Ar.Ma.
Martial Miscellaneous => Jeet Kune Do => Topic started by: nicola on January 17, 2013, 11:09:20 am
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L'ho trovato per caso, credo sia interessante da vedere:
Barcelona 2009 Fran vs Manolo JKD (https://www.youtube.com/watch?v=_JjEtkD8hro#)
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Quanto spazio! :spruzz:
A me come tipo di approccio / lavoro, piace. :)
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Ho trovato anche questo, che contiene parte del video precedente.
Mi piacerebbe sapere che ne pensate del lavoro svolto, eventuali errori, suggerimenti, cose positive, etc.:
JKD SPAIN 2008-2010 (https://www.youtube.com/watch?v=I5BhYY3SYNc#)
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Mi piacciono entrambi i video, e gli scambi che vedo non mi sembrano niente male.
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Ma il primo mi sembra più un (simulazione di) incontro che uno sparring di studio...
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L'ho trovato per caso, credo sia interessante da vedere:
[Barcelona 2009 Fran vs Manolo JKD[/url]
ho visto solo questo, c'è un buon senso della distanza tra i due, si vede che nei tempi morti non stanno li riposare ma ponderano proprio il gap da superare per arrivare a contatto.
Quello che non mi piace: partono con la gamba avanzata e si beccano tutti i diretti d'incontro oppure al contrario pensano a bloccare la gamba e poi si ritrovano con le braccia basse
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Quello che non mi piace: partono con la gamba avanza e si beccano tutti i diretti d'incontro oppure al contrario pensano a bloccare a la gamba e poi si ritrovano con le braccia basse
Vero, quando usano la gamba avanzata di prima intenzione si dimenticano la copertura.
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Nel primo video hanno troppo spazio per muoversi anche se lo fanno in modo abbastanza compatto e impostato. Purtroppo come avete evidenziato si scompongono in fase di attacco e difesa.
Nel secondo video mi sono piaciute le combo sui focus fatte in modo tale da caratterizzare maggiormente il JKD e non il pugilato.
In questo secondo video a tratti vedo ciò che mi aspetto in uno sparring di JKD a tratti vedo del sanda.
Detto questo ritengo che il JKD rispetto ad altre discipline abbia un gap relativamente basso nel transfer da ciò che dovrebbe essere nella formalizzazione a ciò che è nello sparring.
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Detto questo ritengo che il JKD rispetto ad altre discipline abbia un gap relativamente basso nel transfer da ciò che dovrebbe essere nella formalizzazione a ciò che è nello sparring.
che detto in parole povere?
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credo intenda che:
ci si mena come ci si allena :)
è un complimento ;)
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credo intenda che:
ci si mena come ci si allena :)
è un complimento ;)
Esattamente :)
Questo è quello che vedo.
Se dovessi cercare conferma di ciò che vedo in ciò che so, ma qui Nicola potrà confermare o smentire se ciò che so è vero oppure no, allora ritengo che se è vero che BL abbia partecipato a diversi incontri sportivi, quindi non collaborativi, sia stato motivato a ricercare elementi tecnico/strategici nella formalizzazione del JKD tipici degli sport da combattimento (es. maggio mobilità rispetto WC, impostazione/strategia pugilistico/schermistica, ecc...) che hanno ridotto il gap fra il modo di allenarsi rispetto allo sparring.
Detto in parole povere mi sembra che il JKD ben si adatti alla "sfida" di tipo sportivo senza che lo stile venga snaturato.
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credo intenda che:
ci si mena come ci si allena :)
è un complimento ;)
Esattamente
Ok, ora ho capito il senso della frase. ;)
Se dovessi cercare conferma di ciò che vedo in ciò che so, ma qui Nicola potrà confermare o smentire se ciò che so è vero oppure no, allora ritengo che se è vero che BL abbia partecipato a diversi incontri sportivi, quindi non collaborativi, sia stato motivato a ricercare elementi tecnico/strategici nella formalizzazione del JKD tipici degli sport da combattimento (es. maggio mobilità rispetto WC, impostazione/strategia pugilistico/schermistica, ecc...) che hanno ridotto il gap fra il modo di allenarsi rispetto allo sparring.
Detto in parole povere mi sembra che il JKD ben si adatti alla "sfida" di tipo sportivo senza che lo stile venga snaturato.
E' come dici. Pur non avendo interesse per partecipare a incontri e competizioni, Lee fin dagli albori del jkd ha sempre praticato molto lo sparring a contatto pieno (ovviamente non collaborativo), tant'è che disse proprio che il miglior modo di imparare il jkd è fare sparring.
Questo risponde anche alla domanda se si adatti alla sfida di tipo sportivo senza essere snaturato: sì.
Ma comunque qualcosa cambia, ed è qualcosa di non poco conto. E non è una tecnica la posizione di guardia.
E' tutto l'atteggiamento e il modo di muoversi.
Mi spiego meglio.
Il jkd è pensato per il combattimento da strada. Ed è uno stile che lavora in outfighting, prediligendo un continuo e non ritmato ingresso-uscita dalla distanza a cui si colpisce e si viene colpiti.
Tale approccio è molto dispendioso. Ma, applicato a una situazione "da strada", si suppone non si protragga nel tempo al pari di un incontro da 5 riprese di 3 minuti, ad esempio.
In un incontro ci sono ritmi, tempi e dinamiche ben differenti, che costringono per forza di cose a dover adattare. Secondo me le strade possibili sono 2:
- mi costruisco una preparazione atletica mostruosa (e però il mio avversario non è che passerà il tempo a mangiare panini, ma penso farà altrettanto);
- adatto i miei ritmi, e allora non potrò per il 100% del tempo cercare l'anticipo, l'intercettazione, etc. A meno di non chiamarmi Marquez, Mayweather, etc.
Per carità, non è che non esistano atleti che interpretano gli incontri seguendo l'approccio del jkd, ma quel che intendo è che tale approccio necessita di un dispendio notevole di energie, mantenimento della soglia di attenzione sempre molto elevata, elevata reattività, etc.
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visto. obiettivamente nn vedo tanti errori,è vero che combattono sullo spazio di tutta la palestra ma sarebbe come se vieni aggredito in mezzo alla strada di notte e nn passa neanche una macchina
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visto. obiettivamente nn vedo tanti errori,è vero che combattono sullo spazio di tutta la palestra ma sarebbe come se vieni aggredito in mezzo alla strada di notte e nn passa neanche una macchina
E' vero!
Dovrebbero spalancare i portoni e girare con un paio di berline ed utilitarie per rendere il tutto più realistico!
Perchèmainoncihannopensato? :pla: