Ar.Ma.
Martial Sharing => Interstile - discussioni in comune => Topic started by: Ragnaz on September 27, 2015, 17:48:36 pm
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Mi ha sempre fatto un po' specie la, quasi sempre, notevole (e imho ingiustificata, anzi) differenza nel numero di ore settimanali di pratica dei corsi di AMT (e spesso anche DP) rispetto ai corsi di SdC.
Il 90% (e sono ottimista) dei corsi di AMT/DP consta di 2 ore settimanali (raramente, diciamo il restante 10%, ho visto corsi con 3 ore settimanali) mentre i corsi di SdC si svolgono almeno sulle 3 sedute da 1h30.
Se poi uniamo il fatto che, classicamente, nelle AMT vige il dogma dei "tanti anni di pratica" per diventare bravi.... ma voglio vedere cosa potrai mai combinare con 2h la settimana.
Qual è il punto di tutto sto discorso? boh :P
A parte gli scherzi... a parte il discorso "sfogo" (quando a una palestra commerciale chiedi più delle classiche 2h la settimana ti guardano come fossi un alieno...), mi chiedo anche quanto dello scarso successo "pratico" delle AMT sia dovuto ANCHE (sottolineo anche) ad una così scarsa quantità di allenamento.
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La "media" (vista la variabilità estrema in relazione a periodo, periodizzazione, gare, etc) vigente era cinque sere la settimana e due mattine di judo, tre/quattro di ghisa e/o preatletismo.
Judo che si divideva grossomodo in tre ore di sparring full, quattro di situazionale a vari livelli tecnico/tattico/atletico, quattrodi tecnica generale, tre di tecnica individuale. Ci scappava dentro anche lavoro atletico specifico (hiit fatto in uchikomi, valocità e quant'altro ).
Ovvio che chi non è in grado di programmare una settimana di lavoro non programmerà un quadriennio come che se non hai con cosa rimpire la programmazione..
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quando a una palestra commerciale chiedi più delle classiche 2h la settimana ti guardano come fossi un alieno
ci credo
per la maggior parte della gente sono anche troppe
mentre tu ti chiedi "perche' negli sdc 3 gg e nelle amt 2 gg?" gli altri si chiedono "perche' nelle amt 2 gg e in discoteca 1 gg?
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Non per guastare la festa degli SDC, ma io in tutte le palestre in cui sono entrato, sia come utente che come insegnante ho sempre avuto 3 volte a settimane per 1h30. Tra l'altro i turni di chiusura giornata spesso ottenevano la possibilità di tirare lungo a patto di sbrigarsi con le abluzioni sotto la doccia. E oltre al nostro corso era normale usanza anche per gli altri corsi (Karate e Judo in genere ma anche vari Kung Fu et similia).
Credo una sola volta cambiando palestra mi è stato posto il problema, ma dal gestore, che pretendeva che i ragazzi pagassero di più visto che facevano 4 ore e mezza a settimana invece delle classiche 2 o 3 del Fitness.
Poi concordo che 4h30 a settimana sono il minimo per poter progredire e sicuramente non sono sufficienti ad un agonista.
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Chiaro che per chi fa agonismo seriamente il discorso cambia ancora ed è necessario un volume di lavoro di gran lunga maggiore.
Mi chiedo infatti cosa succederebbe a fare AMT (presupponendo di farle "bene") per 3/4 ore al giorno. Ma questa è ancora un'altra storia.
Di sicuro c'è anche un discorso di tipologia di persona attratta da sdc o amt. Probabilmente c'è un fondo di verità in quel che dice kufu, chi è attratto dalle AMT spesso è un super-dopolavorista che già a fare 2h la settimana gli sembra tanto... mentre magari chi è attratto dagli sdc è già più portato all'idea di fare "fatica", di sudare e di allenarsi con certi volumi minimi.
Max, si vede che sei stato fortunato... io qui i corsi di amt/dp li trovo praticamente solo 2h e raramente 3h. L'anno scorso ho fatto carte false per avere 2 lez da 2 ore e il mensile lo facevano pagare di più rispetto alle altre discipline.
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Concordo sulla tipologia di praticante medio di AMT.
Non credo di essere stato oltremodo fortunato, noi a Roma abbiamo tutti tre giorni con 1h30 minimo, e nelle palestre in cui siamo e siamo stati tutti erano trattati allo stesso modo.
Diciamo che bisogna anche cercare la palestra "giusta" altrimenti certe idee non passano proprio. Ho lasciato la vecchia palestra anche perchè l'idea AMT (ma anche SDC li da loro) era vista come un mero numero di persone a pagare.
Ora ad esempio sono in una palestra di SDC, anche se hanno un'ottica molto indirizzata al denaro, ovviamente chi fa il mestiere di "palestratore" mira a guadagnare e mi pare anche giusto, l'idea di fondo è puntare su qualità oltre che quantità.
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Non per guastare la festa degli SDC, ma io in tutte le palestre in cui sono entrato, sia come utente che come insegnante ho sempre avuto 3 volte a settimane per 1h30.
Io non ne faccio solo una questione di volume, ovviamente.
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Concordo sulla tipologia di praticante medio di AMT.
Non credo di essere stato oltremodo fortunato, noi a Roma abbiamo tutti tre giorni con 1h30 minimo, e nelle palestre in cui siamo e siamo stati tutti erano trattati allo stesso modo.
Diciamo che bisogna anche cercare la palestra "giusta" altrimenti certe idee non passano proprio. Ho lasciato la vecchia palestra anche perchè l'idea AMT (ma anche SDC li da loro) era vista come un mero numero di persone a pagare.
Ora ad esempio sono in una palestra di SDC, anche se hanno un'ottica molto indirizzata al denaro, ovviamente chi fa il mestiere di "palestratore" mira a guadagnare e mi pare anche giusto, l'idea di fondo è puntare su qualità oltre che quantità.
Giustissimo.
Tra l'altro il "mondo fitness" è davvero na schifezza, in media... (così come le palestre).
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ammetto che normalmente è cosi.
Voglio però portare la mia esperienza.
Le ore sono spesso relative, nella maggior parte dei corsi di AMT che ho visto si parla molto e lavora poco.
Di fatto io ai miei amatori propongo 2 sessioni settimanali di 1 ora e 15'. Sono molto intense e nessuno ha mai pensato di dirmi "è troppo poco". Tante volte basterebbe secondo me allenarsi meno ma meglio.
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ammetto che normalmente è cosi.
Voglio però portare la mia esperienza.
Le ore sono spesso relative, nella maggior parte dei corsi di AMT che ho visto si parla molto e lavora poco.
Di fatto io ai miei amatori propongo 2 sessioni settimanali di 1 ora e 15'. Sono molto intense e nessuno ha mai pensato di dirmi "è troppo poco". Tante volte basterebbe secondo me allenarsi meno ma meglio.
Indubbiamente la qualità conta, mediamente, più della quantità :)
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Clode è sacrosanto che l'allenamento sia di, almeno, una certa intensità altrimenti non basterebbe una settimana intera per ottenere i risultati.
Credo stia anche a chi allena/insegna saper dosare bastone e carota a seconda del praticante e soprattutto dello scopo che questo si è prefisso di raggiungere.
Io ho provato ad esempio con le sessioni da 2h ma alla fine, intendo andando avanti nella stagione, l'intensità della mezzora aggiunta cambia di poco il risultato ma crea un carico di "impegno" che spesso è controproducente soprattutto nei dopolavoristi incalliti.
Per chiarire io ai miei tempi mi allenavo 5/7 per oltre 2h a sessione ma ero io che andavo trasversale nei vari corsi della palestra, pretenderlo diventa un peso che mediamente ammazza la voglia del dopolavorista.
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A parte gli scherzi... a parte il discorso "sfogo" (quando a una palestra commerciale chiedi più delle classiche 2h la settimana ti guardano come fossi un alieno...), mi chiedo anche quanto dello scarso successo "pratico" delle AMT sia dovuto ANCHE (sottolineo anche) ad una così scarsa quantità di allenamento.
Da noi si fa lezione da lunedì a sabato.
Il Maestro c'è da mattina a sera (lo fa di mestiere). E segue chiunque si presenti anche fuori orario di lezione.
Gli orari sono "teoricamente" definiti a seconda del corso specifico, solo che normalmente le lezioni si protraggono a meno che non subentri un altro corso. Per fare un esempio, fino a fine luglio scorso, sabato ufficialmente la lezione classica di BGZ è dalle 16.30 alle 17.30 e prima e dopo non ci sarebbe niente. Da quindici anni noi iniziamo alle 15.30 e di solito prima delle 19-19.30 non finiamo. Subito dopo c'è un corso informale di armi. Quindi chi vuole fermarsi prosegue. Mi è capitato spesso di finire alle 21 per entrare in doccia.
Tutti i corsi che "chiudono la sera", quindi praticamente quasi tutte le sere, le lezioni snche s e ufficialmente durano un'ora, potendo prolungarsi non durano semmai meno di 2 ore, spesso 2 e mezza.
Inoltre anche se si cambia corso, il principio di fine orario è relativo: essendo tutti aspetti della stessa disciplina, è come solo cambiare argomento (passare da tecnica di BGZ a Sanda a studio delle armi a qi gong marziale; sempre BGZ è).
Se un praticante vuole continuare con quel che sta facendo, va avanti (se sta allenandosi al sacco e comincia il qi gong, può tranquillamente continuare).
Il Maestro gli da comunque un occhio e nei momenti di calma lo segue.
Gli unici momenti in cui ci mettiamo in disparte sono quando ci sono i corsi (pochi) dell'altra associazione che divide con noi i locali. Per non disturbarli o lavoriamo in disparte nel "corridoio" oppure semplicemente si aspetta che finiscano.
Il Maestro si è reso disponibile (e lo abbiamo fatto) per allenamenti il 24/12, il 30-31/12, persino per incontri nel parco (gratis) durante agosto (mese di chiusura della palestra) previo accordi via sms.
La nostra società organizza ricorrentemente stage di un pomeriggio con il Maestro del mio Maestro a cui i soci possono partecipare pagando, quando va male, fino a 15 Euro, spesso gratis: il resto della quota, o la quota per intero, viene pagata dalla società stessa, in modo da dare a tutti la possibilità di partecipare, anche se in difficoltà.
Per fare tutti i corsi della nostra associazione sportiva e avere praticamente l'accesso libero si paga 10 euro in più rispetto a chi decide di fare solo 1 corso.
Questo possiamo farlo perchè siamo noi a gestire la palestra in concordato con l'altra società presente.
L'unica cosa che viene richiesta è serietà nel seguire i corsi e, per chi può, disponibilità a partecipare alle dimostrazioni/eventi della scuola.
-> Risultato: siamo in fase warning per mancanza di allievi. <-
Tanti attestati di stima per il lavoro che si svolge e per ciò che viene insegnato, ma in sostanza molti vengono per un po', poi smettono perchè serve troppo impegno, perchè mancano i soldi, perchè la fidanzata viene trascurata, perchè siamo troppo violenti, perchè all'oratorio i bambini fanno corsi gratis, perchè il qi gong che facciamo non è quello che si aspettano, perchè ...
Nick
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ammetto che normalmente è cosi.
Voglio però portare la mia esperienza.
Le ore sono spesso relative, nella maggior parte dei corsi di AMT che ho visto si parla molto e lavora poco.
Di fatto io ai miei amatori propongo 2 sessioni settimanali di 1 ora e 15'. Sono molto intense e nessuno ha mai pensato di dirmi "è troppo poco". Tante volte basterebbe secondo me allenarsi meno ma meglio.
Quoto.
Ai tempi dello Yoseikan con due sessioni a settimana si andava a gareggiare serenamente.
Il terzo giorno era solo per occasioni particolari.
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A parte gli scherzi... a parte il discorso "sfogo" (quando a una palestra commerciale chiedi più delle classiche 2h la settimana ti guardano come fossi un alieno...), mi chiedo anche quanto dello scarso successo "pratico" delle AMT sia dovuto ANCHE (sottolineo anche) ad una così scarsa quantità di allenamento.
Da noi si fa lezione da lunedì a sabato.
Il Maestro c'è da mattina a sera (lo fa di mestiere). E segue chiunque si presenti anche fuori orario di lezione.
Gli orari sono "teoricamente" definiti a seconda del corso specifico, solo che normalmente le lezioni si protraggono a meno che non subentri un altro corso. Per fare un esempio, fino a fine luglio scorso, sabato ufficialmente la lezione classica di BGZ è dalle 16.30 alle 17.30 e prima e dopo non ci sarebbe niente. Da quindici anni noi iniziamo alle 15.30 e di solito prima delle 19-19.30 non finiamo. Subito dopo c'è un corso informale di armi. Quindi chi vuole fermarsi prosegue. Mi è capitato spesso di finire alle 21 per entrare in doccia.
Tutti i corsi che "chiudono la sera", quindi praticamente quasi tutte le sere, le lezioni snche s e ufficialmente durano un'ora, potendo prolungarsi non durano semmai meno di 2 ore, spesso 2 e mezza.
Inoltre anche se si cambia corso, il principio di fine orario è relativo: essendo tutti aspetti della stessa disciplina, è come solo cambiare argomento (passare da tecnica di BGZ a Sanda a studio delle armi a qi gong marziale; sempre BGZ è).
Se un praticante vuole continuare con quel che sta facendo, va avanti (se sta allenandosi al sacco e comincia il qi gong, può tranquillamente continuare).
Il Maestro gli da comunque un occhio e nei momenti di calma lo segue.
Gli unici momenti in cui ci mettiamo in disparte sono quando ci sono i corsi (pochi) dell'altra associazione che divide con noi i locali. Per non disturbarli o lavoriamo in disparte nel "corridoio" oppure semplicemente si aspetta che finiscano.
