Ar.Ma.
Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: yipeng on March 23, 2010, 10:35:56 am
-
Il san ti shi (corrigetimi se ho sbagliato grafia) è come tutti noi sappiamo la posizione cardine dello xing yi, l'equivalente dello ZZ dell'yi quan. Mi sono sempre meravigliato da quanto i vecchi maestri tenevano tale posizione (ore, giorni, anni), visto che a dieci minuti io comincio a contare i santi.... sbaglio qualcosa, è normale, è formativo (su questo punto sono molto convinto)? che ne pensate?
-
non sono un esperto di ZZ...ne tantomeno di Xing Yi..( :o :o :o :o)
però ho notato che da quando faccio sacricare bene il peso dalla colonna vertebrale sulle gambe e di conseguenza a terra riesco a tenere le posizioni statiche per più tempo
-
Verifica se la posizione è esatta.... il dolore e la fatica all'inizio è normale, scomparirà per lasciare il posto alle sensazioni e quindi ...diciamolo.... a un certo piacere di sentire ogni parte del corpo piena di energia...ciao
-
Verifica se la posizione è esatta.... il dolore e la fatica all'inizio è normale, scomparirà per lasciare il posto alle sensazioni e quindi ...diciamolo.... a un certo piacere di sentire ogni parte del corpo piena di energia...ciao
quoto
-
Verifica se la posizione è esatta.... il dolore e la fatica all'inizio è normale, scomparirà per lasciare il posto alle sensazioni e quindi ...diciamolo.... a un certo piacere di sentire ogni parte del corpo piena di energia...ciao
Ho delle sommarie informazioni circa l'esattezza della posizione, molte delle quali derivano da letture varie, e alcune da imput del m. Yang Lin Sheng. Ho quindi dato la precedenza a queste ultime, essendo ovviamente di prima mano. Tanto per farti un esempio: per il braccio avanti cerco di tenere il gomito tendente verso il basso, allineato al ginocchio (andandoci per deduzione dal taiji e dall'yi quan). Se osservo la posizione del m. Yang noto che la mano è solidale con il braccio e questo non provoca tensioni alla parte della spalla coinvolta... Tuttavia, leggendo, ho visto come la mano in molte fotografie tenda a controruotare in modo da mettere il palmo perfettamente "piatto" in avanti (spero di essermi spiegato) e ciò provoca delle torsioni sulla spalla notevoli.
La risposta è ovviamente "ma perché non lo chiedi direttamente al tuo maestro", e certo lo farò domenica prossima.... ma cosa ne pensi?
-
Consiglio mio, poi fai come vuoi.
Lo ZZ, da qualsiasi posizione, e' un lavoro abbastanza avanzato e complesso al pari di uso dei suoni o del dantien. Magari non cosi estremo ma sicuramente nello stesso insieme di esercizi, come qualita'.
Quello che ti consiglio e' non stare 3 ore in piedi come un sedano con le mani tipo zombie perche' ti potrebbe, ovviamente, fare piu' male che bene. Personalmente non ho mai provato "dolore" da nesuna parte da quando pratico sapendo il poco che so. Il dolore non e' proprio una condizione cinese, sarebbe un paradosso nella concezione dell'alenamento. Quello che puoi fare senz incorrere in incidenti e' praticare stando in piedi, gambe poco flesse e mani davanti al basso ventre come a spingere per terra. Una posizione facile ma efficace nel portare avanti il discorso delle posizioni statiche. Alzerai le braccia quando il corpo te lo chiedera', sara' una cosa naturale a cui non ti potrai opporre, il dolore e' la chiara spia che il lavoro non e' fatto bene. Se si avvertono i deltoidi contratti bisogna interrompere la pratica per ricominciare dopo qualche minuto, "mantenere" come degli stoccafissi e' da dementi. Poi ognuno fa quello che vuole come vuole ma non vorrei che fra qualche anno girassero praticanti deltoideformi che professano un YQ d'annata.
M.
-
Il dolore non e' proprio una condizione cinese, sarebbe un paradosso nella concezione dell'alenamento.
Di Santi Shi non m'intendo ma il dolore fa assolutamente parte della tradizione cinese, e non soltanto quella marziale, ed e' in realta' fondamentale per la crescita.
In tutte le AM cinesi ci sono pratiche specifiche per alzare la soglia del dolore, pratiche che naturalmente prevedono la sopportazione appunto del dolore ed il suo superamento, ed altre piu' profonde/complesse che lo utilizzano come 'strumento' di sviluppo attraverso vari stati di trasformazione - sia mentale che fisica.
Indubbiamente questo non significa che quando si prova dolore sia cosa sempre e comunque positiva e naturalmente dipende da cosa si pratica
YM
-
Il dolore non e' proprio una condizione cinese, sarebbe un paradosso nella concezione dell'alenamento.
Di Santi Shi non m'intendo ma il dolore fa assolutamente parte della tradizione cinese, e non soltanto quella marziale, ed e' in realta' fondamentale per la crescita.
In tutte le AM cinesi ci sono pratiche specifiche per alzare la soglia del dolore, pratiche che naturalmente prevedono la sopportazione appunto del dolore ed il suo superamento, ed altre piu' profonde/complesse che lo utilizzano come 'strumento' di sviluppo attraverso vari stati di trasformazione - sia mentale che fisica.
Indubbiamente questo non significa che quando si prova dolore sia cosa sempre e comunque positiva e naturalmente dipende da cosa si pratica
YM
Ovviamente la parola "dolore" era' da intendere nel discorso che si faceva. Le posizioni statiche non prevedono il "dolore" o la "sopportazione come allenamento" poi se si vuole praticare con "dolore" ben venga per voi, masochisti.
Come quelli che fanno il mabu ore e ore crescendosi le cosce come un ginnasta, stessa cosa, stesso errore.
Continuate a sopportare il dolore e chiedetevi come fa un vecchietto di 70anni a stare quasi raso terra, chiedetevelo.
M.
-
Come quelli che fanno il mabu ore e ore crescendosi le cosce come un ginnasta, stessa cosa, stesso errore.
Ancora una volta non sai evidentemente di cosa parli ed estendi le tue idee del Yiquan a tutto il mondo marziale cinese
Come ti ho gia' detto in privato quella gente "che sbaglia" ti mette sotto i piedi in mezzo minuto
YM
-
Il dolore non e' proprio una condizione cinese, sarebbe un paradosso nella concezione dell'alenamento.
Di Santi Shi non m'intendo ma il dolore fa assolutamente parte della tradizione cinese, e non soltanto quella marziale, ed e' in realta' fondamentale per la crescita.
In tutte le AM cinesi ci sono pratiche specifiche per alzare la soglia del dolore, pratiche che naturalmente prevedono la sopportazione appunto del dolore ed il suo superamento, ed altre piu' profonde/complesse che lo utilizzano come 'strumento' di sviluppo attraverso vari stati di trasformazione - sia mentale che fisica.
Indubbiamente questo non significa che quando si prova dolore sia cosa sempre e comunque positiva e naturalmente dipende da cosa si pratica
YM
Ovviamente la parola "dolore" era' da intendere nel discorso che si faceva. Le posizioni statiche non prevedono il "dolore" o la "sopportazione come allenamento" poi se si vuole praticare con "dolore" ben venga per voi, masochisti.
Come quelli che fanno il mabu ore e ore crescendosi le cosce come un ginnasta, stessa cosa, stesso errore.
Continuate a sopportare il dolore e chiedetevi come fa un vecchietto di 70anni a stare quasi raso terra, chiedetevelo.
M.
Non lo considererei un errore stare ore e ore in mabu... anzi, un cavallo solido e potente è la base per la maggior parte degli stili marziali. il tutto IMHO
-
Il dolore non e' proprio una condizione cinese, sarebbe un paradosso nella concezione dell'alenamento.
Di Santi Shi non m'intendo ma il dolore fa assolutamente parte della tradizione cinese, e non soltanto quella marziale, ed e' in realta' fondamentale per la crescita.
In tutte le AM cinesi ci sono pratiche specifiche per alzare la soglia del dolore, pratiche che naturalmente prevedono la sopportazione appunto del dolore ed il suo superamento, ed altre piu' profonde/complesse che lo utilizzano come 'strumento' di sviluppo attraverso vari stati di trasformazione - sia mentale che fisica.
Indubbiamente questo non significa che quando si prova dolore sia cosa sempre e comunque positiva e naturalmente dipende da cosa si pratica
YM
quoto, come ad esempio le varie tecniche di condizionamento, per gli arti ed il corpo
-
Secondo me,
No.
Sbagliato su tutto,
1) Condizionamento si fa quando si e' ad un certo livello di allenamento. Si pratica con pari grado e si prosegue aumentando la forza con l'aumento della forza data dagli esx da soli. Non ci si devasta le braccia contro un palo perche' cosi' diventano "piu' dure". Ve lo dico avendo fatto anni di italiano HungGar e pensando di averle dure perche' contro un non-praticante di solito gli facevo male. Quello non c'entra nulla, i praticanti interni hanno il braccio pieno di piombo e io sbattendolo per anni come una mazza non posso competere con loro ora, quindi grazie ad i famosi maestri.
2) le posizioni si tengono basse o alte indipendentemente dalla forza musscolare nelle gambe, le gambe sono rilassate e proprio per quello la struttura puo' stare bassa o alta senza fatica alcuna se non lo sforzo che poi si fa nel lavorare con le tecniche.
3) Lo sforzo per regolare le articolazioni e rilassare i muscoli e' normale il DOLORE no. Il dolore e' il segnale che quello che fate e' sbagliato. Un maestro di Baji una volta mi disse: se fai una cosa che il giorno dopo non puoi rifare allora vuol dire che fai la cosa sbagliata.
4) tutti gli stili sono un allenamento intenso ma non faticoso in termini occidentali, proprio per quello durano molte ore e sono quotidiani. Il corpo si deve abituare ad una serie di "sblocchi" e "coordinazioni" "rilassamenti", non e' una corsa di maratona ne un corso di boxe.
Se venite in Cina in 20 minuti io e tutti quelli che conosco e sto conoscendo (che stranamente la pensano come me, chissa' come mai ) vi facciamo vedere che e' cosi', poi lavori specifici e avanzati andateli a chiedere ad i maestri ma qui si parla dei requisiti minimi per praticare.
PS: Anche il panettiere del tufello me le da ma lui non si vanta di fare gongfu, almeno lui.
M.
-
Se venite in Cina in 20 minuti io e tutti quelli che conosco e sto conoscendo (che stranamente la pensano come me, chissa' come mai ) vi facciamo vedere che e' cosi', poi lavori specifici e avanzati andateli a chiedere ad i maestri ma qui si parla dei requisiti minimi per praticare.
E dagli con questo "venite in Cina": ma se come dici le prendi anche dal panettiere, ed ho paura che questo sia per te un tema ricorrente, cosa vuoi "fare vedere" ?
Da quanto dici e' chiaro che di AM cinesi hai un'idea vaga e distorta, non vedo cosa puoi "fare vedere" se non la tua totale ignoranza del soggetto.
Prova a ripetere lo stesso movimento 12,000 volte di fila, regola in numerose scuole tradizionali, e poi raccontami se il dolore "non e' proprio una condizione cinese" - LOL
YM
-
...omissis...
2) le posizioni si tengono basse o alte indipendentemente dalla forza musscolare nelle gambe, le gambe sono rilassate e proprio per quello la struttura puo' stare bassa o alta senza fatica alcuna se non lo sforzo che poi si fa nel lavorare con le tecniche.
La mia esperienza mi racconta altro, MB. Se pratichi TJQ i primi mesi/anni hai MALE ai muscoli durante - e dopo - gli allenamenti. Questo a causa di posizioni per te "innaturali" che vengono mantenute per periodi più o meno lunghi. La "struttura" di cui parli arriva dopo con l'allenamento costante.
Un'altro esempio ? Quando fai il cerchio BGZ dopo pochi minuti hai MALE al braccio che tieni alto e, normalmente, il maestro ti consiglia di andare avanti.
D'altronde se il DOLORE non facesse parte del cammino di un praticante di Arti Marziali come potrebbe sopportare incontri/scontri che hanno come caratteristica intrinseca il DOLORE ?
-
Faticosi si dolorosi no.
In che modo i tuoi esx sono dolorosi?
In che modo il dolore (non fatica) amplifica la mia forza negli anni?
Il dolore puo' essrci per un praticante alla prima lezione, questo ok, ma secondo voi ce' il dolore nelle posizioni
statiche come metodo di allenamento?
Potete portarmi nomi che hanno parlato di dolore cosi' vado a chiedergli cosa intendevano?
PS per YM: Quando mi conoscerai, eprima o poi Dio lo vorra', avrai da che pensare. Vedo solo preti che predicano benino e razzolano male o malissimo, ci starei attento a dire quello che dici.
M.
-
non ho idea di quale stile pratichi e i metodi da voi utilizzati, quindi non commento, parlo unicamente sul modo di lavorare che conosco e faccio:
1. noi il condizionamento lo lavoriamo fin da subito, ovviamente seguendo una metodologia adatta, a difficoltà progressiva.
2. le posizioni basse fin da subito, stando attenti a vari equilibri e squilibri che ogni studente presenta. anche qui si lavora in modo progressivo e con una preparazione fisica dietro la pratica tecnica.
3. lo sforzo c'è, ma non si può negare che non vi sia dolore, vuo per il lavoro muscolare e la tensione che si sviluppa soprattutto i primi tempi di allenamento. il dolore è un compagno di viaggio, ovvio, senza pero incorrere in danni fisici o strutturali notevoli.
4. qui ti quoto in parte... la fatica, almeno noi, l'assaggiamo tutti i giorni... e non ho mai visto un corso di arti marziali dove non si fatichi.
aumentare la soglia del dolore è cosa assai utile, e questo è facilmente confermabile d chi abbia esperienze d combattimento, anche a livello sportivo... soloil saper incassare e resistere ai colpi avversari può essere un grande vantaggio...
c'è gente che al primo schiaffoche vola si mette a pipangere, e la sua capacità offensiva/difensiva diminuita del 100%
il tutto ovviamente imho
-
Mi stava per partire un embolo su una tua frase Mattia ma ti hanno gia ampiamente risposto....
Non credo proprio che nelle AM il dolore sia una componente marginale, anzi la ritengo molto importante.
Mi ricordo di anni fa quando arrampicavo che capitava di avere le dita cosi doloranti da non sentirle piu'.
Eppure il superare quei vari dolori (da uso, freddo, tagli, ecc.) era importante x mantenersi focalizzati su quello che facevi.
Se ti concentri sul dolore prima o poi scazzi e ti fai male.
Leggevo in giro la confusione tra fatica, dolore e errori. Sono cose differenti.
-
Vorrei aggiungere qualcosa d'altro, così per vedere se c'è un punto di contatto. Per anni ho praticato solo le varie posizioni di ZZ e col tempo anche loro provocavano un dolore iniziale che piano piano si andava trasformando in qualcosa d'altro (calore, pienezza etc). Ora, probabilmente la nuova "avventura" con san ti shi prevede angolazioni e posture che il mio corpo deve ancora digerire e probabilmente più starò in quella posizione e più riprenderò le sensazioni dello zz canonico... tuttavia, mi incuriosiva (eufemismo) quella "torsione" che sento nella spalla, torsione che negli zz classici non avvertivo, neanche quando ho iniziato
-
http://www.corriere.it/salute/reumatologia/10_marzo_17/zen-modifica-cervello-dolore_56bf994a-3117-11df-bc31-00144f02aabe.shtml
[...] IL DOLORE «MODIFICA» IL CERVELLO -I ricercatori si dicono per nulla stupiti della scoperta. «Le posture spesso dolorose associate con la meditazione - ha commentato il dottorando canadese - possono produrre a lungo andare un ispessimento della corteccia e ciò potrebbe ridurre la sensibilità al dolore». La meditazione, infatti, a dispetto delle apparenze, comporta un intenso sforzo di sopportazione per mantenere per lunghi periodi di tempo la postura corretta. Ciò a lungo andare potrebbe indurre una sorta di adattamento del cervello. Né è l’unico caso in cui una condizione dolorosa si associa a cambiamenti strutturali della corteccia cerebrale: da tempo i ricercatori hanno per esempio osservato cambiamenti nel suo spessore nelle persone affette da emicrania. [...]
YM
-
tornando al Santisci' , credo sia comunque una posizione abbastanza "innaturale" da tenere nei primi periodi di allenamento, e personalmente la ritengo meno "armonica" di altre posizioni statiche.
Comunque sia piano piano questo atteggiamento e questa postura diventano piu' familiari e piu comode da tenere ... anche per periodi un po' piu' lunghi
-
http://www.corriere.it/salute/reumatologia/10_marzo_17/zen-modifica-cervello-dolore_56bf994a-3117-11df-bc31-00144f02aabe.shtml
[...] IL DOLORE «MODIFICA» IL CERVELLO -I ricercatori si dicono per nulla stupiti della scoperta. «Le posture spesso dolorose associate con la meditazione - ha commentato il dottorando canadese - possono produrre a lungo andare un ispessimento della corteccia e ciò potrebbe ridurre la sensibilità al dolore». La meditazione, infatti, a dispetto delle apparenze, comporta un intenso sforzo di sopportazione per mantenere per lunghi periodi di tempo la postura corretta. Ciò a lungo andare potrebbe indurre una sorta di adattamento del cervello. Né è l’unico caso in cui una condizione dolorosa si associa a cambiamenti strutturali della corteccia cerebrale: da tempo i ricercatori hanno per esempio osservato cambiamenti nel suo spessore nelle persone affette da emicrania. [...]
YM
molto interessante! forse è l'azione combinata del dolore e della pratica per non sentirlo che produce effetti benefici... si spiegherebbero così gli inviti dei maestri a rilassarsi quando si sente il dolore...
-
Quoto alla grane il primo intervento di YM il Dr. Yu quando ci alleniamo e ci vede sudare e in difficoltà ripete continuamente " no pain no game" .... e lo dice anche ai Maestri cinesi......
Per il gomito porta il palmo verso l'altro e ruota il polso il gomito verrà naturalmente rivolto verso il basso fatto questo ora rilassa la spalla... attenzione al pollice e indice....meglio comunque chiedere al tuo Maestro e non ti fidare delle fotografie...ciao
-
molto interessante! forse è l'azione combinata del dolore e della pratica per non sentirlo che produce effetti benefici... si spiegherebbero così gli inviti dei maestri a rilassarsi quando si sente il dolore...
Quello e' solo uno dei tanti risultati della pratica dello 'strumento' dolore nelle AM cinesi.
Il dolore agisce a livello fisico ed a livello mentale e nella pratica tradizionale rientra nella formazione del praticante sia in maniera 'diretta' (rafforzamento a solo/colpitori ed a coppia) che 'indiretta' (dolore generato dalla ripetizione, dalla fatica, dal tempo, dalla posizione ecc.).
A vari livelli lungo tutto il percorso marziale il dolore e' un nemico che dobbiamo far diventare *un buon amico*.
YM
-
A mio giudizio santishi è una delle posizioni più interessanti che io abbia studiato, ma non è semplice e deve essere imparata da un Maestro sentire con il tempo poi le varie parti del corpo come indica la tradizione " gambe -gallo ;spalle-orso; corpo-drago;braccia e testa-tigre....apre anche a stati meditativi che poi con la pratica scompaiono per lasciare il posto solo ad una sensazione di forza e tranquillità...spero di essermi spiegato....
-
molto interessante! forse è l'azione combinata del dolore e della pratica per non sentirlo che produce effetti benefici... si spiegherebbero così gli inviti dei maestri a rilassarsi quando si sente il dolore...
Quello e' solo uno dei tanti risultati della pratica dello 'strumento' dolore nelle AM cinesi.
Il dolore agisce a livello fisico ed a livello mentale e nella pratica tradizionale rientra nella formazione del praticante sia in maniera 'diretta' (rafforzamento a solo/colpitori ed a coppia) che 'indiretta' (dolore generato dalla ripetizione, dalla fatica, dal tempo, dalla posizione ecc.).
A vari livelli lungo tutto il percorso marziale il dolore e' un nemico che dobbiamo far diventare *un buon amico*.
YM
Quotone. ;)
-
Grazie Luca
-
I cinesi hanno le osse fatte diverse da noi occidentali, molti maestri cinesi riescono a tenere il gomito chiuso che punta in basso e la mano con le dita "perpendicolari" al terreno.
Per noi e' proprio impossibile oltre che innaturale..percio' dovrai accontentarti di tenere il palmo leggermente ruotato.
Il mio piccolo contributo derivato dalla mia piccola esperienza.
-
I cinesi hanno le osse fatte diverse da noi occidentali, molti maestri cinesi riescono a tenere il gomito chiuso che punta in basso e la mano con le dita "perpendicolari" al terreno.
Per noi e' proprio impossibile oltre che innaturale..percio' dovrai accontentarti di tenere il palmo leggermente ruotato.
Il mio piccolo contributo derivato dalla mia piccola esperienza.
diciamo pure che le differenze non sono solo tra occidentali ed orientali, ma che ci sono delle microdifferenze per ogni singolo individuo
allora a questo punto come giustamente faceva notare il buon Luca, non bisogna fidarsi delle fotografie e io ci aggiungo non fidatevi neanche di quello che vedete da "fuori" su altri praticanti/maestro
piuttosto è meglio concentrarsi sul tipo di sensazione corporea che determinate posizioni o esercizi mirano a portare
però qua ci si trova di fornte ad una difficoltà non piccola: il maestro deve essere in grado di descrivere in modo esatto la senzazione che si deve arrivare a provare e gli allievi devono essere in grado di replicarla...
non è facile...per niente...
certo è difficile descrivere una sensazione corporea, ma è uno dei pochi parametri di confronto attendibile
ps. madhatter..tutto piccolo tu??? ;D ;D ;D
-
(http://cacondorconservation.org/content/files/2008/04/condor_compare_chart.jpg)
-
però ot a parte la tua breve esperienza in cosa consisteva??
-
Se ci si riferisce alla definizione di wikipedia
(http://it.wikipedia.org/wiki/Dolore)
del dolore, mi riesce difficile approvare chi lo cerca.
Devo, secondo questa definizione, dare ragione a Mattia che mi sembra che abbia fatto un ragionamento di buon senso, prima ancora che di arti interne.
-
in circa 10 anni di xing yi
-
tale posizione e' molto nutriente a livello di pienezza , vi sono alcune pos. come questa o lo jiji zhuang , che solo queste praticate bene sopratutto con una forte velocita' intenzionale , in un paio di anni vi portano a risultati discreti nel combattimento
anche se tendono a generare intensa agressivita'
-
in circa 10 anni di xing yi
beh pochi non sono! ;)
diciamo che sono una buona base per costruirsi il corpo "interno"
-
Scusate,ma due precisazioni su questa interessante discussione:
-il San Ti Shi non è lo ZZ.
