Ar.Ma.
Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: grande jedi on June 13, 2010, 15:26:30 pm
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Vediamo se riusciamo e venirne a capo.... :dis:!? Allora...! A me questa storia che esiste un solo o piu stili di taiji diversi..., personalmente non so voi..., ma non me ne frega una FAVA... Pero mi interessano come praticante,studente,ed insegnante..., le esperienze dirette dei altri praticanti...di taiji, xin ghi e bagua, di come sviluppano e come stanno sviluppando....la loro....arte praticata....
Pero vediamo di chiarire certe punti chiave.
EVITIAMO:1 il mio e giusto il tuo no, 2 queste cose che dici e scrivi non e liniaggio....di sta fava ecc. 3 qusto che dici e scrivi e impossibile che esiste..., perche non fa parte di tale scuola....o di quell'altra... ecc.
Vediamo di darci informazioni di esperienza reciproca, personale e diretta, di pratica del nostro corpo/mente/cuore. Non dobbiamo avere l'imbarazzo di esprimere per iscritto...e non solo..., le ns esperienze....dell'arte....
RIPETO...ESPERIENZE DIRETTE...., E NON DI TALE MAESTRO...OPURE DI VARI SCRITTI...
GRAZIE.....! A voi tutti la parola... :halo:!
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bene intervengo io che non ho esperienza diretta :D nel ramo del taiji ma faccio alcune considerazioni:
già per il fatto stesso che all'interno della famiglia si crearono 2 forme,una pubblica e l'altra per gli "interni" limita molto questa discussione a mio parere,senza alcuna forma polemica sia chiaro,mi chiedo se quello che si fa in giro sia il vero taiji,io non penso proprio,è risaputo che ormai è diventata una ginnastica(appunto la forma pubblica) alla quale si cerca di dare delle applicazioni,quindi a meno di rare eccezioni,quello che si fa è nient'altro che una sana ginnastica per anziani,mi dispiace dirlo ma è così,il taiji vero e proprio serviva a combattere,oggi è diventato qualcosa di diverso,se c'è quello vero lo sanno solo gli appartenenti alla famiglia e pochi altri,comunque sono discorsi anche difficili da supportare e allo stesso tempo da confutare,fatto sta che oggi se vuoi combattere non vai a fare taiji
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... fatto sta che oggi se vuoi combattere non vai a fare taiji
5 ... 4 ... 3 ... 2 .... 1 ...
XD
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bene intervengo io che non ho esperienza diretta :D nel ramo del taiji ma faccio alcune considerazioni:
già per il fatto stesso che all'interno della famiglia si crearono 2 forme,una pubblica e l'altra per gli "interni" limita molto questa discussione a mio parere,senza alcuna forma polemica sia chiaro,mi chiedo se quello che si fa in giro sia il vero taiji,io non penso proprio,è risaputo che ormai è diventata una ginnastica(appunto la forma pubblica) alla quale si cerca di dare delle applicazioni,quindi a meno di rare eccezioni,quello che si fa è nient'altro che una sana ginnastica per anziani,mi dispiace dirlo ma è così,il taiji vero e proprio serviva a combattere,oggi è diventato qualcosa di diverso,se c'è quello vero lo sanno solo gli appartenenti alla famiglia e pochi altri,comunque sono discorsi anche difficili da supportare e allo stesso tempo da confutare,fatto sta che oggi se vuoi combattere non vai a fare taiji
quoto,ma con dispiacere...
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bene intervengo io che non ho esperienza diretta :D nel ramo del taiji ma faccio alcune considerazioni:
già per il fatto stesso che all'interno della famiglia si crearono 2 forme,una pubblica e l'altra per gli "interni" limita molto questa discussione a mio parere,senza alcuna forma polemica sia chiaro,mi chiedo se quello che si fa in giro sia il vero taiji,io non penso proprio,è risaputo che ormai è diventata una ginnastica(appunto la forma pubblica) alla quale si cerca di dare delle applicazioni,quindi a meno di rare eccezioni,quello che si fa è nient'altro che una sana ginnastica per anziani,mi dispiace dirlo ma è così,il taiji vero e proprio serviva a combattere,oggi è diventato qualcosa di diverso,se c'è quello vero lo sanno solo gli appartenenti alla famiglia e pochi altri,comunque sono discorsi anche difficili da supportare e allo stesso tempo da confutare,fatto sta che oggi se vuoi combattere non vai a fare taiji
quoto,ma con dispiacere...
Venghino signori,venghino!
Che negli sdc accogliamo tutti con affetto! E se vuoi rottamare il tuo vecchio stile di kung fu ti diamo anche un delizioso biscotto omaggio!
(http://www.buttalapasta.it/wp-galleryo/biscotti-leggeri-avena/biscotti-avena.jpg)
XD XD XD
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XD
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Ma ci sono con l'uva passa ?
Mi piace molto l'uva passa ....
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OH.... :ricktaylor:!!!! Ma riuscite a parlare di qualcosaltro....aparte le CAXXATE...!? Biscotti...,uva passa...,tachi interno della famiglia...o esterno della famiglia...! Ma chi se ne frega....!!!!!!!!! Questo dimostra che qua....in questo forum..., secondo me..., e meglio lasciar perdere il taiji e affini...!? Ma simmons...! Invece di spararmi la caXXata..., dei stili di famiglia o meno..., MI PARLI DELLA TUA ESPERIENZA DI PRATICA... O MA QUA..., CE QUALCUNO CHE HA LE PALLE...., PER METTERE PER ISCRITTO LE SUE ESPERIENZE CON LA PRATICA....!? Se no ed questo e per i moderatori..., che aquanto vedo..., sparano caxxate anche loro...piu grosse sul tiachi e affini..., tanto vale che lo chiudiate sto forum sul taiji....!!!! E mo...potete sbattermi fuori....! :gh:
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OH.... :ricktaylor:!!!! Ma riuscite a parlare di qualcosaltro....aparte le CAXXATE...!? Biscotti...,uva passa...,tachi interno della famiglia...o esterno della famiglia...! Ma chi se ne frega....!!!!!!!!! Questo dimostra che qua....in questo forum..., secondo me..., e meglio lasciar perdere il taiji e affini...!? Ma simmons...! Invece di spararmi la caXXata..., dei stili di famiglia o meno..., MI PARLI DELLA TUA ESPERIENZA DI PRATICA... O MA QUA..., CE QUALCUNO CHE HA LE PALLE...., PER METTERE PER ISCRITTO LE SUE ESPERIENZE CON LA PRATICA....!? Se no ed questo e per i moderatori..., che aquanto vedo..., sparano caxxate anche loro...piu grosse sul tiachi e affini..., tanto vale che lo chiudiate sto forum sul taiji....!!!! E mo...potete sbattermi fuori....! :gh:
Io ho in firma l'invito a praticare assieme,per chiunque voglia ;) ;sono abbastanza trasparente nella mia pratica.
Ho fatto 10 anni di xing yi,ora sono passato a praticare altro.
Se vuoi racconto la mia "storia" solo che avendo io "chiuso" con questa pratica non mi sento esattamente in diritto d'intervenire.
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vabbe' pero' rilassati ....
;)
Comunque ho affiancato a delle pratiche energetiche lo Xing Yi Quan , ma solo da un'anno, quindi e' tutto relativo ... haivoglia a mangiar pagnotte.
E' uno stile ruvido e relativamente semplice, esalta alcuni aspetti che io adoro, per il momento ne sono innamorato.
In questo piccolo lasso di tempo ho imparato a muovermi e ad usare il ventre, la struttura e' diventata piu' elastica e scattante, la forza ed il tono muscolare sono aumentati.
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Io ho in firma l'invito a praticare assieme,per chiunque voglia ;) ;sono abbastanza trasparente nella mia pratica.
Ho fatto 10 anni di xing yi,ora sono passato a praticare altro.
Se vuoi racconto la mia "storia" solo che avendo io "chiuso" con questa pratica non mi sento esattamente in diritto d'intervenire.
e prima o poi verrò a trovarti amico! :)
senti mi sono sempre chiesto: 10 anni di Xing Yi ti hanno lasciato qualcosa che attualmente usi nel praticare gli SDC???
:hakama:
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a ciccio io ho premesso che non ho esperienza diretta nel taiji ho fatto delle considerazioni generali che sono sotto gli occhi di tutti,se tu fai una ginnastica per anziani e cominci a ragionare della sua scarsa efficacia in combattimento è ovvio che ti sei perso qualcosa.
ciò che ho detto riguarda solo il taiji nello specifico,poichè ritengo il kung fu il migliore riguardo a efficacia e combattimento,tuttavia il taiji è un discorso a parte,svegliatevi,ripeto che non lo sto dicendo con tono polemico,come invece mi hai risposto tu silurando il tema del mio post (che è riscontrabile da tutti)come "caxate",la verità va anche accettata,nn bisogna fossilizzarsi,la storia dello stile esterno alla famiglia e di quello interno è una verità storica poichè si creò uno stile molto lento finalizzato solo al benessere fisico,che nulla aveva a che vedere col combattimento,questa è storia,e noi oggi col taiji ci curiamo solo le sciatiche,a parte chen wang ti trovami un combattente degno di nota di taiji,di altri stili ce ne sono un'infinità:wong fei hung,huo yuanjià,Gu ru zhang,wang zhuan fei,yip man,wong shun leung,fan xu dong,guo yunshen...e potrei continuare per ore,purtroppo la realtà è questa
ps.:non cominciamo con la storia degli sdc per favore eh...altrimenti divento un animale :)
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XD
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Io ho in firma l'invito a praticare assieme,per chiunque voglia ;) ;sono abbastanza trasparente nella mia pratica.
Ho fatto 10 anni di xing yi,ora sono passato a praticare altro.
Se vuoi racconto la mia "storia" solo che avendo io "chiuso" con questa pratica non mi sento esattamente in diritto d'intervenire.
e prima o poi verrò a trovarti amico! :)
senti mi sono sempre chiesto: 10 anni di Xing Yi ti hanno lasciato qualcosa che attualmente usi nel praticare gli SDC???
:hakama:
Hai un pm :) cosi' non spammo
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parlare delle proprie esperienze pratiche, questo è importante, che sia taiji o altro e di come si sviluppa il lavoro interno, quello credo sia uno e non molteplici
:hakama:
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Simons....! A me personalmente...non mi interessa che tu pensi che il taiji odierno...non funzioni una fava..., o pure che il kung fu e il migliore...per il combattimento... Io chiedo soltanto che qualcuno descriva le sue esperienze..., nello sviluppo dell'intelligenza corporea del con il taiji...e affini... Poi dimostrare quanto uno sia forte o meno..., diventato con il taiji...o altri stili interni...questo e unaltra storia... Se tu sei riuscito..., a sviluppare...con la tua pratica...un itelligenza corpore...qualsiasi sia, ben venga...! E descrivila..., senza diventare un animale...però ;)!
10 anni di xin ghi, e hai cambiato... ???!? In 10 anni di pratica avrai lavorato su certi principi base dello xin ghi..., no...!? Descrivili...., dove sta il problema...!?
Simons..., io sono molto ma moooolto rilassato.... :D!
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Io chiedo soltanto che qualcuno descriva le sue esperienze..., nello sviluppo dell'intelligenza corporea del con il taiji...e affini...
Cosa sono per te gli "affini" al taiji?
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10 anni di xin ghi, e hai cambiato... ???!? In 10 anni di pratica avrai lavorato su certi principi base dello xin ghi..., no...!? Descrivili...., dove sta il problema...!?
Io ho praticato da "scettico".
Mi fidavo del mio maestro,seguivo il percorso che lui tracciava per me. Se un giorno avessi incontrato il chi ne sarei stato felice,ma fino a quel momento per me lo xing yi era solo un arte marziale,un insieme di tecniche,di modi pragmatici di usare il corpo.
Ho lasciato prima di riuscire a muovere il chi.
Percio' posso parlarti dei principi che IO vedevo nel MIO xing yi.
Principi molto fisici che si trovano in molte arti marziali.
Il movimento a 45° e il mezzo passo, il footwork "piedi a terra".
Le coordinazioni articolari caviglia/polso,ginocchio/gomito,anca/spalla.
L'esplosività dei colpi che nasce dalle gambe,che trova forza nella schiena e si propaga attraverso una catena resa possibile dalla morbidezza.
L'intenzione,il passare oltre l'avversario,il colpo che e' gia' dove dovra' essere.
Il saturare le linee d'attacco.
L'attenzione all'equilibrio, "radicamento".
...e mille altre accortezze...
Ah,si la lingua sul palato,la mascella rilassata,cosi' non ti mordi la lingua e non rendi rigido il blocco collo/nuca/schiena. XD (che poi favorisse il circolo del chi...questo non lo so)
Per ulteriori info sono a disposizione :)
Per la pratica assieme riferirsi al link in firma :)
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Le percòche a milleccìnque a kkilo!!!A Millecciìnque!!
Signò!!Signò!! I vvulìt le percoche?!?
Aoooooooooooo!!! I mele uoscintòn!!!Aooò!!
Bell, lucide e bbbone, aoooooò!!
Nonna!!! Guard' ecchebbbèll baccalà ca teng accà!!!
O vvolete?!Guardate, bello duro, tosto tosto lungo lungo ca ve se ficca mmocca che è nu bigiù!!
Guerrieri, è arrivato l' arrrrrrrrrrrotinooooo!!!!
Affila palmi di ferro, camice di ferro, coccie di mulo
tradizionalista, ripara scarpe contraffatte, cd
confraffatti, masterizzatori a gggassi, qigong
a gggassi!!!
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grande jedi i dieci anni di xin yi li ha fatti madhatter non io,cmq la mia era più che altro una premessa,nel senso che secondo me tutto il discorso è pregiudicato dal fatto che sul taiji che facciamo qui non ci si possono fare a mio parere certi tipi di ragionamenti per i motivi detti prima,ma ovviamente è una mia opinione,che è rispettabile come la tua
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Venghino signori,venghino!
Che negli sdc accogliamo tutti con affetto! E se vuoi rottamare il tuo vecchio stile di kung fu ti diamo anche un delizioso biscotto omaggio!
(http://www.buttalapasta.it/wp-galleryo/biscotti-leggeri-avena/biscotti-avena.jpg)
XD XD XD
Oooooh perchè a me non me l'hanno dato il biscottino?? :ohi:
Che fregatura!
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si mo è arrivata pure fata morgana,la smettete di smerdare il kung fu?io farei fa un combattimento senza regole e protezioni vojo popo vedè come la mettiamo...
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Con me ti ingarbuglieresti nei miei peli appena giusto a distanza grappling.
Poco ma sicuro.
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ma che stai a dì??? ??? ??? ???
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si mo è arrivata pure fata morgana,la smettete di smerdare il kung fu?io farei fa un combattimento senza regole e protezioni vojo popo vedè come la mettiamo...
Combatti spesso senza regole e protezioni?
Io non l'ho mai fatto,al massimo ho fatto "rissa" che certo non ha regole e protezioni,ma non e' nemmeno un combattimento...
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Da qui in poi attenti cosa scrivete. Il 3D è andato a quel paese sostanzialmente dall'inizio, non fatelo degenerare con uscite palesemente fuori dal regolamento.
Ricordo che le proposte pubbliche di sfide sono da ban istantaneo senza troppe spiegazioni ed appelli. Via PM potete invece scrivere quello che volete.
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si mo è arrivata pure fata morgana,la smettete di smerdare il kung fu?io farei fa un combattimento senza regole e protezioni vojo popo vedè come la mettiamo...
Nessuna intenzione di "smerdare" il kung fu, che ho praticato per 5 anni e che avrei continuato a praticare se avessi potuto :)
Il combattimento senza regole e protezioni non mi interessa per nulla, ma se ci fossi costretta, purtroppo non credo che la mia conoscenza del kung fu mi aiuterebbe più della mia conoscenza della thai (entrambe alquanto scarse, lo ammetto).
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Allora io pratico arti interne da pochi anni, ma mi hanno aiutato molto, inutile dire che derivo dal filone George Xu -> Flavio Daniele, studio Xin Yi e lavoro interno! A me questa pratica mi ha rimesso la schiena a posto! Mi ha insegnato come allenarmi senza violentare il mio corpo con la pratica! E ora quando colpisco faccio decisamente più male, sono più difficile da gestire insomma! Non faccio più gare però, ma ancora abbastanza sparring!
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Posto che non so se quello che pratico e ho praticato sia taiji, perché ci sto capendo sempre meno, posso dire di aver praticato esercizi che chi mi insegnava diceva "taiji" o "xing hi". Non ho il pedigree e non l'ho chiesto al mio insegnante.
Quel che so è che questi esercizi mi fanno stare meglio.
Ho fatto judo negli anni in cui ero giovane e bello (e anche alto) e mi ricordo più o meno come ci si muoveva (non solo io) in palestra. La consapevolezza del movimento che si faceva era assai limitata, tanto è vero che quando io e altri incominciammo il ju jitsu sembravamo dei robot.
Tutto questo perché l'idea del muoversi che parte dal cervello era completamente sbagliata.
Il taiji mi è servito per riprogrammare molti movimenti che partivano attraverso la mente da posti sbagliati, questo faceva e fa si che il moviemento sia prevedibile e meno efficace.
Andai a fare un po' di judo (dopo anni) in una palestrina e riuscii subito a stare meglio in equilibrio e pure a proiettare con ashi waza. Certo tutto dipende da chi hai davanti, ma ognuno è in grado di valutare il prima e il dopo e di verificare i peggiormaneti o migliormenti assoluti, anche se non si riesce a proiettare.
Sono due anni che vado a fare un allenamento intensivo di judo a fine anno e ho fatto molta fatica, perché l'allenamento atletico è pesante per un 42 - 44 enne, però ho notato che sono migliorato nella stabilità e nel seguire i movimenti del compagno anche quando sono stanco, inoltre faccio meno fatica e riesco a dosare le mie energie meglio, così che i dolori muscolari sono ridotti. Per me il randori è diventato una specie di toui shou in movimento, mentre quando faccio toui shou e come un randori.
Non so se sto nei canoni, probabilmente no, ma questo è. Credo non potrò mai fare a meno di accumunare pratiche diverse ecc., anche se facessi alpinismo, credo che un po' di taiji sarebbe alpinismo e viceversa.
Nel ju jitsu la cosa non cambia (per me judo e ju jitsu non sono nemmeno così differenti) se uno mi prende al collo (amichevolmente), una volta avrei fatto forza sulle gambe e sulle spalle, adesso mi limito a piegarmi in avanti e riesco a proiettare anche senza usare le mani (ovvio che devo chiudere un po' i muscoli del collo per non farmi male alle cervicali).
Penso anche che tutto il judo agonistico trarrebbe molto giovamento dallo studio del taiji in senso estremamente pratico e che lo studio del taiji insegni al corpo a lavorare al meglio, proprio come dovrebbe fare il judo e il ju jitsu e cosa che viene predicata senza però essere praticata per scarsa conoscenza.
Nel fare taiji per vedere un miglioramneto devo pensare a come ero anni fa e ritengo di essere più sensibile alla forza dell'altro adesso.
Il problema è sempre il come ci si allena e anche la costanza nel tempo, oltre a quanto si è andati in direzione opposta con certi allenamenti prima.
Un'altra conseguenza del taiji "o simili" è che mi è praticamente sparito il mal di schiena cronico. Quel dolore alle lombari che mi perseguitava (speriamo bene), anche perché in ufficio interrompo quando posso e faccio un paio di esercizi di taiji e tutto fa.
;)
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Posto che non so se quello che pratico e ho praticato sia taiji, perché ci sto capendo sempre meno, posso dire di aver praticato esercizi che chi mi insegnava diceva "taiji" o "xing hi". Non ho il pedigree e non l'ho chiesto al mio insegnante.
Quel che so è che questi esercizi mi fanno stare meglio.
Ho fatto judo negli anni in cui ero giovane e bello (e anche alto) e mi ricordo più o meno come ci si muoveva (non solo io) in palestra. La consapevolezza del movimento che si faceva era assai limitata, tanto è vero che quando io e altri incominciammo il ju jitsu sembravamo dei robot.
Tutto questo perché l'idea del muoversi che parte dal cervello era completamente sbagliata.
Il taiji mi è servito per riprogrammare molti movimenti che partivano attraverso la mente da posti sbagliati, questo faceva e fa si che il moviemento sia prevedibile e meno efficace.
Andai a fare un po' di judo (dopo anni) in una palestrina e riuscii subito a stare meglio in equilibrio e pure a proiettare con ashi waza. Certo tutto dipende da chi hai davanti, ma ognuno è in grado di valutare il prima e il dopo e di verificare i peggiormaneti o migliormenti assoluti, anche se non si riesce a proiettare.
Sono due anni che vado a fare un allenamento intensivo di judo a fine anno e ho fatto molta fatica, perché l'allenamento atletico è pesante per un 42 - 44 enne, però ho notato che sono migliorato nella stabilità e nel seguire i movimenti del compagno anche quando sono stanco, inoltre faccio meno fatica e riesco a dosare le mie energie meglio, così che i dolori muscolari sono ridotti. Per me il randori è diventato una specie di toui shou in movimento, mentre quando faccio toui shou e come un randori.
Non so se sto nei canoni, probabilmente no, ma questo è. Credo non potrò mai fare a meno di accumunare pratiche diverse ecc., anche se facessi alpinismo, credo che un po' di taiji sarebbe alpinismo e viceversa.
Nel ju jitsu la cosa non cambia (per me judo e ju jitsu non sono nemmeno così differenti) se uno mi prende al collo (amichevolmente), una volta avrei fatto forza sulle gambe e sulle spalle, adesso mi limito a piegarmi in avanti e riesco a proiettare anche senza usare le mani (ovvio che devo chiudere un po' i muscoli del collo per non farmi male alle cervicali).
Penso anche che tutto il judo agonistico trarrebbe molto giovamento dallo studio del taiji in senso estremamente pratico e che lo studio del taiji insegni al corpo a lavorare al meglio, proprio come dovrebbe fare il judo e il ju jitsu e cosa che viene predicata senza però essere praticata per scarsa conoscenza.
Nel fare taiji per vedere un miglioramneto devo pensare a come ero anni fa e ritengo di essere più sensibile alla forza dell'altro adesso.
Il problema è sempre il come ci si allena e anche la costanza nel tempo, oltre a quanto si è andati in direzione opposta con certi allenamenti prima.
Un'altra conseguenza del taiji "o simili" è che mi è praticamente sparito il mal di schiena cronico. Quel dolore alle lombari che mi perseguitava (speriamo bene), anche perché in ufficio interrompo quando posso e faccio un paio di esercizi di taiji e tutto fa.
;)
Quoto.. :)
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Allora io pratico arti interne da pochi anni, ma mi hanno aiutato molto, inutile dire che derivo dal filone George Xu -> Flavio Daniele, studio Xin Yi e lavoro interno! A me questa pratica mi ha rimesso la schiena a posto! Mi ha insegnato come allenarmi senza violentare il mio corpo con la pratica! E ora quando colpisco faccio decisamente più male, sono più difficile da gestire insomma! Non faccio più gare però, ma ancora abbastanza sparring!
Del tuo maestro piacciono un casino i filmati: magari spiega come divorare i testicoli altrui, ma lo fa con una timbrica soave che dissipa il cruccio e allieta l' animo più tenebroso.
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Allora io pratico arti interne da pochi anni, ma mi hanno aiutato molto, inutile dire che derivo dal filone George Xu -> Flavio Daniele, studio Xin Yi e lavoro interno! A me questa pratica mi ha rimesso la schiena a posto! Mi ha insegnato come allenarmi senza violentare il mio corpo con la pratica! E ora quando colpisco faccio decisamente più male, sono più difficile da gestire insomma! Non faccio più gare però, ma ancora abbastanza sparring!
