Ar.Ma.
Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: Raptox on March 29, 2010, 23:46:02 pm
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http://www.chentaiji.it/principi.htm
io in qualche punto mi ci ritrovo....sopratutto nei primi 2!
:nin: :nin: :nin:
a voi
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Mi sembra piuttosto chiaro, e' spiegato bene. Hanno fatto 30 potevano fare 31, facevano una pagina piu' completa con i video e i riferimenti con i percorsi di forza. Poi una pagina sullo ZZ come viene fatto nel Chen e veniva piu' chiaro per il praticante che non conosce i principi applicati.
Tutti i principi, sopratutto in cinese classico, non basta tradurli. Se il maestro non ti spiega cosa vogliono dire con il corpo allora non potrai mai capirli. Leggere e pensare di aver assimilato e' un brutto errore, prima il maestro te lo spiega bene poi te lo vai a rileggere e tradurlo. Molti caratteri si confondono e se nessuno ti spiega cosa volevano dire nella realta' dei fatti rimane come imparare una formula matematica senza saperla applicare.
M.
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Mi sembra piuttosto chiaro, e' spiegato bene. Hanno fatto 30 potevano fare 31, facevano una pagina piu' completa con i video e i riferimenti con i percorsi di forza. Poi una pagina sullo ZZ come viene fatto nel Chen e veniva piu' chiaro per il praticante che non conosce i principi applicati.
Tutti i principi, sopratutto in cinese classico, non basta tradurli. Se il maestro non ti spiega cosa vogliono dire con il corpo allora non potrai mai capirli. Leggere e pensare di aver assimilato e' un brutto errore, prima il maestro te lo spiega bene poi te lo vai a rileggere e tradurlo. Molti caratteri si confondono e se nessuno ti spiega cosa volevano dire nella realta' dei fatti rimane come imparare una formula matematica senza saperla applicare.
M.
beh..ho scoperto dopo eliminando l'ultima parte del URL che quello è il sito della scuola di Chen Bing
ecco perchè sono cose semplici e spiegate in modo chiaro!!
e ci sono anche i video!!
ma parliamo di cose più terra terra...
evitare un'errore comune: gonfiare il petto
cavolo quet'errore me l'ha messa in quel posto per tanti di quegli anni...
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beh..ho scoperto dopo eliminando l'ultima parte del URL che quello è il sito della scuola di Chen Bing ecco perchè sono cose semplici e spiegate in modo chiaro!
Mettiamo i puntini sulle i.
Il sito a cui ti riferischi è la vecchia edizione del sito di Eugenio Tufino che ha scritto su FAM come Nuvola Viandante.
Solo 2 o 3 anni fa Eugenio ha iniziato a seguire più assiduamente Chen Bing prima seguiva CXW. Fra parentesi ha portato in Italia (assieme ad altri) Zhu Tiancai.
La versione atttuale di quella pagina la vedi qua:
http://chentaijiquan.blogspot.com/search/label/I%20principi%20e%20le%20forme%20del%20Taiji%20stile%20Chen
omissis... evitare un'errore comune: gonfiare il petto
Non parla di "gonfiare il petto"... parla di rilasciare i muscoli del petto cioè i pettorali... sono cose molto diverse...
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beh..ho scoperto dopo eliminando l'ultima parte del URL che quello è il sito della scuola di Chen Bing ecco perchè sono cose semplici e spiegate in modo chiaro!
Mettiamo i puntini sulle i.
Il sito a cui ti riferischi è la vecchia edizione del sito di Eugenio Tufino che ha scritto su FAM come Nuvola Viandante.
Solo 2 o 3 anni fa Eugenio ha iniziato a seguire più assiduamente Chen Bing prima seguiva CXW. Fra parentesi ha portato in Italia (assieme ad altri) Zhu Tiancai.
