi alle ginocchia e mi sono approcciato ad un'altra disciplina giapponese, ma questa volta lottatoria.

Non mi torna.
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: The Doctor Sherlockit on December 03, 2012, 16:30:15 pm
... ho appena fatto due lezioni di judo... ebbene sì, ho lasciato il karate per una serie di problemi alle ginocchia e mi sono approcciato ad un'altra disciplina giapponese, ma questa volta lottatoria.

Non mi torna.

IMHO neanche a me torna tantissimo, ma credo che il discorso di storm sia: nel karate mi  fanno assumere posizioni basse sulle ginocchia e facendole me le sono giocate, il judo a quanto ne so ha anche la sua bella dose di danni articolari ( anche dalle foto di atleti fasciati che postava Xjej).
Dirò una castroneria, ma, forse, la lotta a terra tipo bjj ( dove non si da neanche tanta importanza alle chiavi alle gambe) è quella che meno impatta sulle ginocchia; ma per questo mi rimetto anche a chi ne sa di più.

Penso che anche il kendo e credo l'aikido vadano abbastanza d'accordo per evitare danni alle ginocchia
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Moai on December 03, 2012, 16:38:48 pm

Dirò una castroneria, ma, forse, la lotta a terra tipo bjj ( dove non si da neanche tanta importanza alle chiavi alle gambe) è quella che meno impatta sulle ginocchia;

 :nono:

mi sono fottuto tutti e 2 i collaterali lottando a terra...
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: The Doctor Sherlockit on December 03, 2012, 17:25:11 pm
ok posso chiederti come è successo  ?  :gh:

No perchè con il judo  riesco ad immaginare almeno una decina di modi per rovinarsi un ginocchio lottando,  ma con la lotta a terra no, a parte chiavi articolari o trovarsi il ginocchio in qualche posizione anti anatomica ( con magari aggiunta di compagno che ti sta sopa) mentre si lotta
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 03, 2012, 18:06:08 pm
Le ginocchia perlomeno a me fanno un male bestia quando scendo per fare i DL , non importa quanto le scaldi ma fanno sempre male :(
Ma scendere per fare i DL che significa? Che stai scendendo prima di afferrare? Quindi senti male già a corpo libero?
Voglio dire se per es. fai lo squat hai male alle ginocchia ?


il problema alle ginocchia credo che riguardi un gran numero di discipline. Ogni qualvolta il peso non viene scaricato correttamente a terra le articolazioni subiscono una certa forza laterale che mette sotto stress il crociato. E i muscoli si tendono per mantenere l'articolazione in linea.

Però fra tutte le tecniche che pensavo impattassero meno avevo in mente proprio i DL.

Inoltre quali esercizi di riscaldamento vengono fatti per limitare la possibilità di problemi durante lo sparring?
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Barvo Iommi on December 03, 2012, 19:10:28 pm
 :thsit: si scende prima di afferrare di norma, credo intenda a corpo libero
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Smannaar on December 03, 2012, 21:20:24 pm
:thsit: si scende prima di afferrare di norma, credo intenda a corpo libero

In realtà non sono dl  ... Solo che non avevo idea di cosa fosse... Si fa un'entrata appoggiato il ginocchio a terra ed è lì che mi fa male  8)
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Barvo Iommi on December 04, 2012, 09:11:14 am
 :thsit: quello quello, se fai bjj sarà la bahiana o come la chiamano ora, ma il movimento è quello "change level+penetration step" ovvero "t'abbassi e entri"  :) Poi DL, SL, HC ecc. ecc.  :)
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Smannaar on December 04, 2012, 11:40:21 am
:thsit: quello quello, se fai bjj sarà la bahiana o come la chiamano ora, ma il movimento è quello "change level+penetration step" ovvero "t'abbassi e entri"  :) Poi DL, SL, HC ecc. ecc.  :)

Esatto  il mi abbasso ed entro... ecco li soprattutto le prime volte le mie ginocchia urlavano di piacere   :nin:
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Moai on December 04, 2012, 22:10:09 pm
teoricamente non bisognerebbe sbattere a terra ...ma in effetti anch'io ci picchio delle grandi botte...ho visto gente brava scivolare rasente al pavimento senza toccarlo realmente...
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Smannaar on December 04, 2012, 22:21:58 pm
teoricamente non bisognerebbe sbattere a terra ...ma in effetti anch'io ci picchio delle grandi botte...ho visto gente brava scivolare rasente al pavimento senza toccarlo realmente...

