Ar.Ma.

Martial Sharing => Interstile - discussioni in comune => Topic started by: Dipper on May 09, 2010, 13:20:18 pm

Title: Fede e Ragione
Post by: Dipper on May 09, 2010, 13:20:18 pm
Primo scenario:
Mi è capitato di recente di parlare con dei praticanti di uno stile cinese interno, il fulcro della discussione era l'efficacia delle discipline di combattimento.
Il discorso trito e ritrito della superiorità degli stili cinesi è naturalmente saltato fuori, con il classico adagio "per l'immediato vanno bene sport come la Thai, ma gli stili interni sul lungo periodo danno una forza che non è lontanamente paragonabile".

Mi è stato portato l'esempio di un famoso maestro cinese che ha tenuto dei seminari anche in Italia, dove praticanti anche espertio di ogni tipo di stile venivano annichiliti con un solo tocco, sentendosi vibrare gli organi interni (perchè faceva piano, se avesse fatto forte avrebbe provocato la loro morte).
Si dice anche, stando a quello che mi riportavano, che abbia steso un campione cinese di Boxe allo stesso modo.

D'altronde quando io ho parlato di fatti documentati e filmati, come le imprese di Oyama sosai mi è stato detto che quanto dico è impossibile :dis:
Il discorso è finito quando mi è stato detto letteralmente che tale maestro cinese potrebbe fare a pezzi (sic) tranquillamente un Petrosyan o un Cro Cop :-\

Secondo scenario:
Una mia collega (lavoro in una struttura con numerosi dipendenti) che aveva appena cominciato un corso di Krav Maga e mi chiedeva di chiarirle dei dubbi sull'impostazione della guardia e sui pugni. Mentre le davo i miei consigli (raccomandandole di chiedere sempre conferma di quello che le dicevo al suo insegnante), è subentrato, non richiesto, un praticante di taiji che con tono abbastanza arrogante ha detto che sono tutte cose inutili. Ha proclamato la superiorità di quello che fa, raccontando di come loro possono invalidare qualunque attacco ("Tu riempi io svuoto, tu riempi io svuoto" ???) e di come mirano solo alla linea centrale.
La mia collega intanto è scappata... XD allora l'ho invitato a vederci una domenica per uno scambio culturale amichevole, sottolineando che avremmo fatto tutto in sicurezza, con le protezioni e senza farci male. Ha rifiutato :halo:


Riflettendo su questi due episodi, mi chiedo da dove derivi tutta questa fede (perchè di fede si tratta, l'estrema convinzione in qualcosa senza aver bisogno di dimostrazioni) nella soprannaturale superiorità di queste pratiche :ohiohi:

Io stesso sono rimasto a stretto contatto per 10 anni con Miura sensei, un ometto di bassa statura e già avanti con gli anni, capace di cose davvero eccezionali, e sicuramente in grado di essere pericoloso se volesse.
Però le sue capacità sono perfettamente spiegabili con un sapiente uso del corpo, della gestione della distanza, del tempismo e della psicologia del combattimento. Infatti in tanti anni avrò sentito pronunciare da lui la parola "ki" forse una volta, e non ne sono nemmeno tanto sicuro.
A prescindere poi dalla fonte delle sue capacità (fisica o metafisica che sia), in ogni caso sia io che altri suoi allievi, nelle classiche discussioni che si fanno, abbiamo ipotizzato eventualmente cosa potesse succedere in un ipotetico scontro tra lui e un peso massimo di Boxe, e nessuno se l'è sentita di asserire con certezza la sua invincibilità.
Inoltre, pur avendo avuto esperienza della bontà dei suoi insegnamenti, mi sono sempre messo in discussione, provando, girando con tante persone, rapportandomi con quanto il mondo di AM, SDC e DP può offrire e con la convinzione che si migliora solo cercando e integrando.

Soprattutto, se qualcuno mi dicesse che non crede alle capacità del mio amato sensei, potrei comprenderlo, perchè dopotutto non vedo perchè dovrebbe rivoltare le sue convinzioni solo perchè glielo dico io, portandogli dei fatti che lui non può verificare. Mentre, nella mia esperienza, solitamente il solo mettere in discussione certe loro convinzioni fa salire di diverse atmosfere la pressione di un certo tipo di interlocutori (tipo così --> :grrr:).

Non è una polemica su cosa sia meglio di cosa, io rispetto tutte le discipline, ma un discorso sull'atteggiamento

La categoria dei praticanti di SDC o AM assimilabili (Kyokushin adesempio), dimostra ogni giorno il valore di quello che pratica facendo salire sul ring o sul tatami i suoi agonisti.
Possiamo tranquillamente supporre che esistano degli anziani maestri dalla bianca barba che possano con un solo tocco fare a pezzi il campione attuale di MMA (non l'impiegato di turno che fa qualche ora di allenamento a settimana come il sottoscritto), ma rimane una supposizione.
Se si vuole parlare di efficacia (e di questa fantomatica assoluta invincibilità), soprattutto se si tirano in ballo poteri come il chi / ki, l'onere della prova dovrebbe spettare ai praticanti di stili la cui efficacia in combattimento è sempre solo raccontata. Altrimenti si può esserne convinti (e magari è anche vero ;) non lo escludo) ma se non si vuole fare a mazzate per dimostrarlo, secondo me è molto più dignitoso e marziale praticare in silenzio :=)

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate al riguardo.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Giannizzero Wolf on May 09, 2010, 14:24:14 pm
penso che di sfigati sia pieno il mondo ... ma che volete farci, la medicina ha fatto passi da gigante e Darwin viene quindi messo in difficoltà  :thsit:
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Darth Dorgius on May 09, 2010, 14:53:19 pm
Penso anche che non dovrebbero avere problemi logistici ad entrare in gabbia. Il regolamento mica vieta di usare il Qi...
 XD XD
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: machine gun yogin on May 09, 2010, 15:04:02 pm
Il regolamento mica vieta di usare il Qi...
e come mai che non vedi mai nessuno usare il dim mak allora  :sbav:
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: ^'V'^ on May 09, 2010, 16:08:36 pm
Un giorno in terza elementare chiesi a mio padre come mai, se i ninja sapevano saltare fino ai tetti delle case o sui rami più alti degli alberi, non si facevano vivi alle olimpiadi.

Quei cretinetti del salto in alto sportivo a malapena saltavano due metri di schiena.

Mio padre mi spiegò che i ninja hanno un tesserino per cui non possono partecipare a manifestazioni sportive, sarebbe impari.

Oggi mi trovo nella stessa assurda situazione.

Non so come fare.

Una persona che stimo moltissimo e che mi ha aiutato tanto da bambino , ex insegnante di kung fu, ha messo insieme un gruppetto di ragazzi.

Vuole insegnar loro ad usare l'hara ed il chi, e vuole che ci sia anch'io.

Ogni volta che rispondo educatamente come gli stessi movimenti esistano nelle arti marziali europee, solo spiegati con la fisica e la biomeccanica, lui dissente spazientito mentre il suo gruppetto di giovani adepti mi guarda con tenerezza come si guarda un cieco che non può vedere la strada davanti a lui.

E quando con molto rispetto cito gli innumerevoli episodi di sedicenti maestri del chi sbugiardati da programmi televisivi cinesi, o malmenati da pessimi atleti di mma, lui asserisce secco e disturbato che quelli sono solo degli scimmiottatori, e che i veri maestri cinesi potrebbero entrare in una gabbia e demolire in pochi secondi i più potenti atleti professionisti.

Se non fosse una persona cui debbo rispetto perchè mi ha fatto da padre, non rimarrei un minuto di più a sentire queste scemenze.

Ma non posso esimermi dal frequentarlo quando mi chiama per un incontro, e non posso mancargli di rispetto davanti ai suoi "discepoli".

Non so come fare.

Di solito, con questa gente, lo so come si fà: te ne vai e loro raccontano in giro che sei un cieco che non può vedere oltre la punta del suo naso materiale. Buon per loro.

Con questa situazione invece non so come gestirmi.

Non voglio mancargli di rispetto, e non voglio abbandonarlo ai suoi vaneggiamenti anni 60.

Ma non posso nemmeno stare zitto ed annuire mentre sento queste boiate.

Martedì dobbiamo incontrarci e dovrei insegnare qualcosa ai ragazzi.

Tutto filerebbe liscio, non fosse che lui ha già detto che insegnerò loro la via marziale all'uso del chi.

Questo significa che ogni cosa seria che farò veder loro, lui mi interromperà e loro mi guarderanno come un cretino infarcito di teorie assurde.

Ti prego Prometeo, liberati dai corvi e torna tra noi a donarci quella luce che promettesti all'uomo.

E' troppo tempo che ti sostituisco, e patisco le tue stesse pene.

Elì Elì lema sebactani!?
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 16:19:08 pm
non sarebbe falso se la gente del taiji sapesse SVUOTARSI,che potrebbe vincere contro un campione.il problema è che l atleta normale,o anche il non atleta,o addirittura l incapace ma ignorante sa RIEMPIRE gli spazi di mazzate meglio di come i maestri di arti cinesi sappiano svuotarsi
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Dottor Wolvie Killmister on May 09, 2010, 16:24:58 pm

C'è questo "motto non ufficiale" secondo cui gli Spetsnaz avrebbero una fede immensa nella loro invincibilità.
In pratica si tratta di essere sicuri di saper salvare la pelle.
Ma essere invincibili non significa essere in grado di battere chiunque.
Io ad esempio sono invincibile, anche perchè non vado mai a prendere di petto qualcuno che mi può fare il culo, ma mi limito ad evitare il peggio con ogni mezzo (e se proprio devo, gli vado alle spalle e faccio quello che devo fare :whistle:...e il concetto classico di "onore" lo lascio a chi non si è ancora fatto sverginare dai cazzotti veri).

Bah.

Teillhard de Jardin, comunque, diceva che fede e ragione si compensano..se uno manca, va tutto a putt... :-\
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Rev. Madhatter on May 09, 2010, 18:02:49 pm
Per molti anni sono stato uno di quelli dalla cieca fede  :-[

E credo di non essere l'unico ad esserci passato...

Ignoranza,Arroganza,Superbia,Pigrizia mentale.*


Queste sono le risposte,probabili, a quella che e' stata la mia personale esperienza; anche se non riesco a tracciare precisamente i confini: non c'e' stato un giorno in cui ho "smesso di credere" e ho abbracciato la liberazione del confronto.

 



*E una gran dose di culo perche' sono riuscito a non prenderle mai veramente anche quando sono finito in mezzo a brutte situazioni.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Diego on May 09, 2010, 18:15:34 pm
Personalmente fatico ad avere fede persino nelle dottrine religiose che hanno cercato di inculcarmi a partire dall'infanzia. Figuriamoci se riesco a credere a idee provenienti da un background culturale lontanissimo dal mio!

Dopo aver cercato di capire cosa si intenda per qi/chi/ki nella cultura orientale mi viene semplicemente da ridere quando sento parlarne come poteri soprannaturali o quando sento contrapporre i colpi di un pugile a quelli di un praticante di taiji quan.

Per i cinesi entrambi colpiscono, seppur in modo diverso, usando il qi, se in uno dei due non circolasse  qi, per la cultura asiatica, non solo non riuscirebbe a colpire ma sarebbe morto perchè privo di energia vitale. Il qi non è visto solo come un energia trascendentale come si potrebbe associare all'idea dell'anima nella cultura occidentale ma è intrinsecamente legato anche alla fisicità, al sangue, alla linfa ai muscoli, alle ossa etc. come al pensiero, alla personalità individuale e all'aspetto più metafisico dell'essere umano.

Nell'avvicinarmi al taiji quan  e al kyusho, non mi è stato assolutamente demonizzato il lato “esterno” marziale, anzi secondo gli insegnanti che ho incontrato è un aspetto essenziale per un cammino che miri a migliorare l'efficacia in combattimento. Semplicemente non è considerato tutto quello che serve.

Sarebbe come dire  che a un combattente da ring non servono determinazione, carattere e intenzione, perchè queste sono tutte qualità che non si possono misurare scientificamente in modo diretto.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Diego on May 09, 2010, 18:16:38 pm
AiViA, insegna ai ragazzi a muovere tutto il corpo facendo partire i movimenti dai piedi e dal bacino.  Vecchi trattati di kung fu (taiji) sottolineavano quello. Mi pare che la loro motivazione fosse di prendere forza dalla terra e fare sì che l'uomo fosse una buona congiunzione tra Cielo e Terra, Yang e Yin. Spiegata con questi termini orientali oppure più semplicemente come gestione dell'equilibrio e trasferimento del proprio peso,  funziona allo steso modo a tutte le latitudini e longitudini, indipendentemente dall'approccio per codificare la realtà.

Scioltezza e coordinazione con naturalezza dei movimenti favoriscono la circolazione del qi, Daniel-san.  ;)
Ma non esiste Yin senza Yang. Quel che è ampio deve saper diventar stretto, quel che è lento deve saper diventar veloce, quel che è pesante deve saper diventar leggero e i relativi contrari.

Gli orientali hanno fatto un dogma di “Sta mano po esse fero e po esse piuma”  :D
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 18:29:58 pm
Per molti anni sono stato uno di quelli dalla cieca fede  :-[

E credo di non essere l'unico ad esserci passato...

Ignoranza,Arroganza,Superbia,Pigrizia mentale.*


Queste sono le risposte,probabili, a quella che e' stata la mia personale esperienza; anche se non riesco a tracciare precisamente i confini: non c'e' stato un giorno in cui ho "smesso di credere" e ho abbracciato la liberazione del confronto.