La versione atttuale di quella pagina la vedi qua:
http://chentaijiquan.blogspot.com/search/label/I%20principi%20e%20le%20forme%20del%20Taiji%20stile%20Chen
omissis... evitare un'errore comune: gonfiare il petto
Non parla di "gonfiare il petto"... parla di rilasciare i muscoli del petto cioè i pettorali... sono cose molto diverse...
grazie Lu per le precisazioni!!
sai com'è sono le 8.45 di mattina e sono un po cotto!!
esatto rilasciare i "muscoli del petto"
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beh..ho scoperto dopo eliminando l'ultima parte del URL che quello è il sito della scuola di Chen Bing ecco perchè sono cose semplici e spiegate in modo chiaro!
Mettiamo i puntini sulle i.
Il sito a cui ti riferischi è la vecchia edizione del sito di Eugenio Tufino che ha scritto su FAM come Nuvola Viandante.
Solo 2 o 3 anni fa Eugenio ha iniziato a seguire più assiduamente Chen Bing prima seguiva CXW. Fra parentesi ha portato in Italia (assieme ad altri) Zhu Tiancai.
La versione atttuale di quella pagina la vedi qua:
http://chentaijiquan.blogspot.com/search/label/I%20principi%20e%20le%20forme%20del%20Taiji%20stile%20Chen
omissis... evitare un'errore comune: gonfiare il petto
Non parla di "gonfiare il petto"... parla di rilasciare i muscoli del petto cioè i pettorali... sono cose molto diverse...
grazie Lu per le precisazioni!!
sai com'è sono le 8.45 di mattina e sono un po cotto!!
esatto rilasciare i "muscoli del petto"
Beh, veramente dice anche:
"La parte superiore del corpo sia verticale e il petto non sia sporgente."
che è l'errore che faccio io continuamente..spingo in avanti con il torace e lo sterno..
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Beh, veramente dice anche:
"La parte superiore del corpo sia verticale e il petto non sia sporgente."
che è l'errore che faccio io continuamente..spingo in avanti con il torace e lo sterno..
eh..ma se nessuno lo fa notare...è un errore che ci si porta dietro...per tanto tempo... :nono:
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Beh, veramente dice anche:
"La parte superiore del corpo sia verticale e il petto non sia sporgente."
che è l'errore che faccio io continuamente..spingo in avanti con il torace e lo sterno..
eh..ma se nessuno lo fa notare...è un errore che ci si porta dietro...per tanto tempo... :nono:
Bhe non penso proprio che il tuo Maestro non te lo faccia notare...anzi penso proprio che te lo abbia detto un infinità di volte, ma fino a che uno non capisce non capisce. Ora sarai in uno stato in cui il tuo corpo è pronto a capirlo e allora lo accetti. Secondo me stà tutto li. Quando uno è pronto ad apprendere una cosa l'apprende. Poi succede spesso, e secondo me a ragione, che i maestri dicono le cose, uno non le fa, e allora lo dici una volta, lo dici due volte, lo dici tre volte poi tra se e se il Maestro pensa "ma allora continua a fare come vuoi tu a me non me ne viene in tasca niente se non vuoi fare quello che ti dico!"
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eh..ma se nessuno lo fa notare...è un errore che ci si porta dietro...per tanto tempo...
In un percorso tradizonale ci sono degli step ben precisi.
Nel "Chenshi" si allena all'inizio il ZZ dove si "trova" una certa struttura seguendo determinati principi.
Questa struttura diventa la base per il chansigong, la 19, esercizi in coppia, laojia e via crescendo.
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In un percorso tradizonale ci sono degli step ben precisi.
Nel "Chenshi" si allena all'inizio il ZZ dove si "trova" una certa struttura seguendo determinati principi.
