Ar.Ma.
Sport da combattimento => Discipline lottatorie => Topic started by: Almaz on November 08, 2013, 11:15:05 am
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Buongiorno a tutti.
Visto che sono nuovo di questo forum, comincio subito a rompere le scatole con una domanda.
Da settembre ho cambiato lavoro e mi sono trasferito. Così, tanto per cambiare ho dovuto abbandonare quello che praticavo (fondamentalmente MMA) e dispormi ricominciare da capo in un’altra scuola.
Sono anche contento poiché la città in cui mi trovo offre molto dal punto di vista marziale, tuttavia quando c’è scelta non è facile decidersi.
Intanto, poiché dopo anni ho realizzato definitivamente che prendere pugni in testa non fa per me, ho deciso di darmi completamente alla lotta.
Il dubbio è: BJJ, Lotta olimpica o Judo?
Mi spiego meglio. Il Judo è stata la prima arte marziale che ho praticato ormai secoli fa e negli ultimi mesi , prima di traferirmi, l’avevo riscoperto con grande piacere. Qui dove mi trovo non saprei bene dove bussare, ma mi pare che ci siano diverse scelte. Quello che non mi piace tantissimo è che in ottica MMA (e anche DP) probabilmente non è la scelta più indicata.
Ora, del Judo la parte che mi è sempre piaciuta di più è la lotta a terra ed in effetti, praticando MMA, più di qualcuno mi ha trovato portato su questa distanza. Devo dire che a terra mi sento a mio agio e rilassato, contrariamente che nel fare a pugni (beninteso, parliamo sempre di un livello infimo). Quindi il BJJ sembrerebbe una scelta azzeccata. Sono andato a provare e, disciplina a parte, ho trovato un ambiente tranquillo e amichevole, un maestro (brasiliano) simpatico e appassionato, ma un livello medio non altissimo.
Terza opzione: la lotta, su cui in origine mi ero orientato. Qui pare si alleni una delle squadre migliori d’Italia, e guarda caso è anche di strada tornando dal lavoro. La palestra è grandissima e attrezzata, gli istruttori sono degli atleti con i fiocchi e il livello medio è sicuramente il più alto che abbia mai trovato fino ad ora. Ci si allena tutti i giorni e viene curata -mi pare bene- la preparazione fisica. Problemi: con gli orari di lavoro che sto facendo non so quanto riuscirei ad essere continuativo. Ma soprattutto: l’ambiente a pelle non mi ha fatto impazzire. Cioè: gli istruttori mi sembrano delle bravissime persone, ma i ragazzi.. boh. Gli agonisti mi sembra se la tirino un po’ (o forse sono io che mi sento inadeguato?), mentre i principianti.. se la tirano uguale, anche se sono (ovviamente) scarsi. Insomma, mi sento un po’ “preso in mezzo”. Capiamoci: io non ho problemi a ricominciare umilmente da zero, l’ho già fatto tante volte (e peraltro al momento la mia condizione fisica è atroce), però dopo dieci ore di lavoro mi chiedo se abbia senso andare in un posto in cui devo “stare attento” da tutte le parti (spero di essermi spiegato). D’altronde mi dispiacerebbe perdere l’occasione di allenarmi con gente forte, visto che ormai non sono più un ragazzino e non credo di avere moltissimo tempo a disposizione per provare lo sport vero.
Che fare?
Ringrazio in anticipo chi volesse darmi un parere.
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Condizione comune a molti mi sa...
Curiosità: se ti va ci dicci che città sarebbe? Magari qualcuno conosce alternative da proporti che non avevi considerato
Quindi il BJJ sembrerebbe una scelta azzeccata. Sono andato a provare e, disciplina a parte, ho trovato un ambiente tranquillo e amichevole, un maestro (brasiliano) simpatico e appassionato, ma un livello medio non altissimo.
Se non si pratica con pretese superagonistichedialtissimissimolivello, io sono un grande sostenitore dell'ambiente in cui si pratica, ci si deve stare bene, deve essere un piacere e un divertimento. Se poi quello che si impara ha anche un buon livello di validità tanto meglio. Ma intanto ci si diverte.
