Ar.Ma.
Martial Sharing => Interstile - discussioni in comune => Topic started by: XinYiMan on June 21, 2010, 08:02:31 am
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E dajje co sta respirazione... :dis:! Mah...!?
Concordo.
In un combattimento non sai nemmeno con che cosa colpisci,figurarsi controllare al respirazione... :nono:
Allora, quello della respirazione inversa è un esercizio propedeutico!
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E dajje co sta respirazione... :dis:! Mah...!?
Concordo.
In un combattimento non sai nemmeno con che cosa colpisci,figurarsi controllare al respirazione... :nono:
Non so cosa intendete o se ci sono "combattimenti diversi"... ma nel mio caso, per combattere è a dir poco fondamentale saper respirare.
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Vero. Anche quando facevo kickboxing mi rompevano le balle su come respirare! :)
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Per Morgana....Poi approfondire per cortesia il concetto del "saper respirare"?
Per Dorje: puoi spiegare per cortesia nella Kick cosa dicono della respirazione?
Solo per capire, nessun intento polemico. Grazie :halo:
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Per Dorje: puoi spiegare per cortesia nella Kick cosa dicono della respirazione?
Cose banalissime, ovviamente: che tirando (o "subendo") devi espirare, e che quando inspiri devi buttare l'aria nel diaframma.
Cosa che, soprattutto all'inizio, è "difficile", in quanto si tende ad andare in apnea (e non chiedermi perché).
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Ok, niente cose particolari quindi. :)
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Esatto, come dice Dorje: quando combatti le prime volte vai in agitazione e ti dimentichi di respirare... risultato, dopo 1 minuto di combattimento stramazzi al suolo senza fiato.
A me capita anche in contesti diversi dal combattimento, magari in giornate in cui sono agitata o se mi succede qualcosa di brutto. Quei 2 consigli "base" che ho imparato in un corso di yoga mi aiutano a regolare il respiro, ma mi rendo conto che avrei bisogno di approfondire l'argomento.
E' importante impostare la respirazione e farle "prendere il ritmo" con quello che si sta facendo secondo me, qualsiasi cosa si faccia :)
Per me l'importanza della respirazione non è affatto da sottovalutare.
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Ok, niente cose particolari quindi. :)
Assolutamente! :)
La cosa bizzarra è che, prima di fare kickboxing, ho fatto anni di yoga e di qigong.
Però applicare sotto stress le stesse cose non è automatico - devi "imparare" anche quello. :)
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Esatto, come dice Dorje: quando combatti le prime volte vai in agitazione e ti dimentichi di respirare... risultato, dopo 1 minuto di combattimento stramazzi al suolo senza fiato.
certo, infatti nella forma devi repirare in maniera naturale, e non e' semplice distaccare il respiro (continuo) dal movimento sotto tensione.
A me capita anche in contesti diversi dal combattimento, magari in giornate in cui sono agitata o se mi succede qualcosa di brutto. Quei 2 consigli "base" che ho imparato in un corso di yoga mi aiutano a regolare il respiro, ma mi rendo conto che avrei bisogno di approfondire l'argomento.
Si allena anche l'aspetto e motivo, e portare all'esterno la calma interna (che dovrebbe essere radicata da prima) tratta proprio di questo. Io mi alleno, facendo la forma, calcolando che sono al di fuori in un contesto vero e non dentro di me.
E' importante impostare la respirazione e farle "prendere il ritmo" con quello che si sta facendo secondo me, qualsiasi cosa si faccia :)
Per me l'importanza della respirazione non è affatto da sottovalutare.
nessun ritmo, o il cuore ne risente. Il prendere il ritmo all'avversario e' una cosa che se la sai fare ti basta un colpo d'occhio, nessun balzello.
ciao
M.
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nessun ritmo, o il cuore ne risente. Il prendere il ritmo all'avversario e' una cosa che se la sai fare ti basta un colpo d'occhio, nessun balzello.
:-\ non ho capito...
Il cuore ne risente di cosa?
Io non parlavo del ritmo dell'avversario... ma del ritmo mio, in base a quello che sto facendo.
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D'accordo d'accordo......armonizzare il respiro con ciò che si fa mi pare sostanziale.
Se corro , aumento il carico di lavoro dei muscoli, aumento quindi la richiesta di ossigeno che porta come conseguenza un aumento del battito cardiaco e del ritmo della respirazione.
Nel combattimento entrano però in gioco altri fattori come lo stress e altre cose.
Saper gestire lo stress, saper controllare l'avversario con pochi movimenti corretti ed economici è il traguardo a cui tendono tutte le AM.
Tutti gli allievi anziani ed istruttori hanno ben presente lo stato di agitazione e di movimenti inconsulti che fanno i neofiti le prime volte che provano un qualunque tipo di combattimento in palestra. E' normale, di conseguenza vanno in affanno dopo 2 minuti, ma il rpoblema non è dato dal "non saper respirare", è dato dal cattivo uso del del proprio corpo e dalla cattiva gestione della situazione, nella fattispecie il combattimento.
Lo scritto postato parla però di una respirazione ben precisa, la cosiddetta respirazione "inversa", respirazione peraltro eseguita anche in alcune pratiche del Qi Gong.
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Le pratiche cinesi tengono in grande considerazione lo sforzo sul cuore,
motivo per cui non troverai nessun maestro che corre, non e' proprio quella la direzione.
Il cuore e' un muscolo, secondo la medicina trad cinese, che si sforza e non va allenato nel senso occidentale del termine. Loro direbbero sforzato, anche vero che io come loro non siamo Carl Lewis e da sempre ho considerato la corsa uno sforzo che non portava nessun frutto nella concezione che ognuno di noi, diversamente, ha della propria figura\corpo.
Dopo questo noioso preambolo ce' un esperimento,
Comincia la forma, ovviamente farai una respirazione. (ogni forma inizia e finisce con una respirazione perche' devi prima contrarre il dantien e poi decontrarlo perche' hai finito l'eserx) l'errore che si commette e pensare che siccome il primo movimento e' una respirazione allora tutta la forma deve avere lo stesso andamento.
Non e' cosi', il corpo si muove con i suoi principi interni e la respirazione va naturale,calma e profonda come su due binari separati. Quindi, parti con una tecnica e prosegui da li. Ora tenta di avanzare nella forma non mettendo il respiro nelle tecniche, lascialo libero come quando sei partita ma cerca col corpo di eseguire i movimenti. Infatti meglio se prima di comicniare te ne stai un po' ferma e capire il respiro.
Sara' difficile, e alla fine sentirai il corpo come un guscio dove l'esterno fa una cosa e l'interno ne fa un altra, potrai in seguito anche congiungere gli aspetti a tua volonta'. Sembrano dei paroloni ma invece e' tutto abbastanza semplice.
PS: oviio che ci sono tanti aspetti che riguardano al respirazione, tecniche per il controllo del Qi ecc...ma nella forma va fatto cosi' inizialmente.
M.
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@ baltoro: di respirazione inversa non me ne intendo, in ogni caso penso che qualsiasi cosa porti ad avere un maggiore controllo sul respiro non faccia di certo male.
Quello che tu chiami "cattivo uso del proprio corpo" in realtà per me è proprio cattivo uso della respirazione: sono troppo occupata a stare attenta a come mi muovo per pensare a come respirare, e trascurare la respirazione per me diventa controproducente a livello di fiato, che sia in combattimento o durante un'escursione in montagna.. o durante un litigio :)
@Mattia: ti ringrazio dei consigli, ma... in realtà io non faccio più forme da 2 anni ormai.. :-[ ecco forse sono un'intrusa in questo thread :halo:
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Le pratiche cinesi tengono in grande considerazione lo sforzo sul cuore,
motivo per cui non troverai nessun maestro che corre, non e' proprio quella la direzione.
Il cuore e' un muscolo, secondo la medicina trad cinese, che si sforza e non va allenato nel senso occidentale del termine. Loro direbbero sforzato, anche vero che io come loro non siamo Carl Lewis e da sempre ho considerato la corsa uno sforzo che non portava nessun frutto nella concezione che ognuno di noi, diversamente, ha della propria figura\corpo.
Dopo questo noioso preambolo ce' un esperimento,
Comincia la forma, ovviamente farai una respirazione. (ogni forma inizia e finisce con una respirazione perche' devi prima contrarre il dantien e poi decontrarlo perche' hai finito l'eserx) l'errore che si commette e pensare che siccome il primo movimento e' una respirazione allora tutta la forma deve avere lo stesso andamento.
Non e' cosi', il corpo si muove con i suoi principi interni e la respirazione va naturale,calma e profonda come su due binari separati. Quindi, parti con una tecnica e prosegui da li. Ora tenta di avanzare nella forma non mettendo il respiro nelle tecniche, lascialo libero come quando sei partita ma cerca col corpo di eseguire i movimenti. Infatti meglio se prima di comicniare te ne stai un po' ferma e capire il respiro.
Sara' difficile, e alla fine sentirai il corpo come un guscio dove l'esterno fa una cosa e l'interno ne fa un altra, potrai in seguito anche congiungere gli aspetti a tua volonta'. Sembrano dei paroloni ma invece e' tutto abbastanza semplice.
PS: oviio che ci sono tanti aspetti che riguardano al respirazione, tecniche per il controllo del Qi ecc...ma nella forma va fatto cosi' inizialmente.
M.
nessun maestro corre?
e chi l'ha detto?
lo dici tu?
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@ baltoro: di respirazione inversa non me ne intendo, in ogni caso penso che qualsiasi cosa porti ad avere un maggiore controllo sul respiro non faccia di certo male.
Quello che tu chiami "cattivo uso del proprio corpo" in realtà per me è proprio cattivo uso della respirazione: sono troppo occupata a stare attenta a come mi muovo per pensare a come respirare, e trascurare la respirazione per me diventa controproducente a livello di fiato, che sia in combattimento o durante un'escursione in montagna.. o durante un litigio :)
@Mattia: ti ringrazio dei consigli, ma... in realtà io non faccio più forme da 2 anni ormai.. :-[ ecco forse sono un'intrusa in questo thread :halo:
A parte il fatto che nessuno è un intruso, vediamo le cose da 2 poli opposti. La respirazione fa parte naturale del ns. essere. Quando combatti non devi stare attenta alla respirazione, non ne avresti nè il tempo nè l'opportunità. La respirazione viaggia naturalmente di pari passo con ciò che fai, se sei in stato di agitazione, se richiedi un maggior sforzo aerobico, la respirazione si adegua di conseguenza.
Non bisogna quindi concentrarsi sulla respirazione ma su come si sta gestendo il combattimento (giacchè è di questo che stiamo parlando).
Poi ci stanno le pratiche avanzate di controllo del respiro che sono intimamente legate al controllo del battito cardiaco ed altre cose, ma sono a livelli molto più avanzati se uno ha voglia di praticarli.
Se uno vuole imparare ad andare forte in circuito prima imparerà i concetti di traiettoria di curva e di staccata, concetti che ti permettono di abbattere i tempi in maniera considerevole, poi, assimilati questi, si può passare ad approfondire la staccata al limite, il tacco-punta e altre cose, ma la cosa fondamentale è come saper affrontare una curva. :)
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Quando combatti non devi stare attenta alla respirazione
Beh: quando si combatte, non si deve pensare a niente. :)
Morgana e io ci riferivamo a ciò che si fa durante l'addestramento. Devi praticare prima di rendere le cose spontanee.
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...le prime volte che facevo sparring stramazzavo dopo 5 minuti e facevo pause su pause...
con il tempo ho imparato a tenere la mente calma, di conseguenza tutto il mio corpo è più rilassato...minore richiesta di ossigeno da parte dei muscoli...respiro più lento e battito cardiaco di pari passo..
non penso a come respirare, non penso al mio cuore...penso solo a mantenere lo stato di eqiulibrio nella testa..
il resto è solo una conseguenza...
e poi mi dicono che non è vero che il Taiji è "un modo intelligente di usare il corpo" :grrr: :grrr:
certo che se si fa Qigong per una vita, o ZZ o le forme o qualunque altra pratica "energetica" e non ci si rende conto che ciò che serve veramente è riuscire a trasportare nel combattimento/sparring quelle sensazioni mentali e corporee...tutto il lavoro è totalmente inutile!!! :)
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riguardo alle affermazioni di Mattia...sulla corsa...
mi sento di inoltrare una risposta datami da YM anni fa....in sintesi divulgo per vostra conoscenza
in attesa che il diretto interessato possa chiarire ed argomentare meglio:
Corsa e Taiji vanno d' accordo, non riesco ad immaginare qualcosa che con la corsa faccia a pugni sinceramente.
Se si parla di "corsetta" questa equivale a 'camminare velocemente' quindi non credo possa avere alcun tipo di controindicazioni, salvo patologie specifiche che mi pare di capire non ci sono.
