Ar.Ma.
Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: insetto on March 24, 2010, 00:38:20 am
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Sti ex qui li ho visti in mille salse in un sacco di scuole/stili e vorrei capire da dove vengono.
Sopratutto un paio li trovi veramente ovunque e quindi mi viene il dubbio che siano state introdotte in un certo periodo storico da varie scuole, un po' come un trend moderno.
E' questo possibile?
Cioe' non una crosspollution nelle varie generazioni (tempo lungo, diciamo secoli) ma che una pratica diffusa in un preciso periodo si sia innestata in un sacco di AM xche' funzionava e quindi butta dentro che poi vediamo come usarla?
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Si concordo, un paio di questi Flavio Daniele c'è li fa fare fino alla nausea, dice che devono diventare come il padre nostro e l'ave maria. Vanno fatti la mattina quando ti alzi la sera quando vai a dormire e prima di mangiare pranzo!
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...non sono credente come XinYi..ma effettivamente ne faccio tanti anche io
sono i basilari! ;) ;) e probabilmente proprio per questo sono comuni a tante scuole
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Ma si perchè sono propedeutici ad allenare un sacco di cose, in primis il potere torsivo del corpo! Diciamo che sono gli esercizi più semplici e funzionali per sciogliere le anche, prendere coscenza e imparare ad usare il bacino, imparare a girare sul proprio asse centrale! Diciamo che possono essere considerati la base su cui poi costruire le tecniche, per poi dimenticarle!
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saranno anche dei buoni esercizi,però per me c'è di meglio
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... omissis...
Si definisce "fansong" come muove le braccia negli esercizi I, II e III? Io non credo di essere capace di farli così ... il IV e V sono abbastanza criptici.
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saranno anche dei buoni esercizi,però per me c'è di meglio
C'è sempre di meglio! Ma per il momento lo reputo il meglio per il mio infimo livello!
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Si vede dal video come il dolore, l'agonia, la sofferenza la perseveranza nel non mollare mai siano i cardini delle arti interne.
:D
Facciamo che non date retta me, facciamo che date retta a quello che vedete. Ed in questo caso parliamo del piu' grande di tutti.
M.
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Facciamo che non date retta me, facciamo che date retta a quello che vedete. Ed in questo caso parliamo del piu' grande di tutti. ...
MB, definisci cosa intendi per dolore. Forse ci stiamo parlando adosso. Se ti appoggi alla parete con la schiena e metti le gambe a squadra e stai li per - diciamo - 15 minuti quello che provi sui femorali lo chiami ... fatica ?
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Anche nel fare una divaricazione ci deve essere metodo, ci puo' essere un poco di dolore ma non di certo l'allenamneto della sopportazione del dolore che mi fa intendere superare i massimi livelli raggiungibili.
E poi e' come e' discussa la cosa, se si parla di posizioni statiche o in generale di questo tipo di esx non vi deve essere contrazione muscolare e per nessun motivo dolore da qualceh parte.
Sono movimenti faticosi se si sanno fare ad un certo livello, dove si suda anceh perche' sono fatti per diverse ore ma non sono dolorosi come prendere a tibiate un tronco di cocco.
Non e' proprio quella la forma mentis delle arti interne, che secondo me rimane la cosa piu' importante da assimilare a priori, prima di ogni tecnica. La forma mentale che ci mette in condizione di migliorare con questo tipo di esx, una volta capito con il copro il metodo e' tutto di conseguenza si puo' passare da un esx all'altro migliorando i punti negativi.
ma il: "dovete sentire le gambe che faticano a morte perche' cosi' sarete piu' radicati" e' un errore occidentale comune in cui anche io sono incappato tanti e tanti anni, poiche' certe cose non si sanno in occidente o se si sanno non si sanno fare, o chi le sa fare a quanto pare non insegna.
o non lo so perche'.
M.
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saranno anche dei buoni esercizi,però per me c'è di meglio
Come puoi giudicare qualcosa che non sai cosa e'?
E' come se dici che la mela fa schifo senza averla mangiata.
