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Martial Sharing => Interstile - discussioni in comune => Topic started by: Clode on December 06, 2013, 12:01:15 pm

Title: Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 06, 2013, 12:01:15 pm
Prendo spunto da una frase di Gibi per aprire questa spero fruttuosa discussione...
Tutte le arti marziali e gli sdc devono fare i conti con la rivoluzione del momento che sono le MMA.
Ciò che va bene nelle MMA è efficace ciò che non va bene non è efficace ne li ne da nessun altra parte o solo in un contesto iper ristretto.
Provo ad esporre la mia teoria :

1) Voglio valutare se il mio stile è applicabile in un contesto differente e più ampio rispetto a quello in cui normalmente è applicato

2) Fra i vari stili lo stile più adatto per un simile rafronto è quello ovviamente con meno vizi dovuti ai regomaneti e sono appunto le MMA

Trovandomi di fronte alla mancata applicazione di determinate movenze del mio stile dovrei chiedermi il perchè nelle MMA non sono applicate.

1) Non sono applicate perchè inapplicabili
Evidentemente alcune tecniche non esistono o per renderle "vere" devono modificarsi talmente tanto da diventare "altro".

2) Non sono applicate perchè esiste un modo migliore di fare la stessa cosa
Il low kick è presente in molti stili ed in molti stili è stato integrato il tae laa....

3) Non sono applicate perchè la loro efficacia nel mio stile è vincolata dall'impossibilità di eseguire altre manovre
Nessuno si sognerebbe di dire che ad esempio il movimento di busto del pugilato occidentale non è efficace....certamente con permesso colpire di gomito e ginocchio e calci vari tali movenze devono essere molto limitate e ridotte a particolari situazioni.

4) Non applicate perchè vietate
Alcune tecniche sono vietate anche nella MMA tecniche banali come i colpi ai testicoli sono certamente efficaci e stravolgerebbero completamente il modo di combattere. Come lo stravolgerebbero però non ci è dato saperlo visto che non esiste e non è mai esistito una serie valutabile di combattimenti con tale tecnica ammessa. Altre tecniche vietate con una applicazione meno "lampante" restano invece nel limbo del "boh".

5) Non applicate perchè ancora non implementate
Le mma di 20 anni fa erano diverse da quelle odierne. Un lottatore un pugile un nak muay poteva dire (qualcuno anche lo fece) che il proprio stile non aveva applicazione in quel contesto.
Magari semplicemente evoluzioni devono arrivare. Io dalla mia vedo ancora AMPISSIMI margini di miglioramento sui gomiti in clinch
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Diego on December 06, 2013, 15:30:42 pm
5) Non applicate perchè ancora non implementate
Le mma di 20 anni fa erano diverse da quelle odierne. Un lottatore un pugile un nak muay poteva dire (qualcuno anche lo fece) che il proprio stile non aveva applicazione in quel contesto.
Magari semplicemente evoluzioni devono arrivare. Io dalla mia vedo ancora AMPISSIMI margini di miglioramento sui gomiti in clinch
Secondo me c'è da valutare in merito anche quanto potrebbe essere dispendioso in molti casi l'implementare/sperimentare.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: kortobrakkio on December 06, 2013, 16:41:30 pm
Prendo spunto da una frase di Gibi per aprire questa spero fruttuosa discussione...
Tutte le arti marziali e gli sdc devono fare i conti con la rivoluzione del momento che sono le MMA.
Credo che tutto il succo stia quì.
Rivoluzione del momento.
 :=)
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: nicola on December 06, 2013, 17:08:36 pm
premessa importante: ora parlerò sapendo che le MMA le ho sempre seguite poco, principalmente perché guardarle non mi "prende" così tanto come guardare un incontro di pugilato.... ma credo sia solo questione di gusti, non di bellezza minore.

Detto questo, ne ragionavo tempo fa di questa cosa e, nel caso, ditemi se è effettivamente vera: rispetto a quando sono nate le MMA, oggigiorno si sta riscoprendo di più il lato di outfighting in questo contesto.
Quindi, se vogliamo fare un parallelismo, qualche anno fa si sarebbe potuto dire che l'outfighting non è una strategia vincente perché nel contesto di MMA si finisce, a parte qualche prima schermaglia, avvinghiati.
Oggi è un po' diverso e, almeno così mi è parso (ma accetterò che mi smentiate, vista la mia conoscenza bassa del circuito), la gestione del combattimento in outfighting e l'uso in generale della distanza e dei colpi singoli sono visti con maggior attenzione. Rifacendo il parallelismo, mi troverei a trarre conclusioni un po' diverse dalle stesse fatte qualche anno prima.

Tutto questo per dire che forse clode hai ragione: siamo ancora in una fase di evoluzione e forse ci saranno ancora cambiamenti.



P.S.: appena ho un attimo di tempo in più scriverò qualche altra considerazione sui punti che ha elencato clode, alcuni penso possano essere interessanti.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: GiBi on December 06, 2013, 17:11:18 pm
Prendo spunto da una frase di Gibi per aprire questa spero fruttuosa discussione...
Tutte le arti marziali e gli sdc devono fare i conti con la rivoluzione del momento che sono le MMA.

Grande Clode. E' da un pò che avevo per la testa questo 3D.  ;)

Prima che io dia il mio parere sul discorso prettamente tecnico, faccio un piccolo excursus:
Personalmente devo ancora capire se "vale la pena" che storici e comprovati SDC come la boxe, la thai, il judo vengano surclassati dalle MMA.
Si, è vero che sono "inglobati" ma sfido chiunque NON addetto ai lavori a riconoscere, tra qualche anno, (esempio) il judo nelle MMA.
Per non parlare della boxe.
Qualsiasi maestro "vecchia guardia" della boxe correggerebbe quel tipo di striking ritenendolo pieno di errori.
Ma al contempo in una accademia di MMA direbbero che la boxe "pura" non va bene.
E siccome la boxe ormai è "old"mentre le MMA sono la moda, a chi volete che diano ascolto le nuove leve?

Probabilmente sto per fare un paragone che ai più sembrerà fuori luogo :
ricordate le vecchie discussioni tra i maestri "tradizionalisti" di karate/kung fu che, chiusi nelle proprie convinzioni,  vedevano di mal occhio l'avvento della kick boxing o comuqnue del "full contact" in genrere?