 



*E una gran dose di culo perche' sono riuscito a non prenderle mai veramente anche quando sono finito in mezzo a brutte situazioni.

secondo me si ha sempre fede in qualcosa,ma non ne siamo sempre consci...
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Rev. Madhatter on May 09, 2010, 18:32:04 pm
Per molti anni sono stato uno di quelli dalla cieca fede  :-[

E credo di non essere l'unico ad esserci passato...

Ignoranza,Arroganza,Superbia,Pigrizia mentale.*


Queste sono le risposte,probabili, a quella che e' stata la mia personale esperienza; anche se non riesco a tracciare precisamente i confini: non c'e' stato un giorno in cui ho "smesso di credere" e ho abbracciato la liberazione del confronto.

 



*E una gran dose di culo perche' sono riuscito a non prenderle mai veramente anche quando sono finito in mezzo a brutte situazioni.

secondo me si ha sempre fede in qualcosa,ma non ne siamo sempre consci...


Abbiamo sempre credenze,non necessariamente "fede".
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 18:33:29 pm
per esempio nel corpo non c è alcun organo che possiamo identificare con biomeccanica,eppure anche quella esiste..

e in base alle esperienze soggettive della persona,la qualità motoria e la biomeccanica effettiva correlata cambiano da un individuo all altro
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 18:34:09 pm
Per molti anni sono stato uno di quelli dalla cieca fede  :-[

E credo di non essere l'unico ad esserci passato...

Ignoranza,Arroganza,Superbia,Pigrizia mentale.*


Queste sono le risposte,probabili, a quella che e' stata la mia personale esperienza; anche se non riesco a tracciare precisamente i confini: non c'e' stato un giorno in cui ho "smesso di credere" e ho abbracciato la liberazione del confronto.

 



*E una gran dose di culo perche' sono riuscito a non prenderle mai veramente anche quando sono finito in mezzo a brutte situazioni.

secondo me si ha sempre fede in qualcosa,ma non ne siamo sempre consci...


Abbiamo sempre credenze,non necessariamente "fede".

sono certo che quella che oggi vedi come fede,un tempo era credenza...
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: ^'V'^ on May 09, 2010, 18:37:36 pm
Per molti anni sono stato uno di quelli dalla cieca fede  :-[

E credo di non essere l'unico ad esserci passato...

Ignoranza,Arroganza,Superbia,Pigrizia mentale.*


Queste sono le risposte,probabili, a quella che e' stata la mia personale esperienza; anche se non riesco a tracciare precisamente i confini: non c'e' stato un giorno in cui ho "smesso di credere" e ho abbracciato la liberazione del confronto.

 



*E una gran dose di culo perche' sono riuscito a non prenderle mai veramente anche quando sono finito in mezzo a brutte situazioni.

secondo me si ha sempre fede in qualcosa,ma non ne siamo sempre consci...


Abbiamo sempre credenze,non necessariamente "fede".


Esatto: se lascio cadere una penna, credo cadrà per terra, perchè conosco la legge di gravità ma soprattutto perchè tutte le volte che ho lasciato cadere qualcosa ho visto coi miei occhi che è caduta.

Avere fede invece significa che viene uno stronzo, mi dice che se butto la penna questa andrà verso il muro alla mia destra, che se ho visto tante volte la penna andare in terra significa che ho i sensi obnubilati dall'ignoranza, che se conosco la legge di gravità significa che mi fido della scienza che è imperfetta, e che devo solo avere fede cieca nel fatto che andrà verso il muro, ma che non posso fare una prova perchè significherebbe non avere fede come san tommaso.

Allora gli chiedo dove possa approvvigionarmi di questa fede, e lui, lo stronzo, mi dice che devo pregare per ricevere il dono della fede.

Che è come chiedere ad una statua se ha senso parlare con le statue.

Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 18:47:41 pm
credere che la penna cadrà,perchè si conosce la gravità,significa avere fede nella leggge delle probabilità..

spostiamo solo il problema e cambiam le parole,secondo me
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: ^'V'^ on May 09, 2010, 19:01:59 pm
credere che la penna cadrà,perchè si conosce la gravità,significa avere fede nella leggge delle probabilità..

spostiamo solo il problema e cambiam le parole,secondo me

No, credenza nella ripetibilità di un fenomeno osservato mille volte e supportato da fatti.

La fede sarebbe se credi che la penna cadrà nonostante non hai mai visto nulla cadere e non conosci la legge di gravità, solo perchè passa di lì uno stronzo carismatico che ha già convinto molta gente con la dialettica, e prova a fottersi pure te.

Perché se ti convincono di qualcosa, ti hanno fottuto, sia chiaro.

Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Rev. Madhatter on May 09, 2010, 19:04:10 pm
Per molti anni sono stato uno di quelli dalla cieca fede  :-[

E credo di non essere l'unico ad esserci passato...

Ignoranza,Arroganza,Superbia,Pigrizia mentale.*


Queste sono le risposte,probabili, a quella che e' stata la mia personale esperienza; anche se non riesco a tracciare precisamente i confini: non c'e' stato un giorno in cui ho "smesso di credere" e ho abbracciato la liberazione del confronto.

 



*E una gran dose di culo perche' sono riuscito a non prenderle mai veramente anche quando sono finito in mezzo a brutte situazioni.

secondo me si ha sempre fede in qualcosa,ma non ne siamo sempre consci...


Abbiamo sempre credenze,non necessariamente "fede".

sono certo che quella che oggi vedi come fede,un tempo era credenza...

Direi che aivia ha spiegato egregiamente al posto mio  :)
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 19:35:18 pm
credere che la penna cadrà,perchè si conosce la gravità,significa avere fede nella leggge delle probabilità..

spostiamo solo il problema e cambiam le parole,secondo me

No, credenza nella ripetibilità di un fenomeno osservato mille volte e supportato da fatti.

La fede sarebbe se credi che la penna cadrà nonostante non hai mai visto nulla cadere e non conosci la legge di gravità, solo perchè passa di lì uno stronzo carismatico che ha già convinto molta gente con la dialettica, e prova a fottersi pure te.

Perché se ti convincono di qualcosa, ti hanno fottuto, sia chiaro.
tornando ai meridiani,se anche non esistono,ma qualcuno guarisce attraverso l agopuntura,sinifica che cmq ci sono probabilità a favore.se il tot percento di persone guarisce,cosa significa?che cmq l agpuntura è una credenza supportata da esperimenti empirici,o che è una fede?

