Ar.Ma.
Martial Sharing => Interstile - discussioni in comune => Topic started by: Darth Dorgius on December 03, 2013, 17:01:07 pm
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Prendendo spunto da qui:
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=16616.0 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=16616.0)
propongo di stabilire una serie di "test" generici su vari aspetti delle arti marziali, in modo da stabilire cosa dovrebbe riuscire / sapere fare una
"Ar.Ma. Black Shirt"
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Test generici:
-Panca piana 1,0
-Squat parallelo 1,5
-Stacco 2,0
100 metri piani 15 sec
1000 metri in 3 min e 30
Piegamenti sulle braccia-> 40
Trazioni-> 15
Dips-> 20
muscle ups-> 5
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Nei test generici inseriamo anche 5 muscle up?
I test specifici sono fondamentali. XD
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Nei test generici inseriamo anche 5 muscle up?
I test specifici sono fondamentali. XD
DAnnato, mi stavo basando su quello che più o meno riesco a fare...5 muscle up assolutamente no...manco 1 riesco.. :(
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Nei test generici inseriamo anche 5 muscle up?
I test specifici sono fondamentali. XD
DAnnato, mi stavo basando su quello che più o meno riesco a fare...5 muscle up assolutamente no...manco 1 riesco.. :(
Manco io. XD
Ma io non faccio manco 15 trazioni. :gh:
(però 6 mesi fa sarei riuscito nei 40 piegamenti senza problemi, quindi quello al limite lo recupero :D )
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Test generici:
-Panca piana 1,0
-Squat parallelo 1,5
-Stacco 2,0
100 metri piani 15 sec
1000 metri in 3 min e 30
Piegamenti sulle braccia-> 40
Trazioni-> 15
Dips-> 20
muscle ups-> 5
Mi paiono un po' "troppo", se vogliamo rimanere sull'idea di una "preparazione di base" (ma cmq buona)
Ridurrei leggermente soprattutto trazioni dips e muscleup
Non ho idea dei tempi sulle corse.... ma son d'accordo che ci siano, come prove..
MA venendo al dunque, che mettiamo?
Macroaree: lotta, strike, nozioni generiche di tattica/psicologia dp, nozioni di base tecniche dp
Lotta: in piedi (clinch incluso), a terra
Strike: calci, pugni, gomiti, ginocchia, mano aperta, testa
Dal mio punto di vista eliminerei (o meglio me ne fregherei) di ogni suddivisione stilistica "classica", facendo esclusivamente riferimento all'idea di un praticante sufficientemente "completo", a prescindere da altro.
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L'idea è carina, ma io farei direttamente la Black Belt! E magari insieme la T-Shirt omaggio xD E' più rappresentativa! Tanto che ci vuole, si comprano cinture nere e ci si fa attaccare il logo.
Per le prove, eviterei di perdere troppo tempo appresso a robe da istruttore di Body Building XD
Siamo i grezzi di Ar.Ma. mica veniamo da Bullshido. Condividiamo una certa linea di pensiero chi più chi meno? E allora ecco la mia proposta:
Bando alle ciance, via il superfluo. Solo prove dirette.
Round da 2 minuti tutti con sparring partner diversi:
1 Round - Boxing Rules;
1 Round - Sanda Rules;
1 Round - Kyokushin Rules;
1 Round - Grappling;
1 Round - Kali Tudo/Dog Brothers Rules XD;
Boccale di Birra.
Così abbiamo l'SDC occidentale per eccellenza, la boxe. Un'arte marziale di estrazione cinese, una di estrazione giapponese, un'arte lottatoria, e un'arte mista nata da discipline del sud est asiatico.
Non importa se si viene contati o se si fa schifo in una cosa piuttosto che in altra, l'importante è arrivare in fondo! (anche al boccale)
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Test generici:
-Panca piana 1,0
-Squat parallelo 1,5
-Stacco 2,0
??? non ho capito cosa significhino i numerelli, 1,0? 1,5?
100 metri piani 15 sec
1000 metri in 3 min e 30
si può fare. :sur:
Piegamenti sulle braccia-> 40
devo prepararmi un minimo ma ci posso arrivare a farne 40 di seguito.
Trazioni-> 15
ahia.... :-\ qui mi sa che non ci sono proprio.
Dips-> 20
questi li devo cercare sul tubo ma ho paura di farlo.... :-[
muscle ups-> 5
XD ok, qui scherzavi zio, dì la verità.