Il Maestro si è reso disponibile (e lo abbiamo fatto) per allenamenti il 24/12, il 30-31/12, persino per incontri nel parco (gratis) durante agosto (mese di chiusura della palestra) previo accordi via sms.
La nostra società organizza ricorrentemente stage di un pomeriggio con il Maestro del mio Maestro a cui i soci possono partecipare pagando, quando va male, fino a 15 Euro, spesso gratis: il resto della quota, o la quota per intero, viene pagata dalla società stessa, in modo da dare a tutti la possibilità di partecipare, anche se in difficoltà.
Per fare tutti i corsi della nostra associazione sportiva e avere praticamente l'accesso libero si paga 10 euro in più rispetto a chi decide di fare solo 1 corso.
Questo possiamo farlo perchè siamo noi a gestire la palestra in concordato con l'altra società presente.
L'unica cosa che viene richiesta è serietà nel seguire i corsi e, per chi può, disponibilità a partecipare alle dimostrazioni/eventi della scuola.
-> Risultato: siamo in fase warning per mancanza di allievi. <-
Tanti attestati di stima per il lavoro che si svolge e per ciò che viene insegnato, ma in sostanza molti vengono per un po', poi smettono perchè serve troppo impegno, perchè mancano i soldi, perchè la fidanzata viene trascurata, perchè siamo troppo violenti, perchè all'oratorio i bambini fanno corsi gratis, perchè il qi gong che facciamo non è quello che si aspettano, perchè ...
Nick
Classico... >:(
Scuola serissima, maestro disponibile e pratica seria -> manca la gente
Da una parte siete un'eccezione che conferma la regola...dall'altra rischiate, proprio per la vostra serietà, di avere troppa poca gente
Fossi della zona verrei sicuramente a darvi man forte...
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A parte gli scherzi... a parte il discorso "sfogo" (quando a una palestra commerciale chiedi più delle classiche 2h la settimana ti guardano come fossi un alieno...), mi chiedo anche quanto dello scarso successo "pratico" delle AMT sia dovuto ANCHE (sottolineo anche) ad una così scarsa quantità di allenamento.
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Tanti attestati di stima per il lavoro che si svolge e per ciò che viene insegnato, ma in sostanza molti vengono per un po', poi smettono perchè serve troppo impegno, perchè mancano i soldi, perchè la fidanzata viene trascurata, perchè siamo troppo violenti, perchè all'oratorio i bambini fanno corsi gratis, perchè il qi gong che facciamo non è quello che si aspettano, perchè ...
Nick
Classico... >:(
Scuola serissima, maestro disponibile e pratica seria -> manca la gente
Da una parte siete un'eccezione che conferma la regola...dall'altra rischiate, proprio per la vostra serietà, di avere troppa poca gente
Fossi della zona verrei sicuramente a darvi man forte...
la gente vuole faticare poco e avere la soddisfazione di dire faccio tale sdc/am.
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A parte gli scherzi... a parte il discorso "sfogo" (quando a una palestra commerciale chiedi più delle classiche 2h la settimana ti guardano come fossi un alieno...), mi chiedo anche quanto dello scarso successo "pratico" delle AMT sia dovuto ANCHE (sottolineo anche) ad una così scarsa quantità di allenamento.
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Tanti attestati di stima per il lavoro che si svolge e per ciò che viene insegnato, ma in sostanza molti vengono per un po', poi smettono perchè serve troppo impegno, perchè mancano i soldi, perchè la fidanzata viene trascurata, perchè siamo troppo violenti, perchè all'oratorio i bambini fanno corsi gratis, perchè il qi gong che facciamo non è quello che si aspettano, perchè ...
Nick
Classico... >:(
Scuola serissima, maestro disponibile e pratica seria -> manca la gente
Da una parte siete un'eccezione che conferma la regola...dall'altra rischiate, proprio per la vostra serietà, di avere troppa poca gente
Fossi della zona verrei sicuramente a darvi man forte...
la gente vuole faticare poco e avere la soddisfazione di dire faccio tale sdc/am.
Triste verità... (con poche eccezioni)
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Ho notato anche dalle mie parti un calo delle ore offerte nelle AMT nel corso degli anni ( il che significa praticamente che sono vecchio :()
inizialmente sotto i 3 allenamenti per settimana non andavi ed erano tutti di 1 ora e mezza, ma si sforava sempre. Poi siamo passati a 3 senza sforare , poi 3 di un'ora o 2 di 1,5 , ora si va verso 2 lezioni di un'ora. Che dire per me si va verso una concentrazione in tempi limitati dell'attività fisica , tutti ti dicono che in 2 ore sei in forma , quindi passa questo concetto. Il tempo a molti inizia ad essere un pò stretto, conosco persone che per allenarsi 2 ore si facevano altrettante per gli spostamenti, e avevano difficoltà con gli orari , a malincuore hanno rinunciato e corrono nel parco sotto casa ( ottimizzano i tempi).
Comunque anche negli sport da combattimento dalle mie parti si stanno riducendo i tempi e i posti dove farli , tanto che è più facile trovare associazioni che offrono solo quello. Lo fanno anche alcune associazioni di AMT ma i risultati non sono gli stessi ( per la mia personale esperienza). Analogo discorso per un'associazione che raggruppi più insegnanti e gruppi di pratica.
Per me la differenza è nella socializzazione( dove si socializza bene si torna volentieri e le AMT e gli SDC portano a socializzare nella pratica) e nella possibilità di praticare a più orari ad un costo contenuto .
A questo aggiungerei un'attenzione particolare ai principianti e un rispetto di fondo per chi pratica, come e quanto non ha importanza. l'ultimo, che sembra ovvio, tale a mio avviso non è. Se una persona va a fare boxe 3 ore a settimana, a 20 anni come a 50, e non vuole gareggiare, oggi trova molte palestre in cui , da me, pratica tranquillamente e le persone sono easy. Si pratica insieme, si cresce ai ritmi che sono della persona, visto l'età , l'impegno e altro. Poi con calma dice ehi mi piace magari mi alleno un pò di più.
Nei corsi di AMT apriti cielo: c'è chi racconta cavolate , chi parla male delle altre discipline, chi è gerarchico ( una cosa tranquilla ma che non ci incastra niente con la pratica amatoriale ) chi ha la puzza sotto il naso, chi tende a far cassa, chi è irrealista, chi è innamorato della cintura. Anche se magari queste associazioni non sono la maggior parte, rovinano la piazza ( uno prova un corso, si trova male e non fa più AMT).
Discorso lunghissimo ma per sintetizzare:
le AMT piacciono a pochi e sono un settore di nicchia ( ad oggi)
se le presenti accanto a corsi fitness non le dai molta visibilità e verranno poi compresse da questi. ( e quindi avranno poche ore e negli orari peggiori)
se più associazioni di AMT si riuniscono hanno secondo me più possibilità di campare ( di fare soldi, va beh che le asd sarebbero no profit, non se ne parla )
va curato molto il clima all'interno della palestra ; cioè selezionare gli insegnanti evitando di trovare persone che siano poco propense al confronto, irrispettose , senza farla lunga direi persone serene, lo stesso per gli allievi, ho visto molti insegnanti accettare per pigrizia o altro atteggiamenti negativi da parte degli allievi.
va data la possibilità ai principianti di seguire un programma adeguato , ci devono essere dei tempi tra i corsi, in cui si pratica ad un livello consono alle loro esperienze, lo stesso per gli allievi più anziani . HO visto corsi in cui i principianti vengono sballottati e devono fare fatica a seguire gli altri , e corsi opposti in cui si faceva cose che andavano bene solo a chi iniziava.
ci si deve ricordare che per come sono nate le associazioni , avrebbe senso coinvolgere gli associati, magari gradualmente , dando compiti ma anche ascoltando la loro voce ( cioè facendoli decidere ), non è un'impresa nè il corso di un insegnante se si qualifica come asd.
IL prezzo deve essere giusto , ne troppo nè poco: non deve lucrare l'insegnante ma non deve nemmeno l'associazione venire incontro a tutti e rimetterci una volta sì e una no, per poi vedere che chi insiste sugli sconti , si paga troppo etc , va a cena fuori 2/3 volte alla settimana e compra il cellulare da 600 euro.
Se si vuole fare le cose per bene massima trasparenza
paghiamo xx gli insegnati, xx la palestra , xx le utenze, avanza l'anno xxx come fondo cassa, coinvolgere , chi vuole, nella vita della palestra
Ovvio poi si fa compromessi, ci sono associazioni che in 30 campano , altre che sono 150 o più non campano, c'è chi preferisce pagare un pò di più ma allenarsi in spazi propri e chi guarda alle strutture ( sacchi, panca etc)
POI se con tutte le attenzioni del mondo non va , va tenuto in conto, perchè secondo me può succedere ,e bisogna capire che non c'è niente da fare . Magari hai l'insegnate bravissimo, che insegna bene, che è attento alle esigenze di tutti, il prezzo è giusto, gli orari di pratica sono comodi, ma lì quella AMT non piace abbastanza o non piace e amen, bisogna capire che siamo diversi e ad ognuno piacciono cose diverse
ciao e scusate la risposta lunghissima
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In effetti con le stesse ore di allenamento delle AM, nel Grappling non riuscivo a seguire la crescita anche degli agonisti che si allenavano con me. Anche se mi allenavo e mi sono sempre allenato per conto mio: nel primo caso coprivo la preparazione, nel secondo no, o meglio, solamente dal punto di vista fisico/atletico, ma non tecnico o di abitudine allo sparring.
