Ar.Ma.
Arti marziali del Giappone - Okinawa - Corea => Aikido => Topic started by: Wa No Seishin on June 21, 2014, 20:33:23 pm
-
Cerfontaine, Belgium, August 2013
Aikido: Christian Tissier - Belgium 2013 (https://www.youtube.com/watch?v=ulmZRoASiTk#ws)
-
Una domanda: perchè ce l'hanno con lui alcuni?
-
A me Tissier piace da impazzire! :thsit:
-
Una domanda: perchè ce l'hanno con lui alcuni?
Non saprei. La domanda andrebbe fatta agli "alcuni".
Comunque, ma credo valga anche in altre discipline, non mi viene in mente un solo maestro di aikido - e sto pensando solo ai più noti - che non abbia detrattori tra gli altri aikidoka.
-
Cerfontaine, Belgium, August 2013
Aikido: Christian Tissier - Belgium 2013 (https://www.youtube.com/watch?v=ulmZRoASiTk#ws)
Bello!! Anche se ammetto di non capire il perché di tutti i movimenti e di quello che viene mostrato nel video, per una mia conoscenza specifica, mi piacciono soprattutto i molti spostamenti circolari abbinati alle tecniche, molto fluidi e rapidi (mi sembra che sottolinei come certe cose non vengono proprio in slow-motion...). Interessante anche quando dice che alcuni movimenti a mani nude non siano altro che l'applicazione della spada: mi ricordo che anche Paguro ai vari incontri ci aveva mostrato delle applicazioni di concetti simili. Da approfondire, grazie per il video.
Uà, quali sono secondo te le peculiarità di questo maestro (punti di forza e cose che non ti piacciono) nel panorama aikidoistico? Giusto per inquadrarlo attraverso il parere di un esperto. :)
-
Nell'Aikido Tissier m'è sempre piaciuto :)
-
quali sono secondo te le peculiarità di questo maestro (punti di forza e cose che non ti piacciono) nel panorama aikidoistico?
Mi piace l'approccio "marziale", a volte trascurato dai professionisti a favore di una ginnastica accessibile a tutti.
Mi piace che distingua tra "tecnica" e "applicazione".
Mi piace che metta uke al centro del lavoro, e non tori. Approccio un po' occidentale, fammi dire: tori si adatta a uke, non il contrario. Nei lavori sulle prese, di qualsiasi tipo, uke tiene finché - e solo se - ha convenienza a farlo. Altrove, uke tiene anche quando non gli conviene, perché altrimenti tori non ha idea di cosa fare e di come farlo. Se tori anticipa l'attacco di uke, questo segue anziché attaccare il nulla; in contesti diversi ho spesso visto inseguire l'aria.
Mi piace che - pur senza dirlo - "si fa così se ti dimostro che funziona", e non "si fa così perché lo dico io". Approccio molto occidentale. Ed è grazie a questo modello che a lezione ripeto che "se quello che faccio non vi dimostro che funziona, siete autorizzati a non farlo".
Non mi piace un certo lavoro classico sugli tsuki. Questo, per intenderci (ho preso il primo video che ho trovato, non so chi siano i protagonisti).
Quanto sopra comunque è il commento di un esterno: i suoi allievi sicuramente potrebbero soddisfare meglio le tue curiosità.
-
Spesso i commenti degli esterni alla cerchia del maestro, ma interni alla disciplina, sono più interessanti e più vari (rispetto ai commenti degli interni, che spesso purtroppo si assomigliano tutti... XD). Un punto di vista esterno serve, per una maggiore obbiettività.
Una domanda tira l'altra. Mi verrebbe da chiederti: quanti e quali maestri lavorano invece su approcci non classici agli tsuki?
Ti ringrazio per la ricca e dettagliata risposta!! :sur:
-
(...)
Molto interessante...hai un MP! :gh:
-
quanti e quali maestri lavorano invece su approcci non classici agli tsuki?
Mi riferivo a tsuki + (uso il generico ma vago abbastanza) "leve".
Per rispondere alla domanda: non ne conosco.
L'idea che mi sono fatto: tutta colpa del piano fattoriale completo. XD Dover necessariamente rendere fattibile ciò che fattibile non è.
-
A me pare sempre che il grosso delle tecniche funzioni solo se uno ti afferra il braccio o ti da un pugno volante stile Mazinga.
-
Una domanda: perchè ce l'hanno con lui alcuni?
Perché si...per tanti motivi potremmo dire, ma il principale è di sicuro è il ruolo. Quel ruolo che lo pone al centro dell'attenzione. Sono un suo allievo e lo conosco abbastanza da un punto di vista tecnico. In merito al suo lavoro direi che quel ruolo lo caratterizza sempre, per quanto abbia un certo carattere (ha combattuto sul ring da giovane) è una stella dell'Aikikai e come tale non esce troppo dai binari tecnici fissati ( quindi determinati attacchi classici e compagnia bella). Domande?
-
Una domanda: perchè ce l'hanno con lui alcuni?
Perché si...per tanti motivi potremmo dire, ma il principale è di sicuro è il ruolo. Quel ruolo che lo pone al centro dell'attenzione. Sono un suo allievo e lo conosco abbastanza da un punto di vista tecnico. In merito al suo lavoro direi che quel ruolo lo caratterizza sempre, per quanto abbia un certo carattere (ha combattuto sul ring da giovane) è una stella dell'Aikikai e come tale non esce troppo dai binari tecnici fissati ( quindi determinati attacchi classici e compagnia bella). Domande?
Che tipo di combattimenti ha sostenuto sul ring da giovane?
Se non ha portato tale esperienza nell'Aikido il valore è però relativo. Grazie per i motivi che hai illustrato. ;)