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Vediamo di capirci meglio
Anche nel fare una divaricazione ci deve essere metodo, ci puo' essere un poco di dolore ma non di certo l'allenamneto della sopportazione del dolore che mi fa intendere superare i massimi livelli raggiungibili.
L'esempio che ti facevo è una pratica base:
1) appoggiare la schiena ad una parete
2) allargare i piedi e porli a ca. 50-60 cm dalla parete
3) scendere con la schiena fino a che le cosce non siano parallele al terreno
4) rimanere a piacere ma almeno 15 minuti.
Fallo e tieni i femorali rilassati. E ....
... dimmi se provi fatica oppure dolore.
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...omissis...
E poi e' come e' discussa la cosa, se si parla di posizioni statiche o in generale di questo tipo di esx non vi deve essere contrazione muscolare e per nessun motivo dolore da qualceh parte. Sono movimenti faticosi se si sanno fare ad un certo livello, dove si suda anceh perche' sono fatti per diverse ore ma non sono dolorosi come prendere a tibiate un tronco di cocco. ...omissis...
Partendo dal presupposto che non si nasce imparati per arrivare alla condizione di cui parli devi/puoi passare attraverso una fase di dolore.
L'esempio portato sopra della posizione di meditazione è eclatante.
Altri esempi ? ZZ all'inizio.
Non si parla di dolori lancinanti come tirare tibiate ad un tronco di cocco. Si parla di dolori molto fastidiosi come una bella carie... la sopporti ma c'è. Come l'esempio che ti ho fatto sopra di stare seduto per 10 minuti. Ti garantisco che dopo un pò all'inizio hai ... dolore...
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saranno anche dei buoni esercizi,però per me c'è di meglio
Come puoi giudicare qualcosa che non sai cosa e'?
E' come se dici che la mela fa schifo senza averla mangiata.
'sta mela l'ho mangiata da TG,credo che anche FD l'abbai presa lì...
...'sta mela a me fa schifo,è roba per principianti a livello non 0,ma-1!
trovo che sia utile quanto un sedere senza senza buco passare ore ed ore a fare quegli esercizi
(spero mi si passi la metafora)
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...omissis...
E poi e' come e' discussa la cosa, se si parla di posizioni statiche o in generale di questo tipo di esx non vi deve essere contrazione muscolare e per nessun motivo dolore da qualceh parte. Sono movimenti faticosi se si sanno fare ad un certo livello, dove si suda anceh perche' sono fatti per diverse ore ma non sono dolorosi come prendere a tibiate un tronco di cocco. ...omissis...
Partendo dal presupposto che non si nasce imparati per arrivare alla condizione di cui parli devi/puoi passare attraverso una fase di dolore.
L'esempio portato sopra della posizione di meditazione è eclatante.
Altri esempi ? ZZ all'inizio.
Non si parla di dolori lancinanti come tirare tibiate ad un tronco di cocco. Si parla di dolori molto fastidiosi come una bella carie... la sopporti ma c'è. Come l'esempio che ti ho fatto sopra di stare seduto per 10 minuti. Ti garantisco che dopo un pò all'inizio hai ... dolore...
Credo che da un certo punto di vista il dolore sia una forma di inerzia del ns. cervello.
A parte il dolore derivante da fatica, sforzo, tensione, ecc. penso vi sia anche un dolore "illusorio" creato dal cervello e non legato ad un reale problema ma che puo' essere fastidioso si come un mal di denti o lancinante come una periartrite. Sono i passanti sulla strada che ogni tanto ti fermano x fare 2 chiacchiere, l'importante e' non perdere il sentiero.
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saranno anche dei buoni esercizi,però per me c'è di meglio
Come puoi giudicare qualcosa che non sai cosa e'?
E' come se dici che la mela fa schifo senza averla mangiata.
'sta mela l'ho mangiata da TG,credo che anche FD l'abbai presa lì...