Title: Re: Fede e Ragione
Post by: machine gun yogin on May 09, 2010, 19:39:00 pm
qua si discute in 3 3d delle stesse cose contemporaneamente e i discorsi sono sempre quelli.
Tutti dicono la stessa cosa ma, due to lack of effective comunication, ci si scontra per niente!
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 19:42:10 pm
qua si discute in 3 3d delle stesse cose contemporaneamente e i discorsi sono sempre quelli.
Tutti dicono la stessa cosa ma, due to lack of effective comunication, ci si scontra per niente!
infatti hai ragione.ma allora perchè la risposta è sempre NO?

qualcuno deve stupire qualcun altro con effetti speciali?
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: machine gun yogin on May 09, 2010, 19:45:44 pm
qua si discute in 3 3d delle stesse cose contemporaneamente e i discorsi sono sempre quelli.
Tutti dicono la stessa cosa ma, due to lack of effective comunication, ci si scontra per niente!
infatti hai ragione.ma allora perchè la risposta è sempre NO?
Quote
qualcuno deve stupire qualcun altro con effetti speciali?
certo altrimenti diventa un film di serie b
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 19:49:59 pm
qua si discute in 3 3d delle stesse cose contemporaneamente e i discorsi sono sempre quelli.
Tutti dicono la stessa cosa ma, due to lack of effective comunication, ci si scontra per niente!
infatti hai ragione.ma allora perchè la risposta è sempre NO?
Quote
qualcuno deve stupire qualcun altro con effetti speciali?
certo altrimenti diventa un film di serie b
l ho visto quel film...carino...
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 19:51:49 pm
secondo me una cosa è vera perchè è  vera,e non perchè dogmatizzata con la fede o spiegata con la scienza..

oltretutto sia fede che scienza,spesso,sono parole abusate..
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: machine gun yogin on May 09, 2010, 19:53:54 pm
Il fatto é che la veritá é assolutamente soggettiva.

Ci hanno insegnato che il mondo "vero" é quello che c'é fuori di noi, invece bisognerebbe cambiare prospettiva perché questa é solo una possibilitá ma ce ne sono infinite.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 19:59:14 pm
Il fatto é che la veritá é assolutamente soggettiva.

Ci hanno insegnato che il mondo "vero" é quello che c'é fuori di noi, invece bisognerebbe cambiare prospettiva perché questa é solo una possibilitá ma ce ne sono infinite.
la penso uguale.

la scienza non ci dà la verità,ma ce la dimostra dal punto di vista di un cervello parametrizzato come il nostro.

se avessimo 2 dita e ragionassimo in binario,o se fossimo alieni,nulla ci vieterebbe di pensare che il nostro cervello,in quelle condizioni,ricostruirebbe la realtà su paradigmi diversi...
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: machine gun yogin on May 09, 2010, 20:11:00 pm
Il fatto é che la veritá é assolutamente soggettiva.

Ci hanno insegnato che il mondo "vero" é quello che c'é fuori di noi, invece bisognerebbe cambiare prospettiva perché questa é solo una possibilitá ma ce ne sono infinite.
la penso uguale.

la scienza non ci dà la verità,ma ce la dimostra dal punto di vista di un cervello parametrizzato come il nostro.

se avessimo 2 dita e ragionassimo in binario,o se fossimo alieni,nulla ci vieterebbe di pensare che il nostro cervello,in quelle condizioni,ricostruirebbe la realtà su paradigmi diversi...
Vero ma anche nelle nostre condizioni possiamo avere diverse veritá.

L'ambiente in cui siamo immersi, la sedia su cui sono seduto le piante dell'ufficio, il tavolo ecc sono la realtá esterna, quella che mi hanno detto che esiste, ma é solo una possibilitá, non tutte.

Let's have a look inwards

Quello che diamo per scontato, la realtá, é una proiezione dell'ambiente sullo nostro schermo, la mente! Ma se modifichiamo la nostra percezione guardando da un'altra prospettiva scopriamo che "dall'interno" possiamo modificare la realtá.

quantum physics bello...e ovviamente effetti speciali per stupirti!
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: ^'V'^ on May 09, 2010, 20:31:12 pm

tornando ai meridiani,se anche non esistono,ma qualcuno guarisce attraverso l agopuntura,sinifica che cmq ci sono probabilità a favore.se il tot percento di persone guarisce,cosa significa?che cmq l agpuntura è una credenza supportata da esperimenti empirici,o che è una fede?



Semplicemente, come già dimostrato da http://www.sciencedirect.com/science?_ob=ArticleURL&_udi=B6T0R-4SNWW6Y-2&_user=10&_coverDate=08/31/2008&_rdoc=1&_fmt=high&_orig=search&_sort=d&_docanchor=&view=c&_searchStrId=1328468592&_rerunOrigin=scholar.google&_acct=C000050221&_version=1&_urlVersion=0&_userid=10&md5=d28d37c600ea4d6e5b14df0beb7571bc

Significa che l'agopuntura in alcuni casi funziona più del placebo andando a stimolare alcuni nervi e la successiva produzione di sostanze biochimiche, ma che questo non ha nulla a che vedere con meridiani o energie misteriose.

I meridiani sono serviti per millenni per spiegare intrecci nervosi che non si potevano capire allora? Bene, ma siamo nel 2010.

Prendere la cosa sul serio e studiarla non significa negare l'agopuntura, ma osservare come funziona in realtà.

E se la teoria dei meridiani crolla, questo non toglie nulla all'agopuntura, i cui effetti sono misurabili e già misurati.

Il fatto che sia stata ripetuta da molte persone per tanti anni significa solo che è stata insegnata a molte persone, e che molte l'hanno letta.

Se per esempio dicessi che ogni volta che lasci cadere qualcosa una mano invisibile la spinge verso terra, nessuno potrebbe controbattere, e se insegnassi questa mia teoria a tanta gente per millenni, qualcuno metterebbe addirittura in dubbio la gravitazione universale perchè "gli antichi sapevano, avevano intuito tutto".

Inoltre, l'effetto della mia mano invisibile sarebbe misurabile, perchè la roba cade davvero a terra, per cui sarebbe sempre più difficile portare le menti fragili ed indottrinate alla ragione.



Nota importante sul chi:

la gente mangia, la pancia si riempie, la gente va di corpo ed espelle roba marrone e brutta.

Se la gente non mangia, perde le forze.

Se la gente mangia, ha le forze.

Per cui credettero che nella pancia il cibo cedesse energia vitale.

E' certamente così, in senso biochimico, digestivamente parlando.

Ma trovarsi ancora nel 2010 a parlare di energia concentrata nell'addome che scorre nei meridiani, quando sappiamo esattamente quali sono i percorsi dei nutrienti ed i meccanismi di produzione di energia nel corpo, è quantomeno ingenuo, se fatto in buonafede.



Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 21:14:26 pm
Il fatto é che la veritá é assolutamente soggettiva.

Ci hanno insegnato che il mondo "vero" é quello che c'é fuori di noi, invece bisognerebbe cambiare prospettiva perché questa é solo una possibilitá ma ce ne sono infinite.
la penso uguale.

la scienza non ci dà la verità,ma ce la dimostra dal punto di vista di un cervello parametrizzato come il nostro.

se avessimo 2 dita e ragionassimo in binario,o se fossimo alieni,nulla ci vieterebbe di pensare che il nostro cervello,in quelle condizioni,ricostruirebbe la realtà su paradigmi diversi...
Vero ma anche nelle nostre condizioni possiamo avere diverse veritá.

