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Martial Miscellaneous => Discipline armate nel mondo => Topic started by: Hellish on December 01, 2014, 11:05:00 am

Title: Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 01, 2014, 11:05:00 am
La prima simulazione di competizione di spada a due mani con arbitraggio e regole del circuito SISMA. Pareri?

https://www.youtube.com/watch?v=y2Qm3_iHMd4 (https://www.youtube.com/watch?v=y2Qm3_iHMd4)
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Fabio Spencer on December 01, 2014, 12:21:07 pm
pareri non so se potrò darne, ma questa sera me lo guarderò sicuramente con gusto.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Rev. Madhatter on December 01, 2014, 12:33:08 pm
Io l'ho visto e non ho gli strumenti per fare un commento tecnico, pero' si sono viste delle belle azioni  :)
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Menosse on December 01, 2014, 13:27:01 pm
Bellissimo a 1:00 quella deflessione, ha un nome tecnico? e ancora a 2:12 molto bello! mi pare sia la stessa tecnica di prima, ma sta volta non portata a termine in modo efficace (perchè l'altro ha modificato l'angolo alzando l'elsa?)...
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Shashka on December 01, 2014, 14:09:51 pm
A me come test match pare riuscito alla grande. Che tipo di simulacri sono stati impiegati?
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 01, 2014, 15:24:49 pm
Bellissimo a 1:00 quella deflessione, ha un nome tecnico? e ancora a 2:12 molto bello! mi pare sia la stessa tecnica di prima, ma sta volta non portata a termine in modo efficace (perchè l'altro ha modificato l'angolo alzando l'elsa?)...
Ignoro, sinceramente, il nome tecnico di quell'azione; io la chiamerei ceduta di sesta, probabilmente sbagliando. A 2:12 mi pare tenti di rispondere di filo al braccio, ma non riesce a portarla a termine perché non ha parato (non vorrei avere visto male ma l'attacco dell'altro tocca subito sotto l'ascella, la risposta quindi ha poco senso).

A me come test match pare riuscito alla grande. Che tipo di simulacri sono stati impiegati?
Sono spade a due mani prodotte da Attilio Milani secondo specifiche fornite da Giovanni Rapisardi.

Spoiler: show
(https://scontent-b.xx.fbcdn.net/hphotos-xpf1/v/t1.0-9/10710684_10204416106794392_70716906350165164_n.jpg?oh=c0cf4587bc810860c00e0a1e59ba8ae5&oe=551A41DF)
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Fabio Spencer on December 01, 2014, 23:09:04 pm
Visto.
Complimenti ai partecipanti, mi pare molto interessante ma non sono in grado di fare commenti.
Da ignorante alcune azioni mi ricordavano il kendo,ma oltre non saprei andare.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 02, 2014, 11:13:41 am
Visto.
Complimenti ai partecipanti, mi pare molto interessante ma non sono in grado di fare commenti.
Da ignorante alcune azioni mi ricordavano il kendo,ma oltre non saprei andare.

Grazie dei complimenti. C'erano dei tiratori davvero capaci.
Per quanto riguarda le azioni simili al Kendo, lo conosco troppo poco per avere termini di paragone. D'altronde la scherma è scherma, non mi stupirebbe scoprire dei punti di incontro fra quella occidentale e quella orientale.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Giannizzero Wolf on December 03, 2014, 22:30:40 pm
bel test  :thsit:

alcuni scambi molto belli, nel complesso un buon compromesso tra assalto sportivo e marziale ... l'unica sfortuna del tirare con simulacri con rami di parata pronunciati è la sfiga di cadere (mi tocco anche per voi  XD)
molto belle le spade  :thsit:

Bellissimo a 1:00 quella deflessione, ha un nome tecnico? e ancora a 2:12 molto bello! mi pare sia la stessa tecnica di prima, ma sta volta non portata a termine in modo efficace (perchè l'altro ha modificato l'angolo alzando l'elsa?)...
Ignoro, sinceramente, il nome tecnico di quell'azione; io la chiamerei ceduta di sesta, probabilmente sbagliando. A 2:12 mi pare tenti di rispondere di filo al braccio, ma non riesce a portarla a termine perché non ha parato (non vorrei avere visto male ma l'attacco dell'altro tocca subito sotto l'ascella, la risposta quindi ha poco senso).
le azioni sono delle cedute ... la seconda non va a buon fine in quanto le braccia troppo vicino al corpo non reggono la "pressione" e lo schermitore si trova fuori dallo schermo  ;)






bella barba  :gh:
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 04, 2014, 13:47:07 pm
l'unica sfortuna del tirare con simulacri con rami di parata pronunciati è la sfiga di cadere (mi tocco anche per voi  XD)

Non ho capito bene cosa intendi, puoi chiarire?

bella barba  :gh:

E' il risultato di mesi di incuria. Finalmente qualcuno che apprezza i miei sforzi!
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Giannizzero Wolf on December 04, 2014, 13:56:47 pm
intendo che avere rami di parata pronunciati risulta pericoloso nel caso ci si cada sopra ... un conto e schiantarsi su una coccia un altro su un perno  :-\
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 04, 2014, 14:18:06 pm
Ora mi è chiaro! Bè, ci sono già persone che si sono lamentate della valva a copertura delle mani, immagino che sostituendo l'elsa con una coccia ne sarebbe conseguita una rivolta.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Shashka on December 04, 2014, 14:29:07 pm
Ora mi è chiaro! Bè, ci sono già persone che si sono lamentate della valva a copertura delle mani, immagino che sostituendo l'elsa con una coccia ne sarebbe conseguita una rivolta.

Per una motivazione di che tipo?
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 04, 2014, 14:35:50 pm
Sostanzialmente le ragioni sono state:
- limita o perlomeno sporca il modo di schermire, poiché le mani vengono parzialmente occultate come bersaglio
- non si può impugnare più l'arma come raffigurato in certe azioni dai trattati tedeschi (vedi spoiler)
Spoiler: show
(http://www.mbdojo.com/grip-%20thumb.JPG)


Sul primo punto non concordo assolutamente, sul secondo invece si potrebbe discutere.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Shashka on December 04, 2014, 14:42:36 pm
Nemmeno io sono d'accordo con la prima motivazione e la seconda non mi pare una grande rinuncia...
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Giannizzero Wolf on December 04, 2014, 15:19:58 pm
il secondo è un buon modo per perdere il pollice  ;D

e sempre sul secondo ... nessuno dei tiratori era tanto filologico da poter muovere detta lamentela  XD
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 04, 2014, 21:31:53 pm
Non mi pare che la lamentela sia partita da qualcuno dei tiratori presenti. Ad ogni modo la tua valutazione mi incuriosisce, ti andrebbe di approfondire la questione del 'filologico'?
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Ebony Girls Lover on December 04, 2014, 23:29:29 pm
Bello mi piace quel poco che si é visto mi é piaciuto,per me l'unica pecca é che non si vede il gioco stretto.
Sul filologico concordo con Giannizero.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Giannizzero Wolf on December 05, 2014, 01:23:24 am
Non mi pare che la lamentela sia partita da qualcuno dei tiratori presenti. Ad ogni modo la tua valutazione mi incuriosisce, ti andrebbe di approfondire la questione del 'filologico'?
l'impostazione degli scambi è stata molto sportiva/olimpica

per un contesto maggiormente filologico:
guardie contrapposte
passeggio sul cerchio
uscite dalla linea

[le guardie per me sono solamente una posizione di transito non una posizione statica - Gianluca potrà illustrarti il tutto  ;) ]



ma per un contesto sportivo ritengo improbabile si adotterà un approccio filologico per salvaguardare l'incolumità degli atleti

i colpi che partono dalle guardie sono dotati di grande forza ed il controllo non garantirebbe la sicurezza

il gioco stretto è impensabile, con protezioni canoniche, senza mettere in conto qualche infortunio o comunque contusioni ... ed a cadere si amplificano i rischi di infortuni gravi come scrivevamo prima[/le]




in pratica il test va nella direzione giusta per un contesto sportivo che sia plausibile, ma senza la pretesa di essere filologico ... a mio avviso va benissimo così  :thsit:

Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Rev. Madhatter on December 05, 2014, 10:03:02 am
Mi rendo conto che bisognerebbe parlare di cose che si conosce, percio' dichiaro in anticipo che la mia e' una opinione grezza e malformata:

L'impressione che ho da video e una manciata di esperienze "mazzate-style" e' che alla fine il confronto armato abbia le azioni in linea retta e in questo i video con questo regolamento mi sono sembrati molto sensati, ne ho visti in cui per cercare di mantenere un impostazione circolare si finiva a vedere azioni lentissime e macchinose...

My two cents
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 05, 2014, 10:36:39 am
l'impostazione degli scambi è stata molto sportiva/olimpica

per un contesto maggiormente filologico:
guardie contrapposte
passeggio sul cerchio
uscite dalla linea

[le guardie per me sono solamente una posizione di transito non una posizione statica - Gianluca potrà illustrarti il tutto  ;) ]

ma per un contesto sportivo ritengo improbabile si adotterà un approccio filologico per salvaguardare l'incolumità degli atleti

i colpi che partono dalle guardie sono dotati di grande forza ed il controllo non garantirebbe la sicurezza

L'impostazione degli scambi è stata scelta individualmente da ciascun atleta in base alla propria formazione e alle proprie esperienze. Ho visto atleti dimostrare -in maggiore o minore misura- i tre punti che enumeri a favore di una più fedele ricostruzione delle fonti primarie e le mie impressioni sono state le seguenti:

il gioco stretto è impensabile, con protezioni canoniche, senza mettere in conto qualche infortunio o comunque contusioni ... ed a cadere si amplificano i rischi di infortuni gravi come scrivevamo prima[/le]

Corretto. All'inizio di questa sperimentazione si è deciso di vietare proiezioni, chiavi articolari, botte di pomolo o elsa, pugni e calci. Erano permesse spinte e blocchi dell'arma avversaria mediante prese su impugnatura, mano o braccia per poi colpire di lama. L'alt al gioco stretto veniva dato se dopo un certo lasso di tempo non accadeva nulla di quanto ammesso.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Ebony Girls Lover on December 05, 2014, 11:01:38 am
Mi rendo conto che bisognerebbe parlare di cose che si conosce, percio' dichiaro in anticipo che la mia e' una opinione grezza e malformata:

L'impressione che ho da video e una manciata di esperienze "mazzate-style" e' che alla fine il confronto armato abbia le azioni in linea retta e in questo i video con questo regolamento mi sono sembrati molto sensati, ne ho visti in cui per cercare di mantenere un impostazione circolare si finiva a vedere azioni lentissime e macchinose...

My two cents

Diciamo che il discorso di muoversi in linea é molto ma molto più semplice ed istintivo tutto qui.
E sono il primo a muoversi in linea retta  :-[
Sul muoversi in cerchio poi non é che bisogna per forza camminare su una ipotetica circonferenza,sperando di non fraintendere l'idea di Giannizero(nel tal caso sbaglio a interpretare la tua idea correggimi pure),muoversi in cerchio vuole anche dire durante un azione tecnica utilizzare un gioco di gambe che permette di muoversi e di portarsi fuori dall'azione avversaria utilizzando tutte quelle linee che ci possono essere all'interno del cerchio,cioé utilizzando movimenti in linea retta,sulle diagonali ecc.....

l'impostazione degli scambi è stata molto sportiva/olimpica

per un contesto maggiormente filologico:
guardie contrapposte
passeggio sul cerchio
uscite dalla linea

[le guardie per me sono solamente una posizione di transito non una posizione statica - Gianluca potrà illustrarti il tutto  ;) ]

ma per un contesto sportivo ritengo improbabile si adotterà un approccio filologico per salvaguardare l'incolumità degli atleti

i colpi che partono dalle guardie sono dotati di grande forza ed il controllo non garantirebbe la sicurezza

L'impostazione degli scambi è stata scelta individualmente da ciascun atleta in base alla propria formazione e alle proprie esperienze. Ho visto atleti dimostrare -in maggiore o minore misura- i tre punti che enumeri a favore di una più fedele ricostruzione delle fonti primarie e le mie impressioni sono state le seguenti:
  • guardie contrapposte: può essere una strategia che funziona, non lo escludo. Nella prima fase del torneo ho visto donne soprane, porte di ferro, finestre e compagnia bella. La mia impressione è stata che la maggiore parte dei tiratori le utilizzasse per forma e non per reale necessità e/o utilità. Sarei felice di tirare con uno schermidore che mi dimostrasse in un assalto la reale utilità delle guardie contrapposte.
[/quote]


Difficile é difficile anche perché ci vuole un lavoro tecnico impressionante dietro,ma il discorso guardie non intenderlo solo statiche ma cerca di vederlo in maniera dinamica,passare da una guardia all'altra con il giusto gioco di gambe per confondere l'avversario,poi come sempre é importante non fossilizzarsi almeno in combattimento,ma adattare la cosa alla propria persona.

  • passeggio sul cerchio: credo che Madhatter abbia risposto bene: in un assalto con l'alt alla stoccata, la necessità di girare in cerchio diminuisce drasticamente.


Già risposto sopra,ma come stoccata intende qualsiasi colpo?

  • uscite dalla linea: fattibili ma -sempre a parer mio- di difficile applicazione in un assalto.


Difficili si perché ci vuole un tempismo non indifferente.


il gioco stretto è impensabile, con protezioni canoniche, senza mettere in conto qualche infortunio o comunque contusioni ... ed a cadere si amplificano i rischi di infortuni gravi come scrivevamo prima[/le]

Corretto. All'inizio di questa sperimentazione si è deciso di vietare proiezioni, chiavi articolari, botte di pomolo o elsa, pugni e calci. Erano permesse spinte e blocchi dell'arma avversaria mediante prese su impugnatura, mano o braccia per poi colpire di lama. L'alt al gioco stretto veniva dato se dopo un certo lasso di tempo non accadeva nulla di quanto ammesso.

Ma ho partecipato ad un paio di tornei dell'Hema e li é ammesso anche il gioco stretto e le percussioni,ed incidenti non ce ne sono stati,sicuramente ci sono stai e ci saranno in futuro,ma questo non é solo per il gioco stretto,ma anche per via del gioco largo,infatti i due incidenti che ci sono stati sono stati proprio per colpi che non solo erano tirati a piena velocità,ma anche a piena forza che avrebbero divelto un quercia.
Per me il discorso incidente dipende in parte da noi ed in parte dalla persona che sia ha di fronte.....................
Poi ho ognuno é libero di utilizzare il regolamento che più preferisce e con cui si trova meglio ;)
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 05, 2014, 11:51:42 am
Esatto, con alt alla stoccata intendo alt a qualunque colpo.

Io credo invece che la prevenzione dell'incidente non possa dipendere dal buon senso dei tiratori in campo, bensì sia necessario regolamentare sia l'equipaggiamento che la condotta durante l'assalto. Questo chiaramente se si ha intenzione di creare un circuito ufficiale e federativo, idea con la quale per l'appunto nasce SISMA. Nel caso di un assalto fra amici, sono il primo ad accogliere di buon grado qualunque regolamento più o meno libertino.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Diego on December 05, 2014, 16:50:21 pm
Scusate ma per passeggio a cerchio intendete grossomodo quello che usa spesso il ragazzo con corpetto bianco in questo  video? 
https://www.youtube.com/watch?list=PLTVEZaESL-Lp4ozwltX5DtezIaOQwI34U&feature=player_detailpage&v=pg_NPTaNY2U (https://www.youtube.com/watch?list=PLTVEZaESL-Lp4ozwltX5DtezIaOQwI34U&feature=player_detailpage&v=pg_NPTaNY2U)

L'impressione che ho da video e una manciata di esperienze "mazzate-style" e' che alla fine il confronto armato abbia le azioni in linea retta.
Se per linea retta intendi i passi soprattutto i passi "ortogonali" rispetto alle diagonali/cerchio(?!) non sono d'accordo in toto nel senso che sono fortemente sensati e,  a mio avviso giustamente prevalenti, se si prende in esame lo scontro armato duellistico ma soprattutto con arma da punta[1], non necessariamente con armi da taglio e da botta.