Mi sembra che hai toccato una differenza fondamentale: il fattore tempo. Complimenti Ragnaz! :sur:
Per seguire. :nin:
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E' chiaro che il fattore qualità rimane, imho, predominante. Oltre al sapersi organizzare bene il tempo che si ha.
Detto ciò però avere più tempo fa comunque una bella differenza (ovviamente usato bene).
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- gruppo di lavoro costante
- unità di tempo prefissata (casuale, 1 anno )
- ora di lavoro che tecnicamente fornisce un +1
Se il gruppo A lavora tre ore la settimana e il gruppo B lavora sei ore la settimana si potrebbe pensare che a fine anno A abbia un risultato tecnico di 156 e B di 312.
A parità di qualità di lavoro nel gruppo B la progressione non è più strettamente lineare in quanto si instaura un miglioramento tecnico dl gruppo stesso che tende a rendere più produttivo l' allenamento stesso dal punto di vista qualitativo. Non si parla di andamento geometrico ma sicuramente si inseriscono delle variabili aggiuntive.
Se poi inseriamo anche il parametro "atletico" otteniamo anche un miglioramento del parametro intensità che, a parità di qualità, aumenta volume di lavoro e migliora il risultaot finale.
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Non so da dove prendi questa statistica..
Io pratico da 26 anni, non ho mai praticato sotto le 3 volte alla settimana e minimo 1h e mezza di allenamento..ma non ero e non sono l'unico..e non ho mai fatto SDC.
Praticato spesso per 4 volte settimanali ma spostandomi...perchè quale palestra ti può offrire più di 2/3 volte settimanali dello stesso corso?
Io ora insegno 3 volte alla settimana nello stesso centro, e sono fortunato ad avere questa disponibilità, e faccio lezioni ufficiali da 1.45, che però diventano sempre 2 ore..ovvero 6 ore alla settimana, che però non tutti frequentano, la maggior parte ne fa 2, ovvero 3.5/4 ore settimanali.
Negli SDC forse è più semplice trovare corsi tutti i giorni, ma solo nei centri specializzati..perchè questo? perchè spesso nella settimana ci sono diversi corsi..dalla Thai, alla Kick, alla Boxe..ecc..e così frequenti più di un corso..ma nel mio esempio, insegno Vovinam, qualsiasi altro mio collega ha corsi bi-settimanali perchè, a meno di non avere tantissime persone, nessuno ti da 3 volte..
Io ho sul corso adulti 30 persone fisse..quindi posso,altri che ne hanno 10, 15..ecc non possono.
Altri ragazzi fuori Milano per fare più allenamenti cambiano club....
Chi insegna nelle palestre comunali ha due volte..non te la danno di più..
Cmq, giusto per smentire..dove lavoro io gli altri corsi di SDC, tutti morti ormai, facevano 1 ora due volte...
Il JKD addirittura 1 volta sola alla settimana..
Palestre qui intorno fanno tutti max 2 volte..
Sono l'unico a fare 3 e così lunghe..quindi credo sia solo una leggenda metropolitana..
Gli unici che fanno anche tutti i giorni sono nelle MMA, ma non fanno la stessa cosa tutti i giorni e cmq vorrei vedere quanti frequentano tutti i giorni..
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Non so da dove prendi questa statistica..
ma anche un po' chissene
per quanto il titolo possia fuorviare, penso che lo scopo della discussione non sia far statistica, piuttosto valutare, a parità di qualita' (decente) di lavoro, quali differenze di risultato si ottengano avendo tanto o poco tempo a disposizione
anch'io faccio un po' piu' di 2 ore a settimana ma non scasso il pistolino questionando sulle statistiche
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Non so da dove prendi questa statistica..
ma anche un po' chissene
per quanto il titolo possia fuorviare, penso che lo scopo della discussione non sia far statistica, piuttosto valutare, a parità di qualita' (decente) di lavoro, quali differenze di risultato si ottengano avendo tanto o poco tempo a disposizione
anch'io faccio un po' piu' di 2 ore a settimana ma non scasso il pistolino questionando sulle statistiche
era una domanda più che lecita..dato che il Post parla di questo, immagino che uno non se lo sia inventato..può essere un "sentito dire", un "articolo", un qualsiasi cosa, ma da qlch parte la sua domanda avrà avuto un origine e mi sembra giusto chiedere dato che personalmente nn trovo riscontro..non scasso il"pistolino" a nessuno..se non a te a quanto pare..chiedo solamente..
Poi che si parli di qualità e quantità, ok..