Calcola che alcune scuole di Taiji hanno anche la corsa 'a curriculum', un tipo di corsa lenta nella quale si pone l' attenzione alle solite cose del Taiji (rilassamento ecc.).
onde per cui...se YM ci azzecca e non è un fruitore di fonti Wikipedia...il Mattia ha espresso l'ennesima inesattezza...
quindi alla frase "NESSUN MAESTRO CORRE" bisogna contrapporre "QUALCUNO CORRICCHIA ANCORA"
amen :)
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Quando combatti non devi stare attenta alla respirazione
Beh: quando si combatte, non si deve pensare a niente. :)
Morgana e io ci riferivamo a ciò che si fa durante l'addestramento. Devi praticare prima di rendere le cose spontanee.
Non si DOVREBBE pensare a niente.
Ma se riesci ad affrontare un combattimento senza pensieri, senza agitazione, con movimenti precisi ed economici, significa che sei già ad un buon livello e i problemi della respirazione, per ciò che stiamo intendendo, sono già belle che superati.
Insomma.....il mio ragionamento è molto semplice. Se vado in affanno in combattimento di palestra la prima cosa che devo fare è agitarmi di meno e capire come devo muovermi.
Tutto il resto va bene, ma viene dopo.
Ai miei allievi neofiti non insegno a respirare, insegno a come muoversi in maniera corretta e a come gestire lo stress in combattimento. Come ho detto...il resto viene dopo.
Cmq. quello che intendeva FD nel suo scritto è una cosa diversa da ciò che discutiamo noi. :halo:
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riguardo alle affermazioni di Mattia...sulla corsa...
mi sento di inoltrare una risposta datami da YM anni fa....in sintesi divulgo per vostra conoscenza
in attesa che il diretto interessato possa chiarire ed argomentare meglio:
Corsa e Taiji vanno d' accordo, non riesco ad immaginare qualcosa che con la corsa faccia a pugni sinceramente.
Se si parla di "corsetta" questa equivale a 'camminare velocemente' quindi non credo possa avere alcun tipo di controindicazioni, salvo patologie specifiche che mi pare di capire non ci sono.
Calcola che alcune scuole di Taiji hanno anche la corsa 'a curriculum', un tipo di corsa lenta nella quale si pone l' attenzione alle solite cose del Taiji (rilassamento ecc.).
onde per cui...se YM ci azzecca e non è un fruitore di fonti Wikipedia...il Mattia ha espresso l'ennesima inesattezza...
quindi alla frase "NESSUN MAESTRO CORRE" bisogna contrapporre "QUALCUNO CORRICCHIA ANCORA"
amen :)
Io corro in montagna. Mi devo preoccupare?? ???
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Ma se riesci ad affrontare un combattimento senza pensieri, senza agitazione, con movimenti precisi ed economici, significa che sei già ad un buon livello e i problemi della respirazione, per ciò che stiamo intendendo, sono già belle che superati.
Certo. Io ti parlavo di ciò che si fa in addestramento, in particolare quando sei un principiante. :)
Ai miei allievi neofiti non insegno a respirare, insegno a come muoversi in maniera corretta e a come gestire lo stress in combattimento. Come ho detto...il resto viene dopo.
A me il respiro è stato sempre "corretto" (anche se banalmente), da subito. Anche quando ho iniziato con le arti thai. :)
Cmq. quello che intendeva FD nel suo scritto è una cosa diversa da ciò che discutiamo noi. :halo:
Assolutamente d'accordo! :gh:
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Quando combatti non devi stare attenta alla respirazione
Beh: quando si combatte, non si deve pensare a niente. :)
Morgana e io ci riferivamo a ciò che si fa durante l'addestramento. Devi praticare prima di rendere le cose spontanee.
Non si DOVREBBE pensare a niente.
Ma se riesci ad affrontare un combattimento senza pensieri, senza agitazione, con movimenti precisi ed economici, significa che sei già ad un buon livello e i problemi della respirazione, per ciò che stiamo intendendo, sono già belle che superati.
Quoto Dorje. E non so se io sono a un buon livello.. adesso quando combatto non penso a niente, il fiato mi dura fino alla fine del round, ma sono ben lontana dall'aver risolto i problemi della respirazione.
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riguardo alle affermazioni di Mattia...sulla corsa...
mi sento di inoltrare una risposta datami da YM anni fa....in sintesi divulgo per vostra conoscenza
in attesa che il diretto interessato possa chiarire ed argomentare meglio:
Corsa e Taiji vanno d' accordo, non riesco ad immaginare qualcosa che con la corsa faccia a pugni sinceramente.
Se si parla di "corsetta" questa equivale a 'camminare velocemente' quindi non credo possa avere alcun tipo di controindicazioni, salvo patologie specifiche che mi pare di capire non ci sono.
Calcola che alcune scuole di Taiji hanno anche la corsa 'a curriculum', un tipo di corsa lenta nella quale si pone l' attenzione alle solite cose del Taiji (rilassamento ecc.).
onde per cui...se YM ci azzecca e non è un fruitore di fonti Wikipedia...il Mattia ha espresso l'ennesima inesattezza...
quindi alla frase "NESSUN MAESTRO CORRE" bisogna contrapporre "QUALCUNO CORRICCHIA ANCORA"
amen :)
Io corro in montagna. Mi devo preoccupare?? ???
vai in Cina e chiedilo a Mattia...il num di cellulare lo trovi dove sai :D
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Ma se riesci ad affrontare un combattimento senza pensieri, senza agitazione, con movimenti precisi ed economici, significa che sei già ad un buon livello e i problemi della respirazione, per ciò che stiamo intendendo, sono già belle che superati.
Certo. Io ti parlavo di ciò che si fa in addestramento, in particolare quando sei un principiante. :)
Ai miei allievi neofiti non insegno a respirare, insegno a come muoversi in maniera corretta e a come gestire lo stress in combattimento. Come ho detto...il resto viene dopo.
A me il respiro è stato sempre "corretto" (anche se banalmente), da subito. Anche quando ho iniziato con le arti thai. :)
Oh mi sto stufando di quotarti sempre tutto eh :halo:
Cmq. quello che intendeva FD nel suo scritto è una cosa diversa da ciò che discutiamo noi. :halo:
Se volete smezziamo il thread e l'OT sulla respirazione lo spostiamo in Interstile, che dite?
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Quando combatti non devi stare attenta alla respirazione
Beh: quando si combatte, non si deve pensare a niente. :)
Morgana e io ci riferivamo a ciò che si fa durante l'addestramento. Devi praticare prima di rendere le cose spontanee.
Non si DOVREBBE pensare a niente.
Ma se riesci ad affrontare un combattimento senza pensieri, senza agitazione, con movimenti precisi ed economici, significa che sei già ad un buon livello e i problemi della respirazione, per ciò che stiamo intendendo, sono già belle che superati.
Quoto Dorje. E non so se io sono a un buon livello.. adesso quando combatto non penso a niente, il fiato mi dura fino alla fine del round, ma sono ben lontana dall'aver risolto i problemi della respirazione.
Dovresti specificare cosa intendi per "problemi di respirazione" :halo:
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(http://www.blogscienze.com/wp-content/uploads/2007/11/and-chemical-food-harvard-ingredienti-nicotina-sigaretta-tabacco-toxicology-university.jpg)
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(http://www.blogscienze.com/wp-content/uploads/2007/11/and-chemical-food-harvard-ingredienti-nicotina-sigaretta-tabacco-toxicology-university.jpg)
:D :D :D :D :D
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riguardo alle affermazioni di Mattia...sulla corsa...
mi sento di inoltrare una risposta datami da YM anni fa....in sintesi divulgo per vostra conoscenza
in attesa che il diretto interessato possa chiarire ed argomentare meglio:
Corsa e Taiji vanno d' accordo, non riesco ad immaginare qualcosa che con la corsa faccia a pugni sinceramente.
Se si parla di "corsetta" questa equivale a 'camminare velocemente' quindi non credo possa avere alcun tipo di controindicazioni, salvo patologie specifiche che mi pare di capire non ci sono.
Calcola che alcune scuole di Taiji hanno anche la corsa 'a curriculum', un tipo di corsa lenta nella quale si pone l' attenzione alle solite cose del Taiji (rilassamento ecc.).
onde per cui...se YM ci azzecca e non è un fruitore di fonti Wikipedia...il Mattia ha espresso l'ennesima inesattezza...
quindi alla frase "NESSUN MAESTRO CORRE" bisogna contrapporre "QUALCUNO CORRICCHIA ANCORA"
amen :)
Qualsiasi maestro.., che fa e pratica lavori interni..., se ne sbatte altamente della corsa....!
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riguardo alle affermazioni di Mattia...sulla corsa...
mi sento di inoltrare una risposta datami da YM anni fa....in sintesi divulgo per vostra conoscenza
in attesa che il diretto interessato possa chiarire ed argomentare meglio:
Corsa e Taiji vanno d' accordo, non riesco ad immaginare qualcosa che con la corsa faccia a pugni sinceramente.
Se si parla di "corsetta" questa equivale a 'camminare velocemente' quindi non credo possa avere alcun tipo di controindicazioni, salvo patologie specifiche che mi pare di capire non ci sono.
Calcola che alcune scuole di Taiji hanno anche la corsa 'a curriculum', un tipo di corsa lenta nella quale si pone l' attenzione alle solite cose del Taiji (rilassamento ecc.).
onde per cui...se YM ci azzecca e non è un fruitore di fonti Wikipedia...il Mattia ha espresso l'ennesima inesattezza...
quindi alla frase "NESSUN MAESTRO CORRE" bisogna contrapporre "QUALCUNO CORRICCHIA ANCORA"
amen :)
Qualsiasi maestro.., che fa e pratica lavori interni..., se ne sbatte altamente della corsa....!
GJ io non mi sento di dire "qualsiasi maestro"....
perché non conosco TUTTE le scuole
tempo fa ero convinto che certi principi posturali erano "assoluti" al taiji
ora ho scoperto che non è così...e non vado oltre
il concetto è: sinché vi erano le colonne d'ercole tutti erano convinti di affermare quel che di sicuro avevano per le mani
per esempio Mattia sino a poco tempo fa era sicuro che l'YQ fosse lo stile "messia"...ora da tre mesi ha mollato tutto e continua a predicare nelle stesse modalità di prima
la rana nel pozzo non sarà mai consapevole dell'oceano
onde per cui personalmente mi sento non in grado di affermare assolutezze...
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Dovresti specificare cosa intendi per "problemi di respirazione" :halo:
Come dicevo... quando sono agitata mi si altera il respiro e faccio ancora fatica a controllarlo. Non c'entra il combattimento, sto parlando di altre situazioni.
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Nn sono un grande teorico in materia ma quest'anno durante l'esame finale del mio corso istruttori ho fatto attenzione all'utilizzo del cd "tactical breathing" e la cosa mi ha dato ampi giovamenti.
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Nn sono un grande teorico in materia ma quest'anno durante l'esame finale del mio corso istruttori ho fatto attenzione all'utilizzo del cd "tactical breathing" e la cosa mi ha dato ampi giovamenti.
Ci illustri brevemente come funziona?
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Chi fa sport da combattimento..., fa bene a correre...! Perche la corsa gli da piu resistenza su ring! Per esperienza personale, ai tempi che furono...,mi ricordo che faccevo 2ore di mattina di allenamento fra kali silat, al pomeriggio 1h30 di pesi..., e dopo i pesi i miei 8/10km di corsa... Naturalmente..., 6 giorni su 7...! E di sicuro con i riscotri che avevo...nei vari combattimenti.., con gente che faceva muay,kik box,wresling, taiquando ecc..., la cosa funzionava e come... :-*!!!! Poi..., arrivo il MALEFICO :ricktaylor: DEL MAESTRO XU, e mi ha rovinato la cariera.... :'(. Io 25anni di potenza pura..., lui 55anni ci cinese bello tranquillo e beato..., MI HA FATTO IL CULO COME UNA CAPANNA..., con il lavoro interno di cui era capace di fare...! Se tanto mi da tanto...!?
Adesso..., dopo 13anni di suoi insegnamenti..., quando insegno in palestra sia kali,silat,J.k.d., (ah.., io sono uno di quelli insegnanti che quando insegna..si allena anche), i mie cari e givani allievi tutti atletici e muscolosi..., finiscono sempre morti di fiatone...e sudiati... Io invece, piu vecchietto di loro e con un po di trippa..., ne sudato ne fiatone.... :D! GIOVENTU BRUCIATA.. ;)! E peche questo...!? Semplicemente..., perche IO...so usare il corpo e butto meno energie possibile in qualssiasi muvimento che faccio, o qualsiasi bastonata,coltellata,calcio o pugno che faccio..., ma almeno 10volte i colpi sono piu forti di quello che sferrano loro....