C'è da dire che imho le diagonali/cerchio(?!) sono comunemente meno conosciute, prese sotto gamba e sottovalutate, meno allenate rispetto alle linee "ortogonali" ed è meno frequente di quanto si possa pensare vedere praticanti che le hanno davvero metabolizzate.
Come tendo a ripetere  spesso in palestra ai miei (ieri sera mi son trattenuto da insultarne o bastonarne  :) uno che dopo aver provato 5-10 minuti un movimento in combinazioni ha "osato" dichiararmi "questo movimento tanto l'ho già acquisito"), il repertorio non metabolizzato in pratica non risulta utilizzabile in contesto non collaborativo, figuriamoci in un eventuale combattimento reale.
 1. o miste di punta e taglio dove l'aspetto della punta tende inoserabilmente a prevalere per la maggiore pericolosità/letalità
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Ebony Girls Lover on December 06, 2014, 14:36:29 pm
Esatto, con alt alla stoccata intendo alt a qualunque colpo.

Ok come classico.


Io credo invece che la prevenzione dell'incidente non possa dipendere dal buon senso dei tiratori in campo, bensì sia necessario regolamentare sia l'equipaggiamento che la condotta durante l'assalto.

Il buon senso é alla base per il non farsi male,ma nulla vieta che se uno vuole portare un azione anche con il regolamento di gara in una certa maniera fa dei danni allucinanti all'avversario con cui si tira,non credo che mi devo dilungare.
Poi o l'incidente é sempre dietro l'angolo in qualsiasi attività umana,non solo nell'ambito sportivo.


Questo chiaramente se si ha intenzione di creare un circuito ufficiale e federativo, idea con la quale per l'appunto nasce SISMA. Nel caso di un assalto fra amici, sono il primo ad accogliere di buon grado qualunque regolamento più o meno libertino.

Ok ci sta tutto quello che uno vuole,voi decidete di tenervi nel gioco largo e bene nessuno dice niente.
Nell'Hema hanno un regolamento un po più libertino,così come  i marozziani,ognuno cerca ed adotta il tipo di regolamento che preferisce  ;)
Sul discorso federativo di cosa stiamo parlando?
Ci sono tante federazioni per la scherma storica più o meno serie.......
Ripeto voi avete un approccio che vi aggrada in quella direzione ed é giusto che sia così,la cosa importante é fare ciò che ci piace e ci diverte.


Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 06, 2014, 16:33:39 pm
Se per linea retta intendi i passi soprattutto i passi "ortogonali" rispetto alle diagonali/cerchio(?!) non sono d'accordo in toto nel senso che sono fortemente sensati e,  a mio avviso giustamente prevalenti, se si prende in esame lo scontro armato duellistico ma soprattutto con arma da punta[1], non necessariamente con armi da taglio e da botta.

C'è da dire che imho le diagonali/cerchio(?!) sono comunemente meno conosciute, prese sotto gamba e sottovalutate, meno allenate rispetto alle linee "ortogonali" ed è meno frequente di quanto si possa pensare vedere praticanti che le hanno davvero metabolizzate.
Come tendo a ripetere  spesso in palestra ai miei (ieri sera mi son trattenuto da insultarne o bastonarne  :) uno che dopo aver provato 5-10 minuti un movimento in combinazioni ha "osato" dichiararmi "questo movimento tanto l'ho già acquisito"), il repertorio non metabolizzato in pratica non risulta utilizzabile in contesto non collaborativo, figuriamoci in un eventuale combattimento reale.
 1. o miste di punta e taglio dove l'aspetto della punta tende inoserabilmente a prevalere per la maggiore pericolosità/letalità

Correggimi se sbaglio ma anche il ragazzo con la pettorina bianca, pur continuando a girare in cerchio, gli attacchi poi li porta esclusivamente in linea. Questo mi fa pensare -credo fosse la stessa conclusione di Madhatter- che camminare in cerchio di per sé è superfluo in un contesto di assalto non continuativo (vedi alt al colpo di cui sopra). Probabilmente viene utile a fine perimetro per evitare l'uscita dal campo.
Il tuo discorso sulle linee di attacco diagonali mi trova assolutamente d'accordo a livello teorico, sarei molto interessato a sperimentarne l'applicazione pratica.

Ok ci sta tutto quello che uno vuole,voi decidete di tenervi nel gioco largo e bene nessuno dice niente.
Nell'Hema hanno un regolamento un po più libertino,così come  i marozziani,ognuno cerca ed adotta il tipo di regolamento che preferisce  ;)

Siamo d'accordo, i regolamenti sono tanti, forse un giorno la confusione diventerà troppa e si deciderà di cercare di uniformarli. Per ora, ognuno ha piena libertà di fare ciò che vuole.
Sul discorso del gioco largo ci sarebbe da approfondire, come accennato sopra il gioco stretto non è vietato nel circuito SISMA ma momentaneamente limitato. Chissà se un giorno la direzione cambierà in merito.

Sul discorso federativo di cosa stiamo parlando?
Ci sono tante federazioni per la scherma storica più o meno serie.......

Che io sappia al momento di federazione per la scherma storica in Italia esiste solo la FIS ed era proprio quella a cui facevo riferimento.

Ripeto voi avete un approccio che vi aggrada in quella direzione ed é giusto che sia così,la cosa importante é fare ciò che ci piace e ci diverte.