Elbow: la tua proposta mi piace di più :sur:
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??? non ho capito cosa significhino i numerelli, 1,0? 1,5?
Direi che è il peso corporeoL'idea è carina, ma io farei direttamente la Black Belt! E magari insieme la T-Shirt omaggio xD E' più rappresentativa! Tanto che ci vuole, si comprano cinture nere e ci si fa attaccare il logo.
Per le prove, eviterei di perdere troppo tempo appresso a robe da istruttore di Body Building XD
Siamo i grezzi di Ar.Ma. mica veniamo da Bullshido. Condividiamo una certa linea di pensiero chi più chi meno? E allora ecco la mia proposta:
Bando alle ciance, via il superfluo. Solo prove dirette.
Round da 2 minuti tutti con sparring partner diversi:
1 Round - Boxing Rules;
1 Round - Sanda Rules;
1 Round - Kyokushin Rules;
1 Round - Grappling;
1 Round - Kali Tudo/Dog Brothers Rules XD;
Boccale di Birra.
Così abbiamo l'SDC occidentale per eccellenza, la boxe. Un'arte marziale di estrazione cinese, una di estrazione giapponese, un'arte lottatoria, e un'arte mista nata da discipline del sud est asiatico.
Non importa se si viene contati o se si fa schifo in una cosa piuttosto che in altra, l'importante è arrivare in fondo! (anche al boccale)
Perfetto!
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muscle ups-> 5
XD ok, qui scherzavi zio, dì la verità.
Elbow: la tua proposta mi piace di più :sur:
Lo ha detto J. W. di metterli i muscle up...Io non ne faccio manco 1...
La proposta di Elbow mi piace un sacco! Al prossimo gathering dobbiamo fare sta cosa assolutamente...Prepariamo le magliette nere con il simbolo...
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muscle ups-> 5
XD ok, qui scherzavi zio, dì la verità.
Elbow: la tua proposta mi piace di più :sur:
Lo ha detto J. W. di metterli i muscle up...Io non ne faccio manco 1...
La proposta di Elbow mi piace un sacco! Al prossimo gathering dobbiamo fare sta cosa assolutamente...Prepariamo le magliette nere con il simbolo...
Vedo un po' problematico il dogbro rules......
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Vedo un po' problematico il dogbro rules......
Dici? Come mai?
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[OT et simila rimossi]
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Vedo un po' problematico il dogbro rules......
Bastano le protezioni adatte e tutto è possibile :=)
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credo che il problema sia che le dog bros rules prevedano solo la maschera da scherma XD
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Più che altro non impongono nulla XD
Ho visto in alcuni Gatherings gente con gomitiere, ginocchiere, parastinchi, ecc..e gente che a stento aveva i guanti. Ma ovviamente noi si farebbe qualcosa di un pochino più...coscienzioso XD
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Con un minimo di cervello maschera e guanti da sommossa sono abbastanza; se non siamo riusciti a finire al Pronto Soccorso io ed il gruppo di scemi che si mena con me possono tranquillamente farlo anche altri XD XD XD ;) ;) ;)
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Prendere un aereo e andare in america. Recarsi allo stadio per una partita di NFL. Al secondo quarto scendere in campo urlando al primo incazzato perché sta perdendo di dire a sua madre di venirsi a prendere la dentiera che ci è rimasta attaccata alla palle la sera prima. A questo punto:
1. Nei 3 secondi che impiegherà a percorrere lo spazio che lo separa da noi tentare una descalation.
2. Se la descalation fallisce a 1,5 secondi da noi provare con i calci frontali, i laterali e i circolari
3. Se falliscono a 1 sec da noi provare con i diretti e i ganci larghi (comunque ha il casco)
4. Se falliscono a 0 sec sono spalmato a terra, con probabile trauma cranico e costole rotte, ma posso provare comunque a fare un armlock.
Tutto questo è successo in 3 secondi. Se duro almeno 5 mi aspetto di aver superato l'esame.
Non è tanto una battuta. E' solo uno scenario.
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credo che il problema sia che le dog bros rules prevedano solo la maschera da scherma XD
aggiungerei: conchiglia, gomitiere e ginocchiere non rigide, guanti da hockey.
ma nessuno impedirebbe per un gathering ar.mistico di mettere anche altro.