...'sta mela a me fa schifo,è roba per principianti a livello non 0,ma-1!
trovo che sia utile quanto un sedere senza senza buco passare ore ed ore a fare quegli esercizi
(spero mi si passi la metafora)
Eh usque a volte non so proprio cosa dirti, ora esco x un concerto, divertiti ^_^
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Lu,
Ym parlava di dolori a massimi livelli, allenare il dolore, e lo diceva nel contesto delle posizioni statiche. Una cosa tipo livelli di tortura del KGB.
Ecco quelo e' proprio non aver capito nulla delle arti marziali, e mette anche nella cattiva starda chi porva per la prima volta lo ZZ o esx simili.
Se si avverte dolore bisogna smettere, rilassarsi, e ricominciare subito dopo. E' la mente vigile che mantiene tutto rilassato, se la mente perde il suo controllo sul rilassamento il muscolo entra in gioco poiche' la struttura non e' piu' supportata dal controllo.
Esattamente come nello Yoga, la concentrazione (che e' un tipo di concentrazione che non c'entra nulla con quello ceh normalmente si intende ma e' uno stato mentale) mantiene la struttura unita e il corpo si regge su quella, i santoni stanno due giorni su una gamba sola avendo i muscoli rilassati e compiendo non pochi esx, come fanno? si allenano il dolore e grazie a quello stanno su una gamba sola? a rigor di logica seguendo il rag quando finiscono dovrebbero amputargli la gamba, e invece no.
Poi che ci siano degli allenamenti sul sistema nervoso, dolore ecc..., questo non lo metto in dubbio ma nel contesto non era necessario farlo notare.
M.
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...omissis ... Se si avverte dolore bisogna smettere, rilassarsi, e ricominciare subito dopo.
Non proprio. Se si avverte dolore bisogna "guardarlo" e imparare ad accettarlo. Questa è uno dei primi insegnamenti che ho ricevuto in meditazione. Seguendo la tua proposta, nessuno praticherebbe più meditazione perchè, ti garantisco, in qualsiasi posizione (seduto su una sedia, seduto su cuscini, in piedi, sdraiato) dopo un pò inizia a "dolorare" una parte del corpo. Una volta sono le gambe, una volta la schiena, una volta il collo e così via.
Detto questo - nel TJQ e nel BGZ che ho praticato - il dolore è componente attiva dell'allenamento. E NESSUNO dei maestri che ho avuto (tutti asiatici) quando provavo fatica oppure avevo male, ha detto di smettere, rilassarmi e riniziare.
Questo per raccontarti una esperienza diversa da quella che racconti. Lungi da me sostenere che questa sia migliore/peggiore della tua.
E' la mente vigile che mantiene tutto rilassato, se la mente perde il suo controllo sul rilassamento il muscolo entra in gioco poiche' la struttura non e' piu' supportata dal controllo.
Prendiamo per assunto la validità della tua tesi: nel passato praticando ZZ per 1h avevo un male feroce alla pianta dei piedi. Dopo un lungo periodo di ininterrotta pratica è passato. Sottolineo che non potevo smettere, rilassarmi e ricominciare dopo.
Mi dai una interpretazione alla luce della tua tesi ?
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Ma si perchè sono propedeutici ad allenare un sacco di cose, in primis il potere torsivo del corpo! Diciamo che sono gli esercizi più semplici e funzionali per sciogliere le anche, prendere coscenza e imparare ad usare il bacino, imparare a girare sul proprio asse centrale! Diciamo che possono essere considerati la base su cui poi costruire le tecniche, per poi dimenticarle!
Appartiene ad una forma di taiji?
Possiamo dire che è una specie di stretchig fatto a mò di forma?
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Ma si perchè sono propedeutici ad allenare un sacco di cose, in primis il potere torsivo del corpo! Diciamo che sono gli esercizi più semplici e funzionali per sciogliere le anche, prendere coscenza e imparare ad usare il bacino, imparare a girare sul proprio asse centrale! Diciamo che possono essere considerati la base su cui poi costruire le tecniche, per poi dimenticarle!
Appartiene ad una forma di taiji?
Possiamo dire che è una specie di stretchig fatto a mò di forma?
