curiosita:che lavoro fai? e che lavoro fanno i due? nn per polemizzare sulla qualita del lavoro,cose del genere succedono anche sotto le istituzioni pubblicheAttualmente mi occupo di controllo della qualità di componenti elettronici. I due picchiatori, visto che si trovavano all esterno di un officina meccanica, immagino fossero di questa dipendenti.
Ce l'abbiamo.... :sur: :sur: :sur:Cosa è che abbiamo......? ???
Ce l'abbiamo.... :sur: :sur: :sur:Cosa è che abbiamo......? ???
Ce l'abbiamo.... :sur: :sur: :sur:Cosa è che abbiamo......? ???
E' uno dei punti deboli che insegniamo a sfruttare... ;)
Boia... se riesci a farlo di proposito diventi un dio :sbav:
A livello di realismo infatti l'aspetto "dinamico" secondo me uno se lo sogna...
se ha funzionato come deterrente evidentemente l'indiano voleva solo minacciarlo altrimenti avrebbe reagito al dolore menandogli....
cmq si è un classico colpo da ko come la punta del mento
1. | Deve aver premuto veramente forte, visto che l altro ha quasi perso l equilibrio, urlando di dolore. Il cinese lo ha spinto via, facendolo cadere, poi entrambi, sono stati fermati dai colleghi. |
L'ho usato anche io nelle ultime due colluttazioni nelle quali sono stato coinvolto!
L'ho usato anche io nelle ultime due colluttazioni nelle quali sono stato coinvolto!
Racconta :gh:
Luca curioso :gh:
L'ho usato anche io nelle ultime due colluttazioni nelle quali sono stato coinvolto!
Racconta :gh:
Luca curioso :gh:
Bah, niente di emozionante... In entrambi i casi, sono stato afferrato con la classica presa di braccio intorno al collo. E' molto semplice trovare quel punto alla cieca, visto che la testa è praticamente alla fine del braccio che ci sta afferrando :P Ditino lì e spingi forte!Spoiler: show
(...) Vabbè, poi sul collo ce ne sono tanti, ognuno ha i suoi preferiti.
(...) Vabbè, poi sul collo ce ne sono tanti, ognuno ha i suoi preferiti.
Tipo questi?
(http://www.inerboristeria.com/files/linfonodi-informazioni-linfonodi.jpg)
Win da neo praticante di kyusho,il fattore oltre che di trovarli che é difficilissimo(ma questo già lo si sapeva),cé anche una certa predisposizione genetica o acquisita a cui siamo più o meno sensibili in determinate parti,tu magari sei un po come me.IMHO qualunque kyusho non dia matematica certezza non va considerato. Se siamo costretti a farvi ricorso non possiamo permetterci situazioni tipo "Oh cazzo! Questo non è geneticamente predisposto".
:)
Win da neo praticante di kyusho,il fattore oltre che di trovarli che é difficilissimo(ma questo già lo si sapeva),cé anche una certa predisposizione genetica o acquisita a cui siamo più o meno sensibili in determinate parti,tu magari sei un po come me.O magari banalmente ha incontrato un semplice cazzaro nel kyusho. 8)
:)
...
...
linfonodi e punti dell'agopuntura non sono sempre correlati :):)
Pensare al dim mak e simili è fuorviante....in ottica dp il valore sta nell'obbligare il cervello di chi lo subisce a processare l'informazione e occuparsene, cosa che ci fornisce una preziosa finestra temporale...Pensate a quando ci schiacciamo un dito[1]: immediatamente si attivano dei riflessi che ci fanno, per esempio, scuotere la mano con forza, stringere con forza il dito schiacciato con l'altra mano, serrare la mandibola, saltellare di qua e di là, piegarci quasi in due, imprecare, ecc...
1. | Con un martello o in un cassetto o in una porta o altro ancora... |
Pensare al dim mak e simili è fuorviante....in ottica dp il valore sta nell'obbligare il cervello di chi lo subisce a processare l'informazione e occuparsene, cosa che ci fornisce una preziosa finestra temporale...
@ Zìxué: ah ok pero' se prendi la figura che hai postato dubito che i linfonodi profondi cervicali sortiscano questo effetto in quanto sono coperti dal muscolo sternocleidomastoideo :):D
Allargando il discorso, io consiglio maggiore enfasi sui punti deboli che coinvolgono meccanismi difficilmente alterabili con l'assunzione di particolari sostanze.
questo discorso è interessantissimo! peccato io non ne sappia assolutamente nulla.. ci regali qualche esempio? :sur:
per me i kyusho sono buoni nel corpo a corpo come pressioni, il punto in questione dovrebbe essere triplice riscaldatore 17, io lo premevo con il nakadaka ken (nocca del dito medio), con la mano sinistra tenevo la testa e con la destra in nakadaka premevo (viene meglio inclinando la pressione verso l'osso della mandibola).
Se mi permettete un consiglio ragazzi, "piano con il kyusho" (parlo dell'allenamento), soprattutto il colpire, parlo da shiatsuka e da kiaidoka, secondo me è fondamentale che l'insegnante conosca sì l'uso dei punti per colpire, ma è ancora più fondamentale la restaurazione del punto colpito (colpire e curare), io non proverei troppi kyusho reiterate volte, i mal di testa da kyusho sono famosi e secondo me, ripeto SECONDO ME, a lungo andare tale pratica distruttiva nei punti, può portare a delle patologie.