Anche nello hsing yi c'è lo ZZ,ma non "specializzato"come nel Yi quan
Mi sembra che molti interventi,comunque interessanti,mal si sposino con le indicazioni per il San Ti Shi.
-Il San Ti Shi fatto come tradizione vorrebbe(almeno secondo il lineage Sun Lu Tang)non si può reggere per più di qualche minuto.
Anche con molto allenamento quotidiano sulle spalle,io non sono andato oltre i cinque-sei minuti.
é una posizione estrema che al limite puoi allenare ,brevemente,più volte al giorno;ricordo nel vecchio FAM una discussione dove veniva riportato il parere di diverse scuole di Hsing Yi:molte concordi nel raccomandare di non forzare i tempi e non insistere all'eccesso col San Ti Shi.
Io mi sento di concordare con queste opinioni.
-
Scusate,ma due precisazioni su questa interessante discussione:
-il San Ti Shi non è lo ZZ.
Anche nello hsing yi c'è lo ZZ,ma non "specializzato"come nel Yi quan
Mi sembra che molti interventi,comunque interessanti,mal si sposino con le indicazioni per il San Ti Shi.
-Il San Ti Shi fatto come tradizione vorrebbe(almeno secondo il lineage Sun Lu Tang)non si può reggere per più di qualche minuto.
Anche con molto allenamento quotidiano sulle spalle,io non sono andato oltre i cinque-sei minuti.
é una posizione estrema che al limite puoi allenare ,brevemente,più volte al giorno;ricordo nel vecchio FAM una discussione dove veniva riportato il parere di diverse scuole di Hsing Yi:molte concordi nel raccomandare di non forzare i tempi e non insistere all'eccesso col San Ti Shi.
Io mi sento di concordare con queste opinioni.
Una buona "punizione" erano i cinque minuti di san ti shi ;D ;D
-
Scusate,ma due precisazioni su questa interessante discussione:
-il San Ti Shi non è lo ZZ.
Anche nello hsing yi c'è lo ZZ,ma non "specializzato"come nel Yi quan
Mi sembra che molti interventi,comunque interessanti,mal si sposino con le indicazioni per il San Ti Shi.
Concordo e probabilmente lo ZZ del XYQ sara' differente dal ZZ del YQ.
Come ben tu osservi, e come ho gia' detto a mio avviso conta poco parlare di "termini".
Prima secondo me serve definire cosa e' o a cosa serve il SanTiShi. Il cosa e' non e' come e' fatta la posizione ma che tipo di esercizio e'.
Poi molto spesso questo tipo di ex hanno valenze differenti a livelli differenti e quindi ex DIFFERENTI possono esternamente apparire come lo stesso ex.
-
Velocemente da
XING YI QUAN -di Sun Lu Tang Luni Editrice pag 59
intervista a Sun Jian Yun
Quanto a lungo ogni giorno raccomandava ai suoi allievi di praticare in maniera statica San Ti Shi?
Raccomandava che si esercitassero per arrivare a un'ora....
pag 55
Quali aspetti dell'addestramento dello Xing Yi Quan suo padre sottolienava maggiormente?
San Ti Shi è come le fondamenta di un edificio Tutte le varie sequenze dello stile partono da questa postura. Qi Gong Bo non praticò altro che S.T.S per i primi tre anni.......alla fine diventò l'allievo di gran lunga più bravo di mio padre
notizie confermate direttamente da Sun Jian Yun a uno dei miei Maestri WU DONG..Ciao
-
Si,ho letto anch'io il libro.
Mi sono sempre chiesto come fosse possibile mantenere San Ti Shi per un ora.
Con la premessa che,fatto come Wu Dong lo insegna,io lo mantengo qualche minuto,e Wu Dong stesso ha come record personale,se non ricordo male,15 minuti(sembrano pochi,ma chi avesse la curiosità e mi incontra,lo posiziono per prova in San Ti Shi,poi ne riparliamo.....).
Quindi qualche ipotesi:
-Qi Gong Bo,come Sun Lu Tang,era forse un tappo brevilineo(del resto morì di denutrizione....forse era piccolo e leggero come il suo maestro....)cosa che aiuta non poco il mantenimento del San Ti Shi....del resto anche Wu Dong è piccolo e ha leve corte.
Il mio compagno di allenamento in effetti,atletico ma più longilineo di noi non è mai riuscito ad eseguire un San Ti Shi pienamente ortodosso;il corpo gli si assestava con la schiena inclinata in avanti(autotutela delle ginocchia,troppo in tensione....)
-forse ai più Sun Lu Tang faceva eseguire il San Ti Shi alto che si vede nella foto del libro.Sempre Wu Dong,commentando quell'immagine mi disse:"vedi,questo che viene mostrato è il San Ti Shi per gli esterni;è quello che si mostra in publico,ed è più facile da tenere;quello che vi insegno è quello degli allievi interni,ed è difficile da mantenere per più di qualche minuto,ma ti da molta potenza,che serve per lo Hsing Yi....".Aggiungo che in seguito Wu Dong mi ha insegnato le tre forme di San Ti Shi;quella alta e facile,quella per interni,dura,e quella bassa,estrema ed ancora più difficile da mantenere(la reggo si e no un minuto,e detto fra noi non so neanche quanto faccia bene alle articolazioni....).
-forse si parla(come raccomandano alcuni)di mantenere San Ti Shi per un ora ma suddividerne l'allenamento in diverse fasi della giornata.....cinque minuti quà,cinque là,etc etc
Ultima opzione,è che San Ti Shi,fatto in maniera ortodossa,sia una pratica che forse non si confà più alla struttura odierna delle persone.
Ma mi sembra strano;penso alla scelta di WXZ di tralasciare il San Ti Shi ortodosso per prediligere posizioni più confortevoli,penso alle raccomandazioni di molti maestri di Hsing Yi di non eccedere con San Ti Shi,ed alle parole dello stesso Wu Dong,che raccomanda di non passare troppo tempo in postura immobile....
.....e mi limito ad adattare la pratica alle mie esigenze senza pretesa di avere la verità fra le mani,con ancora molte domande che probabilmente non troveranno risposta.
-
Il secondo dipende dall'individuo: ognuno di noi ha sviluppato il corpo in un modo che ritiene corretto, ma che deve "modificare" con la pratica dell'esercizio; il che può comportare un periodo di riallineamento e adattamento anche piuttosto lungo, faticoso e anche doloroso.
P.S.
Ovviamente mi riferisco sempre a situazioni controllate nelle quali si ha piena consapevolezza di cosa si sta facendo e si seguono precise istruzioni fornite da qualcuno che conosce bene ciò di cui si sta parlando...
parole sante...
-
A dire il vero questa posizione non l'ho ancora imparata e non è che c'abbia capito granchè.
Riprendendo il discorso del dolore, vorrei sottolineare che il dolore sotto sforzo è diverso dal dolore che proviene da una trauma.
Comunque sia, mi associo alla linea di pensiero che le posizioni base sono utili e vanno eseguite sempre (es. mabu)
-
continuo ad essere dell'idea che sia quantomai opportuno chiedere al proprio quali sono le senzazioni da ricercare nelle posizioni statiche
è inutile scopiazziare esternamente una posizione senza chiedersi a cosa serve tenerla per un tempo più o meno lungo
certo sono domande difficili...ma i maestri allora che ci stanno a fare??
-
Scusa Cortobraccio,hai una foto o un qualcosa del genere di come sia questa posizione...
-
continuo ad essere dell'idea che sia quantomai opportuno chiedere al proprio quali sono le senzazioni da ricercare nelle posizioni statiche
è inutile scopiazziare esternamente una posizione senza chiedersi a cosa serve tenerla per un tempo più o meno lungo
certo sono domande difficili...ma i maestri allora che ci stanno a fare??
concordo con l'essenza del post.
Ma non è il mio caso.
Mi sono state date delle indicazioni(oh,non tutte per carità...semplicemente il mio non era lavoro vuoto....giusto perché mi sono sentito preso in causa dal tuo intervento e voglio tirarmene fuori pur concordando in linea di massima....).
Comunque:tradizione vuole che prima ti venga dato il guscio,che devi aquisire(per domare il corpo);il contenuto viene dopo,in quanto alle domande....in diversi casi ho constatato che chiedere è lecito,ottenere risposte(quelle che vorresti ottenere)è un optional gradito.
E non ho ancora capito se si tratta di problemi di comunicazione interculturale,rigidità della tradizione,o furbizia "magistrale"(leggi:dei maestri).
-
continuo ad essere dell'idea che sia quantomai opportuno chiedere al proprio quali sono le senzazioni da ricercare nelle posizioni statiche
è inutile scopiazziare esternamente una posizione senza chiedersi a cosa serve tenerla per un tempo più o meno lungo
certo sono domande difficili...ma i maestri allora che ci stanno a fare??
concordo con l'essenza del post.
Ma non è il mio caso.
Mi sono state date delle indicazioni(oh,non tutte per carità...semplicemente il mio non era lavoro vuoto....giusto perché mi sono sentito preso in causa dal tuo intervento e voglio tirarmene fuori pur concordando in linea di massima....).
Comunque:tradizione vuole che prima ti venga dato il guscio,che devi aquisire(per domare il corpo);il contenuto viene dopo,in quanto alle domande....in diversi casi ho constatato che chiedere è lecito,ottenere risposte(quelle che vorresti ottenere)è un optional gradito.
E non ho ancora capito se si tratta di problemi di comunicazione interculturale,rigidità della tradizione,o furbizia "magistrale"(leggi:dei maestri).
la mia intenzione non era assolutamente quella di tirarti in causa...ma semmai prenderti come esempio per esprimere la mia opinione :)
si direi che sono d'accrodo con te..si comincia con il guscio quello che si vede però dopo un po di tempo è giusto cominciare a chiedersi che cosa deve succedere "dentro" altirmenti anche le pos statiche rimangono degli esercizi esterni
certo il problema della comunicazione è fondamentale: in pratica si tratta di trasmettere delle senzazioni soggettive, riportandole come dati oggettivi che poi una volta assimilati dall'allievo ritorneranno ad essere soggettivi
..moitvo per cui non credo che insegnerò mai nulla a nessuno!!
già faccio fatica a capire...
:dis: :dis:
-
Scusa Cortobraccio,hai una foto o un qualcosa del genere di come sia questa posizione...
Della posizione che mi ha insegnato Wu Dong,no.
Potrei fotografarmi e postarla;ma sono riservato,e,mi dispiace,intendo rimanerlo.
Se ti accontenti,ora posto la foto di Sun Lu Tang in posizione "popolare";è quella "facile"e non mi da problemi mantenerla a lungo.
Però tieni presente,che già la posizione da "interni"è durissima.
Quella bassa,quasi improponibile,o da masochisti.
Ah,piccolo commento sulla foto di Sun Lu Tang:con il mio occhio di praticante,stà alto ma mi piace un sacco lo stesso;è "pieno".
-
concordo con l'essenza del post.
Ma non è il mio caso.
Mi sono state date delle indicazioni(oh,non tutte per carità...semplicemente il mio non era lavoro vuoto....giusto perché mi sono sentito preso in causa dal tuo intervento e voglio tirarmene fuori pur concordando in linea di massima....).
Comunque:tradizione vuole che prima ti venga dato il guscio,che devi aquisire(per domare il corpo);il contenuto viene dopo,in quanto alle domande....in diversi casi ho constatato che chiedere è lecito,ottenere risposte(quelle che vorresti ottenere)è un optional gradito.
E non ho ancora capito se si tratta di problemi di comunicazione interculturale,rigidità della tradizione,o furbizia "magistrale"(leggi:dei maestri).