Esatto è quella la mia difficoltà principale, in pratica non riesco a scivolare ma sbatto il ginocchio a terra il che mi fa un male della Madonna alla lunga.

Il punto è che più ti pieghi sulle gambe e meno è traumatico per il ginocchio scendere a terra ma il guaio è proprio che a me per scendere ci vuole ancora un casino e di conseguenza non riesco a fare il movimento tutto intero e lo spezzo... Sbattendo di nuovo il maledetto ginocchio sul tatami  :ricktaylor:
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Barvo Iommi on December 04, 2012, 22:25:37 pm
fanne un sacco a vuoto, partendo già basso e concentrandoti sulla velocità di recupero dell'altra gamba quella che fa partire e che finisce il movimento.  :)
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 04, 2012, 22:53:54 pm
teoricamente non bisognerebbe sbattere a terra ...ma in effetti anch'io ci picchio delle grandi botte...ho visto gente brava scivolare rasente al pavimento senza toccarlo realmente...

Esatto è quella la mia difficoltà principale, in pratica non riesco a scivolare ma sbatto il ginocchio a terra il che mi fa un male della Madonna alla lunga.

Il punto è che più ti pieghi sulle gambe e meno è traumatico per il ginocchio scendere a terra ma il guaio è proprio che a me per scendere ci vuole ancora un casino e di conseguenza non riesco a fare il movimento tutto intero e lo spezzo... Sbattendo di nuovo il maledetto ginocchio sul tatami  :ricktaylor:

Però un conto è il dolore dovuto alla botta del ginocchio a terra e un conto è il dolore all'articolazione quando ci si piega anche a vuoto.
Se ti metti semplicemente in seiza ti fanno male le ginocchia?
Ritengo che esercizi come la posizione del loto anche una gamba alla volta per rendere i legamanti più flessibili e forti, fare la leg-extension con la corretta angolazione e carico per rinforzare la muscolatura intorno al ginocchio e delle sessioni di ginocchiate ai pao stile MT potrebbero essere d'aiuto.
Oltre a fare avanti e indietro sul tatami appoggiando un ginocchio e poi l'altro o squat a vuoto o indu squat.
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Moai on December 04, 2012, 23:02:20 pm


Esatto è quella la mia difficoltà principale, in pratica non riesco a scivolare ma sbatto il ginocchio a terra il che mi fa un male della Madonna alla lunga.


è un problema di muscolatura. in pratica non si riesce a sorreggere tutto il peso del corpo che grava in pratica su tutti i muscoli femorali ... mentre scendi spingi l'anca in avanti in maniera che il ginocchio non sbatta dritto per dritto...inoltre facilita l'esecuzione della tecnica facendotiavvicinare all'avversario...
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Smannaar on December 04, 2012, 23:16:28 pm


Esatto è quella la mia difficoltà principale, in pratica non riesco a scivolare ma sbatto il ginocchio a terra il che mi fa un male della Madonna alla lunga.


è un problema di muscolatura. in pratica non si riesce a sorreggere tutto il peso del corpo che grava in pratica su tutti i muscoli femorali ... mentre scendi spingi l'anca in avanti in maniera che il ginocchio non sbatta dritto per dritto...inoltre facilita l'esecuzione della tecnica facendotiavvicinare all'avversario...