Faccio un esempio:
bene ragazzi, oggi lavoriamo su dei punti polmone nel braccio, siiiiii, ecco, non lo sento, ancora ancora, ecco lo sentito, arrrggghhh male boia, ancora ancora, urrrgggghh, che male, ottimo fine lezione, tutti in birreria.
la volta dopo, magari il giovedi lavoro su dei punti del Cuore,cioè fuoco, che nel circolo di creazione distrugge il metallo, cioè i punti polmone già demoliti il lunedi e creo scompensi.
uno può non crederci e va bene, ma se praticate kyusho o dimmak vuol dire che ci credete.
Sono sicuro che non è un cazzaro, soprattutto se ha l'onestà di dire che in certe situazioni certi kyusho fanno cilecca.......
Qui rispondo sia Ryujin che a Diego,prima di iniziare a parte la lezione di prova,sono riandato ed ho parlato a quattrocchi con il maestro di kyusho,che segue la linea di Pantanzi o come cavolo si chiama,e non mi é sembrato affatto un cazzaro,poi il fatto che lui é anche un istruttore/maestro di kickboxing e silat,perciò sa bene come funzionanano certe dinamiche,il prendersi un cazzottone sul grigno e andare giu,anche lui dice che il kyusho é una cosa in più da non ricorrere mai di prima intenzione,che altrimenti la sua efficacia cala di parecchio,ma se invece si ha la possibilità di tirare un calcio nelle palle a uno e questo si piega offrendo tutta una serie di bersagli allora il kyusho ha una sua valenza,ma che la cosa più importante é che comunque dove si vuole toccare o lo si tocca con forza e li si fà male o niente e che bisogna essere capaci a lavorare su piùfronti e non focalizzarsi solo su un punto,altrimenti siamo fottuti(questo a grandi linee é quello che mi ha detto e mi é piaciuto).
Per Diego anche io il giorno dopo avevo un gran mal di testa,perché la sera della prima lezione abbiamo lavorato solo su due punti della testa/viso e non li sentivo,ma li ho sentiti il giorno dopo :'(
piccola parentesi sui punti di pressione e mio personale dubbio ???: tralasciando il discorso DP, street fighting, nella scherma di spada arrivano stoccate da tutte le parti full contact (rimangono dei bei lividi per settimane e la punta ha un diametro di soli 8mm per cui se si centra il punto preciso la pressione e' tutta concentrata li'), mi chiedo a livello statistico del perche' in queste trilioni e trilioni di occasioni (considerando tutta la popolazione mondiale che pratica questa discilpina ogni giorno) il perche' non si verifica mai la condizione di sequenza di punti esatta tale da produrre un effetto riconducibile a quello che ci si aspetterebbe dalla manipolazione dei punti di pressione secondo la tradizione orientale (che ammetto di conoscere poco), eppure in due ore di pedana si possono ricevere centinaia di stoccate ed infinite combinazioni di punti sollecitati random (tranne quelli della testa e del collo perche' la maschera e' rigida).mi chiedevo, tempo fa, la stessa cosa riferita alla lotta, dove, scusate la brutalità[1], le dita te le infilano dappertutto e con forza :)
1. | XD XD |
piccola parentesi sui punti di pressione e mio personale dubbio (...)
1. | Assolutamente indimostrata e difficilmente dimostrabile, temo |
2. | Tutto questo mi fa inevitabilmente venire in mente George Clooney/Lyn Cassady... |
tranne quelli della testa e del collo perche' la maschera e' rigida
I colpi arrivano talmente forte che se le lame avessero anche solo un po' di punta al posto del bottone e non fossero flessibili trovarsi una spanna d'acciaio dentro al corpo sarebbe all'ordine del giorno. ;) :)tranne quelli della testa e del collo perche' la maschera e' rigida
Crux, sono tutto sommato in accordo col tuo intervento, tuttavia prendiamo in esame questa questione
la maschera rigida e' la chiave, infatti quelli localizzati nel collo sono gli unici punti che funzionano senza dover necessariamente colpire forte
sul resto del corpo, oltre la precisione, servono botte fortissime, soprattutto se chi le riceve ha decenti muscoli a protezione di tali nervi
PS
ce n'e' un altro di punti che tutti voi conoscete: quello dell'ossicino del gomito che fa formicolare tutto l'avambraccio, come mai nella scherma non se lo son mai colpiti?
ce n'e' un altro ancora tra le nocche della mano che ha l'effetto di aprirla, come mai nella scherma non se lo son mai colpiti?
sono domande retoriche, naturalmente, ma ci siamo capiti, giusto? ;)
piccola parentesi sui punti di pressione e mio personale dubbio ???: tralasciando il discorso DP, street fighting, nella scherma di spada arrivano stoccate da tutte le parti full contact (rimangono dei bei lividi per settimane e la punta ha un diametro di soli 8mm per cui se si centra il punto preciso la pressione e' tutta concentrata li'), mi chiedo a livello statistico del perche' in queste trilioni e trilioni di occasioni (considerando tutta la popolazione mondiale che pratica questa discilpina ogni giorno) il perche' non si verifica mai la condizione di sequenza di punti esatta tale da produrre un effetto riconducibile a quello che ci si aspetterebbe dalla manipolazione dei punti di pressione secondo la tradizione orientale (che ammetto di conoscere poco), eppure in due ore di pedana si possono ricevere centinaia di stoccate ed infinite combinazioni di punti sollecitati random (tranne quelli della testa e del collo perche' la maschera e' rigida).Non sono la persona più indicata per risponderti ma per quel poco che ho visto le probabilità di beccare per puro caso esattamente i punti (per la localizzazione ma pure per la direzione ottimale per ottenere effetti accettabili) e pure nelle giuste combinazioni durante la finestra temporale che si apre per amplificarne gli effetti nella concatenazione a me sembrano comunque davvero remotissime.