Tradizionalmente credo sia cosi corto, prima il guscio (la forma) poi il resto. E credo che ci sia in questa progressione di insegnamento una serie di tempi e fasi legati a tanti aspetti tra cui anche la conoscenza.
Credo che sia un metodo che anno dopo anno tendo a preferire rispetto a chi ti svuole spiegare tutto e parla, parla, parla...
-
Cortobraccio,
tengo io normalmente e bene la posizione 15 minuti per parte immagina quindi quando può tenerla Wu Dong
Lui consiglia di iniziare con poco ed arrivare a tenere la posizione minimo 15' per parte...poi ognuno è liobero di allenarsi come crede
E' bene tenere conto che Wu Dong come molti altri Maestri Tradizionali ha due tipi d'insegnamento uno per studenti ordinari e l'altro per quelli diciamo della famiglia
Se vedi gli allenamenti che facciamo ora con Wu Dong e sono limitati a pochi sono di una durezza incredibile durante l'allenamento privato ci " tasta " tutti come se fosse un combattimento reale...chiedi a Di Somma che ha iniziato da due anni a studiare il Pakua che musica tira durante questi allenamenti........d'altra parte solo così si cresce e si può comprendere gli stili interni. Ciao, e Buona Pasqua a te e famiglia
-
La storia la sapevo diversa.
Ma non ho intenzione di aprire diatribe e polemiche,che generano cicli infiniti di botta e risposta.
Quindi,passo la palla e buon proseguimento.
Ah,Di Somma non si chi è.
Giusto per puntualizzare che non so cosa chiedere a chi e a che pro.
Comunque,buona Pasqua.
-
.....e mi sorge un dubbio:per caso Di Somma è Alessandro?
Perché non l'ho mai chiamato per cognome....
....comunque sia è da un pezzo che non lo sento.
Sò da Alessio che si è sposato.....era tempo!
-
...omissis... Ah,piccolo commento sulla foto di Sun Lu Tang:con il mio occhio di praticante,stà alto ma mi piace un sacco lo stesso;è "pieno".
Corto. Abbia pietà. Dammi qualche appiglio per capire cosa intendi quando sostieni che è "pieno"...
-
no è Alfredo, ti confondi con Alessandro Scorsozo che continua sempre a praticare con Wu Dong e il suo Hshing Yi sta diventando veramente buono....Ciao salutami Alessio e venitemi un poco a trovare, Lavagna non è distante da Milano
-
Faticosi si dolorosi no.
In che modo i tuoi esx sono dolorosi?
In che modo il dolore (non fatica) amplifica la mia forza negli anni?
Il dolore puo' essrci per un praticante alla prima lezione, questo ok, ma secondo voi ce' il dolore nelle posizioni
statiche come metodo di allenamento?
Potete portarmi nomi che hanno parlato di dolore cosi' vado a chiedergli cosa intendevano?
M.
quoto in ritardo
-
Faticosi si dolorosi no.
In che modo i tuoi esx sono dolorosi?
In che modo il dolore (non fatica) amplifica la mia forza negli anni?
Il dolore puo' essrci per un praticante alla prima lezione, questo ok, ma secondo voi ce' il dolore nelle posizioni
statiche come metodo di allenamento?
Potete portarmi nomi che hanno parlato di dolore cosi' vado a chiedergli cosa intendevano?
M.
quoto in ritardo
sul dolore dico la mia...
ritengo sia una componente indispensabile
il Maestro diceva che bisogna controllare per aspettare che passi una volta superata la soglia qualcosa si trasforma...di solito per le gambe era così...per le spalle si usava l'espediente di far scivolare dai gomiti la sensazione di bruciore, ma era comunque un lavoro di sopportazione senza modificare espressione facciale etc etc...come quando prendi un pugno in faccia...sopportare, controllare, abituarsi, non paventare espressioni di sforzo o quant'altro
anche nel bagua con altri maestri che ti fanno girare per diverso tempo, prima di cambiare, con la guardia alta in diverse posizioni ed il braccio ti garantisco brucia...anche da SDW per esempio si dice che bisogna controllare per superare la soglia...certo con altri presupposti rispetto alla mia pratica che non commento...
personalmente ritengo che abituarsi al dolore sia implicito ad un certo tipo di percorso
poi non saprei
scusate non ho letto tutta la discussione e magari salto qualcosa
saluti :)
-
io credo che il dolore ci stia all'inizio, ma non penso debba essere una sensazione da ricercare costantemente nella pratica, anzi è proprio il superamento del dolore che da la possibilità di lavorare su altro
-
personalmente ritengo che abituarsi al dolore sia implicito ad un certo tipo di percorso
:)
-
Pescare senza la lenza....
mai sentito parlare di combattere senza combattere?
il GongFu e' un insieme di regole, chi e' piu' esperto vince, non ha nessuno dei canoni di sofferenza, dolore, stress che hanno i sistemi piu' occidentali.
La forma mentis, l'approccio alle cose e' differente. Se un maestro vede un allievo occidentale che non fa certe domande lo mette in mabu 3 ore e lo lascia li, cosi' se lo deve capire lo capisce da solo. Anche quello che dice il maestro e' confutabile, lo dice apposta per vedere tu che persona sei. Se sei un deficente si vede subito, ti dice: "Quando torni al tuo paese te maestro! se te accosenti lui smette di dirti le cose serie e parte con mesi di inutili sforzi, oppure: "adesso tu in questa posizione stare 1 ora" se te stai li con muta obbedienza quello capisce che sei un cretino e ti lascia li. invece se lo guardi e gli dici:" si ok, ma come faccio?" allora ti spiega.
Onestamente ci sono tante cose che non mi piacciono in Cina ma questa me le rivaluta tutte, non ce' la presupponenza di voler dire tutto a tutti e cambiare le persone con il sapere, la cultura non cambia le cose se uno e' cretino resta cretino ma sapendo molte date in testa.
Il maestro lo vede subito chi entra dalla porta, fai dei test la prima lezione, e poi si regola di conseguenza, tutti i maestri e tutte le persone di una certa eta'. Devi essere molto umile e molto perspicace e glielo devi far capire.
Lento, nel tempo, senza sforzo evidente, e poi si arriva anche se non e' sicuro e non si sa quando, ma l cinese non gli importa del rapido risultato. Si usa dire: "che cose' un anno nella vita di un uomo?".
M.
-
Gia', io che sono nato scemo sono condannato a non poter mai migliorare.
Invece di essere aiutato,invece di mostrarmi i miei errori, vengo lasciato li in posizione per ore?
-
Il maestro Cinese non si applica su di te se vede che non ce' la materia prima.
Se paghi ti insegna certo, ma rimane sul generico, come con tutti.
Per questo e' importante arrivare ad un amestro cinese con le basi gia' cominciate e parecchia voglia di imparare da lui dimostrandogli i risultati o perdera' presto la voglia.
Questo vale in tutte le arti, se mi arriva un ragazzo che disegna bene e lo vedo che ha tutto un suo percorso, che lavora sodo e con cognizione di causa sono piu' invogliato come insegnante.
I maestri cinesi sono degli artisti prime donne.
M.
-
Gia', io che sono nato scemo sono condannato a non poter mai migliorare.
Invece di essere aiutato,invece di mostrarmi i miei errori, vengo lasciato li in posizione per ore?
Non dare retta alle cretinate che scrive la gente
Ad un buon maestro interessa soltanto la serieta', la dedizione e l'impegno messo nella pratica ed un allievo meno 'predisposto' di solito riceve maggiori attenzioni di un altro che riesce + naturalmente
YM
-
Io non ho detto talento in quel senso e si capiva benissimo.
M.
-
Quoto YM, questa è la realtà chi ama l'arte ha un forte desiderio di trasmettarla a persone che sono disposte a fare sacrifici e che dimostrano a loro volta di amare le A.M poi ogni Maestro usa il metodo che ritiene più idoneo e qui possono nascere incomprensioni, superabili se si ama, ma questo è un altro discorso Ciao
-
Pescare senza la lenza....
mai sentito parlare di combattere senza combattere?
il GongFu e' un insieme di regole, chi e' piu' esperto vince, non ha nessuno dei canoni di sofferenza, dolore, stress che hanno i sistemi piu' occidentali.
La forma mentis, l'approccio alle cose e' differente. Se un maestro vede un allievo occidentale che non fa certe domande lo mette in mabu 3 ore e lo lascia li, cosi' se lo deve capire lo capisce da solo. Anche quello che dice il maestro e' confutabile, lo dice apposta per vedere tu che persona sei. Se sei un deficente si vede subito, ti dice: "Quando torni al tuo paese te maestro! se te accosenti lui smette di dirti le cose serie e parte con mesi di inutili sforzi, oppure: "adesso tu in questa posizione stare 1 ora" se te stai li con muta obbedienza quello capisce che sei un cretino e ti lascia li. invece se lo guardi e gli dici:" si ok, ma come faccio?" allora ti spiega.
Onestamente ci sono tante cose che non mi piacciono in Cina ma questa me le rivaluta tutte, non ce' la presupponenza di voler dire tutto a tutti e cambiare le persone con il sapere, la cultura non cambia le cose se uno e' cretino resta cretino ma sapendo molte date in testa.
Il maestro lo vede subito chi entra dalla porta, fai dei test la prima lezione, e poi si regola di conseguenza, tutti i maestri e tutte le persone di una certa eta'. Devi essere molto umile e molto perspicace e glielo devi far capire.
Lento, nel tempo, senza sforzo evidente, e poi si arriva anche se non e' sicuro e non si sa quando, ma l cinese non gli importa del rapido risultato. Si usa dire: "che cose' un anno nella vita di un uomo?".
M.
mattia non sono per nulla d'accordo
da noi il Maestro dei maestri sapeva fare cose veramente eccezionali e tra i suoi allievi forse uno lo ha raggiunto, gli altri a seguire...tra altri allievi non credo ci sia un numero maggiore a tre su centinaia di persone che han praticato nella scuola.
il mio maestro mi racconta come lui ha praticato per mesi con ginocchio nero e gonfio, non ha mai smesso...il mio maestro sta benone ed è molto forte...ha superato la soglia...non imitatelo...diversi praticano con placche per frattura perché gli errori si commettono e quando sbagli paghi male...
negli anni 80 fuggivano tutti, la pratica era veramente durissima...oggi ci si adatta ma stare in posizione del cavaliere con un usquetandem sopra in posizione bassa sino a quando non si dice di scendere non è dolore è atroce tortura...lo stesso loto è doloroso all'inizio....le forme a due dove ci si condiziona sono molto dolorose....il combattimento senza protezioni, per utenti esperti, è dolorosissimo...uno ci ha perso un coglione ed ha abbandonato la pratica...stare in posizione di flessione sui gomiti mentre il maestro ti percuote col bambù non è piacevole....
poi si arriva ad altro e son d'accordo sul non combattere...ma è un livello a mio parere avanzatissimo e da noi ci si arriva in...quasi nemo...
una volta un testa di kiurlo mi colpì in combattimento il ginocchio sotto, in un punto collegato al fegato e spalla, dolore puro...urlai ed imprecai...ero ai primi anni...sbagliai...il maestro mi sbatté fuori negli spogliatoi e mi disse che era meglio non ripresentarmi...mi tacciò di maleducato...un umiliazione enorme...me ne andai incazzato nero e non capì...ero lì e stavo pagando per farmi storpiare da deficienti che con cattiveria pensano solo a farti male...
dopo mesi il maestro mi disse: se tu non consideri l'avversario ed il dolore e tanto altro come un temporale non ne esci fuori...non pensare che ci sia un avversario con relative intenzioni, non rimuginare...allenati ad ingoiare con il sorriso nel cuore....allenati al dolore...anche quando esso non è fisico
mattia è la base per vivere
è il kung fu
praticare l'ora ed adesso è atrocemente complicato...se non superi la soglia non ne tiri fuori granché
è imparando a gestire il dolore che cambia qualcosa ed impari a non disperdere
questo è quel che penso
saluti :)
etc etc
-
Tutti o quasi qui hanno parecchia esperienza in palestra, e di pugni e calci nelle palle non si stava parlando, lo davo per scontato.