Ecco a me è capitato di assistere a discussioni in cui la parte dei "tradizionalisti chiusi" la facevano maestri di boxe e di judo e il "full contact" erano le MMA o il bjj..
E io questa cosa l'ho trovata grave, nonostante sia uno da sempre aperto al cambiamento (il mio stesso percorso marziale lo dimostra). Forse le MMA sono "troppo" moda?
Si lo sò che la boxe e il judo sono SDC di comprovata efficacia in quanto testati in gara, ma la nuova generazione vede quello che i mass media porpongono (e come lo propongono)..
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: xjej on December 06, 2013, 18:12:13 pm
Per la verità gibi, problema che non sussiste.
I numeri sono calati per tutti gli sport, in fuznione di una maggiore scelta e, aimè, di un minore avviamento allo sport.
Ma parliamo comunque di numeri che, a parte la tristissima realtà italiana, sono ancora molto grandi.
Il brasile, la "terra del bjj", ha qualche milione di praticanti nel judo, tanto per fare un esempio. In italia tutti i judoka assieme non arrivano a quarantamila..
Detto questo le mma tangono a chi si pone il problema dell' efficacia pratica o del confronto di striking col minor numero di regole possibili.
Ma è un falso problema nel momento in cui sei conscio di cosa pratichi e perchè evitando falsi preconcetti e giustificazioni.
E' più che logico che un giorno si debba arrivare ad un bagaglio tecnico specifico per le mma ma la casa è ancora molto lontana.
Detto questo, un praticante di boxe o di judo che dica "quello è sbagliato" ha due possibilità : o il gesto tecnico è sbagliato (a me è capitato di vederne a iosa di cose lottatoriamente perfettibili ad esempio ) oppure, ed è un problema, non ha la capcità di traslare il suo bagaglio tecnico a situazioni con diverse premesse e fare le giuste letture.
E' come il praticante di bjj che mi dice che il seoi in ginocchio non va bene perchè dai la schiena.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: GiBi on December 06, 2013, 18:50:19 pm
Capisco e quoto quello che dici, xjei, ma qui stiamo parlando tra gente chè, per età anagrafica, ha visto nascere il "movimento" MMA.Ora (e noi trentenni ci sentiremo gia vecchi :-( ) agli sdc si sta affacciando la "nuova generazione"..che non è assolutamente in grado di fare i giusti paragoni, che non sarà in grado di contestualizzare la tecnica xy..perché non ne avrà l esperienza..Quest'ultima è appannaggio dei Maestri..e i Maestri "monodiscoplinari"(e quindi bravi perche specializzati in un contesto)pian piano  saranno sempre meno perché le nuove leve non vorranno sentirsi dire"ah tu fai SOLO pugni", oppure"ah tu fai SOLO lotta" perché fare pugnicalciclinchlottaaterra sarà il must.Gia adesso diversi corsi di discipline "monotematiche" ci mettono la scritta MMA..senza ,rischi che le nuove leve, linfa vitale di qualsiasi attività sportiva, incapaci di fare valutazioni perché manca il metro di paragone, vadano al corso di MMA dell istruttore da cinque week end..e non si potrà manco dire"ognuno ha il maestro che merita"..Per concludere con una (mica tanto) battuta:sai quanti ragazzetti che fanno bjj per qualche mese avrebbero la convinzione di venire da te a dire che le proiezioni dando la schiena sono sbagliate punto e basta?..e più passa il tempo più il numero di gente che la pensa così salirà fino a rendere quasi nullo il contraddittorio..Poi oh..forse sto viaggiando troppo con la fantasia. .
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Fabio Spencer on December 06, 2013, 18:56:51 pm
quoto in generale il discorso di Xjej che trovo cristallino.
Le mma vengono uste come paragone e riferimento per chi ha una concezione del combattimento il meno regolamentata possibile.
paragonare un praticante di mma ad un qualsiasi specialista (lottatore puro, pugile, thai boxer, ecc...) e'improprio.
e credo che un "generalista" forzatamente non potra' che essere tecnicamente inferiore allo specialista nel campo di eccellenza di quest'ultimo.
da ignorante mi sono fatto l'idea che un praticante di mma debba poter coprire tutti gli aspetti in maniera soddisfacente (in riferimento ai propri obbiettivi naturalmente) ma che abbia anche lui campi di eccellenza da sviluppare al meglio..
quindi che ci siano lottatori che risultano molto migliorabili agli occhi Clode mi sembra assolutamente credibile.
Cosi come mi aspetto atleti versati sullo striking che fanno errori grossolani agli occhi di Xjej.
inoltre essendo uno sport relativamente giovane ci sta che strategie e tecniche siano "appiattite" verso quelle che sono  risultate vincenti.
si fa anche nella consulenza aziendale: la prima cosa e' un benchmark sul concorrente piu' forte e piu' grande, e il primo consiglio e' "fai come lui".
cio' implica che mi aspetto una certa evoluzione nei prossimi anni.
credo ad esempio che l'uso di "dirty boxing" che ho visto negli ultimi incontri possa essere una di queste.
i punti descritti da Clode per me son tutti validi.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: GiBi on December 06, 2013, 19:10:11 pm
@ Fabil "paragonare un praticante di mma ad un qualsiasi specialista (lottatore puro, pugile, thai boxer, ecc...) e'improprio."

Eh..ma è il cavallo di battaglia delle nuove leve delle MMA..
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Fabio Spencer on December 06, 2013, 19:29:11 pm
@ Fabil "paragonare un praticante di mma ad un qualsiasi specialista (lottatore puro, pugile, thai boxer, ecc...) e'improprio."

Eh..ma è il cavallo di battaglia delle nuove leve delle MMA..
i maestri cazzari e gli allievi idioti ci saranno sempre...
anche le mma non sfuggono. ;)
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: GiBi on December 06, 2013, 19:42:15 pm
Non si tratta di cazzari o meno..il cavallo da battaglia delle MMA oggi, ovvero per gli adolescenti ,che negli anni novanta, quando noi abbiamo iniziato a conoscere le mma, erano dei poppanti, è chesono più complete e, sottointeso, più efficaci. .cosa che non credo sia stato fatto da (esempio) dalla boxe nei confronti del judo (o viceversa)..ognuno faceva il suo..come è logico e giusto..
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: xjej on December 06, 2013, 20:50:30 pm
Basta che ragioni sul concetto di efficacia, se parliamo di efficacia multisettoriale ovvio che lo siano.
Come è altrettanto vero che nel campo specifico il discorso cambia.
E, obiettivamente, la cosa dovrebbe interessare solo a chi deve.
Personalmente non praticherei una disciplina perchè "è efficace" ma perchè mi piace.
L' importante è l'aver cognizione di cosa si pratica.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: kortobrakkio on December 07, 2013, 07:54:46 am
.cut...... .cosa che non credo sia stato fatto da (esempio) dalla boxe nei confronti del judo (o viceversa)..ognuno faceva il suo..come è logico e giusto..
Non è stato fatto forse "appena prima"degli anni novanta.
Se si guarda più indietro,ci sono corsi e rincorsi storici.
"periodicamente",sia in inghilterra che in francia,agli albori della boxe,c'erano confronti lottatori contro pugili(arte emergente);successivamente la questione si ripropose con l'arrivo del ju jutsu(forse già judo),a sua volta "versus"lotte locali,boxe e savate(che si stava strutturando).
Il fenomeno si ripetè oltre oceano prima con i circhi itineranti dei lottatori CACC(catchwrestling),che sfidavano chiunque nelle fiere cittadine:forzuti locali,lottatori e pugili del posto,etc...poi con l'arrivo del judo,che veniva insegnato come budo dai giapponesi(combattimento+etica+formazione personale)ed intesa come combattimento e basta dagli americani.....anche li sfide interstile a gogò.

Un po fuori dai ranghi,ma da segnalare per gli storiografi della lotta(però limitate solo al settore lotta)le due cosidette "invasioni"dei circhi itineranti:quella dei lottatori turchi con il loro leader,il "turco terribile"Yussouf Ishmahill,e quella indiana con i fenomenali Grande Gama e Iman Bux(suo fratello,tra l'altro....quando si dice vocazione di famiglia).
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: kortobrakkio on December 07, 2013, 08:02:41 am

Personalmente non praticherei una disciplina perchè "è efficace" ma perchè mi piace.
L' importante è l'aver cognizione di cosa si pratica.
é esattamente il mio pensiero,ed è quel che faccio.
Tra l'altro,alla facciazza dell'efficacia,noto una "riscoperta della lotta"da parte di gente non interessata all'agonismo perchè "in la con gli anni"(iniziano over 30....);fra i giorni del corso MMA dove insegno,mi è stato affidato una giornata "solo lotta"(io insegno sempre solo lotta,eh....solo che gli altri giorni i ragazzi girano le materassine.....);beh,partito come corso agonisti,pian piano si sono inseriti anche i "non agonisti",gente a cui piace "annodarsi"perchè....perchè si,punto!

Bella atmosfera,bei lavori,nessuna pretesa (almeno ufficiale....i ragazzi non ne parlano in quei termini,con me)di grande efficacia.
Solo il piacere della pratica.....ed io sono contento. :)
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Andy on December 07, 2013, 11:03:31 am
Non si tratta di cazzari o meno..il cavallo da battaglia delle MMA oggi, ovvero per gli adolescenti ,che negli anni novanta, quando noi abbiamo iniziato a conoscere le mma, erano dei poppanti, è chesono più complete e, sottointeso, più efficaci. .