tornando alla spada direi che piu' della meta' delle botte vanno a colpire il braccio sul meridiano del cuore, dei polmoni e dell'intestino questo non dovrebbe generare una qualche casistica particolare?Non lo so con precisione. Negli allenamenti di kyusho jitsu che io sappia per cautela si cerca di variare i punti e non "demolire" sempre gli stessi.
I colpi arrivano talmente forte che se le lame avessero anche solo un po' di punta al posto del bottone e non fossero flessibili trovarsi una spanna d'acciaio dentro al corpo sarebbe all'ordine del giorno. ;) :)
Aggiungo che i due punti da te citati sono improbabili da colpire per via della posizione, tuttavia per far aprire la mano è sufficiente una sciabolata ben tirata senza dover colpire un punto preciso perchè si tratta di una reazione nervosa.
gli unici punti all'infuori della maschera che producono un effetto fisiologico immediato sono quelli alle articolazioni secondo la mia esperienza schermistica, ma solo perche' il bottone trasforma un'arma da punta in una da "botta". ;)
MI sa che tu non abbia capito nemmeno una parola di quanto ho scritto.
Facciamo che te lo rispiego punto per punto almeno forse è più chiaro ;)MI sa che tu non abbia capito nemmeno una parola di quanto ho scritto.
si, mettiamola cosi'
anzi, facciamo che ora che ho riletto meglio mi sono accorto che hai ragione
No, hai detto una sciocchezza. I colpi arrivano a piena potenza, la flessibilità serve solo a far si che la lama non ti si pianti dentro. Non c'è nessun punto di pressione che tu possa raggiungere a mani nude che non si possa raggiungere con molta più pressione tramite la punta di una spada sportivaI colpi arrivano talmente forte che se le lame avessero anche solo un po' di punta al posto del bottone e non fossero flessibili trovarsi una spanna d'acciaio dentro al corpo sarebbe all'ordine del giorno. ;) :)
i colpi arrivano cosi' forte che si usano armi flessibili in modo che l'impatto non sia cosi' forte XD
tant'e' che e' piu' probabile mandare ko con un pugno al fegato in un incontro di full che una stoccata al fegato con un flessibileMa guarda un po' che se sai come funziona un KO al fegato sai anche non è replicabile nemmeno con una lama rigida che picchi più forte del diretto di Tyson ;)
ma guarda un po'
Tu stai parlando di un punto situato tra le nocche, che tra l'altro non ho mai detto non funzioni, e io ti sto solo dicendo che per far aprire una mano non c'è bisogno di nessun punto preciso perchè basta una sciabolata sul dorso della mano stessa per costringerla ad aprirsi tramite reazione nervosa, quindi dubito semplicemente che la storia delle reazioni sia legata a punti particolari ma a qualcosa di più ampio.Aggiungo che i due punti da te citati sono improbabili da colpire per via della posizione, tuttavia per far aprire la mano è sufficiente una sciabolata ben tirata senza dover colpire un punto preciso perchè si tratta di una reazione nervosa.
e di che stiam parlando? i punti di pressioni sono legati al sistema nervoso
se voglio far aprire la mano ad uno senza sferrargli un pugno in faccia, che faccio? devo avere una sciabola altrimenti andare sui punti dolorosi non si puo'?
No, hai detto una sciocchezza. I colpi arrivano a piena potenza, la flessibilità serve solo a far si che la lama non ti si pianti dentro. Non c'è nessun punto di pressione che tu possa raggiungere a mani nude che non si possa raggiungere con molta più pressione tramite la punta di una spada sportiva
Ma guarda un po' che se sai come funziona un KO al fegato sai anche non è replicabile nemmeno con una lama rigida che picchi più forte del diretto di Tyson ;)
Tu stai parlando di un punto situato tra le nocche, che tra l'altro non ho mai detto non funzioni, e io ti sto solo dicendo che per far aprire una mano non c'è bisogno di nessun punto preciso perchè basta una sciabolata sul dorso della mano stessa per costringerla ad aprirsi tramite reazione nervosa, quindi dubito semplicemente che la storia delle reazioni sia legata a punti particolari ma a qualcosa di più ampio.