L'ambiente in cui siamo immersi, la sedia su cui sono seduto le piante dell'ufficio, il tavolo ecc sono la realtá esterna, quella che mi hanno detto che esiste, ma é solo una possibilitá, non tutte.

Let's have a look inwards

Quello che diamo per scontato, la realtá, é una proiezione dell'ambiente sullo nostro schermo, la mente! Ma se modifichiamo la nostra percezione guardando da un'altra prospettiva scopriamo che "dall'interno" possiamo modificare la realtá.

quantum physics bello...e ovviamente effetti speciali per stupirti!

quoto.

che un domani inventino uno schema diverso,ma sempre ovviamente parametrizzato sul nostro cervello e sul suo modo di porsi di fronte alla realtà,vorrà dire che avremo uno schema migliore di rappresentazione della verità,e non la verità in sè!
un tempo c erano i meridiani che non erano un entità fisica ma solo una mappa per ritrovare dei punti collegati secondo un certo criterio.(in base anche alla cultura che ha ideato lo schema,e per cui può essere migliore questo schema piuttosto che quello anatomico)
oggi abbiamo gli atlanti di anatomia.
tra 1000 anni?
avremo uno schema migliore,ma non una verità migliore.
la verità non dipende dalla lente con cui la si guarda..o dall occhio.ci sono persone che vedono verde ciò che è rosso,e quella è la verità del loro cervello!

verum ipsum factum
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: machine gun yogin on May 09, 2010, 21:19:20 pm
Interessante il fatto che hai parlato di colori e daltonici, perché i colori non sono altro che i diversi modi di proiettare la luce da parte di un oggetto.

Il concetto per cui i cristalli di neve sono bianchi (cristallo perfetto)
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 09, 2010, 21:27:19 pm
Interessante il fatto che hai parlato di colori e daltonici, perché i colori non sono altro che i diversi modi di proiettare la luce da parte di un oggetto.

Il concetto per cui i cristalli di neve sono bianchi (cristallo perfetto)
era il modo piu semplice e ovvio per spiegare la cosa,per spiegare come il cervello faccia il suo per dare un senso alle cose,al di là del sneso che esse hanno.un computer credo che pur essendo un cervello elettronico in parte simile a quello umano,ha un modo diverso di archiviare e elaborare le informazioni,pur essendo poi in grado di interfacciarsi con l uomo e di dare risposte a parametro umano..

un cervello umano inoltre,oltre al daltonismo,può avere 1000 altre distorsioni,psicologiche e cognitive!

e per dirla alla  Popper,anche se poi va nterpretato"un cervello nel momento in cui analizza una realtà,la modifica..."(secondo ciò che vuole ottenere?,ndr)
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: machine gun yogin on May 09, 2010, 21:45:19 pm
I colori non esistono, ce li siamo inventati noi, come pure il tempo (presente passto futuro)!
Ma credo che se cominciassimo ad elencare tutte le convenzioni prese dall'uomo non basterebbe questa intera board
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: ^'V'^ on May 09, 2010, 22:21:56 pm
Interessante il fatto che hai parlato di colori e daltonici, perché i colori non sono altro che i diversi modi di proiettare la luce da parte di un oggetto.

Il concetto per cui i cristalli di neve sono bianchi (cristallo perfetto)
era il modo piu semplice e ovvio per spiegare la cosa,per spiegare come il cervello faccia il suo per dare un senso alle cose,al di là del sneso che esse hanno.un computer credo che pur essendo un cervello elettronico in parte simile a quello umano,ha un modo diverso di archiviare e elaborare le informazioni,pur essendo poi in grado di interfacciarsi con l uomo e di dare risposte a parametro umano..

un cervello umano inoltre,oltre al daltonismo,può avere 1000 altre distorsioni,psicologiche e cognitive!

e per dirla alla  Popper,anche se poi va nterpretato"un cervello nel momento in cui analizza una realtà,la modifica..."(secondo ciò che vuole ottenere?,ndr)

Secondo Popper, se una cosa è caduta in terra mille volte, questo non supporta la legge di gravità, ma solo che quella cosa è caduta mille volte e non è detto che cada ancora.

Secondo Popper, nulla è ripetibile e tutto è vago e non dimostrabile, non si può prevedere il futuro, nemmeno nelle cose ovvie, cicliche, naturali come il fatto che davvero una pallina cada verso il basso e non verso l'alto se la lascio.

Popper secondo me è stato il più fragoroso autogoal della scienza.

Un uomo che per difendere la scienza dall'accusa di voler essere troppo sicura, ha messo in luce ogni possibile paradosso logico insito nel sistema scientifico per mostrarne la mancanza di assolutismo dogmatico, ma col solo risultato di insegnare a menti suggestionabili che la scienza è fallibile.

Nota: per una mente suggestionabile tendente alla polarizzazione concettuale, insegnargli che la scienza è fallibile equivale a dirgli che la scienza è sempre e tutta fallita.

Title: Re: Fede e Ragione
Post by: machine gun yogin on May 09, 2010, 22:29:47 pm
Mi piace il popper
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: ^'V'^ on May 09, 2010, 22:43:07 pm
Ti piace Popper, ma egli è un'arma a doppio taglio.

Se lo cita qualcuno che è a favore della scienza e della ragione, deve capire che sta citando uno che fa degli autogoal enormi.

Se lo cita uno che è contro la scienza e la ragione, deve capire che sta citando uno scienziato fedelissimo alla scienza, per quanto si sia perso nelle sue stesse parole demolendola apparentemente mentre cercava di difenderla.

Io la penso così: davanti a me in questo momento c'è lo spigolo di metallo della scrivania.  

Secondo me se ci tiro contro a piena forza il mio sorriso, mi spacco i denti e questo è prevedibilissimo.

Posso non sapere quanti denti mi romperò, ma posso prevedere che non diventerà gomma per farmi rimbalzare.

Quindi, checché ne dica Popper nei suoi sofismi ed errori logici, io i denti contro non li tiro.

Anche se non facendolo secondo Popper non potrò mai sapere cosa sarebbe successo.

Che si rompa i suoi, di denti.

Lo so benissimo cosa succederebbe, e lo sa benissimo anche qualsiasi camionista con la quinta elementare.

Se poi mi arriva il newagista della fisica quantistica e mi racconta che a livello subatomico i quanti superano le barriere se si trovano ostacolati,
rinnovo il mio invito a tirare i suoi, di denti, contro lo spigolo vivo in metallo. Così vedrà subito se le cellule ossee della dentina e lo smalto si comportano come particelle subatomiche.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: machine gun yogin on May 09, 2010, 22:51:49 pm
Il tuo discorso non fa na piega, ma il fatto é che queste cose le sappiamo giá ci hanno educati a prendere la relatá esterna per com'é.

Lo sforzo della quantum physics é proprio quello di diseducare le persone, di far capire che viviamo nel mondo delle possibilitá.