;)
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Ok chi si prende la briga di procurare tutto sto popo' di protezioni ? :P
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Io più che round vari con vari regolamenti, suddividerei le cose prima in macroaree (striking, lotta, armi), per poi unirle tutte anche in un simil "DB rules". Ma per esempio, stabilirei cosa si può fare nello striking come "massima", però se uno vuole affrontare tutto solo di pugni, libertà totale (chiaramente il suo avversario potrà adottare tutte le metodologie congeniali a lui).
La "certificazione" non ha senso - secondo me - come completezza di formazione del dettaglio. Ha senso come "completezza" di preparazione nell'affrontare gli "argomenti marziali".
Poi comunque inserirei anche prove in ottica DP, tipo pressure test, difesa da attacchi multipli e quant'altro. :)
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Ok chi si prende la briga di procurare tutto sto popo' di protezioni ? :P
io di mio ginocchiere, conchiglia, maschera e guanti da hockey (sia da ghiaccio che da prato) ce li ho. ;)
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Test generici:
-Panca piana 1,0
-Squat parallelo 1,5
-Stacco 2,0
100 metri piani 15 sec
1000 metri in 3 min e 30
Piegamenti sulle braccia-> 40
Trazioni-> 15
Dips-> 20
muscle ups-> 5
ho professionisti in palestra che non passerebbero questo esame...
questo è un esame per ginnasti...
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Io più che round vari con vari regolamenti, suddividerei le cose prima in macroaree (striking, lotta, armi), per poi unirle tutte anche in un simil "DB rules". Ma per esempio, stabilirei cosa si può fare nello striking come "massima", però se uno vuole affrontare tutto solo di pugni, libertà totale (chiaramente il suo avversario potrà adottare tutte le metodologie congeniali a lui).
La "certificazione" non ha senso - secondo me - come completezza di formazione del dettaglio. Ha senso come "completezza" di preparazione nell'affrontare gli "argomenti marziali".
Poi comunque inserirei anche prove in ottica DP, tipo pressure test, difesa da attacchi multipli e quant'altro. :)
Molto d'accordo :)
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Test generici:
-Panca piana 1,0
-Squat parallelo 1,5
-Stacco 2,0
100 metri piani 15 sec
1000 metri in 3 min e 30
Piegamenti sulle braccia-> 40
Trazioni-> 15
Dips-> 20
muscle ups-> 5
ho professionisti in palestra che non passerebbero questo esame...
questo è un esame per ginnasti...
E' ma le black shirt Ar.Ma devono essere tirate di brutto! Mica un semplice pro di thai può diventarlo ;) !
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questo è un esame per ginnasti...
No, i ginnasti non supererebbero tutte le altre. XD
E' ma le black shirt Ar.Ma devono essere tirate di brutto! Mica un semplice pro di thai può diventarlo ;) !
:thsit:
D'altra parte, è anche logico: un pro di muay thai si concentra sui suoi obiettivi... Che gli frega di fare 1km in 3 minuti?
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sì ma allora questo discorso vale anche per gli altri: che gli frega a un (nome/disciplina qualsiasi) di fare 15 trazioni, oppure di correre 1 chilometro in 3 minuti?
E quindi ti rigiro la domanda iniziale: quali dovrebbero essere gli obiettivi di una black arma?
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E quindi ti rigiro la domanda iniziale: quali dovrebbero essere gli obiettivi di una black arma?
Essere fisicamente ben dotato (in onore a Spartan XD ) innanzitutto. Poi una serie di competenze basilari nelle macroaree relative al combattimento (stiking, lotta, armi) e alla DP. :)
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E quindi ti rigiro la domanda iniziale: quali dovrebbero essere gli obiettivi di una black arma?
Essere fisicamente ben dotato (in onore a Spartan XD ) innanzitutto. Poi una serie di competenze basilari nelle macroaree relative al combattimento (stiking, lotta, armi) e alla DP. :)
quoto Nicola.
Mi sembra che come test siano starati rispetto l'obbiettivo proposto.
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macroaree... nella realtà la cosa fa acqua, non so se noti.
Alcune falle:
un buon alteta di bjj probabilmente ha difficoltà a lottare con un grecoromanista, un ottimo karateka avrà difficoltà nel relazionarsi con un ottimo pugile.
La preparazione atletica di un sandaista non è quella di un lottatore, certe caratteristiche non si adattano a tutto, e lo sviluppare le une può anche ledere le altre.
Uno schermidore non saprà come usare una sciabola, un esperto nell'uso del coltello non saprà come usare un'alabarda. Senza contare cquali armi sia basilare conoscere e quali no.
Senza contare, io credo, una delle cose più importanti: test sulla didattica.