Del tuo maestro piacciono un casino i filmati: magari spiega come divorare i testicoli altrui, ma lo fa con una timbrica soave che dissipa il cruccio e allieta l' animo più tenebroso.
Hahahaha ok riferirò il complimento!
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posto il pm che ho mandato a raptox:
e prima o poi verrò a trovarti amico! :)
senti mi sono sempre chiesto: 10 anni di Xing Yi ti hanno lasciato qualcosa che attualmente usi nel praticare gli SDC???
:hakama:
Si,seri problemi a rispettare le regole XD
Direi la pazienza, e il modo "ossessivo" di allenare le tecniche.
L'Intenzione in combattimento.
La tendenza a chiudere le distante e cercare di "passare oltre l'avversario" (dio benedica il clinch XD).
Le note dolenti:
Una preparazione fisica nulla.
Nessuna tecnica utile.
Non nel senso che non uso "nel ring" semplicemente che ho sostituito tutto con movimenti simili ma piu' efficaci*
(molto preso dal jkd o dal km,che non hanno limitazioni di regole)
Impreparazione al combattimento.
Poi sai,e' difficile dare un giudizio, anche se ora dicessi che sono stati 10 anni buttati nel cesso resterebbe il fatto che se sono dovo sono ora lo devo anche a quegli anni.
* ovviamente esperienza soggettiva
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posto il pm che ho mandato a raptox:
e prima o poi verrò a trovarti amico! :)
senti mi sono sempre chiesto: 10 anni di Xing Yi ti hanno lasciato qualcosa che attualmente usi nel praticare gli SDC???
:hakama:
Si,seri problemi a rispettare le regole XD
Direi la pazienza, e il modo "ossessivo" di allenare le tecniche.
L'Intenzione in combattimento.
La tendenza a chiudere le distante e cercare di "passare oltre l'avversario" (dio benedica il clinch XD).
Le note dolenti:
Una preparazione fisica nulla.
Nessuna tecnica utile.
Non nel senso che non uso "nel ring" semplicemente che ho sostituito tutto con movimenti simili ma piu' efficaci*
(molto preso dal jkd o dal km,che non hanno limitazioni di regole)
Impreparazione al combattimento.
Poi sai,e' difficile dare un giudizio, anche se ora dicessi che sono stati 10 anni buttati nel cesso resterebbe il fatto che se sono dovo sono ora lo devo anche a quegli anni.
* ovviamente esperienza soggettiva
ottimo!!
io qui ci vedo un impegno serio da parte tua, che giustamente avevi un fine ben preciso, imparare a combattere, cosa che con lo Xing Yi non ti è riuscita
e giustamente hai cambiato!!
massimo rispetto!!
:) :)
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Vediamo se riusciamo e venirne a capo.... :dis:!? Allora...! A me questa storia che esiste un solo o piu stili di taiji diversi..., personalmente non so voi..., ma non me ne frega una FAVA... Pero mi interessano come praticante,studente,ed insegnante..., le esperienze dirette dei altri praticanti...di taiji, xin ghi e bagua, di come sviluppano e come stanno sviluppando....la loro....arte praticata....
Pero vediamo di chiarire certe punti chiave.
EVITIAMO:1 il mio e giusto il tuo no, 2 queste cose che dici e scrivi non e liniaggio....di sta fava ecc. 3 qusto che dici e scrivi e impossibile che esiste..., perche non fa parte di tale scuola....o di quell'altra... ecc.
Vediamo di darci informazioni di esperienza reciproca, personale e diretta, di pratica del nostro corpo/mente/cuore. Non dobbiamo avere l'imbarazzo di esprimere per iscritto...e non solo..., le ns esperienze....dell'arte....
RIPETO...ESPERIENZE DIRETTE...., E NON DI TALE MAESTRO...OPURE DI VARI SCRITTI...
GRAZIE.....! A voi tutti la parola... :halo:!
Vi dico la mia,dopo anni di karate sono passato nel 1980 allo studio del Taikiken,taiji Quan infine all'Yi Quan.Detto questo mi sono trovato davanti a mille difficoltà per la mia incapacità di muovere il corpo,ero duro come uno stoccafisso.Preso coscenza di questa difficoltà ho dovuto esaminare in modo estremamente critico la mia pratica precedente.Però con mio stupore agli inizi della mia pratica interna ho dovuto scontrarmi con qualcosa che al momento non capivo.Solo in seguito facendo combattimento ho potuto riscontrare con obbiettività che la quasi totalità dei praticanti di taiji che ho consciuto non praticavono il combattimento libero,al quel punto mi sono posto delle domande:e’ possibile allenare e coltivare la disponibilità alla velocità per mezzo della lentezza, e sviluppare la disponibilità alla forza esercitandomi nella cedevolezza?
Potrò mai io praticante di taich-quan combattere efficacemente contro l’adepto di karate,di kung-fu, di pugilato o di boxe tailandese?
La mia risposta è stata no,così come avevo visto è studiato fino a quel momento non era possibile un confronto serio al punto tale che per salvare il salvabile ricorrevo spesso durante un confronto a tecniche di Taikiken molto più valide secondo me.Con l'aiuto del mio maestro ho iniziato ha cercare di capire dove è in quale momento si era interrotta questa trasmissione,perchè non dobbiamo dimenticare che le origini del taiji Quan risiedono nella Box Shaolin,allora ho notato che nel momento di eseguire a coppie le tecniche della forma il tutto si ferma sempre alla pura applicazione,ma questo secondo il mio punto di vista è si importante per il mio percorso, ma non è combattimento libero.Dopo tante ricerche e come d'incanto arrivò l'illuminazione.In quel periodo praticando nello stesso tempo Yi Quan ho potuto esaminare con attenzione che nel momento dello "scontro" il tutto era privo di intenzione,cioè il tutto si limitava al: (tu fai così io rispondo colà ecc.ecc.) Ora penso che chi si trova di fronte a questo quesito-riguardante l’efficacia del taiji come un’arte di combattimento- non possa evitare di cercare continuamente un confronto sincero con altre scuole di arti marziali,altrimenti pratichiamo un qualcosa che non è minimamente paragonabile ad un'arte marziale.Perciò col tempo ho capito che:non posso continuare per tutta la vita ad eseguire lentamente la forma,ma questo studio mi serve per sviluppare la velocità,non posso essere sempre morbido la morbidezza serve per costruire la forza.Perchè non dobbiamo dimenticare che è con il nostro corpo che combattiamo.
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non posso essere sempre morbido la morbidezza serve per costruire la forza.Perchè non dobbiamo dimenticare che è con il nostro corpo che combattiamo.
giustissimo , a mio avviso pero' , questo lo si dovrebbe capire alla terza lezione di un corso di taiji , non dopo 10 anni di misticismi ... e qui torniamo al discorso sull' " onesta' marziale " di chi pratica, ma ancor prima di chi ci insegna ...
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@sabino:
Prima di lasciare lo xing yi,qualche anno prima, avevo deciso di rivoluzionare la mia pratica:
Col maestro,in palestra facevo le stesse cose.
Fuori,con alcuni compagni e sopratutto con gente esterna di altri stili,praticavo uno "xing yi combattivo": protezioni, colpi tirati sul serio,confronto con chiunque volesse.
Non che me la cavassi male (botte ne presi ma limitando i danni), solo che non usavo nulla che assomigliasse allo xing yi.
Quella "roba" cosi' com'era semplicemente non funzionava.
non posso essere sempre morbido la morbidezza serve per costruire la forza.Perchè non dobbiamo dimenticare che è con il nostro corpo che combattiamo.
giustissimo , a mio avviso pero' , questo lo si dovrebbe capire alla terza lezione di un corso di taiji , non dopo 10 anni di misticismi ... e qui torniamo al discorso sull' " onesta' marziale " di chi pratica, ma ancor prima di chi ci insegna ...
Mi sarebbe piaciuto molto :(
Tuttavia credo che non sia tanto questione di onestà,quanto di mancanza di consapevolezza...
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Quella "roba" cosi' com'era semplicemente non funzionava.
come ti capisco!!! ;)
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madhatter , posso dire una cosa un po' brutta?
Hai detto " usavo cose che non erano di xing yi per combattere " .... questo vuol dire che l'arte non ti era sprofondata dentro ... non era una cosa istintiva .... quindi non era xing yi per come la vedo io ....
poi se e' stata colpa tua,del metodo di insegnamento, o del maestro io non lo so ...
pero' se in tanti anni l'arte non e' riuscita a permearti ... beh , qualche problemino evidentemente c'era !
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non posso essere sempre morbido la morbidezza serve per costruire la forza.Perchè non dobbiamo dimenticare che è con il nostro corpo che combattiamo.
giustissimo , a mio avviso pero' , questo lo si dovrebbe capire alla terza lezione di un corso di taiji , non dopo 10 anni di misticismi ... e qui torniamo al discorso sull' " onesta' marziale " di chi pratica, ma ancor prima di chi ci insegna ...
Il problema secondo me è che la maggior parte degli insegnanti di taiji non manchi di onestà, ma di incapacità.Da quì si deve il cambiamento di un metodo in qualcosa di non reale. ;)
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sabino guarda sull' " incapacita' " io non me la prenderei tanto ... insomma ogni maestro ti da' quello che ti puo' dare , c'e' chi ti da tanto e chi poco ... poi sta a noi scegliere.
Sull'onesta' e' un'altro paio di maniche ... uno bravo deve mettere subito le cose in chiaro , che e' un'arte marziale potente e che bisogna prima sviluppare le doti a,b,c prima di sparreggiare.
Se invece ti fa fare per 5 anni le solite lunghissime forme , qualche applicazione pizza e fichi , e poi ti illude di fronteggiare chiunque ...
beh ....
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MA LE FORME SONO STILIZZATE OVVIO CHE SE CERCHI DI FARLE IN COMBATTIMENTO NON SONO APPLICABILI,LA FORMA è COMPOSTA DI MOVIMENTI CHE SONO NIENT'ALTRO CHE DEI PRINCIPI CHE RIMANDANO ALLA VERA APPLICAZIONE,CHE DEVE CONOSCERLA IL MAESTRO E ALLA QUALE TU NON PUOI ARRIVARE RAGIONANDOCI,ALTRIMENTI ARRIVI SOLO AD APPLICAZIONI MACCHERONICHE.DIETRO UN MOVIMENTO CI SONO MINIMO 6-7 APPLICAZIONI LA CUI ATTUAZIONE è DIVERSISSIMA DALLA FORMA,LA BRAVURA STA NEL MAESTRO CHE LE CONOSCE E CHE LE SA EFFETTUARE,NESSUN MOVIMENTO è LASCIATO AL CASO,OGNI COSA A UN SIGNIFICATO PRECISO,MA QUESTO LIVELLO DI CONOSCENZE NON LO RISCONTRO IN ITALIA,MI è CAPITATO SOLO UN CASO IN CUI SONO RIMASTO VERAMENTE IMPRESSIONATO,IN CUI HO TROVATO FINALMENTE QUELLO CHE SAPEVO GIà CHE DOVESSE ESSERE IN QUEL MODO,LE APPLICAZIONI DEL 90 PER CENTO DEI MAESTRI IN ITALIA NON VALGONO UNA MAZZA SEMPLICEMENTE PERCHè QUI IL LIVELLOè BASSISSIMO,NON C'ENTRA NIENTE L'ARTE IN Sè,LA VERA EFFICACIA DIPENDE DA QUELLE APPLICAZIONI NASCOSTE DIETRO QUEL SINGOLO MOVIMENTO E DAL MAESTRO CHE LE CONOSCE E CHE TE LE SPIEGA,COSA CHE IN ITALIA NON HO MAI VISTO(ECCETTO RARISSIMI CASI).RIPETO IL MOVIMENTO DELLA FORMA è UNA STILIZZAZIONE,LE APPLICAZIONI DIETRO SONO INNUMEREVOLI E SI ESEGUONO CON DINAMICHE DIFFERENTI DAL MOVIMENTO STILIZZATO,IL PUNTO STA SOLO NELLA CONOSCENZA CHE HA IL MAESTRO DELLE TECNICHE "DIETRO" IL MOVIMENTO.SPERO DI NON ESSERE STATO RIDONDANTE
SCUSATE IL MAIUSC MA ORMAI AVEVO INIZIATO A SCRIVERE COSì ;)
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madhatter , posso dire una cosa un po' brutta?
Hai detto " usavo cose che non erano di xing yi per combattere " .... questo vuol dire che l'arte non ti era sprofondata dentro ... non era una cosa istintiva .... quindi non era xing yi per come la vedo io ....
poi se e' stata colpa tua,del metodo di insegnamento, o del maestro io non lo so ...
pero' se in tanti anni l'arte non e' riuscita a permearti ... beh , qualche problemino evidentemente c'era !
Io ho fatto differenti ipotesi a riguardo:
Mi allenavo poco: Due volte a settimana in palestra + esercizi il fine settimana, ora mi alleno il doppio.
Ero piccolo: in effetti ero un ragazzino quando ho iniziato.
Il mio maestro era un falso maestro?: forse,francamente non mi ha mai dato quest'idea,ma non lo escludo.
Lo stile ha dei limiti locali e temporali?: quello che poteva andare bene per Yueh Fei nella dinastia Sung potrebbe non andare bene per un ragazzo milanese del 2000.
Riflessioni a riguardo:
Si,mi allenavo poco,ma dopo 10 anni qualcosa dovrebbe comunque restare...
Si,ero giovane,ma non e' meglio iniziare da giovani e intonsi per assorbire uno spirito marziale?
Poi non e' che non avessi appresso nulla dallo xing yi, i principi,l'intenzione ed altre cose venivano usate eccome in combattimento, erano le tecniche,codificate cosi' com'erano che erano,per me,inutilizzabili...
Ad ogni modo resto molto aperto sulle possibilità,mi piace confrontarmi con tutti ed imparare da tutti, aspetto un incontro,con te nello specifico,proprio perche' so che pratichi e che lo fai seriamente, e sono molto interessato a confrontare quello che praticavo io con quello che pratichi tu,per vedere dove e' stato l'errore nel funzionamento del mio xing yi :sur:
Questo e un paio di birre da bere,ovviamente ...
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MA LE FORME SONO STILIZZATE OVVIO CHE SE CERCHI DI FARLE IN COMBATTIMENTO NON SONO APPLICABILI,LA FORMA è COMPOSTA DI MOVIMENTI CHE SONO NIENT'ALTRO CHE DEI PRINCIPI CHE RIMANDANO ALLA VERA APPLICAZIONE,CHE DEVE CONOSCERLA IL MAESTRO E ALLA QUALE TU NON PUOI ARRIVARE RAGIONANDOCI,ALTRIMENTI ARRIVI SOLO AD APPLICAZIONI MACCHERONICHE.DIETRO UN MOVIMENTO CI SONO MINIMO 6-7 APPLICAZIONI LA CUI ATTUAZIONE è DIVERSISSIMA DALLA FORMA,LA BRAVURA STA NEL MAESTRO CHE LE CONOSCE E CHE LE SA EFFETTUARE,NESSUN MOVIMENTO è LASCIATO AL CASO,OGNI COSA A UN SIGNIFICATO PRECISO,MA QUESTO LIVELLO DI CONOSCENZE NON LO RISCONTRO IN ITALIA,MI è CAPITATO SOLO UN CASO IN CUI SONO RIMASTO VERAMENTE IMPRESSIONATO,IN CUI HO TROVATO FINALMENTE QUELLO CHE SAPEVO GIà CHE DOVESSE ESSERE IN QUEL MODO,LE APPLICAZIONI DEL 90 PER CENTO DEI MAESTRI IN ITALIA NON VALGONO UNA MAZZA SEMPLICEMENTE PERCHè QUI IL LIVELLOè BASSISSIMO,NON C'ENTRA NIENTE L'ARTE IN Sè,LA VERA EFFICACIA DIPENDE DA QUELLE APPLICAZIONI NASCOSTE DIETRO QUEL SINGOLO MOVIMENTO E DAL MAESTRO CHE LE CONOSCE E CHE TE LE SPIEGA,COSA CHE IN ITALIA NON HO MAI VISTO(ECCETTO RARISSIMI CASI).RIPETO IL MOVIMENTO DELLA FORMA è UNA STILIZZAZIONE,LE APPLICAZIONI DIETRO SONO INNUMEREVOLI E SI ESEGUONO CON DINAMICHE DIFFERENTI DAL MOVIMENTO STILIZZATO,IL PUNTO STA SOLO NELLA CONOSCENZA CHE HA IL MAESTRO DELLE TECNICHE "DIETRO" IL MOVIMENTO.SPERO DI NON ESSERE STATO RIDONDANTE
SCUSATE IL MAIUSC MA ORMAI AVEVO INIZIATO A SCRIVERE COSì ;)
I 5 pugni dello xing yi hanno 35 applicazioni ciascuno,io ne conoscevo una ventina di quelle codificate,piu' qualcuno dei principi che li regolava.
Non saro' stato un allievo modello,ma non ero nemmeno l'ultimo degli ignoranti...
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bè allora il problema come ho detto prima sta nel maestro e nella bassa conoscenza che aveva,il problema non è dell'arte ma di chi te la insegna
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eccone un altro che me vuole mena' :D
Mad non volevo essere offensivo sia ben chiaro !
Solo che 10 anni di questa arte sono tanti !!!
Come e' possibile che dici "fisicamente non ti allena" e che al momento del bisogno non ti e' saltato fuori? io e' da pochissimo che lo faccio ... ma gia' se mi guardo indietro noto che ho fatto passi da gigante .
Insomma queste arti cosi' antiche,cosi' complesse,cosi' "interne" , cosi' istintive ti devono sprofondare nel sangue , allora si che fai taiji\xing yi\shaolin\Bim Bum Bam etc etc !
Se pratichi taiji, quando cammini devi fare taiji! Quando mangi devi fare taiji, quando fai l'amore devi fare taiji , cosi' da quando ti alzi a quando ti rimetti a letto la sera.
Allora si che ti alleni, e che trovi un senso all'arte che hai scelto! :)
Saro' un romanticone\Santone\Filosofo ? Forse ...
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sabino guarda sull' " incapacita' " io non me la prenderei tanto ... insomma ogni maestro ti da' quello che ti puo' dare , c'e' chi ti da tanto e chi poco ... poi sta a noi scegliere.
Sull'onesta' e' un'altro paio di maniche ... uno bravo deve mettere subito le cose in chiaro , che e' un'arte marziale potente e che bisogna prima sviluppare le doti a,b,c prima di sparreggiare.
Se invece ti fa fare per 5 anni le solite lunghissime forme , qualche applicazione pizza e fichi , e poi ti illude di fronteggiare chiunque ...
beh ....
sono perfettamente d'accordo con te. ;)
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bè allora il problema come ho detto prima sta nel maestro e nella bassa conoscenza che aveva,il problema non è dell'arte ma di chi te la insegna
Temo tuttavia che una arte sia limitata dalle conoscenze/capacita' dell'insieme di depositari attualmente reperibili....
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Ho avuto solo una breve esperienza nel taijiquan Yang, neppure due anni di un corso collettivo che visto il limitato numero dei partecipanti era quasi una serie di lezioni semiprivate.
In quel periodo mi sono ricreduto sull'utilità delle forme e ho riscontrato che il taiji per il combattimento disarmato in piedi non ha marzialmente nulla da invidiare ad altre discipline ben più blasonate per l'efficacia.
Il problema delle am tradizionali è che sono spesso “addolcite” e vittime di buonismo e troppo filosofeggiare, perdendo contatto con la realtà del combattimento. Il taiji a mio parere ne è l'emblema per come viene normalmente proposto in Italia, molto frainteso anche per profezia di Celestino e i suoi adepti. Attribuisco però parte della colpa a chi lo trasmette, visto che tendo a pensare che spesso il pesce cominci a puzzare dalla testa.
Rispetto al kali e al jkd da cui provenivo ho capito maggiormente l'utilità nell'allenamento del radicamento con i classici talloni a terra, delle posizioni basse e del movimento dell'intero corpo all'unisono per ogni singolo movimento. Per assurdo mi sono reso conto dei benefici continuando a praticare amf dove gli allenamenti sono tendenzialmente un po' più dinamici rispetto a quelli che facevo di taiji.
Per i miei gusti personali il taiji è più interessante ma l'arnis è più divertente da praticare.
Fantastico il qiqong con le sue sensazioni e i suoi benefici. Nel domandarmi perchè con me funzionava non mi sono dato una risposta, se dovuto al qi o all'autosuggestione, cercando di accettarlo così com'era senza farmi troppe domande che non mi erano in nessun modo utili in pratica.
Se potessi non mi dispiacerebbe affatto ricominciarlo, finendo di imparare a memoria la 108 e per il chi kung. Alla soppressione del corso, ho smesso subito di allenare da solo la 24 perchè pur ricordandone la sequenza e per quanto la possa ritenere utile, dopo aver visto l'inizio della 108 non mi dà più soddisfazione allenarla.
Le applicazioni marziali associate ai movimenti della forma invece non mi interesserebbero per nulla. L'unico movimento tra quelli visti che da solo ho difficoltà ad associare a tecniche funzionali concretamente è “il serpente che striscia.” Per gli altri trovo le applicazioni facilmente associandole alle biomeccaniche studiate nelle amf e man mano che si metabolizzano le azioni.
Trovo invece le applicazioni proposte dalle codifiche standard per i movimenti spesso fantasiose e poco applicabili per questo non suscita il mio interesse il loro studio.
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eccone un altro che me vuole mena' :D
Mad non volevo essere offensivo sia ben chiaro !
Solo che 10 anni di questa arte sono tanti !!!
Come e' possibile che dici "fisicamente non ti allena" e che al momento del bisogno non ti e' saltato fuori? io e' da pochissimo che lo faccio ... ma gia' se mi guardo indietro noto che ho fatto passi da gigante .
Insomma queste arti cosi' antiche,cosi' complesse,cosi' "interne" , cosi' istintive ti devono sprofondare nel sangue , allora si che fai taiji\xing yi\shaolin\Bim Bum Bam etc etc !
Se pratichi taiji, quando cammini devi fare taiji! Quando mangi devi fare taiji, quando fai l'amore devi fare taiji , cosi' da quando ti alzi a quando ti rimetti a letto la sera.
Allora si che ti alleni, e che trovi un senso all'arte che hai scelto! :)
Saro' un romanticone\Santone\Filosofo ? Forse ...
:D
No, il volerti menare e' a parte, uno sfizio extra,per me e' segno di amicizia ;)
Con "confrontarmi con te" non intendo un "fraccarci di mazate" ma proprio vedere come pratichi tu le tecniche,le forme,al massimo fare applicazioni assieme :)
Come ho gia' detto,una parte di questa arte antica e' si entrata a far parte di me,ma solo quella a livello piu' istintivo.
La mia critica non e' a questi principi ma alle mere tecniche,intese proprio come insieme di movimenti finalizzati ad una azione.
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come dicevo anche a Raptox poco fa .... ti devi mettere in fila per gonfiarmi :D
Comunque tranquillo , prima o poi ci si becca!
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sabino guarda sull' " incapacita' " io non me la prenderei tanto ... insomma ogni maestro ti da' quello che ti puo' dare , c'e' chi ti da tanto e chi poco ... poi sta a noi scegliere.
Sull'onesta' e' un'altro paio di maniche ... uno bravo deve mettere subito le cose in chiaro , che e' un'arte marziale potente e che bisogna prima sviluppare le doti a,b,c prima di sparreggiare.
