Ar.Ma.
Difesa personale => Difesa Personale => Topic started by: Diego on March 28, 2013, 15:32:27 pm
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Incollo un post di apertura di una vecchia discussione sul forum di MartialTalk.com in cui penso si possa cogliere qualche spunto di riflessione sui basici punti da tenere in considerazione quando si comincia ad affrontare l'argomento.
While reading a recent issue of BB magazine, I came across an article written by Mark Jacobs. He was talking about some of the knife fighting 'masters' and how many of them have never used a knife in combat. He goes on to say that there is alot of inaccurate information out there, when it comes to knife defense and what a knife can/can't do.
So, he consulted with a NY based martial artist, who's trained many years in several systems that specialize in bladed weaponry. He's also an experienced medical professional who has studied knife attacks
***At this point I'll say that no mention of this 'experts' name is mentioned, other than Mark calling him "The Expert" so I can't confirm or deny any of this mystery mans background. So, that being said, take what he said, with a grain of salt.***
I'll go ahead and post a few small tidbits to the 4 'myths' that the "expert" talks about.
Myth #1: Its easy to kill a person quickly and easily with a blade. The "Expert" states: Wrong. There are few places that you can put a knife that'll drop them instantly. Someone under drugs could keep fighting despite the wounds. Someone stabbed in the heart could still go on or 30secs.
Myth #2: The areas a MAist is taught to target with a knife will work with any knife. The 'expert' states: Not always. The size of the blade will come into play when determining what types of injuries happen. The defanging of the snake, thats often found in the FMAs tend to be done with a large blade or sword, so alot of what you see probably wont have the effect thats usually claimed.
Myth #3: A MAist could block a slash with the outside of the forearm because a cut to the inside of the arm could be deadly. Expet says: Technically thats true, but with a small blade, you're less likely to suffer a fatal wound on the inside of the arm. Even if you did, you'll have enough time to make it to the hospital before losing consciousness.
Myth #4: A sharp knife will cut through clothing as though its not even there. Expert says: Nope. A heavy winter coat offers a degree of protection that few realize. But that still doesnt mean that you should neglect being cautious just because you may be wearing heavy clothing.
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Optimus.
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Seguo.
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Mi perdonate se dico che sono delle ovvietà[1]?
Questo senza nulla togliere ai legittimi e corretti spunti di riflessione proposti in apertura del thread.
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noi ninja ci alleniamo anche a riattaccare arti tranciati
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Mi perdonate se dico che sono delle ovvietà[1]?
Questo senza nulla togliere ai legittimi e corretti spunti di riflessione proposti in apertura del thread.
Ovvietà si....ma fino a un certo punto... ;)
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Mi perdonate se dico che sono delle ovvietà[1]?
Questo senza nulla togliere ai legittimi e corretti spunti di riflessione proposti in apertura del thread.
Vero è che l' intero ambito della dp è, per lo più, una fiera internazionale dell' ovvietà.
Questo perchè le ovvietà, proprio in quanto tali, vengono drammaticamente rimosse dalla testa anche quando di vitale importanza autoconservativa.
Fisica o sociale che sia.
Io, almeno, le vedo così... voi non so.
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Ma si sa....fiera dell'ovvio e del già visto.... :sbav:
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A parte i 30 secondi dopo una coltellata al cuore - mi sembrano davvero tanti, ma non sono un medico.[/nb]?
Una gagata galattica! ;D ;D ;D ;D
Ego
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Credo si riferisse ad un accoltellamento avvenuto in una metro spagnola.
Il filmato di sorveglianza mostrava sto tizio col coltello conficcato in petto che, su per giù, ci mise quel tempo prima di decidersi a stramazzare a terra.
Tale filmato venne discusso anche in FAM che io ricordi.
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Mi perdonate se dico che sono delle ovvietà?
:D
Hai ragione.
In altro periodo non avrei sicuramente riportato quell'intervento, né tanto meno aperto la discussione. Negli ultimi mesi nel dubbio ho iniziato a comunicare e specificare pure quelle che per me sono ovvietà marziali ossia cercando di smettere di dare per scontato che quello che a me appare ovvio lo sia anche per gli altri.
Se in passato non mi avessero detto o mostrato quelle che al mio comunicatore erano idee ovvie e risapute probabilmente a molti concetti da solo non sarei arrivato da solo.
