Se parliamo di pratica per divertimento, sport, gare etc. concordo sulla coordinazione.
Se parliamo di streetfight sarei molto indeciso perchè la "cattiveria" sarebbe forse da preferire....
1. | o se qualcuno vuole cimentarsi nell'apprendere la DP /streetfighting |
mmmhh.. ho parlato di didattica..di allievo..quindi direi si...siamo nell'ambito "sport".
Così al volo mi viene da dire che anche per uno che deve insegnare[1] DP (o streetfighting) avere di fronte un allievo con scarsa coordinazione non deve essere facile..
1. o se qualcuno vuole cimentarsi nell'apprendere la DP /streetfighting
hai detto un problema da niente.
Purtroppo il problema della coordinazione motoria è quasi irrisolvibile se uno non l'ha acquisita da bambino.
Se non ricordo male il range di maggior apprendimento è, grossomodo, tra i 6 e i 13 anni (se qualcuno vuol prendersi la briga di cercarlo, magari, potrei anche venire corretto).Tutto verissimo, le fasce di età in cui si decide il futuro di un ragazzo sono quelle.
Questo è il motivo per cui una delle cose su cui si dovrebbe puntare (in questo caso, secondo me, dovrebbe essere la scuola a farsene carico) è il far acquisire più schemi motori possibili ai bambini, per garantire loro le maggior probabilità di fare bene non solo gli sport, ma anche i lavori.
Tra l'altro la coordinazione e l'intelligenza motoria non rimangono fini a se stesse, ma è stato dimostrato che influiscono anche sull'intelligenza generale e le capacità di "successo" di un individuo, la capacità di risolvere problemi e situazioni nuove, nonché di aver maggior facilità ad adattarsi nel caso di cambiamento delle condizioni al contorno.
Tempo addietro avevo visto un bellissimo servizio in tv su questo tipo di studi, che sono sfociati nelle scuole dello sport (se non ricordo male in sperimentazione in Svizzera), cioè scuole dove l'apprendimento delle materie viene eseguito in stanze/palestre contestualmente ad esercizi fisici e coordinativi.
Se possiedi una "cattiveria" che non sia fasulla potrai contare, al momento del bisogno, anche su forza, coordinazione, adattabilità e quanto altro serva.
C'è da dire che, imho, delle 3 caratteristiche, nessuna basta da sola.
Se possiedi una "cattiveria" che non sia fasulla potrai contare, al momento del bisogno, anche su forza, coordinazione, adattabilità e quanto altro serva.
Non concordo...un uomo di 50 kg incattivito tira colpi..da 50 kg al massimo..essere cattivi ti permette di usare tutta la forza anche sotto stress..ma mica la aumenta.
E se i colpi sono tirati alla rinfusa vanno a segno solo a fortuna, mica la cattiveria ti aiuta a centrare il bersaglio (cosa che invece fa la coordinazione)..