Che io sappia sono esercizi singoli, poi questo signore del video li esegue in maniera un pochino formalizzata. Ma ognuno può farli come meglio crede, l'importante è che siano fatti bene, io per esempio li trovo molto utili per prendere coscenza del proprio corpo più che per fare stretching.
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Cosa avevi ad i piedi? calli? se li acciacchi e non li curi te li ritrovi incurabili.
Mai sentito dolore in nessuna posizione da quando le so fare, il dolore e contrazione muscolare arriva quando la mente non e' vigile e lo stato di pratica non e' buono.
succede aime' spesso nelle mie mattinate e smetto per qualche secondo per poi ricominciare, se vedo che proprio non va cambio esx e prendo lo stesso discorso da un altro angolo.
il dolore, lo sforzo sovrumano, non e' proprio cosa.
per me.
Quando vieni a Beijing fammi uno squillo, che ne parliamo bene quasi sicuro diciamo la stessa cosa.
M.
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Ma, prima di "mettere mano" a qualcosa che è evoluto attraverso il percorso di tanti "prima di noi", tanti che, dal mio personale punto di vista sono stati e saranno sempre "molto più forti di me", è necessario al minimo ripercorrere la "stessa" strada e raggiungere quel punto di evoluzione compatibilmente con il proprio livello e capacità.
:-*
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saranno anche dei buoni esercizi,però per me c'è di meglio
Come puoi giudicare qualcosa che non sai cosa e'?
E' come se dici che la mela fa schifo senza averla mangiata.
'sta mela l'ho mangiata da TG,credo che anche FD l'abbai presa lì...
...'sta mela a me fa schifo,è roba per principianti a livello non 0,ma-1!
trovo che sia utile quanto un sedere senza senza buco passare ore ed ore a fare quegli esercizi
(spero mi si passi la metafora)
Eh usque a volte non so proprio cosa dirti, ora esco x un concerto, divertiti ^_^
capisco di aver usato un espressione un po' forte,però quella mela li è rimasta veramente indigesta.
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Cosa avevi ad i piedi? calli? se li acciacchi e non li curi te li ritrovi incurabili.
Mai sentito dolore in nessuna posizione da quando le so fare, il dolore e contrazione muscolare arriva quando la mente non e' vigile e lo stato di pratica non e' buono.
Mai fatto meditazione?
La componente dolorifica e' a mio avviso un ottimo strumento di formazione.
Credo che sia una sensazione da farsi amica, nel senso di accettarla come si accetta fatica, spossatezza, fiatone, ecc.
Non la si ricerca, non la si allontana ma si prosegue per il proprio cammino.
Mollare un ex quando fa male a mio avviso non ha senso, come non lo ha per molte discipline, non solo AM.
Non pratico yoga ma ho amici che lo fanno e nessuno mi ha mai detto di mollare quando si sente dolore, presupposto che sta facendo bene. Al massimo in certi casi di non tirare troppo, non contrarre, non alterare la posizione, ecc.
Quindi presupposto che fai bene, con i giusti tempi e modi non c'e' ragione di fermarsi x un po' di dolore.
In alcune pratiche poi il dolore e' piu' illusorio che reale, cioe' non deriva da reali problemi fisici ma sono a mio avviso, come altrove, forme di inerzia della mente/corpo che non accetta certi cambiamenti a cui viene spinta a sottoporsi.
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saranno anche dei buoni esercizi,però per me c'è di meglio
Come puoi giudicare qualcosa che non sai cosa e'?
E' come se dici che la mela fa schifo senza averla mangiata.
'sta mela l'ho mangiata da TG,credo che anche FD l'abbai presa lì...
...'sta mela a me fa schifo,è roba per principianti a livello non 0,ma-1!
trovo che sia utile quanto un sedere senza senza buco passare ore ed ore a fare quegli esercizi
(spero mi si passi la metafora)
Eh usque a volte non so proprio cosa dirti, ora esco x un concerto, divertiti ^_^
capisco di aver usato un espressione un po' forte,però quella mela li è rimasta veramente indigesta.