Lo scopo non é quello di convincere che se tiri i denti contro lo spicgolo non te li rompi.

Just it tries to change our prospective and looks at what happen!
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: machine gun yogin on May 09, 2010, 23:19:22 pm
Vorrei riportare un pezzo di Master Wong Kit su test effettuati su un maestro di Qigong che si é sottoposto a test scientifici per dimostrare l'esistenza del Qi:

"Our eyes can only see electromagnetic waves between wavelenghts of 0.4 and 0.8 micron, whereas the known electromagnetic spectrum spans from 0.000000047 mic to over 30 kms.
Chi happens to fall outside the exceedingly narrow range of electromagnetic waves visible to our human eyes.
In 1977 scientist in China demostrated that chi is real.
Their modern instruments showed that chi consists of electromagnetic waves, infrared rays, static energy and certain particle flows"

(The 3hundred questions on QiGong, Guangdong Science and Technology Publishing House, 1983, p 38-42)
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Dipper on May 10, 2010, 00:15:25 am
Intanto un bell'appoggio per Aivia, che quoto in tutto quello che ha scritto :thsit: La scienza è fallibile ma con la scienza ci si mandano i razzi a fotografare i pianeti.

Per inciso, anch'io credo nel ki, ma lo interpreto come armonia tra corpo, mente e spirito, tra azione, tecnica e intenzione. Non misurabile scientificamente quindi, allo stesso modo in cui non è misurabile la forza di volontà di una persona, ma niente di paranormale.
Un pugile ben allenato e determinato, secondo me, usa il ki allo stesso modo di un marzialista.
Nei miei pelelgrinaggi marziali sono anche venuto a contatto con praticanti di stili cinesi che menavano (ricordo in particolare uno del Wing Chun)... ma rullavano cazzotti tirati bene, sfruttando la fisica e l'atelticità, come sempre.
Non ho mai sentito strane vibrazioni :whistle:

Inoltre sono anche convinto della validità di pratiche come taiji (o Yoga, di cui ho avuto un'esperienza, piccola ma molto formativa) per la preservazione della salute e del corpo. Probabilmente la scienza non ha ancora spiegato esattamente perchè, ma gli effetti ci sono, sotto gli occhi di tutti.

Invece l'effetto di certe pratiche cosiddette interne in combattimento non è sotto gli occhi di tutti, e praticamente nessuno, che non sia di parte, ne ha mai avuto esperienza.

La discussione sull'interpretazione della realtà da parte dei nostri sensi è interessante, ma non vorrei che facesse scivolare il discorso su un binario diverso. Come dice Aivia, con la metafora dei denti e dello spigolo, se l'MMArtist gonfia di botte il santone di turno (senza che nessun altro si faccia avanti per dimostrare che lui era solo un ciarlatano) non credo ci sia spazio per interpretazioni.

So che esistono dei maestri che sono in grado di toccarti in certi centri nervosi e farti parecchio male (e anche qui il chi c'entrerebbe poco, si tratta di mera conoscenza della struttura del corpo) ma queste dimostrazioni sono sempre fatte da fermi con un uke che gentilmente si presta. Non ho mai visto nessuno farlo contro un avversario non collaborativo che mena pugni e ginocchiate.

Quindi se il chi, come caretteristica slegata dalle prestazioni atletiche (e quindi dalla definizione che io personalmente gli do) esiste, perchè non c'è nemmeno un suo praticante che esce allo scoperto, ma ci sono per contro moltissimi credenti?

Ripeto, secondo me l'onere della prova spetta a questa categoria di praticanti.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: muteki on May 10, 2010, 00:35:22 am
c'è molta, troppa ignoranza in giro.



il qi, o ki, o chiamatelo come vi pare, è da sempre considerato, specie dagli orientali, come qualcosa di spirituale nella stessa misura in cui in occidente si parla di soffio vitale.

tradotto: è qualcosa di molto fisico.

basti pensare all'ideogramma che lo rappresenta: vapore sprigionato dalla bollitura del riso.

vapore-alito-soffio vitale

che poi la speculazione filosofico religiosa gli abbia attribuito altri significati, ciò non toglie che la vita sia un processo chiaro. non spiegabile ralmente in termini scientifici, ma chiaro in quanto di fronte a noi. così il ki.

mai visto nessuno sparare l'hadoken. questo non vuol dire che non sia possibile. fenomeni "paranormali" sono studiati ancora oggi. ma dire che non sia non possibile, non significa che sia plausibile né probabile.

il ki non è l'hadoken. potrebbe esserlo ma se andate da un orientale onesto e gli chiedete cosa sia il ki, vi dirà o che non lo sa, o che è ki. e qualcuno parlerà di energia. che non significa nulla di preciso, esistendo molteplici tipi di energia.

io credo fortemente nel ki e sono certo che se ne possano trovare "applicazioni" di vario genere. ma rido, quando sento parlare di colpi segreti, attacchi energetici e cose simili.

se poi mi arriva un egami e mi mostra il toate, allora meglio. purché non ci siano inganni. ciò confermerebbe unicamente la fisicità del ki, oltre che la sua esistenza, al di là della sua definibilità o dimostrabilità in termini scientifici. in fondo, nemmeno la scienza può spiegare tutto. per quello c'è solo la fede.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: ^'V'^ on May 10, 2010, 01:28:43 am
Il campo elettromagnetico del corpo è innegabile e dimostrabile in mille modi, il cervello è una centrale elettrica ed i nervi sono cavi elettrici.

Il campo fotonico del corpo è innegabile in quanto non essendo alla temperatura di zero assoluto, emettiamo calore.

Il calore si esprime a livello subatomico con minime emissioni di particelle di luce.

Per questo motivo, credo, il metallo incandescente è come una torcia.

Non ci vedo alcuna dimostrazione di qi.

Tantopiù che per i cinesi esistono tantissimi tipi di qi, si può dire che abbiano inventato un qi per identificare ogni concetto astratto.

Per esempio, un buon calzolaio ha un forte qi nella fabbricazione di suole in cuoio.

C'è un qi famigliare (genetica).

C'è il qi che si sprigiona con la digestione del cibo e da energia al corpo (e dovremmo aver capito come funziona la biochimica senza tirare in ballo il qi )

C'è il qi di chi è forte ed in salute, lo si intende come intenzione, come potenzialità, come decisione.

A volte è un concetto yang, a volte yin.

Certo che esistono nel nostro corpo piani non visibili, elettromagnetismo, radiazione termica, complesse reazioni chimiche, pulsazione acustica, ecc.

Può essere interessante osservare queste cose con dei macchinari, come l'elettroencefalogramma o successivi.

Personalmente mi piace attaccarmi il jack delle casse sulla pelle e vedere che sono emetto, poi provarlo sulla pelle altrui e notare che emettono un suono diverso, molto diverso.

Ma... se nemmeno i cinesi hanno idea di cosa stiano parlando quando dicono qi, perchè dipende totalmente dal contesto della frase, allora, noi di cosa stiamo parlando?

 
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: muteki on May 10, 2010, 07:47:37 am
esattamente: hai colto nel segno. il qi nasce come qualcosa di indefinibile perché di per sé non ha sostanza. eppure è al tempo stesso un concetto molto fisico. sarebbe come voler definire l'anima, o la vita stessa. come giustifichi la nostra intelligenza? o il fatto che il mondo esista? che ci sia vita? anche la scienza ha dei limiti. come abbracciare il concetto di infinito riferito al cosmo? così è il qi.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Raven81 on May 10, 2010, 11:52:51 am
Ti piace Popper, ma egli è un'arma a doppio taglio.

Se lo cita qualcuno che è a favore della scienza e della ragione, deve capire che sta citando uno che fa degli autogoal enormi.

Se lo cita uno che è contro la scienza e la ragione, deve capire che sta citando uno scienziato fedelissimo alla scienza, per quanto si sia perso nelle sue stesse parole demolendola apparentemente mentre cercava di difenderla.

Popper non è uno scienziato.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Kufù on May 10, 2010, 12:31:46 pm
Questo significa che ogni cosa seria che farò veder loro, lui mi interromperà e loro mi guarderanno come un cretino infarcito di teorie assurde.

quei ragazzini sono fregati, non puoi farci granche'

se pensano che un essere umano possa emettere una BallLightning, non puoi farci granche'

non hai modo di convincerli del contrario, soprattutto ora che ti considerano un cretino

puoi solo spiegare loro in che modo ottenere maggiori risultati facendo fluire il Chi attraverso i loro nervi

e se il mestro ti interrompera' dicendo che assorbire l'energia cosmica dell'universo ti rendera' capace di sbriciolare la ghisa, tu darai prova di cio' che umilmente sai fare nonostante tu non riesca a ricevere la potenza delle costellazioni

quando poi quei ragazzini vedranno di cosa sei capace, forse ti ascolteranno quando dirai loro che e' meglio parlare di coordinazione piuttosto che Chi
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: ^'V'^ on May 10, 2010, 13:09:37 pm
Ti piace Popper, ma egli è un'arma a doppio taglio.

Se lo cita qualcuno che è a favore della scienza e della ragione, deve capire che sta citando uno che fa degli autogoal enormi.

Se lo cita uno che è contro la scienza e la ragione, deve capire che sta citando uno scienziato fedelissimo alla scienza, per quanto si sia perso nelle sue stesse parole demolendola apparentemente mentre cercava di difenderla.

Popper non è uno scienziato.

Sì, pardon.

A volte sembra sfuggirmi la sfumatura fra filosofi e scienziati.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Raven81 on May 10, 2010, 13:17:55 pm
Sì, pardon.

A volte sembra sfuggirmi la sfumatura fra filosofi e scienziati.

Beh, non è un difetto! :D

Anche perchè, se ci riferiamo a personaggi dell'epoca di Popper - come ad es. Russell e Frege -, la sfumatura diventa veramente tenue... per fortuna! ;)
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Dipper on May 10, 2010, 13:40:26 pm
Insomma, al di là dell'origine e della sua natura, nessuno ha avuto esperienza di particolari forme di trasmissione dell'energia non spiegabili con la semplice fisica... :pla:
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Raven81 on May 10, 2010, 13:43:30 pm
Insomma, al di là dell'origine e della sua natura, nessuno ha avuto esperienza di particolari forme di trasmissione dell'energia non spiegabili con la semplice fisica... :pla:

sì e te lo vengo a dire qua invece di beccarmi il premio del CICAP!  :P :sur:
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Kufù on May 10, 2010, 13:51:43 pm
Insomma, al di là dell'origine e della sua natura, nessuno ha avuto esperienza di particolari forme di trasmissione dell'energia non spiegabili con la semplice fisica... :pla:

io no, ma qualcuno sostiene di aver visto una BallLightning, di cui appunto parlavo nel mio precedente post http://it.wikipedia.org/wiki/Fulmine_globulare

e posso pure credere alla sua esistenza, ma non vedo come un mortale possa riprodurlo con l'imposizione delle mani
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Dipper on May 10, 2010, 15:12:24 pm
Insomma, al di là dell'origine e della sua natura, nessuno ha avuto esperienza di particolari forme di trasmissione dell'energia non spiegabili con la semplice fisica... :pla:

sì e te lo vengo a dire qua invece di beccarmi il premio del CICAP!  :P :sur:
... 'azz! Mi hai scoperto! >:(
:D

Insomma, al di là dell'origine e della sua natura, nessuno ha avuto esperienza di particolari forme di trasmissione dell'energia non spiegabili con la semplice fisica... :pla:

io no, ma qualcuno sostiene di aver visto una BallLightning, di cui appunto parlavo nel mio precedente post http://it.wikipedia.org/wiki/Fulmine_globulare

e posso pure credere alla sua esistenza, ma non vedo come un mortale possa riprodurlo con l'imposizione delle mani
Almeno su questo mi auguro davvero che siamo tutti d'accordo :=)

Speravo che qualche conoscitore di arti interne volesse illustrare meglio cos'è ad esempio il fa jing, quanto si differenzia da una semplice corretta esecuzione del movimento, e quanto potere avrebbe sui praticanti di discipline più "terrene" che non lo conoscono.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Kufù on May 10, 2010, 15:30:07 pm
Speravo che qualche conoscitore di arti interne volesse illustrare meglio cos'è ad esempio il fa jing, quanto si differenzia da una semplice corretta esecuzione del movimento

non si differenzia, in pratica hai gia' dato la definizione

e quanto potere avrebbe sui praticanti di discipline più "terrene" che non lo conoscono.

non lo conoscono ma molte gia' lo usano inconsciamente; alcuni pugili, ad esempio, sferrano pugni tremendi senza avere un fisicaccio semplicemente perche' seguono il movimento corretto
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Dipper on May 10, 2010, 15:42:49 pm
Speravo che qualche conoscitore di arti interne volesse illustrare meglio cos'è ad esempio il fa jing, quanto si differenzia da una semplice corretta esecuzione del movimento

non si differenzia, in pratica hai gia' dato la definizione

e quanto potere avrebbe sui praticanti di discipline più "terrene" che non lo conoscono.

non lo conoscono ma molte gia' lo usano inconsciamente; alcuni pugili, ad esempio, sferrano pugni tremendi senza avere un fisicaccio semplicemente perche' seguono il movimento corretto
Abbiamo quindi lo stesso pensiero e sono contento che sia così :thsit: Però le persone con cui ho discusso la pensano diversamente :-\
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 10, 2010, 15:43:35 pm
Intanto un bell'appoggio per Aivia, che quoto in tutto quello che ha scritto :thsit: La scienza è fallibile ma con la scienza ci si mandano i razzi a fotografare i pianeti.