Credo anche però che il livello medio sia significativo del corso.
Sono abituato a giudicare un corso dal livello del suo praticante medio, non il campioncino e nemmeno il più del più scarso. Il praticante medio è indicativo della pratica di quel corso, quindi fatti due conti se quel livello ti può soddisfare oppure no.
Per la lotta: se il livello alto è un ottimo segnale, ma anche qui bisogna vedere se poi ti puoi trovare in quel particolare ambiente
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Torino... ma lavoro fuori città, a sud ovest.
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judoisticamente a Torino trovi il Centro Ginnastico col maestro Pawlosky, l' Accademia dei fratelli Bruyere e l' Akiyama Settimo di Toniolo (e un po' fuori c'è l' amico Favaro a Ciriè ).
Tutte opzioni da considerare per il livello tecnico, le metodiche e la qualità in materassina.
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sommessamente propongo, perchè non cerchi se c'è il sambo ? così prendi 3 piccioni con una fava XD
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sommessamente propongo, perchè non cerchi se c'è il sambo ? così prendi 3 piccioni con una fava XD
Perchè se gli è sembrato non alto il livello in materassina col bjj col sambo si spara, oltre ad aver difficoltà a trovare dove praticare.
La provenienza di quasi tutti gli atleti dellanazionale di sambo per le manifestazioni internazionali è attualmente di area judoistica.
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sommessamente propongo, perchè non cerchi se c'è il sambo ? così prendi 3 piccioni con una fava XD
Perchè se gli è sembrato non alto il livello in materassina col bjj col sambo si spara, oltre ad aver difficoltà a trovare dove praticare.
La provenienza di quasi tutti gli atleti dellanazionale di sambo per le manifestazioni internazionali è attualmente di area judoistica.
appunto può provare a trovare una scuola di judo ( dove il livello tecnico e di preparazione di solito è più alto) dove fanno anche sambo, a torino c'era qualcosa mi pare?
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Intanto ringrazio tutti per le risposte ricevute finora.
Concordo con Gargoyle che l'ambiente sia molto importante: in effetti se da quel punto di vista mi fossi subito trovato benissimo a lotta probabilmente non avrei avuto dubbi. Ma magari mi sono sbagliato.
In passato ho praticato Muay Thai in un contesto che non mi piaceva affatto. Mi sono forzato ugualmente (mi pareva l’unica attività “seria”) ma non sono durato più di due anni. Verso la fine anzi cercavo ogni scusa per non andare. Poi sono passato ad altro, in un ambiente più competitivo ma decisamente più amichevole, dove ho preso volentieri il triplo delle mazzate e dove, sebbene le metodologie di allenamento non fossero proprio impeccabili, credo di essere cresciuto molto di più.
Ho guardato i centri consigliati da Xjej: cappero, livello altissimo, ma sono ahimè tutti dalla parte opposta a quella in cui mi trovo: dovrei aggiungere un'altra ora di macchina al giorno oltre all'ora - ora e mezza che mi faccio per andare e tornare dal lavoro. Non gliela fo! (Xjej, lo so che sto parlando alla persona sbagliata, ma per dire ieri sono uscito dall'ufficio alle 20:30 -leggermente provato :yawn: - e non è stata un'eccezione).
Sherlockit, se ci fosse un buon sambo sarei contento di provarlo, ma mi sa che ha ragione Xjej.
Non so, tentenno davvero. Magari accanto al BJJ potrei affiancare una preparazione fisica fatta per i cavoli miei (ammesso che duri), solo che fare esclusivamente lotta a terra mi sembra troppo limitante.
Sono più confuso di prima :(
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Scusa Sherlockit, non avevo letto l'ultimo intervento.
Be' potrebbe essere un'idea!
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Mmm effettivamente il traffico metropolitano potrebbe essere una palla.