L'unico parallelismo che posso fare per vedere se ci sono discipline dove esistono situazioni simili è forse l'alpinismo. Come deve essere preparata una guida alpina? Deve avere un livello minimo in tutte le discipline (scalata su ghiaccio, scalata su misto, scialpinismo, scalata su roccia, escursionismo e orienteering, soccorso su vari terreni, sci, etc.) ma può eccellere in una o più.
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Avete presente gli esami fisici per entrare nelle forze armate cazzute...Ecco io pensavo a qualcosa del genere.
E quindi ti rigiro la domanda iniziale: quali dovrebbero essere gli obiettivi di una black arma?
Essere fisicamente ben dotato (in onore a Spartan XD ) innanzitutto. Poi una serie di competenze basilari nelle macroaree relative al combattimento (stiking, lotta, armi) e alla DP. :)
A già e prova di misurazione del pene ;D
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A livello fisico credo che lo standard base dei Seal, per citare un reparto, sia alla portata di tutti e sia un buon minimo sindacale per la forma fisica non richiedendo cose "spaziali"...
Dorje...grazie della fiducia.... :sbav: :sbav: :sbav:
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A livello fisico credo che lo standard base dei Seal, per citare un reparto, sia alla portata di tutti e sia un buon minimo sindacale per la forma fisica non richiedendo cose "spaziali"...
Dorje...grazie della fiducia.... :sbav: :sbav: :sbav:
Nello specifico?
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PST Event Minimum Standards Competitive Standards
500 Yard Swim 12:30 8 Minutes
Pushups 50 80-100
Sit-ups 50 80-100
Pull-ups 10 15-20
1.5 Mile Timed Run 10:30 9-10 Minutes
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PST Event Minimum Standards Competitive Standards
500 Yard Swim 12:30 8 Minutes
Pushups 50 80-100
Sit-ups 50 80-100
Pull-ups 10 15-20
1.5 Mile Timed Run 10:30 9-10 Minutes
Il nuoto però lo vedo proprio fuori dai canoni...A meno che non vivi su waterworld... ;)
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un buon alteta di bjj probabilmente ha difficoltà a lottare con un grecoromanista, un ottimo karateka avrà difficoltà nel relazionarsi con un ottimo pugile.
La preparazione atletica di un sandaista non è quella di un lottatore, certe caratteristiche non si adattano a tutto, e lo sviluppare le une può anche ledere le altre.
Uno schermidore non saprà come usare una sciabola, un esperto nell'uso del coltello non saprà come usare un'alabarda. Senza contare cquali armi sia basilare conoscere e quali no.
Tutte cose giustissime, ma non riesco a capire in che modo questi argomenti siano dei contro-argomenti alla cosa. :)
Mi pare di aver detto chiaramente che l'intenzione non è quella di certificare una qualche "conoscenza di tutti gli stili", anzi.
Senza contare, io credo, una delle cose più importanti: test sulla didattica.
Non volendo in alcun modo la cosa rappresentare un qualche tipo di "grado" per poi insegnare, non vedo cosa c'entri.
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PST Event Minimum Standards Competitive Standards
500 Yard Swim 12:30 8 Minutes
Pushups 50 80-100
Sit-ups 50 80-100
Pull-ups 10 15-20
1.5 Mile Timed Run 10:30 9-10 Minutes
Il nuoto però lo vedo proprio fuori dai canoni...A meno che non vivi su waterworld... ;)
La fuga via mare! :sur:
Però una tabella così... Richio di farcela anch'io. XD
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PST Event Minimum Standards Competitive Standards
500 Yard Swim 12:30 8 Minutes
Pushups 50 80-100
Sit-ups 50 80-100
Pull-ups 10 15-20
1.5 Mile Timed Run 10:30 9-10 Minutes
Il nuoto però lo vedo proprio fuori dai canoni...A meno che non vivi su waterworld... ;)
Beh son pure sempre navy seals......
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Secondo me (anche perchè è ciò che applico in federazione) va innanzi tutto capire cosa dobbiamo valutare.
1 - La capacità relativa al combattimento di un atleta.
2 - La sua preparazione tecnico/didattica.
la 1 e la 2 purtroppo non sono strettamente collegate.
Poichè il punto 1 contiene le seguenti variabili:
- capacità atletiche innate (genetica)
- caratteristiche caratteriali
- capacità tecniche
- esperienze pregresse
Secondo il mio parere l'unico modo per valutare tale capacità è attraverso i combattimenti regolamentati dello stile prescelto.