Scusami eh, ma dei regazzini esaltati che te ne curi a fare? XD
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: GiBi on December 07, 2013, 12:04:38 pm
Non si tratta di cazzari o meno..il cavallo da battaglia delle MMA oggi, ovvero per gli adolescenti ,che negli anni novanta, quando noi abbiamo iniziato a conoscere le mma, erano dei poppanti, è chesono più complete e, sottointeso, più efficaci. .

Scusami eh, ma dei regazzini esaltati che te ne curi a fare? XD
Eh..mi sa che sono le nuove leve..
istigati da me, neo insegnante da tot week end che ha l esigenza di dire che l' xjei che ha il corso affianco è si bravo e con tanti più anni di esperienza ma da la schiena in alcune proiezioni e poi non c è il gnp nel judo..per non parlare del corso del Clode di turno che ha si tanti agonisti di thai però nella thai mica puoi proiettare da sotto la cintura...
Poi magari io manco reggo il riscaldamento che fanno li..ma io insegno una disciplina che c'ha tutto quindi i numeri mi danno ragione..io sono meglio..
Cmq sto divagando troppo...
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Andy on December 07, 2013, 12:35:04 pm
Boh, non capisco dove stia il problema. Cavoli loro.

Ma forse posso dirlo solo perchè ho il lusso di non essere un insegnante.  :thsit: Quindi forse posso capire.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: GiBi on December 07, 2013, 13:11:58 pm
Boh, non capisco dove stia il problema. Cavoli loro.

Ma forse posso dirlo solo perchè ho il lusso di non essere un insegnante.  :thsit: Quindi forse posso capire.
Le mie considerazioni nascono da praticante non da insegnante.
Dove mi alleno adesso ci sono Pugili e judoka con le palle (anche nak muai e grappler)..di quelli che li guardi e ci  rivedi l incarnazione dell atleta vero...ti gasi solo a vederli allenarsi.
Tutti praticanti arti "monodisciplinari" tutti con l atteggiamento di chi viene dalla "scuola" cosa che manca ai ragazzini di adesso ,come mi disse uno di quei atleti mentre eravamo sul tatami.
Io guardo quei pugili e non mi sognerei mai di dire "eh ma visto che so lottare la sua boxe con me non funziona"..lo stesso con i judoka..perché per me sono l incarnazione delle AM..l
quando sento discorsi diametralmente opposti dalle nuove leve delle mma non posso che mettermi le mani nei capelli (poi bho forse sono io troppo romantico  :P )..
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Andy on December 07, 2013, 14:21:09 pm
Il fatto è che anch'io pratico una disciplina "specializzata", "monotematica".
Quando sento i ragazzini fare certi discorsi mi viene solo da ridacchiare e girarmi dall'altra parte. :)

Forse perchè "all'epoca" contro gli imbecilli mi scornai fino a sanguinare, ma quello è qualcosa che io e te abbiamo in comune. XD

Non sto dicendo che il tuo è un atteggiamento sbagliato od altro, ci mancherebbe. :) Semplicemente abbiamo punti di vista diversi...
E comunque, non mi sognerei mai nemmeno io di fare certe affermazioni. :)
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Gargoyle on December 07, 2013, 14:30:17 pm

Personalmente non praticherei una disciplina perchè "è efficace" ma perchè mi piace.
L' importante è l'aver cognizione di cosa si pratica.
é esattamente il mio pensiero,ed è quel che faccio.
Tra l'altro,alla facciazza dell'efficacia,noto una "riscoperta della lotta"da parte di gente non interessata all'agonismo perchè "in la con gli anni"(iniziano over 30....);fra i giorni del corso MMA dove insegno,mi è stato affidato una giornata "solo lotta"(io insegno sempre solo lotta,eh....solo che gli altri giorni i ragazzi girano le materassine.....);beh,partito come corso agonisti,pian piano si sono inseriti anche i "non agonisti",gente a cui piace "annodarsi"perchè....perchè si,punto!

Bella atmosfera,bei lavori,nessuna pretesa (almeno ufficiale....i ragazzi non ne parlano in quei termini,con me)di grande efficacia.
Solo il piacere della pratica.....ed io sono contento. :)

Ottima cosa davvero e personalmente la condivido molto  :)
Mi permetto solo un piccolo ot: peccato che spesso, siano proprio i maestri a volersi dedicare pricipalmente/esclusivamente agli agonisti, decidendo di non "sprecare" tempo con chi non ha nessuna pretesa di agonismo e pratica solamente per divertimento
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Kufù on December 07, 2013, 14:51:57 pm
decidendo di non "sprecare" tempo con chi non ha nessuna pretesa di agonismo e pratica solamente per divertimento

c'e' anche ci vien li' solo per far due chiacchere e perdere qualche chilo con la pretesa che l'istruttore li invogli a muovere il qlo  XD

comunque per la vera efficacia c'e' da sputare sangue e merda, tutti ne son disposti solo a parole

quindi posso capire chi ha un occhio diverso per la via di mezzo: il sano agonismo
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Gargoyle on December 07, 2013, 15:18:57 pm
Verissimo anche questo.
Forse, un po' come in tutte le cose, il giusto sta nel mezzo.
Una palestra/corso, di un certo livello, potrebbe gestire il tutto con un maestro preparato per seguire gli agonisti e un istruttore, un praticante anziano o chi per lui, che segua i "dopolavoristi"  :)
Ma probabilmente queste sono solo speculazioni e le cose vanno in altro modo.
Nel mio piccolo posso solo dire di aver rinunciato ad un paio di corsi validi ed enteressanti, perchè in qualità di non-agonista non sarei stato correttamente seguito o viceversa perchè avrei fatto "sprecar tempo" e sarei stato una palla al piede a chi invece si vuole allenarecome si deve per certi livelli.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Kufù on December 07, 2013, 21:20:37 pm
prima l'ho guardata dal punto di vista dell'istruttore

chiaro che tu devi gestirti come piu' conviene a te

TU paghi, TU hai ragione

poi se fai il sacrificio, onore al merito, ma non ti e' dovuto
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: kortobrakkio on December 07, 2013, 22:22:06 pm
Verissimo anche questo.
Forse, un po' come in tutte le cose, il giusto sta nel mezzo.
Una palestra/corso, di un certo livello, potrebbe gestire il tutto con un maestro preparato per seguire gli agonisti e un istruttore, un praticante anziano o chi per lui, che segua i "dopolavoristi"  :)
Ma probabilmente queste sono solo speculazioni e le cose vanno in altro modo.
Nel mio piccolo posso solo dire di aver rinunciato ad un paio di corsi validi ed enteressanti, perchè in qualità di non-agonista non sarei stato correttamente seguito o viceversa perchè avrei fatto "sprecar tempo" e sarei stato una palla al piede a chi invece si vuole allenarecome si deve per certi livelli.
No,no,il discorso fila.
Fino a pochissimo tempo fa nel corso del lunedì eravamo in due ad insegnare:io ed il mio compagno di allenamento(poi ogni tanto si inseriva il DT giusto per puntualizzare qualcosa per gli agonisti,ma sempre come contorno:il corso lo gestisco io ed apprezzo la sua discrezione);a lui affidavo le nuove leve mentre io seguivo gli agonisti....poi da pochissimo è diventato papà,e la sua pupa non dorme....devo gestire tutti ed il bello che il corso piace e siamo sempre più ma con esigenze differenti......santalamadonna XD...

....in realtà il peggio è stato invece martedì(giornata atletico-tecnica):mancavano tutti gli istruttori eccetto me ed il DT:mi dice "beh,io prendo i ragazzi per la scherma di colpi;tu prendi i grappler,gli agonisti MMA,ed i nuovi da impostare per la lotta....la mia faccia impassibile da "certamente" :8)
ma dentro ero: :-\ :spruzz:
ed a fine lezione,dopo aver corso tutto il tempo distribuendo esercizi,correzioni,dritte: :-X
Oh,è stata un emergenza,un caso isolato;ma se si vuol lavorare bene,mica si può gestire le folle per giunta di livello variegato!
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Fabio Spencer on December 08, 2013, 08:33:30 am
prima l'ho guardata dal punto di vista dell'istruttore

chiaro che tu devi gestirti come piu' conviene a te

TU paghi, TU hai ragione

poi se fai il sacrificio, onore al merito, ma non ti e' dovuto
Gargo: concordo con kufu.
se chi tiene un corso accetta te e la tua "retta" diventa un problema suo aeguirti in maniera coerente.
Mi rendo conto che classi variegate siano un casino quindi soluzioni che differenzino tra principianti avanzati ed agonisti siano necessari e nell'utilita' degli stessi allievi.
Ma che tu stesso abbia rinunciato a dei corsi per non fare da palla al piede ad altri mi sembra troppo.
IMHO.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Gargoyle on December 08, 2013, 09:51:09 am
Voi avete anche ragione, ma in certi ambienti, siceramente, non me la sono sentita. Mi sarei sentito decisamente fuoriposto.
Capisco anche che probabilmente è "un problema mio"
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Fabio Spencer on December 08, 2013, 11:07:35 am
Voi avete anche ragione, ma in certi ambienti, siceramente, non me la sono sentita. Mi sarei sentito decisamente fuoriposto.
Capisco anche che probabilmente è "un problema mio"
questo è un altro discorso.
Se la pratica deve diventare fonte di frustrazione e di malessere alloa meglio fare altro.
Al 100%  ;)
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Rev. Madhatter on December 08, 2013, 13:39:04 pm
Diciamo le cose in punta di piedi perche' al mondo ci sono ancora quelli che parlano di saltare 10 metri da fermo (in alto) e vedono le mma come dei grezzi picchiatori....

Ma e' evidente che le mma non sono esaustive del universo marziale.

Sotto l'etichetta "MMA" non c'e' nemmeno un qualcosa di definito: sono una moltitudine di regolamenti, che qualcuno puo' riconoscere come un nuovo stile sebbene ancora senza un bagaglio tecnico "unico", in cui perfino il professionismo e' frazionato in moltissime realtà. E,per dirla tradizionale, non esiste nulla di "codificato" che possa definirlo uno stile.

Poi,essendo un fenomenale banco di prova (proprio per le caratteristiche di cui sopra) che continua a sfornare risultati tangibili di strategie vincenti e' doveroso raffrontarsi ad esso.
Nella stessa misura in cui e' sano per un praticante agonistico (o allenatore) di qualsiasi disciplina tenersi informato sulle metodologie d'allenamento moderne.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Kufù on December 08, 2013, 13:47:30 pm
doveroso

anche se non facile
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: TheElbowSmash on December 08, 2013, 17:56:32 pm
Non si tratta di cazzari o meno..il cavallo da battaglia delle MMA oggi, ovvero per gli adolescenti ,che negli anni novanta, quando noi abbiamo iniziato a conoscere le mma, erano dei poppanti, è chesono più complete e, sottointeso, più efficaci. .

Scusami eh, ma dei regazzini esaltati che te ne curi a fare? XD

Beh perché alla fine i ragazzini dopotutto sono quelli che ti fanno andare avanti un corso. Sono i futuri atleti.
Esaltati o meno. E se su 5 che entrano, 3 si mettono a ridere perché gli dici che ci si allena con i guantoni (per es.), ti viene da riflettere.

E ti fa riflettere anche se non sei un istruttore. Perché oggi loro sono 3, tra un pò saranno 10 e magari tra qualche anno chissà se c'avrai ancora qualcuno con cui fare sparring nella tua poveretta palestra di Boxe o di Sanda, senza gabbia.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 08, 2013, 18:56:21 pm
Come ho scritto all'inizio il punto 1 è :

1) Voglio valutare se il mio stile è applicabile in un contesto differente e più ampio rispetto a quello in cui normalmente è applicato

Per il resto come insegnante e praticante ho visto molti stili di varia natura arriva proliferare e morire. Tutti gli stili possono entrare in crisi ed estinguersi e l'unica soluzione è evolversi.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Fabio Spencer on December 08, 2013, 19:02:13 pm
Come ho scritto all'inizio il punto 1 è :

1) Voglio valutare se il mio stile è applicabile in un contesto differente e più ampio rispetto a quello in cui normalmente è applicato

Per il resto come insegnante e praticante ho visto molti stili di varia natura arriva proliferare e morire. Tutti gli stili possono entrare in crisi ed estinguersi e l'unica soluzione è evolversi.
se il punto e' questo allora come campo di confronto piu' ampio le mma lo sono.
e qui, a mio personalissimo parere, senza un ampliamento del bagaglio tecnico diventa sicuramente piu' pericoloso.
Certo se l'atleta della Thai riesce a mantenere l'incontro sulle sue distanze e strategie di elezione e' sicuramente avantaggiato.
se non avesse alcuna abitudine alla lotta o alla fase in piedi sxhiacciati contro la gabbia credo potrebbe avere molti problemi.
sempre se ho capito bene.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Dipper on December 08, 2013, 20:51:20 pm
Senza voler rispondere a nessuno in particolare, una mia riflessione personale.

Diciamo che uno vuole fare MMA avendo diciamo 6 / 8 ore a settimana. Dovrà dividere questo tempo tra:

1 ) Boxe
2 ) almeno (almeno...) la base di calci Kick / Thai, con anche le ginocchia.
3 ) almeno un'infarinatura di clinch Thai e probabilmente gomiti e ginocchia contestuali
4 ) la schermaglia di lotta in piedi
5 ) almeno una base di proiezioni
6 ) la lotta a terra
7 ) il G'n'P
8 ) tutte le transizioni tra le situazioni sopra esposte

Anche ipotizzando un monte ore di allenamento pari a 8 in una settimana, facendo finta che non esistono warm up, cool down, pause e spiegazioni... Non consideriamo nemmeno la PA che necessita pure lei del suo tempo.
Significa che per ognuno di questi argomenti si ha a disposizione su per giù un'ora a settimana. Diciamo anche due ammettendo che alcuni campi vengano proprio tralasciati.
Ora, consideriamo per contro un solo aspetto di quelli sopra elencati, allenato singolarmente. Con il suddetto tempo a disposizione per settimana di Boxe ad esempio, o BJJ, o Muay Thai... quale traguardo ci si può ragionevolmente aspettare di raggiungere?

Il problema è che l'MMArtist oggi rappresenta probabilmente il combattente a mani nude più temibile e un punto di riferimento con cui confrontarsi per tutti, ma una conoscenza superficiale e all'acqua di rose di ogni aspetto può bastare per definirsi un MMArtist?

Considerando l'amatore che ha a disposizione 8 ore (ma credo che sia già un valore medio molto ottimistico) a settimana, siamo sicuri che un pugile, un judoka o un liberista puro che conosce molto bene il suo campo sia così svantaggiato rispetto a quello che fa di tutto un'oretta a settimana? Il double leg eseguito da una persona che lotta due ore a settimana, è davvero così indifendibile per un nak muay che fa 8 ore a settimana solo ed esclusivamente Muay Thai? E la scherma di braccia di uno che boxa due ore a settimana può seriamente impensierire una cintura marrone o nera di BJJ che gira 8 ore a settimana?

Mi chiedo se, dato un limite di tempo endemico per dopolavoristi e studenti, possa pesare in media più la quantità di ciò che viene fatto o la qualità, il livello raggiunto nella propria specialità.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Bingo Bongo on December 08, 2013, 21:25:48 pm
Correttissimo.
Già all'interno della stessa disciplina parecchi si specializzano in un settore particolare. Anche nel pugilato.
E più ci si allena e si diventa bravi e più necessario allenarsi per mantenere il livello.
Quindi se per quantità intendiamo la specializzazione in un solo settore io penso che per il dopolavorista la quantità sia più fruttuosa.
Meglio fare MT o BJJ per 8 ore la settimana.
E nel professionismo, che sia MMA o oltro, l'equazione non cambia.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: xjej on December 08, 2013, 22:02:36 pm
Quote from: Tobigeri Baa-san
Mi chiedo se, dato un limite di tempo endemico per dopolavoristi e studenti, possa pesare in media più la quantità di ciò che viene fatto o la qualità, il livello raggiunto nella propria specialità.

Bho io credo di aver un monte ore di lavoro tecnico di buona qualità attorno alle quattromila ore (e probabilmente un migliaio pregresso di ore inutili ).
Considerando che quelli che io considero come  atleti di alto livello triplicano quel valore unendo un monte esperienza pratico di qualità più elevata e un altrettanto lavoro atletico, al primo "tamarrello" che mi dice "io son meglio di quello" almeno un sorriso sarcastico glielo piazzo.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: TheElbowSmash on December 08, 2013, 22:19:57 pm
Che poi, realisticamente in italia già è difficile beccare una palestra che organizzi corsi Full Time e Full Week, di MMA peggio che andar di notte. Trovare poi persone comuni con a disposizione tutto quel tempo libero (e probabilmente anche un bel po di soldi, visto che una palestra che ti fa allenare 10 ore a settimana in mille discipline diverse, magari con istruttori diversi, avrà quasi sicuramente il suo bel costo) è difficilino.
Anzi, magari è un mio limite, ma credo che le MMA fatte seriamente, non siano qualcosa alla portata della gente comune, ora come ora. Almeno se l'obiettivo è quello di diventare un atleta decente per gli standard internazionali, cosa che magari è più raggiungibile per discipline monosettoriali, con lo stesso volume d'allenamento. Altrimenti insomma, dividere 6 ore d'allenamento massimo a settimana tra boxe, thai, grappling, lotta e crosstraining?..meh.

Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 09, 2013, 08:28:43 am
Sono discorsi già sentiti quando arrivò la kickboxing o meglio il full contact...era IMPOSSIBILE preparare atleti che facesso bene sia pugni che calci...poi era impossibile fare la muay thai prima bisognava fare 1 anno boxe poi 1 anno kick etc etc.
Ovviamente io da Nak muay non potrò mai affrontare un pugile sul suo terreno ma in un contesto misto trovarò la mia forza nel gestire distanze che che il pugile non conosce come la distanza lunga (dove il pugile avrà cmq delle chance) ed il clinch (dov e pugile non saprà che fare.
Inoltre sono falsi problemi poichè un monte ore di 6/8 ore anche solo per fare un pugilato...
Il punto diverso può essere per un esperto di una disciplina....sei disposto a rinuciare alla qualità che hai nel tuo specifico per accrescere altri aspetti?
A me sono capitati pugili che dopo qualche tempo hanno avuto una crisi poichè se da una parte volevano imparare la muay thai dall'altra non volevano rinunciare ai loro skills da pugile...
 
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Moai on December 09, 2013, 08:30:07 am
...e già ipotizzare 10 (dieci) ore settimanali per un non pro mi sembra davvero utopistico....

significa 2 ore per 5 giorni a settimana...onestamente: quanti amatori tengono una media del genere in discipline iperspecialistiche?

secondo me in Italia sono monte ore da agonisti e ovviamente insufficienti!

questo per un problema di strutture e organizzazione
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 09, 2013, 08:35:31 am
Vorrei commentare questi punti poichè non sono molto daccordo:

Diciamo che uno vuole fare MMA avendo diciamo 6 / 8 ore a settimana. Dovrà dividere questo tempo tra:
1 ) Boxe
2 ) almeno (almeno...) la base di calci Kick / Thai, con anche le ginocchia.
3 ) almeno un'infarinatura di clinch Thai e probabilmente gomiti e ginocchia contestuali
4 ) la schermaglia di lotta in piedi
5 ) almeno una base di proiezioni
6 ) la lotta a terra
7 ) il G'n'P
8 ) tutte le transizioni tra le situazioni sopra esposte

per me le mma ad oggi io vedo 3 argomenti:

Stand: Muay Thai con un minor uso dei calci e un maggior uso dei pugni mantenendo un footwork in spinta tipico del pugilato
Clinch: Un mix di muay thai lotta gracoromana e libera con chiusure della distanza mixate allo striking ed un grosso lavoro di lotta sulla gabbia
Down: Submission Wrestling mixato ai colpi

Tante parti della lotta, della muay thai del bjj etc non sono presenti...non dico siano inutili ma vedi mio post iniziale possono essere facilmente sostituiti.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 09, 2013, 08:38:42 am
premessa importante: ora parlerò sapendo che le MMA le ho sempre seguite poco, principalmente perché guardarle non mi "prende" così tanto come guardare un incontro di pugilato.... ma credo sia solo questione di gusti, non di bellezza minore.

Detto questo, ne ragionavo tempo fa di questa cosa e, nel caso, ditemi se è effettivamente vera: rispetto a quando sono nate le MMA, oggigiorno si sta riscoprendo di più il lato di outfighting in questo contesto.
Quindi, se vogliamo fare un parallelismo, qualche anno fa si sarebbe potuto dire che l'outfighting non è una strategia vincente perché nel contesto di MMA si finisce, a parte qualche prima schermaglia, avvinghiati.
Oggi è un po' diverso e, almeno così mi è parso (ma accetterò che mi smentiate, vista la mia conoscenza bassa del circuito), la gestione del combattimento in outfighting e l'uso in generale della distanza e dei colpi singoli sono visti con maggior attenzione. Rifacendo il parallelismo, mi troverei a trarre conclusioni un po' diverse dalle stesse fatte qualche anno prima.

Tutto questo per dire che forse clode hai ragione: siamo ancora in una fase di evoluzione e forse ci saranno ancora cambiamenti.



P.S.: appena ho un attimo di tempo in più scriverò qualche altra considerazione sui punti che ha elencato clode, alcuni penso possano essere interessanti.

Assolutamente si le mma sono una rivincita dell'out fighting. Il controllo della distanza nella fase di striking cosa che io ritengo fra i cardini del combattimento in piedi ha molto cambiato le carte in tavola nelle mma.
Classicamente in stili come la boxe o la kickboxing il pressure fighter è un atleta tipico mentre in altri stili da me praticati come il sanda e la muay thai è poco frequente.
Nel sanda andare a vanti e scambiar colpi rende poco perchè diventa troppo facile entrare sulle gambe...
Nella muay thai ci espone molto ai colpi d'incontro di gomito (poi certi ci sono pressure fighter come Porsanae che in ogni caso finisce sempre i match aperto dalle gomitate). ricordiamo poi che la muay thai si rifa principalente ai combattimenti cordati per evoluzione tecnica.
Le mma oltre agli aspetti di cui sopra grazie alla presenza dei guantini ha reso meno intelligente scambiare colpi. Non dico che questo tipo di atleti non ci siano ma vedere un Mark Hunt mascella di ferro che di k1 andava a vanti a treno invece soppesare bene footwork e distanza ora che tira di mma  è una cosa da valutare.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: GiBi on December 09, 2013, 10:19:54 am
Come ho scritto all'inizio il punto 1 è :

1) Voglio valutare se il mio stile è applicabile in un contesto differente e più ampio rispetto a quello in cui normalmente è applicato

Questo dubbio credo sia già stato abbondantemente sciolto nell'ultimo ventennio e le prove provate sono ancora su youtube: ormai è chiaro a tutti che se fai boxe in un contesto di thai le prendi e viceversa, in quanto il regolamento influenza lo stile del praticante.
Credo che nel 2013 nessuno ancora si chieda : "ma se vado in gabbia con la mia boxe, potrei avere chanche contro il lottatore e non farmi portare a terra tenendolo a distanza con il jab cross? ".
Insomma, questo già è assodato.
Il confronto, piuttosto, è di altro tipo: "Clode, tu e i tuoi allievi Nak muay sarete pure specialisti nello striking, ma io conosco un pò il DL e vi porto a terra, così siete fritti"..
Punto e basta. Al tuo stile manca una distanza? Perfetto sei out allora. Punto e basta.
E se tui sei un professionista con due sole distanze nel combattimento e io un mezzo amatore con tutte le distanze.. io sono più forte di te, perchè "i numeri sono a mio favore" ..
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: nicola on December 09, 2013, 10:28:47 am
gibi, non lo so sai... mi ricollego a quel che ha scritto zoid, al quale colgo l'occasione per fare gli auguri  XD .
Nel senso che mi è capitato di vedere gente molto molto forte in un settore contro gente con un'infarinatura di tutto, e il confronto è stato a favore dei primi sui secondi.