Proverò proverò .... Domani :) ora l'unica cosa che sbatto è il culo sul letto eheheheheheheh :p
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: DJ scanner on December 04, 2012, 23:29:11 pm
qualche link per la domanda di bingo (in attesa dei judoka):

Judo home training, judo at home Uchikomi rubbers, (https://www.youtube.com/watch?v=NE-TFSCLUNw#)

Judo Home training (https://www.youtube.com/watch?v=IfeBqlpClJo#)

Judo home training part 2 (https://www.youtube.com/watch?v=kSQBf_2GBRg#)
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: DJ scanner on December 04, 2012, 23:44:02 pm
e poi

Innertube Uchikomi (https://www.youtube.com/watch?v=ThYzoIWFwKE#)

Uchikomi practice (https://www.youtube.com/watch?v=Zbs_aGNZVnI#)

quando facevo jujitsu il maestro era un exagonista di judo e ci insegnò quelle che per lui erano le proiezioni che potevano servirci di più:
1)o-soto-gari 2)seoi-nage 3)o-goshi 3)sukui-nage 4)harai-goshi 5) kata-guruma 6)tai-otoshi
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 04, 2012, 23:53:18 pm
Bei video, grazie!
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 05, 2012, 11:28:18 am
In particolare mi fa piacere che l'idea che avevo del sumo come gioco/esercizio a livello interdisciplinare è realmente implementata a livello di training:

Highlanders Judo training (https://www.youtube.com/watch?v=0XB8sBSlB2E#ws)
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: xjej on December 05, 2012, 16:22:39 pm
Io qui non ho ancora risposto perchè, obiettivamente, il quesito non è di soluzione semplice.
Mi soffermo su questo esempio :
Quote
quando facevo jujitsu il maestro era un exagonista di judo e ci insegnò quelle che per lui erano le proiezioni che potevano servirci di più:
1)o-soto-gari 2)seoi-nage 3)o-goshi 3)sukui-nage 4)harai-goshi 5) kata-guruma 6)tai-otoshi
Senza sapere il livello di pratica dell' istruttore, mi preme sottolineare che sono una tecnica indietro a destra, una presa alle gambe, tre tecniche avanti ( suppongo a destra ) e katagoruma che sarebbe da vedere in che modo.. ergo, più che insegnare parlerei di "esposizione".
Anyway:

Quote
2/3 esercizi di riscaldamento
2/3 esercizi di PA
Per warmup farei poco altro che cinque minuti di corsa, mobilitazione di tutte le articolazioni e riscaldamento specifico di tutti i gruppi muscolari principlai.
Sulla PA imho nulla che si possa riassumere in 3 esercizi..

Quote
4/5 tecniche
Già qui il discorso diventa problematico.
Di base si dovrebbe costruire una struttura basata su una tecnica per direzione ( avanti dx-sx, indietro dx-sx, un sutemi e probabilmente una tecnica di comoda applicazione mentre si lavora sulle prese ) per poi aggungere almeno una controtecnica per i principali attacchi.
Il tutto andrebbe accoppiato al lavoro in movimento ed alla propria guardia più al lavoro di prese.

Quote
4/5 esercizi di sparring (di applicazione tecniche di cui sopra)
Qui, come per la pa, non credo ci sia specificità.. sparring normale, basso e poi a salire, condizionato solo su una tecnica ( con e senza difesa ), attacco e difesa alternato(solo attacco, solo difesa, solo difesa con contracoclpi ), sparring a diversa intensità per lavorare sulla variazione del ritmo, lavoro solo sulle prese, lavoro sullo spazio, lavoro sulle proiezioni, combinazioni, e almeno un altro tot che su due piedi non mi vengono.
Imho proprio non si può comprimere...
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Dipper on December 05, 2012, 17:05:56 pm
Esatto è quella la mia difficoltà principale, in pratica non riesco a scivolare ma sbatto il ginocchio a terra il che mi fa un male della Madonna alla lunga.

