Vorrei raccontarvi un episodio che mi è accaduto qualche giorno fa.Hai avuto un comportamento non conforme ai canoni maschili di una società che vuole gli uomini rammoliti e demascolinizzati e che ha reso la virilità, quand'anche indirizzata a fin di bene, una colpa. Questo spaventa tutti quelli che invece si sono uniformati.
Ero fermo ad un semaforo, eravamo 3 auto in fila.
Era caldo, e la macchina centrale aveva i finestrini abbassati, io ero in coda.
Il tizio nel sedile del passeggero di fronte al mio inizia ad urlare come un pazzo, qualcosa riguardo delle chiavi lasciate su un armadietto, e mentre me la ridevo sotto i baffi, questo molla un ceffone all'autista, che sposta la testa dal sedile. Solo allora capisco che si trattava d'una donna.
D'istinto, senza pensare, scendo dall'auto, mi avvicino al finestrino del passeggero, e chiedo serio alla ragazza che guidava se ci fosse qualche problema e se avesse bisogno di aiuto.
Per tutta risposta il passaggero se la prende con me, c'è uno scambio di insulti, fino a che questo non scende dall'auto con le mani rivolte verso di me, allora mi avvicino quel che basta e gli sferro 3 montanti a raffica. Il tizio cade a terra semisvenuto, allora guardo la donna semipiagnucolante e le faccio - Signora, io, me levo dai cojoni, le consiglio di fare lo stesso e lasciarlo qui. Vada a casa, si chiuda dentro e chiami i carabinieri -.
Nel frattempo, l'auto davanti a me era partita sgommando, e pensando che in tribunale non sempre le cose arrivano come sono nella realtà faccio altrettanto.
Non so se la signora mi abbia dato retta.
Tornato a lavoro, racconto la cosa ai miei colleghi, con sorpresa mi danno del pazzo, del pericoloso, del personaggio da rinchiudere.
A casa lo racconto alla mia compagna, si mette a piangere e non mi parla per una settimana.
Io so solo che qualche anno fa, avrei optato per prenderlo a calci in bocca finchè non avesse sputato tutti i denti, e mi è sembrato di essere stato davvero molto magnanimo.
Qualcuno ha provato a spiegarmi che avrei dovuto chiamare i carabinieri dall'auto, senza scendere, ma nonostante tutto, nonostante le lacrime della mia compagna, non posso fare a meno di provare un grado enorme di appagamento. Una gran soddisfazione. Insomma, nel profondo non riesco proprio a capire che cazzo ho fatto di male.
Insomma, nel profondo non riesco proprio a capire che cazzo ho fatto di male.Hai sbagliato a raccontarlo, ai tuoi colleghi e alla tua compagna, perché...
Hai avuto un comportamento non conforme ai canoni maschili di una società che vuole gli uomini rammoliti e demascolinizzati e che ha reso la virilità, quand'anche indirizzata a fin di bene, una colpa. Questo spaventa tutti quelli che invece si sono uniformati.
Insomma, nel profondo non riesco proprio a capire che cazzo ho fatto di male.Hai sbagliato a raccontarlo, ai tuoi colleghi e alla tua compagna
Vorrei raccontarvi un episodio che mi è accaduto qualche giorno fa.aspè, vuoi dirmi che se esco di casa e meno uno mia moglie non mi parla per una settimana, affarone XD
Ero fermo ad un semaforo, eravamo 3 auto in fila.
Era caldo, e la macchina centrale aveva i finestrini abbassati, io ero in coda.
Il tizio nel sedile del passeggero di fronte al mio inizia ad urlare come un pazzo, qualcosa riguardo delle chiavi lasciate su un armadietto, e mentre me la ridevo sotto i baffi, questo molla un ceffone all'autista, che sposta la testa dal sedile. Solo allora capisco che si trattava d'una donna.
D'istinto, senza pensare, scendo dall'auto, mi avvicino al finestrino del passeggero, e chiedo serio alla ragazza che guidava se ci fosse qualche problema e se avesse bisogno di aiuto.
Per tutta risposta il passaggero se la prende con me, c'è uno scambio di insulti, fino a che questo non scende dall'auto con le mani rivolte verso di me, allora mi avvicino quel che basta e gli sferro 3 montanti a raffica. Il tizio cade a terra semisvenuto, allora guardo la donna semipiagnucolante e le faccio - Signora, io, me levo dai cojoni, le consiglio di fare lo stesso e lasciarlo qui. Vada a casa, si chiuda dentro e chiami i carabinieri -.
Nel frattempo, l'auto davanti a me era partita sgommando, e pensando che in tribunale non sempre le cose arrivano come sono nella realtà faccio altrettanto.
Non so se la signora mi abbia dato retta.
Tornato a lavoro, racconto la cosa ai miei colleghi, con sorpresa mi danno del pazzo, del pericoloso, del personaggio da rinchiudere.
A casa lo racconto alla mia compagna, si mette a piangere e non mi parla per una settimana.
Io so solo che qualche anno fa, avrei optato per prenderlo a calci in bocca finchè non avesse sputato tutti i denti, e mi è sembrato di essere stato davvero molto magnanimo.
Qualcuno ha provato a spiegarmi che avrei dovuto chiamare i carabinieri dall'auto, senza scendere, ma nonostante tutto, nonostante le lacrime della mia compagna, non posso fare a meno di provare un grado enorme di appagamento. Una gran soddisfazione. Insomma, nel profondo non riesco proprio a capire che cazzo ho fatto di male.
Vorrei raccontarvi un episodio che mi è accaduto qualche giorno fa.
Ero fermo ad un semaforo, eravamo 3 auto in fila.
Era caldo, e la macchina centrale aveva i finestrini abbassati, io ero in coda.
Il tizio nel sedile del passeggero di fronte al mio inizia ad urlare come un pazzo, qualcosa riguardo delle chiavi lasciate su un armadietto, e mentre me la ridevo sotto i baffi, questo molla un ceffone all'autista, che sposta la testa dal sedile. Solo allora capisco che si trattava d'una donna.
D'istinto, senza pensare, scendo dall'auto, mi avvicino al finestrino del passeggero, e chiedo serio alla ragazza che guidava se ci fosse qualche problema e se avesse bisogno di aiuto.
Per tutta risposta il passaggero se la prende con me, c'è uno scambio di insulti, fino a che questo non scende dall'auto con le mani rivolte verso di me, allora mi avvicino quel che basta e gli sferro 3 montanti a raffica. Il tizio cade a terra semisvenuto, allora guardo la donna semipiagnucolante e le faccio - Signora, io, me levo dai cojoni, le consiglio di fare lo stesso e lasciarlo qui. Vada a casa, si chiuda dentro e chiami i carabinieri -.
Nel frattempo, l'auto davanti a me era partita sgommando, e pensando che in tribunale non sempre le cose arrivano come sono nella realtà faccio altrettanto.
Non so se la signora mi abbia dato retta.
Tornato a lavoro, racconto la cosa ai miei colleghi, con sorpresa mi danno del pazzo, del pericoloso, del personaggio da rinchiudere.
A casa lo racconto alla mia compagna, si mette a piangere e non mi parla per una settimana.
Io so solo che qualche anno fa, avrei optato per prenderlo a calci in bocca finchè non avesse sputato tutti i denti, e mi è sembrato di essere stato davvero molto magnanimo.
Qualcuno ha provato a spiegarmi che avrei dovuto chiamare i carabinieri dall'auto, senza scendere, ma nonostante tutto, nonostante le lacrime della mia compagna, non posso fare a meno di provare un grado enorme di appagamento. Una gran soddisfazione. Insomma, nel profondo non riesco proprio a capire che cazzo ho fatto di male.
E leggo quella di Zìxué non come una battuta, ma come una risposta seria ed intelligente.
:)
@minosse: e se quella invece di un ceffone se ne meritava due?
@minosse: e se quella invece di un ceffone se ne meritava due?....la prossima volta il marito/fidanzato/compagno glie ne da due a casa. XD
Dai sù Happo! :D
Appurato che non si trattava di un pestaggio ma di un ceffone, come cazzo fate ad essere così sicuri che la "parte lesa" o la "parte debole" fosse rappresentata dalla donna?
Io resto basito, e intento proprio sinceramente basito, non tanto dalla reazione di Minosse - che ci può anche stare, non sia mai che cazzi una sana reazione sanguigna - ma dalla sicurezza con cui si afferma che abbia sostanzialmente fatto bene, a meno di una scarsa cautela "legale" verso se stesso.