Questa struttura diventa la base per il chansigong, la 19, esercizi in coppia, laojia e via crescendo.
motivo per cui stò ripartendo dalle basi... :) :)
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Beh, veramente dice anche:
"La parte superiore del corpo sia verticale e il petto non sia sporgente."
che è l'errore che faccio io continuamente..spingo in avanti con il torace e lo sterno..
eh..ma se nessuno lo fa notare...è un errore che ci si porta dietro...per tanto tempo... :nono:
Bhe non penso proprio che il tuo Maestro non te lo faccia notare...anzi penso proprio che te lo abbia detto un infinità di volte, ma fino a che uno non capisce non capisce. Ora sarai in uno stato in cui il tuo corpo è pronto a capirlo e allora lo accetti. Secondo me stà tutto li. Quando uno è pronto ad apprendere una cosa l'apprende. Poi succede spesso, e secondo me a ragione, che i maestri dicono le cose, uno non le fa, e allora lo dici una volta, lo dici due volte, lo dici tre volte poi tra se e se il Maestro pensa "ma allora continua a fare come vuoi tu a me non me ne viene in tasca niente se non vuoi fare quello che ti dico!"
+o- d'accordo... :-\
E' vero che si tratta di cose dette più volte. Però magari uno, da allievo, pensa di metterle in pratica e crede di essere nel giusto. E' dovere dell'insegnante farti capire se stai sbagliando le basi, prima di insegnare cose più complesse.
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Beh, veramente dice anche:
"La parte superiore del corpo sia verticale e il petto non sia sporgente."
che è l'errore che faccio io continuamente..spingo in avanti con il torace e lo sterno..
eh..ma se nessuno lo fa notare...è un errore che ci si porta dietro...per tanto tempo... :nono:
Bhe non penso proprio che il tuo Maestro non te lo faccia notare...anzi penso proprio che te lo abbia detto un infinità di volte, ma fino a che uno non capisce non capisce. Ora sarai in uno stato in cui il tuo corpo è pronto a capirlo e allora lo accetti. Secondo me stà tutto li. Quando uno è pronto ad apprendere una cosa l'apprende. Poi succede spesso, e secondo me a ragione, che i maestri dicono le cose, uno non le fa, e allora lo dici una volta, lo dici due volte, lo dici tre volte poi tra se e se il Maestro pensa "ma allora continua a fare come vuoi tu a me non me ne viene in tasca niente se non vuoi fare quello che ti dico!"
+o- d'accordo... :-\
E' vero che si tratta di cose dette più volte. Però magari uno, da allievo, pensa di metterle in pratica e crede di essere nel giusto. E' dovere dell'insegnante farti capire se stai sbagliando le basi, prima di insegnare cose più complesse.
Non penso che il buon baltoro non lo faccia! Poi devi tenere in considerazione una cosa, se l'allenamento è tradizionale, ovvero ci si allena tutti insieme e il maestro in base al tuo livello ti fa apprendere qualcosa di nuovo non può guardare sempre e solo agli allievi che hanno appena iniziato, c'è gente che chi come te e il nostro amico in comune (terminator) pratica da anni e allora ha bisogno di altro. Insomma ogni tanto bisogna anche accontentarsi e cercare di far tesoro della lezione che ci si ritrova a fare, tanto sono cose che ci torneranno utili in seguito, quindi non è tempo del tutto buttato via. Poi ora non so quanti siete in palestra da voi, ma se siete 30 e la lezione è di 1 ora e 30 min (stò solo facendo degli esempi) non è che il Maestro può sistemare tutti tutti...si è anche legati ad un discorso numero/tempo
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:nono:
Quando sei così sintetico proprio non ti capisco! ;)
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ci sono un sacco di video che rendono "merito" alla sua scuola
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ci sono un sacco di video che rendono "merito" alla sua scuola
lo sai che i video manco li guardo più...tanto non è da quel che si vede che si capisce la bravura di un praticante/maestro
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dai parliamo di cose interessanti:
principio base della rilassatezza
che vuol dire?? essere dei budini??? naaaaaa
ma magari non tenere contratti i muscoli quando non serve...
perchè le contrazioni muscolari si "sentono" e sono dei segnali inequivocabili per l'avversario
è come telefonare per dire "hei..stò arrivando a farti il culo" e l'altro se non è un pirla.."se..e mo mi trovi!" :D
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L'impostazione, la fluidita', la connessione in certi esx si vedono in un video fatto bene. Non si sente la forza dell maestro e quindi molti aspetti in una potenziale "valutazione" sono impossibili. Ma in generale guardare fa sempre bene, e' proprio un cosa da fare anche da vivo io vado spesso a vedere maestri di altri stili nei parchi.
Piu' di una volta ho riconsidarato stili ceh conoscevo ma non avevo mai visto praticati in una certa meniera solo visitando certi maestri.
e' ovviamente piu' culturale che allenamento fisico ma fa bene.
M.
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L'impostazione, la fluidita', la connessione in certi esx si vedono in un video fatto bene. Non si sente la forza dell maestro e quindi molti aspetti in una potenziale "valutazione" sono impossibili. Ma in generale guardare fa sempre bene, e' proprio un cosa da fare anche da vivo io vado spesso a vedere maestri di altri stili nei parchi.
Piu' di una volta ho riconsidarato stili ceh conoscevo ma non avevo mai visto praticati in una certa meniera solo visitando certi maestri.
e' ovviamente piu' culturale che allenamento fisico ma fa bene.
M.
sarà che sono abituato a fare da cavia da 15 anni al mio maestro...sarà che anche quando vado in giro da altri maestri non mi faccio mai problemi a farmi prendere per provare...
ma ho capito che da fuori..sopratutto nelle am interne...non si capisce molto!!
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L'impostazione, la fluidita', la connessione in certi esx si vedono in un video fatto bene. Non si sente la forza dell maestro e quindi molti aspetti in una potenziale "valutazione" sono impossibili. Ma in generale guardare fa sempre bene, e' proprio un cosa da fare anche da vivo io vado spesso a vedere maestri di altri stili nei parchi.
Piu' di una volta ho riconsidarato stili ceh conoscevo ma non avevo mai visto praticati in una certa meniera solo visitando certi maestri.
e' ovviamente piu' culturale che allenamento fisico ma fa bene.
M.
può essere vero ma spesso la connessione, la fluidità e quant'altro sono qualità che si relativizzano in base a tante cose...è utile avere a priori la consapevolezza che un corpo nasconde ed interpreta e spesso quello che fa è movimento interno senza movimento esterno e questo non lo vedi...perlomeno io non lo vedo...
i parametri e le priorità di obiettivo cambiano da scuola a scuola...
è pur vero che da un video puoi selezionare e valutare in base alla TUA visione...ma ripetiamo le stesse cose da tempo
in quasi tutti i video di YQ non c'è stato granché che mi sia piaciuto...proprio perché i miei parametri sono diversi
valutare una forma piena o vuota è possibile...altrettanto possibile è incontrare il tizio che secondo video era vuoto e al contatto sentire molta forza piena...tutto può essere...
ciò non toglie che faccia bene valutare video, discutere, confrontarsi...
saluti :D
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Beh, veramente dice anche:
"La parte superiore del corpo sia verticale e il petto non sia sporgente."
che è l'errore che faccio io continuamente..spingo in avanti con il torace e lo sterno..
eh..ma se nessuno lo fa notare...è un errore che ci si porta dietro...per tanto tempo... :nono:
Bhe non penso proprio che il tuo Maestro non te lo faccia notare...anzi penso proprio che te lo abbia detto un infinità di volte, ma fino a che uno non capisce non capisce. Ora sarai in uno stato in cui il tuo corpo è pronto a capirlo e allora lo accetti. Secondo me stà tutto li. Quando uno è pronto ad apprendere una cosa l'apprende. Poi succede spesso, e secondo me a ragione, che i maestri dicono le cose, uno non le fa, e allora lo dici una volta, lo dici due volte, lo dici tre volte poi tra se e se il Maestro pensa "ma allora continua a fare come vuoi tu a me non me ne viene in tasca niente se non vuoi fare quello che ti dico!"
+o- d'accordo... :-\
E' vero che si tratta di cose dette più volte. Però magari uno, da allievo, pensa di metterle in pratica e crede di essere nel giusto. E' dovere dell'insegnante farti capire se stai sbagliando le basi, prima di insegnare cose più complesse.
Non penso che il buon baltoro non lo faccia! Poi devi tenere in considerazione una cosa, se l'allenamento è tradizionale, ovvero ci si allena tutti insieme e il maestro in base al tuo livello ti fa apprendere qualcosa di nuovo non può guardare sempre e solo agli allievi che hanno appena iniziato, c'è gente che chi come te e il nostro amico in comune (terminator) pratica da anni e allora ha bisogno di altro. Insomma ogni tanto bisogna anche accontentarsi e cercare di far tesoro della lezione che ci si ritrova a fare, tanto sono cose che ci torneranno utili in seguito, quindi non è tempo del tutto buttato via. Poi ora non so quanti siete in palestra da voi, ma se siete 30 e la lezione è di 1 ora e 30 min (stò solo facendo degli esempi) non è che il Maestro può sistemare tutti tutti...si è anche legati ad un discorso numero/tempo
Il problema è quello: temo che per trasmettere le arti marziali la trasmissione a pochi allievi sia alla fine la più valida. Comunque il tempo e l'occasione per correggere un difetto "grave" di un allievo, il maestro deve trovarlo.
A volte basta prendere la persona da parte a fine lezione e dargli due dritte. Altrimenti il poveretto continua a praticare senza sapere che sta sbagliando..
Nello specifico il problema del "petto troppo gonfio" affligge molti, quindi è una cosa che vale la pena di correggere per bene.
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Beh, veramente dice anche:
"La parte superiore del corpo sia verticale e il petto non sia sporgente."
che è l'errore che faccio io continuamente..spingo in avanti con il torace e lo sterno..
eh..ma se nessuno lo fa notare...è un errore che ci si porta dietro...per tanto tempo... :nono:
Bhe non penso proprio che il tuo Maestro non te lo faccia notare...anzi penso proprio che te lo abbia detto un infinità di volte, ma fino a che uno non capisce non capisce. Ora sarai in uno stato in cui il tuo corpo è pronto a capirlo e allora lo accetti. Secondo me stà tutto li. Quando uno è pronto ad apprendere una cosa l'apprende. Poi succede spesso, e secondo me a ragione, che i maestri dicono le cose, uno non le fa, e allora lo dici una volta, lo dici due volte, lo dici tre volte poi tra se e se il Maestro pensa "ma allora continua a fare come vuoi tu a me non me ne viene in tasca niente se non vuoi fare quello che ti dico!"
+o- d'accordo... :-\
E' vero che si tratta di cose dette più volte. Però magari uno, da allievo, pensa di metterle in pratica e crede di essere nel giusto. E' dovere dell'insegnante farti capire se stai sbagliando le basi, prima di insegnare cose più complesse.
Non penso che il buon baltoro non lo faccia! Poi devi tenere in considerazione una cosa, se l'allenamento è tradizionale, ovvero ci si allena tutti insieme e il maestro in base al tuo livello ti fa apprendere qualcosa di nuovo non può guardare sempre e solo agli allievi che hanno appena iniziato, c'è gente che chi come te e il nostro amico in comune (terminator) pratica da anni e allora ha bisogno di altro. Insomma ogni tanto bisogna anche accontentarsi e cercare di far tesoro della lezione che ci si ritrova a fare, tanto sono cose che ci torneranno utili in seguito, quindi non è tempo del tutto buttato via. Poi ora non so quanti siete in palestra da voi, ma se siete 30 e la lezione è di 1 ora e 30 min (stò solo facendo degli esempi) non è che il Maestro può sistemare tutti tutti...si è anche legati ad un discorso numero/tempo
Il problema è quello: temo che per trasmettere le arti marziali la trasmissione a pochi allievi sia alla fine la più valida. Comunque il tempo e l'occasione per correggere un difetto "grave" di un allievo, il maestro deve trovarlo.
