Ar.Ma.

Allenamento, recupero e cultura fisica => Alimentazione => Topic started by: gyria on February 05, 2013, 14:46:10 pm

Title: Mi divento vegetariano.
Post by: gyria on February 05, 2013, 14:46:10 pm
Non so cosa mi sia preso nell ultimo mese. Sono da sempre un gra consumatore di carne, e poco amante delle verdure. Ma da circa un mesetto, o poco più, comincio a sentirmi a disagio di fronte ad una bistecca. Mi urta l idea che quello che ho sul piatto, è il risultato della sofferenza/terrore/uccisione di un qualcosa che prima era vivo, e, per quanto in modo diverso da noi, provava sentimenti. Ci penso di continuo, e non vedo molte soluzioni. Ma è possibile che così all improvviso, si possa cambiare così radicalmente le proprie idee? Qualcuno ha esperienze simili?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: nicola on February 05, 2013, 14:50:03 pm
Non so cosa mi sia preso nell ultimo mese. Sono da sempre un gra consumatore di carne, e poco amante delle verdure. Ma da circa un mesetto, o poco più, comincio a sentirmi a disagio di fronte ad una bistecca. Mi urta l idea che quello che ho sul piatto, è il risultato della sofferenza/terrore/uccisione di un qualcosa che prima era vivo, e, per quanto in modo diverso da noi, provava sentimenti. Ci penso di continuo, e non vedo molte soluzioni. Ma è possibile che così all improvviso, si possa cambiare così radicalmente le proprie idee? Qualcuno ha esperienze simili?

Boh, io non starei a segarmi più di tanto, se la cosa è arrivata naturalmente e non ci sono altri fattori dietro, fai quel che ti senti con attenzione e preparazione al percorso che stai per intraprendere.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 05, 2013, 15:02:00 pm
A me è successo lo stesso ma davanti ad un pesce, ci stavo pensando da tempo ma il pesce completo sul piatto mi ha fatto scattare la molla  :)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: nicola on February 05, 2013, 15:04:47 pm
A me è successo lo stesso ma davanti ad un pesce, ci stavo pensando da tempo ma il pesce completo sul piatto mi ha fatto scattare la molla  :)

e qui si spreca l'ironia sul tipo di pesce....   ;D
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 05, 2013, 15:07:02 pm
 :D Comunque non ricordo di preciso penso una trota ma non ci giurerei, fatto sta che vedermi serviti pure testa e coda mi aveva fatto davvero impressione.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: nicola on February 05, 2013, 15:08:59 pm
Per esempio io decido di mangiare solo capi adulti.

L'agnello non riesco nemmeno a sentirlo nominare.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Barvo Iommi on February 05, 2013, 15:19:46 pm
:D Comunque non ricordo di preciso penso una trota ma non ci giurerei, fatto sta che vedermi serviti pure testa e coda mi aveva fatto davvero impressione.
non sei la prima che sento, di solito è l'occhio del pesce a far scattare qualcosa
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Ragnaz on February 05, 2013, 16:43:21 pm
:D Comunque non ricordo di preciso penso una trota ma non ci giurerei, fatto sta che vedermi serviti pure testa e coda mi aveva fatto davvero impressione.
non sei la prima che sento, di solito è l'occhio del pesce a far scattare qualcosa

"l'occhio della madre....!" (cit.) :P
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 05, 2013, 16:47:46 pm
Certo che siete davvero utili eh  :dis:

Comunque nel caso dai un'occhiata a questo 3d  https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=5569 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=5569) ti potrebbe essere utile...
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on February 05, 2013, 16:55:29 pm
Non so cosa mi sia preso nell ultimo mese. Sono da sempre un gra consumatore di carne, e poco amante delle verdure. Ma da circa un mesetto, o poco più, comincio a sentirmi a disagio di fronte ad una bistecca. Mi urta l idea che quello che ho sul piatto, è il risultato della sofferenza/terrore/uccisione di un qualcosa che prima era vivo, e, per quanto in modo diverso da noi, provava sentimenti. Ci penso di continuo, e non vedo molte soluzioni. Ma è possibile che così all improvviso, si possa cambiare così radicalmente le proprie idee? Qualcuno ha esperienze simili?

Stessa cosa successa a me da un paio di mesi a questa parte. Non mi sento a posto con la mia coscienza quando mangio carne.
L'idea di diventare vegetariano mi viene un giorno si' e uno no, ma ancora non l'ho attuata. Per ora evito come Nicola di mangiare capi giovani come il vitello ad esempio (ma vedi punto 2 sotto); oppure per quanto riguarda le uova, le prendo biologiche.
Stavo cercando invece qualche allevamento biologico qui attorno, perlomeno per mangiare carne di animali che hanno vissuto decentemente. Ne avrei anche trovato uno, ma vende mi pare 10 kg (o multipli) di carne di tagli misti, che per me sono troppi, non avendo nemmeno il freezer. Da Natura Si' c'e' il banco frigo con carne biologica, ma ce n'e' sempre pochissima.

Ad ogni modo, metto qualche pensiero random che ho raccolto in questo periodo di riflessione sulla cosa:
1- nessun animale in natura si fa problemi ad ammazzarne un altro per cibarsene;
2- ok non mangiare capi giovani. Ma allora non dovrei nemmeno bere latte, perche' per fare il latte la mucca deve partorire, e i vitelli che la mucca partorisce sono quelli che poi vengono macellati per la carne;
3- comodo mangiare carne quando te la trovi bella pronta in macelleria: ma se dovessi io uccidere l'animale per procurarmela, lo farei?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: cooks71 on February 05, 2013, 17:12:34 pm
Come ho già detto in altri 3d, io sono quasi totalmente vegetariano per motivi salutistici.
Sono il primo a dire che i mattatoi non sono bei posti, anzi...

Però sono anche dell'idea che la carne, in maniera controllata, va mangiata.
La questione è anche aver presente che ci stiamo cibando di un altro essere vivente.
Quindi sicuramente aver rispetto di questo.
Sono contro la caccia fine a se stessa (quindi, sostanzialmente, il 95% dell'attività venatoria), sono contro a coloro che mangiano carne perchè ne sono "golosi".
Bisogna tornare forse a quel concetto dimenticato che se si mangia carne "si è fortunati".
E non lasciarsi andare al fatto che i supermercati strabordano di carne di tutti i tipi (e qualità...).
L'abbondanza di qualcosa non ne giustifica l'abuso.

Massimo rispetto, come ho già detto più volte, per chi compie questa scelta per motivi etici.

Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Zìxué on February 05, 2013, 17:29:49 pm
Gran parte della mia infanzia e adolescenza l'ho vissuta in campagna, le vacanze estive (agosto escluso) e praticamente tutti i fine settimana. All'età di sei anni mio nonno mi ha insegnato a sgozzare i polli, l'anno dopo ad uccidere e macellare i conigli. A nove anni ho assistito per la prima volta alla macellazione del maiale. Dopo la prima comunione toccava a me, di fatto, occuparmi di polli, oche, tacchini e conigli in occasione di feste comandate e/o ricorrenze importati. Al contrario, mio padre è praticamente vegetariano, oltre che, da tempo, assolutamente incapace di uccidere un animale[1].
Era tutto così "normale", faceva parte "dell'ordine naturale delle cose" che ancora oggi non credo avrei problemi a uccidere un animale per nutrirmene. Non che ne provi gusto o, peggio, divertimento, questo no. Però lo farei ancora.
Inclinazioni personali differenti? Può darsi.
Tutt'altro effetto, invece, mi ha fatto "sacrificare" degli animali per scopo di studio. Ancora me lo ricordo e non è stato (e non è) piacevole.
Sembra una contraddizione, ma anche se non so spiegarlo esattamente, uccidere per mangiare lo trovo ancora moralmente accettabile. Per questo continuo a mangiare carne.

Bisogna tornare forse a quel concetto dimenticato che se si mangia carne "si è fortunati".
E non lasciarsi andare al fatto che i supermercati strabordano di carne di tutti i tipi (e qualità...).
L'abbondanza di qualcosa non ne giustifica l'abuso.
:thsit:
 1. Tranne che i serpenti, di cui ha un terrore atavico.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on February 05, 2013, 17:40:24 pm
Sembra una contraddizione, ma anche se non so spiegarlo esattamente, uccidere per mangiare lo trovo ancora moralmente accettabile. Per questo continuo a mangiare carne.

Io sarei anche d'accordo, ma di fatto "uccidere per mangiare" nel nostro caso non avviene secondo natura. Tutti gli animali carnivori uccidono per mangiare, e possiamo considerarlo naturale. Noi no: la carne e' gia' pronta, qualcun'altro ha ucciso, senza cacciare anzi riducendo in schiavitu' l'altro essere vivente.
A tal proposito sono arrivato anche a concludere che in fondo tra un campo di concentramento e un allevamento non c'e' poi cosi' tanta differenza, e scandalizzarsi tanto per l'uno e non per l'altro e' piuttosto incoerente.
Sui banchi di carne del supermercato poi stendiamo un velo: non oso pensare a quanta di quella carne venga buttata ogni settimana nella spazzatura perche' invenduta.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Zìxué on February 05, 2013, 18:04:45 pm
Io sarei anche d'accordo, ma di fatto "uccidere per mangiare" nel nostro caso non avviene secondo natura. Tutti gli animali carnivori uccidono per mangiare, e possiamo considerarlo naturale. Noi no: la carne e' gia' pronta, qualcun'altro ha ucciso, senza cacciare anzi riducendo in schiavitu' l'altro essere vivente.
A tal proposito sono arrivato anche a concludere che in fondo tra un campo di concentramento e un allevamento non c'e' poi cosi' tanta differenza, e scandalizzarsi tanto per l'uno e non per l'altro e' piuttosto incoerente.
Sui banchi di carne del supermercato poi stendiamo un velo: non oso pensare a quanta di quella carne venga buttata ogni settimana nella spazzatura perche' invenduta.

Tutto giusto. Per questo sono d'accordo con quanto scritto da Cooks e da me quotato.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: gyria on February 05, 2013, 18:32:47 pm
Anche io, da piccolo, uccidevo i polli e i conigli. Li allevavamo in casa, ed era normale. Ho anche lavorato in un salumificio, durante delle vacanze estive. Mai avuto problemi. Però chiaramente in me è cambiato qualcosa.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Krypteia on February 05, 2013, 18:56:20 pm
Posso fare lo stronzo?

Noi viviamo come viviamo grazie al fatto che vasta parte della popolazione mondiale muore di fame.
Indossiamo vestiti, utilizziamo strumenti tecnologici, regaliamo giocattoli ai nostri figli cuciti, assemblati e montati da schiavi (bambini, anche).

E l'etica di una persona[1] si sente sconvolta dal fatto che ammazziamo un pollo per mangiare, tanto da rinunciarci?
 1. Non ce l'ho né con Gyria né con Giorgia né con gli altri vegetariani, sia chiaro.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: cooks71 on February 05, 2013, 19:15:20 pm
Qui si ricollega a miei svariati post sull'argomento.

Mi trovi perfettamente d'accordo.

L'universo è basato sul disequilibrio (energetico, di risorse, di ricchezza, di intelligenza) , nonostante tanta gente affermi il contrario.

Se tutto fosse in perfetto equilibrio, non si muoverebbe nulla.

Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: gyria on February 05, 2013, 20:13:57 pm
Posso fare lo stronzo?

Noi viviamo come viviamo grazie al fatto che vasta parte della popolazione mondiale muore di fame.
Indossiamo vestiti, utilizziamo strumenti tecnologici, regaliamo giocattoli ai nostri figli cuciti, assemblati e montati da schiavi (bambini, anche).

E l'etica di una persona[1] si sente sconvolta dal fatto che ammazziamo un pollo per mangiare, tanto da rinunciarci?
 1. Non ce l'ho né con Gyria né con Giorgia né con gli altri vegetariani, sia chiaro.
Come non darti ragione? Eppure, per quanto possa sforzarmi, non sarò in grado di risolvere la fame del mondo, o di garantire una vita migliore ai bambini sfortunati. però, posso decidere se contribuire o no all uccisione di animali.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 05, 2013, 20:29:34 pm
@Kriptella: Dato che la coerenza totale non è di questo mondo penso che ognuno fa quello che si sente
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Menosse on February 05, 2013, 21:10:01 pm
Io ammiro molto chi fa la scelta etica di essere vegetariano.

Come non darti ragione? Eppure, per quanto possa sforzarmi, non sarò in grado di risolvere la fame del mondo, o di garantire una vita migliore ai bambini sfortunati. però, posso decidere se contribuire o no all uccisione di animali.
Bè secondo me non è proprio così. Con i soldi che ti risparmi nella carne potresti adottare a distanza un bambino povero africano (per esempio). Contribuiresti a garantire una vita migliore ad almeno un bambino sfortunato.
 :)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: gyria on February 05, 2013, 21:25:05 pm
Io ammiro molto chi fa la scelta etica di essere vegetariano.

Come non darti ragione? Eppure, per quanto possa sforzarmi, non sarò in grado di risolvere la fame del mondo, o di garantire una vita migliore ai bambini sfortunati. però, posso decidere se contribuire o no all uccisione di animali.
Bè secondo me non è proprio così. Con i soldi che ti risparmi nella carne potresti adottare a distanza un bambino povero africano (per esempio). Contribuiresti a garantire una vita migliore ad almeno un bambino sfortunato.
 :)
Con i soldi che NON risparmio, vorrai dire :-X.Sono due anni che arrivo a fine mese a stento....
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 05, 2013, 21:34:38 pm
E comunque non è che a non mangiare carne e pesce spendi tanto in meno, i formaggi non sono così poco costosi e nonostante il peso al kg è diverso per saziarti ne mangi una bella quantità.

Diciamo che è una scelta che deve essere legata ai soldi (a meno che non ci siano di mezzo gli asili  XD )
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: cooks71 on February 06, 2013, 08:36:55 am
Io credo che la scelta personale di un individuo su questo tema sia intoccabile.
Aldilà del portafoglio, salute etc...etc...

Però, non vorrei toccare un nervo scoperto, in certi casi queste scelte radicali ed improvvise sono segnali di disagio, per altri motivi, della personalità.

Prima che scoppi la baruffa: i vegetariani non sono pazzi e nemmeno dei disturbati mentali. Non ho scritto questo.

Ma nel mio approccio alimentare, che ormai ha qualche anno, inizialmente mi sono informato presso dei vegetariani "navigati", ed in certi casi ho avuto a che fare con gente la cui convinzione di questa scelta, aveva basi comportamentali con idiosincrasie su altri fronti della vita personale, non risolte.

Quindi, secondo me, la scelta vegetariana deve essere assolutamente convinta, consapevole e ben ponderata. E non frutto di un'emozione transitoria.
Ho visto anche qualcuno diventare vegetariano dalla sera alla mattina, per poi tornare ad abbuffarsi di carne appena la "convinzione" era venuta meno, con altrettanta rapidità.
Io sono quasi vegetariano, come ho già scritto, per motivi salutistici, e ho ottenuto risultati eccellenti. L'approccio quasi-vegetariano alla dieta mi sento di consigliarlo a tutti. Almeno di provarlo. I benefici sono innegabili.


Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 06, 2013, 08:52:57 am
Ma nel mio approccio alimentare, che ormai ha qualche anno, inizialmente mi sono informato presso dei vegetariani "navigati", ed in certi casi ho avuto a che fare con gente la cui convinzione di questa scelta, aveva basi comportamentali con idiosincrasie su altri fronti della vita personale, non risolte.
Stesso discorso lo si potrebbe fare per marzialisti e chi va in palestra   XD
Comunque in parte concordo, ma non mi sembra sia questo il caso   ;)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: nicola on February 06, 2013, 11:16:59 am
:D Comunque non ricordo di preciso penso una trota ma non ci giurerei, fatto sta che vedermi serviti pure testa e coda mi aveva fatto davvero impressione.
non sei la prima che sento, di solito è l'occhio del pesce a far scattare qualcosa

"l'occhio della madre....!" (cit.) :P

Ieri sera quando l'ho letta insieme a mia moglie avevamo le lacrime agli occhi dal ridere.  ;D
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Menosse on February 06, 2013, 11:26:00 am
Comunque è interessante per esempio che a Giorgia abbia fatto effetto "il pesce"...A me disturba molto vedere ammazzare un mammifero o al massimo un uccello, gli altri animali forse li vedo davvero troppo lontani (nella scala evolutiva? ) per immaginarne la sofferenza.
Poi ho sempre pescato fin da bambino sia con la canna da pesca ma soprattutto in apnea con in fucile. Quindi li vedevo nuotare e poi agonizzare nel tridente, ma proprio il pesce non mi riesce a "far pena". Idem gli insetti.
LA cosa più brutta è stata quando da bambino ho visto mia nonna e mia zia sgozzare davanti a me i conigli che nutrivo ogni volta che andavo a trovarle. :( Forse sono le grida che mi colpiscono...
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 06, 2013, 11:35:06 am
Vivo da sempre in campagna, ho visto sin da piccola le mie galline e conigli diventare carne sul mio piatto e benchè non mi piaccia vedere certe scene riesco a reggerle.