è un problema di muscolatura. in pratica non si riesce a sorreggere tutto il peso del corpo che grava in pratica su tutti i muscoli femorali ... mentre scendi spingi l'anca in avanti in maniera che il ginocchio non sbatta dritto per dritto...inoltre facilita l'esecuzione della tecnica facendotiavvicinare all'avversario...
Qui ritorna di gran carriera il discorso della preparazione fisica! Da noi ci sono diversi ragazzi troppo abituati a lavorare "sui trampoli" che hanno le stesse difficoltà. Manca sicuramente una muscolatura sufficientemente adeguata. Penso che il suggerimento qui sopra può contenere il sintomo, ma per "guarire" ci vogliono decisamente gambe più forti.
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 06, 2012, 12:19:09 pm
@Xjej
Sono d'accordo che non è possibile comprimere aspetti di una disciplina che variano a seconda degli obiettivi
e sono in stretto rapporto con l'atleta.

Restringendo il campo c'è una cosa (che esporrò in modo ignorante) che dal punto di vista tencico mi affascina del judo.
La tecnica che mi interessa è lo "sgambetto". Lo sgambetto è una di quelle cose che abbiamo forse fatto tutti fin da piccoli e poi ce ne siamo dimenticati.
Ce ne siamo dimenticati anche se è una tecnica che appartiene al bagaglio tecnico di quasi tutte le discipline che ho praticato e che penso abbiamo praticato.
Nel judo però ha indubbiamente trovato il suo apice sia tencico sia applicativo.
Ecco, queste è una di quelle tecniche che vorrei implementare sia tecnicamente sia dal punto di vista dell'allenamento in sparring esattamente come viene fatta nel judo.
Anche perché ritengo che sia nella sua semplicità, anche se certamente può essere altamente perfezionata, una delle soluzioni più efficaci anche per la DP o comunque il corpo a corpo in strada.
Mi piacerebbe sapere nel judo quali altre tecniche diciamo "primordiali", intendendo naturali e spontaneamente praticate fin da bambini, sono state poi portate all'eccellenza.
Tenendo presente che poi le AM sono un mondo dove appunto si passa dallo sgambetto all'esoterismo posturale di stili come il bagua...

Anzi mi piacerebbe proprio trovare un filo conduttore di queste tecniche primordiali e la loro specializzazione nelle AM.
Quando l'allenamento di queste sole tecniche può portare a una efficace applicabilità in un contesto non collaborativo.
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: tatamitris on December 09, 2012, 12:02:32 pm
@Xjej
Sono d'accordo che non è possibile comprimere aspetti di una disciplina che variano a seconda degli obiettivi
e sono in stretto rapporto con l'atleta.

Restringendo il campo c'è una cosa (che esporrò in modo ignorante) che dal punto di vista tencico mi affascina del judo.
La tecnica che mi interessa è lo "sgambetto". Lo sgambetto è una di quelle cose che abbiamo forse fatto tutti fin da piccoli e poi ce ne siamo dimenticati.
Ce ne siamo dimenticati anche se è una tecnica che appartiene al bagaglio tecnico di quasi tutte le discipline che ho praticato e che penso abbiamo praticato.
Nel judo però ha indubbiamente trovato il suo apice sia tencico sia applicativo.
Ecco, queste è una di quelle tecniche che vorrei implementare sia tecnicamente sia dal punto di vista dell'allenamento in sparring esattamente come viene fatta nel judo.
Anche perché ritengo che sia nella sua semplicità, anche se certamente può essere altamente perfezionata, una delle soluzioni più efficaci anche per la DP o comunque il corpo a corpo in strada.
Mi piacerebbe sapere nel judo quali altre tecniche diciamo "primordiali", intendendo naturali e spontaneamente praticate fin da bambini, sono state poi portate all'eccellenza.
Tenendo presente che poi le AM sono un mondo dove appunto si passa dallo sgambetto all'esoterismo posturale di stili come il bagua...

Anzi mi piacerebbe proprio trovare un filo conduttore di queste tecniche primordiali e la loro specializzazione nelle AM.
Quando l'allenamento di queste sole tecniche può portare a una efficace applicabilità in un contesto non collaborativo.