Se invece ti fa fare per 5 anni le solite lunghissime forme , qualche applicazione pizza e fichi , e poi ti illude di fronteggiare chiunque ...
beh ....
sono perfettamente d'accordo con te. ;)
E pure io!
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come dicevo anche a Raptox poco fa .... ti devi mettere in fila per gonfiarmi :D
Comunque tranquillo , prima o poi ci si becca!
(http://www.angioloberti.it/files/img/Ditrib%20numer1_0.jpg)
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madhatter , posso dire una cosa un po' brutta?
Hai detto " usavo cose che non erano di xing yi per combattere " .... questo vuol dire che l'arte non ti era sprofondata dentro ... non era una cosa istintiva .... quindi non era xing yi per come la vedo io ....
poi se e' stata colpa tua,del metodo di insegnamento, o del maestro io non lo so ...
pero' se in tanti anni l'arte non e' riuscita a permearti ... beh , qualche problemino evidentemente c'era !
Io ho fatto differenti ipotesi a riguardo:
Mi allenavo poco: Due volte a settimana in palestra + esercizi il fine settimana, ora mi alleno il doppio.
Ero piccolo: in effetti ero un ragazzino quando ho iniziato.
Il mio maestro era un falso maestro?: forse,francamente non mi ha mai dato quest'idea,ma non lo escludo.
Lo stile ha dei limiti locali e temporali?: quello che poteva andare bene per Yueh Fei nella dinastia Sung potrebbe non andare bene per un ragazzo milanese del 2000.
Riflessioni a riguardo:
Si,mi allenavo poco,ma dopo 10 anni qualcosa dovrebbe comunque restare...
Si,ero giovane,ma non e' meglio iniziare da giovani e intonsi per assorbire uno spirito marziale?
Poi non e' che non avessi appresso nulla dallo xing yi, i principi,l'intenzione ed altre cose venivano usate eccome in combattimento, erano le tecniche,codificate cosi' com'erano che erano,per me,inutilizzabili...
Ad ogni modo resto molto aperto sulle possibilità,mi piace confrontarmi con tutti ed imparare da tutti, aspetto un incontro,con te nello specifico,proprio perche' so che pratichi e che lo fai seriamente, e sono molto interessato a confrontare quello che praticavo io con quello che pratichi tu,per vedere dove e' stato l'errore nel funzionamento del mio xing yi :sur:
Questo e un paio di birre da bere,ovviamente ...
Ho seguito il tuo discorso. Secondo me hai tralasciato un'opzione: lo Xin Yi ti era congeniale?
Le Am si differenziano le une dalle altre a volte a livello sostanziale per tipo di approccio, attitudine mentale richiesta, requisiti fisici e altro.
Consideriamo la sostanziale differenza tra il Judo ed il Karate tanto per citare 2 AM conosciute da tutti.
Può essere quindi che lo Xin Yi non facesse al caso tuo per un qualche motivo, per cui non l'hai assimilato come avresti dovuto/potuto.
Riguardo al numero delle tecniche che conoscevi, vuol dire poco. Non è il numero delle tecniche che si conoscono che fanno il ns. livello di abilità, ma quanto profondamente si cocoscono e si sanno applicare queste tecniche.
Per il resto....quoto il tuo approccio, la tua visione alle AM e la tua disponibilità al confronto sereno. :)
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Ho seguito il tuo discorso. Secondo me hai tralasciato un'opzione: lo Xin Yi ti era congeniale?
Le Am si differenziano le une dalle altre a volte a livello sostanziale per tipo di approccio, attitudine mentale richiesta, requisiti fisici e altro.
Consideriamo la sostanziale differenza tra il Judo ed il Karate tanto per citare 2 AM conosciute da tutti.
Può essere quindi che lo Xin Yi non facesse al caso tuo per un qualche motivo, per cui non l'hai assimilato come avresti dovuto/potuto.
Sicuramente una opzione possibile,tendo a trascurarla perche' ero davvero appassionato ed esaltato :), il resto lo riassumevo implicitamente nei "limiti temporali e spaziali" di un arte.
Riguardo al numero delle tecniche che conoscevi, vuol dire poco. Non è il numero delle tecniche che si conoscono che fanno il ns. livello di abilità, ma quanto profondamente si cocoscono e si sanno applicare queste tecniche.
Si,infatti non l'ho mai considerato un discrimine,era solo una risposta a simons che ne faceva una questione di "applicazioni insegnate dal maestro".
Per il resto....quoto il tuo approccio, la tua visione alle AM e la tua disponibilità al confronto sereno. :)
:sur: ;)
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Si ,infatti non l'ho mai considerato un discrimine,era solo una risposta a simons che ne faceva una questione di "applicazioni insegnate dal maestro".
punto fondamentale a mio avviso: le applicazioni non possono essere insegante
un maestro insegna le basi e forma i praticanti affinchè siano essi a rendere applicabili le tecniche
è inutile a mio avviso fare vedere una tecnica e spiegare anche come e quando applicarla perchè anche se fatta dal maestro "funziona" non è detto che i praticanti riescano a renderla efficace allo stesso modo, perchè per loro sarà solo un'altra "tecnica"
meglio imparare i poche cose che contengano i principi delle tecniche e su questi costruire e formare le personali applicazioni
ma questo è un discorso che considero valido per ogni am
;)
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ed ecco che si giunge alle applicazioni maccheroniche,dietro il movimento stilizzato ci sono varie applicazioni e principi da applicare che non puoi inventarti per conto tuo,un'arte che è stata creata in millenni non può essere improvvisata,altrimenti certo che cominciano a nascere topic di questo tipo,se hai il maestro forte che te le spiega bene,altrimenti farai solo forme senza contatto con la realtà,sebbene tu provi aqualche applicazione improbabile quà e là
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ed ecco che si giunge alle applicazioni maccheroniche,dietro il movimento stilizzato ci sono varie applicazioni e principi da applicare che non puoi inventarti per conto tuo,un'arte che è stata creata in millenni non può essere improvvisata,altrimenti certo che cominciano a nascere topic di questo tipo,se hai il maestro forte che te le spiega bene,altrimenti farai solo forme senza contatto con la realtà,sebbene tu provi aqualche applicazione improbabile quà e là
parzialmente d'accordo..
Non so se sono propriamente millenni di sviluppo o solo qualche secolo.
Comunque è, giusto che l'insegnate mostri delle applicazioni, ma poi lo studente deve lavorarci in modo proprio e personalizzato per farle proprie e sperimentarne di nuove. Altrimenti si cade nella trappola delle applicazioni codificate, schema a mio avviso troppo rigido. Il tutto naturalmente sotto l'occhio attento del maestro per non deviare dai principi dell'arte.
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...omissis... Solo in seguito facendo combattimento ho potuto riscontrare con obbiettività che la quasi totalità dei praticanti di taiji che ho consciuto non praticavono il combattimento libero,al quel punto mi sono posto delle domande:e’ possibile allenare e coltivare la disponibilità alla velocità per mezzo della lentezza, e sviluppare la disponibilità alla forza esercitandomi nella cedevolezza?
Potrò mai io praticante di taich-quan combattere efficacemente contro l’adepto di karate,di kung-fu, di pugilato o di boxe tailandese?
Secondo me, la domanda non può aver risposta. Perchè ha un difetto di origine.
Quando decisi di imparare ad arrampicare scelsi un corso da dove provenivano tutti i vari istruttori che avevo avuto modo di conoscere. Dopo quel corso andai ad arrampicare con gente sempre molto più forte di me. Conobbi arrampicatori che avevano fatto della cosa una professione e "dimostravano" annualmente con nuove vie o ripetizioni di vie difficili la loro capacità. In neanche 2 anni arrivai a fare vie alpine di 6. Mi allenavo quasi tutti i giorni. Dopo qualche tempo constatai come il metodo di arrampicare del corso fosse "diverso" da quello poi utilizzato da altri. E come "regole" insegnate al corso venissero palesemente violate: però costoro erano "arrampicatori" fortissimi che proponevano il "sistema" diverso.
Facciamo un paragone con insegnanti di TJQ in Italia nel 2010 ?
Chi può dimostrare di aver "applicato" il suo "sistema" con successi ripetuti?
Perchè in un forum di AM parlo con persone che rifuggono la violenza e "ringraziono il loro dio" che non hanno dovuto mai applicare il loro "sistema di combattimento" ?
Perchè se voglio imparare il Vale Tudo in Italia vado da Alessio Sakara e se voglio imparare TJQ non so da chi andare ?
E' un evidente controsenso.
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...omissis... Solo in seguito facendo combattimento ho potuto riscontrare con obbiettività che la quasi totalità dei praticanti di taiji che ho consciuto non praticavono il combattimento libero,al quel punto mi sono posto delle domande:e’ possibile allenare e coltivare la disponibilità alla velocità per mezzo della lentezza, e sviluppare la disponibilità alla forza esercitandomi nella cedevolezza?
Potrò mai io praticante di taich-quan combattere efficacemente contro l’adepto di karate,di kung-fu, di pugilato o di boxe tailandese?
Secondo me, la domanda non può aver risposta. Perchè ha un difetto di origine.
Quando decisi di imparare ad arrampicare scelsi un corso da dove provenivano tutti i vari istruttori che avevo avuto modo di conoscere. Dopo quel corso andai ad arrampicare con gente sempre molto più forte di me. Conobbi arrampicatori che avevano fatto della cosa una professione e "dimostravano" annualmente con nuove vie o ripetizioni di vie difficili la loro capacità. In neanche 2 anni arrivai a fare vie alpine di 6. Mi allenavo quasi tutti i giorni. Dopo qualche tempo constatai come il metodo di arrampicare del corso fosse "diverso" da quello poi utilizzato da altri. E come "regole" insegnate al corso venissero palesemente violate: però costoro erano "arrampicatori" fortissimi che proponevano il "sistema" diverso.
Facciamo un paragone con insegnanti di TJQ in Italia nel 2010 ?
Chi può dimostrare di aver "applicato" il suo "sistema" con successi ripetuti?
Perchè in un forum di AM parlo con persone che rifuggono la violenza e "ringraziono il loro dio" che non hanno dovuto mai applicare il loro "sistema di combattimento" ?
Perchè se voglio imparare il Vale Tudo in Italia vado da Alessio Sakara e se voglio imparare TJQ non so da chi andare ?
E' un evidente controsenso.
Caro Lu,dimmi tu da chi andare e vedrai che il sottoscritto correrà come il vento per poter imparare da lui.
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Comunque è, giusto che l'insegnate mostri delle applicazioni, ma poi lo studente deve lavorarci in modo proprio e personalizzato per farle proprie
Il tutto naturalmente sotto l'occhio attento del maestro per non deviare dai principi dell'arte.
d'accordo su queste 2 affrmazioni
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LU...! Io non so chi hai conosciuto...come maestro e praticanti di taiji...! Ma e ovvio..., che non puoi dire che il taiji non funziona in combattimento...soltanto perche hai trovato persone che praticano...o maestri di taiji, che non sono riusciti a dimostrarti il contrario...
Sabino ti puo testimoniare..., che ha conosciuto un maestro di taiji WZX, il cui sembra tanto inoquo :o...! Poi chiunque di noi a provato a tirargli..., sebrava che giocava il gatto col topo.... WZX e un maestro da cui si puo imparare tantissimo... Primo..., perche te lo dimostra..., secondo perche te lo insegna in un modo umano da capire..., e con un sistema decisamente semplice da allenare e studiare... Epure..., quanti pensi che vadano ad imparare VERAMENTE da WZX!? Nonostante WZX abbia dimostrato e fatto provare alle persone..., quello che sviluppa il taiji...in questo caso..., dovevi vedere le facce di quelli che stavano facendo lo stage... Cioe...: BELLO BELLO..., MA IO FACCIO COME HO SEMPRE FATTO..., PRCHE HAI VAOGLIA CHE IO...MANDI GIU..., CHE QUELLO CHE HO PRATICATO FINO AD ADESSO..., CHE NON E EFFICACE PER UNA FAVA...A CONFRONTO A QUELLO CHE PRATICA ED INSEGNA WZX. Dunque...! In questo caso..., il maestro CE....!!!!! Allora perche si fa fatica...ad accettare..., nonostante ti fa sentire...., te mena..., e riesce a fartelo fare anche a te...in un modo molto minore ovviamente, non si accetta LA REALTA DELLE COSE....!?
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GJ rileggi i post prima di premere invio :o
Non e' che siano proprio chiarissimi :P
Non discuto sulle capacita' di WZX pero' io non l'ho mai visto combattere, l'ho visto in 2-3 casi dove gestiva un attacco pre impostato e non una situazione da distanza e/o da contatto dove uno era libero di fare quello che voleva.
Ma se anche fosse in grado (cosa molto possibile) non sarebbe cmq un praticante di tjq only.
Sarebbe uno che ha fatto varie cose e che alla fine e' arrivato al tjq.
Torniamo sempre al dilemma di baltoro.....troviamone uno (comattente che fa solo tjq) e poi possiamo continuare il discorso
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Scusatemi... ma prima di chiedersi se questa o quell'arte è adatta a questo o a quello scopo, non bisognerebbe mettere in chiaro cosa si cerca?
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GJ rileggi i post prima di premere invio :o
Non e' che siano proprio chiarissimi :P
Non discuto sulle capacita' di WZX pero' io non l'ho mai visto combattere, l'ho visto in 2-3 casi dove gestiva un attacco pre impostato e non una situazione da distanza e/o da contatto dove uno era libero di fare quello che voleva.
Ma se anche fosse in grado (cosa molto possibile) non sarebbe cmq un praticante di tjq only.
Sarebbe uno che ha fatto varie cose e che alla fine e' arrivato al tjq.
Torniamo sempre al dilemma di baltoro.....troviamone uno (comattente che fa solo tjq) e poi possiamo continuare il discorso
Esatto....bravo insetto, hai colto nel segno.
WZX è bravissimo, non si discute, ma ha praticato Xin Yi per parecchio tempo e quindi il dilemma resta.
GJ, anche tu sei molto bravo nel combattimento e sicuramente pericoloso, ma quando combatti per tua stessa ammissione non ti preoccupi di cosa applichi, se Taiji oppure JKD oppure Kali o altro oppure un misto di tutto ciò, meni e basta come è giusto che sia. ;)
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Insetto... Va be...che ho origini Serbe..., e che non sono laureato in lettere... Ma non mi sembra cosi incasinato.... ???! Io lo ripeto e lo ripeterò sempre...! MA CHE CAVOLO VUOL DIRE..., UN PRTICANTE OMAESTRO PURO DI taiji....!? MA E COSI DIFFICILE CAPIRE...ED ACETTARE..., CHE IL taiji...SVILUPPA L'INELLIGENZA CORPOREA E NON LA TECNICA...IN SE. Lo sentito ripetutamente dire sia da Xu che da WZX. Che il taiji sviluppa il corpo/mente/spirito. E poi sviluppati...te lo metti dove ti pare....e piace...! Ieri mi sono rivisto il video dello stage di WZX a Biella. LO DICE ESPRESSAMENE..., che il taiji e uno sviluppo...., e poi quello sviluppo lo metti nell'arte che pratichi...
Dio...quanto siamo attaccati alle seghe mentali..., e a certi dogmi...sulla pratica del taiji in questione... Ma la cosa che piu mi stupisce..., e che ero convinto..., che chi ha fatto lo stage con WZX, le abbia setite bene quelle parole.... Altrimenti...tutto quello che abbiamo fatto...con WZX, non e servito a niente...purtroppo :'(!
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Insetto... Va be...che ho origini Serbe..., e che non sono laureato in lettere... Ma non mi sembra cosi incasinato.... ???! Io lo ripeto e lo ripeterò sempre...! MA CHE CAVOLO VUOL DIRE..., UN PRTICANTE OMAESTRO PURO DI taiji....!? MA E COSI DIFFICILE CAPIRE...ED ACETTARE..., CHE IL taiji...SVILUPPA L'INELLIGENZA CORPOREA E NON LA TECNICA...IN SE. Lo sentito ripetutamente dire sia da Xu che da WZX. Che il taiji sviluppa il corpo/mente/spirito. E poi sviluppati...te lo metti dove ti pare....e piace...! Ieri mi sono rivisto il video dello stage di WZX a Biella. LO DICE ESPRESSAMENE..., che il taiji e uno sviluppo...., e poi quello sviluppo lo metti nell'arte che pratichi...
Dio...quanto siamo attaccati alle seghe mentali..., e a certi dogmi...sulla pratica del taiji in questione... Ma la cosa che piu mi stupisce..., e che ero convinto..., che chi ha fatto lo stage con WZX, le abbia setite bene quelle parole.... Altrimenti...tutto quello che abbiamo fatto...con WZX, non e servito a niente...purtroppo :'(!
Gj, le idee le ho ben chiare e concordo su quello che dici, anch'io sostengo che il Taiji ti insegna dei principi che poi puoi mettre in tutto ciò che fai, anche nell'arrampicata libera.
Ma qui, anzi no.....di la nel 3d che ho aperto io quindi qui a pensarci bene sono ot :halo:, si fa un discorso diverso innescato in un altro 3d da YM, e si cercava di fare luce su questo fatto, ovvero trovare un praticante che avesse nel suo curriculum SOLO ed ESCLUSIVAMENTE la pratica del Taiji e che menasse come un fabbro. Tutto qui. :) Semplice curiosità.
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Gj, le idee le ho ben chiare e concordo su quello che dici, anch'io sostengo che il Taiji ti insegna dei principi che poi puoi mettre in tutto ciò che fai, anche nell'arrampicata libera.
Ma qui, anzi no.....di la nel 3d che ho aperto io quindi qui a pensarci bene sono ot :halo:, si fa un discorso diverso innescato in un altro 3d da YM, e si cercava di fare luce su questo fatto, ovvero trovare un praticante che avesse nel suo curriculum SOLO ed ESCLUSIVAMENTE la pratica del Taiji e che menasse come un fabbro. Tutto qui. :) Semplice curiosità.
Baltoro,
il mio discorso non si limitava al fatto di "taiji-soltanto" ma era piu' complesso.
Cioe' uno puo' avere anche altre esperienze, bisogna pero' vedere quali sono, quanto le ha assorbite (per quanto le ha praticate, con chi, con che frequenza), che cosa ha fatto prima e cosa ha fatto dopo e con chi ha praticato Taiji (se il maestro, lui almeno, era "taiji-soltanto" o meno) e per quanto tempo. Fondamentale poi il discorso verte sul fatto di avere poi o meno lasciato le 'altre' pratiche (alla scoperta del 'taiji-soltanto') perche' se non e' cosi' e' evidente che non si stia praticando Taijiquan.
YM
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Ti faccio un esempio preciso, tanto per avere termini di paragone.
Wang Lanting, uno dei discepoli di Yang Luchan, praticava un tipo di Xingyi, Bagua, Cuojiao e wrestling mancese prima di incontrare Yang Luchan.
Dopo averlo incontrato ha riconosciuto la superiorita' del TJQ, ha chiesto ed ottenuto di diventare discepolo di Yang Luchan ("taij-soltanto") e lo ha seguito quasi giornalmente per sette anni - ed ha naturalmente abbandonato le altre pratiche che, nel momento in cui si riconosce la superiorita' del TJQ, non hanno piu' ragione di esistere.
Questo signore faceva Taijiquan
YM
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Come darti torto, ma anche io ho sempre fatto cosi'.
Ovvio che la pratica simultanea di piu' stili e' follia.
Fare per un lungo periodo uno stile e poi scoprire che ce' altro, avere l'umilta' di rimettersi in gioco abbandonando totalmente quello vecchio e' una cosa che bisogna dare per scontato, una qualita' necessaria.
M.
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YM,
però data la variabilità di stili, sottofamiglie e pratiche diverse...E' ben difficile definire cosa è solo-Taiji e cosa no.
Ad esempio, il curriculum del taiji chen prevede anche esercizi con vari attrezzi (palla pesante, palo lungo, etc.)
Non so altri stili di TJQ prevedano pratiche similari. Dunque il potenziamento con gli attrezzi, che viene comunque fatto secondo i principi dello stile non è taiji?
Puoi "delimitare" cos'è solo-taiji?
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YM,
però data la variabilità di stili, sottofamiglie e pratiche diverse...E' ben difficile definire cosa è solo-Taiji e cosa no.
Ad esempio, il curriculum del taiji chen prevede anche esercizi con vari attrezzi (palla pesante, palo lungo, etc.)
Non so altri stili di TJQ prevedano pratiche similari. Dunque il potenziamento con gli attrezzi, che viene comunque fatto secondo i principi dello stile non è taiji?
Puoi "delimitare" cos'è solo-taiji?
Il curriculum del Taiji, considerando le varie scuole anche quelle meno conosciute, e' enorme e quindi non ha senso (nel senso che la lista sarebbe molto lunga) definire cosa e' il Taijiquan
E' facile pero' definire cosa NON E' il Taijiquan, e piu' di una volta quando ne e' capitata l'occasione mi sono espresso in questo senso
Varie scuole di Taijiquan hanno esercizi con gli attrezzi, che se utilizzati adeguatamente sono indubbiamente parte della pratica. Non sono pero' un "esercizio di potenziamento" come dici, perlomeno non nell'accezione comune del termine
YM
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YM,
però data la variabilità di stili, sottofamiglie e pratiche diverse...E' ben difficile definire cosa è solo-Taiji e cosa no.
Ad esempio, il curriculum del taiji chen prevede anche esercizi con vari attrezzi (palla pesante, palo lungo, etc.)
Non so altri stili di TJQ prevedano pratiche similari. Dunque il potenziamento con gli attrezzi, che viene comunque fatto secondo i principi dello stile non è taiji?
Puoi "delimitare" cos'è solo-taiji?
Il curriculum del Taiji, considerando le varie scuole anche quelle meno conosciute, e' enorme e quindi non ha senso (nel senso che la lista sarebbe molto lunga) definire cosa e' il Taijiquan
E' facile pero' definire cosa NON E' il Taijiquan, e piu' di una volta quando ne e' capitata l'occasione mi sono espresso in questo senso
Varie scuole di Taijiquan hanno esercizi con gli attrezzi, che se utilizzati adeguatamente sono indubbiamente parte della pratica. Non sono pero' un "esercizio di potenziamento" come dici, perlomeno non nell'accezione comune del termine
YM
Ok,
mi sono perso nella cronologia di questo forum e di FAM cosa per te "NON E' il Taijiquan"...
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Gj, le idee le ho ben chiare e concordo su quello che dici, anch'io sostengo che il Taiji ti insegna dei principi che poi puoi mettre in tutto ciò che fai, anche nell'arrampicata libera.
Ma qui, anzi no.....di la nel 3d che ho aperto io quindi qui a pensarci bene sono ot :halo:, si fa un discorso diverso innescato in un altro 3d da YM, e si cercava di fare luce su questo fatto, ovvero trovare un praticante che avesse nel suo curriculum SOLO ed ESCLUSIVAMENTE la pratica del Taiji e che menasse come un fabbro. Tutto qui. :) Semplice curiosità.
Baltoro,
il mio discorso non si limitava al fatto di "taiji-soltanto" ma era piu' complesso.
Cioe' uno puo' avere anche altre esperienze, bisogna pero' vedere quali sono, quanto le ha assorbite (per quanto le ha praticate, con chi, con che frequenza), che cosa ha fatto prima e cosa ha fatto dopo e con chi ha praticato Taiji (se il maestro, lui almeno, era "taiji-soltanto" o meno) e per quanto tempo. Fondamentale poi il discorso verte sul fatto di avere poi o meno lasciato le 'altre' pratiche (alla scoperta del 'taiji-soltanto') perche' se non e' cosi' e' evidente che non si stia praticando Taijiquan.