Inoltre con il passare degli anni vuoi perchè si invecchia, vuoi perchè ci si allena di meno per impegni infortuni etc etc
Il punto 1 è in costante mutamento.
Il punto 2 invece è costante nel corso della vita, se un atleta mi dimostra e spiega la corretta esecuzione di una tecnica mi spiega come va allenata e quando va applicata...se lo sa ora lo saprà sempre.
Questa è secondo la differenza fra un Combattente e un Maestro.
Una cintura nera di uno stile deve identificare la sua capacità come insegnante e non quanto è "forte"
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Bè, il fatto di aver superato un qualche tipo di prova "cazzuta" in un dato momento della vita, ovviamente non significa che tale capacità si mantenga perennemente nel tempo. Potremmo quindi scrivere la data, su tali magliette.
Per quanto riguarda la capacità di insegnamento, la vedo abbastanza dura trovare metri abbastanza generalisti.
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Per quanto riguarda la capacità di insegnamento, la vedo abbastanza dura trovare metri abbastanza generalisti.
Non sono d'accordo, quando uno sa le cose e le sa spiegare, si capisce molto bene. Ma anche se fosse, non sarebbero più generalisti di prove fisiche decise più o meno a caso senza tenere conto di età, struttura fisica, inclinazioni, scopi e stile praticato dell'atleta.
Comunque come ha scritto Clode è l'unico criterio, magari imperfetto, per decidere se una persona merita un grado che sia permanente e che valga anche in tarda età.
Secondo me (anche perchè è ciò che applico in federazione) va innanzi tutto capire cosa dobbiamo valutare.
1 - La capacità relativa al combattimento di un atleta.
2 - La sua preparazione tecnico/didattica.
la 1 e la 2 purtroppo non sono strettamente collegate.
Poichè il punto 1 contiene le seguenti variabili:
- capacità atletiche innate (genetica)
- caratteristiche caratteriali
- capacità tecniche
- esperienze pregresse
Secondo il mio parere l'unico modo per valutare tale capacità è attraverso i combattimenti regolamentati dello stile prescelto.
Inoltre con il passare degli anni vuoi perchè si invecchia, vuoi perchè ci si allena di meno per impegni infortuni etc etc
Il punto 1 è in costante mutamento.
Il punto 2 invece è costante nel corso della vita, se un atleta mi dimostra e spiega la corretta esecuzione di una tecnica mi spiega come va allenata e quando va applicata...se lo sa ora lo saprà sempre.
Questa è secondo la differenza fra un Combattente e un Maestro.
Una cintura nera di uno stile deve identificare la sua capacità come insegnante e non quanto è "forte"
La penso esattamente allo stesso modo.
Una persona è cintura (o grado equivalente) nera quando può rendere un servizio alla disciplina che pratica.
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Questo topic (e l'alto da cui è scaturito) dimostra quanti pareri discordanti (e confusione) ci sia nel mondo delle AM/SDC sui criteri di valutazione degli stessi..
e sopratutto che ormai il confronto con le MMA è onnipresente.. (questo meriterebbe un topic a parte).
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Comunque come ha scritto Clode è l'unico criterio, magari imperfetto, per decidere se una persona merita un grado che sia permanente e che valga anche in tarda età.
Come dicevo, l'idea non era di identificare un "attestato permanente". In fondo anche quando si misurano le performance degli atleti, si sa benissimo che tali performance non si mantengono per sempre nel tempo. Carl Lewis è sempre considerato un grande, anche se i suoi risultati sono ben che stati battuti da altri atleti e soprattutto anche se oggi non riuscirebbe nemmeno ad avvicinarsi, a fare 100m in 10 secondi.
Una persona è cintura (o grado equivalente) nera quando può rendere un servizio alla disciplina che pratica.
Non a caso ho sostituito la dicitura "cintura": l'idea è di "creare" (passatemi il termine) una nuova "categoria". La cintura nera di per se va benissimo com'è ora, agganciata ai singoli stili ai quali si riferisce. :)
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La differenza rispetto agli atleti che hai citato è che la prestazione viene misurata sulla disciplina praticata magari in competizione (come fine) o su esercizi che abbiano una correlazione (come mezzo).