Secondo me le tecniche che maggiormente si avvicinano a quelle che faremo per buttare giù una persona, se non avessimo mai visto arti marziali, sono: o soto gari (o soto otoshi) e seoi nage. Le tecniche vicine al classico sgambetto si basano molto sul tempismo, soprattutto in un contesto reale, perciò non sono molto istintive, le tecniche d'anca presuppongono una certo addestramento nell'uso dell'anca come fulcro e le tecniche in caduta presuppongono non aver paura di cadere, quindi  non sono istintive.

O soto gari è invece pratica e istintiva (schivare e entrare di lato), seoi nage è praticamente obbligatoria quando si viene afferrati da tergo.
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 10, 2012, 17:54:32 pm
@Xjej
Sono d'accordo che non è possibile comprimere aspetti di una disciplina che variano a seconda degli obiettivi
e sono in stretto rapporto con l'atleta.

Restringendo il campo c'è una cosa (che esporrò in modo ignorante) che dal punto di vista tencico mi affascina del judo.
La tecnica che mi interessa è lo "sgambetto". Lo sgambetto è una di quelle cose che abbiamo forse fatto tutti fin da piccoli e poi ce ne siamo dimenticati.
Ce ne siamo dimenticati anche se è una tecnica che appartiene al bagaglio tecnico di quasi tutte le discipline che ho praticato e che penso abbiamo praticato.
Nel judo però ha indubbiamente trovato il suo apice sia tencico sia applicativo.
Ecco, queste è una di quelle tecniche che vorrei implementare sia tecnicamente sia dal punto di vista dell'allenamento in sparring esattamente come viene fatta nel judo.
Anche perché ritengo che sia nella sua semplicità, anche se certamente può essere altamente perfezionata, una delle soluzioni più efficaci anche per la DP o comunque il corpo a corpo in strada.
Mi piacerebbe sapere nel judo quali altre tecniche diciamo "primordiali", intendendo naturali e spontaneamente praticate fin da bambini, sono state poi portate all'eccellenza.
Tenendo presente che poi le AM sono un mondo dove appunto si passa dallo sgambetto all'esoterismo posturale di stili come il bagua...

Anzi mi piacerebbe proprio trovare un filo conduttore di queste tecniche primordiali e la loro specializzazione nelle AM.
Quando l'allenamento di queste sole tecniche può portare a una efficace applicabilità in un contesto non collaborativo.

Secondo me le tecniche che maggiormente si avvicinano a quelle che faremo per buttare giù una persona, se non avessimo mai visto arti marziali, sono: o soto gari (o soto otoshi) e seoi nage. Le tecniche vicine al classico sgambetto si basano molto sul tempismo, soprattutto in un contesto reale, perciò non sono molto istintive, le tecniche d'anca presuppongono una certo addestramento nell'uso dell'anca come fulcro e le tecniche in caduta presuppongono non aver paura di cadere, quindi  non sono istintive.