Mi fa molto effetto da sempre avere sul piatto l'animale intero e riconoscibile come tale ed è più frequente con i pesci che non con una mucca   XD
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: cooks71 on February 06, 2013, 11:36:21 am
Hanno pubblicato di recente uno studio (quanto fondato???) che i crostacei immersi vivi nell'acqua bollente provano dolore.
Ma ci voleva uno studio per arrivarci?
C'era qualche minus habens che pensava che i crostacei, dato che sono degli organismi neurologicamente semplici, non provano dolore?
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/aragosta_soffre_crostacei_dolore_ricerca/notizie/244917.shtml (http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/aragosta_soffre_crostacei_dolore_ricerca/notizie/244917.shtml)

Il mio punto di vista è e rimane: non abusare del cibo di origine animale e averne sempre rispetto.
Appunto perché sono stati ammazzati per permettere a noi di vivere.
Il fatto che "provino dolore o meno" durante la loro morte non deve essere una discriminante. (esempio: "mangio solo animali che so che non provano dolore quando vengono uccisi." Ho sentito anche queste scemenze in vita mia)
Non c'è nessuna specie vivente che è "felice" (nell'accezione umana del termine) di finire nello stomaco di un'altra.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 06, 2013, 11:45:17 am
Felice magari no, ma penso che morire cotte sia piuttosto diverso da una morte relativamente veloce tipo quella delle galline di casa mia a cui mia mamma tagliava il collo.

Poi magari no  :pla:
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: nicola on February 06, 2013, 11:46:38 am
Il mio punto di vista è e rimane: non abusare del cibo di origine animale e averne sempre rispetto.
Appunto perché sono stati ammazzati per permettere a noi di vivere.

E' anche il mio pensiero in merito all'argomento.

Purtroppo si scontra con la realtà odierna, in cui paradossalmente un pezzo di carne è diventato un prodotto a basso costo.

I nostri supermercati strabordano di carni, salumi e insaccati.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: beppegg on February 06, 2013, 11:50:59 am
Io concordo con Zixué al 100%!

Io sono quasi vegetariano, come ho già scritto, per motivi salutistici, e ho ottenuto risultati eccellenti. L'approccio quasi-vegetariano alla dieta mi sento di consigliarlo a tutti. Almeno di provarlo. I benefici sono innegabili.

Che intendi con "quasi-vegetariano"? Perché inizio ad avere il sospetto che parli di dieta mediterranea..

Inoltre, io non sono vegetariano ma non mangio crostacei cotti da vivi. La trovo un'inutile agonia inflitta all'animale.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: cooks71 on February 06, 2013, 12:02:49 pm
Assolutamente no, in quanto io assumo carboidrati solo quando ho attività fisica programmata.
(mentre nella dieta mediterranea i carboidrati sono la base della piramide.).
Tipo mangio pane solo prima di una sessione di corsa e la pasta/riso una volta alla settimana, il sabato a pranzo. Ovviamente ogni tanto mi concedo una pizza, ci mancherebbe.

Io ho una dieta basata quasi totalmente su legumi e verdura, frutta.
Le proteine animali le prendo dal pesce e dai formaggi non stagionati, che assumo 4 volte alla settimana.
Eliminata carne rossa e bianca pochissimo.
Eliminati i dolci (di cui non sono mai stato goloso).
Questo per problemi di colesterolo a livello genetico (genitori entrambi con ipercolesterolemia endogena).
Con questa dieta, assolutamente personalizzata e non consigliabile ad altri, ho raggiunto esami del sangue eccellenti. Ovviamente perchè accoppio questa dieta con attività fisica aerobica regolare, altrimenti il colesterolo resterebbe lo stesso altino con la dieta  e basta. E per fortuna non sono fumatore.

Ovviamente, specie in occasioni speciali, mangio di tutto punto e basta (vedasi Natale, Pasqua etc...etc...)


Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 06, 2013, 12:03:17 pm
E l'etica di una persona[1] si sente sconvolta dal fatto che ammazziamo un pollo per mangiare, tanto da rinunciarci?
 1. Non ce l'ho né con Gyria né con Giorgia né con gli altri vegetariani, sia chiaro.

Mi era sfuggito questo punto. Io ho rinunciato a carne quando ho realizzato che non riuscirei ad ucciderli direttamente, come non riuscirei con un umano, la differenza è che in un caso posso impedire che qualcuno venga ucciso per darmi da mangiare, nel secondo caso è assai più complicato.

PS: non sono impermalosita sia chiaro era solo un tentativo di spiegare il mio punto di vista (che non è quello della totalità dei vegetariani  ;) )
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Menosse on February 06, 2013, 12:06:39 pm
Mah...Io mangerei anche le persone se fosse legale... :ricktaylor:
 :D
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 06, 2013, 12:09:22 pm
Io parlavo in generale, alcune penso che potrei ucciderle mangiarle non credo   ;)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Krypteia on February 06, 2013, 12:48:45 pm
Risposta generale un po' per tutti - la mia non voleva infatti essere una critica ma una constatazione, un po' amara e forse pure un po' stronza. Siamo (tutti, chi più chi meno) selettivi nel decidere cosa possiamo tollerare e cosa no, cosa ci leva il sonno e su cosa riusciamo a passare sopra.
Diciamo che "capisco" di più chi è vegetariano per motivi salutistici, meno chi lo è perché "poveri animali".

Poi per carità, massimo rispetto (posto il fastidio per i vegetariani scassacazzi che non perdono occasione per romperti gli zebedei, ma quello vale ovviamente per gli scassacazzi in generale) per le scelte.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Crux on February 07, 2013, 15:00:26 pm
per quasi 10 anni ho seguito la dieta macrobiotica!  :-X
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 07, 2013, 15:01:52 pm
Macrobiotico e vegetariano è piuttosto diverso però...
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Crux on February 07, 2013, 15:08:44 pm
dipende ci sono vari livelli, per esempio non mangiavo nessun alimento di provenienza animale tranne occasionalmente qualche piatto a base di pesce.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Crux on February 07, 2013, 22:33:22 pm
i sette dieci livelli della dieta macrobiotica: http://lamiamacrobiotica.wordpress.com/2009/03/16/ma-da-dove-comincio/ (http://lamiamacrobiotica.wordpress.com/2009/03/16/ma-da-dove-comincio/)  il livello 6-7 e' solo per bonzi convinti  :-\ e 'completamente sbilanciata
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Takuanzen on February 11, 2013, 13:33:01 pm
Anch'io e la mia ragazza siamo diventati "quasi vegetariani" come dice Cooks (anche se vi sono differenze con il suo approccio). Io personalmente preferisco "onnivoro di sussistenza", nel senso che preferisco mangiare la carne solo in momenti rari, riducendone al minimo l'assunzione mensile (o settimanale nel caso del pesce: anche due volte a settimana). Un po' come gli animali tipo il procione, l'orso, il maiale ecc...: vegetariani per buona parte del tempo, ma che non rinunciano ad alimenti di origine animale quando ne hanno la possibilità. Anche i nostri cugini scimpanzé rientrano in questa categoria.
Non è dissimile poi dalla vita dei contadini di una volta, che consideravano questi alimenti come propri delle feste o della Domenica, giorno festivo per eccellenza.
Principalmente mangio legumi, cereali integrali, frutta e verdura.
Lo trovo un ottimo stile di vita, con cui personalmente mi trovo bene, sia dal punto di vista della salute che da quello (non trascurabile) economico. Vegetariani più intelligenti come Veronesi sostengono anche loro la necessità di un avvicinamento graduale al vegetarianesimo, attraverso steps, di cui il vegetarianesimo stesso può essere parte se si vuole tendere al veganesimo. Prova a fare così, magari all'inizio passando a mangiare solo il pesce e non la carne, e poi valuta come ti senti.
Atteggiamento osteggiato da vegani più intransigenti e radicali, come i vegani-fruttariani tipo Valdo Vaccaro (andate a vedere il suo blog, se siete interessati...), che propongono anzi un fine settimana di digiuno per purificarsi e rompere con le vecchie abitudini alimentari, ricominciando subito con un alimentazione appunto vegana-fruttariana, tendenzialmente crudista.
Personalmente non mi trova molto d'accordo, non mi è congeniale come metodo.

Sul disgusto per la carne, lo capisco. Nemmeno io, che prima adoravo la carne, attualmente ne sono molto attirato (diversamente da una delle mie attrazioni quali il sushi... :sbav:), tuttavia ho assaggiato prodotti artigianali particolari ultimamente, raramente la mangio e non mi pongo remore in maniera assoluta. Cerco di essere elastico, ma non troppo.
Alla mia ragazza attualmente la carne gonfia e non la digerisce più bene, quindi ne mangia ancora meno di me (quasi nulla).


Risposta generale un po' per tutti - la mia non voleva infatti essere una critica ma una constatazione, un po' amara e forse pure un po' stronza. Siamo (tutti, chi più chi meno) selettivi nel decidere cosa possiamo tollerare e cosa no, cosa ci leva il sonno e su cosa riusciamo a passare sopra.
Diciamo che "capisco" di più chi è vegetariano per motivi salutistici, meno chi lo è perché "poveri animali".

Poi per carità, massimo rispetto (posto il fastidio per i vegetariani scassacazzi che non perdono occasione per romperti gli zebedei, ma quello vale ovviamente per gli scassacazzi in generale) per le scelte.
Molti vegani o vegetariani giustificano le loro scelte più dal punto di vista etico che da quelle salutistiche (secondo me molto più forti ed efficaci- vedi l'Istituto Europeo per i Tumori del prof. Berrino), il che non mi trova molto d'accordo. E non tutte le loro soluzioni sono argomentate in maniera solida. Nondimeno sul diritto di mangiare animali apriamo un discorso complicato, visto che si tratta anche di verificare le possibilità di un sistema pesantemente impattante sull'ambiente e non più sostenibile a questi livelli di produzione (non sto dicendo che dobbiamo essere tutti vegetariani, ma sono problemi da prendere in considerazione). ;)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on February 11, 2013, 17:14:55 pm
Non so cosa mi sia preso nell ultimo mese. Sono da sempre un gra consumatore di carne, e poco amante delle verdure. Ma da circa un mesetto, o poco più, comincio a sentirmi a disagio di fronte ad una bistecca. Mi urta l idea che quello che ho sul piatto, è il risultato della sofferenza/terrore/uccisione di un qualcosa che prima era vivo, e, per quanto in modo diverso da noi, provava sentimenti. Ci penso di continuo, e non vedo molte soluzioni. Ma è possibile che così all improvviso, si possa cambiare così radicalmente le proprie idee? Qualcuno ha esperienze simili?
Io sono vegano da un pò. Non per scelta etica, quella posso dire piano piano sta venendo fuori, ma non sono certo un fan boy... posso solo essere d'accordo, con questa scelta se ti è venuta in modo naturale e senza influenze e costrizioni esterne.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Bellerofönte on February 14, 2013, 10:09:04 am

prendi in giro?


No, ma sono d'accordo con AndyZ ed evito di replicare. Dico solo che io metto uomo e animale alla pari e la conclusione non mi sembra cosi' strana.

Domenica mia moglie si è lamentata a messa con me perchè il prete spiegando un passo del Vangelo ha detto che i pesci erano fatti per essere mangiati...contestando ovviamente l'affermazione e patapim e patapam...
Sommessamente le ho fatto notare che se i nostri antenati avessero avuto ab origine l'etica che molti hanno oggi in materia, a messa probabilmente ci sarebbero stati solo topi, scarafaggi e qualche bel lucertolone... ;)

In realtà i nostri antenati avevano una considerazione "sacrale" delle specie non umane presenti sulla terra (vedi tutta la Religione Romana), ciò non impediva affatto il naturale svolgersi della vita.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: The Spartan on February 14, 2013, 10:16:15 am
Sicuramente....infatti il senso del mio messaggio è volto solo a limitare e contestualizzare il senso di certi termini...
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Bellerofönte on February 14, 2013, 10:23:34 am
Sicuramente....infatti il senso del mio messaggio è volto solo a limitare e contestualizzare il senso di certi termini...

 :thsit:

Contestualizzare.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Ale_ale on February 14, 2013, 11:10:48 am
Nondimeno sul diritto di mangiare animali apriamo un discorso complicato, visto che si tratta anche di verificare le possibilità di un sistema pesantemente impattante sull'ambiente e non più sostenibile a questi livelli di produzione (non sto dicendo che dobbiamo essere tutti vegetariani, ma sono problemi da prendere in considerazione). ;)

Anche l'impatto ambientale dell'agricoltura è molto elevato però, passiamo agli insetti?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Ale_ale on February 14, 2013, 11:53:57 am
la "o" mi è rimasta sul dito  XD
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: beppegg on February 14, 2013, 12:35:23 pm
la "o" mi è rimasta sul dito  XD

Evidentemente ti manca il fosforo: devi mangiare più pesce!!!
XD XD XD XD
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: gyria on February 14, 2013, 12:51:16 pm
Ai tempi della scuola, durante le vacanze estive, ero solito cercarmi qualche lavoretto, per tirare su un pò di spiccioli. Un anno, lavorai per un mese in un macello. Si uccidevano in media 1200 maiali al giorno. Io ero quasi all inizio della catena. Il lavoro, era disgustoso, ma non mi pesava l eventuale sofferenza che si percepiva. Quando ci ripenso ora, mi vengono gli incubi. Non so se qualcuno tra voi ha mai fatto esperienze simili.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Bellerofönte on February 14, 2013, 13:20:00 pm
Ai tempi della scuola, durante le vacanze estive, ero solito cercarmi qualche lavoretto, per tirare su un pò di spiccioli. Un anno, lavorai per un mese in un macello. Si uccidevano in media 1200 maiali al giorno. Io ero quasi all inizio della catena. Il lavoro, era disgustoso, ma non mi pesava l eventuale sofferenza che si percepiva. Quando ci ripenso ora, mi vengono gli incubi. Non so se qualcuno tra voi ha mai fatto esperienze simili.

Con i maiali è agghiacciante il fatto di come già dalla giornata/nottata precedente, percepiscano cosa gli spetta.
E poi le urla non molto diverse da quelle umane.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Aliena on February 14, 2013, 16:02:12 pm
Signori, siamo nella sezione "Alimentazione", cerchiamo di restare IT o di aprire un thread altrove per discussioni non pertinenti. ;)

EDIT: Avevo tempo, per cui invece di quarantenare gli OT ho spinoffato.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: gyria on February 17, 2013, 11:22:22 am
Ed ecco che ci siamo. Premessa. Vivo da solo, ma in pausa pranzo, per motivi di comodità, vado a casa dei miei genitori, che pranzano proprio a quell ora, e mi fanno trovare un piatto di pasta. Capita che, qualche volta, la sera, vada ancora da loro. E la domenica, a pranzo, ci si ritrova anche con mio fratello e la sua ragazza.
La sera, e la domenica, si mangino pietanze a base di carne.
Ieri, mentre aiutavo mia madre con la spesa, mi dice che per domenica avrebbe fatto lasagne(con carne). Non ho intenzione di chiedere che per me venga cucinato qualcosa a parte, quindi declino l invito.
Apriti cielo.
Sono satto accusato di: essere stato plagiato da qualcuno. Essere entrato in qualche setta religiosa. Voler assolutamente dimagrire(sono un figurino!!). E di tutta una serie di affermazioni che mi hanno lasciato a bocca aperta.
Ho provato ad argomentare che, quella reazione, sarebbe stata più adatta se avessi deciso di cominciare a drogarmi, o cose del genere. Niente.
Ho fatto presente che la dieta vegetariana, può essere molto utile alla salute( specie in una famiglia che presenta spesso problemi di colesterolo o genericamente legati ad una cattiva alimentazione). Mi ha risposto " la carne bisogna mangiarla. Non puoi vivere solo con quelle schifezze(???). Sono sicura che non mangi."
Tentare la spiegazione etica, neanche a provarci. La risposta è stata "a quasi 40 anni, non si può cambiare. Si è sempre fatto così"
Minaccia finale " ti mando via di casa!!". E vivo da solo da 7 anni ???
Mi dispiace molto sta cosa, ma me l aspettavo. Mica chiedo che si cucini quello che dico io, o che debbano seguire il mio esempio.
Però, trovare questa totale incapacità di accettare una scelta diversa dalla loro, e diventare una sorta di pecora nera della famiglia, è decisamente frustrante.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Barvo Iommi on February 17, 2013, 11:31:05 am
ecco un caso in cui mangiar vegetariano può far male alla salute XD
dai, vedrai che sarà solo una cosa temporanea, persevera con gradualità  ;)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 17, 2013, 21:25:22 pm
Mi spiace gyria.. ti capisco però secondo me mia mamma avrebbe accettato di più se fossi lesbica o mi fossi fatta suora piutttosto che vegetariana  XD
Comunque poco per volta accetterà la cosa o forse fingerà di ignorarla   :pla:
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Smannaar on February 17, 2013, 22:04:24 pm
Mi spiace gyria.. ti capisco però secondo me mia mamma avrebbe accettato di più se fossi lesbica o mi fossi fatta suora piutttosto che vegetariana  XD
Comunque poco per volta accetterà la cosa o forse fingerà di ignorarla   :pla:

è interessante vedere come l'omosessualità e il convento siano messe allo stesso piano XD
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 17, 2013, 22:32:11 pm
 :=)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: cooks71 on February 18, 2013, 07:49:03 am
Nel mio caso, dato che si tratta di una questione di ipercolesterolemia genetica, in famiglia il problema non si é posto.
Tenendo cono quando esco fuori a cena con amici mangio normale, i miei commenti esterni provengono dai colleghi con cuia pranzo tutti i giorni.
Appena vedono cosa mangio le domande partono subito. Il problema é spiegare la situazione senza far passare l'interlocutore come un ignorante che si sta ammazzando da solo con quello che mangia. La gente può reagire molto male se gli si fa notare anche indirettamente che stanno mangiando malissimo.
Non la butto sull'etica, ma sui soliti discorsi dei grassi di origine animale.
Nessuno mi ha mai preso in giro, pero' ogni tanto faccio la figura dell'igienista fanatico.
La cosa non da fastidio, ma mi rendo conto che tanta gente non ha educazione alimentare, nemmeno le basi.

Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Zìxué on February 18, 2013, 08:49:45 am
(...) Non so se qualcuno tra voi ha mai fatto esperienze simili.

In un macello non ci sono mai stato (per lavorarci, intendo), ma, come già detto, ho ucciso diverse volte animali da cortile. E qualche volta anche a fini di studio.
In queste ultime occasioni, nonostante la "dimestichezza" con l'atto in se, non fu facile ne prima di cominciare, ne dopo a lavoro fatto. Prima di uccidere ogni singolo animale mi veniva spontaneo chiedere scusa. Non so bene a chi, lo dicevo a bassa voce e all'animale, ma probabilmente cercavo un modo per autoassolvermi e avrei tanto voluto farlo a voce alta.
Questa esigenza non l'avevo mai provata prima, quando uccidevo gli animali che mio nonno allevava nel suo podere. Probabilmente il "semplice" fatto che l'animale dopo morto finiva in tavola per essere mangiato da tutta la famiglia, generalmente nei giorni di festa, rappresentava di per se una forma di (esagero?) sacralizzazione del gesto. Senza contare che per il cibo in genere, e per la carne in particolare, c'era e veniva insegnato un rispetto estremo, talvolta anche a suon di ceffoni.
Mancando tutto questo, l'uccisione a fini di studio perdeva di significato. Anche nonostante il fatto che quegli animali erano stati allevati con il preciso intento di utilizzarli (in vivo) in uno studio e poi sacrificarli per il prelievo e "analisi" di organi e tessuti. Insomma, se da ragazzo (e anche dopo, in realtà) il compito di uccidere, per esempio, un'oca per il natale in famiglia mi riempiva di orgoglio, aver ucciso degli animali per poi "studiarli" mi ha fatto provare per lungo tempo vergogna e quando toccava parlarne, spesso glissavo l'argomento e/o preferivo utilizzare espressioni neutre o circonvoluzioni lessicali per dire che quegli animali erano morti ammazzati.
E ora che ci penso, erano più di cinque anni che non ne parlavo...
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: The Spartan on February 20, 2013, 10:57:36 am
http://www.corriere.it/ambiente/13_febbraio_19/vegetariani-dieta-carne-emissioni-co2_c7826f5a-79e8-11e2-9a1e-b7381312d669.shtml (http://www.corriere.it/ambiente/13_febbraio_19/vegetariani-dieta-carne-emissioni-co2_c7826f5a-79e8-11e2-9a1e-b7381312d669.shtml)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Pallozoid on February 20, 2013, 14:22:30 pm
Mi spiace gyria.. ti capisco però secondo me mia mamma avrebbe accettato di più se fossi lesbica
Ah perchè...  ???
Quello coi capelli lunghi...  ???
E' un uomo???  :o
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on March 18, 2013, 09:57:24 am
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2013/03/12/news/carni_straziate-52483583/ (http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2013/03/12/news/carni_straziate-52483583/)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on July 17, 2013, 09:10:46 am
Date una letta ai commenti a quest'articolo, in particolare quelli di Massimo Ronca, mi paiono sensati:

http://www.vice.com/it/read/veghip-vegsquare (http://www.vice.com/it/read/veghip-vegsquare)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on July 22, 2013, 15:19:21 pm
Buono articolo e i commenti da te citati mi sembrano veramente azzeccati.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Takuanzen on July 25, 2013, 14:26:21 pm
Detta così, non mi sembra un articolo molto argomentato, seppur trovi la questione piuttosto interessante. Mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse meglio tale punto di vista, con almeno delle prove:

http://www.tecnologia-ambiente.it/vegan-e-questo-luomo-post-moderno (http://www.tecnologia-ambiente.it/vegan-e-questo-luomo-post-moderno)

 :)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on July 25, 2013, 14:33:18 pm
Bah non ho trovato niente su questo ipotetico studio.. :pla:
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on July 25, 2013, 14:55:29 pm
Detta così, non mi sembra un articolo molto argomentato, seppur trovi la questione piuttosto interessante. Mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse meglio tale punto di vista, con almeno delle prove:

http://www.tecnologia-ambiente.it/vegan-e-questo-luomo-post-moderno (http://www.tecnologia-ambiente.it/vegan-e-questo-luomo-post-moderno)

 :)
Sono vegano e non appena ho letto il titolo ho chiuso il link. Trovo che sia una gran minchiata :), come quello studio per cui i ragazzi che ascoltano musica rock e metal siano più intelligenti di altri XDXD. Ma per piacere..
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Takuanzen on July 25, 2013, 22:30:40 pm
Detta così, non mi sembra un articolo molto argomentato, seppur trovi la questione piuttosto interessante. Mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse meglio tale punto di vista, con almeno delle prove:

http://www.tecnologia-ambiente.it/vegan-e-questo-luomo-post-moderno (http://www.tecnologia-ambiente.it/vegan-e-questo-luomo-post-moderno)

 :)
Sono vegano e non appena ho letto il titolo ho chiuso il link. Trovo che sia una gran minchiata :), come quello studio per cui i ragazzi che ascoltano musica rock e metal siano più intelligenti di altri XDXD. Ma per piacere..
Anch'io sono pienamente d'accordo con te. Soprattutto perché non esiste un animale più evoluto degli altri: è una grande cazzata. Per questo dico che non è ben argomentato: i vegani possono sostenere con ragioni molto più convincenti la loro scelta di vita (l'antispecismo ad es.).  ;)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: MachineGunYogin on July 26, 2013, 09:28:56 am
i sette dieci livelli della dieta macrobiotica: http://lamiamacrobiotica.wordpress.com/2009/03/16/ma-da-dove-comincio/ (http://lamiamacrobiotica.wordpress.com/2009/03/16/ma-da-dove-comincio/)  il livello 6-7 e' solo per bonzi convinti  :-\ e 'completamente sbilanciata
Domanda da profano: come mai la frutta viene eliminata gia dal livello 1 ? Quale sarebbe il ragionamento ?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Zìxué on July 26, 2013, 11:32:14 am
"Da un punto di vista evoluzionistico, i vegani possono essere considerati gli esseri umani più all’avanguardia."

Sciocchezza. L'evoluzione non ha una direzione, non esiste una scala che va dal "meno evoluto" al "più evoluto". In biologia evoluzionistica espressioni del genere non hanno senso.

"(...) conservazione della specie".

Anche questa espressione, sebbene usata comunemente nel linguaggio corrente, non ha nessun valore in un contesto evolutivo, almeno in senso neo-darwiniano.

"(...) nell’uomo gli istinti primordiali si sono evoluti".

Falso. Almeno da un punto di vista strettamente biologico-evoluzionistico. A meno di non voler considerare il pensiero cosciente-razionale un "istinto primordiale". Dimenticavo, anche il concetto di "istinto", comodo per classificazioni semplificatorie e di comodo di alcuni comportamenti, è stato da tempo superato, al limite si preferisce parlare di "schemi comportamentali" chiusi o aperti.

"(...) il nostro organismo si configura meglio con un regime alimentare più sano".

Qui si da per assodato che "regime alimentare vegano=regime alimentare più sano". Senza entrare nel merito (non ho elementi ne a sostegno ne a confutazione), questo è proprio il punto che deve essere dimostrato, perciò non può essere presentato come un postulato.

"L’uomo manca di lattasi, l’enzima responsabile della digestione del lattosio".

Falso. La produzione di lattasi varia molto da individuo ad individuo e da popolazione a popolazione, ma comunque c'è. Semmai è vero che la produzione di lattasi nel corso della vita di ogni individuo varia con una proporzione (più o meno) inversa rispetto alla assunzione di lattosio.

Su tutto il resto si può discutere.

Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Takuanzen on September 04, 2013, 13:32:39 pm
Ale, come promesso dall'altra parte, ecco che mi "auto-copio-incollo" qui, ponendovi la medesima domanda:

è semplicissimo

basta prendere un 150gr di mandorle pelate o meno, l'importante è che on siano salate

metterle a bagno in acqua per qualche ora affinché assorbano l'acqua, quindi frullarle assieme alla suddetta acqua, ed infine filtrare il prodotto :) ti lascio un link alla ricetta ;)

http://www.greenme.it/mangiare/vegetariano-a-vegano/10706-latte-di-mandorle-come-prepararlo (http://www.greenme.it/mangiare/vegetariano-a-vegano/10706-latte-di-mandorle-come-prepararlo)

assieme alla on al cioccolato è una cosa TOTALE! :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav:

Grazie per la ricetta. Un mio amico lo fa anche con il latte di soia, mi sembra che ci sia pure una macchina apposita.
Io mi trovo bene pure con i prodotti che trovo alla LIDL (sia quello di soia che quello di mandorle, per ora sono i migliori che ho provato) e li uso per la colazione. Vorrei provare anche con quello di riso e altri latti vegetali...ma forse non siamo più paleo e quindi definibili come OT.  :P
Io credo sia OT. Io avevo aperto una discussione per parlare di regime alimentare a base vegetale. Forse se ne potrebbe parlare lì.

E ne approfitto per riproporre anche qui lui come grande esempio di atleta vegetariano (ma ce ne sarebbero molti altri...):
http://www.piratiesirene.it/2013/08/francesco-gioia-luomo-piu-forte-ditalia/ (http://www.piratiesirene.it/2013/08/francesco-gioia-luomo-piu-forte-ditalia/)
 :-* :-*
 :thsit:
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on September 04, 2013, 14:03:31 pm
Ormai mi faccio in casa molte cose quando ho tempo.  Purtroppo l'aspetto negativo dell'essere vegano è che per mangiare bene devi perderci tanto tempo e soprattutto ti deve piacere cucinare. Tranne quando faccio i periodi da crudista, è un pò più semplice.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on September 04, 2013, 14:05:14 pm
Per quanto riguarda gli atleti si ormai ce ne sono veramente tanti. Purtroppo distribuiti enormemente in certi tipi di sport come corsa (maratone) e ciclismo nelle sue varie specialità.  Ma ormai anche in sport di forza cominciano ad essere un buon numero.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Takuanzen on September 06, 2013, 13:15:35 pm
Ormai mi faccio in casa molte cose quando ho tempo.  Purtroppo l'aspetto negativo dell'essere vegano è che per mangiare bene devi perderci tanto tempo e soprattutto ti deve piacere cucinare. Tranne quando faccio i periodi da crudista, è un pò più semplice.
Tipo? Mi fai degli esempi?
Lo so, me ne hanno parlato in molti e sinceramente questo crea un po' di difficoltà. Oltre che con i latti vegetali, oltre che con il Seitan...[1].
Cosa intendi con "periodi crudisti"? Quando li fai e per quali motivi? :)
 1. Io quando posso lo compro, pur essendo costoso
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on September 09, 2013, 09:07:02 am
Ormai mi faccio in casa molte cose quando ho tempo.  Purtroppo l'aspetto negativo dell'essere vegano è che per mangiare bene devi perderci tanto tempo e soprattutto ti deve piacere cucinare. Tranne quando faccio i periodi da crudista, è un pò più semplice.
Tipo? Mi fai degli esempi?
Lo so, me ne hanno parlato in molti e sinceramente questo crea un po' di difficoltà. Oltre che con i latti vegetali, oltre che con il Seitan...[1].
Cosa intendi con "periodi crudisti"? Quando li fai e per quali motivi? :)
 1. Io quando posso lo compro, pur essendo costoso

Quando mangiavo il seitan me lo facevo a casa, per una mera questione economica e poi almeno gli davo il gusto che volevo. Sul latte in primis il latte di mandorle, poi quello di riso che preferisco rispetto a quello di soia. Alla fine con un pò di abitudine si riesce benissimo ad essere vegani, naturalmente bisogna variare molto e sperimentare. Cosa ti frena dal diventarlo? Se già non lo sei?

Premettendo che io adoro mangiare non potrei mai essere al 100% un crudista cioè mangiare solo crudo, quindi noci, semi, frutta e verdura. In genere la mia dieta è forse al 50% - 60% crudista. Una dieta 100% crudista la faccio quando voglio depurare l'organismo per 1 o due giorni. Per un onnivoro basta una normale dieta vegana per depurarsi.
Altro momento importante è quando faccio il calo peso e rientrare in categoria. Prima di una gara la settimana prima della stessa mangio solo crudo. Questo mi permette di avere la massima energia e un calo peso graduale e costante.

Un esempio è Yogashewar Dutt medaglia d'argento olimpica alle ultime olimpiadi di lotta libera. E' un lottatore indiano vegetariano il quale afferma che prima delle gare mangia solo frutta. Naturalmente se si vuole fare una dieta crudista non bastano due carotine e pomodori ed insalata. Bisogna prendere le normali calorie giornaliere solo da frutta e verdura.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Takuanzen on September 11, 2013, 13:55:01 pm
Ormai mi faccio in casa molte cose quando ho tempo.  Purtroppo l'aspetto negativo dell'essere vegano è che per mangiare bene devi perderci tanto tempo e soprattutto ti deve piacere cucinare. Tranne quando faccio i periodi da crudista, è un pò più semplice.
Tipo? Mi fai degli esempi?
Lo so, me ne hanno parlato in molti e sinceramente questo crea un po' di difficoltà. Oltre che con i latti vegetali, oltre che con il Seitan...[1].
Cosa intendi con "periodi crudisti"? Quando li fai e per quali motivi? :)
 1. Io quando posso lo compro, pur essendo costoso

Quando mangiavo il seitan me lo facevo a casa, per una mera questione economica e poi almeno gli davo il gusto che volevo. Sul latte in primis il latte di mandorle, poi quello di riso che preferisco rispetto a quello di soia. Alla fine con un pò di abitudine si riesce benissimo ad essere vegani, naturalmente bisogna variare molto e sperimentare. Cosa ti frena dal diventarlo? Se già non lo sei?
Sarebbe lungo spiegarlo, ma cercherò di essere breve. Io e la mia ragazza stiamo sperimentando un avvicinamento graduale al vegetarianesimo e (forse) al veganesimo in futuro. E' più di un anno che ho eliminato il latte di mucca, per via dei fattori di crescita come fattore di rischio tumorale, e circa sei mesi che non mangio più carne.
Il pesce mi capita ancora di mangiarlo una volta a settimana o ogni due settimane. Tuttavia sto diminuendolo sempre di più e sto pensando di eliminarlo alla fine di quest'anno, soprattutto per motivi etici, visto che mi sto interessando in questo periodo - anche per motivi di studio e ricerca - a parecchie pubblicazioni antispeciste e riflessioni filosofiche sull'animalità. Ho aumentato il consumo di seitan (meno, perché è più caro...), cotolette di soia, hamburger di soia, perché da quest'estate in montagna non ce la faccio più a mangiare formaggio tutti i giorni e lo sto diminuendo, anche se per ora lo mangio: ho notato che molti amici vegetariani ne abusano e vorrei evitarlo, anche se mi piace.
Di legumi ne ho sempre mangiati tantissimi, perché li adoro da sempre. Io e la mia ragazza abbiamo poi scoperto che vi sono moltissimi modi di cucinarli - e di cucinare vegetariano o vegano in generale - che ci hanno aprendo un mondo e li stiamo sperimentando tutti.
Da qui a diventare vegano non so, per ora: mi hanno sempre dato spunti interessanti per migliorare la mia alimentazione, purtuttavia credo che per alcuni le motivazioni etiche, fondamentali in una tale scelta, superino quelle salutistiche e quindi, in parole povere, mangino male. Quindi sto facendo una riflessione personale su questi temi, che mi sta portando ad essere molto vicino ad alcune di quelle posizioni.  :)



Premettendo che io adoro mangiare non potrei mai essere al 100% un crudista cioè mangiare solo crudo, quindi noci, semi, frutta e verdura. In genere la mia dieta è forse al 50% - 60% crudista. Una dieta 100% crudista la faccio quando voglio depurare l'organismo per 1 o due giorni. Per un onnivoro basta una normale dieta vegana per depurarsi.
Altro momento importante è quando faccio il calo peso e rientrare in categoria. Prima di una gara la settimana prima della stessa mangio solo crudo. Questo mi permette di avere la massima energia e un calo peso graduale e costante.
[/quote]
Io, con la dieta che ti ho descritto prima, l'anno scorso non ho avuto problemi al corso di MMA che seguo. Vediamo come va quest'anno. Premetto che per ora non sono un agonista, perché voglio migliorare le mie basi, soprattutto nella lotta a terra, ambito per me totalmente nuovo, venendo da tutt'altro. Tuttavia non ho mai avuto problemi, anche durante i circuiti o lo sparring. Quando mi sentirò pronto per una gara, seguirò il tuo consiglio del crudismo.[2]
Io la colazione fruttariana (a base di frutta o succhi di frutta non zuccherati) la seguo nei week end, perché mi alzo tardi, altrimenti durante la settimana ci ho provato, ma non ce la faccio... :-X