Qualche anno fa per esempio ingenuamente pensavo che dopo una bastonata “piena” in testa e senza protezioni nella realtà uno scontro si sarebbe concluso nell'immediato. Di conseguenza vedevo inutili e quindi per "fare coreografia" i colpi successivi e la prosecuzione nelle sequenze didattiche.
Ho continuato a pensarlo fino a quando un insegnante in una chiacchierata mi ha detto di non darlo troppo per scontato in base all'esperienza vissuta dal suo maestro arnisador nei classici death matches filippini, ossia casi di botte da ko ma in cui lo spegnimento ha avuto un “ritardo”. Parliamo magari di un “ritardo” di mezzo secondo che però equivale al tempo in cui ipoteticamente l'arnisador colpito mi rifila magari due “fucilate” col bastone che gradirei evitare. Eppure in quel periodo pare considerassero Nelle filippine il rattan, che io patisco anche negli impatti “accidentali”, troppo morbido e flessibile per duellare preferendo altro materiale.
Io probabilmente sono diversamente sveglio rispetto alla norma ma anche ad alcune modalità di cattiverie onestamente non ero arrivato da solo prima che me le mostrassero o di leggerle tra le righe, nonostante siano applicazioni di idee banali e dalla semplicità disarmante.
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Credo si riferisse ad un accoltellamento avvenuto in una metro spagnola.
Il filmato di sorveglianza mostrava sto tizio col coltello conficcato in petto che, su per giù, ci mise quel tempo prima di decidersi a stramazzare a terra.
Tale filmato venne discusso anche in FAM che io ricordi.
"Petto" in generale è un altro paio di maniche - con "stabbed in the heart" mi immagino uno con un buco nel cuore che non va giù dopo 29 secondi e mi pare un po' improbabile.
Diego comunque la mia non voleva essere una critica, "ovvietà" non significa necessariamente "stupido" o "inutile".
Tantissime verità fondamentali sono ovvie e spesso proprio per questo, come già detto, dimenticate.
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Mi sono espresso male: la coltellata in petto, che io ricordi, trafisse proprio il cuore
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Diego comunque la mia non voleva essere una critica, "ovvietà" non significa necessariamente "stupido" o "inutile".
Mi era chiarissimo il tuo punto di vista e mi hai pure strappato una sincera risata.
Il mio intervento precedente era per esprimere che sono marzialmente in un periodo (sono alla prima esperienza come “istruttorino”) in cui ho cominciato a farmi domande e cercare spunti su pensieri o azioni che ho ritenuto per anni ovvie o scontate. A volte mi sento e mi do del cretino da solo proprio perchè cerco di analizzare quel che per abitudine o familiarità ho dato per scontato per anni.
Dopo essere riuscito ad andare OT pure in un 3d aperto da me, tornando al coltello mi pare di ricordare di un caso registrato letto su un forum (mi pare riportato mesi/anni fa da Cooks) in cui una pallottola aveva colpito il cuore e il criminale aveva continuato a reagire “come se nulla fosse” per una decina di secondi (non 30 ma comunque un'eternità in certi frangenti).
Credo che possa dipendere per esempio se l'oggetto estraneo fa "da tappo" una volta entrato e non ancora uscito.
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Credo si riferisse ad un accoltellamento avvenuto in una metro spagnola.
Il filmato di sorveglianza mostrava sto tizio col coltello conficcato in petto che, su per giù, ci mise quel tempo prima di decidersi a stramazzare a terra.
Tale filmato venne discusso anche in FAM che io ricordi.
Si, ma non ha preso il cuore.
Il cuore quando lo si tocca s'incazza, fibrilla, figurati una lama nel cuore.
Ego
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fibrilla = come se vibrasse senza pero' sparare il sangue nell'aorta quindi anche se "eppur si muove" di fatto non funziona, senza contare anche il calo di pressione improvviso :nono:
ho idea che con una coltellata ci sarebbe un arresto immediato.
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il primo intervento riuscito a cuore aperto della storia della medicina comunque e' stato fatto alla fine della seconda guerra mondiale su un soldato americano con una pallottola nel cuore appunto.
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Alcuni cagnacci d'oltreoceano mi hanno postato questo e ho pensato di sbatterlo qui... roba già vista ma sempre attuale.
CONTIENE IMMAGINI FORTI, FATTO TUTTI COLAZIONE? :ricktaylor:
Knife defense, counter knife, Knife attack (https://www.youtube.com/watch?v=_pIaz1GO2hQ#ws)
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benritrovato :+1: nella mia ignoranza in materia penso comunque sia un video molto istruttivo, in generale.