YM
Si, certo, io l'avevo solo sintetizzato per comodità. :)
Però scusa....allora WZX dal momento che ha mollato la pratica dello Xin Yi ormai da molti e molti anni e pratica solo più Taiji, lo consideri un purista?
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Cioe' uno puo' avere anche altre esperienze, bisogna pero' vedere quali sono, quanto le ha assorbite (per quanto le ha praticate, con chi, con che frequenza), che cosa ha fatto prima e cosa ha fatto dopo e con chi ha praticato Taiji (se il maestro, lui almeno, era "taiji-soltanto" o meno) e per quanto tempo. Fondamentale poi il discorso verte sul fatto di avere poi o meno lasciato le 'altre' pratiche (alla scoperta del 'taiji-soltanto') perche' se non e' cosi' e' evidente che non si stia praticando Taijiquan.
YM
Si, certo, io l'avevo solo sintetizzato per comodità. :)
Però scusa....allora WZX dal momento che ha mollato la pratica dello Xin Yi ormai da molti e molti anni e pratica solo più Taiji, lo consideri un purista?
Beh, se l'avevi capito come dici e ora mi ri-sintetizzi il tutto ad UNA SOLTANTO delle prerogative (il fatto di fare poi solo quello) ho paura di non essermi comunque spiegato ...
Ho detto "cioe' uno puo' avere anche altre esperienze, bisogna pero' vedere quali sono, quanto le ha assorbite (per quanto le ha praticate, con chi, con che frequenza), che cosa ha fatto prima e cosa ha fatto dopo e con chi ha praticato Taiji (se il maestro, lui almeno, era "taiji-soltanto" o meno) e per quanto tempo."
Ciao
YM
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Cioe' uno puo' avere anche altre esperienze, bisogna pero' vedere quali sono, quanto le ha assorbite (per quanto le ha praticate, con chi, con che frequenza), che cosa ha fatto prima e cosa ha fatto dopo e con chi ha praticato Taiji (se il maestro, lui almeno, era "taiji-soltanto" o meno) e per quanto tempo. Fondamentale poi il discorso verte sul fatto di avere poi o meno lasciato le 'altre' pratiche (alla scoperta del 'taiji-soltanto') perche' se non e' cosi' e' evidente che non si stia praticando Taijiquan.
YM
Si, certo, io l'avevo solo sintetizzato per comodità. :)
Però scusa....allora WZX dal momento che ha mollato la pratica dello Xin Yi ormai da molti e molti anni e pratica solo più Taiji, lo consideri un purista?
Beh, se l'avevi capito come dici e ora mi ri-sintetizzi il tutto ad UNA SOLTANTO delle prerogative (il fatto di fare poi solo quello) ho paura di non essermi comunque spiegato ...
Ho detto "cioe' uno puo' avere anche altre esperienze, bisogna pero' vedere quali sono, quanto le ha assorbite (per quanto le ha praticate, con chi, con che frequenza), che cosa ha fatto prima e cosa ha fatto dopo e con chi ha praticato Taiji (se il maestro, lui almeno, era "taiji-soltanto" o meno) e per quanto tempo."
Ciao
YM
Uh...vabbè...è solo che io ho il vizio di sintetizzare e a volte porta fuori strada :D
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Caro Lu,dimmi tu da chi andare e vedrai che il sottoscritto correrà come il vento per poter imparare da lui.
Quindi sei d'accordo con la mia analisi ?
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http://ericyang.files.wordpress.com/2009/02/pher7nifhzhlhi_l.jpg
M.
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LU...! Io non so chi hai conosciuto...come maestro e praticanti di taiji...! Ma e ovvio..., che non puoi dire che il taiji non funziona in combattimento...soltanto perche hai trovato persone che praticano...o maestri di taiji, che non sono riusciti a dimostrarti il contrario...
Sabino ti puo testimoniare che ha conosciuto un maestro di taiji WZX.. omissis...
GJ,
il mio rispetto per la tua capacità di menare da fabbro.
In base a quella tu determini che WXZ è un combattente "migliore" di te. Ora la mia domanda è: se tu invece che GJ ti chiamassi "alessio sakara" oppure royce gracie (scelgo A CASO due nomi conosciuti) pensi che WXZ ti farebbe la stessa impressione ?
Se, come ho già affermato in passato, il tuo maestro fosse un "combattente" (vediamo se siete d'accordo con l'uso della parola "combattente") spietato che con il suo TJQ ha mandato in ospedale diverse persone ... sarebbe differente ? O avresti la stessa impressione che hai da un Dottor WXZ ?
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LU...! Io non so chi hai conosciuto...come maestro e praticanti di taiji...! Ma e ovvio..., che non puoi dire che il taiji non funziona in combattimento...soltanto perche hai trovato persone che praticano...o maestri di taiji, che non sono riusciti a dimostrarti il contrario...
Sabino ti puo testimoniare che ha conosciuto un maestro di taiji WZX.. omissis...
GJ,
il mio rispetto per la tua capacità di menare da fabbro.
In base a quella tu determini che WXZ è un combattente "migliore" di te. Ora la mia domanda è: se tu invece che GJ ti chiamassi "alessio sakara" oppure royce gracie (scelgo A CASO due nomi conosciuti) pensi che WXZ ti farebbe la stessa impressione ?
Se, come ho già affermato in passato, il tuo maestro fosse un "combattente" (vediamo se siete d'accordo con l'uso della parola "combattente") spietato che con il suo TJQ ha mandato in ospedale diverse persone ... sarebbe differente ? O avresti la stessa impressione che hai da un Dottor WXZ ?
Concordo :)
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Lu...! Io una volta...15anni or sono..., ero un animale da gabbia da combattimento di 98kg di muscoli puri....! E combattevo con chi unque me lo chiedeva..., senza battere ciglio... Poteva essere Grece, Bruce Lee..., o chi che sia...! Oviamente...a volte vincevo...a volte perdevo...! Il problema è, che quando Xu ai tiempi mi ha fatto cambiare religione...e visione sulle arti manziali e sul uso del corpo..., come pensi ci sia riuscito...!? Semplicemente..., mi avveva chiesto...Xu di attacarlo come piu mi agradava...e di tirarlo giù... Ti assicuro che ci ho provato con tutto quello che sapevo...e conoscevo all'epoca... Ai tempi avvevo gia 10anni di adestramento di kali e silat e j.k.d. sulle spalle.., allenandomi tutti i giorni... QUANDO DICO TUTTI DICO TUTTI....! Il problema era...che le ho prese..., ma PIUTOSTO COME LE HO PRESE... E LA SENSAZIONE CHE SENTIVA IL MIO CORPO/MENTE/SPIRITO. SENSAZIONE DI ANIENTAMENTO TOTALE... :o!
Ora...! Quando Xu ai tempi...avveva finito..., più che il dolore fisico..., era il dolore e della frustrazione che provavo..., con quale facilita...mi ha anientato ai tempi..., e la sensazione che setivo IO mentre lo faceva... :'(! Ecco con WZX, OGGI e stato anche peggio....!!! Metto in chiaro..., che adesso sono e mi sento almeno 10 volte piu forte in tutto.., rispetto a quando ho smesso di praticare...come prima..., e ho cominciato...a praticare e sviluppare l'intelligenza corpore con il taiji. Tutto quello che pratico ed insegno...e migliorato esponenzialmente. Che mi si creda o no e cosi... :-*!
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Caro Lu,dimmi tu da chi andare e vedrai che il sottoscritto correrà come il vento per poter imparare da lui.
Quindi sei d'accordo con la mia analisi ?
Sono abbastanza d'accordo con la tua analisi.
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xu è un ottimo maestro,mentre dovreste esplicitarmi il nome di wzx grazie :)
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Wang Zhi Xiang...! Ciao simmons...! Ma se cerchi sul tubo..., non ci troverai niente...
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Lu...! Io una volta...15anni or sono..., ero un animale da gabbia da combattimento di 98kg di muscoli puri....! E combattevo con chi unque me lo chiedeva..., senza battere ciglio... omissis...
GJ,
per quello che mi permette un mezzo virtuale come Internet ti credo.
Quello che cercavo di spiegare è come - spesso - la scelta dell'insegnate nell'ambito del TJQ è fortemente "soggettiva" (come scrive intelligentemente Baltoro06 "Per quello che è il mio livello posso solo dirti che ho "sentito" WZX ed è stratosferico nel Tui Shou ") mentre in altri campi "sportivi" la cosa è più "oggettiva" (vado ad imparare da Sakara perchè in Italia è il meglio -testimoniata da evidenze oggettive). Insomma non vado da quel maestro di TJQ perchè è un buttafuori, una guardia del corpo, insegna alla folgore, è stato in prigione perchè ha storpiato 20 persone, è famoso a Scampia come "Beppo o' pazzo" oppure altro. Vado da lui perchè mi ha fatto capire che è forte. Mah!
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Certamente Lu, francamente in un incontro vero son sicuro che GrandeJ le darebbe un po' a tutti.
Difatti quando un mio amico, fisicamente dotato, mi chiedeva se era forte un tale maestro con cui praticava ora
io gli ho detto con franchezza:" si ma te gli meni"?.
Lui si e' paralizzato e non ha mai risposto....
Io mi baso, al di la'delle qualita' umane, sul fatto ceh se mi dimostra qualcosa prendo quello.
a Yao non gli meno, io, magari Beppo o' pazzo gli spacca la faccia. Ma io sicuramente ho da imparare sul settore combattimento da lui.
Da altri prendo altro. Anche se va fatto tutto a esclusione e non parallelamente.
M.
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...omissis... Io mi baso, al di la'delle qualita' umane, sul fatto ceh se mi dimostra qualcosa prendo quello. A Yao non gli meno, io, magari Beppo o' pazzo gli spacca la faccia. Ma io sicuramente ho da imparare sul settore combattimento da lui. Da altri prendo altro. Anche se va fatto tutto a esclusione e non parallelamente.
MB,
non comprendo il tuo discorso. Io non vado da Yao perchè "ho da imparare qualcosa" se Beppe o'pazzo gli spacca la faccia senza problemi. Andrò da Beppe o'pazzo.
In sostanza mi hai detto che se hai davanti lo stesso manicaretto cucinato da Vissani (spero che tu sappia chi sia) oppure da nonna giovanna scegli quello di nonna giovanna perchè tanto lo fa meglio di te. Mah!
-
Ma perché applicate così spesso paragoni culinari? :gh:
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...omissis... Io mi baso, al di la'delle qualita' umane, sul fatto ceh se mi dimostra qualcosa prendo quello. A Yao non gli meno, io, magari Beppo o' pazzo gli spacca la faccia. Ma io sicuramente ho da imparare sul settore combattimento da lui. Da altri prendo altro. Anche se va fatto tutto a esclusione e non parallelamente.
MB,
non comprendo il tuo discorso. Io non vado da Yao perchè "ho da imparare qualcosa" se Beppe o'pazzo gli spacca la faccia senza problemi. Andrò da Beppe o'pazzo.
In sostanza mi hai detto che se hai davanti lo stesso manicaretto cucinato da Vissani (spero che tu sappia chi sia) oppure da nonna giovanna scegli quello di nonna giovanna perchè tanto lo fa meglio di te. Mah!
Lu,
magari Beppe o' pazzo è un pessimo insegnante da cui cavi ben poco..
ma tu fai sia TJQ che BGZ. Arti difficili che negli ultimi anni non hanno prodotto combattenti fenomenali e famosi. Ma perché le pratichi allora?
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Ma perché applicate così spesso paragoni culinari? :gh:
C'è la crisi..il paese è alla fame.. ???
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O ma ragazzi dove stà sto Beppe O Pazzo che vado subito a chiedergli di essere ammesso come allievo! :spruzz: :spruzz:
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Ma perché applicate così spesso paragoni culinari? :gh:
E' quasi ora di pranzo :sbav:
Lu,
magari Beppe o' pazzo è un pessimo insegnante da cui cavi ben poco..
ma tu fai sia TJQ che BGZ. Arti difficili che negli ultimi anni non hanno prodotto combattenti fenomenali e famosi. Ma perché le pratichi allora?
Scusate se mi intrometto... ma immagino che per chi sceglie di fare taiji il combattimento non sia una priorità :)
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visti i paragoni culinari
credo che sia come la "nouvelle cuisine" tanta e bella forma e poco cibo.
XD XD
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poco ma buonissimo! :P
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Scusate se mi intrometto... ma immagino che per chi sceglie di fare taiji il combattimento non sia una priorità :)
...intendi il combattimento sportivo?? ;)
nel senso che difficilmente gliene frega qualcosa di fare gare
tutt'altro discorso è la ricerca di un'efficacia marziale incondizionata (nel senso, qualcosa che funzioni indipendentemente dal contesto)
quella...beh molti di coloro che praticano tjq la ricercano eccome!!
:) :)
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Ma perché applicate così spesso paragoni culinari? :gh:
E' quasi ora di pranzo :sbav:
Lu,
magari Beppe o' pazzo è un pessimo insegnante da cui cavi ben poco..
ma tu fai sia TJQ che BGZ. Arti difficili che negli ultimi anni non hanno prodotto combattenti fenomenali e famosi. Ma perché le pratichi allora?
Scusate se mi intrometto... ma immagino che per chi sceglie di fare taiji il combattimento non sia una priorità :)
Scusami Morgana,secondo te cos'è il taiji?
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Mah... ???!? Veramene...., (e parlo per me...,) io tramite la pratica del taiji e tutto quello che ne concerne..., quello che volevo era proprio sviluppare una maggiore abilita...nel combattimento marziale.... E devo dire e ammettere...., che la cosa...si e sviluppata a sproposito....contro ogni mia aspettativa. A me..., il taiji ha sviluppato l'intelligenza corporea..., e tutt' ora continua a svilupparla sempre di piu devo dire, che per me vuol dire essere piu letali in un combattimento....TOTALE XD! Quello..., che purtroppo... :'( prima..., non sono riuscito a sviluppare con l'allenameno di allora....che non era da buttare via... Anzi..., ha avuto un suo perche...!
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hei GJ!
Ci vuoi dire che cosa intendi con itelligenza corporea?
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Scusate se mi intrometto... ma immagino che per chi sceglie di fare taiji il combattimento non sia una priorità :)
Scusami Morgana,secondo te cos'è il taiji?
Speta... mi spiego meglio, prima di farmi insultare :D
La MIA personale visione della cosa è la seguente:
Dando per scontato che io abbia a disposizione validi insegnanti di qualsiasi disciplina:
- Se cerco il più valido sistema di autodifesa perchè ho ragione di temere per la mia vita... mi compro una pistola e mi esercito al poligono.
- Se cerco una disciplina che mi faccia spendere molta energia fisica e che includa scontro fisico "corpo a corpo" (quindi principalmente combattimento) sceglierò uno sport da combattimento o simili (es. jeet kune do)
- Se cerco una disciplina che mi permetta di sviluppare forza, agilità e sicurezza in me stessa, allora probabilmente potrei scegliere un'arte marziale.
- Se cerco una disciplina che mi permetta di sviluppare qualità e capacità che possono essermi utili in molti aspetti della vita, ANCHE ma NON SOLO in un eventuale scontro fisico, ecco che allora il taiji potrebbe essere la scelta giusta.
Ma dal mio punto di vista, rispetto alla difesa personale, il taiji è come una spada medievale... bellissima e affascinante da usare, con una grande tradizione alle spalle... ma di sicuro meno maneggevole di una pistola se si tratta di difendere la pellaccia.
Rispetto al combattimento "sportivo" invece non ho molto da dire, che io sappia non si fanno gare di combattimento di taiji.
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Mah... ???!? Veramene...., (e parlo per me...,) io tramite la pratica del taiji e tutto quello che ne concerne..., quello che volevo era proprio sviluppare una maggiore abilita...nel combattimento marziale.... E devo dire e ammettere...., che la cosa...si e sviluppata a sproposito....contro ogni mia aspettativa. A me..., il taiji ha sviluppato l'intelligenza corporea..., e tutt' ora continua a svilupparla sempre di piu devo dire, che per me vuol dire essere piu letali in un combattimento....TOTALE XD! Quello..., che purtroppo... :'( prima..., non sono riuscito a sviluppare con l'allenameno di allora....che non era da buttare via... Anzi..., ha avuto un suo perche...!
"letali in un combattimento totale" ...non capisco cosa intendi.
Il tuo scopo quale sarebbe? detta così non mi sembra il combattimento "sportivo"..
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Morgans, per carità non chiamare in causa quelli di nova scrimia!
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letali in combattimento=farti fuori in modo piu semplice ed efficace possibile con minimo sforzo possibile. Che sia..., a mani nude,bastone o coltello...!
Altardit..., non cominciare a rompere....! Lo sai cosa voglio dire per sviluppare l'intelligenza coporea... Al massimo..., il 26_27 di sto mese te lo dimostro.... :gh:! Sopratutto perche pernso che il carissimo Maltese...., ha intenzione a sorpresa...naturalmente..., di farmi fare l'esame...di terzo grado superiore di kali... E io..., naturalmente avro bisogno di sparing..per l'evenienza....! Indovina chi scegliero... :gh:!?
Scusate...l'OT. :-[
-
Nova escrima...!? A si me li ricordo.... :o!!!! Ma non ho capito che centrano...!?
-
La MIA personale visione della cosa è la seguente:
cut
Ma dal mio punto di vista, rispetto alla difesa personale, il taiji è come una spada medievale... bellissima e affascinante da usare, con una grande tradizione alle spalle... ma di sicuro meno maneggevole di una pistola se si tratta di difendere la pellaccia.
Rispetto al combattimento "sportivo" invece non ho molto da dire, che io sappia non si fanno gare di combattimento di taiji.
La analisi che hai fatto potrebbe andare bene ma c'e' un elmento che non tieni in considerazione. La proiezione che le persone fanno di se.
In ogni campo capita di voler fare cio' che non serve, non ne sei predisposto, non reperibile nella sua forma migliore, ecc. Eppure lo fai. Direi per piacere o per alimentare il proprio ego. Poi dopo magari desisti o perduri non si sa...ma certo non sempre la gente fa la scelta coerente con le sue necessita'.
Chiuso questo OT direi che il problema non e' perche' fare tjq quanto trovare un praticante di tjq che presenti cosa sia il tjq.
Almeno in italia non c'e' molto a parte poche scuole che qualcosa fanno.
Il discorso "gare di AMxyz" non lo trovo per nulla interessante dato che lasciano il tempo che trovano. Cosa differente invece e' il discorso mi metto in gioco e allora li diventa interessante valutare se quello che fai e' applicabile o meno in un contesto sportivo.
A mio avviso pero' il tjq non e' una spada medioevale (potente, sbilanciata e ingombrante) ma mi ricorda di piu' una pistola o uno stiletto che porti nascosto e allo stesso tempo un giubbotto antiproiettile, anche esso nascosto sotto i vestiti. Qualcosa di celato alla vista del neofita e particolarmente affidabile.
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al momento sono rottuccio, ma se mi chiedi di sparringarti sono già li!
PS
ricorda che ci vorranno più di uno sparring x il 3°.
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Nova escrima...!? A si me li ricordo.... :o!!!! Ma non ho capito che centrano...!?
centrano, centrano, si è parlato di paragonare il TIQ ad una spada medievale!
PS
attenzione che si rischia di invadergli il territorio.
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letali in combattimento=farti fuori in modo piu semplice ed efficace possibile con minimo sforzo possibile. Che sia..., a mani nude,bastone o coltello...!
Ok... quindi il tuo scopo è uccidere le persone? ???
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faccio AM, quindi uccido :ricktaylor:
PS
ma con cattiveria!
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Altardit...! Trovero qualche volontario...., NO!? O almeno spero.... :-[!
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A mio avviso pero' il tjq non e' una spada medioevale (potente, sbilanciata e ingombrante) ma mi ricorda di piu' una pistola o uno stiletto che porti nascosto e allo stesso tempo un giubbotto antiproiettile, anche esso nascosto sotto i vestiti. Qualcosa di celato alla vista del neofita e particolarmente affidabile.
Ho fatto l'esempio della spada medievale per ricollegarmi ad una tradizione "importante", ma può essere qualsiasi arma che non viene usata dalla maggioranza della popolazione.
Ma soprattutto, qualsiasi arma non di uso "immediato". Il taiji non può essere una pistola, perchè con la pistola anche una persona che la prende in mano per la prima volta qualche danno lo può fare, invece mi sembra di capire che per padroneggiare un minimo il taiji e riuscire a servirsene occorrono anni.
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Altardit...! Trovero qualche volontario...., NO!? O almeno spero.... :-[!
io e Massimo ci siamo!!!
sempre se ci vuoi :-*
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Non ucciderla e basta...! Ma imparare ad ucciderla...nel miglior modo possibile.... :ricktaylor:! Questa si che è arte... :-*!
P.s. Non sono un serial KILLER morgana!
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Ho fatto l'esempio della spada medievale per ricollegarmi ad una tradizione "importante", ma può essere qualsiasi arma che non viene usata dalla maggioranza della popolazione.
lo sapevo, anche tu hai paura di nova scrimia eh?
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Non ucciderla e basta...! Ma imparare ad ucciderla...nel miglior modo possibile.... :ricktaylor:! Questa si che è arte... :-*!
P.s. Non sono un serial KILLER morgana!
Non credergli, lo conosco bene.!!! :whistle:
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@ grande jedi: ma a cosa ti serve imparare a uccidere le persone, se non hai intenzione di farlo? E soprattutto, che diamine vuol dire "nel miglior modo possibile"? ??? che non soffrano? che soffrano? che non ti sporchi di sangue? ???
@ altardit: ma noooo io ci voglio tanto bene ai ragazzi della nova scrimia, mi sono anche allenata nella stessa palestra con loro per un periodo :P :halo:
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io detesto il modo di fare di alcuni di loro!
grrrrr.
PS x GJ il miglior modo è quello con massimo dolore e agonia, ma maggior rapidità di esecuzione della tecnica.
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Quindi, in sostanza, secondo la visione di grande jedi... o chi fa taiji è un pazzo omicida.. oppure fa qualcosa di completamente inutile? ???
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in un certo senso....
però non siamo tutti così, io sono più alla Toki, ti uccido ma non ti voglio far soffrire :halo:
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A mio avviso pero' il tjq non e' una spada medioevale (potente, sbilanciata e ingombrante) ma mi ricorda di piu' una pistola o uno stiletto che porti nascosto e allo stesso tempo un giubbotto antiproiettile, anche esso nascosto sotto i vestiti. Qualcosa di celato alla vista del neofita e particolarmente affidabile.
Ho fatto l'esempio della spada medievale per ricollegarmi ad una tradizione "importante", ma può essere qualsiasi arma che non viene usata dalla maggioranza della popolazione.
Ma soprattutto, qualsiasi arma non di uso "immediato". Il taiji non può essere una pistola, perchè con la pistola anche una persona che la prende in mano per la prima volta qualche danno lo può fare, invece mi sembra di capire che per padroneggiare un minimo il taiji e riuscire a servirsene occorrono anni.
OK capito x la spada.
L'idea della pistola e' di un qualcosa di celato ma letale.
Immagina che imparare tjq sia come costruire la pistola...non e' semplice costruirne una no?
Ecco non si puo' "comprare" il tjq, quello si....(non intendo il lato commerciale dell'arte quanto il fatto che devi costruirtelo addosso e non c'e' molta possibilita' di semplificare/velocizzare il processo...)