:whistle: :whistle: :whistle:
No, hai detto una sciocchezza. I colpi arrivano a piena potenza, la flessibilità serve solo a far si che la lama non ti si pianti dentro. Non c'è nessun punto di pressione che tu possa raggiungere a mani nude che non si possa raggiungere con molta più pressione tramite la punta di una spada sportiva
adesso smettiamola con sta storia della piena potenza, ho fatto qualche stoccata con crux a milano
alla fine ero pieno di bolli, la pelle mi bruciava, ma era un dolore a livello cutaneo, quindi superficiale
nessun trauma muscolare, che avrei avuto invece se uno mi avesse punzecchiato con un bastone rigido
Ma guarda un po' che se sai come funziona un KO al fegato sai anche non è replicabile nemmeno con una lama rigida che picchi più forte del diretto di Tyson ;)
ma certo, se una lama mi entra nel fegato vado a ko senza questioni di punti segreti, fin qui ci siamo
Tu stai parlando di un punto situato tra le nocche, che tra l'altro non ho mai detto non funzioni, e io ti sto solo dicendo che per far aprire una mano non c'è bisogno di nessun punto preciso perchè basta una sciabolata sul dorso della mano stessa per costringerla ad aprirsi tramite reazione nervosa, quindi dubito semplicemente che la storia delle reazioni sia legata a punti particolari ma a qualcosa di più ampio.
:whistle: :whistle: :whistle:
se io col la mano vado ad agire su un nervo e tu vai ad agire per "reazion nervosa", si puo' sapere qual'e' il problema? il fatto che tu ci riesca significa che? cosa?
...
Dicevo però che a maggior ragione se un tipo vuole aprirmi la testa e io ho mezzo secondo per fare qualcosa non posso permettermi di agire su punti che già so potrebbero non avere effetto.Infatti é per questo che lui é il primo a dire meglio dare un colpo forte,in punti subito sensibili come avevo fatto l'esempio del calcio nelle palle.
Quindi, per chiosare ciò che ha già spiegato John con la solita perizia, se devo andare su un punto (con tutta la forza e la decisione del caso), deve essere qualcosa di doloroso e di pericoloso per le funzioni vitali.
Su di me, ad esempio, sono state provate diverse volte delle pressioni in zone "non vitali" e non ho mai sentito nulla di chè.Spoiler: show
per me i kyusho sono buoni nel corpo a corpo come pressioni, il punto in questione dovrebbe essere triplice riscaldatore 17, io lo premevo con il nakadaka ken (nocca del dito medio), con la mano sinistra tenevo la testa e con la destra in nakadaka premevo (viene meglio inclinando la pressione verso l'osso della mandibola).
Se mi permettete un consiglio ragazzi, "piano con il kyusho" (parlo dell'allenamento), soprattutto il colpire, parlo da shiatsuka e da kiaidoka, secondo me è fondamentale che l'insegnante conosca sì l'uso dei punti per colpire, ma è ancora più fondamentale la restaurazione del punto colpito (colpire e curare), io non proverei troppi kyusho reiterate volte, i mal di testa da kyusho sono famosi e secondo me, ripeto SECONDO ME, a lungo andare tale pratica distruttiva nei punti, può portare a delle patologie.
Faccio un esempio:
bene ragazzi, oggi lavoriamo su dei punti polmone nel braccio, siiiiii, ecco, non lo sento, ancora ancora, ecco lo sentito, arrrggghhh male boia, ancora ancora, urrrgggghh, che male, ottimo fine lezione, tutti in birreria.
la volta dopo, magari il giovedi lavoro su dei punti del Cuore,cioè fuoco, che nel circolo di creazione distrugge il metallo, cioè i punti polmone già demoliti il lunedi e creo scompensi.
uno può non crederci e va bene, ma se praticate kyusho o dimmak vuol dire che ci credete.
piccola parentesi sui punti di pressione e mio personale dubbio ???: tralasciando il discorso DP, street fighting, nella scherma di spada arrivano stoccate da tutte le parti full contact (rimangono dei bei lividi per settimane e la punta ha un diametro di soli 8mm per cui se si centra il punto preciso la pressione e' tutta concentrata li'), mi chiedo a livello statistico del perche' in queste trilioni e trilioni di occasioni (considerando tutta la popolazione mondiale che pratica questa discilpina ogni giorno) il perche' non si verifica mai la condizione di sequenza di punti esatta tale da produrre un effetto riconducibile a quello che ci si aspetterebbe dalla manipolazione dei punti di pressione secondo la tradizione orientale (che ammetto di conoscere poco), eppure in due ore di pedana si possono ricevere centinaia di stoccate ed infinite combinazioni di punti sollecitati random (tranne quelli della testa e del collo perche' la maschera e' rigida).
Shashka quello che dici tu che gli spadisti in alcuni casi soffro no di ulcere allo stomaco,ecco quello non éaltro che un effetto negativo a lngo termine su alcuni punti.Em, no Luca. Quelle sono le puntate di spada allo stomaco che ti aprono microlacerazioni (ulcere) sulle pareti dello stomaco stesso.
@Crux,in molti casi le azioni con le armi sono simili ma non uguali,ad sempio in un incontro di scherma sportiva,non ho mai visto nessuno accasciarsi,per un colpo alla bocca dello stomaco,cosa che invece ho visto succedere con il bastone.
Direi che l'arma che si usa in qualche modo va ad incidere anche sul lavoro sul corpo che si va a fare.
Shashka quello che dici tu che gli spadisti in alcuni casi soffro no di ulcere allo stomaco,ecco quello non éaltro che un effetto negativo a lngo termine su alcuni punti.Em, no Luca. Quelle sono le puntate di spada allo stomaco che ti aprono microlacerazioni (ulcere) sulle pareti dello stomaco stesso.