Non ho mai detto che non devi essere preparato mentalmente che certe pratiche possono farti male, come ricevere un pugno in faccia.
Non ho mai detto che il maestro predilige chi parte con maggiore talento, ho detto tutta un'altra cosa. ho detto ceh ti testa se fai le domande giuste.
Il dolore e' contemplato in alcune pratiche, come il combattimento, ma nel contesto delle posizioni statiche non va inteso nello stesso modo.
Tutto qua.
M.
-
Tutti o quasi qui hanno parecchia esperienza in palestra, e di pugni e calci nelle palle non si stava parlando, lo davo per scontato.
Non ho mai detto che non devi essere preparato mentalmente che certe pratiche possono farti male, come ricevere un pugno in faccia.
Non ho mai detto che il maestro predilige chi parte con maggiore talento, ho detto tutta un'altra cosa. ho detto ceh ti testa se fai le domande giuste.
Il dolore e' contemplato in alcune pratiche, come il combattimento, ma nel contesto delle posizioni statiche non va inteso nello stesso modo.
Tutto qua.
M.
mattia quoto parte del discorso ma nelle posizioni statiche e girando in cerchio IL DOLORE ESISTE...per quanto conosco è chiaro
ma come spesso dico è un terno al lotto...se sbaglio son cavolacci miei :sbav:
ciao
-
Mattia, hai fatto bene a mettere dei paletti. E' ovvio che non si parla dei dolori fisici da percosse e quant'altro, o da qualche giapponese in vena di emulare qualche suo antenato samurai.
Il discorso era rivolto al dolore delle posizioni statiche, cosa completamente diversa. Ribadisco che secondo me dolore e superamento del dolore sono la dialettica, probabilmente, che mette nelle condizioni di alzare i livelli di apprendimento. Il discorso lo avevo aperto perché nella mia esperienza il san ti shi mi sembra la posizione statica più estrema (più efficace?) per determinati risultati. Era questo lo scopo della mia domanda
-
Mattia, hai fatto bene a mettere dei paletti. E' ovvio che non si parla dei dolori fisici da percosse e quant'altro, o da qualche giapponese in vena di emulare qualche suo antenato samurai.
Il discorso era rivolto al dolore delle posizioni statiche, cosa completamente diversa. Ribadisco che secondo me dolore e superamento del dolore sono la dialettica, probabilmente, che mette nelle condizioni di alzare i livelli di apprendimento. Il discorso lo avevo aperto perché nella mia esperienza il san ti shi mi sembra la posizione statica più estrema (più efficace?) per determinati risultati. Era questo lo scopo della mia domanda
Nello XingYi o in generale?
A mio avviso non e' importante se una posizione e' estrema quanto il fatto che se e' utile e quindi va fatta, devo poterci arrivare per gradi, aka conta piu' il percorso del risultato.
-
Mattia, hai fatto bene a mettere dei paletti. E' ovvio che non si parla dei dolori fisici da percosse e quant'altro, o da qualche giapponese in vena di emulare qualche suo antenato samurai.
Il discorso era rivolto al dolore delle posizioni statiche, cosa completamente diversa. Ribadisco che secondo me dolore e superamento del dolore sono la dialettica, probabilmente, che mette nelle condizioni di alzare i livelli di apprendimento. Il discorso lo avevo aperto perché nella mia esperienza il san ti shi mi sembra la posizione statica più estrema (più efficace?) per determinati risultati. Era questo lo scopo della mia domanda
determinati risultati quali intendi yipeng?
comunque qualsiasi cosa portata all' estremo ti distrugge
-
nulla di estremo e' orientale.
M.
-
scusate il ritardo ma sono stato a milano per lo stage con il m. Yang Lin Sheng... e tra l'altro ho potuto chiarire alcune cosucce sul san ti shi
-
scusate il ritardo ma sono stato a milano per lo stage con il m. Yang Lin Sheng... e tra l'altro ho potuto chiarire alcune cosucce sul san ti shi
ehh...bello lui!! mo siamo curiosi!!
:P :P :P
-
HO TROVATO UNA FOTO UN PO DATATE :thsit:
(http://cstang.www3.50megs.com/p_3stand.jpg)
http://cstang.www3.50megs.com/p_3stand.jpg
(http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/80/Sun_lutang.GIF)
-
Ad esempio, la mano non deve forzare, deve seguire in modo naturale la linea del braccio e non sforzarla a renderla "perfettamente" parallela al viso; il che non provoca una rotazione innaturale sulla spalla... del resto l'aveva già detto precedentemente qualcuno.
Del resto, anche nella foto di Sun postata da Tre si nota che la mano appunto non è parallela al viso
-
la mano avanti mi pare in linea con la punta del naso
-
Si però amici miei non dobbiamo perderci in queste cose scusate:la mano non è in linea, :'(le dita sono troppo piegate, :'( la testa pende troppo, :'( secondo il mio punto di vista ci si focalizza troppo sulla forma ma non sulla sostanza.Se una tecnica è efficace dovete convenire con me che tutto il resto lascia il tempo che trova. ;)
-
Si però amici miei non dobbiamo perderci in queste cose scusate:la mano non è in linea, :'(le dita sono troppo piegate, :'( la testa pende troppo, :'( secondo il mio punto di vista ci si focalizza troppo sulla forma ma non sulla sostanza.Se una tecnica è efficace dovete convenire con me che tutto il resto lascia il tempo che trova. ;)
come non essere d'accordo!! :) :)
sempre rimanendo in tema efficacia: le posizioni statiche hanno un loro perchè e percome...che da una semplice foto non si può intuire...
ci vuole una guida esperta che per farle praticare in modo efficace deve spiegare a cosa servono e a quali dettagli fare attenzione
..per questo ero curioso di sapere cosa Yipeng ha appreso parlando con il suo maestro!! :=) :=) :=)
..si lo so..sono subddooooloooooo e curioso!!! [kill] [kill] [kill]
-
Si però amici miei non dobbiamo perderci in queste cose scusate:la mano non è in linea, :'(le dita sono troppo piegate, :'( la testa pende troppo, :'( secondo il mio punto di vista ci si focalizza troppo sulla forma ma non sulla sostanza.Se una tecnica è efficace dovete convenire con me che tutto il resto lascia il tempo che trova. ;)
potrebbe essere vero,ma quando la forma è perfetta,o piu' ci si avvicina,la tecnica ha maggiori probabilita' di riuscire...
-
(http://www.ziranmen.com/xingyi/xingyi.jpg)
Grandmaster Liu Jing Ru (mi sembra..)
(http://www.yizongbagua.com/Santi%20gallery/images/ChenPanling%20Santi_jpg.jpg)
(http://www.suntaiji.de/sun-shurong-san-ti-shi.jpg)
sun-shurong
(http://mabrown88.home.comcast.net/~mabrown88/pi.jpg)
-
potrebbe essere vero,ma quando la forma è perfetta,o piu' ci si avvicina,la tecnica ha maggiori probabilita' di riuscire...
vero anche questo, ma nelle am interne la tecnica perfetta è l'uso del corpo non la sua forma esterna o almeno è importante anche quella ma non tanto quanto la parte...dentro!!
:) :)
-
(http://www.ziranmen.com/xingyi/xingyi.jpg)
Grandmaster Liu Jing Ru (mi sembra..)
(http://www.yizongbagua.com/Santi%20gallery/images/ChenPanling%20Santi_jpg.jpg)
(http://www.suntaiji.de/sun-shurong-san-ti-shi.jpg)
sun-shurong
(http://mabrown88.home.comcast.net/~mabrown88/pi.jpg)
queste che hai postato sono standing o foto fatte durante la l'esecuzione della forma?
-
(http://www.ycgf.org/images/XY_SanTi-1.jpg)
Movement to Form Standing Posture
Wuji Shi:
Wuji Shi - Wuji Standing is a preparatory form that involves simply standing upright. In this form, the body should be relaxed and the mind
should be empty. Everything should be quiet, with only a glimmer of intention inside the mind to initiate movement. If you are thinking about
something strongly, even about your practice, you are not yet ready to move. You should maintain Wuji Shi until your thoughts have quieted
completely.Movement Description for Wuji Shi:
Stand upright with both feet together. Your arms should rest naturally alongside your
thighs with your palms facing in. Hold your body erect and look straight ahead. The tip of
your tongue should touch the upper palate behind your teeth. Your chin should be
slightly withdrawn (fig. 1).
Focus your mind on the Jianjing points to encourage relaxation of your shoulders and on
the Quchi points and Shaohai points to cause your elbows to drop. Then, focus your
mind on the Jiaji point to expand the middle of your upper back and straighten your
spine. Focusing your mind next on the Tanzhong point and imagining that water is
trickling down your breast bone to your navel will cause your chest to withdraw slightly
and feel hollow. After using your mind to achieve these effects, forget everything and just
experience the comfortable relaxed state of your body and the quietness of your mind.
Your shen should be fully alert, and you should feel as though qi were gently impelling
your body to begin moving.
Movement to Form Standing Posture
Wuji è una forma di preparazione che coinvolge semplicemente in piedi. In questa forma, il corpo deve essere rilassato e la mente
dovrebbe essere vuota. Tutto dovrebbe essere silenzioso, con solo un barlume di volontà nella mente di iniziare il movimento. Se stai pensando
qualcosa di forte, anche sulla tua pratica, non sei ancora pronti a muoversi. Si dovrebbe mantenere Wuji Shi fino a quando i vostri pensieri non si sono acquietati
completamente.
Stare in posizione con entrambi i piedi uniti. Le braccia devono riposare naturalmente accanto alle vostro
cosce con i palmi rivolti all'interno. Tenere il corpo eretto e sguardo dritto. La punta di
la lingua deve toccare il palato superiore dietro ai denti. Il mento dovrebbe essere leggermente ritirato.
Il focus della tua mente deve essere sui punti jianjing per favorire il rilassamento delle spalle e sulla i punti di Quchi e punti shaohai a causare i gomiti a goccia. Poi, metti fuoco la vostra
mente sul punto Jiaji per espandere il centro del tuo superiore della schiena e raddrizzare i
colonna vertebrale. Concentrare la mente sul punto successivo Tanzhong e immaginando che l'acqua
che scorra lungo dal sterno al tuo ombelico, questo causerà che il petto si rititiri leggermente
e si sentono vuoti. Dopo aver utilizzato la vostra mente per ottenere questi effetti, dimentica tutto elacia spazio all'esperienza delo stato comodo rilassato del tuo corpo e la tranquillità della vostra mente.
Il tuo shen deve essere perfettamente pronto, e si dovrebbe sentire come se qi in uno stato impellente
incominci a muovere il tuo corpo..
Traduzione superficiale...con aiuto di google
(http://www.ycgf.org/images/XY_SanTi-2.jpg)
(http://www.ycgf.org/images/XY_SanTi-3.jpg)
(http://www.ycgf.org/images/XY_SanTi-4a.jpg)
(http://www.ycgf.org/sitebuilder/images/XY_SanTi-4b-298x279.jpg)
(http://www.ycgf.org/sitebuilder/images/XY_SanTi-4c-298x282.jpg)
(http://www.ycgf.org/sitebuilder/images/XY_SanTi-4d-297x281.jpg)
Lu Shengli
-
...perchè gli avete dato corda??
aiuto c'è un moderatore che infesta i 3d con foto osè!!
;D ;D ;D ;D
scherzi a parte Trepicchi...qualche delucidazione in i poveri cristi come il sottoscritto??
es
tipo in questa posizione si deve porre attenzione a questo aspetto: la ripartizione del peso sulla pianta del piede?? come??
:) :)
visto che ci sono vi dico quel che penso io:
andando per gradi opterei per questo tipo di progressione, posizioni statiche e ricerca delle sensazioni a cui mirano
poi una volta acquisita quella sensazione (ci vogliono anni...e va beh..si fa) si comincia a praticare esercizi o forme in modo lentro per ricercare sempre la stessa sensazione delle pos statiche
acquisita questa capacità si faranno es sempre più complessi o veloci fino ad arrivare a sentire quella stessa sensazione iniziale durante un combattimento
detta così sembra facile....peccato che solo pochi ci riescano...e vabbè!! :) :) :)
-
(http://www.yizongbagua.com/Santi%20gallery/images/ChenPanling%20Santi_jpg.jpg)
Chen Panling
-
...perchè gli avete dato corda??
aiuto c'è un moderatore che infesta i 3d con foto osè!!
;D ;D ;D ;D
scherzi a parte Trepicchi...qualche delucidazione in i poveri cristi come il sottoscritto??
es
tipo in questa posizione si deve porre attenzione a questo aspetto: la ripartizione del peso sulla pianta del piede?? come??
:) :)
visto che ci sono vi dico quel che penso io:
andando per gradi opterei per questo tipo di progressione, posizioni statiche e ricerca delle sensazioni a cui mirano
poi una volta acquisita quella sensazione (ci vogliono anni...e va beh..si fa) si comincia a praticare esercizi o forme in modo lentro per ricercare sempre la stessa sensazione delle pos statiche
acquisita questa capacità si faranno es sempre più complessi o veloci fino ad arrivare a sentire quella stessa sensazione iniziale durante un combattimento
detta così sembra facile....peccato che solo pochi ci riescano...e vabbè!! :) :) :)
Se vuoi una descrizione del San Ti Shi ti presto Xing YI Nei Gong:
http://www.amazon.com/Xing-Nei-Gong-Maintenance-Development/dp/0865681740
Lì è ben spiegato.
;)
-
Se vuoi una descrizione del San Ti Shi ti presto Xing YI Nei Gong:
http://www.amazon.com/Xing-Nei-Gong-Maintenance-Development/dp/0865681740
Lì è ben spiegato.
;)
..ma tu per lo xing yi hai semrpe tutto???? ;) ;) ;)
il mio era un esempio in generale su quello che secondo me dovrebbe essere l'approccio alle pos statiche :)
comunque lo leggerò! :thsit: :thsit:
-
Se vuoi una descrizione del San Ti Shi ti presto Xing YI Nei Gong:
http://www.amazon.com/Xing-Nei-Gong-Maintenance-Development/dp/0865681740
Lì è ben spiegato.
;)
..ma tu per lo xing yi hai semrpe tutto???? ;) ;) ;)
il mio era un esempio in generale su quello che secondo me dovrebbe essere l'approccio alle pos statiche :)
comunque lo leggerò! :thsit: :thsit:
Sai che per me lo Xing Yi :-* ...
Al cuor non si comanda..
-
(http://www.yizongbagua.com/Santi%20gallery/images/ChenPanling%20Santi_jpg.jpg)
Chen Panling
Thanks
-
Twenty-Four Key Points
For more detailed practice of Santi Shi, one should keep in mind and conform with the Twenty-Four Key Points in order to achieve high level
skill.
The Twenty-Four Key Points come from Ba Zi Ge – the Eight Word Song, which is one of most important traditional formulations in Xingyi Quan.
One should be mindful always of these essentials throughout one’s practice. Before one can apply all these considerations in one’s moving
practice, one should learn and practice them well in Santi Shi - a stationary posture.
The eight words of Ba Zi Ge are: ding, kou, yuan, min, bao, chui, qu, and ting.
Most people believe the “Eight Word Song” was written by Master Li Luo Neng. It should be used in everywhere in Xingyi Quan. It is very
important for all movements. Sometimes people refer to it as the “twenty-four key points in Santi Shi” because each of the eight character/words
includes three points, resulting in a total of twenty-four ideas.
Xingyi masters traditionally introduce the Twenty-Four Key Points when students start to practice Santi Shi which is the first focus in traditional
training.
The Twenty-Four Key Points include some internal and external ideas. Even so-called external points, actually should be done internally, i.e.,
using internal components to lead external training. Some of these ideas look similar on the outside, but are different inside. Some of these
ideas may appear to be opposites, however they describe how to balance these points in practice. One should practice and then try to
understand all of them in detail.
Because Santi Shi is a stationary practice, students may find it easier to learn and feel each point in the right way. When every point can be
done well in Santi Shi, finally all points should be applied to all moving skills.
Below is Some Explanation of Twenty-Four Key Points:
Ventiquattro punti chiave
Per maggiori pratica dettagliata dei Santi Shi, si dovrebbe tenere a mente ed essere conforme alle ventiquattro punti chiave per il raggiungimento di alto livello
abilità.
I ventiquattro punti chiave provengono da Ba Zi Ge - Otto canzoni di Word, che è una delle formulazioni tradizionali più importanti Xingyi Quan.
Uno dovrebbe essere sempre consapevole di questi elementi essenziali per tutta la pratica. Prima che si possa applicare tutte queste considerazioni in un unico si muove
pratica, si dovrebbe imparare e praticare il bene a Santi Shi - una posizione stazionaria.
Le otto parole di Ba Zi Ge sono: Ding, Kou, yuan, min, bao, Chui, qu, e Ting.
Molte persone ritengono che il "Otto Song Parola" è stato scritto dal Maestro Li Luo Neng. Dovrebbe essere usato in tutto il mondo in Xingyi Quan. E 'molto
importante per tutti i movimenti. A volte le persone si riferiscono ad essa come alla «ventiquattro punti chiave di Santi Shi", perché ciascuno di carattere otto / parole
comprende tre punti, per un totale di ventiquattro idee.
maestri Xingyi tradizionalmente introdurre i ventiquattro punti chiave quando gli studenti iniziano a praticare Santi Shi che è il primo fuoco nel tradizionale
formazione.
I ventiquattro punti principali vi sono alcune idee interne ed esterne. Anche cosiddetti punti esterni, in realtà dovrebbe essere fatto internamente, ad esempio,
utilizzando componenti interni per condurre la formazione esterna. Alcune di queste idee sono simili al di fuori, ma dentro sono diverse. Alcuni di questi
le idee possono sembrare opposti, tuttavia essi descrivono come bilanciare questi punti nella pratica. Si dovrebbe praticare e quindi provare a
comprendere tutti in dettaglio.
Perché Santi Shi è una pratica stazionario, gli studenti possono trovare più facile da imparare e sentire ogni punto nel modo giusto. Quando ogni punto può essere
fatto bene a Santi Shi, infine tutti i punti dovrebbero essere applicate a tutte le abilità in movimento.
-
Below is Some Explanation of Twenty-Four Key Points:
Ding
Ding means go against, push forward or upward slowly but hard, withstand, support, or stand up.
* Head (back of skull) should be ding (pushes up), like it wants to fly up and smash the sky. This will cause one’s qi to ascend along the back to
the upper Dantian, which is on the point which inside between eyebrows and underneath Baihui point.
* Palms should be ding (pushing outside or around), as if trying to push down a big mountain. This will cause one’s qi and internal force to
extend to the tip of hands and feet.
* Tongue should be ding (pushes up to gums behind incisors), like a lion wants to swallow an elephant. This will cause one’s qi to sink to
Dantian.
Kou
Kou means withhold, suppress, restrain, hold, keep, control, lock up, or button up.
* Both shoulders should be kou (held a little bit forward), like they can withhold something on chest. This will make one’s chest comfortable and
qi can go to elbows with internal force.
* Back of palms and feet should be kou (suppressed), like hands can grip or lock up something and feet can grip or lock up on the earth. This
will make one’s hands really strong and one’s steps really stable.
* Teeth should be kou (suppressed), like gritting teeth. This will make all your bones and muscles are tighten back.
Yuan
Yuan means circular, round, smooth, or flexible.
* Back should be yuan (round), as if internal force pushes the body forward. This will keep one’s tailbone in the center of body and make one’s
shen rise to the top of head.
* Chest should be yuan (round), like chest take sunken slightly. It will make both elbows stronger and breathing smoother.
* Tiger mouth (the area between thumb and forefinger) should be yuan (round), hands should open like eagle talons. This will train one’s
binding and controlling force.
Min
Min means quick, nimble, agile, sharp, acute alert, or sensitive.
* Heart should be min (nimble and quick), like an angry cat that wants to catch a mouse. This will make one’s mind alert and sensitive, increasing
the nimbleness of one’s movement.
* Eyes should be min (sharp), like a hungry eagle seeking to catch a rabbit. This will train one to capture the best chance (timing) in combat.
* Hands should be min (quick), like a starving tiger wants to spring on a goat. This will train one how to move just before one’s opponent moves.
Bao
Bao means hold, carry in arms, or embrace.
* Dantian should be bao (embrace), like holding qi in Dantian and never to be destroyed. This will train one how to concentrate, collect, and use
one’s qi.
* Xin qi - qi of heart (mind and shen) should be bao (kept quiet), holding the mind and shen in a constant and concentrated and relaxed state.
This will train one never to be nervous and never to be confused in combat.
* Both sides of the chest should be bao (held in), like carrying something in the chest. This will train how to use one’s qi to protect one’s body.
Chui
Chui means droop, hang down, or vertical.
* Qi should be chui (sink down), like always move qi back to Dantian. This will make one’s body stable like a mountain.
* Both shoulders should be chui (sink and relax), as if using shoulders to chase elbows. This will make one’s arms become longer and more
agile. Qi can move to arms and hands smoothly.
* Both elbows should chui (drop down), as though the qi can move in the inside of one’s arms. This will make both sides of one’s chest stronger
and train side-to-side force.
Qu
Qu means curve, bent, crook, or winding.
* Arms (elbows) should be qu (curved), like a crescent moon. This will make one’s internal force in the arms become stronger and like a bow.
* Legs (knees) should be qu (bent), like a crescent moon. This will make one’s internal force in the legs become more springy and thicker.
* Wrists should be qu (curved), like a crescent moon. This will make one’s internal force concentrate in the hands, capable of moving forward
and backward continually, freely and smoothly.
Ting
Ting means press onward, upright, erect, stiff, or straight.
* Neck should be ting (upright), the chin should be tucked back slightly. This will enable one’s qi to rise to the Baihui smoothly.
* Spine and waist should be ting (erect), like keeping straight. This will make one’s internal force move smoothly, extending through the arms
and legs freely, and also exciting one’s qi to permeate every part of one’s body.
* Kneecap should be ting (stiff), like making stronger. This will make one’s qi comfortable, extend one’s shen, and deepen one’s rooting.
There are a lot of things on which one should focus during practice, but no one can do these all at one time. It is important to note that one
cannot fight while focusing on these points either. One should only practice one of them at one time. So, one should practice one idea until it
becomes ingrained, so that one does it naturally without focusing on it. Then one can move to the next practice point.
One should practice until all points become ingrained, i.e., one can apply all of them naturally without thinking. When this is achieved, one will
experience a totally different feeling. Only when one reaches this level, can one say one has really mastered these points.