P.s. Poi..., per il taijiKILLER che pratico io..., non mi serve mica tanto fiato... :-* :D!!!
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riguardo alle affermazioni di Mattia...sulla corsa...
mi sento di inoltrare una risposta datami da YM anni fa....in sintesi divulgo per vostra conoscenza
in attesa che il diretto interessato possa chiarire ed argomentare meglio:
Corsa e Taiji vanno d' accordo, non riesco ad immaginare qualcosa che con la corsa faccia a pugni sinceramente.
Se si parla di "corsetta" questa equivale a 'camminare velocemente' quindi non credo possa avere alcun tipo di controindicazioni, salvo patologie specifiche che mi pare di capire non ci sono.
Calcola che alcune scuole di Taiji hanno anche la corsa 'a curriculum', un tipo di corsa lenta nella quale si pone l' attenzione alle solite cose del Taiji (rilassamento ecc.).
onde per cui...se YM ci azzecca e non è un fruitore di fonti Wikipedia...il Mattia ha espresso l'ennesima inesattezza...
quindi alla frase "NESSUN MAESTRO CORRE" bisogna contrapporre "QUALCUNO CORRICCHIA ANCORA"
amen :)
Qualsiasi maestro.., che fa e pratica lavori interni..., se ne sbatte altamente della corsa....!
GJ io non mi sento di dire "qualsiasi maestro"....
perché non conosco TUTTE le scuole
tempo fa ero convinto che certi principi posturali erano "assoluti" al taiji
ora ho scoperto che non è così...e non vado oltre
il concetto è: sinché vi erano le colonne d'ercole tutti erano convinti di affermare quel che di sicuro avevano per le mani
per esempio Mattia sino a poco tempo fa era sicuro che l'YQ fosse lo stile "messia"...ora da tre mesi ha mollato tutto e continua a predicare nelle stesse modalità di prima
la rana nel pozzo non sarà mai consapevole dell'oceano
onde per cui personalmente mi sento non in grado di affermare assolutezze...
quoto Grisù
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Per quel che ne so il tactical breathing trova riscontri primordiali addirittura negli scontri fra animali.
In soldoni consiste nella massima dilatazione delle narici, che fanno appunto assumere l'aspetto del toro che carica, e nell'eseguire una inspirazione di circa 4 secondi seguita da un'espirazione di analoga durata.
L'effetto, da qui l'utilizzo in contesti realistici, è quello di abbassare immediatamente e velocemente il battito cardiaco e di limitare al contempo alcuni degli effetti collaterali del rush adrenalinico.
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Grande Jedi, l'abbiamo capito che sei il più meglio di tutti eh :halo:
Ma se adesso sei molto più forte di quando combattevi sul ring... perchè non torni sul ring solo per una volta così tanto per fare il c**o a tutti? Io ci verrei a vederti :P
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Per quel che ne so il tactical breathing trova riscontri primordiali addirittura negli scontri fra animali.
In soldoni consiste nella massima dilatazione delle narici, che fanno appunto assumere l'aspetto del toro che carica, e nell'eseguire una inspirazione di circa 4 secondi seguita da un'espirazione di analoga durata.
L'effetto, da qui l'utilizzo in contesti realistici, è quello di abbassare immediatamente e velocemente il battito cardiaco e di limitare al contempo alcuni degli effetti collaterali del rush adrenalinico.
Questo è molto interessante!! :ohiohi:
C'è un dvd hai detto?
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:D :D :D :D
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Per quel che ne so il tactical breathing trova riscontri primordiali addirittura negli scontri fra animali.
In soldoni consiste nella massima dilatazione delle narici, che fanno appunto assumere l'aspetto del toro che carica, e nell'eseguire una inspirazione di circa 4 secondi seguita da un'espirazione di analoga durata.
L'effetto, da qui l'utilizzo in contesti realistici, è quello di abbassare immediatamente e velocemente il battito cardiaco e di limitare al contempo alcuni degli effetti collaterali del rush adrenalinico.
Questo è molto interessante!! :ohiohi:
C'è un dvd hai detto?
Si. Metal Gear Solid.... XD
No...almeno che io sappia...
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Nn sono un grande teorico in materia ma quest'anno durante l'esame finale del mio corso istruttori ho fatto attenzione all'utilizzo del cd "tactical breathing" e la cosa mi ha dato ampi giovamenti.
:D :D :D :D :D :D
Quindi CD in questo caso sta per "cosiddetto", immagino?
Capito male io, sorry :P
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Morgana.... :)! Er mejo...IO :D! Ma va la.....! Io pratico ed insegno arti marziali..., e sopratutto..., NON SONO MAI STATO MOLTO SPORTIVO NEL COMBATTIMENTO... :-[.
Poi..., mi sembra di aver gia chiarito..., per me cosa e un combattimento... ???no...!?
Ho capito che ti sono simpatico... :D. Sul ring....!? Ma che sei matta..., so vecchio per certe cose... :P. E se per caso ti salgo sul ring..., e strappoa la gola,occhi,palle o altro..., per te sarei piu bravo o forte...!? NO..., non credo proprio! A gia e vero..., cosi non si e sportivi..., non vale... :dis:. Come ho sembre detto e ribadito..., si finisce sempre..., a chi ce la piu lungo.... :D!
P.s. Chiedi a reptox..., ieri si e divertito tanto a provare a colpirmi....., e non solo lui... :P!
Ah..., gia e vero..., loro subiscono la sudditanza psicologica dell'insegnante..., e per questo che si fanno menare... :o!
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Però applicare sotto stress le stesse cose non è automatico - devi "imparare" anche quello. :)
Credo che un certo automatistmo ti entra dentro solo dopo un certo periodo in cui lavori con il corpo al suo limite, ovvero facendo la suddetta pratica ti spingi sempre un gradino piu' avanti fino al limite del tuo corpo e cosi continui per molto tempo.
Ovviamente seguendo una guida e le indicazioni ma in generale credo che quando uan cosa non ci viene in situazioni dinamiche o stressanti fisicamente sia il non aver completato il percorso, il non averla "completamente digerita".
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Esatto! :)
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Non ho letto tutto perche' ero ad allenarmi al parco, e non mi va ora.
Grisu' ho capito che fai comunella con quell'altro ma io mi appello alla tua buona fede.
Ovvio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
che una corsetta lenta lenta non fa male!!!!!!!!!!!
se avessi letto ma sopratutto cercato di capire quello ceh dicevo non avresti preso questa cantonata.
Io mi riferivo ad un tipo di corsa che sforza il cuore, quindi veloce e competitiva, che ovviamente "allena" il cuore a sopportare sforzi maggiori nel tempo ma questo punto di vista e' opposto a quello orientale che tende a non sforzare gli orgnani interni.
Se pratichi una corsa vera, non lenta lenta che e' un discorso apparte, gli organi interni vengono sobbalzati e scossi, sforzi il cuore, hai una sudorazione eccessiva e sopratutto sforzi i muscoli femorali cosi' da accumulare tensione (e sangue) che ristangnera', e cosa piu' importante procuri microtraumi alla colonna ad ogni passo.
finiamola con questo derby che e' patetico, cerchiamo di far pulizia mentale e ricominciare.
M.
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Ho capito che ti sono simpatico... :D.
Ti sembrerà strano ma mi stai davvero simpatico XD
...solo che leggere i tuoi post mi fa venire il mal di mare :-X
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...solo che leggere i tuoi post mi fa venire il mal di mare :-X
E' a causa del particolare modo di mettere lettere minuscole, maiuscole ed emoticon, in modo da formare delle onde? XD
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Ahahahah! Esatto! Dei cavalloni direi! :D
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io sono sempre per il PanzerKunst.
l'arte del pugno di metallo in piena faccia dai pattini a rotelle.
M.
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Dovresti specificare cosa intendi per "problemi di respirazione" :halo:
Come dicevo... quando sono agitata mi si altera il respiro e faccio ancora fatica a controllarlo. Non c'entra il combattimento, sto parlando di altre situazioni.
Ah...ok. :)
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Non ho letto tutto perche' ero ad allenarmi al parco, e non mi va ora.
Grisu' ho capito che fai comunella con quell'altro ma io mi appello alla tua buona fede.
Ovvio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
che una corsetta lenta lenta non fa male!!!!!!!!!!!
se avessi letto ma sopratutto cercato di capire quello ceh dicevo non avresti preso questa cantonata.
Io mi riferivo ad un tipo di corsa che sforza il cuore, quindi veloce e competitiva, che ovviamente "allena" il cuore a sopportare sforzi maggiori nel tempo ma questo punto di vista e' opposto a quello orientale che tende a non sforzare gli orgnani interni.
Se pratichi una corsa vera, non lenta lenta che e' un discorso apparte, gli organi interni vengono sobbalzati e scossi, sforzi il cuore, hai una sudorazione eccessiva e sopratutto sforzi i muscoli femorali cosi' da accumulare tensione (e sangue) che ristangnera', e cosa piu' importante procuri microtraumi alla colonna ad ogni passo.
finiamola con questo derby che e' patetico, cerchiamo di far pulizia mentale e ricominciare.
M.
Mattia io non faccio comunella con nessuno...semplicemente stimo le persone per quello che fanno e dicono...e per quello che sono
tu hai fatto un'affermazione dall'alto del tuo essere in Cina ed io ti ho risposto per divulgare agli altri utenti "verità" diverse....
quindi nessuna cantonata e se sei d'accordo nel fare pulizia mentale prendi atto che la mia è una confutazione al tuo affermare: "nessun maestro corre"...anzi cito il testuale: "motivo per cui non troverai nessun maestro che corre"
se si scopre che in (x) scuola di taiji quan vi è come curriculum la corsetta (con modalità e principi propri all'x sistema)...credo che la tua affermazione di cui sopra SIA INESATTA...
CARO, IO ARGOMENTO CON RAZIONALITà E SINTASSI LOGICA e tutto è contestualizzato....non ho mai avuto problemi a guardarmi indietro perché non ho mai agito secondo superbia o dogmatica verità
te lo dico molto serenamente...
se tu vuoi fare pulizia mentale dovresti preoccuparti di non darmi del flippato come in questa discussione
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3354.15
la frase: tu hai completamente flippato era conseguente a mie (personali ci mancherebbe) riflessioni ed affermazioni alquanto strutturate e logiche...e contestualizzate alla MIA esperienza ed al MIO discernere
quando non si ha che rispondere e si tirano fuori slogan impropri ("tu hai flippato" è un esempio) non si fa pulizia mentale
spero mi sia spiegato
concludo dicendo che qui nessuno è verità...e lo stesso YM non è "quell'altro" ma una personcina che gira e conosce ed argomenta per dati oggettivi (quando ti "caga" storia delle arti marziali COME NESSUN ALTRO QUI DENTRO) e per quello che gli è "permesso" divulgare (RICORDI LA DIFFERENZA TRA PUBBLICO E PRIVATO?)...
il fatto che anche da poco abbia detto delle grossolane inesattezze riguardo il tuo maestro (quello che da soli tre mesi frequenti) dovrebbe indurti a riflettere su come spesso il tuo ego divulgatore ed assoluto ti metta nella MERDA (in senso lato...è un modo simpatico di dire)....infatti puntualmente è arrivata una smentita gigante e colossale da uno che frequenta il tuo maestro da otto o nove anni (non ricordo) e che è allievo diretto a quanto sembra
la pulizia mentale è una bella cosa e le cantonate è meglio riconoscerle a casa propria
e ripeto sono sereno e pacificamente flippato...onde per cui pace e bene
:)
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Sei flippato era riguardate al fatto che usavi metafore riguardanti escrementi in questo forum.
La corsetta leggera puo' essere nel cv di qualche stile interno ma la corsa veloce che sforza il cuore no.
Le inesattezze sul M. Sui non sono inesattezze e posso provarle tutte con il maestro filmandolo e facendogli le domande di fronte a tutti i suoi allievi, e' solo una male interpretazione di Riccardo Ferrara ad alcune mie parole che a lui non piacevano.
La difesa di YM ora e' questa quindi, dati storici e impossibilita' totale di parlare di tecnica poiche' e' "privata'? ???
ma stiamo scherzando?
cmq, prima o poi tutti i nodi verranno al pettine, poiche' si parla di una cosa pratica.
M.
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Sforzare il cuore ? Eccessiva sudorazione ?
Mi diresti, gentilmente, con quale fine pratichi AM ?
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E poi, la bardicardia nei soggetti allenati, è un ottimo indice di utilizzo efficiente del corpo umano. :)
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Sei flippato era riguardate al fatto che usavi metafore riguardanti escrementi in questo forum.
La corsetta leggera puo' essere nel cv di qualche stile interno ma la corsa veloce che sforza il cuore no.
Le inesattezze sul M. Sui non sono inesattezze e posso provarle tutte con il maestro filmandolo e facendogli le domande di fronte a tutti i suoi allievi, e' solo una male interpretazione di Riccardo Ferrara ad alcune mie parole che a lui non piacevano.
La difesa di YM ora e' questa quindi, dati storici e impossibilita' totale di parlare di tecnica poiche' e' "privata'? ???
ma stiamo scherzando?
cmq, prima o poi tutti i nodi verranno al pettine, poiche' si parla di una cosa pratica.
M.
1 io non parlavo di escrementi (accezione cruda e volgare decontestualizzata)....e lo sai bene
pulizia mentale vuol dire anche SAPER CONTESTUALIZZARE....LA COSA L'HO POSTA IN MANIERA NON VOLGARE...e non credo ci siano problemi a riguardo...
2 mi hai dato del flippato a mo di slogan e non hai argomentato....ora vengo a sapere del motivo....che di per sè è inesistente...poi se uno va a rileggere capisce che è una metafora ed potrebbe anche far sorridere...ma non è questo il punto
3 tu hai parlato di correre (e qui siamo it finalmente)....e ti ricito se vuoi..."motivo per cui non troverai nessun maestro che corre"
e hai affermato che nessun maestro corre....da lì ho di seguito avuto di che inoltrare (vedi cit YM)
correre significa correre.....quando dico vado a correre non affermo per forza che vado a massacrarmi dagli scatti...in generale correre abbraccia tutto (leggero e pesante)
4 YM non ha bisogno di essere difeso ed il servizio che porta in questo forum a livello STORICO DIVULGATIVO è impagabile....se tu non ti inchini a documenti ed argomentazioni dettagliate, che stento a credere riusciresti a reperire, son problemi tuoi
per quanto riguarda fatti di pratica ognuno sceglie di divulgare o meno le fonti....se un domani avrai la fortuna di imbatterti in un maestro che ti dimostra la sua arte in modalità privata dubito che avresti da obbiettare...ma comunque ad ognuno il suo...
5 sul maestro sui mi sembra che tutto è in evidenza nelle discussioni apposite
non c'è da commentare oltre
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3323.45
6 pace e bene
ciao :)
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rimaniamo in tema e basta, tanto ho capito che non capisci il resto, capirai non ti preoccupare, te lo assicuro io.
La mia corsa era ovviamente nel contesto della corsa veloce visto ceh parlavo di cuore e sforzo, mi sembra ovvio! che se uno dice vado a correre correra' veloce, normale amgari ma non piano di certo.
se tu intendi..........vado a correre come una corsetta da anziano e' una cosa tua.
prova a vedere chiedendo a 20 persone se ti fanno vedere cosa e' la corsa al parco e troverai 20 persone che corrono davvero.
non fare finta di non aver capito!
per piacere
M.
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rimaniamo in tema e basta, tanto ho capito che non capisci il resto, capirai non ti preoccupare, te lo assicuro io.
La mia corsa era ovviamente nel contesto della corsa veloce visto ceh parlavo di cuore e sforzo, mi sembra ovvio! che se uno dice vado a correre correra' veloce, normale amgari ma non piano di certo.
se tu intendi..........vado a correre come una corsetta da anziano e' una cosa tua.
prova a vedere chiedendo a 20 persone se ti fanno vedere cosa e' la corsa al parco e troverai 20 persone che corrono davvero.
non fare finta di non aver capito!
per piacere
M.
Mattia non è nelle mie corde "far finta di.."
dubito che però alla tua affermazione: "non c'è nessun maestro che corre" qualcuno avrebbe differenziato tra corsetta e corsa a scatti brucianti....
tutto qui :)
ora ho capito benissimo perché hai avuto modo di spiegarti altrettanto bene...e posso anche quotare il tuo dire (per quel che ora conosco chi fa taiji non fa i 400 o i 100 metri)
io non ho bisogno di chiedere a chi fa corsa al parco...ogni tanto mi diletto anch'io e lo faccio "leggero" seguendo principi e precauzioni che mi permettano di coltivare "anche" le mie pratiche...(gli anziani che corrono alle volte superano certi giovanotti che appositamente fanno il loro specifico...tipo corsetta lenta che tonifica e non disperde)
il tuo dire:
tanto ho capito che non capisci il resto, capirai non ti preoccupare, te lo assicuro io.
il mio commento: :halo:
ciao :)
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non era riferito a te, il non capisci..... ma capirai! non era riferito a te.
menomale che ci siamo intesi sulla corsa.
;)
M.
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non era riferito a te, il non capisci..... ma capirai! non era riferito a te.
menomale che ci siamo intesi sulla corsa.
;)
M.
avevo sospettato che non era per me... :)
per il resto io mi intendo sempre con chi ha il piacere del confronto....
ciao :)
ps. chiedo scusa a tutti per la lungaggine del chiarimento...ma se poi la cosa si risolve e ci si intende...che dire? va bene...
amen
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ah me n'è venuta in mente una...c'è Giggggio un mio amico, classico sportivo fin da piccolo, basket, corsa, calcio sempre a livelli amatoriali ma sempre con un gran tombino
nulla da dire..gran fisico, allenato, in ottima forma si direbbe
ha il pallino della pesistica ...ogni sera che usciamo non manca mai di sparare "azzo oggi 80 kg di panca" o cose del genere che io manco conosco...
io come sempre: ma ti stai preparando per un trasloco?? oppure...guarda che peso 70kg, quando dovrete trasportare la mia bara fidati che non ti lasciano solo!!
ma a parte questi scherzi...ha da poco preso la patente della moto...
appena l'accende gli si alzano e irridiscono le spalle, si muove a scatti ed è perennemmente contratto...lo capisco poveraccio, la tensione gioca questo scherzo...
un po alla volta lo stiamo portando a fare giri sempre più lunghi...consci anche del fatto che un po alla volta si abituerà (ci siamo passati tutti)
domenca scorsa ho esagerato, gli ho fatto sfondare il muro dei 200km...era un bagno di sudore quando abbiamo finito...eppure l'allenamento fisico non gli manca...però però cosa succede: lo stress della guida e della sensazione nuova che il suo corpo non ha mai affrontato lo distrugge
motivo per cui si parla sempre di rendere "naturale" qualcosa che di per se il "nostro corpo e la nostra mente non vive come uno stato naturale"
da quando ho imparato a rilassare la mente e il corpo tante cose della mia vita sono migliorate, dalle arti marziali allo sci, all'andare in moto
alla faccia quelli che pensano che il "lavoro interno" non è appicabile ad altri contesti se non quello per cui "è stato concepito"
:)
ps..ovviamente non insisto troppo con lui sull'"inutilità" della pesistica...un uomo di fatica potrebbe sempre tornare utile!! XD XD
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ps..ovviamente non insisto troppo con lui sull'"inutilità" della pesistica...un uomo di fatica potrebbe sempre tornare utile!! XD XD
Oppure una volta trovi uno che la forza la sa usare e non alza ghisa per compensare carenze fallometriche ;)
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ps..ovviamente non insisto troppo con lui sull'"inutilità" della pesistica...un uomo di fatica potrebbe sempre tornare utile!! XD XD
Oppure una volta trovi uno che la forza la sa usare e non alza ghisa per compensare carenze fallometriche ;)
ottimo Xjej..hai detto bene "saperla usare" non conta averne tanta...ma saper utilizzare al meglio quel che si ha!! (in modo equilibrato direbbe qualcuno :-* :-*)
è su questo che si fondano le arti marziali...
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Se riesci a cambiare fra esterno e interno come un interruttore on\off allora puoi fare anche i pesi.
Ovviamente fatti a percorsi di forza e non usando i muscoli singolarmente.
M.
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ottimo Xjej..hai detto bene "saperla usare" non conta averne tanta...ma saper utilizzare al meglio quel che si ha!! (in modo equilibrato direbbe qualcuno :-* :-*)
è su questo che si fondano le arti marziali...
Il che NON significa non prenderne in extra perchè non serve.
Avere 4 ed usare 4 è meglio di avere 10 e usare 6 ?
Incrementi di condizione fisica notevoli si ottengono con relativamente poco lavoro sopratutto da basi di partenza minime o medie.
Se devo affidare la mia pelle, una più che perfetta forma dello strumento che uso per tenermi in vita mi pare il minimo logico.
Un grosso gap fisico copre più che bene consistenti gap tecnici.
Ovvio, bisogna capire cosa e come fare, e allora è tragedia per chi non distingue on bodybuilder da un atleta :p
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Il che NON significa non prenderne in extra perchè non serve.
Avere 4 ed usare 4 è meglio di avere 10 e usare 6 ?
si è meglio avere 4 ed usare tutto il 4, perchè avere 10 ed usarne 6 ti fa disperdere molte più energie
è quello che vado dicendo da una vita!!! ;) ;)
ed è un concetto che confermano molti maestri che ho conosciuto!!
saper usare tutto il proprio corpo vuol dire essere completamente equilibrati...ma ci vogliono anni per arrivarci...
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Anni...
Così impari a usare tutto il corpo quando una parte magari nn funziona più al meglio delle sue possibilità....
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Anni...
Così impari a usare tutto il corpo quando una parte magari nn funziona più al meglio delle sue possibilità....
eh no caro Jhon ...è proprio qui la differenza...coltivare il proprio corpo in maniera equilibrata serve proprio per evitare ad esempio di sviluppare troppo una parte dimenticandosene altre
:)
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Mai sentita la frase "l'esperienza è un pettine che ti arriva quando nn hai più capelli"...?
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Mai sentita la frase "l'esperienza è un pettine che ti arriva quando nn hai più capelli"...?
sarà per questo che Xu è pelato??? XD XD
..azz..anche GJ ha preso quella via!!
devo preoccuparmi??? :-\ :-\ :-\
ma io il pettine non lo uso manco adesso....al massimo mi spulcio e in estate uso frontline combo :sbav:
scherzi a parte..c'è un motivo per cui Xu è sempre stato più bravo (gli mena) di GJ anche se magari fisicamente più "debole" (xu è poco più grosso di me...)
è più equilibrato
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Nn sarà che è più forte e basta.... :whistle:
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non più forte...più bravo ed equilibrato!!
altrimenti stai sicuro che il "grizzli" sarebbe rimasto a fare pesi e allenamenti di "forza"
ps..ma li leggete i post??? :dis:
Chi fa sport da combattimento..., fa bene a correre...! Perche la corsa gli da piu resistenza su ring! Per esperienza personale, ai tempi che furono...,mi ricordo che faccevo 2ore di mattina di allenamento fra kali silat, al pomeriggio 1h30 di pesi..., e dopo i pesi i miei 8/10km di corsa... Naturalmente..., 6 giorni su 7...! E di sicuro con i riscotri che avevo...nei vari combattimenti.., con gente che faceva muay,kik box,wresling, taiquando ecc..., la cosa funzionava e come... :-*!!!! Poi..., arrivo il MALEFICO :ricktaylor: DEL MAESTRO XU, e mi ha rovinato la cariera.... :'(. Io 25anni di potenza pura..., lui 55anni ci cinese bello tranquillo e beato..., MI HA FATTO IL CULO COME UNA CAPANNA..., con il lavoro interno di cui era capace di fare...! Se tanto mi da tanto...!?
Adesso..., dopo 13anni di suoi insegnamenti..., quando insegno in palestra sia kali,silat,J.k.d., (ah.., io sono uno di quelli insegnanti che quando insegna..si allena anche), i mie cari e givani allievi tutti atletici e muscolosi..., finiscono sempre morti di fiatone...e sudiati... Io invece, piu vecchietto di loro e con un po di trippa..., ne sudato ne fiatone.... :D! GIOVENTU BRUCIATA.. ;)! E peche questo...!? Semplicemente..., perche IO...so usare il corpo e butto meno energie possibile in qualssiasi muvimento che faccio, o qualsiasi bastonata,coltellata,calcio o pugno che faccio..., ma almeno 10volte i colpi sono piu forti di quello che sferrano loro....
P.s. Poi..., per il taijiKILLER che pratico io..., non mi serve mica tanto fiato... :-* :D!!!
certo..spiegato così è diretto ma un po riduttivo
ciò che fa veramente la differenza tra l'essere sbatacchiati da uno forte e tra uno bravo è la sensazione di incapacità che nel secondo caso si prova
le legnate forti si riconoscono, è una cosa a cui ci si è abituati
mentre il senso di impotenza che ti fanno provare certi maestri quando provi a menargli è disarmante...si muovono leggeri e non ti fanno mai sentire la loro forza
è come trovarsi con un arma potente in mano e non avere un bersaglio su cui tirare...
questa è la sensazione che ho provato quando io stesso ho provato a colpire un tipetto di nome Wang Zhi Xiang (però non ci riesce neanche Xu a colpirlo... :o il che è tutto dire)
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Il che NON significa non prenderne in extra perchè non serve.