No be non mi preoccupo delle espressioni la mia risposta era piu' "ok hai ragione tu ;)", senza offesa.
Ribadisco non so cosa siano quegli ex e non so' se sono validi e per questo chiedevo a cosa servono e da dove vengono, per capire.
Senza sapere quel ex puo' servire a tutto e a niente.
Ho visto ex apparentemente semplici risultare molto pesanti e mettere in crisi anche omoni che si allenavano 5 su 5.
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..omissis... Quando vieni a Beijing fammi uno squillo, che ne parliamo bene quasi sicuro diciamo la stessa cosa.
Non sarà a breve ma ti ringrazio per l'invito.
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Quoto l'intervento di Lu Dongbin di oggi ore 1,34
Chiunque abbia fatto meditazione sa che all'inizio occorre superare il dolore che viene dalla posizione seduto
Provare per credere a stare semplicemente suduti a gambe incrociate, posizione in apparenza semplice, con colonna in linea per 40' ... non ci sono altre strade , occorre convivere con il dolore e superarlo. Come, chi fa arti marziali, deve imparare a superare la paura e il dolore dei colpi e degli acciacchi.. solo così si cresce e si comprende.... e poi tutto diventa semplice e piacevole...ciao
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Quoto l'intervento di Lu Dongbin di oggi ore 1,34
Chiunque abbia fatto meditazione sa che all'inizio occorre superare il dolore che viene dalla posizione seduto
Provare per credere a stare semplicemente suduti a gambe incrociate, posizione in apparenza semplice, con colonna in linea per 40' ... non ci sono altre strade , occorre convivere con il dolore e superarlo. Come, chi fa arti marziali, deve imparare a superare la paura e il dolore dei colpi e degli acciacchi.. solo così si cresce e si comprende.... e poi tutto diventa semplice e piacevole...ciao
si ma è come quotare che per andare in bici bisogna pedalare....insomma credo che siano delle condizioni sine qua non
il dolore è LA STRADA, LA VIA...
mah...continuo a dire che è una mia opinione...solo per non divulgare verità che non mi appartengono..il cielo oggi è azzurro ma nonostante chi lo guarda dice medesima cosa, ritengo che sia una mia soggettività vederlo azzurro
saluti :)
ps. guardando gli esercizi del video credo che non siano dolorosi...anzi...onde per cui dire che il dolore non sia da "approfondire", tenendo come esempio il video, sia un equivoco di fondo...bé è come dire che per tirare l'arco non ci vuole forza...portando ad esempio un praticante di tiro con l'arco che fa esercizi meditativi zen ove è beatamente rilassato
dire che quando si sente dolore si deve smettere è una cosa che non ho mai sentito...certo sono per la gradualità ma se non superi la soglia del cambiamento non stai facendo granché
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dire che quando si sente dolore si deve smettere è una cosa che non ho mai sentito...certo sono per la gradualità ma se non superi la soglia del cambiamento non stai facendo granché
:)
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dire che quando si sente dolore si deve smettere è una cosa che non ho mai sentito...certo sono per la gradualità ma se non superi la soglia del cambiamento non stai facendo granché
dipende dal tipo di dolore
imho
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dire che quando si sente dolore si deve smettere è una cosa che non ho mai sentito...certo sono per la gradualità ma se non superi la soglia del cambiamento non stai facendo granché
dipende dal tipo di dolore
imho
certo....se mi si incancrenisce la prostata smetto subito :D
a parte gli scherzi è ovvio che devi essere guidato e che non devi fare puttanate incontrovertibili
ciao
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dire che quando si sente dolore si deve smettere è una cosa che non ho mai sentito...certo sono per la gradualità ma se non superi la soglia del cambiamento non stai facendo granché
dipende dal tipo di dolore
imho
certo....se mi si incancrenisce la prostata smetto subito :D
a parte gli scherzi è ovvio che devi essere guidato e che non devi fare puttanate incontrovertibili
ciao
è + o - quello che volevo dire io...