Per inciso, anch'io credo nel ki, ma lo interpreto come armonia tra corpo, mente e spirito, tra azione, tecnica e intenzione. Non misurabile scientificamente quindi, allo stesso modo in cui non è misurabile la forza di volontà di una persona, ma niente di paranormale.
Un pugile ben allenato e determinato, secondo me, usa il ki allo stesso modo di un marzialista.
cioè,dicendo tutto questo stai quotando me,non aivia...non so se ti è chiaro...
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 10, 2010, 15:47:35 pm
Insomma, al di là dell'origine e della sua natura, nessuno ha avuto esperienza di particolari forme di trasmissione dell'energia non spiegabili con la semplice fisica... :pla:
ma il qi non esclude la fisica.non credo che qualcuno l abbia detto.
nessuno dice che il qi sia un energia paranormale...
il qi è spesso un fenomeno psicofisiologico...
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Kufù on May 10, 2010, 15:52:39 pm
il qi è spesso un fenomeno psicofisiologico...

o biochimico
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Dipper on May 10, 2010, 15:54:19 pm
Intanto un bell'appoggio per Aivia, che quoto in tutto quello che ha scritto :thsit: La scienza è fallibile ma con la scienza ci si mandano i razzi a fotografare i pianeti.

Per inciso, anch'io credo nel ki, ma lo interpreto come armonia tra corpo, mente e spirito, tra azione, tecnica e intenzione. Non misurabile scientificamente quindi, allo stesso modo in cui non è misurabile la forza di volontà di una persona, ma niente di paranormale.
Un pugile ben allenato e determinato, secondo me, usa il ki allo stesso modo di un marzialista.
cioè,dicendo tutto questo stai quotando me,non aivia...non so se ti è chiaro...
Io veramente avevo proprio intenzione di quotare Aivia... :P Esattamente puoi riportare quale parte dei tuoi post ho involontariamente quotato?

Insomma, al di là dell'origine e della sua natura, nessuno ha avuto esperienza di particolari forme di trasmissione dell'energia non spiegabili con la semplice fisica... :pla:
ma il qi non esclude la fisica.non credo che qualcuno l abbia detto.
nessuno dice che il qi sia un energia paranormale...
il qi è spesso un fenomeno psicofisiologico...
Più che indagare sulla natura del chi, voglio sapere se per un praticante di stili interni un Machida o un Cro Cop o un compianto Hug questo chi ce l'ha nei suoi pugni oppure gli manca qualcosa che lo rende in qualche modo "incompleto".
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 10, 2010, 15:57:31 pm
Intanto un bell'appoggio per Aivia, che quoto in tutto quello che ha scritto :thsit: La scienza è fallibile ma con la scienza ci si mandano i razzi a fotografare i pianeti.

Per inciso, anch'io credo nel ki, ma lo interpreto come armonia tra corpo, mente e spirito, tra azione, tecnica e intenzione. Non misurabile scientificamente quindi, allo stesso modo in cui non è misurabile la forza di volontà di una persona, ma niente di paranormale.
Un pugile ben allenato e determinato, secondo me, usa il ki allo stesso modo di un marzialista.
cioè,dicendo tutto questo stai quotando me,non aivia...non so se ti è chiaro...
Io veramente avevo proprio intenzione di quotare Aivia... :P Esattamente puoi riportare quale parte dei tuoi post ho involontariamente quotato?

Insomma, al di là dell'origine e della sua natura, nessuno ha avuto esperienza di particolari forme di trasmissione dell'energia non spiegabili con la semplice fisica... :pla:
ma il qi non esclude la fisica.non credo che qualcuno l abbia detto.
nessuno dice che il qi sia un energia paranormale...
il qi è spesso un fenomeno psicofisiologico...
Più che indagare sulla natura del chi, voglio sapere se per un praticante di stili interni un Machida o un Cro Cop o un compianto Hug questo chi ce l'ha nei suoi pugni oppure gli manca qualcosa che lo rende in qualche modo "incompleto".
guarda che non è questione di stili interni o esterni.pure tyson ha il qi,e anche maradona,anche se non fanno neppure arti marziali.questo lo ha detto un esimio praticante di judo tradizionale(e ricordo che normalmente nelle scuole di judo non si parla neppure di ki)
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Dipper on May 10, 2010, 16:02:43 pm
OK, ma non devi convincermi, anch'io la penso così :)

Aspetto solo che ci sia qualche esponente del pensiero "il signore anziano del taiji, avendo sviluppato a dismisura il suo chi, se vuole buca il professionista che combatte nella gabbia", per farmelo esporre e chiarirmi queste cose che mi sono sentite dire.
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Kufù on May 10, 2010, 16:04:41 pm
Però le persone con cui ho discusso la pensano diversamente :-\

non ne dubito
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Kufù on May 10, 2010, 16:09:02 pm
Aspetto solo che ci sia qualche esponente del pensiero "il signore anziano del taiji, avendo sviluppato a dismisura il suo chi, se vuole buca il professionista che combatte nella gabbia", per farmelo esporre e chiarirmi queste cose che mi sono sentite dire.

il signore anziano puo' avere piu' esperienza, magari ne ha viste di cotte e di crude, e puo' avere una reazione migliore in una certa situazione solamente perche' ci si e' gia' trovato in precedenza

l'esperienza e' importante

ma se lo metti davanti ad un pro.... tanti saluti al vecchio signore
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: rockyjoe on May 10, 2010, 16:12:31 pm
OK, ma non devi convincermi, anch'io la penso così :)

Aspetto solo che ci sia qualche esponente del pensiero "il signore anziano del taiji, avendo sviluppato a dismisura il suo chi, se vuole buca il professionista che combatte nella gabbia", per farmelo esporre e chiarirmi queste cose che mi sono sentite dire.
se e quando capiterà,capiterà...
ma non è che se pratico con l idea del qi,spero in fatti del genere per giustificarmela...
maradona ha un buon qi,ma lo sa usare nel giocare a pallone,non per andare nelle gabbie!
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Kufù on May 10, 2010, 16:17:46 pm
se e quando capiterà,capiterà...

e porteremo pazienza  :halo:  :whistle:  :hakama:
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Dipper on May 10, 2010, 16:30:52 pm
il signore anziano puo' avere piu' esperienza, magari ne ha viste di cotte e di crude, e puo' avere una reazione migliore in una certa situazione solamente perche' ci si e' gia' trovato in precedenza

l'esperienza e' importante

ma se lo metti davanti ad un pro.... tanti saluti al vecchio signore
se e quando capiterà,capiterà...
ma non è che se pratico con l idea del qi,spero in fatti del genere per giustificarmela...
maradona ha un buon qi,ma lo sa usare nel giocare a pallone,non per andare nelle gabbie!
Queste sono il tipo di risposta che mi aspetto da un marzialista ben radicato (= con i piedi per terra) :)
Title: Re: Fede e Ragione
Post by: Grisù70 on May 10, 2010, 17:21:40 pm
cerco a modo mio di trattare l'argomento ...perlomeno alla base

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=2806.0


saluti:)