O soto gari è invece pratica e istintiva (schivare e entrare di lato), seoi nage è praticamente obbligatoria quando si viene afferrati da tergo.
Sono d'accordo: o soto gari, che ho visto sul tubo, è esattamente ciò che avevo in mente con lo "sgambetto" anche se capisco che quello classico di solito richiama un colpo sulla gamba dell'avversario "in corsa".
Intendevo invece proprio o soto gari.
Ho visto anche seoi nage che se frontalmente presuppone già una certa abilità da presa da dietro sono d'accordo che potrebbe venire in modo spontaneo.
Sarebbe interessante capire quanto determinate reazioni naturali in un contesto lottatorio sono perfezionabili e utili.
Per es. le 2 tecniche sopra per quanto mi riguarda sono efficaci, sicure e affidabili, anche in contesto di DP,
Ma penso anche allo "spingere" o il "tirare" che hanno raggiunto un'alta specializzazione nella lotta. Penso banalmente che l'essere spinti o tirati da un judoka o un sumotori sia diverso, pur partendo dalla stessa istintiva naturalezza, che essere spinti o tirati da un altro tipo di praticante. Questo è ovvio. Quello meno ovvio è che ci sono un "parco tecniche" naturali che possono essere perfezionate e allenate senza essere stravolte. Scrivo mentre penso a "voce alta". Dovrei formulare meglio. Comunque molto interessante...
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: xjej on December 10, 2012, 18:04:19 pm
Ho per la verità qualche dubbio, in quanto il classico sgambetto è una gamba che si mette bella salda alle spalle di uke, manca completamente la componente della falciata della gamba..
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 10, 2012, 18:13:38 pm
Ho sbagliato io a parlare di sgambetto perché ai tempi per me era semplicemente allungare la gambetta per far volare l'altro ragazzino che correva.
Avevo però in mente qualcosa che si avvicinava molto a o soto gari come gesto tecnico naturale a livello di lotta corpo a corpo cioè a contatto già ingaggiato.
Invece la tecnica che dici tu è usata per ostacolare la mobilità e poi sbilanciare l'avversario per es. spingendo?
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Moai on December 10, 2012, 20:22:20 pm
ad ogni modo Bingo non capisco come le alleneresti le tecniche....hai la possibilità di fartele vedere da qualcuno? altrimenti IMHO il fai da te rischia di farti lavorare male e in maniera sbagliata :)
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 11, 2012, 15:51:54 pm
Potrei anche allenarmi con qualcuno bravo, ma non lo farò.
Quindi no, non voglio imparare l'arte del judo, ma per ora solo capire quali tecniche hanno un legame con l'istinto naturale di preservare se stessi nel corpo a corpo.
Detto in altri termini mi è capitato facendo lotta "free style" alla mma di eseguire istintivamente delle tecniche tipo o soto gari o altre viste per es. nel sumo. Magari fatte male però come dire ci sono dei momenti, nell'ignoranza, in cui sembra ci sia una sola soluzione, magari mai allenata specificatamente, che spesso si dimostra efficace.
Appunto volevo capire nel judo che tecniche sono state perfezionate, ma a partire da quelle che in qualche modo sono nate perché istintivamente applicate.
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: tatamitris on December 11, 2012, 16:14:15 pm
Potrei anche allenarmi con qualcuno bravo, ma non lo farò.
Quindi no, non voglio imparare l'arte del judo, ma per ora solo capire quali tecniche hanno un legame con l'istinto naturale di preservare se stessi nel corpo a corpo.
Detto in altri termini mi è capitato facendo lotta "free style" alla mma di eseguire istintivamente delle tecniche tipo o soto gari o altre viste per es. nel sumo. Magari fatte male però come dire ci sono dei momenti, nell'ignoranza, in cui sembra ci sia una sola soluzione, magari mai allenata specificatamente, che spesso si dimostra efficace.
Appunto volevo capire nel judo che tecniche sono state perfezionate, ma a partire da quelle che in qualche modo sono nate perché istintivamente applicate.
Per me, più che l’o soto gari viene spontaneo o soto otoshi.

Lo sgambetto per me è quello che dici tu, applicato anche a chi cammina, la tecnica che lo rappresenta meglio è sasae tsuri komi ashi, ma in autodifesa lo vedo più difficilmente applicabile e comunque deve essere più sasae e meno tsuri komi, nel senso che il tirare sollevando diventa meno applicabile in autodifesa, mentre un bloccaggio sul malleolo è più facile da applicare. Il problema è che stai davanti alle anche dell’avversario mentre lo applichi e devi trovare quello che ti spinge e si sbilancia nel farlo.

Un’altra tecnica istintiva (per quanto, dopo anni, si riesca ancora a distinguere l’istinto da ciò che si è allenato) è waki gatame in piedi su attacco da presa al bavero e su pugno.
Per quanto riguarda il seoi nage, quando si viene presi da tergo, non bisogna dimenticare la versione otoshi (seoi nage otoshi), cioè lasciando cadere il corpo su un ginocchio o due.