From the above description of Santi Shi, one can understand why people traditionally refer to it as the source of all skills. This practice
establishes a good foundation for Xingyi Quan training. From internal and external practice, each of the twenty-four key points is trained and the
benefits of this training can then be applied everywhere in one's movements and applications. How well one can perform internal skills will
determine how high a level one can reach in Xingyi Quan. Thus, Santi Shi skill is emphasized greatly.
Qui sotto c'è una qualche spiegazione di ventiquattro punti chiave:
Ding
Ding significa andare contro, spingere in avanti o verso l'alto, lentamente ma duro, resistere, supporto, o stare in piedi.
* Head (retro del cranio), dovrebbe essere Ding (spinge verso l'alto), come vuole volare alto e spaccare il cielo. Questo farà sì che il proprio qi a salire lungo la parte posteriore di
il Dantian superiore, che è sul punto che dentro tra le sopracciglia e sotto il punto Baihui.
* Palms dovrebbe essere Ding (spingere fuori o intorno), come se cercasse di spingere verso il basso una grande montagna. Questo farà sì che la propria forza e qi interno
estendere alla punta delle mani e dei piedi.
* Lingua dovrebbe essere Ding (spinge fino a gomme dietro gli incisivi), come un leone vuole ingoiare un elefante. Questo farà sì che il proprio qi ad affondare a
Dantian.
Kou
Kou significa trattenere, reprimere, reprimere, tenere, mantenere, controllare, bloccare, o il pulsante su.
* Entrambe le spalle devono essere kou (ha tenuto un po 'in avanti), come si può trattenere qualcosa sul petto. Questo renderà il proprio petto e confortevole
qi può andare a gomito con la forza interna.
* Torna delle palme e dei piedi devono essere kou (soppressa), come mani possono afferrare o bloccare qualcosa e piedi possono afferrare o bloccare sulla terra. Questo
renderà le mani veramente forti e propri passi veramente stabile.
* I denti devono essere kou (soppressa), come stringendo i denti. Questo renderà tutte le ossa ei muscoli sono serrare indietro.
Yuan
Yuan significa circolare, rotondo, liscio, o flessibile.
* Torna dovrebbe essere yuan (rotonda), come forza interna spinge il corpo in avanti. Ciò manterrà la propria coccige al centro del corpo e rendere la propria
aumento shen alla parte superiore della testa.
* Torace dovrebbe essere yuan (rotonda), come il petto prendere leggermente infossati. Renderà i gomiti più forte e la respirazione più agevole.
* Bocca Tiger (la zona tra il pollice e l'indice), dovrebbe essere yuan (rotonda), dovrebbe aprire le mani come artigli d'aquila. Questo treno proprio
vincolanti e di controllo.
Min
Min mezzi veloci, agili, agile, tagliente, acuto di allarme, o sensibili.
* Cuore dovrebbe essere min (agile e veloce), come un gatto arrabbiato che vuole prendere un mouse. Questo renderà la propria segnalazione mente e sensibile, aumentando
la leggerezza del proprio movimento.
* Occhi dovrebbe essere min (taglienti), come un aquila affamata cerca di catturare un coniglio. Questo treno uno a catturare le migliori chance (timing), in combattimento.
* Le mani devono essere min (rapido), come una tigre affamata voglia di primavera su una capra. Questo sarà un treno come muoversi poco prima il proprio avversario si muove.
Bao
Bao significa tenere, portare in braccio, o abbraccio.
* Dantian deve essere bao (abbraccio), come tenere in qi Dantian e mai ad essere distrutte. Questo sarà un treno come concentrare, raccogliere e utilizzare
qi proprio.
* Xin Qi - Qi del cuore (mente e shen) devono essere bao (taciuto), tenendo la mente e Shen in uno stato costante e concentrato e rilassato.
Questo sarà un treno a non essere nervoso e non deve essere confuso in combattimento.
* Entrambi i lati del torace dovrebbe essere bao (tenutasi a), come il portare qualcosa nel petto. Questo treno come usare il proprio qi per proteggere il proprio corpo.
Chui
Chui significa caduta, appendo in giù, o verticale.
* Qi dovrebbe essere Chui (sprofondare), come si muovono sempre qi indietro Dantian. Questo renderà il proprio corpo stabile come una montagna.
* Entrambe le spalle devono essere Chui (lavabo e relax), come se con le spalle per inseguire gomiti. Questo farà di braccia diventano più lunghe e più
agile. Qi può muovere braccia e le mani senza problemi.
* Entrambi i gomiti Chui (discesa), come se il qi può muoversi al suo interno di braccia. Questo renderà entrambi i lati del proprio petto più forte
e treno da lato a lato la forza.
Qu
Qu mezzo della curva, curva, truffatore, o di liquidazione.
* Arms (curve) dovrebbe essere qu (curva), come una falce di luna. Questo renderà la propria forza interna tra le braccia diventano più forti e come un arco.
* Gambe (ginocchio) dovrebbe essere qu (piegato), come una falce di luna. Questo renderà la propria forza interna delle gambe diventano più elastici e più spesso.
* Polsi devono essere qu (curva), come una falce di luna. Questo renderà la propria forza interna di concentrare nelle mani, in grado di andare avanti
e indietro di continuo, liberamente e senza intoppi.
Ting
Ting mezzo stampa in poi, in piedi, eretto, rigido, o diritto.
* Collo deve essere ting (verticale), il mento deve essere ripiegata leggermente indietro. Ciò consentirà il proprio qi per elevarsi alla Baihui senza problemi.
* Spine e vita dovrebbe essere ting (eretto), come tenere dritta. Questo farà una mossa interno vigore senza intoppi, si estende attraverso le braccia
e le gambe liberamente, e anche emozionante proprio qi a permeare ogni parte del proprio corpo.
* Rotula dovrebbe essere ting (rigido), come fare più forte. Questo renderà il proprio comodo qi, estendere la propria shen, e uno approfondire il radicamento.
Ci sono un sacco di cose su cui si dovrebbe concentrare durante le prove, ma nessuno può fare tutte queste cose in una volta. E 'importante notare che una
non può combattere mentre ci si concentra su questi punti sia. Uno solo dovrebbe praticare uno di loro in una sola volta. Quindi, si dovrebbe praticare una sola idea fino a quando non
diventa radicata, in modo che uno lo fa, naturalmente senza concentrarsi su di esso. Poi si può passare al prossimo punto di pratica.
Si dovrebbe praticare fino a quando tutti i punti diventano radicate, cioè, si può applicare tutti naturalmente senza pensare. Quando questo avviene, ci si
una sensazione completamente diversa. Solo quando si raggiunge questo livello, si può dire si ha realmente padronanza di questi punti.
Dalla precedente descrizione dei Santi Shi, si può comprendere perché la gente tradizionalmente si riferiscono ad essa come alla fonte di tutte le competenze. Questa pratica
stabilisce una buona base per la formazione Xingyi Quan. Da prassi interna ed esterna, ciascuno dei ventiquattro punti chiave è la formazione e
benefici di questa formazione possono essere applicati ovunque nella propria movimenti e le applicazioni. Come ben si può eseguire le competenze interne saranno
determinare come uno un alto livello può raggiungere in Xingyi Quan. Così, Santi abilità Shi è sottolineato molto.
-
Si però amici miei non dobbiamo perderci in queste cose scusate:la mano non è in linea, :'(le dita sono troppo piegate, :'( la testa pende troppo, :'( secondo il mio punto di vista ci si focalizza troppo sulla forma ma non sulla sostanza.Se una tecnica è efficace dovete convenire con me che tutto il resto lascia il tempo che trova. ;)
be' sabino non c'e che dire , forse e' partendo da questo presupposto che Wxz parti' dall' idea che qua su 20 praticanti di xingyi forse 1-2 riuscivano a superare le barriere della forma e della tecnica sullo studio delle posture e percepire l' ascolto dello Yi
lo stesso anche per lo yq , con l'esclusione del fatto che anche qua vedo molti praticanti ossessionati alla perfezione della forma , ma costretti per fortuna in maniera molto minore
la pos. San ti shi per tutto il thread ho sentito parlare solo dell' aspetto estetico e tecnico , ma dentro ? molto probabile perche' molti che praticano praticano troppo poco , e questo il motivo che quando parlo di
"accelerazione della circolazione sanguigna"
di velocita' " intenzionale" etc etc
"di pienezza"
come si pretende di capire se si pratica Santishi , Jiji zhuang etc , per pochi min al giorno?
e a tale proposito ci si riduce a fermarsi alla forma e come quella tecnica possa essere applicata in combattimento
non esiste piu' la forma , ma solo l'effetto che produce dentro quando si percepisce il cambiamento
-
prendete con la pinza una traduzione molto semplice (google)e quasi scandalosa...da chi parla un po' di inglese ...
passo successivo..agli elementi estetici...
Six-Force direction
Quando hai sviluppato la capacità fisica di tenere la postura Santi Shi correttamente, si dovrebbe cominciare a formare la tua mente in modo più dettagliato.
Anche se il tuo corpo apparirà ad un osservatore esterno di essere in piedi immobile durante Santi, molti cambiamenti e sensazioni di movimento sarà
che si verificano all'interno del vostro corpo. Si dice che questo stato di "Fuori c'è silenzio, ma all'interno vi è movimento."
In genere, sei direzione pratica è il primo passo nella formazione durante la vostra mente in piedi Santi. Esso fornisce un modo semplice per concentrare la vostra mente in modo che
la vostra mente può condurre il vostro qi e la tua forza interna. pratica diligente della forza di sei direzione si stabilizzerà e coordinare tutti gli aspetti della vostra
posizione esterna. Sarà inoltre integrare la tua forza interna e sviluppare uno stato interno di comfort e di chiarezza.
La pratica vigore sei-senso è di fondamentale importanza per lo sviluppo di Jin. In questa pratica, forza interna è sviluppato contemporaneamente in
sei direzioni: avanti, indietro, verso sinistra, verso destra, verso l'alto e verso il basso. Spesso, la formazione a Santi Shi sottolinea vigore soprattutto in una
direzione, ma se non si sviluppa la capacità di sostenere o di esprimere forza in tutte le direzioni, sarà difficile cambiare e mantenere l'equilibrio
durante il movimento, soprattutto quando combattimenti.
forza interna deve essere espressa in tutte le direzioni, ma per comodità di formazione, solo sei direzioni sono delineati. Se si può esprimere in vigore
queste sei direzioni fondamentali, si può facilmente espandere la vostra abilità per il rilascio di forza interna in tutte le direzioni. forza interna dovrebbe seguire la
flusso del qi e compilare il tuo corpo come l'aria si riempie una palla. Quando gonfiato ad aria, una palla diventa elastica e forte, e si esercita una pressione uguale ad ogni
punto della sua superficie. forza interna devono ugualmente influenzare il vostro corpo.
Le seguenti istruzioni per la forza pratica di sei direzione scontato che ci si trova nella posizione di sinistra Santi Shi, cioè, la mano sinistra e piede sinistro sono
nella parte anteriore. Ogni forza direzione è descritto singolarmente.
Forza verso l'alto: a fuoco la mente su Baihui, il punto di agopuntura nella parte superiore della testa. Immaginate che lo sta spingendo verso l'alto. Immaginate anche che
i piedi vengono inseriti nel terreno. Questo creerà una forza di invertire la direzione che spingerà il vostro corpo alto. Quanto maggiore è la sensazione di
i vostri piedi l'essere inserito in terra, più potenza in alto vi sentirete. Fare attenzione che la forza è diretto dritto verso l'alto. Si tratta di
importante che il tuo corpo sempre in posizione perfettamente verticale, in particolare il collo e la testa.