Un esempio è Yogashewar Dutt medaglia d'argento olimpica alle ultime olimpiadi di lotta libera. E' un lottatore indiano vegetariano il quale afferma che prima delle gare mangia solo frutta. Naturalmente se si vuole fare una dieta crudista non bastano due carotine e pomodori ed insalata. Bisogna prendere le normali calorie giornaliere solo da frutta e verdura.
Io adoro i lottatori indiani e la lotta indiana. Ti ringrazio per questa informazione: in effetti anche molti tradizionali lottatori vegetariani sono vegetariani. Ora mi informerò su di lui, che non conoscevo: esiste qualche intervista in merito, video o scritta? :-* :-*
Ti andrebbe poi di essere più preciso, con qualche esempio di dieta crudista pre-gara, cioè del come rispettare le medesime calorie? Grazie, scusa per il fiume di domande! :-[ :thsit:
 2. Se succederà, potrei mandarti qualche MP?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on September 12, 2013, 10:11:36 am
Sarebbe lungo spiegarlo, ma cercherò di essere breve. Io e la mia ragazza stiamo sperimentando un avvicinamento graduale al vegetarianesimo e (forse) al veganesimo in futuro. E' più di un anno che ho eliminato il latte di mucca, per via dei fattori di crescita come fattore di rischio tumorale, e circa sei mesi che non mangio più carne.
Il pesce mi capita ancora di mangiarlo una volta a settimana o ogni due settimane. Tuttavia sto diminuendolo sempre di più e sto pensando di eliminarlo alla fine di quest'anno, soprattutto per motivi etici, visto che mi sto interessando in questo periodo - anche per motivi di studio e ricerca - a parecchie pubblicazioni antispeciste e riflessioni filosofiche sull'animalità. Ho aumentato il consumo di seitan (meno, perché è più caro...), cotolette di soia, hamburger di soia, perché da quest'estate in montagna non ce la faccio più a mangiare formaggio tutti i giorni e lo sto diminuendo, anche se per ora lo mangio: ho notato che molti amici vegetariani ne abusano e vorrei evitarlo, anche se mi piace.
Di legumi ne ho sempre mangiati tantissimi, perché li adoro da sempre. Io e la mia ragazza abbiamo poi scoperto che vi sono moltissimi modi di cucinarli - e di cucinare vegetariano o vegano in generale - che ci hanno aprendo un mondo e li stiamo sperimentando tutti.
Da qui a diventare vegano non so, per ora: mi hanno sempre dato spunti interessanti per migliorare la mia alimentazione, purtuttavia credo che per alcuni le motivazioni etiche, fondamentali in una tale scelta, superino quelle salutistiche e quindi, in parole povere, mangino male. Quindi sto facendo una riflessione personale su questi temi, che mi sta portando ad essere molto vicino ad alcune di quelle posizioni.  :)
Ognuno fa il percorso che gli è più semplice, io sono diventato vegano da un giorno all'altro e mi è andata abbastanza bene. Anche il pesce è una questione spinosa. L'impatto ambientale della pesce intensiva sta distruggendo interi habitat e il pesce comincia a finire. Il grande problema è anche l'ormai onnipresente inquinamento dell'uomo. Se si vuole mangiare pesce si può ridurre sensibilmente l'impatto ambientale e anche il portafogli sarà contento. I pesce al grado più alto della catena alimentare, come tonno, pesce spada e così via sono quelli con all'interno un quantitativo di metalli pesanti più elevato. Io mi concentrerei esclusivamente sul pesce azzurro che è alla base della catena alimentare quindi più pulito e soprattutto costa molto poco rispetto al tonno e simili.

Sicuramente le cucine asiatiche in primis sono le più avanzate in termini di piatti vegetariani/vegani. Gli stessi piatti vegetariani sono in termini nutrizionali praticamente all'80%/90% vegani. Nel senso che l'uso di latte o derivati o uovo è veramente limitato.
La mia esperienza in Asia è stat illuminante in questo senso.


Io, con la dieta che ti ho descritto prima, l'anno scorso non ho avuto problemi al corso di MMA che seguo. Vediamo come va quest'anno. Premetto che per ora non sono un agonista, perché voglio migliorare le mie basi, soprattutto nella lotta a terra, ambito per me totalmente nuovo, venendo da tutt'altro. Tuttavia non ho mai avuto problemi, anche durante i circuiti o lo sparring. Quando mi sentirò pronto per una gara, seguirò il tuo consiglio del crudismo.[1]
Io la colazione fruttariana (a base di frutta o succhi di frutta non zuccherati) la seguo nei week end, perché mi alzo tardi, altrimenti durante la settimana ci ho provato, ma non ce la faccio... :-X
 1. Se succederà, potrei mandarti qualche MP?

Se succederà chiedimi pure sono felice di dare una mano. Io la colazione la faccio durante tutta la mattina, quindi mangio quando ho fame prevalentemente banane e poi frutta di stagione.




Io adoro i lottatori indiani e la lotta indiana. Ti ringrazio per questa informazione: in effetti anche molti tradizionali lottatori vegetariani sono vegetariani. Ora mi informerò su di lui, che non conoscevo: esiste qualche intervista in merito, video o scritta? :-* :-*
Ti andrebbe poi di essere più preciso, con qualche esempio di dieta crudista pre-gara, cioè del come rispettare le medesime calorie? Grazie, scusa per il fiume di domande! :-[ :thsit:
Scusa ho scritto  male il nome del lottatore. Quello esatto è Yogeshwar Dutt ed ha vinto il bronzo. Il suo compagno Sushil Kumar ha vinto l'argento. L'intervista non la trovo purtroppo mi dispiace, ma qui c'è qualcosa http://www.hindustantimes.com/sports-news/OtherSports/Indian-grapplers-struggle-to-meet-nutritional-needs/Article1-1119388.aspx] [url]http://www.hindustantimes.com/sports-news/OtherSports/Indian-grapplers-struggle-to-meet-nutritional-needs/Article1-1119388.aspx (http://[url)[/url]

Per una dieta crudista bisogna assolutamente munirsi di frullatore e centrifuga. Per esempio 1500  calorie le puoi assumere con l a lista in allegato.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on September 16, 2013, 10:41:24 am
Ieri sono stato a una manifestazione organizzata dall'Enpa dove ovviamente erano onnipresenti i vari volantini contro caccia/pesca/circhi/acquari/ecc., e pro vegan...a me questa gente sembra sempre piu' talebana col paraocchi da cavalli. Non vedo alla base delle loro affermazioni un ragionamento ponderato, ma solo un atteggiamento fideistico rafforzato dal fatto di essere un gruppo.

Presente quando i nutrizionisti consigliano il consumo di pesce ricco di Omega3? Beh ieri ho scoperto che e' sbagliato anche quello, il pesce non va mangiato (oltre che per i motivi citati da Alessandro, su cui posso essere d'accordo) perche' contiene comunque tanto colesterolo.  :pla:

Per dire, di tutt'altro tenore mi sembra questo libro che ho appena preso: https://en.wikipedia.org/wiki/Omnivore%27s_dilemma
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 16, 2013, 10:47:05 am
Ieri sono stato a una manifestazione organizzata dall'Enpa dove ovviamente erano onnipresenti i vari volantini contro caccia/pesca/circhi/acquari/ecc., e pro vegan...a me questa gente sembra sempre piu' talebana col paraocchi da cavalli. Non vedo alla base delle loro affermazioni un ragionamento ponderato, ma solo un atteggiamento fideistico rafforzato dal fatto di essere un gruppo.
Dipende molto da chi ti trovi davanti, esistono anche vegetariani/vegani/animalisti tolleranti e dalla mente aperta
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Zìxué on September 16, 2013, 11:01:00 am
(...) il pesce non va mangiato (...) perche' contiene comunque tanto colesterolo. (...)

Quale "tipo" di colesterolo?
Quali specie di pesci? Tra le specie, di che taglia/pezzatura?
Per "pesce" si intendono anche i crostacei decapodi? E gli stomatopodi?
E i molluschi? Tra questi, quali classi di molluschi?

E poi, il "pesce", crudo o cotto? Se cotto, con quale modalità e/o tempo di cottura?

I distinguo da fare sono/sarebbero tanti, generalizzare non fa mai bene.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on September 16, 2013, 11:13:11 am
Quale "tipo" di colesterolo?
Quali specie di pesci? Tra le specie, di che taglia/pezzatura?
Per "pesce" si intendono anche i crostacei decapodi? E gli stomatopodi?
E i molluschi? Tra questi, quali classi di molluschi?

E poi, il "pesce", crudo o cotto? Se cotto, con quale modalità e/o tempo di cottura?

I distinguo da fare sono/sarebbero tanti, generalizzare non fa mai bene.

Appunto, e' proprio questa mancanza di precisione che denota il loro atteggiamento oltranzista.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on September 16, 2013, 11:14:33 am
Dipende molto da chi ti trovi davanti, esistono anche vegetariani/vegani/animalisti tolleranti e dalla mente aperta

Si' ma ho l'impressione che quando parliamo di associazioni varie e dei loro membri prevalga l'altro atteggiamento.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 16, 2013, 11:18:16 am
Appunto, e' proprio questa mancanza di precisione che denota il loro atteggiamento oltranzista.
Parlare di tutta una categoria è insensato   XD al massimo puoi dire che quelli con cui hai parlato ieri alla manifestazione avevano una mentalità chiusa  :om: :gh: :halo:

Si' ma ho l'impressione che quando parliamo di associazioni varie e dei loro membri prevalga l'altro atteggiamento.
Che associazioni hai testato? Io ho avuto contatti con LAV, ENPA, LIPU e la maggiorparte dei volontari erano persone sensate, poi ovvio che la variabilità interna esiste ed è molto forte e spesso il modo di porsi dipende anche da chi ti ritrovi davanti  XD
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on September 16, 2013, 11:30:29 am
Parlare di tutta una categoria è insensato   XD al massimo puoi dire che quelli con cui hai parlato ieri alla manifestazione avevano una mentalità chiusa  :om: :gh: :halo:

Che associazioni hai testato? Io ho avuto contatti con LAV, ENPA, LIPU e la maggiorparte dei volontari erano persone sensate, poi ovvio che la variabilità interna esiste ed è molto forte e spesso il modo di porsi dipende anche da chi ti ritrovi davanti  XD

Non ho parlato con nessuno, mi riferivo ai volantini distribuiti. L'associazione era l'ENPA; probabilmente tra i vari volontari ci sara' anche variabilita' di vedute, ma io se fossi un volontario non distribuirei una cosa cosi' mal fatta come il volantino sul pesce ad esempio.
E soprattutto, non distribuirei ai partecipanti alla manifestazione crocchette per cani a base di pollo.  XD Vedi sono questi piccoli particolari che mi fanno prudere il cervello...
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 16, 2013, 11:35:55 am
Purtroppo i volantini devono colpire la gente un po' come quelli dei corsi di AM o di DP, e sì a volte si scrivono castronerie.

Beh uno può essere vegetariano (non tutti i membri dell'ENPA lo sono) e dare da mangiare al suo cane la carne, quale sarebbe il problema? 
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Zìxué on September 16, 2013, 11:36:07 am
(...) non distribuirei ai partecipanti alla manifestazione crocchette per cani a base di pollo. 
Beh... che i cani diventino vegetariani/vegani la vedo dura...  XD

Vedi sono questi piccoli particolari che mi fanno prudere il cervello...
E va bene. Almeno finché ci limitiamo al cervello...  :halo:

 :)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on September 16, 2013, 11:38:42 am
Beh uno può essere vegetariano (non tutti i membri dell'ENPA lo sono) e dare da mangiare al suo cane la carne, quale sarebbe il problema?

Che dipende dai motivi per cui lo sei. Se in un volantino mi scrivi che il pollo non va mangiato perche' e' chiuso in gabbie di 20 cm e che gli animali non vanno uccisi perche' sono esseri viventi che soffrono, io ci vedo un problema di coerenza (che neanche eventuali "crocchette biologiche", che non so se esistano, puo' risolvere).
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 16, 2013, 11:40:32 am
E vedresti meglio un vegetariano che impone al suo animale domestico un'alimentazione per lui (intendo il cane/gatto) inappropriata?

Detto ciò ti faccio notare che siamo in sezione alimentazione non pub   XD
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on September 16, 2013, 11:47:31 am
E vedresti meglio un vegetariano che impone al suo animale domestico un'alimentazione per lui (intendo il cane/gatto) inappropriata?

Detto ciò ti faccio notare che siamo in sezione alimentazione non pub   XD

Eheh ok chiudo con questa (anche perche' non vedrei il pub): no, vedrei meglio un vegetariano che non me la mena con la sofferenza degli animali che muoiono, ma che e' vegetariano perche' e' contro lo sfruttamento/carcerazione degli stessi, e che quindi con qualche attenzione a quello che compra puo' comunque far mangiare carne al cane (e potrebbe mangiarla lui stesso ogni tanto, ma questa e' una sua scelta).
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 16, 2013, 11:53:26 am
Se continui così probabilmente lo vedrai presto  XD (o forse no, non so dorje a quanto ha settato il numero di post )

Per me ne possiamo parlare nella sezione    
Meditazione / Spiritualità/ Medicina Alternativa/ Psicologia però segnala tu se vuoi io oggi ho già dato   XD
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on September 16, 2013, 13:45:24 pm
Ieri sono stato a una manifestazione organizzata dall'Enpa dove ovviamente erano onnipresenti i vari volantini contro caccia/pesca/circhi/acquari/ecc., e pro vegan...a me questa gente sembra sempre piu' talebana col paraocchi da cavalli. Non vedo alla base delle loro affermazioni un ragionamento ponderato, ma solo un atteggiamento fideistico rafforzato dal fatto di essere un gruppo.

Presente quando i nutrizionisti consigliano il consumo di pesce ricco di Omega3? Beh ieri ho scoperto che e' sbagliato anche quello, il pesce non va mangiato (oltre che per i motivi citati da Alessandro, su cui posso essere d'accordo) perche' contiene comunque tanto colesterolo.  :pla:

Per dire, di tutt'altro tenore mi sembra questo libro che ho appena preso: https://en.wikipedia.org/wiki/Omnivore%27s_dilemma
Comincio con il dire vade retro :). I vegani talebani non si sopportano porprio e sono la maggiorparte, e te lo dico da vegano. Io prima di dire  che lo sono ci penso 3 volte. Non mi piace essere etichettato insieme a questa gente. A parte che gli Omega3, sono presenti anche in molti vegetali, quindi il consumo del pesce non è obbligatorio. Per il colesterolo dipende sempre dal pesce ci sono pesci molto grassi, come l'anguilla, ed altri molto magri.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Prototype 0 on September 16, 2013, 20:51:00 pm
Ieri sono stato a una manifestazione organizzata dall'Enpa dove ovviamente erano onnipresenti i vari volantini contro caccia/pesca/circhi/acquari/ecc., e pro vegan...a me questa gente sembra sempre piu' talebana col paraocchi da cavalli. Non vedo alla base delle loro affermazioni un ragionamento ponderato, ma solo un atteggiamento fideistico rafforzato dal fatto di essere un gruppo.
Dipende molto da chi ti trovi davanti, esistono anche vegetariani/vegani/animalisti tolleranti e dalla mente aperta
Io ne conosco una bona.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on October 11, 2013, 23:18:16 pm
Per dire, di tutt'altro tenore mi sembra questo libro che ho appena preso: https://en.wikipedia.org/wiki/Omnivore%27s_dilemma

Finito il libro: che siate carnivori, vegetariani, vegani, LEGGETELO.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Prototype 0 on October 12, 2013, 20:21:27 pm
Perchè?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Takuanzen on October 14, 2013, 18:27:11 pm
Per dire, di tutt'altro tenore mi sembra questo libro che ho appena preso: https://en.wikipedia.org/wiki/Omnivore%27s_dilemma (https://en.wikipedia.org/wiki/Omnivore%27s_dilemma)

Finito il libro: che siate carnivori, vegetariani, vegani, LEGGETELO.
Mi accodo anch'io alla richiesta di 0.
Me lo segno in coda dopo Singer per questo genere di letture. Grazie! :)
Intanto posto questo, che era da un po' che volevo condividerlo qui:
http://www.aamterranuova.it/Salute-e-medicina-naturale/Con-la-meditazione-e-la-dieta-vegetariana-si-invecchia-meno (http://www.aamterranuova.it/Salute-e-medicina-naturale/Con-la-meditazione-e-la-dieta-vegetariana-si-invecchia-meno)

 ;)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Chang Wei Fu on October 14, 2013, 21:57:14 pm
Perche' assume un punto di vista su cui concordo pienamente e che comunque secondo me rimane sempre il piu' sensato, cioe' quello della catena naturale dell'energia, che inizia e finisce col Sole, fatta di vita e di morte legate indissolubilmente una all'altra.
Sottolinea l'importanza della localita' dei prodotti, piu' che dell'essere biologici a tutti i costi. Poi arriva al culmine di voler raggiungere la massima vicinanza con quello che mangia, preparando una cena fatta di prodotti raccolti o cacciati da lui.
Una sorta di tentativo di tornare il piu' possibile vicino alla natura nell'atto di cibarsi. Che vuol dire anche uccidere, per esempio.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Menosse on November 15, 2013, 12:19:14 pm
Cosa ne pensate? http://www.robadadonne.it/12423/shock-i-vegetariani-uccidono-piu-animali-di-chi-mangia-carne/?refresh_cens (http://www.robadadonne.it/12423/shock-i-vegetariani-uccidono-piu-animali-di-chi-mangia-carne/?refresh_cens)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on November 15, 2013, 12:53:47 pm
Cosa ne pensate? http://www.robadadonne.it/12423/shock-i-vegetariani-uccidono-piu-animali-di-chi-mangia-carne/?refresh_cens (http://www.robadadonne.it/12423/shock-i-vegetariani-uccidono-piu-animali-di-chi-mangia-carne/?refresh_cens)

Sinceramente di roba da donne non mi fido molto.

