Ar.Ma.
Difesa personale => Difesa Personale => Topic started by: Gargoyle on November 12, 2013, 14:50:57 pm
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???
http://www.leggo.it/SOCIETA/MODA/ar_wear_intimo_antistupro_indistruttibile_video/notizie/355352.shtml (http://www.leggo.it/SOCIETA/MODA/ar_wear_intimo_antistupro_indistruttibile_video/notizie/355352.shtml)
A parte la fonte dal quale giunge l'articolo, riporto un commento che trovo sensato:
Questo diventa un problema, perché l'aggressore non è che desiste dall'azione violenta, anzi aggiungerà ulteriore violenza, minacciando o picchiando la donna e costringendola con la forza a togliersi l'intimo.
Poi cosa dirà il difensore in tribunale?
"Signorina è stata lei a togliersi l'intimo, quindi era consenziente"
Ecco, magari è giusto che un intimo così può far passare la voglia a tanti... :)
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Trovo mooolto più interessante l' articolo sotto... in fondo, dp è anche igiene mentale
http://www.leggo.it/SOCIETA/SCIENZE/il_sesso_orale_aiuta_le_donne_a_combattere_la_depressione_lo_studio_spiega_il_perch_eacute/notizie/325369.shtml (http://www.leggo.it/SOCIETA/SCIENZE/il_sesso_orale_aiuta_le_donne_a_combattere_la_depressione_lo_studio_spiega_il_perch_eacute/notizie/325369.shtml)
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Spesso ho l'impressione che, alla minaccia fondata o meno, dei brutti tempi che stiamo vivendo, si accompagni un pericoloso desiderio di "botte piena e moglie ubriaca".
Si vorrebbe molta più sicurezza, ma quasi nessuno è disposto a modificare il proprio stile di vita e magari alcune pericolose abitudini, per ottenerla.
Il nostro bisogno di libertà di poter fare tutto quello che vogliamo "perchè è un nostro diritto", molto spesso è in netto contrasto con le più comuni norme del buon senso.
Vogliamo tutto e non rinunciamo a niente.
Fa molto più comodo pensare che dell'intimo antistupro tenga al sicuro qualcuna, permettendole anche di andarsi a cacciare nei peggiori casini immaginabili, piuttosto che accettare il fatto che il mondo sa essere anche schifoso e se si vuole stare sicuri certe cose è meglio evitarle.
Fa più comodo pensare che un annetto scarso di corso di DP una volta alla settimana (quando non si hanno altri impegni) basti ed avanzi a sapersi trarre da qualsiasi brutta situazione, piuttosto che mettersi in gioco, faticare davvero, investire tempo e soldi in un valido programma di allenamento/addestramento alla propria sicurezza... tanto si sa, le cose brutte succedono sempre agli altri...
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sarà mica una cintura di castità?
SUPERFANTOZZI - Cintura di castità (https://www.youtube.com/watch?v=1uhg_zf_a5U#)
;D
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Beh credo che tempo fa, qui sul forum si sia parlato anche dell'intimo che da la scossa :)
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Se già taser e stun gun non garantiscono al 100% tramortimento, figuriamoci una culotte a batterie.
Sarebbe enormemente più efficace un cilindro cavo - tipo tubetto di Supradyn - con rasoi al proprio interno e apertura (ovviamente) verso l' esterno, da infilare in vagina stile Tampax: di sicuro, eviterebbe ab aeternum recidive.
Altrimenti, una delle migliori soluzioni è (tanto per cambiare) seguire ciò che Madre Natura ha sempre fatto fare a miriadi di specie animali: forte gregarietà tra femmine che vivono, raccolgono e si spostano sempre in gruppo.
Poi, vabbè, resta la rogna che lo stupro è l' ennesimo sopruso a prevalenza intra-famigliare/amicale.
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Restando in tema, scherzandoci un po' su ma nemmeno troppo, la miglior soluzione di tecnica antistupro me la disse un'amica in palestra proprio mentre allenavamo cose del genere:
Tutto 'sto casino? Ma io fingo anche di starci... poi però lo stacco a morsi
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Esatto....