Beata sicurezza, cosa volete che vi dica!
@Happo: A me pare di aver capito che la sollecitudine nell'intervenire e l'animosità dimostrata da Minosse non fosse solo dovuta alla reazione del tizio, ma anche al fatto che la "vittima" fosse una donna.
La vedo come Happo.Dai sù Happo! :D
Appurato che non si trattava di un pestaggio ma di un ceffone, come cazzo fate ad essere così sicuri che la "parte lesa" o la "parte debole" fosse rappresentata dalla donna?
Io resto basito, e intento proprio sinceramente basito, non tanto dalla reazione di Minosse - che ci può anche stare, non sia mai che cazzi una sana reazione sanguigna - ma dalla sicurezza con cui si afferma che abbia sostanzialmente fatto bene, a meno di una scarsa cautela "legale" verso se stesso.
Beata sicurezza, cosa volete che vi dica!
ma lui mica l'ha pestato per il ceffone alla donna! per quello si è limitato a chiedere se servisse aiuto! l'ha pestato quando quello gli si è fatto contro con fare aggressivo e minaccioso!
se è per questo, se cerchiamo a ritroso tutte le possibili cause che lo hanno spinto a tirare quei montanti, ci dobbiamo mettere anche i cartoni animati, l'educazione ricevuta, e ci starebbe anche una polemica sull'istruzione pubblica...
Sì e anche come sì è svegliato quella mattina e come si sentiva propenso verso il genere femminile a seguito dell'ultimo scazzo della morosa (sono serio, conta anche questo). Qui ci si limita alle cause più prossime al fatto, non ad annacquare il brodo con un'analisi pseudo-jungiana! :P
Boh, la fate tanto complicata parlando di DP, prevenzione, stereotipi sulla virilità demascolinizzata... Imho, dal suo racconto, Minosse ha visto succedere un'ingiustizia - e per lui era un'ingiustizia perché coinvolgeva una donna - è sceso dalla macchina per interromperla e per fortuna la reazione fisica del tizio gli ha permesso di concretizzare il sangue amaro che gli aveva fatto vedere quel ceffone (oltre all'educazione scolastica, ai cartoni animati giapponesi e al barattolo di whey scoperto vuoto la mattina).
Tutte le altre razionalizzazioni ex post, pacche sulle spalle etc. non mi sembrano fuori luogo, se non per l'apoditticità con cui le si fanno... insomma, se devo dire a uno "bravo", cerco di dargli una pacca sulla spalla che sia virile, non che sia logica! XD
Ma magari ho frainteso il vostro atteggiamento, oppure ancora, siccome di semplice "atteggiamento" si tratta, possiamo tranquillamente fregarcene e fregarvene del mio commento! :D
il fatto che il limite sia arbitrario lo rende potenzialmente 'di comodo'. ho il diritto di non convenire con il limite scelto?
comunque per me non ha senso continuare, mi pare che le tue obiezioni non fossero dirette a qualcosa che ho scritto io. o no?
@Fabio: principalmente sì.Non da me. Io ho cercato di rispondere senza fare paragoni nè dare giudizi.
Dinamica della discussione vista da me:
1- racconto di un ingiustizia vista e vissuta indirettamente da Minosse;
2- Minosse raddrizza un torto;
3- io chiedo: ma come mai siete così sicuri sia un torto? Comunque vabbè, la reazione di Minosse ci può stare.
4- vengono paragonato a Giorgia! >:( :D
Ma che vi ho fatto? :sbav:
Si scherza Fabio, il forum non è una cosa seria! :)ok. :-[
Sì certo, però se mi dici che sto facendo una mossa che conversazionalmente è "di comodo", vorrei sapere perché sostieni che stia facendo questa cosa "sleale". :)
Guarda, io non muovo delle obiezioni a nessuno, non in questa discussione almeno: a me pareva solo che ti fossi piccato perché avevo detto che un certo modo di argomentare era pseudo-junghiano e ti stavo rispondendo "tranquillizzandoti", nel senso che so che le cause sono spesso molto più ampie del singolo fatto, ma non per questo dobbiamo rinunciare a circostanziare quel che avviene.
non mi sono piccato per lo pseudo-junghiano! :D facevo solo l'antipatico! sulla parte grassettata sono ovviamente d'accordo, però stiamo attenti a come circostanziamo. il fatto che Minosse sia stato (probabilmente) più propenso all'intervento perché la tipa era una donna non toglie che sia passato alle vie di fatto a seguito di una effettiva minaccia fisica. poi possiamo ragionare un sacco su cosa avrebbe fatto se mille dettagli fossero stati diversi, però per buona parte questo è onanismo
Pensate se lo menava veramente che tiravate fuori... XDO se Minosse le pigliava...