E mi trovi nuovamente d'accordo. Preciso solo, da buon libero e novizio schermidore, che non sono incluso in quel 'voi'. L'approccio raffigurato nel video che ho voluto condividere è quello del circuito SISMA, al quale io ho semplicemente partecipato come tiratore.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: The Doctor Sherlockit on December 06, 2014, 16:48:42 pm
nella scherma si cerca di attaccare in linea retta togliendosi dalla linea retta dell'avversario, il camminare in cerchio, fianconare ed inquartare sono azioni fondamentali se non si vuole rimanere colpiti mentre si colpisce

il Marcelli (che non tratta la spada a due mani ma parlando in generale ci sta bene) per i passi ne indica appunto 4, il passo retto, il passo traverso, il passo misto ed il passo curvo  il passo retto è uno su quattro dei passi possibili
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Giannizzero Wolf on December 06, 2014, 18:59:39 pm
la maggior parte degli attacchi parte da un movimento rettilineo verso l'avverso ... semplicissima fisica

alcune azioni consentono di colpire muovendosi non verso l'avverso, ma sono relativamente poche

i colpi in linea retta verso l'avverso godono della forza delle gambe, gli altri ne godono meno perché il vettore forza non è perpendicolare al bersaglio

il camminare sul cerchio è un semplice elemento da aggiungere al bagaglio tattico/strategico
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Ebony Girls Lover on December 06, 2014, 19:04:20 pm
Se per linea retta intendi i passi soprattutto i passi "ortogonali" rispetto alle diagonali/cerchio(?!) non sono d'accordo in toto nel senso che sono fortemente sensati e,  a mio avviso giustamente prevalenti, se si prende in esame lo scontro armato duellistico ma soprattutto con arma da punta[1], non necessariamente con armi da taglio e da botta.

C'è da dire che imho le diagonali/cerchio(?!) sono comunemente meno conosciute, prese sotto gamba e sottovalutate, meno allenate rispetto alle linee "ortogonali" ed è meno frequente di quanto si possa pensare vedere praticanti che le hanno davvero metabolizzate.
Come tendo a ripetere  spesso in palestra ai miei (ieri sera mi son trattenuto da insultarne o bastonarne  :) uno che dopo aver provato 5-10 minuti un movimento in combinazioni ha "osato" dichiararmi "questo movimento tanto l'ho già acquisito"), il repertorio non metabolizzato in pratica non risulta utilizzabile in contesto non collaborativo, figuriamoci in un eventuale combattimento reale.
 1. o miste di punta e taglio dove l'aspetto della punta tende inoserabilmente a prevalere per la maggiore pericolosità/letalità

Correggimi se sbaglio ma anche il ragazzo con la pettorina bianca, pur continuando a girare in cerchio, gli attacchi poi li porta esclusivamente in linea. Questo mi fa pensare -credo fosse la stessa conclusione di Madhatter- che camminare in cerchio di per sé è superfluo in un contesto di assalto non continuativo (vedi alt al colpo di cui sopra). Probabilmente viene utile a fine perimetro per evitare l'uscita dal campo.
Il tuo discorso sulle linee di attacco diagonali mi trova assolutamente d'accordo a livello teorico, sarei molto interessato a sperimentarne l'applicazione pratica.

Ok ci sta tutto quello che uno vuole,voi decidete di tenervi nel gioco largo e bene nessuno dice niente.
Nell'Hema hanno un regolamento un po più libertino,così come  i marozziani,ognuno cerca ed adotta il tipo di regolamento che preferisce  ;)

Siamo d'accordo, i regolamenti sono tanti, forse un giorno la confusione diventerà troppa e si deciderà di cercare di uniformarli. Per ora, ognuno ha piena libertà di fare ciò che vuole.
Sul discorso del gioco largo ci sarebbe da approfondire, come accennato sopra il gioco stretto non è vietato nel circuito SISMA ma momentaneamente limitato. Chissà se un giorno la direzione cambierà in merito.

Sul discorso federativo di cosa stiamo parlando?
Ci sono tante federazioni per la scherma storica più o meno serie.......

Che io sappia al momento di federazione per la scherma storica in Italia esiste solo la FIS ed era proprio quella a cui facevo riferimento.

Ripeto voi avete un approccio che vi aggrada in quella direzione ed é giusto che sia così,la cosa importante é fare ciò che ci piace e ci diverte.

E mi trovi nuovamente d'accordo. Preciso solo, da buon libero e novizio schermidore, che non sono incluso in quel 'voi'. L'approccio raffigurato nel video che ho voluto condividere è quello del circuito SISMA, al quale io ho semplicemente partecipato come tiratore.

Il voi é un voi generico non a te specifico.
Di federazioni si la  FIS,HEMA,FISAS...


Il discorso é si si può attaccare girando sul cerchio ma é parecchio dura e difficile,più semplice come dice Giannizero muoversi sul ipotetico cerchio,per ampliare e le propria strategia ecc....,ma poi quando prevalentemente pi si va in linea retta o su di una diagonale.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 06, 2014, 20:09:30 pm
la maggior parte degli attacchi parte da un movimento rettilineo verso l'avverso ... semplicissima fisica

alcune azioni consentono di colpire muovendosi non verso l'avverso, ma sono relativamente poche

i colpi in linea retta verso l'avverso godono della forza delle gambe, gli altri ne godono meno perché il vettore forza non è perpendicolare al bersaglio

Era l'idea che avevo in testa anch'io. Grazie della spiegazione sintetica ed efficace!

Il voi é un voi generico non a te specifico.
Di federazioni si la  FIS,HEMA,FISAS...