Scendono Force: Focalizzate la vostra mente sul Dantian al centro del basso addome. Pensate rilassante ogni parte del tuo corpo e su
your qi affonda fino al Dantian. Questo farà sì che il vostro corpo a sentirsi un po 'pesanti e cadere. Immaginate anche che le gambe stanno spingendo verso il basso in
il terreno.
Inoltra Force: Focus tua mente sul punto Laogong al centro del palmo della mano sinistra e si sentono come se il palmo della mano sinistra spingevano in avanti.
Sentite di alimentazione provenienti dal vostro piede posteriore. Il vostro piede destro posteriore deve premere verso il basso nel terreno, e la potenza dovrebbe sentire come se fosse
che scorre attraverso la gamba destra alla vostra vita, poi attraverso la schiena, il braccio sinistro e, infine, attraverso il palmo della mano sinistra. Dovreste sentire un
forward-forza di spinta dal piede posteriore, in questo caso il piede destro, tutto il percorso fino alla vostra fronte o sinistra. Allo stesso tempo, immaginare che
la spalla destra è inseguendo la mano sinistra.
Backward Force: Focus tua mente sul punto Jiaji al centro della schiena ed immaginare che si tratta di spingere indietro. Questo sentimento è spesso
caratterizzato come "appoggiata sulla montagna." Immaginate che il vostro piede sinistro sta premendo verso il basso nella terra. Questo creerà una sensazione che il busto
sta spingendo verso la schiena. Allo stesso tempo, immaginate che la vostra mano destra è una cosa tira indietro e poi coordinare questo sentimento con il
forza verso il basso nel piede sinistro. L'integrazione del sentimento con la mano destra con la stampa verso il basso del piede sinistro aumenterà la
indietro vigore.
Forza verso sinistra: a fuoco la vostra mente sul punto Shangyang nel vostro indice destro e immaginare indicando con questo dito verso il lato sinistro del
corpo. Questo migliorerà l'integrazione del braccio destro e gamba sinistra e di creare la sensazione che il vostro corpo è torsione a sinistra. Il senso di
torsione genera un senso di potenza ruotando a sinistra dentro il corpo.
Forza verso destra: a fuoco la vostra mente sul punto Shaoshang nel pollice sinistro e immaginare il pollice torsione verso destra. Ciò rafforzerà l'
integrazione del braccio sinistro e la gamba destra e creare una sensazione che il vostro corpo è torsione verso destra. Questa sensazione torsione genera una forza che
sembra ruotare a destra all'interno del vostro corpo.
All'inizio della tua pratica, è necessario concentrarsi su una sola delle sei direzioni della forza. Quando ti trovi bene con una sola
direzione, proseguire a lavorare su quella successiva. Ricorda che questa formazione coinvolge usando solo la mente di guidare la vostra pratica e per creare
sensazioni interne. Non vi è alcun evidente movimento fisico. A volte, un forte, netta sensazione dentro il vostro corpo può causare qualche lieve movimento.
Si consiglia di non cercare di aumentare tale sentimento, né la lotta per fermare il movimento involontario. Basta mantenere uno stato rilassato e continuare
con la vostra formazione di sei direzione.
Quando si può praticare ogni senso della forza separatamente con fiducia, si possono praticare le coppie di forza. In primo luogo, la pratica verso l'alto e verso il basso
forze insieme, poi le forze in avanti e indietro e, infine, a sinistra e le forze di destra. Questo processo graduale è consigliato in quanto
maggior parte dei professionisti hanno difficoltà a concentrarsi su più di un punto o la direzione alla volta. Quando le coppie praticanti, concentrarsi su ogni lato della
direzioni forza associati. Inizialmente, cambiare la concentrazione mentale lentamente e con chiaro intento da una forza nella coppia all'altra. Alla fine, si
essere in grado di passare rapidamente la vostra attenzione mentale avanti e indietro tra le due direzioni diverse. Alla fine si arriverà a sembrare come se
si stanno concentrando sulle due direzioni contemporaneamente. Quando si può fare di routine, la vostra mente genererà una potente sensazione chiara.
L'acquisizione di questa capacità richiede molta pratica, in modo da essere paziente. Con la pratica costante per un lungo periodo di tempo, messa a fuoco la mente su un
coppia di direzioni sembrerà quasi senza sforzo. Quindi, è possibile estendere la pratica di includere tutte le direzioni vigore tre associati. L'obiettivo di tale
formazione è quello di aumentare la capacità di generare o sostenere il potere da ogni direzione istantaneamente e senza pensiero cosciente.
Integrazione Force
In sostanza, la forza di sei direzione è una forza in espansione. Egli jin o forza integrazione è la forza di altri importanti che possono essere coltivate in Santi Shi.
Equilibra la tua energia, ti rende più stabile e permette al vostro componenti interni possono essere comodamente coordinato. Integrazione forza può anche
aumentare il potere interno. Come sei direzione forza, forza integrazione riguarda l'intenzione mentale e consapevolezza fisica, ma non
coinvolgere apertamente il movimento fisico.
forza di integrazione tra le tue braccia lavora per coordinare l'uso di entrambe le braccia in modo che possano lavorare insieme in armonia come una sola. Integrazione forza
scorre da le spalle le braccia e le mani. Per sentire questa forza, in primo luogo immaginare fortemente spingendo in avanti il fronte mano. Allo stesso tempo,
immaginare tirando indietro la mano posteriore come se cercasse di strappare un pezzo rigido e resistente di carta a metà. Quindi, tirando immaginare la tua mano davanti
indietro e spingendo la mano posteriore in avanti come se cercasse di mettere insieme due cose pesanti. Ricorda che tutte queste "azioni" deve avvenire
solo nella tua mente. Le immagini non dovrebbero essere accompagnate da palesi movimento fisico o da contrazione isometrica dei muscoli.
Integrazione forza nelle gambe è anche una forza di coordinamento. Può aiutare a sviluppare la radicazione. Per praticare l'integrazione vigore gamba, in primo luogo immaginare che la tua
corpo sta sprofondando verso il basso. Questo creerà una sensazione che i vostri piedi vengono inseriti in profondità nel terreno. Il piede anteriore deve inclinazione verso il basso e
in avanti e il piede posteriore deve inclinazione verso il basso e all'indietro. Quindi, immaginate che siete in piedi su una superficie ghiacciata. La superficie è così scivoloso
che i piedi si sentono come se fossero sul punto di scivolare a parte. Immaginate che il vostro piede anteriore è lo scivolamento in avanti e il piede posteriore sta scivolando indietro.
Al fine di mantenere l'equilibrio e non cadere giù, vi sentirete come se avete bisogno di usare la forza per portare i vostri piedi uniti. Ancora una volta,
tutto questo si verifica solo nella tua mente. Non ci dovrebbero essere palesi movimento fisico e nessuna contrazione isometrica dei muscoli.
forza di integrazione tra le tue braccia e le gambe dei risultati del coordinamento del vostro superiore e inferiore del corpo. Un modo semplice per forza pratica di integrazione è quello di
utilizzare tre punti specifici sul braccio e una corrispondente serie di tre punti sulla gamba opposta. I tre punti sul braccio sono:
Jianjing punto sulla vostra spalla, il punto di Quchi sul gomito, e il punto Lao Gong sulla tua mano. I tre punti di coordinamento sul
sul lato opposto delle gambe sono: il punto Huantiao sull'anca; Yanglingquan il punto sul ginocchio, e il punto di Yongquan sul piede.
Il primo passo nella formazione di integrazione vigore è quello di collegare mentalmente un braccio con la gamba sul lato opposto del corpo. Focus prima a
Laogong punto della mano sinistra e quindi espandere questo pensiero, fino al punto Yongquan sul piede destro. Poi, a fuoco la vostra mente sul Quchi
punto del gomito sinistro e collegare il pensiero al punto di Yanglingquan sul ginocchio destro. Quindi, concentrare la mente sul punto jianjing su
la spalla sinistra e fare una connessione nella vostra mente, fino al punto Huantiao sull'anca destra.
Quindi, spostare l'attenzione mentale, fino al punto jianjing altro, cioè il punto di jianjing sulla spalla destra e collegarlo al punto di Huantiao su
l'anca sinistra. Continua, concentrandosi sul prossimo punto Quchi sul gomito destro e collegarlo al punto di Yanglingquan sul ginocchio sinistro.
Completa questa parte della vostra pratica, concentrandosi sul punto Lao Gong sulla mano destra e di collegarlo al punto Yongquan sulla sinistra
piede. Ripetere questi sei passaggi fino a quando tutti i collegamenti tatto naturale.
Nella seconda parte della pratica di integrazione forza, si dovrebbe cercare di coordinare le sensazioni in entrambe le braccia con i sentimenti di entrambe le gambe, a ciascuna delle
le tre serie di punti. Questa formazione integrazione è comunemente chiamato bao o "azienda e abbracciando". Bao In pratica, si dovrebbe focalizzare la propria
mente prima a destra e sinistra Laogong punti e quindi collegare i sentimenti in questi punti a quelli a punti a destra ea sinistra Yongquan.
Poi, mentalmente concentrarsi su entrambi i punti a destra ea sinistra Quchi ed effettuare i collegamenti alla vostra destra e sinistra Yang Ling Quan punti. In terzo luogo, concentrarsi su
jianjing punti sia a destra ea sinistra e collegarli alla vostra destra e sinistra Huantiao punti. Quindi, di concentrarvi sulla vostra destra e sinistra e punti jianjing
collegarli a sinistra e destra Huantiao punti. La quinta fase è quello di concentrarsi sulla vostra destra e sinistra i punti Quchi e collegarli alla vostra sinistra
e punti di diritto Yanglingquan, e il sesto passo è quello di concentrarsi sia a destra che a sinistra Laogong punti e collegarli alla tua destra e sinistra
Yongquan punti. Ripetere questi passaggi fino a quando le connessioni sensazione naturale abbinato ad ogni insieme di punti.
L'integrazione pratica vigore rafforzare la vostra qi, aumentare il controllo mentale e concentrate la vostra shen. La formazione fisica di movimento in
le braccia e le gambe gradualmente causare cambiamenti interni. Questo è ciò che si intende con il tradizionale adagio che "la formazione al di fuori porta dentro
formazione. "Come migliora la formazione sufficiente, interni ed esterni possono essere integrati. A questo punto, è possibile ridurre la concentrazione su
movimento esterno e concentrarsi maggiormente sulla formazione dei componenti interni. A poco a poco, i tuoi sentimenti interno diventerà più forte, e qualsiasi interno
cambiare automaticamente provocare una modifica esterna. Ad alti livelli di maestria, è possibile concentrarsi esclusivamente sulle shen perché tutto
altra cosa, cioè, la mente (Yi), Qi, Jin e il movimento fisico, seguirà naturalmente. Con questa abilità, si avrà pienamente raggiunto la forza di integrazione.
http://www.ycgf.org/Articles/XY_SanTiShi/XY_SanTiShi.html
-
bho!forse sul tipo di posture e sul come farle?
se guardi bene queste fote,c'è una sostanziale differenza su come farle...sempre che siano foto e non fotogrammi di video ;)
(http://www.ziranmen.com/xingyi/xingyi.jpg)
Grandmaster Liu Jing Ru (mi sembra..)
(http://www.yizongbagua.com/Santi%20gallery/images/ChenPanling%20Santi_jpg.jpg)
(http://www.suntaiji.de/sun-shurong-san-ti-shi.jpg)
sun-shurong
(http://mabrown88.home.comcast.net/~mabrown88/pi.jpg)