Avere 4 ed usare 4 è meglio di avere 10 e usare 6 ?
si è meglio avere 4 ed usare tutto il 4, perchè avere 10 ed usarne 6 ti fa disperdere molte più energie
è quello che vado dicendo da una vita!!! ;) ;)
ed è un concetto che confermano molti maestri che ho conosciuto!!
saper usare tutto il proprio corpo vuol dire essere completamente equilibrati...ma ci vogliono anni per arrivarci...
Col 4/4 ci fo poco se il 6/10 mi massacra..
Un 50% di forza in più copre una grossa fetta di gap tecnico, fra l'altro.
Si parla di arti marziali, il risultato conta alquanto. Senza trascurare che nessuno parla di forza a discapito della tecnica.
Ma rimane il fatto che una certa categoria stressi molto in una direzione giustificando praticanti con la panzetta e le spalle da impiegato. E senza fra l'altro aver cognizione di come si dovrebbe fare per andare a parare nell'altra direzione.
Servono competenze per svilupparla, questa "forza"..
le legnate forti si riconoscono, è una cosa a cui ci si è abituati
mentre il senso di impotenza che ti fanno provare certi maestri quando provi a menargli è disarmante...si muovono leggeri e non ti fanno mai sentire la loro forza
è come trovarsi con un arma potente in mano e non avere un bersaglio su cui tirare...
questa è la sensazione che ho provato quando io stesso ho provato a colpire un tipetto di nome Wang Zhi Xiang (però non ci riesce neanche Xu a colpirlo... Shocked il che è tutto dire)
Il problema, credo, è che il gap che ti separa da questa persona è così marcato che sei tu a non riuscire a quantizzare le differenze.
La stessa cosa la sento io se faccio con un judoka di livello altissimo, che forza e tecnica li combina.
Ma la differenza è che non passa anni a far credere che la forza non serve e invece la forza la allena.
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Il che NON significa non prenderne in extra perchè non serve.
Avere 4 ed usare 4 è meglio di avere 10 e usare 6 ?
si è meglio avere 4 ed usare tutto il 4, perchè avere 10 ed usarne 6 ti fa disperdere molte più energie
è quello che vado dicendo da una vita!!! ;) ;)
ed è un concetto che confermano molti maestri che ho conosciuto!!
saper usare tutto il proprio corpo vuol dire essere completamente equilibrati...ma ci vogliono anni per arrivarci...
Col 4/4 ci fo poco se il 6/10 mi massacra..
Un 50% di forza in più copre una grossa fetta di gap tecnico, fra l'altro.
Si parla di arti marziali, il risultato conta alquanto. Senza trascurare che nessuno parla di forza a discapito della tecnica.
Ma rimane il fatto che una certa categoria stressi molto in una direzione giustificando praticanti con la panzetta e le spalle da impiegato. E senza fra l'altro aver cognizione di come si dovrebbe fare per andare a parare nell'altra direzione.
Servono competenze per svilupparla, questa "forza"..
le legnate forti si riconoscono, è una cosa a cui ci si è abituati
mentre il senso di impotenza che ti fanno provare certi maestri quando provi a menargli è disarmante...si muovono leggeri e non ti fanno mai sentire la loro forza
è come trovarsi con un arma potente in mano e non avere un bersaglio su cui tirare...
questa è la sensazione che ho provato quando io stesso ho provato a colpire un tipetto di nome Wang Zhi Xiang (però non ci riesce neanche Xu a colpirlo... Shocked il che è tutto dire)
Il problema, credo, è che il gap che ti separa da questa persona è così marcato che sei tu a non riuscire a quantizzare le differenze.
La stessa cosa la sento io se faccio con un judoka di livello altissimo, che forza e tecnica li combina.
Ma la differenza è che non passa anni a far credere che la forza non serve e invece la forza la allena.
mi sa che sostanzialmente andiamo più d'accordo di quanto tu pensi!! 8)
a parte questo passaggio "Un 50% di forza in più copre una grossa fetta di gap tecnico, fra l'altro." perchè se la forza non si ha modo di scaricarla sull'avversario se ne può avere anche il triplo...ma il risultato non cambia...
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cut
cut
Col 4/4 ci fo poco se il 6/10 mi massacra..
Un 50% di forza in più copre una grossa fetta di gap tecnico, fra l'altro.
Si parla di arti marziali, il risultato conta alquanto. Senza trascurare che nessuno parla di forza a discapito della tecnica.
Ma rimane il fatto che una certa categoria stressi molto in una direzione giustificando praticanti con la panzetta e le spalle da impiegato. E senza fra l'altro aver cognizione di come si dovrebbe fare per andare a parare nell'altra direzione.
Servono competenze per svilupparla, questa "forza"..
le legnate forti si riconoscono, è una cosa a cui ci si è abituati
mentre il senso di impotenza che ti fanno provare certi maestri quando provi a menargli è disarmante...si muovono leggeri e non ti fanno mai sentire la loro forza
è come trovarsi con un arma potente in mano e non avere un bersaglio su cui tirare...
questa è la sensazione che ho provato quando io stesso ho provato a colpire un tipetto di nome Wang Zhi Xiang (però non ci riesce neanche Xu a colpirlo... Shocked il che è tutto dire)
Il problema, credo, è che il gap che ti separa da questa persona è così marcato che sei tu a non riuscire a quantizzare le differenze.
La stessa cosa la sento io se faccio con un judoka di livello altissimo, che forza e tecnica li combina.
Ma la differenza è che non passa anni a far credere che la forza non serve e invece la forza la allena.
(http://eurocospa.com/images/fattorino.jpg)
Un pacco di quote per xjej, dove posso lasciarlo?
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Scusate....ma com'è che dalla respirazione siamo passati alla pesistica?
Se volete apriamo un 3d "forza fisica vs tecnica" :)
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Scusate....ma com'è che dalla respirazione siamo passati alla pesistica?
Se volete apriamo un 3d "forza fisica vs tecnica" :)
Io non parlo solo di forza. Possiamo aggiungere esplosività, resistenza, fondo aerobico e anaerobico.
Chi più ne ha più ne metta.
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Scusate....ma com'è che dalla respirazione siamo passati alla pesistica?
Se volete apriamo un 3d "forza fisica vs tecnica" :)
Io non parlo solo di forza. Possiamo aggiungere esplosività, resistenza, fondo aerobico e anaerobico.
Chi più ne ha più ne metta.
Ok, ok
Posso chiedere a te, John Spartan e The Madhatter quanti anni avete? :halo:
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Scusate....ma com'è che dalla respirazione siamo passati alla pesistica?
Se volete apriamo un 3d "forza fisica vs tecnica" :)
..in effetti...ora che ci penso..siamo OT :halo:
volendo si può dividere la discussione
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Quasi 36 e mezzo io... :'(
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Quasi 36 e mezzo io... :'(
Hah solo 31 :hakama: ( vorrei tanto uno sconticino di tipo 10 anni :'( )
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vi facevo più grandi "vecchi tromboni del forum" :gh: :gh: :gh:
io ancora 29...tiè!! :whistle: :whistle:
ovviamente si scherza
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Scusate....ma com'è che dalla respirazione siamo passati alla pesistica?
Se volete apriamo un 3d "forza fisica vs tecnica" :)
..in effetti...ora che ci penso..siamo OT :halo:
volendo si può dividere la discussione
Ma che fai....ripeti quello che dico io??? ??? :D
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Scusate....ma com'è che dalla respirazione siamo passati alla pesistica?
Se volete apriamo un 3d "forza fisica vs tecnica" :)
..in effetti...ora che ci penso..siamo OT :halo:
volendo si può dividere la discussione
Ma che fai....ripeti quello che dico io??? ??? :D
ho solo espresso a parole mie lo stesso concetto!!
se avessi ripetuto a pappagallo non sarei stato un buon allievo... ;D
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Quasi 36 e mezzo io... :'(
Hah solo 31 :hakama: ( vorrei tanto uno sconticino di tipo 10 anni :'( )
Ok, tu e John Spartan siete ancora come età nella fase dell'iperbole in salita per quanto riguarda la prestanza fisica. Come senz'altro sapete però da un certo punto in poi l'iperbole diventa una parabola in disscesa, quanto in discesa dipende da ciò che si è fatto prima, cioè nella fase ascendente in cui siete ancora voi.
Tutto ciò per dire che la preparazione fisica ha certamente la sua grande importanza, e per preparazione parlo non solo di potenziamento (chiaramente fatto in modo sensato) ma anche come è stato detto prima lavoro aerobico, anaerobico, forza elastica, esplosiva, etc etc. Quando però superate il culmine e la prestanza fisica incomincia inesorabilmente a scemare, ecco che acquista maggior rilevanza la tecnica, giusto per tornare in tema dell'ot.
Quindi quando si parla di queste cose non si parla in termini assoluti, ma in termini relativi in quanto ci sono molte variabili da tener presente e l'età è una di queste. :)
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Per la verità, dopo i 26-27 si comincia a scendere.
Detto questo, allora non alleniamo i parametri fisici del tutto ?
Ma che ragionamenti sono ?
Il mio allenatore, all'alba dei 41 anni e con un fisico logoro a causa di agonismo ad altissimo livello è tutt'ora più forte di me, più veloce e più resistente pesando anche 25 kg in meno .
E' pure tecnicamente 10 volte più capace, giusto per prevenire altre osservazioni.
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Per la verità, dopo i 26-27 si comincia a scendere.
Detto questo, allora non alleniamo i parametri fisici del tutto ?
Ma che ragionamenti sono ?
Il mio allenatore, all'alba dei 41 anni e con un fisico logoro a causa di agonismo ad altissimo livello è tutt'ora più forte di me, più veloce e più resistente pesando anche 25 kg in meno .
E' pure tecnicamente 10 volte più capace, giusto per prevenire altre osservazioni.
Leggi bene....non ho affatto detto quello :)
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Si ma questo discorso è un pò sul "dogmatico" nel senso che considerando età, esperienza e prestanza fisica, arriva un momento in cui se un maestro molto esperto ancora domina un allievo esperto più giovane c'è qualcosa che nn va...
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Si ma questo discorso è un pò sul "dogmatico" nel senso che considerando età, esperienza e prestanza fisica, arriva un momento in cui se un maestro molto esperto ancora domina un allievo esperto più giovane c'è qualcosa che nn va...
scusami jhon ma sul serio questa non l'ho capita...
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Si ma questo discorso è un pò sul "dogmatico" nel senso che considerando età, esperienza e prestanza fisica, arriva un momento in cui se un maestro molto esperto ancora domina un allievo esperto più giovane c'è qualcosa che nn va...
scusami jhon ma sul serio questa non l'ho capita...
Un maestro deve insegnare in modo che l'allievo lo superi. :)
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E nn solo...
Se Helio Gracie buona'anima fosse riuscito a sottomettere un Werdum 5 o 10 anni fa io mi sarei preoccupato...
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Si ma questo discorso è un pò sul "dogmatico" nel senso che considerando età, esperienza e prestanza fisica, arriva un momento in cui se un maestro molto esperto ancora domina un allievo esperto più giovane c'è qualcosa che nn va...
scusami jhon ma sul serio questa non l'ho capita...
Un maestro deve insegnare in modo che l'allievo lo superi. :)
ah beh questo è chiaro...ma non è la regola che l'allievo superi il maestro...almeno non in cina...non per gente come XU
ovvio che quando il confronto tra maestro e allievo è fondato solo su ciò che è influenzato dalla prestanza fisica è normale che un 30enne sia più avvantaggiato di un 55enne
ma non so quanti 30enni in neidan (giusto per rimanere in tema vecchietti cinesi che menano sul serio) sarebbero disposti a provare un confronto diretto con George :whistle:
perchè in questo ambito entrano in gioco altri fattori molto più determinati che non si basano sulla forza fisica...
come sempre provare per credere!!
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Il problema tuo, ripeto, è che da amatore ti confronti con chi ha probabilmente avuto modo di allenarsi in maniera semiprofessionale e non quantizzi il gap che vi distanzia, oltre a non avere magari esperienza di cosa sia un atleta allenato, secondo me.
Io leggo di vecchi cinesi di 50 anni a destra e sinistra, poi però non si capisce mai come i combattenti di alto livello sian sempre trentenni, se la tecnica e l'esperienza fanno tanto..
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E senza polemica è infatti un fatto che capita solo in alcune discipline....
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E senza polemica è infatti un fatto che capita solo in alcune discipline....
Mmh... non ne sono così sicura...
Il mio ex maestro di boxe aveva quasi 50 anni. Ci ho fatto guanti una volta, 3 round da 3 minuti mi sembra. Senza dubbio io avevo più fiato di lui, ma ringrazio ancora il cielo che ci sia andato piano con me, perchè se voleva mi suonava come una zampogna XD
Ovviamente io ero quasi principiante.. sarebbe da vedere cosa succede quando fa guanti con gli agonisti.. ma ormai ho cambiato palestra.