Qui forse è un pò meglio. http://theconversation.com/vegetarians-cause-environmental-damage-but-meat-eaters-arent-off-the-hook-6090 (http://theconversation.com/vegetarians-cause-environmental-damage-but-meat-eaters-arent-off-the-hook-6090)
Non mi sembra si parli di un vero e proprio studio scientifico (che parolone), ma semplicemente di un articolo dello stesso Mike Archer che tra l'altro è un paleontologo. Non è un esperto di agraria, di ambiente, di nutrizione. E torniamo alla discussione sugli ignoranti che stiamo facendo in un thread.

Altra cosa è il problema che viene posto, che non tutti conoscono bene. Io ho avuto la fortuna di studiarlo in modo approfondito anche per la mia tesi di Master. La questione non si risolve con l'articoletto di roba da donne (mannaggia ad internet, adesso questo verrà preso come prova scientifica).
Se si legge bene l'articolo in inglese si possono dedurre varie problematiche. Tra l'altro verso la fine c'è scritto come Mike Archer inciti la gente a mangiare canguro perchè sarebbe un animale a basso impatto ambientale. Cosa assolutamente ridicola perchè se tutti cominciassimo a mangiare canguro, che sicuramente sarà buonissimo, a discapito del manzo per esempio avremmo un industria del canguro che avrà invece un enorme impatto ambientale per tutta la problematica dell'allevamento intensivo, macellazione, smaltimento della carne di canguro. Il problema ambientale derivato dall'industria intensiva, che sia animale o vegetale, è ben più complesso e ha diversificazioni intrinseche. Ma sinceramente non credo di volermi mettere a tediare il forum su questioni che forse hanno poco senso.
 
Posso concludere dicendo che le 4 cose riportate da roba da donna sono una cagata e tranquillamente confutabili. Sull'articolo di Mike Archer originale o quello che ho postato ci si può discutere sopra magari.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Sillich on November 15, 2013, 13:08:16 pm
Esperienza personale: il caguro fa schifo  :vomit:
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on November 15, 2013, 13:11:50 pm
Esperienza personale: il caguro fa schifo  :vomit:
Sa di selvatico ed è troppo magro?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Sillich on November 15, 2013, 15:58:57 pm
E' dolciastro. Molto dolciastro...
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Raven81 on April 09, 2014, 17:12:46 pm
Riesumo la discussione per postare questo link a un articolo appena uscito: http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0088278 (http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0088278)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 10, 2014, 00:04:31 am
Riesumo la discussione per postare questo link a un articolo appena uscito: http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0088278 (http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0088278)
cosa è qulla syronzata austrica uscita anche sui nostri giornali?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Zìxué on April 10, 2014, 10:30:09 am
Riesumo la discussione per postare questo link a un articolo appena uscito: http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0088278 (http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0088278)
cosa è qulla syronzata austrica uscita anche sui nostri giornali?
La "stronzata" è il resoconto giornalistico che ne è stato fatto (al solito, verrebbe da dire...).

Il lavoro, invece, ha tutti i crismi di serietà, ma è uno studio di "correlazione" tra diversi parametri: sulla base di questionari standardizzati, sono stati individuati 4 gruppi di indagine:
"1 = vegetarian,"
"2 = carnivorous diet rich in fruits and vegetables"
"3 = carnivorous diet less rich in meat"
"4 = carnivorous diet rich in meat"

Tra questi sono state indagate le relazioni di incidenza di 3 parametri (controllati statisticamente per diversi fattori):
"(1) health (self-reported health, impairment due to health problems, number of chronic conditions, vascular risk),"
"(2) health care (number of visits to the doctor, number of vaccinations, number of used preventive care offers),"
"(3) quality of life (physical and psychological health, social relationships, and environment)"

I risultati dicono che:
- "(...) vegetarians are in a poorer state of health compared to the other dietary habit groups"
- "Concerning self-reported health, vegetarians differ significantly from each of the other groups, toward poorer health"
- "Moreover, these subjects report higher levels of impairment from disorders"
- "Vegetarians additionally report more chronic diseases than those eating a carnivorous diet less rich in meat"
- "Significantly more vegetarians suffer from allergies, cancer, and mental health ailments (anxiety, or depression) than the other dietary habit groups"

Questo può essere immediatamente tradotto con "un regime alimentare vegetariano provoca uno stato di salute basso o comunque peggiore rispetto ad un regime alimentare non-vegetariano, o, addirittura fa venire il cancro"? No, decisamente.

Infatti gli autori si premurano di scrivere:
"This might indicate that the vegetarians in our study consume this form of diet as a consequence of their disorders, since a vegetarian diet is often recommended as a method to manage weight and health".

E ancora:
"The higher cancer incidence in vegetarians in our study might be a coincidence, and is possibly related to factors other than the general amount of animal fat intake, such as health-conscious behavior, since no differences were found regarding smoking behavior and physical activity in Austrian adults as reported in other studies for other countries".

Infine, molto onestamente, in conclusione del lavoro vengono riportati puntualmente tutti i limiti di uno studio siffatto.
Spoiler: show
"Potential limitations of our results are due to the fact that the survey was based on cross-sectional data. Therefore, no statements can be made whether the poorer health in vegetarians in our study is caused by their dietary habit or if they consume this form of diet due to their poorer health status. We cannot state whether a causal relationship exists, but describe ascertained associations. Moreover, we cannot give any information regarding the long-term consequences of consuming a special diet nor concerning mortality rates. Thus, further longitudinal studies will be required to substantiate our results. Further limitations include the measurement of dietary habits as a self-reported variable and the fact that subjects were asked how they would describe their eating behavior, without giving them a clear definition of the various dietary habit groups. However, a significant association between the dietary habit of individuals and their weight and drinking behavior is indicative for the validity of the variable. Another limitation concerns the lack of detailed information regarding nutritional components (e.g. the amount of carbohydrates, cholesterol, or fatty acids consumed). Therefore, more in-depth studies about nutritional habits and their effects on health are required among Austrian adults. Further studies should e.g. investigate the influence of the various dietary habits on the incidence of different cancer types. To our knowledge this is the first study ever in Austria to analyze differences in terms of dietary habits and their impact on health. We admit that the large number of participants made it necessary to keep the questions simple, in order to cover the large sample. Overall, we feel that our results are of specific interest and contribute to extant scientific knowledge, notwithstanding some limitations regarding causes and effects."


Concludendo, a cosa servono studi di questo genere? A individuare punti "critici" utili a formulare ipotesi alternative da sottoporre a ulteriori e più mirati studi. Certo non a saltare a delle conclusioni, che faranno sicuramente "clamore" sulle pagine di un quotidiano, ma che non hanno alcun fondamento. Se solo il giornalista avesse letto con più attenzione...
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 10, 2014, 11:11:29 am
http://www.eticamente.net/26779/come-ti-manipolo-lo-studio-scientifico-e-ti-trasformo-i-vegetariani-in-malati-cronici.html (http://www.eticamente.net/26779/come-ti-manipolo-lo-studio-scientifico-e-ti-trasformo-i-vegetariani-in-malati-cronici.html)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Takuanzen on April 10, 2014, 12:25:59 pm
Riesumo la discussione per postare questo link a un articolo appena uscito: http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0088278 (http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0088278)
cosa è qulla syronzata austrica uscita anche sui nostri giornali?
Si, purtroppo:

http://www.repubblica.it/salute/2014/04/04/news/vegetariani_depressi_allergici-82738787/?ref=HRLV-24 (http://www.repubblica.it/salute/2014/04/04/news/vegetariani_depressi_allergici-82738787/?ref=HRLV-24)

 :nono: :nono:
http://www.eticamente.net/26779/come-ti-manipolo-lo-studio-scientifico-e-ti-trasformo-i-vegetariani-in-malati-cronici.html (http://www.eticamente.net/26779/come-ti-manipolo-lo-studio-scientifico-e-ti-trasformo-i-vegetariani-in-malati-cronici.html)

Un bell'esempio di disinformazione pseudo-scientifica! Grazie, condivido.  :)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 10, 2014, 14:59:39 pm
Le note sono più importanti. Gli stessi ricercatori sono stati dubbiosi sulla loro stessa ricerca e i nostri giornali e giornalisti inutili subito senza neanche approfondire l'hanno sparata grossa.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Raven81 on April 10, 2014, 23:47:31 pm
Gli stessi ricercatori sono stati dubbiosi sulla loro stessa ricerca

Fammi capire, "conoscere i limiti di una ricerca" = "dubitare" e "dubitare" = "aver detto delle cose senza il fondamento per dirle"?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 11, 2014, 08:52:39 am
Gli stessi ricercatori sono stati dubbiosi sulla loro stessa ricerca

Fammi capire, "conoscere i limiti di una ricerca" = "dubitare" e "dubitare" = "aver detto delle cose senza il fondamento per dirle"?
La cosa è molto semplice. Il problema non è tanto la ricerca in sè, ma ciò che i giornali italiani ci hanno ritagliato intorno. Per quanto riguarda la ricerca questa è partita secondo me già male visto che è stata fatta semplicemente una fotografia di 1500 persone divise male soprattutto i vegetariani. Dentro c'erano anche i pescetariani e che ci azzeccano con i vegetariani? A parte questo una ricerca sulla popolazione se fatta bene deve prevedere una linea temporale con un inizio e una fine in cui si vedono i cambiamenti nel tempo delle persone e della loro salute. Una cosa del genere fa ridere soprattutto se viene presa sul serio. Gli stessi ricercatori hanno fatto una precedente ricerca in cui affermavano che la dieta ricca di vegetali e frutta è quella più salutare. Il resto sono chiacchiere e speculazioni.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Andy on April 11, 2014, 09:35:12 am
Gli stessi ricercatori hanno fatto una precedente ricerca in cui affermavano che la dieta ricca di vegetali e frutta è quella più salutare. Il resto sono chiacchiere e speculazioni.

Premesso che ritengo l'uso che è stato fatto di quella ricerca una buffonata (ma non è una novità che i giornalini facciano questo tipo di brillanti uscite), mi viene da evidenziare questa frase che teoricamente non è in conflitto con le (non) conclusioni della ricerca stessa, anzi. :)

Comunque per il resto che hai scritto, fin dall'inizio avevano messo in chiaro che era una ricerca basata suoi sondaggi, non sull'osservazione nell'arco del tempo. Ha criteri diversi, ma non per questo deve essere per forza una cagata.
Poi beh, questa cosa dei pescetariani non la so.
Cioè, non riesco nemmeno a dire "pescetariani" rimanendo serio. XD
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 11, 2014, 10:24:05 am
Gli stessi ricercatori hanno fatto una precedente ricerca in cui affermavano che la dieta ricca di vegetali e frutta è quella più salutare. Il resto sono chiacchiere e speculazioni.

Premesso che ritengo l'uso che è stato fatto di quella ricerca una buffonata (ma non è una novità che i giornalini facciano questo tipo di brillanti uscite), mi viene da evidenziare questa frase che teoricamente non è in conflitto con le (non) conclusioni della ricerca stessa, anzi. :)

Comunque per il resto che hai scritto, fin dall'inizio avevano messo in chiaro che era una ricerca basata suoi sondaggi, non sull'osservazione nell'arco del tempo. Ha criteri diversi, ma non per questo deve essere per forza una cagata.
Poi beh, questa cosa dei pescetariani non la so.
Cioè, non riesco nemmeno a dire "pescetariani" rimanendo serio. XD
Andy purtroppo esiste come categoria non tanto per quello che si mangia ma proprio per il nome ahah. Ma infatti i ricercatori sono stati assolutamente sinceri ed onesti sempre. Il problema è quello che ci hanno costruito intorno. Vedi se vuoi fare una fotografia della popolazione italiana nel 2014 per farla seriamente dovresti prendere in considerazione un arco di tempo abbastanza lungo che porti cambiamenti più o meno positivi quindi prendere, un prima un durante ed una conclusione. Poi ognuno può fare quello che vuole ci mancherebbe. Ma questo non è rivolto ai ricercatori che fanno il loro lavoro, si ricerca su tutte le minchiate di questo mondo, ma sulla costruzione errata che si fa intorno per fare l'articolo ignorante.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Raven81 on April 11, 2014, 11:51:45 am
Per quanto riguarda la ricerca questa è partita secondo me già male visto che è stata fatta semplicemente una fotografia di 1500 persone divise male soprattutto i vegetariani. Dentro c'erano anche i pescetariani e che ci azzeccano con i vegetariani? A parte questo una ricerca sulla popolazione se fatta bene deve prevedere una linea temporale con un inizio e una fine in cui si vedono i cambiamenti nel tempo delle persone e della loro salute. Una cosa del genere fa ridere soprattutto se viene presa sul serio.

Ma questo non è rivolto ai ricercatori che fanno il loro lavoro, si ricerca su tutte le minchiate di questo mondo, ma sulla costruzione errata che si fa intorno per fare l'articolo ignorante.

Trovo le due affermazioni quotate in contrapposizione.

Da una parte si dice di non voler entrare nel merito della ricerca, che i ricercatori "fanno il loro lavoro" e ci si limita a criticare (peraltro giustamente imho) gli infiorettamenti e i ricami giornalistici.
Dall'altra però si dice che la ricerca non è fatta "bene"; dopodiché si fa un mezzo passo indietro dicendo che è una ricerca che ha dei limiti - come tutte le ricerche SERIE! -, dopodiché si ritorna ad affermare che, per il fatto stesso di avere quei limiti, non è fatta bene.

Allora vorrei capire:
- cosa significa che una ricerca è fatta "bene";
- chi è che decide se il lavoro di ricercatori universitari che pubblicano su una rivista peer-reviewed è fatto "bene" e quali sono le sue competenze per giudicare;
- perché circoscrivere la ricerca a quel campione non è una semplice delimitazione dell'oggetto di indagine, ma un vero e proprio errore che porta la ricerca a "partire male".

Il tutto molto in scioltezza e solo per capire certe posizioni, perché pensavo di postare un articolo informativo e mi sono ritrovato in mezzo a stili argomentativi grillini (ho detto stili argomentativi, non a idee).

:)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Zìxué on April 11, 2014, 11:53:12 am
Una piccola osservazione di carattere generale. I lavori cross-sectional si fanno quando riguardo ad un argomento c'è poco o nulla su cui costruire delle ipotesi di studio. E molto spesso, a dispetto del "disegno", ci si trova a disposizione un set di dati che non corrisponde esattamente a quello che ci si era prefissi.
Perciò le opzioni sono: a) si butta via tutto il lavoro fatto di raccolta dei dati; b) si cerca di organizzarli nel miglior modo possibile.

Perché, a meno di "errori" marchiani e irrisolvibili, si sceglie generalmente l'opzione b)? Perché comunque i risultati che ne derivano sono, appunto, una istantanea di un determinato "fenomeno", la quale, nei limiti della organizzazione dei dati che si è proceduto a realizzare, offre una panoramica, ma NON delle risposte.

Per intenderci, se nel lavoro in questione la numerosità dei sotto-campioni (classi di "alimentazione") fosse stata soddisfacente e la classificazione avesse distinto esattamente vegani, vegetariani e non-vegetariani (questi ultimi anche su diversi livelli), ammettendo che i risultati fossero stati identici, comunque non si sarebbe potuto inferire niente di quello riportato dai giornali: il tipo di studio cross-sectional non permette di arrivare a conclusioni, perché non è lo strumento di ricerca adatto a stabilire rapporti di causa-effetto tra i fenomeni indagati, cosa che si fa con lavori sperimentali e non di survey.
Però ha offerto almeno due ipotesi alternative (nel caso specifico molte di più) da sottoporre a verifica. E se non si hanno almeno due ipotesi, qualunque sia il metodo e il disegno sperimentale seguito, non si fa scienza.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Raven81 on April 11, 2014, 13:36:53 pm
Dal tuo punto di vista, che è quello del "tecnico", scegliere l'opzione B è forse un modo per minare la credibilità scientifica di un lavoro? (io sarei propenso ad un sonoro NO! )
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 11, 2014, 16:23:36 pm
Per quanto riguarda la ricerca questa è partita secondo me già male visto che è stata fatta semplicemente una fotografia di 1500 persone divise male soprattutto i vegetariani. Dentro c'erano anche i pescetariani e che ci azzeccano con i vegetariani? A parte questo una ricerca sulla popolazione se fatta bene deve prevedere una linea temporale con un inizio e una fine in cui si vedono i cambiamenti nel tempo delle persone e della loro salute. Una cosa del genere fa ridere soprattutto se viene presa sul serio.