Qui stiamo parlando di test di fitness piuttosto aspecifici, ma OK, se non vuole essere un surrogato di cintura nera ma un attestato che in tale data hai passato tali prove fisiche perchè volevi metterti alla prova, seems legit :)
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L'idea che mi è balenata in mente (a dire il vero già da un po' di tempo - l'articolo postato da Mad ha funto da molla :) ) era più o meno questa:
Ar.Ma., come community, mi pare abbia un insieme di skills condivise - e mi pare anche che col tempo si siano creati degli "obiettivi" (a livello di performance fisiche), che in un qualche modo vengono condivisi da più persone. E da qui che ho pensato che potrebbe essere interessante buttare giù un insieme di queste cose - in qualche modo condivise - per costruirci un "programma base figo del marzialista".
:)
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Obiettivi condivisi da gente che ha strutture fisiche, età, background, disciplina, obiettivi, possibilità logistiche e potenzialità differenti... la vedo un po' difficile.
L'allenamento fatto bene è personalizzato / individualizzato:
Individualità
Ogni persona è diversa dalle altre, questo principio è valido anche da un punto di vista dell'allenamento. In soggetti diversi lo stesso esercizio o lo stesso metodo di allenamento possono indurre risposte differenti.
Da questo principio ne consegue che non esistono allenamenti universali adatti a tutti, non esiste l'allenamento perfetto che porterà ogni atleta al massimo della sua condizione fisica, pertanto è inutile seguire lo schema di allenamento di un famoso campione, dato che costui, in quanto campione, avrà doti genetiche fuori dal comune ed il suo allenamento inevitabilmente non può essere adatto alla persona comune.
Ogni individuo deve avere un protocollo personale di lavoro disegnato sulle sue caratteristiche fisiche, per il suo passato atletico personale, per le sue esigenze, per le proprie condizioni di vita extrasportive ecc... Sostanzialmente ad ogni persona occorre un protocollo di lavoro fatto su misura.
(...)
Questo compito è piuttosto complesso. Per questo consiglio a tutti di farsi seguire da persone esperte.
L'individualità dell'allenamento permette di ottimizzare i risultati e migliorare l'adattamento indotto dal protocollo adeguando l'allenamento alla risposta del soggetto.
Per creare un allenamento personalizzato occorre tanta esperienza e tanta sperimentazione da parte dell'atleta.
http://www.nonsolofitness.it/allenamento/preparazione-atletica-ciclista/principi-allenamento.html (http://www.nonsolofitness.it/allenamento/preparazione-atletica-ciclista/principi-allenamento.html)
(ho messo un piccolo link ma si tratta di un concetto trasversale e universale, basta una ricerca per trovare materiale a iosa).
Per non parlare della specificità.
Ma ripeto, non sto dicendo che chi vuole non possa farlo, parlo solo del principio metodologico alla base.
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Obiettivi condivisi da gente che ha strutture fisiche, età, background, disciplina, obiettivi, possibilità logistiche e potenzialità differenti... la vedo un po' difficile.
Esatto! :sur:
Ma ripeto, non sto dicendo che chi vuole non possa farlo, parlo solo del principio metodologico alla base.
Che l'allenamento debba essere individualizzato sono d'accordo: io non mi volevo concentrare tanto sull'allenamento in sé, quanto su dei test. Come poi uno si allena per riuscire in un certo obiettivo, non rientra nella questione.
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Obiettivi condivisi da gente che ha strutture fisiche, età, background, disciplina, obiettivi, possibilità logistiche e potenzialità differenti... la vedo un po' difficile.
Esatto! :sur:
Era un eufemismo per dire che non può esistere :P
Che l'allenamento debba essere individualizzato sono d'accordo: io non mi volevo concentrare tanto sull'allenamento in sé, quanto su dei test. Come poi uno si allena per riuscire in un certo obiettivo, non rientra nella questione.
Ma prima hai parlato di un "programma base figo del marzialista".
Quindi se abbiamo definito lo scopo di essere un migliore marzialista il test universale scricchiola parecchio per i motivi che ho scritto poc'anzi. Se si tratta invece di una semplice prova di fitness a se' stante (la cui preparazione potrebbe in certi casi anche confliggere con l'allenamento del marzialista), nulla da dire :)
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Obiettivi condivisi da gente che ha strutture fisiche, età, background, disciplina, obiettivi, possibilità logistiche e potenzialità differenti... la vedo un po' difficile.
Esatto! :sur:
Era un eufemismo per dire che non può esistere :P
Però scusa... Leggendo i vari thread che vengono partoriti in Performance, mi pare che ci sia un'eterogeneità su alcuni aspetti... E vedo che su questi si applicano marzialisti di estrazioni ben diverse.
Ma prima hai parlato di un "programma base figo del marzialista".
Ho sbagliato termine. :pla:
Quindi se abbiamo definito lo scopo di essere un migliore marzialista il test universale scricchiola parecchio per i motivi che ho scritto poc'anzi.
Ma, individuato un'insieme di applicazioni (striking, lotta, armi), non è poi possibile ricavare una base di fitness comune?
Se si tratta invece di una semplice prova di fitness a se' stante (la cui preparazione potrebbe in certi casi anche confliggere con l'allenamento del marzialista), nulla da dire :)
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Il punto cardine della questione è il seguente:
Ma, individuato un'insieme di applicazioni (striking, lotta, armi), non è poi possibile ricavare una base di fitness comune?
A costo di essere lapidario, direi proprio di no. Anzi, ci sono considerevoli variabili anche all'interno della singola disciplina in base al tipo di atleta, alla categoria di peso e alla strategia di combattimento adottata per esempio.
Inoltre dobbiamo distinguere ciò che teoricamente rappresenta un valore di riferimento di un atleta ben tirato su fin da piccolo, da quello che si può e si deve fare con un atleta in carne e ossa con la sua individualità e la sua storia.
Esempio classico, magari ha già 26 / 27 anni, non ha mai preso un ferro in vita sua e tuttavia combatte, magari bene, diciamo di Kick, che facciamo, gli resettiamo tutto, e lo recludiamo in sala pesi finchè non recupera tutto il tempo perduto (e ce ne vuole...) e fa lo squat a 2.0? Magari non ci arriverà mai, e sarebbe una perdita di tempo insistere, ma resterà un ottimo atleta lo stesso, se si valorizzano altri aspetti che probabilmente avrà allenato meglio in palestra, magari il lattacido. Piuttosto si dovrà settare un obiettivo a lui commisurato sullo squat e arrivarci gradualmente armonizzando la cosa all'interno delle sue routine di allenamento, senza snaturarlo, poi se ne fissa un altro e via così.
Altro esempio ancora più banale, settiamo lo stesso standard di potenza aerobica per l'atleta resistente e quello di potenza? Non funziona così.
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aggiungo una riflessione, che prende spunto dai miei anni di agonismo nell'atletica.
giunti ad un minimo di maturità atletica e agonistica (pur essendo ancora dei ragazzetti), la nostra squadra era composta da gente che copriva più o meno tutte le discipline.
A parte casi particolari, in generale ognuno aveva capacità e prestazioni nettamente maggiori degli altri nella disciplina in cui competeva, ovviamente... ma a volte "giocavamo" (la finalità era ovviamente l'acquisizione di un bagaglio ampio di gestualità e capacità coordinative) a scambiarci i ruoli: io per qualche tempo facevo giavellotto, il giavellottista faceva resistenza veloce, etc.
E ovviamente il risultato qual era: avevamo tutti un livello minimo di prestazione, dovuto alla pratica agonistica, che fa raggiungere comunque caratteristiche e prestazioni minime di un certo tipo.
Idem per l'alpinismo: se scalo molto bene, sarà difficile che sia un cesso di ghiacciatore, perché non sono due discipline con gestualità completamente diverse.
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E ovviamente il risultato qual era: avevamo tutti un livello minimo di prestazione, dovuto alla pratica agonistica, che fa raggiungere comunque caratteristiche e prestazioni minime di un certo tipo.
Ecco, il tentativo è di una cosa simile, solo trasposta al mondo marziale.
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E ovviamente il risultato qual era: avevamo tutti un livello minimo di prestazione, dovuto alla pratica agonistica, che fa raggiungere comunque caratteristiche e prestazioni minime di un certo tipo.
Ecco, il tentativo è di una cosa simile, solo trasposta al mondo marziale.
Il problema rimane. Come decidi che proprio quei test servono e non altri? Perchè non il test di Cooper, il Conconi, o la navetta? Perchè nessun test specifico sul lattacido? Perchè il nuoto e non la bicicletta? In base a quali statistiche si decide se un valore è basilare, medio o eccellente?
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Però credo che se la cosa la si prende con le molle non è una cosa così impossibile...
Nel senso, per come la vedo io, qui su Ar.Ma ci sono una serie di persone con cui io potrei dire "alleniamoci insieme"...e che sia in palestra o sul tatami so che ci sarebbero tanti punti in comuni noti e consolidati che ci permetterebbero di farlo in maniera soddisfacente.