Sfortunatamente conosco solo limitatamente ai centri che ti ho segnalato :x
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Però questa cosa del "prova il Sambo come valida alternativa al Judo che ha sia le proiezioni che la lotta a terra" dalla mia limitatissima esperienza mi è sembrata un po' un luogo comune. In materassina noi abbiamo un paio di russi della Russia che hanno fatto Sambo in Russia ma non è che abbiano tutte queste nozioni di lotta a terra...
Si "limitano" a armlock-kimura-leve alle gambe ma il problema è come arrivarci. Provengono palesemente da un metodo "proietto --> finalizzo". Poi magari mi sbaglio di grosso e sono solo loro...
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Beh io sono un fan del sambo, per quanto abbia un'esperienza limitatissima, ma in effetti in zona Torino mancano istruttori con esperienze riconosciute alle spalle...
Comunque da quel poco che ho visto in giro, I insegnanti che ci sono, sanno il fatto loro e non si sono poi molto riciclati da altre esperienze, è più facile visto la carenza in zona di gare di sambo, che portino la loro esperienza a praticare in altre discipline che arrivare da altro ed inventarsi ad insegnare sambo.
Io mi mangio i gomiti per avere un maestro qui a due passi da casa con un passato agonistico di tutto rispetto, ma con un corso "impossibile" per me da frequentare :dis:
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ma di che ti preoccupi??,se sei un novizio qualsiasi cosa potrebbe fare al caso tuo,il livello basso lo vedi solo se provi e dopo un paio di mesi finalizzi tutti nel bjj o proietti tutti nel judo.
L'importante secondo me è NON perdere TEMPO ED INIZIARE IL PRIMA POSSIBILE, perchè la scusa è sempre la solita:
-inizio a settembre...no aspetto ottobre così mi guardo intorno ed ho cose da sistemare
-arriva novembre ehhhh ormai siamo quasi a Natale,aspetto Gennaio...
-Arriva Gennaio ehhhh fa freddo non riesco nemmeno a uscire di casa,ma appena il tempo migliora....
-Aprile-Maggio eh ormai rimangono poche lezioni a fine stagione,ormai è meglio aspettare settembre...ma stavolta mi iscrivo!... ;)
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ma di che ti preoccupi??,se sei un novizio qualsiasi cosa potrebbe fare al caso tuo,il livello basso lo vedi solo se provi e dopo un paio di mesi finalizzi tutti nel bjj o proietti tutti nel judo.
L'importante secondo me è NON perdere TEMPO ED INIZIARE IL PRIMA POSSIBILE, perchè la scusa è sempre la solita:
-inizio a settembre...no aspetto ottobre così mi guardo intorno ed ho cose da sistemare
-arriva novembre ehhhh ormai siamo quasi a Natale,aspetto Gennaio...
-Arriva Gennaio ehhhh fa freddo non riesco nemmeno a uscire di casa,ma appena il tempo migliora....
-Aprile-Maggio eh ormai rimangono poche lezioni a fine stagione,ormai è meglio aspettare settembre...ma stavolta mi iscrivo!... ;)
Ti ringrazio per la risposta ma non sono del tutto d'accordo.
Io sono, diciamo, un semi-novizio, nel senso che ho praticato molte cose ma, a causa di svariati motivi, per un periodo di tempo troppo limitato (in genere 2/3 anni). Totale: 15 anni. Naturalmente, se avessi praticato per 15 anni una sola disciplina sarei mooolto più forte di quanto non lo sia ora, però, avendo girato, una mezza idea su quale sia il livello di un posto me la posso fare.
Ora, per dire, a BJJ ho subito combattuto contro un ragazzo che la settimana dopo avrebbe avuto una gara e per poco non lo finalizzavo (oltre al fatto che alla fine io ero piuttosto tranquillo e lui alle soglie di un infarto). A lotta lo standard per gli agonisti è fare un salto mortale o una ribaltata, così tanto per sciogliersi (mentre io guardo a bocca aperta).
A scanso di equivoci, devo dire che la sopradetta scuola di BJJ ottiene sempre degli ottimi risultati agonistici e ci si allena in un'atmosfera che mi piace molto.