Ma questo non è rivolto ai ricercatori che fanno il loro lavoro, si ricerca su tutte le minchiate di questo mondo, ma sulla costruzione errata che si fa intorno per fare l'articolo ignorante.

Trovo le due affermazioni quotate in contrapposizione.

Da una parte si dice di non voler entrare nel merito della ricerca, che i ricercatori "fanno il loro lavoro" e ci si limita a criticare (peraltro giustamente imho) gli infiorettamenti e i ricami giornalistici.
Dall'altra però si dice che la ricerca non è fatta "bene"; dopodiché si fa un mezzo passo indietro dicendo che è una ricerca che ha dei limiti - come tutte le ricerche SERIE! -, dopodiché si ritorna ad affermare che, per il fatto stesso di avere quei limiti, non è fatta bene.

Allora vorrei capire:
- cosa significa che una ricerca è fatta "bene";
- chi è che decide se il lavoro di ricercatori universitari che pubblicano su una rivista peer-reviewed è fatto "bene" e quali sono le sue competenze per giudicare;
- perché circoscrivere la ricerca a quel campione non è una semplice delimitazione dell'oggetto di indagine, ma un vero e proprio errore che porta la ricerca a "partire male".

Il tutto molto in scioltezza e solo per capire certe posizioni, perché pensavo di postare un articolo informativo e mi sono ritrovato in mezzo a stili argomentativi grillini (ho detto stili argomentativi, non a idee).

:)
Non ho capito mi stai dando del lei??? :o Per me è più grave l'aspetto giornalistico che la ricerca in se. Basta leggere il link che ho postato e magari andarsi a spulciare le dichiarazioni dei ricercatori. Come sempre se si posta una cosa la gente poi la commenta. Tanto per capire l'hai postato a titolo informativo per chi?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Zìxué on April 11, 2014, 17:06:13 pm
Dal tuo punto di vista, che è quello del "tecnico", scegliere l'opzione B è forse un modo per minare la credibilità scientifica di un lavoro? (io sarei propenso ad un sonoro NO! )

In un mondo ideale sarebbe sempre preferibile l'opzione a), ma nel mondo reale si procede quasi sempre (quasi senza "quasi") con l'opzione b), essenzialmente per carenza cronica di risorse e tempo: perciò anche la mia risposta è ovviamente no.
A patto che, altrettanto ovviamente, si riconoscano e vengano esplicitati i limiti dello studio.
Secondo la mia esperienza, proprio questi aspetti sono quelli più affrontati in sede di peer review e che decretano la pubblicabilità o meno di un lavoro o, in subordine, una profonda revisione.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Raven81 on April 11, 2014, 19:32:21 pm
E' uno studio che dà alcune informazioni, utili ai fini della discussione. A titolo informativo per chi vuole discutere di quel che si sta discutendo in questo thread. :)

Ma no, non ti sto dando del lei!  :D ;)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Andy on April 12, 2014, 00:58:46 am
"Che fa ragioniere, mi dà del tu...??"

Fantozzi - Tennis (https://www.youtube.com/watch?v=lPsOd0HxqPI#ws)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Andy on April 17, 2014, 18:52:59 pm
 ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

Oh madonna. Ho male al fegato.

http://ambientebio.it/la-mela-chiodata-aiuta-nelle-carenze-di-ferro/ (http://ambientebio.it/la-mela-chiodata-aiuta-nelle-carenze-di-ferro/)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: The Spartan on April 17, 2014, 19:12:13 pm
Se te la porti appresso, sbrocchi e la lanci a qualcuno vallo a spiegare poi alla polizia.... XD
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: nicola on April 17, 2014, 19:25:15 pm
ditemi che è un pesce di fine aprile, vi prego.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: happosai lucifero on April 17, 2014, 21:26:48 pm
sul fatto che piccole quantità di ferro possano essere complessate da chissà cosa e diventare assimilabili, io prima di effettuare le dovute analisi non mi pronuncerei. comunque si tratterebbe di quantità davvero minime, secondo me difficilmente quantificabili

sulla valenza nutrizionale di questa roba tenderei a farmi una discreta risata, ma la mia ignoranza mi impone una certa cautela
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 18, 2014, 15:21:13 pm
;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

Oh madonna. Ho male al fegato.

http://ambientebio.it/la-mela-chiodata-aiuta-nelle-carenze-di-ferro/ (http://ambientebio.it/la-mela-chiodata-aiuta-nelle-carenze-di-ferro/)
Ragazzi no no che scherzo. Questa è una cosa "seria", nel senso che si usa credo per una ancestrale visione del problema. Il classico rimedio della nonna e la classica stupidaggine.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Takuanzen on April 22, 2014, 15:48:37 pm
;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

Oh madonna. Ho male al fegato.

http://ambientebio.it/la-mela-chiodata-aiuta-nelle-carenze-di-ferro/ (http://ambientebio.it/la-mela-chiodata-aiuta-nelle-carenze-di-ferro/)
Un pochino indigesta, no? XD
Ti voglio vedere dopo, all'uscita...si diventa decisamente pericolosi! ;D ;D ;D

Comunque, per tornare seri, posto anche questo:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21139125 (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21139125)

 ;)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: DJ scanner on April 23, 2014, 22:08:21 pm
Non so cosa mi sia preso nell ultimo mese. Sono da sempre un gra consumatore di carne, e poco amante delle verdure. Ma da circa un mesetto, o poco più, comincio a sentirmi a disagio di fronte ad una bistecca. Mi urta l idea che quello che ho sul piatto, è il risultato della sofferenza/terrore/uccisione di un qualcosa che prima era vivo, e, per quanto in modo diverso da noi, provava sentimenti. Ci penso di continuo, e non vedo molte soluzioni. Ma è possibile che così all improvviso, si possa cambiare così radicalmente le proprie idee? Qualcuno ha esperienze simili?

Caro gyria, da qualche mese (3 o 4) questa cosa ha colpito anche me, più o meno on ragionamenti simili, che stia veramente cambiando qualcosa nel mondo?

tra l'altro contemporaneamente mi è salito il rifiuto delle bibite, io nonbevo alcool, non lo reggo, quindi ho sempre bevuto coca, swheeps, succhi ecc. ora sono più di tre mesi che non bevo nula del genere, se esco mi faccio fare una spremuta con frutti veri, abitando tra veneto e friuli potete immagginare le reazioni altrui, dal sorpreso all'ilarità e i locali sono veramente poco attrezzati per esigenze del genere  :-X
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 24, 2014, 10:08:10 am
Ragazzi è una cosa normale avere questi cambiamenti. Non credo che tutti debbano diventare vegetariani o vegani. Ma una drastica diminuzione del consumo di tutto ciò che è animale ci vuole. Ognuno poi troverà la sua strada, in base alle sue attitudini, al contesto, alla propria volontà.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Bingo Bongo on April 24, 2014, 11:34:25 am
Ieri a mezzanotte hanno fatto su focus una trasmissione sui gladiatori e ho trovato questo testo che praticamente dice le stesse cose:


Grassotteli e non altissim, vegetariani e rispettosi delle regole.
Questo un primo ritratto dei combattenti che la scienza tratteggia a partire dalle loro stesse ossa.
La dieta, gli allenamenti, i combattimenti di 67 gladiatori sono stati infatti ricostruiti grazie ai loro resti, scoperti dagli archeologi dell’università di Vienna nel 1993 ad Efeso, sulla costa egea della Turchia.
Dal 2003 ad oggi quelle ossa sono state studiate con metodi di polizia scientifica da un equipe di paleopatologi dell’universita’ austriaca comprendente: Karl Großschmidt dell’universita’ di Vienna e Fabian Kanz dell’istituto archeologico austriaco.
Mediamente vivevano 20-35 anni (in maggioranza 30) in linea con l’aspettativa di vita dell’epoca ed erano alti 168 cm circa.
Gli studi hanno evidenziato deformazioni provocate dai combattimenti e dagli allenamenti.
Questi ultimi provocavano un eccezionale sviluppo di tendini e muscoli, testimoniato dall’ingrossamento delle ossa e delle articolazioni. Infine anche la densita del tessuto osseo era superiore al normale, probabilmente a causa dell’alimentazione.

 

Proprio la dieta ha riservato le maggiori sorprese:
Analizzando i componenti delle ossa gli scienziati hanno rilevato la presenza di alte percentuali di stronzio (elemento presente nelle proteine vegetali fornite dai legumi, nel latte e nei cereali) e basse di zinco (presente nelle proteine animali).
Le percentuali di stronzio contenuta nelle ossa era doppia rispetto alla popolazione normale che viveva allora nei pressi di Efeso, ciò significa che i gladiatori erano pressochè vegetariani.
Mangiavano meglio della povera gente ma non erano carnivori come si ci aspetterebbe da uno sportivo.
“ I romani in qualche maniera avevano scoperto da soli che certi alimenti erano migliori di altri soprattutto per le ossa, li rinforzavano e li facevano guarire piu’ rapidamente” sottolinea GroBschmidt.
Non a caso i gladiatori erano soprannominai “hordearii” cioe’ “mangiatori d’orzo”.
Il loro piatto forte era la “sagina”, una zuppa d’orzo con legumi, bagnata con vino acetato.
I gladiatori di Efeso avevano dei livelli di calcio elevati; “integravano” la loro dieta con birra d’orzo (altro che Redbull) miscelata a cenere d’osso e legno carbonizzato (questo rinforzava le ossa, ma aumentava la carie).
Secondo il celebre medico greco Galeno (129-216 d.C.) “padre della medicina antica” e curatore anche dei gladiatori, questa dieta era fortemente ingrassante.
In realtà i gladiatori avevano necessità di accrescere il loro grasso in quanto proteggeva le ossa, muscoli e tendini e rendeva difficile raggiungere gli organi vitali, permettendo incontri più lunghi e spettacolari grazie al sanguinamento delle ferite superficiali.
Siccome un gladiatore era un bene prezioso per allenatori e finanziatori degli spettacoli (munera), chi usciva vivo riceveva particolari attenzioni mediche.
Lo provano la Tac e le analisi delle ossa, che mostrano ferite e fratture ben curate e guarite, tracce di interventi chirurgici e amputazioni.
In realtà i duelli non erano risse guidate dalla forza bruta come si e’ pensato in passato: i colpi erano dati secondo delle regole precise e in genere rispettate (sono rare le tracce di colpi alle spalle).
----------------------------------------------------

Aggiungo che in base al sovrano del tempo oltre il 90% dei gladiatori sopravviveva. Da un certo punto di vista erano un pò come i calciatori di oggi. Ricchi e puttanieri.
Con la differenza però che hanno trovato più di un cranio sfondato dal tridente o dalla daga.
Riguardo la dieta anch'io pensavo si ammazzassero di bistecche e anche se questa dieta vegetariana, grasso a parte, evidentemente permetteva loro di combattere prima di partire a capofitto a mangiare solo orzo e fagiolo consiglio di informarsi anche sugli gli effetti collaterali perché ce ne sono.


Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 24, 2014, 11:50:06 am
Ieri a mezzanotte hanno fatto su focus una trasmissione sui gladiatori e ho trovato questo testo che praticamente dice le stesse cose:


Grassotteli e non altissim, vegetariani e rispettosi delle regole.
Questo un primo ritratto dei combattenti che la scienza tratteggia a partire dalle loro stesse ossa.
La dieta, gli allenamenti, i combattimenti di 67 gladiatori sono stati infatti ricostruiti grazie ai loro resti, scoperti dagli archeologi dell’università di Vienna nel 1993 ad Efeso, sulla costa egea della Turchia.
Dal 2003 ad oggi quelle ossa sono state studiate con metodi di polizia scientifica da un equipe di paleopatologi dell’universita’ austriaca comprendente: Karl Großschmidt dell’universita’ di Vienna e Fabian Kanz dell’istituto archeologico austriaco.
Mediamente vivevano 20-35 anni (in maggioranza 30) in linea con l’aspettativa di vita dell’epoca ed erano alti 168 cm circa.
Gli studi hanno evidenziato deformazioni provocate dai combattimenti e dagli allenamenti.
Questi ultimi provocavano un eccezionale sviluppo di tendini e muscoli, testimoniato dall’ingrossamento delle ossa e delle articolazioni. Infine anche la densita del tessuto osseo era superiore al normale, probabilmente a causa dell’alimentazione.

 

Proprio la dieta ha riservato le maggiori sorprese:
Analizzando i componenti delle ossa gli scienziati hanno rilevato la presenza di alte percentuali di stronzio (elemento presente nelle proteine vegetali fornite dai legumi, nel latte e nei cereali) e basse di zinco (presente nelle proteine animali).
Le percentuali di stronzio contenuta nelle ossa era doppia rispetto alla popolazione normale che viveva allora nei pressi di Efeso, ciò significa che i gladiatori erano pressochè vegetariani.
Mangiavano meglio della povera gente ma non erano carnivori come si ci aspetterebbe da uno sportivo.
“ I romani in qualche maniera avevano scoperto da soli che certi alimenti erano migliori di altri soprattutto per le ossa, li rinforzavano e li facevano guarire piu’ rapidamente” sottolinea GroBschmidt.
Non a caso i gladiatori erano soprannominai “hordearii” cioe’ “mangiatori d’orzo”.
Il loro piatto forte era la “sagina”, una zuppa d’orzo con legumi, bagnata con vino acetato.
I gladiatori di Efeso avevano dei livelli di calcio elevati; “integravano” la loro dieta con birra d’orzo (altro che Redbull) miscelata a cenere d’osso e legno carbonizzato (questo rinforzava le ossa, ma aumentava la carie).
Secondo il celebre medico greco Galeno (129-216 d.C.) “padre della medicina antica” e curatore anche dei gladiatori, questa dieta era fortemente ingrassante.
In realtà i gladiatori avevano necessità di accrescere il loro grasso in quanto proteggeva le ossa, muscoli e tendini e rendeva difficile raggiungere gli organi vitali, permettendo incontri più lunghi e spettacolari grazie al sanguinamento delle ferite superficiali.
Siccome un gladiatore era un bene prezioso per allenatori e finanziatori degli spettacoli (munera), chi usciva vivo riceveva particolari attenzioni mediche.
Lo provano la Tac e le analisi delle ossa, che mostrano ferite e fratture ben curate e guarite, tracce di interventi chirurgici e amputazioni.
In realtà i duelli non erano risse guidate dalla forza bruta come si e’ pensato in passato: i colpi erano dati secondo delle regole precise e in genere rispettate (sono rare le tracce di colpi alle spalle).
----------------------------------------------------

Aggiungo che in base al sovrano del tempo oltre il 90% dei gladiatori sopravviveva. Da un certo punto di vista erano un pò come i calciatori di oggi. Ricchi e puttanieri.
Con la differenza però che hanno trovato più di un cranio sfondato dal tridente o dalla daga.
Riguardo la dieta anch'io pensavo si ammazzassero di bistecche e anche se questa dieta vegetariana, grasso a parte, evidentemente permetteva loro di combattere prima di partire a capofitto a mangiare solo orzo e fagiolo consiglio di informarsi anche sugli gli effetti collaterali perché ce ne sono.
Mah interessante. C'è da dire anche che la carne credo costasse molto di più e quindi credo fosse anche un fattore economico. A parte la ristrettezza dell'orzo e fagioli, parlaci degli effetti collaterali?