@Iommi,non so te ma per quel poco che avevo fatto di greco romana,c'erano le strisciate con i gomiti,ila punta del mento che la si cercava di infilare lello spazio molle tra la clavicola e la scapola,le pressioni con la fronte sul naso ecc...,il punto vitale non é solo quel punto che ti fà andare inuno stato di shock,ma é quel punto o zona che provoca un fastiodio o la morte o qualsiasi altra reazione.certo :) la mia obiezione e quella di crux erano riferite al post di Dj Scanner sulle malattie/dolori ecc ecc post allenamento, ma poi la risposta data da lui stesso mi ha chiarito la cosa :)
la storia delle patologie è saltata fuori dopo che sono successe delle cose strane in certi ambienti del settore, per uno shiatsuka il ragionamento non fa una piega, però potrebbe anche trattarsi di pubblicità occulta o denigrazione (a seconda dei punti di vista) di una pratica, ormai nelle AM non mi stupisco più di nulla, metto in giro voci per far comprare i bond tossici :D per esempio uno può dire "la mia arte è mortale" oppure al contrario "non fate kyusho che si muore", un po' come qualcuno che nelle videocassette di kyusho scriveva "banned from UFC".@Iommi,non so te ma per quel poco che avevo fatto di greco romana,c'erano le strisciate con i gomiti,ila punta del mento che la si cercava di infilare lello spazio molle tra la clavicola e la scapola,le pressioni con la fronte sul naso ecc...,il punto vitale non é solo quel punto che ti fà andare inuno stato di shock,ma é quel punto o zona che provoca un fastiodio o la morte o qualsiasi altra reazione.certo :) la mia obiezione e quella di crux erano riferite al post di Dj Scanner sulle malattie/dolori ecc ecc post allenamento, ma poi la risposta data da lui stesso mi ha chiarito la cosa :)
Mi sa che non ci capiamo. Non c'entrano niente i punti vitali, a forza di "picchiare" sulle pareti gastriche le pareti si lacerano e poi si cicatrizzano, niente punti, funziona come una normale ferita cutanea inferta da un corpo contundente.
Si Shashka invece c'entrano,sono delle stimolazioni negative che provocano delle conseguenze non buone.
Mi sa che non ci capiamo. Non c'entrano niente i punti vitali, a forza di "picchiare" sulle pareti gastriche le pareti si lacerano e poi si cicatrizzano, niente punti, funziona come una normale ferita cutanea inferta da un corpo contundente.
Shaska parla di microlesioni allo stomaco dovute alla distensione dell'organo a seguito di una sollecitazione meccanica della punta in quella zona, mi pare fosse un esempio che ha usato per inqadrare meglio il discorso spadisti e patologie correlate che si faceva.
Il KO non è mai sicuro in nessun caso. Io ho fatto kumite con un crociato a pezzi per un low kick ricevuto prima di accorgermi a fine lezione che qualcosa non andava XD...Dicevo però che a maggior ragione se un tipo vuole aprirmi la testa e io ho mezzo secondo per fare qualcosa non posso permettermi di agire su punti che già so potrebbero non avere effetto.Infatti é per questo che lui é il primo a dire meglio dare un colpo forte,in punti subito sensibili come avevo fatto l'esempio del calcio nelle palle.
Quindi, per chiosare ciò che ha già spiegato John con la solita perizia, se devo andare su un punto (con tutta la forza e la decisione del caso), deve essere qualcosa di doloroso e di pericoloso per le funzioni vitali.
Tutte le discipline sia occidenteli che orienteli hanno uno studio sui punti sensibili per provocare del dolore o il ko.
Il fattore é che nessuna di queste comunque ci dà la sicurezza che ciò funzioni,ad esempio un gancio sul lato della mandibola,di solito porta al ko ma non sempre,anche qui la sicurezza matematica del ko non é che ce,magari anzi di sicuro sortisce un effetto più immediato anche solo per l'azione del colpo che stordisce,ma ripeto il ko non é che ce per forza.
Proprio per questo motivo, non potendo sapere in anticipo se il tipo che vuole infilarmi un cacciavite in faccia è sensibile o no, secondo me è importante agire sui kyusho non soggetti a questa variabilità.Su di me, ad esempio, sono state provate diverse volte delle pressioni in zone "non vitali" e non ho mai sentito nulla di chè.Questo anche a me é capitato più volte,questo anche perché alcuni di noi sono/siamo più o meno sensibili su alcune zone e su altre no,questo me na ha dato anche conferma la riflessologia.Spoiler: show
per come e' fatto il corpo umano certe zone sono piu' delicate a determinati eventi traumatici di varia natura che altre, pero' e' un discorso legato alla anatomia piu' che alla riflessologia od all'agopuntura i cui punti possono avere o non aver alcuna localizzazione anatomica e le cui correlazioni in meridiani non hanno alcun riscontro in ambito embriologico.
Non le ritengo farloccate a priori, ma quando mi difendo ho bisogno di tecniche che mi diano altissime percentuali di riuscita.
secondo me si sta facendo un sacco di confusione:
- se un kyusho è un punto che, colpito, genera un handicap a seguito di una reazione nervosa, allora alcuni esempi fatti finora (come lo stomaco che sanguina a seguito di un colpo violento) non c'entrano niente, perché non è il sistema nervoso a provocare l'handicap, ma il colpo stesso che danneggia il bersaglio colpito
- se invece si intende per kyusho un qualunque punto che, colpito in modo adeguato, debilita chi subisce il colpo.. allora stiamo parlando dell'aria fritta, perché qualunque punto del corpo umano, se colpito in un certo modo e con forza sufficiente, si sfascia
...