HEMA al momento in Italia non è una federazione, temo anzi non sia proprio nulla sulla carta. E la FISAS è un'ASD, non una federazione. Non lo dico per puntiglio, ma solo per fare capire la ragione dei miei interventi precedenti relativi all'omologazione degli equipaggiamenti e dei regolamenti. Ce la vedi una federazione che risponde con 'il buonsenso degli atleti' alla domanda 'che misure di sicurezza adottate'?
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 06, 2014, 20:46:11 pm
nella scherma si cerca di attaccare in linea retta togliendosi dalla linea retta dell'avversario, il camminare in cerchio, fianconare ed inquartare sono azioni fondamentali se non si vuole rimanere colpiti mentre si colpisce

il Marcelli (che non tratta la spada a due mani ma parlando in generale ci sta bene) per i passi ne indica appunto 4, il passo retto, il passo traverso, il passo misto ed il passo curvo  il passo retto è uno su quattro dei passi possibili

Mi era sfuggito il tuo intervento. Grazie dello spunto, leggendo il tuo intervento la mia ragazza mi ha già obbligato a documentarmi sui quattro passi da te citati.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: The Doctor Sherlockit on December 06, 2014, 20:54:24 pm
altro spunto di riflessione, in destreza spagnola i colpi  si portano  tutti su linee oblique e circolari  per evitare pericolosi incontri

(http://www.esgrimasam.cat/images/stories/blogs/Tamariz1.bmp)
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Ebony Girls Lover on December 07, 2014, 09:40:37 am
Il voi é un voi generico non a te specifico.
Di federazioni si la  FIS,HEMA,FISAS...

HEMA al momento in Italia non è una federazione, temo anzi non sia proprio nulla sulla carta. E la FISAS è un'ASD, non una federazione. Non lo dico per puntiglio, ma solo per fare capire la ragione dei miei interventi precedenti relativi all'omologazione degli equipaggiamenti e dei regolamenti. Ce la vedi una federazione che risponde con 'il buonsenso degli atleti' alla domanda 'che misure di sicurezza adottate'?


Ma guarda a me risulta che sono vere e proprie federazioni.
Non ho mai sentito nessuno del gruppo Hema o Fisas dire con il buon senso anzi  prima delle gare controllano che tutti abbiano le protezioni e le armi adeguate per tirare altrimenti niente non tira e te ne torni a a casa.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Giannizzero Wolf on December 07, 2014, 10:41:47 am
senza alcun intento polemico FISAS è sempre stata una ASD
HEMA invece so che ha contatti con la Marozzo ma non so come sia organizzata ne a livello nazionale che internazionale
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Ebony Girls Lover on December 07, 2014, 10:51:09 am
A ok.
Sapevo che erano delle federazioni,ne prendo atto.
 :-[
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 07, 2014, 13:31:34 pm
Non ho mai sentito nessuno del gruppo Hema o Fisas dire con il buon senso anzi  prima delle gare controllano che tutti abbiano le protezioni e le armi adeguate per tirare altrimenti niente non tira e te ne torni a a casa.

Effettivamente non parlavo di Hema o Fisas, mi riferivo solo a uno dei tuoi primi interventi, mentre si discuteva del gioco stretto. Credo che le scelte dell'equipaggiamento e del regolamento -nella fattispecie dei limiti su pomolate, percussioni etc.- siano una conseguenza diretta della necessità di prevenire qualunque tipo di incidente su un terreno che nella FIS è ancora poco conosciuto e rodato (per l'appunto il gioco stretto). Sto solo ipotizzando, eh.

senza alcun intento polemico FISAS è sempre stata una ASD
HEMA invece so che ha contatti con la Marozzo ma non so come sia organizzata ne a livello nazionale che internazionale

Hema Italia è diffusa in tutto lo stivale, ci sono molte sale che hanno aderito a questo coordinamento. So per certo che non si tratta di una federazione, purtroppo non so dirvi molto di più, magari riesco a portare qualcuno dell'assemblea su questo forum, sarebbe bello riuscissero a darsi visibilità anche qua. Intanto io condivido questo post (spero sia permesso inserire link ad altri forum, in caso contrario subirò giusta censura!), che è un buon punto di partenza per farsi un'idea del lavoro fatto fino ad ora fra Hema Italia e FIS:
http://hema.italia.forumfree.it/?t=67480608 (http://hema.italia.forumfree.it/?t=67480608)
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Giannizzero Wolf on December 07, 2014, 16:24:06 pm
ha postato il link ad un altro forum  :nono:
Spoiler: show
ti taglieremo la barba  ;D[spoiler]e ci sono pure le brutte facce di gente che conosco  :nono:[spoiler]imperdonabile
[/spoiler][/spoiler]
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Ebony Girls Lover on December 07, 2014, 18:05:29 pm
Non ho mai sentito nessuno del gruppo Hema o Fisas dire con il buon senso anzi  prima delle gare controllano che tutti abbiano le protezioni e le armi adeguate per tirare altrimenti niente non tira e te ne torni a a casa.

Effettivamente non parlavo di Hema o Fisas, mi riferivo solo a uno dei tuoi primi interventi, mentre si discuteva del gioco stretto. Credo che le scelte dell'equipaggiamento e del regolamento -nella fattispecie dei limiti su pomolate, percussioni etc.- siano una conseguenza diretta della necessità di prevenire qualunque tipo di incidente su un terreno che nella FIS è ancora poco conosciuto e rodato (per l'appunto il gioco stretto). Sto solo ipotizzando, eh.