Poi é vero che sto procrastinando un po' troppo, ma il problema è semplice: l'annuale costa la metà della somma dei mensili.. :)
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Visto il passato di MT, verterei sulla GR.
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Almaz, novità..? :)
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una discussione che ho trovato avere spunti interessanti sul paragone "stradale" del bjj vs judo
http://forums.sherdog.com/forums/f12/a-1716405/ (http://forums.sherdog.com/forums/f12/a-1716405/)
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Sono discipline talmente diverse e complementari che mi chiedo sempre perché siano così tanti a paragonarle.
(non parlo di te, Machine. Penso a chi pone le solite domande "meglio questo o quello per...")
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Sono discipline talmente diverse
Secondo me non molto, visto che il BJJ alla fine nasce dal judo, un judo diverso da quello olimpico, ma pur sempre un judo di origine giapponese.
e complementari
Sul complementari ti do ragione in toto
che mi chiedo sempre perché siano così tanti a paragonarle.
Forse perche' i paragoni sono stati fatti a monte, quando i primi fighters BJJ sfidarono i campioni del judo e a volte glie le suonarono di santa ragione. Per esempio Royce Gracie (BJJ) Vs.Remco Pardoel (Judo).
(non parlo di te, Machine. Penso a chi pone le solite domande "meglio questo o quello per...")
Sono daccordo anche qui, il paragone nasce da una storia di scontri iniziata molti anni fa, ma si sa che dire che una disciplina e' meglio dell'altra basandosi sugli scontri non e' molto furbo, dipende dagli atleti, dagli allenatori, dai maestri e da tanti altri fattori.
Fatto sta che se uno deve sciegliere, certe discussioni magari aiutano a chiarire un po le idee IMO, senza voler cadere nei ragionamenti infantili dei paragoni tra AM.
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Sono discipline talmente diverse
Secondo me non molto, visto che il BJJ alla fine nasce dal judo, un judo diverso da quello olimpico, ma pur sempre un judo di origine giapponese.
Dove e come nascano l'uno e l'altro lo trovo relativo, nel senso che mi limito a valutare ciò che vedo nel 2014. Quando assisto a una lezione di judo e a una di BJJ, di punti in comune ne vedo pochi. Anche solo per il fatto che di lavoro in piedi nel BJJ non ne ho praticamente mai visto (sia con didattica "brasiliana" che "italiana").
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Fatto sta che se uno deve sciegliere, certe discussioni magari aiutano a chiarire un po le idee IMO, senza voler cadere nei ragionamenti infantili dei paragoni tra AM.
Secondo me (ma questa considerazione la posso scrivere in qualsiasi sezione del forum) uno deve scegliere ciò che lo diverte di più. Non cosa è più utile in un'ipotetica rissa in cui probabilmente non si troverà mai coinvolto.
Le robe "è meglio il wing chun o il karate shotokan?" o "thai boxe o krav maga?" mi fanno sempre un po' sorridere...
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Sono discipline talmente diverse
Secondo me non molto, visto che il BJJ alla fine nasce dal judo, un judo diverso da quello olimpico, ma pur sempre un judo di origine giapponese.
Dove e come nascano l'uno e l'altro lo trovo relativo, nel senso che mi limito a valutare ciò che vedo nel 2014. Quando assisto a una lezione di judo e a una di BJJ, di punti in comune ne vedo pochi. Anche solo per il fatto che di lavoro in piedi nel BJJ non ne ho praticamente mai visto (sia con didattica "brasiliana" che "italiana").
Non esiste LA lezione di BJJ. Alcuni Gracie (e pure altre scuole) insegnano pure i colpi, proiezioni e tutto il resto.. fa conto te quanto e' eterogenea la disciplina.
Fatto sta che se uno deve sciegliere, certe discussioni magari aiutano a chiarire un po le idee IMO, senza voler cadere nei ragionamenti infantili dei paragoni tra AM.
Secondo me (ma questa considerazione la posso scrivere in qualsiasi sezione del forum) uno deve scegliere ciò che lo diverte di più. Non cosa è più utile in un'ipotetica rissa in cui probabilmente non si troverà mai coinvolto.