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@ grande jedi: ma a cosa ti serve imparare a uccidere le persone, se non hai intenzione di farlo?
un grande combattente sa anche difendersi senza necessariamente uccidere l'avversario,se l'intenzione è quella di uccidere nn hai capito nulla nè dello spirito marziale nè della vita
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Immagina che imparare tjq sia come costruire la pistola...non e' semplice costruirne una no?
Ecco non si puo' "comprare" il tjq, quello si....(non intendo il lato commerciale dell'arte quanto il fatto che devi costruirtelo addosso e non c'e' molta possibilita' di semplificare/velocizzare il processo...)
Appunto XD
Se il tuo scopo principale è uccidere gente, ma comprati una pistola che risparmi tempo e fatica!
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@ grande jedi: ma a cosa ti serve imparare a uccidere le persone, se non hai intenzione di farlo?
un grande combattente sa anche difendersi senza necessariamente uccidere l'avversario,se l'intenzione è quella di uccidere nn hai capito nulla nè dello spirito marziale nè della vita
Mamma mia quanta demagogia spicciola!!!!!!!! :( :nono:
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@ grande jedi: ma a cosa ti serve imparare a uccidere le persone, se non hai intenzione di farlo?
un grande combattente sa anche difendersi senza necessariamente uccidere l'avversario,se l'intenzione è quella di uccidere nn hai capito nulla nè dello spirito marziale nè della vita
tu fai aikido vero?
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no faccio kung fu ma nn vedo cosa c'entri,certe cose me restano veramente strane a leggere...mha...
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no faccio kung fu ma nn vedo cosa c'entri,certe cose me restano veramente strane a leggere...mha...
questo xchè non fai aikido. :)
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@ grande jedi: ma a cosa ti serve imparare a uccidere le persone, se non hai intenzione di farlo?
un grande combattente sa anche difendersi senza necessariamente uccidere l'avversario,se l'intenzione è quella di uccidere nn hai capito nulla nè dello spirito marziale nè della vita
Mamma mia quanta demagogia spicciola!!!!!!!! :( :nono:
ma lo sai almeno il significato della parola demagogia??
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Simmons non te la prendere per come la vedo io se pratichi una vera AM lo scopo è neutralizzare (che comprendere anche uccidere, rompere, menomare, etc) gli avversari, se fai DP lo scopo è uscire incolume dal fattaccio, se fai danza classica lo scopo è ballare.
Tuto il resto è sport o bella filosofia romantica, ma non reale.
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lo scopo non è uccidere,ciè in casi in cui non se ne possa fare a meno certo,ma non è lo scopo unico e ultimo,ovvio che è contemplato perchè si sta parlando di un'arte marziale,ma attenti alle distorsioni,se io ho davanti a me un pivello non è che vado ad ucciderlo,ci sono anche delle vie di mezzo,ovvio che sono delineate dalla siyuazione in cui ci si trova,che si debba uccidere nessuno lo mette in dubbio,ma è bene saper distinguere casi in cui non se ne può fare a meno e casi in cui si può farne a meno
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Immagina che imparare tjq sia come costruire la pistola...non e' semplice costruirne una no?
Ecco non si puo' "comprare" il tjq, quello si....(non intendo il lato commerciale dell'arte quanto il fatto che devi costruirtelo addosso e non c'e' molta possibilita' di semplificare/velocizzare il processo...)
Appunto XD
Se il tuo scopo principale è uccidere gente, ma comprati una pistola che risparmi tempo e fatica!
Mi sa che non hai capito il mio esempio :)
-
Gli stili pervenuti fino ad oggi non sono soltanto un metodo di combattimento.
Probabilmente quelli antichi si, ma il taiji o il bagua di oggi sono un misto fra religione, qigong e autodifesa che non
vuole essere "solo" combattimento. Si prefigono scopi piu' alti e proprio per questo difficlmente raggiungibili. Ce' chi
enfatizza un aspetto invece di un altro ed e' li' che si creano le incomprensioni.
Lo scopo nel combattimento sarebbe quello di diventare talmente tanto forti da non essere necessario eliminare l'avversario.
Personalemnte ho visto quella forza ma sono sicuro che lo stesso uomo in un'agressione vera sarebbe spietato.
M.
-
si vis pacem para bellum
oppure
preparati per il peggio e spera che ti capiti il meglio
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Gli stili pervenuti fino ad oggi non sono soltanto un metodo di combattimento.
Probabilmente quelli antichi si, ma il taiji o il bagua di oggi sono un misto fra religione, qigong e autodifesa che non
vuole essere "solo" combattimento. Si prefigono scopi piu' alti e proprio per questo difficlmente raggiungibili. Ce' chi
enfatizza un aspetto invece di un altro ed e' li' che si creano le incomprensioni.
Uno dei punti che ho espresso piu' volte e' di prendere le cose per quello che sono e non per quello che ti vengono vendute o per come credi che siano. Credo che a tutti faccia bene avere contatto con varie fonti per costruirsi una propria opinione personale e anziche derivarla da una unica fonte.
Oggi a mio avviso pero non c'e' nulla di quello che dici a meno di non confondere merda con oro. Non credo che oggi tjq/bqz o altro siano "piu'" di quello che erano in passato. Nella maggior parte dei casi c'e' stato un forte degradamento e quello derivato non puoi confonderlo con quello originario (merda e oro).
Sul discorso del "si prefiggono scopi piu' alti" non sono daccordo.
Credo invece che l'arte in se (parlo di tjq) sia semplicemente piu' difficile di altre.
Come l'esempio di YM sui 2 tetti, entrambi hanno la loro funzione (tetto), ma la differente qualita' delle 2 realizzazioni e' evidente a tutti.
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Non e' che gli stili sono meglio ora di una volta e che gli stili pervenuti fino a noi oggi sono molto recenti e nel tempo in cui sono stati creati c'erano gia' altri intenti e altre volonta', considerabili piu' "alte" della sola esecuzione di esseri umani.
Gli stili cinesi militari di combattimento piu' antichi probabilmente non avevano molti fronzoli ed erano piu' sulla pratica. Dopo il 700\800 e la filosofia e dopo gli anni 50 del comunismo gli stili di oggi sono un mix di molte situazioni diverse che conoscendole bene si possono amministrare, relativamente.
Bisogna considerare che il 700\800 cinese e' un po' stato il barocco delle AM, egli stili di oggi sono un eco lontano di quello che erano all'inizio, quindi gia' poco chiari e non semplici. Questo e' ovvio che produce incomprensioni per aspetti della pratica differenti.
M.
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Non e' che gli stili sono meglio ora di una volta e che gli stili pervenuti fino a noi oggi sono molto recenti e nel tempo in cui sono stati creati c'erano gia' altri intenti e altre volonta', considerabili piu' "alte" della sola esecuzione di esseri umani.
Gli stili cinesi militari di combattimento piu' antichi probabilmente non avevano molti fronzoli ed erano piu' sulla pratica. Dopo il 700\800 e la filosofia e dopo gli anni 50 del comunismo gli stili di oggi sono un mix di molte situazioni diverse che conoscendole bene si possono amministrare, relativamente.
Bisogna considerare che il 700\800 cinese e' un po' stato il barocco delle AM, egli stili di oggi sono un eco lontano di quello che erano all'inizio, quindi gia' poco chiari e non semplici. Questo e' ovvio che produce incomprensioni per aspetti della pratica differenti.
M.
a me il barocco fa schifo.. :P
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Non e' che gli stili sono meglio ora di una volta e che gli stili pervenuti fino a noi oggi sono molto recenti e nel tempo in cui sono stati creati c'erano gia' altri intenti e altre volonta', considerabili piu' "alte" della sola esecuzione di esseri umani.
Mi sa che non ho capito a cosa ti riferisci con "alte". Prova a spiegarmi cosa intendi.
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Ovvio che se pretendi di inserire una religione, un metodo di coltivazione, la ricerca dell'imortalita' e un sitema di divesa complicato stai pretendendo un "alto" risultato.
M.
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@ grande jedi: ma a cosa ti serve imparare a uccidere le persone, se non hai intenzione di farlo?
un grande combattente sa anche difendersi senza necessariamente uccidere l'avversario,se l'intenzione è quella di uccidere nn hai capito nulla nè dello spirito marziale nè della vita
Mamma mia quanta demagogia spicciola!!!!!!!! :( :nono:
Quoto!
Sono stanco di discorsi del tipo che vai in palestra per uccidere o per ferire e allora sei stupido, perché fai prima a comprarti una pistola al mercato nero ecc.
Se vogliamo scendere su questo piano osservo che andare in giro con una pistola comporta notevoli rischi, primo farsela rubare, secondo usarla e finire in galera senza passare dal via, terzo esitare e farsi ammazzare con la propria pistola, quarto doversela portare sempre dietro (anche in spiaggia per esempio).
Inoltre bisogna saperla usare, inoltre chi pratica un’arte marziale, pratica quello e non il tiro al bersaglio. Sarebbe come andare da un collezionista di francobolli e dirgli che è un cretino perché se voglio mandare una lettera, i francobolli li attacco e non li colleziono.
L’arte marziale è fatta per imparare a uccidere e anche senza uccidere a difendersi, senz’armi o con armi cosiddette bianche, punto e a capo, piaccia o non piaccia e così. Poi, io per primo, non credo di essere un Rambo in grado di fare massacri e neanche li voglio fare, trovo utili le arti marziali anche in funzione di evitare gli scontri e di fornirti un carattere in grado di non reagire se davvero non si è costretti, ma questo non toglie nulla al contenuto essenziale dell’arte marziale, piaccia o non piaccia.
Se non piace ci si può dedicare all’Ikebana o ad annusare profumi provenienti da mozziconi fumanti o alla cerimonia del the o alla pittura ecc. Il mondo è bello perché è vario e avariato.
Certo, adesso, come un tempo, l’allenamento deve essere fatto in sicurezza, perché una volta bisognava arrivare sani alla guerra, oggi occorre arrivare sani sul lavoro, a scuola, in famiglia.
Posto che la pratica non può nemmeno diventare un teatro No o Kibuki e l’incidente può capitare.
Ricordo inoltre che gli scontri all’arma bianca durante la seconda guerra mondiale furono moltissimi, giusto per ricordare che le armi da fuoco servono fino ad un certo punto, sempe che si sia armati e si sia in grado di sparare naturalmente, questo per dire che un’arte marziale può avere un’utilità pratica enorme e magari inaspettata anche per chi non ha mai pensato di farne uso al di fuori della palestra.
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Simmons...! Ti dico solo una cosa...! Sono circa 20anni che pratico... E devo dire con piacere e sodisfazione..., dal primo anno di pratica....ad oggi sempre migliorando.... E naturalmente la causa e la passione con cui ero partito all'epoca sono notevolmente cambiate in meglio.... E spero che continui sempre cosi..! In tutti questi anni di allenamento....e adestramento....con il kali silat j.k.d. e il taiji che mi ha sviluppato una decente intelligenza coporea..., mi ha fatto capire ed aprezzare sempre di piu il valore della vita dentro la vita stessa. In che modo...!? Dio solo sa..., in quanti modo sono capace di uccidere un essere umano.... E vedendo quanto e fragile..., nella sua forza, il corpo umano, e quato e semplice togliergli la vita stessa..., ho capito quanto e preziosa la vita stessa... A beh.., naturalmente noi diamo per scontato che la vita umana sia preziosa... Ma guardandomi in giro..., come si comporta la gente..., tipo: una ragazza viene stuprata in pieno giorno..., qualcuno vede ma non interviene... Qualcuno...in metropolitana sta picchiando un povero cristo...e si fa finta di niente..., ecc...
Ma TUTTI NATURALMENTE RISPETTANO LA VITA....! Mah..,sara... ???! Adesso che questo discorso che io vivo pienamente, piaccia o meno a poca importanza sinceramene... Naturalmente..., la fragilità con cui vedo il corpo e la vita altrui..., si rispecchia anche in me... E questo mi fa aprezzare ancora di piu quello che ho....!
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Ovvio che se pretendi di inserire una religione, un metodo di coltivazione, la ricerca dell'imortalita' e un sitema di divesa complicato stai pretendendo un "alto" risultato.
Religione a parte (credo che intendi i riferimenti con la cosmologia taosta o affini) il discorso di coltivazione a scopo marziale credo ci fosse anche nel passato. Quello che si e' aggiunto ora forse ha scopi non marziali si certo ma non e' detto che siano "alti". A volte anche solo stare in salute puo' essere uno scopo e non credo sia nettamente piu' elevato di quello marziale.
Tralascio il discorso immortalita'..
Il discorso del sistema complicato e' in realta quello che ti dicevo prima...ma e' connesso in modo stretto con la cosmologia e con la lo sviluppo e l'uso del corpo che si intreccia con la tecnica pratica. Che poi questo sviluppo dia altri benefici ok ma lo scopo principale era credo quello marziale.
Quindi si un metodo complicato ma non un insieme di metodi...per definizione stessa di metodo, sempre che parliamo di trasmissioni serie...
Quindi se con "alti" intendi che il tjq e' un metodo complesso ti do ragione...se no non capisco a cosa intendi.
Se intendi che ora la gente ci butta dentro di tutto e ti propina mille cose raggingibili attraverso il tjq ok ma non definirmi "alti" questi minestroni :D
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Ma scusate un attimo... ???
Sono stanco di discorsi del tipo che vai in palestra per uccidere o per ferire e allora sei stupido, perché fai prima a comprarti una pistola al mercato nero ecc.
Se vogliamo scendere su questo piano osservo che andare in giro con una pistola comporta notevoli rischi, primo farsela rubare, secondo usarla e finire in galera senza passare dal via, terzo esitare e farsi ammazzare con la propria pistola, quarto doversela portare sempre dietro (anche in spiaggia per esempio).
Ma se il tuo scopo è uccidere qualcuno non è ovvio cercare il modo più efficace per farlo?? Se usi la pistola che hai comprato per uccidere qualcuno vuol dire che l'hai usata per lo scopo che ti eri prefisso, poi ovvio che le conseguenze te le becchi.
Se fai un'arte marziale con il preciso scopo di imparare ad uccidere... idem. E se poi non uccidi nessuno? Hai passato anni e anni a fare qualcosa che non ti è servito a niente? ??? io non capisco!!!
Sarebbe come andare da un collezionista di francobolli e dirgli che è un cretino perché se voglio mandare una lettera, i francobolli li attacco e non li colleziono.
Bè!!! ma scusa, se lo scopo del tizio è spedire lettere, certo che è cretino a collezionarli i francobolli!! :D
L’arte marziale è fatta per imparare a uccidere e anche senza uccidere a difendersi, senz’armi o con armi cosiddette bianche, punto e a capo, piaccia o non piaccia e così.
Questa probabilmente è la tua visione e va benissimo. Ma io ho chiesto a grande jedi il motivo per il quale lui pratica taiji e lui mi ha risposto "per imparare ad uccidere", quindi con i miei post stavo rispondendo unicamente a lui :)
trovo utili le arti marziali anche in funzione di evitare gli scontri e di fornirti un carattere in grado di non reagire se davvero non si è costretti, ma questo non toglie nulla al contenuto essenziale dell’arte marziale, piaccia o non piaccia.
D'accordissimo. se il tuo scopo è imparare a difenderti da possibili scontri, sia sul piano fisico sia sul piano della disciplina mentale, secondo me molte arti marziali insegnate oggi in italia fanno al caso tuo :)
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Immagina che imparare tjq sia come costruire la pistola...non e' semplice costruirne una no?
Ecco non si puo' "comprare" il tjq, quello si....(non intendo il lato commerciale dell'arte quanto il fatto che devi costruirtelo addosso e non c'e' molta possibilita' di semplificare/velocizzare il processo...)
Appunto XD
Se il tuo scopo principale è uccidere gente, ma comprati una pistola che risparmi tempo e fatica!
Mi sa che non hai capito il mio esempio :)
Me lo rispieghi x favore?
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Morgana...ho risposto a simmons...., ma credo che vada bene come risposta anche per te.... :-[
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Immagina che imparare tjq sia come costruire la pistola...non e' semplice costruirne una no?
Ecco non si puo' "comprare" il tjq, quello si....(non intendo il lato commerciale dell'arte quanto il fatto che devi costruirtelo addosso e non c'e' molta possibilita' di semplificare/velocizzare il processo...)
Appunto XD
Se il tuo scopo principale è uccidere gente, ma comprati una pistola che risparmi tempo e fatica!
Mi sa che non hai capito il mio esempio :)
Me lo rispieghi x favore?
Ho citato la pistola (riprendevo una tua citazione) perche' non "visibile" come lo spadone e allo stesso tempo di difficile costruzione (prodotto che richiede tecnologia, macchinari, sapienza, ecc.). Credo che il tjq sia cosi. Un'arte, raffinata e letale.
Il corpetto antiproiettile per la parte "difensiva" del tjq.
Il coltello perche' puo' essere usato ancora piu' subdolo/invisibile della pistola, come puo' essere il tjq.
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Insetto tu sei uno di quelli che non vede che cerca solo di affermare la sua posizione, io dicevo una cosa banale banale.
Kravmaga: metodo di neutralizazione di uno o piu' avversari. Apparte migliorare la tua autostima non migliora nient'altro che la tua capacita' di fare male.
AM cinesi, sopratutto interne: Tendono a fortificare il corpo per vari scopi: pregare, menare, vivere meglio, curarsi, curare e cercare di andare contro natura divenendo immortali e invincibili.
Se per te il primo scopo e' piu' alto (nobile, complesso ecc..) del secondo allora intendiamo due cose diverse.
M.
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Insetto tu sei uno di quelli che non vede che cerca solo di affermare la sua posizione, io dicevo una cosa banale banale.
ok :)
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Questa risposta qui?
Dio solo sa..., in quanti modo sono capace di uccidere un essere umano....
....... :-\
E vedendo quanto e fragile..., nella sua forza, il corpo umano, e quato e semplice togliergli la vita stessa..., ho capito quanto e preziosa la vita stessa...
Quindi hai passato 20 anni ad imparare ad uccidere... per imparare che la vita è preziosa?
Okei.... contento te... :)
Come diceva qualcuno, il mondo è bello perchè è vario!
PS: curiosità: ma quindi ai tuoi allievi tu insegni il taiji perchè vuoi insegnargli ad uccidere? o a capire che la vita è preziosa?
Oppure tu insegni e basta e non ti preoccupi dell'uso che ne fanno?
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Ma se il tuo scopo è uccidere qualcuno non è ovvio cercare il modo più efficace per farlo?? Se usi la pistola che hai comprato per uccidere qualcuno vuol dire che l'hai usata per lo scopo che ti eri prefisso, poi ovvio che le conseguenze te le becchi.
Se fai un'arte marziale con il preciso scopo di imparare ad uccidere... idem. E se poi non uccidi nessuno? Hai passato anni e anni a fare qualcosa che non ti è servito a niente? ??? io non capisco!!!
Con le parole si può giocare all'infinito.
E' ovvio che se uno vuole ammazzare una ben determinata persona con un omicidio premeditato è stupido se va in una palestra di arti marziali, perché fa prima con altri sistemi, non ultimi la pistolettata.
Qui si parla d'altro e cioè di un addestramento che ha fra le sue prerogative quella di insegnare ad uccidere. Sarà brutto, cridele, esagerato, ma così è.
Nel judo si imparano gli strangolamenti per imparare ad utilizzarli alla bisogna, anche in modi non proprio controllati, non per eseguirli in competizione. Quello diventa sport.
L'arte marziale è un'altra cosa.
Non è che tutti quelli che imparano un'arte marziale lo fanno perché sono stupidi, ma probabilmente non hanno in mente di andare ad ammazzare qualcuno, ma solo di prepararsi, tra l'altro, anche a quella eventualità, poi c'è chi lo fa più convinto e chi meno, chi per indole non riesce ad immedesimarsi ecc. Oppure c'è chi pratica senza pensare a quello, come faccio io spesso, ma l'arte marziale è per quello e deve insegnare quello, altrimenti sarebbe arte dei fiori, dei mobili, del teatro ecc. Non sarebbe arte "marziale".
Grande Jedi, secondo me, sente maggiormente dentro di sè il "marziale" dell'arte, ma cerca di uscire da un'interpretazione, a senso unico, delle sue parole. Per una volta che c'è un insegnante che interpreta in senso "marziale" il taiji, non va bene e si deve tornare a parlare del pettigree della scuola ecc. Per favore.
Cappero ... Se vai in birreria e un tipo per i motivi suoi ti prende per il collo, vai a comprarti la pistola?
Prepararsi per una cosa che non accadrà mai?
Forse, ma non si sa, intanto la pratica mi piace, mi fa crescere sotto tanti punti di vista, non ultimo quello della salute.
Ripeto, piaccia o non piaccia l'arte marziale serve a ...
Una pratica agonistica a cosa serve?
Medaglia? Che me ne faccio?. Quindi se vogliamo impostare il discorso così direi che è la pratica agonistica a non avere senso, non la pratica marziale che un senso ce l'ha.
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Quindi hai passato 20 anni ad imparare ad uccidere... per imparare che la vita è preziosa?
Okei.... contento te... :)
Come diceva qualcuno, il mondo è bello perchè è vario!
PS: curiosità: ma quindi ai tuoi allievi tu insegni il taiji perchè vuoi insegnargli ad uccidere? o a capire che la vita è preziosa?
Oppure tu insegni e basta e non ti preoccupi dell'uso che ne fanno?
Ma scusa Morgana, da dove arrivi?
Con tutto il rispetto, ma mi sembra che tu lo faccia apposta.
E' ovvio che se pratichi vicino alla sensazione della morte sarai più sensibile di prima rispetto alla morte, quindi alla vita.
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Lu...! Io una volta...15anni or sono..., ero un animale da gabbia da combattimento di 98kg di muscoli puri....! E combattevo con chi unque me lo chiedeva..., senza battere ciglio... Poteva essere Grece, Bruce Lee..., o chi che sia...! Oviamente...a volte vincevo...a volte perdevo...! Il problema è, che quando Xu ai tiempi mi ha fatto cambiare religione...e visione sulle arti manziali e sul uso del corpo..., come pensi ci sia riuscito...!? Semplicemente..., mi avveva chiesto...Xu di attacarlo come piu mi agradava...e di tirarlo giù... Ti assicuro che ci ho provato con tutto quello che sapevo...e conoscevo all'epoca... Ai tempi avvevo gia 10anni di adestramento di kali e silat e j.k.d. sulle spalle.., allenandomi tutti i giorni... QUANDO DICO TUTTI DICO TUTTI....! Il problema era...che le ho prese..., ma PIUTOSTO COME LE HO PRESE... E LA SENSAZIONE CHE SENTIVA IL MIO CORPO/MENTE/SPIRITO. SENSAZIONE DI ANIENTAMENTO TOTALE... :o!
Ora...! Quando Xu ai tempi...avveva finito..., più che il dolore fisico..., era il dolore e della frustrazione che provavo..., con quale facilita...mi ha anientato ai tempi..., e la sensazione che setivo IO mentre lo faceva... :'(! Ecco con WZX, OGGI e stato anche peggio....!!! Metto in chiaro..., che adesso sono e mi sento almeno 10 volte piu forte in tutto.., rispetto a quando ho smesso di praticare...come prima..., e ho cominciato...a praticare e sviluppare l'intelligenza corpore con il taiji. Tutto quello che pratico ed insegno...e migliorato esponenzialmente. Che mi si creda o no e cosi... :-*!
Io credo che tutto l'allenamento fatto quando non facevi taiji ti sia servito molto. Penso che tu abbia preparato molto il tuo fisico e poi la pratica del taiji abbia pian piano sistemato il potenziale che avevi creato.