Per me se si limitano la lotta e le percussioni si limita parecchio il gioco schermistico,anche perché se si fa un torneo di spada e boccoliere,se mi togli le boccolierate,mi togli un 50% del gioco schermistico.
Il vero problema secondo me é la gente che si prepari anche nel gioco stretto e che lo sappia utilizzare in maniera consapevole,insomma bisogna sapere la lotta....
Le azioni più pericolose non sono tanto le pomellate,ma quanto le azioni in cui si tirano i colpi con la crociera,per me dove sta l'inghippo?
Non tirare i colpi a piena potenza,ma a piena velocità dove già così l'impatto é tremendo.............
Poi ho ci sta che provino faccino le varie prove del caso e per poter gareggiare in tranquillità e tutelare l'atleta,un altro modo per tutelare l'atleta é quello magari di riuscire a trovare un materiale che possa permettere di tirare dei colpi con la guardia in sicurezza.
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Diego on December 07, 2014, 18:17:44 pm
Se per linea retta intendi i passi soprattutto i passi "ortogonali" rispetto alle diagonali/cerchio(?!) non sono d'accordo in toto nel senso che sono fortemente sensati e,  a mio avviso giustamente prevalenti, se si prende in esame lo scontro armato duellistico ma soprattutto con arma da punta[1], non necessariamente con armi da taglio e da botta.

C'è da dire che imho le diagonali/cerchio(?!) sono comunemente meno conosciute, prese sotto gamba e sottovalutate, meno allenate rispetto alle linee "ortogonali" ed è meno frequente di quanto si possa pensare vedere praticanti che le hanno davvero metabolizzate.
Come tendo a ripetere  spesso in palestra ai miei (ieri sera mi son trattenuto da insultarne o bastonarne  :) uno che dopo aver provato 5-10 minuti un movimento in combinazioni ha "osato" dichiararmi "questo movimento tanto l'ho già acquisito"), il repertorio non metabolizzato in pratica non risulta utilizzabile in contesto non collaborativo, figuriamoci in un eventuale combattimento reale.
 1. o miste di punta e taglio dove l'aspetto della punta tende inoserabilmente a prevalere per la maggiore pericolosità/letalità

Correggimi se sbaglio ma anche il ragazzo con la pettorina bianca, pur continuando a girare in cerchio, gli attacchi poi li porta esclusivamente in linea. Questo mi fa pensare -credo fosse la stessa conclusione di Madhatter- che camminare in cerchio di per sé è superfluo in un contesto di assalto non continuativo (vedi alt al colpo di cui sopra). Probabilmente viene utile a fine perimetro per evitare l'uscita dal campo.
Il tuo discorso sulle linee di attacco diagonali mi trova assolutamente d'accordo a livello teorico, sarei molto interessato a sperimentarne l'applicazione pratica.
La mia domanda era data dal fatto che io non ho mai praticato scherma (pratico am filippine) e per capire cosa intendeste voi schermidori per passeggio a cerchio.
Il passo a destra per girare in tondo del ragazzo “bianco” nel video  nella scuola che ho come riferimento principale per il contesto armato non è per nulla gradito ma sconsigliato. Nella mia pratica lo posso eseguire sporadicamente giusto in un esercizio ciclico accessorio (derivato da altra scuola/stile) ma senza alcuna attinenza all'applicabilità nel medesimo contesto (è una sorta di gioco per la coordinazione motoria del passeggio generale.

Per caratteristica della mia pratica  io ho una catalogazione geometrica dei passi fondata in prevalenza sull'idea delle diagonali piuttosto che su quelle ortogonali. L'applicazione pratica non è nulla di speciale e più banale di quanto possa sembrare.

Prendendo sempre lo stesso video a 1:01 circa dal mio punto di vista il bianco applica  concettualmente l'idea intrinseca delle diagonali. I due sembrano iniziare l'azione di avanzamento in contemporanea, il nero parte con mandritto diagonale discendente, il bianco si copre con  parata a punta in giù e risponde con lo stesso colpo spostandosi leggermente a destra per nascondersi dietro l'arma.
Il punto a terra in cui è idealmente proiettato a terra il baricentro del bianco dalla posizione di partenza si è spostato durante l'azione  in avanti e a destra, quindi in diagonale.

Con arma da punta e a maggior ragione in contesto in cui si parte con guardia defilata e arma in linea per me la fanno da padrone indiscutibilmente gli spostamenti più sensati sono ortogonali. Quando il contesto invece prevede invece ragionevolmente che i colpi abbiano linee d'offesa che partono lateralmente rispetto alla linea direttrice è comodo ruotare di conseguenza gli assi di riferimento e mi ritrovo ad averli in diagonale.

Poi in pratica sicuramente entra in gioco l'abitudine personale a un'impostazione piuttosto che a un'altra e delle geometrie teoriche e razionali ce ne possiamo anche sbattere e tiriamo senza neanche pensarci, tanto con l'abitudine la parte del cervello che si occupa di elaborare i movimenti nel tempo e nello spazio non è neppure detto che tenga conto dell'aspetto logico-teorico...
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Giannizzero Wolf on December 07, 2014, 18:33:22 pm
in ottica federativa è attualmente impensabile di introdurre il gioco stretto anche trovando il modo di praticare in sicurezza ... si dovrebbero introdurre categorie di peso ed il limitato numero di atleti porterebbe a competizioni veramente scarne di confronti
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Ebony Girls Lover on December 08, 2014, 08:23:39 am
Se per linea retta intendi i passi soprattutto i passi "ortogonali" rispetto alle diagonali/cerchio(?!) non sono d'accordo in toto nel senso che sono fortemente sensati e,  a mio avviso giustamente prevalenti, se si prende in esame lo scontro armato duellistico ma soprattutto con arma da punta[1], non necessariamente con armi da taglio e da botta.