Doverosi comportamenti di prevenzione a parte, la sola via per una donna è l'accettazione e la presa di confidenza con la brutalità e la violenza da ambo le parti.
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Esatto....
Doverosi comportamenti di prevenzione a parte, la sola via per una donna è l'accettazione e la presa di confidenza con la brutalità e la violenza da ambo le parti.
Vero e rilancio anche:
a prescindere dal frequentare o meno un corso di DP o altro, è una presa di coscienza che una donna (in questo caso ma è comunque un discorso generale) deve fare a monte.
Per la maggior parte delle persone, non è una decisione che si può prendere a caldo quando si è già nelle rogne.
Bisognerebbe prendersi un momento soli con noi stessi, riconoscere con obbiettività che il mondo è un posto anche di merda e che certe cose succedono e chiarirsi da subito in testa l'idea che se mai dovesse succedere qualcosa, sarò pronto a reagire, a cavarmela a sopravvivere.
A sporcarmi le mani e anche altro se serve; moralismi, etiche sociali e religiose a parte, come sappiamo alla violenza si reagisce con la violenza, talvolta anche superiore.
Bisognerebbe avere in testa il concetto: "sono una brava persona, rifiuto la violenza ingiustificata, ma qualora questa bussasse alla mia porta o a quella di un mio caro... hai bussato alla porta sbagliata, sei tu che devi aver paura di me."
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Tutto esatto,ma non si può prescindere da maggiori controlli nelle zone a rischio e da un abuso della tutela.
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Tutto esatto,ma non si può prescindere da maggiori controlli nelle zone a rischio e da un abuso della tutela.
Ma a parte certi palesi casi limite, perchè devo trovarmi in una zona a rischio?
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Mi sta, or ora, tornando in mente un sedicente esperto yankee di dp di cui discutemmo anni orsono in FAM: consigliava alle donne di farsi stuprare in tranquillità, così limitavano i danni alla sola sfera psichica senza beccarsi pure lividi e fratture ricevendo cazzotti causa propria resistenza.
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Mi sta, or ora, tornando in mente un sedicente esperto yankee di dp di cui discutemmo anni orsono in FAM: consigliava alle donne di farsi stuprare in tranquillità, così limitavano i danni alla sola sfera psichica senza beccarsi pure lividi e fratture ricevendo cazzotti causa propria resistenza.
La discussione a cui fai riferimento non la conosco, latito un po' sul FAM, ma ricordo, e non so se sia una leggenda metropolitana o meno, che nel manuale che vien dato alle soldatesse USA che operano in zona di guerra, al paragrafo "violenze sussuali", sostengono o di farsela addosso o di vomitarsi addosso per rendersi meno gradevoli (nella speranza di non beccare un feticista) e, nel peggiore dei casi se la violenza è inevitabile, di "rilassarsi e godersela"
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Spesso ho l'impressione che, alla minaccia fondata o meno, dei brutti tempi che stiamo vivendo, si accompagni un pericoloso desiderio di "botte piena e moglie ubriaca".
Si vorrebbe molta più sicurezza, ma quasi nessuno è disposto a modificare il proprio stile di vita e magari alcune pericolose abitudini, per ottenerla.
Il nostro bisogno di libertà di poter fare tutto quello che vogliamo "perchè è un nostro diritto", molto spesso è in netto contrasto con le più comuni norme del buon senso.
Vogliamo tutto e non rinunciamo a niente.
Fa molto più comodo pensare che dell'intimo antistupro tenga al sicuro qualcuna, permettendole anche di andarsi a cacciare nei peggiori casini immaginabili, piuttosto che accettare il fatto che il mondo sa essere anche schifoso e se si vuole stare sicuri certe cose è meglio evitarle.
Fa più comodo pensare che un annetto scarso di corso di DP una volta alla settimana (quando non si hanno altri impegni) basti ed avanzi a sapersi trarre da qualsiasi brutta situazione, piuttosto che mettersi in gioco, faticare davvero, investire tempo e soldi in un valido programma di allenamento/addestramento alla propria sicurezza... tanto si sa, le cose brutte succedono sempre agli altri...
Ovazione
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Gambaletto color anziano: 2 euri e 50 e passa la paura.