Pensi che l'allenamento atletico (corsa, ginnastica, psi) sia inutile e dannoso o che una base possa aiutare?
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Scusa il multiquote ma mi trovo meglio così...
Con le parole si può giocare all'infinito.
Ehm.. veramente io tentavo di fare un ragionamento logico, non di giocare con le parole :-[
Qui si parla d'altro e cioè di un addestramento che ha fra le sue prerogative quella di insegnare ad uccidere. Sarà brutto, cridele, esagerato, ma così è.
No no... per me non è brutto o crudele, è semplicemente anacronistico :) sempre che lo scopo principale sia quello eh!
Chi fa judo impara gli strangolamenti, ma non sta a noi dire il motivo che spinge una persona a praticare judo, immagino che il motivo sia diverso per ognuno.
Non è che tutti quelli che imparano un'arte marziale lo fanno perché sono stupidi, ma probabilmente non hanno in mente di andare ad ammazzare qualcuno, ma solo di prepararsi, tra l'altro, anche a quella eventualità,
Ma infatti è quello che ho detto io: se ti interessa solo uccidere ti compri una pistola. Se ti interessa sviluppare capacità e qualità che ti posso essere utili ANCHE MA NON SOLO in uno scontro fisico, fai AM :)
Per una volta che c'è un insegnante che interpreta in senso "marziale" il taiji, non va bene e si deve tornare a parlare del pettigree della scuola ecc. Per favore.
Intendi "pedigree" immagino :=) ..ma mi sa che mi confondi con qualcun altro, io non ho mai parlato di pedigree...
Cappero ... Se vai in birreria e un tipo per i motivi suoi ti prende per il collo, vai a comprarti la pistola?
No... probabilmente vorrei riuscire a fare una cosa del genere: https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3300.msg70688#msg70688
Prepararsi per una cosa che non accadrà mai?
Forse, ma non si sa, intanto la pratica mi piace, mi fa crescere sotto tanti punti di vista, non ultimo quello della salute.
Ripeto, piaccia o non piaccia l'arte marziale serve a ...
Esatto, era proprio quello che intendevo io! :)
Una pratica agonistica a cosa serve?
Medaglia? Che me ne faccio?. Quindi se vogliamo impostare il discorso così direi che è la pratica agonistica a non avere senso, non la pratica marziale che un senso ce l'ha.
Posso risponderti per quanto riguarda la mia esperienza, dato che ho lasciato il kung fu per la muay thai. Innanzitutto faccio qualcosa che MI PIACE, ed è il primo motivo. Poi la pratica agonistica mi costringe a sudare parecchio, il che mi aiuta a scaricare lo stress e a mantenere la linea :halo: Terzo, combattere, anche se con regole e protezioni, mi permette di testare la mia forza e la mia reattività anche sotto stress, mi permette di confrontarmi con un pericolo "vero" (ok non è pericolo di morte, ma i pugni in faccia fanno male anche coi guantoni! XD ) e di imparare a non avere paura e a non scappare davanti alle difficoltà.
La medaglia è l'ultimo dei miei pensieri :)
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Ma scusa Morgana, da dove arrivi?
Con tutto il rispetto, ma mi sembra che tu lo faccia apposta.
E' ovvio che se pratichi vicino alla sensazione della morte sarai più sensibile di prima rispetto alla morte, quindi alla vita.
In che senso da dove arrivo? ???
Sto solo cercando di capire, che problema c'è?
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Ma scusa Morgana, da dove arrivi?
Con tutto il rispetto, ma mi sembra che tu lo faccia apposta.
E' ovvio che se pratichi vicino alla sensazione della morte sarai più sensibile di prima rispetto alla morte, quindi alla vita.
In che senso da dove arrivo? ???
Sto solo cercando di capire, che problema c'è?
Forse siamo entrati in un loop.
Nell'aikido, mi vuoi spiegare perché ci sono le leve articolari?
Qui lo sport non esiste perché le gare non esistono e allora perché?
Poniamo di fare judo over 35, mi spiegheresti perché dovrei addestrarmi a far battere qualcuno con uno strangolamento?
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Morgana....! Ti assicuro..., che i miei allievi quando praticano quello che gli insegno..., piu vanno avanti e piu sono coscienti...e quanto e fragile la stessa vita... E questo succede sia quello che fa le tecniche...che gli insegno..., e sia quello che le subiscie...! Sono tutti molto attenti...a se stessi e al compagno di allenamento... Facendo nonostante tutto ciascuno a suo livello..., il massimo per avvicinarsi alla realta...dell'arte marziale stessa come la insegno io... Effetti....!? Realzzano come si muove il loro corpo. Realizzano quanto puo essere facile colpire,rompere e proiettare in un modo che e veramente letale...! Quando prendono..., un gola...o qualsiasi parte vitale del corpo in questione e sentono di poter fare quello che vogliono..., ti assicuro che quando li guardo..., tutte le volte i loro occhi sono pieni di emozioni e di realizazione di quello che ho citato fino ad adesso...! E ti assicuro che in questo modo..., e difficilissimo che qualcuno si faccia veramente male... A parte qualche pugno qua e la..., niente di letale...!
Ci ho messo 20 di pratica...per capire quanto e preziosa la vita....!? Si....! E piu vado avanti e piu...le do importanza... Piu le do importanza..., e meglio vivo...! E tiassicuro per chi mi conosce..., sono il ritratto della felicita stessa.... :halo: Nonostante altardit dice che sono un SERIAL KILLER... [kill].
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Forse siamo entrati in un loop.
Nell'aikido, mi vuoi spiegare perché ci sono le leve articolari?
Qui lo sport non esiste perché le gare non esistono e allora perché?
Poniamo di fare judo over 35, mi spiegheresti perché dovrei addestrarmi a far battere qualcuno con uno strangolamento?
Forse non riesco a spiegarti il mio punto di vista....
Non posso spiegarti perchè la gente fa aikido, lo devi chiedere a loro. Ci possono essere milioni di motivi diversi che spingono una persona a fare qualcosa.
E' esattamente quello che ho fatto con grande jedi, gli ho chiesto a che scopo pratica taiji. Lui mi ha risposto - se non sbaglio (forse è stato altardit a rispondere per lui) - che il suo scopo principale è di imparare a uccidere. Il mio ragionamento è partito da lì.
Non penso assolutamente che tutti quelli che fanno taiji lo facciano per imparare ad uccidere. Ognuno ha i suoi motivi e i suoi scopi, e sono tutti legittimi, non credi? :)
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Cappero ... Se vai in birreria e un tipo per i motivi suoi ti prende per il collo, vai a comprarti la pistola?
No... probabilmente vorrei riuscire a fare una cosa del genere: https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3300.msg70688#msg70688
Sicuramente il sistema migliore. Ma cambiamo la storia nella maniera che trovi scritta su tante cronache dei giornali:
"Ma proprio mentre l’Aikidoka si accingeva a balzare in piedi, il passeggero nel sedile davanti al suo si alzò improvvisamente e salutò l’ubriaco in modo amichevole.
“Ehi amico, cosa c’è che non va? Hai bevuto tutto il giorno al bar, vero? Sembri un uomo con dei problemi – dai, siediti vicino a me e racconta. Qui nessuno vuole prendersi a pugni”.
L’Aikidoka ebbe appena il tempo di vedere come l'ubriaco spaccava la bottiglia che teneva in mano sulla faccia del malcapitato che urlando per il dolore crollava sul pavimento sanguinante.
A quel punto che fai ? tiri fuori il tuo bel pistolone ? lo fai fuori e finisci diritto diritto in gattabuia per eccesso di difesa senza NESSUNA possibilità di difenderti?
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Ma perché applicate così spesso paragoni culinari?
Sono i più facili da capire.
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@ grande jedi: benissimo :) ..ma ho altre due domande.
1. tu insegni ai tuoi allievi a uccidere, questo mi fa pensare che probabilmente li valuti prima di iniziare ad insegnargli. Se ti entra in palestra uno che vuole veramente usare le tecniche del taiji per uccidere qualcuno, tu che fai? glie le insegni lo stesso sapendo che lui ucciderà davvero?
2. se ho capito bene, voi in palestra provate le tecniche di taiji in combattimento libero? Ma fate solo questo o studiate anche tutte le altre applicazioni del taiji? (se non sbaglio più sopra qualcuno parlava di salute e spiritualità ad esempio..)
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sotutsu...! SI SI....!!!! Quello che ho fatto prima da te citato..., sicuramente mie servito... Sopratutto perche potevo tranquillamente paragonare i due sviluppi..dell'intelligenza corpore... Non saro mai uno di quelli che dice...., che se uno fa il lavoro interno e bene..., non debba mai temere uno grande grosso e pieno di muscoli e che pratica AM ingenerale...! Anzi tutto rispetto...! E sopratutto posso dire..., che il lavoro ateltico...prima o poi cala...., e il lavoro corporeo per come lo sto sviluppando adesso...puo solo migliorare...!
Morgana...! Ti assicuro per esperienza..., che soltanto quando il tuo corpo e totalmente in pericolo in un combattimento..., realizzerai la tua vera forza... E sopratutto qual'e il tuo vero potenziale. Togli tutte le protezioni..., e poi...fammi muay tay...! Da pazzi...!? No...da realisti...! Ma cio che fai non toglie...che a te ti faccia bene... Ma da qui a dire che si riesce ad esprimere la reale e massima potenza dei colpi..., e tutta unaltra storia...
Un esempio...! Se tiri al sacco calci e pugni..., sei sicura di tirare nello stesso modo d'avanti a un avversario di carne ed ossa...!? Mah...!? Ho i mie dubbi.., che ci si riesca...! Tranne se non si fanno determinati allenameni...! Naturalmente..parlo per esperienza personale... Poi sicuramente..., qualcuno dira il contrario...
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Sicuramente il sistema migliore. Ma cambiamo la storia nella maniera che trovi scritta su tante cronache dei giornali:
"Ma proprio mentre l’Aikidoka si accingeva a balzare in piedi, il passeggero nel sedile davanti al suo si alzò improvvisamente e salutò l’ubriaco in modo amichevole.
“Ehi amico, cosa c’è che non va? Hai bevuto tutto il giorno al bar, vero? Sembri un uomo con dei problemi – dai, siediti vicino a me e racconta. Qui nessuno vuole prendersi a pugni”.
L’Aikidoka ebbe appena il tempo di vedere come l'ubriaco spaccava la bottiglia che teneva in mano sulla faccia del malcapitato che urlando per il dolore crollava sul pavimento sanguinante.
(una piccola precisazione: hai fatto bene a scrivere "che trovi scritta sui giornali", perchè per la mia esperienza l'epilogo che hai descritto accade molto, molto raramente - e quelle poche volte fiisce subito sui giornali. Ma non vuol dire che la maggior parte delle volte finisca così, anzi :) )
A quel punto che fai ? tiri fuori il tuo bel pistolone ? lo fai fuori e finisci diritto diritto in gattabuia per eccesso di difesa senza NESSUNA possibilità di difenderti?
Lo staijiedendo a me? O al protagonista aikidoka? ???
Se nella metro ci fossi io, cercherei di allontanarmi il più possibile dal pazzo e scapperei fuori alla prima fermata, aiutando tutti gli altri passeggeri a scappare con me XD
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@ grande jedi: benissimo :) ..ma ho altre due domande.
1. tu insegni ai tuoi allievi a uccidere, questo mi fa pensare che probabilmente li valuti prima di iniziare ad insegnargli. Se ti entra in palestra uno che vuole veramente usare le tecniche del taiji per uccidere qualcuno, tu che fai? glie le insegni lo stesso sapendo che lui ucciderà davvero?
2. se ho capito bene, voi in palestra provate le tecniche di taiji in combattimento libero? Ma fate solo questo o studiate anche tutte le altre applicazioni del taiji? (se non sbaglio più sopra qualcuno parlava di salute e spiritualità ad esempio..)
scusa morgana,
ma in tutte le arti marziali degne di questo nome ci sono tecniche potenzialmente letali..poi è chiaro che sta al praticante limitare gli eccessi di legittima difesa..
D'altra parte non mi risulta che per iscriversi in una palestra di AM in Italia serva una perizia psichiatrica..
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Posso risponderti per quanto riguarda la mia esperienza, dato che ho lasciato il kung fu per la muay thai. Innanzitutto faccio qualcosa che MI PIACE, ed è il primo motivo. Poi la pratica agonistica mi costringe a sudare parecchio, il che mi aiuta a scaricare lo stress e a mantenere la linea :halo: Terzo, combattere, anche se con regole e protezioni, mi permette di testare la mia forza e la mia reattività anche sotto stress, mi permette di confrontarmi con un pericolo "vero" (ok non è pericolo di morte, ma i pugni in faccia fanno male anche coi guantoni! XD ) e di imparare a non avere paura e a non scappare davanti alle difficoltà.
La medaglia è l'ultimo dei miei pensieri :)
Morgana....se pratichi Muay agonistico hai tutta la mia stima.
Per quanto riguarda il discorso di GJ ed il rispetto delle altrui persone penso che basti citare un dato per rendersene conto: nonostante la pratica delle AM sia intrinsecamente pericolosa, il numero di incidenti è di molto inferiore rispetto ad altre pratiche sportive tipo il calcetto, tanto per citare uno sport che di pericoloso a prima vista non ha nulla.
Ciò significa che in effetti il praticante di AM, cosciente dei danni che può causare anche perchè li ha sperimentati sulla propria pelle, paradossalmente diventa molto più attento nei confronti del suo prossimo.
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Un momento morgana...! Io insegno kali silat J.k.d. e scherma di coltello...e taiji... Il taiji e quello che mi ha fatto realizzare e continua a farmi realizzare...quanto il corpo piu diventa intelligente..., piu diventa pericoloso...
Per gli allievi...! Me ne sono arrivate in questi anni di teste calde...! Hai voglia...! Poi appena gli faccevo IO un applicazione...di una tecnica di silat o resto..., prima cosa che sente e dice: MA COSI MI UCCIDI...! ESATTO...! Ti assicuro..., che quando sentono sulla loro pelle e dentro l'anima la sensazione che possono essere uccisi con poco e che non sono indistruttibili..., cambiano immediatamente modi di fare... Allora..., o se ne vanno..., orimangono ad imparare...ma con uno spirito copletamente diverso...! AH...! IL MIO MOTTO IN PALESTRA E...: SE SO O VENGO A SAPEREL...CHE QUELLO CHE VI INSEGNO...LO USATE SU QUALCUNO PER FARE I GRADASSI,IGROSSI, O ALTRO..., VI VENGO A PRENDERE A CASA...E POI CAXXI VOSTRI... Ti assicuro che nessuno di loro vorrebbe neanche nei peggiori dei loro incubi che capitasse questo... XD!
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magari Beppe o' pazzo è un pessimo insegnante da cui cavi ben poco..
ma tu fai sia TJQ che BGZ. Arti difficili che negli ultimi anni non hanno prodotto combattenti fenomenali e famosi. Ma perché le pratichi allora?
DV,
col "magari" ci riempio le fosse e deraglio dal filo logico del discorso sviluppato finora. PRIMA vado da Beppe o'pazzo. POI capirò se è un pessimo insegnante.
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Morgana...! Ti assicuro per esperienza..., che soltanto quando il tuo corpo e totalmente in pericolo in un combattimento..., realizzerai la tua vera forza... E sopratutto qual'e il tuo vero potenziale.
Questo è sicuro :)
Togli tutte le protezioni..., e poi...fammi muay tay...! Da pazzi...!? No...da realisti...!
A parte che è MUAY THAI :grrr:
Ma realisti de che? :) perchè mai dovrei farmi male di proposito?
Cmq ci sono i professionisti che combattono senza protezioni eh. Ma non è il mio scopo e non ci vedo un'utilità per me, quindi non ho motivo di farlo.
Ma cio che fai non toglie...che a te ti faccia bene... Ma da qui a dire che si riesce ad esprimere la reale e massima potenza dei colpi..., e tutta unaltra storia...
Ma io non ho MAI detto "reale e massima potenza"!! Dove l'hai letto??
Un esempio...! Se tiri al sacco calci e pugni..., sei sicura di tirare nello stesso modo d'avanti a un avversario di carne ed ossa...!? Mah...!? Ho i mie dubbi.., che ci si riesca...! Tranne se non si fanno determinati allenameni...! Naturalmente..parlo per esperienza personale... Poi sicuramente..., qualcuno dira il contrario...
No, certo che no :) il sacco non mi risponde, non mi mette sotto stress. E' ovvio. Più è alto il "pericolo", più si viene coinvolti e messi alla prova sia fisicamente sia mentalmente. Ma dato che io non combatto per sopravvivere e non corro rischio reale di essere picchiata a morte (oddio, una remota probabilità c'è... ma se devo fare una scala di priorità, difendermi da un'aggressione a mani nude non sta in cima alla lista), perchè mai dovrei farlo?
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scusa morgana,
ma in tutte le arti marziali degne di questo nome ci sono tecniche potenzialmente letali..poi è chiaro che sta al praticante limitare gli eccessi di legittima difesa..
D'altra parte non mi risulta che per iscriversi in una palestra di AM in Italia serva una perizia psichiatrica..
Nelle palestre di AM no, perchè di solito il percorso è lungo e difficile e c'è una selezione naturale. Gli esaltati che vogliono imparare ad uccidere a mani nude si stufano presto e di solito vanno a fare boxe o simili... e lì sì che c'è la selezione. La maggior parte degli istruttori che conosco non accetta esaltati in palestra, o li manda via non appena si fanno riconoscere. (parlo solo per la mia esperienza personale,non escludo che alcune palestre di SDC accettino esaltati...)
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(una piccola precisazione: hai fatto bene a scrivere "che trovi scritta sui giornali", perchè per la mia esperienza l'epilogo che hai descritto accade molto, molto raramente - e quelle poche volte fiisce subito sui giornali. Ma non vuol dire che la maggior parte delle volte finisca così, anzi
Morgana,
purtroppo possiamo sempre e solo parlare " per la mia esperienza". Permettimi di dire che la mia esperienza è stata diversa da quella romantica riportata in quella storia e che tu aspiri a poter ripetere.
Se nella metro ci fossi io, cercherei di allontanarmi il più possibile dal pazzo e scapperei fuori alla prima fermata, aiutando tutti gli altri passeggeri a scappare con me
Si. L'opzione preferita da tutti. Neuralmente è insita nella parte più vecchia del nostro cervello e l'abbiamo imparata nel Serengeti qualche annetto fa. SE non puoi scappare ?
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Un momento morgana...! Io insegno kali silat J.k.d. e scherma di coltello...e taiji... Il taiji e quello che mi ha fatto realizzare e continua a farmi realizzare...quanto il corpo piu diventa intelligente..., piu diventa pericoloso...
Per gli allievi...! Me ne sono arrivate in questi anni di teste calde...! Hai voglia...! Poi appena gli faccevo IO un applicazione...di una tecnica di silat o resto..., prima cosa che sente e dice: MA COSI MI UCCIDI...! ESATTO...! Ti assicuro..., che quando sentono sulla loro pelle e dentro l'anima la sensazione che possono essere uccisi con poco e che non sono indistruttibili..., cambiano immediatamente modi di fare... Allora..., o se ne vanno..., orimangono ad imparare...ma con uno spirito copletamente diverso...! AH...! IL MIO MOTTO IN PALESTRA E...: SE SO O VENGO A SAPEREL...CHE QUELLO CHE VI INSEGNO...LO USATE SU QUALCUNO PER FARE I GRADASSI,IGROSSI, O ALTRO..., VI VENGO A PRENDERE A CASA...E POI CAXXI VOSTRI... Ti assicuro che nessuno di loro vorrebbe neanche nei peggiori dei loro incubi che capitasse questo... XD!
Ecco, è esattamente quello che ho scritto nel post precedente ;)
Allora, tu hai i tuoi motivi personali per voler imparare a uccidere "nel modo migliore possibile" ( :-X ), nessuno può venire a giudicare le tue motivazioni.
Ma allo stesso tempo tu non puoi giudicare chi fa taiji per migliorare la sua salute, non credi?
Entrambi prendete una parte del taiji e lo utilizzate per i vostri scopi, per quanto mi riguarda entrambi avete ragione :)
Per me dire "l'unico vero taiji" è come dire "l'unico vero dio"... :nono:
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Si. L'opzione preferita da tutti. Neuralmente è insita nella parte più vecchia del nostro cervello e l'abbiamo imparata nel Serengeti qualche annetto fa. SE non puoi scappare ?
Esatto :)
Siamo sempre nel campo dei "se". Io abito in provincia di una città di medie dimensioni, non giro da sola di notte in una metropoli, quindi probabilmente corro meno rischi rispetto a chi abita a Roma o Milano.
SE non posso scappare vuol dire che le porte della metro sono ancora chiuse e il tizio sta venendo proprio verso di me. In quel caso, dato che non mi porto dietro una pistola, penso che mi salirebbeuna scarica di adrenalina tale che userei tutto quello che ho imparato in tutti gli anni di pratica per cercare di evitare o fermare il suo attacco, anche facendogli male (se ci riesco). Ma sarebbe una reazione istintiva, non avrei certo il tempo di pensare "ecco, ora uso un calcio di thai e adesso una tecnica di kung fu". Non so se mi spiego...
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Allora, tu hai i tuoi motivi personali per voler imparare a uccidere "nel modo migliore possibile" ( :-X ), nessuno può venire a giudicare le tue motivazioni.
Ma allo stesso tempo tu non puoi giudicare chi fa taiji per migliorare la sua salute, non credi?
Entrambi prendete una parte del taiji e lo utilizzate per i vostri scopi, per quanto mi riguarda entrambi avete ragione :)
Per me dire "l'unico vero taiji" è come dire "l'unico vero dio"... :nono:
e dov'è il problema?? massimo rispetto per chi pratica Taiji per gli scopi più disparati, dallo stare in salute come faceva mio padre, all'imparare ad uccidere come GJ e affini
però non bisogna mai dimenticarsi che le am in generale e tra queste a pieno diritto anche il tjq sono nate per uccidere, per formare soldati e guerrieri
:) :)
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Oh guarda chi c'è, era ora che arrivassi :P
però non bisogna mai dimenticarsi che le am in generale e tra queste a pieno diritto anche il tjq sono nate per uccidere, per formare soldati e guerrieri
:) :)
Certo... ma non bisogna neanche dimenticarsi che dall'invenzione della polvere da sparo in poi, i soldati e i guerrieri non hanno più molto bisogno del tjq ;)
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Si. L'opzione preferita da tutti. Neuralmente è insita nella parte più vecchia del nostro cervello e l'abbiamo imparata nel Serengeti qualche annetto fa. SE non puoi scappare ?
Esatto :)
Siamo sempre nel campo dei "se". Io abito in provincia di una città di medie dimensioni, non giro da sola di notte in una metropoli, quindi probabilmente corro meno rischi rispetto a chi abita a Roma o Milano.
SE non posso scappare vuol dire che le porte della metro sono ancora chiuse e il tizio sta venendo proprio verso di me. In quel caso, dato che non mi porto dietro una pistola, penso che mi salirebbeuna scarica di adrenalina tale che userei tutto quello che ho imparato in tutti gli anni di pratica per cercare di evitare o fermare il suo attacco, anche facendogli male (se ci riesco). Ma sarebbe una reazione istintiva, non avrei certo il tempo di pensare "ecco, ora uso un calcio di thai e adesso una tecnica di kung fu". Non so se mi spiego...