- se un kyusho è un punto che, colpito, genera un handicap a seguito di una reazione nervosa, allora alcuni esempi fatti finora (come lo stomaco che sanguina a seguito di un colpo violento) non c'entrano niente, perché non è il sistema nervoso a provocare l'handicap, ma il colpo stesso che danneggia il bersaglio colpito
- se invece si intende per kyusho un qualunque punto che, colpito in modo adeguato, debilita chi subisce il colpo.. allora stiamo parlando dell'aria fritta, perché qualunque punto del corpo umano, se colpito in un certo modo e con forza sufficiente, si sfascia
se invece si vuol parlare genericamente di punti che colpiti con una stessa forza possono provocare danni maggiori degli altri, allora ha senso farsi anche due conti sulla possibilità di sfruttare questo fatto, e dal momento che un confronto fisico è notoriamente qualcosa di caotico, si finisce per prendere in considerazione i bersagli classici rintracciabili nel bagaglio della maggior parte degli sdc, più pochi altri che magari nel passaggio alla sportivizzazione sono stati banditi o sono passati in secondo piano a causa dei regolamenti (mi viene in mente un esempio illustratomi da Name a pisa in occasione di Porgi l'altra guancia: un punto della schiena che, colpito con un gomito, fa sì che l'altro offra la testa per uno strangolamento)
premetto che anche io sono per la scuola di nanto.
per come la vedo io il kyusho è buono come tecnica di tortura, puoi causare dolore ad un tizio legato fino a farlo urlare e svenire e non escludo che fosse usato per questo.
non esiste "adesso colpisco intestino crasso 5 e gli causo una diarrea", come non esiste "se ho la stipsi premo intestino crasso 5 e corro al cesso".
per esempio può servire ad un polizziotto per calmare un ammanettato esagitato, può farlo svenire senza lasciare segni, oppure puoi usarli per sadismo, ma prendere IL PUNTO voluto al volo, in uno scambio, con il giusto angolo di attivazione, ed avere l'effetto ko è una gran bella botta di culo (parlo di punti alternativi, non mento-trachea-palle ecc.).
:thsit:...Ryu forse non hai capito che la penso come te che se prima di fare qualcosa che forse é incerto é meglio fare qualcosa di certo.
Poi ti/vi ripeto(e come hai potuto testare tu stesso su di te,ed anche Diego su di lui ed anche io),che ce una certa predisposizione un po genetica,un po sul come ci siamo formati ecc...(questo per i punti secondari).
Perndo me per esempio,quasi insensibile sull'avambraccio ed un pochetto più sensibile sul braccio,ma poca roba,sulle cosce soffro tantissimo,per quanto riguarda il suddetto punto diero l'aricchia,sul lato sinistro riesco a resistere(pressione),mentre sul lato destro come mi viene toccato salto.
Tutto questo per dire che già andare sui punti certi é un terno allotto,figuriamoci sui punti secondari.
nei libri di fisiologia ed anatomia potete trovare la disposizione dei plessi nervosi del corpo umano e le loro relative funzioni ed innervazione in correlazione agli organi ed ai muscoli, lo so' e' una palla da leggere (ed infatti non ho intenzione di andare a riguardarlo) pero' puo essere una cosa interessante.. c'e' un tipo di correlazione strettamente legata all'architettura anatomica che e' tipo "orizzontale" non verticale come nei meridiani cinesi ed e' dovuta ai segmenti del midollo spinale e dai nervi che vi fuoriescono e le afferenze che vi confluiscono.
secondo me si sta facendo un sacco di confusione:
- se un kyusho è un punto che, colpito, genera un handicap a seguito di una reazione nervosa, allora alcuni esempi fatti finora (come lo stomaco che sanguina a seguito di un colpo violento) non c'entrano niente, perché non è il sistema nervoso a provocare l'handicap, ma il colpo stesso che danneggia il bersaglio colpito
- se invece si intende per kyusho un qualunque punto che, colpito in modo adeguato, debilita chi subisce il colpo.. allora stiamo parlando dell'aria fritta, perché qualunque punto del corpo umano, se colpito in un certo modo e con forza sufficiente, si sfascia
se invece si vuol parlare genericamente di punti che colpiti con una stessa forza possono provocare danni maggiori degli altri, allora ha senso farsi anche due conti sulla possibilità di sfruttare questo fatto, e dal momento che un confronto fisico è notoriamente qualcosa di caotico, si finisce per prendere in considerazione i bersagli classici rintracciabili nel bagaglio della maggior parte degli sdc, più pochi altri che magari nel passaggio alla sportivizzazione sono stati banditi o sono passati in secondo piano a causa dei regolamenti (mi viene in mente un esempio illustratomi da Name a pisa in occasione di Porgi l'altra guancia: un punto della schiena che, colpito con un gomito, fa sì che l'altro offra la testa per uno strangolamento)
nessuno voleva dimostrare l'infondateza dell'agopuntura, era un discorso relativo alla pericolosità anche casuale di alcuni puntisecondo me si sta facendo un sacco di confusione:
su questo concordo, pur di dimostrare l'infondatezza dell'agopuntura si sta dicendo tutto e il contrario di tutto
- se un kyusho è un punto che, colpito, genera un handicap a seguito di una reazione nervosa, allora alcuni esempi fatti finora (come lo stomaco che sanguina a seguito di un colpo violento) non c'entrano niente, perché non è il sistema nervoso a provocare l'handicap, ma il colpo stesso che danneggia il bersaglio colpito
infatti si parlava di quando lo stomaco fosse un punto debole, non un kyosho, almeno questo lo vedevo chiaro
Mi sa che non ci capiamo. Non c'entrano niente i punti vitali, a forza di "picchiare" sulle pareti gastriche le pareti si lacerano e poi si cicatrizzano, niente punti, funziona come una normale ferita cutanea inferta da un corpo contundente.