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ma io capisco perfettamente i vostri discorsi...
ma per foruna praticando io stesso più discipline mi rendo perfettamente conto del limite intrinseco delle gare e delle competizioni (i regolamenti sono dei limiti...giusti per carità ma sono dei limiti) e di cio che invece è una realtà che non si fonda su quegli schemi
certo di mio ho provato l'esperienza dell'allenamento per le gare del judo...hanno un fine che è a mio avviso giusto per quel contesto ma completamente errato per ciò che riguarda l'arte marziale...
basta vedere come si muovevano i judoka di inizio 900...maestri del calibro di Mifune e come si muovono gli atleti attuali...sono due realtà diverse...
gj..è solo un esempio di chi molto più di me ha vissuto le due realtà
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E senza polemica è infatti un fatto che capita solo in alcune discipline....
Mmh... non ne sono così sicura...
Il mio ex maestro di boxe aveva quasi 50 anni. Ci ho fatto guanti una volta, 3 round da 3 minuti mi sembra. Senza dubbio io avevo più fiato di lui, ma ringrazio ancora il cielo che ci sia andato piano con me, perchè se voleva mi suonava come una zampogna XD
Ovviamente io ero quasi principiante.. sarebbe da vedere cosa succede quando fa guanti con gli agonisti.. ma ormai ho cambiato palestra.
Infatti è solo un problema di informazione...Tyson a Berbick o Holmes ha quasi staccato la testa perchè nn sapeva quanto fossero più esperti di lui... XD
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basta vedere come si muovevano i judoka di inizio 900...maestri del calibro di Mifune e come si muovono gli atleti attuali...sono due realtà diverse...
Di Mifune ci sono video di lui in età avanzatissima e in collaborazione.
Sono relatà diverse in quanto quei judoka andavano a 30 all' ora e oggi si viaggia a 130 e si allenavano, anche per la tecnica, empiricamente.
E, di grazia, come mai tale Kimura macinava ferri in abbondanza ?
Vi mettereste mai a paragonare un centometrista di inizio 900 con Bolt ?
Oggi siamo a 9.58 , nel 1900 si stava a 10"8.
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Ma respiravano peggio...... XD
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basta vedere come si muovevano i judoka di inizio 900...maestri del calibro di Mifune e come si muovono gli atleti attuali...sono due realtà diverse...
Di Mifune ci sono video di lui in età avanzatissima e in collaborazione.
Sono relatà diverse in quanto quei judoka andavano a 30 all' ora e oggi si viaggia a 130 e si allenavano, anche per la tecnica, empiricamente.
E, di grazia, come mai tale Kimura macinava ferri in abbondanza ?
Vi mettereste mai a paragonare un centometrista di inizio 900 con Bolt ?
Oggi siamo a 9.58 , nel 1900 si stava a 10"8.
io di Mifune guardo come stava dritto..come non si sforzava, come usava il corpo in modo intelligente
...adesso vedo solo atleti pompatissimi muscolarmente, poca tecnica, schiene piegate in avanti e ostruzione a manetta...
ma è uno sport e mi sta bene così, ma di marziale c'è rimasto ben poco...
ovviamente..secondo me!!
:)
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basta vedere come si muovevano i judoka di inizio 900...maestri del calibro di Mifune e come si muovono gli atleti attuali...sono due realtà diverse...
Di Mifune ci sono video di lui in età avanzatissima e in collaborazione.
Sono relatà diverse in quanto quei judoka andavano a 30 all' ora e oggi si viaggia a 130 e si allenavano, anche per la tecnica, empiricamente.
E, di grazia, come mai tale Kimura macinava ferri in abbondanza ?
Vi mettereste mai a paragonare un centometrista di inizio 900 con Bolt ?
Oggi siamo a 9.58 , nel 1900 si stava a 10"8.
io di Mifune guardo come stava dritto..come non si sforzava, come usava il corpo in modo intelligente
...adesso vedo solo atleti pompatissimi muscolarmente, poca tecnica, schiene piegate in avanti e ostruzione a manetta...
ma è uno sport e mi sta bene così, ma di marziale c'è rimasto ben poco...
ovviamente..secondo me!!
:)
e anche secondo me,se ti consola.
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basta vedere come si muovevano i judoka di inizio 900...maestri del calibro di Mifune e come si muovono gli atleti attuali...sono due realtà diverse...
Di Mifune ci sono video di lui in età avanzatissima e in collaborazione.
Sono relatà diverse in quanto quei judoka andavano a 30 all' ora e oggi si viaggia a 130 e si allenavano, anche per la tecnica, empiricamente.
E, di grazia, come mai tale Kimura macinava ferri in abbondanza ?
Vi mettereste mai a paragonare un centometrista di inizio 900 con Bolt ?
Oggi siamo a 9.58 , nel 1900 si stava a 10"8.
Come fa...a reggere un paragone così....!? Sono sicuro che nel 1900 non usavano i steroidi anabolizzanti.... :whistle:!!! E adesso....!? I paragoni cosi..non reggono :nono:!!!
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comunque...riportando il tema alla sola respirazione:
è più utile fare esercizi che fanno "fiato" così quando si è in situazioni di stress il fisico è più allenato?
o è più utile imparare a rimanere con mente calma e respiro calmo anche in situazioni di stress?
una volta propendevo per la prima ipotesi...poi mi sono reso conto che se si impara a rendere "normale" poi mi sono reso conto che come capita sempre di trovare chi è più forte...capita anche di trovare quello più allenato sul respiro...
meglio usare le duracell o abbassare considerevolmente il consumo energetico??
;)
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è più utile fare esercizi che fanno "fiato" così quando si è in situazioni di stress il fisico è più allenato?
o è più utile imparare a rimanere con mente calma e respiro calmo anche in situazioni di stress?
Io personalmente alleno entrambe le cose. :)
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è più utile fare esercizi che fanno "fiato" così quando si è in situazioni di stress il fisico è più allenato?
o è più utile imparare a rimanere con mente calma e respiro calmo anche in situazioni di stress?
Io personalmente alleno entrambe le cose. :)
bravo..tu si che hai capito!!
io non ho mai sostenuto che non è utile avere un buon fiato...ma che è inutile averne tanto e non saperlo gestire al meglio...perchè tutta la parte "in più che non si è in grado di gestire è come non averla" e lo stesso vale per la forza muscolare
come sempre...equilibrio!! ;)
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io di Mifune guardo come stava dritto..come non si sforzava, come usava il corpo in modo intelligente
...adesso vedo solo atleti pompatissimi muscolarmente, poca tecnica, schiene piegate in avanti e ostruzione a manetta...
ma è uno sport e mi sta bene così, ma di marziale c'è rimasto ben poco...
ovviamente..secondo me!!
:)
Poca tecnica? Eggià :D :D :D :D :D :D :D :D
Ma tu ci hai mai fatto con qualcuno che judo lo sappia fare per parlare di poca tecnica?
Guarda che quei judoka poco tecnici che vedi in televisione alle olimpiadi a fare solo randori morbido ti violentano peggio del tuo cinese 50enne :D:D
Poi la marzialità sarebbe star dritti ?
Ovvero decidere che una posizione estetica dovrebbe quindi controllare tutto quello che è lotta ? Ma scherziamo ?
Esiste per caso qualche forma di lotta nel mondo dove si rimane dritti ?
A contatto l' unico motivo per star dritti è evitar le ginocchiate. No ginocchiate = non serve star dritti come pali e farsi sradicare da terra con qualunque tipo di presa alle gambe.
Ma ovviamente voi e i cinesi 50enni badate all'estetica, mica al risultato.
Se c'è qualcosa che il judo ha è la pragmaticità del combattimento "totale" ( mozzata giusto di fresco dai giapponesi che non fandocela ad arginare i lottatori russi ed asiatici se ne escono con l'eliminazione delle prese alle gambe ) ma capisco sia difficile da capire per chi mi parla di ottimizzazione dell' energia.
e anche secondo me,se ti consola.
Ecco qui, l' opinione del tuttologo esperto di ogni AM ad alto livello.
Poi i judoka li vedete solo in televisione ma pazienza.
è più utile fare esercizi che fanno "fiato" così quando si è in situazioni di stress il fisico è più allenato?
o è più utile imparare a rimanere con mente calma e respiro calmo anche in situazioni di stress?
La mente lucida in situazione di stress si allena andandoci spesso in quella situazione.
Se tu non hai mai fatto un circuito lattacido in vita tua, non capisci.
Ti leggo parlare di "buon fiato" e temo che nemmeno tu sappia cosa sia.
Non per polemizzare, ma in certi settori l' utenza media ha le prestazioni fisiche dell' impiegato.
Hai voglia a parlare di respirazione se non sai correre e non hai mai allenato la corsa.
Poi arriva il discorso del lattato e lì temo si caschi nel ridicolo...
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Non entro nel merito della prima parte del discorso ma confermo che quando si parla di fiato e stress molta gente nn ha idea di cosa sia la combinazione.
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giusto per dare un'punto di vista chiaro a Xjei:
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3081.msg68194#msg68194
darth vader è mio fratello, in palestra con lui ai tempi c'ero anche io...
;)
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non è che faccio il tuttologo,ma si combatteva diritti,ai tempi di Mifune,proprio per il motivo che hai detto tu...le ginocchia avversarie(anche se poi non erano permesse nel confronto sportivo).
non credo che ci sia qalcosa di male ad avere tanti interessi e una propria opinione sulle cose.
per esempio penso che di politica ed economia non ci capisci nulla,però avrai pure una tua opinione.e la usi per votare,magari..
forti gli italiani,eh..
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(http://blufiles.storage.live.com/y1pY7dR-GFtV4jaJ5hMDR7nO9c57MO6SmqPigAgOqHfC5PTWaEgDCksbGA-u6RWk53gqSkBFxRYBn8)
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Stare piegati, se non c'è rischio di ginocchiate ( magari non a 90° ma è un discorso lunghetto ) è semplicemente la posizione migliore per lottare.
Poi non prendertela, ma il livello tecnico di quelli che vedi vincere le medaglie alle olimpiadi è, con il livello atletico, proprio un altro pianeta.
Per poco che facciano hanno probabilmente un monte ore di lavoro tecnico settimanale di non meno di quindici ore, ma lavoro intenso.
Moltiplica per tutte le settimane dell'anno, per 4-8 anni e non credo che tu o chiunque qui nel forum sia in grado di parlare di basso livello tecnico" .
E di sicuro non puoi prendere Mifune e confrontarlo con chessò, Huizinga. A parte che su chi abbia maggiori capacità tecniche si potrebbe discutere a lungo, i video da te postati sono evidentemente dimostrazioni. E per altro a quel tempo l'allenamento fisico era una cosa empirica.
Kimura già faceva pesi. Isao Okano, probabilmente il più grande agonista di sempre, idem. Yamashita? Come sopra. E mi femo volutamente al periodo pre-iperatletismo.
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Stare piegati, se non c'è rischio di ginocchiate ( magari non a 90° ma è un discorso lunghetto ) è semplicemente la posizione migliore per lottare.
Poi non prendertela, ma il livello tecnico di quelli che vedi vincere le medaglie alle olimpiadi è, con il livello atletico, proprio un altro pianeta.
Per poco che facciano hanno probabilmente un monte ore di lavoro tecnico settimanale di non meno di quindici ore, ma lavoro intenso.
Moltiplica per tutte le settimane dell'anno, per 4-8 anni e non credo che tu o chiunque qui nel forum sia in grado di parlare di basso livello tecnico" .
E di sicuro non puoi prendere Mifune e confrontarlo con chessò, Huizinga. A parte che su chi abbia maggiori capacità tecniche si potrebbe discutere a lungo, i video da te postati sono evidentemente dimostrazioni. E per altro a quel tempo l'allenamento fisico era una cosa empirica.
Kimura già faceva pesi. Isao Okano, probabilmente il più grande agonista di sempre, idem. Yamashita? Come sopra. E mi femo volutamente al periodo pre-iperatletismo.
ma infatti sono d accordo con te,e allora ne concludo(almeno io)che il judo non è lotta...se ci riferiamo al judo preatletismo,come lo chiami tu.ricordo che Kano stesso stigmatizzava il judo dei tori,gli animali cornuti...e credo che sia una nota di dominio pubblico.
mi potrai dire che è meno efficace del judo moderno(ma di questo a me potrebbe non fregare una cippa perchè ragiono evidentemente con premesse diverse),come modo di lottare,ma ho già detto che non intendo il judo come lotta,o non nel senso in cui lo intendi tu.
tutto qui..