Ma nella Muay Thai non si studiano tecniche che possono eventualmente uccidere? Se prendi uno per la testa e gli fracassi la faccia contro una tua ginocchiata non potrebbe ragionevolmente restarci?
Non conosco la MT, quindi correggimi se sbaglio.. :)
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SE non posso scappare vuol dire che le porte della metro sono ancora chiuse e il tizio sta venendo proprio verso di me. In quel caso, dato che non mi porto dietro una pistola, penso che mi salirebbeuna scarica di adrenalina tale che userei tutto quello che ho imparato in tutti gli anni di pratica per cercare di evitare o fermare il suo attacco, anche facendogli male (se ci riesco). Ma sarebbe una reazione istintiva, non avrei certo il tempo di pensare "ecco, ora uso un calcio di thai e adesso una tecnica di kung fu". Non so se mi spiego...
Ti spieghi abbastanza bene. Almeno credo di riuscire a capirti. Ora, sempre nel campo delle ipotesi, se il tuo obbiettivo nella pratica della AM che hai scelto è imparare a difenderti per creare le maggiori probabilità di uscire bene da uno scontro simile pensi di fare bene se invece ti sei allenata sempre nell'ottica di stare bene oppure di dimagrire oppure di fare gare con guantoni ?
La reazione istintiva di cui parli è SEMPRE frutto di una memoria da allenamento nel tuo caso e nel caso di gente che si allena al contatto.
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Ma nella Muay Thai non si studiano tecniche che possono eventualmente uccidere? Se prendi uno per la testa e gli fracassi la faccia contro una tua ginocchiata non potrebbe ragionevolmente restarci?
Non conosco la MT, quindi correggimi se sbaglio.. :)
Si, certamente! La MT è un'arte marziale, mica ti insegnano a fare i centrini all'uncinetto XD
Ma che c'entra?
Anche un coltello è fatto per uccidere ma questo non esclude che io ci possa tagliare le verdure e farmi la cena, no?
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Certo... ma non bisogna neanche dimenticarsi che dall'invenzione della polvere da sparo in poi, i soldati e i guerrieri non hanno più molto bisogno del tjq
Quindi tu continui a scegliere di andare in gattabuia per eccesso di difesa. Ma non stavi scappando ?
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Posso risponderti per quanto riguarda la mia esperienza, dato che ho lasciato il kung fu per la muay thai. Innanzitutto faccio qualcosa che MI PIACE, ed è il primo motivo. Poi la pratica agonistica mi costringe a sudare parecchio, il che mi aiuta a scaricare lo stress e a mantenere la linea :halo: Terzo, combattere, anche se con regole e protezioni, mi permette di testare la mia forza e la mia reattività anche sotto stress, mi permette di confrontarmi con un pericolo "vero" (ok non è pericolo di morte, ma i pugni in faccia fanno male anche coi guantoni! XD ) e di imparare a non avere paura e a non scappare davanti alle difficoltà.
La medaglia è l'ultimo dei miei pensieri :)
Tutto il rispetto per gli sport da combattimento. Solo che non sono arti marziali.
Le arti marziali non sono per pazzi assassini e neanche per chi pensa di andare ad ammazzare qualcuno. Allo stesso modo tu ti alleni per un ring, ma non pensi che tutti girino con i guantoni e non pensi di combtarre anche fuori dalla palestra.
Posso parlare di sport di combattimento perché ho fatto judo e le similitudini con ciò che fai tu sono molte.
Primo prendi botte. Le dai ma le prendi. Le botte non fanno bene alla salute.
Considera che il karate che era un'arte marziale non comprendeva lo scontro fisico nell'allenamento, che invece era solo kata effettuato da soli senza compagno.
L'arte marziale che un tempo era concepita principalmente per uccidere ha subito dei cambiamenti con l'evoluzione della società e con i contatti con il mondo occidentale. Però il contenuto è sempre marziale, cioè orientato a fare male in un modo o in un altro.
E' chiaro che se si andasse in palestra con il solo scopo di ammazzare la gente e poi non lo si facesse (da augurarselo) fare un'arte marziale sarebbe stupido, ma per fortuna ci sono altri aspetti interessanti nella pratica. Ciò non di meno l'aspetto marziale rimane il nervo centrale della pratica e il beneficio fisico e mentale sono un corollario.
Inoltre se ci si allena marzialmente anche la pratica cambia.
Adesso siamo OT.
Personalmente tutte le volte che il contenuto marziale di un movimento viene spiegato, mi concentro più facilmente e il risultato migliora a condizione di avere ben presenti le altre indicazioni dell'insegnante.
Per esperienza personale posso dire che un conto è non avere paura in un ambito regolamentato, un conto è fuori.
La pratica delle botte secondo me serve a poco da questo punto di vista.
Il taiji comunque che si vede dai filmati in rete, raramente riflette uno spirito marziale.
L'aikido ha le leve articolari perché s'intende che s'impara a rompere degli arti.
Il judo ha il kime no kata per ricordare che è ANCHE un'arte marziale, dove si impara a colpire , rompere e ferire. Solo che in un'arte marziale difficlemente accade un incidente, mentre in uno sport da combattimento è pieno di infortuni e di gente rotta.
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Aiuto, inizio a non capirci più niente :o
Ragazzi, io sto cercando di fare una distinzione tra l'oggetto di studio (l'AM) e lo scopo personale di chi studia. Per me è fondamentale, invece mi pare che tutti voi identifichiate oggetto e approccio personale.
L'AM è un'arma, ok? Nessuno dice di no!
Ma un'arma devi essere TU che la usi, e hai il diritto di usarla come più ti piace e non è che per questo la snaturi più di tanto - vedi esempio precedente del coltello...
Secondo me l'AM è il MEZZO, non il fine.
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Certo... ma non bisogna neanche dimenticarsi che dall'invenzione della polvere da sparo in poi, i soldati e i guerrieri non hanno più molto bisogno del tjq
Quindi tu continui a scegliere di andare in gattabuia per eccesso di difesa. Ma non stavi scappando ?
Io scappo, infatti non sono nè un soldato nè un guerriero!
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Oh guarda chi c'è, era ora che arrivassi :P
però non bisogna mai dimenticarsi che le am in generale e tra queste a pieno diritto anche il tjq sono nate per uccidere, per formare soldati e guerrieri
:) :)
Certo... ma non bisogna neanche dimenticarsi che dall'invenzione della polvere da sparo in poi, i soldati e i guerrieri non hanno più molto bisogno del tjq ;)
ciao cara!!..sono un po incasinato in sti giorni...e poi sinceramente sto aspettando che spunti fuori qualche argomento più intrigante..
detto tutto ciò: dall'invenzione della polvere da sparo in poi non avrebbero motivo di esistere tutte le discipline marziali tradizionali dal ju-jitsu al kung-fu solo per citare le macroaree nipponiche e cinesi
tuttavia per fortuna sono sopravvissute, sono state spesso rimaneggiate e adattate ai tempi
da alcune di esse derivano gli SDC, da altre discipline new age per il benessere fisico
ma c'è un motivo se per fare passare il mal di schiena che attanagliava mio padre da più 10 anni l'ho portato a fare Taiji e non ju-jitsu...o kick boxe...
ed è un motivo diverso quello che mi spinge a farmi un tombino quadro, anche mentre lavoro, a praticare Taiji
però per fortuna come dico sempre...il tjq è un mare grande..ognuno è libero di navigare verso la meta che più gli aggrada, l'importante è avere ben chiaro il proprio obbiettivo...
poi certo...ci sono quelli che navigano per il giusto gusto di navigare...facciano pure...il mare è grande!!
...però se mi vengono a dire che c'è un unica rotta ed è quella che hanno tracciato loro...na..non mi stà più bene!!
diciamo che voglio imparare a governare la barca con le mie mani e decidere anche in che porti approdare!!
;) ;)
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Secondo me l'AM è il MEZZO, non il fine.
:-* :-* :-* :-* :-*
...non ragionam di loro ma guarda e passa oltre... :whistle: :whistle:
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Primo prendi botte. Le dai ma le prendi. Le botte non fanno bene alla salute.
Te pensa alla salute tua, che alla mia ci penso io XD
E' chiaro che se si andasse in palestra con il solo scopo di ammazzare la gente e poi non lo si facesse (da augurarselo) fare un'arte marziale sarebbe stupido, ma per fortuna ci sono altri aspetti interessanti nella pratica. Ciò non di meno l'aspetto marziale rimane il nervo centrale della pratica e il beneficio fisico e mentale sono un corollario.
...hai dimenticato di aggiungere "per me" ;)
Personalmente tutte le volte che il contenuto marziale di un movimento viene spiegato, mi concentro più facilmente e il risultato migliora a condizione di avere ben presenti le altre indicazioni dell'insegnante.
E certo che devi sapere a cosa serve un movimento.. devi visualizzare l'avversario, se no rimane un balletto e basta.
Solo che in un'arte marziale difficlemente accade un incidente, mentre in uno sport da combattimento è pieno di infortuni e di gente rotta.
Mah.... se lo dici tu! Gli unici infortunati da noi che io sappia sono: uno che si è rotto la tibia giocando a calcetto, uno che si è lussato una spalla facendo snowboard... e io l'anno scorso ho preso uno stiramento alla schiena lavorando nell'orto :nono:
(Jackie se leggi correggimi se sbaglio!)
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dall'invenzione della polvere da sparo in poi non avrebbero motivo di esistere tutte le discipline marziali tradizionali dal ju-jitsu al kung-fu solo per citare le macroaree nipponiche e cinesi
tuttavia per fortuna sono sopravvissute, sono state spesso rimaneggiate e adattate ai tempi
da alcune di esse derivano gli SDC, da altre discipline new age per il benessere fisico
Scusa ma per come la vedo io le AM hanno altrettanto motivo di esistere della spada o di arco e frecce. Non vengono più portate in guerra, ma hanno trasferito la tradizione al mondo civile e se sono sopravvissute evidentemente di motivi per esistere ne hanno eccome!
Ma forse il motivo principale non è più uccidere la gente... no?
ma c'è un motivo se per fare passare il mal di schiena che attanagliava mio padre da più 10 anni l'ho portato a fare Taiji e non ju-jitsu...o kick boxe...
ed è un motivo diverso quello che mi spinge a farmi un tombino quadro, anche mentre lavoro, a praticare Taiji
però per fortuna come dico sempre...il tjq è un mare grande..ognuno è libero di navigare verso la meta che più gli aggrada, l'importante è avere ben chiaro il proprio obbiettivo...
Appunto, il PROPRIO obiettivo!
Per me uno può anche diventare un maestro nell'uccidere la gente con una spilla da balia, o nell'usare la spada medievale per pulirsi i denti.
Dal mio punto di vista non sono gli strumenti più adatti allo scopo, ma ognuno è libero di fare quello che vuole :)
...però se mi vengono a dire che c'è un unica rotta ed è quella che hanno tracciato loro...na..non mi stà più bene!!
Appunto, è sbagliato e inutile giudicare le scelte degli altri solo perchè noi avremmo o abbiamo fatto diversamente.
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...........Gli unici infortunati da noi che io sappia sono: uno che si è rotto la tibia giocando a calcetto, uno che si è lussato una spalla facendo snowboard... e io l'anno scorso ho preso uno stiramento alla schiena lavorando nell'orto :nono:
(Jackie se leggi correggimi se sbaglio!)
Ecco, vedi....te l'ho detto che giocare a calcetto è più pericoloso che praticare AM :D
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Ahahah! E che non lo so? Anche il mio moroso si è stirato una caviglia giocando a calcetto invece che praticando in palestra, poverino è stato fermo un mese :(
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Scusa ma per come la vedo io le AM hanno altrettanto motivo di esistere della spada o di arco e frecce. Non vengono più portate in guerra, ma hanno trasferito la tradizione al mondo civile e se sono sopravvissute evidentemente di motivi per esistere ne hanno eccome!
Ma forse il motivo principale non è più uccidere la gente... no?
il motivo per cui sono state create è sempre il medesimo...imparare ad uccidere
il motivi per cui oggi vengono studiate e praticate sono i più disparati e per fortuna lontani dal motivo per cui sono state fondate
ma ciò non toglie che posso imparare a tirare con l'arco come se dovessi uccidere uomini ed animali e poi tirarci solo su un bersaglio
ma la "tecnica" che voglio imparare è quella più possibile simile a quella "originale"
;)
per il resto concordo con te!!
:) :)
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ma ciò non toglie che posso imparare a tirare con l'arco come se dovessi uccidere uomini ed animali e poi tirarci solo su un bersaglio
ma la "tecnica" che voglio imparare è quella più possibile simile a quella "originale"
Liberissimo :)
Solo che non capisco il perchè.
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ma ciò non toglie che posso imparare a tirare con l'arco come se dovessi uccidere uomini ed animali e poi tirarci solo su un bersaglio
ma la "tecnica" che voglio imparare è quella più possibile simile a quella "originale"
Liberissimo :)
Solo che non capisco il perchè.
per avere la certezza di non sapere "solo" tirare ad un bersaglio...
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IMHO, la certezza al 100% non la potrai mai avere. O meglio, l'avresti se ti dovesse capitare davvero di dover uccidere qualcuno, cosa che ti auguro non ti capiti mai.
Puoi simulare, ti ci puoi avvicinare il più possibile, ma certezza... nonnonnò :ohi:
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La certezza la senti dentro...! Sensazioni....di cuore, mente e corpo, difficilmente ingannano..., se pratichi veramente. Se no..., sono solo illusioni...di pratica...!
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...MAH!!! :) permettimi di essere scettica...
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IMHO, la certezza al 100% non la potrai mai avere. O meglio, l'avresti se ti dovesse capitare davvero di dover uccidere qualcuno, cosa che ti auguro non ti capiti mai.
Puoi simulare, ti ci puoi avvicinare il più possibile, ma certezza... nonnonnò :ohi:
appunto...la certezza no...ma come giustamente dici...ti ci puoi avvicinare il più possibile!!
(c'è chi fa sparring usando meno protezioni possibili...oppure chi si fa tirare coltellate con lame vere...ognuno sceglie il metodo più congeniale per avvicinarsi al 100%)
però questi sono discorsi che valgono per qualunque am tradizionale e non solo per il tjq
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Ma infatti secondo me tutti i discorsi che abbiamo fatto fino adesso valgono per tutte le AM tradizionali (per quel poco che ne so), e non solo per il taiji.
Il punto è: perchè avvicinarsi il più possibile allo scontro reale? Può essere che sia solo il bisogno di "sicurezza"?
Mia madre mi da della pazza perchè mi faccio prendere a pugni... cosa direbbe se mi facessi prendere a coltellate per dimostrare a me stessa che posso sopravvivere? Oppure se cercassi lo scontro VERO (e di occasioni volendo ce ne sono, fuori dalle palestre)?
Ma soprattutto, perchè dovrei farlo??
E perchè chi lo fa spesso si sente superiore agli altri? ???
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Mia madre mi da della pazza perchè mi faccio prendere a pugni... cosa direbbe se mi facessi prendere a coltellate per dimostrare a me stessa che posso sopravvivere? Oppure se cercassi lo scontro VERO (e di occasioni volendo ce ne sono, fuori dalle palestre)?
Mi viene in mente questa fantastica scena:
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Ma infatti secondo me tutti i discorsi che abbiamo fatto fino adesso valgono per tutte le AM tradizionali (per quel poco che ne so), e non solo per il taiji.
Il punto è: perchè avvicinarsi il più possibile allo scontro reale? Può essere che sia solo il bisogno di "sicurezza"?
Mia madre mi da della pazza perchè mi faccio prendere a pugni... cosa direbbe se mi facessi prendere a coltellate per dimostrare a me stessa che posso sopravvivere? Oppure se cercassi lo scontro VERO (e di occasioni volendo ce ne sono, fuori dalle palestre)?
Ma soprattutto, perchè dovrei farlo??
E perchè chi lo fa spesso si sente superiore agli altri? ???
il sentirsi superiori agli altri in generale è uno dei peggiori difetti insiti in ogni uomo...
ma ciò non toglie che si può affrontare la propria vita marziale con competitività e con la continua voglia di migliorarsi ponendosi sempre nuovi obbiettivi che possono passare anche per il rischiare sul serio di ferirsi....però una volta passati questi "traguardi" poterlo affermare non è sentirsi superiori...ma obbiettività
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Mi viene in mente questa fantastica scena:
Ahahahahahahah! iiiiiiiiih cheppauraaaa!!!! :halo:
il sentirsi superiori agli altri in generale è uno dei peggiori difetti insiti in ogni uomo...
ma ciò non toglie che si può affrontare la propria vita marziale con competitività e con la continua voglia di migliorarsi ponendosi sempre nuovi obbiettivi che possono passare anche per il rischiare sul serio di ferirsi....però una volta passati questi "traguardi" poterlo affermare non è sentirsi superiori...ma obbiettività
Bè... x me l'obiettività da parte di una persona è molto difficile da ottenere perchè vedrai sempre e solo il tuo punto di vista. Poi l'obiettività su se stessi è quasi impossibile :)
Affrontare la vita (non solo marziale) con competitività e voglia di migliorarsi è di sicuro lodevole. Un po' meno lodevole, secondo me, è deridere o sputare su chi ha scelto un percorso diverso :) e parlo innanzitutto in generale, ma mi riferisco anche a molti discorsi che ho letto in questa sezione.
E' assurdo giudicare un praticante che ha scelto un percorso diverso usando il proprio metro di giudizio e basandosi sui propri personali obiettivi, non credi?
D'altra parte, se qui si litiga così spesso vuol dire che non tutti la pensano come me e te, no? :halo:
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Bè... x me l'obiettività da parte di una persona è molto difficile da ottenere perchè vedrai sempre e solo il tuo punto di vista. Poi l'obiettività su se stessi è quasi impossibile :)
Affrontare la vita (non solo marziale) con competitività e voglia di migliorarsi è di sicuro lodevole. Un po' meno lodevole, secondo me, è deridere o sputare su chi ha scelto un percorso diverso :) e parlo innanzitutto in generale, ma mi riferisco anche a molti discorsi che ho letto in questa sezione.
E' assurdo giudicare un praticante che ha scelto un percorso diverso usando il proprio metro di giudizio e basandosi sui propri personali obiettivi, non credi?
D'altra parte, se qui si litiga così spesso vuol dire che non tutti la pensano come me e te, no? :halo:
..mi riferivo a piccoli traguardi personali che alcuni si pongono e che una volta superati diventano dati di fatto che da quel punto di vista sono inconfutabili
ad esempio riuscire a colpire George Xu con un pugno...per alcuni può sembrare banale ed inutile per altri può essere la conferma di aver raggiunto un buon livello nella propria arte
per la parte in grassetto...come non darti ragione amica mia??
però...non siamo gli unici credimi... ;)
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..mi riferivo a piccoli traguardi personali che alcuni si pongono e che una volta superati diventano dati di fatto che da quel punto di vista sono inconfutabili
ad esempio riuscire a colpire George Xu con un pugno...per alcuni può sembrare banale ed inutile per altri può essere la conferma di aver raggiunto un buon livello nella propria arte
Giustissimo... però il giorno che riesci a colpire George Xu, se vai a raccontarlo in giro come se fosse chissà che traguardo "universale", non puoi certo aspettarti che tutti ti capiscano o ti applaudano, soprattutto chi non ti conosce bene o non sa chi diavolo sia questo George Xu XD
Penso che questo sia un tipo di successo che deve servire solo a te, per confermarti che i tuoi sforzi sono serviti a qualcosa. tutto qui.
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Riuscire a dare un pugno SUL MUSO A XU.... :o!? MA E IL MIO SOGNO PROIBITO.... :'(! Se lo raconterei in giro....! CAXXO..... :ohi:! AL MONDO INTERO... :-*!
Morgana..., presonalmente non ho mai detto che quello che pratichi sia inutile...! Ma e un esperienza... Io...personalmente..., l'esperienza che tu...stai facendo con la muay tay, io l'ho gia vissuta 15anni fa. E non ho mai detto che era da buttare... Anzi..! Ma per rimettermi in gioco con stesso..., ho voluto qualcosa in piu. E decisamente l'ho trovato..! Tutto qui...! Ciascuno cerca i stimoli che vuole... E se uno gli va bene quello che fa.., lo continui a fare pure...senza problemi. Io personalmente..., ho bisogno di mettermi in gioco continuamente con me stesso...e con gli altri.... Per quale motivo...!? CRESCITA A 360 GRADI...!!!! Per me..., la pratica marziale...., a parte la mia bellissima famiglia..., E VITA E AMORE...INCONDIZOINATO VERSO ESSA. :-* :-* :-*
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TJQ per imparare ad uccidere, fichissimo
ricordo un amico che faceva Wing Qualcosa, che quando gli dissi che facevo taiji mi guardò sgranando gli occhi e sottovoce sussurrò:"conosci i colpi mortali?"
i bei tempi andati :)
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TJQ per imparare ad uccidere, fichissimo
ricordo un amico che faceva Wing Qualcosa, che quando gli dissi che facevo taiji mi guardò sgranando gli occhi e sottovoce sussurrò:"conosci i colpi mortali?"
i bei tempi andati :)
il mio mastino fa taiji
se piove nei lunghi tragitti in auto e fa puzzette...è mortale
il sillogismo non è un opinione :D
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vabbè vorrei dire solo che il fine delle am cinesi è neutralizzare l'avversario,non per forza uccidere,l'etica marziale non è un'invenzione occidentale eh,queste am sono nate in seno a filosofie quali il buddismo e il taoismo,quindi le tecniche letali erano usate con scrupolo,non è che se uno mi dice "coglione" io vado lì e lo uccido semplicemente perchè sono in grado di farlo,io sono fra quelli che dicono che il kung fu è la migliore arma da combattimento esistente,e nego che serva per armonizzarsi col mondo e basta,(frutto di visioni new age),ma allo stesso tempo l'abilità marziale è accompagnata da un'etica morale marziale di cui tutti i più grandi maestri di kung fu erano dotati,wong fei hong uno degli esempi.
ps.:ribadisco che faccio kung fu,non capisco perchè se faccio un discorso in linea con la tradizione kung fuista mi si dia del praticante di aikido...mha...,è un discorso in linea con la cultura cinese.
per il resto se uno afferma di conoscere un taiji che riesce ad uccidere
o è un ciarlatano o ha avuto un maestro di altissimo livello,cosa al quanto rara in occidente...
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Morgà il PanzerKunst gli spacca il c... al TaiJi.
M.
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però non bisogna mai dimenticarsi che le am in generale e tra queste a pieno diritto anche il tjq sono nate per uccidere [...]
Raptox,
le am in Cina non sono nate "per uccidere" ma per difendersi.
Che poi difendendosi si possa uccidere e' un altro paio di maniche e non cambia lo scopo, il carattere 'wu' (marziale) e' formato da due parti - una significa 'fermare' e l'altra significa 'lancia'.
Il significato completo del termine 'marziale' e' quello di 'fermare una lancia' e per estensione "difesa".
YM
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Difendersi.
http://www.cinaoggi.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2431:un-contadino-difende-la-casa-dalla-demolizione-con-cannone-fatto-in-casa&catid=2:attualita-in-cina&Itemid=2
M.
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Morgà il PanzerKunst gli spacca il c... al TaiJi.
Questo è sicuro!!! 8)
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Raptox,
le am in Cina non sono nate "per uccidere" ma per difendersi.
Che poi difendendosi si possa uccidere e' un altro paio di maniche e non cambia lo scopo, il carattere 'wu' (marziale) e' formato da due parti - una significa 'fermare' e l'altra significa 'lancia'.