Allenarsi 5 volte non vuol dire per forza allenarsi meglio..
Anzi, se mi fossi allenato un po' meno, forse ora avrei qualche acciacco in meno..forse!
Credo che ogni disciplina richieda tempi diversi di apprendimento..dipende cosa devo imparare ed allenare..
2 ore settimanali sono poche per qualsiasi cosa..ma cmq possono essere sufficienti per un amatore che desidera imparare qlcs senza troppe presente. 1 volta lo trovo inutile e assurdo..le 3 ore settimanali le considero il minimo..ma ripeto, dipende cosa si fa..
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Credo che ogni disciplina richieda tempi diversi di apprendimento..dipende cosa devo imparare ed allenare..
2 ore settimanali sono poche per qualsiasi cosa..ma cmq possono essere sufficienti per un amatore che desidera imparare qlcs senza troppe presente. 1 volta lo trovo inutile e assurdo..le 3 ore settimanali le considero il minimo..ma ripeto, dipende cosa si fa..
Sono fondamentalmente d'accordo.
La mia idea di fondo è che, data per scontata la qualità (almeno sufficiente/discreta) di quello che si fa, la quantità può fare una grande differenza nei risultati.
Che quindi è spesso poco fruttuoso confrontare il livello di uno sportivo che si allena 4/5 volte a settimana con un dopolavorista che invece ha 2/3 ore a settimana soltanto.
Detto così appare ovvio, ma imho a volte non è così scontato.
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Credo sia sempre molto difficile valutare queste cose, perchè cmq non siamo tutti uguali e non tutti riceviamo gli stessi risultati a pari allenamento.
Io ho solo atleti "amatori", nel senso che non esiste professionismo..alcuni sono agonisti, nel senso che sono spesso impegnati nelle competizioni, altri sono veri amatori, non fanno gare e si allenano per imparare qlcs..per loro piacere ecc..
A parte i ragazzi giovani che studiano, gli altri lavorano, e poi vengono in palestra..2/3 volte, ovvero dalle 4 alle 6 ore settimanali, qualcuno, ma pochi, fanno anche un po' di palestra pesi..
Guardando gli agonisti, io vedo la differenza di chi è costante nelle sessioni e chi no..chi si allena extra, e chi no..però vedo anche alcuni che si allenano il giusto e rendono al massimo..perchè magari fanno solo quelle ore li, ma benissimo..perchè cmq ci sono quelli che magari se ne fanno 6 e pìù e poi perdono tempo..
A meno di non essere professionisti, il troppo allenamento ci sfonda..e rischiamo di non ottenere più di quanto effettivamente siamo predisposti a ricevere.
qs argomento lo puoi applicare alla pratica del combattimento.
In una AM non si combatte e non si pratica allenamento da combattimento a tutti gli allenamenti, nello SDC ovviamente si..
In 1 anno due praticanti di pari livello e pari pratica avranno una netta differenza nella qualità del loro combattimento..almeno così dovrebbe essere...poi dipende dalle esperienze..perchè magari nello SDC si è allenato tanto me in quell'anno non ha mai fatto gare, quello delle AM ne ha fatto meno ma ha fatto delle gare..qs potrebbe cambiare le sorti..
Sembra OT, ma invece lo trovo un buon paragone sul fatto di allenarsi di più o di meno..
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io non ho mica capito quello che hai scritto :pla:
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io non ho mica capito quello che hai scritto :pla:
:D :D immaginavo..era un concetto più facile da esprimere a voce..
Si parla di confronto sulle ore di allenamento, e io volevo portare qs esempio:
PRATICANTE DI AM in 1 anno di pratica normale farà (ipoteticamente) 100 ore di allenamento al combattimento
PRATICANTE DI SDC in 1 ano di pratica normale farà (ipoteticamente) 200 ore di allenamento al combattimento
Entrambi con lo stesso tipo di pratica e costanza..
Il praticante di SDC (dovrebbe) finire l'anno con una capacità di combattere nettamente superiore al praticante di AM, che in quel tempo ha dovuto allenare anche altri aspetti..
Più chiaro :gh:
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io non ho mica capito quello che hai scritto :pla:
:D :D immaginavo..era un concetto più facile da esprimere a voce..
Si parla di confronto sulle ore di allenamento, e io volevo portare qs esempio:
PRATICANTE DI AM in 1 anno di pratica normale farà (ipoteticamente) 100 ore di allenamento al combattimento
PRATICANTE DI SDC in 1 ano di pratica normale farà (ipoteticamente) 200 ore di allenamento al combattimento
Entrambi con lo stesso tipo di pratica e costanza..
Il praticante di SDC (dovrebbe) finire l'anno con una capacità di combattere nettamente superiore al praticante di AM, che in quel tempo ha dovuto allenare anche altri aspetti..