Ovvio che i miei dati non fanno statistica, però anche a me è capitato di combattere con uno veramente forte nella lotta libera e grecoromana ma con preparazione mediobassa sullo striking, e io ho una preparazione poco sopra lo zero nella lotta ma rispetto a lui nello striking sono molto sopra: ecco in questo caso è stato difficile per lui sbattermi a terra perché spesso si prendeva castagnate secche, mentre quando riusciva a prendermi, solo 1 su 4 riuscivo a liberarmi e non finire annodato a terra.


Io poi credo una cosa: se si affermasse più la schermaglia da distanza rispetto alla lotta ho paura che molti griderebbero alla perdita di spettacolo, per cui penso che ci sia comunque sempre una componente dovuta alle regole sì, ma anche un po' al tipo pubblico che guarda questi circuiti.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Dipper on December 09, 2013, 10:39:05 am
Esatto Gibi e Nicola, il succo della mia riflessione era proprio questo :thsit:

Sull'outfighting pienamente d'accordo su quanto è stato già detto, in un contesto più aperto del solo striking (paradossalmente) e con protezioni più piccole anche secondo me diventa una necessità.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 09, 2013, 10:54:54 am
gibi, non lo so sai... mi ricollego a quel che ha scritto zoid, al quale colgo l'occasione per fare gli auguri  XD .
Nel senso che mi è capitato di vedere gente molto molto forte in un settore contro gente con un'infarinatura di tutto, e il confronto è stato a favore dei primi sui secondi.

Ovvio che i miei dati non fanno statistica, però anche a me è capitato di combattere con uno veramente forte nella lotta libera e grecoromana ma con preparazione mediobassa sullo striking, e io ho una preparazione poco sopra lo zero nella lotta ma rispetto a lui nello striking sono molto sopra: ecco in questo caso è stato difficile per lui sbattermi a terra perché spesso si prendeva castagnate secche, mentre quando riusciva a prendermi, solo 1 su 4 riuscivo a liberarmi e non finire annodato a terra.


Io poi credo una cosa: se si affermasse più la schermaglia da distanza rispetto alla lotta ho paura che molti griderebbero alla perdita di spettacolo, per cui penso che ci sia comunque sempre una componente dovuta alle regole sì, ma anche un po' al tipo pubblico che guarda questi circuiti.

si ma...
io sono convinto che non sia per forza di cose il "saperne di più" o sapere il poco ma meglio a fare sempre la differenza. Io sostengo siano sempre 3 le coponenti che fanno il fighter:

1) Mentale
2) Fisico
3) Tecnico

e queste componenti vanno sommate....come giocando ai giochi di ruolo...

Metto in campo un amatore di mma magari si allena da anni tecnicamente è prepratissimo...si trova contro un pugile agonista...
Finiranno pure a terra ma a terra anche senza basi con la componente 1 e 2 altamente superiori è facile capire come finirà lo scontro.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: nicola on December 09, 2013, 11:31:57 am
anche questo è vero. Però allora vi chiedo io: attualmente capitano situazioni simili nelle MMA? Cioè capita vedere un ex agonista di pugilato con un'infarinatura di lotta fare l'esordio contro un altro esordiente senza quella carriera alle spalle?
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Kufù on December 09, 2013, 12:24:41 pm
siamo ancora a discutere se sia piu' probabile che nelle mma un wrestler strapazzi uno stricker o viceversa, non ci posso credere  :nono:  ;D
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 09, 2013, 12:33:17 pm
anche questo è vero. Però allora vi chiedo io: attualmente capitano situazioni simili nelle MMA? Cioè capita vedere un ex agonista di pugilato con un'infarinatura di lotta fare l'esordio contro un altro esordiente senza quella carriera alle spalle?


si succede...solitamente perde
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: nicola on December 09, 2013, 12:38:17 pm
perde il pugile o perde l'mma-fighter?
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Menosse on December 09, 2013, 13:00:37 pm
perde lo sport XD
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: nicola on December 09, 2013, 13:06:19 pm
in effetti...  :pla:
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 09, 2013, 13:10:31 pm
perde il pugile o perde l'mma-fighter?

pugile
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: TheElbowSmash on December 09, 2013, 13:13:54 pm
Io sento parlare un po troppo di out-fighting su questo forum, ma sostanzialmente continuo a vederne poco. O comunque io la vedo in maniera differente.

Quote
Classicamente in stili come la boxe o la kickboxing il pressure fighter è un atleta tipico mentre in altri stili da me praticati come il sanda e la muay thai è poco frequente.

Voi dite?
Io l'out-fighting allo stato dell'arte lo vedevo proprio nella Boxe tra i medi, i leggeri e i welter, o nella kickboxing degli anni 90'. E attualmente nella Savate.
Ma parlare di outfighting come una strategia assolutamente usuale in cose come il K1, il sanda o addirittura la thai mi sembra un po troppo avventato. O almeno io non la vedo.
Anzi per me proprio regolamenti come il K1 hanno totalmente ammazzato quell'atteggiamento tipico del kickboxer pre-olanda.
Esistono atleti che padroneggiano ottimamente questa strategia, in ogni disciplina, ma la gente che si tiene sulle lunghe a mio avviso è veramente poca.
Quando guardo il match medio di thai, magari qualcosina di più tradizionale, vedo sostanzialmente atleti duri e solidi, che si muovono poco e si scambiano colpi devastanti dalla media e dalla corta distanza, inframezzati da clinch. E' l'antitesi dell'outfighting.
Il K1? E' thai mozzata. Molti sono thaiboxer. E' più facile trovare qualche outfighter ma la maggior parte della gente se le da a tiro di pugno.
Sanda? Certo, usano i sidekicks per tenere la distanza ecc..e sono molto versatili sotto questo punto di vista, ma si tratta prettamente di difesa. La strategia media d'attacco del sanda agonistico si gioca sulle medie e corte distanze, combinazioni brevi a centro pedana che culminano spesso in proiezioni e takedowns, visto che non è un granché indicato andarsene molto in giro quando puoi cadere dalla pedana e perdere punti.

Non confondiamo l'outfighting con l'avere un buon timing e anticipare l'avversario. In queste discipline posso parlare di Counterfighting, ma di out, in media e con le dovute eccezioni, io ne vedo poco, almeno sotto il mio personale punto di vista.

Sulla MMA vi do ragione. E' anche dettato da diversi fattori tra cui la possibilità di finire ko con molta facilità, i takedowns, ecc..
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 09, 2013, 13:34:37 pm
forse abbiamo 2 modi diversi di comvepire cosa sia outfighting
se per te out fighters è uno che slata come un matto non è il mio caso i thai al 90% prediligono la lunga distanza e la lotta giusto per dirla una che poi riescono ad imporre la distanza senza saltare non significa facciano pressione.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Menosse on December 09, 2013, 13:54:46 pm
PEr outfighters io intendo uno che sta sempre oltre il range del colpo più lungo dell'avversario, cercando di mantenere questa distanza. Entra all'inteno del range con attacchi veloci, pochi colpi, combinazioni corte...Uscendo subito dopo aver concluso la combo...In pratica cerca di evitare sempre gli scambi, i blocchi sulla guardia, incassamenti vari...Uno che si muove parecchio per ciò.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Andy on December 09, 2013, 14:34:42 pm
Che alla fine è la definizione universale di "outfighter", no..?
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Zick on December 09, 2013, 14:37:06 pm
Io sento parlare un po troppo di out-fighting su questo forum, ma sostanzialmente continuo a vederne poco. O comunque io la vedo in maniera differente.