Il significato completo del termine 'marziale' e' quello di 'fermare una lancia' e per estensione "difesa".
YM
concordo Ym, mi riferivo al fatto che uno che è sul serio intenzionato ad uccidere (come succedeva in guerra 200 anni fa) lo fermi solo quando lo uccidi, oppure quando ci tiene alla pelle e si rende conto che potenzialmente potresti ucciderlo...magari perchè nel mentre si è rotto qualche arto..
ma siamo sempre sul generico...anche il ju-jitsu è nato per gli stessi scopi....
per simons...in molti maestri pazzi del passato non ci vedo poi tutta questa etica...c'erano alcolizzati, assassini, gente che per regalo portava le teste dei nemici alla consorte
molti di questi sono arrivati a livelli molto alti di padronanza delle am, ma non per questo sono diventati delle persone di elevata filosofia e moralità
c'era in gioco la vita, col cavolo che stavano a filosofeggiare
siamo noi che vogliamo sempre vedere nel passato chissà quali insegnamenti umani...
io nelle am ci vedo solo quello che sono...arti marziali...un modo elegante ed efficace per "costruirmi un arco (o una pistola...ma odio le armi da fuoco) e tirarci frecce"
:)
ah...per morgana...in tutti i miei anni di frequentazione di palestre ne ho visti tanti di potenziali bulli o gente che pensava di imparare a menare in poco tempo...sono durati tutti molto poco massimo 3-4 mesi....perchè appena si rendono conto che per arrivare ad un minimo di efficacia ci vogliono anni scappano...selezione naturale
:)
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Ahahah! E che non lo so? Anche il mio moroso si è stirato una caviglia giocando a calcetto invece che praticando in palestra, poverino è stato fermo un mese :(
L'ho sempre detto che il calcetto (specie nelle balle) fa male... :-X
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Se nella metro ci fossi io, cercherei di allontanarmi il più possibile dal pazzo e scapperei fuori alla prima fermata, aiutando tutti gli altri passeggeri a scappare con me XD
Quoto.
Potendo evitare uno scontro, la cosa più intelligente da fare è evitarlo.
Da un punto di vista della DP è la cosa più efficace..
:)
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Se nella metro ci fossi io, cercherei di allontanarmi il più possibile dal pazzo e scapperei fuori alla prima fermata, aiutando tutti gli altri passeggeri a scappare con me XD
Quoto.
Potendo evitare uno scontro, la cosa più intelligente da fare è evitarlo.
Da un punto di vista della DP è la cosa più efficace..
:)
uh..che fai parli di DP in questa sezione??? ma da quando le am servono per la dp??? :whistle: :whistle:
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Se nella metro ci fossi io, cercherei di allontanarmi il più possibile dal pazzo e scapperei fuori alla prima fermata, aiutando tutti gli altri passeggeri a scappare con me XD
Quoto.
Potendo evitare uno scontro, la cosa più intelligente da fare è evitarlo.
Da un punto di vista della DP è la cosa più efficace..
:)
uh..che fai parli di DP in questa sezione??? ma da quando le am servono per la dp??? :whistle: :whistle:
nomino la corda in casa dell'impiccato... :halo:
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IMHO, la certezza al 100% non la potrai mai avere. O meglio, l'avresti se ti dovesse capitare davvero di dover uccidere qualcuno, cosa che ti auguro non ti capiti mai.
Puoi simulare, ti ci puoi avvicinare il più possibile, ma certezza... nonnonnò :ohi:
Mi ripeto. L'arte marziale quello è.
Allenarsi all'eventualità scomoda.
Altra cosa è praticarla solo per quello o per altri motivi, tanto dal dimenticarsi quello fondamentale, ma se vuoi chiamre un'arte marziale quello è.
La domanda giusta è: perché praticare qualcosa che serve per fare male agli altri?
Sul fatto che le arti marziali servano a quello, però non ci sono molti dubbi. Sul fatto che chi le pratica sia poi in grado di farlo, lì si che ho dei forti dubbi, anche perché spesso si crede di fare qualcosa e poi si fa qualcos'altro. Spesso si confondono le mazzate in palestra con le mazzate fuori, i contesti sportivi, con quelli fuori ecc. e poi c'è l'impegno personale, il tempo dedicato, la predisposizione ecc.
Per quanto riguarda la domanda giusta ...
Ci possono essere più risposte, ma il contenuto è quello lì, quello non dovrebbe essere in discussione, perché non è un opinione, ma è quello che fa marziale l'attività che si fa.
Per quanto riguarda gli sport da combattimento e gli incidenti ... Andate a vedere cosa succede in una gara di SEMI conctat. Certo posso fare semiconctact con Nicola e lui non mi tocca nemmeno, ma non aggiriamo gli argomenti ... Grazie.
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La domanda giusta è: perché praticare qualcosa che serve per fare male agli altri?
Rigiro la domanda agli altri utenti.
Sul fatto che le arti marziali servano a quello, però non ci sono molti dubbi.
Ci possono essere più risposte, ma il contenuto è quello lì, quello non dovrebbe essere in discussione, perché non è un opinione, ma è quello che fa marziale l'attività che si fa.
E su questo siete tutti d'accordo?
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cambiamo la domanda, perchè fare il tifoso di calcio?
almeno con le AM (quelle vere) pratico e mi muovo, non stò a guardare.
Il fine di entrambi è lo stesso vincere ed eventualmente battersi x il proprio credo, se poi si è ultras ...
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La domanda giusta è: perché praticare qualcosa che serve per fare male agli altri?
Rigiro la domanda agli altri utenti.
Sul fatto che le arti marziali servano a quello, però non ci sono molti dubbi.
Ci possono essere più risposte, ma il contenuto è quello lì, quello non dovrebbe essere in discussione, perché non è un opinione, ma è quello che fa marziale l'attività che si fa.
E su questo siete tutti d'accordo?
alla prima domanda...per tante cose: dal mantenersi in forma all'acquisire una maggiore sicurezza pscicologica (perchè in fondo in fondo di questo si tratta) che ti fa pensare di poter vivere più tranquillo...c'è chi si compra la pistola con lo stesso scopo...c'è chi si fa il mazzo per una vita cercando di unire utile e dilettevole...
alla seconda domanda...si assolutamente d'accordo...non dobbiamo mai dimenticare il motivo per cui lo strumento "arti marziali" sono nate
da li in poi per tutti all'interno di esse c'è la possibilità di trovare il proprio spazio...
:)
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Morgana il perche' di una domanda trova spesso risposta in : devo o mi piace.
Il perche' uno fa una cosa e' molto personale quindi non credo condivisibile.
Analogamente quello che uno proietta in una pratica (a cosa miri, cosa ti aspetti, ecc.) e' sempre personale.
Percui in generale senza leggere tutta la discussione posso risponderti come sopra.
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alla prima domanda...per tante cose: dal mantenersi in forma all'acquisire una maggiore sicurezza pscicologica (perchè in fondo in fondo di questo si tratta) che ti fa pensare di poter vivere più tranquillo...c'è chi si compra la pistola con lo stesso scopo...c'è chi si fa il mazzo per una vita cercando di unire utile e dilettevole...
Ahaaaa, beccato! Quindi ammetti che il tuo scopo personale è diverso dallo scopo per cui il taiji è stato creato! :P
Il perche' uno fa una cosa e' molto personale quindi non credo condivisibile.
Analogamente quello che uno proietta in una pratica (a cosa miri, cosa ti aspetti, ecc.) e' sempre personale.
Esattoooo!!! Allora cosa state sempre a litigare?!? :halo: :D
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alla prima domanda...per tante cose: dal mantenersi in forma all'acquisire una maggiore sicurezza pscicologica (perchè in fondo in fondo di questo si tratta) che ti fa pensare di poter vivere più tranquillo...c'è chi si compra la pistola con lo stesso scopo...c'è chi si fa il mazzo per una vita cercando di unire utile e dilettevole...
Ahaaaa, beccato! Quindi ammetti che il tuo scopo personale è diverso dallo scopo per cui il taiji è stato creato! :P
Il perche' uno fa una cosa e' molto personale quindi non credo condivisibile.
Analogamente quello che uno proietta in una pratica (a cosa miri, cosa ti aspetti, ecc.) e' sempre personale.
Esattoooo!!! Allora cosa state sempre a litigare?!? :halo: :D
Vuoi il voto come moderatore di sezione? :gh:
Guarda che siamo gente difficile... :nin:
P.S.
comunque +1
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Esattoooo!!! Allora cosa state sempre a litigare?!? :halo: :D
Non capisco perchè continui a dire che litighiamo.
Discutiamo, non litighiamo.
In altre sezioni si litiga eccome, eppure nessuno ha niente da ridire, qui invece ci fanno passare per dei rissosi incapaci di dialogare. Mah...... :(
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ci fanno passare per dei rissosi incapaci di dialogare.
Ahah! Eh io ammetto di essere venuta a leggere questa sezione spinta dalla curiosità, volevo capire cosa c'è che non va nei praticanti di taiji perchè appunto se ne sentono di tutti i colori... invece mi pare che siate perfettamente in grado di discutere civilmente ???
Moderatore di sezione? :D NO GRAZIE! ...però se questo dialogo che abbiamo avuto è un esempio dell'aria che tira in questa sezione, forse non ve ne serve neanche uno :)
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Il perche' uno fa una cosa e' molto personale quindi non credo condivisibile.
Analogamente quello che uno proietta in una pratica (a cosa miri, cosa ti aspetti, ecc.) e' sempre personale.
Esattoooo!!! Allora cosa state sempre a litigare?!? :halo: :D
Litigare? ???
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alla prima domanda...per tante cose: dal mantenersi in forma all'acquisire una maggiore sicurezza pscicologica (perchè in fondo in fondo di questo si tratta) che ti fa pensare di poter vivere più tranquillo...c'è chi si compra la pistola con lo stesso scopo...c'è chi si fa il mazzo per una vita cercando di unire utile e dilettevole...
Ahaaaa, beccato! Quindi ammetti che il tuo scopo personale è diverso dallo scopo per cui il taiji è stato creato! :P
Il perche' uno fa una cosa e' molto personale quindi non credo condivisibile.
Analogamente quello che uno proietta in una pratica (a cosa miri, cosa ti aspetti, ecc.) e' sempre personale.
Esattoooo!!! Allora cosa state sempre a litigare?!? :halo: :D
Secondo me, sul fattore personale, c'è un po' di ipocrisia.
Tutto vero sul fatto del benessere, sicurezza ecc.
Soprattutto nel taiji l'arte marziale è proprio sullo sfondo, per cui se non si ha un'esperienza in qualche ju jitsu o kai o muai thai ecc. alle spalle, difficilmente viene percepito come arte marziale.
Tutto ciò è vero. Però non ci si deve prendere in giro sul fatto che se si sceglie un'arte marziale è perché ci si aspetta che ti insegni a menà. Bene o male in fondo in fondo, secondo me è così, poi un po' perché spesso si prendono magari tante botte, magari le si è date pure, ma rimane l'insicurezza di fondo sulla reale capacità di difendersi (cioè poter reagire all'aggressione), allora si dice di praticare per questo o quell'altro, che è vero, ma è una mezza verità.
Per esperienza personale ... Ho fatto miriadi di proiezioni, provato miriadi di colpi, leve, strangolamenti, parate, schivate ecc. Ho fatto anche qualche garetta, però sento che la preparazione all'eventualità scomoda è un'altra faccenda e non credo che quanto fatto mi possa aiutare sempre e a 360 gradi, penso che ci siano vuoti in questo. Penso che questi vuoti siano anche figli di una certa impostazione perbenista e contraddittoria che mischia sacro con profano, sport con arte marziale, educazione con sopravvivenza ecc. In un accavallarsi di valori a volte utopici (scontro senza scontro, vincere senza combattere) o contradditori che creano una grande confusione su cosa si fa, prima ancora che sul perché, che a mio parere sono affari personali.
Il cosa si fa però deve essere chiaro.
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ci fanno passare per dei rissosi incapaci di dialogare.
Ahah! Eh io ammetto di essere venuta a leggere questa sezione spinta dalla curiosità, volevo capire cosa c'è che non va nei praticanti di taiji perchè appunto se ne sentono di tutti i colori... invece mi pare che siate perfettamente in grado di discutere civilmente ???
Moderatore di sezione? :D NO GRAZIE! ...però se questo dialogo che abbiamo avuto è un esempio dell'aria che tira in questa sezione, forse non ve ne serve neanche uno :)
Del tipo?
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Ahaaaa, beccato! Quindi ammetti che il tuo scopo personale è diverso dallo scopo per cui il taiji è stato creato! :P
Esattoooo!!! Allora cosa state sempre a litigare?!? :halo: :D
certo che lo ammetto tranquillamente....io da sempre pratico ju-jitsu e da poco taiji che sono due am create per obbiettivi simili, difendersi/uccidere, per dei miei scopi ben precisi
mai sostenuto il contrario...
piuttosto sono quelli che pensano di perseguire esattamente il fine dell'arte (ciccando in pieno..) che mi hanno sempre fatto notare che quello che facevo non era coerente con l'arte stessa...
non so quante volte ho già ripetuto qui e in area mod che non siamo più litigiosi di altre sezioni...per fortuna qualcuno stà iniziando a capirlo...forse perchè senza pregiudizi viene qui e si confronta in modo aperto e sincero...
:)
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non vi pare di essere andati un po' troppo ot?
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author=sotutsu link=topic=3272.msg71760#msg71760
Secondo me, sul fattore personale, c'è un po' di ipocrisia.
Tutto vero sul fatto del benessere, sicurezza ecc.
Soprattutto nel taiji l'arte marziale è proprio sullo sfondo, per cui se non si ha un'esperienza in qualche ju jitsu o kai o muai thai ecc. alle spalle, difficilmente viene percepito come arte marziale.
Tutto ciò è vero. Però non ci si deve prendere in giro sul fatto che se si sceglie un'arte marziale è perché ci si aspetta che ti insegni a menà. Bene o male in fondo in fondo, secondo me è così, poi un po' perché spesso si prendono magari tante botte, magari le si è date pure, ma rimane l'insicurezza di fondo sulla reale capacità di difendersi (cioè poter reagire all'aggressione), allora si dice di praticare per questo o quell'altro, che è vero, ma è una mezza verità.
Per esperienza personale ... Ho fatto miriadi di proiezioni, provato miriadi di colpi, leve, strangolamenti, parate, schivate ecc. Ho fatto anche qualche garetta, però sento che la preparazione all'eventualità scomoda è un'altra faccenda e non credo che quanto fatto mi possa aiutare sempre e a 360 gradi, penso che ci siano vuoti in questo. Penso che questi vuoti siano anche figli di una certa impostazione perbenista e contraddittoria che mischia sacro con profano, sport con arte marziale, educazione con sopravvivenza ecc. In un accavallarsi di valori a volte utopici (scontro senza scontro, vincere senza combattere) o contradditori che creano una grande confusione su cosa si fa, prima ancora che sul perché, che a mio parere sono affari personali.
Il cosa si fa però deve essere chiaro.
Bravo Sotutsu,infatti possiamo allenarci per tutta la vita,ma se non abbiamo avuto
(per fortuna) esperienze reali non avremo mai la certezza della verità.Perciò ognuno può raccontare di essere invincibile almeno su di un forum,senza dimenticare che un bel giorno potremmo scontrarci con la dura realtà. ;)
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non vi pare di essere andati un po' troppo ot?
..può darsi...ma visto che si parla di "esperienze personali"...
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Secondo me, sul fattore personale, c'è un po' di ipocrisia.
Tutto vero sul fatto del benessere, sicurezza ecc.
Soprattutto nel taiji l'arte marziale è proprio sullo sfondo, per cui se non si ha un'esperienza in qualche ju jitsu o kai o muai thai ecc. alle spalle, difficilmente viene percepito come arte marziale.
Questo però dipende dagli insegnanti, mica dagli allievi che hanno tutto il diritto di essere "ignoranti", no?
Penso che questi vuoti siano anche figli di una certa impostazione perbenista e contraddittoria che mischia sacro con profano, sport con arte marziale, educazione con sopravvivenza ecc. In un accavallarsi di valori a volte utopici (scontro senza scontro, vincere senza combattere) o contradditori che creano una grande confusione su cosa si fa, prima ancora che sul perché, che a mio parere sono affari personali.
Vero, c'è decisamente troppa confusione su termini e contenuti.
Però il concetto di scontro senza scontro non è mica un'utopia eh ...chiedi anche a quelli di DP ;)
Del tipo?
Del tipo che i praticanti di taiji, dato che non possono risolvere le controversie fisicamente perchè non combattono, le sfogano a parole XD
(NB: non sono pettegolezzi del forum, è un luogo comune che sento spesso)
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Morga' parli da santarellina (condivido per altro il punto di vista) ma possiedi nome ed avatar piuttosto rissosi.
Gatta ci cova... :halo:
M.
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Morga' parli da santarellina (condivido per altro il punto di vista) ma possiedi nome ed avatar piuttosto rissosi.
Hahaha! ma se vado d'accordo con (quasi) tutti, io!! :halo:
Meno solo in palestra! :P
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..........invece mi pare che siate perfettamente in grado di discutere civilmente...........
Ma guarda............che strano!!!!!! :( :pla:
Non ti far fuorviare da questa discussione: tu sei una rappresentante del gentil sesso e noi dei galantuomini.
Diversa la faccenda con gli altri: come mettono naso in questa sezione ce li cuciniamo a pranzo, giusto per rimanere in tema di arte culinaria che ci piace tanto :D ;)
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Secondo me, sul fattore personale, c'è un po' di ipocrisia.
Tutto vero sul fatto del benessere, sicurezza ecc.
Soprattutto nel taiji l'arte marziale è proprio sullo sfondo, per cui se non si ha un'esperienza in qualche ju jitsu o kai o muai thai ecc. alle spalle, difficilmente viene percepito come arte marziale.
Questo però dipende dagli insegnanti, mica dagli allievi che hanno tutto il diritto di essere "ignoranti", no?
Penso che questi vuoti siano anche figli di una certa impostazione perbenista e contraddittoria che mischia sacro con profano, sport con arte marziale, educazione con sopravvivenza ecc. In un accavallarsi di valori a volte utopici (scontro senza scontro, vincere senza combattere) o contradditori che creano una grande confusione su cosa si fa, prima ancora che sul perché, che a mio parere sono affari personali.
Vero, c'è decisamente troppa confusione su termini e contenuti.
Però il concetto di scontro senza scontro non è mica un'utopia eh ...chiedi anche a quelli di DP ;)
Del tipo?
Del tipo che i praticanti di taiji, dato che non possono risolvere le controversie fisicamente perchè non combattono, le sfogano a parole XD
(NB: non sono pettegolezzi del forum, è un luogo comune che sento spesso)
Potrei dire che sono una mosca bianca ma conosco GJ e pure nella sua palestra si combatte,perciò vedi non sei informata bene. :-*
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Del tipo che i praticanti di taiji, dato che non possono risolvere le controversie fisicamente perchè non combattono, le sfogano a parole XD
(NB: non sono pettegolezzi del forum, è un luogo comune che sento spesso)
Anche qui bisogna chiarire i termini.
Secondo me nemmeno sul ring si combatte.
Diciamo che ci si prende a cazzotti.
Nelle gare di judo non si combatte, si rischia di rompersi qualcosa e ci fa una serie di ammaccature e si prendono botte.
Nel taiji generalmente non ci si fa male e non si rischia di farsi male (a parte rari casi ...), la differenza sono le botte che si prendono o si rischia di prendere tra taiji e sport da combattimento (?).
L'equivoco sta nel pensare che prendendo un mucchio di botte e dandole si impari a difendersi e menare in situazioni reali.
Il che può essere vero, ma non è detto. Mentre se mi alleno con la prospettiva reale, anche se non meno e non mi menano può darsi che impari meglio a difendermi ed attaccare.
Consideriamo sempre nell'immagine che ci costruiamo di questa o quell'arte anche il tempo che si dedica a ciascuna, perché spesso un atleta delle MMA per esempio si allena molto di più di praticante di taiji e il praticante di taiji a tutto pensa tranne che a menare le mani.
Certamente è un problema di insegnanti ... Eccome se lo è.
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sotutsu, meglio se ti rispondo nel thread apposito se no ci dicono che siamo OT :thsit:
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Vedi Morgana sulla questione scontro senza scontro farei meglio a stare zitto.
Mi è successo di scontrarmi senza scontrarmi con certe persone. Non so se l'ho fatto di testa o di gambe (tremolio), comunque sono pentito di non essermi scontrato.
Non credo che sia giusto in talune circostanze lasciar perdere, non sono per "meglio non scontrarsi ecc.", credo che le persone meritino il loro, sempre nel bene e nel male, quando superano il limite è un bene se trovano qualcuno che glielo da come si deve. Altra cosa è aver paura di ... Per tanti motivi. Ma la paura è sbagliata.
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sotutsu, meglio se ti rispondo nel thread apposito se no ci dicono che siamo OT :thsit:
Siamo molto più in argomento di tanto interventi che non parlano per niente di se stessi ecc. Mi sembra di essere pienamente IT.
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dato che c'era un thread più adatto.... :)
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3284.105
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author=sotutsu link=topic=3272.msg71760#msg71760
Secondo me, sul fattore personale, c'è un po' di ipocrisia.
Tutto vero sul fatto del benessere, sicurezza ecc.
Soprattutto nel taiji l'arte marziale è proprio sullo sfondo, per cui se non si ha un'esperienza in qualche ju jitsu o kai o muai thai ecc. alle spalle, difficilmente viene percepito come arte marziale.
Tutto ciò è vero. Però non ci si deve prendere in giro sul fatto che se si sceglie un'arte marziale è perché ci si aspetta che ti insegni a menà. Bene o male in fondo in fondo, secondo me è così, poi un po' perché spesso si prendono magari tante botte, magari le si è date pure, ma rimane l'insicurezza di fondo sulla reale capacità di difendersi (cioè poter reagire all'aggressione), allora si dice di praticare per questo o quell'altro, che è vero, ma è una mezza verità.
Per esperienza personale ... Ho fatto miriadi di proiezioni, provato miriadi di colpi, leve, strangolamenti, parate, schivate ecc. Ho fatto anche qualche garetta, però sento che la preparazione all'eventualità scomoda è un'altra faccenda e non credo che quanto fatto mi possa aiutare sempre e a 360 gradi, penso che ci siano vuoti in questo. Penso che questi vuoti siano anche figli di una certa impostazione perbenista e contraddittoria che mischia sacro con profano, sport con arte marziale, educazione con sopravvivenza ecc. In un accavallarsi di valori a volte utopici (scontro senza scontro, vincere senza combattere) o contradditori che creano una grande confusione su cosa si fa, prima ancora che sul perché, che a mio parere sono affari personali.
Il cosa si fa però deve essere chiaro.
Bravo Sotutsu,infatti possiamo allenarci per tutta la vita,ma se non abbiamo avuto
(per fortuna) esperienze reali non avremo mai la certezza della verità.Perciò ognuno può raccontare di essere invincibile almeno su di un forum,senza dimenticare che un bel giorno potremmo scontrarci con la dura realtà. ;)
Perfettamente d'accordo. Personalmente con gli anni ho cominciato a togliermi "dolorosamente" qualche prosciutto dagli occhi e mi è servito anche per avvicinarmi di più al mondo reale.
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dato che c'era un thread più adatto.... :)
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3284.105
Bravi....andate a chiacchierare un pò nel mio 3d, l'ho aperto apposta!!!!!! 8)
Qua siete in OT (detto da uno che in OT ci va un giorno si e l'altro pure :D :halo:)