Più chiaro :gh:
E' proprio quello che volevo dire io... se uno si allena il doppio, avrà non il doppio di esperienza e bravura, ma cmq più di chi si allena la metà.
Come dicevo nel 3D sul gathering di AMT interne, se chi fa quelle AM facesse 3/4 ore a settimana di applicazioni e sparring, imho potrebbe fare bella figura trovandosi a confrontarsi con un "lottatore". (per es.)
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E' proprio quello che volevo dire io... se uno si allena il doppio, avrà non il doppio di esperienza e bravura, ma cmq più di chi si allena la metà.
Se leggi il mio post da qualche parte in merito, nì..
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E' proprio quello che volevo dire io... se uno si allena il doppio, avrà non il doppio di esperienza e bravura, ma cmq più di chi si allena la metà.
Se leggi il mio post da qualche parte in merito, nì..
Son d'accordo col ni... infatti io partivo da un confronto a parità di qualità, dove inserivo sia la qualità tecnica sia di programmazione e di didattica in genere.
E' vero che l'universo aMT spesso manca anche di buona didattica e potrebbe avvantaggiarsi un sacco delle metodiche prese dallo sport.
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Il punto è che a parità di qualità del "materiale" e della pratica, all' aumentare delle ore l' aumento è assolutamente non lineare.
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Il punto è che a parità di qualità del "materiale" e della pratica, all' aumentare delle ore l' aumento è assolutamente non lineare.
Certo...infatti dicevo che chi si allena il doppio non diventa il doppio più "bravo", ma cmq più bravo sì (a parità del resto) ;)
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Chiaro che per chi fa agonismo seriamente il discorso cambia ancora ed è necessario un volume di lavoro di gran lunga maggiore.
Mi chiedo infatti cosa succederebbe a fare AMT (presupponendo di farle "bene") per 3/4 ore al giorno. Ma questa è ancora un'altra storia.
Di sicuro c'è anche un discorso di tipologia di persona attratta da sdc o amt. Probabilmente c'è un fondo di verità in quel che dice kufu, chi è attratto dalle AMT spesso è un super-dopolavorista che già a fare 2h la settimana gli sembra tanto... mentre magari chi è attratto dagli sdc è già più portato all'idea di fare "fatica", di sudare e di allenarsi con certi volumi minimi.
Max, si vede che sei stato fortunato... io qui i corsi di amt/dp li trovo praticamente solo 2h e raramente 3h. L'anno scorso ho fatto carte false per avere 2 lez da 2 ore e il mensile lo facevano pagare di più rispetto alle altre discipline.
Ciao ! Leggo (e scrivo) dopo tanto tempo ma l'argomento mi interessa e vorrei portare brevemente la mia esperienza.
Mi allenavo a karate shotokan 3/4 volte a settimana per più ore a sera. L'ho fatto in maniera continuativa per 10 anni. Buona parte dell'allenamento era dedicata a teoria ed esecuzione di forme.
Pratico da 3 anni pugilato e mi alleno 2/3 volte a settimana, per 1/1,5 h a volta. Ho avuto punte di 5 allenamenti settimanali in vista degli incontri, ma ho anche avuto periodi di inattività durati alcuni mesi.
Attualmente pur allenandomi meno nella pratica di SdC rispetto a AMT, ho ottenuto enormi benefici:
-) allenamenti fisicamente molto più intensi e enorme quantità di fiato e resistenza in più
-) sviluppo muscolare nonostante il pochissimo uso di pesi
-) eliminazione dei dolori articolari che erano causati da posizioni astruse ed estremizzate, contrarie perfino alle leggi della meccanica
-) migliore gestione dello stress fisico e psicologico grazie allo sparring frequente e intenso.
In definitiva, dalla mia esperienza in cui allenavo molto più le AMT rispetto all'SdC, ho maturato la convinzione che prima di tutto conta cosa fai e come lo fai, e dopo viene il "quanto".
Perché una cosa fatta male tante volte fa peggio di una fatta bene un numero minore di volte.
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In definitiva, dalla mia esperienza in cui allenavo molto più le AMT rispetto all'SdC, ho maturato la convinzione che prima di tutto conta cosa fai e come lo fai, e dopo viene il "quanto".
Perché una cosa fatta male tante volte fa peggio di una fatta bene un numero minore di volte.
Esatto. Infatti ho sottolineato fin dall'inizio che parlavo "a parità di qualità di allenamento".
Puoi allenarti bene finchè vuoi, ma se il tuo "gemello" si allena il doppio, ti batterà sempre e comunque :P
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Buona parte dell'allenamento era dedicata a teoria ed esecuzione di forme.
purtroppo è un pò cosi... :sbav: