Ar.Ma.
Martial Miscellaneous => Jeet Kune Do => Topic started by: nicola on January 19, 2010, 12:03:32 pm
-
per costringere un pochino questa sezione a sfornare qualcosa di leggermente meno ridicolo e più stimolante di quanto visto "altrove", la proposta è di non utilizzare qui dentro una serie di frasi ed espressioni. Elenco le principali, da cui tenersi alla larga:
1) il jkd è....
2) il jkd non è...
3) Bruce voleva dire...
4) Bruce intendeva...
5) Secondo me Lee...
-
Caro Nicola,
Quindi Il Jkd è chje il JKD non è in quando Bruce Lee voleva dire che miscelando i principi base senza resrtarne schaivi si poveva capire meglio l'arte.
Secondo me Bruce Lee aveva detto tutto l'opposto di ciò che viene fatto oggi e spacciato pwer JKD.
Ok
Leo che sto a scherzà!
-
Secondo me vietarle sarebbe come cancellare l'intera board e imporre un segreto di stato. :o
Bisogna evitare assolutismi e depositari unici di verita', ma riduzioni linguistiche mi sembra un po' esagerato >:(
-
Secondo me vietarle sarebbe come cancellare l'intera board e imporre un segreto di stato. :o
è ovviamente un 3d ironico-provocatorio, ma se togliendole si pensa che si finirebbe per non poter più scrivere niente, diciamo che è un po' la conferma che sta sezione diventerà esattamente come "altrove".
Probabilmente non è nemmeno sbagliato, perché è espressione di chi pratica quest'arte.
-
Ma da quando un "secondo me" e' un danno? Devo forse dedurre che nella sezione JKD il pensiero personale e' peccato mortale? >:( >:( ;D ;D
-
Ma da quando un "secondo me" e' un danno? Devo forse dedurre che nella sezione JKD il pensiero personale e' peccato mortale? >:( >:( ;D ;D
ti faccio un esempio stupido ma utile a capire di che si parla.
Se io entro in campo di atletica leggera e dico che secondo me il modo migliore per percorrere i 110 ostacoli è partire da sdraiato e passare sotto agli ostacoli, mi verrà riso in faccia, poi mi verrà spiegato tecnicamente perché non è così, poi se non sono ancora convinto mi verrà detto di provare e di vedere, dopodiché se insisto ancora nessuno mi darà più retta.
Se invece dico che si parte dai blocchi ma "per me" è meglio partire col destro avanti perché mi trovo meglio, che per superare gli ostacoli li si salta con posizione "ostacolista" ma "io" preferisco limitare l'opposizione delle braccia rispetto alle gambe perché il "mio" assetto è migliore, allora non riderà nessuno, qualcuno mi dirà che forse è corretto, qualcuno mi farà osservazioni sui modi migliori per "adattare" la tecnica di base al mio assetto di corsa, alle mie caratteristiche specifiche, ma nessuno mi dirà di provare a passare sotto l'ostacolo.
-
Ma da quando un "secondo me" e' un danno? Devo forse dedurre che nella sezione JKD il pensiero personale e' peccato mortale? >:( >:( ;D ;D
ti faccio un esempio stupido ma utile a capire di che si parla.
Se io entro in campo di atletica leggera e dico che secondo me il modo migliore per percorrere i 110 ostacoli è partire da sdraiato e passare sotto agli ostacoli, mi verrà riso in faccia, poi mi verrà spiegato tecnicamente perché non è così, poi se non sono ancora convinto mi verrà detto di provare e di vedere, dopodiché se insisto ancora nessuno mi darà più retta.
Se invece dico che si parte dai blocchi ma "per me" è meglio partire col destro avanti perché mi trovo meglio, che per superare gli ostacoli li si salta con posizione "ostacolista" ma "io" preferisco limitare l'opposizione delle braccia rispetto alle gambe perché il "mio" assetto è migliore, allora non riderà nessuno, qualcuno mi dirà che forse è corretto, qualcuno mi farà osservazioni sui modi migliori per "adattare" la tecnica di base al mio assetto di corsa, alle mie caratteristiche specifiche, ma nessuno mi dirà di provare a passare sotto l'ostacolo.
Guarda che il farsi ridere dietro quando si parla e' parte dell'espressione dei discorsi normali e civili. Sta al singolo non farsi ridere dietro dicendo assurdita'. Fa tutto parte del dibattito.
E comunque dire "secondo me " e "per me" e' la STESSA IDENTICA COSA, esprimono entrambi un concetto personale.
Non e' la forma della frase che va esaminata, e' il contesto. Chiaro? ;)
-
Guarda che il farsi ridere dietro quando si parla e' parte dell'espressione dei discorsi normali e civili. Sta al singolo non farsi ridere dietro dicendo assurdita'. Fa tutto parte del dibattito.
beh questo lo so bene, ma non lo devi dire a me ;) .
E comunque dire "secondo me " e "per me" e' la STESSA IDENTICA COSA, esprimono entrambi un concetto personale.
infatti non l'ho negato, nel mio discorso erano usati come sinonimi.
Non e' la forma della frase che va esaminata, e' il contesto. Chiaro? ;)
infatti uno dei problemi di questa sezione sarà proprio la definizione del contesto, ma dubito fortemente anche della forma.
Che dire....vedremo come andrà.
-
Se siamo d'accordo su molti punti allora conseguira' anche a te il concetto che non si possono evitare dei contrasti in nessun tipo di forum ( proprio per l'idea stessa di forum: discussione.. se tutti son d'accordo non c'e' discussione, c'e' enunciato. ).
In piu' il problema riscontrabile da te ( ovverosia il completo incasinamento di qualsiasi topic costruttivo ) dipende dalla gente che c'e' e dal lavoro del moderatore della sezione che dovra' intervenire tempestivamente con i mezzi a sua disposizione.
Ma il moderatore non contesta la veridicita' o meno delle supercazzole che potrebbero venir enunciate, noi siamo qui fermare chi ti sputa in faccia.. Chi dice CORBELLERIE lo dovete sgamare voi con la sana pratica. D'altro canto nessuno a parte le persone di cui vi fidate ( il vostro maestro tanto per cominciare ) vi dovrebbero correggere... le correzioni che volete accogliere nel forum le dovete accogliere con la vostra testa, se volete.
Noi moderatori non siamo qui per scrivere la storia dell'arte secondo le nostre idee, ne' siamo qui per dire cosa e' giusto e cosa e' sbagliato nell'ambito dell'arte marziale in esame.. Siamo qui per controllare che possiate discutere in tranquillita' e in rispetto. Il resto sarebbe pappa pronta e a quel punto li' .. addio libero scambio.
-
sono perfettamente d'accordo,come inizio mi sembra molto promettente.Credo sia del tutto lecito discutere delle singole tecniche,anche con pareri personali,ma sprecarsi in sentenze sui massimi sistemi del jkd credo non porti da nessuna parte,se non là, dove l'armonia è sostituita dall'odio reciproco,che non giova a nessuno.
(come si dice, the internet hate machine)
peace and love
-
... hovisto ks ke voi umani nn potete neanke imaginare!!
(Bruce88)
-
Beh, se voi volete prenderla come regola implicita fate pure, io non ho intenzione di rinforzarla. Interverro' solo quando il parere personale di qualcuno ledera' in modo palese quello di qualcun'altro.
Forum/Discussione = Confronto di opinioni. Quindi vietare forme di "secondo me" sarebbe negare l'esistenza del forum.
;)
-
Ho insegnato jkd per anni, ma quando qualcuno mi chiede cosa sia, non glielo so dire.
Bah.
E pensare che Giannino Martinelli nel 1905, a Milano, dovendo insegnare difesa personale alla polizia municipale inventò egli stesso il JKD, unendo la scherma, i calci dei francesi, i pugni dei pugili, la lotta e le torsioni articolari dei giapponesi.
Credo che tutte le arti marziali, un tempo, siano state JKD. Prima che l'allievo dell'allievo del fondatore le codificasse entro schemi rigidi, schemi che il fondatore se avesse potuto avrebbe evitato.
Sappiamo dell'evoluzione originaria di ogni stile attraverso gli incroci con soldati e mercanti di posti lontani, sappiamo della sete di eclettismo e di praticità di ogni antico maestro, che voleva inserire concetti nuovi nel suo sistema ma non gli era possibile viaggiare, navigare in internet, conoscere molti altri mestri lontani, vedere video, partecipare a stages. E oggi? Ci troviamo con i prodotti dogmatici ed inscatolati degli allievi replicanti cloni dei fondatori.
E così ci sembra addirittura geniale che un piccolo uomo, cinese scappato negli USA, inventi l'acqua calda, riscopra la ruota... ovvero l'unico modo in cui tutti ma proprio tutti gli stili che consideriamo cristallizzati sono nati.
Attraverso la ricerca, coi mezzi limitati dell'epoca, senza internet, libri, video, scambi facili con altri maestri, nazioni e continenti.
E' davvero così una novità? Un colpo di genio? Non ci sono forse influenze cinesi nel Karate, non è stato forse inserito il mawashi geri dopo la morte di Funakoshi, perchè il figlio lo aveva appreso dai cinesi? Se guardiamo a tutte le arti, non sono nate da scambi, intrecci, esperienze e ricerche identiche al JKD, ma limitate ai mezzi ed alle possibilità dell'epoca?
Io ci ho pensato su un bel po', e pur riconoscendo a Lee il merito d'averci aperto le porte dell'oriente marziale, non riesco a riconoscergli alcuna intuizione od invenzione riguardo l'eclettismo del JKD.
-
Aivia, per usare una metafora praticamente Lee ha scoperto l'acqua calda?
-
il jkd è....vietato ai maggiori di dodici anni
2) il jkd non è...un sistema di combattimento, ne' un'arte marziale, ne' un sistema di difesa efficiente
3) Quello che Bruce voleva dire...non lo sapeva bene neabche lui, lo stava cercando
4) Bruce intendeva...creare un metodo logico per studiare il combattimento, come centinaia di altri prima di lui ( e dopo)
5) Secondo me Lee...era un grande ballerino ed un bravo attore, specializato nel ruolo di campione di kung fu
-
Aivia, per usare una metafora praticamente Lee ha scoperto l'acqua calda?
Lasciamo da parte il lato emotivo, credo che molti fra noi si siano avvicinati alle AAMM grazie ai suoi film.
Gli riconosco ogni merito per averci aperto le porte delle arti marziali, forse le cose in occidente sarebbero andate molto diversamente senza di lui.
Anche chi insegna arti marziali italiane deve qualcosa a Lee e ad Inosanto: infatti i riscopritori delle arti italiane sono passati prima per il JKD, il Kali, e poi si sono messi ad approfondire i testi italiani antichi.
Ma non gli riconosco nessun colpo di genio riguardo al JKD: JKD è il modo in cui sono nate tutte le arti che conosciamo, prima di cristallizzarsi in quello che faceva il fondatore, cosa che per altro anche il JKD original ha fatto. E' un ciclo che si ripete da sempre.
Solo, oggi abbiamo mezzi di comunicazione più veloci e possibilità che gli antichi guerrieri potevano solo sognare.
Nessun fondatore si è svegliato un giorno, ha deciso un programma tecnico dal nulla ed ha imposto un veto alla modifica di questo.
Sono stati poi gli allievi meno fecondi a creare queste dogmatizzazioni.
I fondatori hanno sempre ricercato ed implementato le cose che riuscivano ad imparare nei viaggi e negli scambi commerciali o di guerra con gli altri paesi e maestri, poi hanno rielaborato il tutto unendo le cose che sapevano secondo alcuni principi e ne è nato un sistema, ma solo in seguito questi processi sono divenuti "prodotti".
-
Scherzi a parte B Lee ha avuto il gran merito di rendere pubblico questo modo di ragionare e scusa se è poco.
Non ha voluto fare come gli altri e ha reso pubblico quello che ogni combattente o maestro ha sempre saputo.
Forse oggi sappiamo che è così perchè lui ci ha trasmesso questo concetto che a quei tempi in occidente era inimmaginabile.
In fondo da noi si dice "l'arte si ruba e non si impara".
Lee semplicemente ha applicato questo al mondo marziale.
-
Se Bruce Lee fosse vivo studierebbe KM oggi..... :gh:
-
No non credo, ma ci sono buone probabilità che lo avrebbe inglobato! XD
Ho visto programmi e corsi di KM fare gli stessi ragionamenti e ricercare le stesse cose solo 30 anni dopo.
-
Giannino Martinelli lo faceva agli inizi del 900 senza rompere le palle al mondo e senza andare su Black Belt.
Ed era Italiano.
Comunque, sì, è verissimo che senza BL molti non avrebbero aperto il rubinetto dell'acqua calda, anche se l'acqua calda non l'ha scoperta lui.
-
Se Bruce Lee fosse vivo studierebbe KM oggi..... :gh:
e farebbe arrampicata XD XD XD
-
Se Bruce Lee fosse vivo studierebbe KM oggi..... :gh:
e farebbe arrampicata XD XD XD
E avrebbe uno stupido sito dal titolo "la via del Drago"