A volte basta prendere la persona da parte a fine lezione e dargli due dritte. Altrimenti il poveretto continua a praticare senza sapere che sta sbagliando..
Nello specifico il problema del "petto troppo gonfio" affligge molti, quindi è una cosa che vale la pena di correggere per bene.
trovo strano che sia un errore da correggere
nel senso che DAL PRIMO giorno si insiste su HXBB...petto vuoto è il cardine o uno dei tanti...nei primi giorni istruttori e mastro lo ripetevano alla nausea...
come dire che se sai che devi praticare scalzo perché c'è il parquet non è un errore da correggere il praticare in scarpe da tennis...è direttamente una cosa che non succede perchè verresti subito fermato prima di entrare
quando ho girato in varie scuole idem...per esempio ZDG ti impostava quasi fisicamente...ossia ti toccava a mo di manichino prima di iniziare se era il caso...e se ripetevi l'errore almeno due volte o tre ti riprendeva...questo in uno stage...figurarsi in una pratica in palestra dove è il tuo maestro
mah
saluti :D
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Beh, veramente dice anche:
"La parte superiore del corpo sia verticale e il petto non sia sporgente."
che è l'errore che faccio io continuamente..spingo in avanti con il torace e lo sterno..
eh..ma se nessuno lo fa notare...è un errore che ci si porta dietro...per tanto tempo... :nono:
Bhe non penso proprio che il tuo Maestro non te lo faccia notare...anzi penso proprio che te lo abbia detto un infinità di volte, ma fino a che uno non capisce non capisce. Ora sarai in uno stato in cui il tuo corpo è pronto a capirlo e allora lo accetti. Secondo me stà tutto li. Quando uno è pronto ad apprendere una cosa l'apprende. Poi succede spesso, e secondo me a ragione, che i maestri dicono le cose, uno non le fa, e allora lo dici una volta, lo dici due volte, lo dici tre volte poi tra se e se il Maestro pensa "ma allora continua a fare come vuoi tu a me non me ne viene in tasca niente se non vuoi fare quello che ti dico!"
+o- d'accordo... :-\
E' vero che si tratta di cose dette più volte. Però magari uno, da allievo, pensa di metterle in pratica e crede di essere nel giusto. E' dovere dell'insegnante farti capire se stai sbagliando le basi, prima di insegnare cose più complesse.
Non penso che il buon baltoro non lo faccia! Poi devi tenere in considerazione una cosa, se l'allenamento è tradizionale, ovvero ci si allena tutti insieme e il maestro in base al tuo livello ti fa apprendere qualcosa di nuovo non può guardare sempre e solo agli allievi che hanno appena iniziato, c'è gente che chi come te e il nostro amico in comune (terminator) pratica da anni e allora ha bisogno di altro. Insomma ogni tanto bisogna anche accontentarsi e cercare di far tesoro della lezione che ci si ritrova a fare, tanto sono cose che ci torneranno utili in seguito, quindi non è tempo del tutto buttato via. Poi ora non so quanti siete in palestra da voi, ma se siete 30 e la lezione è di 1 ora e 30 min (stò solo facendo degli esempi) non è che il Maestro può sistemare tutti tutti...si è anche legati ad un discorso numero/tempo
Il problema è quello: temo che per trasmettere le arti marziali la trasmissione a pochi allievi sia alla fine la più valida. Comunque il tempo e l'occasione per correggere un difetto "grave" di un allievo, il maestro deve trovarlo.