Io l'unico effetto collaterale che vedo qui è forse una sorta di intolleranza a  fagioli e orzo  :D
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: The Spartan on April 24, 2014, 12:04:52 pm
Anche la dieta spartana era simile.
La sola differenza era la presenza costante di un brodo di maiale usato più per abituare alla fame che per discorsi proteici o nutrizionali.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Bingo Bongo on April 24, 2014, 12:18:09 pm
Per esempio le fibre contenute se assunte in gran quantità e senza variare la dieta con frutta e verdura portano a un impoverimento delle vitamine e sali minerali sul ferro, sullo zinco (presente appunto nelle proteine animali) ecc...
Cmq era solo perché sono per le diete varie e il poco, ma di tutto. Carne e verdure comprese.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Ethan on April 24, 2014, 12:24:54 pm
ultimamente girano parecchi articoli che associano il consumo di carne a gravi patologie...
Non ho le competenze per smentire o confermare,qualcuno più addentro alla materia può illuminarmi?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Bingo Bongo on April 24, 2014, 12:38:25 pm
Da un bel pò di anni. Dal cancro alla mucca pazza.
Meglio la carne bianca della rossa.
Io ne ho parlato a cena qualche settimana fa con 2 medici e mia sorella che è vegana.
Il risultato è che il l'asticella della bilancia (fa bene/fa male) è sempre la moderazione.
Se ci fosse un rapporto 1 a 1 con malattie gravi scientificamente dimostrato molto banalmente il sistema ospedaliero non avrebbe nella dieta anche al carne. Moderatamente...
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Dipper on April 24, 2014, 12:55:38 pm
Ragazzi è una cosa normale avere questi cambiamenti. Non credo che tutti debbano diventare vegetariani o vegani. Ma una drastica diminuzione del consumo di tutto ciò che è animale ci vuole. Ognuno poi troverà la sua strada, in base alle sue attitudini, al contesto, alla propria volontà.
Ecco, questa è una strada che ho iniziato a percorrere.
In effetti la carne (magra) mi piace e comunque devo mangiarne almeno un po' (mi sembra che vi avevo già parlato dei motivi), ma confesso che anch'io a volte provo questo senso di disagio.
D'altra parte, e qui talvolta mi allontano invece, cerco di ricordarmi che la natura è crudele e che rubare la vita a un altro essere vivente è l'unico modo per sopravvivere. E' uno dei motivi principali per cui non penso ci sia un dio buono e giusto a governare il mondo.
Sono un po' combattuto su questo aspetto XD
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: happosai lucifero on April 24, 2014, 13:06:45 pm
boh, parlate sempre come se le piante e i funghi non fossero esseri viventi.. sono solo meno simili a noi
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Dipper on April 24, 2014, 13:10:00 pm
Forse non si capiva dal mio post, ma la penso esattamente come te. Per questo ritengo la natura irrimediabilmente crudele e bastarda. A meno di essere un organismo autotrofo, sei condannato a fare del male :(
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Andy on April 24, 2014, 14:04:34 pm
boh, parlate sempre come se le piante e i funghi non fossero esseri viventi.. sono solo meno simili a noi

Il fatto è che le piante e i funghi non hanno occhi in cui in cui guardar dentro. E non urlano.  :=)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: happosai lucifero on April 24, 2014, 14:08:32 pm
soffrono solo in modo diverso.. è un modo per prendere in giro la propria coscienza
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on April 24, 2014, 14:11:33 pm

boh, parlate sempre come se le piante e i funghi non fossero esseri viventi.. sono solo meno simili a noi

Il fatto è che le piante e i funghi non hanno occhi in cui in cui guardar dentro. E non urlano.  :=)

soffrono solo in modo diverso.. è un modo per prendere in giro la propria coscienza

Io evito di mangiare cose che non potrei strappare alla vita, se tu riesci a strappare dalla terra dell'insalata IMHO hai il diritto di potertela mangiare, lo stesso per gli animali, è un modo per non prendere in giro la propria coscienza. Voi pensate di poter dire altrettando?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: happosai lucifero on April 24, 2014, 14:14:22 pm
io penso che nelle opportune condizioni potrei uccidere qualunque forma di vita
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on April 24, 2014, 14:18:19 pm
Beh nelle opportune condizioni pure io, con preferenza con alcuni individui in particolare XD, ma qui non si sta parlando di sopravvivenza, riformulo in maniera più precisa:
pensi di essere in grado - in presenza di altre possibilità - di uccidere tutte le tipologie di animali di cui ti cibi abitualmente?  Io quando ho realizzato di no, ho deciso di diventare vegetariana.

Francamente tirare sempre fuori la storia  delle piante e dei funghi per dimostrare una presunta incoerenza inizia ad essere davvero troppo usata
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: happosai lucifero on April 24, 2014, 14:24:12 pm

vuoi sapere se sarei capace di ammazzare un vitello, un pollo, un tacchino? credo di sì

Francamente tirare sempre fuori la storia  delle piante e dei funghi per dimostrare una presunta incoerenza inizia ad essere davvero troppo usata


non l'ho mai sentita usare a nessuno all'infuori di me, e anche nel caso me ne sbatto: è un punto di vista, non ho mai sentito una risposta soddisfacente che mi abbia fatto cambiare posizione
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Dipper on April 24, 2014, 14:25:25 pm
Io non contesto il vegetarianesimo, anzi mi ci sono in parte avvicinato.
Tuttavia per me ha straragione Happo, comunque sono esseri viventi che muoiono, e probabilmente soffrono, per permettere a qualche altro essere vivente di sopravvivere.
Il discorso della somiglianza all'uomo ha la sua logica e coerenza, per questo motivo si prendono 20 anni per avere torturato un uomo e 1 o 2 forse se si tortura un gatto e zero se si versa dell'acqua salata nel vaso della piantina.
Ma per quanto mi riguarda stiamo sempre violando l'esistenza di qualcos'altro che cerca di vivere tanto quanto noi, siamo solo più forti (in senso ampio).
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on April 24, 2014, 14:27:53 pm
@happosai: io invece l'ho sentita migliaia di volte  XD la mia posizione dove non ti sembra coerente?
Se riesco (e la legge me lo concede) di porre termine ad una vita, non ho forse il diritto di cibarmene? Per me se non si riesce a porre termine ad una vita non hai il diritto di mangiarla. Mi sembra una risposta a quale sia la demarcazione, no?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: happosai lucifero on April 24, 2014, 14:29:58 pm
@happosai: io invece l'ho sentita migliaia di volte  XD la mia posizione dove non ti sembra coerente?


non mi sembra incoerente, ma trovo non abbia alcun senso. mangio solo ciò che potrei ammazzare personalmente.. perché? uno dei vantaggi della società è che non sei costretta a saper fare tutto e puoi fruire di livelli di specializzazione notevoli, è una delle specialità (ma non peculiarità) della specie umana. la tua è una scelta completamente arbitraria, fai così perché così ti va di fare.. e ok, contenta tu, contenti tutti. come se io dicessi 'indosso solo scarpe che sarei in grado di farmi da solo'.. bah
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Andy on April 24, 2014, 14:32:49 pm
A me onestamente non frega nulla, sono scelte di natura personali dettate da morale od etica, quindi non credo spetti a me metterci il becco o giudicare. :)

Anche perchè quando a monte vi sono sensibilità diverse su un tema simile, non ci può che essere incomunicabilità.
Quindi se anche potessi/volessi contestare delle presunte incoerenze, nemmeno provo a mettermici. Non ha senso. :)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on April 24, 2014, 14:33:18 pm
Sei tu che hai tirato in ballo altre forme di vita, io ti ho risposto un criterio per me sensato per quanto soggettivo, che mi permette di discriminare tra fungo e mucca e poi hai aggiunto

soffrono solo in modo diverso.. è un modo per prendere in giro la propria coscienza

Volevo sapere, dato che parli in termini generali dei vegetariani, dove stavo prendendo in giro la mia coscienza
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on April 24, 2014, 14:35:35 pm
Quindi se anche potessi/volessi contestare delle presunte incoerenze, nemmeno provo a mettermici. Non ha senso. :)

@Andy se non ha senso non avresti dovuto invervenire cercando di dare la tua spiegazione  XD (tra l'altro vi siete resi conto che siete/siamo nella sezione sbagliata per questi discorsi?  :gh: )
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: happosai lucifero on April 24, 2014, 14:36:56 pm
Sei tu che hai tirato in ballo altre forme di vita, io ti ho risposto un criterio per me sensato per quanto soggettivo, che mi permette di discriminare tra fungo e mucca.

Volevo sapere dove stavo prendendo in giro la mia coscienza


per me sarebbe una presa in giro illudermi che il fungo soffra 'meno' della mucca solo perché non sanguina e non piange. ma è una cosa che pertiene alla mia sensibilità. se a te di ammazzare un fungo non ti frega niente ma se sgozzi una mucca non ci dormi la notte, fai ciò che ti fa stare meglio. anch'io, come tutti, faccio ciò che credo sia meglio per me, solo che nel mio caso può anche trattarsi di una grigliata, mentre per qualcun altro è sempre un'insalata. ma va benissimo così
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Andy on April 24, 2014, 14:37:46 pm
@Andy se non ha senso non avresti dovuto invervenire   XD (tra l'altro nella sezione sbagliata  :gh: )

Stavo facendo comunella con Happo, ogni occasione è buona per fare comunella con Happo.  :halo:
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: happosai lucifero on April 24, 2014, 14:41:45 pm
@Andy se non ha senso non avresti dovuto invervenire   XD (tra l'altro nella sezione sbagliata  :gh: )

Stavo facendo comunella con Happo, ogni occasione è buona per fare comunella con Happo.  :halo:


d'altra parte, diciamocelo, essere vegetariani vuol dire fare il no contact con la carne
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Giorgia Moralizzatrice on April 24, 2014, 14:45:07 pm
d'altra parte, diciamocelo, essere vegetariani vuol dire fare il no contact con la carne[/font]

Beh solo con la carne morta  XD

Sei tu che hai tirato in ballo altre forme di vita, io ti ho risposto un criterio per me sensato per quanto soggettivo, che mi permette di discriminare tra fungo e mucca.

Volevo sapere dove stavo prendendo in giro la mia coscienza


per me sarebbe una presa in giro illudermi che il fungo soffra 'meno' della mucca solo perché non sanguina e non piange. ma è una cosa che pertiene alla mia sensibilità. se a te di ammazzare un fungo non ti frega niente ma se sgozzi una mucca non ci dormi la notte, fai ciò che ti fa stare meglio. anch'io, come tutti, faccio ciò che credo sia meglio per me, solo che nel mio caso può anche trattarsi di una grigliata, mentre per qualcun altro è sempre un'insalata. ma va benissimo così
Chi ha detto che soffre di meno? Io ho detto che posso tollerarlo. Quindi non tutti i vegetariani illudono la propria coscienza.. corretto? Al massimo puoi dire che tu non vedi diversità tra terminare la vita di un'insalata e quella di una mucca o generalizzando quella di un uomo
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Ethan on April 24, 2014, 14:55:23 pm
Da un bel pò di anni. Dal cancro alla mucca pazza.
Meglio la carne bianca della rossa.
Io ne ho parlato a cena qualche settimana fa con 2 medici e mia sorella che è vegana.
Il risultato è che il l'asticella della bilancia (fa bene/fa male) è sempre la moderazione.
Se ci fosse un rapporto 1 a 1 con malattie gravi scientificamente dimostrato molto banalmente il sistema ospedaliero non avrebbe nella dieta anche al carne. Moderatamente...

i gomblottisti affermano che l'industria sanitaria ,con scappellamento farmaceutico, si alimenta di una domanda che vorrebbe sempre più aumentare...
Sulla carne bianca,non è il pollame ad essere sottoposto a maggiori stress,mangimi discutibili e ormoni?
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Bingo Bongo on April 24, 2014, 15:07:43 pm
boh, parlate sempre come se le piante e i funghi non fossero esseri viventi.. sono solo meno simili a noi
Questo è un altro tema. Io mangio indistintamente piante e animali.
Era più legato a cosa fa meglio a noi e non a cosa fa meglio a piante e animali.

Il tema animali, esperimenti e aziende farmaceutiche è un altro tema ancora.
Negli sperimentali mi hanno raccontato di come nei maiali vengano provocati i tumori e non possono neanche essere macellati perché alla fine sono pieni di chemioterapici e stabilizzanti. Come pecore sanissime vengano fatte ammalare per poi trapiantare polmoni meccanici da 200000 euro. Poi muoiono anche loro. Così come la quantità di sangue prelevate dalle stesse perché hanno il vantaggio di non avere il gruppo sanguineo.
Ora, non è vero che non si possano fare le stesse cose con gli uomini. La differenza è che i protocolli di sperimentazione cambierebbero e si passerebbe agli attuali 5 anni per avere un farmaco utile a 20/25 anni cioè quando quel farmaco sarebbe comunque ormai superato.

Preferisco essere sincero che popolare. Tutta la vita maiali e pecore fino a quando non si trovano soluzioni migliori per tutti, ma nel frattempo preferisco quelle che sono meglio per me.

Scusa, non c'entra un cazzo col discorso diete o il tema della sofferenza sul quale sono d'accordo.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 25, 2014, 10:53:27 am
La storia delle piante fa veramente ridere. E' un punto di vista abbastanza infantile di portare avanti un discorso serio cercando di mettere sullo stesso piano due mondi assolutamente diversi e magari stare apposto con la propria coscienza. Ognuno mangiasse quello che vuole senza problemi.  Io comunque sono vegano perchè odio i vegetali  :gh:
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Dipper on April 25, 2014, 11:21:30 am
Sottolineando ancora una volta che pur non vegetariano sono simpatizzante e mi impegno per un consumo più moderato e responsabile di carne, non capisco cosa ci sia di ridicolo nel riconoscere alle piante lo status di esseri viventi. Sono due piani differenti, sì, ma dove sta scritto che la diversità implichi una gerarchia?
Il fatto che la pianta non strilli e che non ci accorgiamo dell'enorme sforzo che fa per vivere e riprodursi, mentre cerca di rimandare la morte a tutti i costi esattamente come noi (http://www.pri.org/stories/2014-01-09/new-research-plant-intelligence-may-forever-change-how-you-think-about-plants), la rende meno importante?
Io non ho personalmente bisogno di toppe per la coscienza. Sono costretto dalla mia natura a comportarmi in modo orribile, distruggendo delle altre vite, vegetali e animali, per sopravvivere e ne sono consapevole :)
Do Plants Respond to Pain? (https://www.youtube.com/watch?v=fGLABm7jJ-Y#ws)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 25, 2014, 11:27:19 am
Per me il discorso talebano etico ha poco senso, anche perchè sono vegano per altri motivi e solo marginalmente per etica animale. In passato ho mangiato praticamente qualunque essere vivente che volasse, strisciasse o camminasse a 4 0 2 zampe e quant'altro. Che i vegetali siano esseri viventi mi sembra non ci siano dubbi per nessuno e ripetendo che ognuno può mangiare quello che vuole, controbattere che anche le piante siano esseri viventi ha poco senso e fa scadere la conversazione o il dibattito in un contesto che, sempre secondo me, non può essere accettabile.

Detto questo la "moda" delle piante che soffrono ed hanno un anima quindi le mettiamo sullo stesso piano degli animali che vengono uccisi non la capisco, ne prendo atto, ma la accetto difficilmente.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Andy on April 25, 2014, 11:40:19 am
"Tutte le sensibilità sono sensibili, ma alcune sono più sensibili di altre..."   XD
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 25, 2014, 11:44:18 am
"Tutte le sensibilità sono sensibili, ma alcune sono più sensibili di altre..."   XD

Bella citazione e qui si ritorna al fatto che mettere sullo stesso piano le due cose non è possibile, ma evito di postare i video tanto cari ai vegan etici talebani sui mattatoi, gli allevamenti intensivi e cose del genere che mi hanno sempre fatto schifo così magari possiamo fare un raffronto. Allora hanno ragione i "fruttariani hippie sciroccati" che dicono di mangiare solo i frutti che cadono naturalmente dagli alberi  8).
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Andy on April 25, 2014, 11:55:29 am
In effetti hanno un loro perchè... XD

Ma sì, io trollo, faccio il cazzone. Alla fine come la penso in realtà, l'ho scritto. :)

L'importante è, ovviamente secondo me, non venire colti dal sacro fuoco del proselitismo o della necessità di sostenere le proprie scelte spandendo fregnacce scientifiche. Ma qui, nessuno corrisponde a questi modelli. :)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Raven81 on April 25, 2014, 13:24:52 pm
Per me il discorso talebano etico ha poco senso, anche perchè sono vegano per altri motivi e solo marginalmente per etica animale. In passato ho mangiato praticamente qualunque essere vivente che volasse, strisciasse o camminasse a 4 0 2 zampe e quant'altro. Che i vegetali siano esseri viventi mi sembra non ci siano dubbi per nessuno e ripetendo che ognuno può mangiare quello che vuole, controbattere che anche le piante siano esseri viventi ha poco senso e fa scadere la conversazione o il dibattito in un contesto che, sempre secondo me, non può essere accettabile.

Detto questo la "moda" delle piante che soffrono ed hanno un anima quindi le mettiamo sullo stesso piano degli animali che vengono uccisi non la capisco, ne prendo atto, ma la accetto difficilmente.

Il discorso è questo:

Veg: "Non mangio animali perché ritengo sbagliato uccidere esseri viventi per cibarsene".
Mr X: "Anche le piante sono esseri viventi".

Quindi non è che si tirino le piante in ballo per fare accostamenti strani, ma per ribattere ad una strategia argomentativa - che abbiamo capito non essere la tua (per fortuna aggiungo io!  XD) - che è molto diffusa.

L'unico motivo per cui "simpatizzo" per un certo modo di intendere il vegetarianesimo è descrivibile nella categoria "economia-politica", nel senso che ritengo ragionevole non continuare a sfruttare le risorse ambientali in un certo modo e con un certo tipo di industria. Quindi ritengo ragionevole promuovere e incoraggiare uno stile alimentare che non preveda bistecca di manzo tutti i giorni, per tagliarla con l'accetta.