se andare a colpire in mezzo alle fascie muscolari degli addominali per meglio raggiungere lo stomaco non c'entra niente coi punti vitali, allora c'e' poco margine di dialogo
(http://www.ondadellapietra.it/images/tiny/muscle_abdominal_front.jpg)
oppure c'e' sempre l'altra spiegazione in cui siamo noi che non capiamo
ma tanto non credo che ti interessi in quanto non e' in linea con il pensiero orentale tradizionale che ti piace
se ti interessano queste cose rimboccati le maniche e fatti una cultura.
"questa e' cazzata!" cit. XD
non credo che tu abbia le basi per fare un disorso serio sull'anatomia e la fisiologia umana e non ho voglia di spiegartele in quanto sarebbe troppo tedioso, poi non credo che tu sia cosi' interessato perche' quello che troveresti e' in antitesi con quanto enunciato nei testi cinesi medici (alcuni moltissimi anni fa' ne ho letti anche io perche' ai tempi mi interessava trovare delle possibili correlazioni con quello che studiavo all'universita'), la mia presunzione se vuoi sta' nell'intenzione di anticiparti gia' , in un certo modo, la facciata che prenderesti in quanto e' un percorso che in parte ho gia' fatto..
Convertiti alla "nuova scienza" fondarono un circolo...
-Vengono ricordati perche' nella successiva apertura del giappone vennero chiamati a coprire importanti ruoli in quanti "esperti di estero". E' carino aggiungere che si erano inventati un sistema di lettura dell'olandese che,prevedibilmente, faceva piuttosto schifo e la cosa si paleso' quando incontrarono un olandese XD-
mi chiedo solo come faccia tu ad essere cosi' convinto della mia stima verso la MTC, boh, solo perche' pratico kf? wow, che perspicacia
mi chiedo solo come faccia tu ad essere cosi' convinto della mia stima verso la MTC, boh, solo perche' pratico kf? wow, che perspicaciaO forse trasuda da quello che scrivi..? E' una possibilità, eh.
Io ho un approccio strettamente pragmatico, cerco di informarmi tramite le più disparate fonti, poi quello che funziona lo tengo, il resto và nel cestino....
1. | mi viene più da pensarlo per i giapponesi |
2. | in tempi più recenti e per "pregiudizi" miei lo vedo più su arti di origine cinese |
certi punti deboli ci siano (penso a quelli della pancia, sostanzialmente sono nelle intersezioni dei muscoili addominali
credo che l'unica applicabilità di certi punti sia sostanzialmente in fasi simil lottatorie di distanza strettissima in cui si possono raggioungere con facilità (magari lavorando con l'esplosività del "1 inch punch").
l'idea quale è, pressione relativamente costante o botta secca?
O dipende dai punti?
l'idea quale è, pressione relativamente costante o botta secca?per quel poco che conosco io, no colpi con danno "ritardato", ma dolore ora ed adesso per fermare o crearmi apertura per altro botta secca tutta la vita.
O dipende dai punti?
no colpi con danno "ritardato"
e' innegabile che in un certo tipo di arti marziali orientali ci sia anche un forte legame con la medicina tradizionale cinese, a volte i due aspetti si intrecciano e quindi criticando uno di fatto si giudica anche l'altro
@ kufu': veramente quello che hai quotato era il motivo per cui pensavo ti sentissi tirato in mezzo, come puoi leggere ho scritto in un "certo tipo" non in "tutte" le arti marziali orientali senza neanche specificare se cinesi o di altra provenienza, pero' se vuoi negare che ci sia in generale (senza andare a cercare il pelo nell'uovo) un legame tra le arti marziali cinesi e la medicina tradizionale cinese e' una tua opinone con cui non sono d'accordo ma probabilmente sei tu quello che ha piu' conoscenza della materia.
1. | so che sto evidenziando una sottiliezza, non ci sara' bisogno di farmelo notare eh XD |
2. | cosa che avrei voluto fare con te ma mi e' passata la voglia |
sono sicuro che troverai altri personaggi per fare il tuo schema se la cosa ti interessa davvero, buona ricerca. :thsit:
dimenticavo le prese, le torsioni e le pressioni dolorose per far fare alcuni movimenti.l'idea quale è, pressione relativamente costante o botta secca?