Quote
Classicamente in stili come la boxe o la kickboxing il pressure fighter è un atleta tipico mentre in altri stili da me praticati come il sanda e la muay thai è poco frequente.

Voi dite?
Io l'out-fighting allo stato dell'arte lo vedevo proprio nella Boxe tra i medi, i leggeri e i welter, o nella kickboxing degli anni 90'. E attualmente nella Savate.
Ma parlare di outfighting come una strategia assolutamente usuale in cose come il K1, il sanda o addirittura la thai mi sembra un po troppo avventato. O almeno io non la vedo.
Anzi per me proprio regolamenti come il K1 hanno totalmente ammazzato quell'atteggiamento tipico del kickboxer pre-olanda.
Esistono atleti che padroneggiano ottimamente questa strategia, in ogni disciplina, ma la gente che si tiene sulle lunghe a mio avviso è veramente poca.
Quando guardo il match medio di thai, magari qualcosina di più tradizionale, vedo sostanzialmente atleti duri e solidi, che si muovono poco e si scambiano colpi devastanti dalla media e dalla corta distanza, inframezzati da clinch. E' l'antitesi dell'outfighting.
Il K1? E' thai mozzata. Molti sono thaiboxer. E' più facile trovare qualche outfighter ma la maggior parte della gente se le da a tiro di pugno.
Sanda? Certo, usano i sidekicks per tenere la distanza ecc..e sono molto versatili sotto questo punto di vista, ma si tratta prettamente di difesa. La strategia media d'attacco del sanda agonistico si gioca sulle medie e corte distanze, combinazioni brevi a centro pedana che culminano spesso in proiezioni e takedowns, visto che non è un granché indicato andarsene molto in giro quando puoi cadere dalla pedana e perdere punti.

Non confondiamo l'outfighting con l'avere un buon timing e anticipare l'avversario. In queste discipline posso parlare di Counterfighting, ma di out, in media e con le dovute eccezioni, io ne vedo poco, almeno sotto il mio personale punto di vista.

Sulla MMA vi do ragione. E' anche dettato da diversi fattori tra cui la possibilità di finire ko con molta facilità, i takedowns, ecc..


Quoto e imho muoversi molto non vuole necessariamente dire saltare da una parte all'altra del ring
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 09, 2013, 14:44:07 pm
PEr outfighters io intendo uno che sta sempre oltre il range del colpo più lungo dell'avversario, cercando di mantenere questa distanza. Entra all'inteno del range con attacchi veloci, pochi colpi, combinazioni corte...Uscendo subito dopo aver concluso la combo...In pratica cerca di evitare sempre gli scambi, i blocchi sulla guardia, incassamenti vari...Uno che si muove parecchio per ciò.

perfetto sono daccordissimo...Giorgio petrosyan è l'altleta che tu hai descritto e si muove davvero poco.

Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: nicola on December 09, 2013, 15:08:42 pm
perde il pugile o perde l'mma-fighter?

pugile

Allora non ho capito una bebeamata secchia di niente del tuo discorso di prima.

Mi pareva avessi spiegato che le capacità indotte dalla pratica agonistica ad alto livello, soprattutto in termini di preparazione atletica e mentale, facessero comunque la differenza anche se non si conosceva bene una distanza di combattimento; e che, nel caso di incontro tra un fighter con queste caratteristiche e uno con poca esperienza (nessuna esperienza di livello) na con capacità su tutte le distanze, alla fine ne risultasse male il secondo.


sull'outfighter: è esattamente quello di cui parla minosse, per come la vedo io.
Non necessariamente ci si muove molto, ma di sicuro è necessario un livello di attenzione elevato.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 09, 2013, 15:20:53 pm
Nicola, forse non mi ero spiegato bene. Ci riprovo
Match di mma io metto il pugile pro con un qualsiasi praticante amatoriale 90 su 100 vince il pugile.
Vince il pugile perchè sopperisce le sue lacune tecniche con altri aspetti che difficilmente un amatore può aver maturato.
Se io il pugile pro lo metto con un decente agonista di mma facile che perde il pugile pro.
Perchè facilmente non c'è quella differenza mentale e fisica tale da sopperire la mancanza di tecnica specifica.
Faccio un esempio portando la mia politica inmerito alla gestione dei miei atleti:
io solitamente passati i primi 2-3 incontri (e verificando che il mio atleta non ha un blocco psicologico sul ring)
posso benissimo accettare un match di muay thai contro un kicker che abbia il doppio dei match ed un pugile che ne abbia il triplo e facilmente il match viene "equilibrato".
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: nicola on December 09, 2013, 15:24:12 pm
ok allora mi ricorreggo nuovamente: avevo capito bene, e sui tuoi riscontri sono d'accordo.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: TheElbowSmash on December 09, 2013, 15:32:26 pm
Petrosyan è una delle eccezioni di cui parlavo. Ma ripeto, per me l'outfighting è ben lontano dall'essere una strategia diffusa nelle discipline succitate. O addirittura dall'esserlo più di quanto accade nella boxe.

Di definizioni e interpretazioni su ciò che è o che non è per me ce ne è una sola e basta, che implica la lunga distanza come uno dei requisiti fondamentali, e non rispecchia affatto ciò che vedo nella gran parte dei match di k1 o di thai in cui predomina la poca mobilità e le distanze medio-corte. Se qualcuno riesce a colpire e sottrarsi ai colpi dell'avversario, è molto abile ma non è automaticamente un outfighter.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 09, 2013, 15:35:14 pm
Petrosyan è una delle eccezioni di cui parlavo. Ma ripeto, per me l'outfighting è ben lontano dall'essere una strategia diffusa nelle discipline succitate. O addirittura dall'esserlo più di quanto accade nella boxe.

Di definizioni e interpretazioni su ciò che è o che non è per me ce ne è una sola e basta, che implica la lunga distanza come uno dei requisiti fondamentali, e non rispecchia affatto ciò che vedo nella gran parte dei match di k1 o di thai in cui predomina la poca mobilità e le distanze medio-corte. Se qualcuno riesce a colpire e sottrarsi ai colpi dell'avversario, è molto abile ma non è automaticamente un outfighter.
si nel k-1 è poco diffuso tranne petrosyan o zambidis non mivengono inmente altri nomi...se prliamo di Tialandesi invece direi il cntrario quasi tutti tranne Porsanae Bovy  (giusto per dirne 2) sono outfighters
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: GiBi on December 09, 2013, 16:19:44 pm
Nicola, forse non mi ero spiegato bene. Ci riprovo

Pure io avevo capito al contrario,  come Nicola   :o ..quindi si, ti eri spiegato male   XD

Andiamo in (dis)ordine
Se io il pugile pro lo metto con un decente agonista di mma facile che perde il pugile pro.
Perchè facilmente non c'è quella differenza mentale e fisica tale da sopperire la mancanza di tecnica specifica.

E fin quì è chiaro: a parità dei requisiti "Mente e Forza" vince chi ha più sostenza nel terzo requisito "la tecnica".

Match di mma io metto il pugile pro con un qualsiasi praticante amatoriale 90 su 100 vince il pugile.
Vince il pugile perchè sopperisce le sue lacune tecniche con altri aspetti che difficilmente un amatore può aver maturato.

Quindi sei daccordo con noi altri (e quello che ho detto io, deviando forse un pò dall'argomento del topic):  le MMA pubblicizzate con "è più facile vincere perchè hai più distanze da combattimento" è fuoriviante se non ci aggiungi "a patto che sei cazzuto e forte come l'altro però".
Quest'ultima frase non sempre viene "pubblicizzata", se non sottovoce.
Clode, poi è chiaro che in una realtà come la tua, dove ci sono già agonisti avviati, si respiri un'aria tale che certi meccanismi non scattano, c'è già un ambiente serio (talmente tanto che chi vuole il tutto e subito se ne va, come hai detto tu stesso).