E leggo quella di Zìxué non come una battuta, ma come una risposta seria ed intelligente.
:)
1. | Chiaro che se è la Rousey si tratta di un altro discorso ma parlo di media. |
Rinnovo la mia posizione, per me e' civile intervenire in queste situazioni.
Sono contrario alla logica del "ci deve pensare qualcuno (altro da me)".
Poi e' il contrario di quello che si raccomanda come "autodifesa", ma l'autodifesa serve a proteggere sè stessi e non e' detto che questa sia sempre la priorità. Lasciamo un po' di spazio alla morale...
E questa non e' mica la sez dp :)
Vabbe l'aneddoto non riguarda minosse ma la sostanza rimane.. tra intervenire e arrivare a menare le mani un po' di distanza c'è e da quanto riportato non mi sembra si sia voluto evitare, ma vabbe tanto se non c'è il diretto interessato diventa difficile discutere della situazione specifica.
Perché se uno ci urla addosso e mulina le mani davanti a noi il giorno che ci è arrivata la cartella di Equitalia, abbiamo perso il lavoro e la moglie ci ha incornato... beh dai, sappiamo cosa fare. E' quel che in economia si chiama "incontro tra domanda e l'offerta". :halo:Io lo direi incontro tra due teste calde (per essere fini..) ma io semplifico e non capisco un cazzo e non posso capire XD
Detto questo: avete mai avuto una reazione "sanguigna, impulsiva & grezza" per strada? Non dico risse "complesse", ma gesti, parole, spintoni et similia? Succede! :=)Succede eccome, ma so di aver fatto una cazzata dettata dall'impulso e non dalla civiltà
e non capisco un cazzo e non posso capire XD
Parte d'impulso, magari poi si rivela un impulso "giusto". Non è impossibile eh? :PBasta saper distinguere come è partito e non voler usare per forza la logica per spiegare il comportamento :p
Ipersemplifichi, indubbiamente. :nono:Quale aspetto fondamentale non considero?
perché devi fare la vittima e mandare in vacca una discussione che è già di per se stessa onanistica e inutile? Ribadisco: :nono: :nono: :nono:Come tu stesso dici
Si scherza Fabio, il forum non è una cosa seria! :)
Rinnovo la mia posizione, per me e' civile intervenire in queste situazioni.
Per me invece non lo è. Quindi o ho capito male in cosa consista la "situazione" oppure abbiamo proprio idee diverse di cosa sia "civile" e cosa no. :)Sono contrario alla logica del "ci deve pensare qualcuno (altro da me)".
Concordo, anche se non applicato a questa situazione.
Poi e' il contrario di quello che si raccomanda come "autodifesa", ma l'autodifesa serve a proteggere sè stessi e non e' detto che questa sia sempre la priorità. Lasciamo un po' di spazio alla morale...
E questa non e' mica la sez dp :)
Dai, non si tratta di "morale", un temperamento sanguigno imho basta a spiegare e giustificare abbondantemente certi comportamenti, del tutto fisiologici e assolutamente non deprecabili - anche se non corrispondono a quanto consigliato dal "vademecum dell'autodifesa".
;)
La storia non fà una a piega. É intervenuto per aiutare una persona in difficoltà e si è difeso da un tizio sicuramente aggressivo a cui piace muovere le mani. Peró l'azione di Minosse non cambia di una virgola il presente e futuro di quella ragazza. Anzi magari lo peggiora. Tornando a casa anziché pigliarsi un cazzotto dal compagno/marito, ne prenderá probabilmente 4 (1 piú i 3 di Minosse):'(
Vai a casa e mena Minosse tu non sai perché ma lui sì :p
sì ma a me non è che ricevere uno schiaffo faccia così piacere, anzi.. a chiedere se c'è bisogno d'aiuto non si fa mica niente di male
e comunque uno schiaffo può anche sdraiare