A volte basta prendere la persona da parte a fine lezione e dargli due dritte. Altrimenti il poveretto continua a praticare senza sapere che sta sbagliando..
Nello specifico il problema del "petto troppo gonfio" affligge molti, quindi è una cosa che vale la pena di correggere per bene.
trovo strano che sia un errore da correggere
nel senso che DAL PRIMO giorno si insiste su HXBB...petto vuoto è il cardine o uno dei tanti...nei primi giorni istruttori e mastro lo ripetevano alla nausea...
come dire che se sai che devi praticare scalzo perché c'è il parquet non è un errore da correggere il praticare in scarpe da tennis...è direttamente una cosa che non succede perchè verresti subito fermato prima di entrare
quando ho girato in varie scuole idem...per esempio ZDG ti impostava quasi fisicamente...ossia ti toccava a mo di manichino prima di iniziare se era il caso...e se ripetevi l'errore almeno due volte o tre ti riprendeva...questo in uno stage...figurarsi in una pratica in palestra dove è il tuo maestro
mah
saluti :D
Infatti ho una buona opinione di ZDG..
Vedi il mio problema non è sapere in linea teorica che il petto va svuotato..ma quanto e come..
A me sembrava di farlo in modo corretto ma ho evidenze che non sia così..è chiaro che è colpa mia. Però in alcuni casi l'insegnante ti dovrebbe aiutare sia mettendoti in posizione che proponendo esercizi di test a coppie per verificare se stai lavorando bene.
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Preciso solo che Darth in questo caso quando si riferisce al maestro non sta parlando di me, ma di altre situazioni che che qui non sto a spiegare e che se ritiene opportuno spiegherà lui. :)
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premetto che non sto valutando maestri altrui per dire ciò che devono fare...parlo in generale ci mancherebbe
dico una cosa che c'entra e non c'entra...quando ZDG diceva per esempio di chiudere i piedi verso l'interno alcuni erano sempre aperti..la risp del maestro è stata: ognuno ha la sua conformazione, l'importante è che, anche se restano aperti, lui faccia il massimo....i piedi a papera non li puoi cambiare con la pratica, solo il carpentiere :D
così bisognerebbe vedere cosa si intende per petto fuori...a volte per rientrare il movimento è minimo ed uno che ha il petto possente fa la sua figura uguale
era un esempio...
cosa intendete per petto in dentro?
:)
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Preciso solo che Darth in questo caso quando si riferisce al maestro non sta parlando di me, ma di altre situazioni che che qui non sto a spiegare e che se ritiene opportuno spiegherà lui. :)
A ok!
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Preciso solo che Darth in questo caso quando si riferisce al maestro non sta parlando di me, ma di altre situazioni che che qui non sto a spiegare e che se ritiene opportuno spiegherà lui. :)
si era chiaro per me!
Hai fatto bene a puntualizzarlo! :)
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Preciso solo che Darth in questo caso quando si riferisce al maestro non sta parlando di me, ma di altre situazioni che che qui non sto a spiegare e che se ritiene opportuno spiegherà lui. :)
si era chiaro per me!
Hai fatto bene a puntualizzarlo! :)
Si ora ho capito la situazione a cui ti riferivi!
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premetto che non sto valutando maestri altrui per dire ciò che devono fare...parlo in generale ci mancherebbe
Avevo capito il senso dei tuoi interventi e il mio post non era rivolto a nessuno in particolare ;). La mia precisazione era solo per chiarire, visto che gli utenti del forum non sono al corrente delle ns. cose. :)
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cosa intendete per petto in dentro?
:)
In teoria, né concavo né convesso. Cioè rilassato e non troppo in fuori come un gorilla, ma neanche troppo collassato con le spalle che cadono in avanti..
Rilassato e allineato secondo la forza di gravità..
Detto questo, metterlo in pratica è, per me, difficile. A volte muovendomi mi rendo conto o mi fanno notare che faccio il gorilla..