Se parliamo di corpo a corpo a distanza ridotta viene istintivo stringere con un braccio la vita dell'avversario e fare ogoshi anche senza alzarlo dal suolo, ma semplicemente facendolo girare attorno all'anca, per poi allungare la gamba davanti alla sua e farlo cadere, un po' come fanno spesso i bambini quando fanno randori e sono un po' più istintivi degli adulti.
Fanno anche molto osoto otoshi, perché rispetto ad osoto gari è più facile, solo che diventa pericoloso per il contraccolpo alle cervicali quando la testa batte per terra (anche se c'è il tatami).
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 11, 2012, 16:28:13 pm
Per ora tatamatris ti ringrazio, più tardi farò il "culo" a google per farmi un'idea delle tecniche perché non ho capito una sola parola a parte "o soto gari" già visionata in precedenza sul tubo :)
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: tatamitris on December 12, 2012, 14:49:47 pm
Per ora tatamatris ti ringrazio, più tardi farò il "culo" a google per farmi un'idea delle tecniche perché non ho capito una sola parola a parte "o soto gari" già visionata in precedenza sul tubo :)
Qui http://thedifficultway.blogspot.it/2011/04/sasae-tsurikomi-ashi.html (http://thedifficultway.blogspot.it/2011/04/sasae-tsurikomi-ashi.html)
trovi parecchio sul sasae tsuri komi ashi anche in combinazione con o soto gari (ma la combinazione vale anche per o soto otoshi).

Qui http://thedifficultway.blogspot.it/2011/05/whats-difference-seoi-nage-vs-seoi.html (http://thedifficultway.blogspot.it/2011/05/whats-difference-seoi-nage-vs-seoi.html)
trovi il seoi nage e seoi otoshi. Queste due tecniche possono essere usate in combinazione (fallisce seoi nage si prosegue con seoi otoshi).

Qui trovi Waki Gatame
kime-no-kata metodo di allenamento (https://www.youtube.com/watch?v=dJhrFgpmyFw#)
da 07 a 10
judo kime no kata (https://www.youtube.com/watch?v=BvxJYM_LsHw#noexternalembed)

da 5.33 a 5.38

Sono due differenti interpretazioni della stessa tecnica. Nella prima il controllo del gomito avviene stringendolo sotto l’ascella e abbassando la propria spalla in direzione dell’avversario. Nella seconda la schiena resta in verticale e le spalle non si abbassano, ma il controllo è fatto attraverso il contatto dell’interno del braccio nei pressi del gomito di chi esegue sul gomito di chi subisce ed è fatta con il braccio più vicino alla testa di chi subisce (cioè si sta più davanti che di fianco alle anche dell’avversario).

Scusa la digressione.
P.S. per quanto riguarda la difficoltà del seoi nage da presa da dietro di cui parlavi in un post precedente, è chiaro che l'agitazione e il peso dell'aggressore contano parecchio, ma tecnicamente parlando il movimento è semplice se avviene da presa al collo (non protratta ovviamente), non necessita nemmeno di piegarsi prima sulle gambe, occorre semplicemente piegarsi in avanti come se ci si andasse a legare le scarpe, non hai nemmeno bisogno di fare una presa. Se invece sta per avvolgere le braccia si va in seoi nage otoshi prima che abbia effettuato la presa. Se invece ha già effettuato la presa e l'attacco quindi è già andato parzialmente a segno allora o si va in otoshi ruotando pancia all'aria e facendolo cadere sulla schiena per poi proseguire al suolo oppure si deve necessariamente uscire dalla presa, ci sono diversi sistemi, ma l'istinto qui c'entra meno.
Title: Re:JUDO For Dummies. Il minimo indispensabile.
Post by: Bingo Bongo on December 12, 2012, 15:00:47 pm
Grazie 1000, ottime spiegazioni e bel sito :)