Ar.Ma.
Allenamento, recupero e cultura fisica => Performance/Preparazione atletica/Recupero => Topic started by: 笨笨 on April 13, 2014, 14:27:27 pm
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Dunque - premessa: dopo anni di "allenamento interno" e annessa panza ( XD ) da qualche tempo sto rimettendomi in forma, con un programma regolare di allenamento a corpo libero eccetera eccetera. All'interno del programma pratico, dopo gli esercizi di raffreddamento, un quarto d'ora di esercizi di stretching statico (una ripetizione circa 30'' per esercizio, con alcune varianti), scelti in base ai muscoli allenati. Tutto sulla base di (1) conoscenze pregresse; (2) studi su manuali di stretching (quelli disponibili in italiano e in inglese; i classici) e letture on line assortite.
Il fatto: L'altro giorno, complice una lunga attesa dal dentista, in sala d'aspetto mi capita tra le mani una rivista di allenamento (credo Muscle and fitness?, ma non ci ho fatto caso). Salto a piè pari gli articoli sulle proteine e le diete ( XD ) e arrivo a un inedito programma di stretching, dove si consiglia, per circa 15 esercizi, un programma di 3 serie per 20 ripetizioni (3x20), con 20 secondi per ripetizione...
La domanda: Che ne pensate? Qualcuno di voi si è mai allenato con un programma così (e così dispendioso in termini di tempo)? Per quale obiettivo/risultati? Ma... serve davvero o c'è qualcosa che non funziona?
Grazie per le risposte :)
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???
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É la prima volta che sento una roba del genere.
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Lascia perdere. Meglio quello che stai facendo ora piuttosto.
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Lascia perdere. Meglio quello che stai facendo ora piuttosto.
Sì, lo pensavo anch'io... non foss'altro perché a fare 3x20 a 20'' per ripetizione, su 15 esercizi... passerei ore a fare solo stretching ogni volta! Solo che mi sembrava strano...
In realtà ci ho provato - nella giornata "off", venerdì sera, ho provato alcuni esercizi di allungamento per le fasce posteriori, su un protocollo simile: giusto per giocarci, ho sostituito al "solito" stretching serale quanto segue:
1. Breve riscaldamento generale, giusto per evitare problemi (camminata-corsetta sul posto, jumping jacks, kick in scioltezza, brevissime combinazioni sciolte jab-cross)
2. Un allungamento schiena-spalle-braccia e un allungamento bicipite femorale da seduto, vecchia scuola, con schema: 2x10, con 20'' per ripetizione.
3. Qualche esercizio di respirazione a mo' di conclusione.
Risultato: nulla di diverso rispetto allo stretching solito, se non un leggero fastidio la mattina dopo ai femorali (forse ho allungato un po' troppo nella seconda serie). Tanto più tempo usato, che forse sarebbe stato usato in modo proficuo facendo una seduta in stile yoga.
Chissà se il tipo di allenamento di cui ho letto (e che ho sperimentato) sia mai stato usato, in qualche particolare situazione o protocollo di allenamento... ???
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quoto John: ???
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Voto per la seduta "tipo yoga" :)
Io farei proprio gli esercizi di allungamento "classici" e li terrei anche per 1/2 minuti.... ;)