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Stare piegati, se non c'è rischio di ginocchiate ( magari non a 90° ma è un discorso lunghetto ) è semplicemente la posizione migliore per lottare.
se lo dici tu...io ad abbassarmi in quel modo in avanti rischierei come minimo di prendermi un Izagheri sui denti ed un Empi sul cervelletto
ah..già...dimenticavo che per come la penso io non esistono regole quando si lotta
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Stare piegati, se non c'è rischio di ginocchiate ( magari non a 90° ma è un discorso lunghetto ) è semplicemente la posizione migliore per lottare.
se lo dici tu...io ad abbassarmi in quel modo in avanti rischierei come minimo di prendermi un Izagheri sui denti ed un Empi sul cervelletto
ah..già...dimenticavo che per come la penso io non esistono regole quando si lotta
Azz...! Sto creando un mostro.... :o! :whistle:
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Stare piegati, se non c'è rischio di ginocchiate ( magari non a 90° ma è un discorso lunghetto ) è semplicemente la posizione migliore per lottare.
se lo dici tu...io ad abbassarmi in quel modo in avanti rischierei come minimo di prendermi un Izagheri sui denti ed un Empi sul cervelletto
ah..già...dimenticavo che per come la penso io non esistono regole quando si lotta
ti spiego,lui considerando il judo come una lotta,e quindi senza rischio di prendere ginocchiate,trova vantaggioso piegarsi,e capisco bene cosa intende.e ci sta.
io invece ragiono con l idea del tutto è possibile,e vedo il judo come uno sparring settoriale di lavoro a contatto(lotta ha già un senso diverso rispetto a ciò che intendo io e probabilmente tu).se considerato come lavoro settoriale,non posso non pensare che questo lavoro è un tassello di qualcosa di più ampio(nel judo tradizionale come derivato dal ju jutsu,i lavori di atemi,anche col ginocchio,sono presenti).
e alla fine i conti devono tornare.a meno che mio interesse non sia di vincere in quello che è solo uno sparring settoriale,avulso dalla realtà complessiva.ma così svuoto di senso un certo tipo di training,nell ottica del judo come arte complessiva.
IMHO
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Stare piegati, se non c'è rischio di ginocchiate ( magari non a 90° ma è un discorso lunghetto ) è semplicemente la posizione migliore per lottare.
se lo dici tu...io ad abbassarmi in quel modo in avanti rischierei come minimo di prendermi un Izagheri sui denti ed un Empi sul cervelletto
ah..già...dimenticavo che per come la penso io non esistono regole quando si lotta
L'hiza-geri è proprio la ginocchiata... e xjej parlava della situazione in cui non c'è il rischio di prendere ginocchiate. ;)
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quando a thai si faceva sparring di sole braccia,veniva chiaramente detto che cmq il footwork doveva prevedrne cmq la possibilità.non si deve confondere uno sparring semplificato con l essenza dell arte.
non è che siccome nel regolamento kyokushin non si colpisce in faccia,allora uno butta la faccia in avanti...nè bisogna pensare vedendo le gare,che nel kyokushin e nel karate in generale manchi il pugno in faccia...
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Peccato però che se poi metti un karateka a fare uno sparring misto 9 su 10 avranno una guardia proprio condizionata dal fatto che tanto in faccia nn si tira...
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Peccato però che se poi metti un karateka a fare uno sparring misto 9 su 10 avranno una guardia proprio condizionata dal fatto che tanto in faccia nn si tira...
eh lo so,ma la colpa è del regolamento sportivo,non dell arte.non si può dire che nel karate non esiste il pugno alto,ma che non è favorito da certi regolamenti.
quello che dici tu suona come dire che siccome nella thai non c è il double leg,o il grappling,la postura è un po piu alta perchè privilegia un certo tipo di strike...
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quello che dici tu suona come dire che siccome nella thai non c è il double leg,o il grappling,la postura è un po piu alta perchè privilegia un certo tipo di strike...
perchè? è forse falso? tant'è che il clinch nelle mma è diverso dal clinch thai
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quello che dici tu suona come dire che siccome nella thai non c è il double leg,o il grappling,la postura è un po piu alta perchè privilegia un certo tipo di strike...
perchè? è forse falso? tant'è che il clinch nelle mma è diverso dal clinch thai
no,è vero.ma penso che la lotta sia esistita in ogni parte del mondo.semplicemente il regolamento permette soltanto un certo tipo di lavoro e crea carenze in altri.scelte.ma non dell arte,ma dei regolamenti.
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sì vabbè, ma questa thai extra-regolamenti dove vado se voglio vederla? :P
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Io sono perfettamente conscio che il judo sia settoriale.
Ma rimane settoriale qualunque forma di combattimento che non sia "totale" è settoriale. Con la differenza che l'alta sportivizzazione e livello tecnico-atletico di certe discipline danno un 'intensità di lavoro e di condizionamento che altrove proprio non c'è.
Detto questo trovo buffo leggere di Mifune che sta dritto.
Inoue s'è mai visto piegato ? Suzuki ?
Stile diverso, posizione diversa. Come avrebbe reagito Mifune ad un avversario piegato o che va' per le gambe ?
O ad un'intensità di ritmo 10 volte più alta ?
Gli incontri di judo una volta per questione di durata erano in aerobia. Adesso si combatte in anaerobico misto.
Fottesega di estetica, se una cosa è redditizia è abbastanza ovvio farla.
Non per nulla, sparite le prese dirette alle gambe, sparite le posizioni piegate. ( l' ijf ha parlato di differenziazione dalla lotta, io parlodi giapponesi che certe cose proprio non lemetabolizzavano )
Ma è sparito anche il cambio di livello nel combattimento ( = noia ).
E' allo stesso modo divertente leggere di carenze tecniche per atleti che per essere dove sono di tecnica invece ne hanno e proprio ma proprio tanta.
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quando a thai si faceva sparring di sole braccia,veniva chiaramente detto che cmq il footwork doveva prevedrne cmq la possibilità.non si deve confondere uno sparring semplificato con l essenza dell arte.
non è che siccome nel regolamento kyokushin non si colpisce in faccia,allora uno butta la faccia in avanti...nè bisogna pensare vedendo le gare,che nel kyokushin e nel karate in generale manchi il pugno in faccia...
Ma fai footwrok tenedo presente un 'opzione che comunque sarà presente.
Lottatori di qualunque tipo e tradizione nel mondo non prevedono lo striking. Quindi non ha senso in vista di una competizione allenare come se ci potessero essere.
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Stare piegati, se non c'è rischio di ginocchiate ( magari non a 90° ma è un discorso lunghetto ) è semplicemente la posizione migliore per lottare.
se lo dici tu...io ad abbassarmi in quel modo in avanti rischierei come minimo di prendermi un Izagheri sui denti ed un Empi sul cervelletto
ah..già...dimenticavo che per come la penso io non esistono regole quando si lotta
L'hiza-geri è proprio la ginocchiata... e xjej parlava della situazione in cui non c'è il rischio di prendere ginocchiate. ;)
appunto...io mi voglio condizionare a salvarmi la pelle
non a vincere una gara
se mi condiziono a vincere una gara di judo (e lo facevo) è normale tenere quella posizione
chiedete un po a Spartan se in DP è una cosa furba...
condizionarsi a non avere condizioni....è questa la vera capacità di adattarsi
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sì vabbè, ma questa thai extra-regolamenti dove vado se voglio vederla? :P
o ti accontenti(e non è poco cmq)o ci pensi tu stesso..a lavorarci su con persone che hanno medesime voglie di ricerca..
cmq le MMA hanno cercato di fare proprio questo.ovviamente è una modalità sportiva,ma tra le modalità sportive,è la più completa.
ovviamente sto parlando di sport..poi a ciascuno la libertà di decidere se sport e "discipline classiche"convergono.secondo me,in parte,ma non del tutto.
secondo me..
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Io sono perfettamente conscio che il judo sia settoriale.
Ma rimane settoriale qualunque forma di combattimento che non sia "totale" è settoriale. Con la differenza che l'alta sportivizzazione e livello tecnico-atletico di certe discipline danno un 'intensità di lavoro e di condizionamento che altrove proprio non c'è.
Detto questo trovo buffo leggere di Mifune che sta dritto.
Inoue s'è mai visto piegato ? Suzuki ?
Stile diverso, posizione diversa.
1)Come avrebbe reagito Mifune ad un avversario piegato o che va' per le gambe ?
2)O ad un'intensità di ritmo 10 volte più alta ?
Gli incontri di judo una volta per questione di durata erano in aerobia. Adesso si combatte in anaerobico misto.
Fottesega di estetica, se una cosa è redditizia è abbastanza ovvio farla.
Non per nulla, sparite le prese dirette alle gambe, sparite le posizioni piegate. ( l' ijf ha parlato di differenziazione dalla lotta, io parlodi giapponesi che certe cose proprio non lemetabolizzavano )
Ma è sparito anche il cambio di livello nel combattimento ( = noia ).
E' allo stesso modo divertente leggere di carenze tecniche per atleti che per essere dove sono di tecnica invece ne hanno e proprio ma proprio tanta.
1)avrebbe reagito con un cazzotto in faccia,per strada,perchè così veniva insegnato all epoca contro chi portava avanti la faccia(ricordiamoci che duelli non solo a base di prese,nei primi anni del 900,accadevano sovente tra le scuole del judo e del ju jutsu,e tra le varie scuole di ju jutsu.questo finchè i colpi non sono stati tolti e messi in un allenamento settoriale di kata,e quindi formalmente esistenti,e in sostanza eliminati dalla disciplina).ma la memoria storica di questa cosa tra i judoka è scomparsa.magari non sanno neppure loro i perchè delle posizioni che si usavano un tempo.
un avversario che andava per le gambe non lo so,al epoca era molto meno uso il morote gari.ma nel frattempo mi pare che anche i double leg siano diminuiti da quando tutti hanno imparato a sprawllare bene,il che riporta un pò SECONDO ME all equilibrio di partenza.naturalmente ancora oggi tutti sanno eseguire bene un double leg,solo che non è più necessariamente così risolutivo e sempre opportuno come lo era in epoca pre-"sprawl di dominio pubblico".
2)magari semplicemente non ce l avrebbe fatta
per il cambio di livello concordo con te.anche se qualunque libro di judo anche vecchio mostra tecniche eseguite abbassandosi.ciò dimostra che anche il cambio di livello è sempre esistito.ma certe cose si sono perse.
noto però che cambiare di livello non vuol dire portare la faccia avanti,quindi il piegare si riferisce alle ginocchia,in questi casi,e non al busto,che come si sa,anche nel double leg resta diritto,e non si va a prendersi una ginocchiata in bocca.o quantomeno,se ne riducono i rischi.
penso che tutti questi discorsi abbiano confluito nella codifica del judo alla fine eccessivamente "diritto",e che se non vediamo nei randori di mifune azioni basse,ciò era solo per consentire un allenamento fluido.una caratteristica del judo(e non solo del judo)di quell epoca.
le carenze tecniche non ci sono,ma credo che vadano lette contestualmente nel senso che chi ha un ottica integrale,vede carenze.
un tempo si credeva che fare MMA significasse in primis studiare BJJ.le 2 cose si confondevano.una palestra di Bjj era considerata in qualche modo palestra di MMA.ricordiamoci che prima che si incrementasse universalmente la pratica al suolo,il BJJ la faceva da padrone,e il "suolista"poteva permettersi addirittura di avere delle carenze nel combattimento,quantomeno di striking,in piedi...
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Io sono perfettamente conscio che il judo sia settoriale.
Ma rimane settoriale qualunque forma di combattimento che non sia "totale" è settoriale. Con la differenza che l'alta sportivizzazione e livello tecnico-atletico di certe discipline danno un 'intensità di lavoro e di condizionamento che altrove proprio non c'è.
Detto questo trovo buffo leggere di Mifune che sta dritto.
Inoue s'è mai visto piegato ? Suzuki ?
Stile diverso, posizione diversa.
1)Come avrebbe reagito Mifune ad un avversario piegato o che va' per le gambe ?
2)O ad un'intensità di ritmo 10 volte più alta ?
Gli incontri di judo una volta per questione di durata erano in aerobia. Adesso si combatte in anaerobico misto.
Fottesega di estetica, se una cosa è redditizia è abbastanza ovvio farla.
Non per nulla, sparite le prese dirette alle gambe, sparite le posizioni piegate. ( l' ijf ha parlato di differenziazione dalla lotta, io parlodi giapponesi che certe cose proprio non lemetabolizzavano )
Ma è sparito anche il cambio di livello nel combattimento ( = noia ).
E' allo stesso modo divertente leggere di carenze tecniche per atleti che per essere dove sono di tecnica invece ne hanno e proprio ma proprio tanta.