O dipende dai punti?
dipende anche dalle preferenze, mi piace poco gestire uno che si divincola per difendere un punto doloroso, preferisco botta secca e via a fare altro
per quanto riguarda il busto, penso che la botta secca sia il piu' delle volte preferibile
invece so che lo spartano utilizzava la pressione sul setto nasale per dirigere la testa in una qualche direzione, gliel'ho visto fare penso ad un gathering a parma
Sulla scapola c'è un famoso punto doloroso delle scuole cinesi
dovrebbe essere intestino tenue 11
non è facile da beccare me se provate a subirlo capite
si espone meglio se il braccio e ritorto
però è sopra la scapola non sotto
Da quello che lui mi ha riferito è stato dolorosissimo e gli bloccava il respiro..implorandolo di mollare..e ripeto, se lui ha davvero fatto qs vuol dire che gli ha fatto davvero male!!
Erano brasiliani i tipi (non credo possa c'entrare)..
Io ieri gli ho immobilizzato il braccio dietro alla schiena per vedere se era quello il moviemento..ed ha confermato..poi gli ho toccato con le dita nella zona scapolare e provava a vita un dolore incredibile..mi ha fatto specie, nn l'ho mai visto così..mai visto lamentarsi x qlcs..
Credo abbia seriamente intenzione di andarlo a trovare prima o poi!!
Chiedo scusa in anticipo, ma per questioni di tempo non posso leggere tutti i post, ma leggendo il titolo ho pensato di scrivere qui...
Ieri un "amico" che viene in palestra..uno "scassa sacco" che si allena per i cavoli suoi..mena come un ferraio..allenato nel migliori dei modi..la pratica vera..insomma, uno con la quale non vorrei mai averci a che fare..viene da me tutto incazzato perchè in discoteca un 5 buttafuori lo hanno immobilizzato a terra..il suo amico, si vede peggio di lui, ne aveva stesi 3..lui è intervenuto..e deve essere una furia.magari sotto effetto si alcool e "altro"...lo hanno messo a terra in 5..l'ultimo una BESTIA così dice che gli ha bloccato il braccio dietro alla schiena e poi dice che gli ha messo le dita sotto scapola..e lui si è immobilizzato..tra dolore e sensazione di soffocamento..una roba mai provata..
Ovviamente si porta dietro i dolori..e di sicuro si merita tutto quello che gli è successo..ma mi chiedo, cosa gli avrà fatto..??
Non è uno che ti viene a dire che le ha prese e che ha provato dolore se non davvero non è successo...
Sulla scapola c'è un famoso punto doloroso delle scuole cinesi
dovrebbe essere intestino tenue 11
non è facile da beccare me se provate a subirlo capite
si espone meglio se il braccio e ritorto
però è sopra la scapola non sotto
si vabbeh ma quello immobilizza il braccio, non l'intero organismo
Una sera sono di servizio al club e un collega sta avendo una discussione accesa con un cliente. Io arrivo da dietro un po in ritardo e mi becco tutta la scena. Altri colleghi sono gia sul posto pronti ad intervenire.
Non so come siano andate realmente le cose, fatto sta che il collega, un afro-inglese di 45 anni, 190 cm e piu di 100 kg tra panza e muscoli, vule cazzare fuori dal locale un ragazzino ubriaco e decide di usare le maniere forti. Lo confina nell'angolo, verso l'uscita, e controllandolo dalla testa lo spinge da un braccio torcendoglielo leggermente. Normale procedura per non creare danni ma dare un senso di autorita.
Il ragazzino oppone leggermente resistenza e ad un certo punto si aggrappa ad un tavolino impedendo la manovra. Nulla di strano, succede quasi sempre. Nel frattempo un altro ragazzino, con il cappuccio della felpa tirato su per coprirsi il volto, arriva da dietro in modo furtivo modalita' ninja (nessuno dei miei colleghi lo aveva notato) e colpisce il collega alla schiena con qualcosa. Potrebbe essere stato un cacciavite o un punteruolo non troppo appuntito, ma non sono sicuro. Poi sparisce nella mischia. Il collega si accascia e inizia ad urlare come un matto dal dolore e respira a fatica. In 2 lo portiamo fuori all'aria aperta e gli togliemo i vestiti per vedere se ha tagli o incisioni nell'area colpita. Nulla. Solo un po rosso in un punto tra la scapola e la colonna vertebrale. Altri 3 colleghi cazzano fuori il primo ragazzino e cercano il secondo senza successo. Il ninja si era volatilizzato.
Dopo qualche secondo il collega descrive le sensazioni come forte dolore scorrere dalla testa ai piedi, tremore e difficolta respiratorie. Il tutto svanisce gradualmente nell'arco di 5 minuti senza conseguenze gravi.
Il punto pero' non era sotto la scapola, ma tra la scapola e la colonna (piu vicino alla scapola).
Per qualche giorno ci siamo chiesti come un ragazzino magro rinsecchito, ubriaco e probabilmente intossicato da altra roba, possa conoscere i punti di digitopressione e applicarli in condizioni/situazioni del genere. Soprattutto come possa essere stato cosi preciso ed efficente nel stendere una persona delle dimensioni decisamente superiori e con anni di esperienza alle spalle nel campo security. Come abbia fatto ad essere cosi veloce nel colpire ma soprattutto nello sparire. Come abbia fatto a farla franca con 7 security li che assistono il collega. E che cavolo era l'oggetto con cui ha colpito il collega.