Insomma, i discorsi "col pugile uso i colci e col lottatore uso i pugni così è facile" è roba da Wx anni '90..e a me, a volte,  sembra sentire gli stessi discorsi...
 
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: nicola on December 09, 2013, 16:28:57 pm
Insomma, i discorsi "col pugile uso i colci e col lottatore uso i pugni così è facile" è roba da Wx anni '90..e a me, a volte,  sembra sentire gli stessi discorsi...

Purtroppo è capitato anche a me di pensare: "un momento, ma dove li ho già sentiti questi ragionamenti?"...."ah già...  :dis:  ".

Il problema di cui ho paura è che ci sia uno scollamento parecchio grosso tra le mma dei pro che si vedono combattere nei circuiti internazionali e il corso di mma di dopolavoristi.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Clode on December 09, 2013, 16:37:19 pm
 le MMA pubblicizzate con "è più facile vincere perchè hai più distanze da combattimento" è fuoriviante se non ci aggiungi "a patto che sei cazzuto e forte come l'altro però".

amen fratello
ma le mma secondo me hanno però appunto un grosso appeal proprio su utenti come i delusi marziali sempre ala ricerca dello stile definitivo e i ragazzini che vogliono fare quello che è di moda...
e una moda con una spinta forte come quella delle mma (tv,film videogiochi...) non c'è mai stata nemmeno il karate...
Poi certamente non c'è nulla di male a voler praticare da amatore lo stile che al momento spinge di più, che offre più soluzioni in tutti i contesti possibili (dal punto di vista sportivo).
Se poi crede che facendo mma amatoriale 2 volte a settimana possa picchiare un classe A di grappling...è un pirla...

Io da allenatore vedo invece l'evoluzione ed il futuro per gli sdc sia per una questione mediatica ma anche per una questione di VARIETA.
Mi viene questo ragionamento pensando a quello che mi disse una volta un mio ex atleta ex kicker.
A suo dire una delle cose che più gi piaceva della muay thai era appunto il fare cose molto diverse dal prendersi solo a calci e pugni.
Con le mma uno può spaziare su tanti settori molto diversi rendendo la pratica più accattivante e sempre diversa che non significa per forza fare 1000 tecniche.
Un pugile può fare 100 tecniche ma sempre di pugni, lavoro al sacco, focus etc si tratta...nelle mma puoi allenarti un giorno in piedi 1 giorno a terra 1 giorno la lotta....
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: GiBi on December 09, 2013, 16:47:12 pm
Insomma, i discorsi "col pugile uso i colci e col lottatore uso i pugni così è facile" è roba da Wx anni '90..e a me, a volte,  sembra sentire gli stessi discorsi...

Purtroppo è capitato anche a me di pensare: "un momento, ma dove li ho già sentiti questi ragionamenti?"...."ah già...  :dis:  ".

Ah per fortuna..pensavo di essere l'unico...


Il problema di cui ho paura è che ci sia uno scollamento parecchio grosso tra le mma dei pro che si vedono combattere nei circuiti internazionali e il corso di mma di dopolavoristi.

Bhè pure tra un pugile e uno che fa prepugilistica c'è una bella differenza.
Ti porto un esempio concreto: anni fa un amico con cui praticavo Wx decide di iscriversi a boxe.
Arriva all'ora stabilita e la palestra (classico casermone dove si pratica solo boxe) era ancora chiusa.
Fuori un ragazzo che correva e il mio amico lo ferma e gli chiede "Scusa sei mica un pugile che si allena quì?" e il tizio gli fa "si si mi alleno quì, ma non sono un pugile"
Doo un pò arriva un altro ragazzo con tanto di borsone e il mio amico pone la stessa domanda.
Stessa risposta  "Si adesso a minuti arriva il maestro, avrà trovato traffico. Ah io non sono un pugile però eh"
E il mio amico si chiedeva cosa ci facessero li delle persone che non praticavano boxe.
Due lezioni di tempo, altrettante nuove conoscenze e capisce che, a definirsi i pugili, sono solo gli agonisti. Punto.

Parla con un paio di ragazzetti che fanno MMA da due mesi. TUTTI fanno MMA.
Io ho sgamato un maestro di kung fu che sosteneva che i suoi allievi avessero combattuto di MMA.
Chiedi e richiedi viene fuori che i bambini di 7 anni avevano "combattuto" nei serie D (senza contatto ovviamente).
Solo che a me non la fa perchè un pochino sono navigato, per il resto del paese li combattono di MMA usando il Kung Fu. 
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: GiBi on December 09, 2013, 16:53:14 pm
ma le mma secondo me hanno però appunto un grosso appeal proprio su utenti come i delusi marziali sempre ala ricerca dello stile definitivo e i ragazzini che vogliono fare quello che è di moda...
e una moda con una spinta forte come quella delle mma (tv,film videogiochi...) non c'è mai stata nemmeno il karate...
Poi certamente non c'è nulla di male a voler praticare da amatore lo stile che al momento spinge di più, che offre più soluzioni in tutti i contesti possibili (dal punto di vista sportivo).

Daccordissimo.

Se poi crede che facendo mma amatoriale 2 volte a settimana possa picchiare un classe A di grappling...è un pirla...

 :)
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: nicola on December 09, 2013, 17:02:15 pm
Con le mma uno può spaziare su tanti settori molto diversi rendendo la pratica più accattivante e sempre diversa che non significa per forza fare 1000 tecniche.
Un pugile può fare 100 tecniche ma sempre di pugni, lavoro al sacco, focus etc si tratta...nelle mma puoi allenarti un giorno in piedi 1 giorno a terra 1 giorno la lotta....

Infatti sai che sta succedendo secondo me? Che gli sport giunti ad un livello di evoluzione e tecnica tale per cui non combini niente come risultati se non ci lavori in modo molto molto spinto non hanno atleti. O, se li hanno, sono 4 gatti che comunque hanno già una forma mentis del tipo: voglio combinare qualcosa? so che dovrò rendere perfetti quei 4 pugni, lavorare ore e ore al sacco, alle figure, in sparring, con la preparazione atletica, correggermi in continuazione, etc.

Un approccio del genere stufa la gran parte della gente non abituata ad ottenere risultati a patto di un certo lavoro (e mentalità). Mentre un approccio più "easy" e con una maggiore varietà di situazioni tende a stufare meno.
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: Fabio Spencer on December 09, 2013, 17:21:02 pm
Il problema di cui ho paura è che ci sia uno scollamento parecchio grosso tra le mma dei pro che si vedono combattere nei circuiti internazionali e il corso di mma di dopolavoristi.
da dopolavorista che si è dedicato un po' alle MMA confermo il discorso di Nicola.
Mi piace e mi diverte, ma qua mi fermo io come si fermano tanti amici che conosco.
 :)
Title: Re:Tutto è raffrontato alle MMA
Post by: MMAmedeo on December 10, 2013, 15:58:32 pm
Il problema di cui ho paura è che ci sia uno scollamento parecchio grosso tra le mma dei pro che si vedono combattere nei circuiti internazionali e il corso di mma di dopolavoristi.
da dopolavorista che si è dedicato un po' alle MMA confermo il discorso di Nicola.

In mezzo ci sono anche le MMA dei PRO che non fanno un soldo, ma combattono, comunque, nei circuiti dove si utilizzano le stesse regole dell'UFC e anche quelle amatoriali della FIGMMA dove si tira a contatto pieno. Le MMA dei dopolavoristi sono, in genere, caratterizzate da solo due sessioni settimanali di allenamento, dove la preparazione atletica non viene neanche presa in considerazione e, spesso, gestiste da istruttori improvvisati. Si, quest'ultima opzione è, purtroppo, molto diffusa.