C'è da dire che imho le diagonali/cerchio(?!) sono comunemente meno conosciute, prese sotto gamba e sottovalutate, meno allenate rispetto alle linee "ortogonali" ed è meno frequente di quanto si possa pensare vedere praticanti che le hanno davvero metabolizzate.
Come tendo a ripetere  spesso in palestra ai miei (ieri sera mi son trattenuto da insultarne o bastonarne  :) uno che dopo aver provato 5-10 minuti un movimento in combinazioni ha "osato" dichiararmi "questo movimento tanto l'ho già acquisito"), il repertorio non metabolizzato in pratica non risulta utilizzabile in contesto non collaborativo, figuriamoci in un eventuale combattimento reale.
 1. o miste di punta e taglio dove l'aspetto della punta tende inoserabilmente a prevalere per la maggiore pericolosità/letalità

Correggimi se sbaglio ma anche il ragazzo con la pettorina bianca, pur continuando a girare in cerchio, gli attacchi poi li porta esclusivamente in linea. Questo mi fa pensare -credo fosse la stessa conclusione di Madhatter- che camminare in cerchio di per sé è superfluo in un contesto di assalto non continuativo (vedi alt al colpo di cui sopra). Probabilmente viene utile a fine perimetro per evitare l'uscita dal campo.
Il tuo discorso sulle linee di attacco diagonali mi trova assolutamente d'accordo a livello teorico, sarei molto interessato a sperimentarne l'applicazione pratica.
La mia domanda era data dal fatto che io non ho mai praticato scherma (pratico am filippine) e per capire cosa intendeste voi schermidori per passeggio a cerchio.
Il passo a destra per girare in tondo del ragazzo “bianco” nel video  nella scuola che ho come riferimento principale per il contesto armato non è per nulla gradito ma sconsigliato. Nella mia pratica lo posso eseguire sporadicamente giusto in un esercizio ciclico accessorio (derivato da altra scuola/stile) ma senza alcuna attinenza all'applicabilità nel medesimo contesto (è una sorta di gioco per la coordinazione motoria del passeggio generale.

Per caratteristica della mia pratica  io ho una catalogazione geometrica dei passi fondata in prevalenza sull'idea delle diagonali piuttosto che su quelle ortogonali. L'applicazione pratica non è nulla di speciale e più banale di quanto possa sembrare.

Prendendo sempre lo stesso video a 1:01 circa dal mio punto di vista il bianco applica  concettualmente l'idea intrinseca delle diagonali. I due sembrano iniziare l'azione di avanzamento in contemporanea, il nero parte con mandritto diagonale discendente, il bianco si copre con  parata a punta in giù e risponde con lo stesso colpo spostandosi leggermente a destra per nascondersi dietro l'arma.
Il punto a terra in cui è idealmente proiettato a terra il baricentro del bianco dalla posizione di partenza si è spostato durante l'azione  in avanti e a destra, quindi in diagonale.

Con arma da punta e a maggior ragione in contesto in cui si parte con guardia defilata e arma in linea per me la fanno da padrone indiscutibilmente gli spostamenti più sensati sono ortogonali. Quando il contesto invece prevede invece ragionevolmente che i colpi abbiano linee d'offesa che partono lateralmente rispetto alla linea direttrice è comodo ruotare di conseguenza gli assi di riferimento e mi ritrovo ad averli in diagonale.

Poi in pratica sicuramente entra in gioco l'abitudine personale a un'impostazione piuttosto che a un'altra e delle geometrie teoriche e razionali ce ne possiamo anche sbattere e tiriamo senza neanche pensarci, tanto con l'abitudine la parte del cervello che si occupa di elaborare i movimenti nel tempo e nello spazio non è neppure detto che tenga conto dell'aspetto logico-teorico...



Il camminare sul cerchio é solo un modo di camminare e muoversi per poi sfruttare le ipotetiche linee interne,provo a spiegarmi meglio:
Ci si muove su di una ipotetica circonferenza,mai frontalmente,ma esponendo sempre un fianco,e mentre ci si muove si cerca anche l'angolo cieco,uno volta trovato si attacca o se si é attaccati ci si difende,ma nel momento dell'attacco il più delle volte si usano le linee interne a questa ipotetica circonferenza,anche solo facendo dei mezzi affondi per essere a misura.
Si insomma a grandi linee come fa il tipo del video. 
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Win 45-60 on December 15, 2014, 20:27:01 pm
Due domande da profano

perché la quasi assenza di colpi di taglio?

ci fossero stati più fendenti si sarebbe assistito forse a un gioco di piedi diverso (meno in linea) ?
Title: Re:Primo test match di spada a due mani.
Post by: Hellish on December 16, 2014, 09:47:39 am
Due domande da profano

perché la quasi assenza di colpi di taglio?

ci fossero stati più fendenti si sarebbe assistito forse a un gioco di piedi diverso (meno in linea) ?

Forse il video dà un'impressione errata. In realtà c'è stata una forte prevalenza dei colpi di taglio, da quanto ricordo dei vari assalti a cui ho assistito e partecipato.