1)avrebbe reagito con un cazzotto in faccia,per strada,perchè così veniva insegnato all epoca contro chi portava avanti la faccia(ricordiamoci che duelli non solo a base di prese,nei primi anni del 900,accadevano sovente tra le scuole del judo e del ju jutsu,e tra le varie scuole di ju jutsu.questo finchè i colpi non sono stati tolti e messi in un allenamento settoriale di kata,e quindi formalmente esistenti,e in sostanza eliminati dalla disciplina).ma la memoria storica di questa cosa tra i judoka è scomparsa.magari non sanno neppure loro i perchè delle posizioni che si usavano un tempo.
un avversario che andava per le gambe non lo so,al epoca era molto meno uso il morote gari.ma nel frattempo mi pare che anche i double leg siano diminuiti da quando tutti hanno imparato a sprawllare bene,il che riporta un pò SECONDO ME all equilibrio di partenza.naturalmente ancora oggi tutti sanno eseguire bene un double leg,solo che non è più necessariamente così risolutivo e sempre opportuno come lo era in epoca pre-"sprawl di dominio pubblico".
2)magari semplicemente non ce l avrebbe fatta
per il cambio di livello concordo con te.anche se qualunque libro di judo anche vecchio mostra tecniche eseguite abbassandosi.ciò dimostra che anche il cambio di livello è sempre esistito.ma certe cose si sono perse.
noto però che cambiare di livello non vuol dire portare la faccia avanti,quindi il piegare si riferisce alle ginocchia,in questi casi,e non al busto,che come si sa,anche nel double leg resta diritto,e non si va a prendersi una ginocchiata in bocca.o quantomeno,se ne riducono i rischi.
penso che tutti questi discorsi abbiano confluito nella codifica del judo alla fine eccessivamente "diritto",e che se non vediamo nei randori di mifune azioni basse,ciò era solo per consentire un allenamento fluido.una caratteristica del judo(e non solo del judo)di quell epoca.
le carenze tecniche non ci sono,ma credo che vadano lette contestualmente nel senso che chi ha un ottica integrale,vede carenze.
un tempo si credeva che fare MMA significasse in primis studiare BJJ.le 2 cose si confondevano.una palestra di Bjj era considerata in qualche modo palestra di MMA.ricordiamoci che prima che si incrementasse universalmente la pratica al suolo,il BJJ la faceva da padrone,e il "suolista"poteva permettersi addirittura di avere delle carenze nel combattimento,quantomeno di striking,in piedi...
Megaquote!!!
Quando ho iniziato a fare Judo con il mio primo maestro la prima cosa che mi ha fatto capire è la differenza tra prepararsi alle competizioni sportive e come discernere quel lavoro dalle finalità ultime di un'arte marziale!!
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sì vabbè, ma questa thai extra-regolamenti dove vado se voglio vederla? :P
piccola aggiunta per dire che non mi riferivo a muay boran o mae mai,o che.
non posso non pensare che anche un tempo,se si combatteva anche "sportivamente"di muay thai,non ci fosse ricompresa un pò di lotta...
così come nel judo/ju jutsu colpi.
per imporsi come modalità sportiva,secondo me,hanno specializzato una parte del repertorio..
le MMA semplicemente secondo me,a parte il suolo,rimettono insieme ciò che prima era già una cosa sola.ovviamente però,per migliorare le singole parti,si fa sparring settoriale,anche con chi domina le singole specialità.il campione MMA non è il migliore in ogni settore,e forse in nessuno,ma è forte del suo complessivo e di come è riuscito a farne gioco sistematico.
anche in Grecia,c era la lotta,c era il pugilato dei cesti.e c era il pancrazio...
e poi c era la realtà quotidiana..
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Rockyjoe...se continui così mi toccherà chiedere la tua mano!!!
:o :o :o :o
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5' e 48"
certe situazioni capitano,e allora che fai...ti inventi il terzo braccio con cui colpire o....
per raptox..
tollero i gay ma non lo sono...e la mia ragazza è anche molto gelosa :D
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sì vabbè, ma questa thai extra-regolamenti dove vado se voglio vederla? :P
o ti accontenti(e non è poco cmq)o ci pensi tu stesso..a lavorarci su con persone che hanno medesime voglie di ricerca..
Prima o poi ci si allena assieme,raven :sur:
Comunque,per quel che vale la mia misera esperienza, il clinch non cambia molto anche con avversari piu' "lottatori", semplicemente occupa solo una "fase" della lotta.
E se si e' rapidi e' piu' che sufficiente! :gh: (o si "finisce" l'avversario o si va a terra)
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5' e 48"
certe situazioni capitano,e allora che fai...ti inventi il terzo braccio con cui colpire o....
per raptox..
tollero i gay ma non lo sono...e la mia ragazza è anche molto gelosa :D
la penso come te!! in tutto!!
XD XD
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5' e 48"
certe situazioni capitano,e allora che fai...ti inventi il terzo braccio con cui colpire o....
per raptox..
tollero i gay ma non lo sono...e la mia ragazza è anche molto gelosa :D
la penso come te!! in tutto!!
XD XD
si,ma io sono più bello :D
o almeno spero :=)
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Megaquote!!!
Quando ho iniziato a fare Judo con il mio primo maestro la prima cosa che mi ha fatto capire è la differenza tra prepararsi alle competizioni sportive e come discernere quel lavoro dalle finalità ultime di un'arte marziale!!
Poi però risulta triste che in un confronto di judo uno che ha seguito le "finalià ultime" venga fatto a pezzi dall'agonista...
E casualmente certe cose di solito le dice chi non ha mezza idea di come si prepari qualcuno a far gare..
1)avrebbe reagito con un cazzotto in faccia,per strada,perchè così veniva insegnato all epoca contro chi portava avanti la faccia
Double-single leg fatti come dio comanda non sono "schiena piegata e faccia avanti" , lo sai anche tu.
Semplicemente un certo modo di lottare non era considerato perchè non faceva parte dei loro processi logici.
Hanno dovuto integrare, cosa che ai giapponesi non è risucita benissimo, finchè non s'è cambiato il regolamento agonistico a quella roba ridicola di adesso.
Per cambio di livello io intendevo non solo la sparizione di tutto ciò che è presa alle gambe, ma anche di un sacco di cose che implicavano un passaggio basso-alto ( tegoruma diretto ).
Non parliamo poi della sparizione di attacchi senza kumikata ( fresco fresco hanno troncato" il modo in cui era stato sostituito morotegari, kosotogake abbracciando.. ) e anche una buona quantità ad una manica sulla distanza ( single leg ) levando proprio tanto dal punto di vista delle soluzioni e delle situazioni, sia tecnicmente che tatticamente.. ).
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Poi però risulta triste che in un confronto di judo uno che ha seguito le "finalià ultime" venga fatto a pezzi dall'agonista...
E casualmente certe cose di solito le dice chi non ha mezza idea di come si prepari qualcuno a far gare..
ne sei così sicuro???
io so solo che un judoka se ha intenzione di fare randori con me è bene che sappia che sono avezzo anche a colpire...e non solo a proiettare..quindi è meglio se la testa non l'abbassa...
poi massimo rispetto per chi si allena per le gare e chi si cimenta in competizioni sportive
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Poi però risulta triste che in un confronto di judo uno che ha seguito le "finalià ultime" venga fatto a pezzi dall'agonista...
E casualmente certe cose di solito le dice chi non ha mezza idea di come si prepari qualcuno a far gare..
Aspetta però: a me risulta che il bjj sia molto simile a ciò che era il judo "prima". E mi pare che quelli menino senza troppi complimenti. :)
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1)avrebbe reagito con un cazzotto in faccia,per strada,perchè così veniva insegnato all epoca contro chi portava avanti la faccia
Double-single leg fatti come dio comanda non sono "schiena piegata e faccia avanti" , lo sai anche tu.
Semplicemente un certo modo di lottare non era considerato perchè non faceva parte dei loro processi logici.
Hanno dovuto integrare, cosa che ai giapponesi non è risucita benissimo, finchè non s'è cambiato il regolamento agonistico a quella roba ridicola di adesso.
Per cambio di livello io intendevo non solo la sparizione di tutto ciò che è presa alle gambe, ma anche di un sacco di cose che implicavano un passaggio basso-alto ( tegoruma diretto ).
Non parliamo poi della sparizione di attacchi senza kumikata ( fresco fresco hanno troncato" il modo in cui era stato sostituito morotegari, kosotogake abbracciando.. ) e anche una buona quantità ad una manica sulla distanza ( single leg ) levando proprio tanto dal punto di vista delle soluzioni e delle situazioni, sia tecnicmente che tatticamente.. ).
ovviamente.infatti mi riferivo a una guardia col tronco pendente in avanti.è ovvio che un double leg non presenta bersagli,se ben eseguito.ma se tutto fosse anche sempre ben eseguito,non esisterebbe mai nessuna difesa o risposta.
però volevo solo far notare che non aveva senso in un arte marziale militare fare un double leg con passaggio in monta laterale.in questo senso questi passaggi nel judo sono già un cedimento allo sport..
le arti orientali classiche tendono a non volersi vincolare nella lotta,perchè si poteva lottare nell antico ju jutsu contro più persone o contro avversario armato all arma bianca..un eventualità che la lotta o lo strike sportivo non prendono in considerazione.inoltre le arti classiche prendono in considerazione la possibilità di avere noi stessi un arma.nell arte classica la mano nuda ricalca gestualità e principi dell omologa arte armata.se questo si rivela oggi meno efficace a livello sportivo,non è questo il problema che mi interessa..
per il single leg,ne esiste una variante,sicuramente non valida dal punto di vista della lotta moderna,pure nell aikido,che a livello di codifica,è un po piu giovane del judo.
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Poi però risulta triste che in un confronto di judo uno che ha seguito le "finalià ultime" venga fatto a pezzi dall'agonista...
E casualmente certe cose di solito le dice chi non ha mezza idea di come si prepari qualcuno a far gare..
Aspetta però: a me risulta che il bjj sia molto simile a ciò che era il judo "prima". E mi pare che quelli menino senza troppi complimenti. :)
no.ma ovviamente esistono vari punti di vista,tra cui il mio,e magari quello di Helio Gracie.che è anche diverso dal tuo..
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Io trovo abbastanza ovvio che uno riesca bene in cio' che allena bene....
Il fatto e' che un atleta agonista allena ottimamente il suo,ad esempio, duble leg provandolo miliardi di volte e facendolo con un avversario realmente non collaborativo con annesso di stress mentale e fisico etc etc.
Un artista marziale allena "fino a un certo punto" le sue tecniche,per vari motivi,finalita' differente,minor tempo,letalità della tecnica....
Io non ho mai infilato le dita negli occhi a nessuno,ma scommetto che xjej ha fatto dl a tutto spiano.
Magari sara' meno "totale e realistico" il suo judo,ma sicuramente l'ha allenato meglio del mio jkd.
IMHO
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Io trovo abbastanza ovvio che uno riesca bene in cio' che allena bene....
Il fatto e' che un atleta agonista allena ottimamente il suo,ad esempio, double leg provandolo miliardi di volte e facendolo con un avversario realmente non collaborativo con annesso di stress mentale e fisico etc etc.
Un artista marziale allena "fino a un certo punto" le sue tecniche,per vari motivi,finalita' differente,minor tempo,letalità della tecnica....
Io non ho mai infilato le dita negli occhi a nessuno,ma scommetto che xjej ha fatto dl a tutto spiano.
Magari sara' meno "totale e realistico" il suo judo,ma sicuramente l'ha allenato meglio del mio jkd.
IMHO
se vedi la storia,incidenti nei dojo negli anni 30 in giappone ce ne erano a bizzeffe,proprio perchè non c era il concetto moderno di sparring,e si lavorava con eccessiva durezza e rudezza.quindi alcune cose che oggi sono tecniche mortali e non si possono provare,si provavano eccome...e questo fino alla fine della seconda guerra mondiale(anche se in questo senso alcune cose già erano scomparse dalla pratica di dojo).
e si provavano a costo di attaccare briga col primo che passava..
il fatto che oggi non possiamo,in quanto esseri civili,determinate cose,non vuol dire che in passato non sia stato fatto.
allora un conto è dire che una tecnica non può funzionare,un conto è dire che oggi di quella tecnica un tempo in proficuo uso ce ne vantiamo ma neppure l alleniamo in quanto mortale,ma ne facciamo un alibi per giustificare delle carenze nostre..
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Infatti io ne facevo una questione di allenamento effettivo non di "funzionamento possibile".
Ed e' una cosa che sperimento in prima persona quando confronto thai e jkd.
Io ritengo gli "stop kick" al ginocchio siano una delle tecniche piu' semplici,efficaci,devastanti e fighe di questo universo.
Pero' mi rendo conto che per il fatto di aver tirato, effettivi,a piena potenza e contro un avversario incazzoso, due milioni di low kick io finisca col sentirmi piu' "abile" in questi ultimi...