Le robe "è meglio il wing chun o il karate shotokan?" o "thai boxe o krav maga?" mi fanno sempre un po' sorridere...
Non fermarti al titolo del 3d da me linkato. Infatti se vai a leggere un pochino, descrive le caratteristiche delle 2 discipline, non tutte, ma spunti interessanti. Quindi non e' solo un confronto per decidere chi ce l'ha piu duro. In questo senso, puo essere utile ad una persona che ne sa poco, per farsi un'idea.
Per il resto sono daccordo con te sulla stupidaggine del confronto marziele, ma mi pare di averlo gia detto.
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Potranno anche fare tutte le proiezioni che vuoi, ma persino il più forte dei bjjer in piedi ( Vieira ) rimane a livello amatoriale col lavoro in piedi.
A causa di regolamenti e necessità varie che non puntualizziamo è proporzionalmente più approssimativo il bjj in piedi che il judo a terra.
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non ho dubbi su questo e non ho mai detto il contrario
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Già ma il punto è che con le differenti iperspecializzazioni si sono creati chili e chili e chili di bagaglio tecnico incredibilmente differente e non comune proprio perchè si devono affrontare situazioni differenti.
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Si, hanno specializzazioni differenti. Mai detto il contrario.
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Potranno anche fare tutte le proiezioni che vuoi, ma persino il più forte dei bjjer in piedi ( Vieira ) rimane a livello amatoriale col lavoro in piedi.
A causa di regolamenti e necessità varie che non puntualizziamo è proporzionalmente più approssimativo il bjj in piedi che il judo a terra.
In posti però di un certo livello, o mi sbaglio..?
Ho avuto un paio di occasioni di scambio con judoka che facevano impallidire...
Poi era gente giovane, non so se è una tendenza odierna od altro...
P.S. Non prenderla come mancanza di rispetto, il nostro maestro dice sempre che la persona che lo ha più umiliato a terra è un judoka. Dico solo che adesso insegna in Russia, senza voler far nomi. XD
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Sisi sacrosanto, io pesto la media dei judoka a terra ma quelli forti mi pestano a loro volta.
Come a te non serve una proiezione decente così a troppi non interessa capire che se sei chiuso nella guardia dell'altro non ti allunghi per cercare di strangolare ( anche perchè con buona possibilità l' arbitro darà il matte prima ).
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Io penso che un buon lottatore/marzialista deve cercare di avere una visione aperta della disciplina.
Poi ognuno di noi ha un percorso diverso. Ci sono judoka di vecchia scuola che hanno trovato nel jj o nel grappling una 'nuova vita', viceversa ho conosciuto un mio coetaneo che ha fatto il percorso inverso ecc. ecc.
Io stesso 'nasco' come jitsero (tutt'ora mi diverto di più nella lotta a terra) e per una serie di esigenze ora mi sto allenando nel judo (poi io che amo la lotta con il Gi sono convinto di quanto siano imprescindibili l'una dall'altra, infatti non sono un grande appassionato del judo olimpico) e a breve farò anche degli allenamenti di lotta libera.
Uno deve fare un'attività che gli piace e che gli corrisponde. Tutti i discorsi 'quello è meglio di quell'altro' lasciano il tempo che trovano.. semplicemente, prova. :)
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Almaz, novità..? :)
Ciao, è un po' che sono assente dal forum, sono stra-impegnato!
Allora, alla fine dopo molto cogitare ho scelto la lotta, per una serie di ragioni troppo pallose da spiegare. Peraltro mi sono allenato anche poco, poiché nel frattempo mi sono dovuto fermare diversi mesi a causa di un banale infortunio. Comunque ho ricominciato da un po' e.. che dire: mi piace molto!
Fra le molte cose una che apprezzo particolarmente è l'importanza data alla preparazione fisica: un buon lottatore è prima di tutto un atleta completo. E poi lottare è un'attività molto "naturale", restituisce sensazioni dimenticate. L'unico rammarico è non aver potuto cominciare da bambino...