Con altri personaggi questo nn avverrebbe...perchè magari ti dicono che nn devi sudare, che per le gambe meglio stringere forte le chiappe piuttosto che fare squat o che è inutile lottare basta rialzarsi e il contatto nn risolve nulla...
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Il problema rimane. Come decidi che proprio quei test servono e non altri? Perchè non il test di Cooper, il Conconi, o la navetta? Perchè nessun test specifico sul lattacido? Perchè il nuoto e non la bicicletta? In base a quali statistiche si decide se un valore è basilare, medio o eccellente?
Proviamo a discutere proprio di questo.
A me come idea piace. Mi farebbe sentire ancor di più parte di un "gruppo"...
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Proviamo a discutere proprio di questo.
OK, essendo probabilmente l'unico contestatore, evito di scassarvi la uallera ulteriormente e leggo con interesse :)
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Proviamo a discutere proprio di questo.
OK, essendo probabilmente l'unico contestatore, evito di scassarvi la uallera ulteriormente e leggo con interesse :)
Scherzi? Anzi, proprio le critiche servono, in un'idea strampalata come questa. :sur:
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Proviamo a discutere proprio di questo.
OK, essendo probabilmente l'unico contestatore, evito di scassarvi la uallera ulteriormente e leggo con interesse :)
SIa chiaro è ovvio che si parla di una cazzata :) ! Infatti non scherzavo tanto quando citavo i test tipo bere una birra in un sorso e magari calcolo dei decibel minimi da raggiungere con un rutto...Del resto questo è un forum che ha l'80% dei post nella sezione Pub :sur: !
Però ci sta anche di selezionare delle prove (e qui ci serve anche e soprattutto il tuo aiuto) che possano essere terreno comune per tutti i frequentatori del forum. Bisogna decidere assieme che linea seguire...
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Proviamo a discutere proprio di questo.
OK, essendo probabilmente l'unico contestatore, evito di scassarvi la uallera ulteriormente e leggo con interesse :)
mi sembra che "contestatore" sia un termine un po' esagerato.
Le tue competenze invece sono utili per capire eventuali errori.
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Però credo che se la cosa la si prende con le molle non è una cosa così impossibile...
Nel senso, per come la vedo io, qui su Ar.Ma ci sono una serie di persone con cui io potrei dire "alleniamoci insieme"...e che sia in palestra o sul tatami so che ci sarebbero tanti punti in comuni noti e consolidati che ci permetterebbero di farlo in maniera soddisfacente.
Con altri personaggi questo nn avverrebbe...perchè magari ti dicono che nn devi sudare, che per le gambe meglio stringere forte le chiappe piuttosto che fare squat o che è inutile lottare basta rialzarsi e il contatto nn risolve nulla...
E' più o meno il ragionamento che ho fatto anch'io. :)
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Secondo me non abbiamo le competenze per stilare dei requisiti fisici/atletici ma nemmeno tecnici di un "marzialista ideale" trovo molto piu' plausibile parlare di modi di intendere la pratica e il confronto, ed essere quindi piu' vicino alla poposta di TES, compresa di birra. :)
Forse quello, piu' di ogni altro requisito va a determinare la differenza tra gente con cui "possiamo allenarci" o meno..
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Secondo me non abbiamo le competenze per stilare dei requisiti fisici/atletici ma nemmeno tecnici di un "marzialista ideale"
Secondo me, alcuni fra noi si (non io eh). :)
E poi in fondo è un'idea che può portare a qualche sviluppo interessante / inatteso.
trovo molto piu' plausibile parlare di modi di intendere la pratica e il confronto,
Certo.... E' che quello oramai mi pare sia cosa ben consolidata, no?
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Secondo me non abbiamo le competenze per stilare dei requisiti fisici/atletici ma nemmeno tecnici di un "marzialista ideale"
Secondo me, alcuni fra noi si (non io eh). :)
E poi in fondo è un'idea che può portare a qualche sviluppo interessante / inatteso.
trovo molto piu' plausibile parlare di modi di intendere la pratica e il confronto,
Certo.... E' che quello oramai mi pare sia cosa ben consolidata, no?
Si,ma quasi mai formalizzata in canoni esportabili :)
Ma ben venga anche l'esporazione dei criteri fisici,anche se credo che essenzialmente andremo a ricalcare spannometricamente valutazioni gia' fatte nei circuiti agonistici :)