Gli altri motivi per essere vegetariani o vegani sono di ordine etico o salutistico. Per quel che riguarda l'etica purtroppo si è convinti che ciascuno abbia in questo campo il diritto di dirla e pensarla come gli pare - e non mi metto certo a bruciare pubblicamente questo idolo su un forum  :gh: :halo: .
Per quel che riguarda invece le spiegazioni scientifiche e i "motivi salutistici" prendo atto che:
1. non sono un medico nutrizionista, né un biologo, né un chimico;
2. posso leggere solo un certo tipo di studi e fino ad un certo grado di profondità;
3. la prassi giustifica eo ipso un certo tipo di alimentazione che include carne rossa e bianca;
4. nei corsi di "Scienze della nutrizione umana" dell'Università di Milano (solo un es.) si insegna che l'alimentazione vegana non è consigliabile da un punto di vista medico perché "incompleta";

Mi spiegate chi cazzo sono io per mettere in dubbio degli esperti senza tirare in ballo teorie complottistiche? (no, non sono sarcastico, adoro fare il debunker quando posso, ma qui non mi pare ci sia proprio trippa per gatti!).

My two cents  :)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Raven81 on April 25, 2014, 13:27:15 pm
Sono costretto dalla mia natura a comportarmi in modo orribile, distruggendo delle altre vite, vegetali e animali, per sopravvivere e ne sono consapevole :)

+1 per la consapevolezza, ma spiegami una cosa: perché se è un modo di comportarsi "naturale" senti il dovere di dargli una connotazione morale dicendo che è "orribile"?  :)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: The Spartan on April 25, 2014, 14:04:42 pm
Sono anni cmq che il fagiolo si vendica dopo che ce lo mangiamo...
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Dipper on April 25, 2014, 14:13:46 pm
Per me il discorso talebano etico ha poco senso, anche perchè sono vegano per altri motivi e solo marginalmente per etica animale.
Il chè, come hanno detto altri, rende la tua posizione molto rispettabile.

In passato ho mangiato praticamente qualunque essere vivente che volasse, strisciasse o camminasse a 4 0 2 zampe e quant'altro. Che i vegetali siano esseri viventi mi sembra non ci siano dubbi per nessuno e ripetendo che ognuno può mangiare quello che vuole, controbattere che anche le piante siano esseri viventi ha poco senso e fa scadere la conversazione o il dibattito in un contesto che, sempre secondo me, non può essere accettabile.
Capisco, ma il tuo pensarlo inaccettabile non sei d'accordo che deriva da una gerarchia arbitraria, che si basa sulla somiglianza?

Detto questo la "moda" delle piante che soffrono ed hanno un anima quindi le mettiamo sullo stesso piano degli animali che vengono uccisi non la capisco, ne prendo atto, ma la accetto difficilmente.
Non è una moda, è anzi un discorso che ha radici molto antiche :)

"Tutte le sensibilità sono sensibili, ma alcune sono più sensibili di altre..."   XD

Bella citazione e qui si ritorna al fatto che mettere sullo stesso piano le due cose non è possibile, ma evito di postare i video tanto cari ai vegan etici talebani sui mattatoi, gli allevamenti intensivi e cose del genere che mi hanno sempre fatto schifo così magari possiamo fare un raffronto.
Ma guarda che invece su quel punto di vista gli etici talebani hanno secondo me perfettamente ragione. Non dovrebbe essere permesso l'infliggere torture così terrificanti a un essere vivente che dovrebbe essere ucciso nel modo più veloce, indolore e rispettoso possibile. Questo ovviamente implicherebbe meno carne, ma questo non è un male secondo me.

Allora hanno ragione i "fruttariani hippie sciroccati" che dicono di mangiare solo i frutti che cadono naturalmente dagli alberi  8).
Si illuderebbero comunque, perchè i frutti contengono in loro i semi di una nuova vita ;)

Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Dipper on April 25, 2014, 14:17:12 pm
Sono costretto dalla mia natura a comportarmi in modo orribile, distruggendo delle altre vite, vegetali e animali, per sopravvivere e ne sono consapevole :)

+1 per la consapevolezza, ma spiegami una cosa: perché se è un modo di comportarsi "naturale" senti il dovere di dargli una connotazione morale dicendo che è "orribile"?  :)
Questa è una domanda che mi piace molto e che mi costringe a pensare. E' un giudizio che mi viene naturale e per questo non posso darti una risposta immediata, ci torno dopo averci riflettuto.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 25, 2014, 23:03:23 pm
Ma guardate sono molto più ecologici ed etici dal mio punto di vista i popoli "primitivi" del Borneo, dell'Amazzonia o dell'Africa, piuttosto che tanti vegan con la parola etica stampata in faccia.

Ritengo la questione delicata e meno male non affrontarla con certe persone che vivono di queste battaglie etiche. Riguardo ad una gerarchia arbitraria o meno, sono veramente dubbioso. Il problema sta nel sentirsi superiori agli altri che porta necessariamente ad uno scontro quasi inevitabile anche perchè sentirsi dire mangia cadaveri ed altre amenità del genere non fa certo bene ad un sano dialogo. Naturalmente gli insulti sono da una parte e dall'altra. Io credo invece che il problema sia un pò più egoistico e cioè che il consumo del cibo animale e del consumo dei vegetali prodotti dalle grandi multinazionali sia con il passare degli anni non più sostenibile per svariati motivi che ho avuto il piacere di studiare.



Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: nicola on April 25, 2014, 23:20:56 pm
Ma guardate sono molto più ecologici ed etici dal mio punto di vista i popoli "primitivi" del Borneo, dell'Amazzonia o dell'Africa, piuttosto che tanti vegan con la parola etica stampata in faccia.

Quoto.
In tanti anni di GAS me ne sono capitati dell'uno e dell'altro tipo.

Una tipica dell'altro tipo:

io: "uh sei incinta, che bello! Partorisci al XXX (ospedale pubblico delle mie parti, uno dei posti in zona più avanzati come trattamento, cordialità, ma soprattutto avanguardia del reparto neonatologia) ?
vegan-ethic: "ma sei matto? (faccia schifata).. partorisco in casa, non voglio rischiare di farmi ammazzare in ospedale"
io: "hmm... vabeh, ti auguro davvero il tuo parto non abbia complicanze".

altra giornata:
io: (alla distribuzione prodotti) "hai ordinato anche tu la carne bio?"
vegan-ethic: "carne che??? ma figurati, mica voglio morire di tumore, io".
io: "no, io invece sì, voglio rimanerci secco: razione doppia per tutti!"

altra giornata:
io: "che stai mangiando, cosa sono quelle pasticche?W
vegan-ethic: "sono xxxxx (non ricordo il nome), come prevenzione per l'influenza"
io: "prevenzione dell'influenza???"
vegan-ethic: "certo, mica voglio crepare quest'inverno io..."
io: "da dove vengono queste pastiglie?"
vegan-ethic: "da una regione del tibet"
io: "urca, pesantino come zaino ambientale non credi?"
vegan-ethic:....(va a parlare con un altro).



Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Dipper on April 26, 2014, 12:23:54 pm
Io credo invece che il problema sia un pò più egoistico e cioè che il consumo del cibo animale e del consumo dei vegetali prodotti dalle grandi multinazionali sia con il passare degli anni non più sostenibile per svariati motivi che ho avuto il piacere di studiare.
Questo è interessante e costituisce un approccio veg decisamente razionale e condivisibile.

perché se è un modo di comportarsi "naturale" senti il dovere di dargli una connotazione morale dicendo che è "orribile"?  :)
Perchè ritengo che la natura sia bellissima ma non sia buona, anzi, direi tendenzialmente bastarda.
Stiamo parlando di personali convinzioni, chiamiamole credenze, null'altro. Vedo il nostro mondo non il migliore dei mondi possibili, se il senso di Bene che ho in testa si riflettesse anche nel mondo reale, non si dovrebbe essere obbligati a distruggere una vita per prolungare la propria.
Il raffronto da cui deriva il giudizio su me stesso "orribile" è quindi tra ciò che esiste davvero, nel mondo delle cose reali, me compreso, e ciò che c'è solo nei miei pensieri (o forse in altri piani dell'esistenza, magari una qualche forma di paradiso).
Certo che, per quanto siano cose orribili, immaginare un mondo di pace totale, senza competizione per la sopravvivenza, mi è d'altra parte particolarmente difficile, forse perchè non è in realtà possibile, o forse perchè l'essere così immerso in questo mondo non mi permette di guardare e comprendere bene oltre. Non saprei dire.
Comunque, in questo senso, dalla mia consapevolezza viene l'aver adottato, tra le altre cose, l'uso di recitare "itadakimasu" prima di ogni pasto. Itadakimasu viene tradotto spesso sommariamente "buon appetito", ma in realtà il significato è molto più profondo.
Questa frase che letteralmente è "io (umilmente) ricevo", è un ringraziamento a tutte le piante e gli animali che hanno dato la loro vita per il pasto che io sto per divorare.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on April 27, 2014, 18:43:50 pm


io: "uh sei incinta, che bello! Partorisci al XXX (ospedale pubblico delle mie parti, uno dei posti in zona più avanzati come trattamento, cordialità, ma soprattutto avanguardia del reparto neonatologia) ?
vegan-ethic: "ma sei matto? (faccia schifata).. partorisco in casa, non voglio rischiare di farmi ammazzare in ospedale"
io: "hmm... vabeh, ti auguro davvero il tuo parto non abbia complicanze".
Guarda una cara amica di mia moglie diventata vegana dopo di me ora partorirà il secondo figlio in casa. Siamo rimasti di stucco!
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: nicola on May 01, 2014, 22:36:46 pm
il problema non è partorire in casa, è la motivazione per cui la tipa ha detto che lo fa.

Se il parto non ha complicazioni, non è un problema aver scelto di partorire in casa. Anni fa anche un'amica voleva farlo, ma viste le sue caratteristiche glielo sconsigliarono, e poi scelse l'ospedale.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Takuanzen on May 02, 2014, 14:34:29 pm
Sottolineando ancora una volta che pur non vegetariano sono simpatizzante e mi impegno per un consumo più moderato e responsabile di carne, non capisco cosa ci sia di ridicolo nel riconoscere alle piante lo status di esseri viventi. Sono due piani differenti, sì, ma dove sta scritto che la diversità implichi una gerarchia?
Il fatto che la pianta non strilli e che non ci accorgiamo dell'enorme sforzo che fa per vivere e riprodursi, mentre cerca di rimandare la morte a tutti i costi esattamente come noi (http://www.pri.org/stories/2014-01-09/new-research-plant-intelligence-may-forever-change-how-you-think-about-plants), la rende meno importante?
Io non ho personalmente bisogno di toppe per la coscienza. Sono costretto dalla mia natura a comportarmi in modo orribile, distruggendo delle altre vite, vegetali e animali, per sopravvivere e ne sono consapevole :)
Do Plants Respond to Pain? (https://www.youtube.com/watch?v=fGLABm7jJ-Y#ws)

Tema interessante, anche se vi è sempre il problema/rischio dell'antropomorfismo, di attribuire cioè caratteristiche umane a forme di intelligenza/coscienza diverse, che vanno valutate secondo parametri e leggi diverse. Guarda anche questo:

http://www.fallacielogiche.it/index.php?option=com_content&task=view&id=173&Itemid=181 (http://www.fallacielogiche.it/index.php?option=com_content&task=view&id=173&Itemid=181)



L'unico motivo per cui "simpatizzo" per un certo modo di intendere il vegetarianesimo è descrivibile nella categoria "economia-politica", nel senso che ritengo ragionevole non continuare a sfruttare le risorse ambientali in un certo modo e con un certo tipo di industria. Quindi ritengo ragionevole promuovere e incoraggiare uno stile alimentare che non preveda bistecca di manzo tutti i giorni, per tagliarla con l'accetta.

Concordo e credo che non sia più sostenibile un tale sistema di sfruttamento delle risorse ambientali a livello globale e vada cambiato. Premetto che mi sono avvicinato al vegetarianesimo per motivi salutistici (io penso che, indipendentemente dalle proprie scelte, sarebbe salutare in generale mangiare meno carne,  come rilevato ad es. anche dalle ricerche del proff. Berrino all'Istituto Europeo dei Tumori) ma sto attualmente cercando di approfondire anche quelli etici, anche perché spesso si subisce un attacco critico ogni volta si dice di essere vegetariani. Visto che, anche per deformazione professionale, adoro discutere e dibattere, voglio rinforzare le mie posizioni. Sono convinto che pure in questo campo gli argomenti sentimentalistici non tengano e che l'argomentazione vada portata su basi argomentative razionalmente fondate, per essere chiara ed efficace. Ritengo quindi molto interessante ad es. la posizione di autori come Peter Singer, che considerano una discriminante fondamentale il chiedersi se l'animale sia capace di soffrire o no. E come alla base concettuale dell'intero sistema dell'industria della carne, vi sia un pregiudizio specista, risalente almeno alla tradizione giudaico-cristiana, se non a Platone, che privilegia gli interessi della nostra specie a discapito di altri. Ho provato sopra a fare una sintesi per sommi capi, davvero molto larghi, ma spero si sia capito. Per approfondire:

https://www.youtube.com/watch?v=UHzwqf_JkrA (https://www.youtube.com/watch?v=UHzwqf_JkrA)

Per dire che, nonostante molti talebani, esistano anche parecchie posizioni vegetariane interessanti e ragionevoli. :thsit:

Comunque, in questo senso, dalla mia consapevolezza viene l'aver adottato, tra le altre cose, l'uso di recitare "itadakimasu" prima di ogni pasto. Itadakimasu viene tradotto spesso sommariamente "buon appetito", ma in realtà il significato è molto più profondo.
Questa frase che letteralmente è "io (umilmente) ricevo", è un ringraziamento a tutte le piante e gli animali che hanno dato la loro vita per il pasto che io sto per divorare.
Molto interessante, grazie Ryujin!! :sur:
Sulla questione se la natura sia un qualcosa di crudele oppure se anche i nostri sentimenti morali siano "naturali" in quanto evolutivamente derivati dalla nostra natura di animali sociali, esiste un altro ampio dibattito contemporaneo, molto interessante.
Spesso la cultura orientale è stata più attenta a questi aspetti, avendo una tradizione maggiormente radicata di rispetto per gli animali e il resto della natura. Da dove hai preso questa "invocazione" o è il comune "buon appetito" giapponese (con tutte le differenziali che hai indicato)?  :thsit:
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Dipper on May 02, 2014, 14:58:00 pm
Molto interessante il link :)

Spesso la cultura orientale è stata più attenta a questi aspetti, avendo una tradizione maggiormente radicata di rispetto per gli animali e il resto della natura.
Questo è fuori di dubbio ed è normale che sia così, considerato il tipo di spiritualità.

Edit: comunque mi pare che ci siano elementi simili anche in altre culture non orientali come il druidismo di matrice celtica, con cui il shintoismo ha interessanti punti di contatto (di questo sono abbastanza certo) e la spiritualità degli indiani d'america (credo...).

Da dove hai preso questa "invocazione" o è il comune "buon appetito" giapponese (con tutte le differenziali che hai indicato)?  :thsit:
L'espressione è di uso comune per tutti i giapponesi e in teoria corrisponde al nostro "buon appetito", o magari alle preghiere prepasto delle religioni abramitiche, anche se in comune a tutto ciò c'è solo appunto il fatto di essere recitata prima del pasto. Il significato è profondamente diverso, non è una semplice celebrazione gioiosa, non è un ossequio a un'entità astratta, ma un pensiero volto alle vite che siamo stati costretti a prendere.
Di questo e di altro ho parlato anche nel dialogo avuto col bonzo di cui vi ho accennato più volte.
Non penso comunque che ogni singolo giapponese reciti questa espressione con profondità e abbia la stessa sensibilità, sarebbe una generalizzazione, ma mi piace che nella cultura comune, a portata di mano di chiunque, ci siano concetti così profondi.
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: The Doctor Sherlockit on May 08, 2014, 22:42:50 pm
http://www.pallequadre.com/2014/04/salute-dei-vegani-peggiore-della-nostra.html (http://www.pallequadre.com/2014/04/salute-dei-vegani-peggiore-della-nostra.html)
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Alessandro on May 09, 2014, 10:39:45 am
http://www.pallequadre.com/2014/04/salute-dei-vegani-peggiore-della-nostra.html (http://www.pallequadre.com/2014/04/salute-dei-vegani-peggiore-della-nostra.html)
Ancora???? Mi sembra che ne abbiamo già parlato. Poi scusa che sarebbe, lo sfogo di uno qualsiasi che ha preso due cose da internet??
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Takuanzen on May 23, 2014, 18:20:47 pm
Ottimi consigli di colazione da un ottimo Runner e Traceur vegano(guardate cosa fa a 7:48, mentre aspetta che sia pronto il concentrato di verdure):

https://www.youtube.com/watch?v=tfYztexootQ&feature=youtu.be (https://www.youtube.com/watch?v=tfYztexootQ&feature=youtu.be)


Questo invece è davvero geniale, un'accoppiata vincente!! Apprezzo entrambe le cose, quindi mi piace un casino:

https://www.youtube.com/watch?v=RQkdB49hBTc (https://www.youtube.com/watch?v=RQkdB49hBTc)

 XD   :-* :-*
Title: Re:Mi divento vegetariano.
Post by: Dipper on May 23, 2014, 19:14:17 pm
Green bean holocaust è tutto un programma XD